Un lavoro per due Sayan

Mattina, a casa Son...

«Goku, svegliati! Oggi è il tuo primo giorno di lavoro!» esordì Chichi aprendo la finestra della camera da letto, facendo così entrare la luce del sole tutta in una volta.
«Chichi… è già ora di alzarsi?» biascicò Goku girandosi da una parte.
«Eh, già! Devi essere al lavoro alle 8!» affermò Chichi sorridendo.
Goku, aprendo piano gli occhi per farli abituare meglio alla luce, ripensò a quello che gli aveva detto in quel momento sua moglie.
«Che cosa?! Devo essere al lavoro alle 8?» sbottò il sayan alzandosi di scatto dal letto e facendo scivolare a terra tutte le coperte. Poi, alzò un sopracciglio:
«E… da quando ho un lavoro?»
«Da oggi.» rispose Chichi frugando tra un po’ di vestiti.
«Tieni.» disse poi la donna lanciando sul letto una maglia bianca e un paio di jeans «Questi sono i panni che devi metterti. Le mutande e i calzini sai tu dove trovarli. Intanto io preparo la colazione!» finì allegramente la donna e si diresse al piano di sotto.
«Che fine ha fatto la mia tuta arancione?» domandò Goku osservando i vestiti che gli aveva dato la moglie.
«Non penserai mica di andare al lavoro con quella tuta, spero.» disse Chichi mettendosi le mani ai fianchi.
«Mi spieghi cosa sta succedendo, per favore?» chiese Goku guardando con un'espressione stranita la moglie.
«Ti ho semplicemente trovato un lavoro! Da oggi lavorerai come commesso nel supermercato a Satan City.» spiegò Chichi, poi continuò, con un’espressione soddisfatta «Così non starai a casa senza fare niente!»
«Ma io non sto a casa senza fare niente!» sbuffò il Sayan «Io mi alleno ogni giorno per fronteggiare nuovi nemici!»
«Vorrà dire che troverai il tempo sia per lavorare, sia per allenarti!» sorrise Chichi.
«Adesso preparati, altrimenti farai tardi.» lo incitò la donna.
«Perché, che ore sono?»
«Sono le 6.» rispose Chichi un po’ imbarazzata.
Goku rifletté un attimo, poi sbottò:
«E tu mi hai svegliato alle 6 per andare a lavorare alle 8? Ma... io me ne ritorno a dormire!»
«Goku, devo andare a fare shopping, non avrei potuto chiamarti più tardi.» si giustificò la donna.
«Come... devi fare shopping… a quest’ora?!» fece incredulo il Sayan.
«Il negozio apre alle 10, però per riuscire a comprare i vestiti più scontati, bisogna arrivare presto!»

Mattina, a casa Brief...

«Vegeta, amore! Dormito bene?» esordì Bulma aprendo le finestre della camera da letto, facendo così entrare una leggera brezza fresca.
«Umm…» Vegeta si girò dall'altro lato «… Sì, fino a qualche secondo fa, sì.» disse, con la voce impastata dal sonno.
«Allora, sei pronto per il tuo primo giorno di lavoro?» domandò Bulma prendendo dei vestiti dallo stendi panni.
Vegeta, avendo ancora sonno, non fece caso alle parole della donna, e l'assecondò:
«Certo… sono pronto per andare al…»
Vegeta, riprendendo coscienza, rifletté sulle parole della moglie.
«Cosa diavolo hai detto?» sbottò il Sayan alzandosi di scatto, ma gli arrivò una maglia in piena faccia.
«Donna…» Vegeta fece appena in tempo a togliersi la maglia di dosso, che gli arrivò un paio di jeans in testa.
«Cosa stai…» il Sayan afferrò i jeans e li scagliò sul letto, ma Bulma gli lanciò addosso un paio di calzini, che stavolta schivò. Dopo averli osservati un attimo, sorpreso dal comportamento della moglie, il Sayan si girò verso la sua consorte.
«Si può sapere che cosa…» cercò di dire, ma gli arrivò un paio di boxer in faccia. Come una furia, Vegeta li afferrò e li lanciò di nuovo verso Bulma.
«Basta! Cosa diavolo stavi dicendo prima?» urlò infine afferrando le coperte e buttandole dall'altro lato del letto.
«Stamattina è il tuo primo giorno di lavoro!» esclamò Bulma sorridente afferrando i boxer da terra e mettendoli sul letto.
«Io non ho un lavoro!» sbottò Vegeta cercando di restare calmo. Non gli piaceva affatto svegliarsi di malumore.
«E invece ce l'hai.» disse tranquillamente la donna «Te l'ho trovato io, così almeno, invece di allenarti sempre, farai nuove esperienze!»
«Io dovrei andare… a lavorare?!» Vegeta sembrò riflettere a quest'affermazione.
«Ma sei impazzita?! Il Principe dei Sayan non può pensare a queste cose insulse! Se voglio sconfiggere Kakaroth e salvare la Terra da nuovi nemici, devo allenarmi! Hai capito bene?» urlò arrabbiato.
«Infatti non ti ho mica detto di rinunciare al combattimento.» sbuffò Bulma avvicinandosi al Sayan «Il lavoro ti occuperà solo la mattinata. Così, al pomeriggio, potrai allenarti quanto vuoi. Non sei contento?»
«No che non sono contento!» sbottò Vegeta alzandosi in piedi.
«Però se tu lo facessi…» Bulma si avvicinò sensualmente al Sayan «… appena torni potrei anche…» la donna lo spinse nel letto «… fare tutto il pomeriggio l'amore con te.» sussurrò infine, dandogli un bel bacio.
«Però adesso ti prepari!» esclamò Bulma scendendo dal letto velocemente.
«Ti ho preparato una colazione abbondante. Prima ti prepari, poi scendi di sotto a fare colazione, va bene?» domandò Bulma facendo gli occhi dolci a Vegeta.
Il Sayan sbuffò:
«Allora, come mi devo vestire?»
Bulma sorrise.

Continua...

Eccomi! Sono ritornata con una nuova storia a capitoli! ^^ Se volete, fatemi sapere che ne pensate di questo ^^ Ringrazio in anticipo chi leggerà e chi commenterà! ^^ Nel prossimo capitolo, i dovuti ringraziamenti! ^^

Prossimo aggiornamento, per chi continuerà a seguirmi, venerdì 28!

Colgo l'occasione per augurarvi BUON NATALE!

Baci da Sweetgirl91!

Un lavoro per due Sayan

Ora di pranzo, a casa Son...

