Eccomi qui un altro anno è passato ed io continuo ancora a essere sola mio fratello è morto e mia madre è scappata con il nonno io vivo solo in questa immensa casa e ora sto per incominciare una nuova vita in una scuola qualsiasi mai vista prima dopo che il pozzo è stato distrutto non ho più visto nessuno… ne inuyasha ne koga e sono sola molto sola i frammenti della sfera sono al sicuro sempre attorno al mio collo ed attendo il giorno in cui uno di loro tornerà a prendermi… anche se dentro di me so che non accadrà.
In questo tempo anche il mio corpo si è sviluppato sono ormai una ragazza a tutti gli effetti difatti ho una quarta e lunghe gambe sinuose spesso fasciate da un paio di jeans attillati il ventre piatto è accompagnato da una carnagione olivastra e il viso a cuore incorniciato dai cappelli corvini spezza il rosso delle labbra quasi innaturale eppure in tutto questo tempo ho avuto un solo ragazzo, Haki… chissà dov’è…
Insomma non è il momento di piangersi addosso mi vesto velocemente con un top blu elettrico e dei jeans attillati chiari strappati, esco in fretta dalla villa e prendendo la moto mi dirigo verso l’ennesima scuola l’Ighaki entro giusto in tempo e mi siedo in un posto monotono… poi camminando sento una voce trasporta dal vento…
“Nasce come una folgorazione, una rivelazione di qualcosa che ci trascende. La persona amata è quasi trasfigurata. L’amore può essere sublime e miserabile, eroico e stupido, mai giusto.”.  
 

e un nome mi balsa in mente: Inuyasha, mi giro di scatto e mi ritrovo a guardare un ragazzo che non avevo mai visto prima… o almeno così credevo…

 
Dei lineamenti perfetti e una massa di capelli informe spettinata mi richiamarono alla realtà, qualcuno di meraviglioso e totalmente surreale era lì davanti a me era…. Era… non avevo mai visto qualcuno così unico la mia mente si incanto sulle sue labbra bramandole e i miei occhi erano concentrati sui suoi capelli corvini accarezzando l’idea di stringerli a me…
Poi parlò:- ciao, finalmente sei tornata…- e mi corse incontro abbracciandomi…
 Io ricambiai l’abbraccio senza motivo stingendomi a quel corpo perfetto… “aspetta un attimo… COSAAAAA!??!??!? Chi diamine è questo tizioo” pensai tra me e me allontanandolo bruscamente
-ma chi sei??- chiesi d’un fiato
-non ricordi proprio?-  chiese con una dolcissima voce
-non credo di conoscerti mi dispiace-
-non importa ti farò rinnamorare è una promessa!-disse stampandomi un bacio sulla guancia…
poi scomparve
 il resto della giornata passò tranquillamente: la scuola era una palla.
Tornata a casa sentii uno strano odore e delle urla in camera mia… “oddio dei ladriiiii” presi a padella della mamma e mi preparai a combattere, anche se dopo tutto non avevo bisogno della padella dopotutto io ero la donna più forte di Tokyo… salii le scale e molto cautamente e aprendo piano la porta mi ritrovai di fronte due delle persone che amavo e allo stesso tempo odiavo di più la padella mi cadde e iniziai a piangere lacrime a mare sussurrando 
–ko…inu…ga…yasha…come…voi…-  per poi scoppiare in un pianto senza sosta…
due paia di occhi pini di lacrime corsero da me al pavimento poi non vidi più nulla…
 mi svegliai  leggermente scossa e cercai subito la presenza di qualcun’ altro all’ interno della camera però non vidi nessuno… “ è stato tutto un sogno…” avrei dovuto aspettarmelo non potevano essere tornati… -Koga, Inuyasha … mi mancate- iniziai a piangere sul mio cuscino… poi una voce cristallina irruppe nel mio pianto
-ehi io sono qui, e il botolo ringhioso è disotto non piangere- disse koga avvolgendomi con le sue braccia calde
-sei tu?- alzai la testa di scatto e costatando il vero ricominciai a piangere… lacrime di gioia però…
-si… sono proprio qui e sono io-rispose
-ehi cosa stai facendo a Kagomeee staccati da lei lupastro-
koga si alzò di scatto e si mise a fronteggiare Inuyasha –lupastro a chi? botolo ringhiosooo-
tra il pianto sussurrai –inuyasha!- E gli corsi incontro
lui mi rassicurò:-sono qui… sono tornato…-
solo allora mi accorsi che mancavano la coda e le orecchie ad entrambi così domandai – ma… le vostre code… e le orecchie?-
loro si scambiarono uno sguardo e annuirono decisamente
–vedi kagome per poter tonare qui da te Kaede ha dovuto diciamo fare un incantesimo provvisorio insieme a Kikyio che ci ha fatti tornare umani… insomma noi resteremo così fino a che tu non farai una scelta… devi scegliere Kagome chi desideri tra di noi?-dissero all' unisono
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

