Come far lasciare Daniela e Niall in 10 giorni

di luhansvoice
(/viewuser.php?uid=195231)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La lista ***
Capitolo 2: *** I vestiti ***
Capitolo 3: *** Dove siete formiche? ***
Capitolo 4: *** Volete stare zitte! ***
Capitolo 5: *** L'unione fa la forza ***
Capitolo 6: *** La canzone di Niall ***
Capitolo 7: *** Addio lista ***
Capitolo 8: *** Cazzo! Come bruciaaa! ***
Capitolo 9: *** Le storielle di Elena ***



Capitolo 1
*** La lista ***




CAPITOLO 1.
LA LISTA

Stavo camminando verso il mio armadietto, quando mi passarono di fianco i 5 ragazzi più belli della scuola, e due di loro erano abbracciati alle loro ragazze.
I due erano Niall, con Daniela, e Harry, con Demetra.
Guardai per l'ennesima volta Daniela con uno sguardo carico d'odio: quella vipera mi aveva fottuto il ragazzo di cui ero follemente innamorata.
Prima eravamo inseparabili.....ma adesso non ci diciamo nemmeno ciao.
Purtroppo Niall non sapeva che Daniela stava con lui solo per 2 scopi:
1. Perchè lei sapeva che io ero innamorata di lui;
2. Per diventare popolare.
Ah......non mi sono ancora presentata: mi chiamo Giulia e ho 18 anni; ho i capelli castano scuro con le punte più chiare; ho gli occhi verdi e sono alta 1.70.
Mi costa dirlo ma devo descrivere anche Daniela: ha 18 anni anche lei, porta i capelli castano chiaro fino a metà schiena; ha gli occhi castani; è alta 1.71 e da quando stà con Niall, è diventata la classica ragazza più popolare della scuola che piace a tutti.
Come ben sapete i ragazzi più belli della scuola vanno sempre descritti,quindi incominciamo:
Niall, 18 anni , capelli biondo ossigenato, occhi blu oceano e altezza 1.75.
Harry, 18 anni, capelli castani e ricci,occhi verde smeraldo e altezza 1.80.
Zayn, 18 anni, capelli mori, occhi castano scuro e altezza 1.76.
Liam, 18 anni, capelli castano chiaro, occhi color miele e altezza 1.78.
Louis, 18 anni, capelli castani, occhi azzurri e altezza 1.75.
Daniela ricambiò e mi lanciò un'occhiataccia come per dire "stammi lontana".
Poi sentii le voci delle mie amiche.
-Ciao Giuly!-Dissero in coro Alessia, Ilaria e Pritibi.
-Ciao!-le risposi.-Aspettate, ma Elena dov'è?- Poi vidi una sagoma in lontananza che correva in modo scordinato.
-Elena ma dov'eri?!-Domandò Ilaria.
-Sh,sh-
-Calmati,prendi un bel respiro e poi parla- le consigliai.
Poi lei prese un bel respiro e disse:
-Sono rimasta troppo a dormire-
-Sei sempre la solita- commentò Pritibi.
Perfetto!!!!! Ora che ci sono tutte le mie amiche posso descriverle:
Pritibi, capelli corti sotto le orecchie ricci e neri, occhi castani, carnagione scura, altezza 1.70 e 18 anni.
Ilaria, capelli lunghi a metà schiena di color castano chiaro, occhi verdi, altezza 1.75 e 18 anni.
Alessia, capelli lunghi fino alle spalle di colore nero con le punte azzurre, occhi verdi, altezza 1.70 e 18 anni.
Elena, capelli lunghi fino a metà schiena di colore biondo cenere, occhi azzurri, altezza 1.72 e 18 anni.
-Dai che sta per suonare la campanella, entriamo in classe se no la prof ci fa la ramanzina- disse Alessia.
-Ok,andiamo-rispose Elena.
Mi sedetti al mio banco e guardai ancora Daniela, poi passai a Niall e sì ero decisa a separarli.
Così presi carta e penna e incominciai a buttare giù una lista per farli lasciare.

Lista:

1.      Mi vesto con vestiti che lasciano ben poco all’immaginazione.
2.    Faccio finta di inciampare addosso a Niall.
3.    Mi  faccio dare il numero di Niall dalla mia amica Alessia; poi lo chiamo e faccio finta di essere Daniela camuffando la voce e fisso un appuntamento per il giorno dopo.
4.    Daniela mancherà all’appuntamento e così litigherà con Niall.
5.     Mi faccio vedere in pericolo da Niall.
6.    Alessia, essendo la migliore amica di Niall, mi porterà a mangiare al suo tavolo.
7.     Alessia parla bene di me con lui.
8.    mi faccio vedere triste da lui.
9.    Faccio la dolce con lui.
10.           Lo bacio al momento giusto.







Nilia Picoran
ciao ragazzi, questa è la mia nuova fanfiction.
spero che vi piaccia :33
buona lettura lol

Crediti: idea originale e banner damnlouis

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** I vestiti ***




capitolo 2.
I vestiti

Il mattino seguente mi alzaidai letto un’ora prima del solito, per scegliere i vestiti per completare il punto 1. della lista.
Aprii l’armadio e vidi che non c’era niente di così attraente.
Allora mi misi i primi i primi vestiti che trovai e andai subito a casa di Elena, visto che lei si vestiva sempre in quel modo.
Arrivai a casa sua e suonai il campanello.
Elena non volendosi alzare dal letto, mazza addormentata disse:
-Non c’è nessuno in casa!-
-Lo so che sei tu Elena, apri è URGENTE!!!-
Poi si decise e aprì la porta.
-Avanti spara, che cosa c’è di così urgente da farmi alzare dal letto!?-
-Ho bisogno che tu mi vesti con capi che possano attirare l’attenzione dei ragazzi!-
-Beh, se è così entra!- disse tutta eccitata.
Una volta entrata mi portò in camera sua e aprì l’armadio.
Quando lo aprì vidi una sfilza di vestiti sberluccicanti; poi abbassai lo sguardo e vidi un sacco di scarpe con la zeppa o con il tacco.
-Wow! Ma dove la prendi tutta questa roba!?-
-Beh, un po’ dappertutto, sai quando ti piace una cosa non puoi rinunciarci-
A beh, se lo dice lei…..
-Allora incominciamo?-
-Si certo!-
Iniziai a guardare tra i vestiti
Quando vidi un top che superava gli altri: era di un colore azzurro intenso con le spalline e la scollatura in pizzo azzurro chiaro.
-Elena posso mettere questo?-
-Si ma ci vuole una minigonna da abbinare…….Ah so io cosa potrebbe andare bene!!!- esclamo lei.
Poi guardò il settore delle gonne e tirò fuori una splendida minigonna in jeans attillata e che terminava poco sotto il sedere.
Poi prese un paio di scarpe col tacco abbastanza alto di colore blu oceano.
-Ma che accessori metto?- chiesi preoccupata ad Elena.
-Stai tranquilla ci penso io.- mi rassicurò.
Dopo poco aprì un piccolo portagioie e prese un braccialetto rosso corallo e degli splendidi orecchini argento a cerchio.
In seguito prese da un cassetto una cintura dello stesso colore del bracciale.
-Ecco, ora vai in bagno e vestiti che quando esci dobbiamo pensare all’acconciatura e al trucco.-
-Va bene. Vado e torno-
Dopo 5 minuti uscii dal bagno con addosso quel completo.
-Wow! Sei FA-VO-LO-SA! Non credevo di riuscire a superarmi!- disse Elena compiaciuta e soddisfatta.
-Ok ora vieni qui e girati che ti faccio una bella coda di cavallo.-
Poi mi prese i capelli e con una spazzola me li tirò in dietro.
Finita la coda incominciò a truccarmi mettendomi il rossetto di una sfumatura del rosso, e sugli occhi mascara, ayleiner e ombretto argentato/bianco.
-Wolah! Finitoooo!!!!Mentre ti guardi allo specchio io mi vesto d’accordo……-
Io feci come mi aveva detto e incominciai a guardare il mio riflesso; non ero più io ero cambiata tantissimo e se devo proprio dirla tutta….è impossibile che Niall non mi noti.
Dopo un po’ mi girai e vidi Elena già pronta che si stava finendo di truccare.
 
Lei era vestita con degli shorts verde muschio e con una canotta bianca piena di balze in pizzo.
Uscimmo di casa e ci dirigemmo verso la scuola.
Io mi vergognavo un po’ dato che quello non era il mio solito stile, ma Elena continuava a rassicurarmi dicendomi che ero bellissima.
-Però toglimi una curiosità-
-Dimmi….-
-Ma chi è il ragazzo per cui ti sei vestita così, dato che non me lo hai ancora detto???-
-Em…..è Niall-
-Beh allora lascia che ti dica una cosa, Niall starà a guardarti dall’inizio alla fine delle lezioni e Daniela si ingelosirà così tanto che penserà “O mamma mia, la mia popolarità è in pericolo!!!-
In quel momento io e lei incominciammo a ridere come matte,ma a me il sorriso rimase anche dopo la risata e incominciai a pensare a come ci sarebbe rimasta, insomma un po’ per tutto, per il mio cambio di look, per il fatto che Niall si sarebbe allontanato da lei…..In poche parole mi piacerebbe tanto vedere la sua faccia.
Finalmente arrivammo a scuola e io dissi preoccupata a Elena:
-Sei sicura che lui si accorgerà di me in senso buono?-
-Stanne pure certa perché così sei una bellezza della natura. Allora sei pronta?-
-Sì- risposi un po’ incerta.
-Ah….. mi ero quasi dimenticata, appena entriamo devi incominciare a sfilare per dare nell’occhio.-
Miiiiiii che spavento!!!!
-Non sono sicura che io sono capace-
-Allora prova adesso!-
-Qui! Adesso!-
-Sì, avanti prova non è difficile fai come me-
Elena incominciò a sfilare e io feci lo stesso.
-Perfetto così va bene ora possiamo entrare-
Poco dopo il portone davanti a me si aprì.
-Sfila avnti!- mi sussurrò lei.
E così io dovetti incominciare a fare quella strana camminata.
Però Elena aveva ragione appena entrai tutti i ragazzi mi guardavano con un sorriso seducente.
“Siiiiiiiiiiiii funziona!!! Chissà la reazione di Niall” pensai tra me e me.
Finito il corridoio arrivai al mio armadietto.
Quando lo aprii caddero a terra un sacco di bigliettini con scritti sopra dei numeri di cellulare.
-Visto incominciamo bene!- disse Elena esaltata.
 
