E alla fine è arrivata lei..

di Adorabile squilibrata
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un ragazzo in un giorno di liceo ***
Capitolo 2: *** Nuovi amici in arrivo ***
Capitolo 3: *** Una nuova entrata.. ***
Capitolo 4: *** Come prima.. ***
Capitolo 5: *** Con tanti zero niente ***
Capitolo 6: *** Una pizza e via ***
Capitolo 7: *** uno zaino pesante.. ***
Capitolo 8: *** una giornata movimentata! ***
Capitolo 9: *** Un magico momento ***
Capitolo 10: *** La fine di una grande avventura ***
Capitolo 11: *** Epilogo *w* ***
Capitolo 12: *** Ringraziamenti! ***



Capitolo 1
*** Un ragazzo in un giorno di liceo ***


Capitolo I:Un ragazzo in un giorno di liceo.
[7:30]

Un altro giorno incomincia con la sveglia,
E ancora la solita rutin : sveglia, doccia e colazione
Prendo una mela e esco di casa...”un momento...lo zainoo!”
Rientro prendo lo zaino e le mie cuffie e esco, direzione, liceo.
Arrivo a scuola appena in tempo [7:55] entro e mi siedo al mio banco. “ciao law come te la passi questa mattina” o no è di nuovo quel rompi scatole di Kidd. “bene ora vattene” “va bene, anche oggi con la luna storta” “te ne puoi andare!” “ok, ok ma poi non venirmi a chiedere aiuto alla verifica!” “ma se sei sempre tu che a elemosinare le risposte dagli altri”
-law, un ragazzo indipendente e chiuso in se stesso, che vedi tutte le mattine con le sue cuffie seduto sul muretto ad aspettare che un altro giorno noiosissimo di scuola passasse.ma non per questo non ha amici anzi ne ha molti ma preferisce stare per conto suo, ma resterà ancora isolato dagli altri ancora per molto?...-
“bene ragazzi sono la nuova professoressa di scienze, e mi chiamo Ivan ma voi mi dovrete chiamare La grande Ivan!”
“buongiorno”  (finita la lezione di scienze)
“law andiamo a mangiare?” “si, ma non rompere con i tuoi discorsi idioti!!” “ma law io sono Kidd non farei mai discorsi idioti, se mai potrei parlare solo di discorsi fantastici!*.*”
“ok intanto tu vai, io torno un attimo in classe mi sono dimenticato il cappello!” “ok ma sbrigati che muoio di fame e poi ti devo raccontare dell’altra sera con Robin!”
-se è per questo cercherò di fare più lentamente possibile, anzi no mi metto a correre altrimenti me lo possono rubare-
Giro l’angolo e...boom... mi ritrovo con il sedere per terra, mi massaggio la parte dolorante poi alzo lo sguardo e una ragazza dai capelli arancioni si stava rialzando dicendomi...”ma vuoi guardare dove vai? ora ho il fondoschiena dolorante!” chiedo scusa e mi metto di nuovo a correre, dopo un po’ mi fermo e ripenso a quella ragazza, ma poi ritornai in me quando fui davanti alla porta della classe, entrai recuperai il mio cappello e andai a mangiare.
Quando ritornai a casa mi buttai sul letto ,pensai a quella ragazza ,solo ora mi chiedevo chi fosse, dovevo dire che però era davvero carina. quella giornata mi era parsa diversa dal solito. forse proprio per quella ragazza. mi è parso meno noioso...
                                                                                                Fine I Capitolo

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Capitolo 2
*** Nuovi amici in arrivo ***


