Amore o amicizia?

di onedirection_23710
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Chapter 1: ***
Capitolo 3: *** Chapter 2: ***
Capitolo 4: *** Chapter 3: ***
Capitolo 5: *** Chapter 4: ***
Capitolo 6: *** Chapter 5: ***
Capitolo 7: *** Chapter 6: ***
Capitolo 8: *** Chapter 7: ***
Capitolo 9: *** Chapter 8: ***
Capitolo 10: *** Chapter 9: ***
Capitolo 11: *** Chapter 10: ***
Capitolo 12: *** Chapter 11: ***
Capitolo 13: *** Chapter 12: ***
Capitolo 14: *** Chapter 13: ***
Capitolo 15: *** Chapter 14: ***
Capitolo 16: *** Chapter 15: ***
Capitolo 17: *** Chapter 16: ***
Capitolo 18: *** Chapter 17: ***
Capitolo 19: *** Chapter 18: ***
Capitolo 20: *** Chapter 19: ***
Capitolo 21: *** Chapter 20: ***
Capitolo 22: *** Chapter 21: ***
Capitolo 23: *** Chapter 22: ***
Capitolo 24: *** Chapter 23 ***
Capitolo 25: *** Chapter 24: ***
Capitolo 26: *** Chapter 25: ***
Capitolo 27: *** AVVISO ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


PROLOGO:

Elisabeth De La Croix, è una ragazza di 17 anni. Ha i capelli castani chiari, gli occhi azzurri, profondi, come l'oceano. Sua madre, Jennifer, è inglese e suo padre, Jean, francese. Jean fa trasferire la famiglia a Londra per affari. Infatti è proprio in questa città che lui dovrà portare a termine un grosso progetto con delle persone inglesi, molto importanti. Beth si ritroverà in una scuola dove TUTTI le sembrano superficiali, stupidi ed ignoranti. Ma dovrà cambiare idea, quando incontrerà Samantha, la sua futura migliore amica, con la quale condividerà tutto: momenti belli, momenti brutti, delusioni, gioie, amori e amicizie. E poi loro... Harry, Niall, Louis, Liam e Zayn che già dal primo giorno saranno sempre pronti a strapparle un sorriso anche nei momenti in cui nessuno ci sarebbe mai riuscito. Harry sarà il suo migliore amico, quel ragazzo che la capirà sempre, che sarà sempre pronto ad ascoltarla e che farà veramente di tutto per vedere Beth felice. MIGLIORI AMICI, dice lei. MIGLIORI AMICI cerca di convincersi lui. Solo migliori amici. Ma il loro cuore la pensa diversamente. Il cuore, sa che per lei, Harry è qualcosa di più che un amico. Il cuore, sa che Beth è più che una migliore amica per Harry. Nessuno dei due parlerà di questo “sentimento” con l'altro, per la paura di rovinare la loro fortissima amicizia. Ma ci sarà una cosa, o meglio, un fatto che li obbligherà a parlarne...

SPAZIO AUTRICE:
Ciaooo!! Allora, è la mia prima Fan Fiction, quindi abbiate pietà perfavore! *_* Spero che vi piaccia e spero di avervi incuriosito un po'. Vorrei dedicare questa FF alle mie migliori amiche Alice e Samantha. Ora mi dileguo, non vorrei sembrare noiosa :)
Un bacione a tutte.
Beth

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Capitolo 2
*** Chapter 1: ***


“Beth ti alzi? Dai sono le otto di mattina.....!” urlò mia mamma dal piano di sotto. La porta si aprì lentamente, con un cigolio, lasciando un piccolo spiraglio da cui passò un'aria gelida che mi fece svegliare di soprassalto.
“MA DOVE SIAMO? IN ALASKA? MAMMA PERCHÈ FA COSÌ FREDDO? LA COLAZIONE? HO FAME!!”
“ Beth, vedi di calmarti.... fa freddo perchè IO, al contrario tuo, sto facendo andare le mani...” disse lei entrando nella mia camera con tutta la calma del mondo.
“Bhe, mamma dai, lo sai... oggi è l'ultimo giorno di vacanza... ed è giusto che io possa stare a letto...” dissi io ancora un po' assonnata.
“ Non mi interessa potrebbe essere anche l'utimo giorno dell'esistenza umana, ma noi dobbiamo partire...e c'è un orario da rispettare. Quindi ora ti alzi, ti fai il letto, la colazione e poi ti vesti.”
“ Ma...”
“ Niente ma. Ora fai quello che ti ho detto.” disse lei uscendo dalla camera.
Mi tirai su dal letto sbuffando. Io odio fare il letto. Appena prendo il lenzuolo da un lato per infilarlo sotto al materasso, MAGICAMENTE quello opposto si sfila. E così fece anche quella mattina. “Calmati Beth, calmati.” sussurrai. Dopo mezz ora, finalmente, il letto era fatto. Lo guardai soddisfatta, come se avessi appena creato un'opera d'arte. Appena aprii la porta della mia camera, trovai mia mamma fuori.
“Ma quanto ci hai messo? Beth se ci metti mezz ora per fare un letto...”
“Eh lo so mamma... ma è insopportabile infilare il lenzuolo sotto a quel materasso...”
Lei mi sorrise comprensiva e io feci lo stesso.
Scesi di sotto. La cucina mi era sempre piaciuta, forse una delle mie stanze preferite, dopo la mia camera. Così bella... così colorata! C'erano quattro armadietti pieni di cibo, ma che oramai erano quasi vuoti. C'erano solo quattro fette biscottate e un barattolo trasparente con due dita di nutella avanzata. Io, la mamma e il papà saremmo andati a vivere a Londra. Semplicemente, questa casa, l'avremmo usata per le vacanze estive. Per prenderci una pausa dalla città trafficata in cui saremmo andati oggi. La casa a Londra era già pronta. Già arredata. Mio padre l'aveva preparata da molto con l'aiuto di mamma. Ci dovevamo trasferire per “colpa” sua. Sì, doveva portare a termine un IMPORTANTISSIMO progetto con dei tizi inglesi abbastanza famosi...
Immersa nei miei dubbi e nei miei pensieri, presi quattro fette biscottate e ci spalmai sopra un po' di nutella. Le mangiai pensando alla vita che mi sarebbe aspettata a Londra: una grossa città, una nuova scuola, ma soprattutto nuovi amici... penso proprio che lì non ne avrò tanti... sono troppo timida. Ma mi mi piace immaginarli. Immaginare le mie giornate... Dopo aver addentato l'ultima fetta biscottata, sazia della mia colazione salii ancora, ma per l'ultima volta, in cameretta. Appena entrai mi bloccai. Non ero ancora abituata a vederla così. Era vuota e gli armadi completamente spogli come alberi in inverno. La mia camera era sempre stata piena di cose e vederla così mi metteva molta tristezza. Erano già le otto e mezza e sentivo mia mamma che brontolava mentre metteva a posto le ultime cose. Così mi decisi, presi dall'armadio la maglietta blu, gli shorts azzurri e le Converse. Dopo poco ero già pronta e presi i miei braccialetti sul comodino. Velocemente me li infilai al polso poi racchiusi i miei lunghi capelli castani in una coda quasi perfetta e andai verso la porta. Mentre stavo per uscire, mi girai e diedi un ultimo sguardo alla camera. Mi sarebbe mancata... ma ora non c'era tempo per le frasi strappalacrime sulla mia camera e quindi richiusi la porta alle mie spalle.
Scesi nel box e i miei genitori stavano mettendo a posto le ultime cose nel bagagliaio.
“Allora Beth, finalmente sei pronta!!” disse mio papà sorridendomi.
“Si... insomma il lenzuolo...ehm.... mi ha creato problemi...”
“Come al solito..” concluse mia mamma.
Sorrisi ai miei genitori e poi entrai in macchina. Iniziò il viaggio. Mi stavo già annoiando a morte ed erano solo le nove e mezza e il viaggio durava sulle cinque ore, escluso il traffico...quindi presi il mio lettore mp3 e misi le cuffie.
Dopo sette ore di agonia, e dico SETTE ore, vidi in lontananza il cartello “LONDON”. Il cuore batteva forte. Solo il cartello era stupendo... chissà la città. Una volta arrivati, papà parcheggiò la macchina. Davanti alla nostra futura casa, c'erano quattro signori, alti, magri, vestiti di tutto punto...e anche con la puzza sotto al naso, se devo essere sincera. Papà li salutò come se li conoscesse da anni e mi disse di presentarmi e dopo una lunga, ma lunga, ma veramente lunga e noiosissima presentazione i signori ( che sarebbero stati i futuri colleghi di papà) ci diedero il benvenuto a Londra. Se pensavo che la vera agonia fosse stata quella del viaggio, mi sbagliavo di grosso. Stare tutto il pomeriggio e, purtroppo per me, anche tutta la sera, con persone che parlano solo di affari è una delle cose peggiori del mondo, ve lo posso assicurare.

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzeee!!!!! Questo capitolo non è molto... ma i primi saranno così perchè mi servono solo per introdurre la storia e per darle un senso! Comunque per la parte "bella e interessante" ho tantissime idee e spero che siano di vostro gradimento! Vi sarei molto grata se mi lasciaste una piccola recensione :) Un bacio a tutte <3
Beth

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Capitolo 3
*** Chapter 2: ***


Bellissima idea quella di far fermare quei tizi a cena. GRAZIE. Io non ne potevo più... cioè un pomeriggio intero a parlare di borsa, politica e affari non bastava? No, dovevano rovinarmi anche la serata e ADDIRITTURA anche la cena. Per fortuna era già ora di mangiare e mamma aveva preparato la pizza fatta in casa (che io adoravo), ma con quei discorsi proprio non riuscivo a mandarla giù. Dopo un po', vendendo la mia pizza ancora intera nel piatto, cercai di pensare alla scuola nuova, agli amici nuovi e ai professori che mi sarebbero toccati. Così riuscii a mangiare decentemente.

“Ehm, tu Beth che ne pensi??” disse mio papà notando che non li stavo ascoltando.

“Bhè papà, io la penso esattamente così: se al telegiornale non parlassero sempre di politica, borsa, affari e cose del genere, ci sarebbe più gente felice e il mondo non sarebbe così depresso e negativo” dissi io sorridendo.

“Ma come? Il telegiornale è fatto per...” disse mio papà rimproverandomi. 
Venne interrotto da uno dei signori alti e con la puzza sotto il naso che disse: “No, Elisabeth ha ragione, anche io penso che i telegiornali dovrebbero essere più positivi e parlare d'altro.”

Guardai mio papà soddisfatta.

“Vedi papà? Io e il signor Smith ci capiamo alla perfezione!”

“Ehm.... io sono il signor Bennet...”

Sorrisi. Ok, avevo fatto una figura di merda. Ma quei quattro tizi erano tutti uguali, cosa ne potevo sapere io se quello si chiamava Bennet o Smith?

Appena finii la crosta dell'ultima fetta di pizza, feci di tutto per andarmene di sopra, nella mia nuova camera.

“Mamma, papà, signori.... io vado nella mia camera. Domani ho scuola ed essendo nuova non vorrei iniziare l'anno male...”
“Certo tesoro, vai pure” disse mia mamma.
Sorrisi a tutti e me ne andai di sopra.

“Oddio finalmente nella mia cameraaaaa!!” dissi buttandomi sul letto. Dieidi un'occhiata in giro. Era veramente molto più grande di quella di Parigi. Era stupenda!! La sentivo già mia, come se fosse il mio piccolo nascondiglio. Decisi che non avrei mai fatto entrare nessuno lì. Era mia, e volevo che rimanesse tale. Guardai vicino all'armadio. C'era la valigia. L'ultima delle quattro. Le altre tre le avevo messe a posto di pomeriggio e diciamo che erano diventate una scusa per evadere da quei discorsi noiosissimi che facevano i miei e i loro colleghi. Presi l'ultima valigia e iniziai a togliere tutto quello che c'era dentro. C'erano un po' di magliette e pantaloni, dei trucchi, e poi tutti i bracciali & Co. Una volta messa a posto la valigia, inziai con la borsa di scuola. “Allora, devo portare tutti i libri perchè poi sono da lasciare nell'armadietto...ok” Presi tutti i libri e in qualche modo li misi nello zainetto. Sono molto agitata per domani. Non sto più nella pelle! “Oddio già le undici e mezza?? Meglio che vada a letto” sussurrai. Presi il pigiama me lo misi e andai sotto le coperte. Domani sarebbe stata una giornata impegnativa, ma sicuramente piena di scoperte!

“Beth, SVEGLIATIIII!!!” mi urlò nelle orecchie mia mamma.
“Ehm sii!” Mi ero appena svegliata e non mi era mai capitato di voler andare a scuola. MAI. Oggi però era la giornata della scoperta e quindi ero veramente agitata e contenta. Mi tirai su dal letto e mi andai a cambiare. Avevo scelto una maglietta e dei fuseaux neri abbinati alle Converse. I capelli decisi di lasciarli sciolti. Ero pronta. Scesi di sotto e trovai mio papà ad aspettarmi sulla soglia.

“Allora Beth, dai sbrigati che se no faccio tardi a lavoro!!”

“Arrivooo!!”

Andai da mamma e la salutai dandole un bacio sulla guancia.

“Buona giornata amore!!” mi urlò lei dalla finestra. Salii in macchina. Durante il viaggio guardavo ogni singolo particolare della città. La macchina si fermò. Probabilmente anche il mio cuore. Ero troppo agitata.

“Ciao tesoro, buona giornata” mi disse papà

“Ciao anche a te”

Tremavo. Mi feci coraggio ed entrai nella scuola. Il corridoio era lungo e gli armadietti erano sui due lati. Tutti mi guardavano. Mi squadravano dalla testa ai piedi. Avrei voluto urlare “MA COSA AVETE DA GUARDARE??” ma non lo feci. Qunato è lungo questo corridoio?? Cioè sembra un'autostrada invece che un corridoio di scuola....

“DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNN”

“Un po' più forte no?” dissi massaggiandomi l'orecchio e lamentandomi.

Vidi sul programma all'interno del mio armadietto che dovevo andare nella classe...ehm.. G9....Ok... 

La professoressa mi fece entrare con lei. Il mio cuore correva più forte di un cavallo da corsa. Mi fece cenno di mettermi vicino alla cattedra.

“Allora ragazzi, lei è la nuova alunna Elisabeth De La Croix, cercate di trattarla bene!”

“Sicuramente prof!!” disse un ragazzo dalla prima fila

“Malik vuole una nota il primo giorno di scuola?”

“No prof, scusi, stavo scherzando”

“Ecco sarà meglio. Allora Beth” disse la prof rivolta a me “Vai a sederti...uhm... lì in quel banco dell'ultima fila”

“Quale?” chiesi io, siccome di banchi vuoti nell'ultima fila ce ne erano 3.

“Quello vicino al ragazzo riccio”

“Ok” dissi io. Stavo morendo. “Calma Beth, calma” continuavo a ripetermi. CALMA. Quel ragazzo stava mettendo a posto i SUOI libri sparsi sul MIO banco, quando mi guardò neglio occhi. ERA STUPENDO. Capelli ricci, ma così ricci che... insomma capelli ricci, occhi verdi, ma così profondi che potevo scrivere un libro di aggettivi su di essi. Mi sedetti. Passarono i minuti e mentre stavamo facendo un esercizio molto, ma MOLTO noioso di aritmetica, il mio compagno di banco mi scrisse su un foglietto “Harry, Harry Styles. Piacere :)”

Perfetto, io ora muoio.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao a tutteee!! Innanzitutto grazie mille alla ragazza che ha recensito il capitolo scorso e quelli che hanno messo la storia nelle seguite :) Per tornare alla storia... insomma da questo capitolo in poi le cose iniziano a farsi interessanti e spero che vi piacciano. Ora scappo perchè è pronto da mangiare lol Grazie a tutti <3
PS: Se avete letto questo capitolo, lasciatemi una recensione perfavoreeee. Grazie mille ancora. <3

Beth

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Capitolo 4
*** Chapter 3: ***


Mi tremava la mano. Ma non volevo fare la figura della stupida, quindi presi la mia matita e scrissi: “Elisabeth piacere mio”.
“Styles, la vuole smettere di distrarre la signorina De La Croix?” disse la professoressa guardandolo male.
“Ehm, scusi prof” rispose senza distogliere lo sguardo da me.
La prof sbuffò e si rigirò verso la lavagna per continuare la lezione. Harry mi fece un sorriso a 32 denti e mostrando due fossette a dir poco mozzafiato. Ricambiai il sorriso e poi mi rimisi a guardare il foglio dell'esercizio. Sentivo i suoi occhi puntati su di me, ma non riuscivo a guardarlo. Ero timida, e lo sapevo, ma non avevo mai immaginato così tanto. La mia giornata continuò molto pesantemente e dopo altre due ore suonò la campanella della fine della giornata. Uscii dalla classe. Stavo per aprire il mio armadietto quando un ragazzo mi bloccò.
“Ciao splendore. Sono Zayn. Zayn Malik. Finalmente qui si vede qualcuno di carino... ti va di uscire? Io non ho niente da fare oggi pomeriggio”
“Levati”
“Cosa?”
“Spostati. Vai via.”
“Nessuno rifiuta Zayn Malik in questa scuola” disse appoggiandosi al mio armadietto.
Sbuffai.
“Ehi lo vedi quel gruppo di ragazze??” disse indicandomi dieci o venti ragazze che lo salutarono, gridando di gioia.
“Si.”
"Ecco loro farebbero di tutto per essere al tuo posto. TUTTO. Mi stanno dietro da...”
Lo zittii.
“Ecco perfetto. Allora perchè non vai da loro? Perchè non vai a fare il cascamorto con loro?”
“Perchè è te che voglio” disse sorridendomi.
“Io no. Togliti” dissi fredda, dandogli una leggera spinta sulla spalla. Mi guardò e sbuffò andandosene. Poi arrivò Harry.
“Ciao Beth”
“Ciao Harry”
“Che voleva Zayn? Lascialo stare è uno dei miei migliori amici, ma fa il cascamorto con tutti, non è una cattiva persona. Ma si diverte a fare lo stupido con tutte le ragazze del sistema solare”
“Lo avevo immaginato....” dissi io sorridendogli. Presi i libri e li richiusi nell'armadietto.
“Ti fermi a pranzo?”
“Si perchè?”
“Vorrei farti conoscere i miei migliori amici, se ti va!”
“Certo” dissi velocemente scendendo le scale. Arrivammo in mensa. Era grandissima. C'erano sui lati delle grosse finestre e vicino i tavoli con delle panche. “Eccoli sono quei...ehm...quattro esseri” disse ridendo. Mi prese per mano e facendosi strada tra la folla di studenti affamati in fila per prendere il cibo, mi portò davanti a quei quattro. Zayn quando mi vide mi fece l'occhiolino.
“Ragazzi lei è Beth” disse Harry indicandomi agli altri. “Zayn tu la conosci già quindi non ti scomodare” disse Harry a Zayn, vedendo che ne approfittava di ogni secondo per starmi vicino.
"Io sono Louis, piacere” mi disse un ragazzo abbastanza alto, magro, con degli occhi azzurri come il ghiaccio.
“Niall” disse un altro ragazzo. Lui era più basso, biondo e con degli occhi simili al colore del mare dopo una tempesta.
“Liam!!” alto e con i capelli scuri. Era veramente bellissimo. Lui e tutti gli altri.
“Bhe che fai? Siediti Beth.” Mi sedetti in mezzo a Niall e ad Harry.
“Allora perchè ti sei trasferita qui?” mi chiese il biondo
“Ehm.... io sono francese... ma ho origini inglesi. Mio papà deve fare un progetto importante qui a Londra e così ci siamo trasferiti qua io, mio padre e mia madre”
“Ah ok... e in che città vivevi in Francia?” chiese Liam incuriosito
“A-A Parigi” dissi io con la voce tremolante, notando che Harry e Zayn mi stavano guardando. Continuammo i nostri discorsi, dopo aver preso il cibo. Erano veramente simpatici quei ragazzi, sapevo che sarebbero stati dei miei grandi amici. E...anche Zayn non era così stupido come pensavo.
“Bhe che ne dici di scambiarci i numeri?” chiese Niall
“Certo!” dissi io per la felicità di Zayn. Ci scambiammo i numeri e poi ci dirigemmo verso l'uscita dalla mensa.
“Hai bisogno di un passaggio a casa?” chiese Harry sorridendomi
“No... non ti scomodare!”
“No tranquilla, devo già accompagnare i ragazzi!”
“Ah ok allora grazie, Harry!”
“Di niente piccola”
Ok, mi aveva detto piccola e ci conoscevamo da metà giornata? La gente qui era diversa da Parigi.... Ci dirigemmo verso la macchina. Harry mi aprì la portiera. Lui si sedette davanti con Niall. Io, Zayn, Louis e Liam ci mettemmo dietro.
“Allora dove ti porto di bello?”
“Ventitreesima Old Pye Street”
“Perfetto quindi accompagno prima te, sei la più vicina” mi disse sorridendo e poi mettendo in moto. La macchina partì e Niall accese la radio. Stavano trasmettendo “I will always love you” Harry iniziò a canticchiarla, Niall e Liam lo seguirono. Mentre io ero incantata ad ascoltare le loro voci, il braccio di Zayn si posò sul mio collo facendomi avvicinare a lui e mi sussurrò all'orecchio:
“Questa canzone è perfetta per te, piccola”. Lo scansai e per poco non mi lanciai nelle braccia di Louis. Fulminai Zayn con un'occhiataccia mentre lui continuava a ridere e appena la macchina si fermò scesi per entrare nel cancelletto di casa mia. I ragazzi scesero a loro volta e mi vennero vicino per salutarmi. “Grazie ragazzi, a domani!” dissi io salutandoli con un bacio sulla guancia. Zayn mi prese la mano facendomi avvicinare a lui. “Ciao piccola a domani!” disse abbracciandomi. Harry ci fulminò con uno sguardo. Perchè? Io ed Harry non avevamo nessun legame se non oltre un briciolo di amicizia... Mentre stavo per girarmi vidi Harry che si avvicinò all'orecchio di Zayn sussrandogli: “Mai più Zayn, MAI più.”

SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazzee!!! È mezzanotte ma ho voluto aggiornare lo stesso :) Allora in questo capitolo Beth è confusa perchè per essere il primo giorno, ha già incontrato tante persone. Bhè, a parere mio, Harry è dolcissimo e anche se non vi sembra molto.... Zayn lo sarà. Eh si vi lascio con la suspense..... dai, prometto di aggiornare presto, ora però vado perchè mi sto addormentando. Un bacio a tutte <3 
PS: Vorrei ringraziare tutte le ragazze che hanno recensito e messo nelle seguite la mia storia *A massive thank you*
PSS: Se mi lasciate una piccola, piccola recensione, mi fareste veramente felice c:

Beth

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Capitolo 5
*** Chapter 4: ***


Entrai in casa, ancora abbastanza scossa da quello che Harry aveva appena detto a Zayn.

“Mamma? Papà?” provai a gridare. Nessuno rispose. Stavo per prendere il cellulare in mano, per chiamarli, quando notai un biglietto sul tavolo della sala. “Siamo dovuti uscire per una giornata con i nuovi colleghi di papà. Per stasera ordina una pizza e metti a posto tutto. Baci Xx”

Perfetto, quindi avevo da passare la serata da sola...... Lanciai lo zaino vicino alle scale e poi salii velocemente in camera. Appena nel mio “rifugio”, posai il telefono sulla scrivania, mi cambiai e mi buttai sul letto. Pensai a quei 5 ragazzi...erano veramente simpatici. Mentro ero immersa nei miei pensieri mi suonò il telefono.

“Pronto?”
“Ciao Beth, sono Harry”
“Ah ciao Harry, che c'è?”
“Ti volevo chiedere, se i tuoi vogliono e se non hai niente da fare, se ti va di venire con me, Niall, Zayn, Louis e Liam a fare una passeggiata dopo essere andati al ristorante....”

“Si certo, i miei non ci sono. Dove ci troviamo?”
“Ti veniamo a prendere noi, tranquilla. Alle sette in punto.”
“Ok perfetto, grazie mille”
“Di niente, ciao piccola”

Menomale. Almeno avrei fatto qualcosa di diverso e non sarei stata in casa da sola, con una pizza e la TV.

Fino alle sette, stetti un po' davanti alla TV e mi addormentai anche. La pubblicità di un vecchio telefilm americano che stavano trasmettendo in TV, mi fece sobbalzare dal divano.

“Ma che ore sono?” mormorai tra me e me. Presi il telefono e vidi sul display: “18.30”
COOOSAAAAA????? Era tardissimo e mi dovevo ancora preparare!! Andai di sopra e aprii l'armadio. Decisi di vestirmi così: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=96347089&.locale=it

Insomma era un'uscita tra amici e non c'era bisogno di esagerare nei vestiti....

Sentii il rumore della macchina che si fermava fuori dal cancelletto di casa mia. Presi il telefono, lo misi in tasca e uscii dalla porta.

“Ciao tesoro” disse Harry abbracciandomi

“Ciao ragazzi” dissi io timidamente.

Abbracciai i ragazzi uno alla volta e poi entrammo in macchina.

“Cazzo” esclamò Harry con una finezza che non gli si addiceva.

“Che cosa è successo adesso Hazza?” disse Zayn sbuffando

“Ho dimenticato i soldi a casa di mio padre”
“Sei sempre il solito.” disse ridendo Niall

“Ragazzi voi avete qualcosa in tasca?” disse Harry girandosi verso i posti dietro, dove c'erano gli altri.

Vedendo le facce negative dei ragazzi intervenni io: “Bhe io ho un po' di soldi...ehm esatt-”

“Non ci pensare neanche!! Non ti faremmo mai pagare una cena! Andiamo a casa di mio padre... è qui dietro” disse lui sorridendomi.

Ricambiai il sorriso e Harry mise in moto la macchina. Di colpo frenò davanti ad una graziosa villetta, tipicamente londinese. Entrammo e quando vidi la casa rimasi a bocca aperta. Dentro era veramente grande. Era gigantesca e pensando che Harry era abituato a quel genere di case, pensai che forse sarebbe stato meglio che non venisse mai nella mia. Harry vedendo la mia sorpresa, mi prese la mano e mi portò verso uno studio. Qui c'era suo padre.

“Harry!! Che piacere!!” disse salutando il figlio con un caloroso abbraccio. Poi salutò tutti i ragazzi e anche me.

“Oh! Non sapevo che avessi una nuova fidanzata... bhe almeno adesso ti sei deciso! Pensavo che-”
“Papà non è la mia fidanzata. È un'amica. Si chiama Beth” disse Harry arrossendo.
“Piacere” dissi io probabilmente rossa fino alla punta dei capelli.

“Piacere mio, io sono Des.” disse sorridendomi. Poi si rivolse ancora una volta al figlio, chiedendogli divertito:

“Hai bisogno di qualcosa??”

“No. Mi sono dimenticato i soldi in camera. Ora li vado a prendere...”
“E allora perchè sei venuto qua?”
“Per farti conoscere Beth, ovviamente” disse lui.

Ci fu un momento di silenzio e poi Harry salì in camera, facendo cenno a noi di seguirlo.

Una volta arrivati, ci aprì la porta. Io non avevo mai visto una camera solo per un ragazzo così grossa. MAI. Gli altri non erano stupiti quanto me, forse perchè loro l'avevano già vista.

Harry prese i soldi e poi richiuse la porta alle nostre spalle.

Salutammo Des e tornammo in macchina.

“Ok Hazz, hai tutto adesso, vero?” disse sorridendo Zayn

“Certo. Ma dove andiamo?” chiese lui guardandomi negli occhi

“Io non lo so... sono appena arrivata, non conosco la zona” dissi guardando in basso.

“Consiglierei quel ristorante...ehm..... sai quello dove siamo andati per il mio compleanno??” chiese Liam

“Si ho capito. Va bene, sono sicuro che ti piacerà Beth!”

Ripartimmo e ci fermammo davanti ad un ristorante molto carino. C'erano tante vetrate coperte da tende rosso fuoco. Gli interni in vimini e legno. Era veramente molto bello ed accogliente. Ci accomodammo al tavolo numero 18, quello che ci avevano assegnato.

HARRY'S POV:

Beth era veramente dolcissima. Ero molto felice di essergli amico, era una ragazza diversa dalle sue coetanee. In mensa, oggi, quando abbiamo parlato, ho capito che non è superficiale, non è come le altre. È diversa, ragiona a modo suo, e amo questo suo aspetto del carattere. Se devo essere sincero, mi chiedo perchè Zayn si debba comportare così “intimamente” con lei... non è un'occhetta come le altre, BETH È DIVERSA E SONO UN PO' GELOSO DI LEI........ mi accorsi troppo tardi di aver pronunciato quelle ultime parole a voce troppo alta. Mentre tutti i ragazzi mi guardavano con la bocca aperta. L'avevo combinata grossa, e adesso dovevo rimediare....

SPAZIO AUTRICE:
I JUST WANNA SAY A MASSIVE THANK YOU. Veramente, grazie mille a tutti quelli che leggono e recensiscono. VI AMO <3 
Bhe per parlare del capitolo... finalmente i loro rapporti si stanno unendo ed Harry è veramente dolce :3 Soprattutto alla fine lol L'ha combinata grossa....Anyway se non ho parlato di Zayn è perchè nel prossimo capitolo ne parlerò molto e nel prossimo capitolo Beth incontrerà anche la sua futura migliore amica c: Vi chiedo sempre di lasciare una piccola recensione perchè mi fate veramente felice. Se ho voglia (e se riesco) aggiorno anche dopo, perchè oggi l'ispirazione gira dalle mie parti lol.
Grazie ancora a tutte <3
Beth

 

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Capitolo 6
*** Chapter 5: ***


“Cosa hai detto Styles?” chiese divertito Zayn
Harry mi stava fissando. Aveva gli occhi lucidi, Zayn lo sapeva, e io non potevo permetterlo.
“Caro Zayn, perchè non ti fai una paccottata di affari tuoi? Vai a prendere il cibo.”
“Se no cosa mi fai dolcezza?” disse punzecchiandomi
“Non ti mettere contro di me. NON LO FARE.”
“Ok signorina” disse facendomi l'occhiolino
Tenevo il braccio sotto al tavolo e appena Zayn andò verso il bancone del cibo Harry mi strinse la mano e mi sussurrò all'orecchio “Grazie, veramente” Gli sorrisi. Avrei parlato dopo con Zayn. Non si poteva comportare così, soprattutto con uno dei suoi migliori amici. Gli altri 4 mi guardavano
“Ehm, spiegazioni Harry?” disse Louis
“SENTI NON TI CI METTERE ANCHE TU, OK? NON HA DETTO NIENTE. STOP. STAVA PENSANDO A VOCE ALTA, NON LO HAI MAI FATTO TU? SEI UN SANTO, LOUIS? NON PENSO, QUINDI STAI ZITTO.”
“Ok...ok calma” disse Lou lanciando un'occhiata a Harry
Harry si alzò e mi abbracciò. Faceva freddo, era sera, ma il suo corpo era caldissimo e quindi mi avvinghiai a lui.
Zayn tornò e ci guardò in modo strano, come se fosse geloso. Dopo un po' ci risedemmo. Mangiammo in silenzio e poi Zayn sussurrò: “Mhm... carina quella!!” indicando una ragazza che stava bevendo un caffè col suo fidanzato.
Gli altri non ci fecero caso, evidentemente erano abitauti, ma io non passo sopra a certe cose. Andai all'orecchio di Zayn, ma alzai la voce, per far sì che anche gli altri ragazzi sentissero e sussurrai: “ Mi fai schifo Malik”.
Poi diedi un bacio sulla guancia ad Harry, e salutai gli altri con un semplice abbraccio. Devo dire che rimasero veramente stupiti dalla mia reazione, ma Zayn se lo meritava, non poteva trattarci così. E soprattutto non poteva far soffrire e illudere tante ragazze. Uscii dal ristorante, quando fui bloccata da qualcuno. Mi girai di scatto.
“Harry, che c'è?” dissi guardandolo.
“Non puoi andare a casa da sola. E poi ti devo ringraziare in qualche modo...”
“No non ci pensare neanche, non è tardi... cioè sono le dieci e mezza e poi...”
“Shh” disse avvicinandosi a me. Il cuore batteva forte. Ero agitata contenta, felice, confusa.
“Ti porto a casa, è buio e siamo abbastanza lontani. Non potrei mai farti andare da sola.”
Mi abbracciò. Rimanemmo abbracciati per dieci minuti, poi io mi tolsi leggermente ed entrammo nella macchina.
Accesi la radio ed ascoltammo un canale di musica. Sentii le prime note di “I will always love you” e al solo pensiero di Zayn rabbrividii.
“Beth, comunque per quella cosa che ho detto a voce alta... insomma.... io..”
“Harry lo so... hai solamente detto di essere geloso, ma da amico. Ho capito.”
“Grazie mille Beth. Sapevo che doveva venire una nuova ragazza nella nostra scuola, ma non pensavo fosse così fantastica”
“Bhe dai non esagerare...”
La macchina si fermò. Ero davanti al cancelletto della mia casa. Corsi giù dalla macchina, per abbracciare Harry: “Grazie mille, Harry”
Mi prese in braccio e mi portò davanti al cancelletto. “Di niente piccola, mi fa piacere passare del tempo con te” Arrossii. Lui se ne accorse e cambiò discorso. “Domani ti vengo a prendere io, ma non voglio più vedere Zayn.”
Gli sorrisi. Ci abbracciammo e poi entrai in casa mia. Ero stanca morta e vidi i miei davanti alla tele.
“Beth ce lo potevi anche dire che eri uscita!!!” disse mia mamma con la sua solita indifferenza
“Oh scusa mamma, mi sono dimenticata....”
“Niente dai, ora vai a letto, che domani c'è scuola”
Al solo pensiero di riavere Zayn in classe, in uno spazio chiuso con ME, mi veniva da vomitare.
Salii in camera e presi il pigiama. Mi misi sotto alle coperte e rimasi a pensare. Pensai che Harry era veramente una persona fantastica. Gli volevo tanto bene. Si vedeva tutto nei suoi occhi verdi. Si vedevano le sofferenze, i sorrisi, le speranze, le lacrime e la felicità.
Mi girai su un lato, spostando i miei lunghi capelli sul cuscino. Ero rivolta verso la finestra e, con le luci spente si vedeva la luna. Amavo quella vista. Vidi un'ombra muoversi davanti alla finestra. Mi tirai su dal letto. Accesi la luce, presi un ombrello e corsi verso la finestra. La spalancai, ma non vedevo nessuno.
“Beth... sono io.”
“VATTENE VIA!!!!!  ASSASSINO AIUTOOOOOOOOOO” qualcosa, o meglio, qualcuno mi tappò la bocca.
“Sono Zayn” sussurrò. Appena sentii la sua voce pronunciare quell'orribile nome, feci per chiudere la finestra, ma un ramo si mise in mezzo alle due ventane.
“Fammi entrare, ti devo spiegare tante cose”
Aprii la finestra di poco, solo per farlo entrare, e poi la richiusi sbuffando. Lui entrò e, mio malgrado, mi abbracciò. Poi si sedette sul letto e io mi misi vicno a lui.
Mentre Zayn stava iniziando a parlare sentii dei passi provenire dal corridoio.
“È mio padre... muoviti nasconditi”
“E dove? Sembra la camera di un puffo... non c'è spazio!”
“Fai poco lo spiritoso Malik, vai nell'armadio”
“Ma...” lo interruppi.
“STA ZITTO”
Mio padre aprii la porta.
“Ciao tesoro, tutto bene?”
“Sisi”
“Sbaglio o ti sei messa ad urlare?”
Sentii Zayn che rideva. Quindi mi avvicinai all'armadio e tirai un calcio.
“Sicura che vada tutto bene???”
“Si papà, ho urlato perchè c'era...ehm.. un ragno!!”
“Ah....ok.... va be dai, se il ragno non c'è più vai a letto!”
“Si papà.”
Ci salutammo con un bacio sulla guancia e poi uscì dalla mia stanza.
“Vieni fuori deficiente” dissi aprendo l'antina dell'armadio a Zayn
“Stavo soffocando dentro lì!!! Ma quanti vestiti hai?”
“Zayn se sei venuto qui per criticare i miei vestiti puoi anche andartene....”
“No devo spiegarti il mio comportamento. Ci tengo a te. E non mi era mai capitato di stare così.”
Arrossii. Mi stava guardando con gli occhi lucidi.
“Allora parla Malik, sono tutta orecchie”
“Devo iniziare con il dirti una cosa: Non mi era mai capitato di sentirmi così e se anche ti conosco da metà giornata, io sono fatto a modo mio, capisco subito se è amore. Hai dimostrato di essere il tipo giusto per me, una che non si fa problemi a rispondere ad un ragazzo anche se è carino e anche se è il più figo della scuola.”
“Non è di questo che voglio parlare con te, Malik. Parla di Harry piuttosto. Non dovevi farlo soffrire. Ci è rimasto veramente male”
“Sai perchè l'ho fatto? Ho sentito quello che ha detto. Era geloso. E io sapendo che era geloso, lo ero di conseguenza. Mi dispiace. Mi dispiace aver detto di quella ragazza, ma l'ho fatto per farti ingelosire.”
“Non ti capisco Zayn...”
“Ripensandoci, e mettendomi nei tuoi panni capisco il tuo punto di vista, ma non sai quello che IO ho dentro di me.”
Era serio. Serio più che mai. Forse avevo sbagliato a giudicarlo così. Ma dopo tutto aveva fatto soffrire Harry. E le persone, soprattutto gli amici, non si trattano così.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao ragazze, innanzi tutto grazie. GRAZIEEEE. È la mia prima FF e vedere più di 200 visualizzazioni e 17 recensioni mi fa veramente tanto tanto piacere!! Questo capitolo non mi convince molto, ma l'ho scritto alla svelta perchè non potevo lasciarvi sulle spine. Prometto che i prossimi saranno migliori!! Un bacio e grazie a tutte ancora! :)
Beth

PS: Penso di aggiornare stasera :)

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Capitolo 7
*** Chapter 6: ***


Era quasi mezzanotte. Io e Zayn eravamo sdraiati sul letto. Avevamo parlato di Harry e mi aveva promesso che gli avrebbe chiesto scusa. Avevamo parlato dei suoi genitori quando si separararono e di come lui ci rimase male. “Da quando loro si separararono, mi andò tutto male. La scuola, gli amici e le ragazze. Per quello stavo sempre fuori a parlare con le ragazze, era come per divertirmi e fare dispetto a qualcuno, per quello che mi era successo” mi aveva detto. Avevo capito e da un certo punto di vista lo capivo. Poi avevamo scherzato e ancora adesso eravamo sul letto a ridere come due stupidi.

“Hahahahaha Zayn mi fa male la pancia hahahahahah” dissi tra le risate

“Anche a me piccola, haahaha. Non ho mai riso così tanto”

“Nemmeno ioo!!” dissi guardandolo negli occhi.

“Sei speciale, sei unica. E ti voglio veramente tanto bene.”
“Anche io Zayn...veramente...” mi girai verso il comodino per vedere l'ora. MEZZANOTTE E MEZZA?

“Zayn, domani c'è scuola!!”
“Eh va be... anche se entriamo un po' più tardi..... non è che mi interessi tanto vedere la prof di storia dal primo minuto...”
“Lo so però adesso dovremmo dormire!”

“Si, bhe, hai ragione! Ti voglio bene tesoro!” disse lui aprendo la finestra.

“NO ZAYN. Rimani qui.” dissi abbassando lo sguardo.

“Veramente? Sei sicura?” disse lanciandosi nel mio letto.

“Penso che tu non abbia problemi.. hahaha” dissi ridendo, vedendo che era si stava già togliendo le scarpe.

“Bhe, vuoi un pigiama?” dissi io cercando nei cassetti della mia camera.

“Hahahahah non uso i vestiti delle Barbie io...”
“ADATTATI MALIK. ADATTATI” dissi lanciandogli una camicia a quadri.

Vedendo la faccia che assunse Zayn guardando la camicia iniziai a ridere e anche lui, dopo avermi guardata in faccia, scoppiò a ridere. Mentre io andai a chiudere le ventane della finestra, lui si sfilò la maglia e indossò la camicia.

“Ehmmm.... senti non mi va di dormire con i jeans...posso stare in boxer?”
“Certo..... certo.... fai pure.”
Mi andai a sdraiare nel letto e lui mi abbracciò... dopo poco ci addormentammo tutti e due.

“DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINN” suonò la sveglia.

“Ehm...ehi...ma che ore sono? Non posso credere che sia già ora di andare a scuola!!” disse Zayn lamentandosi. Leggermente mi tolsi dalla sua presa e scattai in piedi.

“BETH, che ci fai alzata? Dai io ho sonno....torna a letto...”

“Malik, se non vuoi sostenere un interrogatorio con mio padre, mia madre, Harry, Niall, Louis e Liam, sul motivo per cui stanotte abbiamo dormito assieme, ti consiglio vivamente di alzarti.”

“Ok...” disse lui trascinandosi.

“Allora De La Croix, qual è il tuo piano?” disse facendomi un sorriso malizioso.

“Tu, siccome adesso i miei genitori sono ancora a letto, ti vesti ed esci. Dopo circa mezz ora prima che arrivi Harry con gli altri, entri in casa. Tutto chiaro Malik?”

“Certo Beth!!” disse lasciandomi un bacio sulla guancia.

Andammo in bagno, uno alla volta, e dopo essere pronti, lo accompagnai alla porta principale.

“Torna tra...ehm... venti minuti” dissi io aprendo la porta.

“Ok, ciao piccola a dopo!!”

Chiusi la porta e andai in cucina a prepare la colazione per i miei. Presi le fette biscottate e ci spalmai, come al solito, quel poco di Nutella. Dopo un quarto d'ora scese mia mamma.

“Amore, che gentile a farci la colazione!!” disse abbracciandomi.

“Bhe mi sono...ehm....” vidi Zayn che mi salutava come un cretino fuori dalla finestra. Dopo poco sentii il campanello. Misi un biscotto in bocca e andai ad aprire.

“Ciao Zaynnn!!!!!!!!” dissi esagerando, per far pensare che ci vedessimo solo adesso.

“Beth!!!” disse lui cercando di imitarmi.

Ci abbracciammo.

Mia mamma si prensetò e poi ci disse:

“Ragazzi, andate fuori adesso, così magari fate una passeggiata e vi rilassante un po' prima di tornare in classe!!”

“Ok grazie mamma”

Zayn e mia mamma si abbracciarono e io la salutai con un bacio sulla guancia. Presi la cartella e uscimmo di casa. Appena la porta si chiuse dissi:

“Menomale che è andato tutto bene....MA ASPETTA!! Harry, doveva venire a prendermi!”

“Va be se vuoi me ne vado!!”
“No, facciamo che....ehm.... andiamo a fare un giro e poi torniamo qui!”
“Non penso che Harry mi voglia accompagnare a scuola....”

“Ma non mi interessa... dai andiamo!!” dissi io tirandolo per un braccio. Volevo andare al parco. Si, vicino a casa mia c'era un parco, non molto grosso, ma veramente bello.