Durante la lezione:
 
Io ero seduta al mio banco con il libro di Biologia aperto davanti a me e per passare il tempo, dato che la lezione era noiosiiiiiiiiiiissima, scrivevo il nome Niall con un cuoricino sulla I.
Poi con la coda dell’occhio notai che Niall mi stava guardando con uno strano sorrisino.
Arrossii violentemente perché non mi aveva mai guardata in quel modo e mi sentivo strana, qualcosa non andava nel mio stomaco.
-Ehi Giulia, stai bene?- mi chiese pritibi che era la mia vicina di banco.
-S,sì….Credo di sì…-
-Sei sicura?-
-No…- risposi sospirando preoccupata.
Quella strana sensazione non l’avevo mai provata prima d’ora.
-Em… mi scusi prof…posso andare in bagno?- chiesi sperando che mi dicesse di si.
-D’accordo ma fai presto- mi rispose.
Subito dopo andai in bagno e corsi a bagnarmi solo la fronte e il collo se no “ADDIO TRUCCO”
Ero davanti allo specchi, quando vidi una testa bionda fare capolino dalla porta del bagno.
-Tutto bene?- mi chiese il biondo
-Em…sì tutto bene.- dissi con un tono non molto convinto.
Aspetta un momento lui mi stava parlandoooooooo!!!! Si era accorto di me!!!! Ecco ora lo stomaco si è contorto ancora di più.
Poi vidi che incominciava ad avvicinarsi ed era sul punto di……Si certo questo nei miei sogni ma quello che accadde veramente era che lui era entrato nel bagno, sì, si avvicinò a me ma solo per chiedermi come stavo eeeee……..mi toccò la fronte dicendo
-Forse hai la febbre- mi ha toccata ma vi rendete contoooooo.
A questo punto la prima cosa da fare sulla lista era da spuntare perché lui si è accorto di me.
 
Dopo le lezioni:
 
-Dai racconta!!!-
-Che cosa??-
-Quello che è successo nel bagno fra te e Niall….-
-Beh, nulla di sconvolgente…….A parte che mi ha toccato la fronte per sentire come stavooo!!!!!!!-
È già è andata proprio così.
La sera quando ritornai a casa, dopo cena, mi misi nel letto, presi la mia famosa lista e spuntai il primo punto; poi incominciai a leggere il secondo che diceva:
2. Faccio finta di inciampare addosso a Niall.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Dove siete formiche? ***



capitolo 3.
Dove siete formiche?

Come tutti i giorni mi svegliai, ma non volendomi alzare dal letto guardai che ore erano: erano le 4:45.
Ributtai la testa sul cuscino e richiusi gli occhi.
Poi mi addormentai e sognai che io ero finalmente riuscita a separare Daniela e Niall e lui, avendo capito che persona era lei, incominciò a frequentarmi e da lì iniziai una nuova vita. Stavo ancora sognando quando delle persone si permisero di incominciare a cantare a squarcia gola una canzoncina del tipo “ Sveglia sveglia, è ora di alzarsi, tirati su, dai non buttarti giù! Alza quelle due chiappette che oggi comincia il 2. Punto della listaaaaaaaa.” A quell’ultima frase capii che erano le mie 4 amiche. Aprii leggermente gli occhi per vedere se riuscivo ad alzarmi ma purtroppo le mie gambe erano troppo stanche per muoversi.
-Visto che non ti alzi tu….lo faremo noi!- disse Ilaria allegra. Subito dopo sentii un brivido di freddo e intuii che mi avevano tolto la coperta. Poi passarono al cuscino tirandomelo via di colpo e di conseguenza la mia povera testolina dovette subire un piccolo balzo dal cuscino al materasso.
-Adesso ti vuoi alzare???- Mi chiese Alessia.
-Si, adesso mi alzo- dissi io ancora assonnata. Poco dopo mi vestii e andai a fare colazione.
-Di AMMMM Giulia……Avanti apri quella boccuccia…-disse Elena.
-Guardate che non c’è bisogno che mi imbocchiate!!! Va bene tutto ma non ho 2 anni!!!- esclamai io.
-Va bene mangia da sola…- rispose Elena buttando il cucchiaio con cui mi imboccava nella scodella contenente la mia colazione.
A scuola:
Ero a lezione di matematica quando  la professoressa uscì 5 min. per parlare con la bidella che l’aveva appena chiamata per una comunicazione. Ad un certo punto Pritibi mi disse tutta contenta:
-Ehi Giulia, Niall ti sta guardandoooooo!!!!!-
-Ma….davvero! Come sto??? I miei capelli sono a posto???
E i denti???-
Quando pronunciai “E i denti???” feci un grandissimo sorriso a Pritibi.
-Sì, tutto a posto. Preparati si sta AVVICINANDO AL NOSTRO BANCO!!!!!- mi sussurrò Pritibi.
-Come si sta avv- non feci in tempo a finire la frase che quall’cuno da dietro di me mi chiese:
-Giuly come stai? Va tutto bene oggi?-
Io mi girai e incrociai dei BELLISSIMI occhi azzurri che mi guardavano preoccupati.
Ma vi rendete conto mi ha chiamata GIULY!!!!
-Em…..Sì,sì tutto bene- risposi mentre le mani incominciarono a sudare.
-Ok allora posso stare tranquillo.- disse lui tornando al suo posto.
Mentre mi rigiravo verso la mia amica notai che Daniela mi fissava con sguardo maligno.
Chissà cosa aveva per la testa.
Nel pomeriggio dopo le lezioni:
   stavo camminando quando all’improvviso vidi Niall.
In quel momento mi venne in mente la mia lista, allora incominciai a cercare una crepa o un buco per terra per avere una scusa. Guardai dappertutto ma non c’era niente. Mi sarei accontentata anche di una piastrella sollevata……Ma non c’era nessuna di queste cose, niente. “Cazzo ma perché gli operai devono  sempre riempire TUTTE le crepe della scuola!?” Pensai mentre ne cercavo una disperatamente con lo sguardo fisso a terra.
Ad un certo punto Niall si distaccò dal gruppetto salutandoli ma Daniela rimase con lui.
-Aspetta Daniela devo fare una cosa da solo.-
-D’accordo orsacchiotto, però non metterci tanto. Io ti aspetterò al tuo armadietto.- Rispose Daniela con aria non molto convinta. Quindi si nascose dietro un pilastro che reggeva il soffitto.
-Cazzo!!!- pensai ad alta voce senza togliere lo sguardo dal pavimento.
-Hai perso qual cosa??- mi chiese una voce già sentita.
Poi mi accorsi che quella voce era del ragazzo che mi piaceva.
“O MERDA!!!!!! E adesso che faccio!!!!! Cosa gli dico, che guardo il in basso per cercare le formiche e ammazzarle!!!???
-Em….sto cercando le formiche….- dissi io. Poi mi accorsi che avevo appena detto una cosa senza senso ma era già troppo tardi
-Che??? Quali formiche???-
-No! volevo dire che…… Che cosa ci fai qui???- dissi cambiando discorso. Fufff salva per un pelo.
-Niente è che….- rispose incominciando ad arrossire.
-Cheeee…..- lo incitai facendo un gesto con le mani.
In tanto Daniela stava ascoltando tutto e infuriata (perché Niall era venuto da me) se ne andò.
Così eravamo finalmente soli.
Tornando al nostro discorso non mi aveva ancora detto per quale motivo era lì.
-Niall! IU U!! C’è qualcuno in casa????- chiesi ironicamente.
Lui non tolse lo sguardo dalle sue scarpe, poi si decise a rispondere.
-Beh sono qui perché volevo vederti…- rispose lui con un filo di voce.
Non ci potevo credere lui che mi vuoleva vedere. Ahhhhhh dov’è la telecamera nascosta!
-Tu mi volevi vedere! E……E per quale motivo?- gli domandai io diventando seria.
-Non lo so di preciso, ne sentivo il bisogno….- rispose di nuovo lui accorgendosi che stava incominciando a provare qualche sentimento per me.
-Veramente???- dissi io arrossendo.
Poi incominciai ad avanzare verso di lui per vedere se i suoi occhi erano sinceri quando appoggiai male un piede e caddi addosso a lui.
Niall mi prese al volo e mi fece appoggiare le braccia sulle sue spalle per reggermi in piedi.
EEEEEE un altro punto da spuntare sulla lista.
Però una voce in lontananza ci fece girare di scatto.
-Orsacchiotto, orsacchiotto….- purtroppo quella voce era Daniela che guardandosi in giro cercava un ragazzo irlandese che casualmente era a 10 cm dal mio viso.
-Orsacchiotto!! Ma che ci fai con quella sciacquetta!!!- lo rimproverò.
Io e lui ci guardammo e poi ci staccammo di scatto.
-Andiamo via! Lei non è degna di stare con te!!!- disse lei non lasciando altra scelta a Niall perché lo prese e se lo portò via.
Mentre lo trascinava lui si girò e mi guardò forse per l’ultima volta.
In classe:
In aula non c’era più nessuno, perché tutti erano andati a casa, tranne Pritibi e un altro ragazzo del gruppo di Niall.
La mia amica stava per alzarsi dal suo banco quando si scontrò con quel ragazzo e tutti i libri che aveva tra le braccia caddero a terra.
-Accidenti!- sussurrò per non farsi sentire, però la persona con cui si era scontrata la sentì.
-Scusami non volevo…..Davvero-
-Non ti preoccupare-
-Aspetta che ti aiuto a raccogliere i quaderni-
-No non ti disturbare, dal t’ ronde i libri sono miei-
-Si ma io te li ho fatti cadere…- intanto i libri a terra diminuirono sempre più fin che non finirono.
-Grazie mille- disse Pritibi guardando negli occhi quel ragazzo.
-Piacere, Liam-
-Beh… non c’era bisogno di presentarti lo so chi sei. Sei uno dei 5 ragazzi più belli della scuola.- disse lei imbarazzata.
-Forse tu sai il mio nome ma io non so il tuo. E poi non vedermi come il classico ragazzo più fico della scuola perché non sono affatto quel tipo di ragazzo che ci prova con tutte.-
-Lo sapevo!- esultò a bassa voce Pritibi.
-Hai detto qual cosa???-
-No, niente. E comunque mi chiamo Pritibi-
-Ehi, che ne dici se domani facciamo i compiti dopo scuola qua in classe insieme?- le chiese Liam.
-Sì certo è perfetto.-
-Allora ci vediamo domani. Ciao!!!- la salutò.
 
 
 
 
 
Nilia Picoran
Ciao a tutti! Questo è il capitolo n.3 e vorrei
sapere il vostro giudizio sulla storia.
Mi piacerebbe anche se mi scriveste delle idee su come andare avanti, ovviamente basato sulla storia (lista),e sentitevi liberi di scrivere quello che volete. Baci Nilia Picoran<3<3<3
 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Volete stare zitte! ***



Capitolo 4
Volete stare zitte!