«Chichi, sono stato licenziato.» sbuffò Goku entrando in casa.
«Che cos’hai detto?» fece sconcertata Chichi, smettendo di asciugare i piatti appena lavati.
«Ho detto che sono stato licenziato.» ripeté il Sayan, appoggiando il cappotto sull’attaccapanni.
Chichi lasciò cadere a terra il piatto che stava asciugando, che si distrusse in mille pezzi.
«E lo dici così?» riprese, abbandonando lo strofinaccio sopra il lavandino.
«Come te lo dovrei dire, scusa? Allegramente?» fece ironico Goku, togliendosi i vestiti che Chichi gli aveva fatto indossare quella mattina, poi continuò:
«A me piaceva lavorare lì… era divertente!»
«Allora mi spieghi cos'è successo?» domandò preoccupata la donna, poi sospirò:
«Non avrai mica combinato uno dei tuoi disastri, spero.»
«Io non ho… cioè…» il Sayan non sapeva come spiegarsi, infine sbuffò:
«... è stata tutta colpa di Vegeta!» e afferrò la sua tuta arancione dallo stendi panni.
«Come… colpa di Vegeta?» ripeté sconcertata Chichi.
«Anche lui lavorava lì.» spiegò Goku indossando la sua tuta preferita «Poi… beh…» il Sayan sorrise imbarazzato, grattandosi la nuca «Forse abbiamo esagerato un po’! Eh, eh!»
«Avete esagerato un po’?!» fece poco convinta la donna «Ma… mi spieghi cos'è successo?»
Il Sayan sospirò, poi domandò alla moglie:
«Prima potresti prepararmi qualcosa da mangiare? Ho una fame!»
«Va bene, ti preparo una torta…» sospirò Chichi accennando un lieve sorriso «... però, nel frattempo, tu mi racconterai tutto!»
Anche Goku sorrise soddisfatto e annuì.
«Intanto, toglimi una curiosità…» incominciò Chichi facendo uno strana smorfia e mettendosi le mani ai fianchi «… sei arrivato presto al lavoro?»
Goku rimase spiazzato dalla domanda della moglie e sorrise imbarazzato.

Ora di pranzo, a casa Brief...

«Bulma, sono stato licenziato.» disse tranquillamente Vegeta entrando in casa.
«Che... che cosa hai detto?» Bulma, intenta a stirare dei vestiti, rimase sorpresa all'affermazione del Sayan.
«Ho detto che sono stato licenziato.» ripeté calmo Vegeta, prendendo la sua tuta da combattimento da un mucchio di vestiti.
«E lo dici così?» Bulma appoggiò il ferro da stiro sopra una maglietta di Trunks.
«Come lo dovrei dire, scusa?» fece scettico il Sayan, mettendosi la sua tuta.
«Sei stata tu a costringermi ad andare a lavorare! Io te l'avevo detto che non avrebbe funzionato!» sbottò poi il Sayan, afferrando con furia il telecomando e buttandosi sopra il comodo divano.
Bulma si avvicinò a Vegeta e gli prese il telecomando dalle mani.
«Adesso tu mi spieghi tutto.» ordinò, poi si passo le mani tra i capelli azzurri, corrucciando lo sguardo «Come si fa a farsi licenziare il primo giorno di lavoro?»
«Forse…» Vegeta fece finta di pensarci «… è colpa di Kakaroth?» finì come se fosse l'affermazione più convincente.
«Come… cosa c'entra Goku?» fece la donna incredula.
«Non mi dire che non ne sapevi niente.» Vegeta si alzò in piedi e strinse i pugni «Tu e Chichi vi siete messe d'accordo per mandarci a lavorare tutti e due, non è così?»
«Vegeta, che stai dicendo?» la donna lasciò scivolare le braccia lungo i fianchi e mollò la presa, facendo cadere a terra il telecomando.
«Io... io non ne sapevo niente!» continuò, con il tono della voce che faceva trasparire sincerità «Anche perché, se l'avessi saputo, non ti avrei cercato lavoro proprio lì!»
Vegeta, ormai, conosceva troppo bene Bulma e aveva imparato a riconoscere quando la donna gli nascondeva qualcosa. E quella volta gli stava dicendo la verità.
«Beh… Io vado ad allenarmi, così mi rilasso un po’.»
«Eh, no…» lo fermò Bulma «... adesso mi racconti tutto.»
«Che cosa?!» sbottò agitato Vegeta «Non ho affatto voglia di raccontarti questa dannata mattina! Ho detto che vado ad allenarmi!»
«Bene.» disse calma la donna «Non ho affatto voglia di cucinare il pranzo. Vado a costruire qualche invenzione.»
Bulma fece per andare verso il laboratorio, quando Vegeta sbuffò, con aria sconfitta:
«E va bene! Ti racconterò tutto!» e si buttò sopra il divano.
Bulma sorrise. Ormai conosceva troppo bene Vegeta e sapeva sempre come comportarsi in certe situazioni.
«Adesso mi spieghi perché sei stato licenziato?» domandò la donna sedendosi di fianco al Sayan.
Vegeta stava per incominciare il suo racconto, quando Bulma gridò:
«Oh! La maglietta di Trunks!» e si alzò di scatto diretta alla tavola da stiro. Spostato il ferro da stiro, prese la maglietta e incominciò ad osservarla.
«Era la maglietta preferita di Trunks…» commentò tristemente, continuando ad osservare l'impronta bruciata che aveva lasciato il ferro da stiro acceso.
«Beh? Se hai da fare, io vado ad allenarmi!» affermò Vegeta, facendo così riprendere Bulma dai suoi pensieri.
«No, aspetta un attimo!»
Bulma appoggiò la maglietta del figlio sopra altri panni, poi, dopo aver spento il ferro da stiro, appoggiandolo vicino gli altri vestiti da stirare, si sistemò di nuovo accanto il Sayan.
«Bene, Vegeta. Ora puoi raccontarmi la mattinata.»

Continua...

Volevo avvertire tutti i lettori, che questa storia durerà in tutto 4 capitoli, al massimo 5. Spero che vi piaccia! ^_-

Adesso i ringraziamenti:

sexxxychichi: Ciao! Sono davvero contenta che la mia fic ti piaccia così tanto! ^^ Grazie dei complimenti e grazie di averla messa tra i preferiti! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! ^_- Fammi sapere!

lilla4eve: Eh, sì, Goku e Vegeta al lavoro... già da questo capitolo puoi immaginare cosa combineranno! Grazie dei complimenti e grazie di aver messo la storia tra i preferiti! ^^ Come hai visto, ho aggiornato presto. Come ti è sembrato il capitolo? Quando aggiorni la tua storia? Fammi sapere!

lacrime: Sono davvero felice che ti piaccia la mia fanfic! ^^ Adesso che hai letto il seguito, ti è piaciuto? Ciao!

Me91: Very, ci sei anche tu (ma dai... -_- nd Me91) (^^’ nd Sweetgirl91)! Eh, tu sei l’unica a sapere un po’ come si evolverà la storia... però non ti ho detto la fine! =P E non te la dico! XP La leggi quando sarà pronta, come tutti gli altri! U_U Grazie di tutti i complimenti che mi hai fatto, detti da te poi... lo sai già ^^ Grazie di aver messo la storia tra i preferiti! ^^ E spero che questo capitolo ti abbia fatto divertire come lo scorso! ^^ Ciao!

Feleset90: Innanzitutto rispondo alla tua domanda: la storia è ambientata dopo Majin Bu, come speravi! ^^ Riguardo Vegeta che chiama Bulma “donna”... io penso che quando è arrabbiato la chiama “donna” anche dopo i cyborg! XP All’inizio di questo capitolo, però, l’ha chiamata per nome! ^^ Ti era venuta in mente un’idea simile? O_o Sono felice (per modo di dire ^^’) che tu non abbia scritto niente, perché una volta a me è capitato di scrivere una storia (una song), poi, prima di postarla, ho ben pensato di vedere se ce n’era una simile, credendo di no. Invece c’era... anche con lo stesso titolo... e ti assicuro che non è una bella cosa! ^^’ Grazie dei complimenti e... “Povero supermercato” hai detto? Beh... non ti dico niente! XP Ciao!

gokina94: Sono contenta che la storia ti piaccia! ^^ Il seguito ti piace? Adesso non ti resta che scoprire cos’hanno combinato Goku e Vegeta! XP Fammi sapere!