“Eccoci” dissi soddisfatta. Era rimasto a bocca aperta. Dopo un po' ci sedemmo sotto ad un albero. E dopo circa mezz ora tornammo davanti a casa mia. Aspettammo altri dieci minuti e poi si vide la macchina di Harry. Si fermò e scese con gli altri.

“Zayn, che cazzo ci fai tu qui?” disse senza neanche dire un misero 'buongiorno'

“Harry, ehi, calmati... ero solo venut..”
“SEI STATO CON BETH? LE HAI FATTO QUALCOSA? GIURO CHE TI AMMAZZO. TUTTE LE OCCHETTE DELLA SCUOLA VANNO BENE, MA NON LEI” disse prendendolo dal colletto della maglietta.

SPAZIO AUTRICE:
Insomma grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 272 VISUALIZZAZIONI E 26 RECENSIONI :') IO VI AMO TUTTIIIII!! <3 
Allora per parlare del capitolo.... Zayn e Beth sono dolcissimii :3 Ma poi c'è Harry che arriva e rovina tutto ahahah (?) lol No a parte gli scherzi io preferisco Harry (?) VOI COSA NE PENSATE? (fatemelo sapere in recensione). Ora inizio l'altro capitolo :)
Un bacio a tutte 
Beth

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Capitolo 8
*** Chapter 7: ***


Era passato un mese da quell'episodio. Era passato un mese da quando Harry aveva detto quelle parole a Zayn. Da quel giorno non si erano più parlati. In mensa mangiavamo assieme, parlavamo, ma loro due semplicemente si ignoravano. L'unica cosa che facevano era guardarsi in cagnesco o fulminarsi con lo sguardo. Ed era colpa mia. Insomma, da quando ero arrivata io tutto in loro era cambiato. Qualcosa in meglio e altro in peggio. Io e Harry eravamo migliori amici. Lui cercava di proteggermi da tutto. Ma soprattutto da tutti. Io ed Harry ci volevamo tanto bene. Lui era tanto per me, 'tanto' però non rende l'idea. Lui per me era 'TUTTO'. Era il mio sorriso, la mia gioia, la mia felicità e tutte le cose positive della mia vita. Quel giorno però, sapevo che l'avrei perso. Perchè? Bhe gli dovevo dare una notizia che non gli sarebbe piaciuta per niente.

 

FLASHBACK DEL GIORNO PRIMA:

 

Zayn mi ha invitata fuori, questa sera. E dato che non c'è scuola, ho accettato.

Per uscire, siccome non fa freddo, mi sono vestita così http://www.polyvore.com/cgi/set?id=96467292&.locale=it

Alle sette e mezza, sento la macchina arrivare davanti a casa mia.

“Ciao mamma, ciao papà” saluto i miei ed esco di casa.

Vedo Zayn uscire dalla macchina.

“Ciao Bet....” si ferma. Mi prende la mano e mi fa fare una giravolta.

“WOW, sei stupenda, veramente!!” dice avvicinandosi a me.

“Anche tu Zayn” dico abbracciandolo.

“Allora, andiamo??” chiede tutto eccitato. Annuisco e saliamo in macchina.

Dopo mezz ora di viaggio, per mia fortuna, arriviamo a questo ristorante. Era veramente molto bello. Ci sono tantissime sedie in ferro battuto e anche i tavoli lo sono. Piante dal fusto alto all'entrata e nei lati dell'interno del ristorante, ci sono tante cadele.

Io e Zayn ci sediamo al tavolo 18, quello che lui ha prenotato. Dopo poco arriva il cameriere:

“Cosa vogliono i signori?”

“Io prendo un piatto di carne argentina e una coca, grazie.”

“Anche per me, grazie” dice Zayn porgendo i menù al cameriere. Dopo che quest ultimo scompare dietro alla porta della cucina, io e Zayn iniziamo a parlare.

“Bhe, sei davvero bellissima”
“G-Grazie.....” dico timidamente.

“Ehi non c'è bisogno di arrossire... è la verità!!”

GRAZIE ZAYN, COSÌ MI FAI ARROSSIRE DI PIÙ OVVIAMENTE.

Vedendo il mio colorito rosso in faccia, cambia discorso, così tra una parola e l'altra iniziamo a parlare dei professori, della classe e dei nostri amici. Volevo proprio dirgli di Harry, ma è arrivata la carne che ha rovinato tutti i miei piani. Iniziamo a mangiare. O meglio, lui sembra un ragazzo della preistoria che non mangia da più di dieci anni. Inizio a ridere e anche lui, staccando gli occhi dalla fetta di carne che ha nel piatto, inizia a ridere con la bocca piena. Dopo che abbiamo finito, Zayn lascia i soldi sul tavolo, facendo segno al cameriere di ritare i soldi.

“Ehi Zayn aspetta un attimo... vorre-” mi blocca. Mi prende per un braccio e, sotto gli sguardi di tutti, mi inizia a far correre dietro a lui.

“Dove mi porti?” chiedo divertita standogli dietro.

“Aspetta e vedrai”

Piano piano, inizia a rallentare fino a fermarsi del tutto. Mi indica un parco, molto grande. Poi riprendiamo a correre. Non lo dico a Zayn, ma se mi fa correre ancora per tanto, gli vomito la carne addosso e ciao ciao romanticismo...

Finalmente arriviamo sotto un grande albero. Lui ci si siede sotto e mi fa sedere accanto a lui.

“Piccola io ti devo dire una cosa importante”

“Dimmi Zayn....”

“Non ho mai amato nessuno. MAI. Ho sbagliato. Ho avuto venti ragazze che duravano al massimo una settimana. Ti ho spiegato perchè, io lo facevo per dispetto, a qualcuno che aveva fatto separare i miei genitori, ero così egoista. Non sapevo che il dispetto, lo stavo facendo solo a me stesso. Non mi ero mai innamorato, fino a quando ho conosciuto te. Per me tu sei sinonimo di amare. Mi basta un tuo sguardo, una tua parola, un tuo bacio per capire quello che hai da dirmi. Sei tutto per me, la mia vita. Insomma, Elisabeth io ti amo.”

Il mio cuore batte forte. Ha detto le parole più dolci che io mi sia mai sentita dire.

“Non so cosa dirti.......”
Abassa lo sguardo, pensando che io non provi i suoi stessi sentimenti. Ha paura di aver rovinato anche la nostra amicizia.

“Zayn...ehi.... Malik guardami!” dico lasciandomi scappare una piccola e nervosa risata.

“Zayn, anche...anche io....ti amo.”

Alza di colpo lo sguardo. Lentamente, si avvicina a me. La distanza è sempre meno e il cuore va sempre più forte. Posso sentire il suo cuore battere, il suo respiro incrociarsi col mio. Vedo le sue labbra sempre più vicine alle mie. È tutto perfetto. HARRY. Cosa?!?!? Io non posso pensare ad Harry in un momento così! NO. Zayn mi sta guardando, probabilmente ad un centimetro di distanza. HARRY, HARRY, HARRY, HARRY. Mentre le sue labbra si stanno posando leggermente sulle mie, io mi tiro indietro e quasi lui per poco non mi cade addosso.

“Dimmi qual è il problema, Beth. Dimmelo, perchè io veramente non capisco.”
Sento una lacrima scendere sulla mia guancia, poi un'altra e poi un'altra ancora. Mi guarda, fisso negli occhi. Sento le sue braccia aggrapparsi alle mie in un bellissimo abbraccio.

“Beth, non mi ami? Cosa c'è piccola?”
“Io...io.....Insomma ho pensato a Harry... lui è il mio migliore amico e ti odia e io...” mi interrompe

“Beth, tu mi ami? Dimmelo, veramente, mi ami?”
“Si Zayn. SI!”
“Allora lascia stare Harry. La vita è tua. Lui non può decidere con chi farti stare. NON SEI SUA.”

Con le sue parole mi fa sempre spuntare un sorriso.

“Tu sei la mia ragazza. Finalmente lo posso dire. Lo posso urlare al mondo. E posso dire di essere finalmente innamorato, per davvero” dice poggiando le sue labbra sulle mie.

 

FINE FLASHBACK:



SPAZIO AUTRICE:
GRAZIEEEEE. Grazie mille, veramente. 36  recensioni :') Vi ringrazio tutte, davvero :) Allora per tornare al capitolo... Zayn è MOLTO dolcioso :3 Harry non sarà molto felice di questa dolcezza però ahhaahha. Anyway vi volevo fare due domande (rispondete per recensione)
1. A chi potrebbe assomigliare Beth? Insomma lei ha gli occhi azzurri e i capelli castani... voi come ve la immaginate?
2. Sono indecisa se mettere il personaggio della migliore amica di Beth... voi cosa ne pensate?
Un bacio a tutte :')
Grazie ancora
Beth
<3

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Capitolo 9
*** Chapter 8: ***


Insomma quello è stato uno dei baci più belli della mia vita. Ma tutta questa MERAVIGLIA ora era da raccontare al mio migliore amico. Per di più, oggi Louis accompagna gli altri in macchina e quindi SOLO IO, sono in macchina con Harry.

Alle sette e mezza entrai in macchina con Harry.

“Ciao piccola!!” disse abbracciandomi.
“Ciao Hazz...” dissi ricambiando l'abbraccio.

“Qualcosa non va?” esclamò mettendo in moto la macchina

“Ehm... no....io...sto bene!!”

“Non mi sembra.... comunque io ci sono sempre.” disse svoltando a destra, in direzione della scuola. Non potevo dirgli che mi ero fidanzata con Zayn, mentre ero in macchina. Avrei rischiato di morire in un incidente. Sapevo come era fatto e sinceramente sapevo già come avrebbe reagito. Quando vidi in lontananza la scuola, Harry fermò la macchina. Camminammo fino al canello della scuola ed entrammo. Davanti all'entrata c'erano già Lou, Niall e Liam. Zayn non c'era, ma probabilmente ci saremmo incontrati nei corridoi.

Louis saltava salutandoci, come se non ci vedessimo da tanti anni.

Una volta arrivati ci salutammo tutti.

“Ciao ragazzi” dissi io con lo sguardo basso.

“Ciao!” dissero loro. Harry e gli altri si salutarono velocemente e poi ci dirigemmo verso la scalinata che protava ai corridoi e alle classi.

“Stamattina ho incrociato Zayn...era tutto felice!” disse Niall col sorriso.

“Avrà portato a letto qualche ragazza....come al solito......” disse Harry serio.

Questo è troppo Styles.

“Cosa ne sai? Eh? COSA NE SAI? Dimmelo. Eri lì con lui? Non penso, quindi non parlare se non sai le cose” dissi a voce alta, accelerando il passo e lasciandoli indietro.

 

HARRY'S POV

E adesso cosa le era preso? Insomma era da tanto che io e Zayn non ci parlavamo e che io facevo battute sul fatto che si innamorasse di tante ragazze.....

Corsi dietro a lei e la presi per un braccio.

“COSA È SUCCESSO?” le urlai contro.
“Styles, non ti azzardare ad urlare contro a me, ok? NON CI DEVI NEANCHE PROVARE.”

“AH NO? SONO IL TUO MIGLIORE AMICO E POSSO URLARE FINCHÈ MI PARE.” Lei abbassò lo sguardo. Vidi una lacrima dopo l'altra rigarle il viso. Poi vidi arrivare Zayn.

“Ciao amor.....aspetta un attimo, perchè stai piangendo?”

Lei si buttò nelle braccia di Zayn. In quel momento, mi sentivo uno schifo. La stavo facendo piangere, non meritavo un'amica speciale come lei. Zayn mi fulminò con uno sguardo. Poi sciolse l'abbraccio con Beth e si mise davanti a me: “Non so cosa tu le abbia detto, cosa tu le abbia fatto, ma sappi, che la prossima volta sei morto. Styles, non ti avvicinare più a lei, intesi?”
“Starle lontano? È la mia migliore amica e non le ho fatto assolutamente niente!!! Tu mi fai schifo Malik...Chi sei tu per dirmi quello che devo fare o no?”
“Sono il suo fidanzato. Evapora Styles, prima che ti succeda qualcosa” disse queste cose asciugando le lacrime con il dito a Beth, per poi prendela per mano e portarla in classe.

Mi si gelò il sangue. Tutta la scuola ci stava, o meglio, mi stava guardando. Non ci potevo credere. LEI NON SI DOVEVA FIDANZARE CON LUI. NON DOVEVA FARLO. L'AVREBBE FATTA SOLO SOFFRIRE.

“Harry....... entriamo in classe....dai è suonata....” disse Lou appoggiandomi una mano sulla spalla.

 

BETH'S POV

Non ci credevo. Veramente mi aveva trattata così? Ok, io stavo con Zayn, ma Harry era sempre la persona più importante della mia vita. Non volevo perderlo, ma mi aveva delusa. Veramente tanto. TROPPO.

“Amore non pensare a Harry, ok? Si sistemerà tutto, vedrai” disse Zayn prima che entrasse in classe la prof, abbracciandomi.

Ci fece sedere. Per tutto l'orario di lezione, io e Harry ci lanciammo occhiate.

“DRIIINN” suonò la campanella e tutti ci diressimo verso la mensa.

“Oggi ti fermi a mangiare amore?” mi chiese Zayn abbracciandomi e dandomi un leggero bacio sulla bocca.

“Si” dissi fredda scendendo le scale.

A metà scala incontrammo un ragazzo biondo (ma anche moro...insomma... era strano), alto e muscoloso.

“Wowowo!!!! Zayn Malik fidanzato con una ragazza per più di una notte?!?! Io non ci credo Malik!”
“Senti Jus, se vuoi che quella faccia da idiota che ti ritrovi diventi una polpetta, vedi di girare al largo, ok?!”
“Certo signor Zayn cambiosempreragazza Malik”

Lui lo fulminò con uno sguardo e penso che se non fossero arrivati Lou, Niall, Liam e Harry gli avrebbe tirato un pugno in faccia.

Ci salutammo e scendemmo in mensa. Mi misi più lontano da tutti gli altri, ma ci sedemmo allo stesso tavolo.

Niall, Liam e Lou ci guardavano in modo strano.
“Sentite voi tre. Non potete continuare così. Styles, sei il mio migliore amico, ma ti sei comportato da stronzo. Beth, tu te ne devi fare una ragione, Zayn e Harry hanno litigato e se non vogliono fare pace sicuramente non è colpa tua. Zayn, TU- disse puntandogli il dito sulla camicia- “Se ti azzardi a far soffrire Beth, ti riduco in polvere.”

Zayn guardò negli occhi Lou: “Dovete essere veramente così superficiali? Non la farò soffrire, perchè per la prima volta in tutta la mia vita, SONO INNAMORATO”
“Come fai a sapere se è amore? È la tua prima volta e potrebbe essere semplicemente un flirt mischiato ad una forte amicizia” disse Harry alzandosi.

“So cos'è l'amore, idiota.”

Andarono avanti a dirsi quelle parole, finchè Zayn non sferrò un pugno in faccia a Harry.

“ZAYN!” urlammo tutti. Cosa gli era preso? Io in questo momento li odiavo, li odiavo tutti e due. Presi lo zaino e uscii dalla mensa correndo, non sapevo dove, non sapevo con che forze e neanche il perchè. Nella vita avevo bisogno di qualcuno. Quel 'qualcuno' erano Harry e Zayn. E ora se n'erano andati tutti e due. Corsi verso il parco in cui io e Zayn eravamo andati quella notte, e tornai sotto lo stesso albero dove ci eravamo baciati. Iniziai a piangere. Non potevo credere che se ne fossero andati così, senza pensare a me, ai miei sentimenti. Odiavo piangere, insomma, ero una ragazza solare, e le lacrime non si addicevano a me. Però non riuscivo a smettere.

“Ehi, ehi perchè piangi?” disse una voce alle mie spalle.

SPAZIO AUTRICE:
Alloraa bellezze!!! Innanzitutto grazie per le recensioni!! *a massive thank you* Allora, se riesco, MA SE RIESCO, pubblico un altro capitolo (amatemi perchè 3 capitoli in un giorno non sono pochi, lol) ne pubblico un altro, forse. Comunque, penso che Beth assomigli alla ragazza del video What Makes You Beautiful (quella nell'assolo di Harry). Però con gli occhi azzurri lol. Anyway la storia si sta facendo complicata e chi sarà la voce? Harry e Zayn riusciranno a conquistare la fiducia di Beth? Fatemi sapere cosa ne pensate. Un bacio a tutte e grazie ancora
Beth <3

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Capitolo 10
*** Chapter 9: ***


Mi girai di colpo. Era una voce femminile. La guardai con gli occhi pieni di lacrime. Era alta, magra con gli occhi blu scuro e i capelli lunghi, di un colore nero tendente al blu. Si sedette vicino a me.

“Piacere Samantha, Samantha Olsen. Perchè stai piangendo?”

“Beth, Elisabeth De La Croix”

“Piacere, ma Beth, perchè piangi?”
“La gente che mi circonda, nessuno mi vuole bene. O meglio loro fanno finta di volermi bene, dicono di amarmi, quando in verità si comportano male e mi feriscono”
“Ti capisco...ehm.... scommetto che parli del tuo migliore amico e vediamo..... del tuo ragazzo?”

“E come fai a saperlo?!”

“Ho fatto parte di tante delusioni...oramai sono la mia specialità” disse sorridendomi e appoggiando la schiena al tronco dell'albero.

“Quanti anni hai Samantha?”

“Diciotto e tu Beth?”
“Diciassette”

“Bhè siamo lì con l'età....Beth... sai cosa penso?”

“No dimmi...”
“Ti devi distrarre. Fai altro e non ci pensare, si risolverà tutto”
“Si...”

“Ehm...aspetta che ti do il mio numero!

“Si anche io!!” dissi iniziando a scrivere su un memo stropicciato il mio numero. Ci scambiammo i biglietti e poi ci salutammo.

Lei tornò a casa, ma io volevo stare ancora un po' lì. Ero arrivata da 15 minuti e non volevo andarmene di già. Non so perchè mi ero fidata così tanto, ma avevo bisogno di qualcuno su cui contare.

Appoggiai anche la testa al tronco dell'albero, pensando a quando io e Zayn ci eravamo baciati. Era stato il momento più bello della mia vita.

 

SAMANTHA'S POV:

Chissà cosa aveva pensato Beth... io sono così di carattere. Sono aperta e se vedo qualcuno soffrire non posso fare a meno di ascoltare e aiutare. Era una brava ragazza, si vedeva, e penso che non meritasse di soffrire.

 

ZAYN'S POV:

Harry era appena andato a cercare Beth. Io, mio malgrado, lo stavo seguendo. Però arrivà Alexia, una delle mie tante ex, che mi bloccò la strada.

“Ehi Malik... insomma adesso vuoi prendere in giro anche Beth?”
“Levati Alexia, vattene. Sono innamorato di Beth, non la farò soffrire e non la lascerò come ho fatto con tutte voi!”
“HAHAHAHAHAHAHHA questa è bella: Zayn Malik non si innamora mai. Me lo avevi detto tu.”
“Le persone cambiano, fammi andare adesso” dissi spingendola contro la porta. La sentii sbuffare e ridere con le sue amiche, ma non mi interessava. Volevo trovare Beth. Se c'era una cosa che non volevo capitasse era che Harry la incontrasse prima di me.

 

HARRY'S POV:

Stavo correndo in mezzo alla strada. Stavo piangendo e mi era capitato raramente. Avevo rischiato di andare sotto ad una macchina, più di una volta. Ma dove era andata? Se Malik l'avesse trovata prima di me, o adirittura, se li avessi visti baciare, sarei impazzito.

Arrivai vicino ad un parco, mi sembrava familiare, ma non ci ero mai entrato. Poi vidi una grossa quercia. Sotto c'era una ragazza, BETH! Era sdraiata con gli occhi chiusi, era bellissima. HARRY, SVEGLIATI!!!!! Corsi verso il parco e andai sotto all'albero in ginocchio per vederla negli occhi, dato che era sdraiata.

“Beth...BETH!” le urlai

Aprì gli occhi. Si, quegli occhioni azzurri, solari e sorridenti, che mi facevano sempre stare di buon umore, adesso erano gonfi e rossi.

“Vai via Harry, vai via”

“No Beth, NO. Sono stato stronzo e ti ho trattata male, ho esagerato”
“Esagerato? Styles, mi hai distrutta. Chi sei tu per urlarmi contro? Eh? La vita è mia e se voglio stare con Zayn io posso starci!”
“Lo so, ho sbagliato Beth. Ti prego perdonami” dissi lasciando le lacrime scendere dal mio viso.

“Mi hai persa Harry.”
“No, Beth, cazzo NO. Sei la cosa più importante della mia vita. La persona migliore che io abbia mai conosciuto. Sei fantastica. Ho bisogno di te. Sei la mia forza, non sei una semplice amica. Sei tutto per me. Ho sbagliato ad urlare. Ero già triste, incazzato, stufo stavo da schifo stamattina. È morto mio nonno ieri notte, io l'ho saputo solo questa mattina. Si quello di Holmes Chapeal. TU sai quanto ero legato a lui. Mi dava lui i consigli, era lui che mi sosteneva nei momenti difficili, prima che arrivassi tu. Ho pianto tutta la mattina. Ma non vedevo l'ora di venire a casa tua per abbracciarti e sfogarmi con te. Per dirti tutta la tristezza che avevo dentro. Per essere consolato, come solo tu puoi fare. Ero anche arrabbiato con chi aveva strappato mio nonno da quel filo che lo teneva in vita. Ho sbagliato ad urlare, ma non ce la facevo più. Me la sono presa con te. Sei importante per me e ho paura che Zayn voglia stare con te solo perchè io e lui abbiamo litigato. Per portarti lontano da me e per farmi soffrire. È stata la giornata peggiore del mondo. Sto perdendo le persone più importanti della mia vita. Ho perso mio nonno, ma TU, ti prego, TU non mi lasciare solo.” dissi sentendo sempre più lacrime rigarmi il viso.