Dopo l’ultimo sguardo di addio con quel ragazzo stupendo mi incrociai con Pritibi.
-Ehi, ciao ma dove vai così di fretta?- le chiesi.
-Giulia, forse mi sono innamorata anche io!- mi rispose lei portandomi dietro agli armadietti.
-E, sentiamo, chi è questo ragazzo!!- le dissi io contenta per lei.
-Indovina un po’,ti do un indizio: fa parte del gruppo di Niall.-
-No veramente!!!! Siiiiiii sono contenta per te ma vediamo……. Chi potrebbe essere…..- dissi incominciando a pensare.
-è per caso Zayn?-
-No-
-Em…..Louis?-
-No!-
-Harry?-
-No!!! È Liam!!!!-
-Ohhhhh siete perfetti insieme!!!- esclamai.
-Domani ci ritroviamo qui a scuola per fare i compiti insieme!!!!-
-Almeno tu lo rivedi……- sospirai  a bassa voce abbassando lo sguardo.
-Perché cosa è successo?- mi chiese preoccupata.
-Beh, Daniela se lo è portato via quando eravamo sul più bello…. E adesso più che mai lo terrà lontano da me.
-Mi dispiace…- mi consolò Pritibi massaggiandomi la schiena.
-Tranquilla, tanto non è colpa tua…..Infatti è colpa di quella capettina di Daniela!- mi lamentai.
-Dai tanto dovrà pur tornare a casa e, siccome lui abita davanti a te, lo vedrai anche dalla tua stanza….-
-Hai ragione, e sarà così che incominceremo a comunicare!!!! Grazie sei un genio!-
-Si lo so, me lo dicono in molti…- si vantò Pritibi.
-Allora incominciamo ad incamminarci, ci aspetta una lunga serata-
Dissi io incominciando a camminare verso l’uscita della scuola.
La sera a casa mia:
Durante la serata vennero a trovarmi tutte le mie amiche per fare un PIGIAMA PARTY e spettegolare su tutto e di tutti.
-Allora Giulia…..Ho saputo che hai passato un bel pomeriggio con quel irlandese…..- mi chiese Elena maliziosa.
-Mm……..Beh, si in un certo senso si….-
-Ehi, guardatelo è proprio lì! Davanti a noi!!!- ci interruppe Ilaria.
-Si, ha ragione è proprio lì!- confermò Alessia.
Poi ci dirigemmo tutte alla mia finestra a verificare se quello che dicevano era vero.
Quando arrivai davanti al vetro scrutai con gli occhi e notai che stava andando sul suo letto con il computer.
Poi cliccò qual cosa con il mouse e lo lasciò lì con lo schermo verso di noi per andare a prendersi uno spuntino.
Guardai bene lo schermo e vidi che c’era sopra la mia immagine del profilo di Skype con scritto sotto Giulia.
Ma perché mi stava cercando su Skype?
-Ma come fa a sapere che io ho Skype?- pensai ad alta voce.
A quella frase, per uno strano motivo, Alessia arrossì e indietreggiò.
-Alessia! Per caso tu hai dato il mio contatto di Skype ad un certo ragazzo che sta dall’altra parte della finestra!?- le domandai retoricamente.
-Em…..Sì! Non mi uccidere ti scongiuro!- rispose lei tutto in un fiato coprendosi il viso con le mani.
-Non è quello il punto…..è che cosa gli scrivo!!!!-
-Non lo so, fagli i cuoricini….- mi rispose tranquillamente.
Si certo come se io incomincio a fare cuoricini dappertutto!
Poi un suono proveniente dal computer mi distrasse dai miei pensieri.
Corsi subito a vedere che cosa era.
Mi apparve davanti agli occhi un nuovo messaggio su Skype.
Lo aprii e c’era la richiesta di amicizia di Niall.
-Che faccio? Accetto?!-
-Certo!!!- mi urlò Pritibi nell’orecchio.
Subito dopo cliccai l’icona accetta.
In tanto Elena e Ilaria erano rimaste ancora alla finestra, quando Niall si girò per vedere se ero sul mio letto.
-Abbassatiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- gridò all’unisono Ilaria per non farsi scoprire mentre aveva già buttato letteralmente a terra la povera Elena.
-Ma sei PAZZAAAA!!!!!! Potevo farmi seriamente male!- si lamentò Elena.
-Si si certo, come no…..- rispose Ilaria distratta dal controllare se Niall si girava ancora.
Elena sbuffò.
Poi io mi sedetti sulla sedia davanti al mio computer e aspettai che lui incominciava a scrivere.
Conversazione:
Niall: ciao!
Io: ciao! Cm va?
Niall: bn e tu?
Io: bn grazie.
Niall: che fai di bello?
Io: nnt tu?
Niall: mangio un pacchetto di patatine….
Io: mm……buone!
Niall: si lo so. Per questo le mangio!
Io: ma tu mangi sempre!?
Niall: si ma il bello è che non ingrasso.
Io: fortunato te…
Niall: di che cosa vuoi parlare?
Io: nn lo so dimmi tu….
Niall: sai fare cose strane che facciano ridere? In generale?
Io: em….sì riesco a muovere le sopracciglia e gli occhi velocemente!
Niall: perfetto allora ti videochiamo per vedertelo fare ok?
Io: va bn!
Poi mi arrivo la videochiamata e prima di rispondere dissi alle mie amiche di nascondersi sotto la scrivania per ascoltare ma senza farsi vedere.
Subito dopo accettai la chiamata.

 
  • Eccomi sei pronta?-
  • Si sono pronta-
  • Ok allora vediamo…-
Dopo quell’ “ok” incominciai a far ballare le sopracciglia e a muovere gli occhi in modo strano, e quando finii, sentii una dolce risata provenire dalle casse del computer.
 
  • Hahahahahhaahhaahah ma come FAI!!!!!!?????-
  • Non me lo chiedere perché non lo so nemmeno io!!!-
Poi mi unii alla sua risata.
 
  • Invece sai reppare?- mi chiese lui ancora ridendo.
  • Beh, non ho mai provato….-
  • Allora provaci!-
  • Se insisti….- subito dopo incominciai a sparare frasi a caso a ritmo di rep.
Poi lui mi fece segno con la mano di un ok con una faccia che soffocava un’altra risata.
 
  • Me lo hai chiesto tu di reppare…-
  • Si lo so ma mi fa ridere il modo in cui lo fai!!- rispose lui incominciando a ridere.
  • Fa ridere anche a me! Hihihi- disse una voce da sotto il tavolo, così ,anche se non sapevo chi era, gli tirai una bella ginocchiata
  • Hai!!-
  • Allora stai zitta!!- sussurrai.
  • Tutto a posto?-
  • Em …..si tutto bene non ti preoccupare.-
  • È pazza d’amore!- disse un’altra voce ancora
  • La volete piantare!!!!- urlai a bassa voce sotto il tavolo
  • Ma sei sicura?-
  • Si è che c’è una zanzara sotto la scrivania…e mi da fastidio-dissi sperando che se la bevesse.
  • D’accordo. Si è fatto tardi ci vediamo domani a scuola va bene?
  • Ok a domani ciao!-
  • Ciao! Buona notte!-
  • Anche a te!-
Poi la chiamata si concluse lì e tirai fuori da sotto la scrivania le mia amiche.
- Ma perché non state zitte quando sono con Niall?
-Però è vero che sei cotta di lui!-
- Si ma non lo dovete dire quando lui può sentire!-
-Ok abbiamo afferrato il concetto-
-Dai andiamo a letto che domani mi aspetta il 3. Punto della lista che sarà forse il più complicato, ovvero fissare un appuntamento con Niall facendo finta di essere Daniela; quindi sogni d’oro.-

 
  •  
-notte- mi risposero tutte insieme.
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** L'unione fa la forza ***



capitolo 5
L’unione fa la forza.