Capitolo II:Nuovi amici in arrivo
[7:35]
No ho dormito bene, ma mi sveglio comunque apro come tutti i giorni il lavandino mi sciacquo il viso e prendo lo zaino scendo giù prendo un cornetto e mi avvio.
Sto a metà strada quando sento una voce che mi chiama “eeehi tu, fermati!” mi giro e vedo la ragazza di ieri “ciao, scusa per ieri” e lei risponde “te ne sei andato così di corsa non sei stato per niente gentile” “ti ho chiesto scusa!” “si, si va bene...qual è il tuo nome?” “law...il tuo?” “Nami” mi aveva dato una risposta secca. continuai a camminare in un silenzio imbarazzante finche non mi sbucò davanti Kidd e quella fu la prima volta che ero felice di vederlo. “ciao Law! chi è la tua amichetta?” “ciao io sono nami, tu dovresti essere Kidd!” “visto law? sono così famoso a scuola che tutti mi conoscono! ehi, che ti prende non mi hai detto neanche il solito –vuoi sparire- o –mi lasci In pace brutto cretino!-”
“si scusami...brutto deficiente te ne vai e mi lasci in pace!!...così ti va bene?”
“ahahahah, fate proprio ridere voi due” disse nami ridendo con gusto.
Alla fine arrivammo tutti e tre a scuola ed entrammo.ci dividemmo io e Kidd nella D e lei in non so quale classe.ci rincontrammo alla lezione di chimica dove Rufy la accolse con “ciaoooooo...sei nuova?” “si tu chi sei?” “io sono rufy! e lui è zoro!” “ciao -_-” disse lui ignorandola completamente. mi vide e si sedette vicino a me, ”ciao, come mai ti sei messa qui?” “perché non conosco nessuno a parte te!^^” “come vuoi”
“bene ragazzi tutti seduti, si incomincia la lezione” il professore crocodile aveva la fama di essere molto severo, ma quella lezione passo senza problemi. quando finì , uscimmo tutti Nami continuava a seguirmi e a lei si unirono Rubber e Zoro con cui feci amicizia. Alla fine si aggiunse Kidd che come sempre si vanto e alla fine tutti insieme andammo a mangiare. dopo il pranzo ci fu la lezione con la grande Ivan che andò abbastanza bene tranne per Rufy che si beccò una nota per aver ingerito un liquido che serviva per un esperimento e la nota diceva cosi –gentilissimo padre di Rufy-boy, suo figli ha ingerito un liquido che serviva per un esperimento.-
A parte questo la giornata trascorse abbastanza bene. tornai a casa e mi buttai sul letto stanchissimo ma stranamente felice..

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Capitolo 3
*** Una nuova entrata.. ***


Capitolo III:Una nuova entrata
[7:30]
Mi alzo  ,mi vesto faccio colazione e esco come tutte le mattine.
Inizio a camminare e come il giorno prima nami mi raggiunge “buon giorno!” “ciao” risposi secco “come stai oggi” “normale”, arrivo kidd che ci stava aspettando davanti il cancello di casa sua “ciao mia regina” disse a nami “ciao kidd!” rispose lei con un sorriso “e ciao anche a te stupido” “o, ma come siamo gentili oggi” risposi.
Arrivammo all’entrata di scuola e ci corsero in contro zoro e rufy che ci stavano aspettando “ciaooo ragazzi” saluto rufy “come va law?” continuò zoro “abbastanza bene, voi?” “bene grazie ,sembra che a rufy non gli importi della nota avuta ieri!” sorrisi e poi continuai a camminare, pensavo a quanti amici mi circondavano ora e a come una ragazza mi abbia fatto sentire più a mio aggio con la gente.
Entrammo in classe e aspettammo che il professore di ginnastica shenk venisse per andare in palestra.
Appena arrivo andammo negli spogliatoi e mi cambiai per fare ginnastica: pantaloncini maglietta a maniche corte e scarpe da ginnastica. Entrammo in palestra e come sempre i ragazzi alla visione delle ragazze sbavarono così tanto da inondare la palestra, qualcuno di loro volò per via della perdita di sangue e ruppe una finestra… come sempre .
Iniziammo i nostri esercizi e poi iniziammo la partita di pallavolo.
Dopo di che andammo in cortile per la pausa.ci sedemmo sui gradini delle scale che collegavano il cortile alla palestra e iniziammo a chiacchierare. Il tempo passò in fretta e arrivò l’ora di filosofia con crocodile  il prof. Entro insieme ad un ragazzo mai visto prima, era alto con i capelli biondi  con un ciuffo sull’occhio sinistro; aveva un buffo sopracciglio a forma di ricciolo.” bene ragazzi, questo è il vostro nuovo compagno…Sanji” “salve a tutti” “trattatelo bene mi raccomando!”  si stava per sedere quando “aaaahhh sublime visione, bellissima tra le bellissime ecco un dono per questa splendida ragazza!” e tirò fuori,da chi sa dove, una rosa rossa e la offrì a Nami che un po’ stupita accettò il dono. non saprei il perché ma mi sentii prendere fuoco dalla rabbia alla vista di quel damerino che faceva la corte a nami, ma non ci feci molto caso.
Quella sera guardai il mio cappello e pensai a come una pazza ragazza mi abbia cambiato la vita in soli tre giorni e a quanti amici avevo ora ma poi preso dalla stanchezza mi addormentai
                                                                                              Fine III capitolo