Dolcissima_Bra: Grazie delle tue 2 recensioni! XP Comunque, non ci scherzare troppo... Vegeta fa veramente il Principe dei Sayan (mi stai prendendo in giro? Nd Vegeta) (perché, non fai il Principe dei Sayan? Nd Sweetgirl91) (certo! U.U nd Vegeta) (sì, come no... -_- nd Sweetgirl91 e Dolcissima_Bra)! Spero che ti abbia divertito anche questo capitolo! ^^ Ciao!

Laia92: Ciao! Sono davvero contenta che lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere! ^^ Questo come ti è sembrato? Aspetto un tuo parere! ^_-

PiNk_ViDeL: Non sarai un po’ drastica ad aspettare impaziente giorno e notte dovesse anche arrivare una bufera o un tornado davanti lo schermo del pc? O_o Dopo ti prendi un malanno! Va bè... comunque sono contenta che la storia ti piaccia moltissimo! ^^ Come ti è parso il capitolo? Fammi sapere!

Haruka: Sapere di andare a lavoro è stato un colpo tremendo per entrambi i Sayan... solo che Vegeta è stato colpito all’orgoglio (continui a prendermi in giro? Nd Vegeta) (perché, non sei stato colpito all’orgoglio? Nd Sweetgirl91) (certo! U.U nd Vegeta) (sì, come no... -_- nd Sweetgirl91 e Haruka)! Praticamente ho riadattato quello che ho scritto nella risposta a Dolcissima_Bra. Grazie dei complimenti! ^^ Ciao!

Elechan86: Ciao Ele! Grazie dei complimenti! ^^ Non avevo dubbi che la tua parte preferita fosse stata quella con Goku (lascia perdere quell’insulso di Kakaroth! Nd Vegeta) (Elechan afferra il ferro da stiro di Bulma e lo lancia addosso a Vegeta)! Eh, sì... Goku voleva presentarsi al lavoro con la solita tuta arancione... ha ragione, però! È molto più carino ^///^ Non ti preoccupare se non potrai recensire! ^^ Io, intanto, continuerò a scrivere capitoli, spero ^^’, divertenti! ^^ Ciao!

rlsvictory: Ciao amico... Sweetgirl va a controllare l’ora... notturno! ^^ Sono davvero contenta che la storia ti piaccia molto! ^^ Come hai potuto leggere in questo capitolo, Vegeta e Goku lavoreranno insieme... con questo puoi già immaginarti cosa combineranno... Spero che questo capitolo ti sia piaciuto! ^_- Ciao!

Suikotsu: Sono felice che il capitolo ti sia piaciuto! ^^ Al lavoro... beh, da questo capitolo puoi immaginarti già cos’hanno combinato! XP Ti è piaciuto questo capitolo? Fammi sapere!

Ringrazio anche chi legge!

Prossimo aggiornamento alla prossima settimana!

Colgo l'occasione per augurare a tutti BUON ANNO!

Baci da Sweetgirl91!

Un lavoro per due Sayan

La mattina di Goku...

«Goku, io esco! La colazione è pronta!» urlò Chichi dalla cucina, poi, dopo essersi sistemata i capelli alla bell’è meglio davanti lo specchio, uscì frettolosamente di casa.
Goku guardava con aria stranita i vestiti che Chichi gli aveva preparato sopra il letto. Poi guardò l'ora. Le 6.15.
«Uffa, ma è presto!» s’imbronciò il Sayan «Devo andare al lavoro solo alle 8!»
Si alzò svogliato dal letto e afferrò la maglietta bianca.
«E se…» incominciò a pensare, poi, sorridendo, esclamò «… Ma sì! Metto la sveglia per le 7.30! In mezz'ora dovrei farcela a prepararmi, a fare colazione e ad arrivare a Satan City!» e lanciò la maglietta in aria, per andare ad impostare la sveglia.
Poi, soddisfatto, il Sayan si rimise a dormire.

*

«Mmm… che sonno… ma che ora è?» Goku aprì lentamente gli occhi.
«Oh, cavolo!» urlò il Sayan «Il lavoro!» e si voltò di scatto verso l'orologio.
«Urca! Sono le 7.55! Ma…» Goku afferrò la sveglia e incominciò ad osservarla «...perché non ha suonato?»
Un sorriso imbarazzato si fece spazio sul suo volto e, grattandosi la nuca, esclamò:
«Eh, eh… l’ho impostata per le 7.30 di sera!»
Poi, lanciò uno sguardo preoccupato ai vestiti che la moglie gli aveva preparato sul letto.
«Sarà meglio che mi sbrighi…» si disse «...altrimenti faccio tardi al lavoro e...» il Sayan deglutì «...non oso immaginarmi la reazione di Chichi se venisse a saperlo!»
Goku si tolse velocemente il pigiama e indossò i vestiti che gli aveva preparato Chichi: un paio di jeans e una maglietta bianca. Incerto, si guardò allo specchio.
«Mah… secondo me la tuta arancione era meglio…» poi guardò i suoi stivali e corrucciò lo sguardo. Pensieroso, se ne infilò uno e si guardò allo specchio. No. Gli stivali, o meglio, i suoi stivali, con i suoi jeans, non erano molto belli a vedersi. Il Sayan sbuffò e lanciò un'occhiataccia alle scarpe da ginnastica. Per una volta avrebbe indossato quelle, anche se gli dispiaceva non potersi mettere i suoi comodissimi stivali.
Il Sayan corse in cucina e divorò ancor più velocemente del solito tutte le portate che Chichi aveva cucinato la mattina stessa, poi afferrò il cappotto e uscì di casa in volo, diretto a Satan City.

