[SxA] Solo per amore di Fannychan 92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
SxA Solo per amore
Salve a tutti i sfortunati lettori della mia fanfic!Il mio nome è Sakuretta (alias Stefania).Vi avverto a priori..questa non è una storia come le altre!è una storia realmente accaduta...realmente accaduta a me!è una storia romantica,a tratti malinconica e triste!Capirete che ci tengo molto,proprio perchè parla della mia vicenza!L'ho ambientata nel mondo di Naruto poichè,noterete alcune similitudine tra i protagonisti di qst storia e i personaggi di qst stupendo manga.
Che dire..buona lettura!
Prologo
Sakura camminava per le strade di Konoha,appena attraversata da una leggera brezza che annunciava l’arrivo della tanto attesa primavera.
Si guardava intorno…cercando un viso conosciuto,ma non ne trovò neanche uno.
La gente le passava accanto…assorta nei propri pensieri e nelle proprie faccende quotidiane. Ognuno di loro,aveva una storia,costellata di dolori,sofferenze e paure!
Guardò il cielo.
Il sole splendeva con vigore.
I raggi erano come una carezza sulla pelle della ragazza,che socchiuse appena gli occhi per sostenere lo sguardo.
D’un tratto..la sua vista si oscuro.
Due mani le coprivano gli occhi,mentre alle sue spalle senti una presenza a lei familiare.
Prese le mani nelle sue e si voltò lentamente;i loro occhi si incrociarono..e,la bocca della ragazza,si chiuse in un sorriso.
“Eccoti qui…amore”
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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***
Capitolo 1
Se in passato,avessi immaginato che un giorno,avrei scritto una storia sulla mia vita,probabilmente mi sarei fatta una bella risata!
Ma la vita è imprevedibile no?
E allora…eccomi qui,a scrivere la storia di una sedicenne come tante!Una storia…come centinaia di migliaia di altre storie,destinate a rimanere sepolte nei cuori di chi le ha vissute!
Una storia che parla d’amore…del VERO amore e di ciò che una ragazza innamorata è disposta a fare,per tenere stretto a se questo magnifico sogno dal quale,mai e poi mai,vorrebbe destarsi.
Come iniziare questa storia?Beh,a dire la verità non ne ho la più pallida idea!L’ispirazione mi è venuta quasi per caso,passeggiando per le strade del paese!invece di comportarmi come ogni brava ragazza della mia età,e dirigermi in direzione della scuola,ho svoltato nella via adiacente ad essa…giungendo in un luogo per me ricco di ricordi!
Ma stò divagando.
Tutto ebbe inizio quella mattina del 10 maggio.
Ino e Reika mi camminavano di fianco mentre io,in preda all’agitazione,camminavo titubante un passo alla volta.
“Dovrebbe essere qui,o sbaglio?”mi chiede Reika,guardandosi intorno.
Annuì leggermente.
Non avevo per niente voglia di iniziare una conversazione!Ero troppo nervosa anche per spicciare un semplice “si”!
Calma!In fondo era solo un ragazzo!
Già..ma era il ragazzo del quale,senza nemmeno conoscerne il motivo,mi ero follemente innamorata!
Respira,inspira!
Respira,inspira!
Inò guardò divertita i miei esercizi per placare l’imbarazzo che,anche se a detta di qualcuno aiutavano a rilassarsi,con me non avevano ottenuto l’effetto sperato!
Le lanciai un’occhiata torva.
Quasi come se mi avesse letto nel pensiero,girò lo sguardo in avanti.Aveva sempre la facoltà di capirmi,Ino!Non so bene come ci riuscisse…probabilmente era una delle sue abilità innate.
Sorrisi interiormente al pensiero.
Ino Yamanaka,16 anni…mia migliore amica da sempre!Non ricordo con precisione quando ci siamo conosciute o forse,preferisco credere che il nostro incontro sia avvenuto tanto e tanto tempo fa..in una vita parallela a quella che adesso viviamo,dove eravamo unite da un legame indissolubile,vivo ancora oggi come allora!
Lei mi era sempre stata vicina in quegli anni.Nessuno riusciva a comprendermi meglio di lei e a volte,così come in questo caso,le bastava uno sguardo per capire cosa provavo.Giuro di aver pensato che si trattasse di una fattucchiera o qualcosa del genere!
