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di MaryPotter92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1:L'invito di Hermione ***
Capitolo 2: *** Cap2: L'odiato cugino ***
Capitolo 3: *** la cena,che disastro! ***



Capitolo 1
*** Cap 1:L'invito di Hermione ***


SEI DAVVERO IMPORTANTE,AMICO MIO…

REWIND

 

Vi immaginate un Ron rubacuori? Uno che non può fare a meno delle ragazze? Per tutta la sua vita cerca la donna ideale, la sua anima gemella e non sa che la sua migliore amica, Hermione è la sua esatta coppia ideale di donna. Tra litigi, amori e incomprensioni alla fine si risolve tutto per il meglio.

 

Protagonisti : Ron\Hermione

Personaggi principali: Harry\Ginny, Luna\Neville, Draco, Milly.

Personaggi secondari:: Scott, Jessica

 

 

 

1° Capitolo: L’ INVITO DI HERMIONE

 

Salve ragazzi! Sono Ronald Weasley, il sex-simbol di Londra. Sto insieme ad un bel po’ di ragazze e di questo me ne vanto! Sto aspettando con impazienza Annabelle, arriva sempre in ritardo quella! Harry si sta preparando per uscire con mia sorella! Da qunado stanno insieme il mio amico si è completamente  riimbecillito, non fa altro che parlare di lei e dei loro momenti magici e mielosi. Sono peggio dello zucchero, fanno venire il mal di denti. Io non sono  così, non sto con una ragazza per più di due giorni,secondo Harry ne sto avendo un po’ troppe. Ma a me non importa granchè, mi diverto così. Per non parlare di Hermione! In questi giorni ha un’attegiamento strano nei miei confronti, chiedetevi il perché…Come al solito abbiamo litigato! Lei ritiene che mi stia impegnando un po’ troppo con le donne, invece penso che un ragazzo ha il diritto di divertirsi come vuole. Chissà perchè le dà così fastidio! Bah, chi le capisce le donne è proprio bravo, a quello ci farei un monumento. Draco esce dalla stanza con solo i boxer a dosso. Ma io dico,perché non si veste mai? Mica deve farsi vedere da qualche bella ragazza.

-          Ron,io esco un’attimo a comprare le sigarette! Harry mi ha detto che sono molto buone e di provarle-

-           Si fai pure,sto aspettando Annabelle- dico annoiato facendo un grande sbadiglio

-           - Ma non stavi con Fiona?-

-           L’ho mollata l’altro ieri-

-           Certo che ne cambi una ogni giorno!- Mah! Ci vediamo- e sbatte la porta intanto che entra Neville tutto trafelato con Luna al seguito. Ah, mi sono dimenticato di dirvi che io,Harry,Draco e Neville abitiamo insieme in un appartamento al settimo piano. Malfoy ora si è rivelato davvero un grande amico da quando il mio amico ha ucciso Tu-sai-chi! Esce con Milly, una ragazza a mio parere , molto carina. Ha dei capelli mori e lunghi fantastici e i suoi occhi sono di un’azzurro molto chiaro. Ormai è da due mesi che ci sta insieme. Anche Neville però è occupato con Luna da moltissimo tempo. Per quanto riguarda Harry si è fidanzato una settimana fa con Ginny, all’inizio ero un po’ contrario,ma alla fine mi ci sono abituato a vederli insieme e anche troppo per i miei gusti. Suonano alla porta, sarà arrivata Annabelle con lo Shampagne che le avevo consigliato. Invece no,è Hermione!

-           Ciao Ronald, ho incontrato la tua amica Annabelle e mi ha detto di dirti che non può venire perché suo padre è appena arrivato in città e cena con lui-

-           Bene, è solo per questo che sei venuta qui?- chiedo io con fare indifferente

-           In verità ero venuta per scusarmi-

-           Tu che ti scusi?!!! Ma quando mai?- esclamo incredulo dalle parole che escono dalla su bocca

-          Come al solito dimostri di essere un cafone!- ed infuriata mi sbatte la porta in faccia.

Che bella visitina! Quella ragazza mi stupisce sempre più!

-          Era Hermione?- chiede Harry asciugandosi i capelli con un asciugamano.

-          -Si, ma mi ha sbatuto la porta in faccia- rispondo buttandomi sul divano ed accendendo la TV

-          Chissà perché! Vero?-

Io gli faccio un sorisino scettico e mi metto a guardare la televisione.

-          No Luna,non puoi!-

Luna e Neville stavano avendo una discusione culturale di alto livello, ovvero….

-          Perché non posso mettermi la collana di tappi? E’ così carina!- ribatte Luna con il broncio

-          Perché stiamo andando ad una cena importante e non puoi metterti quella roba-

-          Dì la verità che tu la collana l’hai sempre odiata!?-

-          Ma no amore!- esclama Neville esasperato

-          Allora fammela mettere. Ti prego,ti prego,ti prego? Altrimenti niente più coccole!-

Neville ci pensa un po’ su con aria riflessiva, è molto buffo quando fa quella faccia.

-          E va bene-

Luna gli scoccò un un bacio e corse tutta allegra in bagno per truccarsi. Intanto Draco è appena entrato in casa con la sua morosa.

