Parts of memories

di doodle_
(/viewuser.php?uid=230786)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 -- L'inizio ***
Capitolo 2: *** 2 -- Le prime lotte ***
Capitolo 3: *** 3 -- Prima di partire ***



Capitolo 1
*** 1 -- L'inizio ***


Quando hai un sogno devi fare di tutto per realizzarlo.
Grazie al mio viaggio e alle persone che ho incontrato, ho capito veramente quello che significa.
 
E' cominciato pressappoco così: erano le 8.30 A.M.
Mia madre entrò in camera con un enorme pacco blu circondato da un nastro verde scuro. Finalmente l'atteso giorno era arrivato.
Non stavo più nella pelle! Mi alzai, mi vestii con i vestiti più adatti, mi legai i capelli in una coda alta e mi calcai il mio cappello preferito in testa.
Non immaginavo potesse accadere proprio quel giorno, quel giorno in cui avrei cominciato quel viaggio che mi avrebbe portato ad incontrare e conoscere un'infinità di gente meravigliosa che non immaginavo di incontrar mai.
Cominciai a scendere le scale a due a due per andare a chiamare Belle e Komor.
Erano e sono tutt'ora i miei migliori amici. Abitavano nella mia stessa città prima che tutti e tre ci mettessimo in viaggio nella vastissima regione di Unima.
Belle è un po' distratta, ma ha un grande cuore. Per compiere questo viaggio ha dovuto lottare, ma credo che le sia servito a molto.
Komor è un bravissimo ragazzo, un ottimo allenatore e un grande amico. Non ho capito esattamente cosa vorrebbe fare della sua vita, ma secondo me sarebbe un ottimo capopalestra!
Li voglio un mondo di bene, anche adesso che siamo distanti.
Dov'eravamo rimasti?
Corsi veloce verso la casa di Belle perché sapevo che avrebbe avuto bisogno di un po' di tempo prima di alzarsi e vestirsi.
Bussai gentilmente alla porta: dopotutto erano ancora le otto e mezza!
Aprì la madre di Belle ancora con il pigiama addosso e gli occhi semi chiusi. Mi sono sentita un po' in colpa, perciò mi scusai subito.
-Buongiorno, signora. Mi dispiace di averla svegliata di prima mattina, non volevo, mi perdoni... solo che volevo parlare con Belle urgentemente...
-Scuse accettate, Touko. Se mi hai svegliata a quest'ora deve esserci un motivo valido, no?
-Oh, certo! Certo che sì!
-Bene, allora accomodati pure! Belle è nella sua stanza al piano di sopra, vedi tu se riesci a svegliarla, io non ce l'ho fatta!- disse sorridendomi. La mamma di Belle è una persona dolcissima ed è sempre stata molto buona con me.
-Grazie mille!
Salì le scale piano piano: il padre di Belle dormiva ancora e poi volevo farle una sorpresa... cominciai a camminare in punta di piedi fino ad arrivare ai piedi del letto.
Aveva un braccio a penzoloni e le colava della bava da un angolo della bocca, puah! Presi le sue coperte nelle quali era avvolta per benino, le tirai e puff! Eccola a terra finalmente sveglia! In una circostanza normale non le avrei regalato un risveglio così brutto, ma ero euforica in quel momento!
-Touko!- urlò lei massaggiandosi la testa dove aveva un enorme bernoccolo.
-Shhh! Tuo padre dorme ancora! Non vorrai svegliarlo!- le sussurrai io.
-Cosa c'è? Perché mi hai svegliata di prima mattina?
-A parte che sono le nove, ma comunque... vestiti subito e vieni a casa mia più in fretta che puoi!- le dissi tirandole i vestiti
-Cosa succede?
-Tu fai quello che ti dico, a dopo!
Scesi le scale lentamente e a passo felpato, ringraziai sua madre che era già vestita e curata nei minimi dettagli pensando da chi avesse preso la mia amica e uscii dalla casa alla volta di Komor!