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Capitolo 4
*** Come prima.. ***


Capitolo IV:come prima...
[7:35]
Dopo il Sali e scendi di tutti i giorni esco di casa. come sempre sono molto assonnato e quindi non sento Nami che mi saluta. “ho detto ciao!” “o scusami non ti ho sentito” “ok, ok ma cerca di svegliarti, non voglio che finisci sotto una macchina per colpa del sonno!” “ma perché non lo fai finire sotto una macchina almeno non lo rivediamo più!” come sempre era spuntato Kidd.” ma la vuoi piantare!!” gli gridai. Odio quando spunta dal nulla e inizia a parlare! Vorrei chiudergli quella bocca con un calzino sporco! “ciao ragazzi come state?” erano arrivati rufy e zoro insieme con quello nuovo “o mia sublime visione finalmente ti rincontro!” eccolo che cominciava, come ieri!
Arrivammo a scuola ed entrammo, appena dentro, notammo una massa di gente aggruppata da una parte. Ci facemmo spazio e vedemmo una ragazza dai capelli rosa e con uno strano fantasmino che gli girava intorno. “salve a tutti io sono Perona!” “ciao bellissima, io sono il magnifico Kidd!” eccolo che parte! “se vuoi, posso raccontarti delle mie fantastiche avventure mentre tu mi ammiri estasiata!” è partito! “no, grazie” meno male l’ha fermato! Entrammo in classe e notammo che cera un nuovo banco “fantastico Perona sta in classe nostra, come se non fossimo già troppi!” dissi sbuffando. Mi sedetti e nami mi seguì.
Finita la lezione io, Kidd e zoro andammo  a mensa, mentre rufy andò a conoscere quella nuova. Mi accorsi che mancava il mio prezioso cappello e mi misi a correre verso la classe quando… bammm … mi ritrovai sedere  a terra. Guardai avanti a me e vidi nami, “ancora una volta ci ritroviamo entrambi sedere a terra!” dissi sorridendo “è già!” rispose lei massaggiandosi il fondoschiena “perché non mi accompagni a prendere il cappello e poi per farmi perdonare non andiamo a mangiare al mc qui vicino?” lei mi sorrise e poi accettò. non sapevo come quelle parole mi fossero uscite dalla bocca, ma è stato come un istinto. Andammo a mangiare e quando tornammo Kidd era arrabbiato perché non lo avevo avvertito “mi dici perché ti avrei dovuto avvertire?” “perché è buona educazione!” rispose lui infuriato. per il resto della giornata m’impegnai a insultare Kidd e poi andai a casa.
Quella sera pensai a quelle parole- “perché non mi accompagni a prendere il cappello e poi per farmi perdonare non andiamo a mangiare al mc qui vicino?”- . chissà perché mi sono venute cosi spontanee, e se… no non credo .poi andai a dormire.
                                                          fine IV capitolo