-          Ciao Ron- mi saluta lei dandomi un bacio sulla guancia. Ormai siamo diventati ottimi amici.

-          Allora? Annabelle non è ancora arrivata?- mi chiede Draco togliendosi il cappotto

-          Non viene, me lo ha detto Hermione-

-          L’ho vista, era un po’ imbronciata-

-          Abbiamo avuto un banalissimo litigio- rispondo io sorridendo nell’immaginare la faccia di Hermione

-          Vai a chiederle scusa- dice Draco rubandomi il telecomando e spegnendo la Tv.

-          Ehi!- esclamo indiognato

-          Allora? Ci vai o no?-

-          Ok,ok…vado-

Mi dirigo in bagno, mi metto un po’ di gel per capelli e il profumo della Lacoste ed esco nelll’aria fredda della sera. Ho un po’ freddo….Si, ma i veri Machi vanno fuori a maniche corte e non hanno freddo. Salgo sulla mia Porche grigia deccappottabile e parto verso alla casa di Hermione.una volta arrivato la vedo fuori che sta leggendo un libro enorme, ma più che altro è concentrata su un passerotto che mangia le bricciole di pane che gli aveva dato lei accuratamente. Fino ad oggi non me ne sono mai accorto, ma è davvero incantevole con quello sguardo concentrato e così attento e dolce, è davvero diventata una bella ragazza…Dai Ron! E’ la tua migliore amica! Non ti deve piacere, è tua amica e basta. Deciso mi dirigo verso di lei con disinvoltura. Lei alza lo sguardo verso di me e sta per entrare in casa, ma io la prendo per un braccio e la spingo verso di me.

-          Herm mi dispiace, sono stato uno stupido- dico prima che lei possa aprir bocca

-          Te ne sei accorto?-

-          E dai, lo sai anche tu che dico le cose senza pensarci-

-          Beh,dovresti invece- risponde lei rissoluta sostenendo il mio sguardo

-          Ti prego, perdonami. Non voglio che litighiamo per questa cavolata-

-          E va bene, sei perdonato- si arrende alla fine

-          Grazie- e le do un bacio sulla guancia e per qualche strana ragione Hermione diventa rossa.

-          Beh…vuoi...vuoi entrare?- mi chiede imbarazzata

-          Certo!-

Entriamo in casa e mi blocco all’entrata…la sua casa è bellissima,stile barocco,le finestre erano pulite alla perfezione,una cucina tecnologica, e una Tv a maxi schermo! Il massimo!

-          Bella casa- dico sedendomi sulla sedia della cucina.

-          Grazie, vuoi un po’ di gelato?-

E io come posso rifiutare ad un’offerta così invogliante.

- Si grazie-

La guardo muoversi e mi accorgo che ha un portamento diverso, la vedo meno goffa ed impacciata. La guardo sorridendo come un ebete e lei,dopo aver messo il gelato nelle coppette se ne accorse.

-          Ron? Perché sorridi?- chiede sconcertata sedendosi di fronte a me

-          Niente, è soltanto che sei diventata più bella degli altri anni-

-          Neanche tu sei male,dopotutto sei uno sciupa femmine-

-          Eh lo so, tutte mi adorano. Eccetto te ovviamente-

Mi fa un sorrisino malizioso e si mette in bocca il cucchiaino.

-          Cos’era quel sorriso?- dico avvicinandomi a lei

-          Niente Ron è che…- si blocca e non parla più, guarda la porta impietrita e con disgusto

-          Che c’è?-

-          Mi sporgo più avanti per vedere la cosa verde sul pavimento, è un rospo

-          AAAAAAAAAAAAAh!- e mi salta in braccio stringendomi forte

-          MANDALO VIA!-

-          Se ti stacchi!- dico con voce soffocata

-          Hai ragione, scusami- e scappa in bagno e si chiude dentro. Quanto è buffa!

-          Ehi rospetto? Vieni qui dai! Altrimenti la fanciulla mi fa un infarto!-

Il rospo mi scruta attento con i suoi occhietti acquosi ed infine salta da una parte all’altra. Riesco finalmente a prenderlo.

-          Ron? È andato?- chiede Hermione impaurita facendo sbucare la testa da dietro la porta.

-          Si, è apposto!- In realtà c’e l’ho ancora in mano, ma non glielo dico. Sbuca fuori facendo un grosso respiro per calmarsi.

-          Grazie Ron-

-          Prego!- e le mostro il rospo che tengo sul palmo della mano

-          Noooo! Sei uno stronzo!!-mi grida contro rossa in viso

-          Eh dai, è solo uno scherzo!- apro la porta finestra della cucina e lo butto fuori. Lo osservo mentre saltella per i prati tutto allegro.

-          Non farlo mai più- dice lei stringendosi una mano sul cuore

-          Va bene dai! – dico io con un mezzo sorriso

-          Beh? Che ore sono?-

-          Mmmmmmh, le quattro!-

-          Ah beh….COME LE QUATTRO?!!! IO DEVO ANDARE A LAVORARE E SE IL MIO CAPO SI ACCORGE DEL MIO RITARDO MI UCCIDE!!!!- Hermione in fretta e furia mette tutte le sue cose in borsa, corre in bagno a pettinarsi facendosi un grazioso chignon, le dona molto anche!! Si da del mascara e prende la giacca di pelle sull’attaccapanni.

