Un angelo, tre regni e...

di rory e michi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7- ricordi(parte 1°) ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Decimo Capitolo ***
Capitolo 11: *** 11° Capitolo (ricordi parte-2) ***
Capitolo 12: *** Speciale Anticipazioni ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


miki

Bene.. mi ripresento e spiego un pò che è successo... per i nuovi lettori vah beh io sono inuyashalove che scrivo con un mio amico questa storia.. prima era inserita nel mio account ma ora finalmente l'ho spostata in questo!come ho già detto questa era la nostra intezione fin dall'inizio.. ma abbiamo avuto un pò di problemi... ma basta chiacchierare! ora al capitolo!

CAPITOLO 1

- Signore?- Un uomo era messo sull’attenti davanti ad un trono girato, in una stanza semi buia illuminata dalla luce fioca che proveniva da un grande caminetto. Su quel trono sedeva un uomo dalla veste lunga e nera con in testa una corona messa di sbieco che osservava con molta attenzione una sfera bianca galleggiante

- Peccato…-

- Cosa intendete dire mio Signore?-

- Peccato…perché una giovane vita e soprattutto graziosa, dovrà spegnersi molto presto!-

- Non vi seguo vostra maestà!-

- La principessa del Regno delle Streghe intendo. E’ un intralcio ai miei piani, e quindi deve essere eliminato. Sapete mio caro capitano delle guardie, fin da giovane ho sempre avuto il sogno di governare i Tre Regni: quello dei Maghi che sto meritatamente governando, dopo la morte "improvvisa" del mio carissimo padre; quello degli Angeli che come unico successore ha ancora un bambino; e quello delle Streghe. Purtroppo quest’ultimo ha questo intoppo, di avere un erede prossima…ora mi segui?-

- Penso di si, signore!-

- Bene! Questo intoppo deve sparire! Mandami a chiamare i Maghi Neri, subito!-

L’uomo sparì all’istante dalla stanza, schioccando semplicemente le dita. Il Re seduto nel suo trono osservava con molto interesse la sfera, che mostrava l’immagine di una ragazza su 15/16 anni dai capelli biondi sciolti e con due occhi color del mare. Dopo qualche minuto di silenzio si udì un sonoro "crack" e apparvero diverse persone vestite con tuniche lunghe nere incappucciate, si inginocchiarono davanti al trono e aspettarono ordini…

- Siamo qui, mio signore!-

- Bene, il vostro compito è questo: Nel Metà Mondo il regno delle porte, che congiunge la terra ai Tre regni, c’è l’erede al trono del mondo delle Streghe. E’ una ragazzina bionda che corrisponde al nome di Hanna, scovatela e uccidetela. Non penso sia troppo difficile per degli esperti come voi-

Sull’ultima frase il tono di voce era sul divertito; le persone vestite di nero accennarono con la testa e sparirono nel nulla.

L’uomo rise mentre la sfera cadde al suolo e rotolò sul pavimento.

Mi sveglio di colpo…

- Ah! La devo piantare di sognare, non fa per me!-

Mi guardo intorno, mi alzo dal letto e guardo fuori dalla finestra: è ancora buio. Si, sognare non fa affatto per me, è una cosa che mi da altamente fastidio fin da piccolo. Alzo le mie mani verso il soffitto della camera…

- Camera? Questa è una cella!!! Una STRA FOTTUTISSIMA CELLA!!!-

"Oh no" penso; ho urlato, non lo avessi mai fatto…

- Allora la piantiamo li?-

- Brutto rozzo c’è gente che vuole dormire qui!!!-

Gli angeli delle altre stanze, sono sempre così simpatici…soprattutto quando gli svegli! Poveracci gli sono capitato li male. Io sono un "angelo maledetto" nasciamo ogni 100 anni e siamo diversi dagli altri perché noi uccidiamo.

- Axiele piantala di fare sto casino! Sono le 4 del mattino!!!-

"Le quattro? Cosa ci faccio ancora sveglio? No basta me ne torno a letto"…

-hop!-

Mi butto nel letto guardo il soffitto ma non riesco a dormire, sto ancora pensando al sogno. "Sembrava così vero, e poi quelle persone in nero dove le avevo già viste? Ma perché ci sto ancora a pensare?" mi giro e rigiro nel letto è inutile non riesco a prendere sonno…

Intanto nel Castello della Regina delle Streghe, tutte le luci sono accese e c’è un gran via vai…

- Capisco! Quindi Farahart ha in mente questo…Mia figlia è in pericolo, dobbiamo avvertire subito lo squadrone speciale-

- Lo avvertirò immediatamente sua maestà!-

- Non pensavo che sarebbe arrivato fino a questo punto…pazzo lo è sempre stato, ma questo…-

- Mia signora, lei pensa che la squadra speciale possa scortare fino a qui sua figlia? I maghi neri sono molto potenti e non so se…-

- Forse hai ragione Lisa! Qui ci vuole una mano in più…-

- Se posso permettermi maestà…forse questo aiuto ce lo possono dare gli Angeli…-

- Stai pensando agli angeli maledetti? Li usano come sicari di solito…-

Il discorso viene interrotto dall’arrivo di un gruppo di Streghe vestite di viola, arrivano davanti al trono e si inginocchiano…

- Squadrone Speciale ai suoi ordini!-

- Signori il vostro compito è andare nel Metà Mondo e difendere mia figlia Hanna da qualsiasi attacco dei maghi neri. Andate, riceverete ordini il prima possibile!-

- Si Signora!-

Le streghe escono dalla stanza del trono, per poi vederle dalle finestre volare su delle scope e sparire.

- Lisa proviamo a contattarci con il regno degli angeli, voglio parlare con un loro rappresentante-

- Subito-

La consigliera della regina si dirige verso una scatola deposta su un tavolo al centro della stanza, la apre e ne tira fuori una sfera azzurra per poi portarla alla Regina. Quest’ultima prende la sfera e con un colpo di una finissima bacchetta la fa illuminare…

- Sfera Magica chiama a me il rappresentante del regno degli angeli…-

La sfera inizia a vorticare per poi fermarsi e fa apparire al suo interno il viso di un ragazzino sui 12 anni molto assonnato…

- Oh siete voi Stephan, mi spiace di avervi svegliato ma ho assoluto bisogno di un vostro aiuto!-

- Eh? La Regina delle Streghe? Non scusatevi affatto, ditemi assolutamente di che aiuto cercate!-

- Sarò molto riassuntiva: Farahart vuole conquistare i Tre Regni e ha mandato i maghi neri nel Metà Mondo per trovare mia figlia e ucciderla. Il mio squadrone speciale forse non può resistere molto a lungo contro i suoi seguaci e quindi mi chiedevo se voi poteste aiutarmi…-

- Si riferisce agli Angeli Maledetti?…Sono sicari molto abili, ma raramente vengono usati per difendere qualcuno. Ma penso che…si forse posso aiutarvi. Appena lo troverò lo manderò da voi il più presto possibile…-

-Etciùùù!!!-

"Orca miseria, ora mi è venuto pure il raffreddore oltre che non dormire?" un brivido mi percorre tutta la spina dorsale, ho come la strana sensazione che non sarà per niente una buona giornata oggi!

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


miki2

Bene!e ora al secondo capitolo dove ci sarà l'incontro... ma non vi dico altro!leggete!!

CAPITOLO 2

"Si…mi sto addormentando lentamente, bene". I miei occhi si chiudono lentamente ad ogni battito di ciglia, il mio respiro mi sta cullando alla perfezione di più cosa si può desiderare.

**

In quel momento si aprono le porte del piccolo castello e quattro persone vestite d’argento vi entrano a passo svelto. Camminano lungo un corridoio, per poi fermarsi davanti ad un tavolo di sasso dove dietro vi è seduto una guardia che alza lo sguardo dal giornale e squadra questi individui, a lui strani in quel luogo…
- I signori presenti che ci fanno qui?-
- Stiamo cercando un angelo!-
- Qui amico ne è pieno. Cos’è hai le fette di salame sugli occhi?-
- Mh! Signore non le conviene scherzare con noi…-
- Oh e cosa siete? L’allegra compagnia dei polli argentati?-
- Senti ciccione, siamo le Guardie di sua Maestà e noi siamo qui per cercare un angelo in particolare-
- Sappiamo che è rinchiuso in una di queste celle…-
- Ehi ferma! Guardie di cosa? Io non vi credo, mostratemi un documento!-
I quattro a quella frase, si metteno sonoramente a ridere in faccia alla guardia, per poi tornare seri e fare spazio tra di loro…
- Ragazzi non ridete davanti ad una guardia, non è molto gentile. Buonasera…anzi buongiorno, le vado bene o le serve anche un mio documento di riconoscimento?-
La guardia dirige lo sguardo verso la voce che gli ha appena parlato e sbianca di colpo…
- Sua…sua Mae…Maestà! Si…siete davvero voi? Oh santissimo, cosa, in cosa posso esserle utile?-
- Sto cercando, l’angelo maledetto! Devo portarlo fuori di qui perché mi serve il suo servizio, portatemi da lui subito!-
- Ma certo! Signorsì Signore!!!-

**

Ci siamo… mi sto addormento. "Ma cosa diavolo? Oh no chi è l’idiota che cammina per il corridoio? Mi da fastidio, che qualcuno lo faccia smettere!" Non sento più i passi, "Mi hai ascoltato?" ma ad un certo punto un rumore di chiavi che gira nella toppa della porta della mia stanza-cella. Si apre e appare quel pachiderma di Rollo…
- Rollo brutto idiota, cosa sei venuto a fare? A rompere le scatole a quest’ora?-
- Ahahah! Ci sono visite per te Axiele, e sono mooolto speciali! Ahahah-
- Vai al diavolo Rollo!-
Gli tiro un cuscino, e invece di colpirlo mi viene disintegrato all’istante da quattro scettri.
- Ehi gente era solo un cuscino, mica una bomba!-
- Calma ragazzi, non spaventate il nostro amico…-
Cerco di identificare la voce…"ma da dove cazzo è uscita la voce?" penso. Il mio sguardo gira su quei quattro individui vestiti d’argento, per poi istintivamente cadere su un ragazzino alto 1.40 con una tunica azzurra, un paio di alucce bianche che mi guarda divertito…
- Salve Axiele!-
- E tu cosa saresti?-
- Sono il tuo Re!-
- Non sapevo di essere governato da un nano!-
- CHE COSAAA???!!! IO NON SONO UN NANO!-
Mi alzo dal letto e ad ogni passo, mi sembra sempre più basso. Mi avvicino, gli sorrido lo prendo sotto le ascelle e lo alzo da terra…
- EHI CHE FAI??? METTIMI SUBITO GIUUU’!!!-
- Ehi ma sei proprio piccolo! Accidenti un Re in miniatura, questa si che è bella…-
- Metti subito a terra sua Maestà o te pentirai amaramente!-
- Questo è un ordine amico, non scherzare col nostro Re!-
I quattro hanno sfoderato i loro scettri e me li puntano addosso senza tanti problemi, ripenso alla fine indegna del cuscino e metto a terra il moccioso alato. Il piccolino mi fulmina all’istante…
- Ehi amico, ora che sei a terra di ai tuoi amichetti di abbassare subito i loro bastoni magici!-
- No preferisco che te li tengano puntati addosso, non vorrei che quelle tue manacce mi tirassero su di nuovo! Senti un po’, ora dovrai eseguire i miei
ordini chiaro?-
"Cosa???!!!" ho capito bene? Lo guardo stavolta serio…
- Ehi piccolo vacci piano!-
- NON SONO PICCOLO!!! HO 11 ANNI, QUASI 12!!! E PER TUA INFORMAZIONE SONO IL TUO RE, QUINDI PORTA RISPETTO O TI SPEDISCO PEGGIO CHE IN QUESTA PRIGIONE!!!-
Va bene, il bambino…cioè il ragazzo fa sul serio.
- Ehi, ehi buono. Va bene ti credo, ti credo-
- Molto bene!-
- E quali sarebbero…questi tuoi ordini?-
- Semplice! Ma ora sei pregato di venire con me!-
- E cosa te lo fa pensare?-
- Ho i miei modi…Robert prego…-
Mi giro ma troppo tardi. Vengo messo a terra con un colpo assestato alla testa. Buonanotte!