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Capitolo 5
*** Con tanti zero niente ***


Capitolo VI:un amico tra la neve!
[7:55]
Mi sono alzato, molto di fretta. Ho dato un’occhiata alla sveglia e vedendo l’ora ho subito pensato "oggi mi cacciano da scuola, di sicuro" stavo facendo ritardassimo e come se non bastasse, nevicava. Presi la sciarpa, me la misi al collo, coprendo bene la gola e corsi fuori. Mi misi a correre come un pazzo, passai davanti casa di Nami ma non vidi nessuno; passai davanti casa di Kidd e non vidi nessuno ma sicuramente era andato dietro a Nami. alla fine in lontananza vidi i cancelli della scuola, mi fermai di colpo e urlai “cacchio ma oggi è sabato!”.
Mi fermai a riprendere fiato; per riposare le gambe mi appoggiai al muretto vicino la scuola e chiusi gli occhi per qualche minuto. Quando li riaprii, vidi un batuffolo bianco che mi guardava appoggiato alle mie ginocchia, aveva due piccoli occhi neri e profondi, il pelo era soffice e bianco come la neve, la bocca piccola sbucava da dietro il colletto alto della piccola giacca gialla. Lo presi in braccio e lui mi guardò con quei piccoli occhi neri. Spostai il mio sguardo sulla strada davanti a me per vedere se c’era qualcuno che lo aspettava, ma non vidi nessuno. Possibile che non avesse padrone? Mi alzai sempre con il piccolo orsetto polare in braccio e mi diressi verso casa di Nami con grande fretta.
Suonai e qualcuno mi venne ad aprire, era Nami ancora in pigiama con la tazza del latte in mano. Arrossii vedendola in canottiera e pantaloncini, poi presi l’orsacchiotto e lo mostrai a Nami che sbarrando gli occhi disse “e questo da dove sbuca?” gli raccontai come lo trovai e lei lo guardo intenerita, “amore sei tanto solo, è piccolino?” la guardai un po’ imbarazzato e poi dissi “secondo te cosa dovrei fare?” “innanzi tutto vedere se ha fame!” “e cosa mangia?” non ne sapevo niente di animali “poiché è cosi piccolo credo che un bel biberon pieno di latte sia la cosa ideale!” mi alzai dal divano e andai in cucina senza chiedere il permesso mi8 misi a scaldare il latte e cercai un biberon che trovai impolverato, poi guardai Nami “e questo è tuo?” “sì, allora?da piccola anch’io bevevo dal biberon!” ci misi il latte e andai dal piccolo orsetto, quest’ultimo appena lo vide ci si tuffò sopra e in pochi minuti ebbe lo svuotò. Il tempo di metterlo a lavare e tornare in salotto che il piccoletto si era addormentato!
Nami mi guardò con degli occhi dolcissimi ed io mi sentii a disagio cosi dissi “e ora?” “lo lasciamo dormire!”. Passai tutto il giorno a casa sua e ci divertimmo un sacco, quella sera la salutai e me ne andai a casa. Aprii la porta, presi un cesto con una coperta e la misi vicino al mio letto. Presi il piccolo orsetto che si stava divertendo a ispezionare la casa. Lo guardai per un po’ e poi mi misi a dormire.
                                                   FINE CAPITOLO

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Capitolo 6
*** Una pizza e via ***


