Plam Humble

di Bodo_995
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio ***
Capitolo 2: *** Bold ***
Capitolo 3: *** La disgrazia ***
Capitolo 4: *** Lo pneuma ***
Capitolo 5: *** L'anima di Plam ***
Capitolo 6: *** L'ultima prova ***



Capitolo 1
*** L'inizio ***


"Sono proprio qui,davanti al volucro che ha ucciso mio padre..." pensa Plum in procinto di attare la belva che si erge dinanzi ai suoi occhi. Plum durante il suo impeto battagliero ripensa a tutta la sua vita,da quando era solo un quambino fino alla scalata nell'esercito,in pochi secondi Plum sprofonda nei suoi ricordi.
Qualche anno prima...
Ci troviamo nel piccolo villaggio di Kalm,Vita Humble è la moglie del comandante speciale Kudos Humble,essi hanno un figlio di tredici anni,Plum che nel vilaggio è conosciuto da tutti per la sua vivacità e spensieratezza,ma soprattutto per quella strana voglia che si ritrova tra i capelli,un ciuffetto bianco dalla forma di una piuma.
Madre e figlio vivono soli perchè Kudos è occupato nelle sue battaglie militari contro i volucri,le bestie che ricordano gli uccelli ma dalle dimensioni gigantesche che popolano la terra,gli uomini per contrastarli hanno costruito basi militari nelle zone con il più alto rischio di attacco da parte delle fiere. Le basi si dividono in due tipologie le basi classiche e quelle speciali,cioè quelle che si occupano di volucri ritenuti più pericolosi dall'esercito,Kudos Humble è proprio il comandande di una di queste basi,per la precisione di una delle più rischiose,quella che battaglia contro il Fowld,il volucro delle nevi dalle forme similari alla Fenice.
La tecnologia dell'uomo non è molto avanzata,le sue possibilità si limitano nell'uso delle spade,balestre e cannoni,però per fronteggiare i volucri in aria i soldati utilizzano delle mongolfiere armate che sfidano il mostro prorpio nel suo elemento,una figura molto importante è l'artigiano che cerca sempre di sviluppare nuove tecniche di costruzione di armi militari per migliorare la tenuta in battaglia.Questo mondo non è un luogo di pace dove vivere in armonia ma i soldati cercano con tutte le loro forze di trasformarlo.
Quella di Kalm non è una città importante e molto grande quindi nelle sue foreste non ci sono basi che possono proteggere gli abitanti,anche perchè le selve non sono popolate da grandi volucri,ma da delle piccole fiere che non attaccano l'uomo ammeno che non vengano minacciate,quindi gli abitanti di Kalm se c'è necessità di entrare nella foresta lo fanno con molta cautela.
Ormai il sole è quasi scomparso dietro le montagne e la povera Vita è preoccupata per il figlio Plam che nelle prossimità della foresta ha costruito un piccolo campo di allenamento dove esercitarsi per diventare un comandante speciale proprio come suo padre,il miglior amico di Plam,anzi la miglior amica è la sua spada la White Flash la gemella della spada del padre,la Great Flash,essa è un regalo proprio di Kudos di quando partì per diventare comandante speciale,la particolarità di queste spade è la lama forgiata con un minerale bianco indistruttibile ricavato da un meteorite.
Plam sta ancora allenandosi anche se la madre si era raccomandata che sarebbe dovuto tornare prima del tramonto.
Il giovane è solo ma sente un avvicinare di passi che proviene dalla foresta "C'è qualcuno?" dice il ragazzo incuriosito,ma all'improvviso dagli alberi spunta un grosso Rostro,un volucro dalla bocca enorme che abita le foreste di Kalm,ma le dimensione di quella belva sono molto superiori a quelle di altri esemplari che vivono nelle selve. Il Rostro sembra stizzito e perde completamente il controllo quando vede che Plam è armato. Il giovane stringe l'elsa della sua spada e con un sorriso beffardo,con aria di sfida dice "Vieni,sono pronto" guardando il volucro negli occhi.
 

