clary, la nuova shadowhunters

di maronchiaki
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'inizio di tutto ***
Capitolo 2: *** la gelosia di Clary ***
Capitolo 3: *** la notizia della madre ***
Capitolo 4: *** la fuga di Clary ***
Capitolo 5: *** solo bugie..... ***
Capitolo 6: *** di notte all'istituto ***
Capitolo 7: *** le scuse di Jace ***
Capitolo 8: *** la scelta definitiva ***
Capitolo 9: *** la ricomparsa di valentine ***
Capitolo 10: *** la prova di clary ***
Capitolo 11: *** il bacio di clary ***
Capitolo 12: *** una nuova gelosia? ***
Capitolo 13: *** "non tornerò per un po'" ***
Capitolo 14: *** tante domande senza risposta ***
Capitolo 15: *** una rivelazione..... ***
Capitolo 16: *** la ricerca continua ***



Capitolo 1
*** l'inizio di tutto ***


Clary Fray si era appena trasferita in città con sua madre, dopo tanti anni che aveva vissuto in Italia era ritornata finalmente  a New York, la sua città.
 "Clary potresti andare a fare un po' di spesa per favore?" le chiese sua mamma, in quel momento sommersa da scatoloni.
 "Si, vado subito" 
Clary uscì di casa e con sua grande sorpresa vide il suo vecchio amico d'infanzia, Simon.
Clary, nonostante considerasse Simon un fratello notò con piacere che la faccia da bambino aveva lasciato il posto ad un'espressione dolce, ma allo stesso tempo audace.
"Ciao Simon come mai da queste parti?" chiese Clary.
"Cosa ci fai piuttosto te da queste parti! Per cinque anni mi hai lasciato da solo ad annoiarmi...... Ed ora sei tornata!"
" Finalmente sono tornata!! Simon, io ora devo andare a fare la spesa, è già tardi, ci vediamo!"
"D'accordo ci sentiamo in serata" le disse Simon.

Quando Clary uscì dal supermercato ormai era già buio.
Mentre camminava tranquillamente, all'improvviso, la busta che conteneva le pesche si ruppe.
Tutta la frutta finì per terra e rotolò lontano, vicino ad un vicolo.
Quando, finalmente Clary raggiunse due pesche finite lontano,  si accorse che un ragazzo biondo stava combattendo corpo a corpo con un poliziotto. Con un gesto rapido il giovane conficcò con forza un pugnale dritto al cuore.
Clary urlò con tutto il fiato che aveva in gola, ma la ragazza si accorse di essere l'unica a vederlo.
 "Come fai a vedermi? " le disse sorpreso il ragazzo.
"Hai ucciso quel poliziotto!" disse Clary sconvolta.
" Una cosa alla volta, prima, di solito ci si presenta. Io sono Jace.
"Io sono Clary, perchè hai ucciso quell'uomo?"
" Tu devi essere davvero speciale, non tutte le persone possono vederci, comunque quello non era un poliziotto, ma era un demone....."
"Ma tu chi sei?" le  chiese Clary sconvolta.
"Io sono un cacciatore di demoni, ucciderli è il mio compito. Adesso vai! Ci rivedremo presto!"
"Non voglio rivederti mai più!" gli disse poco convinta.
"Vedremo!" disse Jace 
Clary iniziò a correre verso casa sua.
"Mamma sono a casa!" urlò Clary
Ma in casa non c'era nessuno.......

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Capitolo 2
*** la gelosia di Clary ***