**

- Signora, non riesco a capire una cosa…-
- Dimmi Lisa!-
- Ma come mai, non è salito al trono il principe Akasuki? Era lui l’erede al trono d’altronde, quindi non capisco perché sia stato sostituito.-
- Il principe Akasuki si era innamorato di una mortale e suo padre l’ha rinnegato. Il Re era molto anziano, è morto qualche tempo dopo…si pensa per il troppo dolore di aver mandato via il figlio. Così è salito al trono il fratello del Re, ma non è vissuto molto…qualche mese più tardi è scomparso nel nulla durante un viaggio. Per poi essere ritrovato dopo qualche giorno morto, e così il figlio Farahart ha preso il suo posto. Ma i sudditi tengono sempre nel loro cuore il principe Akasuki e questo suscita grandi ire in Farahart…-
- Ma comunque, Akasuki non era l’unico figlio del vecchio Re, no?-
- Si Lisa, c’è anche un secondo figlio Murrend ma è solo un ragazzino, troppo giovane per essere proclamato Re…-

**

Intanto da un’altra parte, in un mondo dove non ci sono maghi, streghe o angeli, dove la vita trascorre forse troppo veloce o forse normalmente, a seconda dei gusti, dove le persone sono uguali…
- Dai Koichi mangia…-
Un bambino sui due anni dai capelli rossi scuro e dagli occhioni dello stesso colore dei capelli sta facendo disperare una donna dai codini rosa vestita con una tuta sportiva. La donna è piena del frullato del figlio…
- Su Koichi mangia su! E’ buona sai?-
- Doremì che sta succedendo?-
- Akasukiii!!! Sono disperataaaa ç_ç!!! Koi non vuole mangiareee!!! Ahhh sono la donna più sfortunata della terraaa!!!-
- E perché non la mangia?-
L’uomo dai capelli lunghi del colore uguali a quelli del figlio vestito in camicia, jeans e cravatta si avvicina alla moglie disperata, prende un cucchiaio e assaggia il frullato. Il risultato è un’espressione disgustata e indescrivibile…
- Doremì…-
- Cosa ce amore?- Lo guarda con i lacrimoni agli occhi…
- Sei un disastro! Hai messo un sacco di sale è IMMANGIABILEEE!!!-
- NOOO!!!- La donna assume la posa e l’espressione dell’Urlo di E.Munk (n.d.a il mio nonnino!!! ^_^).

**

Mi risveglio…dal movimento penso di essere su una carrozza, non ha posti a sedere e io vengo spintonato ovunque…
- EHI TU CHE GUIDIII!!! FAI SCHIFO RALLENTA UN PO’!!! O TI VOMITERO’ SULLA TAPPEZZERIA…-
Una luce filtra da una finestrella piccola e con le sbarre, deve essere giorno ormai e la testa mi pulsa dalla botta assestatomi. Dopo molti scossoni la carrozza si ferma di botto e io vengo sbattuto contro il pavimento. Sento parlare e dopo pochi attimi si apre lo sportello e i quattro pazzoidi vestiti d’argento mi prendono per le catene delle mani e mi tirano fuori facendomi rotolare al suolo senza tanti complimenti…
- Bene amico, siamo arrivati! Comportati bene o ti troverai la testa in giro invece che sul tuo collo-
- Se fossi in te lo ascolterei…-
Rimango in silenzio, solo un pensiero mi gira per la testa mentre mi rialzo e li mezzo fulmino con lo sguardo: "Che qualcuno li stra fulmini e che i loro cadaveri vengano mangiati dai cani più malsani in circolazione!!!". Vengo condotto verso un castello imponente, dalle torri alte e sottili con i tetti affusolati. Le guardie sono tipi alti con indosso delle armature enormi e dall’aspetto molto resistenti. Entriamo nel castello, il ragazzino è in testa al gruppo…
- Axiele cerca di non provocare del caos o qui finisci peggio del cuscino della tua cella! Siamo tra streghe e loro non scherzano con la magia, chiaro?-
- Streghe? Oh no, quelle vecchie befane dal naso lungo e bitorzoluto che mangiano rane? Che il mio povero stomaco non ne tragga disagio!-
Attraversiamo un lungo corridoio pieno di porte di chissà quali stanze, per poi fermarci davanti ad un grande portone.
- Bene siamo arrivati-
Dal portone esce una faccia a forma di leonessa dal colore azzurro, ci guarda per qualche istante…
- Presentatevi!-
- Sono Stephan Re degli Angeli, ho portato l’aiuto che cercava la vostra Regina-
- …Può entrare!-
Il portone si apre e la leonessa sparisce nel nulla. I tizi argentati mi tirano per le catene spingendomi all’interno della stanza. E’ illuminata e il silenzio si percepisce fin nelle vene. Ci fermiamo davanti ad un trono, dove è seduta una donna dai capelli biondi e il viso coperto da un velo leggero…
- Benvenuto Re Stephan! Sono lieta di avervi qui…-
- Sono onarato di essere dinanzi a voi mia Sovrana. Vi ho portato l’aiuto che mi avete chiesto. Vi presento l’Angelo Maledetto Axiele-
- Benvenuto Axiele!-
- Ma lei è una fata o una strega? No perché di solito le ultime che nominato, sono terrificanti da guardare! E non è nel tuo caso Regina!-
- AXIELE!!! COME TI PERMETTI DI DARE DEL TU ALLA REGINA DELLE STREGHE? PAZZO DEMENTE!!!-
- Calmati piccoletto, non ti scaldare o ti scoppierà una vena!-
Il mini Re perde le staffe e cerca di assalirmi ma viene bloccato dai 4 tizi…
- Ehi Re, non fare così! Non ci si comporta così davanti ad un bel pezzo di Regina!-
- AXIELEEE!!! SANTO CIELO MA SEI IMPAZZITOOO???!!!-
- Ehm… Re Stephan, può dirmi come questo ragazzo può aiutare mia figlia?-
- Me lo sto chiedendo anch’io; il problema è che lui è il miglior cecchino e in difesa sa cavarsela bene, quindi contro i maghi neri saprebbe cavarsela e portare fin qui la Principessa.-
- Ehi no aspetta, frena nanetto! Fammi capire bene, io devo scortare chi?-
- Brutto disgraziato, non hai speranze…Dunque: il Re dei Maghi vuole uccidere la Principessa Hanna, perché ostacolo ai suoi piani di conquista dei Tre Regni. Ed entri in gioco tu a questo punto, devi scortare la Principessa dal Metà Mondo fino a qui, senza che le accada niente…ti è chiaro?-
- E da chi dovrei difendere la tipa?-
- La Principessa! Devi difenderla da ogni attacco dei Maghi Neri…-
- Gli ammazza anime?-
- Si, loro!-
Nella mia mente, non ce alcun pensiero. Il mio sangue si è raggelato e penso che il mio stomaco stia ancora saltando all’indietro…
- Capisco! E io vi dico! COL CAZZO!!! MA SIETE IMPAZZITE? QUELLI MI MASSACRANO SOLO CON LO SGUARDO…CHI SE NE FREGA SE SONO UN BRAVO CECCHINO O BRAVO IN DIFESA! CI TENGO ALLA MIA PELLACCIA!!!…In poche parole: Buona Giornata gente!-
Mi giro e faccio in tempo due passi che vengo bloccato, non solo dai quattro dolci amici argentati, ma da una schiera di Streghe armate di bacchette e scettri e me li stanno puntando addosso…
- Si?-
- Fai un solo passo e finisci male angelo!-
- Fai sul serio, tizia?-
-FACCIAMO TUTTE SUL SERIO…TIZIO!!!-
Ripenso al cuscino…
- Ripensandoci…Ok dove si trova questo Metà Mondo?-
E’ inutile, ho fatto la figura del vigliacco. Mi giro e sia la Regina che il Re sorridono…
- Molto bene Axiele!-

Fine 2° capitolo

 

 

Nota dell’autore:

Eccomi qui, allora l’autore di questa pazzia sono io.

Piacere sono Michi detto Munk.

E’ il mio primo racconto che pubblico e da 1 lato sono anche molto emozionato,

quindi il racconto non mi viene molto facile anche per questo,

a tradirmi è anche il tempo presente e la poca conoscenza del lessico (non sono straniero).

Quindi se trovate errori e incomprensioni siate clementi.

Se non vi piace il racconto o lo trovate stupido, non siete obbligati a leggerlo! ^ ^

Grazie, era tutto qui quello che vi dovevo dire.

Michi

 

 

 

 

Rispondo alla rencensione:

x mashiro-chan : Oh che bello, ho una fan, mi hai reso felice. Allora per il punto sul Re dei Maghi: ho raccontato qualcosa su di lui, soddisfatta? Poi sul punto di Doremì e co. Quelli arriveranno tardi e avranno una piccola parte, i personaggi principali sono Hanna e Axiele. Spero di non averti delusa.

Spero che ti sia un pò più chiara la situazione!ho faticato per fargliela pubblicare^^''... ma la penso come te!spero che questo nuovo capitolo ti piaccia e se hai altre domande da porci fa pure!^^ah la tua precedente recenzione è stata cancellata poichè per portare la storia in questo account ho dovuto cancellarla nell'altro.. insieme alla tua recenzione!^^(Nd Inuyashalove)

Alla prossima allora !

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Scusate il ritardo!La colpa è soprattutto mia che mi occupo di metterla sul sito^^'(NdI). buona lettura ci vediamo alle note finali!

   CAPITOLO TRE

Mi stanno guardando tutti con un sorriso quasi maligno, dipinto sul viso. Non mi piace, e non ci tengo a sapere cosa gli passa in quelle loro anticamere del cervello. E’ il piccoletto che mi spaventa di più…
- Quindi signor Axiele le accetta di difendere mia figlia?-
- Temo di si!-
- Questa è la tua mappa-
Il mini Re mi tira ai piedi una mappa ripiegata chissà quante volte…
- A cosa mi dovrebbe servire?-
- E’ la mappa che indica la strada dal Metà Mondo fino a qui, al Regno delle Streghe!-
- La conosco la strada, non ti disturbare nanetto!-
- CHE FAI RICOMINCI? BRUTTO DISGRAZIATO ALATO!-
- Ehi pulcino, non ti scaldare o ti spiumi!-
- Fa…FATELO SPARIRE SUBITO!-
Le streghe si mettono a ridere una, ad una. Alzano le bacchette, per poi puntarle contro di me…
- Signora, che dobbiamo fare?
- Eseguite l’ordine!-
- Buon viaggio Angelo Maledetto!-
Mi giro verso il ragazzino, ma non faccio in tempo a guardarlo negli occhi che…
- ALAKAZAM!-
Non sento altro…vengo solo avvolto da un fascio di luce viola e non mi sento più la terra sotto ai piedi.

**

"Mi chiedo se avrò fatto bene a scegliere lui, come difensore della Principessa!" stava pensando in quel momento il piccolo Re Stephan. Quando aveva incontrato l’angelo nella cella era rimasto un po’ spaventato dal suo sguardo, che non tralasciava alcun sentimento, se non un rancore covato da chissà quanto tempo o quanti anni; ma il suo istinto si fidava del suo strano carattere…
- Re Stephan, ha qualche ripensamento?-
- Eh?… No, no mia Signora! Anche se ha un brutto carattere, sa quel che deve fare…- "…Spero!" pensò immediatamente dopo aver risposto alla Regina.

**

La luce viola scompare e i miei piedi toccano terra, ma perdo l’equilibrio e cado. Riapro gli occhi dopo qualche istante e mi ritrovo seduto su dell’erba, alzo lo sguardo e vedo delle mura come distrutte e in lontananza sento delle esplosioni.
- Oh perfetto…in quale girone dell’inferno sono finito?-
Mi alzo e inizio a girare senza una meta precisa, ma subito qualcosa mi blocca i piedi, guardo in basso e vedo qualcuno che mi trattiene con le braccia…
- Ehi tu! Molla sei pesante…-
Il tizio respira affannosamente e alza lentamente il volto per guardarmi. E’ una strega…
- Tu…chi…sei?-
- Qualcuno a cui hanno attaccato delle ali con una colla ultra forte!-
- Sei un angelo?!…Aiuta la mia Principessa…ti prego!-
Mi inginocchiai e la presi tra le mie braccia per farla respirare meglio…
- Ma si può sapere che ti è successo?-
- Sono stata mandata con le mie compagne dalla mia Regina qui, per proteggere la Principessa dagli attacchi dei Maghi Neri…coff…coff…Ma loro erano in troppi e…ci hanno messe a terra senza tanti problemi…-
- Dov’è la tua Principessa?-
- Non lo so…penso sia nel castello…quello laggiù…-
La strega mi indica con mano tremante un piccolo castello in lontananza, da dove provengono le esplosioni che avevo udito prima. Ad un tratto il corpo della donna si irrigidisce…
- Ehi ma che fai? Non mi vorrai mica morire ora…
- Lasciami andare Angelo. Io ho fatto il mio dovere fino in fondo e…non alcun…coff…coff…rimpianto di lasciare questo mondo!…Ma tu salva la mia Principessa…salva………Hanna!-
Il corpo si rilassa e chiude gli occhi. Non respira più. La lascio li dove mi ha fermato e guardo il castello…
- Ma cosa me lo fa fare, dico io!- e spicco il volo alla volta del castello.
Il rumore delle esplosioni si fanno sempre più forti e il castello è sempre più vicino.