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Capitolo 2
*** Bold ***


Il Rostro si scaraventa su Plam che schiva l'impeto della fiera e carica un fendente per colpire il mostro,ma il Rostro repentinamente si volta e con un colpo del poderoso becco disarma il giovane Plam il quale cade qualche metro dal volucro battendo la testa. La vista del giovane si appanna,ma riesce comunque a vedere il volucro che vola verso di se "Aiuto!" urla Plam paralizzato,ma prima dell'impatto con il Rostro un vento colpisce la fiera e la scaraventa contro un albero,dopodichè l'animale si rifugia nella foresta.
Plam volta lo sguardo e scorge con la vista annebbiata la sagoma di un uomo adulto "Grazie." sussura il giovane prima di perdere conoscenze.
E' mattina,Plam sente i raggi del sole accarezzargli il volto,con molta calma il giovane si alza dal letto e pensa fra se "Sarà stato sicuramente un sogno." scende le scale di legno ed entra in cucina "Mi hai fatto prendere un bello spavento ieri sera,ringraziando il cielo il signor Bold ti ha portato sano e salvo a casa." urla Vita "Quindi è stato tutto vero" pensa il ragazzo,poi rivolgendosi alla mamma dice "Chissà come avrà fatto a salvarmi quello strano vecchio,che razza di stregoneria avrà mai usato?!" la mamma irritata "Non chiamare così quella brava persona e poi di cosa stai parlando?! A me ha raccontato che sei sfinito per il duro carico degli stupidi allenamenti che fai!" Plam corre incontro alla madre gli da un bacio e mentre corre fuori di casa urla "Mamma non preoccuparti sto bene,ci vediamo dopo!" Vita "Aspetta Plam,dove vai?" ormai il giovane è troppo lontano non può sentire più la madre,la donna quindi pensa rassegnata "Ma come devo fare con quella peste?!"
Plam si sta dirigendo proprio da Bold,egli è considerato da tutti un personaggio un po' strambo,vive tutto solo ai confini del villaggio ed è quasi sempre di cattivo umore,il ragazzo vuole fargli una proposta.
Giunto fuori la porta dell'abitazione di Bold,il ragazzo bussa forte e dopo qualche secondo si apre accompagnata da un cigolio,Plam si ritrova davanti la persona che gli ha salvato la vita "Cosa posso fare per te?" dice l'uomo "Ho da farti una proposta,posso entrare?" Bold lo guarda e sarcasticamente dice "Alla tua età gia vuoi occuparti di affari? Comunque sbrigati che ho tanto lavoro da fare!" difatti l'uomo anche se strano è il più bravo falegname del paese ed ogni giorno è sempre molto occupato. Plam si accomoda su una poltrona impolverata e rivolgendosi a Bold "Ti ringrazio per avermi salvato ieri,ma oggi ti chiedo di insegnarmi quella tecnica che hai usato per scacciare via quel Rostro,credo che mi sarà utile per diventare un comandante speciale come lo è mio padre." Bold scoppia a ridere "Ragazzino per imparare quella tecnica ci vuole un duro allenamento che tu non potresti minimamente sopportare e poi a fare il soldato perderesti solo la vita,meglio che diventi un falegname come me,se vuoi ti insegno a lavorare il legno." Plam stizzito "Io voglio diventare un comandate e proteggere il mondo dai volucri,guadagnare gloria e fama,voglio essere conosciuto da tutti!" Bold si volta verso il ragazzo e guardandolo negli occhi "Questo non è ciò a cui un soldato deve aspirare" dopo si alza va verso la porta,la apre e dice al ragazzo "Non abbiamo più nulla da dirci,ti auguro una buona giornata." Plam si alza dal divano ed urla a Bold "Vecchio io non mi arrendo,ho deciso che tu dovrai insegnarmi ad evocare quello strano vento e così sarà."

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Capitolo 3
*** La disgrazia ***