-          Vuoi che ti dia un passaggio in auto?- chiedo gentilmente

-          Davvero? Oh grazie, sei un tesoro- e mi dà un bacio sulla guancia. Wow!!!-

Saliamo in macchina e partiamo. Io vado hai 120 ed Hermione mi grida

-          Non così forte Ron!-

-          Ma così arriviamo prima! Vuoi che ti licenzino?-

-          No!-

-          E allora non lamentarti- Arriviamo un battibaleno e apposto loa macchina sul retro del locale.

-          Grazie Ron! Vuoi che ti offra qualcosa da bere?-

-          No è meglio che vada, facciamo un’altra volta ok? Domani sera!-

 dico in fretta prima che se ne vada

-          Perfetto…allora…allora a domani, ciao!-

-          Sei un ottima barista!- le urlo dietro mentre corre denro il locale e mi fa una linguaccia.

Sorridendo come un ebete riparto  con la mia Porche verso casa. Quando entro trovo Harry con la camicia sbottonata a metà e Ginny sotto di lui che si baciano con foga.Che disgustosi!!!

-          Ehm ehm- sbotto facendogli notare la mia presenza

I due si tirano su e mi guardano con sguardo malizioso e si misero a ridere. Io cerco di rimanere serio, ma immagino la mia faccia e mi lascio andare anch’io. Bisogna saper ridere di se stessi a volte,fa bene.

Intanto Draco e Milly stanno giocando con il mio scacchi dei maghi….COME?! IL MIO SCHACCHI DEI MAGHI?! E NO,NON SI PUO’!!! Mi dirigo in cucina con sguardo severo e li scruto. Dopo un po’, siccome non si sono accorti  di me esclamo:

-          Chi vi ha detto di prenderli?-

-          Nessuno- rispose Milly sinceramente

-          Allora non dovevate prenderlo senza il mio consenso- li rimprovero con braccia incrociate

-          Non te lo stiamo mica mangiando!! Ti prego, facci fare un’ altra partita, è troppo bello poter sconfiggere Draco, vero?- esclama Milly volgendogli un sorrisero

-          - Ricorda che anche se sei la mia ragazza non avrò pietà di te-

-          Stessa cosa vale per me caro- e riniziarono a giocare.

Ginny sta venendo verso di me con aria tra il divertito e il serio.

-          Ron?-

-          Eh?-

-          Annabelle ti ha detto una balla- dice mia sorella

-          Su cosa?- chiedo sempre più curioso

-          Quando io ed Harry siamo usciti l’abbiamo vista con un altro ragazzo e non era con suo padre-

-          Va beh, allora ci proverò con sua sorella Jessica-

-          Sei uno sfacciato- mi rimprovera Ginny con cipiglio severo

-          Devi imparare a riconoscere la persona giusta-

-          Ma se non c’è?-

-          Tu pensi di non avercela, ma in verità c’è!-

E se ne va via lasciandomi un po’ perplesso. Chi è? Mah? Però possibile che lo sapessero tutti?

Faccio un enorme sbadiglio e guardo l’orologio: le 23:30. mi è venuto sonno,mi metto il pigiama, mi lavo i denti e mi butto a peso morto sul letto. Dopo dieci minuti sento un rumore provvenire dalla camera,…un rumore strano…mi mette i brividi…Aiuto!!!!

 

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Capitolo 2
*** Cap2: L'odiato cugino ***


SEI DAVVERO IMPORTANTE,AMICO MIO…

2° Capitolo: l’ODIATO CUGINO

 

No,no. Adesso ho davvero paura! Prendo il mio cuscino e mi avvicino sempre più alla fonte del rumore. C’è il letto di Harry che si move,non sarà un fantasma vero? Mi avvicino quatto quatto e quando mi ci trovo davanti faccio un respiro. Tirò su le coperte e ………..

-          Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!- urlo in preda al panico.

Inizio a prendere a cuscinate l’ammasso rosa che mi si presenta davanti.

-          Ron calmati! Siamo noi!-

Ma io non ascolto, continuo e continuo a prendere a cuscinate. Dopo un po’ una mano afferra il mio polso e cado a terra con un salame dal balzo che ho fatto. Ginny intanto rotola sul letto rossa in viso in preda dalle risate mentre Harry,dopo essersi rimesso le mutande ed in jeans un po’ scombinati, mi aiuta ad alzarmi.

-          Ron,stai bene?- mi chiede preoccupato

-          Si,ma voi un altro posto non lo potete trovare vero?-

Intanto anche Draco e Neville, arrivarono di corsa avendo sentito le mie urla disumane.

-          Ron, tutto ok?- chiede Draco

-          Si, questi due stavano facendo le loro smancinerie- rispondo indicando Hary e Ginny che ancora ride per la mia caduta.

-          Beh, Ginny non è meglio se torni a casa?- chiedo

-          Adesso vado,buona notte- e dopo aver dato un bacio mozzafiato ad Harry (bleah)se ne andò

Neville si è addormentato in piedi con la testa appoggiata alla porta, e uno scossone di Draco lo fece svegliare di soprassalto.