 

BETH'S POV:

Non lo avevo mai visto piangere davanti a me. Non così. Mi misi in ginocchio e lo abbracciai più forte che potevo.

“Mi dispiace piccola mia, mi dispiace amore. Non ti volevo trattare così, me la sono presa con te, ma tu eri e sei l'unica che mi può capire. Ti amo piccola”
“Anche io Harry, scusami veramente. Sapevo che avresti reagito male, lo sapevo. Ma avete esagerato tutti e due”

“Grazie amore di capirmi, grazie di tutto”

Il sole si rifletteva nelle nostre lacrime. Harry era tutto per me e se mi avesse detto subito quello che era successo non avremmo litigato. Eravamo rimasti abbracciati, quando un'ombra coprì il sole.

Harry si scostò leggermente, ancora con le lacrime agli occhi. Guardò verso l'alto e lentamente si alzò.

“Ciao Zayn” disse sussurrando

“Styles, sbaglio o ti avevo detto di non avvicinarti più a lei?”

Non potevo. Harry stava già sopportando tanto di suo.

“ZAYN. Abbiamo fatto pace e...” mi interruppe

“Ah si perchè anche tu la pensi come lui, no? Certo io faccio il puttaniere e il mio scopo è proprio quello di farti soffrire. Ma io purtroppo sono innamorato” disse girandosi per andare via.

“SMETTILA ZAYN. Harry mi ha chiesto scusa. È morto suo nonno.”

Zayn si girò verso Harry, guardando verso il basso. Anche lui sapeva quanto Harry ci teneva a suo nonno.

“Oh cazzo Harry mi dispiace, brò, veramente scusami di tutto” gli disse con gli occhi lucidi e abbracciandolo.

Mi asciugai le lacrime e li guardai soddisfatta. Si erano abbracciati dopo quasi un mese e mezzo.

“Allora, ho il permesso di baciare la tua migliore amica?” disse divertito Zayn a Harry

“COME TI PERMETTI?”

Zayn lo guardò con la bocca aperta e io anche.

“Ma dai che facce!! Stavo scherzando!! Certo che puoi Zayn! Hahahaha”

Il mio cuore aveva perso un battito, veramente.

“Mi avevi fatto spaventare Hazz.... dio santo non lo fare mai più!” disse Zayn tra una risata e l'altra.

“Hahhahaahaa” scoppiammo a ridere tutti e tre.

Zayn mise la sua mano sulla mia schiena tirandomi a sé.

“Allora mi perdoni?”
“Mmmm....”

Non feci in tempo a continuare la frase che Zayn poggiò le labbra sulle mie. Mentre Harry ci guardava felice.
Tornammo indietro verso le nostre case.
"Allora stasera andiamo fuori a mangiare per festeggiare la nostra amicizia?" disse Zayn
"Certo! Avviso anche Lou, Niall e Liam!" disse Harry abbracciandomi
"Va bene ragazzi, venite verso le 19.30. Ok ciao!"
Ci salutammo e poi andammo ognuno a casa nostra.

SPAZIO AUTRICE:
Bellezzeee!!!!! Grazie per le recensioni!!! Allora non era un ragazzo..... nono..... era la sua futura migliore amica, finalmente!!!!
Bhe insomma, il comportamento di Harry viene spiegato per la morte del nonno e finalmente Zayn e Harry fanno paceee!! Ma non sarà l'unico litigio, insomma... siamo solo all'inizio!  Vi sorpenderò!!
Un bacio e grazie mille ancora a tutte, i lovee uu <3<3
Beth

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Capitolo 11
*** Chapter 10: ***


Salutai i ragazzi ed entrai in casa. Mia mamma era in cucina e stava preparando qualcosa.

“Ciao mamma” dissi io entrando in cucina e abbracciandola

“Ciao tesoro... com'è andata?”

Prima di rispondere, ripensai a tutto quello che mi era successo oggi a scuola: Harry geloso di Zayn, Zayn geloso di Harry e poi le spiegazioni di tutti e tre....insomma, dire che fosse una bellissima giornata sarebbe stata una bugia....

“Bene” dissi mentendo, pensavo che a lei non interessasse e non avevo voglia di raccontare tutto. Mi sorrise, poggiai lo zaino ai piedi delle scale e salii in camera mia. Appena arrivata mi buttai sul letto. Ero stanca, ma non fisicamente. Ero stanca dentro. Avevo rischiato di perdere le persone più importanti della mia vita. Comunque volevo far sapere a Samantha che era andato tutto bene.

Presi il telefono e le mandai un messaggio

“È andato tutto bene, ci siamo chiariti. Grazie mille comunque. Beth xx”

Poi mi cambiai e mi misi in tuta. Scesi di sotto buttandomi sul divano.

Mia madre mi venne vicino e si sedette con me.
“Mamma, io stasera esco. Vado fuori a mangiare”
“Con chi?”
“Hazza, Lou, Niall, Liam e Zayn”

“Mhh.. va bene. Torna a casa prima di mezzanotte, però. Mi raccomando...” disse prima che suonasse il telefono.

Appoggiai la testa al cuscino del divano e mi addormentai.

“Beth...Beth...” sentii dire da mia mamma.
“Uhm..si....che ore sono?”

“Le sette tesoro.”

“Oddio le sette? Uffa, ma perchè sono sempre in ritardo, PERCHÈ?!”

Sentii mia madre ridere, ma feci finta di niente, salendo in camera mia. Aprii l'armadio e scelsi i vestiti: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=96662766

Sentii mia mamma che fece entrare i ragazzi e mi accorsi di essere veramente in ritardo.

“Oh ragazzi adirittura con lo smoking! Che belli che siete... accomadatevi pure” sentii dire da mia mamma.

Scesi dalle scale velocemente e poi salutai i ragazzi.

“Che bella che sei Beth!” dissero Harry e Liam

Salutai anche Niall e Lou e poi andai da Zayn che mi diede un leggero bacio sulla bocca.

“Allora andiamo?” chiese Lou

“Certo!” dissi io sorridendo.

Salutai mia mamma e poi ci dirigemmo verso la macchina di Harry.

Zayn, io, Niall e Liam eravamo dietro e Lou ed Harry davanti.

“Che ne dite di andare a quel ristorante davanti al mare......”
“DAVANTI AL MARE? HAZZ MA SARÀ A UN'ORA E MEZZA DA QUI!!!” disse Lou a bocca aperta.

“Eh va be....”
“Harry, ci andiamo domani ok? Stasera siamo vestiti di tutto punto e non è il caso di andare vestiti così!!” disse Liam

“Ok...” rispose Harry sbuffando e mettendo in moto.

Dopo un po' arrivammo al ristorante. Era quello in cui eravamo già andati una volta, con tutte le sedie e i tavolini in vimini.

Ci sedemmo in un tavolo fuori, per il troppo caldo, e inizziammo a parlare, mentre aspettavamo la nostra ordinazione.

“Bhe, tu e Beth siete una bella coppiaa!!” disse Lou a Zayn

Arrossii, e vidi Harry sbuffare. Ma come? Oggi rideva mentre ci baciavamo io e Zayn e adesso sbuffava?

“È vero lo siamo” disse Zayn dandomi un bacio a stampo. Harry mi fulminò con lo sguardo come se stessi facendo qualcosa di sbagliato.

I ragazzi iniziarono a bere. Una o due birre o di più.

Ero tra Zayn e Harry. Liam, Niall e Lou stavano ridendo come tre stupidi, dopo aver bevuto la quarta birra. Iniziai a sorridere anche io vedendo come si stavano divertendo. Harry non aveva toccato birra, vino o qualsiasi altra cosa contenente una goccia di alcool. Io anche. Zayn ne aveva bevute due o tre. Si girò verso di me e mi lasciò due o tre baci sul collo. Harry ci continuava a guardare male, tenendo d'occhio ogni singolo movimento di Zayn.

“Amore, bevi un po'....non ti farà male”

Harry spalancò gli occhi. Si alzò di scatto e andò contro Zayn, prendendolo per il collo della camicia bianca.

“COSA HAI DETTO MALIK?” brutto segno se lo chiamava per cognome...

“Ehm..Hazza..lascialo stare è ubriaco e....” dissi io cercando di togliere un po' di tensione.

“NO COSA HAI DETTO? È LA TUA FIDANZATA CAZZO, LA DOVRESTI PROTEGGERE NON DIRLE DI BERE. DOVE CE L'HAI LA TESTA? SAPEVO CHE NON TI DOVEVI METTERE CON LEI. Vieni Beth, andiamo.” mi disse trascinandomi per un braccio.

Mi portò fuori e mi abbracciò. La sua voce tremava.

“Non stare con lui. Se non ci fossi stato io, ti avrebbe fatto bere.”
“Harry....lascia stare che anche tu bevi!”
“Una birra al massimo, non come loro! E se fossi stata la mia ragazza, o la mia migliore amica, cosa che sei, sicuramente non te lo avrei detto”

“NON AVREI BEVUTO OK? Non sono stupida, ti devi fidare di me”

“MI FIDO DI TE. MI FIDO DI TE PIÙ DI CHIUNQUE ALTRO. MA NON DI ZAYN.”

Si avvicinò alle mie labbra. Sentii una goccia cadermi in testa, poi un'altra e un'altra ancora. Stava iniziando a piovere. Il suo braccio cinse la mia schiena e mi portò verso di lui, mentre la pioggia era sempre di più, sempre più veloce, sempre più forte. Le sue labbra si attaccarono alle mie. Fu un bacio profondo, pieno di amore, ma non l'amore dell'amicizia. Di più. Molto di più.

SPAZIO AUTRICE:
GENTEEEEEEEEE. Grazie mille per le recensioniii<3<3 Soprattutto:

iwannabeyoursnow
harries
payne di stelle

Ma comunque tutti in generale <3
Allora uu Questo capitolo non mi piace (non so perchè) l'ho scritto alla svelta e senza ispirazione. L'unica cosa bella è il finale, ma ovviamente non può finire qui la storia cc. Sinceramente non pensavo di mettere così presto il bacio tra Harry e Beth, ma comunque diciamo che sarà ancora un po' lunga la storia. Ho già in mente un'altra FF, per quando finirà questa... ora vado. Un bacio a tutte e grazie mille ancora <3

BETH <3

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Capitolo 12
*** Chapter 11: ***


Staccò le labbra dalle mie, guardando verso il basso. Il mio cuore batteva fortissimo e non mi ero mai sentita così felice.

“Ti prego, dimentica questo bacio. So che non provi le stesse cose che provo io, lo so, ma non mi lasciare, almeno come amica. Perfavore”

Appoggiai la mia mano sul suo petto e alzandomi sulle punte, lo baciai.

“T-Tu provi l-lo stesso p-per me?” chiese intimorito

“Penso proprio di sì. Tu cosa dici?” gli risposi sorridendo

Mi baciò ancora una volta, facendo un sorriso felice, dopo aver staccato le labbra dalle mie. Oramai eravamo bagnati fradici e un lampo nel cielo illuminò i nostri visi. Si sentì un tuono fortissimo e io mi aggrappai alla giacca di Harry. Avevo sempre avuto paura dei tuoni e dei temporali.

“Harry, ho freddo” dissi tremando.

“Andiamo a casa piccola” disse togliendosi la giacca e posandola sulle mie spalle.

Entrammo in macchina tutti bagnati.

“Harry, aspetta! Zayn e gli altri come faranno a tornare a casa??”

“Si arrangeranno, sono uomini..”
“...ubriachi... dai abbiamo la responsabilità di...” mi interruppe

“Non abbiamo nessuna responsabilità! Non dovevano bere mezza scorta di birra se volevano essere accompagnati a casa!” disse mettendo in moto.

Il viaggio fu tutto in silenzio, sinceramente non mi fidavo di lasciare quei quattro, ubriachi, sotto il temporale, a tornare a casa da soli. Ma da un certo punto di vista Harry aveva ragione, insomma sono grandi abbastanza per capire che si devono prendere le loro responsabilità.

“Piccola non ti preoccupare, veramente”

“Si, si non stavo pensando a quello.”

“A cosa allora?”

“Non lo so.”

Mi guardò in faccia continuando a sorridere.

“Guarda la strada idiota!” dissi dandogli una leggera pacca sulla spalla.

“C'È QUALCUNO CHE MI DISTRAE, VICINO A ME.”

“Se vuoi scendo..”

“NO, non voglio che tu scenda comunque mi distrai lo stesso... è un'affermazione.”
Arrivammo davanti a casa mia.

Scendemmo dalla macchina e andammo sotto al porticato, per non bagnarci di più di quello che eravamo già.

“Posso stare da te?” chiese lui prendendomi per i fianchi e tirandomi a sé.

“Ehm.. non lo so...”
“Eddaii....non mi fare andare a casa perfavore....”

“Ok, dai entra”

Mi sorrise soddisfatto e lentamente aprii la porta.

La mamma e il papà non c'erano.

“Ma dove sono i miei?” dissi a voce alta

Harry si guardò in giro e poi prese un bigliettino sul tavolo della cucina.

“Beth guarda qua!” disse Harry facendomi vedere un bigliettino.

“Amore scusa, siamo dovuti uscire. Domani c'è la presentazione del progetto e dovremo lavorare tutta la notte” lessi a voce alta.

“Wowowoowo stasera ci divertiremo....” disse Harry

“Harry stasera dormiamo” dissi andando in camera.

Lui mi seguì ridendo ed entrammo in camera mia.

Eravamo tutti bagnati e le goccioline d'acuqa cadevano sulla moquette. Presi due asciugamani e ne lanciai uno a Harry.

“Con cosa dormo?” disse lui togliendosi la maglietta bagnata.

“Ehm... con i boxer?” dissi io diventando tutta rossa.

“Ahhhhhh, quindi vuoi lasciarmi in boxer? No, ho paura”

“DI COSA HAI PAURA?”

“Di te” disse ridendo.

“Hahhhahaah fai bene” risposi lanciandogli un'occhiataccia.

Ci mettemmo a ridere e poi io entrai in bagno.

Il mio pigiama era composto da pantaloncini corti e canottiera, così velocemente mi cambiai e tornai in camera.

Harry era sdraiato sul letto in boxer.

“Bhe che bella!” disse avvicinandosi a me.

“Si anche tu, ma allora dove li hai messi i vestiti baganti?”
“Non lo so...”

Continuavo ad indietreggiare, ma oramai ero contro il muro.

Mise le mani sui miei fianchi e mi baciò.

“Andiamo di sotto?” dissi io togliendomi dalla sua presa.

“Certo, è solo mezzanotte”

“Ma domani c'è scuola!” dissi io protestando

“Oh su piccola, andiamo!!” disse portandomi di sotto.

Andammo sul divano e ci sdraiammo abbracciati l'uno all'altro. Si sentiva il rumore della pioggia infrangersi contro il vetro. Poi un tuono, forte, vicino. Mi strinsi a Harry.

“Ti amo” disse lasciandomi un bacio sulla bocca.

Poi ci addormentammo.

SPAZIO AUTRICE:
Buonaseraaaa!!!! Allora che capitolo dolcioso che ho fattooooooooo!!! Non mi convince tanto, ma comunque ho deciso di pubblicarlo lo stesso lol Sappiate che questa felicità non durerà molto (sorry). Grazie mille per le recensioni :3
Vi voglio bene, un baciooooo grandee
Beth

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Capitolo 13
*** Chapter 12: ***


DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINN

La sveglia suonò facendomi svegliare. Harry stava ancora dormendo. Era così bello. Erano le sette della mattina e l'entrata a scuola era alle otto. Avevo puntato la sveglia prima, per passare un po' di tempo con Harry. Decisi di non svegliarlo e andai in cucina. Preparai il caffèlatte e le fette biscottate con la nutella spalmata sopra, come al solito. Presi il vassoio e andai verso la sala.

Harry si era svegliato e stava venendo verso di me.

“Buongiorno amore” dissi io lasciandogli un veloce bacio sulla bocca

“Ciao piccola mia” disse lui ricambiando il bacio.

Poggiai il vassoio e iniziammo a mangiare.

“Sei stupenda” disse lui sorridendomi

Arrossii. Lo sapeva e mi conosceva bene. Continuammo a mangiare e quando finimmo esclamai: “Andiamo a fare una passeggiata?”

“Certo piccola, che ne dici di andare al parco?”

Annuii e andai di sopra a cambiarmi.

(Vestiti: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=97019419 )

Scesi di sotto e Harry indossava una mia tuta.

“E quella dove l'hai presa?” dissi cercando di trattenermi dalle risate.

Si guardò allo specchio e mi rispose: “Nel tuo armadio, no?”

“Hahahahahah ma ti sta bene! Non ci credo... a me stava malissimo!!”

Si avvicinò a me, tenendomi per i fianchi e mi sussurrò: “A te sta bene tutto piccola” appoggiando le sue morbide labbra sulle mie.

Mi prese per mano e uscimmo. Andammo verso il parco. Attorno a me, tutto era verde, c'erano alberi e case graziose con diverse piante sui balconi. Io e Harry ci tenevamo per mano, non c'era in giro nessuno. SILENZIO. Io e lui. BASTA. Mi uscirono tutti i pensieri dalla testa. Zayn, i miei. TUTTO. Eravamo solo io e Harry. SOLO NOI. Non pensavo a nient'altro.

 

HARRY'S POV:

Era fantastico quel posto. Era fantastica anche la persona con cui ero lì. Non pensavo a niente. Solo a noi due. L'avevo aspettato tanto questo momento, avevo aspettato tanto anche lei. La volevo almeno come amica. Non volevo che si distruggesse la nostra amicizia perchè io avevo detto quello che provavo. Sinceramente, avevo paura di Zayn. Paura che adesso, lui, avrebbe potuto fare qualsiasi cosa per portarmela via. Lontana. No, non posso neanche pensarci. Una vita senza di lei, era impossibile. Ma non volevo pensare sempre a Zayn, pensavo a tutto quello che IO scrivevo sul mio diario. Mi ricordavo bene una frase, tra le tante. Si, una che penso mi rimarrà nel cuore per sempre: “Quando l'amicizia si trasforma in amore non si può far altro che confessare il proprio sentimento e far capire alla persona che ti sta accanto che qualcosa in te è cambito...” Amavo quella frase. Era stata quella a darmi la spinta, per convincermi che mi ero innamorato di Beth.

 

 

Ci sedemmo sotto ad un albero. Appoggiai la mia testa accanto al suo collo. Lui iniziò ad accarezzarmi i capelli. Non sapevo come dire a Zayn che lo avevo lasciato. Non lo sapevo. Insomma io pensavo di amarlo, ma forse era stato solo per convincermi di non essermi innamorata di Harry.

“Harry come farò a dire a Zayn che ci siamo lasciati?”
“Penso dovrebbe saperlo... insomma non ti merita. Ti potrebbe far compiere certe cazzate, a cui non voglio neanche pensare”
“In che senso?” dissi spostando la sua mano dalla mia testa.

“Sei piccola”

“COSA?!”

Si tirò in piedi velocemente.

“Non posso spiegarti perch”

“COSA? COSA NON MI PUOI SPIEGARE? PICCOLA IO? HO LA TUA STESSA ETÀ!!!”

“No. Non abbiamo la stessa età.” disse tra le lacrime.


SPAZIO AUTRICE:
No ok, io e l'ispirazione ci stiamo allontanando veramente molto... Non riesco a scrivere, insomma le idee le ho già, ma non mi viene come la immagino...comunque grazie per le recensioni *_* Vi amo
Bene, io dopodomani ricomincio la scuola (yeee -.-") quindi penso che aggiornerò una volta a settimana il venerdì! Ora che ne pensate? Lo so è cortissimo, ma non ci posso fare niente... Vi amo <3
Grazie mille a tutti per le recensioni!
Un bacio
Beth

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Capitolo 14
*** Chapter 13: ***


“No. Non abbiamo la stessa età” esclamò tra i singhiozzi e le lacrime.

Rabbrividii al sentire quelle parole.

“T-T-u cosa?” dissi balbettando.

“Mi dispiace Beth. Ti ho mentito. Ma non potevo fare altrimenti. Te lo avrei detto, giuro, dovevo aspettare solo il momento giusto”

“IL MOMENTO GIUSTO? ME LO AVRESTI DETTO? COME HAI POTUTO MENTIRMI? CAZZO HARRY È DA 4 MESI CHE CI CONOSCIAMO!!”
“4 mesi non bastano per avere il coraggio di raccontarti tutto questo” disse sedendosi sotto alla quercia

“NON CI CREDO. CIOÈ CON CHE CORAGGIO CRITICHI ZAYN?”

Mi prese per un braccio, tirandomi a sé e facendo aderire i nostri corpi. Mi teneva il braccio dorte, stringendo i denti.

“Zayn è stronzo. È un bruffone, un puttaniere che ti voleva solo far soffrire. Io ti amo. Ti voglio solo affianco a me. Sei mia. Mentirti è stato orribile. Ma non è semplice...era necessità”

“DI COSA? NECESSITÀ DI COSA?”