Lui naturalmente era già sveglio e mi aprì la porta, così entrai e bevvi un tè veloce offerto gentilmente da suo padre. Dopotutto non avevo ancora mangiato niente! Meritavo pur sempre di cibarmi! Dopo un po' Komor mi chiese cosa volevo. Posai la tazza di quel buonissimo tè alla pesca fatto in casa, lo presi per un braccio e lo tirai fuori verso casa mia, salutando e ringraziando i suoi.
-Ehi ma che cosa intendi fare?!- mi chiese lui come un cretino.
-Ma che caspita dici, stupido! Ho chiamato te e Belle perché la professoressa Aralia ci ha portato il pacco con i nostri primi pokémon!
Il suo viso dapprima cupo si ravvivò.
-Davvero?! Forza su! Andiamo ad aprirlo!- e si fiondò nella mia stanza. Feci appena in tempo a tirarlo per un braccio e fargli una ramanzina che lui era già davanti al pacco con sguardo omicida.
-Fermo! Ricomponiti, dobbiamo aspettare Belle! Non vorrai aprire il pacco senza di lei, spero?!
In pochi attimi ritornò il Komor che era sempre stato, si sistemo la cravatta (che non so dire per quale motivo portava sempre, anche d'estate) e si sedette aspettando e brontolandosi un po'...
-Uff... Belle è sempre in ritardo!- disse poi. Non l'avesse mai detto, Belle si fiondò in camera scivolando sull'ultimo gradino.
-Scusate! Scusate! Scusatemi!- si sistemò gli abiti - Eccomi qua! Scusate il ritardo!
-Alla buon ora!- mugugnò il ragazzo
-Uffa quanto ti lamenti, per un po' di ritardo! Allora, Touko? Dove sono? Dove sono?- disse guardando a destra e a sinistra, a destra e a sinistra, a destra e a sinistra, con una velocità paurosa.
-Belle, sono qui!- le dissi io.
-Oh eccomi!- e si mise accanto a noi.
-Ragazzi, prendendo uno di questi pokémon cominceremo un lungo viaggio... siete pronti?- disse Komor. Annuimmo insieme.
-Bene, Touko, vai prima tu! In fondo questa e casa tua!- disse Belle.
Mi avvicinai al pacco tremolante: ero così nervosa! Da quel giorno in poi la mia vita avrebbe subito un cambio radicale. Dopo aver sciolto il fiocco aprii lentamente il pacco... lessi la lettera della professoressa senza farci molto caso e aprii la scatola dove erano riposte tre pokéball. Contenevano tre pokémon diversi tra i quali scegliere... presi la prima, cliccai il pulsante.
La pokéball sprigionò una luce rossa che a poco a poco prese le sembianze di un pokémon. Era come un maialino! Era dolcissimo!
Era arancione e nero, con un bel nasino rosso e sopra di esso una parte giallo limone. Aveva anche una codina ricciolosa che terminava in una sfera rosso scintillante. La lettera della professoressa Aralia diceva che si chiamava Tepig, di tipo fuoco!
Presi anche la seconda, la aprii e sprigionò la stessa luce rossa. Solo che stavolta la forma del pokémon era molto diversa.
Aveva la forma di una lontra azzurrina, con faccia e braccia bianche e coda, orecchie e gambe blu scuro. Inoltre possedeva delle lentiggini sulle guance, un nasino marroncino e una conchiglia sulla pancia.
Anche lui era meraviglioso! Si chiamava Oshawott, di tipo acqua!
Terza e ultima pokéball! Stavolta era un serpente verde e giallo con le zampe! Non chiedetemi perché.
Comunque aveva la pancia tipo biancastra e la coda che terminava in una foglia. Inoltre aveva un aria molto fiera!
Ultimo starter, tipo Erba, Snivy!
Erano tutti magnifici! Non sapevo proprio quale scegliere! Però dovevo prendere una decisione!
-Ho deciso! Scelgo... Tepig!- rivelai con l'ammirazione degli occhi dolciosi del pokémon. Presi la pokéball e pronunciai le parole che ho sempre sognato...
-Tepig, rientra!
La luce rossa uscì dalla pokéball e avvolse Tepig, che entrò senza fare storie. Eccolo, il mio primo pokémon. Il primo passo di un lungo viaggio.