*

Arrivato davanti il piccolo supermercato, Goku diede uno sguardo all'orologio: le 8.01. Non era arrivato poi così in ritardo. Entrato, una commessa bionda, bassa e piccolina gli si avvicinò:
«Lei deve essere il signor Son Goku.»
«Sì, eh eh… sono io!» esclamò un po’ agitato.
«Beh… diamoci del tu. Io sono Serena!» si presentò lei, con la vocina stridula, stringendo la mano al Sayan.
«Allora, tu ti occuperai del banco salumi.» incominciò la ragazza, mentre accompagnava il Sayan verso il banco salumi «I clienti ti chiedono qualcosa, tu la pesi e fai lo scontrino. Non è difficile.»
La ragazza indossò un camice, forse troppo grande per il suo corpo e si mise dietro il banco:
«Adesso ti faccio vedere come si fa…» e aspettò un cliente.
Intanto, Goku ammirava tutti i salami, i prosciutti, le lonze, le pancette, le salsicce, le mortadelle, le mozzarelle, le ricotte, i formaggi che c’erano in quel banco... erano una meraviglia.
«Vorrei un etto di prosciutto crudo.» disse una signora.
«Vuole quello o quest'altro che è in offerta?» domandò gentilmente Serena indicando i due prosciutti.
«Uhm… quello lì sembra più fresco.» decise la donna.
Serena, così, mostrò a Goku il lavoro da fare.
«E' semplice, hai ragione!» esclamò sorridendo il Sayan.
«Allora adesso ti lascio fare da solo e, ops! Dimenticavo!» la ragazza afferrò un camice poco più in là «Mettiti questo, se no ti macchi tutti i vestiti per la fine della giornata.»
Goku lo guardò poco convinto. Quanto avrebbe voluto indossare la sua tuta…
«Cerca di essere gentile con ogni cliente, anche con quello più pignolo. Sai, a volte capitano persone così. Però, sono ormai novant’anni che svolgiamo la nostra attività al meglio, dando la possibilità anche a persone che non hanno esperienza di lavorare qui. Però...» Serena sorrise «...sono sicura che lavorerai bene!»
Così, il Sayan incominciò a servire i clienti. E se la cavava pure bene, per essere la prima volta che svolgeva quel lavoro.
«Tre etti di salame e due salsicce.»
«Due etti di prosciutto crudo, però voglio quello lì.»
«5 fettine, però tagliate fine, mi raccomando!»
«Due mozzarelle e un pezzo di formaggio.»
«Due etti di mortadella e un etto di ricotta.»
«Quattro etti di bresaola e tre etti di lonza.»
«Ehi, Goku!» Serena attirò l’attenzione del Sayan «Il direttore ti vuole nel suo ufficio. Nel frattempo penserò io a servire la gente.»

La mattina di Vegeta...

«I vestiti che dovrai indossare sono questi!» disse Bulma prendendo i panni che poco prima aveva lanciato sul letto.
«Come...» fece Vegeta scettico «...queste schifezze?!»
Poi, afferrando la maglietta bianca per una manica, commentò:
«A questo punto preferivo mettermi la maglia rosa!»
Bulma non riuscì a trattenere una risata.
«Però dovrai metterti questi vestiti...» spiegò con calma «...perché l’abbigliamento da commesso è questo.»
Vegeta rimase scioccato a quelle parole.
«Io... io dovrei fare... il commesso?» ripeté incredulo.
«Esatto.» affermò semplicemente Bulma.
«Ma...» Vegeta era visibilmente sotto shock «...il Principe dei Sayan non può fare il commesso!»
«E invece lo farai.» ordinò sicura la moglie «Scusa, ma che male c’è? È un lavoro come tanti altri!»
«Bulma... ma ti rendi conto?» sbottò il Sayan sconcertato «I commessi servono la gente!»
«E allora?» fece la donna fingendo di non capire.
«E’ la gente che deve servire il Principe dei Sayan!» urlò Vegeta scocciato «Non io che devo servire loro!»
«Vegeta, so che per te è molto difficile, però...» Bulma fece gli occhi dolci «...fallo per me.»
Vegeta la guardò preoccupato.
«Almeno provaci.»
Vegeta abbassò lo sguardo e sbuffò.
«E va bene. Ma solo perché tu mi hai promesso che farai l’amore con me per tutto il pomeriggio.»
Bulma sorrise e gli sussurrò:
«Grazie Vegeta.» poi gli stampò un bel bacio sulla bocca.
«Se fai così, va a finire che al lavoro non ci vado più.» disse Vegeta togliendosi il pigiama e rimanendo solo in boxer.
«Perché?» fece curiosa Bulma.
Il Sayan sorrise maliziosamente:
«Perché ti salto addosso prima di oggi pomeriggio.»
Anche Bulma sorrise, poi porse al marito i panni che avrebbe dovuto indossare.
«Ah, Vegeta... sbrigati, che è tardi!»
Vegeta alzò un sopracciglio e domandò, preoccupato:
«Perché... che ore sono?»
Bulma rise imbarazzata.
«Eh, eh... sono le 7.55!»
«E io quando dovrei essere al lavoro?» domandò calmo, pur sapendo la risposta.
«Alle 8.» rispose in fretta la donna e corse in cucina.
Vegeta rimase per un attimo, con la maglietta bianca in mano, a guardare la sua donna sparire dietro la parete.
«Ma sei impazzita?» urlò riprendendosi, indossando velocemente la maglia.
«Ehm, scusa Vegeta, ma non ha suonato la sveglia!» si giustificò Bulma imbarazzata.
«Accidenti a te, donna!»
Vegeta, così, finì velocemente di vestirsi, poi mangiò ancora più velocemente del solito tutte le pietanze che gli aveva preparato Bulma, infine, afferrando il cappotto, partì in volo verso Satan City.

*

Non era arrivato poi così in ritardo. Erano le 8.05.
Una ragazza mora, alta e grassa lo accolse all’ingresso e, con un vocione, disse cordialmente:
«Lei deve essere il signor Brief Vegeta.»
«Sì, sono Vegeta.» affermò il Sayan irrequieto, alzando lo sguardo, per poterla vedere in faccia.
«Beh, piacere. Io sono Vanessa.» e gli porse la mano.
Il Sayan la guardò un attimo, schifato.
«Cosa dovrei fare?» domandò, dando un’occhiata intorno.
«Allora...» cominciò Vanessa, facendo una strana smorfia «... tu ti occuperai del banco della frutta e della verdura.»
«Come... cosa hai detto?»
«Non sei mai stato in un supermercato prima d’ora? Dovrai semplicemente pesare la frutta e la verdura che ti chiederanno i clienti e fare lo scontrino.»
«Ma... è un lavoro da dilettanti!» sbottò contrariato.
«Perché, tu cosa saresti?» fece scettica la ragazza.
«Io sono il Principe dei Sayan! Hai capito bene? Perciò, vedi di abbassare il tono della voce quando parli con me, chiaro?»
La ragazza mantenne una calma quasi surreale. Poi, facendo un bel respiro, disse:
«Io sono la figlia del direttore. Perciò, se tu continuerai a fare il saputello con me, mio padre prenderà provvedimenti.»
«Grrr, io ti...» Vegeta strinse forte i pugni. Come si permetteva un’insulsa terrestre di parlargli in quel modo.
“Vegeta, per favore, controllati. Anche se qualcuno ti dovesse far arrabbiare, tu resta calmo.” Queste erano state le parole che gli aveva detto Bulma, prima che il Sayan uscisse di casa.
Vegeta, cercando di mantenere la calma, sorrise.
«Puoi mostrarmi il lavoro che devo svolgere?»
Vanessa sorrise soddisfatta e si diresse verso il banco della frutta e della verdura.
Se solo Vegeta avesse potuto disintegrarla dalla faccia della Terra! L’avrebbe fatto... se solo avesse potuto. Ma, almeno per un giorno, avrebbe svolto quell’insulso lavoro. L’avrebbe fatto per Bulma e l’avrebbe fatto per il suo orgoglio. Sì, per il suo orgoglio. Perché il Principe dei Sayan sa fare tutto, anche servire stupide verdure a stupide persone.
«Adesso ti faccio vedere come si fa. Stai ben attento, non puoi sbagliare a pesare, il nostro supermercato svolge la sua attività da ormai novant’anni e la svolge con professionalità.»
Quante cavolate diceva quella donna? Come faceva a chiamarsi professionalità assumere persone che non avevano mai fatto quel lavoro in vita loro? Per Vegeta, naturalmente, sarebbe stato un gioco da ragazzi pesare quattro verdure e fare uno stupido scontrino, stupido quanto tutto là dentro.
«Adesso ti lascio lavorare...» disse Vanessa, dopo aver pesato mezzo chilo di insalata un etto di ciliege e aver fatto lo scontrino, consegnando poi il tutto a una signora «... Comportati gentilmente con i clienti, mi raccomando. E mettiti questo.» e gli lanciò un camice.
Il Sayan lo guardò sconcertato. Prima la maglietta bianca e adesso ci mancava pure il camice! Bah... se non altro, era della sua stessa misura.
«Adesso vado a lavorare anch’io. Mi raccomando, comportati gentilmente.» e andò via.
Vegeta rimase un attimo ad osservare le verdure e la frutta. Insalata, cavoli, carote, rape, ravanelli, meloni, cocomeri, mele, albicocche, pesche, fichi, prugne, banane, fragole, ciliegie, arance... poi guardò il banco di fronte, il banco salumi. A questo punto, gli sarebbe piaciuto lavorare lì. Però, chissà a che persona incompetente era stato affidato. No. Il Sayan guardò la signorina bassa e bionda servire i clienti... sembrava ci sapesse fare. Sicuramente lavorava lì da molto tempo.
«Due etti di rucola e un cespo di lattuga.»
«Quattro banane e due chili di mele.»
«Mezzo chilo di radicchio e un chilo di insalata canasta.»
«Due chili di insalata scarola e qualche fico.»
«Cinque etti di ciliegie e tre chili di arance.»
«Tre etti di insalata valeriana e cinque ravanelli.»
Radicchio? Canasta? Scarola? Valeriana? Che diavolo erano? L’unica cosa che Vegeta aveva capito era che la gente si riferiva all’insalata. Ma quale? Per sua fortuna, c’erano scritti i nomi vicino ogni tipo.
In pochi minuti, il supermercato si riempì di gente.
«Ehi, Goku!» Serena si tolse il camice «Allora, cosa voleva il direttore?»
«Ehm... niente di importante. Voleva solo spiegarmi il mio stipendio.» spiegò Goku, infilandosi il camice.
«Allora, ti lascio lavorare.» disse Serena allontanandosi «Se hai bisogno d’aiuto, io sono alla cassa. Anche se sono sicura che lavorerai al meglio!»