La mattina mi svegliai con i piedi di Ilaria in faccia, allora li spostai ma facendo attenzione a no svegliarla, visto che stava ancora dormendo.
Dopo essere riuscita a liberarmi dai suoi piedi corsi alla finestra per guardare se Niall si era già alzato.
Il mio sguardo si fece largo nella sua camera.
Poi all’improvviso un ragazzo dalla pettinatura bionda e spettinata alzò la testa dal cuscino e guardò il suo cellulare sul comodino di fianco a lui.
Minchia se era figo spettinato!!!!!!!
Poi lesse qual cosa e si ributtò sul letto.
Indovinate un po’ chi era che gli messaggiava!
Vediamo se indovinate…… inizia per D e finisce per ANIELA!
Si, era proprio lei che rompeva le palle.
-Giulia….non starai sbavando sulla finestra!?-
Io mi girai di scatto e vidi Alessia che mi guardava con aria maliziosa.
-No ma secondo te!-
-Miiiiii era per dire!!!-
-Su avanti svegliamo le altre che dobbiamo andare a scuola e mi dovete aiutare con la lista.-
-Alla lista ci penso io!- disse Alessia dando l’idea di avere in mente un piano.
-Ok e cosa faresti…..-
-Ti sei per caso dimenticata che io e lui siamo migliori amici?!-
-Giusto! Ma non hai ancora risposto alla mia domanda…- le dissi io ironicamente.
-Si prendimi in giro quanto vuoi ma io ho in mente un piano infallibile!- rispose facendo una smorfia e girandosi dall’altra parte.
-D’accordo dimmi, sono tutta orecchi…..-
-Bene. Io chiamo Niall e gli dico che Daniela lo vuole incontrare quel giorno in un certo luogo a una certa ora; lei mancherà sicuramente e tu ti presenterai “per caso” dove c’è Niall e poi incomincerete a parlare e straparlare….-
In questo modo il punto 3. Della lista era un po’ cambiato ma il concetto era lo stesso.
-Ok allora mettiamoci al lavoro!- dissi io strofinando le mani.
Poi buttai giù dal letto le altre e le spiegai il piano.
A scuola:
-Allora Giulia tu alle 3:00 p. incomincia ad incamminarti verso la gelateria Luna di panna e aspetta che entri prima Niall ok?
-Ok. Ma ci posso andare in bici?-
-Si d’accordo però sbrigati che sono già le 2:45 p.!!-
Allora corsi subito a casa a farmi bella e a prendere la bici, mentre Alessia fissava l’appuntamento.
-Niall!-
-Si?-
-Un attimo Daniela ha detto che ti aspetta alle 3:00 p. all’ Luna di panna!!!!-
-Ok allora vado. Ciao Ale e grazie.-
-Non c’è di che!-
All’appuntamento:
Mi ero fermata dietro ad un albero per vedere se Niall arrivava.
Poi presi il cellulare dalla tasca dei miei jeans corti che arrivavano sotto il sedere e guardai l’orario.
Si erano già fatte le 3:00 p. e lui non era ancora arrivato.
Dopo 5 min. lo vidi arrivare, allora mi nascosi ancora di più.
Quando entrò nella gelateria aspettai circa 7 o 8 min. per non rischiare che se ne andasse.
Uscii dal mio nascondiglio e parcheggiai la bici.
Subito dopo entrai e feci finta di mettermi in coda per prendermi un gelato.
-Ehi, ciao Giulia! Anche tu qui?-
-Em…..sì!-
-Dai vieni tanto io non so cosa fare….-
-In che senso scusa??-“ chiesi” io sedendomi di fianco a lui.
-Beh…….io e Daniela ci eravamo dati appuntamento qui e……mi sa proprio che mi ha dato buca…- mi rispose abbassando lo sguardo
-Dai stai tranquillo adesso dimenticati di questo e pensa solo a divertirti!- gli dissi io tirandogli su il morale.
-Mi spieghi come fai a essere sempre allegra!?-
-Ehi, guarda certe volte sono triste anche io!- risposi io dandogli un pugno amichevole sulla spalla.
-Ok, ok tregua. Vuoi un gelato?-
-No tranquillo non disturbarti……-
-Io non mi disturbo- aggiunse facendomi un sorrisetto.
-Ok va bene ma voglio la coppetta da un gusto.-
-Perché?-
-Perché è la meno costosa….-
-E invece io ti prendo un bel cono a tre gusti.-
-No.-
-Si invece.-
-Noooo.-
-Siiiiii-
-No!-
-Si! Guarda che anche se tu mi dici di no non mi fai cambiare idea.-
-E io vado avanti a dire di NO.- risposi convinta.
-E io te lo prendo…- disse lui canticchiando.
-Mmmmm……ok……hai vinto ma prendine uno anche per te.-
-D’accordo se me lo pendo anche io te lo lascerai pagare?!-
-Si va bene…-
Poi arrivò il nostro turno
-Giulia che gusto vuoi?-
-Nocciola e cioccolato-
Poi si rivolse al cameriere e ordinò:
-M scusi un cono nocciola e cioccolato  e uno nocciola e pistacchio grazie.-
-Subito!-
Poco dopo i coni erano pronti e ci spostammo su una panchina che era affacciata sulla strada.
-Ti piace?-
-Si è molto buono!-
-Vuoi provare un po’ di pistacchio?-
-No non l’ho mai mangiato….-
-Appunto!-
-Ok, proviamolo.-
Poi lui mi porse il suo cono, io mi avvicinai e assaggiai il gusto al pistacchio.
Però il punto era che lui non me lo diede in mano ma lo reggeva lui e così sembravamo una coppia di fidanzati.
Infatti Harry, che si stava fermando anche lui a prendere u gelato, passò dietro di noi e disse:
-Ciao bella coppietta<3!!!-
Io mi staccai dal gelato mentre Niall si girò verso di lui e lo fulminò con lo sguardo dato che era già fidanzato.
-Scusa, scusa non volevo offenderti…- disse Harry avvicinandosi a noi con le mani davanti al viso.
Poi si sedette di fianco a me.
Perfetto ero in mezzo a due ragazzi superfighi e non sapevo cosa fare.
-Ehi Niall posso parlare un attimo da solo con…….con…..con lei!-
-Sì, e comunque si chiama Giulia.-
-Si con Giulia.- poi mi afferrò il braccio e mi portò in un posto lontano da Niall.
-Em…..Giulia….ti piace Niall?-
-Aspetta, e da quando in qua tu vuoi parlare con me??? Non mi hai mai degnata di uno sguardo??!!- chiesi maliziosa.
-E che tutti noi, io, Liam, Louis e Zayn odiamo Daniela e sappiamo che non lo ama veramente.-
-E con questo?!- gli chiesi senza capire.
-Io, cioè noi, pensiamo che se riusciamo a farli mollare Niall troverà una persona che lo sappia amare veramente.-
-Ma sul serio voi……quindi……….noi potremmo allearci!!!!!!-
-Non capisco?- disse lui grattandosi la nuca.
-Anche io li voglio separare!-
-Quindi ammetti che ti piace?!-
-Em……si d’accordo mi piace! Contento?-
-Sì ma come facciamo a…-
-Shhhh taci! oggi venite voi 4 a casa mia alle 7:10 p. e vi darò la copia della lista che ho scritto per farli lasciare ok???-
-Ok va bene.-
Dopo quelle ultime parole tornammo da Niall e incominciammo a parlare delle lezioni e di quanto sono noiose.
Si fecero le 5 p. e io dovevo tornare a casa allora dissi:
-Ciao Niall io torno a casa. Se vuoi ci troviamo stasera a alle 7:15 p.?-
-Ok allora a stasera Ciao!-
Poi quando lui rigirò mimai con le labbra a Harry:
-Stasera alle sette! Fatti trovare!- poi lui come risposta mi fece un cenno con la testa e dopo presi la bici ma qual cosa mi sbarrò la strada.
-Niall ma sei pazzo!!!-
-No volevo accompagnarti a casa….-
-D’accordo- con la coda dell’occhio vidi Harry che mi alzava i pollici. Che scemo.
Poi Niall si mise a cavallo della bicicletta davanti e io sulla sella con le gambe per aria che mi stringevo a lui per paura di cadere.
-Stai tranquilla se ti aggrappi così a me non cadrai mai-
Detto questo incominciò a pedalare e salutai il riccio.
Durante il tragitto Niall incominciò a ridere.
-Perché ridi?-gli chiesi.
-è che mi fai ridere perché hai paura di cadere e ti aggrappi a me come una cozza!!! Ahhahahahhaha.
Io risi ma poi purtroppo arrivammo a casa e così mi aiutò a mettere la bici nel box.
-Allora a stasera…..- disse lui imbarazzato.
-Ok. Ciao.-
-Ciao.-
Alle 7:10 p.:
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!
Il campanello suonava ripetutamente.
-Arrivo, arrivo!- aprii la porta e mi ritrovai davanti i ragazzi.
-Ciao! Entrate pure…- mi passarono tutti davanti salutandomi.
Ma ci pensate i ragazzi più belli della scuola a casa miaaaaa!!!!!!!!!!!
Poi chiusi la porta e li feci andare in camera mia dove c’erano le mie amiche.
Aprii la porta ed entrarono.
In quel momento le tutte restarono immobili a fissarli.
-C-ciao….- le salutò Louis spezzando il silenzio.
-Ciao!- rispose Alessia alzandosi subito in piedi dal letto.
-Allora Harry vieni che ti faccio vedere quello di cui abbiamo parlato.
Poi mi diressi verso la scrivania e presi il foglio della lista con i primi 4 punti segnati.
Harry la prese in mano ed incominciò a leggerla.
Quando finì mi disse:
-è perfetta. Cambia solo che ci saremo anche noi ad aiutarti!-
-Ok allora vado di là a fare 4 fotocopie. In tanto fate conoscenza…-
Subito dopo andai nell’altra stanza a fotocopiare.
Invece nella mia camera Harry e Louis furono gli unici a farsi avanti.
Harry si avvicinò a Ilaria e si sedette a terra dove era lei.
-Ciao…..-
-Ilaria….mi chiamo Ilaria.-
-Ciao Ilaria! Ce l’hai il ragazzo?- le chiese per icominciare una conversazione.
-No….- rispose arrossendo.
-Io ce l’ho ma ho intenzione di lasciarla-
-Chi? Demetra?-
-Sì lei-
-E come mai?
-è troppo esigente e si vanta.-
-Ah…. Capisco-
In tanto Louis con Alessia:
-Ciao!-
-Ciao!-
-Come ti chiami?-
-Alessia….-
-Ah……bel nome Alessia!-
-Grazie-
-In che classe sei?-
-Em…nella tua?!- rispose imbarazzata.
Evidentemente non l’aveva mai notata visto che stava sempre nel suo gruppetto.
Quando tornai vidi Harry vicino a Ilaria che parlavano tranquillamente, Alessia che arrossiva davanti a Louis, Zayn e Liam che stavano in piedi a guardarsi in torno e Pritibi e Elena che parlavano.
-Eccomi!- dissi io entrando nella stanza con i quattro fogli in mano.
-Ele chiudi le tende per favore? Così Niall non ci vede.-
-Sì certo!- poi fece quello che le avevo chiesto.
Distribuii le fotocopie ai ragazzi che incominciarono a leggerla anche loro.
-Oh che ore sono!-
-Le 7:15 p.- mi rispose Zayn.
-Devo accendere il computer!!-
-Giusto!!!!!- disse Harry venendo verso di me.
 Poi mi sedetti e aprii Skype, dopo aver aperto il profilo di Niall lo chiamai.
-Svelti! Tutti qui sotto!!-
Poi tutti si precipitarono tutti sotto le mie gambe.
Niall accettò la chiamata.
-Ciao-
-Ciao-
-Come va?
-Bene e tu?-
-Bene grazie-
-Ah, guarda forse ho imparato a far ballare le sopracciglia!- poi si mise a fare quella strana cosa.
-Ahahhahhahahahahahaahahaha-
-Ahahahahahahahhaha non sono capace vero?!-
-Non proprio….ahhahaha-
-Ok va bene di cosa vuoi parlare?-
-Non lo so…. E grazie per oggi non dovevi!-
-Ma non è un disturbo per me….. e comunque se non c’eri tu non sapevo cosa fare Daniela mi ha lanciato un bel bidone!-
-In ogni caso chiamami quando non sai cosa fare che io ci sono.-
-Ok- poi come il giorno prima una vocetta da sotto di me chiese a Harry:
-Ma cosa è successo oggi?- Harry le tappò subito la bocca.
-Ilaria t lo spiego dopo.- le sussurrò.
 
Io e Niall andammo avanti a parlare tutta la sera fin che non mi diede la buona notte.
Tutti uscirono da sotto il tavolo e diedero un sospiro di sollievo, parlammo un po’ della lista e di come eseguire il punto 5. Cioè cercare di far incontrare Niall e Daniela così litigheranno per ciò che è accaduto.
 
 
 
 
Nilia Picoran
Che ne dite? Vi piace la storia? È importante il vostro giudizio così vedrò se andare avanti. Baci<3<3<3
 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** La canzone di Niall ***



capitolo 6
La canzone di Niall

 