Capitolo VII:una pizza e via...
[8:30]
Sentii bussare e  caddi dal letto nel tentativo di alzarmi. Il piccolo orsetto mi guardava incuriosito dal perché  io fossi a terra. Mi alzai ancora barcollante e raggiunsi la posta, la aprii e mi ritrovai davanti il cretino rosso e Nami. “che ci fate qui?” “siamo venuti a trovare Bepo “…chi sarebbe Bepo?” “l’orsacchiotto ,gli ho dato io il nome è stato il primo che mi è venuto in mente venendo qui!” “non è male!” “io lo adoro!” disse Kidd cercando un minimo di sorriso da Nami. “Kiiiddd, Kiiidddd!” sentii delle urla provenienti dalla strada e tutti ci girammo; le urla provenivano da Perona che era venuta per  stare con il rosso. “Ciao Perona che ci fai qui?” “volevo invitare Kidd a prendere una cioccolata calda, ma vedendovi tutti qui mi unisco a voi!” “invitare me a prendere una cioccolata calda?” “sarebbe stupendo da una fanciulla come te!” Perona arrosi poi chiese “che ci fate tutti qui davanti la porta? e perché law è in mutande?” mutande…quella parola mi ricordava qualcosa… qualcosa come… cacchio sono in mutande!!!! Chiusi la porta e corsi su a prendere i miei jeans, poi riscesi le scale e aprii di nuovo la porta. Perona mi guardo e poi disse “ok, ricominciamo…perché siete tutti qui davanti la porta? e perché law non è in mutande?” noi la guardammo per un lungo tempo che fu spezzato da una domanda di Nami “allora ci fai entrare si o no?” “certo ,certo entrate!”.
Dopo essere tutti al di la della porta cercai di togliere tutti gli impicci dal divano e far sedere i miei ospiti. Poi salii in camera a prendere il piccolo orsetto . “Ciao Bepo!” disse Nami allungando le braccia per prenderlo. Passammo tutta la mattinata a scherzare e a giocare con Bepo, arrivata l’ora di pranzo proposi di andate tutti a mangiare una pizza, con l’approvazione di tutti. Ci dirigemmo  verso la pizzeria più vicina, Kidd stava corteggiando Perona e ogni tanto mi faceva l’occhiolino come per dire < questa mi adora!>
Io e Nami invece ci occupavamo di Bepo che era venuto con noi visto che non poteva rimanere a casa da solo. Arrivati li ci sedemmo e ordinammo una pizza per uno.Al piccolo orsetto fu rifilato un pezzo di pizza con la salciccia e un po’ d’acqua .Finito tornammo ognuno alle proprie abitazioni .Quella sera mi sdraiai sul letto con Bepo che mi faceva da peluche e mi addormentai.
                                                                                                                                               Fine capitolo

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Capitolo 7
*** uno zaino pesante.. ***


Capitolo VIII:Lo zaino pesante!
[6:59]
“buon giorno bepo!” salutai il piccolo orsetto mentre mi dirigevo in bagno.
Dopo una lavata di viso presi la mia solita mela,lo zaino e me ne andai a scuola.Quella mattina lo zaino pesava più del solito, ma non mi ci soffermai poi tanto.
Continuai a camminare sul marciapiede binco per la neve,mentre piccoli fiocchi bianchi cadevano dal cielo, “ciao!” era nami che mi raggiungeva “ciao!come stai?” gli chiesi per parlare un pò “bene,tu?” “come sempre...oggi stranamente il mio zaino pesa un bel pò!” “aprilo!”. Lo aprii e una piccola testa bianca usci dallo zaiono, “bepooo!” dissi sorpreso e divertito allo stesso tempo, nami sorrideva divertita alla vista del piccolino bianco infilato nel mio zaino. Lo tirai fuori, era troppo tardi non potevo tornare a casa, così decisi di portarmelo dietro. In quel momento spuntarono i capelli rossi di quel deficente di kidd, “hola bella gente!”  “ecco, come se non bastasse è arrivato pure quel mongoloide cittadino di mongolandia a rompere!” “sei troppo gentile” disse lui con un sorrisetto di sfida, ma lasciai perdere non mi andava di litigare con quello davanti a bepo.
“ciao gente!” urlo una voce dal vialetto erano sanji,rufy,zoro e perona che ci venivano incontro, “ciao ragazzi!come va?” dissi io mentre loro si agiungevano al gruppo “bene!oggi c’è bistecca per pranzo” disse tutto eccitato rufy che non vedeva l’ora che arrivassero le 14:00.
“adesso andiamo,ci sarà una novità a scuola che so solo io!” disse tutto misterioso rufy. Entrammo a scuola “ciao fratellino!da quanto tempo che non ti vedo!” un ragazzo moro si tuffo sopra rufy, “ciao fratellone ace,mi sei mancato tantissimo!” “fratello?ace?tanto tempo?qualcuno mi spiega che succede?” disse perona la pettegola del gruppo “certo ora mi presento,sono Ace il fratellone di rufy e mi sono trasferito qui,e frequenterò questa scuola!” “allora ben venuto a bordo!” disse Kidd tutto sorridente.
La giornata passò con guide turistiche per la scuola,il pranzo di rufy composto da:
antipasto:carne
primo:carne
secondo:carne
contorno:carne
dessert:carne
l’inseguimento di bepo per scuola,grasse risate tra amici e note sul registro.
Quella giornata fù molto divertente.

