Baciami sott'acqua.

di forzasorridi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incontro. ***
Capitolo 2: *** Timidezza. ***
Capitolo 3: *** I suoi occhi. ***
Capitolo 4: *** 4.I giorni passavano. ***
Capitolo 5: *** Sole. ***
Capitolo 6: *** Come un grattacielo. ***
Capitolo 7: *** Tieni, questo è un regalo per te. ***
Capitolo 8: *** Domani. ***



Capitolo 1
*** L'incontro. ***


6 agosto 2013.

Ciao mi chiamo Giada, ho 16 anni, e oggi per la prima volta vado in una piscina che ha aperto da poco tempo.
Penso che ci andrò con mia sorella, ed alcuni suoi amici.
 
Diario! Sono appena tornata, è stata una giornata bellissima, per fortuna non c'era tanta gente.
La piscina era molto bella, come il bagnino che controllava la piscina grande.. all'inizio pensavo fosse brutto, ma poi osservandolo meglio, è davvero molto carino.
Mi ha sorriso un paio di volte. Ho ricambiato con molto piacere.
Te lo descrivo velocemente che devo andare via, ti racconterò meglio la prossima volta, il prossimo domani tornerò lì!
Beh ecco.. è un ragazzino sulla ventina, capelli biondi e occhi azzurri. 
 "Il solito principe azzurro". 
Ha i lineamenti quasi perfetti, non penso sia italiano, penso sia Russo.
E' altissimo, e molto magro, davvero carino.
Diario, ora vado, a dopo.
Ciao.
 

---

 
E' ora di andare a nanna, ormai sono le 22.34, e domattina ho la sveglia presto.
 
Non riesco a dormire, ormai sono le 2..
 
Sai, mi è appena tornato in mente il biondino.
Vabbè.. basta illusioni, lo sanno tutti che le ragazze come me, quelle con troppi chili di troppo non sono accettate da nessuno, soprattutto dalle meraviglie come lui.
Forse ha ragione la gente, devo lasciare perdere.
Provo a dormire.
Sarà un'altra lunga e dura notte.
Ho dovuto riscrivere la storia, e eliminare l'altra, perchè non mi faceva più pubblicare i capitoli, questo è il continuo. Buona permanenza.

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Capitolo 2
*** Timidezza. ***


8 agosto 2013.

Ciao Diario.
Oggi finalmente torno alle piscine.
Un bacio, a dopo.


---

Che vergogna.
No, non nel senso che ho fatto una figura di merda, nel senso che mi vergogno di me stessa.
Un'amica di mia sorella ha chiesto al proprietario come si chiama il bagnino.
Maksim.
L'ha anche chiamato, e io sono andata via.
Ora ho i rimpianti, mi chiedo perchè nella mia vita devo saper scivolar via dalle mie mani tutto.

E' così carino.

4.52 di notte.
No, io devo dormire. Ci devo riuscire.
I pensieri riaffiorano come funghi nella mia testa, penso sia questa la ragione per cui molte persone sono insonni;
I ricordi.
La gente li rievoca nel cuore della notte, e distruggono.
Fanno male.

Buonanotte.

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Capitolo 3
*** I suoi occhi. ***


13 agosto 2013
 
Caro diario!
Ho tante cose da raccontarti, e nonostante l'orario (2.43), ho bisogno di sfogarmi.
Oggi sono tornata alle piscine, c'era il bagnino.
Sono andata con gli amici di mio babbo.
Ogni volta che il bagnino passava davanti a me, dicevo:
"E' passato, è passato, oddio eccolo."
Diciamo che se ne sono accorti tipo tutti.
 
Ero così vicina a lui, ma così distante.
 
Mi sono messa l'anima in pace, e ho passato tutta la serata in silenzio ad ascoltare inutili canzoni d'amore, che prima ripudiavo, ed ora è come se fossero mie.
 
Poi.. poi sono andata al bagno per darmi una sistemata, e mentre andavo, l'amico di mio babbo mi urla:
 
"Giada dove vai? Guarda chi sta passando, il bagnino!"
 
Con il cuore a centomila, ho fatto finta di niente e sono andata avanti senza voltarmi.
Quando sono tornata, c'era lui.
Davanti al mio tavolo.
Che aspettava.
 
"Vedi che carino? Ti ha aspettata tutto il tempo qui senza che nessuno gli dicesse nulla" Mi dissero a bassa voce.
 
Mi sedetti.
Senza dare troppo all'occhio, come se nulla sia successo, davo le spalle al bagnino, e li si mise davanti a me.
 
"Allora Giada, che musica ascolti?"
 
Avevo isolato tutto il rumore delle persone attorno a me, c'era solo la sua voce che parlava.
 
"Oh, un po' di tutto.. mi piace il Metal."
"Ah, il metal, bello. Comunque piacere, io sono.."
"Maxim".
"Esatto. Parlami un po' di te, dai".
 