Il giorno seguente, alla prima ora di lezione, feci passare un biglietto a Harry con scritto il piano del giorno.
Lui lo fece leggere a tutti quelli interpellati e mi fecero un cenno con la testa per farmi vedere che avevano capito.
Il foglietto mi ritornò tra le mani con scritta la risposta che consisteva nel dirmi chi avrebbe fatto in modo di farli incontrare, quello sarebbe stato Zayn.
Durante ricreazione:
-Allora il piano sarà questo!?-
-Sì Zayn. Questo è il piano.-
-Ok, allora vado….- a quel punto si incamminò verso Daniela che stava mettendo nell’armadietto i libri che non le servivano più.
-Ehi, ciao!-
-Ciao Zayn, cosa c’è?-
-Ti va di fare quattro passi?-
-Ma sei scemo!? Guarda che ce l’ho già il ragazzo!!!-
-No! Mi hai completamente frainteso, intendevo una passeggiata come amici…..e basta!-
-Ok…..Allora credo che si possa fare.- gli rispose senza guardarlo in faccia.
Incominciarono a camminare per i corridoi e Zayn cercò di convincere Daniela:
-Ti assicuro che Niall non è il tipo di ragazzo che fa per te….siete così…così diversi!-
-Zayn te l’ho già detto! Non ci devi provare con me, lo so che sono irresistibile, però io sto con Niall! Come te lo devo dire?!-
“Mmmmmmmm  aiuto! Questa non capisce NIENTE!” pensò Zayn mettendosi una mano sulla fronte e facendo ondeggiare la testa da sinistra a destra.
-Non ci sto provando con te! Sto solo dicendo che non state bene insieme e che quindi dovresti cercartene un altro!-
-Aaaaaaaaaaaah -
-Finalmente ha capito!- sussurrò Zayn.
-Sei geloso………..- continuò lei con aria maliziosa.
-Nooooooooooo!!!! Ti sto dicendo che devi parlare con lui!!!!!-
-Mmmmmmm ci proverò…-
-Davvero!-
-No.- rispose Daniela girandosi e continuando a camminare.
- Ecco, lo sapevo che non era da lei essere così intelligente.- aggiunse il ragazzo guardando in alto.
In tanto, mentre aspettavamo Zayn, incominciammo a parlare ognuno per i fatti propri.
Harry e Ilaria parlavano, quando saltò fuori l’argomento di Demetra:
-Allora, hai lasciato Demetra?-
-Em………..no. Perché non so come scaricarla….- rispose Harry imbarazzato.
-Semplice, glie lo dici.- suggerì Ilaria.
-è che se glie lo dico di persona lei mi darebbe sicuramente uno schiaffo, se glie lo scrivo per messaggio mi prenderebbe come uno stronzo cagasotto che non ha il coraggio di dirglielo in faccia…-
-Allora devi farti coraggio e dirglielo in qualche modo. Giusto?-
-Si hai ragione. Eccola lì!-
-Vai!-
Subito dopo lui corse da Demetra.
-Aspetta Demetra!-
-Oh ciao tesoro!-
-Em….non chiamarmi così….-
-Perché?! Ti è sempre piaciuto o sbaglio?-
-Perché noi due non stiamo più insieme…- rispose Harry cercando di guardarla in faccia.
-Ma…. Non capisco… -
-Mi spiace ma quello che provavo per te una volta ora lo provo nei confronti di un’altra persona.- spiegò con un filo di voce.
-Beh…..almeno me lo hai detto faccia a faccia, però……..sei comunque un coglione!!!!!!!- a quelle parole Harry ebbe un bel cinque rosso sulla guancia sinistra.
-Ahi!!!!!-
-è quello che ti meriti!- poi Demetra girò i tacchi e se ne andò.
Il ragazzo tornò dolorante da Ilaria.
-Cosa è successo???-
-Glie l’ho detto in faccia e….-
-E ti è arrivato uno schiaffo sul viso. Dai non ti preoccupare…..ma piuttosto cosa le hai detto?-
-Che non sono più innamorato di lei e che mi sono innnnnnnientaltro!-
Disse cercando di mangiarsi la parola che stava per dire.
-Cosa!?-
-Niente!-
Ilaria lo guardò interrogativa.
-Sei sicuro…..mi è sembrato che stessi dicendo qual cos’altro….-
-No no! Niente!- rispose mostrando un sorriso a 32 denti.
-Se lo dici tu…..-
Invece Alessia e Louis parlavano di Daniela:
-Secondo me Daniela non sta bene con nessuno, insomma intendo che dovrebbe stare con uno come lei cioè vanitoso e che si crede il centro dell’universo.-
-Alessia, tu te ne intendi di amore?-
-Sì, abbastanza….perchè?!-
-Secondo te quali sono le coppie più belle della scuola?-
-Em…..em...-
-Secondo me io e te stiamo bene insieme- si rispose da solo facendole l’occhiolino.
-Non ci provare! Anche se io e te stiamo aiutando la stessa persona, credo che uno così popolare, voglia stare con una come me solo per avere una ragazza!- lo rimproverò.
-Questo non è assolutamente vero! Ti sei fatta un’idea sbagliata su di me!-
-A si!? Allora mi spieghi come mai hai avuto un botto di ragazze e le mollavi tutte dopo un giorno per un’altra!!!???-
-Em….è…è stata solo una coincidenza!- rispose Louis balbettando.
Alessia sbuffò e si girò dando le spalle al ragazzo.
Lui capì che non avrebbero più parlato, quindi corse dal suo amico Liam.
-Liam! Liam!-
-Cosa c’è Louis?-
-Devi aiutarmi…-
-Cos’è successo amico?-
-Devi aiutarmi a conquistare una ragazza!-
-Se si tratta di quella “cotta passeggera” che hai per ognuna di loro….allora non contare sul mio aiuto.-
-No!No! Sta volta credo di essermi innamorato davvero!-
-Detto da te non so se questa è la verità…-
-Ti assicuro che adesso è vero amore!-
-Ok, di che si tratta?-
-Em…. Alessia.-
Rispose grattandosi la nuca.
-Ahahahaha, ma mi stai prendendo in giro!?-
-No. Non sto scherzando-
-Ok allora ti aiuterò.- rispose Liam soffocando una grande risata.
Poi ci accorgemmo che Zayn stava tornando:
-Allora Zayn, cosa ti ha detto?-
-Mi ha detto che tanto a mensa sarebbe stata al tavolo con lui …-
-Perfetto!-
Durante la pausa mensa:
Io e i miei amici ci eravamo seduti ad un tavolo per pranzare, quando Daniela si sedette di fianco a Niall.
-Ciao orsacchiotto!-
-Ciao.- rispose il biondo senza guardarla e continuando a mangiare.
Invece al mio tavolo, mentre stavamo guardando la scena Alessia mi sussurrò:
-Come lo ha chiamato!?-
-SHHHHH!-
-Scusate!-
-Orsacchiotto!- le rispose Pritibi.
-Ma che schifo di nomignolo!- disse Ilaria.
Poi Elena le interruppe:
-Guardate! Niall non le parla!-
-Fantastico! Missione compiuta!- disse Zayn orgoglioso dando il cinque a Liam.
Infatti Daniela continuava a parlare ma Niall non la ascoltava.
-Orsacchiotto! Mi senti! Allora! perché non mi ascolti!-
-Se non te ne accorgi da sola io non posso fartelo notare!- poi si alzò dal tavolo con il vassoio e venne verso di noi.
Io e i ragazzi ci sistemammo velocemente ognuno al proprio posto.
Subito dopo Niall si sedette di fianco a me e Daniela se ne andò sbuffando.
-Ehi Niall tutto bene?-
-No! Daniela non si ricorda che mi ha dato buca l’altro giorno.-
-Dai stai tranquillo amico, vedrai che si sistemerà tutto.- lo “rassicurò” Louis.
Dopo le ultime lezioni:
Alessia stava camminando per i corridoi, quando vide Niall al suo armadietto che chattava al cellulare con aria molto depressa.
-Senti Orso abbraccia tutti, noi due dobbiamo parlare!- lo rimproverò Alessia in qualità di migliore amica.
-Cosa!?-
-Orsetto, insomma come ti chiama Daniela!-
-Comunque mi chiama ORSACCHIOTTO- precisò Niall scandendo bene la parola.
-Si ma adesso non è questo che importa, quello di cui ti voglio parlare è che purtroppo sei cieco.-
-Cieco?-
-Si CIECOOOOO!!!!!!!!!!!! Non vedi Che Daniela non è il tipo di ragazza per te!!!!????-
Niall stette zitto.
Dopo un po’ Alessia se ne andò e mi fece segno di entrare in azione con il punto 5. Della lista.
Wow due punti andati in un giorno.
Mi diressi verso di lui con aria molto triste facendo finta di andare al mio armadietto che non era molto lontano dal suo.
-Ehi, Giuly perché quella faccia?- mi chiese alzandomi il mento con le dita.
-Niente.- risposi non molto convinta.
-Noi siamo amici giusto?! A me puoi dirlo….-
Davvero? Noi siamo amici! Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii mi ha chiamata AMICA!
-È che…….che mi ha lasciata il ragazzo…-
-Mi dispiace davvero tanto….dai vieni qui- poi mi portò a se e mi cinse i fianchi con un affettuoso abbraccio.
-Grazie, mi serviva davvero…- gli sussurrai nell’orecchio.
La sera a casa:
Come molto spesso, la sera aprivo Skype e c’era un messaggio di Niall.
Lui, come sempre mi chiamò e io risposi:
-Ciao-
-Ciao-
-Come va adesso?-
-Un po’ meglio grazie.-
Lui era in canottiera con su un disegno della bandiera americana e aveva i capelli in disordine.
Io, invece, ero dentro al mio pigiama azzurro chiaro:
la parte superiore era una maglietta a maniche corte con uno stallone morello stampato sulla parte della pancia; la parte inferire erano dei semplici pantaloncini corti del colore della maglia.
-Ascolta…..questa canzone che sto per cantare la dedico a te in segno della nostra amicizia- mi disse timidamente mentre prendeva la chitarra classica dietro di lui.
Iniziò a cantare una canzone romantica.
Io cercavo di capire quale potrebbe essere stata.
Cavoli era fantastica!!!
-Ti è piaciuta?-
-Era bellissima!-
-Eh…..grazie…- mi disse lui passando le dita della mano sinistra nel ciuffo biondo.
-Ma di che artista è?-
-Non è di nessun artista….l’ho scritta io...-
Mentre lui mi dava la risposta i suoi zigomi di coprirono di un velo rosso, specialmente quando mi ha detto che era sua.
 
 
 
 
Nilia Picoran
Che ne dite? È bella la storia? Se vi piace commentate e magari io andrò a leggere recensire le vostre.
Ciao!!!<3<3<3

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Addio lista ***



Capitolo 7
Addio lista
 

 
Non ci potevo credere NIALL HORAN aveva scritto una canzone per la sottoscritta!
Dentro di me il cuore batteva a mille, e probabilmente mi sarebbe esploso dopo massimo 3 secondi.
-è STUPENDA Niall! Nessuno mi aveva mai fatto un regalo del genere! TI AMO! - dissi non riuscendo a trattenermi.
Dopo le due parole "TI AMO" mi tappai la bocca con la mano cercando di non far capire a Niall quello che avevo detto.-
-Giulia, hai detto ti amo?-
-Da quelle parole capii che il mio tentativo era inutile-
-No! Niall ti sbagli io ho detto....ho detto...Cosa ho detto.....Corriamo, che è molto diverso!- Corriamo!? Giulia ma sei scema perchè mai dovreste correre!
-Sei sicura.... io ho sentito "ti amo"-
-Niall, no, hai capto male-
Dissi cercando di farmi credere.
-E se tu avessi detto veramente "corriamo" perchè dovremmo correre!? -
-Beh...perchè...adesso non entriamo nei particolari....perchè- Cercai di trovare una spiegazione
- Perchè.... c'è la pizza gratis!-
-Dove! -
-Qui a casa mia ahahhahahaha ahah ah, non fa ridere vero....-
Niall fece un “no” con la testa.
Poi suonò il campanello.
-Arrivo! Scusa Niall devo andare ad aprire....ci sentiamo domani ciao!-
-Ok ciao!-
e così si concluse la chiamata.
Andai ad aprire e un' onda di odio mi travolse.
-Giulia salvami da questo incubo! -
Mi “salutò” Alessia entrando di corsa in casa. Buon inizio.
-Qui sei tu l'incubo!- rispose una voce maschile che apparteneva ad un ragazzo di nome Louis
-Ascolta, non è colpa mia se sei nato idiota!-
-Ah si, parla lei...-
-Smettila di insultarmi perchè mi stanno partendo i 5 minuti! -
-Bene, i 5 minuti per uscire? Quella è la piorta cara mia...- rispose Louis.
-Giulia fermami se no lo AMMAZZO! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaarrrrrggggg!-
Poi un miscuglio di insulti si fece largo nel salotto di casa mia.
-BASTA! SMETTETELA! - intervenni urlando per coprire le loro voci.
-1 vi si sente fino all'altro capo del mondo
2 calmatevi
3 spiegatemi cosa è successo
-è successo che Louis è un esemplare molto raro di coglione!-
Louis fece come per rispondere ma io lo fermai in tempo.
-NO! Tu stai fermo lì! -
-Ale cosa è successo...-
-Io e questo cretino siamo usciti a cena insieme....- rispose la mora scocciata.
-Uuuuuuuuuuuuu coppia dell'anno! -
-Ma solo perchè lui non mi lasciava più in pace......... comunque, ci siamo seduti a mangiare in un ristorante e quando arrivò il patto di lasagne...BOOOOM! Louis mi ha lanciato tutto addosso! Poi sono corsa a casa a cambiarmi e lui mi ha seguito fino a lì! –
-Ma ti ha vista…..-
-No tranquilla, l’ho lasciato fuori.-
-Ti giuro che non l'ho fatto apposta!- insistette Louis.
-Louis, caro stupido Louis, io non ti perdonerò MAI! è chiaro!?-
-E, scusate se vi interrompo, ma proprio alle 9:00 di sera dovete venire a lamentarvi!?-
-Si perchè me lo devi togliere di torno! –
-D’accordo….. e mi spieghi come faccio!?-
-Vi avverto che io sono ancora qui!-
-Si si certo…- sospirò Alessia facendo un gesto con la mano.
-Allora, tornando a noi….mmmmm….ho trovato!- sussurrai.
Mi diressi verso Louis:
-Em em!- tossii per richiamare la sua attenzione.
Di conseguenza lui si girò con aria interrogativa:
-Senti, se vuoi, io ti posso aiutare a metterti con Ale, ma devi fare tutto quello che ti dico.-
-Certo, tutto pur di riuscire a fidanzarmi con lei-
-Ok allora affare fatto?!-
-Si- mi rispose stringendomi la mano.
 