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Capitolo 8
*** una giornata movimentata! ***


Capitolo IX:Giornata Movimentata.
 
[6:59]
 
Mi svegliai, feci colazione stavo per uscire di casa quando quel piccolo musetto bianco mi guardò con gli occhietti lucidi, “no Bepo,oggi non vieni!” cercai di impormi ma quegli occhi continuavano a guardarmi “no… e va bene!”, presi il piccolo orsetto e uscii di casa.
Sul mio vialetto sorprendentemente c’era Nami che mi aspettava “hola!” “ciao che ci fai qui?” “sono uscita prima e così ho pensato di venirti a svegliare ma visto che lo sei già incominciamo ad andare” “ok!” “che bello anche oggi c’è il mio piccolo Bepo con noi!” “ehi guarda che Bepo è solo mio!” dissi sorridendo lei mi fece la linguaccia prendendomi Bepo dalle mani.
Raggiungemmo Kidd ma questa mattina ero cosi di buon umore che non gli augurai il solito –buon giorno cretino!- lui ne fu stupito non sentendo il solito insulto così sorrise con un cenno di vittoria come se avesse vinto una battaglia. “buongiorno cara nami!che ne dici,io,te una cenetta a lume di candela…” “scusa ma tu non stai insieme a perona?” “… O.O” kidd fece una faccia e poi disse “già una grande perdita per le donne di tutto il mondo,non avere un fusto libero, da amare e adorare!”  sghignazzai divertito a quelle parole,-una grande perdita- ma passai avanti.
Finalmente eravamo arrivati e subito ace e rufy ci vennero incontro “ciao nuovi amici!” disse tutto felice Ace con un braccio stretto intorno al collo di rufy “ciao ragazzi,ve lo ricordate ace,il mio fratellino,nuovo a scuola?!” quella domanda da parte di rufy era molto stupida ma gli dai, lo stesso, una risposta “rufy che domande fai?certo che ce lo ricordiamo!” rufy sorrise imbarazzato. Ad un tratto si vide una nuvola di fumo e in un attimo spunto sanji con i suoi soliti occhi a cuore che adulo nami “ho cara principessa…ma che dico regina! Come sei particolarmente bella questa mattina!”
Gli mollai un pugno, perona si avvinghio al collo di kidd che riusciva a malapena a respirare “ciao mio bombolone alla crema!” “c…ciao!” mi si avvicino “help me!aiuto!” decisi di aiutarlo “Perona perché non lo lasci un pò a quel rosso da strapazzo?” “ok” era stato molto facile.
Dopo la solita lezione del professor crocodile ci dirigemmo a mensa dove iniziarono i guai.
Proprio nel bel mezzo del pranzo ace e rufy incominciarono la prima guerra mondiale del cibo e finirono per andare in presidenza,per fortuna non li sospesero… non so neanche come hanno fatto, ma sono sopravvissuti al direttore magellan.
Ma non ci fu solo la guerra del cibo, quei due si cacciarono in un mare di guai:contribuirono alla caduta di uno scaffale nella biblioteca,all’esplosione del laboratorio di chimica e alla rottura di ben 3 finestre.
Fù una giornata movimentata  ma ne uscii vivo.
 