*

Goku, così, incominciò a servire i clienti, che erano aumentati parecchio.
Anche Vegeta, dalla parte opposta, non se la cavava male.
Ad un certo punto, i clienti si diradarono e, anche se solo per un momento, diedero la possibilità a Vegeta di guardare verso il banco salumi.
«Ma, quello... è...»
I clienti aumentarono di nuovo davanti il banco della frutta e della verdura.
«Bah... servire carote, mi fa vedere Kakaroth anche nel supermercato.»
«Vorrei cinque chili di cipolle e due cocomeri. Ah, anche due cespi di insalata scarola.»
Vegeta, ancora pensieroso, rimase un attimo a guardare verso il banco salumi.
«Ehi, ragazzo!» si arrabbiò la donna, vedendo che Vegeta non accennava a servirla.
«Che vuoi?» sbottò il Sayan, riprendendosi.
«Vorrei cinque chili di cipolle, due cocomeri e due cespi di insalata scarola!»
«E allora non urli in quel modo!» esclamò Vegeta e pesò cinque chili di cipolle, poi afferrò due cocomeri e, infine, pesò due cespi d’insalata. La signora si sistemò meglio gli occhiali.
«Ma quella è valeriana! Io voglio la scarola!»
Vegeta strinse i pugni, stritolando l’insalata che aveva in mano.
«E’ pur sempre insalata!»
«No, a me serve la scarola, perché la devo cuocere! Invece, la valeriana, si mangia solo cruda!»
Il Sayan sbuffò. Era meglio non arrabbiarsi. Quella donna non gli prometteva nulla di buono.
«Tenga!» e gli consegnò l’insalata scarola.
La donna sorrise soddisfatta.
«Ma, quella voce... è...»
Goku si fermò un attimo.
«No, non può essere Vegeta!» e ritornò a servire la gente.
Ad un certo punto, tra i due banchi non ci furono più clienti.
Vegeta alzò lo sguardo.
«Aaaahhhhhh! Kakaroth!» urlò, scioccato.
Anche Goku, che era rimasto a fissare un salame, alzò lo sguardo.
«Vegeta!»
«Come... cosa... che ci fai qui?» domandò il Sayan, sotto shock.
«Io ci lavoro!» esclamò Goku sorridendo «E a quanto pare, anche tu!»
«Perché Kakaroth anche a lavoro? Perché capitano tutte a me?»
«Ma quello...» Goku si grattò la nuca «...non era Crilin?»
Vegeta rimase scioccato, poi assunse un’espressione arrabbiata:
«Bulma! Si è messa d’accordo con Chichi e ci hanno mandato a lavorare!»
Goku alzò un sopracciglio, poi sospirò:
«Se anche avessi ragione...» il Sayan sorrise «... sarà divertente lavorare insieme! Eh, eh!»
Vegeta lo guardò, scocciato:
«Divertente?! Ma... sei impazzito? Non è divertente lavorare, soprattutto con te!»
«Vegeta, dai, non la prendere così!» esclamò Goku, sorridendo.
«Come la dovrei prendere, scusa?»
«Eh, eh... Tu ti occupi della frutta e della verdura! E’ divertente!»
Vegeta strinse i pugni, furente. Adesso era davvero troppo.

Continua...

Il prossimo capitolo, probabilmente, sarà l'ultimo! ^^ Spero siate stati felici che questo capitolo è un po' più lungo degli altri! ^^

Adesso i ringraziamenti:

lacrime: Eh, sì... licenziati! Comunque, hai ragione, ne hanno combinata una delle loro... adesso resta solo da scoprire cosa! XD Spero che il capitolo ti sia piaciuto! ^^ Fammi sapere!

PiNk_ViDeL: Come hai davvero preso il malanno? O_o Mi dispiace, però ormai ti si sarà passato! ^^ Grazie comunque di tutti i complimenti che mi hai fatto! ^///^ Il nuovo aggiornamento è arrivato, spero che Goku e Vegeta ti abbiano diverito! ^^ Ciao!

Feleset90: Non ti preoccupare, hai fatto bene a esprimere la tua opinione riguardo “donna”! Comunque, capita anche a me di pensare qualche storia e poi scoprire che è stata già scritta... Uffa! XD Grazie dei complimenti! ^^ Nel prossimo capitolo, probabilmente l’ultimo, saprai cos’è successo! XD Anche se puoi immaginarlo! XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto! ^_- Fammi sapere!

sexxxychichi: Che giro di parole che hai fatto! O_O Comunque, grazie dei complimenti! ^^ Questo capitolo ti è piaciuto? Vegeta e Goku si sono finalmente incontrati! XD Aspetto un tuo parere!