Il giorno dopo:
 
Pritibi si stava incamminando verso la classe, quando una persona dal dietro le tappò gli occhi:
-Chi sono?-
-Em….em….sei Elena! Ahahah ti ho scoperta!-
-Non sono Elena!-
-Allora sei Ilaria!-
-No!-
-Aspettaaaaaaaa…..Ah ah! Sei un maschio!-
-Si, ma quale!?-
-Liam!-
-Ehi come hai fatto! Prima credevi che ero una femmina, e ora indovini al primo colpo?-
-Guarda che lo sapevo che eri tu-
-E allora perché ci hai messo così tanto?-
-Per creare un po’ di suspance!-
-Oooooooookey. Andiamo in classe?-
-Si certo!-
Così i due entrarono in classe.
Dentro c’erano anche tutti gli altri, compresa io, ma si notavano di più Ale e Louis che litigavano, ma per un altro motivo rispetto alla sera prima: la prof di scienze aveva assegnato una ricerca di compito, e indovinate un po’… ha messo Alessia con Louis.
Si insultavano a vicenda ma a volte dicevano battute divertenti e io e Niall eravamo lì ad ascoltarli e a ridere:
-Louis, mai trattenere le scorreggie. Altrimenti salgono lungo la spina dorsale ed arrivano al cervello…ed è da lì che vengono fuori certe idee di merda!
A quelle parole Louis non si trattenne ed incominciò a ribattere:
-Ah si? Allora mi spieghi come mai escono anche a te certe idee di merda eh!-
-Louis, tu mi sei stato vicino nei momenti difficili, poi ho capito che i momenti difficili erano quando tu mi stavi vicino!-
In quel momento il ragazzo aveva finito le sue battute e fece solo una smorfia.
-Andiamo Niall, ho paura che le cose si faranno più serie.- dissi al ragazzo che mi stava accanto.
-Ok, in effetti prima facevano ridere, ma ora fanno sul serio!-
Poi ci incamminammo nel corridoio davanti alla classe ed iniziammo a parlare un po’ alla cazzo tanto per passare il tempo.
-Niall, andiamo a mangiare qual cosa che non resisto più! Giuro che se me lo ritrovo davanti gli tiro tanti di quei calci nel suo culo perfetto!-  disse una voce femminile dal dietro. Nell’ultima parte della frase “nel suo culo perfetto” la voce di Ale aveva una tonalità sognante.
-Culo perfetto!?- chiese Niall non capendo.
-Beh si….. così…..dopo i miei calci diventerà schifoso!- rispose la mora insicura.
-Se lo dici tu….va bene Giuly ci vediamo più tardi, ora vado e la ingozzo di merendine così se ne sta un po’ zitta!- mi sussurrò.
-Ok, buon appetito!- dissi cercando di trattenere una risata.
 
Alla macchinetta delle merendine:
 
-Cosa vuoi prendere?-
-Un pacchetto di patatine-
-Ok, subito servita signorina Tomlinson- disse il biondo scandendo bene L’ultima parola, soffocando una risata e girandosi subito verso il distributore.
-Non sei affatto simpatico. E vedi di toglierti quel sorrisino da coglione asmatico e per di più ritardato!-
-Ah-ah davvero divertente…. Ecco le tue patatine.- rispose porgendole ad Alessia come un maggiordomo nel tentativo di farsi perdonare.
Purtroppo Ale straboccava di rabbia e con un urlo inquietante aprì il pacchetto talmente in fretta che tutte le patatine saltarono fuori, ma la maggiorparte addosso a Niall.
-Grazie.-
- Scusa è che sono così….così-
-Infuriata?-
-Sì… Ma adesso cambiamo argomento, piuttosto ho saputo da un certo uccellino che ieri sera tu e Giulia…eh!-
-Si ieri abbiamo parlato un po’ e ad un certo punto aveva detto ti amo, ma era corriamo, e il cuore mi batteva a mille. Pensavo che lei mi amasse veramente, ma era solo una mia illusione…- rispose deluso.
-Quindi a te piace!?-
-S-sì- rispose un po’ incerto.
-Holè!-
-Perché holè?-
-Ma non te ne sei accorto? Tu piaci a Giulia e anche da un bel po’, lei sta solo aspettando che tu faccia la prima mossa!-
-Quindi dovrei farla io?-
-Certo che la devi fare tu! Ma in tutto questo c’è un problema che inizia per D e finisce con ANIELA!-
-Sì lo so, volevo già lasciarla da un pezzo ma non so come dirglielo-
-Semplice, lo faccio io!-
-No aspetta…- urlò il ragazzo.
Oramai era troppo tardi, Ale era già partita per la formula uno.
Quando vide la serpe vivente le andò incontro e le disse:
-Ciao Daniela. Ho una comunicazione importante da dirti: Niall ti ha scaricata.-
-C-cosa! Non può essere! Dimmi che è uno dei tuoi trucchetti…-
-No! Affatto, quindi bye-bye.- rispose facendo un gesto di saluto con la mano.
-No-no-nooooooooooooooooooo!- urlò Daniela dalla disperazione.
Intanto Ale stava tornando ed incontrò Harry e Ilaria che parlavano.
-Ehi ciao ragazzi!-
-Ciao Ale.-
-Che fate di bello?-
-Parlavamo…. Ah lo sai che Harry si è lascito con Demetra!-
-Davvero! Bravo finalmente.- poi guardò il cellulare e aggiunse:
-Scusate ora devo proprio scappare. Ci vediamo dopo a pranzo-
-Ok ma cos è successo?-
-Niall ha mollato Daniela blablabla e ora si vuole mettere con Giuly e devo avvisarla! Ah che emozione!-
-D’accordo allora sta andando tutto secondo i piani giusto?-
-Si, ora vado ciao!-
 
***
 
-Giuliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!-
Quando sentii il mio nome mi girai di scatto e vidi mia sorella corrermi addosso.
-Giulia, Niall ti ama e quindi ha mollato Daniela e ora lui vuole fare la prima mossa con te, e credo che la faccia oggi a mensa-
Ok ci ho capito poco e niente perché ha detto tutto d’un fiato, ma ho capito le parti fondamentali.
-Mi stai prendendo per il culo?-
-No! Quindi lascia perdere la tua stupida lista e mettiti in mostra davanti a lui!-
-Ok, va bene!- risposi esaltata.
Intanto Elena stava studiando con Zayn per la ricerca:
-Allora, che animale scegliamo per la ricerca?- chiese Elena.
-Mmmm….il delfino?-
-No, troppo bagnato-
-Allora….la farfalla?-
-No, troppo colorata-
-Che ne dici del coniglio?-
-A proposito di conigli, è vero che le carote fanno bene alla vista?-
-Certo! Hai mai visto un coniglio con gli occhiali!?-
Elena si mise a ridere e con lei anche Zay.
-Allora vada per il coniglio?-
-Si, vada per il coniglio!-
***
 
-Si ma non lo deve sapere nessuno- disse Ilaria a Harry.
-Cosa non deve sapere nessuno?- chiese Alessia.
-Niente!- risposero i due all’unisono.
-D’accordo allora sediamoci al tavolo.- aggiunse la mora con aria sospetta.
Era decisa a scoprire quello che nascondevano.
 
 
 
 
Nilia Picoran
 
Ciao!!!!! Questo è il 7 capitolo.
Non scrivevo da un po’ e mi scuso con tutti quelli che seguono questa storia. Spero che vi piaccia!!! Scrivetemi ciao<3<3<3
 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Cazzo! Come bruciaaa! ***


 

Capitolo 8
Cazzo! Come bruciaaa!






 
 