**

- Lala!-
- Dimmi Raganella?!-
- Ho come la sensazione che sta succedendo qualcosa di terribile o peggio che sta per succedere…-
- Raganellaaa!!!-
La piccola rana verde si girò e si vide piombarle addosso un bambino di due anni e in poco tempo si ritrovò nelle sue mani e venne esaminata (strapazzata) a fondo.
- Duo…Duoremhììì!!! Aut…aiutamuiii…-
- Koichiii!!! Lascia andare subito Raganella!-
- Ehm…Raganella era questa la tua sensazione?-

**

Arrivo al castello, le esplosioni non si fermano e fanno tremare il terreno, mi avvio verso il portone che è mezzo distrutto a passo svelto, varco la soglia, il silenzio mi avvolge e l’unica cosa rimasta intatta è una lunga scala che chissà dove porterà mai…
- C’è qualcuno qui?…-
Cammino verso la scala e una flebile voce attira la mia attenzione…
- Qui…sono qui…-
Mi avvicino e sotto il resto di una colonna c’è una strega…
- Stai morendo?-
- Sei un Angelo?…No, non è possibile…no! Aiutala…aiuta la mia Principessa…-
- Ma cosa siete? Un disco rotto? Dimmi dov’è…-
- E’ in cima alla torre…coff…coff…segui la scala e la troverai…-
Mi giro verso la scala e inizio a salirla correndo.

**

- Bene! Ora tieni quella peste di tuo figlio lontano da me! Chiaro Doremì?-
- Farò il possibile Raganella…ma non sta fermo un momento!-
- Comunque Lala, il mio presentimento non era rivolto a quel terremoto vivente…ma al Regno delle Streghe!-
- Che vuoi dire?-
- Penso che stia succedendo qualcosa di poco chiaro, lo sento dentro…-
- Oh non essere così paranoica…-
- Doremì! Non sottovalutare l’istinto di una Strega…-
- Di una rana, vorrai dire!-
- Certo di una rana… O.O’ ma…ma che? SINFONY PORTAMI RISPETTO SAI???-
- Sempre la solita brontolona, eh? Sei tornata da pochi mesi dal Regno delle Streghe per sbraitarci di nuovo contro?-
- Ciao Sinfony…finito prima con la tua squadra di football?-
- Dovevo andare a prendere Hiroyki all’asilo!-
- Oh no! C’è anche terremoto 2 la vendetta?-
- Spummella!!!…-
Un bambino sui tre anni dai capelli scurissimi e dagli occhi grandi blu si diresse verso la povera rana per esaminarla come il suo precedente collega…

**

La scala sembra infinita. Sto correndo da chissà quanto tempo, ma ecco una luce che in pochi secondi raggiungo. E mi si para davanti un tipo con una lunga tunica nera incappucciato.
- E tu chi sei?-
- Un angelo? MALEDIZIONE!-
Lo riconosco, è uno di quelli che neanche al mio funerale vorrei vedere. Dal nulla tiro fuori il mio bastone, ma lui è più veloce di me e tira fuori la bacchetta…
- LUXOR!-
Dalla bacchetta fuori esce una luce blu che mi afferra per le gambe e mi fa ruzzolare a terra e giù di qualche scalino, cerco di rialzarmi ma lui mi si avventa contro e mi rimobilizza a terra puntandomi la bacchetta al collo…
- Mi spiace, ma se ti hanno mandato qui per liberarla…resteranno delusi perché ora tu morirai!-
- Morire? Ho solo 19 anni, e sinceramente…la morte non vorrei incontrarla! Sono troppo giovane per vederla in tutta la sua bruttezza…-
- Ah! Voi angeli siete spavaldi anche davanti alla vostra imminente morte…-
- Spavaldo davanti a ciò? No avrei paura…ma io sono spavaldo davanti alla tua di morte imminente!-
- Eh?-
Troppo tardi. Dal mio bastone esce una falce, la giro di colpo e gliela conficco in piena schiena.
- AAAAAAHHH!!!!!!-
Il tizio in nero cade sopra di me, senza vita. Mi rialzo e estraggo la mia falce…
- Non ti hanno mai insegnato, che non bisogna fare il solito discorsetto stupido al nemico? Altrimenti ti ritrovi tu cibo per i vermi!-
Ora che ci penso…forse sapeva dove sta Hanna, "oh no che idiota, dovevo chiederglielo subito! Quanto sono stupido!"…Basta non devo pensare…devo agire! Devo trovarla, si ma dove?…
- Axiele pensa…alza la testa e lascia che il pensiero ti scorra nella zucca vuota che hai impiantata sulla testa!…Oh!-
Ho trovato la soluzione! Sopra di me c’è una botola…"ho fatto bene a guardare su!". Apro la botola e scende una scala che salgo e dopo poco mi ritrovo…
- EHHH??? MA QUESTO E’ IL TETTO DELLA TORRE!!! MA DOVE CAZZO SONO FINITO?!!!-
Mi guardo intorno…il silenzio mi sovrasta e noto in lontananza un’altra torre da dove provengono altre esplosioni…
- E che…quella mi ha dato l’indicazione sbagliata! CHE SFIGA!!!-
Spicco il volo verso la torre appena avvistata. E’ sempre più vicina. Cinque metri…tre…due…"ohi perché non mi fermo?" l’impatto col vetro è prossimo…
- ATTENTI AL VETROOO!!!-
Mi scaglio contro il vetro, che al mio contatto si frantuma in mille pezzi e atterro in piedi sul pavimento e davanti a me si para davanti questo spettacolo: due vestiti di nero che puntano le loro bacchette contro una ragazzina bionda tremante che si difende con la sua e ai suoi piedi streghe penso morte…
- E tu chi sei?-
- E’ un angelo!-
- Di sicuro l’hanno mandato per lei!-
- Ehi gente! Non mi avevate detto che qui era in corso una festa, se lo sapevo prima venivo con lo stereo a palla!-
- Uccidiamolo è di impaccio!-
I due mi si scagliano contro inferociti, come cani a cui è stato appena sottratto l’osso. Riesco a scansargli facendo qualche aggraziato passo indietro e loro colpiscono il vento; contrattaccano facendo fuori uscire dalle loro bacchette dei getti viola e verdi, a quel punto le mie ali si ingrandiscono e mi avvolgono facendo scudo contro i getti e facendoli saettare ovunque colpendo i muri.
- BASTARDO CREPA!-
- FATE ALTRETTANTO VOI DUE!-
Le mie ali si ritirano di colpo, faccio roteare il mio bastone da cui fuoriesce la falce, la riprendo tra le mani. Salto sopra di loro per poi atterrare dietro a quello a destra…
- Addio!-
Zack!………il silenzio e poi, il sangue schizza sul pavimento e subito dopo un cadavere inerme si accascia senza un urlo, senza un lamento sul pavimento, sul suo volto solo una maschera di terrore. Giro il viso verso l’altro, che mi guarda terrorizzato e insieme rivoltante…
- MALEDETTO! CHE TU SIA MALEDETTO!-
Dalla sua bacchetta esce una luce rossa, che per miracolo scanso in tempo ma mi graffia ad un fianco. Sono a terra e lui corre verso di me salta…ma come per istinto alzo la falce e lo trafigge in pieno stomaco. Subito dopo il sangue mi cola addosso, sporcandomi un po’ la maglia. Mi rialzo e faccio sparire la falce.
- Diavolaccio…mi hanno fatto perdere tempo! Oh no la maglietta, l’avevo ritirata ieri dalla lavanderia, uff…-
Sento qualcuno piangere, mi giro e vedo la ragazzina di prima. Mi sta fissando, è a dir poco terrorizzata!
- Sei Hanna?-
Non mi risponde, trema. Mi avvicino ma lei mi punta la bacchetta tremante contro…
- S…stai…lo…lontano…o…o…o…fi…fi…finirai…male!-
- Mettila giù! Non ti faccio niente!-
- VATTENE!-
- Mi hanno mandato a salvarti…e tu mi mandi via così? Almeno tira fuori più coraggio…sarebbe degno!-
Mi avvicino e lei mi tira uno schiaffo che mi colpisce in pieno volto…
- Ahi! Che sberla minchia…-
Invece di incazzarmi faccio una cosa a me strana. L’abbraccio.
- Ma…che?-
Lei si dimena, per liberarsi dalla mia stretta ma dopo qualche scossone si arrende, si fa piccola e si mette a piangere. Come una fontana ahimè…
- Oh bene! Che bell’inizio di giornata…-

Fine 3° capitolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Note dell’Autore:

Spero vi sia piaciuto.
Ci ho messo un po’ lo so,
ma ho apportato delle modifiche come avete potuto notare.
Vi auguro un BUON ANNO NUOVO!Ciao da Michi e da inuyashalove

Per i miei Fan:

Si ho scritto "Fan" con la F maiuscola perché ve lo meritate!
Mi fa piacere che vi piaccia e se avete dubbi o domande,
non esitate e scrivete! Vi auguro ancora BUONE ANNO NUOVO. VI VOGLIO BENE!

A presto.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


miki

Bene!finalmente eccoci al quarto capitolo!!Molto bello a mio giudizio!^^chiediamo scusa per il ritardo!Ma basta con le chiacchiere!BUONA LETTURA A TUTTI!ci vediamo nelle note finali! (by inuyashalove)

CAPITOLO QUATTRO

 

Ancora non ha smesso di piangere…mi ha ormai ridotto la maglietta a un fazzoletto bagnato.
Ma all’improvviso, ecco che la torre inizia a tremare e anche tanto…
- In questo posto non ci sono terremoti vero?-
- No! Sono solo le bombe sotterranee che hanno messo i Maghi neri, dopo avermi uccisa volevamo far esplodere tutto…-
- E’ un classico!-
Sul mio volto si dipinge un’espressione pazza. Non me lo faccio ripetere due volte la prendo in braccio e spicco il volo fuori dalla finestra buttandomi giù in picchiata. Mi rifugio in un albero lontano parecchi metri dalla torre che intanto ha aumentato le scosse e dopo qualche istante con un gran botto crolla a terra alzando molta polvere…

**

Intanto nel Regno delle Streghe il caos totale "regnava". E non era solo un modo di dire, era semplicemente la pura e semplice verità…
- La…la torre è…è caduta…-
Il piccolo (n.d.A. viene bastonato da Stephan…ahi X_X) Re Stephan aveva appena visto la torre crollare dalla sfera della Regina e la sua reazione era indescrivibilmente pallida di viso tipo morte improvvisa con annesso infarto, mentre dietro di lui il panico si diffuse: alcune streghe correvano ovunque urlando e strappandosi i capelli, altre pregavano in lingua antica e incomprensibile all’udito e altre erano semplicemente svenute.
- Era una torre antichissima…addio turismo…-
La Regina era seduta e si aggrappava forte ai braccioli…
- Re Stephan…come osate pensare ad una stupida torre…li dentro c’era mia figlia, e lei pensa ad una torre piena di crepe?-
- No mai! Spero in bene che quel disgraziato l’abbia portata fuori…-
Ma ecco che la sfera vorticò in aria, finche non si fermò di colpo mostrando l’immagine di Axiele e Hanna in salvo su un albero…
- SIGNORA E’ VIVA!!!-
- OH SIA RINGRAZIATO IL CIELO!!! MIE CARE STREGHE LA PRINCIPESSA HANNA E’ SANA E SALVA!-
La reazione delle streghe fu del tutto euforica: ora correvano ovunque urlando di felicità e stappando bottiglie misteriosamente uscite dal nulla.
- Ci ho visto giusto in quel gran bastardo!-
- Si reginaaa…buttiamo giù tutto!!! Forza ragazze buttiamo giù questo schifo di castello!!! Dobbiamo festeggiare il salvataggio riuscitooo!!!-
- LISA!!! CONTEGNO!!!-
- O.O’’ certo che i suoi sudditi sanno come festeggiare alla grande!-
- (completamente combattuta) Non me ne parlare…a volte mi sembra di governare un circo (n.d.A. tradotto per noi menti contorti circo = grande fratello)…