-          Eh…si…buona notte- e si distese sul letto russando come un toro.

-          E’ meglio che mi metta a letto anch’io. Milly vuole portarmi a correre alle sei domani mattina. Che palle!- spiega Draco buttandosi sul letto come Neville

-          E tu non puoi dirle che non ne hai voglia?- chiede Harry divertito

-          Ha detto che se non ci vengo posso scordarmi le notti di fuoco con lei. Lo sapete che è stramba-

-          Domani vado da Hermione- dico dopo un po’

-          Auguri amico- mi dice Harry dandomi una pacca sulla spalla

-          Grazie, comunque verrà anche Jessica, mi a mandato un messaggio quando ero in bagno-

-          Come???E ti porti dietro Jessica???Ma sei impazzito o cosa?- Harry è davvero molto preoccupato

-          E dai, non fare il polemico- ribatto ridistendendomi sul letto

-          Hermione ti ammazzerà-

-          Figurati! Buona notte Harry-

-          Si si, non affrontare la realtà- e non parla più.

Forse Harry ha ragione,Hermione si arrabbierà un sacco….Ma che,dopo tutto non ha detto che era un appuntamento e quindi non potrà farlo. Si,ne sono convinto e poi mica ho commesso uno sbaglio!!! Eh, Ronald Weasley non sbaglia mai!!!

 

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

 

La porta bussa…Ma chi può essere a quest’ora della mattina? Luna? No,lei dorme con in ghiro e non si sveglierebbe neanche con un cannone. Ginny? No, lei è a lavoro. Milly? No, è a correre con Draco.

Jessica? No,é al lavoro come Ginny. Hermione? No, si sveglia alle dieci. Allora chi è alle sette di mattina? Non mi accorgo che stando un’ora a pensare la porta continua a sbattere.

-          Dai Ron,apri tu- esclama la voce di Harry dall’oltre tomba.

Allora da bravo uomo mi avvio ad aprire la porta,e trovo…….

-          Ciao cugino!!!!!-

-          Scott??????-

-          Che ti aspettavi, la maga Zurlina?-

Ci mancava solo lui,Scott, l’odioso cugino.

-          Che ci fai qui? Non dovevi essere a lavorare  a New York?-chiedo dandogli un piccolo abbraccio.

-          Mah…sono stato cacciato- spiega tranqullo buttandosi sul divano

-          Come cacciato??-

-          Si, dicono che ne ho fatte di tutti i colori e che non mi volevano più,così mia mamma ha detto che voleva che mi trasferissi da te così mi tenevi lontano dalle cattive influenze-

-          Hai ventun’anni e ti comporti come un bambino,ma tu non cresci mai?- chiedo indispettito

-          Non ho fretta-

La cosa che odio di lui è che se la tira solo perché ha un anno in più di me e perché le ragazze gli sbavano dietro, neanche fosse sta gran bellezza. Cioè, ha gli occhi blu come i miei, i capelli rossi tirati su sempre col gel,addominali ben scolpiti,dopo anni di palestra ed ha partecipato in Australia alla competizione tra surfisti professionisti e ha vinto un premio ed infine sta per entrare nella squadra di Quidditch, la mia adorata squadra, I Cannoni di Cuddley. Diciamo che a New York era il figlio del proprietario dell’ Hotel di maghi e streghe del mondo ed era stato nominato come successore del padre. Chissà che avrà fatto.

-          Sai cugino, tanto dell’hotel non me ne frega niente, sono entrato nei Cannoni di Cuddley-

-          Bene,buon per te-

-          E tu che combini di bello cuginetto?-

Odio quando mi chiama così.

-          Abito insieme a tre miei amici ed esco con un sacco di donne-

Fa spallucce e si dirige verso il tavolino di cristallo con la foto di me ed Hermione abbracciati.

-          Chi è qusto schianto nella foto?-dice guardando Hermione

-          La mia migliore amica- rispondo

-          Bene,me la fai conoscere?-

-          Perché la vuoi conoscere?- chiedo avvicinandomi a lui

-          Perché è bella  mi piacerebbe uscire con lei-

-          Non sei il suo tipo-

-          Che ne sai tu-

No no, può fare di tutto ma non deve toccare Hermione neanche con un dito.

Intanto Harry, e Neville si erano svegliati ed erano entrati in salotto con aria assonnata.

-          Buon giorno- dice Scott sorridendo

-          Ciao,chi sei?- chiede Harry prendendosi dell’acqua in frigo.

-          Io sono Scott Weasley,il cugino di Ron. E tu devi essere il grande Harry Potter?-

-          In persona e lui è Neville-

Lui risponde con un cenno dell’capo.

-          dispiace se abito insieme a voi?- chiede

-          Figurati, sei il benvenuto-

A volte Harry lo vorrei ammazzare, no che non è il benvenuto,ma mi trattengo.

- Se a voi non dispiace vado a fare un giretto in macchina, torno all’ora di paranzo- dice Scott prendendosi la giacca.