"Chissà come mai quello stupido ragazzino oggi non è ancora venuto?" pensa Bold mentre lavora il suo amato legno. Plam da settimane si presenta tutti i giorni da Bold avanzando sempre la medesima proposta ma ogni volta riceve no come risposta.
E' il tramonto e il giovane non si è ancora presentato dinanzi all'uomo,finché Bold non sente bussare alla porta,egli chiude gli occhi e sospirando pensa "Purtroppo è arrivato."
"Avanti!" urla Bold,l'uomo sente solo un singhiozzo come per trattenere le lacrime e il cigolio della porta "Sono qui anche oggi." Bold nota gli occhi rossi pieni di lacrime del ragazzo "Che cosa ti è successo?" Plam scoppia a piangere e si getta in ginocchio sul pavimento "Mio padre è morto!" in quel momento anche il cuore di Bold di spezza "E' una disgrazia!" dice l'uomo.
Plam si asciuga le lacrime e guarda l'uomo ed inizia a parlare "Mio padre,il comandante Kudos Humble,ogni giorno ha dovuto combattere contro il Fowld,il volucro più terribile di tutti." Bold sentendo il nome della fiera rimane come impietrito,mentre Plam continua il suo discorso "Per salvare i suoi uomini mio padre ha fatto da esca e ha perso la vita." L'uomo ha lo sguardo basso come se non avesse il coraggio di guardare il ragazzo "Plam anche io sono stato nell'esercito e come tuo padre ero il comandante speciale della base del Fowld,ho dedicato tutta la mia vita alla salvaguardia del mondo ma purtroppo anche io mi ritrovai nella situazione di scegliere tra salvare i miei uomini o la mia vita,io non fui coraggioso e salvai me stesso condannando tutti i miei uomini,da quel momento decisi di abbandonare l'esercito e di cambiare completamente vita così decisi di trasferirmi proprio qui." Bold ha riportato a galla tutto quello che ha cercato di nascondere per anni,poi rivolgendosi al giovane dice "Plam diventare un soldato comporta solo morte e sofferenza." Il ragazzo si alza dal pavimento ed a gran voce urla "Io voglio diventare un soldato perchè voglio fermere i volucri evitando altre morti ed evitando di far soffrire i cari delle persone scomparse proprio come me e mia madre!" Bold si alza va vicino a Plam e lo abbraccia,poi gli sussurra all'orecchio "Questo è ciò che dice un vero soldato." il ragazzo torna a piangere e lo stringe più che può. Dopo Bold lo lascia e dice "Ragazzo io ti allenerò fino al tuo arruolamento e ti insegnerò tutto quello che sò." Plam singhiozza e dice "Mi insegnerai anche quella strana tecnica che evoca il vento?"
"Si ragazzo,ma ci vorrà molto tempo ancora per impararla. Devi aspettarti un allenamento durissimo che migliorerà la tua mente ed il tuo corpo,inoltre un buon soldato deve conoscere le caratteristiche del suo nemico,quindi imparerai tutto ciò che c'è da sapere sui volucri ed inoltre imparerai tutte le informazioni necessarie sull'esercito,sei pronto per tutto questo?" Plam dopo aver ascoltato le parole di Bold si asciuga le lacrime con la manica e con tutta la sua determinazione dice "Si sono assolutamente pronto!"

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Capitolo 4
*** Lo pneuma ***


"Novemilanovecentonovantotto,novemilanovecentonovantanove e diecimila."
"Forza Plam hai finito,vieni qui che è arrivato il momento!" Bold parla al suo allievo che ha terminato gli esercizi da lui assegnati. "Ragazzo,hai raggiunto dei buoni risultati in questi anni,adesso sei capace di controllare quel potere da te tanto desiderato."
"Non vedo l'ora Bold,è passato tanto da quando mi hai preso come allievo ed ora mi sento capace di tutto,mi sento capace di conquistare il mondo intero,mi sento di.." ma Bold interrompe il ragazzo troppo eccitato dalla situazione "Calmati Plam e rispondi a questa domanda,cosa differenzia noi dai volucri?" il ragazzo ci pensa su e dice "Le piume?" Bold irritato colpisce con un pugno in testa il ragazzo "No stupido! Noi non abbiamo le tante capacità che possiedono i volucri ma abbiamo un qualcosa che loro non hanno e mai potranno possedere,un'anima! Infiammando il proprio spirito un uomo può creare un'onda d'urto composta di sola anima che si muove al di fuori del corpo sfruttando l'aria come veicolo di trasmissione." Plam guarda basito Bold e gli dice "Non vorrei offenderti vecchio ma non ci ho capito un gran che!" l'uomo alza gli occhi al cielo e pensa "Non ne avevo dubbi!" Poi riferendosi al giovane "Inanzitutto non sono vecchio ho cinquant'anni e li porto benissimo,comunque guarda qua idiota!" Bold si avvicina ad un albero,stende la mano e dal suo palmo fuoriesce un vento che sdradica la pianta e la scaraventa al vuolo "Wow! E' magnifico!" entusiasta afferma il ragazzo "Plam hai visto?! Ho dovuto solo infiammare la mia anima e trasportarla al di fuori creando quello spostamento d'aria."
"Ho capito Bold,ma come posso infiammarla?" chiede Plam,risponde l'uomo "Ragazzo l'anima umana è bloccata dalle catene dei sentimenti negativi che prova,come rabbia e dolore,quando tu ti libererai da queste catene diventerai un ottimo guerriero oltre a saper padroneggiare lo pneuma."