                                                                                                       Fine capitolo

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Capitolo 9
*** Un magico momento ***


Capitolo X :Un magico momento
[6:54]
Quella mattina uscii di casa ancora insonnolito, con Bepo che mi seguiva tutto contento.
Il giorno prima la professoressa si era accorta del piccolo batuffolo che girovagava per la classe,e dopo una lunghissima riunione con il direttore Magellan (durata 2 ore) finalmente uscirono da quel dannato ufficio e acconsentirono l’accesso, nella scuola, al piccoletto.
Nami ne era entusiasta e io mi potevo sentire sollevato, dopo tutto non potevo lasciare li il piccoletto.              Mi recai a scuola, con tutto il gruppo, Ace e rufy si erano finalmente calmati, zoro non dormiva più mentre camminava e nami… beh nami era sempre la stessa ragazza piena di felicità di sempre.
Entrati la prof. Ivan inizio uno dei suoi discorsi… ah ,non vi ho detto che mancano tre giorni alla fine della scuola… bene ora lo sapete ^^ eh si, finalmente le vacanze estive.
“bene ragazzi ora che siete tutti in classe posso iniziare a fare il mio solito discorso fine anno.voi ragazzi che siete riusciti ad arrivare fino all’ultimo anno di liceo, che ora potete finalmente ottenere quel foglio di carta che tanto volevate… non posso che farvi i miei complimenti, per…perch…perche *sing ç.ç*” inizio a piangere e con le lacrime che uscirono dai quegli enormi occhi viola, inondarono la classe e per questo non finì il discorso ,kidd mi arrivò alle spalle e incominciò uno di quei discorsi cretini “sicuramente la prof. Ha incominciato a piangere perché non vuole allontanarsi da questo fustaccio!” lo guardai fisso negl’occhi e gli dissi molto fermamente “kidd, quest’anno ne hai dette di cazzate ma questa è la più grossa!” mi girai, senza vedere la sua reazione e me ne andai in cerca di Nami la vidi seduta sul prato del cortile,rannichiata a piangere, di corsa mi avvicinai e gli chiesi “Nami, Nami che è successo!” “oh Law che ci fai qui?” “ti ho visto piangere e sono corso a vedere che cosa era successo!” “vedi il mio ragazzo che vive fuori citta mi ha chiamata e mi ha detto che non verrà alla cerimonia di fine anno!” “allora chiedigli se può venire dopo!” “ non hai capito! lui non verrà perché mi ha lasciata!” scoppiò a piangere allora in quel momento gli presi il viso e le dissi “in una trasmissione stupida un giorno sentii dire questa leggenda popolare :un giorno l’amore disse all’amicizia, perché ci sei tu se ci sono già io? E l’amicizia rispose per mettere un sorriso dove tu hai lasciato una lacrima.” Ripresi fiato e la guardai negl’occhi più intensamente di prima” vedi ora io e te siamo amici e il mio compito è di farti sorridere per mandar via quelle lacrime!” il suo viso arrossi ma non ci feci tanto caso in quel momento perché anche il mio lo fece…
                                                                                                      Fine Capitolo

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Capitolo 10
*** La fine di una grande avventura ***


