Confusion.

di mlousty
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno. ***
Capitolo 2: *** Capitolo Due. ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno. ***


Confusion-1


Confusion.
CAPITOLO UNO.














«Muoviti, Conor sarà qui a momenti!», mi incita  a sbrigarmi mia sorella, già pronta e in ghingheri per l'arrivo dei nostri tanto aspettati ospiti.
«Joey, smettila! Non m'importa.»
«Dovresti truccarti un pò.», mi fa notare.
Ma non importa davvero, non voglio farmi bella davanti a qualcuno che non mi ha mai apprezzata. Conor mi ha sempre respinta, ogni volta che cercavo di creare un rapporto normale d'amicizia con lui.
«Non voglio e non serve.», dico prima di scendere in salotto da mia madre, indaffarata nel preparare la cena.
«Tesoro», si ferma per guardarmi un istante. «Non ti trucchi?»
Perchè tutti sono fissati con il trucco stasera?
«No.», rispondo convinta.
«Meglio così, sei più bella al naturale.», si complimenta, ed è in questi attacchi improvvisi di dolcezza che il mio amore verso di lei è ai livelli massimi.
«Vado fuori ad aiutare papà.»,  dico dirigendomi verso il giardino, dove mio padre è indaffarato ad accendere il barbecue.

Esco, e davanti mi ritrovo la famiglia Maynard al completo.  Do loro uno sguardo veloce, per poi rientrare in casa ed avvisare mia madre dell'arrivo degli ospiti. Esco di nuovo in compagnia della mia adorata mamma, portando fuori dei vassoi pieni di delizie. Dopo aver posato i vassoi sul tavolo, saluto cordialmente i coniugi Maynard, mentre Jack mi salta letteralmente addosso, inondandomi con le sue braccia in un abbraccio un pò troppo caloroso. E poi rimane lui, Conor, il coglione che non è mai voluto essere mio amico. E' lì, e mi sorride come uno scemo. Mi avvicino a lui, e gli do i due classici baci sulle guance. Il biondo fa sfiorare i nostri nasi, e per un istante ci guardiamo negli occhi, sguardo che però distolgo immediatamente.
Allento la sua presa alle mie mani e mi allontano, ritornando accanto a Jack che inizia a raccontarmi di quanto sia stato duro per lui il primo anno di liceo.
Non lo ascolto, faccio solo finta. Faccio finta di ascoltarlo, perchè in realtà sto ancora pensando a ciò che è accaduto.
Perchè?

La cena procede a meraviglia, allietata dalle innumerevoli battute del signor Maynard, riprendendo anche aneddoti di situazioni buffe successe nell'anno in cui le nostre famiglie si sono conosciute.
E lui rimane sempre lì, con gli occhi fissi su di me.
Mi perforano, mi trapassano, mi logorano.
Non lo sopporto, e tento di non notarlo, di far sì che lui non sia lì, ma non ci riesco.
Conor è una presenza troppo ingombrante su di me.


Finalmente, verso le 01.00 i nostri ospiti decidono di congedarsi, ma credo che il mio destino ce l'abbia con me. Da sempre.
«Vincent, Vincent!», sento chiamare mio padre a squarciagola. Il signor Maynard è affaticato e col fiatone, e spiega a papà che la sua macchina si è improvvisamente rotta, e non sa come ritornare a casa.
Ho un brutto, bruttissimo presentimento.
«Puoi restare qui, poi domani troveremo qualcuno che te l'aggiusti.», lo invita mio padre.
Ecco, lo sapevo. Più non sopporti una persona, più sei obbligata a starci insieme.

Dopo un paio di minuti, la famiglia Maynard è di nuovo fra le mura della mia casa. Soprattutto c'è lui, lui che ha sempre rovinato tutto, lui che non ha mai permesso che un qualcosa di normale si istaurasse tra noi.
Mi passa accanto, e si ferma per qualche secondo al mio fianco.
«Questa sera ci toccherà dormire insieme.», mi sussurra all'orecchio, e le mie ovaie esplodono.
Ma non perchè mi eccita il suo sospiro al mio orecchio o la sua presenza accanto a me, ma perchè non vedo l'ora di ucciderlo mentre dorme.