“Cazzo non urlare. Vuoi mettere da parte l'orgoglio un attimo? Ascoltami”

“Sono stufa di ascoltare. Te, Zayn.... basta. Lui era ubriaco quando ha detto quelle cose. Tu no. Tu mi hai mentito. Hai mentito alla tua migliore amica, alla tua ragazza e alla persona che dicevi di amare con tutto te stesso.” sentii le lacrime rigare il mio viso, mi lasciò la presa del braccio. Iniziai a correre lontano da lui, da tutto. Non mi girai per vedere la sua espressione, la sua faccia. Perchè vedevo il suo cuore. Magari aveva ragione, l'avrei dovuto ascoltare, ma in questo momento ero fragile. E ci mancava lui a rendermi impossibile la vita. Corsi fino al muretto dietro al parco. Non c'era nessuno. Mi sedetti sul muretto, continuando a piangere. “Beth basta.” sentii dire da qualcuno. Non mi girai neanche. Il profumo di quella persona mi era entrato nelle narici e l'avrei riconosciuto ovunque. Zayn. Si sedette vicino a me.

“Mi hai lasciato così velocemente per metterti con Harry... sinceramente qua non sono io lo stronzo” disse con gli occhi lucidi

Stavo in silenzio. Zayn sarebbe stata l'ultima persona che volevo incontrare in quel momento. Ma anche la prima.

“Scusa” dissi. BETH PERCHÈ L'HAI DETTO? Perchè lo pensavo. Insomma mi ero messa con lui per dimenticare Harry e per convincermi che lui per me fosse solo un amico.

“Non volevo che mi chiedessi scusa. Beth sono innamorato di te. Veramente. Da quando siamo stati assieme, io non ho più pensato alle altre. SOLO A TE. Certo, sono rimasto il solito idiota che beve qualche birra di troppo, e mi dispiace che questo abbia fatto avvicinare te e Harry. Ma voglio rimanere tuo amico, starti vicino quando, per te, niente sarà possibile”

Bloccai le mie lacrime. Era a dir poco stupendo quello che aveva detto. Lo abbracciai.

“È stato Styles a farti piangere?”

“Mi ha mentito Zayn. Mi ha mentito, lui.”

“È uno stronzo.”

Mi fece sorridere. Insomma avevo bisogno di lui.

“Stasera possiamo uscire?” dissi con lo sguardo basso

“Certo piccola mia!” disse sorridendomi di gioia

“Ecco....penso che verrà anche una mia amica”

“Bene..così la conoscerò anche io” disse facendomi un sorrisetto malizioso.
“Non ti smentisci mai, Malik!!” dissi abbracciandolo

“Dai, allora tu e la tua amica fatevi trovare pronte alle otto”

“Ok Zayn... a stasera”

“Ciao tesoro!!”

Ci salutammo e tornai verso casa.

“Tesoro ma dove sei stata? Con chi? Hai pianto?” disse mia mamma correndomi in contro.

“Tutto bene... ho solo litigato con Harry ma è tutto a posto”

“Sicura???”

“Certo”

Salii in camera mia e presi il telefono. Cercavo nella rubrica il numero di Samantha...ECCOLO!

Composi il numero e rimasi in attesa di una risposta dall'altra parte.

“Prontoo??” disse una voce squillante

“Samantha!!” urlai io. Ero felice di sentirla. Ci conoscevamo da poco, ma due giorni prima eravamo andate a fare shopping e ci eravamo conosciute meglio.

“Tesoro mioo!! Come va??”

“Ti devo raccontare un sacco di cose... ti va di venire da me? Un mio amico poi ci viene a prendere e andremo al ristorante..ti va?”

“Certo! Per che ora vengo?”
“Verso le sei e mezza.. Zayn ci viene a prendere alle otto..”

“Ok allora ci vediamo lì da te!”

“Ciao!”
“Ciao Beth!”

Chiusi la chiamata e mi buttai sul letto. Sentii la porta d'ingresso aprirsi.

“TESORO IO ESCO! TORNO VERSO LE CINQUE!” urlò mia mamma.

“OK MAMMA.” dissi io senza muovermi dal letto.

Vibrò il telefono, e pensando che fosse Samantha o Zayn, lo presi in mano.

 

DA: Harry

“Ti prego amore incontriamoci, ti devo spiegare tutto. Ti amo, ricordalo”

 

Non risposi. Non ne avevo voglia. Il tempo sicuramente non era un ostacolo. Ma il cuore si. Non sapevo se l'avrei perdonato. Insomma, io gli ho sempre detto tutto dall'inizio della nostra amicizia. Ma non volevo pensare a lui.

 

HARRY'S POV:

Ero distrutto. Beth non mi capiva, non rispondeva e mi ignorava. Non avevo ancora smesso di piangere. Ma Harry. Basta. Volevo stare con un'altra ragazza, fare ingelosire Beth e farla tornare da me. Dovevo iniziare a difendermi da chi mi fa del male.

Mi arrivò un messaggio. Mi lanciai giù dal letto sperando fosse Beth.

“Ehy Styles che ne dici di andare al ristorante stasera?” Era Alexia, l'ex di Zayn.

Sorrisi maliziosamente. Mi volevo togliere Beth dalla testa e Alexia era perfetta per questo!

“Certo piccola! Ti passo a prendere alle otto! Baci Xx Harry”

Inviai quel messaggio. Ma sapevo che nessuno sarebbe mai stato come Beth. Lei era unica. MIA. Ma dovevo togliermela dalla testa. “ORA O MAI PIÙ STYLES” dissi.

 

BETH'S POV:

Erano le sette e sentì il campanello suonare insistantemente.

Aprii la porta e mi lanciai nelle braccia di Samantha.

“Tesorooo” urlammo all'unisono

Salimmo in camera e iniziai a raccontarle tutto.

“Dio... mi dispiace tanto... si è comportato male Harry e so che tu avevi bisogno di tutto tranne di qualcuno che ti mentisse. Be invece Zayn è stato molto dolce a parere mio...A proposito com'è questo tipo?” concluse facendo un sorriso malizioso.

“È alto, magro, pelle ambrata, capelli neri e un braccio mezzo tatuato... ti basta?”
“NON VEDO L'ORA DI VEDERLO! Hahahaha, ma dai che lo so che è innamorato di te..”
“SAMANTHA!” urlai ridendo.

Quella ragazza aveva la capacità di farmi sorridere anche nei momenti più bui della mia vita.

“Allora come ci vestiamo?” disse aprendo l'armadio della mia camera.

“Non lo so” dissi guardando ogni dettaglio dei vestiti presenti nel mio armadio.

Io optai per questo: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=97279931&.locale=it

E Samantha questo: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=97279445&.locale=it

Verso le otto meno cinque eravamo pronte e arrivò Zayn.

“Ciao piccola.. che bella che sei!” disse Zayn abbracciandomi

“Piacere Zayn Malik” disse rivolgendosi a Sam

“Samantha Olsen!” rispose arrossendo

“Bhe allora andiamo o no piccioncini?” dissi per far terminare i loro sguardi.

“Si”

“Certo”

Sorrisi ai ragazzi ed entrammo nella macchina. Domani avrei parlato con Harry. Avevo sbagliato e volevo ascoltarlo.

SPAZIO AUTRICE:
Buongiornooo, oggi mi è venuta l'ispirazione dopo un noiosissimo giorno scolastico :) Come state? Bhe io bene u.u
Per tornare al capitolo.... Zayn è stato dolcioso e Beth un po' egoista. Però adesso vuole parlare con Hazza.. ma non dimentichiamoci che lui vorrà farla ingelosire con Alexia. Muahahaha.
Voglio ringraziare TUTTI quelli che mi hanno lasciato una recensione e TUTTI quelli che hanno messo le storie tra le seguite/preferite/ricordate. Stasera ho intenzione di scrivere ancora e quindi forse posto un altro capitolo. VI VOGLIO BENE.
Beth xx

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Capitolo 15
*** Chapter 14: ***


HARRY'S POV:

Erano le otto e andai sotto casa di Alexia.

“Eehiii piccola!” dissi baciandole il collo

“Ciao Styles” disse lei ridendo e tirandosela come al solito. Mi veniva voglia di piantarla lì. Ma lo dovevo fare per dimenticare Beth. Per come mi aveva trattato solo per una cavolata sull'età...

Entrammo in macchina e arrivammo al ristorante.

“Non stai più con Beth?” chiese lei senza neanche guardarmi in faccia

“Stasera non ti interesserà di Elisabeth. Ci saremo io e te” dissi maliziosamente

Fece un sorrisetto malizioso a sua volta, mi guardò per un attimo e poi tornò a guardarsi le unghie. Mi sta sul cazzo questa Alexia. Ma sono obbligato, se voglio smetterla di soffrire.

 

BETH'S POV:

 

Eravamo in macchina e io ero dietro, mentre Sam e Zayn davanti. Loro parlavano. Io stavo guardando fuori, con la testa appoggiata al finestrino.

“Beth...BETH! Allora sei sveglia?” chiese Zayn guardando dietro

“Si...”

“Senti se è per quello stronzo di Styles... giuro domani lo ammazzo”

“No... gli ho fatto una scenata per niente... dovevo ascoltarlo. Ci amiamo e non voglio rovinare il nostro amore per una cosa da niente”
“Ow come vuoi... se ti fa soffrire.... è morto”

“Hahahah grazie ragazzi”

Arrivammo al ristorante e, insomma, ero più felice. Avrei chiarito con Harry.

Scesimo dalla macchina e... e.... e... c'era un ragazzo bellissimo. MOLTO BELLO. Zayn appena lo vide gli corse incontro e anche io e Samantha lo seguimmo

“Broooooooooooooooooooooo” urlò Zayn

“Oddio Bro sei tu??” rispose a bocca aperta il ragazzo

“Sono Zayn, Justin!!”
“Oddio sei cambiato da morire! Bhe chi sono queste due belle ragazze?” disse guardandomi negli occhi.

“Loro sono Samantha ed Elisabeth”

“Piacere” dissimo noi in coro

“Justin Bieber” disse lui sorridendomi

“Bhe dai bro, mangia con noi.... vi va bene?”
“Certo!” esclamammo io e Sam

Entrammo nel ristorante. Era veramente molto bello.

Iniziammo a mangiare e a scherzare. Poi all'entrata del ristorante vidi due ombre avvicinarsi. Alexia seguita da...da....da...da... HARRY. Sì, avete capito bene. STYLES HARRY STYLES. Harold Edward Styles. Proprio il mio...ehm...ragazzo??

Zayn li notò e tutti eravamo a guardarli a bocca aperta. Justin non capiva, ovviamente. Zayn fece segno a Justin di seguirlo.

“Senti bro, quel ragazzo riccio, è l'ex di Beth. Vorrei farlo ingelosire.”

“Ehm... quindi?”
“Justin, va lì davanti a tutti e bacia Beth”

“COSAAAAAAA??????????!!!!!! Zayn ma?”

“Bieber non ti sei mai fatto questi problemi...”

“Ok va bene. Voglio essere ripagato Bro...” disse sorridendo.

Zayn sorrise e poi tornarono da noi. Harry guardava ogni nostro singolo movimento.

“Beth puoi andare a pagare tu?” disse Zayn tirando una pedata a Justin sotto al tavolo.

“Certo”

Mi alzai dal tavolo, Justin scattò in piedi e avvicinandomi a sé mi diede un bacio. Non un bacio corto, dato appena appena sulle labbra. Nono, era un bacio lungo, con passione e che nonostante tutto non respinsi. Ero stata presa di sorpresa..insomma non me l'aspettavo.

“Vado io a pagare tesoro” soffiò sul mio collo

Rimasi in piedi. Squadrai Zayn e poi mi risedetti. La faccia di Samantha era spettacolare. Era sconvolta. Harry era incazzato. TANTO. E Zayn sorrideva come un idiota.

 

HARRY'SPOV:

Ma chi era quello? CHI CAZZO ERA? Sentivo le guance scoppiare, il cuore batteva forte e le mani si strinsero in un pugno.

Quel tizio uscì con il resto in mano e senza pensarci due volte feci segno ad Alexia di alzarsi. Lei si alzò e aspettando che Beth guardasse dalla nostra parte la baciai, lì davanti a tutti. Non sopportavo Alexia, la odiavo, amavo Beth, l'unica ragazza che ho amato in tutta la mia vita. Ma la volevo dimenticare.

“Mmm..... Styles baci bene..”

“Lo so piccola” dissi lasciandole un ultimo veloce bacio sulla bocca, per poi risederci al nostro tavolo.

 

BETH'S POV:

Volevo piangere, urlare e prendere a schiaffi Harry. IO avevo sbagliato. Ma IO volevo chiedergli scusa. E lui? Bacia un'altra. Soprattutto quella.

In questo momento odiavo Zayn. Però, forse Harry, siccome l'aveva portata fuori a cena l'avrebbe fatto lo stesso. E quindi quello gli era servito solo per farlo ingelosire

“Possiamo andare?” dissi io guardando gli altri sorridendo

“Scusa...” dissero Zayn e Jus.

“Ma di niente. Non devo soffrire per questa gente” dissi indicando i due al tavolo vicino.

Ci abbracciammo tutti e Zayn e Sam uscirono per primi.

“Senti, ehm... veramente mi dispiace io non volevo bacairti... Zayn me lo ha chiesto e... forse ti ha fatto del male vedere il tuo ex isomma... con la tua.. ehm... peggiore nemica?”
“Jus non ti preoccupare, veramente. Non mi interessa di loro” dissi sorridendo falsamente, non per colpa sua, ma per colpa di Harry e Alexia dentro MORIVO.

SPAZIO AUTRICE: 
Ok, letteralmente: questo capitolo mi fa schifo. Ho dovuto aggiungere un personaggio e non sapevo chi mettere così ho 'preso' Justin. Va be, comunque Harry è proprio stronzo, Beth ha sbagliato a fare tutta quella scenata per l'età, ma voleva chiedere scusa.... Alexia non la sopporto. Zayn e Samantha sono diventati molto amici... e Justin, bhè, sarà abbastanza importante nei prossimi capitoli. Voglio ringraziare tutti voi che recensite e che mettete la storia nelle preferite/seguite/ricordate. Vi voglio bene. A stasera o a domani
Un bacio,Beth

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Capitolo 16
*** Chapter 15: ***


Andammo in macchina tutti e quattro. Samantha e Zayn erano davanti, come al solito, io e Justin dietro. Eravamo tutti in silenzio. Nessuno osava aprire bocca, siccome tutti sapevamo la delicatezza della questione.

“Justin abiti ancora nella Road Street?” disse Zayn, rompendo quel silenzio che si stava facendo sempre più insopportabile.

“Sì” disse leggermente.

Stavo iniziando ad odiare quella situazione sempre di più, mi stava innervosendo quel silenzio. Eppure non avevo il coraggio di parlare. Non sapevo cosa dire. Io volevo chiarirmi. E lui si bacia con quella troia. Insomma, si, ci ero rimasta male. Perchè tutti a promettermi le stesse cose “sei unica” e poi....NIENTE.

Justin guardava fuori dal finestrino, Samantha anche e Zayn teneva gli occhi fissi sulla strada.

Non ce la facevo più. Per mia grandissima fortuna, casa mia era la più vicina, così Zayn si fermò davanti al cancelletto rosso della mia casa londinese.

“Ciao Beth, buonanotte piccola” disse Zayn lasciandomi un umido bacio sulla guancia, per poi accogliermi tra le sue calde braccia.

“Ciao tesoro, mi raccomando se hai bisogno di parlare io ci sono sempre per te” disse Samantha abbracciandomi

“Notte Beth... scusa ancora” disse Justin salutandomi con la mano.

Li salutai meccanicamente e cercai le chiavi nelle tasche dei pantaloni.

Aprii la porta e come al solito trovai il bigliettino dei miei “Tesoro siamo dovuti stare a lavorare tutta notte..ecc” Sbuffai e salii in camera. Ripensai ad Harry e... si mi mancava. Mi mancava tutto di lui. Era l'unico che era riuscito a capirmi in ogni cosa. L'unico che mi aveva fatta sentire amata con una dolcezza mai vista al mondo. E ora? Ora, stava con quella troietta di Alexia. Quella che si è fatta mezza scuola. Si, era caduto in basso.

Entrai in bagno e mi misi il pigiama. Avevo pensato di guardare un film di sotto, ma non era la serata. Così mi sdraiai sul letto. Sentii una lacrima scendere e poi un'altra, poi un'altra ancora e così via. Spensi la luce. Come avrei voluto che anche con i ricordi e con i pensiere si potesse fare la stessa cosa. Chiusi gli occhi, sentendo le mie ciglia, zuppe di lacrime, intrecciarsi tra loro. Poi sentii un rumore proveniente dalla finestra. “TOC TOC”

Spalancai gli occhi facendo sì che i residui delle lacrime cadessero leggermente sulle mie guance.

Poi vidi un'ombra. Un ciuffo biondo. Poi una faccia famigliare... Zayn.

Era in piedi su un ramo attaccato alla mia finestra.
“Che ci fai qui?” dissi tra i singhiozzi
“Principessa, io ti devo parlare. Ti prego fammi entrare perchè se questo ramo si spezza, sono fottutto” disse accennando un sorriso.

Mi fece scappare una risata, nonostante la situazione schifosa in cui ero.

Mi spostai, aprendo di più la finestra facendolo entrare.

Con un atletico salto entrò in camera mia.

“I tuoi ci sono?” disse spolverandosi la felpa.

“No” risposi chiudendo la finestra.

Si sedette sul mio letto, sfilandosi le scarpe. Poi si sdraiò guardandomi.

“Scusa. Scusa se ho detto a Justin di baciarti davanti a Styles. L'odio di vederlo con Alexia era troppo, veramente. Non sopportavo vederlo con quella. Siamo sempre stati amici io e lui. Era sempre LUI a criticare me, quando andavo con Alexia e 'le sue amichette'. E ora cosa vedo fare? Lo vedo stare con quella troietta, soprattutto quando TU gli volevi chiedere scusa. Io non ce la facevo a trattenermi.”
“Non ti preoccupare. Quello che è stato fatto è stato fatto. Vuole stare con Alexia? Perfetto non sarò io ad impedirglielo.”
Si alzò dal letto e mi abbracciò.

“Non ti meritiamo”

“COSA?” dissi io.

“Harry non ti merita. Justin non ti merita. IO non ti merito.”

“Cosa c'entra Justin? E tu?” dissi stupita

“Justin è uno come me. Ogni notte una diversa. Ma io mi ero innamorato di te. Si, e lo sono ancora adesso. Ma è giusto che tu stia con qualcuno che ti merita veramente. Io ho perso la mia occasione di stare con te. L'ho persa. Ho scelto una birra di troppo rispetto alla persona che era l'unica in grado di cambiarmi, in meglio.”
“Non mi hai persa Zayn. Sei una delle persone più importanti della mia vita. Dopotutto chi è qui a consolarmi? Ci sei TU. TU e solamente TU.”

Ci sciolsimo da quell'abbraccio. Lo guardai negli occhi.

Non volevo baciarlo. Non mi voleva baciare. Anche se le distanze tra i nostri visi erano minime, le intenzioni non erano quelle. Da quella serata il nostro rapporto si fece sempre più forte. Un'amicizia sempre migliore

“Andiamo di sotto a vedere un film?”

“Ma Zayn è mezzanotte e domani abbiamo scuola!”
“Perfetto cosa vediamo?”

Gli sorrisi. Pensai sempre di più che era perfetto nelle sue imperfezioni.

“Che ne dici di Titanic?” disse lui guardando i dvd che avevo sulla scrivania.
“Per me va bene”

“Allora andiamo” disse portandomi di sotto per un braccio

Durante il film avevamo scherzato immaginandoci di essere sul Titanic e pensare a cosa avremmo fatto noi. Insomma mi aveva fatta sorridere tantissimo. Dovevo tantissimo a quel ragazzo.
Il film finì alle due e mezza e Zayn mi baciò sulla guancia e sorridendo maliziosamente disse: “Posso dormire da te vero?”

“Malik hai detto DORMIRE. E che dormire sia......” dissi sorridendo

Dopo mezz ora dormivamo.

 

ZAYN'S POV:

Dormiva come un angelo. E anche io lo stavo facendo fino a poco prima. Dovevo dirle quella frase. Ne sentivo il bisogno.

Presi coraggio e stringendola tra le mie braccia le dissi: “Quando tu scoppi a ridere, io scoppio a vivere”. La baciai sulla guancia, pensando a quanto era perfetta. Lei sorrise, d'un sorriso sincero. Dei più belli che avessi mai visto in tutta la mia vita.

SPAZIO AUTRICE: 
Ok lo so. Fa schifo ed è cortissimo. Ma era necessario. Domani ricomincia la scuola e non so quando potrò aggiornare. Comunque ringrazio tutte quelle che seguono la storia e che recensiscono. VERAMENTE GRAZIE. 
Zayn è troppo dolce, Harry troppo stronzo e gli altri bhe... non se ne parla molto.. ripeto che mi fa schifo questo capitolo, poca ispirazione e poco tempo....
Vi voglio beneee <3 Grazie di tutto ancora
Beth xx

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Capitolo 17
*** Chapter 16: ***


La sveglià suonò come al solito. Mi mossi leggermente dalle braccia di Zayn, senza spostarmi però. Ero felice di essere lì con lui, ma appena pensai che dovevo vedere di nuovo Harry con quella stronza, sentii gli occhi pizzicare. Iniziai a singhiozzare e quando mi accorsi che Zayn era sveglio dissi:

“Ti prego non mi fare andare a scuola”

“Ehi piccola non ti preoccupare, andrà tutto bene. Ci sono io con te.” disse stringendomi a sé ancora di più e asciugandomi le lacrime con il pollice.

“No Zayn no. Si bacieranno tutto il giorno. Lei si avvinghierà a lui come una sanguisuga e io non voglio sopportare tutto questo.” dissi scattando in piedi.

Mi stava guardando negli occhi. E devo dire che mi stava infastidendo quello sguardo fisso, senza aprire bocca.