Me91: Ciao, Very! Non ti preoccupare, non hai recensito in ritardo! ^^ Come sembra che il capitolo non l’ho scritto io ç_ç guarda che sono più brava di quello che credi, eh? XP A parte gli scherzi, sì, forse in questo periodo sono diventata più brava XP, però, non più di te! è_é Hai capito? è_é Anche se nello scorso chappy non ho detto quando avrei aggiornato, sei stata l’unica a saperlo... anche perché sto aggiornando dal tuo computer ^^’ A proposito, grazie che mi hai fatto aggiornare dal tuo computer, perché, come ben sai, da me internet si è rotto! ^^’ Comunque, penso che il prossimo capitolo sarà l’ultimo... ^^’ Spero che questo capitolo più lungo ti sia piaciuto! ^_- Ciao!

vale_88: Una nuova recensitrice! ^^ Sono contenta che la storia ti abbia fatto ridere e grazie di averla messa tra i preferiti! ^^ Per scoprire cos’hanno combinato Goku e Vegeta, non ti resta che leggere il prossimo, nonché ultimo, forse, capitolo! ^^ Cosa ne pensi di questo? Fammi sapere ^_-

lilla4eve: Mentre tu sei sicura che non smetterai più di ridere, io spero di scrivere un capitolo pieno di risate! ^_- Il prossimo, probabilmente, sarà l’ultimo e, nonostante abbia molte idee, non l’ho ancora scritto! ^^’ Perciò, spero sia divertente! Questo come ti è sembrato? Comunque, ce l’hai fatta ad aggiornare la tua storia! Intanto, aspetto il prossimo capitolo! Fammi sapere! ^^

gokina94: Sono contenta che la storia ti piaccia moltissimo! ^^ Ad interrompere sul più bello, ci faccio apposta! XP Così invoglio, o per lo meno dovrei invogliare, i lettori a leggere il seguito! Comunque, questo capitolo ti è piaciuto? Ciao!

Elechan86: Ciao, Ele! La mail, comunque, l’ho letta dopo della recensione! ^^’ Scusa se ancora non ti ho risposto ma, come ti avrà detto Very, internet non funziona ç_ç Per fortuna ho aggiornato a casa sua XP Lo scorso capitolo ti ha spiazzata? Proprio quello che speravo *faccina diabolica*... no, scherzo! Però, ho deciso apposta di mettere prima il seguito e poi di raccontare il perché di quel seguito... in modo che i lettori rimanessero un po’ spiazzati e si domandassero il perché di quel seguito... hai capito qualcosa? O_o Comunque, sì, Chichi e Bulma non erano in combutta, anche perché ci sarebbe voluto il loro coraggio a far lavorare Goku e Vegeta nello stesso posto! XD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto! ^_- Aspetto un tuo parere! Ciao!

nana987: Una nuova recensitrice! ^^ Sono contenta che la storia ti piaccia! Grazie dei complimenti! ^^ Nel prossimo capitolo, che forse sarà l’ultimo, potrai sapere cos’hano combinato Goku e Vegeta... non ti anticipo niente! XP Cosa ne pensi di questo? Fammi sapere!

suikotsu: Eh, sì, licenziati il primo giorno di lavoro! ^^’ Comunque, se avessero trovato lavoro come lottatori professionisti, avrebbero sicuramente combinato lo stesso dei disastri... perché nel supermercato hanno combinato disastri, dai, si può dire, anche perché, per essere licenziati il primo giorno, qualche disastro devono pur aver combinato! XP Ti è piaciuto questo capitolo? Ciao!

rlsvictory: I Sayan non si arrendono solamente quando le loro mogli li minacciano di scioperare in cucina... penso tu abbia capito! ^^ Oh, sei ancora notturno! Ma quando mai sei stato diurno? O.o Una volta... o due? Forse... Il prossimo capitolo sarà, probabilmente l'ultimo... e scoprirai cos'hanno combinato Goku e Vegeta a lavoro. Questo come ti è sembrato? Auguri di buon anno anche a te! ^^ Ciao!

Ringrazio anche chi legge!

Prossimo aggiornamento... prossimamente! ^^

Colgo l'occasione per augurare a tutti BUON EPIFANIA!

Baci da Sweetgirl91!