Clary, quando non vide sua madre chiamò subito Luke, grande amico di famiglia che le  aveva sempre fatto da padre. L'uomo però non rispose al telefono e altrettanto fede Simon.
Clary iniziò  a piangere e  urlare, a un certo punto le apparve davanti Jace e non sapeva quanto tempo era passato.
"Vattene! Voglio stare da sola!"  disse Clary sconvolta.
 "So chi ha rapito tua madre, è stato un ex cacciatore di demoni, Valentine, posso aiutarti a ritrovarla, ma devi venire con me all'Istituto. Tu sei come me, sei una cacciatrice di demoni altrimenti non avresti la Vista"......
"Se vengo con te mi prometti che la ritroveremo?" gli chiese Clary davvero proccupata.
 "Si te lo prometto........." mentre Jace diceva queste parole, un'emozione profonda gli attraversò la mente."
"Ora andiamo, Clary". 
Dopo qualche minuto in bus arrivarono all'Istituto e vennero accolti da una ragazza alta e molto bella. Il suo nome era Isabelle, come apprese Clary poco dopo.
Clary notò che Isabelle guardava Jace con sentimento.... Clary, sorpresa si ritrovò a chiedersi quanto i due si conoscevano intimamente
All'istituto fecero tutte le presentazioni, Clary conobbe anche Alec......
 "Questa sarà la tua stanza, usa pure tutto quello di cui hai bisogno" le disse Jace con gentilezza.
"Grazie" gli disse timidamente....
 "Che hai?" le chiese Jace.
 "Niente, ho solo visto come ti guardava Isabelle"
 "Lo so che sono bello, che c'è sei gelosa? comunque per me lei è come una sorella, niente di più."
Non sono affatto gelosa! Perchè dovrei esserlo? Ci conosciamo appena e poi non mi piaci neanche un po'!" 
Jace: ah davvero?! allora tua madre la troverai da sola!
 "Non puoi! mi avevi fatto una promessa!" gli disse Clary arrabbiata.
"Si e non ho più intenzione di mantenerla!
Jace se ne andò via molto arrabbiato e pensò: ma quello che abbiamo provato la prima volta che ci siamo incontrati non ha significato niente per lei?
Clary scappò in camera sua piangendo ed a un certo punto ricevette un messaggio da........

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Capitolo 3
*** la notizia della madre ***


Clary ricevette un messaggio da sua madre.......
" Clary, non preoccuparti io sto bene, ho saputo che sei all'Istituto, lì si prenderanno cura di te, non posso dirti dove sono perchè sono sotto stretta sorveglianza ma non devi preoccuparti per me".
Clary si mise a piangere a dirotto, pensò che per ora era meglio non dire niente a nessuno, se l'avessero scoperta avrebbero potuto fare del male a  sua madre.
Si fece l'ora di cena e tutti si riunirono nella grande sala da pranzo e Clary notò che Jace la guardava con aria perplessa come se avesse capito cosa sia successo.
"Che avete voi due che vi guardate così intensamente?" disse Isabelle con atteggiamento geloso nei confronti di Clary.
"Nulla, davvero." disse con aria strana Clary, ma Jace si accorse che stava mentendo e pensò che sarebbe stato il caso di parlarle dopo, così avrebbero anche chiarito la faccenda della madre, ebbe un rimorso enorme e si pentì di quello che le aveva detto.
Finita la cena tutti tornarono nelle loro stanze tranne Clary che andò nella serra in cima all'Istituto, le piaceva molto quel posto, lì poteva rilassarsi senza la paura che nessuno la scoprisse.
Clary camminava nella serra e pensava a dove poteva essere sua madre, era davvero preoccupata, in fin dei conti erano rimaste solo loro due della famiglia, almeno così pensava lei.
Ad un certo punto le apparve davanti Jace che la guardava in modo profondo ma anche preoccupato....
"Che hai? E' successo qualcosa vero? Si vedeva da come ti comportavi a cena."
"Beh.... ecco......" e iniziò a piangere come una fontana, Jace la abbracciò.....
"Raccontami cosa è successo, scusami per ieri, non pensavo davvero quelle cose, solo che quando mi hai detto che per te non ero niente mi sono arrabbiato, ma ti ho fatto una promessa e intendo mantenerla".
"No, scusami te invece". Gli raccontò tutto...e poi voleva dirgli cosa provava per lui, ma preferì non dirglielo, doveva prima trovare sua madre, non poteva avere distrazioni, soprattutto perchè l'amava davvero.