^{-Ragazzi… ma di cosa parlate?... che vuol dire scegliere?-dissi disorientata}

^{-sai benissimo cosa intendo kagome ho bisogno che tu stia con me… ora e per sempre…- disse il demone lupo}

^{-no sono io che ho bisogno di te non azzardarti a scegliere lui-ringhiò inuyasha}

^{-…- ero ammutolita non sapevo che dire e tutto questo mi sconvolgeva quando ad un tratto la finestra si aprì ed un vento gelido sferzò i miei capelli, dalla piccola apertura nella parete entro il “ragazzo gatto” di questa mattina e ghignando mi cinse la vita e strizzando l’occhio disse – la sequestro per un po ok?-}

^{i due lo guardarono sconvolto e urlarono all’ unisono ormai troppo tardi –toglile e mani di dosso!!!!!-}

^{intanto io fui portata su di un elicottero e appena ripresi fiato domandai al mio rapitore}

^{-cosa vuoi da me?-}

^{lui fece il più bel sorriso sghembo mai visto e mi bacio senza esitazione}

^{-questo- rispose a per di fiato il ragazzo}

^{il mio viso era in fiamme e non capivo più nulla semplicemente ero confusa}

^{- M_a…i_i_o…n_on…so…nean_nean_neanche…chi…sei…-}

^{una scintilla i tristezza gli attraversò lo sguardo poi riacquistando forza disse –scava nel tuo cuore e sono sicuro che ricorderai comunque se puo essere utile mi chiamo Jake, ma tu puoi chiamarmi Koi- disse sorridendo}

^{in quel momento un lampo di genio mi prevalse la mente e lo riconobbi :-K…koi?? Quel Koi??- fino a quando avevo 5 anni ho vissuto vicino alla casa di un nobile che ho sempre visto come una….”sorellina” dopotutto era un bambino così carino che anche se aveva un anno in più di me sembrava una ragazzina e spesso era preso in giro così quando ne divenni amica decisi di chiamarlo Koi perche mi ricordava una pesca tutta rosa e piccolina… ma un giorno quando compii 5 anni i miei genitori stipularono un contratto di matrimonio e partimmo in quanto il contratto sanciva che mi sarei dovuta allontanare fino ai 17 anni dal mio promesso… ovvero Koi}

^{-si… sono proprio io…- disse- sono qui per averti… finalmente… in tutti questi anni ho pensato solo a te e sono diventato uno dei più potenti uomini di affari al mondo… ora sono degno di sposarti…-}

^{lo guardavo allibita e visto ce non dicevo nulla continuò}

^{-le nozze si svolgeranno tra un mese in questo tempo ti farò innamorare e allontanerò quei demoni da te-}

^{come era possibile che lui sapesse di Koga e Inuyasha}

^{-ma come fai a …-}

^{-non ricordi sono stato io ad applicare il sigillo al pozzo, ma ahime non è servito a molto pazienza vorrà dire che devo conquistarti- disse ghignando – per ora andiamo a casa mia alloggerai lì per questo mese… giorno…e notte-sorrise malizioso}