Un lavoro per due Sayan

Al supermercato…

«Te la do io la verdura!» urlò Vegeta arrabbiato e, afferrato un cocomero, lo tirò con forza verso l’amico.
Goku, con prontezza, lo tagliuzzò con il coltello da carne e ne afferrò una fetta.
«Uhm… buono! Vegeta, ne vuoi un po’ pure tu?»
L’altro Sayan rimase sbalordito nel guardare Goku mangiare qualche fetta di anguria, poi, dopo essersi ripreso, sul suo volto si delineò un ghigno divertito.
«Questa te la do buona, ma vediamo se riesci…» Vegeta allungò la mano verso la cassetta dei fichi «… a parare questi!» e prese a tirare un fico dopo l’altro.
Goku, per tutta risposta, li ingurgitò tutti, al volo.
«Kakaroth!» Vegeta era sempre più sorpreso «Non li hai neanche sbucciati!»
Goku, dopo essere riuscito a ingoiare almeno dieci fichi, non senza difficoltà, affermò:
«Erano buonissimi! Anche la buccia aveva un buon sapore!»
Mentre Goku si massaggiava la pancia soddisfatto, Vegeta ne approfittò per attuare una strategia. Prese più frutti, tutti diversi, e incominciò a tirarli in direzioni diverse. Arance, uva, carote, mele, prugne, ciliegie... tutti abilmente parati o mangiati dall’altro Sayan.
«Eh, eh… non mi hai…» Goku non fece in tempo a finire la frase, che Vegeta gli lanciò un pomodoro, che lo prese dritto in faccia.
«Ahahah! Cosa stavi dicendo?» lo schernì l’altro Sayan, che finalmente aveva centrato il suo obiettivo.
«Urca! Bravo Vegeta, vedo che non hai mai smesso di allenarti anche tu…» Goku si pulì il viso con il camice «… Però, adesso tocca a me!» e afferrò una fetta di prosciutto, che finì in testa a Vegeta, che ancora stava ridendo.
«Questo. E’. Davvero. Troppo.» Vegeta afferrò lentamente il prosciutto e lo tirò con rabbia contro Goku, che per tutta risposta lo mangiò.
«La vuoi piantare di mangiare tutto quello che ti tiro?» sbottò irritato il Principe.
«Non è colpa mia se mi tiri cose da mangiare!» si giustificò Goku, mentre nel frattempo, senza farsi notare da Vegeta, afferrò una mortadella bella grande.
«Mai abbassare la guardia!» esclamò Goku lanciando con una mano l’enorme mortadella proprio addosso a Vegeta, che però la parò facilmente con le braccia.
«Lo so anch’io, cosa credi, Kakaroth?»
I clienti guardavano allibiti la scena. Vedevano volare ogni tipo di frutta e di verdura, poi anche salumi. Tutti se ne stavano alla larga, per paura di ricevere qualche pomodoro in testa o qualche ricotta in faccia. Qualche vecchietta decise di fuggire, i più curiosi restarono a guardare.
Ormai i due Sayan avevano finito le munizioni, che giacevano a terra o nello stomaco dei due. Vegeta, con velocità, si spostò nel reparto biscotti e merendine. Anche Goku non perse tempo e corse nel reparto di fronte, quello del banco frigo.
«Kakaroth, adesso prova a parare queste!» urlò Vegeta, aprendo una dopo l’altra le scatole delle merendine e incominciando a tirare le merende con forza.
Goku si preparò per mangiarle tutte, però, in tempo si accorse che erano ancora incartate. I fichi con la buccia va bene, ma le merendine con la carta no.
Così, Goku prese a deviarle tutte con le mani, mandandole a finire ovunque: addosso ai clienti rimasti, sopra gli scaffali, per terra…
«Vegeta!»
«Che c’è, Kakaroth?» chiese il Principe, smettendo di tirar merendine, poi un sorriso divertito si delineò sul suo volto «Forse vuoi ammettere la tua sconfitta?»
«No, volevo chiederti se…» Goku era un po’ imbarazzato «… ecco, se potresti scartare le merendine che tiri, così… beh, ecco… le posso mangiare!»
Vegeta rimase allibito alla richiesta dell’amico e, cercando di mantenere la calma, strinse forte i pugni, stritolando così la merendina che teneva in mano.
«Ma cosa ti viene in mente?» sbottò irritato, gettando i resti della merendina a terra.
«No, che hai fatto?! Era una merendina, la mia merendina… guarda come l’hai ridotta…»
Vegeta, cercando di mantenere la calma, guardò per un attimo la merendina appena stritolata poi, alzando lo sguardo verso Goku, disse:
«Era solo una…»
Splat!
«… merendina.» finì il Principe, levandosi di mala grazie l’uovo che aveva in faccia.
«Ahahah! Vegeta, sei uno spasso!» rise Goku continuando a sbeffeggiarlo.
Vegeta lanciò un’occhiataccia a Goku, che smise di ridere. Nel frattempo afferrò il suo camice e si pulì la faccia e le mani, sporche d’uovo. Facendo un bel respiro, sorrise. Poi alzò lo sguardo verso Goku e il sorriso svanì, facendo posto a un’espressione minacciosa.
«Adesso mi hai stancato!» e prese a tirare ogni cosa che gli capitava a tiro.
Afferrò un barattolo di cioccolata, che per poco non colpì Goku in pieno. Poi lanciò dei barattoli di miele, che si andarono a schiantare contro il banco frigo, riducendolo a pezzi.
Vedendo che i suoi colpi non andavano a tiro, si avvicinò velocemente a delle scatole di cereali e incominciò a tirarli a raffica.
Goku, però, era troppo veloce e, dopo averne schivate un po’, decise di passare al contrattacco. Con delle piccole sfere d’energia, colpì le scatole che gli andavano incontro, riversando così il loro contenuto all’esterno. Il pavimento del supermercato, in pochi secondi, divenne una distesa di cereali di tutti i tipi.
Vegeta, vedendo che in quel reparto non c'era più niente da tirare, decise di cambiare postazione. Quindi, con un balzo corse via, e per poco non scivolò sui cereali. Riprendendo equilibrio, il Sayan corse verso il reparto pasta, quando passò davanti la zona infermeria. Sorrise.
Intanto Goku, accortosi che l'amico non era più nel reparto merendine, si apprestò a cercarlo. Facendo attenzione a non scivolare sui cereali, si spostava dietro ogni scaffale e poi appurava che fosse via libera. Non poteva farsi scoprire da Vegeta, doveva coglierlo di sorpresa.
Vegeta si era nascosto vicino dei pacchi di pasta, ma questo non bastò a non farsi vedere da Goku. Infatti, appena lo vide, il Sayan saltò addosso Vegeta, quando quest’ultimo portò con la mano qualcosa davanti il viso di Goku, che si fermò in aria, per un attimo. Dopo di che scese a terra, lentamente.
«Vegeta… non è leale!» disse, facendo un passo indietro.
«Sai che me ne importa della lealtà?» sbottò Vegeta, avanzando.
«E dai, Vegeta… ragiona! Hai vinto, non sei contento?» Goku era sempre più scioccato «Basta che metti giù quella siringa!»
Vegeta ghignò, soddisfatto:
«Non ci penso neanche! Adesso posso finalmente sconfiggerti!»
Goku, arretrando ancora, andò a sbattere contro qualcosa. Con la mano toccò un oggetto che… sì. Goku si voltò a guardarlo. Decisamente faceva al caso suo. Velocemente, il Sayan afferrò il peluche dietro di lui e lo protese verso Vegeta.
«Kakaroth… così non vale!»
«Eh, eh… almeno adesso combattiamo ad armi pari!» e incominciò a muovere il serpente di peluche contro il suo avversario.
Dopo diversi minuti, la situazione era sempre la stessa: i due Sayan provavano ad attaccarsi, ma poi, per paura di venire attaccati dall'altro, si ritiravano indietro. Ad un certo punto, entrambi ebbero la stessa idea. Traendo un enorme respiro, sperando che la loro mossa facesse effetto, i due Sayan si scagliarono contro le due armi: la siringa e il serpente di peluche. Con un urlo, Goku e Vegeta balzarono via dalla traiettoria dell'oggetto dell'altro e lo guardarono allibiti e ansimanti. Poi, si guardarono negli occhi. Sorrisero. Era meglio così.
Nessuno aveva vinto, ma almeno nessuno aveva perso.
«AAAAHHHHHHH!»
Un urlò squarciò il silenzio che si era creato all'interno del supermercato e fece sobbalzare i due Sayan.
«Oh… che disastro! Non… non è… possibile! Il mio supermercato!»
Goku e Vegeta guardavano imbarazzati l'uomo che si teneva le mani tra i capelli, proprio di fronte a loro.
«Siete licenziati!»

A casa Son…

«Oddende… mi sento mancare…» Chichi si portò una mano alla fronte e si accasciò al divano, ripensando al racconto di Goku.
«Dai, Chichi, non fare così!» cercò di consolarla Goku, ma la moglie lo guardò minacciosa e gli gridò:
«Come dovrei fare, scusa? Ti sei fatto licenziare al tuo primo giorno di lavoro e per un banale motivo!»
«Ma…» Goku si portò una mano dietro la nuca, imbarazzato «Vegeta mi aveva provocato e… eh, eh… non potevo rifiutare di combattere!»
«Voi Sayan siete sempre i soliti!» strillò furiosa la donna, agitando le braccia in aria «Combattere, combattere e combattere! Pensate sempre e solo a quello!»
«Scusa, amore, ma lo sai che amo lottare! Noi Sayan siamo nati per combattere!»
Chichi sospirò, rassegnata. Non ci poteva fare niente. Era nella natura di suo marito il combattimento e lei non poteva cambiarla.
«Sì, lo so…» poi un leggero sorriso di fece spazio sul volto della donna «Sai che ti ho trovato un altro lavoro?»
Goku rimase scioccato a fissare la moglie.
«Ma che hai capito?» rise Chichi, accorgendosi della preoccupazione del marito, poi si alzò in piedi «Andiamo in camera da letto…»
Goku trasse un sospiro di sollievo, poi sul suo viso si delineò un sorriso malizioso, immaginando il "lavoro" che avrebbe dovuto fare.