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Capitolo 4
*** la fuga di Clary ***


Jace e Clary in quel momento provarono delle emozioni davvero profonde, ma ancora non potevano immaginare cosa sarebbe successo....
Clary era molto nervosa per sua madre, pensava sempre a dove si potesse trovare, ma non riusciva davvero a capirlo, sapeva solo che era prigioniera di Valentine, eppure le sembrava di non sapere tutta la verità, che gli altri le avessero nascosto qualcosa?
Come al solito andò nella serra per distrarsi un po' e vide Jace che parlava con Alec e Isabelle.....
"Si può sapere cosa ti salta in mente?!" dissero Alec e Isabelle molto arrabbiati.
"Fidatevi di me, non mi sto scordando del motivo per cui lui è qui, sto cercando di ottenere la sua fiducia, ci serve per il nostro scopo no?" disse con aria fiera.
Clary assistette a tutta la conversazione nascosta dietro a una grossa pianta della serra.
Non poteva crederci! Jace le aveva mentito quando le aveva detto quelle cose? Salvare sua madre serviva solo per ottenere la sua fiducia? In preda alla tristezza e alla rabbia fece la sua valigia e scappò dall'istituto.....Non sapeva dove andare ma sicuramente lontano da Jace.
Jace si accorse che non c'era più e andò a chiamare Alec e Isabelle.
"Non riesco a trovare Clary, ha fatto la valigia e se ne è andata!" disse Jace con aria disperata.
"Dobbiamo trovarla, con tutti gli scagnozzi di Valentine è in pericolo!!" disse Isabelle stranamente preoccupata, forse Clary sotto sotto le stava simpatica.
"Giusto!" disse Alec
Clary era davvero triste, mentre vagava per strada senza una meta piangeva, non poteva credere a quello che le aveva detto Jace......
Visto che non sapeva dove dormire andò da Simon al quale spiegò tutto....
"Deve essere stata dura per te, mi dispiace, resta pure tutto il tempo che vuoi, comunque pensavo che Jace ci tenesse davvero a te visto il modo in cui ti guardava." disse Simon.
"In che modo mi guardava?" chiese Clary davvero sorpresa.
"Davvero non te ne sei accorta? Penso che le cose che abbia detto ad Alec e Isabelle siano delle bugie, lui ci tiene davvero a te!" disse Simon convinto.
Ad un certo punto le squillò il telefono, era Jace...........

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Capitolo 5
*** solo bugie..... ***


Clary non sapeva se rispondere alla chiamata di Jace, non voleva affrontarlo adesso, stava soffrendo troppo...
-Clary, io capisco come ti senti e sinceramente sarei più contento se non lo vedessi più, però se devi stare così male è meglio che tu chiarisca una volta per tutte- disse Simon con aria molto preoccupata.
-Forse hai ragione- disse Clary triste, ma convinta.
Clary rispose al telefono...
-Clary per fortuna mi hai risposto! Dobbiamo parlare! Perchè sei scappata dall'istituto?!- disse Jace con la voce arrabbiata, ma anche preoccupatissima.
-Il motivo dovresti saperlo!- disse Clary molto arrabbiata.
-Non voglio parlare per telefono, ti va di vederci?-
-Si va bene, troviamoci al bar in centro- disse Clary.
-Simon, vorrei che tu venissi con me per favore. disse Clary
-D'accordo, andiamo-.
Clary e Simon uscirono di casa e si stavano dirigendo da Jace, ma ad un tratto apparve davanti a loro uno strano uomo, era Valentine!
-Finalmente ti ho trovata! Devo parlarti! disse Valentine con aria minacciosa.
-Ti riconosco te sei Valentine! Gli altri mi hanno parlato di te! Sei te che tieni prigioniera mia madre! Dove si trova adesso?!!- disse Clary infuriata.
-Tua madre sta bene, è vero gli altri ti hanno parlato di me, ma non ti hanno detto tutta la verità, su ciò che sei tu, e su tua madre-.disse Valentine.
-Che intendi dire?-
- Per ora non c'è bisogno di sapere chi sia io per te, ma devi sapere che te sei una cacciatrice perchè anche tua madre lo era in passato-.
Clary rimase sconvolta, tutto quello che aveva vissuto dalla nascita erano solo bugie? E perchè gli altri non mi hanno detto niente? Non conto niente per loro?
-Lasciala stare!- disse una voce che stava arrivando, era Jace.
Valentine scomparve all'improvviso dicendo: ci rivedremo presto!
-Clary, il motivo per cui non ti abbiamo detto niente era solo per proteggerti, non eri ancora pronta per sapere la verità- disse Jace.
-Mi avete mentito tutti, ma quello che mi fa più male è che lo abbia fatto anche tu!- 
Le lacrime rigarono il volto di Clary e, insieme a Simon se ne andò lasciando Jace lì da solo con il cuore spezzato.
Clary e Simon tornarono a casa e Clary si addormentò con le lacrime agli occhi.
Perchè mi sono innamorata di un tipo così?
Jace era distrutto e tornò all'istituto con l'aria disperata pensando: non mi perdonerà mai.