- D’accordo a dopo- rispondo trattenendo la mia allegria. Intanto che Scott apre la porta c’è Draco con aria distrutta ed è tutto sudato, dopo poco arrivò anche Milly, che nonostante la grande corsa era ancora pimpante!!!

- Mai più- dice Draco sedendosi su una sedia della cucina rubando dalle mani di Harry il bicchiere con l’acqua.

- Ehi, ci stavo bevendo io!- ribattè il moro, ma nessuno lo ascoltò.

- Dai Draco, invece di fare le tue dietine per stare in forma bisogna correre- disse Milly asciugandosi il volto con un asciugamano.

- Preferisco le mie diete sane e nutrienti che correre-

- Ma caro il mio ciccio- e gli stringe la guancia come se fosse un pupazzo

- Devo andare a lavoro,ciao a tutti- e dopo aver dato un bacio a Draco se ne andò.

- Non ci avevi detto che tuo cugino veniva ad abitare qui?-dice Harry riprendendosi il bicchiere che Draco gli aveva rubato

- Io non lo sapevo mica che veniva quello- dico con tono scettico

- A me sembra un tipo a posto-esclama Draco

- Sembra,ma non lo è….è un pallone gonfiato! Se la tira soltanto perché tutte le ragazze gli stanno dietro. Neanche fosse questa gran belezza!!! Non è mica Mister universo! Quanto lo odio mio cugino-

- Non è che sei un po’ geloso?-mi chiede Harry con un sorrisetto scemo sulle labbra

- Chi? Di Scott? Ma figurati te-

- Sarà,ma per me è così- continua Harry

- Vuoi che ti faccia un’altra cicatrice?- dico minaccioso

- No grazie,me ne va bene una-

 

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

 

Chi è che rompe il mio pisolino? Lo faccio nero. Ad un certo punto mi arriva una manata in faccia che mi fa rimanere il segno rosso.

-          Ciao Ronnino-

-          Scott,sei un gran coglione- dico massaggiandomi il naso indolenzito

-          Era solo uno scherzetto innocente- si difende lui mettendo i piedi sul tavolino di cristallo che io ho lucidato con cura l’altro giorno

-          Metti giù quei piedi o ti pentirai di essere nato-

-          Ok,sorry…-

Intanto sento che suonano alla porta,mi sto per alzare ma Scott è più veloce di me e si precipita alla porta. E’ Ginny, lei lo adora! Chissà perché…

-          Scott!!!-

-          GinGin!-

GinGin? Che razza di soprannome è questo?

Beh,pensa a Lavanda che ti chiamava RonRon!

Stai zitta vocina!

-          Hai visto Ron?- chiede Ginny allegra trascinando Scott in salotto

-          Si,si- e gli rivolgo uno sguardo acido che lui ricambia con un sorrisino scemo.

-          Andiamo a prenderci qualcosa al bar?- chiede Ginny entusiasta

-          Si dai-risponde Scott

-          Ron?- Ginny mi scocca uno sguardo severo,sembra la McGranitt.

-          Si va bene, ma guido io perché la macchina è mia!-

Così partiamo tutti insieme per arrivare al Playa,il locale dove lavora Hermione.

Entriamo e la trovo che sta servendo in un tavolo in fondo. Che carina quando ha lo sguardo autoritario. Dopo un po’ lei mi vede e mi saluta con una mano ed io abbozzo un sorriso.

-          Granger il tavolo numero 13 deve essere servito!-esclama un vecchio con una calvizia intorno alla testa e i capelli grigi con voce roca

-          Certo signor McGregory- e si avvicina al nostro tavolo.

-          Ciao Hermione- saluta Ginny dandole un bacio

-          Ciao Ginny, e tu chi sei?- chiede rivolta a Scott

-          Sono Scott, loro cugino. Strano che una bellezza come te lavori come cameriera-

-          A me il mio lavoro piace,che vi porto?- chiede prendendo un blocknotes

-          Per me un cuba- risponde Ginny

-          Idem-rispondo io

-          A me disseti già tu- risponde Scott

Che fa? L’imbecille con Hermione? Io questo lo ammazo di botte,lo giuro!!

Hermione che gli sorride anche e diventa rossa? Il mondo è impazzito

-          Comunque per me uno spriz dolcezza-

Dolcezza??? Ma questo è fuori di testa!

-          Arrivano subito-

Aspetto che se ne vada prima di scagliarmi contro Scott

-          Non ammetto che tu faccia delle avance alla mia migliore amica-

-          Hey amico,perché ti scaldi tanto?- mi dice sulla difensiva

-          Senti, se ci provi ancora io ti butto fuori di casa,capito?-

-          Ron!- mi rimprovera Ginny indicando con la testa Hermione.

-          Ecco il vostro cuba e per Scott il suo spriz-

-          Grazie mille!-

-          Che ne dite se sta sera venite tutti qua da me? Ho la serata libera,avevo solo invitato Ron,ma se a voi fa piacere- chiede Hermione

-          Con piacere Hermione. Il tuo nome è incantevole-

Beviamo tutto e Ginny dice che deve incontrare Harry e Scott vuole fare un giro in macchina.

-          A sta sera Hermione- e gli fa il bacia mano.

Oh no, anche quello!!