**

- Accidenti…l’abbiamo vista brutta eh?-
- Bombe eh? L’ha completamente ridotta in sassi e ceneri, cos’era? L’artiglieria pesante?-
- Ma almeno siamo vivi…-
La guardo, mi accorgo che la stringo tra le mie braccia e che i nostri visi sono vicini di pochi centimetri. Se ne accorge anche lei e diventa rossa da far invidia ad un pomodoro. Ci stacchiamo…
- Senti io scendo ok?!-
- NO!-
- E che ti urli? Perché sei terrorizzata?
- Siamo maledettamente in altooo!!! Aiuto e come ci scendo iooo!!!-
- Ma cazzo non sei una strega tu?-
- Oh già vero…allora è facile ^_^!-
"Va bene, questa o è tutta matta o tutta scema" penso, "pensavo che le streghe fossero intelligenti ma ho qualche dubbio a questo punto, guardando solo l’esempio che ho davanti agli occhi." La guardo mentre estrae qualcosa dalla tasca, a quel punto scendo dall’albero saltando su ogni ramo; poi alzo lo sguardo e…
- Allora scendi o no?-
- Magia della musica diffondi la generosità-
Un bagliore, e poco dopo la vedo scendere dall’albero con due ali da farfalla che spuntano dalla schiena. Vola con grazia sorridendo ma…
- Oh, oh…! AHHHHHHHH!!!!!!!!!!!-
Mi sta cadendo sopra.
- OUCH!-
Mi correggo…mi è caduta sopra. E con tutto il suo dolce peso. Sapete vi dico una cosa: le streghe oltre a esserci, sono delle imbranate pazzesche…

**

- Nooo raganellaaaahhh! La voiooooooo ç_ç…-
- Su Koi fai il bravo e lascia stare Eufonia-
Il figlio di Doremì esplose in un pianto tipico della sua stazza (n.d.A.spacca timpani miei). In quel momento si udì una musichetta molto famigliare alle donne e dopo pochi istanti uscì dal nulla una strega canterina…
- Buon giorno a voi mie care-
- Mh? Deela? E tu cosa ci fai qui?-
La nuova arrivata si guardò in giro per poi tornare a parlare…
- Ma come, non hai saputo niente Eufonia? La principessa Hanna è in pericolo…-
Tutti si zittirono alla notizia…persino il piccolo Koichi smise di piangere immediatamente, per poi guardare la madre e quest’ultima era come assente d’espressione…
- Deela com’è possibile scusa? Non può essere!!!-
- Oh ma tu sei Simphony, sei cresciuta sai?!-
- Deela facci capire bene questa storia-
- Oh ma allora non state scherzando…non sapete niente! Fortuna che sono arrivata io, se no con tutto il Regno in sobbuglio…Ebbene ve la faccio semplice: il Re dei Maghi vuole morta la nostra Principessa Hanna e di conseguenza ha scagliato i suoi servi neri per toglierla di mezzo. Non solo vuole il suo di regno…-
Deela andò avanti a spiegare alle altre la situazione tragica in atto. Raganella ascoltava ogni parola con il viso sempre più serio mentre, le altre erano preoccupate e spaventate…
- Avete capito? La Regina ha fatto chiamare Re Stephan e quest’ultimo ha messo in gioco un Angelo Maledetto per occuparsi di Hanna…-
- Che avessi seri dubbi sull’infermità mentale dei Regnanti degli Angeli era risaputa, ma ora questo li conferma! La Regina deve essere davvero disperata per chiedere ad un Angelo di quel tipo…-
- Eufonia sono così pericolosi questi Angeli?-
- E’ la razza più temibile di tutti. Sono spietati assassini, incapaci di provare sentimenti o se ne hanno, hanno un tono molto sarcastico. Sono rari ma vengono addestrati ad uccidere fin da piccoli; conoscono la morte come i palmi delle loro mani…sono furbi oh si! I loro stessi simili ne hanno timore e li evitano come la peste.-
- Ma quindi Hanna non è al sicuro! Dobbiamo fare qualcosa e alla svelta…-
- Io però mi fido…-
- Deela ma sei impazzita? A quanto dice Eufonia è…-
- Se la mia Regina ha chiesto l’aiuto di un Angelo Maledetto, significa che è l’unico in grado di proteggerla. Certo, anch’io sono molto scettica sulla decisione, ma se è l’unico modo…io tengo fede!-
- No! Hanna in mano a quel tipo no! Io non lo trovo per niente rassicurante…-
- Doremì, ma…-
- Simphony, io sono estremamente preoccupata. Io sono la sua seconda madre dopotutto, l’ho cresciuta e accudita insieme a tutte voi e per me è nelle mani sbagliate! Devo assolutamente fare qualcosa!-
Le altre guardarono preoccupate Doremì; che quest’ultima aveva un viso molto deciso e determinato, che non accettava scuse…
- Mh…Doremì ha ragione, ma cosa si potrebbe fare?-
- Non avrete in mente di andare nel Regno delle Streghe e risolvere voi…-
Le due giovani madri guardarono illuminate Raganella / Eufonia. In quel momento la porta dell’ex negozio di aprì facendo suonare la campanella al lato dello stipite, e si presentarono altre tre giovani donne accompagnate da tre bambini diversi…
- Salve ragazze, siamo qui!-

**

- Etciù!-
- Salute, raffreddore?-
Perché ho la sensazione che qualcuno sta parlando male di me? E’ attanagliante la cosa…
- Senti un po’, che facciamo ora? La torre è interamente crollata…-
- Di sicuro qualcuno mi odierà per il disastro -_-‘’! Comunque, c’è poco da fare ce ne andiamo!-
- Bell’idea…devo dedurre che ci hai pensato su molto?-
- Il tuo sarcasmo non mi intacca…dai muoviti bionda, ti devo portare a casa se no mi risbattono dove dico io!-
- Ehiii!!! Non mi chiamare bionda, ho un nome io!-
- Oh, addirittura?!-
- Grrr quanto sei odioso…-
- Lo prendo per un complimento…bionda ;P-
- IO MI CHIAMO HANNA!!! H-A-N-N-A STAMPATELO IN TESTA!-
Intanto che lei pronuncia queste parole io sono già lontano almeno di dieci metri buoni; che ci volete fare, io ascolto ma mica guardo in faccia.
- Come vuoi, come vuoi.-
Lei brontola su qualcosa e mi segue, e in poco tempo me la trovo di fianco col broncio. Ci lasciamo alle spalle le macerie e ci inoltriamo nella foresta che avevo sorvolato prima…
- Senti, ma tu come ti chiami?-
- Ti interessa?-
- Oltre che odioso sei pure maleducato, non c’è che dire…-
- Vabbè, il mio nome è Axiele-
- Axiele? Che strano…significa qualcosa?-
- Il nulla guarda…c’è la fai a camminare?-
- Si, ma non si potrebbe usare la magia? Tu puoi volare e io ti seguirei con la scopa…-
- Scordatelo! Se usi la magia "quelli" ci potrebbero individuare facilmente e sarebbero altri casini.-
- Allora mi porterai in braccio volando!-
- Scordati pure questo! Sei troppo pesante per i miei gusti…quindi ti conviene camminare…-
- Ma qualcosa di carino lo sai dire? O sei nato così simpatico?-
Penso che questo viaggio sarà molto fatico…aiuto!

Fine 4° capitolo

 

 

Anticipazioni…

Lui: Cosa? Dobbiamo fare pure l’anticipazione del prossimo capitolo? Ma è legale la cosa?-
Lei: Ma insomma Axiele, vuoi dire cosa succederà nel quinto capitolo?-
Lui: Ma io non so nulla…e poi perché devo parlare?-
Lei: Perché dobbiamo riempire lo spazio che rimane della pagina…-
Lui: Ma quanta fatica…solo per fare un piacere a quel pazzo sclerato dell’autore?-
Lei: Stai rovinando il momento delle anticipazioni…-
Lui: Voglio essere pagato! La mia ugola viene usata a peso d’oro sai?!-
Lei: Ma quanto rompi!!! Ho capito…allora Axiele e Hanna…-
Lui: Ma chi se ne frega delle anticipazioni…rovinano soltanto le sorprese…-
Autore: Sorprese? Io avevo intenzione di farvi solo camminare!-
Lui e Lei: ………-
Autore: E poi mi spiegate perché c’è di sottofondo la sigla di Inuyasha?-
Regia: Te la tieni perché è figa!-
Autore: Ma questo è Doremì! Contegno please!-
Regia: Vuoi quella di Golden Boy?!-
(si sente una porta che viene sbattuta)
Lei: Axiele ho scoperto che la pagina è lunga…quindi non dobbiamo finirla…-
Lui: Alla buon’ora! Andate tutti a quel paese…-
Regia: Fine delle trasmissioni…-

 

 

Note dell’autore:

Salve a tutti/e,

scusate il mega ritardo nello scrivere questo capitolo.
Spero vi sia piaciuto,
nel prossimo cercherò di renderlo più leggibile e meno noioso va bene?
Ciaooo

Per i miei fan:

Grazie per tutte le vostre recensioni, mi rendete felice.
Spero mi seguirete anche in futuro e Buon San Valentino (anche se in ritardo).

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


miki2

Finalmente siamo tornatiiiiiiii!!!ringraziamo tutti i gentili lettori che ci seguono!!!(ma siete sicuri di star bene?Nd Rory  certo che stanno bene è_é forse....Nd michi)bene!!e adesso buona lettura!!!

CAPITOLO CINQUE

In quel momento nel Regno dei Maghi, l’atmosfera era tesa e si poteva tagliare senza problemi col coltello. Nella stanza del trono si respirava aria di amarezza e sconfitta…
- Fatemi capire, vi mando a fare fuori un’insulsa ragazzina, un plotone intero contro, una cosa impossibile da fallire e voi tornate dimezzati e soprattutto… NON L’AVETE UCCISA?!-
I pochi rimasti dei Maghi Neri tremarono a quelle parole, dette con tono freddo e infuriato…
- Ma Signore…eravamo in inferiorità numerica; le streghe sono aumentate d’improvviso e anche se il nostro era un attacco a sorpresa, sono riuscite a uccidere molti di noi. E poi…ecco…alcuni dei nostri erano riusciti a penetrare nella stanza della ragazza ma sono stati uccisi senza problemi…-
- E quanti erano coloro che hanno ucciso questi "alcuni dei vostri"? Erano in gran numero?-
- Bè…ecco…era…uno solo, Signore-
Il Re dei Maghi si alzò di colpo, squadrò il suo soldato e il suo sguardo diventò furente come un demone…
- AHHHH!!!! UNO SOLO? UNO SOLO? BRUTTO IDIOTA!!! VI SIETE FATTI GABBARE DA UNO SOLO?!-
L’uomo perse l’equilibrio e guardò il suo Signore spaventato come non mai, era come se vedesse la morte in faccia…
- M…ma…e…ecc…ecco…sembrava ch…che…avesse la forza di cento messi assieme…era…era incontrastabile…-
- Vero…era…era una furia sca…scatenata…-
- FATE SILENZIO STOLTI CHE NON SIETE ALTRO! QUESTO E’ UN DISONORE, INVECE DI SCAPPARE COME SPORCHI VIGLIACCHI DOVEVATE CREPARE! CREPARE PER I MIEI IDEALI!- (alla faccia!che esaltato... =_= nd rory)
I maghi erano sbiancati e tremavano come foglie toccate dal vento gelido d’inverno. Sapevano che Lui poteva ucciderli per non aver compiuto un suo ordine; erano preparati fin da giovani ad uccidere e ad essere uccisi, ma se la morte era per mano sua ne erano spaventati e disperati. I Re diede loro le spalle, sul suo volto era dipinto disgusto per quegli uomini…
- Lui…chi era? O almeno cos’era…-
- Era un Angelo Signore…-
- Un Angelo? Quindi quella "maledetta" ha chiamato rinforzi dalle parti alte…mossa davvero astuta su questo non vi è dubbio. Molto bene allora forse mi sarete di aiuto in questo semplice compito: scoprite ogni cosa su quel tipo, spiatelo! voglio sapere sempre dov’è e come si muove…-
L’uomo si girò verso i suoi soldati con un sorriso maligno, prese per il bavero uno di questi e lo scrutò nelle profondità dei suoi occhi…
- Penso che almeno questo non vi sia difficile. E badate bene, se fallite anche questo mio ordine morirete per mano mia. Non preoccupatevi non sentirete niente, solo perirete per mali atroci e la vostra mentalità verrà completamente distrutta. E ora andate!-
I Maghi Neri sparirono con un sonoro "crack"…
- Ivory!-
- Si mio signore?-
Un uomo apparve dal nulla dietro il trono, e la luna illuminò il suo volto che non aveva nessun’espressione, ma possedeva una strana bocca che finiva a spirale viola da cui non proveniva nessun movimento (n.d.A.vi ricordate il tizio con cui parlava il Re dei Maghi nel primo capitolo? E’ lui)…
- Credo che per questo inconveniente con le ali, serva la morte. Che ne dici?-
- Intendete Maestà richiamare "Lui"?-
- Appena quegli idioti dei Maghi Neri mi faranno sapere, lo chiamerò e di certo non rifiuterà una vita da ghermire! Non si lascerà sfuggire un sangue così prezioso…ahahahahahaahhaahahahah…-