My Space:

Zalve bro! :)
Eccomi con una nuova fanfic su Conor, e anche se ne ho un'altra in corso, volevo dar vita anche a questa.
Questa è quella che sento più mia, visto che molte cose sono reali, cioè mi sono veramente successe. Il ragazzo che interpreterà il mio Conny, esiste realmente. E' tutto frutto di un mio sogno, che però rappresenta persone reali. Il nome della protagonista ancora non si sa ma.. si scoprirà presto!
Ora, non mi resta che saltarvi e sperare che questo 'prologo' vi incuriosisca un pò, tanto per poter lasciare una recensione! :)
Un bacione e.. I HOPE YOU LIKE IT!
Marialuisa.



p.s. Sorry, c'è qualcuno con un'anima buona bella e nobile che potrebbe crearmi un banner per questa storia? E che, possibilmente, poi mi spieghi come aggiungerlo? Sono un pò imbranata con la tecnologia..
Conto su di voi ;))










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Capitolo 2
*** Capitolo Due. ***


confusion-2


CAPITOLO DUE













Sono qui, distesa sul letto con gli occhi aperti, mentre tutti gli altri dormono. Sto ancora pensando alle ore passate, e allo sguardo di Conor su di me per tutta la sera.
Perchè così all'improvviso il soggetto da guardare per lui sono io?
Sbuffo, e mi rigiro nel letto cercando di non svegliare mia sorella che mi tiene stretta fra le sue braccia.
 Anche lei è dolce solo mentre dorme!, penso e sorrido al mio buffo pensiero.
Non riesco proprio a prender sonno, così mi alzo piano dal letto e paso davanti a quello in cui dorme Conor. Gli do uno sguardo, e mi dirigo in cucina.
Mi siedo e rifletto. Rifletto sul rapporto che lega me e il ragazzo che sta dormendo nel mio letto, costringendo me a dormire con Joey.
Ricordo il primo giorno che ci siamo incontrati. Eravamo in Italia in vacanza al mare con le nostre rispettive famiglie. Ricordo il sorriso radioso che mi aveva regalato quando ci eravamo presentati, e la canzone che mi aveva dedicato il giorno prima di partire.
Dov'era finito il ragazzo dolce di quella settimana? Perchè si era trasformato in quel modo? Perchè non mi aveva chiamata per tutto quell'anno? Perchè non mi aveva mandato nemmeno uno stupido messaggio?
Scossi la testa, mandando via tutti quegli stupidi pensieri che ormai erano inutili.
Conor era cambiato e non potevo farci niente.
Ritornai in camera mia, passando di nuovo accanto a Conor. Questa volta però, lo osservai intensamente. Dormiva beato, quasi come un angelo, e in effetti lo sembrava. Ma non lo era.
-Perchè sei diventato così con me?- gli chiedo sottovoce, accarezzandogli piano la guancia.
-Jazmine-, dice, e mi spavento, credendo che si fosse svegliato. Ma dorme ancora, e tiro un sospiro di sollievo.
Ma mi ha nominato. Ha detto il mio nome nel sonno, e questo, forse, vuol dire che a me ogni tanto ci pensa.
Ritorno nel mio letto sorridente, senza sapere neanche io il perchè; e finalmente mi addormento.