Ok, ammetto di essere un pooooochettino crudele con Niall e Daniela, ma la verità è che mi fa rabbia che lei lo sfrutti solo per la sua popolarità e poi io lo amo quindi...come dice il detto "si farebbe qualsiasi cosa per amore!" ed è vero!
Comunque ormai Daniela era a conoscenza della canzone di Niall dedicata a me, e mentre mi incamminavo verso la mensa, come al solito ha fatto una delle sue scenate:
-Tu! Mi hai rovinato la vita! Niall non sta più con me grazie a 2 cose:
1 Ti ha dedicato quella stupida canzone
2 Lo hai abbindolato in qualche modo per fargli credere che io sia quella cattiva e tu quella buona! Ma qui l'unica cattiva sei tu!-
-Sì Daniela, vai avanti così poi vedrai quanti amici ti ritrovi attorno.- le risposi con aria scocciata.(che poi l'unica amica che ha si chiama Samantha, un'altra serpe vivente)
-Ascoltami bene, io ti farò pentire amaramente di quello che hai fatto capito!?- mi minacciò.
Oooooh che pauuuuuuraaaa!
-Ah sì, e cosa mi faresti sentiamo...-
-Beh…. a questo ci devo ancora pensare, ma vedrai che te ne pentirai!-
Smerdataaaaa!
Feci un finto sorriso per darle corda.
Poi la sorpassai dirigendomi finalmente verso la cara e vecchia mensa in cui 10 min. prima stavo cercato di andare.
Quando arrivai all'entrata, cercai di scrutare i miei amici.
Riuscii a trovarli e senza esitare mi avvicinai a loro.
Peccato però che c'erano solo Harry, Ilaria ed Alessia.
-Ciao ragazzi!-
-Ciao Giuly, siediti qua- mi invitò Ilaria picchiettando la mano sulla sedia affianco.
-Come state?- chiesi.
-Noi benissimo!- risposero Harry e Ilaria lanciandosi un'occhiata d'intesa.
Che tramavano quei due…..
-Io? Mah insomma...- mi rispose Alessia.
-Perchè lo dici con quel tono? sembra quasi che ti anno rubato Mr Carrot!-
-Chi è Mr Carrot?- mi domandò Harry.
Aprii bocca per rispondere ma Alessia me la richiuse:
-No! non dirlo per l'amor del cielo!-
Intanto io stavo soffocando perchè oltre alla bocca mi aveva tappato anche il naso:
-Mmmmmmmmlllluuuuuuuu!- riuscii solo a dire.
-Credo che stia cercando di dirci qual cosa...- ipotizzò Capitan Ovvio!
Non ostante Harry abbia detto una cosa abbastanza certa, i tre deficienti che erano seduti lì con me, continuavano a non capire che stavo soffocando!
Minchia ma quanto ci vuole a realizzare che non respiravo più!?
Infatti Alessia, come tutti i comuni mortali…, non capiva che mi stava ammazzando, ma in più non toglieva la mano dalla mia bocca perché era troppo occupata a osservare Louis che andava a prendere il suo pranzo al self-service.
Prontooooooo! Io sono ancora quiiiiiii che sto morendooooo!
-Ahia!- urlò all’improvviso Alessia togliendo finalmente la mano.
In quel momento tirai un sospiro lunghissimo per riprendere fiato.
-Senti non ti staccavi più e così io ho fatto la prima cosa mi è passata per la testa pur di liberarmi!-
-Mordendomi!?-
-Oh! Tu scherzi ma stavo soffocando per colpa della tua mano!-
-Scusate ma io non ho ancora capito chi è Mr Carrot!?-
Ormai avevamo perso Alessia perché si era rimessa a fissare Louis.
Ok, ora potevo parare senza rischiare la vita.
-è il pupazzo con cui dorme la notte!- Risposi al riccio trattenendo una risata.
-E come mai Mr Carrot?- mi chiese Ilaria.
-Perché è una carota!- le risposi.
A quel punto Harry scoppiò a ridere come un ritardato risvegliando Alessia dai suoi filmini mentali.
-Em…..è?- disse la ragazza appena risvegliata.
-No…niente! HAHAHAHAHAHAHAAHHAH!- scoppiammo a ridere.
-Piuttosto….perchè fissavi sognante Louis? Eh!- le chiese curiosa Ilaria.
-N-niente! E c-comunque sono a-affari miei!- rispose balbettando nervosamente.
-Ti piaaaaaaceeeeeee?- aggiunse Harry.
-Ma perché continuate a chiedermelo?! Non avete visto prima la litigata che abbiamo fatto in classe?!-
-Sì ma lo guardi in modo….non so….innamorato?-
-Pff! Figurati se io mi innamoro di un orangotango come lui!- cercò di giustificarsi Alessia.
-Mmmmm…fammici pensare….No! non sei credibile!- le risposi.
-Si,si pensate quello che volete ma io ho solo detto la verita!- concluse girandosi dall’altra parte.
 
***
 
Intanto Pritibi era andata a lavarsi le mani prima di mangiare:
-Lalallalalallalalalalllllaaaaaaa…-
-Ciao!- le disse una voce piombando alle sue spalle.
-Aaaaaaaaaaaah!- si spaventò la ragazza facendo schizzare tutta l’acqua dallo spavento senza guardare dove andava a finire.
-Ma sei pazzo!?- rimproverò la persona dietro di lei: era Liam come al solito…
-Ah! Cazzzzzo è bollenteeeee ah ah!- si lamentò più volte.
-Cosa è bollente?- chiese Pritibi.
-Aaaaaah! Brucia! Brucia, bruciaaaaaaaa!- rispose il ragazzo saltellando per tutto il bagno.
-Ma si può sapere cos’è “bollente”?- chiese la mora marcando bene la parola bollente.
-Gnì!- Riuscì a dire Liam.
-Gnì? Ma che cazzo dici?-
Nel linguaggio dolorante di Liam, Gnì sarebbe equivalente a lì.
-Ho detto Gnì cioè lì! Aaaaaah scotta,scotta!-
-Sì ma lì dove!-
-Lì dove non batte il sole! Ahiaaaaa!- rispose piagnucolando come un cucciolo smarrito.
Subito dopo Pritibi abbassò lo sguardo e vide una chiazza più scura sui pantaloni di Liam proprio dove diceva lui.
Ecco dove era finita l’acqua!
-Oh no! Scusa non volevo!-
Liam, è colpa tua se ora il tuo amichetto là sotto si sta sciogliendo, sei tu che l’hai fatta spaventare proprio quando si stava sciacquando le mani. Eh!
Involontariamente la ragazza appoggiò la mano…..Gnì! Ecco…
-Ahhhh ora va molto meglio!- disse Liam chiudendo gli occhi e buttando la testa in dietro.
Subito dopo la ragazza si accorse che la sua mano era partita per la strada sbagliata, e la tolse lentamente per non far risvegliare il dolore che Liam aveva provato.
-Ahhhhh-
-Liam okey, ora puoi smettere di fare questi versi?- disse imbarazzata Pritibi.
-Ma io non ho detto niente!- rispose alzando di colpo la testa e fissando la figura davantì a se.
-Ma se non sei stato tu allora…..chi può essere stato?!-
-Ops! Scusate vi ho interrotti?- disse una voce sconosciuta.
 I due si girarono verso la porta di un water da cui fece capolino una testa castana.
-Louis! Che ci fai nel bagno delle ragazze! E poi non eri mica in mensa?- gli domandò Pritibi.
-Bhe….ero in mensa eee….sono venuto qua eee…..mi avete trovato eee…..Già è così!-
-Già è così cosa! Comunque, devi per forza fare versi perversi quando caghi o pisci!?-
-Sì! Se no non mi esce la cacca!-
-Ma perché proprio nel bagno femminile!?- aggiunse Pritibi.
-Perché quelli maschili sono tutti occupati e io avevo la vescica che da un momento all’altro avrebbe fatto Boooom! Ok?- Liam annuì e così anche Pritibi, un po’ schifati, ma annuirono.
-Em….se permettete io dovrei…andare a cagare quindi ciao! Ah,un’ultima cosa, Liam, se vuoi il cesso qui di fianco al mio è libero.-
Come cazzo fai a sapere se è libero coglione!
-Perché dovrei andare al cesso?-
-Beh…..- mentre gli rispondeva gli fece un cenno con la testa verso il punto bagnato nei pantaloni pensando che si era pisciato addosso.
Liam incominciò ad irritarsi e lo fulminò con lo sguardo.
-Okok calmati! Ora io entro di nuovo e tu non mi hai mai visto d’accordo? Era solo un sogno, solo un sogno….- disse Louis gesticolando dei cerchi deformati con le mani prima di rientrare da dove era venuto.
-Comunque ha ragione sembra che te la sei fatta sotto quindi devi trovarti un cambio, subito!- gli consigliò Pritibi.
Passarono qualche minuto e Liam parlava ancora con Pritibi:
-E secondo te dove lo trovo un cambio?-
-Io un’idea ce l’avrei!- ritornò Louis.
Quando pronunciò questa frase aveva appena finito di, insomma di fare le sue cose, e come sottofondo aveva lo sciacquone del cesso.
Liam lo guardò male.
-Ah-ah-ah! Se mi ammazzi non posso dirti la soluzione…- gli disse puntando il dito da destra a sinistra.
-Dai ascoltalo, infondo, ma molto mooooolto infondo, un cervello ce l’ha anche lui!-lo tranquillizzò Pritibi.
-Avanti, spara genio incompreso!- disse scocciato Liam.
-Allora, se tu ti metti uno dei miei pantaloni, oltre a farti da cambio, vedrai che un sacco di ragazze ti cadranno ai piedi!- rispose Louis fiero di quella frase.
-Allora:
1 già molte ragazze mi vengono dietro
2 non ho bisogno dei tuoi pantaloni per essere figo
3 mi sa che i tuoi pantaloni non funzionano perché Alessia non ti caga nemmeno- ribattè Liam.
-Aspettate un secondo…..Liam!- esclamò Pritibi puntando l’indice verso il viso del ragazzo.
-Hai appena ammesso che a Louis piace Alessia?!-
-No! Ti sbagli io non ho detto proprio niente!- cercò di difendersi Liam.
-Liaaaaaaaam! Io ti ammazzooooo!- urlò Louis saltandogli addosso.
-Scusami amico non l’ho fatto apposta!- rispose Liam.
-Ecco fatto, si sono fatti sgamare da soli!- disse Pritibi soddisfatta.
 
 
***
 
Invece io e gli altri eravamo ancora a mensa e al tavolo si aggiunse anche Elena, la più pervertita del gruppo:
-Ehi ragazzi di cosa parlavate-
-Mah niente…..però io vorreigiocare a obbligo o verità!- disse Alessia con lo sguardo fisso su Harry e Ilaria.
-Ok allora via! Ale visto che è tua l’idea parti tu!- le disse Elena.
-Ok, Ilari!-
Quando la ragazza sentì pronunciare il suo nome incominciò a sudare freddo.
-S-sì em….Obbligo…- rispose indecisa.
-Ti obbligo a dire cosa nascondete tu e Harry!- rispose contenta che finalmente poteva scoprirlo.
Ilaria si girò verso Harry che subito dopo gli annuì nervoso.
-Ok….io e Harry….-
 
 
Nilia Picoran
Ciaoooooooooo!!!! Ecco il capitolo 8!!!
Volevo ringraziare tutti quelli che seguono questa storia e quelli che recensiscono !!! XD
Spero che aumenterranno!!!
Spero anche che il capitolo vi sia piaciuto ahahhahaha!!!!
Ciaoooo <3 <3 <3
 
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Le storielle di Elena ***




Capitolo 9


 
Le storielle di Elena

 
 