“Va bene. Allora usciamo. Niente scuola oggi.” disse andando verso la cucina e dandomi le spalle.

Non ci potevo credere. Cioè l'ha detto veramente? Non mi dovrò subire Harry e Alexia che si sbaciucchiano tutto il giorno?

“GRAZIE GRAZIE GRAZIEEEEEE” urlai correndogli contro e attaccandomi al suo collo.

Mi lasciò un bacio sul collo per poi iniziare a preparare la colazione.

Mangiammo qualcosa e poi salimmo in camera mia per cambiarci.

“Ok... cosa mi metto?” dissi io aprendo l'armadio

“Ti voglio portare in un bel posto, ma farà caldo. Vestiti comoda.” rispose lui.

“Piuttosto io? Che mi metto?” disse lui togliendosi la maglia della sera prima.

“Non so... dovrei avere qualcosa nell'armadio!!” dissi lasciandogli spazio per vedere.

“Dovresti avere cosa? Hahahahaha mi posso mettere questo?” disse indicandomi un vestitino rosa, che usai per il saggio di danza, due anni prima.

“No Zayn ovvio. Vai nella camera dei miei, nell'armadio ci dovrebbero essere dei pantaloni di mio padre e anche delle camice.”
“Ok piccola”

Intanto, mentre lui rovistava nell'armadio mi andai a cambiare. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=97659998&.locale=it)

Appena uscii dal bagno trovai fuori Zayn

“Ma che bello che sei! Ti stanno bene le cose di mio papà!”
“Tu non sei da meno splendore..!” disse abbracciandomi

Era così fottutamente perfetto. L'aria da duro, da puttaniere e da bugiardo, nascondeva un cuore d'oro.

Scendemmo velocemente e andammo in macchina

“Allora dove andiamo??”

“Aapetta e vedrai piccola”

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *

 

Eravamo in macchina da mezz ora.

“Quando arriviamo?? Dove mi porti? Zayn sono stancaaa!”

“Ehi piccola siamo quasi arrivati.”
“Si ma dove? Arrivati dove? DAIII”

“Sembri una bambina che vuole il gelato” disse scoppiando a ridere.

“Andiamo al lago.”

“AL LAGO?”

“Si al lago.” disse lui fermandosi.

“Che bello!!!!” dissi io abbracciandolo, appena scesi dalla macchina.

Arrivammo davanti al laghetto. Zayn aveva portato un cestino per il pic nic, sarebbe stata una giornata fantastica, SENZA HARRY E SENZA ALEXIA.

“Allora ti piace?” disse Zayn sedendosi vicino all'acqua.

“Si da morire Zayn. Grazie di tutto.” risposi sedendomi vicino a lui.

Sentimmo un rumore.

Poi un altro rumore.

“Harrehh...” una voce femminile. Una voce squillante. Una voce che urlava il nome del ragazzo che amavo con tutta me stessa.

Poi vidi Harry. Vidi Alexia. Ma soprattutto vidi le loro labbra. Attaccate. Un brivido percorse la mia schiena. Una mano strinse la mia: "Sta tranquilla. Ci sono io". Nonostante le parole di Zayn iniziai a sentire le lacrime scorrere sul mio viso, veloci, come al solito...


SPAZIO AUTRICEE:
Ciaooo tesoriii, capitolo schifoso come al solito yay!! Insomma, è corto, ma vi prometto che aggiorno stasera con qualcosa di migliore. Grazie mille a tutte le ragazze che hanno recensito e che mi danno il coraggio di pubblicare i capitoli!!
Fatemi sapere cosa ne pensate e scusate ancora se fa pena! Staserà mi farò perdonare. Un bacio
Bethh <3

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Capitolo 18
*** Chapter 17: ***


No. No. Non ancora. Soffrire ancora per Harry. Basta.

Harry si staccò leggermente dalle labbra di Alexia, come se lo stesse facendo apposta.

“Che ci fai tu qui?” disse Zayn fulminandolo con lo sguardo

“Bella questa, Malik. Piuttosto cosa ci fate tu e la tua fidanzatina qua” rispose Alexia venendoci incontro. La potevo uccidere? Ditemi di sì. Ditemi che potevo prendere una pietra e tirargliela in testa.

“Dimmi cosa vuoi, Alexia. Che cazzo vuoi ancora da me? Dimmelo.”
“Uhm...povera, dolce, piccola,stupida e sfigata Beth. Ti da fastidio che io faccia questo?” disse iniziando a baciare Harry sul collo.

Lui mi guardò e io senza neanche lasciargli il tempo di aprire bocca corsi via con le lacrime agli occhi mentre sentivo Zayn che mi chiamava.

Piangevo sempre di più, non riuscivo a smettere, nonostante sentissi gli occhi bruciare e le gambe tremare.

 

HARRY'SPOV:

Non potevo vedere Beth in quelle condizioni. Spinsi Alexia lontano da me. Zayn mi stava insultando per quello che avevo fatto. Ma non era colpa mia. Avevo sbagliato. E ora me ne fregavo degli insulti. Delle critiche. Ora volevo lei. Volevo Beth.

Corsi verso il boschetto dov'era scappata. Correvo vicino alle piante con le spine, agli alberi. Sentivo i miei scarponcini vecchi sbattere contro i sassi e le pietre disallineatee. Corsi per dieci minuti, in quel boschetto così fitto. Poi mi fermai. Ero sicuro di essermi perso.

“BETH! BETH TI PREGO!” urlai

Nessuno rispondeva. Decisi di ricominciare a correre. Andando sempre dritto. Non la trovavo.

Corsi ancora e ancora finchè non mi bloccai di colpo. Sentivo qualcuno singhiozzare. Sapevo che era lei.

“Beth, ti pergo dove sei?” urlai con la voce rotta dalle lacrime.

“VATTENE”

'vattene'

Erano le parole più brutte. Le ultime che avrei voluto sentirmi dire da lei. Ma erano anche le parole che meritavo. Che meritavo per aver baciato una, di cui non me ne fregava niente, davanti a lei, l'amore della mia vita.

Potevo ancora senire i suoi singhiozzii e così riuscii finalmente a trovarla.

Era seduta su una radice molto grossa, probabilmente di una quercia. Teneva le ginocchia alla testa e continuava a piangere. Posai la mia mano sulla sua spalla, ma lei la tolse immediatamene.

“Vattene Harry. Vattene via. Non ce la faccio più. Voglio smettere di soffrire per te. Vai da Alexia.”

Le presi il viso tra le mani per fare incrociare il mio sguardo con il suo. Aveva gli occhi gonfi e rossi, come se piangesse da tanto. E probabilmente lo aveva fatto, da quando mi ero messo con Alexia. Anche se mi stava guardando, le lacrime non smettevano di scendere. Continuava.

“Cazzo Beth, mi dispiace. Sono stato così stronzo a mettermi con Alexia solo per farti ingelosire e per dimenticarmi di te. Sei la persona che amo, quella con cui voglio passare il resto della mia vita. Non amo Alexia. NO. Solo tu, occupi il mio cuore. Mi sei mancata in questo periodo. Mi mancavi tu, i tuoi abbracci, i tuoi sorrisi, i tuoi baci, le tue carezze..insomma TUTTO. Ho sbagliato a non dirti la verità fin dall'inizio. Ho sbagliato anche a mettermi con Alexia. Ti giuro lei è insopportabile e per essere rimasto con lei, dovevo proprio sentirmi perso. Mi sei mancati piccola, mi sei mancata Elisabeth.”

 

BETH'S POV:

Per tutto il suo 'discorso' mi aveva tenuto il viso tra le mani. Io avevo continuato a piangere. Appena disse 'Mi sei mancata Elisabeth” iniziò a piangere anche lui.

Lo abbbracciai. Mi era mancato anche lui. Rimanemmo abbracciati a piangere per circa dieci minuti. Poi lui sciolse l'abbraccio e premette le labbra contro le mie, senza che io me l'aspettassi.

“Questo mi è mancato. Questi baci, che illuminano le mie giornate, mi sono mancati. Ti amo Beth”

disse tornando a baciarmi.  

SPAZIO AUTRICE:
Ok è cortissimo e lo so. È una specie di assaggio al prossimo capitolo. Sappiate che è già pronto e devo solo sistemarlo un po'! Quindi a stasera!!! Grazie mille a tutte! 
Un bacio grande

Beth 

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Capitolo 19
*** Chapter 18: ***


*Giorno dopo*

 

“DRIIIIIIIIIINNNNNN”

Sveglia. Come al solito.

Alzai lentamente la testa dal cuscino, ma la rimisi subito sul cuscino. Mi girava da morire la testa, avevo gli occhi pesanti e gonfi. Le gambe erano molli e il naso era completamente toppato.

Ripensai alla giornata di prima: Alexia se n'era andata dopo aver visto il bacio tra me e Harry, Zayn gli aveva fatto il 'discorsetto' dicendogli che se solo mi avesse fatta soffrire, lui lo avrebbe ammazzato.

I miei genitori mi avevano lasciato un biglietto sul comodino.

“Amore noi siamo già partiti. Vai a scuola mi raccomando! Baci!!”. Ah già, ricordavo solo adesso che erano partiti una settimana per il loro 'fantastico' progetto....

Mi alzai con un fortissimo mal di testa e un grandissimo giramento di testa.

Andai in bagno e presi il termometro. Aspettai cinque minuti e poi controllai la temperatura sul display '38.7'

“Oh merda.” riuscì a dire, mentre il mal di testa si faceva sempre più forte.

Andai velocemente (per quanto potevo) verso l'armadio e presi dei vestiti comodi e freschi.

Corsi di sotto e presi immediatamente la Tachiprina. Dopo aver fatto colazione, avvisai i miei e poi mandai un messaggio a Harry e Zayn.

 

A: Hazza

“Hazz, ho la febbre... non vengo oggi.... Ti amo Xx”

 

A: Zayn

“Ciao Zayn, oggi ho la febbre alta.. avvisa gli altri. Grazie. Baci Xx”

 

Subito dopo corsi di sopra infilandomi sotto alle coperte. Sentivo il freddo nelle ossa e avevo bisogno solo di Harry e Zayn.

Suonò il campanello. MA CHI ERA?

Andai di sotto e aprii la porta.

“Oh, ah ciao Justin...”

“Ehi piccola! Ho sentito da Zayn..bhe se vuoi posso farti un po' di compagnia!”

“Oh grazie Jus...ecco entra pure!”
Mi sorrise entrando in casa e guardandosi attorno.

“Che bella casa che hai...”

“Bhe insomma....” risposi lanciandomi a peso morto sul divano

Lui si sedette vicino a me.

“Ho sentito che ti sei rimessa con Harry. Bhè, mi fa piacere, mi ero sentito in colpa in questi giorni”

“Oh ma non è stata colpa tua. Adesso ci siamo chiartiti!”

“Menomale....comunque, ti vado a preparare un the caldo. Aspettami!!”

Dopo dieci minuti tornò con il the verde in una tazzina rossa a bordi arancioni.

“Ecco, bevilo prima che si raffreddi” disse porgendomi il the.

“Grazie mille Justin!”

Dopo aver bevuto il the, rimase con me ancora un po', fino a quando non suonò la porta, verso mezzogiorno.

Justin si alzò e andò ad aprire, per non farmi alzare.

“Ehi ciao Harry!”

“Dov'è Beth?”

Sempre con i modi di fare da gelosone il signor Styles..

“Sono qui!” dissi con un filo di voce, causato dal mal di gola.

“Ciao amore”

“Perchè è qui?” chiese riferendosi a Justin

“Perchè è venuto a farmi compagnia, mentre ero a casa da sola... mi ha aiutata e mi ha fatta sentire meglio!”

“Mmmm....ok dai ti credo. Come stai piccola?” disse prima squadrando Justin e poi abbraciandomi.

“Un po' meglio dai... sento gli occhi pesanti e le gambe molli, ma direi che la febbre si è abbassata.”
Il cellulare di Justin suonò.

“Si mamma. Ok arrivo subito. Certo ciao... ciao!...... Ragazzi devo andare, mia mamma ha detto che mi vuole a casa.. bhe Beth se hai bisogno... io sono qui!”

“Ok Justin grazie mille!” dissi salutandolo con un bacio sulla guancia

Harry lo salutò con la mano e lui ricambiò.

“Dov'è Zayn?”

“È andato a prendere Samantha.”

“Ah.. e vengono qua?”

“Si piccola.” disse lui venendomi incontro e baciandomi lentamente.

“Lo sai che se ti attacco la febbre tu non potrai andare a scuo...-”

“Shh... se non potrò andare a scuola, starò sotto le coperte con la ragazza che amo di più al mondo” rispose baciandomi con amore.

 

“Ehilà, chi si vede!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” urlò Zayn entrando in casa.

“COME HAI FATTO AD ENTRARE?”
“Ho trovato la porta aperta. Così sono entrato. Come stai tesoro??” disse attaccandosi al mio collo, spargendo gelosia nella stanza.

“Ehm...Malik....tieni le distanze..LEI È MIA”

“Okok calamti fratello. Piuttosto sei tu quello che se si azzarda a farla soffrire... farà una brutta fine..”
Iniziarono a discutere, mentre il mio mal di testa si faceva sempre più forte ed insopportabile.

Senza neanche accorgersene iniziarono ad urlare.

“BASTA.” urlai cercando di sovrastare le loro voci.

Si fermarono di colpo, girandosi verso di me.

“Mi fa male la testa. Se urlate sarà sempre peggio,no?”

“Si scusa hai ragione, Beth”
“Scusa amore mio. Mi dispiace. Non mi ero accorto di urlare così tanto.”

“Di niente! Dai io mi sento stanchissima......... possiamo andare di sopra?”
“Si..ah Beth, mi sono ricordato ora che ti ho portato un DVD horror.... lo possiamo vedere adesso, noi tre, di sopra.”
“Perfetto!” urlammo io e Harry

Salimmo in camera mia, i ragazzi si cambiarono, e ci misimo tutti e tre sotto alle coperte. Il film era un horror. Per tutto il film Harry mi teneva stretta a sé e Zayn mi stava vicino. Ero lì, con la febbre, con gli occhi pesanti, le gambe doloranti e la schiena a pezzi. Ma ero lì con le persone che amavo più al mondo. Le uniche persone veramente importanti della mia vita.


SPAZIO AUTRICE:
Eccomiii!!! I'm back! Grazie mille per le 85 recensioni, I really love you!! Allora chi ha intenzione di andare al concerto di San Siro? Io non so, spero di farcela! Bhe per tornare al capitolo, Beth ha la febbre, ma passa lo stesso una bella giornata con i suoi amici. 
Ho iniziato la mia nuova FF e spero che la leggiate in tanti! Tra poco pubblicherò il prologo... vi voglio bene e grazie ancora a TUTTI. 
Beth 

 

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Capitolo 20
*** Chapter 19: ***


Aprii lentamente gli occhi. Che ore erano? Sentivo le guance scottare, le gambe pesanti come due mattoni e i brividi su tutto il corpo.

Cercai di giararmi, ma non vidi nessuno.

Harry e Zayn, dov'erano? Non erano con me prima, quando stavamo guardando il film?

Poi sentii il cigolio della porta.

“Amore?” era Harry ne ero quasi sicura.

“Mmm.....Harry non mi sento bene” dissi sotto voce. La gola mi bruciava tantissimo.

“Piccola lo so, dai ti aiuto ad alzarti così andiamo di sotto.”
Venne incontro a me e nonostante sapesse che stavo male mi lasciò un lungo bacio sulla bocca. Gli sorrisi per quanto potessi.

Mi prese in braccio e mi portò di sotto, sul divano, coprendomi con la coperta di lana, che mi aveva fatto mia nonna quando ero piccola.

“Harry, dov'è Zayn?”
“È andato a comprarti la Tachiprina” disse lui sdraiandosi sotto alla coperta con me.

“Sto da schifo. Non mi dovresti stare vicino...”
“Piccola, non ti sforzare. Sai che rimarrò qui, a costo di prendermi l'influenza e di stare a casa per i prossimi due mesi.”
Lo baciai con tutte le forze che avevo. Poi appoggiai la mia testa al suo petto, riuscendo a sentire il suo cuore battere.

“Voglio far qualcosa per farti stare meglio”

“Mm.. se ci sei tu io sto sicuramente meglio.”
Mi strinse ancora di più a se. Lo amavo così tanto.

“Però qualcosa lo potresti fare..”

“Dimmi tutto piccola”
“Vieni a vivere qua con me per questa settimana.”
“Va benissimo. Quando torna Zayn faccio un salto a casa mia e prendo tutto.. tanto per non dormire con i tuoi vestiti!!!”

Lo baciai ancora. Il rumore della porta ci fece sobbalzare.

“I'M BACKKKKKKKK!!”

“Zayn, non urlare ho la testa che mi scoppia, ti prego.” dissi io massaggiandomi le tempie, mentre Harry fulminava Zayn, per il suo urlo di 'ritorno'.

“Oww...scusa Beth. Mi ero dimenticato. Comunque ecco, ti ho preso la Tachiprina” rispose lui sussurrando, ed estraendo la boccetta dal sacchetto.

Fuori aveva iniziato a tuonare, lampeggiare e piovere. Mi strinsi ad Harry. Avevo freddo e stavo tremando, ma il suo corpo era caldo. Circondò la mia testa con il suo braccio e mi strinse ancora più forte. Avrei preferito avere la febbre per sempre pur di rimanere attaccata a lui fino alla fine dei miei giorni. Era perfetto. Era mio. E doveva esserlo per sempre, lontano da Alexia.

“Zayn vai a casa mia. Sali nella mia camera e prendi un po' di vestiti e di scarpe.”
“COSA?” disse accorgendosi di aver alzato nuovamente la voce.

“Ma ti costa tanto parlare a voce bassa?” dissi io sbuffando

“Scusa.. ma come Harry vai tu a casa tua..scusa perchè ci dovrei andare io?!”
“Voglio stare qui con Beth, non la voglio lasciare.”

“Zayn perchè questa settimana non stai anche tu qua?” dissi io lentamente

“Se va bene anche a Harry.....”
“Si! Mi va bene. Ad una condizione però........”

“Dimmi...”
“Non devi urlare per tutta la settimana, promesso?”

“Ok dai... ce la posso fare!!” disse sorridendo.

“Allora Beth aspettaci, andiamo a prendere le nostre cose ok?”

“Ok andate pure ragazzi.” risposi io sorridendo.

Mi salutarono, presero l'ombrello e uscirono.

 

Mezz ora dopo

 

“Eccociiii!!!!” disse Harry

“Ciao tesoro!!” disse a sua volta Zayn

“Finalmente.... pensavo foste morti...”

“No! Siamo ancora vivi!” disse Zayn riponendo l'ombrello bagnato, al lato della porta.

“Vado a mettere le cose di sopra..” disse Harry sparendo di sopra.

Zayn lo seguì con lo sguardo.

“Beth questa te la devo dire.. veramente.... non posso stare zitto...” disse lui sedendosi sul divano con me.

“Uhm.. cosa è successo?”
“Ho incontrato Alexia.”
“COSA?” dissi sputando addosso a Zayn la cicca che avevo in bocca.

“Ehm... si ma Harry non lo sa e non lo deve sapere.”
“Cosa ti ha detto quella stronza? Io la uccido. LA AMMAZZOOOOOOO!!!!!!!!”

“Cazzo Beth, abbassa la voce. Mi ha detto che Harry presto 'sarà suo'. Ti giuro Beth, mi ha promesso di non dirlo a nessuno, ma sei la mia migliore amica... non potevo non direlo!”
“Me la pagherà cara! Come si permette? Io la uccido, veramente”

“Chi uccidi?” chiese Harry scendendo dalle scale.

Ora sono nei guai.

SPAZIO AUTRICEl:

Ciaoo!! *_* Scusate per il capitolo corto, ma con la scuola sono molto indaffarata e poi ho scritto una nuova FF!! Spero che passiate... almeno per farmi sapere com'è. Grazie a tutte le recensioni e a tutte le visualizzazioni. Vi voglio beneee!! <3

PS: Per questa storia aspettatevi ancora 5-6-7 capitoli c: Un bacio
Beth

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Capitolo 21
*** Chapter 20: ***


 “Chi uccidi?” ripetè lui.

E ora che facevo? Speravo tanto che Zayn mi aiutasse, ma era pauroso come un bambino.

“Ehm.. ammazzo....io....e......mia....MAMMA! Si ecco mia mamma che non mi ha chiamata tutto ieri!” probabilmente aveva capito che stavo mentendo. Chiunque l'avrebbe capito, sono una pessima attrice.

“Che cosa mi nascondi?”disse lui avvicinandosi a me.

“Ragazzi io devo andare... mi ha scritto Justin.. di andare a casa sua... per... parlare!”

Stronzo. Stava scappando. Mi voleva lasciare lì da sola... NON È POSSIBILE!

Annuimmo e Zayn uscì.

“Allora che mi nascondi?” chiese lui. Non so perchè, ma non potevo dirglielo, l'avevo promesso a Zayn.

“Quello che ti ho detto”

“Non mi mentire..”

“Non sto mentendo!!”

“Beth dimmi la verità”

“Io...io.... Harry non posso. Almeno, non adesso”
“Dio.. è una cosa così grave? Ti prego Beth non avere segreti, non con me” disse lui posizionandosi davanti a me e tenendomi i fianchi con le mani.

“L'ho promesso a Zayn...”
“Devi fare delle scelte nella vita. Me o lui.”
“No”
Si allontanò da me, lasciandomi in sala da sola.

Salì le scale. Andò in camera mia.

Io mi sdrai sul divano, presi il cellulare e scrissi un messaggio a Zayn:

 

“Bello stronzo di amico.... ho litigato con Harry. E tu? Tu scappi... che uomo Malik!!”