---
L'angolo dell'autrice! :D
Salve a tutti, se siete arrivati fino a qui significa che avete letto tutto e che probabilmente vi è piaciuta.
Non era quello che vi aspettavate, ammettetelo :'
Comunque, se vi è piaciuta o meno vi chiedo un favore! Lasciate una recenzione per farmi sapere cosa ne pensate, mi farebbe tanto tanto TANTO piacere! *w*
E boh! Se ci sono errori di grammatica o battitura ditemelo, così vedrò di correggerli!
Al prossimo capitolo, byee--
Ps: Probabilmente i prossimi avranno dimensioni diverse, non lo so perché scrivo capitoli lunghi o corti in base se sono ispirata o meno, vedremo xD
_Giada

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2 -- Le prime lotte ***


Angolo dell'autrice, yuppie!
Sì, stavolta è qua sopra MUAHAHAHAH.
Beh più che altro perché boh, almeno la gente non se ne andrà prima di aver letto le cose che ho da dire :D
In questo capitolo finalmente lotteremo contro i nostri due amici! Sì, sono ancora molto indietro nel programma D:
Vorrei ringraziare urara98 per aver messo la storia tra le seguite e averla recensita (e sopratutto per avermi fatto notare un terribile errore WRAAA çAç *si nasconde dietro ad un cuscino*)!
E a tutti i lettori anonimi ai quali non glie n'è fregato una mazza! :D
Adesso, lasciamo stare i ringraziamenti e... via con la storia! (Ps: Se notate qualche errore o volete recensirla... RECENSITE. xD)
_Giada
-----
 