Stavo malissimo.
E tutti attorno a me ridevano, non sapevo più cosa dire.
 
"Non c'è nulla da dire di me."
 
Mi sorrise.
Oh, cristo.
I suoi occhi color mare a pieno agosto.
E poi niente, facevo finta di controllare il telefono ogni 3 secondi, cercando di non sostenere il suo sguardo.
Continuava a parlarmi, mi ha chiesto se avevo viaggiato, dove ero andata, se mi piace il posto.
E poi mi ha parlato di lui, di dove vorrebbe andare, dei suoi sogni.
E mentre ne parlava, io sognavo con lui.
Mi ha detto che se avevo paura dell'acqua alta, di chiamarlo che veniva con me, la prossima volta.
 
Ci siamo lasciati così, dopo trenta minuti di conversazione.
Sono tornata a casa con il rimorso di non aver guardato i suoi occhi.
 
Aspetterò di vederlo la prossima settimana.
Ciao diario.

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Capitolo 4
*** 4.I giorni passavano. ***


20 agosto 2013
 
Caro diario,
Oggi dovevo vederlo, sai?
Ma questo temporale me l'ha impedito.
Penso sia meglio così.
Credo che dovrei lasciare perdere tutto questo.
 
'Non ha senso'.
 
Me lo sono ripetuta tutta la notte.
Sto male.
Non ho nessuno con cui confrontarmi.
E poi sai del mio passato, anni di autolesionismo e bipolarismo, e un'altra volta sono sola.
Anche se sono sempre stata sola.
 
Mi dispiace.
Scusa.
 
Buonanotte.

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Capitolo 5
*** Sole. ***


21 agosto 2013
 
Caro diario,
E' tornato il sole, sai?
Domani sera credo e spero di vederlo.
Ti terrò aggiornato.
 
Non so se essere felice o triste, non so che reazione avrà, se mi parlerà, se mi eviterà.
Ho quasi.. paura.
 
Nel mentre che aspetto, dico addio al mondo, metto le cuffie alle orecchie, e mi faccio aiutare dalla musica.
Sebbene resta nei gesti più piccoli, è l'unica che mi aiuta.
 
Buonagiornata.

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Capitolo 6
*** Come un grattacielo. ***


22 agosto 2013
 
Caro diario..
Stasera lo rivedo.
 
Non voglio vederlo.
E' fidanzato, ora.
 
Ma io sono un grattacielo, mi ricostruirò ancora una volta.
Va tutto bene.
Vado a pensare con 'give me love' alle orecchie, ciao.
Ti racconterò come va più tardi.
 
(Tengo a ri-precisare, che questa è la storia della mia vita di ogni giorno, non una storia inventata.)

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Capitolo 7
*** Tieni, questo è un regalo per te. ***


22 agosto 2013

Ciao diario!
Come stai?
Spero bene, perchè io stò bene.
Alloora, sono appena tornata dalla piscina, ora ti racconto tutto.
Sono arrivata, ho mangiato ed era come se nulla fosse, ho chiamato la mia migliore amica, e mentre ridevo con lei, lui mi continuava a fissare.
Ho messo via il telefono, si è alzato, ed è venuto verso me dicendo:
'Ma ciao, buonasera! Tutto bene? Eh? Tutto bene?'
E io:
'Si tutto apposto.. e tu?'
'Tutto bene, anche se fa tanto freddo questa sera.'
'Già, forse non verrò più qui, ormai la stagione è finita..'
'No, no, devi venire ancora, ti fai una nuotata con me e i pinguini!'
'La simpatia sei.'
Ha riso, ed è andato nella postazione dei bagnini.
 
La serata passava, mi voltavo e lui guardava.
Tira e molla continua.
 
Poi è iniziato il karaoke, lui ha iniziato a giocare con dei bambini, hanno catturato delle lumache, viene da me dicendo:
 
'Tieni, questo regalo è per te!'
Io sono vegana e animalista, CAPITEMI.
'Io ti uccido.'
Mi ha preso il telefono, se l'ha messo in tasca, mi ha preso per mano, e ci siamo messi a 'ballare' Vespa special 50.
Non mi sono mai vergognata così tanto in vita mia..
 
Ma c'era lui che sorrideva, quindi andava bene così.
Mi sono ripresa il mio cellulare, e mi sono messa a sedere.
 
A fine serata mi ha salutata, e sono tornata a casa.
 
Sarà un'altra lunga notte..

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Capitolo 8
*** Domani. ***


24 agosto 2013
 
Caro diario,
Non vedo altri occhi se non i suoi.
Quelli color acqua delle hawaii.
Sai, domani andrò in piscina, spero solo che sia il suo turno e ci sia.
E' carino quando mi nota, e si fa duecento metri di piscina, solo per salutarmi e chiedermi se tutto va bene.
 
Torno sulle note di skyscraper, ciao diario.
Ti aggiornerò domani sera.

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