Nulla a che vedere con mia sorella Reika!Un’egoista di prim’ordine sempre incollata al suo ragazzo,un certo Kakashi!Bravissimo ragazzo,nulla da ridire..se non per una piccola e trascurabile sottigliezza!
Era un perfetto IDIOTA!
Faceva cose inimmaginabili..cose così stupide ch anche una ragazza considerata fuori dal normale e alle soglie della pazzia,come me non avrebbe mai pensato di fare!E poi…davano il voltastomaco!In quell’occasione,mi meravigliai del perché Kakashi non le fosse incollato!
Kamii,io amo le storie d’amore,ma quei due erano troppo appiccicosi!Era troppo vederli insieme a pomiciare,anche per una romanticona come me!
“è lui per caso?”mia sorella mi riportò nella vita reale.
“S-si” dissi con voce tremante!
Cavoli…il mio cuore sembrava impazzito!Mi sarebbe schizzato dal petto da un momento all’altro,ne ero certa!Mi voltai,pensando che fossi ancora in tempo per fuggire via.
“Eh no,FERMA!”Ino mi bloccò il braccio,”Tu ci hai trascinate qui!E ora andrai fino in fondo”.
Mi guardò decisa e io sapevo che,qualunque cosa avessi detto,lei mi avrebbe trascinata,volente o non da lui.La guardai rassegnata.
Povera me!Che vergogna!
Ci avvicinammo ancora un po’ e io potei scorgere i dolci lineamenti del suo viso.Era alto..forse un po’ più di quanto avessi immaginato:il suo viso sembrava quello di un bambino e i suoi occhi fissavano persi un punto imprecisato.Accanto a lui,sua sorella Rena.
Alta,fisico snello…carina,anche se a mio avviso,era il corpo a darle quel tocco in più,era impiedi..accanto ad una sua amica.
Facemmo qualche passo in avanti.Lui non si accorse del nostro arrivo così,presi coraggio,e andai a salutare Rena.
ino e Reika mi guardavano sorridendo,mentre mentre io mi dirigevo verso il ragazzo dei miei sogni.
“Hei,Naruto!”gli tirai leggermente la maglietta in modo che ponesse il suo sguardo su di me.
Un’attimo dopo i nostri occhi si incrociarono e in cuor mio,continuai a ringraziare Ino e mia sorella per avermi incitato a rimanere e avermi dato la possibilità di vivere un così intenso momento.
Attimo…che non sarebbe stato altro che l’inizio di una lunga storia.
Fine primo capitolo!Beh,lo sò..non si è capito un bel niente!Ma il prossimo sarà una specie di flashback nel passato..che definirà ancora meglio la storia!Spero che vi sia piaciuto!Un bacio!
Sakuretta
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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***
Capitolo 2
Non ho la fama di essere mai stata una ragazza popolare.
Quando ero piccola,i ragazzi mi prendevano in giro per la fonte spaziosa che avevo e,anche se facevo finta di nulla,sola nella mia stanza,mi abbandonavo a un pianto liberatorio e,stringendo i denti,giuravo a me stessa che prima o poi sarei cresciuta e li avrei affrontati.
Alle scuole medie,i miei compagni di classe mi evitavano!non so bene il perché…probabilmente perché ero diversa da loro!Odiavo mettermi in mostra…darmi delle arie,e avere gli atteggiamenti di una donna matura!
Avevo 13 anni..ed ero felice di avere quell’età!
Non volevo essere più piccola..ne tantomeno più grande!Vivevo la mia vita e basta.
Probabilmente la mia avventura alle scuole medie sarebbe stata disastrosa se non avessi incontrato quella che,quasi senza rendermene conto,divenne la persona più importante per me.
“Posso sedermi vicino a te?”
Una ragazza dai capelli biondi,legati in una coda di cavallo mi stava fissando.
La guardai.
Non ero abituata a vedere qualcuno avvicinarsi a me di sua spontanea volontà… ne tantomeno mi era mai successo che una persona si avvicinasse a me,per chiedermi se il posto accanto al mio fosse libero.
Feci di si con la testa,e mi scostai di poco per farla sedere mentre con la coda dell’occhio sbirciai il suo viso.