Un Tepig! Il mio primo pokémon! Mi sembrava di sognare!
Avrei viaggiato, avrei conosciuto tanta gente, lottato con tantissimi allenatori e, soprattutto, avrei potuto catturare un sacco di pokémon!
Non stavo più nella pelle! Sognavo ad occhi aperti, poi però Belle mi svegliò.
-Bene! Ho deciso! Sceglierò Snivy! Esci fuori, Snivy!- disse prendendo e lanciando la pokéball di Snivy.
Ed eccolo lì, in tutta la sua fierezza e astuzia! Devo dire che era anche lui molto, ma molto bello, niente da dire.
-Wow, quanto sei carino, Snivy!- Cominciò a fare Belle mentre Komor girava gli occhi, come al solito... -Bene, adesso rientra!
Il pokémon entrò così nella pokéball senza fare storie. Certo che vedere Belle nei panni di un allenatrice faceva un certo effetto!
-Wow, non sto più nella pelle! Bene, allora quello è per te Komor!- fece di nuovo sorridendo.
-Così scegli tu per me, Belle... va be', Oshawott era comunque il pokémon che volevo. Esci, Oshawott!
Oshawott uscì picchiettandosi la conchiglia che aveva sulla pancia, anche lui molto fiero di sé!
-Wooow, i tre starter sono tutti e tre carinissimi! Chissà quanti altri bei pokémon incontreremo durante il nostro viaggio! Non siete emozionati anche voi?- disse Belle, tutta agitata.
Come biasimarla! Chissà quante ne avremmo passate prima di tornare a casa...
Ero un po' emozionata anche io, e scommetto anche Komor, solo che non voleva ammetterlo!
Sapevo sarebbe stata dura... come poi ho potuto constatare poco più tardi, ovviamente, quando la prof. ci diede la grande notizia...
-Bene, Touko, ci siamo! E' arrivato finalmente il momento! Ti sfido ad una lotta Pokémon!- disse lei.
-EHHH?! MA SCUSA IO NON SONO ANCORA PRONTA, NON HO MAI LOTTATO NON SO CHE COSA FARE, IO...
-Niente scuse! Neanche io ho lottato mai, e allora?- sorrise.
-Belle, secondo me non vi conviene lottare qui... in una camera... capisco, sono ancora dei Pokémon molto deboli, ma sono pur sempre dei Pokémon, non pensi ai disastri che potrebbero combinare?- disse Komor con le sue solite arie da sapientone. In effetti aveva ragione, ma quella sarebbe stata la nostra prima lotta... non potevo non accettare!
-Eddai, su, Komor!- cercò di convincerlo lei, prima che io iniziassi a dire la mia -Lo hai detto anche tu, sono ancora deboli! Se non li facciamo lottare non diventeranno mai forti, giusto? E poi, quanti guai potremmo combinare?
Komor sospirò: non c'era niente da fare, Belle aveva deciso. E quando si decideva, guai se qualcuno provava a farle cambiare idea!
Facemmo uscire i nostri Pokémon per farli lottare. Effettivamente, non sapevo molto bene che fare, ma decisi comunque di non tirarmi indietro!
Non dimenticherò mai le mie prime tre lotte... quelle tre lotte mi hanno dato la possibilità di intraprendere un'avventura favolosa, contro ogni aspettativa!
-Bene... sei pronto Tepig?- feci. Tepig, di tutta risposta, fece uscire un po' di fuoco dalle sue narici. -Allora, vai! Attacca Snivy con Colpocoda!
"Colpocoda? Che razza di attacco è colpocoda?!" pensai. Rimasi stupida da quella mossa: aveva solo mosso leggermente la coda, che razza di attacco era?!
-Okaaaay...- fece Belle -Snivy usa fumisguardo e poi azione!
Tepig fu colpito subito da tipo uno sguardo atroce.
-Tepig salta e schiva azione, poi usa anche tu azione!
"Le lotte Pokémon sono davvero avvincenti!" pensai. Avevo proprio ragione, non mi ero mai divertita così tanto!
-Bene, Tepig, usa di nuovo azione!
-No, Snivy, schivalo! Poi usa fulmisguardo e ancora azione e raffica!
Snivy era veloce! Si mosse con agilità e schivò facilmente l'attacco di Tepig, posizionandosi dietro di lui pronto ad attaccare senza sosta.
-No, Tepig! Spostati!- urlai io. Tepig si girò troppo tardi e Snivy lo colpì più volte. Tepig era K.O.!