 

DA: ZAYN

 

“Ehi, sono veramente a casa di Justin.. non posso parlare a dopo”

 

Non posso parlare? Ma è rinchiuso in una gabbia? Chiamarli amici questi eh.....

 

Dovevo chiarire con Harry. Ok, gli avrei detto la verità.

Salii a testa bassa le scale e andai nella camera. Aprii lentamente la porta, sporgendomi con la testa. Era sdraiato sul letto e stavo giocando con il suo cellulare, probabilmente ad Angry Birds.

“Posso entrare?” chiesi.

“Non entrano le bugiarde qui.” disse senza distogliere lo sguardo dal cellulare.

Entrai lo stesso, dato che era camera mia, e mi sedetti sul letto.

“Harry....” dissi cercando di fargli spegnere il telefono.

“Si?”disse lui posandolo sul comodino.
Mi guardava dritto negli occhi. Mi stava lentamente uccidendo.

Feci un respiro profondo prima di iniziare.

“Zayn ha incontrato Alexia”

“No piccola ti giuro che non si metterà ancora in mez-”
“Sta zitto!! Lei ha detto 'Harry presto sarà mio'”

“Ma non succederà mai!!! Ti giuro Beth!!!”

“Promettimelo Harry. Io ho bisogno di te.”
“Te lo prometto piccola, non ci separerà mai.” disse poggiando le sue labbra contro le mie.

 

IL GIORNO DOPO, A SCUOLA.

 

Entrammo a scuola, nel corridoio all'entrata, sulla bacheca degli avvisi c'era scritto:

“Festa della squadra di basket della scuola. Siete tutti invitati – Alexia”

Se prima mi potevo reputare un po' entusiasta, leggendo 'Alexia' era svanito tutto. Ma sempre lei deve organizzare queste cose?

“Noi ci andiamo vero?” disse Zayn guardandoci con aria di supplica.

“Che piani hai in mente Malik?” gli chiesi.

“Bhe lo sai com'è alle feste c'è tanta gente da rimorchiare.” gli tirai uno schiaffetto sulla spalla ed entrammo in classe.

 

GIORNO DELLA FESTA:

Harry e Zayn sono a casa mia per l'ultimo giorno. Negli ultimi giorni passati assieme Zayn mi è sembrato pensieroso. Ho paura che sia successo qualcosa. Ho chiesto, ma niente.

“Allora cosa mi metto?” chiesi io aprendo l'armadio.

“Piccola, stai bene con tutto!” disse Harry poggiando le labbra sulle mie.

Zayn era già pronto.

Dopo dieci minuti di scrutamento dell'armadio scelsi questi: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=98776600

Harry si andò a cambiare e poi uscimmo tutti.

Arrivammo al ristorante e c'erano tutti gli altri. Io rimasi SEMPRE con Harry, perchè dopo quello che aveva detto Alexia, avevo paura, anche se sapevo che di Harry mi potevo fidare.

Dopo un po' si alzò e andò dai suoi amici, dato che io mi ero messa a parlare con una ragazza vicino a me.

Chris, un amico di Harry, mi fece segno di uscire.

Andammo fuori.

 

ALEXIA'S POV:

Il mio piano stava per essere messo in atto. Avevo pagato Anne per parlare con Beth. Harry ora era solo e Beth era troppo occupata a parlare. Vidi Chris che le faceva segno di uscire, come gli avevo detto di fare. Così andai verso Harry.

“Harry puoi venire un attimo fuori?”chiesi io

“Si...” disse lui standomi lontano.

Quando uscimmo, aspettai che Beth ci raggiungesse con Chris.

“Scusa se mi sono comportata così...”

Appena vidi Beth, presi la mano di Harry e la poggiai sul mio fondoschiena, per far sembrare che fosse stato lui a baciarmi. Poi feci aderire i nostri corpi e le nostre labbra.

 

BETH'S POV:

 

Uscii con Chris. Vidi Harry con una mano sul sedere di Alexia. Sentii una fitta al cuore. Ancora.... me l'aveva detto Zayn. Iniziai a piangere, e prima che Chris mi potesse fermare corsi via. Lontano da Harry e da Alexia. Ancora una volta, mi avevano presa in giro.

SPAZIO AUTRICE:
Ragazze devo scappare, un bacio a tutte e grazie mille vi amo. Bacioniii xx 
Alla prossima

Beth
 

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Capitolo 22
*** Chapter 21: ***


Correvo sempre più veloce. Volevo scappare, da Harry, da Alexia TUTTI. O forse volevo scappare solo da me stessa?

Era stata Alexia a baciare Harry o era stato Harry a baciare Alexia? Mi aveva presa in giro, ancora? Correvo senza fermarmi, avevo troppe domande nella mia testa, ma ad un certo punto andai contro qualcosa o meglio, qualcuno.

“Oddio scusa” dissi tra le lacrime

“Non importa..ma...Beth sei tu?” disse lui

Alzai lo sguardo. Era Justin.

“Piccola, ehi, perchè stai piangendo?”

Lo abbracciai e lo strinsi forte.

“Harry....luui..... ha....”

Non riuscivo a continuare ero distrutta, sarei svenuta tra poco.

“Beth..ehi... andiamo a casa va bene?”
“Non voglio andare a casa mia.” dissi tra un singhiozzo e l'altro.
“No, non a casa tua. Nella mia, tranquilla.”
Mi prese in braccio e mi portò fino alla sua macchina.

Arrivammo dopo poco. Per tutto il viaggio non avevamo parlato.

Mi fece scendere e arrivammo in una grandissima villa.

“E i tuoi genitori?” chiesi io guardando ogni singolo particolare della villa.

“Non ci sono piccola. Sono fuori.” disse aprendo la porta.

Entrammo nella sala. Era enorme, veramente.

“Ti preparo un tè, inizia ad andare di sopra.”

“Va bene”

“La camera è quella con la scritta 'Justin'. Ti raggiungo tra poco”

Salii le scale. Mi ritrovai davanti a tre porte identiche.

Una con la scritta 'Justin'. Poi una doveva essere il bagno e l'altra la camera dei genitori.

Entrai nella camera di Justin e mi sedetti sul letto.

Aspettai circa venti minuti e poi lui entrò con due tazzine di te.

“Ecco qua, scusa se ci ho messo così tanto” disse dandomi una tazzina

“Non importa, grazie mille” risposi accennando un sorriso.

“Raccontami tutto.”

Gli raccontai com'erano andate le cose.

“Lascialo stare. Dimenticatene per un po'.” disse lui assaggiando il te.

Presi la tazzina dal vassoio e iniziai a bere anche io.

“Posso dormire con te?” chiesi.

Cosa stavo dicendo? Dove lo avevo trovato il coraggio? Lo conosco da poco, eppure mi fa sentire così a mio agio. Mi sento al sicuro con lui.

“Certo che puoi, piccola!”

Quel 'piccola'. Era dolce e in un momento così triste come il mio, ne avevo bisogno.

“Che mi metto come pigiama?”
“Ti do una delle mie magliette. Ti starà un po' lunga, ma non importa.”

Gli sorrisi, ricambiò e andò verso l'armadio. Mi prese una maglietta e me la diede.

Mi abbracciò. Lo strinsi più forte che potevo.

“Cambiati pure. Sarai stanca e avrai voglia di riposare.” soffiò sul mio collo.

Sorrise un'altra volta e poi andai verso il bagno, per cambiarmi.

 

*IL GIORNO DOPO*

 

JUSTIN'S POV:

 

Ero così innamorato di Beth. Il suo sorriso illuminava le mie giornate. La conoscevo da così poco, eppure...

Avevamo dormito tutta la notte abbracciati. In piena notte, poi, si è messa a piangere. Ma stava sognando. E l'ho baciata. Per fortuna non se n'è accorta. Ma avevo un disperato bisogno delle sue labbra. È stata tra le mie braccia tutto il tempo, ed è stata una delle cose più belle della mia vita. Il suo corpo vicino al mio. Le sue labbra sulle mie. Le sue braccia strette al mio petto. Harry, l'aveva fatta soffrire, ma lei non se lo meritava. Perchè far soffrire un angelo come lei? Ero felice di aver Beth con me, solo per me. Era appena andata in bagno per cambiarsi, e già mi mancava. L'amavo veramente tanto. Ma poi mi venne in mente una cosa che oscurò in pochissimo tempo, la mia mente.

 

FLASHBACK:

 

Io e Zayn ci eravamo incontrati al parco.

Ciao bro, che hai da dirmi?” disse lui dandomi una leggera pacca sulla spalla.

Uhm...niente.. fratello.” dissi io abbassando lo sguardo

Dai, dimmi, guarda che ti conosco eh... Spara tutto.”

Niente Zayn, veramente” continuai con lo sguardo basso

Uhm... qualcuno che ha dato buca al tuo letto e al tuo fascino?” chiese sorridendo

Ma che cazzo dici? Pensi che la mia vita sia solo andare a letto con le troiette della scuola? NO. La risposta è no, ho un cuore, ok? Questo cuore si è innamorato della tua migliore amica, una ragazza troppo perfetta. Forse non la merito, forse sono troppo affrettato, ma ti posso dire che la amo con tutto me stesso.” dissi tutto d'un fiato.

Rimase a bocca aperta, letteralmente.

Cos'hai detto?” chiese avvicinandosi

Che sono innamorato di Beth.”

Non toccarla Bieber, non ti azzardare. Lei è felice così, senza di te. Tu sei un puttaniere e se solo proverai ad illuderla o a farla soffrire, bhe, sappi che te ne pentirai amaramente”

Detto questo mise in bocca una sigaretta e se ne andò.

 

 

FINE FLASHBACK

 

Rabbrividii. Non poteva decidere per me e per la mia felicità.

Beth uscì dal bagno. Aveva ancora la camicia che le avevo prestato la sera prima. Dio solo sa, quanto era perfetta. La mia camicia le arrivava a poco sopra il ginocchio.

“Justin, non ho i vestiti da mettermi...” disse lei diventando rossa per come la stavo guardando.

Si sedette sul letto vicino a me.

“Ehi tutto bene?” disse col viso vicino al mio.

Baciala, diceva il mio cuore.

Ricordati di Zayn, diceva la mia testa.

Ma bisognava seguire il cuore.

Poggiai un braccio sul fianco, portandola contro il muro.

Era agitata, forse sorpresa.

Mi avvicinai alle sue labbra e iniziai a sussurrarle: “Non va bene niente piccola. Mi sono innamorato e ho un fottutissimo bisogno di te. Di sentire le tue braccia sul mio petto. Il tuo respiro sul mio collo. Le tue labbra sulle mie.”

Dicevo questo accarezzandole il fianco. Sapevo che era agitata, volevo rassicurarla.

“Ho bisogno di questo” dissi lanciandomi sulle sue labbra.

Una sua mano si poggiò sul mio fianco. Rabbrividii. Non so perchè, ma il suo tocco era una cosa sacra per me.

“Non farai come Harry vero?” disse lei abbassando lo sguardo.

“No, mai. Ti amo.” risposi per poi tornare a baciarla.

SPAZIO AUTRICE:

Amori miei :3 Ho cercato di fare un capitolo, ma fa schifo. E anche tanto. 
Non mi uccidete, lo so. Ho fatto finire la storia tra Harry e Beth. Ora lei sta con Justin e lui... non lo so neppure io u.u
Allora, l'amore di Beth per Justin è vero o è solo per dimenticarsi di Harry? 
LO SCOPRIREMO NEL PROSSIMO CAPITOOLOOO!
Ok la smetto. Grazie per le 97 recensioni, vi voglio bene!!
Un bacio graaandeee <3
Bethh 

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Capitolo 23
*** Chapter 22: ***


BETH'S POV:

 

Justin continuava a baciarmi il collo.

Mi piaceva stare con lui. Ma non volevo illuderlo.

“Devo andare a scuola...” dissi staccandomi da lui.

“No dai...oggi non ci andare”

“Mm....non so se posso io-” mi interruppe.

“Si puoi.” disse portandomi ancora a sé e baciandomi.

La giornata passò velocemente. Io e Justin eravamo rimasti tutto il giorno assieme. Erano le sette. Io dovevo tornare a casa, dato che i miei genitori sarebbero tornati alle otto.

“Amore io devo andare”

“Va bene piccola” disse lui abbracciandomi.

“Ti amo.” dissi io
“Anche io. Stasera ti posso chiamare?”

“Certo. A stasera”

“Sicura che non vuoi che ti accompagni?”

“Certo, sono sicura. Ti amo Jus, a più tardi!”

Ci baciammo e io uscì da casa sua.

Mentre camminavo per tornare a casa mia, accesi il cellulare.

'90 chiamate perse da Harry e 45 messaggi. 49 chiamate perse da Zayn e 34 messaggi. 21 chiamate perse da Mamma.'

“Ma sono degli stalker? Non posso stare fuori neanche una notte, che si preoccupano tutti....” pensai tra me e me.

Mentre stavo per superare un cancelletto rosso, mi accorsi che quella era casa mia.

Entrai e iniziai a mettere a posto tutto, per l'arrivo dei miei genitori. Quando mi stesi sul letto, sentii il campanello suonare.

“MA CHI È?” urlai

Andai ad aprire e ci vidi Zayn.

“Dove cazzo eri finita? Dimmelo. Non ti fai più sentire. Ti ho cercato tutta la notte cazzo. Non sono tornato a casa, neanche per dormire, pur di trovarti.”

Mi tirai indietro. Avevo veramente fatto una cosa così grave?

“Mi dispiace”
“Un cazzo Beth. Me lo dovevi dire santo cielo. Ti ho cercata tutta notte, senza chiudere occhio, perchè dopo quello che era successo avevo paura che avresti potuto fare qualcosa di stupido. Sono stanco morto! Cosa ti costava scrivermi che era tutto a posto, ma che volevi stare da sola?”

“Non ci ho pensato... scusa...”

Iniziai a piangere. Non mi aveva mai trattata così. Avevo sbagliato, ma doveva sapere quanto ci stavo male.

“Mi dispiace se ho urlato, ma avevo paura che ti fosse successo qualcosa!” disse lui abbracciandomi forte.

Quando si distolse dall'abbraccio, mi toccò il collo.

Mi ero dimenticata del segno rosso che mi aveva lasciato Justin.

“Questo cos'è?” diventando severo tutto di un colpo.

“Ehm...lo avevo da tempo.”
“No. È fresco.”
“Me lo ha fatto Harry!!”
“No, alla festa non lo avevi.”

Guardai verso il basso. Justin mi aveva detto di non dire niente a Zayn e non so perchè.

“CHI CAZZO È STATO BETH? Se qualcuno ti ha sfiorata io giuro che lo ammazzo!” disse ancora urlando.

“Non ti deve intressare della mia vita, ok?”
“Mi interessa eccome. Dimmi chi è stato”

Chiusi gli occhi.

“È stato Bieber.” disse lui con disgusto

Iniziarono a scendermi le lacrime.

Vedendo la mia reazione, capì che aveva fatto centro.

“Cazzo. Gli avevo detto di non avvicinarsi a te. La pagherà cara.”
“Io ricambio il suo sentimento” dissi piangendo.

“AH SI? Eh certo mentre io, come un coglione, ero in giro per Londra, di notte a cercarti, tu eri a sbaccicchiarti con quel puttaniere che appena troverà un'altra se ne andrà lasciandoti lì da sola, no?”

“ Fammi fare le mie esperienze, sono una ragazza innamorata, piantala!”
“Innamorata?” disse ridacchiando

Non era lo Zayn che conoscevo.

Suonò la porta.

Andai ad aprire e vidi Harry.
Zayn non parlava e io feci entrare Harry.

“Cos'è quella puttana di Alexia si è stancata di te, o tu ti sei stancato di far soffrire la mia migliore amica?” chiese Zayn squadrandolo.

Era una delle cose peggiori del mondo essere in quella situazione.

Prima che Harry potesse rispondere suonò ancora la porta.

Andai ad aprire e Justin entrò in casa senza neanche chiedermi di poterlo fare.

Si guardarono tutti e tre e poi guardarono me.

“Spiegazioni?” chiese Harry confuso.

Stetti in silenzio.

“Allora inizio io” disse Zayn.

“Voglio iniziare con il dire che siete due stronzi. Tu, Justin, come ti sei permesso di baciare Beth? Ti avevo detto di starle lontana. Sei un puttaniere e lei non cambierà la tua natura. Se solo la farai soffrire, io ti spacco la faccia. Tu, Harry, mi hai deluso. Sempre con Alexia, ma sai quanto lei ci sta male? Se il tuo, con Beth, è solo un gioco puoi anche andartene. Tu, invece, cara mia, mi hai deluso come Harry. Mentre tu eri con il tuo caro Justin, io ero per Londra a cercarti, alle quattro di notte, senza che tu mi scrivessi almeno un misero 'sto bene' o un 'sono viva'. Mi sarebbe bastato anche quello.”
“Tu con Justin?” chiese Harry guardandomi negli occhi.

“Sapete una cosa? Si Justin è quello che mi ha dimostrato di più. Zayn con la tua solita protezione da genitore e tu Harry che mi continui a prendere in giro andando con Alexia. Quindi sapete una cosa tutti? Uscite di qui e non fatevi più vedere.”

Mi guardarono ad occhi aperti.

Corsi incontro a Justin e lo abbracciai.

“Andrà tutto bene, io sono qua, per te” sussurrò al mio orecchio accarezzandomi la schiena.

“Merda... io non ti posso perdere Beth! È stata Alexia a baciarmi te lo giuro. Lei mi ha detto che dovevamo parlare e poi appena ti ha vista...bhe mi ha baciato!”
Non riuscii a rispondere, perchè ovviamente Zayn si intromise.

“E tu non hai rifiutato il suo bacio eh? Styles, è la terza volta che succede. BASTA. Vattene”

“Non solo Harry se ne deve andare, vattene anche tu.” dissi rivolta a Zayn.

Erano le 7 e mezza e tra poco sarebbero tornati i miei genitori.

Nonostante loro protestassero, li riuscii a sbattere fuori da casa mia.

Justin si sdraiò sul letto della mia camera. Mi fece segno di seguirlo.

Guardavamo il soffitto, in cerca di una risposta, che non arrivò.

Iniziai a disegnare cerchi immaginari sul suo petto con il dito. Lui era l'unica luce che vedevo al momento.

“Stai tranquilla, finchè ci sarò io, tu non dovrai avere paura”

“Finchè ci sarai tu...e dopo?”
“Ma io ci sarò per sempre, non credere alle parole di Zayn”

Mi baciò il collo sul segno rosso, che mi aveva lasciato la volta prima, toccandolo leggermente.

“Ti fa ancora male?” chiese preoccupato
“No”

Proseguì fino ad arrivare alle mie labbra, che baciò dolcemente, come conferma della sua frase 'Ci sarò per sempre'. Con una mano accarezzava il mio fianco e con l'altra mi teneva la testa.

“I miei arrivano tra poco”
“Va bene allora vado, però stasera ci sentiamo”
“Certo amore”

Mi baciò, questa volta, più forte, come se fosse l'ultima volta che potesse farlo.

Mentre stava per aprire la porta disse: “Tu mi ami per davvero o lo fai per dimenticare Harry?”

“Ti amo tanto, sei tutto. Mi proteggi, mi difendi e mi fai sentire solo tua. Nessuno potrebbe chiedere di meglio.”
Fece combaciare i nostri corpi per lasciarmi un ultimo bacio, prima di richiudere la porta alle sue spalle.

Erano le sette e quarantacinque e i miei sarebbero arrivati tra poco.

Mi mancava Justin.

Zayn mi aveva delusa, mi aveva trattata male. Pensavo che lui ci sarebbe stato come le altre volte, a difendermi..invece.

E Harry.... non sapevo se credergli. Ma era la terza volta che andava con Alexia.

Justin era così speciale. Non lo volevo lasciare.

Suonò la porta.

Andai ad aprire e vedi mia madre.

“Ciao” disse lei.

“Ciao mamma... ma cos'è successo?”
“Niente, sono solo stanca per il progetto e tutto” disse lei abbracciandomi

“E papà? Dov'è?”
“Tu da oggi non hai più un papà.” disse lei sciogliendo l'abbraccio.

Rimasi ferma. Immobile.

“Cosa, cosa, cosa vuol dire?”
“Che tuo padre ha un'altra. Tra poco chiederò il divorzio.”
Tremai a quelle parole. Arretrai fino alle scale. Salendo velocemente con tutte le lacrime che bagnavano il mio viso.

Mia mamma non era mai stata una con tanti giri di parole. Era stanca e forse non si era accorta che mi aveva fatto male dicendomelo così. Insomma c'erano tutti i modi del mondo per dire una cosa, senza far soffire troppo una persona.

Mi buttai sul letto. Non potevo pensare ad una vita senza mio padre. Insomma, erano sempre stati assieme e adesso?

Non avevo le forze per fare niente.

Andai di sotto e mangiai a stento un hamburger.

“Mi hanno chiamato in ufficio. Torno tra un'ora”
Non risposi. La rabbia era troppa. Mi aveva ucciso con quelle parole e adesso che fa? Se ne va in ufficio. Non so dove possa trovare tutto quel coraggio.

Mentre stavo lavando i piatti, ripensai a tutto. Avevo perso Harry, il mio fidanzato, Zayn, il mio migliore amico e adesso anche i miei genitori. Poi suonò la porta.

Aprii e trovai Justin.

Avevo il viso pieno di lacrime.

“COSA È SUCCESSO?” urlò lui stringendomi a sé.