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Capitolo 5
*** L'anima di Plam ***


“Ragazzo sono riuscito a rafforzarti lo spirito,l’allenamento per lo pneuma è giunto alla sua ultima tappa ma anche a quella più importante,adesso tocca a te,tu devi essere l’unico a liberarti delle tue paure e permettere al tuo spirito di spiccare il volo.” Afferma Bold guardando con tanta fierezza il suo allievo. “Bold io sono pronto voglio iniziare!” urla Plam,dopodiché si accomoda vicino al suo maestro in attesa che questi inizi,Bold sprigiona il suo pneuma nella mente del giovane portandolo in uno stato di profonda meditazione,Plam perde conoscenza ed inizia il suo viaggio dentro se stesso. Il giovane apre gli occhi ed intorno è tutto bianco “Dove mi trovo?” pensa il ragazzo incuriosito,egli ha un’armatura dell’esercito ed impugna la sua White Flash. Ad un tratto il paesaggio muta,tutto diventa un’arida distesa di ghiaccio e dalle viscere di un ghiacciaio spunta fuori un’enorme figura di luce,un volucro dai contorni non ben definiti. Plam sbarra gli occhi ed urla “E’ il Folwd!” il giovane mosso dalla rabbia verso la bestia che ha ucciso suo padre si getta su di esso con tanto vigore,la spada del ragazzo oltrepassa la luce senza provocare alcun danno,difatti l’animale rimane imperturbabile. “Perché non crepi dannato uccellaccio?!” urla Plam in preda all’ira “Fermati Plam!” una voce giunge alle orecchie del giovane che la riconosce immediatamente “Papà sei tu? Dove sei?” la voce si ripresenta di nuovo “Alza lo sguardo sono qui “ la voce viene proprio dal volucro “Papà come puoi essere tu questo mostro?!” il Folwd si carica Plam sul dorso e spicca il volo “Figlio mio non devi provare rabbia nei confronti dei volucri,essi sono animali senza sentimenti ed il tuo scopo non è quello di ucciderli ma proteggere chi è in pericolo perché minacciato da queste bestie.” Plam ammette dentro se i suoi sbagli e accetta il prezioso insegnamento “Dove stiamo andando?” domanda incuriosito il giovane “Adesso vedrai figliolo.” D’un tratto il paesaggio viene circondato dall’oscurità,rimane illuminato solo un puntino che il Folwd raggiunge molto rapidamente “E questo cos’è?” chiede Plam dinanzi alla sagoma di luce di un uomo incatenato con delle grosse catene “Sei tu.” risponde la voce del padre,Plam comprende che le catene che avvolgono la sua anima luminosa rappresentano le sue paure e subito si appresta a toglierle,ma non ci riesce,esse non si muovono sono un tutt’uno con l’entità. Il Folwd rimane impassibile dinanzi alla scena ma il silenzio viene interrotto dal ragazzo che chiede al volucro “Puoi darmi una mano?” in quel momento l’anima luminosa si libera da sola ed entra nel corpo del possessore e la voce del padre afferma “Il mio compito è finito!” mentre vola via lentamente,Plam un po’ incredulo dell’accaduto guarda il volucro volare via e commosso dice “Mi manchi papà.” La voce di Kudos sussurra “Anche tu figlio mio.” All’improvviso Plam riapre gli occhi e si risveglia davanti al suo maestro Bold “Allora come ti senti?” chiede l’uomo,Plam si rialza ed afferma “Io non ho più paura,i volucri non sono ciò che devo temere,la mia unica preoccupazione deve rivolgersi solo verso i civili.” Il ragazzo prova ad infiammare la sua anima e sente il suo spirito spingere le pareti del suo corpo,e fuoriesce sottoforma di pneuma dal giovane in maniera irregolare creando un accumulo di energia di forma circolare che si perde nell’atmosferma.