 

**

Ormai sono passate delle ore da quando ci siamo allontanati dalle Torri e ancora non abbiamo incontrato niente di vivo. Nella foresta l’atmosfera è tranquilla, cosa strana. Alzo lo sguardo e vedo che si sta già facendo buio, in lontananza il tramonto comincia a scurirsi e fa anche freddino…
- Axiii!!! Sono ore che giriamo in questa foresta e ancora non ci siamo usciti, ci siamo persi?-
- Primo: non chiamarmi Axi…il mio nome è Axiele! Secondo: non ci siamo persi; questa è la Foresta accanto alle torri del Metà Mondo e di sicuro è quella degli Spiriti, ed è il luogo più grande di tutti. Ne usciremo domani mattina…
- Per me ci siamo persi…-
- Ehi fiducia zero vero? Ma perché cavolo ho accettato questo incarico?! Era meglio se me ne stavo rinchiuso in galera…-
- Cosa? O.O tu sei stato in galera? Sei un ex galeotto?-
- Preferisco essere chiamato prigioniero di guerra se non ti dispiace…-
- Oh perfetto; oltre che essere antipatico e crudele nei miei confronti sei anche, un delinquente. Spero di non essere sgozzata da te mentre dormo…-
- Non mi invogliare a farlo! Comunque dobbiamo cercare un riparo dove dormire, non vorrei che incontrassimo gli Spiriti e ci chiedano di fargli compagnia…-
Certo e dove trovarlo? Il bosco in pochi minuti è diventato buio e incute anche un po’ di timore; mentre cammino continuo a guardarmi in giro in cerca di un qualsiasi riparo di fortuna, sia anche un albero cavo. Ma cos’è questo rumore che sento? Sembra…
- Acqua?!-
- Cosa?-
Si sembra acqua che scorre, voglio vedere dove si trova e inizio a correre nella direzione da cui proviene quello scoscio. Corro, salto rami spezzati, radici, svirgolo alberi e cespugli scuri che mi intralciano…dov’è quel rumore; è sempre più forte ad ogni passo…
- Axieleee aspettamiii!!!-
Corro per poi vedere l’acqua davanti a me. E’ una cascata. Mi avvicino al lago, la guardo e d’impulso ci ficco dentro la testa; vengo a contatto col fresco di quello specchio e subito dopo tiro fuori il volto respirando a pieni polmoni…
- Ma dico sei pazzo? Mi hai fatto correre come una pazza sai? Anf…anf…anf…-
Non la sto ascoltando, il mio sguardo si è posato su una grotta non lontano dalla cascata. La prendo di colpo per mano, la guardo e ricomincio a correre…li sento loro sono li!
-Fermati Axieleee…fermati mi fai male!!!-
Continuo a correre…ancora pochi metri…c’è un enorme sasso davanti a me che mi divide da quella grotta…

**

- Ferme li! Non penserete di intervenire? Sono anni che non usate più i vostri poteri, se vi succede qualcosa saranno guai e dolori seri e poi non li potete portare con voi…i vostri figli correrebbero dei rischi ad ogni passo…-
- Non ti preoccupare Raganella, loro resteranno qui con te. Ho avvertito Bibi e tra poco sarà qui a darti una mano-
- Ve lo ripeto voi siete pazze!!!-
La squadra di Doremì era completo e per di più agguerrite. Si trovavano nel giardino dietro il negozio e in cielo la luna piena sembrava sorridere alle giovani madri; la cascata (n.d.A. ve la ricordate spero) si era divisa a metà e mostrava il varco per il Regno delle Streghe, ma davanti a ciò c’era la minuscola rana che sbarrava il cammino…
- avanti Raganella spostati di li!-
- Mi spiace Simphony ma non lo farò! Non posso permettere che voi corriate questo pericolo…-
- Staremo attente, vero ragazze?-
- SIII!!!-
- Ma pensate ai vostri piccoli, se vi accade qualcosa che ne sarà di loro?-
- Ci sono anche i loro padri, e capiranno!-
- Ripensateci pazze!-
- Adesso basta Raganella! Hanna è in pericolo e di certo con quel tipo non è in buone mani, e noi non possiamo stare con le mani in mano…fatti da parte ora!-
- Mai!-
- Non ho altre alternative allora… magia della musica diffondi la felicità…che delle corde appaiano e leghino Eufonia Lalà e Deela subito qua!-
(n.d.A. fa schifo sta formula…vabbè) Dal nulla apparvero delle corde che legarono in pochi secondi le tre streghe chiamate in questione. Con il risultato di ribellarsi invano. Intanto le giovani streghe si guardarono e subito dopo erano già dentro il varco che si chiuse…

**

- Mi faccia capire Re Stephan…COSA VUOL DIRE CHE MIA FIGLIA SI TROVA NELLA FORESTA DEGLI SPIRITI?-
- Ehm…Si…Signora non faccia così, vedrà non le succederà niente…-sottovoce- almeno spero…-
- QUEGLI SPIRITI SONO DANNATI! SE AVVERTONO LA PRESENZA DI HANNA LA CERCHERANNO PER GHERMIRLE L’ANIMA E FARE DEI GUSTOSI BRINDISI COL SUO SANGUE!-
- Questa prospettiva mi spaventa…n…non sia così negativa mia Signora…la pre…prego…-
- PREGHI IN ARAMAICO ANTICO PER LA SUA INCULUMITA’ PERCHE’ NELLE MANI DEL SUO ANGELO C’E’ MIA FIGLIA!!! E’ CHIAROOO???!!!-
- Qualcuno ha il corano?-
dalla regia viene tirato un libro enorme che colpisce in pieno volto Stephan che lo fa cadere a terra…
- Ohi ser…servizievoli!-
dalla regia: "Figurati!"

**

Guardo fuori mentre il mio respiro torna regolare, dopo la corsa. Hanna è seduta accanto a me che respira con affanno; il buio ormai è calato e il silenzio è sempre più avvolgente, fa paura…
- Brutto pazzo! Anf…anf…spiegami tutto ciò…anf…-
- La notte è arrivata e qui fra poco arriveranno Loro…gli spiriti di questa foresta. Ed è meglio starci alla larga!-
- Perché?-
- Perché sono le anime dannate di gente morta in modi barbari e crudeli. Vagano qui in cerca di una preda viva di qualsiasi forma e specie, per ghermirle l’anima di cui cibarsi e si dissetano col suo sangue. Semplicemente non sono tipi con cui ti raccomanderei di farci amicizia…ehm…ti ho per caso spaventata?-
- Secondo te?-
Più che spaventata è terrorizzata. Trema come una foglia e mi guarda allucinata. Ma ecco che qualcosa attira la mia attenzione…una nebbia debole si sta alzando da terra e…
AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’urlo è agghiacciante e vuol dire una cosa sola: gli spiriti sono arrivati…
- Sono già qui e…EHI!-
Mi giro e mi ritrovo addosso Hanna che trema e cerca di nascondere il viso sotto il mio collo…
- Ho pauraaa!!!-
Apro le mie ali e la nascondo dentro di esse; ci sono due cose che non mi piacciono per niente in questo momento, la prima è: di sicuro loro sanno che siamo qui e di sicuro sono dietro tipo, cani da tartufo a cercarci; e secondo: ho una ragazzina completamente terrorizzata e tremante attaccata alle costole e non solo nel senso letterario!
Avverto la loro presenza, giro lo sguardo verso l’altra sponda del fiume e li vedo. Sono leggermente…no mi correggo, sono terrificanti davvero!
Sono scheletri bianchi, con addosso i brandelli dei loro vestiti e su di essi ci sono diverse macchie argentee, che significano il loro sangue. Si lamentano e allungano le loro braccia senza pelle verso la grotta, sanno che dentro ci siamo noi vivi. Guardano l’acqua e subito dopo ci si immergono lentamente e iniziano a dirigersi da noi…
- Cazzo! Se vengono qui sarà un guaio…-
- IHHHHHH-
Continuano a camminare, d’istinto spingo in la Hanna, spicco il volo e atterro di fronte a quegli spiriti, con il risultato di bloccarli…
- Volete me? Venite a prendermi sottospecie di cibo per vermi!-
- Lui vivo!-
- Cibo-
- Anima da ghermire e sangue per dissetarci!-
- Oh noto che avete ancora il dono della parola; devo dedurre che i vermi non vi abbiano reso muti mangiando le vostre corde vocali. Bene così vi sentirò urlare mentre verrete trapassati dalla mia lama!!!-
Mi butto contro di loro sfoderando in pochi secondi la mia falce. La lama fende i loro corpi, ma è come se avessi colpito il vento; loro si girano e mi si buttano addosso e io affondo ancora e ancora di più la mia lama in loro, ma niente. Uno di loro mi afferra sotto le ascelle e mi blocca mentre un altro mi si butta allo stomaco, mi piego per il colpo e come alzo lo sguardo uno di loro mi prende il viso tra le mani scheletriche apre la bocca e dopo pochi attimi mi sento come se qualcosa stia abbandonando il mio corpo…

**

- WAHHHHH!!! OH NO NO NO NO NOOOOO!!!! GLI STANNO PER GHERMIRE L’ANIMA!!! AXIELEEEEEE!!!-
- AFFONDA COL DESTRO…AFFONDA COL DESTRO!!!-
- O.O…si…Signora…ma…ma che?-
- AXIELE NON MI MORIRE PER UN FETIDO ALITO EH! USA LE MENTINEEE!!!-

**

Cerco di ribellarmi ma la presa è forte. No, non voglio morire così; non ora, non così…non davanti a lei! Lei ha bisogno…di me…
- MAGIA DELLA MUSICA DIFFONDI LA GENEROSITA’…ORA!-
Sento un gran botto e di colpo una luce intensa. Apro gli occhi e vedo gli spiriti che si coprono le orbite dove una volta ci stavano degli occhi con tanto di pupilla. Sono libero e mi allontano in tempo prima che la luce, da prima intensa, ora si affievolisce velocemente. C’è poco da fare non volevo ricorrere a questo ma…
- Mi spiace ma devo farlo! Sentirete solo un leggero ma intenso bruciore!-
Estraggo da una delle tasche un rosario dalle perle nere grandi…
Dalla regia: "Dove caspita l’ha preso?" "Deve essere di quella volta del viaggio a Lourdes!" "Ahhhn!!!"
Lo rigiro nella mano destra e la sinistra tiene in mano la croce, lo punto verso gli scheletri che ancora non si sono ripresi dallo shock della luce intensa e…
- Re dei Cieli e creatore della Terra, hai dato vita alla polvere e polvere sono tornati, fai che le loro anime perse ritrovino la retta via…portali nelle tue braccia e accoglili come tuoi figli…-
Tante urla si levarono in cielo, erano pieni di dolore e sofferenza. Gli spiriti si sgretolarono in pochi istanti cercando di ribellarsi da quella morsa invisibile e crudele. Le urla sempre più agghiaccianti e poi il silenzio…la polvere viene portata via da un leggero vento caldo e delle foglie di diversi colori cadono nel lago dove prima c’erano loro…
- Amen-

**

- STEPHAN BRUTTO DISGRAZIATO PERCHE’ LA SFERA HA CAMBIATO CANALE E MI HA MESSO SU QUEL PRODOTTO SCADENTE DEL SAN REMO???!!! FAI IMMEDIATAMENTE QUALCOSA!!!-
Sotto la sfera apparve Re Stephan vestito da riparatore tv con in mano chiave inglese e fili…
- Un momento…la sto riparando…-
- MUOVITI STA PER CANTARE QUELLA VECCHIA DECREPITA DELLA MILVA!!! ODDIO CHE COLORE TERRIBILE DI CAPELLI…CAMBIA O MI VERRA’ UN EMBOLO!!!-
- Dunque filo rosso con quello giallo, il blu col verde e questo col nero…-
La sfera ricambiò canale facendo apparire Axiele in piedi col rosario in mano e il nulla davanti a se…
- ABBIAMO PERSO TUTTO!!! STEPHAN IO TI…TIII…-
- Speriamo nella replica…^^’-

