Salve a tutti, sono Lola, ho sedici anni e vengo da New York.

Ho due sorelle di nome Miriel e Ersilia, entrambe della mia stessa età.

Sono alta, con due occhi verde acqua, ho capelli lunghi fino alle spalle e sono un po' in carne, non mi lamento del mio fisico.

Ho una scuola carina, è come le altre: c'è il ribelle, lo studioso, la troia, il simpatico e il popolare, beh, ci dovrebbero essere tutte le scuole.

Finalmente rinizia la scuola, possono sembrare parole strane, soprattutto dette da me, ma quest'anno non sono andata in vacanza, sembrava che i giorni non finissero mai, uno strazio, vorrei che fosse sempre inverno, aah, amo l'inverno, Natale .. sarà anche perchè è una delle poche occasioni dove la mia famiglia si riunisce.

E' da me parlare di Inverno in Estate, e come ho detto, è perchè amo il freddo.

Finalmente, dopo tre lunghissimi mesi, che sembravano non terminare mai, ecco il primo giorno di scuola.

Ero un po' emozionata, ogni anno nella mia classe, arrivano nuovi ragazzi e ragazze, chissà chi saranno quest'anno.

Spero almeno che saranno persone 'normali', di solito i nuovi arrivati si credono fighi, e questo mi strizza i nervi, io al posto loro, dalla timidezza non parlerei, sarei una statua di marmo, invece loro, cercano di far amicizia con tutti e fanno battute squallide, beh, forse sarebbe l'ideale, forse lo vedo strano perchè sono una ragazza timida.

'Ragazze e ragazzi, finalmente rinizia la scuola, e voi? siete pronti per: compiti a sorpresa, interrogazioni e altre cose? ahaha' disse la professoressa entrando in classe.

Dovevamo ridere?

'Ok magari questa battuta non era una delle migliori..'

Nessuna lo era

'.. Comunque vi presento i vostri nuovi compagni di classe..'

Ed ecco le fatali parole.

'.. Sono due di nome Zayn e Valentina ..'

poi disse sussurrando 

'Date buon esempio!'

Stavo scrivendo un bigliettino a Miriel quando Zain, Zein, Zaino, ah sì .. Zayn, mi disse

'Ehy ciao!'

mi fece prendere così tanto uno spavento che mi fece cadere la penna di mano

'Scusa'

disse alzando le spalle

'N-non preoccuparti ..'

non so il perchè balbettavo

'Come ti chiami?'

disse con un sorriso a 32 denti

'Lola..'

dissi io a testa bassa

'Ehy Lola, che hai?'

disse lui cercandomi di guardarmi in faccia

'Scusa, sono un po' timida..'

dissi io sempre a volto basso

'Capisco .. beh, leggi questo biglietto ..'
E con questo se ne andò misterioroso                                      




 

 

                                                                              *spazio autrice*                                                                                   

ok, non mi aspetto 48303748943 persone che seguono e recensiscono la ff,
ma dai, non sembra male
è la mia prima fan fiction, siate clementi per favore cwc
mi scuso per gli eventuali errori, per 
favore, non criticate, sbagliare è umano.
ve ame, cià :) 

[...]

 

Dovevo aprire quel biglietto? Non so .. Ma la mia curiosità non mi placava, così decisi di aprirlo

' ehy, non ci conosciamo da molto, ma mi sei simpatica .. ti va se ci incontriamo alla piazzetta alle 16.36? xx '

E se mi stupra? E se mi deruba? 

No ok, mi facevo troppe polemiche, ma non sono mai uscita sola con un ragazzo.

Ma sembrava innocuo, quindi decisi di andarci.

Non mi vestii elegante: jeans e t-shirt, insomma, un vestito da tutti i giorni, io sono una ragazza molto semplice, non metto chili di trucco e non mi vesto esagerata.

Ero arrivata in anticipo di dieci minuti, questi minuti passarono subito, passò un'ora e mezza e lui non veniva.. decisi di andarmene..

 

Zayn's pov.

 

Oh cazzo, mi ero addormentato quando dovevo uscire con Lola, non ero preparato, ci metto molto a prepararmi, quindi, non sarei potuto andare.

Che coglione che sono stato, lei starà malissimo, devo rimediare, le invierò un messaggio!

'Ehy Lola, non sono potuto venire perchè ho la febbre, ma ci potremmo vedere in un'altra occasione xx' 

Spero accetti le mie scuse.

Ok, avevo detto una bugia, sono stato uno stronzo, ma almeno non soffrirà.

All'improssivo mi squillò il cellulare, era Liam

'Uhm .. ehy amico' 

dissi io mettendomi le mani tra i capelli

'Ehy, allora lo so che non ti dovevo chiamare perchè stai con Lola però ...'

disse lui sorridendo

'Liam..'