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Capitolo 6
*** di notte all'istituto ***


Clary era distrutta per le cose che aveva scoperto, ma soprattutto perchè Jace le aveva mentito, passarono diversi giorni e lei continuò a stare da Simon, in quel momento era l'unica persona che non le aveva mentito e quindi si sentiva al sicuro.
-Clary ti ho portato qualcosa da mangiare, sono giorni che non vuoi toccare cibo, non ti fa bene alla salute, sei dimagrita moltissimo, tutta colpa di quello stupido di Jace!- disse Simon molto arrabbiato.
-Non c'è bisogno di scaldarsi tanto, ormai è acqua passata, ora dobbiamo pensare a trovare mia madre e a riportarla a casa-. disse Clary molto convinta.
-Si, ma senza gli altri sarà molto difficile, loro sono molto più esperti e hanno le attrezzature adatte, noi no-.
-Ottima idea hai avuto, loro le hanno quindi le potremmo prendere in prestito-.
-Ma non penso dopo tutto che è successo ci accoglieranno bene-.
-Nessuno ha parlato di accogliere, le andremo a prendere stanotte senza farci vedere da nessuno, soprattutto da Jace, è molto scaltro e potrebbe scoprirci-.
-Sinceramente non mi sembra una buona idea, però se è per salvare tua madre dobbiamo correre il rischio-.
Si preparono a dovere, vestendosi scuri per mimetizzarsi nella notte......
Arrivarono all'Istituto, ovviamente entrando dalla porta sul retro e facendo attenzione a fare piano per non svegliare nessuno.
-Simon dovremmo dividerci, così faremo prima, io andrò al primo piano, tu invece al secondo, troviamoci qui fra un'ora-.
-D'accordo, ma fai attenzione, se non ricordo male al primo piano c'è la camera di Jace.
-Traquillo-.
I due si separarono, Clary camminava molto piano, ma ad un certo punto sentì un rumore che veniva dal corridoio accanto, quindi decise di nascondersi.
-Chi va là?! c'è qualcuno?!- era Alec che faceva la ronda notturna.
Sarei dovuta essere più previdente, soprattutto da uno come Alec.
Clary stava per essere scoperta, quando all'improvviso.....

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Capitolo 7
*** le scuse di Jace ***