**

Guardai in alto, le stelle brillano chiarissime in quel blu scuro freddo e io caddi seduto, l’acqua mi arriva a metà stomaco. Mi sento stanco e senza forze…
- Axiele!-
Mi giro e Hanna corre verso di me e dopo poco mi ritrovo tra le sue braccia, è più forte di me le mie braccia le si avvolgono ai suoi fianchi…
- Axiii ho avuto paura…troppa di perderti! Quando ti stavano per baciarti, non ci ho visto più. Ho usato la magia. Poverino sarai stato shockato da quell’alito…-
- Santo cielo…sono in mano ad una pazza…-
La guardo e lei mi si avvicina e d’improvviso le sue labbra sono incollate…cavolo sono perfettamente incollate alle mie…mi sta baciando…

Fine 5° capitolo

 

 

Dietro le quinte…

- AAARRRGGGHHH!!! FATE QUALCOSA QUEI MORTI STANNO PORTANDO VIA IL MIO CRISTIAN!!!(Nd rory, robi cioè, insomma me!io scrivo sempre io fucsia!)-
- Help!!!-
- Robi vorrei, tanto aiutarvi ma anch’io non sono messa bene sai?(Nd melissa)-
Melissa sta combattendo con altri spiriti a suon di mocho vileda; mentre Cristian (detto Prince) viene trascinato via dagli spiriti famelici…
- MICHI TI PREGO FAI QUALCOSAAA!!! SALVA IL MIO PRINCIPE!!!-
- Vado a prendere la spada laser!(Nd michi)-
- Ma noi non abbiamo, spade laser!!!-
- Appunto!-
- =_= -
- Robi rassegnati è scappato! Fai ciao ciao a mio cugino…-
- CRISTIAAAAN!!! RINNEGA TUO PADREEE!!!( ma che c'entra?!)-

Fine

 

Note dell’Autore:

Vi è piaciuto?
L’ultima mia pensata è questo "dietro le quinte" per vedere cosa combiniamo noi della storia.
Recensite mi raccomando
Ciao a todo!

Michi

 

note di rory :

Questa ff stà divesntando sempre più pazza... vorrei evitare di parlare del "dietro le quinte"... ma per far capire qualcosa a voi, poveri lettori, specifico che melissa è una mia amica, fissata con le pulizie, e cristian il ragazzo che mi piace= _=...ma sorvoliamo su tutto vah...!!a presto!!

rory

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


miki1

 

Mi scuso per il ritardo notevole.la colpa è mia. il computer è andato a quel paese prima che potessi aggiornare e ora pagebreazze mi dava problemi!scusate!T_T e ora al capitoloooooo!!!

Dietro le quinte…

- Michi sei assolutamente sicuro che tutto questo funzionerà vero?-
- Certo, non lo vedi? Ha già un aria più gonfia!-
- Si vabbè, ma non è che stai esagerando col pompare?-
- Eh…se vuoi che rimanga piatto fammelo sapere…-
- No, no pompa…lo voglio vedere su!-
- Cristian non sarà contento di tutto ciò…-

…continua…

 

 

CAPITOLO SEI
 
- Mio Signore, la persona che avevate chiamato è appena arrivata!-
- Molto bene Ivory fallo entrare…-
Il servo di Re Farahart uscì dalla stanza e vi fece entrare qualcuno…
- Benvenuto nel mio regno Bloodsaw; vedo che hai fatto in fretta ad avere il mio invito…-
Una grossa figura incappucciata di rosso da cui spuntavano stivali di ferro appuntito ovunque, si fece avanti.
- Lieto di vederti vecchio Farahart…vedo che hai subito dettato legge qui, hai piegato i tuoi maghi come rami…-
Il tizio era alto e grosso, il saio che portava era un po’ logoro e colore del sangue. Attaccata alla cintura di pelle vi era attaccata una enorme spada dall’impugnatura incastonata di svariati gioielli verdi smeraldo, su di essa era appoggiata una mano di ferro squamata e altra abbassò il cappuccio mostrando un viso terrificante…un viso metà fatto di pelle umana bruciata e l’altra metà di ferro, la bocca sembrava cucita e gli occhi…semplicemente non c’erano…
- Non sei cambiato di una virgola, dall’ultima battaglia! Dimmi vecchio mio, cosa fai ora di preciso?-
- Eheheh uccido…uccido tutti quelli che mi capitano a tiro e fuggo da quelli che mi cercano per l’appetitosa taglia sulla mia testa…-
- Ami vedere scorrere il sangue vero?-
- Io mi sveglio uccidendo e mi addormento uccidendo. Uccido a colazione, e uccido a cena e ogni tanto mi capita di cibarmi delle viscere delle mie prede…
- Fantastico! Ma ora veniamo a quello per cui sei qui…sei in debito con me ed è ora che tu compia questa mia richiesta…-
- Ho giurato il giorno che mi salvasti da "Loro". Quindi tutto quello che vuoi-
- Ascolta le mie parole: ho un ostacolo al mio piano di conquista dei rimanenti regni di questo mondo, questa spina nel fianco deve essere assolutamente e-l-i-m-i-n-a-t-a, mi segui? Ma purtroppo quella maledetta della Regina delle Streghe ha chiamato rinforzi a quanto pare, molto duri a morire! I miei uomini sono riusciti a fallire, e ho assoluto bisogno dei tuoi giusti servigi…-
- Un avversario alla mia altezza?-
- Semplicemente qualcuno che neanche l’apocalisse può uccidere, questo alle parole dei miei insulsi uomini…si tratta di un Angelo, Bloodsaw!-
- Un Angelo? Ahahahahahahahahah…non ne hanno avuto abbastanza dell’ultima guerra? Ahahahahaha…-
- E’ un Angelo Maledetto…-
- Un sicario? Ne è rimasto ancora qualcuno?-
- Così sembra; non tutti sono morti in quello scontro…ma forse non centra niente con quell’episodio della storia…-
- Quindi io devo eliminarti questo sicario?-
- Ti spiegherò tutto…-

**

 

- TI MUOVI LILLIPUZZIANO DI UN RE? E’ UN’ORA CHE STAI SISTEMANDO L’IMPIANTO DI QUELLA SFERA!!! IO GIURO CHIAMO L’ELETTRICISTA!!!-
- Guai a lei se chiama l’899-899!!! Ci costa 1 euro a minuto…ora se collego il filo rosso al viola e stacco il verdEEEHHH!!!-
La sfera esplose, provocando un gran fumo e scintille…-
- SIGNORA! SIGNORA STA BENE?-
- CHE ZEUS…coff…coff…LO STRA FULMINI!!!-
Dal fumo uscì la sfera, più luminosa che mai. Vorticò pericolosamente sul pavimento per poi fermarsi e mostrare un’immagine…
- Guardi Maestà…ora la sfera magica funziona!-
- Magica un par de palle!-
- Ma Signora! Come si esprime? O.O’’-
- Pronto? E’ la media s******g? Vorrei ordinare un vocabolario di bon ton+ il dvd del corso di dizione…-
- STEPHAN METTI GIU’ QUELL’AFFARE CHE MI COSTA UN PATRIMONIO IN BOLLETTE!!!-
- Guardi che chiamo il telefono azzurro se si continua così!-
- Signora sua figlia…-
La regina guardò nella sfera e vide sua figlia baciare Axiele. E dopo qualche secondo si poté udire un meraviglioso e soave urlo che fece tremare muri e infrangere vetri lontani, per poi essere accompagnato da un tonfo…
- Presto, presto! La Regina è svenuta!-
- Siete ancora in linea? Potete mandarmi anche dei sali?-

**

 

Mi stacco di botto da lei. Il suo sguardo è imbarazzato e tenta di avvicinarsi ma io glielo impedisco mettendo di mezzo la falce…
- Bacio così da schifo?-
- Meglio di Paris Hilton!-Dalla regia "Michiii mi avevi detto che non era successo niente con quella bambola bionda!" "Scusa mi ero distratto a vedere un miracolo di Lourdes!" "E a Louders gira Paris Hilton? Ma ti pare?!" "Forse era li per farsi miracolare il cervello! "La prossima volta porta anche me, voglio anch’io Paris!" "Cris zitto…tu sei solo mio!" "Meglio cambuiare no?" e Paris Hilton venne inseguita da una pazza armata di mochio vileda…
- Non pensavo di essere così brava…-
- Perché lo hai fatto?-
- Istinto…-
- Questo istinto mi spaventa…-
- Perché mi andava!-
- Queste voglie mi…-
- Spaventano, ohè ma sei noioso sai?-
- No mi ha solo colto di sorpresa…-
- Senti meglio se usciamo da qui o ci prenderemo un accidente…-
La seguo uscire dal fiume. Per poi dirigerci nella grotta di prima, dove lei si guarda i pantaloni bagnati fino al ginocchio, tira fuori da una tasca la sua strana bacchetta pronuncia qualcosa in rima e fa uscire dal nulla un fuoco…
- Senti, meglio se ti giri…-
- Perché?-
- Perché se non lo fai ti riempio di ceffoni?!-
- E’ un ordine?-
- No una minaccia femminile!-
Mi giro di scatto e guardo il buio della notte. "Accidenti a quando mia madre mi ha insegnato a non ubbidire ad una minaccia femminile, però se non rispettavo anche lei, ohi, ohi quante botte!" penso; poi sento che si siede, mi giro e rimango un po’ sorpreso: si è tolta i pantaloni umidi e li ha messi accanto al fuoco…
- Potevi usare la magia per asciugarteli!-
- Non avevo voglia e poi sono stanca…-
- Queste strane voglie…voi donne siete strane!-
- Il più strano qui sei tu!-
- Bene, allora mi metto in pari con te!-
Lei mi guarda un po’ perplessa, la guardo e mi tolgo sia pantaloni che maglietta umidi e li butto vicino al fuoco. La sua reazione? Semplice: il viso diventa rosso e le esce del fumo dalle orecchie, per poi girarsi e urlarmi…
- PERVERTITO!!!-Dalla regia "OçO ahhhhh che figo!!!" "Quei boxer attillati sono una meraviglia OçO!!!" "Ehiii!!! Se dovete sbavare, almeno usufruite dei secchi!!! Mi state sporcando il parquet!" e che lo sbavo sia con noi…

 

**

- Signora! Oh, finalmente, come si sente?-
- Cosa? Come? Ma cos’è successo?-
- E’ svenuta Maestà, non ha retto alla scena di prima, la prego beva almeno un po’ di questo thè verde, la farà senire meglio…-
- Ho come avuto una visione: che si erano riformati di Jackson Five! Come erano belli quegli anni!-
- Lisa, cosa c’era dentro quel thè? Questa non regge la teina!-
Una delle streghe che si trovava in quella gran confusione, guardò la sfera a terra, la tirò su e…
- Sua Maestà, ma cosa sta facendo l’Angelo?-
- Fammi vedere!-
La Regina ricevette la sfera, ci diede un’occhiata e diventò terribilmente bianca, per poi passare in scala a questi colori: rosa petalo, arancione pompelmo, arancio aragosta, rosso pastello, rosso pompiano, viola topo funebre…per poi…
- RRROOOAAARRR!!!RE STEEEPHAAANNN…ESIGO UNA SPIEGAZIONE DI QUESTO SPETTACOLO A CUI
SONO APPENA STATA SOTTOPOSTA!!!-
- Ve…vedo che ha ripreso la dizione! Ma…ma che…che ho fatto…sta…stavolta?-
- COSA CI FA IL SUO SERVO IN MUTANDE DAVANTI A MIA FIGLIAAA???!!!-
- Edu…educazione sessuale?-
- LISA! PASSAMI SUBITO IL SET DELLA MIRACLE BLEIDE!!!-
- Non li vuole gli shogun?-
- IL COLTELLO PER SFILETTARE IL PESCE…ORA!!!-
- Fa…faccio…ancora in tempo a chiamare il numero azzurro?!-Dalla regia "Ehi dove sono finiti i miei coltelli?"