-Ok...io e Harry...-
Ilaria non trovava le parole per rispondere ed era nervosissima e continuava a guardare il riccio seduto affianco a lei.
-Io e Harry cheeee.....- chiese Alessia ansiosa di ricevere una risposta.
-Emm....- non riusciva propio a rispondere.
-Insomma...si, ecco....noi due...-
-Studiamo insieme! Vero Ila...- la coprì Harry.
-S-sì, appunto volevo dire quello...- aggiunse Ilaria arrossendo.
-Oooooookey...non ci credo!- rispose Alessia.
-Uffh! Ma che difficile che sei!- commentò Harry.
-Beh io non ci credo punto!-
-Mmmmm che testa dura che abbiamo qui….-
Arrivò Zayn con un foglio in mano:
-Elena il coniglio di che razza lo facciamo?-
-Sssssssh-
-Elena….-
-Statti ‘nu poco zitto che stiamo per assistere alla 3 guerra mondiale che rimarrà nella storia!- gli rispose parlando un dialetto che conosceva solo lei.
-Hahahahahhaha NO!- continuò Alessia.
-Se non ci credi buon per te io ho solo detto la verità!-
-Haaaaaarry….- disse Zayn.
-Cosa c’è Zayn?- rispose scocciato.
-Guarda cosa ho qui…-
Lo sguardo del riccio si illuminò:
-OH MY GOD! Ma quella è una bananaaaaaaaaaa!-
Tutti si girarono verso il Harry guardandolo straniti.
-Vieni qui bello su!- lo chiamò Zayn.
Harry prese in mano sta benedetta banana e si calmò.
-Grazie Zayn, mi hai risparmiato un’altra litigata…- lo ringraziò Alessia.
-Di niente.-
-Ma cazzo stava per iniziare la 3 guerra mondiale!- si intromise Elena.
Tutti si voltarono e fulminarono con lo sguardo la ragazza, soprattutto Alessia.
Allora, tenendo conto che Alessia è mezza matta, perché continua a litigare con chiunque si trovi davanti?
Non c’è migliore risposta che chiederlo direttamente a lei…
-Ale, ma perché litighi così tanto in questo periodo?- chiesi dando voce ai mie pensieri.
-Beh perché…a dire la verità non lo so…- rispose pensierosa.
-Io un motivo ce lo avrei…- aggiunse Elena con aria maliziosa.
-No! Sicuramente non è per quello che pensi tu!-
-Eeeeee no!-
-Ele no!-
-Okok! Non è per quello…- rispose Elena pensando comunque che il motivo era quello che aveva lei nella sua testolina pervertita.
-Mmmmm per me il motivo di tutti questi litigi inizia per L e finisce per OUIS!- disse Zayn.
-Ma che cazzo! Non è per lui!- gli rispose la mora stufa di quella risposta.
-Non ti sei accorta che da quando parli con lui sei più agitata del solito!?-
-Ok Zayn, forse hai ragione…- ammise Alessia arrossendo.
Silenzio tombale.
Nessuno parlava e tutti continuavano a fissare il tavolo nella speranza che il silenzio si rompa.
-Hey! È arrivato Nellino Tutto pino!- disse Harry rompendo il silenzio e osservando il biondo da lontano.
Ok…Harry, questa da dove ti è uscita! O.o
-Allora chiamalo e fallo sedere qui con noi!- gli disse Elena.
-No! Ho in mente un’idea…-
Detto questo si alzò dal tavolo e si diresse verso Niall.
-Scusate, ma dove cazzo sono finiti Liam, Pritibi e Lou- Alessia tappò la bocca a Zayn.
-Non dire quel nome!-
Zayn tolse la mano della ragazza dalla sua bocca e continuò la frase:
-Dove sono Liam, Pritibi e lui!? Così va beve Ale?-
Alessia annuì soddisfatta.
-Per me stanno facendo un’orgia…- disse Elena trattenendo una risata.
O minchia ora incomincia con le sue storielle!
-Elena ma secondo te!- la rimproverò Ilaria.
-Allora….era un giorno di sole quando i tre amici si riunirono in bagno a…-
-Bastaaaa! Elena ti prego non incominciare!- la interruppi in tempo.
-Minchia ma proprio quando veniva il bello dovevi interrompermi!-
-Sì! E, fidati, è meglio che non continui…-
-Mmmmmm d’accordo, ma quando verrete a chiedermi di raccontarvi le mie storielle vi arrangiate!- disse fingendo di essere arrabbiata.
Tutti scoppiarono a ridere compresa Elena.
-E secondo te noi un domani verremmo a chiederti le tue storielle!? Ahahahahahahahaha non ci posso credere!- rise Ilaria.
Finalmente Elena si rese utile e prese il pranzo per tutti.
-Ele ma come fai a portare 5 piatti contemporaneamente!?- le domandò stupita Ilaria.
-Eeeeeeeeeeh sapessi…- le rispose.
Appena la bionda posò uno dei tanti piatti davanti a Zayn, il moro si lamentò:
-Io non mangio il maiale…ma mangio il pollo, pollo speciale…perché io sono speciale!-
Elena lo incenerì con lo sguardo:
-Senti, o ti accontenti del maiale o ti accontenti del maiale! Decidi tu…-
-Okok mi accontento del maiale!- aggiunse con un sorrisetto falso.
Il solito vanitoso…
-Mmmmmmm si mangia!- disse Alessia come se non avesse mai visto del cibo in vita sua.
-Aaaaaaaaaaaaaah allora è vero che ti piace Louis…- disse Elena cercando di far ridere con la sua battuta pessima.
-Elena, sciocca e dolce Elena, io con “si mangia” intendevo il cibo nel piatto non quello che intendi tu, ovvero quel cazzo malandato di Louis!- rispose imbestialita.
-Allora di che si parla?- disse una voce alle nostre spalle: era Louis.
Alessia si girò e quando realizzò che era lui, le andò di traverso il pezzo di pane che aveva appena messo in bocca.
-Alessia! Alessia! Non morire ti pregoooooo!- disse Louis quasi mettendosi a piangere.
La mora si girò verso di lui stranita.
-Louis! Al posto di piangere vieni ad aiutarla come noi stiamo già facendo!- lo rimproverò Ilaria.
Il ragazzo si precipitò su Alessia, le diede dei colpi abbastanza forti sulla schiena, e lei riuscì a liberarsi dalle grinfie di quel maledetto pezzo di pane.
-Minchia mi hai distrutto mezza schiena!- si lamentò
-però…grazie.- continuò.
I due si fissarono per circa 3 secondi, ma Elena li interruppe:
-Dovete andare avanti così per le prossime 2 ore, o possiamo sederci? A voi la scelta…-
Louis fece un gesto sbrigativo senza staccare gli occhi di dosso da Alessia.
Dietro di Louis stavano arrivando anche Pritibi e Liam.
-Amico ma ti sei pisciato addosso!?- domandò Zayn a Liam.
-No, non me la sono fatta sotto! Ho solo spaventato una persona che mi ha tirato l’acqua addosso dalla paura…- rispose.
-Pritibi?- disse Ilaria.
-Si…- rispose grattandosi nervosamente la nuca.
Te pareva…
Pritibi arrossì violentemente mentre si stava sedendo affianco ad Alessia:
-Scusa Liam, ma tu mi piombi alle spalle senza avvisare…- aggiunse con un filo di voce.
-Ok non lo farò più, se questo è il risultato…- disse indicandosi la chiazza bagnata sui pantaloni.
-Bravo cucciolo…- aggiunsi picchiettando con la mano sulla testa del ragazzo.
Lui rispose al mio gesto togliendomi la mano e risistemandosi i capelli:
-Oh! Ci ho messo 2 ore sta mattina per sistemarli!-
-Mmmmmmm stai diventando come il tuo amico Zayn… non va bene!- dissi scuotendo la testa.
Liam mi guardò male e poi tornò ai suoi capelli.
-Louis, Liam sedetevi pure voi…- li invitò Ilaria.
I due si sedettero vicino a Elena che continuava a fissarli in modo inquietante.
Louis prese in mano la forchetta e la minacciò:
-Smettila di fissarmi!-
-Perché?-
-Perché mi sento troppo osservato, e poi perché mi fissi così!-
-Eeeeee io so tutto…-
-Tutto cosa!-
-Cosa avete fatto in bagno voi tre…- rispose indicando gli interpellati.
-Cioè!?- si intromise Pritibi interrogativa.
-Avanti andiamo…lo sapete- le rispose.
-un’orgia- sussurrò Alessia alla mora senza farsi sentire.
-Noi cosa! Elena ma che ti salta in mente!- rispose a voce alta.
Ti sei fatta sentire poco eh!
-Che c’è?-
-Ele ma che ti fumi!- le domandai ironicamente.
-Niente perché?-
O mio dio ma perché le parlo!
-Lascia perdere…-
-Va boh…di cosa parliamo?- chiese infine riferendosi a tutti.
-Boh- rispesero.
-Ah, bella risposta proprio quello che volevo sentire…-
-Aaaaaaaaaaaaah! Cosa è!- disse Alessia scavalcando il tavolo e saltando addosso a Louis.
Oooooookey…
-Stai calma è solo una coccinella, una semplicissima coccinella.- la rassicurò.
-Fiuffh, pensavo peggio.- rispose tirando un sospiro di solievo.
Poi si accorse che era in braccio a Louis e saltò subito giù.
Si sistemò un po’ la maglietta e si risedette al suo posto cercando di “non dare nell’occhio.”
-Tra rose e fior, nasce l’amor, Louis e Alessia si voglion sposar! Lui dice sì, lei fa così, poi ci ripensa e gli dice di sì…-
-Elena piantala!- la rimproverò Alessia.
-Partono in due, tornano in tre, questo vuol dire che è nato un bebè!- continuò la bionda.
-Elenaaa!-
-Partono in tre, tornano in quattro, questo vuol dire che è nato un bel gatto!-
-Eh poi! Quante creaturine che abbiamo!- la prese in giro Ilaria.
-La canzone fa così e sulla prima parte del bebè ha ragione.- si difese Elena.
Louis era rimasto scioccato da quella cantilena e incominciò a farsi i filmini mentali, probabilmente di lui Alessia e loro figlio che correvano in un prato fuori dal mondo; un classico.
-Louis?!- gli passai una mano davanti al viso.
Non rispondeva.
-Louiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiis!- gli urlò nell’orecchio Elena.
-Emm…è!?- rispose asciugandosi la bava che gli cadeva dal labbro inferiore.
-Ma sei sicuro di star bene?- gli chiese Ilaria.
-S-sì, tranquille…-
Mmmmmm se lo dice lui…
-Bene quindi non hai problemi se io vado avanti…-
-N-no- rispose guardando il nulla davanti a se.
-Ok: partono in quattro, tornano i sei, questo vuol dire che sono tutti gay!-
-E il cinque dove lo lasci!?- le chiese Pritibi.
-Nella canzone non c’è perché nulla fa rima con cinque…- le rispose.
-Sì invece, ad esempio inique oppure torque…e molte altre.- le fece notare.
-Pritibi non l’ho inventata io sta canzoncina quindi ficcatelo in quella testolina che il cinque non c’è!-
-Hey! Hai fatto rima!- le disse Ilaria.
-Si peccato che non centra con la canzone…-
-Uffh! Nespole!-
-Che!?-
-Nes-po-le-
-Cioè…-
-è una parola che si usa quando si è incazzati tipo: Nespole! Ho cannato tutta la verifica! Capito?-
-Si ho capito.-
-Molto bene!-
-Continuiamo la canzone…partono in sei, tornano in otto, questo vuol dire…-
-No grazie non ci tengo a sapere cosa vuol dire!- esclamai.
-Mmmmmmmmmmm che palle mi stavo divertendo!-
-Bene allora divertiti in un altro modo!-
-Ok…c’era una volta una coppia di giovani adolescenti che…-
-Nooooooooo!-
-Che c’è!?-
-Non voglio ne ascoltare le tue storielle pervertite ne le tue cantilene! Bastaaaaaaaaaaaaaaaa!-
-Ok ho capito, mangio e sto zitta.-
-Oooooooooh brava! Forse hai appena partorito un neurone!-
-Ah-ah spiritosa…guarda che io di neuroni ne ho ben più di uno!- si lamentò.
-Ahahahahaahahahha d’accordo, tregua.-
 
 
 
Nilia Picoran
 
Welaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!!
Questo è il nuovo capitolo e spero che vi abbia fatto ridere almeno un po’! ahahahahahahah!
Ringrazio tutti quelli che seguono questa storia, che l’hanno messa nei preferiti ecc.
Spero di pubblicare il prossimo capitolo molto presto!
Baci-xoxo <3<3<3

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2104763