SPAZIO AUTRICE:
Ok, le cose si stanno complicando e mi odierete tutti lol. Spero che io e il mio spirito da """"""""""""""""""scrittrice""""""""""""""" facciano andare un po' meglio le cose.. sono tragica hahahhaha. Grazie per tutte le recensioni/visualizzazioni.
I love you all

Spazio ringraziamento:
Alla mia dolce Amica (con la "a" maiuscola) VALENTINAAA.!!! *applausi* Ti voglio bene ewe <3

Baci a tuttiii
Beth

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Capitolo 24
*** Chapter 23 ***


JUSTIN'S POV:

Mi ero accorto di aver lasciato il telefono a casa di Beth. Così presi le prime cose che trovai nell'armadio. Velocemente mi vestii e mi misi a posto i capelli. I miei genitori erano andati a casa di amici, e io preferivo starmene a casa. Uscii dalla porta della mia villa e andai verso il cancelletto della casa di Beth. Arrivato lì davanti, aprii lentamente il cancelletto, che cigolò, e poi percorsi il piccolo sentiero di ghiaia, prima della porta bianca con la scritta “De La Croix” incisa in una medaglietta di colore oro attaccata alla porta. Bussai, facendo piano: pensavo ci fossere i suoi genitori e, siccome dovevano essere appena tornati, cercai di non disturbarli. Poi vidi la porta aprirsi piano e dietro apparve Beth. Aveva i leggins neri e il felpone della “Gap”. Le sue solite ciabatte con la scritta “I love you” e tutti i braccialetti. Poi vidi due occhi rossi, due guance solcate dalle lacrime. Nei suoi occhi si vedeva il dolore, la tristezza, la rabbia.

“Cos'è successo?” urlai più forte di quanto pensassi.

Lei mi corse incontro e mi abbracciò forte, appoggiando la sua testa sulla mia spalla.

Richiusi la porta alle mie spalle, senza sciogliere l'abbraccio, e poi iniziai ad accarezzarle la testa e la schiena. Singhiozzava e tremava.

“Amore cosa è successo, ti prego dimmelo” dissi stringendola
“Justin, molte volte le parole non servono. Non serviranno mai quanto un abbraccio dall'unica presona che ti ama veramente”

Rabbrividii. Nessuno mi aveva mai detto una cosa così dolce. La strinsi tra le mie braccia, per farle sentire il mio calore, e poi le accarezzai i fianchi, per farla calmare.

Quando si fu rilassata, ci sdraiammo nella camera dei suoi genitori, sul letto matrimoniale.

“Quando sei pronta, raccontami tutto”

Prese un respiro. Era distrutta e si vedeva.

“I miei, i miei.....” si bloccò quando un'altra, delle numerose lacrime minacciò di scendere.

“Amore non sei obbligata a dirmelo. Non voglio farti stare peggio”
“No, mi devo sfogare con qualcuno.”
“Ok, io ci sono. Ma dimmi tutto solo quando TU vuoi.”
“I miei genitori si sono separati.”

Fece in tempo a concludere questa frase e poi riscoppiò a piangere.

“Justin sai che questo significa che li vedrò litigare SEMPRE prima del divorzio?” disse lei asciugandosi le lacrime che scorrevano sul suo volto.

“Ti porterò via di qui se sarà necessario”

Finalmente, la vidi sorridere, ma sorridere veramente. In quel momento mi sentii vivo, come non mai.

“Tanto non lo faresti... sono le frasi che si dicono solo nei film. E che si possono fare solo nei film..”

Le sorrisi e improvvisamente mi misi a cavalcioni su di lei, iniziandole a fare il solletico.

“HAHAHAHAH ti prego smettila!!” disse urlando

Mi sdraiai e iniziai a baciarla. All'inizio era un bacio dolce, poi divenne un bacio più intenso, con le lingue intrecciate.

“Ti amo” sussurrai al suo orecchio

Poi baciai il collo lentamente, lasciandole un succhiotto violaceo.

“Tua madre mi ucciderà vero?” dissi ironicamente continuando a baciarla

“Nah, ora sarà troppo impegnata.”

Si spalancò la porta.

 

BETH'S POV:

La porta si spalancò. Fuori c'era mio padre.

Justin si staccò da me e prima guardò mio padre e poi me.

“Cosa facevi senzanome, su mia figlia?” disse papà

“Bhe io sono Justin...” disse nascondendo un sorriso.

“Bene Jastina-”
“No, JUSTIN. J-U-S-T-I-N.”
“Senti figliolo non fare lo spiritoso, cosa facevi su mia figlia?”
“Sono il suo fidanzato signore” rispose lui riacquistando serietà

“Non la devi toccare comunque”

“Non è nessuno per dirm-”
“Sono suo padre. Se c'è una persona che può dirti o no cosa fare con sua figlia, ecco, quello sono io”

“Uhm”

“Quanti anni hai?”

“20 signore.”
“Sei più grande di Beth.”
“Si signore, le ho detto che ho 20 anni, ovviamente sono più grande di sua figlia, siccome lei ne ha 17.....” disse puntando lo sguardo su un mobile della mia cameretta.

“Non fare lo spiritoso. Ragazzo, se tocchi mia figlia, fai una brutta fine” disse lui uscendo,

Per me era l'effetto delle litigate con mamma, però così era esagerato!

“Ehi mi dispiace” disse lui avvicinandosi ancora alle mie labbra

“Ma di cosa? Di essere la luce di tutto il mio mondo?”

Sorrise e mi diede un ultimo bacio sulla bocca.

“Ti amo, a domani. Notte piccola.” disse chiudedno la porta alle sue spalle.

Andai in bagno e mi misi il pigiama.

Mi vibrò il telefono:

DA: Justin <3

Notte piccola mia, ti amo. Tuo, Justin

 

A: JUSTIN <3

Ti amo anche io. Notteeee <3

 

Posai il telefono sul comodino e mentre stavo per appoggiare la testa al cuscino entrò ancora mio padre.

“Beth ti devo parlare” disse sedendosi sul mio letto.

“Se è per te e mamma so già tutto quindi ciao.” dissi seccata

“Non è per quello, è per, Giastan”

“Si chiama JUSTIN!”

“Si va be insomma... è molto più grande di te.”
“Uffaaa, ma me lo devi dire a mezzanotte?”
“Sai che per un po' non ci vedremo più, per tutto il caos del divorzio quindi volevo dirtelo adesso.”
“Va bene”

“Insomma, lui è più grande... e magari ti sta solo usando”
“Papà starò attenta, ma lui non mi ha toccata”
“Non ti ha toccata vero? E questa?” disse lui indicandomi la macchia rossa MOLTO evidente sul collo.

“È un morso di zanzara.”
“Non dire bugie. Dico solo che devi stare attenta, tutto qui” disse per poi uscire dalla porta.

Poco dopo mi addormentai.

SPAZIO AUTRICE:
PROMETTO CHE NEL PROSSIMO CAPITOLO CI SARÀ UNA SVOLTA CHE NON VI IMMAGINERETE È GIÀ PRONTA. Quindi grazie mille a tutti sopratutto:
Payne Di Stelle 
Iwannabeyoursnow 
Grazie per tutte le recensioni!!
Un bacio
Beth

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Capitolo 25
*** Chapter 24: ***


Era mattina. Aprii gli occhi lentamente. La matita e il mascara della sera prima, mi avevano fatto appiccicare tutti gli occhi. Stranamente, ero felice. Quando però il mio cervello si riprese dallo stato di trans, mi accorsi che niente andava bene.

Zayn

Harry

I miei genitori

Justin

Cosa andava bene? Zayn mi aveva trattata male, Harry mi aveva presa in giro, i miei genitori si stavano separando e Justin. E Justin? Sarebbe dovuto andare tutto bene con lui, ma non era così. Sono stata stronza a mettermi con lui. Si perchè io sono ancora innamorata di Harry. Mi stavo chiedendo come ho fatto a baciare Justin, con Harry in mente. Per me, Justin, era un parafulmine. Era quello che doveva essere Harry. Quando lo baciavo, pensavo ad Harry. HARRY. Era questo il mio problema. Mi dovevo sfogare al più presto con qualcuno. ASSOLUTAMENTE.

Presi il mio telefono e composi il numero di Samantha.

“Samantha!!!” urlai al telefono

“Ehi. Beth sono le otto del mattino non urlare.... come stai?”
“Non lo so... posso venire a casa tua? Ti devo raccontare un sacco di cose.”
“No, a casa mia NO. C'è un casino che ti sembrerei matta... stiamo traslocando.”
“Ah.... allora vieni tu a casa mia.”
“Va bene dai ci vediamo tra mezz ora.”
“Ah Sam! Ti ho chiamata tantissime volte... non mi hai mai risposto!”
“Eh lo so... durante questa settimana ho dovuto mettere tutte le mie cose negli scatoloni e non trovavo più il telefono. Poi, quando l'ho trovato, ti volevo richiamare, ma non avevo più credito...”
“Va be, non importa, dai ci vediamo tra mezz ora.”
“Ok ciao tesoro!!”
Mi tirai giù dal letto e andai a mettermi qualcosa di decente.

Dopo un po' suonò la porta.

“Ehi Beth!!” urlò lei saltandomi addosso.

“Amore mi sei mancata!”

“Anche tu tantissimo, ma a casa mia c'era un caos....”

“Ti capisco!!”

Ci sedemmo sul letto della mia camera e parlammo di Justin e dei miei.

“Mi dispiace per i tuoi, veramente.”

“Non fa niente, in fin dei conti, quando mai sono a casa? Ogni fottutta mattina mi alzo e loro non ci sono.”
“Hai ragione, però sapere che non stanno più assieme deve essere difficile da accettare e da superare anche”

“Si..”
“Per cambiare discorso... Justin? Cosa hai intenzione di fare con lui?”
“Ti giuro che per la prima volta nella mia vita... non so cosa fare. Sono sicura, che amo Harry. SICURA”
“Lascia Justin allora. Ti prego non lo fare soffrire.”
“Ehi cos'è tutto questo interessamento a Justin?”
“Niente.. semplicemente è una persona, e come tutti gli altri, non va illuso”
“Hai ragione”
Mi bloccai immediatamente. Sentii un rumore, come una porta sbattere, dal piano di sotto.

Corremmo giù dalle scale e arrivammo all'ingresso.

C'era un profumo diverso da quello di casa mia. Era di Dolce & Gabbana. Ne ero sicura.

Justin.

NO.

“Dio no. No ti prego” iniziai a sussurrare.

“Ehi cosa c'è? Non c'è nessuno qua!”
“Questo è il profumo di Justin!! Samantha, Justin è stato qui! Ha sentito tutto!! Non è possibile!” dissi inginocchiandomi a terra, davanti alla porta.

 

 

JUSTIN'S POV:

Avevo voglia di andare da Beth. Mi mancava. Era FINALMENTE sabato e non avevo scuola. Presi il telefono e misi addosso le prime cose che trovai nell'armadio.

Arrivai molto velocemente a casa di Beth. Bussai.

Nessuno rispose. Bussai ancora.

Niente.

Diedi una leggera spinta alla porta. Era aperta.

Entrai. Volevo urlarle che ero in casa, ma pensai che magari stesse ancora dormendo.

Salii le scale e vidi la porta della sua camera semi-aperta.

C'era anche Samantha. Stavano parlando dei suoi genitori.

Poi sentii “...Justin?”

Mi misi in ascolto e sentii quello che non avrei mai voltuto sentire.

“ Ti giuro che per la prima volta nella mia vita... non so cosa fare. Sono sicura, che amo Harry. SICURA!”

Mi aveva illuso, quindi. Ancora un'altra persona l'aveva fatto. Non ne potevo più. Corsi via, scendendo le scale velocemente e sbattendo la porta dell'ingresso con le lacrime agli occhi. 

SPAZIO AUTRICE: 
Lo so che è corto e che fa pena, ma con la scuola ho poca ispirazione e tempo. Cercherò di aggiornare più spesso, ma magari i capitoli saranno più corti. Comunque tra due o tre capitoli finisce la FF. Vi voglio beeneee <3

Beth <3

PS: "Iwannabeyoursnow" "Payne Di Stelle"  <3 Grazie di tutto <3

 

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Capitolo 26
*** Chapter 25: ***


JUSTIN'S POV:

 

Era domenica mattina. Sdraiato sul mio letto con una sigaretta in bocca. Da quando fumavo? Da ieri. Mi sentivo come un dizionario di emozioni, TUTTE negative, come al solito. Quando mai avevo provato gioia, prima di stare con Beth? Mai. Mi divertivo con qualche oca della scuola e uscivo con i miei amici. Ma i sorrisi veri, mi spuntavano sul viso solo con Beth.

E mia sorella? Sì, ho una sorella. Samantha. Si proprio lei, la migliore amica di Beth. Dal giorno in cui ci siamo incontrati io, Samantha, Beth e Zayn ho fatto qualche ricerca su di lei perchè mi ricordava qualcuno. Il suo viso aveva mosso qualcosa nel profondo del mio cuore. Il suo era un ricordo confuso, ma ero quasi sicuro che lei avesse fatto parte della mia infanzia.

Esatto lei non era Samantha Olsen, come pensava. Lei era una Bieber, mia sorella. Separati alla nascita. Chissà perchè hanno affidato lei ad un'altra famiglia e non me. I miei, o meglio, i nostri genitori sono partiti ieri sera per un viaggio di lavoro. I suoi, “adottivi”, la viziano in un modo incredibile, e adesso si sa il perchè. Lei ha preferito non farlo sapere a nessuno, neanche a Beth: è rimasta sconvolta quando le ho spiegato tutto.

 

FLASHBACK:

 

Ero a casa di Beth. Lei era andata un attimo in bagno. Avevo scoperto tutto su me e Samantha. Fratelli separati alla nascita. Dovevo dirglielo. Assolutamente! Lei non poteva vivere senza sapere che quelli che l'hanno cresciuta non sono i suoi genitori, che il suo cognome non è quello con cui l'hanno sempre chiamata e che il suo sangue è anche il mio.

Presi il cellulare di Beth e cercai nella rubrica “Samantha”.

Dopo aver letto una centinaia di nomi e numeri, trovai il suo e lo copiai sul mio telefono.

Posai il cellulare di Beth dov'era prima e mi girai dalla sua parte quando uscì dal bagno.

“Eccomi, scusa se ci ho messo tanto, ma dovevo lavare anche i vestiti di ieri sera!”

“Non importa amore”

Mi sorrise come solo lei sapeva fare.
“Ti amo”

“Anche io, tanto. E più di quanto ti immagini, ma devo andare adesso! Zayn mi aspetta al ristorante!”

“Aww si salutamelo!” disse abbracciandomi

“A dopo piccola, ti amo”
“Anche io amore”

Le baciai il naso e uscii dalla sua camera.

Zayn era già al ristorante e appena lo vidi lo salutai con la mano.

“Broo” disse lui, come al solito.

“Ehi Malik, come va?”
“Bene dai! E tu?”
“Tutto bene”
Ci sedemmo al tavolo e ordinammo. Tutto avvenne in silenzio finchè non fu lui a rompere il ghiaccio.

“Con Samantha? Cos'hai intenzione di fare?”
“Voglio dirle tutto. Ho trovato il suo numero sul cellulare di Beth. Oggi pomeriggio fingerò di essere Beth e dirle che ci dobbiamo vedere, invece ci sarò io al posto suo.”
“Sei sicuro?”
“Si. Mi è mancata fin troppo mia sorella”
“Certo, ti capisco. Se hai bisogno sono qua!” disse lui sfoderando un bellissimo sorriso “alla Malik”.

“Grazie Bro sei unico” dissi sorridendo a mia volta

“E a Beth lo dirai?”
“Solo se io e mia sorella saremo d'accordo”

Sorrise ancora una volta e poi arrivarono le nostre ordinazioni.

Una volta finito di mangiare, dividemmo il conto e pagammo.

“Allora lo mandi adesso il messaggio a Samantha?”
“Si” risposi appena fuori dal ristorante.

Scorsi tutti i numeri nella rubrica fino ad arrivare a “Sorellina <3”. Sentivo ancora i brividi a leggere quel nome.

 

A: sorellina <3

 

“Ehi Sam sono Beth. Sto scrivendo con il cellulare di Justin perchè sul mio non ho più credito. Ci possiamo incontrare al parco alle tre? Ti voglio bene”

 

Prima di premere “invia” lo feci leggere a Zayn, che annuì in segno di approvazione.

 

“Fatto?”
“Si. E se non risponde?”
“Oh Bro, non fare il paranoico. Vedrai che risponderà, sta tranquillo”

“Ok...” dissi annuendo leggermente.

Accompagnai Zayn sotto casa e mentre ci stavamo salutando, senti la tasca dei miei pantaloni vibrare. Presi velocemente il cellulare e vidi il messaggio di Samantha.

 

“Va bene Beth, ci vediamo alle tre. Baciiii xx”
 

“Ok, ce l'ho fatta”
“Visto? Ora vado, o mia mamma mi uccide. Ti voglio bene, fammi sapere!”

Sorrisi. Zayn non mi aveva mai detto un “ti voglio bene”

Camminai per un po' lì in giro, fino a quando mi accorsi che erano le tre. Corsi velocemente fino al parco. Sotto all'albero al centro del parco vidi Samantha.

Corsi verso di lei.

“Ehi Justin, dov'è tua sorella?”
“Ehm... l'ho scritto io quel messaggio”
“Cosa?” urlò lei

“No ti prego aspetta...”
“Mi vuoi portare a letto? Vuoi tradire la mia migliore amica? Che stronzo!”

“Ehi... sei mia sorella non ti porterei mai a letto!”
Si irrigidì. Vidi che la sua mano tremava.

“C-cosa?”

“Ti giuro, non sto scherzando. È la verità.”
“Ma? Non è possibile!”

“Invece si. Ti prego, non mi lasciare adesso, non te ne andare. Ti voglio conoscere e voglio passare gli anni più belli della nostra vita, come due veri fratelli”

Mi abbracciò. Mi stringeva forte.

“Sei il fratello migliore del mondo.”

“Come fai a saperlo?”
“Solo il fatto che tu sia qui, me lo ha fatto capire.”
La strinsi ancora più a me, stava piangendo.

Le asciugai le lacrime e ci sedemmo sulla panchina.

“Allora come lo diciamo a Beth, fratellino?” disse dopo essersi calmata

“Per ora non dobbiamo dirglielo. Aspettiamo cinque o sei giorni... tanto per vedere come vanno le cose tra noi e per realizzare la situazione.”

Mi sorrise in segno di approvazione. Aveva il sorriso identico al mio, come avevo fatto a non accorgermi prima di essere suo fratello?

 

FINE FLASHBACK:

 

Stavo pensando, che ora, sarà tutto ancora più difficile.

Io prima ero fidanzatio con Beth, pensando che lei mi amasse veramente. E avevo appena trovato mia sorella. Tutto era perfetto. Ma io non potevo avere neanche un mese, di pura e sola perfezione. NO.

Ero andato a casa di Beth e trovavo lei che parlava con mia sorella di ME, e che le diceva che amava Harry. Però, dovevo anche capire Beth. Non so con che coraggio, dicevo di capire la ragazza che mi stava facendo soffrire.

Però aveva visto il ragazzo che amava andarsene con un'altra (anche solo per finzione), il suo migliore amico andarsene e poi anche i suoi genitori separati. Aveva bisogno di qualcuno e io potevo essere l'unico pronto ad aiutarla. Io poi ho litgato con Zayn per Beth. Ora chi avevo accanto a me? Mia sorella e basta.

Ma come facevo a lasciare Harry e Beth divisi? Non potevo. Sapevo dove abitava Harry. Era deciso. Alle tre sarei andato da lui.

 

BETH'S POV:

 

Io e Samantha stavamo mangiando. In silenzio. Era l'una e mezza, avevo scritto trenta messaggi a Justin. Non doveva sentire quelle parole, non da me. Cazzo ero nei guai.

“Vedrai che non è stato qua...” disse Samantha per farmi traquillizzare.

“Si che ci è stato. Mi dispiace, è un bravo ragazzo non si merita di soffire. Non lui, non per me.” dissi continuando a fissare il mio piatto.

“Non si merita di soffire. È perfetto e merita il meglio”

ASPETTATE. Da quando a Samantha interessa così di Justin?

“Cosa?”
“Niente....”
“Spiegami tutto. Immediatamente.” dissi fissandola negli occhi. 

SPAZIO AUTRICE:

Beeellissimeeee :3 Allora, spero che il capitolo vi piaccia. Ho fatto diventare fratelli Justin e Samantha e sono sicura che non ve l'aspettavate lol. Comunque, per tornare a noi, a me questo capitolo piace abbastanza e spero di averlo scritto bene. 
ATTENZIONE:
Io non potrò aggiornare fino a Sabato, perchè da mercoldì a venerdì non ci sarò :3 
Quindi, forse domani riesco a pubblicare qualcosa, ma non ne sono sicura. Comunque sabato sicuramente posterò almeno un capitolo :)

Ringraziamenti a:


Iwannabeyoursnow
Harries
Payne Di Stelle


Che hanno recensito ogni capitolo, vi volglio tanto tanto bene ;)
A sabato bellissime <3
Beth

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Capitolo 27
*** AVVISO ***


Ciao ragazze, come state? Io non mi sono fatta più sentire, mi dispiace da morire. Ma vi devo dare una brutta notizia. Allora la storia è sospesa. Io ho poco tempo, poca voglia e poca ispirazione. Sto pensando ad un bel finale (triste o felice che sia) ma non voglio fare qualcosa di banale come 'vissero felici e contenti'. Quindi la storia è MOMENTANEAMENTE SOSPESA, spero di continuarla presto. Voi che recensite però non mi abbandonate! Vi voglio bene e grazie mille ancora a tutti i lettori e recensitori. Love you all. Beth

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