Esce sorridendole e lei ricambia con un sorriso a trentadue denti.. Si gira verso di me e dice

-          Simpatico Scott, è molto dolce-

-          Senti Hermione, non voglio che mio cugino ti faccia delle avance- dico immediatamente

-          Guarda che mi stava facendo solo i complimenti,non essere geloso-

-          Anche tu con sta storia? Io non sono geloso-

-          Va bene,non scaldarti tanto,ora devo andare,altri clienti mi aspettano,ciao- e se ne va imbronciata e con passo pesante. Ecco,sono un’emerito coglione, l’ho fatta incazzare di nuovo!

Esco un po’ dispiaciuto dal locale e mi imbatto in Milly.

-          Ron!-

-          Ciao,che fai da queste parti,non eri con Draco?-

-          Non nominarmi quel nome- esclama sedendosi su una panchina con aria esausta

-          Che succede?-chiedo sedendomi accanto a lei

-          E’ venuta la sua ex, Pansy Parkinson-

-          E allora?-

-          Eh allora? Lei continua a farle avance e lui ci sta come un imbecille-

-          Ma lei non sta con Zabini?- chiedo tirando fuori un pacco di sigarette

-          Infatti…è proprio una trottola-

-          Come dici?- chiedo non capendo l’ultima frase

-          E’ un modo educato per dire un’altra cosa, tu? Come te la passi?-

-          Niente di che, mio cugino è il prblema-

-          Dai,non è la fine del mondo- esclama sorridendomi

-          Ci prova con Hermione-spiego infervorandomi

-          Ma Hermione è abbastanza intelligente da non farsi incantare da Scott-

-          Hai ragione,non c’è da preoccuparsi. Ora devo andare a preparami,l’ora X è vicina-

-          Buon fortuna allora,ciao- e mi da un bacio sulla guancia,e se ne andò un po’ pensierosa.

Ora non devo far altro che portare anche Jessica e far ingelosire Hermione.

Ottimo piano Weasley,me lo dico da solo. Sarò fico da farla andare giu di testa. Come sono modesto!

 

Ciao a tutti! Ringrazio tanto le 4 anime pie che mi hanno recensito cioe’: mione09(starò attenta,promesso),ninny,chan e london( glashie tesora! Nn preocc,l’impo è che le leggerai) al prossimo cap ragazzi! UN BACIONE!

 

 

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Capitolo 3
*** la cena,che disastro! ***


SEI DAVVERO IMPORTANTE,AMICO MIO…

3°CAPITOLO: LA CENA, CHE DISASTRO!!!!

 

 

Ormai manca solo mezz’ora alla cena di Hermione, Ginny è passata presto a casa mia per vedere Harry,Draco e Milly hanno fatto la pace, Luna sta aiutando Neville a mettersi una camicia ( l’aveva messa alla rovescia) e Scott si sta facendo la doccia. A momenti dovrebbe venire Jessica. E’ molto bella, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri,tutti dicono che sia una bomba sexy,ed è vero. Suonano al campanello,dovrebbe essere lei. Infatti eccola qui, vestita con uno stretto abito nero, con una scollatura a V sul davanti e delle scarpe con tacco con Swaroski.  Era truccata leggera e stava proprio bene.

-          Ciao Jess- la saluto dandole un bacio

-          Gli altri sono pronti?-

-          Si,se Scott si muove-

-          Io ho finito-

Indossa una giacca blu e una camicia bianca

Intanto arrivano Harry e Ginny. Mia sorella porta un vestito verde molto corto, con le spalline incrociate sulla schiena,i capelli con i boccoli e dei semplici sandali bianchi. Com’è bella mia sorella. Poi Neville e Luna,che indossa un vestito di satin grigio ed infine Draco e Milly, che ha un vestito rosa confetto e dei stivali dello stesso colore con un tacco molto alto.

-          Ora che siamo pronti possiamo andare- dico

In macchina con me ci sono Jessica,Scott, Harrye Ginny mentre in quella di Draco,Milly,Luna e Neville. Eccoci, siamo arrivati. Non vedo l’ora!!! Suono il campanello e lei viene ad aprire.

Ma, appena la vedo mi blocco davanti alla porta. I suoi capelli non sono più tutti ricci,anzi sono lisci e lucenti, indossa un vestito rosso che arriva fino al ginocchio e dell scarpe con il tacco altissimo.

Ha il mascara e delle labbra rosse,irresistibili. E’ davvero bella.

-Ron? Non entri- mi riscuote lei dai miei pensieri.

- Guarda chi c’è?- dico io indicando gli altri

- Harry! Draco! Neville! Luna! Ginny!Milly! Siete tutti qui?!-

- Certo! Esclama Harry dandole un bacio sulla guancia ed entrando insieme agli altri.

Jessica entra in casa con sguardo indagatorio. Ogni tanto emmette piccoli sbuffi guardando una bambola di porcellana appoggiata ad un tavolino.

-          E’ tua questa?- chiede  con disinvoltura

-          Si, me l’ha regalata mia madre quando avevo compiuto 4 anni-

Lo sguardo di Jessica non mi piace per niente, sembra quasi schifata. Mah,sarà una mia impressione.