Clary stava per essere scoperta, Alec si stava avvicinando sempre di più, ma all'improvviso viene presa per un braccio e tirata via.... Era Jace!
-Ora mi devi spiegare che ci fai qui a questa ora!- disse Jace.
-Volevo fare una passeggiata notturna-. disse Clary  ridendo.
-Lo trovo molto insolito, comunque dobbiamo parlare di quello che è successo, dobbiamo chiarire una volta per tutte, non penso che tu sia venuta qui per la passeggiata e nemmeno per prendere delle cose-.
-Che intendi dire?-
-Te sei dispiaciuta per quello che è successo, sei rimasta ferita perchè ti ho mentito ma provo le stesse cose che provo io per te-
-Non so di cosa tu stia parlando, sono venuta con Simon a prendere della attrezzature per rintracciare mia madre-.
-Non potevi semplicemente chiedermele?-
-Non mi fido più di te, mi dispiace, adesso devo andarmene!-.
Jace la bloccò per un braccio e la fermò!
-Ma non capisci quanto ci stia male io per quello che ti ho fatto?!- disse Jace davvero triste.
-Potevi pensarci prima! Non mi fido più ti te! Adesso lasciami!. disse Clary piangendo.
-Non finchè avremo risolto tutto, devi tornare all'Istituto, troveremo tua madre, te l'ho promesso!-
-E te come mai non capisci quello che provo io dopo le cose che hai detto?!-
-Lo so cosa provi e mi dispiace molto, ma se mi dai la possibità di riediare....-
-Non lo so, adesso devo tornare da Simon, mi starà cercando.- 
Jace la bloccò di nuovo, la prese in braccio e la portò in camera sua.
-Che hai intenzione di fare?!- disse Clary molto arrabbiata.
-Niente, non farti idee strane, voglio solo fare pace con te e farti tornare all'istituto!.
-Va bene, ma ad una condizione, devi far venire qui anche Simon e non pensare che ti abbia perdonato!-
-D'accordo, come vuoi te, se è per farti tornare all'istituto, accetto!- disse Jace con aria davvero abbattuta.
Clary pensò: come mai si è arreso subito? forse ho esagerato, forse lo faceva per proteggermi.
Jace pensò: io quel Simon non lo sopporto! Mi vuol portare via la persona che amo di più, ma se è per farla tornare qui mi toccherà accettarlo.



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Capitolo 8
*** la scelta definitiva ***


Qualche giorno dopo Clary e Simon tornarono all'Isituto, con grande disaccordo da parte di Alec.
-Bentornati all'Istituto- disse Jace con aria irritata mentre guardava Clary vicino a Simon.
-Grazie- disse Clary.
-Le stanza sono le stesse, devo solo mostrarti quella tua Simon, ti accompagnerà Alec a vederla-.
I due si allontanarono, Jace se ne stava andando, ma Clary lo bloccò..
-Si può sapere perchè mi ignori?- disse Clary molto arrabbiata.
-Beh, penso che il motivo sia ovvio! Mi da noia vederti con Simon e potrei reagire male, quindi mi mantengo alle distanze da voi!- disse Jace con aria abbattuta.
-Ma io non voglio che le cose siano così! Da parte tua mi aspettavo molte più attenzioni come hai sempre fatto, passeggiate notturne.........Insomma come hai sempre fatto!
-Queste cose le farò solo quando sarai soltanto mia, non voglio essere il tuo schiavo!Clary devi decidere! Me o Simon!- disse Jace molto serio stavolta-.
Jace se ne andò.......
-Ha ragione, devo prendere una decisione, ma penso di aver già capito, mi da noia chiunque stia con lui, solo vederlo parlare con Isabelle mi da una rabbia! pensò Clary.

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Capitolo 9
*** la ricomparsa di valentine ***


Clary aveva finalmente scelto, il suo vero amore era Jace, voleva dirglielo subito, ma prima doveva dire tutto a Simon, meritava di sapere la verità, non voleva perdere il suo migliore amico.
Nel frattempo, Jace era in camera sua che pensava: -Le avrò messa troppa fretta così? Forse non la dovevo mettere così sotto pressione-.
Clary però doveva aspettare ancora un po' per "coronare il suo sogno d'amore".
Era uscita da sola per fare un giro in centro, all'improvviso le apparve davanti Valentine!
-Che bello! Finalmente ci rivediamo!- disse Valentine.
-Voglio sapere dove è mia madre!-
-Tua madre sta bene, non è ferita, è solo in un immenso sogno, prima che la rapissi ha bevuto una specie di veleno che la fa addormentare, l'ha fatto per evitare che scoprissi qualcosa, ma ci sono riuscito lo stesso!-
-Scoprire che cosa?!-
-Per ora non è necessario che tu lo sappia, comunque tua madre sta bene, non è in pericolo di vita-
Valentine scomparve all'improvviso, Clary corse in tutta fretta verso l'Istituto per raccontare  tutti cosa era successo, ma non c'era nessuno.........