'Sì Zayn?'

'.. non sono uscito con Lola'

dissi io a testa bassa.

'Perchè?'

'Stavo dormendo e non mi sono svegliato in anticipo ..'

'L'ha presa male?'

'Non lo so .. Ma molto probabilmente sì'

'Zayn.. la devi chiamare'

'Le ho inviato un messaggio'

'Cosa le hai scritto?'

'Ehm .. ecco ..'

'Una bugia?'

'Pfh, credi che .. sì, le ho scritto una bugia'

'Ma per quale motivo? Sarà ancora più arrabbiata con te'

'E' a fin di bene ..'

'Le bugie non sono mai a fin di bene .. posso sapere cosa le hai scritto?'

'Che avevo la febbre'

'Zayn, da te mi aspetto di tutto .. ma sembrava che tu l'amassi'

'Ma io la amo..'

'E perchè le hai detto una bugia?'

attaccai il telefono.

Non avrei mai pensato di dirlo, ma Liam aveva ragione.. 

 

Lola's pov.

 

Mi arrivò un messaggio da Zayn

'Ehy Lola, non sono potuto venire perchè ho la febbre, ma ci potremmo vedere in un'altra occasione xx' 

Beh, se ha la febbre, ma sembrava bello energico, poteva essere anche che gli era venuta nel pomeriggio, comunque sia, ero incazzata con lui, non credo che all'improvviso gli fosse venuta, non me la raccontava giusta, me lo sento..

 

                *spazio autrice*
questo è il secondo capitolo,
come ho detto nel primo, è la mia 
prima ff, se non vi piace
evitate di commentare, 
mi farebbe piacere se recensireste,
mi scuso per gli eventuali
errori.
continerò presto, xx

CAPITOLO 3.

 

[...]

 

Decisi di chiamarlo per 'vedere come stava' ma astutamente, per vedere se mi mentiva o no, misi il numero sconosciuto.

'pronto, chi è?'

disse lui, no come un malato o roba del genere

'Zayn..'

dissi io arrabbiata

'Sì? chi è?'

'Lola ..'

dissi a volto basso

'Ah .. Lola, ecciù'

'Zayn non me la bevo'

'Lola io ..'

dopo quelle parole gli staccai il telefono in faccia.

Non mi devo mai fidare di nessuno, mio padre lo diceva sempre.

Tornai a casa con le lacrime agli occhi, Miriel stava a mare e a casa c'era solo Ersilia.

'Lola che succede?'

disse lei alzandosi dalla sua postazione

'Zayn ..'

dissi io con un nodo in gola

'Zayn, che ha fatto?'

disse asciugandomi le lacrime

'Non è venuto all'appuntamento, e per di più mi ha anche mentito'

'Mi dispiace Lola, vieni qua'

E ci abbracciammo.

Volevo avvisare anche Miriel, così la chiamai e le spiegai tutto.

'sto venendo'
disse sistemando la roba nella borsa. 

Non potrei vivere senza le mie sorelle, sono il mio punto di riferimento.

Poco prima che venisse Miriel vedevo Ersilia che si preparava

'Ersilia? Dove vai?'

'Ehm ..'

Disse posando i trucchi

'Dimmelo'

'Esco con ..'

'Zayn? Niall? Liam? Har...'

'Louis!'

Louis era il mio migliore amico, mi fidavo di lui.

Venne a prendere Ersilia e mentre Louis la faceva uscire dalla porta io gli dissi

'Non fare cazzate con lei'

Annui, e fece l'occhiolino

Miriel venne, si sedette sul letto e mi parlò

'Ho un piano'

Disse lei sorridendo

'Che piano? Ci rimetterà qualcuno?'

'Nah, non soffrirai nè tu, nè Zayn'

e fece l'occhiolino

Annuii e la incitai a spiegare

'Allora, io dirò che tu sei partita talmente che eri triste e non volevi più vederlo, e se lui è innamorato di te, sono sicura che ti verrà a cercare!'

'Ma .. e se lui prende davvero un volo?'

'Tu stai fuori l'aereoporto'

'Ah bene, ok mi piace questo piano!'

E le schiattai il cinque  


 

*spazio autrice*
questo capitolo mi fa un po' cagare però
dai, meglio di niente.
le mie sorelle, nella realtà sono le
mie migliori amiche e ci sono sempre per me
le amo molto.
se questo capitolo vi è piaciuto, se volete
commentate, continuerò presto cieu.
per favore larry shippers, non commentato dicendo
'louis è solo di harry' anche io sono
una larry shipper, ma il 'preferito' di Ersilia è Louis.
Continuerò presto xx