Jessica ed Hermione si stanno scambiando uno sguardo di fuoco, la serata si preannuncia già un inferno.

Cosa farebbero per me le donne? Ma non so perché,Hermione è molto più sexy di quando la conoscevo, è cresciuta la mia Hermione…Oh no,ho detto solo mia?! Volevo dire la mia amica Hermione,non intendete male… “Di la verità Ronald Billius Weasley,ti piace Hermione.” Stupida vocina,non la smette mai di parlare. Ma cosa sto facendo? Delle seghe mentali per niente? Dì la verità Ron,sei un’idiota. Continuo a farmi i miei viaggi mentali e vedo Harry che mi fissa. – Che hai?- chiedo a lui. – Ehm,puoi venire un attimo in bagno per favore?- Io lo guardo stupito,ma annuisco. Dopo aver avvisato Hermione seguii il mio amico. Entro io per primo e chiudo la porta a chiave. – Harry che c’è? Non posso lasciare là da sola Jessica- dico irritato. Harry ignora quello che dico e mi chiede: - Ti piace?- Io lo guardo stupido, a chi si sta riferendo?! – Scusa,ma a che ti riferisci?- Harry ride – Vediamo…la conosci da un sacco di tempo, è la tua migliore amica,riccia,occhi castani,studiosa e che litigate da quando vi siete incontrati-.

-          ok ok,ho capito- lo fermo io prima che continui la sua lista della spesa; - comunque no e lo sai-.

Harry alza un sopraciglio – Ron, ti conosco troppo bene. Capisco quando dici una bugia o meno e so che questa è una bugia-. Uffa,perché Harry mi deve conoscere così bene?! È sempre stato bravo ad analizzarmi,non so come faccia…forse la sua cicatrice ha il potere di vedere i pensieri delle persone,questo mi terrorizza! – E io ti dico che non è una bugia,è la verità- “Bravo Ron,inventati delle scuse!” Prima di rendermene conto grido:- Stai zitta stupida vocina!- Vedo Harry che mi guarda estremamente preoccupato per la mia sanità mentale,se volete saperlo anchi’io in questo momento ho paura di me stesso. – Vedi Ron come ti riduci a dire le bugie? Diventi matto e parli da solo,quindi ti conviene dirmi la verità se non vuoi che ti rinchiudi in un manicomio!- mi rimprovera Harry con una nota di divertimento nella voce. No no,adesso quest’uomo qui lo uccido. Se leggete i giornali con scritto “uccisione di Harry Potter,colui-che-non-è-riuscito-a-sopravvivere” sapete che sono stato io a farlo. E adesso cosa dico? La verità è che non so neanche io se mi piace Hermione o no. Però non so,lei,a differenza di altre, mi fa emozionare e,cosa ancora più incredeibile eccitare. Non prendetemi per un maniaco sessuale,ma lei mi fa provare queste cose. E poi è l’unica, e dico l’unica a non cedere alle mie provocazioni. “Ammettilo Ron,ti sei innamorato di lei”. Sta volta la mia stupida vocina ha ragione. – Senti Harry,non lo so ancora e quando ne sarò sicuro giuro che te lo dico,ma per il momento non insistere. Andiamo di là,che gli altri ci aspettano per la cena-. Detto questo,prima che Harry potesse ribattere,esco dal bagno e mi dirigo in cucina,dove tutti sono già seduti a tavola. Per mia grande sfortuna,è rimasto un posto vuoto in mezzo a Jessica e a Hermione.  Cominciamo bene…Mi siedo e tutte e due mi sorridono. Che cosa faccio? Se sorrido prima a Jessica Hermione si arrabbia,ma se sorrido prima a Hermione Jessica si offende. Per rimediare a  dei litigi,accenno un sorriso dritto alla porta,come un’idiota. Infatti la mora e la bionda mi stanno fissando stranite. Vicino a Hermione poi,sta seduto Scott,quell’imbecille,che le sorride facendole l’occhiolino. Io lo ammazzo,per la cronaca. Finalmente,dopo che tutti ci siamo sistemati,arriva Hermione con un enorme piatto d’argento con un gigantesco pollo con contorno di patatine. Wow,se Hermione è brava anche a cucinare me la sposo! – Spero sia di vostro gradimento- disse lei gentilmente servendoci tutti. – Scusa,ma io non mangio questa cosa ipocalorica. Gradirei dell’insalata- Questa è Jessica che parla. Vedo Hermione che la fulmina con lo sguardo,ma cerca di mantenere un tono gentile. – Adesso te la porto subito tesoro- Madonna mia che inquietante quando ha detto “tesoro”. Poco dopo ritorna con un grosso piatto di insalata mista e la serve a Jessica. Poi Hermione si sedette accanto a me. In quel preciso momento,Jessica mi mette la mano sinistra su una coscia. Hermione se n’è accorta e vedo che sta facendo uno sforzo enorme per non prenderla a sberle. -Allora Herm,come va al lavoro?- chiede Ginny all’amica,guardando anche lei in cagnesco Jessica. - Tutto bene! Mi pagano il giusto per vivere diciamo-. Milly,ho notato,sta guardando anche lei Jessica e,con un’abile mossa,le rovesciò addosso del vino rosso! Milly! Ma cos’hai combinato!