^{-COSA!?!??!?!?!?- urlai con tutto il fiato in gola}

^{Inu:noi nn siamo comparsi quasi per niente}

^{Kog:hai ragione L}

^{Io:tranquilliiiiii vi consolo ioooooo <3}

^{Kog: ok allora non piango più}

^{Inu:mmmm beneeee ;)}

^{Io:aspettatemi di la in camera…. *pensa maliziosamente}

^{Inu/Kog: okkkkk allora noi siamo lìììì <3 <3 <3}

^{Momento pazzia finito cmqqqqq care e cari (non si sa mai) lettori spero vi piaccia e spero commentiate grazie a:}

^{-miccinepazze}

             ^&

^{- Rachy_Chan XD}

^{per le fantastiche recensioni…. Alla prossima ^.^ >.< <3}

mi svegliai tra lenzuola di seta e cuscini morbidissimi, senza capire la situazione mi stiracchiai e mi voltai ritrovandomi a 3 macrocentrimetri dal viso di un “ragazzo gatto”
-KOIIIIIIIIIII!!!!!!!!!-
lui si sveglio e avvicinandosi mi bacio con passione, sali sopra di me e facendo strusciare la gamba tra le mie disse –ciao principessa- e mi baciò fruente, accarezzo i miei capelli e stava per toccare il reggiseno quando tentennò un secondo il tempo adatto a farmi divincolare e farlo cadere giù dal letto poi con tutto il fiato che avevo in gola urlai     –Ma che ti salta in menteeeeee-
lui tirandosi su si leccò le labbra dicendo – faccio colazione- come fosse la cosa più naturale del mondo
-bhe a casa mia si beve il caffe non le labbra di una persona-
-ma tu non sei una persona tu sei la mia donna e come tale devi sfamarmi-
lo guardai allibita e non risposi
 
intanto Inuyasha e Koga…..
-bene cane devi capire che il suo odore è scomparso quindi oggi per trovare informazioni su quel tizio andremo nel posto che mi ruba un po troppo spesso la mia adorata Kagome: la scuola , quind/uuuuuuuu luccichiooooo- disse prendendo tra le mani la carta argentata e iniziando a srotolarla tutta
-ehi lupastro ma di che stai parl/uuuuuuuuuu luccichioooooo-
strappando la carta argentata dalle mani del demone lupo anzi ex demone….
 
…e Kagome…
 
 
-non metterò mai quel coso- dissi riferendomi  alla sua uniforme scolastica “personalizzata” dalle cameriere: aveva una gonna fino ai piedi e una sorta di burqa come pezzo superiore. Frugo tra un baule recuperato dalla sua camera e ne tirò fuori un paio di pantaloni di pelle attillatissimi e un top rosso che lasciava poco all’ immaginazione …  tutto abbinato con una giubbetto di pelle
“se vuoi la guerra l’avrai” penso tra se e se
così si vestì e scese di sotto facendo strabuzzare il povero Koi che rimase impietrito
-andiamo?- chiese
-o_o_k- rispose
 si diressero verso la scuola in moto e al suo arrivo non fece in tempo a scendere che Koi la prese e la baciò ghignando quasi a voler dimostrare a tutta la razza maschile che lei era SUA…
Kagome si allontanò allibita.
Seconda ora storia guarda caso il periodo sengoku  che ironia della sorte quando ad un tratto il professore interruppe il discorso e aprendo la porta disse – a quanto pare ci sono 2 nuovi studenti- poi riprese fiato e continuò –Inuyasha koichi e Koga tunazu prego entrate-
Dalla porta comparvero i lunghi capelli argentati* di Inuyasha e i suoi occhi si spalancarono entrando in contatto con i miei non feci in tempo a prendere fiato che me lo ritrovai sopra il banco accucciato, poi disse –Baka.-
-cosa?-
-ho detto Baka- poi prese la mia testa tra le sue mani e mi baciò -mi hai fatto preoccupare da morire- il bacio stava per ripetersi quando “qualcuno si mise in mezzo: - ehi botolo ringhioso prova ancora a baciare Kagome e te la vedrai con me- disse Koga ringhiando
a quel punto il professore che era rimasto sconvolto dal comportamento dei nuovi arrivati richiamò la classe all’ordine
-Ehiiii voi due sedetevi o vi beccherete un richiamo il primo giorno!-
silenzio
-che c’è perché quelle facce?-
-professore… si fotta- dissero entrambi sorridendo
-basta in punizione urlò l’uomo rosso in volto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
*ho voluto mantenere il colore dei capelli
 
ciauuuuuu bellesssssuoleee
 o bellessssuoliiii
so che moooolti potrebbero uccidermi x questo capitolo ma le scene di amore con i vari personaggi no sono finite eheheheheh Kagome pervertitaaaa
Kag-veramente sei tu che mi fai fare tutto
Maschi-per me va beneee
 