Aveva lo sguardo sicuro…come se niente e nessuno potesse scalfirla,una ciocca ribelle le scendeva sul viso mentre,cogli occhi color del cielo,fissava i nostri compagni di classe. Cavoli,com’era carina!Non che mi piacessero le ragazze,sia chiaro,ma era del tutto diversa da me e,in un certo senso,quella diversità mi affascinava.
Si voltò verso di me e notando il mio sguardo su di lei,sorrise.
Arrossì leggermente e ritornai a guardare davanti a me!
Passò il tempo…
Io e Ino finimmo col conoscerci meglio.Fù una sorpresa per me notare che avevamo molti punti in comune nel carattere.Scoprii che era anche lei terribilmente timida.La nostra amicizia andò consolidandosi.Parlavamo del più e del meno,di tutto ciò di cui parlano delle buone amiche che si conoscono da anni:lei mi dava dei consigli su come vincere la mia timidezza mentre,a mia volta,cercavo di aiutarla come meglio potevo.Quegli anni di solitudine,in un certo senso,mi avevano aiutato a conoscere le persone;non per vantarmi,ma sono sempre stata convinta di essere più matura dell’età che dimostravo.
Un giorno…stavamo ritornando a casa dopo un’estenuante giornata di scuola.
Era quasi il tramonto..e il freddo iniziò a farsi sentire mentre il vento,accarezzava le fronde degli alberi,scombinando le foglie,che emettevano un leggero fruscio simile ad una stupenda melodia.
Io e Ino passeggiavamo mano nella mano,con un ingenuo sorriso stampato sul volto.Tema dell’odierna chiacchierata:i ragazzi.
“Chi lo sa se prima o poi troveremo un ragazzo che ci farà battere il cuore” dissi io entusiasta!
“Sicuramente!”rispose Ino con convinzione,”e magari,un giorno litigheremo, perché saremo innamorate dello stesso ragazzo!”
“NO” urlai io.
Come avrei mai potuto rovinare un’amicizia del genere,solo per uno ragazzo?Per me era una cosa impensabile anche solo immaginare che,con tutti i ragazzi che c’erano in giro,avremmo finito con innamorarci della stessa persona!
Ino si fermò improvvisamente e mi strinse la mano.
“facciamo una promessa!”
“che genere di promessa?”le dissi un po’ sorpresa.
Lei mostrò il mignolo e sorrise.
“promettiamo solennemente che mai e poi mai litigheremo per uno stupido ragazzo!”.
“Lo prometto!” dissi ad alta voce,porgendole il mignolo della mia mano sinistra.
A quel tempo,ignoravo l’importanza di una promessa del genere..promessa,che si protende fino ai giorni nostri e che,ingenuamente, ho rischiato di infrangere per ben due volte.
Da quel giorno,molte cose sono successe.
Avvenimenti che hanno cambiato sia lei che me,facendo rimanere in noi solo l’ombra delle bambine che eravamo un tempo, e lasciando spazio a ragazze,quasi donne,in piena tempesta ormonale.La scuola ci aveva allontanate,ma non per questo ci aveva divise e,anche se non più come una volta,capitava di incontravamo per chiacchierare e per aggiornarci sugli ultimi pettegolezzi in circolazione. Quelli rimarranno,nei miei ricordi,i momenti più belli della mia vita.
Diciamocela tutta..anche a 15 anni la mia vita sociale non era delle migliori.Ero riuscita a superare i vecchi ostacoli ma,sempre per la mia diversità e per il mio continuo messaggio “NONMIFREGAUNCAZZOSENONMIPARLIIONONFACCIOLAGALLINACOMETE”,venivo comunque evitata dai miei coetanei.Stare al pc era uno dei miei passatempi preferiti!Almeno lì,in quel mondo così diverso da quello reale,potevo essere me stessa,senza avere paura di eventuali giudizi da parte della gente.Stavo girovagando nell’immensa rete di internet,quando mi imbattei in uno dei più conosciuti siti di quel tempo.
Come una grande famiglia,ragazzi e ragazze parlavano dei loro interessi comuni,incuranti del loro aspetto esteriore,della loro classe sociale e del luogo dal quale venivano.Ne rimasi affascinata.Iniziai anch’ io ad immergermi in quell’oceano di pensieri e punti di vista fino a che,con mia grande sorpresa,iniziai a fare amicizia con la maggior parte dei frequentatori di quel mondo irreale.E,sembra assurdo dirlo,ma ero felice di aver trovato qualcuno,oltre ad Ino,che mi ascoltasse.