Jessica grida e Ginny ridacchia nascondendo il viso nel tovagliolo. Hermione non reagì,anzi,mi accorsi che aveva gli occhi lucidi. – Ops,scusami tanto,che sbadata!- escalama Milly facendo la finta dispiaciuta. – Il mio vestito nuovo! Insomma,prima il pollo,poi il vino addosso! Che schifo di cena mi state facendo fare.- Oddio,la faccenda si sta facendo più pericolosa! – Allora perché non te ne torni da dove sei venuta puttanella?- urla Ginny arrabbiata nera. – Ginny,lascia stare- dice Hermione che ormai ha le lacrime agli occhi. – Ma non vedi come ti sta trattando Herm!- si scaldò di nuovo Ginny.

-          Sorellina,calmati dai…- dico per farla star calma. – Non dirmi cosa devo fare Ronald Weasley!-

Jessica si alza in piedi e dice: - Io non voglio stare qua un momento di più,in questa orribile casa d’antiquariato che tra poco ci girano gli scharafaggi e con questo mangiare che fa venire il vomito. L’insalata la prepara meglio mia nonna!- Qui Jessica ha esagerato,ma prima che gli dicessi qualcosa,fu la volta di Hermione a gridare infuriata – BENE! SE NON TI PIACE STARE QUI,SE TI FA SCHIFO LA MIA CASA,SE TI FA SCHIFO IL MIO CIBO TE NE PUOI ANCHE ANDARE! IO NON STO QUA A FARMI INSULTARE DA UNA ROZZA CHE NON SA COS’E’ L’EDUCAZIONE! NON SO RON COME FACCIA A SOPPORTARTI,E’ ANCHE TROPPO BUONO,SE FOSSI IN LUI TI AVREI GIA’ MANDATA A QUEL PAESE! SEI SOLO UNA PATETICA SNOB E ORA FUORI DA CASA MIA!-. Hermione ha fatto veramente bene. Jessica,indignata esclama:- Bene,me ne vado. Su Ron,andiamocene-. Ma io rimango fermo lì,non mi muovo dal tavolo. Non mi faccio dire da una cosa devo fare o no,è stata proprio maleducata. – No Jessica,io rimango-. Jessica,con sguardo ancora più indignato mi disse: - Bene! Tra noi è finita Ronald Weasley!- detto questo se ne và e sbatte la porta con tanta forza che il soffitto si era mosso. Guardo le faccie di tutti,Harry è allibito,Ginny arrabbiata, Neville e Luna sbalorditi, Draco con lo sguardo fisso nel vuoto,Milly imbarazzata, Scott che guarda Hermione ed Hermione con le lacrime agli occhi. Adesso mi sento in colpa,se non avessi portato Jessica tutto questo non sarebbe successo. – Bene,noi andiamo a casa,siamo molto stanchi- dice Draco prendendo Milly sotto braccio. Prima di uscire Milly sussurra ad Hermione – Scusa-. Ma Hermione le sorride,sempre con le lacrime agli occhi. – Beh,allora anche noi andiamo,vero Neville,Luna?- dice Ginny. – Si si- Tutti si alzano in piedi e danno la buona notte ad Hermione che risponde con un cenno del capo. Quando tutti uscirono,siamo rimasti io,Hermione e Scott. Prima che potessi dire a Scott di andarsene disse: - Vabbè,qua faccio il terzo incomodo. Buona notte Hermione,mi dispiace per stasera- Hermione gli sorride – Buona notte Scott- detto questo mio cugino mi dà una pacca sulla spalla e se ne andò.  Hermione sta raccogliendo tutti i piatti con cautela,senza alzare lo sguardo. Io mi avvicino a lei e le poggio una mano sulla spalla. Poverina,non si merita di essere trattata così. In quel momento Hermione si gira verso di me e mi abbraccia. Mentre mi abbraccia,scoppia a piangere. Per tranquilizzarla le do un bacio sulla testa e la stringo di più a me. – Grazie Ron che non te ne sei andato! Se non avessi visto la scena in cui Jessica ti toccava e non sarei stata gelosa tutto questo non sarebbe successo! Sono stata umiliata,nessumo mi aveva mai trattata così!- mi dice tra un singhiozzo e l’altro e io l’abbraccio sempre di più. – No Hermione,non è colpa tua, è lei che ha sbagliato. Tu non hai fatto niente,sei stata anche fin troppo gentile con lei e poi tu non faresti del male a nessuno-. Stiamo ancora un po’ abbracciati ed Hermione si è tranqulizzata. Mi stacco dolcemente da lei e prima che potessi parlare mi chiese:

- Stai con me sta notte,ti prego. Non mi va di restare sola-. In questo momento la bacerei. Le sorrido e annuisco. Le prendo la mano e ci dirigiamo sul divano. Mi stendo per primo così che lei possa stare più comoda. Si china verso di me e si distende. Io da dietro l’abbraccio e appoggio la mia testa sulla sua schiena. Lei chiuse gli occhi e si addormentò. Ero davvero felice di dormire con lei. Harry aveva ragiona,sto iniziando ad innamorarmi di Hermione.

 

 

 

 

 

 

 

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