**

 

- Senti un po’ tu, ma cosa ti salta in mente?-
- A meee???!!! Sei tu il pervertito che si è denudato!!! @//////////@-
- Ma che pervertito del cazzo…ho i vestiti bagnati peggio dei tuoi!-
- Un vero uomo si mantiene fedele al suo stile! Si tiene i vestiti umidi fino a che non si becca un raffreddore duro!-
- Senti un vero uomo, non avrebbe delle piume sulla schiena! Quindi mi attengo al mio di fedele stile: mi tolgo i vestiti bagnati per non pigliarmi il "duro raffreddore"-
- Lo vedi che lo strano, alla fine sei tu?-
- Sempre così eh-
- Etciù!-
- Salute! Ahahahahahah alla fine te lo sei pigliato te!-
Sta tremando però, e non penso sia più la paura ma per il freddo.
- Penso che quel fuoco non scaldi molto-
- Mh?……Ma che fai?-
Mi siede vicino a lei spalanco le ali, la prendo in braccio e mi rinchiudo con lei nel bozzo di piume.
- Perché fai questo?-
- Perché se poi ti viene un accidente, risulta colpa mia e vorrei evitare!-
- Sempre dolce e gentile…-
- Oh grazie!-

**

 

In quel momento, dall’altra parte del Mondo, cinque streghe stavano sorvolando il cielo pieno di stelle…- Se non ricordo male, il regno delle Streghe dovrebbe essere da queste parti…-
- Doremì è passato parecchio tempo, da quando siamo state qui l’ultima volta! Eravamo solo delle bambine!-
- Avremo preso la decisione giusta? Forse Deela aveva ragione, Hanna può essere in buone mani…-
- Non dirlo neanche per scherzo Melodi! Non mi sentirò sicura finche non la troverò!-
- Si ma pensandoci bene, noi cosa centriamo?-
- Mi prendi in giro Cindy? Noi siamo le madri adottive di Hanna, l’abbiamo cresciuta noi…-
- Spero che quel pestifero di Hiroyki non dia troppi problemi…-
- Sapendo quanto peste è, credo abbia già allagato il negozio!-
- Ehi guardate…ma quello non è il chiosco del nostro vecchio amico polipo? Forse se chiediamo a lui…-

 

**

 

- No scusa Eufonia, fammi capire…le nostre mogli sono andate nel Ragno della Magia?-
- Esatto Akasuki…e non sono riuscita a fermarle, infatti mi hai trovata tipo salame…-
- Così tuo zio Farahart, è uscito di testa!-
- Lo è sempre stato Fujo! Mi chiedo cosa ne abbia fatto di mio fratello Murrend; dobbiamo riportarle qui assolutamente, stanno correndo un pericolo troppo grande…-
- Ma cosa sarà saltato in testa a tua moglie, dico io…-
- Quando si parla di Hanna quella farebbe una qualsiasi pazzia…-
- Papiii…vojo la mamma…-
Il giovane padre, prese in braccio il suo bambino e lo guardò sorridendo, quella piccola creatura assomigliava a sua madre e lui era preoccupato più che mai…
- Ragazzi, andiamo a riprendercele!-
- Fatemi capire, dovrò fare da balia ai vostri marmocchi vero?-

**

 

Si è addormentata. In effetti ho sonno anch’io, certo non dormo da due giorni però è anche vero, che non spacco pietre da due giorni. Solo che questa ragazzina mi ha dato più lavoro di quanto pensavo, ho già rischiato di morire due volte… non porterà mica sfiga…quel bambino dovrà pagarmi parecchio se ne esco vivo da tutto questo…
- Mh? E quella?-
Butto l’occhio a terra attirato da qualcosa accanto ai miei vestiti, la prendo in mano e…
- Oh, ragazzi! Beati voi che non siete qui ma in un posto più bello…mi mancate…-
- Mmmhhh…con chi parli? Mi hai svegliata…-
- Parlare? Io? Torna a dormire, fai meno danni.-
Brontola qualcosa e torna a dormire sotto una mia ala. La foto che sto guardando "di nascosto" è quella di alcuni ragazzini sorridenti e felici, insieme sotto un’enorme quercia. Sul retro è datata 7-8-X0 (n.d.A. per noi è l’anno 2000)…

 

**

 

- Capisco, se i tuoi uomini si sono fatti sconfiggere da questo tizio, o è forte lui o sono deboli i tuoi. Ma non preoccuparti, me ne occuperò personalmente! E’ da molto che non uccido un Angelo, e mi piacerebbe rovinare quelle piume così delicate.-
- Spero che almeno tu non fallirai! Come tu ben sai, io non accetto sconfitte da parte di nessuno!-
- E io non sono fatto per fallire, ogni cosa che voglio la porto a termine…anche a costo di qualche centinaio di vittime in più del dovuto…ahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
- Credo di aver fatto molto bene, a chiamarti…ahahahahahahahahhahahah…-

**

 

- Bene ragazzi, siete pronti?-
- Dunque vediamo: cartine, tuttocittà, navigatore satellitare, cane da fiuto, walki tolki, razzi di segnalazione… si abbiamo tutto capo!-
- Non credi di esagerare Fujo?-
- Ecco la lampadina da faro che hai ordinato!-
- Grazie Leon!-
- E poi sono io quello che esagera, Akasuki?!-
- Allora andiamo a riprenderci le nostre mogli!!!-
- Siiii!!!!-
I quattro maghi stavano per partire, ma ecco che la porta del negozio si aprì e sulla soglia c’era un ragazzo alto, dai capelli blu scuro e due occhi da "nervi a fior di pelle e oltre", che teneva in braccio un fagottino azzurro…
- FERMI LI!-
- Tetzuia? Ma cosa?-
- Non so voi dove cavolo state andando…ma voglio sapere dov’è finita Cindy!-
- Oh perfetto…-
- Perfetto cosa? E’ tutto il giorno che mi occupo di Daigo, e quando c’è bisogno la tipa è sparita! Cosa credete, che sia facile per
uno come me cambiare pannolini e inzupparmi da capo a piedi di borotalco ed essere scambiato dalla portinaia per un fantasma, e venir preso a randellate?!-
- Meglio se ci sbrighiamo, altrimenti questo diventa peggio di Attila!-
E i quattro, dopo aver schioccato le dita nello stesso momento sparirono, con un semplice "pop"…

Fine 5° capitolo

 

 

Dietro le quinte…

- Ecco qua! Ora è resuscitato eh?-
- Si è proprio bello, quanto vorrei toccarlo…-
- Si un capolavoro, almeno è in piedi…-
- Si pronto all’uso…ci proviamo?-
- Cristian come ti senti?-
- Gonfio!-
- Michi, sicuro di aver usato bene la pompa? Perché, d’accordo prima mio cugino piatto faceva rabbrividire, ma ora sembra un po’ canotto…-
- Ohè, se gli hanno succhiato via la vitalità mica è colpa mia! Dai ora è più vivo…-
- Ti hanno fatto tanto male?-
- Ho visto la luce!-
- Vedete? Sta benone!-
- Ho visto i cancelli d’oro…-
- Chiamo l’ambulanza è meglio!-
- Meglio cambuiare no?-
E Paris, venne di nuovo rincorsa da una pazza armata di mochio…

Note dell’Autore:

Vi è piaciuto questo capitolo?
Grazie per le vostre recensioni e continuate a seguire…e ora diamo la pubblicità…

Michi

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Capitolo 7
*** capitolo 7- ricordi(parte 1°) ***


MIKI2

Ciao a tutti!!avete passato una buona pasqua?^^bhe eccoci di nuovo qua con favolo capitolo!buona lettura!

Dietro le quinte…

- Ho avuto un’idea a dir poco geniale! Ahahahahahahaahhahahah inginocchiatevi davanti a questo genio del male!!!-
- Robi chiama subito la neuro, ho la vaga sensazione che sia scappato un paziente!
- Sentite, in questo capitolo ci saranno i flashback!-
- Ohhhhhhh!!! (sorpresa)-
- I flashback…allora il numero è 398…-

continua (?)…

 

CAPITOLO SETTE - ricordi (parte 1°)
 
- Mi sono sempre chiesto, voi prima non avevate la maschera al volto…cosa vi ha indotto ad indossarla?-
- Ivory voi siete troppo curioso, e la curiosità uccide rammentate?-
- Non ho paura della morte, dopo tutto io sono solo, come dire, un ombra del mio corpo…-
- Fui costretto ad indossare questa maschera, perché dopo una certa guerra io non possedevo più un volto…-

7 anni prima…

Il campo deserto era pieno di vittime di entrambi i plotoni. Solo due erano in piedi, solo loro si reggevano sulle loro gambe ferite e sanguinanti, potevano essere colpiti dal vento tempestoso, sentire i tuoni che vicini facevano tremare la terra, vedere i fulmini sopra di loro attraversare il cielo, e sentire l’odore di terra deserta e sangue mescolati in unica cosa. Un ragazzino alato e un uomo dal saio rosso e le mani di ferro…si scrutavano con lo stesso odio, la loro mente era occupata su come uccidere il nemico che avevano di fronte; uno per vendicarsi dei suoi compagni caduti troppo giovani su quel campo senza anima; e l’altro solo per il gusto del sangue e della guerra…
- E’ straordinario, che un piccoletto come te si regga ancora in piedi. O è solo la paura che provi verso di me, che ti ha immobilizzato?!-
- Non è giusto. Tu sei grande e grosso, e credi che io ti tema? Sarebbe ingiusto per me non credi?-
- Spavaldo davanti alla morte? Vorrei tanto sapere il nome di chi sto per uccidere…-
- Se vuoi saperlo, solo per sbeffeggiarmi fino alla fine dei tuoi giorni da rottame? Sia mai…avrei più onore essere nominato con una X come tutti quelli che sono caduti prima di te!-
- Peccato, volevo metterlo sulla tua ignobile tomba, che sarà composta dai corpi dei tuoi amici…-Dalla regia: "Caspita, che dialoghi forti!" "Ehhh, modestamente ci so fare!" "-_-‘"
- Preferisco essere mangiato dagli avvoltoi!-
- E sia!-
L’uomo si scaraventò con la sua enorme spada contro l’angelo, quest’ultimo si difese con la falce e i due si ritrovano lama contro lama. Si scansarono e per diversi, interminabili minuti le loro lame si toccavano, in una danza mortale; sui loro corpi si formavano nuove ferite e ne peggioravano le vecchie; la fatica aumentava sempre di più, mentre la natura si scatenava: pioveva fortissimo, i tuoni non la smettevano di abbaiare, il vento ululava la sua potenza e la terra tremava. Ma d’un tratto il giovane angelo, venne buttato a terra…
- Ah! Alla fine sei caduto anche tu…-
- Ma non sono ancora morto…-
L’uomo lo guardò con disprezzo, e gli si buttò contro con violenza. E dopo pochi attimi si alzò un urlo che sembrò arrestare lo scatenarsi della terra…
- Brucia così tanto?-
L’uomo indietreggiò urlante e con le mani sul volto. Il giovane si alzò e a terrà cadde una goccia di sangue, seguita da molte altre; era ferito al torace, un taglio a forma di luna sanguinava…
- BASTARDOOO!!! LA MIA FACCIA!!! MALEDETTO, MALEDETTO!!!-
Bloodsaw tolse le mani e il suo viso si rivelò pieno di ustioni e la pelle si era sciolta in molte parti…
- Ti ho ridotto proprio male…-
L’uomo si accasciò a terra esanime…

Presente…

- E poi che è successo?-
- Quando mi risvegliai, lui non c’era più…i corpi spariti. Non so che fine abbia fatto…era un tipetto davvero pazzo…-

**

Nel regno delle streghe, la notte era calata e tutti dormivano da tempo. Ma c’era ancora qualcuno sveglio, e si trovava nella stanza del trono…
- Signora, cosa fate ancora alzata? Non riuscite a coricarvi?-
- Stavo pensando…secondo te mia figlia, è al sicuro con quel ragazzo?-
- Si…ho fiducia nel signor Axiele…-
- Sai, stavo pensando a quando ho saputo che ero incinta…-