Una volta,incontrai un ragazzo.
Sembrava un ragazzo come tanti altri ma che,hai miei occhi,era un passo avanti a tutti.Ad incuriosirmi fu inizialmente il suo nome… Naruto!(nome che inizialmente mi fece sorridere perché mi ricordava delle rondelle che mettevo sul ramen,chiamate nell’omonima maniera).
Sembrava un ragazzo molto sicuro di se!
Deciso,con ideali e ambizioni ben definite.Non ricordo con precisione come iniziai a parlargli…so solo che,a lungo andare,le nostre conversazioni divennero sempre più intense.Condividevamo praticamente tutto!Pensavamo alla stessa maniera…agivamo,alla stessa maniera.
Arrivai persino a stare al pc solo per parlare con lui.
Da ingenua…non mi accorsi di aver posto le basi per ciò che sarebbe stato il principio della mia fine.
Così…dal computer,iniziammo a sentirci al telefono.Aveva una voce calda e profonda…rideva e scherzava come un bambino ma,quando c’era da essere seri lui lo era…lo era eccome!Passavano le settimane…e,quasi come un’abitudine,appena tornata da scuola lo chiamavo,per poter ascoltare,anche solo per 5 minuti,la sua voce.
A mia insaputa…mi stavo innamorando.
Innamorando terribilmente..di una persona di cui conoscevo solo la voce ma che,proprio con essa,era riuscita nell’ardua impresa di penetrare nella mia anima e di scavarsi un posto speciale nei meandri del mio cuore.E non ci volle molto per scoprire che la cosa era reciproca.
“Ti amo”
Sentire una parola del genere,pronunciata da Naruto,aveva per me un’effetto diverso da quello pronunciato dai tanti spasimanti che avevo avuto in quegli anni.Ma,sebbene lo amassi anche io,non potevo dirglielo perché,sulle mie spalle,erano poggiati i sentimenti di altre due persone.
In effetti,Inuzuka e Ray, non erano,per così dire,ragazzi che potevano considerarsi attraenti!Ma erano miei amici,e non volevo ferirli,sputandogli in faccia tutta la verità e,confessargli di essermi innamorata di un ragazzo che non avevo nemmeno mai incontrato prima. Però a volte sei costretto,a malincuore,a ferire i sentimenti delle persone a cui tieni di più…così,raccolto tutto il coraggio di cui disponevo,li affrontai di petto,e gli spiegai la situazione.
Con mia grande sorpresa…entrambi,capirono immediatamente i miei sentimenti.Forse,a convincerli,era stata la sicurezza con cui gli parlai.
Ora per Inuzuka,sono come una sorella minore mentre,per Ray,non sono altro che la ragazza senza cuore che,senza alcun ritegno,ha calpestato i suoi sentimenti.
Però…questo,come dire,amore non poteva continuare solo al telefono.Era giunto il momento di incontrarci!.
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BAKA BAKA BAKA!!!
Me lo devo essere ripetuto almeno un centinaio di volte quella mattina,mentre rovistando nell’armadio,cercavo qualcosa di decente da indossare per quell’avvenimento così importante.Optai per una gonna di jeans(che decisi di indossare all’ultimo momento,per paura di sembrare una ragazza di facili costumi) e una maglietta bianca semplice.
La mia paura,era forse quella di non piacergli..di sembrargli una bambina o qualcosa del genere.Ecco perché,per più di una volta quella mattinata,cercai di ritornare sui miei passi e di scappare prima che fosse stato troppo tardi.
-“Hei,Naruto!”gli tirai leggermente la maglietta in modo che ponesse il suo sguardo su di me.-
Come dire Naruto…
La sfortuna di averti incontrato…
e la fortuna di averti incontrato…
E lo sò...ora starete pensando..."Mamma ke noia questo capitolo!"Eh già,vi capisco..ma vi dico che questo non è ancora nulla!Eheh,il bello deve ancora arrivare e quando arriverà...beh,spero che abbiate pacchi di fazzolettini a disposizione.
Grazie per chi ha recensito...non me l'aspettavo che qualcuno leggesse la mia fanfic!O_O beh,meglio così!XD
Alla prossima!!
Sakuretta
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