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Capitolo 6
*** L'ultima prova ***


L’allenamento di Bold ha migliorato in Plam le normali capacità fisiche,inoltre l’uomo ha cercato di potenziare i sensi del giovane rendendoli acuti ed animaleschi,qualità che saranno utilissime al giovane durante le sue battaglie nell'esercito.
L’arma però più potente di Plam è lo pneuma ed il ragazzo infiammando il proprio spirito aumenta le proprie prestazioni  in cambio di un alto consumo di energia oltre che alla possibilità di creare l’onda d'urto di pneuma.
Il giovane con l'aiuto di Bold riesce a controllare il suo pneuma discretamente,ma il suo maestro sa bene che questa tecnica è molto pericolosa se usata in maniera scorretta "Ragazzo adesso puoi padroneggiare lo pneuma a tuo piacimento ma devo dirti qualcosa di molto importante." l'uomo parla al ragazzo che è seduto come sempre sulla sua poltrona preferita,come sempre impolverata "Ti ascolto Bold." risponde Plam.
"Plam lo pneuma è molto pericoloso,con esso si infiamma lo spirito e si può controllare la propria anima,si può espandere fino a creare onde d'urto distruttive ed il corpo sfrutta le proprie capacità fino al limite. Ricorda figliolo che è una tecnica molto rischiosa e consuma molta energia,anzi troppa! Plam devi promettermi che la utilizzerai solo se sarai costretto a farlo."
Il ragazzo sorride,guarda l'uomo negli occhi e dice "Non preoccuparti vecchio so cosa devo e non devo fare!" Bold si alza va vicino al ragazzo e lo colpisce con un pugno in testa "Stupido parlare con te è tempo perso,adesso sbrigati,ciò che dovevo dirti l'ho detto,ora ti aspetta l'ultima prova."
Oggi è il giorno dell'ultima prova per coronare l'allenamento del giovane,Bold ha catturato un volucro e Plam dovrà proteggere la casa dell'uomo dalla minaccia di questa bestia,la cui specie è stata nascosta al ragazzo.
Plam è in piedi davanti alla casa di Bold,impugnanto la sua spada pronto ad affrontare il volucro,intanto l'uomo è in procinto di slegare il mostro,nella foresta,così che il ragazzo non conosca la posizione del suo avversario "Chissa quale volucro mi toccherà battere." pensa il giovane stringendo l'elsa della spada.
Ad un tratto Plam sente le foglie muoversi nella foresta e dagli alberi sbuca il volucro "Ci incontriamo di nuovo Rostro!" infatti il mostro è proprio quel Rostro che anni prima attaccò Plam,cresciuto ancor di più negli anni divenendo un vero titano. La bestia si scaraventa su Plam che si para dagli artigli del volucro con la sua White Flash,subito dopo il giovane carica un pugno ed infiammando lo spirito lo potenzia con lo pneuma,il Rostro viene colpito in pieno e vola via per la forza creatasi dall'onda d'urto,finendo nella foresta "Te lo meritavi brutto uccellaccio!" afferma Plam subito dopo il colpo sferrato.
La prova finale di Plam può ritenersi conclusa,ma il suo maestro Bold è rimasto di stucco "Stupido ma io ti avevo detto di usarlo con criterio!" l'uomo si avvicina all'allievo e lo colpisce con un nuovo pugno in testa "Però sono stato bravo!" afferma Plam con un sorriso soddisfatto sulla faccia "Devo ammetere che sei stato bravo,si!" risponde Bold anch'egli con un sorriso di soddisfazione per i risultati raggiunti dal giovane.
Terminato l'allenamento Plam come sempre torna a casa dalla madre Vita "Sei tornato finalmente,la cena è pronta dai sbrigati vieni a mangiare." il giovane si avvicina alla madre gli da un bacio e dice "Mamma ormai ho finito l'allenamento con Bold e tra poco sarà il mio compleanno e potrò entrare nell'esercito e diventare un comandante speciale!" Vita è rassegnata ormai,sa che il figlio andrà via,la donna proprio come Plam è molto grata a Bold per aver preso il figlio sotto la sua ala "Si Plam,hai da studiare anche stasera?" il ragazzo storce la bocca e risponde "Si mamma,Bold mi ha dato da studiare altra robaccia sull'esercito e su quegli uccellacci!"
"Plam è importante studiare,poi Bold è un ottimo maestro." Plam sorride e risponde "Si hai ragione mamma,adesso vado a posare tutta la mia roba e vengo subito a mangiare." dopodichè corre nella sua stanza.
"Tra poco spiccherai il volo figlio mio." pensa Vita mentre un lacrima le bagna il volto.

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