Visto loro mi capiscono ù.ù
 Grazie a
 
miccinepazze
 
Rachy_Chan XD
 
S_ALEPAZZOIDI
 
Per le preziose recensioniii >.<

 <sup>Bene, bene, bene, oggi potrò averla per me pensò il demone lupo che decise di cancellare le lacrime dal viso della ragazza con un bacio appassionato e… ricambiato?!
 
*Ma come siamo arrivati qui?
 *2 ore prima
 
-inuyasha smettila- urlò in fine la povera Kagome dopo aver sorpreso il mezzo demone a picchiare Koi
- non toccarlo-
-mmma Kagome come lo difendi ancora? Dopo tutto quello che ti ha fatto…-
 
-Inuyasha… Koi per me è importante e poi credo che potrbbe addirittura batterti…-
 
-Kagome come puoi difenderlo così- disse sconcertato e si preparò a sferrare un attacco
 
-Nooooo ora basta smettila Inuyasha non voglio vederti mai più TI ODIO!!!!!- disse correndo via in lacrime Kagome.
Correndo senza meta presto Kagome si accasciò a terra e anche se le lacrime non smettevano di bagnarle il viso non poteva fare a meno di viaggiare con il pensiero e ritornare nell’ epoca sengoku quando tutto era più semplice come avrebbe voluto la sua amica Sango per confidarsi con lei… in quell’ istante due calde braccia l’avvolsero e l’ odore inconfondibile di Koga l’inondò, lentamente il lupacchiotto le si avvicinò e sugello quel abbraccio con un bacio che kagome con il cuore a pezzi ricambiò… il demone lupo la sollevo e continuando a baciarla la portò nella palestra e la stese sui morbidi materassini più il tempo passava e più il bacio si faceva intenso le mani di Kagome percorsero abili il contorno della sua schiena e Koga si tolse la maglietta alla svelta mostrando il dono della natura poi passo a togliere quella di Kagome e armeggiando con le spaline del top si ferì su di un chiodo lì accanto Kagome allora lo fisso poi prese il dito tra le labbra e lo ripulì attentamente da ogni tracci di sangue il demone lupo andò in estasi, in quel momento Inuyasha entrò.
 
La faccia del mezzo demone era
 
Rabbia
 
Gelosia
 
Delusione
 
Tradimento
 
Poi semplicemente sofferenza
 
-Inuyasha- cercò di giustificarsi Kagome
ma il cagnolone scosse la testa e corse via così velocemente che a Kagome parve di vedere delle lacrime sulla sua guancia ma il grande Inuyasha non piangeva mai quindi era impossibile …
 
Koga la guardò e rivestendola l’abbraccio stringendola a se rinunciando alla “grande” opportunità… e rimase con lei forse per ore o solo per secondi piangendo desiderando e perdendo il suo amore…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ooooookkkk ora non uccidetemi xo il loro amore è purrooooo
 
Kag : -.-“ cioè io sono una puttana?
 
Ko: chi si è permesso di dirti ciò ti difenderò e diventerai la signora della tribù Yoro ahhahah
Inu: ma Kagomeeee come hai potutooo
Koi: :’(
 Io: ma tranquilliiii vi consolo iooo
Cmq ciaooo e recensite se vi piace ;) e anche se nn vi piace così mi fate vedere gli errori ^.^</sup> 

(ATTENZIONEEEE!!!!! RIFERIMENTI A FAIRY TAIL)
 
 
 