A casa Brief…

«E tu…» Bulma guardava Vegeta con aria disperata «… ti sei fatto licenziare perché hai distrutto il supermercato?»
«Sì… e non ho neanche vinto!» sbuffò Vegeta, portandosi le mani dietro la nuca.
«Vegeta!» strillò dopo un po’ la donna, facendo sobbalzare il Sayan «Non potevi startene buono senza combinare tutti quei danni insieme a Goku?»
Vegeta stava per ribattere, ma Bulma lo anticipò:
«Ah, dimenticavo… Tu sei il Principe dei Sayan!»
Vegeta ascoltava Bulma perplesso. Lo stava prendendo in giro o cosa? Quelle parole erano le stesso che ripeteva lui, nei momenti di bisogno!
«Esatto.» concluse il Sayan.
Era meglio non arrabbiarsi, o si sarebbe infuriata anche la donna.
Bulma osservò il marito con una strana aria, poi sorrise, orgogliosa:
«Ti ho trovato un altro lavoro!»
«Che cosa?!» sbottò agitato Vegeta, alzandosi di scatto in piedi «Non ti è bastato quello di stamattina? No, io non…»
«Vegeta, che hai capito?» anche la donna di alzò in piedi e gli accarezzò sensualmente i pettorali «Questo è un lavoro che si fa in camera da letto…»

 *

Goku e Vegeta, nella piccola casetta sui Monti Paoz e alla Capsule Corporation, alzarono di peso Chichi e Bulma e le portarono nella loro stanza, distendendosi sul letto.
«Bene. Ecco il lavoro che dovrai fare.» Chichi e Bulma balzarono via dal letto ed esclamarono:
«Dovrai rifare il letto e rimettere a posto i vestiti che stamattina hai lasciato in disordine! E niente storie!» e uscirono dalla stanza, sbattendo la porta.
I due Sayan rimasero a guardare le proprie mogli e, sospirando, si distesero sul letto, ripensando all'occasione appena sfumata di dare sfogo alle loro passioni.
Di malavoglia, Goku e Vegeta rifecero il letto e riposero i propri vestiti al loro posto. Chichi e Bulma erano già arrabbiate di loro, farle infuriare ulteriormente avrebbe solo peggiorato le cose.
Stanchi, i due Sayan si addormentarono sul letto.

Sera, a casa Son…

«Goku, ho un altro lavoretto per te…» Chichi accarezzo dolcemente il viso del Sayan, che si svegliò.
«No, Chichi, mi sono stufato di lavorare…»

Sera, a casa Brief…

«Vegeta, hai ancora voglia di lavorare?» Bulma si fece spazio tra le coperte e abbracciò il Sayan, baciandolo delicatamente sulla bocca.
«Bulma, smettila di prenderti gioco di me…»

 *

Chichi e Bulma, nella piccola casetta sui Monti Paoz e alla Capsule Corporation, mostrarono un foglietto ai due Sayan.
Dopo averlo letto, Goku e Vegeta abbracciarono le loro mogli e, tastando con la mano sulla parete, spensero l'abat-jour.
Quella notte trascorse tra baci e carezze, sesso e coccole.
La mattina dopo, Chichi e Bulma, rifacendo il letto, trovarono il bigliettino che avevano scritto la sera stessa e sorrisero.
"Sai rendere felice una moglie già felice?"

Fine.

Scusate tantissimo il ritardo! Spero che con questo capitolo mi abbiate perdonata! ^^ Come avevo già accennato, questo è l'ultimo capitolo... Mi raccomando, fatemi sapere il vostro parere sulla storia e magari ditemi qual'è stato il vostro capitolo preferito! ^^

Adesso i ringraziamenti:

PiNk_ViDeL: Grazie dei complimenti, sono contenta che lo scorso capitolo ti abbia fatto ridere! ^^ Eh, sì, Goku non si smentisce proprio mai, ha addirittura messo la sveglia alle 7 di sera! XD Scusa del ritardo, spero che questo capitolo ti sia piaciuto! ^^

vale_88: Eh, sì, questo è l'ultimo capitolo… dispiace un po’ anche a me! ç///ç Sono contenta che ti sia piaciuto Goku al banco salumi e Vegeta al banco frutta e verdura! ^^ Grazie tante dei complimenti, mi dispiace averti fatto aspettare tanto per l'aggiornamento, spero almeno che il capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere! ^_-

Feleset90: Sono contenta che ti sia piaciuto lo scorso capitolo! ^^ Grazie dei complimenti! ^^ In questo capitolo hai potuto finalmente sapere cos'hanno combinato Goku e Vegeta al supermercato e a casa! XD Come ti è sembrato?

lacrime: Sì, hai indovinato! ^^ Vegeta si è davvero incavolato di brutto e… hai potuto leggere cos'ha combinato insieme a Goku! XD Ho aggiornato un po’ in ritardo, però… ti è piaciuto il chappy?

Me91: Ciao! ^^ Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! ^^ Hi trovato un paio di errorini… dove? O.o Magari dopo me li dici! ^_- Spero davvero che Vegeta sia stato comico anche in questo ultimo capitolo! XD La fine te l'aspettavi? Non te l'avevo detta! =P Finalmente ho aggiornato… non tanto presto, però… ho aggiornato! ^^ Comunque, come sai, il tecnico non me l'ha aggiustato tanto tardi Internet! ^_- Ci sentiamo dopo! Intanto, fammi sapere che ne pensi del capitolo! ^^ Ciao!

folg_89: Sono contenta che la storia ti piaccia! ^^ Ti aspettavi questa reazione da parte di Vegeta? Fammi sapere che ne pensi del capitolo! ^_-

lilla4eve: Eh, sì, mettere due Sayan nel reparto alimentari è stata una cosa un po’ azzardata, no? =P Sono contenta che lo scorso capitolo ti abbia divertito! ^^ Questo come ti è sembrato? Ti è piaciuta la fine? Aspetto un tuo parere! ^_-

rlsvictory: Sono davvero felice che il capitolo ti sia piaciuto! ^^ Vegeta non ha raso tutto al suolo nello scorso capitolo, però in questo… XD Goku nello scorso chappy si era comportato abbastanza bene, però in questo… XD Spero che ti sia piaciuto questo capitolo! ^^ Fammi sapere, mi raccomando, anche di notte! ^^

Elechan86: Ciao! ^^ Sono contenta che ti sia piaciuto lo scorso chappy! ^^ Eh, eh… ci hai messo due giorni per leggerlo?! ^^' Per fortuna ti è piaciuto! ^^ Eh, sì, Goku e Vegeta non se la sono cavata male… però, in questo capitolo, hanno combinato un sacco di guai… insieme, hai ragione! ^^ Sono felice che ti sia piaciuto tanto la frase delle carote! XD Come sai, Internet me l'hanno aggiustato da un pezzo! ^^ Scusa se ho ritardato nell'ultimo aggiornamento… spero che almeno il capitolo ti sia piaciuto! ^^ Fammi sapere appena puoi! ^_- Ciao!

Un ringraziamento speciale anche a chi ha messo la storia tra i preferiti:

Me91
rlsvictory
sexxxychichi
vale_88

Ringrazio anche chi legge!

GRAZIE a tutti quelli che mi hanno seguita in questa storia! ^^ Le vostre recensioni mi hanno fatto davvero piacere! ^^ Ringrazio anticipatamente chi avrà la cortesia di lasciare un parere di questo capitolo e anche chi leggerà soltanto! ^^ Grazie! ^^

Baci da Sweetgirl91!