Capitolo XI: la fine di un’avventura
[12:30]
… rimanemmo li a fissarci negl’occhi ,i suoi bellissimi occhi color nocciola, lucidi per via delle lacrime, risplendevano sotto i limpidi raggi di sole. Le lasciai delicatamente il viso per poi porgerle un fazzoletto il piccolo Bepo era rimasto a guardare seduto sull’erba del cortile. Lei mi disse un semplice “grazie” per poi sfogarsi in un forte abbraccio .La abbracciai a mia volta e poi ci alzammo. E raggiunti gli altri ci dirigemmo al bar, per bere un caffè prima della cerimonia di fine anno. Kidd aveva un aria stranamente quieta, ma mi ricredetti subito quando mi si avvicino ad un orecchio e mi sussurrò “allora birbantello, perché non mi hai detto di te e nami?” “io mi girai con un sorriso maligno e sussurrando gli dissi “perché sei geloso …rosso?” lui arrosi e si allontanò, sorrisi e pensai Kidd quest’anno si può dire che la guerra l’abbia vinta io! E tutto fiero continuai a parlare con gli altri .la cerimonia era ormai vicina e tutti prendevano posto nel cortile .andai da Nami e la incoraggiai a modo mio (prendendola per un braccio e trascinandola al suo posto).Lei non sembrava Felice ma tentai comunque di tirarla su .Alla fine arrivò il momento del Discorso del direttore Maggelan e sotto il palco si sentiva “VAI DIRETTORE,VAI DIRETTORE…” il vice preside hannyabal che da anni cerca di prendere il suo posto, ma che in questo momento non può far altro che pendere dalle sue labbra.
Finita la cerimonia tutti festeggiarono ,ma Nami stava parlando con un tizio. “nami vieni?” “vedi takuma, ora sono felice e ti ho pure rimpiazzato” Nami si girò mi prese il viso e mi baciò “vedi Law io ti amo e non solo perché ora devo dimostrare qualcosa a qualcuno, ma solo perché è un sentimento vero, fin da quando ci siamo conosciuti ho sentito una strana sensazione e alla fine o capito che cosa era: Amore
“nami, anch’io ti amo, solo non avevo il coraggio di ammetterlo ,sono sempre stato solo ma da quando ci sei tu la mia vita è cambiata!”
Le suelabbra si riposero sulle mie e ce ne andammo senza dar retta all’ex di nami che ci stava mandando a quel paese…
Alla fine era arrivata lei con la sua energia e vitalità, con il suo amore che cambiò la mia vita…
                                                                                                         Fine Capitolo
 

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Capitolo 11
*** Epilogo *w* ***


EPILOGO!
Eccoci qui dopo un anno passato in compagnia, e  sono sicuro che siete curiosi di sapere cosa è successo…ve lo dico subito:
Kidd e Perona… si sono lasciati, ma sorpresa è stata lei a lasciarlo, sapete perché? È logico, lo stupidone sbavava dietro ogni ragazza che passava in pantaloncini, e perona si è incazzata!^^.
Zoro, rufy e Ace miracolosamente sono riusciti a farsi promuovere e devo ancore capire come hanno fatto O.O
Sanji va dietro tutte le ragazze “a diffondere amore” (come dice lui)! Lui diffonderà pure amore ma le ragazze gli rispondono con  pugni e bernoccoli!
E infine io e Nami…beh siamo io e Nami, dopo quel bacio ci siamo fidanzati, il suo ex si è arreso e ora lei è in acqua a farsi il bagno con Perona mentre noi “Maci” disputiamo una partita a calcetto sulla spiaggia.
… “Law, vieni amore, senti come si sta bene in acqua!” Beh ora devo andare, la mia ragazza chiama.

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Capitolo 12
*** Ringraziamenti! ***


Ringraziamenti!
Autore: la parte dei ringraziamenti l’ho copiata da tre88 e spero che non si arrabbi! bene iniziamo!
 
Ringrazio:

  • Ria-Chan per aver recensito tutti i capitoli e per avermi aiutato con gli errori di grammatica, Grazie e un bacione!^^;
  •  sophys  per aver recensito tutti i capitoli!;
  • _Lady Grell_ per avermi “ispirato” durante le noiosissime ore di matematica.
 
ho messo i ringraziamenti anche in questo accaunt dato che sono importanti , grazie mille ai vecchi e nuovi recenzori <3

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