Di certo non mi immaginavo di perdere la mia prima sfida, soprattutto con un pokémon di svantaggio di tipo (anche se allora non lo sapevo)... ero molto triste, ma determinata! Non volevo arrendermi, no di certo! Il mio viaggio sarebbe andato avanti! Non importa quante volte avremmo perso io e Tepig, ci saremmo alzati e avremmo continuato a combattere!
Presi in braccio Tepig e cercai di tirarlo su di morale coccolandolo.
-Su, Tepig, non fare così... Snivy era molto veloce, per questo abbiamo perso... però ti prometto che non succederà mai più! Tu diventerai un pokémon fortissimo e un giorno batteremo di nuovo Belle!- gli dissi io, cercando di dargli e di darmi un po' di sicurezza.
Di tutta risposta Tepig si scrollò dalle mie braccia, si mise a terra e fece uscire fuoco dalle narici. Sembrava che quella sconfitta in qualche modo l'avesse comunque reso più forte... anzi, ne ero certa!
-Così si fa, Tepig! Sì!- dissi io alzando un pugno in aria. Poi andai a parlare con Belle, che era rimasta lì impalata con un sorriso ebete stampato in faccia. Forse non ci credeva neanche lei!
-Ehm... Belle?- le scuotei una mano davanti alla faccia. -Ci sei?
Belle si riprese e io potei farle finalmente i miei complimenti.
-Belle sei stata bravissima! Davvero! Tu e il tuo Snivy siete fortissimi!- le dissi io porgendole le mano, che lei strinse con tutta la forza che aveva.
-Anche tu e il tuo Tepig siete grandiosi! Per un attimo temevo di aver perso! Siete stati grandissimi!- fece lei con una lacrima all'angolo dell'occhio destro. Troppe emozioni in una sola mattina per lei!
-Ehm ehm...- fece poi Komor, facendoci guardare intorno.
E... ossantocielo! Avevamo proprio combinato un bel casino!
-Oh ma questi Pokémon pur essendo così piccoli hanno un sacco di forza!- disse Belle coccolando il suo Snivy.
Io invece temevo la reazione di mia madre...
-Ci penseremo dopo- fece Komor -Intanto, fatemi rimettere in sesto i vostri pokémon... bene, ecco fatto!
-Ehi Komor, perché non lotti tu con Touko?
E poi c'ero io con la faccia che girava come una pazza dicendo chiaramente un NO. Non volevo perdere un'altra volta, o Tepig si sarebbe sentito triste, tutto qua.
-Credo che tu almeno riuscirai ad evitare di fare questa baraonda, no?- continuò Belle
-Senza dubbio! E poi non è giusto che siate solo voi due a divertirvi! Bene, Touko...- disse mettendosi all'altro lato della stanza -... ti sfido ad una lotta Pokémon!
Ed ecco spuntare subito la mia miglior poker face...
-A-accetto...- risposi in tono sottomesso. -Ma solo se Tepig vuole! Che dici, Tepig?
Tepig fece il suo verso naturale in segno di sì.
-Bene! Andiamo! Vai Tepig, usa più volte colpocoda!
Era incredibile come i pokémon eseguissero i nostri comandi... da così poco tempo, poi!
-Oshawott, usa azione ripetutamente!
-Tepig, schivalo e usa anche tu azione ripetutamente!
Okay, questo non ha molto senso, ma tralasciamo.
"Oshawott è stato colpito! Forse è la volta buona che vinciamo!" pensai.
-Tepig usa ancora azione!
Tepig colpì Oshawott e con tutta la felicità di questo mondo vidi che avevamo vinto!
Corsi subito ad abbracciare Tepig che mi saltò sulle spalle: la nostra prima lotta vinta! Ero felicissima! Komor venne da me e mi fece le sue congratulazioni, un po' demoralizzato. Non mi piace vedere i miei amici demoralizzati o tristi... non mi piaceva neanche allora... 
-Ehi Komor! Vedrai che la prossima volta vincerai!- gli dissi io.
-Ma scusa non ha senso! Questo vuol dire che tu perderai!- rispose lui, calmo ma con una nota di irritazione. -Comunque sarà meglio che andiamo a chiedere scusa a tua madre. Oshawott, rientra!- disse dopo aver messo in sesto anche Tepig.
-Oh, vengo anche io! Snivy, rientra anche tu!- fece Belle, scendendo anche lei.
Ero felicissima!
"Essere un allenatore è davvero bellissimo!" pensai.
-Tepig, sei stato bravissimo! Adesso, ritorna!
E scesi anche io le scale...