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Capitolo 10
*** la prova di clary ***


Clary non vide nessuno all'Istituto e si spaventò molto.
Cercò in tutto l'edificio nella speranza di trovare gli altri, ma erano tutti scomparsi, all'improvviso entrò nella stanza di Jace, avvertiva una strana sensazione, come se lui fosse lì, o almeno che ci fosse stato da poco tempo.
C'era un biglietto sul tavolo, era la scrittura di Jace!
-Cara Clary, probabilmente ti starai chiedendo dove siamo finiti tutti, ma non aver paura, stiamo tutti bene, ti abbiamo lasciato da sola perchè, mentre te eri via sono venuti i fratelli Silenti e ci hanno detto che dovrai sostenere una prova per essere riconosciuta davvero una cacciatrice di demoni e ci hanno proibito di aiutarti- JACE.
Clary era davvero sorpresa, capiva che la prova doveva essere affrontata da sola, ma proprio Jace che le aveva detto che non l'avrebbe mai lasciata, adesso l'aveva lasciata da sola.
All'improvviso le apparve uno dei fratelli Silente.
-La prova che dovrai affrontare sarà affrontare te stessa e scoprire chi sei davvero- disse il fratello.
-In che senso affrontare me stessa?! cercate anche di capirmi, mi hanno lasciata da sola e ora pretendete che affronti questa prova?! perchè non me l'avete fatta fare subito?!-
-Pensavamo che fossi pronta, ma ci sbagliavamo, hai contato troppo sugli altri, soprattutto su Jace, lui non ci sarà sempre per te-.
-Che motivo è questo?!-.
il fratello scomparve all'improvviso lasciando a Clary una scatolina colorata.
-Che ci dovrò fare con questa?-.
All'improvviso comparvero dei demoni davvero potenti, Clary impugno l'arma che le aveva dato Jace e iniziò a combattere con tutte le sue forza, ne sconfisse tanti, ma continuavano a ricomparire!
-Non ce la posso fare, sono troppi per essere sconfitti da una persona sola!-
Stava per essere ferita da un demone, ma appare Jace che la salva!
-Stai bene?- dice Jace molto spaventato.
-Ti pare il modo di lasciarmi da sola?! Mi sono preoccupata tantissimo quando non ti ho visto, avevi detto che mi saresti stato sempre con me e invece mi hai lasciata da sola!-
-Era la tua prova, non potevo intervenire!-
-Io non posso lottare senza di te! Ho bisogno di te!. disse Clary piangendo.
-Lo so, sapevo dall'inizio cosa provavi per me, ce ne hai messo di tempo però ad ammetterlo!-
Apparvero i fratelli....
-Scusate se non ho superato la prova, ma io non posso lottare senza Jace!-
-Era questo che volevamo sentire, hai superato la prova, ammettere di aver bisogno di lui era la tua prova-
Clary rimase molto sopresa, ma era molto felice di aver detto cosa provava a Jace, ma non sapeva come avrebbe reagito Simon.

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Capitolo 11
*** il bacio di clary ***


Clary finalmente aveva ammesso cosa provava per Jace, il suo sentimento era pienamente corrisposto, Jace si era innamorato di lei a prima vista, i sentimenti erano uguali per entrambi, ma ancora non stavano ufficialmente insieme, Clary prima doveva parlare con Simon, sicuramente ci sarebbe rimasto malissimo.
Era molto tardi e Clary ha deciso che avrebbe parlato il giorno dopo con Simon, erano ormai le due di notte e qualcuno bussò alla camera di Clary, si spaventò molto, prese la sua arma e andò a vedere chi fosse, era Jace!
-Che ci fai qui a quest'ora?! Mi hai spaventata tantissimo!- disse Clary sconvolta.
-Ma come siamo fifoni! Volevo darti una cosa-
-Che bella pietra! Ma non è troppo grande?-
-E' la pietra dei cacciatori, ognuno di noi deve averne una, ti aiuterà nel momento del bisogno-.
-Grazie, domani parlerò con Simon, è giusto che sappia cosa provo, quando avevo bisogno c'è sempre stato per me-.
-Si ma adesso ci sono io!- disse Jace molto geloso.
-Che c'è siamo diventati gelosi?!- disse Clary ridendo.
-Mi pare ovvio!-
Jace la abbracciò e per la prima volta si baciarono, provarono entrambi delle emozioni incredibili, non si erano mai sentiti così felici in tutta la loro vita.....
-Ora dimmi che hai provato quello che ho provato io! disse Jace molto emozionato.
-Si, ma adesso non c'è tempo per noi, dobbiamo trovare mia madre, penseremo a noi dopo!-
-Va bene-.
Tutti e due andarono a cercare informazioni sulla madre di Clary che potessero dirgli dove si potesse trovare e qualcosa trovarono.....