«Buongiorno, Jaz!», mi urla in un orecchio mia sorella per farmi svegliare.
Non imparerà mai a capire che vorrei essere svegliata con dolcezza la mattina.
Per risposta prendo il cuscino e me lo metto sopra alla testa per non sentire le sue lamentele. Sento così il letto molleggiare poichè Joey si è appena alzata. Sorrido contro il cuscino e tento di rimettermi a dormire, ma sento di nuovo il materasso abbassarsi sotto un altro peso.
«Joey, voglio dormire!» affermo urlando. Ma delle mani mi scostano il cuscino dalla testa, permettendomi di vedere chi si cela al di là del batuffolo bianco.
Spalanco gli occhi.
«Non sono Joey, sono Conor.», mi sorride.
«Perchè mi sei venuto a svegliare tu?»
«Ne avevo voglia.», dice levandomi del tutto il cuscino da davanti.
«Bene», affermo. «Ora puoi pure andartene.»
Il biondo continua a fissarmi sorridendo.
Ma cosa vuole?
«Perchè mi fissi e sorridi?», chiedo spazientita dal suo comportamento.
«Sei bella.», spiega serio.
«Sì, Conor. Lo so. Ora vai.», dico nascondendo un sorriso compiaciuto. Lascio da parte la modestia, e con ciò riesco a mandar via l'intruso dalla mia camera.
Appena esce e richiude la porta dietro di sè, mi alzo di scatto seduta sul letto, abbracciando forte il cuscino.
Mi ha detto che sono bella. Ma l'ha fatto solo per portarmi in giro o lo pensa davvero?
Mistero irrisolvibile!
Ormai incapace di rimettermi a dormire, mi alzo e mi vesto velocemente, per poi avviarmi verso il salone. Quando vi entro, tutti gli occhi si posano su di me. Mi sento in imbarazzo, e comincio a sistemarmi la maglia credendola sgualcita.
Mi avvicino lenta a Joey e le chiedo se ci sia qualcosa di strano sul mio viso. Lei comincia a ridere, prima di mettermi al corrente della cosa tanto divertente.
«I tuoi capelli, Jaz. Sembri andata in guerra!» , e continua incessantemente a ridere.
Sbuffo e sposto lo sguardo su Conor, per vedere se sta ridendo pure lui. E  in effetti lo sta facendo, ed io lo fulmino con lo sguardo; lui si ricompone e continua a mangiare le sue uova. Mi siedo, noncurante dei miei capelli, e faccio colazione anche io.



E' ormai sera, e i Maynard ancora non sono andati via. Sembra quasi che dovrò convivere con Conor lo stupido per un pò, e ciò non mi fa  gioire particolarmente.
Poso i mio libro sulla scrivania, ed esco di casa dirigendomi in giardino dove Joey, Jack e - spalanco gli occhi - Conor si stanno sghizzando l'acqua nella piscina gonfiabile. Sembrano dei bimbi, e quello che mi fa più ridere è il biondo. Ha i jeans - che normalmente gli arrivano alle caviglie - arrocciati su fin al ginocchio e la maglietta bianca bagnata che lascia intravedere i suoi scarsi muscoli. Sorrido mentre lo fisso, e poco dopo mi senzo chiamare.
«Jaz, Jaz! Vieni anche tu, dai!» , mi incita euforico Conor.
Io scuoto la testa e faccio per andarmene, ma nel mentre il biondo è già accanto a me che mi trascina verso la piscina.
«Conor, lasciami!», gli dico, ma è come se non mi avesse sentito. Lui ride e intanto mi trascina con lui. Non faccio in tempo ad alzare la gamba per entrare nella piscina, che già mi ritrovo sott'acqua sopra a Conor. Lo vedo sorridermi dolcemente, e per un istante mi sembra quello dell'anno precedente. Ma subito scaccio via quel pensiero tirandomi su. Jack inizia subito a sghizzarmi l'acqua in faccia, ed io ricado miseramente di nuovo addosso al biondo. Lui mi cinge la vita con le sue forti braccia, e i nostri nasi si sfiorano di nuovo. E  il mio stomaco inizia a fare su e giù, perchè Conor mi ha sempre fatto uno strano effetto.
Sin dall'inizio.





My Space:

Salve mie bellissime Mayniacs, ecco il nuovo capitolo!
Spero vi piaccia, perchè ci ho messo quattro giorni per scriverlo.
Il fatto è che siccome devo raccontare cose più o meno vere (come quando Jaz si alza), e non so mai come scriverle al meglio senza che facciano schifo. Mi scuso per il tempo che avete dovuto aspettare, ma già vi informo sul fatto che andrò un pò a rilento, visto che voglio lavorarci per bene per non far uscire fuori una cagata abnorme :)
Inoltre, vorrei chiarire subito una cosa: Jaz non odia Conny, non l'ha mai fatto, e spero si evinca da questo capitolo.
E pooooooooi, vorrei ringraziare taaanto liviuz e ciastenbibah1D, che sono state così gentili da crearmi dei banner per Confusion. Spero che nessuno si offenda per il bann che ho messo, perchè lo ha scelto mia sorella :)
E insomma, grazie anche a chi ha recensito e a chi ha messo questa storia fra le seguite/ricordate/preferite.
Un bacione a tutte quante,
Marialuisa :))

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