Erano passate due settimane e nulla era cambiato tranne per il fatto che Inuyasha mi odia, Koga pensava che lo amassi e Koi progettava un matrimonio senza senso. Eppure mentre camminavo verso scuola non mi  accorgevo che c’era qualcuno che mi seguiva, l’unica cosa che mi smuoveva dai miei pensieri era la verifica di storia ma di certo non bastava per dimenticare…
Non appena terminai questo pensiero tutto si oscurò e l’ultima così che udii fu una voce chiamare il mio nome e dei capelli d’argento ricoprirmi il volto…
 
∞ bip-bip-bip-bip ∞
 
aprii lentamente le palpebre e mi guardai attorno: la struttura dove mi trovavo era una camera … … “bianca” si esatto bianca attorno a me c’era solo tanto bianco, nell’ aria aleggiava l’ inconfondibile odore di disinfettante e il bip di un macchinario riempiva l’ambiente, ma la cosa più importante di tutte è ce c’erano 3 paia di occhi che mi scrutavano preoccupati e che continuavano a chiamare qualcuno di nome “Kagome” allora dissi la cosa che in quel mmento mi semprava più opportuno dire “ ciao. Chi siete? E dove mi trovo?”
due occhi color ambra si spalancarono e con una voce roca un ragazzo dai lunghi capelli d’argento disse “ Kagome ma che stai dicendo? Sono io Inuyasha! Se dici così mi fai preoccupare!” si avvicinò ancora di più lasciando che i suoi capelli lunghi e di un inspiegabile colore mi ricoprissero la mano, ma dove avevo gia visto quei capelli??
Non capendo le sue parole gli risposi “ma chi è Kagome e scusa io sono Lucy e poi non conosco nessun Inusasha…Inusanca…Inu/ “Inuyasha” mi interruppe lui. Allora, rivolsi lo sguardo agli altri due e chiesi, cercando di fare chiarezza “E voi?Chi siete vi conosco?”
Il ragazzo castano disse di chiamarsi Koga e l’altro Koi.
Eppure anche se questi ragazzi ritenevano di conoscermi io non ricordavo nessuno di loro e di me sapevo solo che mi chiamavo Lucy e che ero fidanzata con un fantastico ragazzo di nome Gray che non riuscivo a trovare da nessuna parte…
I giorni passavano e iniziai a conoscere tutto di questi ragazzi e della presunta vita che mi attribuivano parlavano di  avventure, di combattimenti, di amore, gelosie e molte altre cose che non capivo, giorno dopo giorno le forze mi tornarono e una settimana dopo il mio risveglio potei uscire dall’ ospedale e raggiungere la mia presunta casa eppure mi mancava qualcosa… non capivo cosa, ma mi mancava accanto a me cerano Inuyasha e Koga che si erano offerti di accompagnarmi a casa per mostrarmi la strada eppure io sapevo che non era quella casa mia, di fronte al presunto portone di casa mia c’era un individuo che io conoscevo anche troppo bene l’unico che non avrei mai scordato con una ‘zazzera’ di capelli blu notte scompigliati dal vento e perennemente semi nudo eccolo lì il mio Gray l’unico uomo che io abbia mai AMATO quando mi vide sorrise come solo lui sapeva fare e i miei occhi si illuminarono gli corsi incontro e gli saltai addosso baciandolo con tutta la passione repressa della settimana passata all’ ospedale, lui ovviamente ricambiò con il suo ?fuoco? travolgente poi si stacco per un secondo mi accarezzo il viso e disse
-finalmente ti ho trovata… Lucy- e continuò a baciarmi, intanto io non mi accorgevo delle reazioni di chi mi stava accompagnando a casa ovvero del mezzo demone e del demone che ci guardavano stupeffatti…
 
 
 
 
 
 
 
Okkkkk salveee non uccidete meeee comunque….….……. Lo sooooo sono in ritardooo ma ho avuto dei problemi in famiglia e non ho potuto proprio mettermi a scrivere
 
Inu: heiii co*****aaaa chi è mo sto Grayyy e perché si è quasi fatto la mia Kagome??
Kago: tua???!?!!?
Koga: tua???? No no caro si è fatto la mia Kagomee
Gray: io direi che è mia dato che me la sono fatto
Io: okkk tutti calmi diciamo che Kgome non è di nessuno e voi siete mieiiii  <3
Kago :     :\
Tutti i maschi: ;)