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Capitolo 12
*** una nuova gelosia? ***


Clary e Jace trovarono dei vecchi manoscritti, da come erano ridotti dovevano avere circa una ventina d'anni.
Jace provò a cercare informazioni in tantissimi libri, ma non trovò niente di interessante, erano libri che narravano le storie dei cacciatori e leggende.
Clary all'improvviso trovò qualcosa coperto con un tendone, lo scoprì e c'era un portale, ogni portale portava in un luogo diverso.
-Chissà dove conduce, visto che è qui potremmo provare a vedere dove porta-. disse Clary
-Non è sicuro, non sappiamo di preciso cosa ci potrebbe capitare, dovremmo farlo analizzare molto bene, emana un'energia molto potente e per te, che non sei abituata potrebbe essere molto pericoloso-.
-Forse hai ragione, comunque ho deciso di prendere quei manoscritti e far analizzare anche quelli, non si sa mai-.
Jace e Clary tornarono all'Istituto e hanno dato a Isabelle i manoscritti per analizzarli.
-Adesso dobbiamo solo aspettare che Isabelle finisca, che facciamo nel frattempo?- dice Jace.
-Io andrei a cercare Simon per parlarci-.
-Va bene, ci vediamo dopo-.
I due si separano e Clary va a cercare Simon, lo trova sulla terrazza con Isabelle.........
(Che ci faranno quei due insieme? Avevo chiesto a Isabelle di analizzarmi quei manoscritti e che ci fa con il mio Simon?!)

Scusate ma con il fatto che ho riniziato la scuola non so quando di preciso metterò i capitoli, li posterò quando ho tempo grazie

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Capitolo 13
*** "non tornerò per un po'" ***


“Come mai mi dava tanta noia che Simon passasse del tempo insieme ad Isabel? In fin dei conti siamo solo amici o provo qualcosa di più per lui? Dovrei avere solo Jace in mente allora perché?” pensò tra se e se Clary, era molto confusa e poi, ultimamente con i problemi di sua madre era molto confusa.
Clary non sapeva più cosa fare, pensava che se fosse rimasta lì avrebbe di nuovo ferire.le persone a cui teneva di più, quindi decise di andarsene di nuovo.
Stavolta sarebbe andata davvero lontana, non poteva permettere che la trovassero, sarebbe tornata quando avrebbe avuto le idee più chiare.

Scusate se ci ho messo un po' per metterli ma ho avuto dei problemi, comunque cercherò di mettergli più spesso.

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Capitolo 14
*** tante domande senza risposta ***


Clary stavolta si sentiva sicura della sua scelta, doveva proteggere le persone che amava e non ferirle più, sarebbe tornata quando avrebbe trovato le risposte che stava cercando…
Non sapeva dove andare, era molto preoccupata per i suoi amici, sua madre, ma soprattutto per Jace e Simon, chi amava davvero? Chi l’avrebbe resa davvero felice?
Tante domande aveva in testa Clary, ma non aveva ancora nemmeno una risposta.
Ha deciso che per ora avrebbe vissuto nella casa abbandonata appena fuori città, era un po’ sporca ma lì non le mancava nulla e aveva abbastanza cibo per almeno due settimane.
La mattina dopo Clary si alzò molto presto, intanto avrebbe cercato Valentine per ottenere delle informazioni, lei sapeva che Valentine era pericoloso, ma doveva correre quel rischio per trovare delle risposte alle sue domande.
Valentine l’aveva lasciata dicendole che le nascondeva qualcosa di davvero importante, ma cosa?
Avrebbe iniziato a cercarlo nella sua vecchia casa, “scontato come posto” pensò, ma invece lo trovò proprio lì che guardava dei fogli mezzi bruciati……..