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3 -- Prima di partire ***


Angolo dell'autrice!
Buondì! Anche se sono le quattro e mezza di pomeriggio!
Ci ho messo un po' per scrivere questo capitolo, ci ho messo ancora di più a decidere se continuare a scriverla o meno, dato che adesso comincia la scuola, quest'anno ho gli esami e tutti questi casini... ma poi un angioletto, anzi, un'angioletta, ha letto questo capitolo prima che lo pubblicassi. Dopo in basso nei ringraziamenti (?) la metto, ovviamente v.v
Comunque sia, non si andrà tanto avanti nella storia perché nel prossimo andremo avanti di un po' più del solito... inoltre, ci saranno alcuni cambiamenti rispetto al videogioco, vedrete più avanti v.v
Ci vediamo nell'angolo dell'autrice dedicato ai ringraziamenti! Buona lettura <3
_Giada

---

-Ci scusi signora, non volevamo distruggere la stanza di Touko!
-La rimetteremo in ordine.
-Su, dai, non c'è bisogno! Ci penserò io più tardi, perché non andate dalla professoressa Aralia, invece?
Scese le scale vidi e sentii mia madre dire queste parole a Belle e Komor. Pensai subito che era un ottima idea, in verità!
-Bene, mamma, allora io vado a prendere Belle che sicuramente si sarà fermata a casa e poi andiamo dalla professoressa Aralia, okay?
-Sì. Oh, aspetta Touko!
Mia madre mi fermò. Mi diede la mia borsa, l'Interpoké e vari altri aggeggi inutili per me, e subito mi fiondai fuori dalla stanza, anche se non potevo correre con le scarpe che indossavo.
Feci una breve passeggiata. Quel giorno d'estate era davvero caldo, ma amavo passeggiare in quei prati verdi, anche se preferivo molto di più l'inverno! Vidi un Alomomola che saltava fuori dall'acqua e così mi avvicinai alla ringhiera: le gocce d'acqua mi bagnavano un po' il viso, ma la sensazione mi piaceva molto poiché l'acqua era molto fresca.
Vidi dei Patrat che giocavano con una bambina e decisi di far uscire Tepig dalla pokéball per fargli ammirare il paesaggio.
Appena uscì si affacciò subito dalla ringhiera per guardare tantissimi Alomomola che si esibivano in una specie di "danza", o almeno così la interpretai.
-Ehi, Tepig, stai attento a non cadere in acqua!- gli dissi prendendolo e facendogli il solletico al pancino.
"Rideva" di gusto, quando dalle sue narici fece uscire un po' di fuoco che mi arrivò in faccia! Non mi bruciai, ma ero ricoperta di cenere!
Risi anche io, presi un po' d'acqua sporgendomi dalla ringhiera e mi sciacquai il viso, quando notai un Basculin che mi stringeva la mano con i suoi denti.
-AHHHHH!- urlai agitando la mano e facendo volare via in acqua quel Basculin.
La gente mi guardava chi ridendo, chi spaventata, chi stupita. E poi c'era anche Komor che era già arrivato davanti al laboratorio della professoressa che scuoteva la testa. Sapientino!
Mi incamminai verso casa di Belle, feci entrare Tepig e bussai. La porta era già aperta e sentivo il tono piagnucolante di Belle.
-Non mi importa, adesso ho anche io un pokémon e ho intensione di intraprendere il mio viaggio!- fece la bionda.
Si girò per uscire dalla porta, ma trovò me davanti ad essa che la guardavo con espressione interrogativa.
-Oh, sta tranquilla, Touko, non è successo niente! Ci vediamo al laboratorio!- fece sorridendo. Poi uscì a spruzzo dalla porta.
"Sarà, ma i mugugni dei suoi genitori non mi tranquillizzano per niente..."
Uscii dalla stanza e mi diressi verso il laboratorio della Professoressa Aralia, dove Komor e Belle mi aspettavano.
-Sei in ritardo!
-Uffa, come sei noioso, Komor!- sbuffai. Riuscivo a capirlo, fremevamo tutti dall'emozione, ma non c'era bisogno di essere sempre così categorici!
Entrammo e la professoressa Aralia si presentò per bene e, dopo un discorso lunghissimo che non avevo voglia di ascoltare, arrivò al punto. Mia madre mi aveva accennato qualcosa su un viaggio che ci avrebbe portato a scoprire noi stessi, ma non avevo capito esattamente cosa intendesse allora. Proprio per questo rimasi felicemente sorpresa dalle parole della prof.
-Voglio affidarvi il pokédex. Potrete girare per tutta Unima per completarlo. Naturalmente, non dovete fare solo questo! Viaggiando vedrete posti nuovi, ma soprattutto vi divertirete! Accettate?
-Sì! Certo! Ovvio!- urlò Belle tutto d'un fiato.
-Sì, ovviamente.- fece calmo Komor. Sembrava indifferente, ma sapevo che sotto sotto era emozionato quanto noi!
-Certo che sì!- dissi invece io, dando una pacca sulla schiena fortissima ad entrambi i miei migliori amici. Komor mi fulminò con lo sguardo, quindi mi stesi ferma. Che antipatico!
Riassumendo, accettammo tutti e tre, ignari dei pericoli che avremmo dovuto affrontare. Prima di uscire dal laboratorio la prof ci disse che avremmo dovuto raggiungerla al percorso 1, dove ci avrebbe insegnato a catturare i pokémon.
Appena usciti, mia madre ci venne incontro, dicendomi che sapeva già cosa voleva chiederci la prof e dandoci anche alcune mappe.
-Cosa?! Perché non me lo hai detto?!- feci io disperata. Io... mi ero trovata impreparata, ecco tutto!
Insomma, dopo un discorsetto breve breve, ci dirigemmo verso il percorso 1, anche se io prima mi affacciai dalla ringhiera di prima per salutare gli Alomomola che, dopo tutti gli anni passati a Soffiolieve, si erano affezionati a me e io a loro.
Mi abbassai e cercai di agitare la mano per attirare la loro attenzione su di me. Il primo Alomomola si avvicinò e strofinò il suo "muso" sulla mia mano. Lo accarezzai.
-Dovrò partire per un lungo viaggio- gli dissi. Subito si avvicinarono altri Alomomola, come se mi avessero in qualche modo capita.
-Tornerò!- continuai -E ogni volta che lo farò, passerò sempre a salutarvi! E' una promessa!
Sorrisi. Improvvisamente, una lacrima scivolò sulla mia guancia.
Mi alzai cupa. Non era da me piangere, ma quel posto, quelle persone, quei pokémon... mi sarebbero mancati tantissimo, tutti quanti. Cominciai a passeggiare accanto alla ringhiera, a testa bassa. Ma, senza accorgermene, scivolai.
Stavo per finire in acqua, era la fine. Ma qualcuno mi afferrò per il braccio.
-Ehi, stai attenta, non vorrai fare un bagno con gli Alomomola!
-Non sono affari che la riguard...-
Stavo per rispondergli prontamente, ma mi accorsi di chi era quel sorriso davanti ai miei occhi quando alzai la testa.
-Touya!- lo abbracciai piangendo più di prima. Poi cominciai a prenderlo a pugni affettuosamente. -Da quando sei partito per il tuo viaggio non sei tornato più!-
-Beh, eccomi qui!
Touya ha 3 anni in più di me. Era partito per il suo viaggio due anni prima di me. Prima lui era come un fratello per me, e lo è ancora! Anche se non lo sentii per un bel po' durante il suo viaggio a Unima e, successivamente, a Sinnoh.
Cominciammo a camminare assieme lungo la strada che conduceva al percorso 1, parlando di un sacco di cose: di tutti i pokémon interessanti che avevano incontrato sia ad Unima, sia a Sinnoh, di tutti i luoghi che aveva visitato, dei suoi nuovi amici eccetera eccetera...
Però...
-Oh caspiterina si è fatto tardissimo!- feci dopo una mezz'oretta -E' stato bellissimo incontrarti di nuovo, Touya, adesso però tocca a me partire per il mio viaggio! Continuerai a viaggiare anche tu in questa regione?
-Beh, sì, ma...
-Benissimo! Ci incontreremo ancora, quindi! Adesso devo proprio andare, ciaooo-!
Cominciai a correre come una pazza verso il percorso 1, accompagnata dallo sguardo terrorizzato di Touya e da una manciata di speranze e sogni.
-Alla buon'ora!- disse spazientito Komor.
Girai gli occhi e mi diressi verso di loro.

---

Angolo dei ringraziamenti!
Ed eccoci alla fine di questo capitolo!
Spero vi sia piaciuto ^o^ E spero che la pagina non sia scaduta se no perdo l'html çwç
Comunque, vorrei ringraziare...
urara98 perché continua a seguire e recensire questa storia e mi fa notare terribili errori x°
Mat_98 perché mi ha dato una grossa mano con la sua recensione negativa :3
E ultima, ma non per importanza, Sandra2001, che mi ha dato una mano con questo capitolo e mi ha convinta a continuare la fanfic!
Grazie anche ai lettori che non si fanno vedere e... alla prossima! :3
_Giada
Ps: Probabilmente non aggiornerò per un po' a causa della scuola, scusatemi >w<

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2084821