Scusate per il ritardo ma sono molto occupata con la scuola, quando ho del tempo li metterò.. grazie per chi mi segue.

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Capitolo 15
*** una rivelazione..... ***


Clary vide Valentine che guardava dei vecchi documenti, sembravano dei  certificati di nascita, che strano pensò, che se ne faceva con dei certificati di nascita?
Si avvicinò alla finestra per vedere meglio ma fu scoperta!
“ Mi hai risparmiato la fatica di cercarti, Clary, avevo intuito che mi avresti cercato, quando me ne sono andato ti ho detto che tua madre ti stava nascondendo qualcosa, ed è vero, guarda te con i tuoi occhi.
Clary guardo quei certificati! Non era possibile! Valentine era suo padre?! Non ci poteva credere!
“Non ci credo, non può essere vero!” disse Clary sconvolta..
“E’ la verità invece, sapevo che eri mia figlia da diverso tempo, ma avevo bisogno di alcune prove per esserne sicuro, tuo padre ti nascose da me!” disse Valentine.
“Mia madre non mi avrebbe mai nascosto una cosa del genere!”
“ A quanto pare l’ha fatto!”
Clary era sconvolta, non avrebbe mai immaginato che l’uomo che sta facendo del male a mia madre sia mio padre,  si spaventò e scappò via, ma vide qualcuno………..

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Capitolo 16
*** la ricerca continua ***


Clary era davvero scossa per la scoperta che aveva fatto, scoprire che Valentine era suo padre è stato veramente traumatico per lei.
Sua madre le aveva sempre detto che lui era morto in un incidente tanti anni fa, quando lei era ancora piccola, invece le aveva mentito, ma perché?
Stava scappando quando andò addosso a qualcuno…. Era Jace!
“Finalmente ti ho trovata, dove eri finita, ti stiamo cercando tutti! Eravamo preoccupati! Dove ti eri cacciata?!” disse Jace che era un misto di rabbia e preoccupazione.
“Non dovevate cercarmi, per favore dì agli altri che sto’ bene e di non preoccuparti per me” disse Clary spaventata, ma convinta.
“Non ci pensare nemmeno! Tu adesso torni con me all’istituto, così ne parliamo con calma, ti aiuterò a trovare tua madre, te l’ho promesso!”
“No! Per favore cercate di capirmi, sono scappata perché devo riuscire a scoprire delle cose, ma devo farcela da sola stavolta, devo capire una volta per tutte perché mia madre mi ha sempre mentito, magari lo faceva per proteggermi, ma mi ha mentito!”
Jace stranamente acconsentì e lasciò Clary da sola, finalmente poteva fare le sue ricerche in santa pace e poi se avesse accettato l’aiuto di Jace avrebbe potuto metterlo in pericolo, e non se lo sarebbe mai perdonata.
Doveva trovare sua madre e salvarla, così le avrebbe detto tutta la verità e non avrebbe mai più dovuto soffrire, voleva cercarla, ma non sapeva minimamente dove iniziare le ricerche quindi all’iniziò tornò a casa sua per cercare qualche indizio che avrebbe potuta aiutarla a rintracciarla.
Perlustrò la casa da cima a fondo, ma non trovò nulla, niente foto, documenti, niente!
Ad un certo punto le caddero gli occhi sopra una specie di diario, non lo aveva mai visto prima d’ora e voleva leggerlo per trovare qualcosa, ma era chiuso con una strana serratura.
Provò molti oggetti per aprirlo, ma nessuno aveva dato l’effetto desiderato…..
Clary decise di tenerlo con se, tante volte avrebbe scoperto come aprirlo, se era chiuso vuol dire che nascondeva qualcosa di importante.

Come consigliato da alcuni recensori l’ho fatto più lungo, ringrazio chi mi segue sempre.

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