16 anni prima…

La giovane Regina aveva capito che qualcosa nel suo corpo stava cambiando, ma guardò comunque con ansia quella anziana strega che controllava e ricontrollava i dati di esami e cartelle cliniche; era una donna molto severa e colta e ogni tanto brontolava strani nomi e valori…
- Dunque mia giovane Regina, sarò schietta…lei è incinta. Siete entrata da poco nel secondo mese, e di sicuro anche lei avrà capito dai sintomi la mia diagnosi. Ora passerò a farle delle domande, e vorrei che mi rispondesse con estrema sincerità…-
- Va bene, dottoressa…-
- Dunque: è desiderata questa gravidanza?-
La giovane donna, non rispose subito. Non poteva dire con esattezza se era desiderata la creatura che cresceva dentro di se; era stata improvvisa. Ma poi ripensò a quel giorno che lo aveva conosciuto, la sera che ricevette il suo primo bacio sotto a quel ciliegio in fiore, a quelle notti poco caste…Dalla regia: "ecco, ha rotto il romanticismo!" "uffa, uomini…sempre a pensare a quello" "no, no, guardate che lo scrittore ha ragione: non erano per niente caste quelle notti!" "Ma Regina, ti ci metti pure tu!"…
Ma poi si mise una mano sul ventre, non ancora tondo e pensò che, si era desiderata per lei quella vita…
- Si!-
- Bene: il padre chi sarebbe?-
- Il padre…-
Quella risposta se l’aspettava…ma non sapeva che rispondere. Lui era un essere umano, e l’unione a quei tempi con un mortale era a dir poco immorale. Si morse un labbro…
- E’ un essere umano…-
L’anziana strega, la squadrò. Rimase in silenzio per diversi attimi, poi guardò la giovane sovrana…
- E lui dov’è?-
- Come ha saputo che ero una strega, non ne ha più voluto sapere…-
- Si…capisco…-
Lo sapeva, era un disonore quello che aveva fatto…tremò allo sguardo dell’anziana strega…
- Mi ascolti bene. La creatura la desidera con tutta se stessa?-
- Si-
- Ne è pienamente convinta?-
- Si dottoressa…-
- Allora, nessuno dovrà sapere che il bambino o bambina, è di un essere umano. Sarebbe uno scandalo e nessuno l’accetterebbe come futuro o futura regnante. Racconteremo a tutti una bugia, la verità la sappiamo solo io e lei. Lei aspetta un figlio da un mago ignoto che ha perso la vita; questa sarà la versione per tutti. Accetta questa cosa, mia Signora?-
- Si…lo faccio solo per la vita che cresce dentro di me. Donerò tutta me stessa, quando verrà quel momento…-

**

- Allora, il polipo ci ha detto di seguire questa cartina che ci ha dato, ma sinceramente ci capisco poco…-
- Ma come abbiamo fatto a dimenticarci tutte la strada?-
- Sempre dritto, poi a destra della sinistra? Ma perché ho lasciato a casa il navigatore satellitare uffa!!!-
- Doremì a cosa stai pensando?-
- Eh? Oh, niente. Pensavo a quando abbiamo rinunciato a diventare streghe ufficiali…ed è stato allora, che vedemmo Hanna per l’ultima volta…-

14 anni prima…

- Allora avete pensato alla mia proposta ragazze?-
Una giovane Doremì di appena tredici anni guardò le sue amiche, tutte avevano pensato negli ultimi giorni alla proposta della Regina di diventare Streghe a tutti gli effetti e di restare in quel regno. E avevano preso insieme la decisione più giusta…
- Mia Signora, parlo anche a nome delle mie amiche e abbiamo ponderato sulla nostra decisione. Rifiutiamo, perché non possiamo lasciare le persone che amiamo e che ci hanno donato la vita. Il nostro mondo è la Terra, sappiamo cosa perdiamo qui, ma per noi è giusto così…-
- Mamma Doremì…-
- Hanna, è difficile anche per me credimi. Ma non possiamo abbandonare i nostri cari o fargli modificare la memoria; loro sono i nostri genitori, i nostri più cari amici, c’è la nostra vita. Soffro per questa decisione, perché non potrò più rivederti e tu sei la cosa più importante…ma cerca di capirci…-
- Siete solo delle egoiste! E io? Io non conto niente per voi? Dopo tutto il tempo passato assieme…-
- Oh Hanna…-
- Hanna! Ora sei tu quella che si sta comportando egoisticamente. Se la loro decisione è questa, devi solo accettarla…-
- Madre…-
- Hanna cerca di capire, per noi e Doremì è impossibile lasciare il nostro mondo…-
- Noi vorremmo restare qui con te per sempre, ma non si può…-
- Bene, allora andatevene e non tornate mai più!-
Le giovani streghe guardarono la principessa in lacrime, senza trovare delle parole o dei gesti per farle capire quanto le volevano bene e quanto soffrivano per la loro decisione…
- Allora questa è la vostra decisione infine…-
- Si!-
- Bene. Rispetto questa cosa. Lasciate su quel tavolo accanto a voi le vostre spille, i vostri scettri e i contenitori delle note.-
Le ragazze eseguirono a malincuore. Appena misero sul tavolo ciò che era stato richiesto, i loro vestiti da streghe sparirono lasciandole coi vestiti normali…
- Mi spiace molto, perdere delle streghe come voi. Siete in gamba e lo avete dimostrato con tutte le vostre forze. Come vi ho detto prima, rispetto la vostra decisione e con rammarico vi pongo i miei saluti. Grazie per tutto ciò che avete fatto per questo Regno e per mia figlia…-
Le ragazze si congedarono in lacrime e salirono sulla carrozza che le avrebbe riportate al loro mondo. Mentre il mezzo sorvolava il castello, da una finestra della torre più alta si levarono delle grida…
- DOREMI, SINFONY, MELODY, LULLABY, CINDY BIBI VI RICORDERO’ PER SEMPRE! VI VOGLIO BENE MAMME!!!-

Presente…

- Panna con ciliegia e cioccolato fuso…-
- Ma cosa stai dicendo?-
- Non so, mi è venuta in mente d’un tratto e l’ho detto…-
- No tu di mattina presto, non connetti per niente!-
- E tu sei più scorbutico!-
La guardo mentre si lava il viso e mi chiedo… "ma chi me lo fa fare?!"

**

Se qualcuno in quel momento stava pensando al cibo; qualcun altro era seduto sul suo trono semi nascosto dal buio pensava al giorno in cui "rubò" il suo attuale trono…
- Mh…è inutile correre ai ripari, mia cara Regina. Anche gli altri due Regni rimasti diventeranno miei, solo miei, come questo posto d’altronde…vero mio caro fratello? Ahahahahahahahhahahahah…-
I primi raggi del sole illuminarono una bacheca dove su un cuscino nero di velluto nero, vi era deposto un teschio…Dalla regia: "Michi…ma santo cielo è macabra questa cosa!" "Togooo!!! Il teschio è bellissimo, ma non ci puoi mettere anche un bel serpente che esce dalle orbite?" "Melissa!!! Ma sei oscena!" "E’ un vero spassooo stare insieme a teee…non mi manca nienteee, se sei con meee!!!" "Che ci fanno Zack e Cody nel nostro set?!" "Ragazzi il set 4 è vicino all’autostrada!"…

5 anni prima…

- Ho sentito mio caro Farahart, che nelle tue terre usi un po’ troppo la mano pesante…-
- Vedi, sono solo degli incivili e vanno trattati come meritano. Senza il pugno di ferro potrebbero fare solo il loro comodo, e magari provocare delle rivoluzioni…-
- Farahart, la gente va trattata con rispetto, ogni Re lo sa!-
- Ma certo, certo. Comunque, ora parliamo di affari. Quante terre mi toccano dato che tuo figlio maggiore se ne è fuggito dalla sporca terrestre?-
- Abbi rispetto di Akasuki!-
- Portare rispetto per un membro di questa famiglia che ci ha traditi? Ma come fratello, io ho udito che tu non hai avuto scrupoli a disfartene, dopo che "lui" ti ha pronunciato la sua decisione…-
- Ti ribadisco, che nessuno avrà le terre che spettavano ad Akasuki. Io ho fatto si, che vengano ritenute "Terre di Nessuno"; e già il titolo dovrebbe farti capire che non le avrai, ne ora ne in futuro!-
- Ah, tipico discorso da egoista! Tu fratello maggiore ti è spettato il trono e a me, secondo genito di nostro padre sono spettate delle insulse terre piene di inutile plebaglia! Ho il diritto di prendermi e di usufruire di quello che ha lasciato quell’insulso del tuo primo genito! Se fossi in te, mi vergognerei di tutto ciò…-
- Modera le parole Farahart! E ringrazia che nostro padre ti ha nominato principe prima di mancare; dopo tutti i tuoi fallimenti e dopo aver coperto di ridicolo il suo nome in innumerevoli occasioni, per il tuo mancato senso di responsabilità e di pudore…-
- Mi sono goduto e ne godo ancora, della vita. Tu cosa hai fatto? Sempre e solo devoto alle sottane di nostro padre, sempre a passartelo tra i palmi…te lo sei lavorato bene non c’è che dire. E infatti, morto lui è salito al sole un povero idiota ahahahah! Il popolo sa con chi ha a che fare, e naturalmente come ho ben notato, fanno i comodi loro e si divertono alle tue spalle…dovrebbero invece avere un Re che fa temere il suo potere, che sa tenerli a bada con punizioni esemplari e senza pari, farli sentire la paura sempre e ovunque, fagli capire chi comanda…un tipo come me!-
- Il popolo, non servirà mai un falso Re!-
- allora, mio caro fratello ne serviranno…uno morto!-
Il Re dei Maghi si alzò dal suo trono, mentre Farahart estrasse da sotto il mantello un pugnale e senza perdere tempo, gli si scagliò addosso pugnalandolo in pieno petto. Il Re si piegò al dolore sentendosi il respiro mancare e si accasciò morto al suolo. Il trambusto richiamò le guardie che al loro arrivo, trovarono Farahart che cercava di far rinvenire il fratello morto…
- Fratello mio, ma che hai fatto! Perché ti sei pugnalato al cuore?! Perché ti sei fatto questo, per un figlio che ti ha lasciato solo…Padre mio! Accoglilo al tuo cospetto nel Cielo alto e pieno di splendore!…-
Le guardie erano paralizzate davanti a cotanto spettacolo e vedevano Farahart chino sul Re che piangeva, finte lacrime di disperazione ma che nascondevano, il gusto per la vittoria servita su un piatto d’argento…anzi di un trono d’argento…

Presente…

- E’ stato piuttosto facile…mentire a quelle guardie stupide e ignoranti. Altrettanto facile è stato prendermi questo trono, che mi sono giustamente guadagnato! Visto caro fratello? Alla fine il "tuo" popolo lo serve un "falso Re"… ahahahahahahahahahahahahahahahahah…-Dalla regia: "Altro che Dark Feder…c’è lo abbiamo noi il più sadico dei cattivi!" "E pensare che lo avevo creato psicopatico ò.ò" "E ora festeggerò la mia perfidia con la musica adatta…" si sente Farahart trafficare con lo stereo, e subito parte una musica… "tadàdàdàdàtadàdàdàdà" (la musichetta di guerre stellari) "Ops lato b!" ritraffica col stereo e… "noi siamo figli delle stelle…" "Yehaaa!!!"……… "Ehm, mi correggo: non è sadico…è masochista!"…

Fine 7° capitolo

 

Note dell’autore:

Rieccomi con un po’ di ritardo…ma ci ho messo molto a scrivere questo capitolo,
il titolo (si solo due hanno un titolo) di questo capitolo è "Ricordi parte I",
perché naturalmente ci sarà una seconda parte ma non penso sarà nel prossimo capitolo,
come avete potuto leggere ho cercato di chiarire come sono andati un po’ di fatti passati,
spero vi siano piaciuti e che ci abbiate capito qualcosa.
Il prossimo capitolo non so quando lo scriverò,
cercate di scusarmi ma è proprio un periodo no questo,
e penso dovrò farmi aiutare molto.
Allora a presto e continuate a recensiere,
mi rendete molto felice nel farlo sapete?
Ciao a tutti e ci vediamo dopo la recalme!!!
 
A: No scusa eh! Perché in questo capitolo abbiamo una particina così insulsa?-
H: Già ha ragione! Mi hai fatto sembrare scema! Cattivooo!!!-
-ZITTI!michi è l'autore e fa quello che gli pare!...... però avete ragione...
A&H: ..... = _ =

 

Note di rory:

Volevo solo ringraziare anche io tutti quelli che seguono questa ff!mi raccomado continuate a fare i complimenti a michi perchè è proprio bravo!^^ ah!  stellina250  stai attenta a non bruciacchiarti e buona fortuna con la tua ff!^^

Baci a tutti e alla prossima!!!!

by rory

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


miki1

Dietro le quinte…

- Ragazziii!!! Oh, ma non c’è nessuno qui? Ma dove sono finiti tutti?-
- Oh balengo, sono andati in vacanza, l’unico befano che è rimasto sei te!-
- Zia! E tu che ci fai qui?-

- Mi hanno incaricata di tenerti d’occhio razza di nanocefalo…sei in ritardo di un bel po’!-

- Mai sentito parlare di "blocco dello scrittore"?...Ah no, tu hai solo il blocco del cervello…-
-  Vuoi che ti pesti con un cefalo da due kg?-

Continua (?)

 

 

- Stephan, non rammento bene una cosa…-
- Mi dica Maestà-
- Nella Foresta degli Spiriti, di giorno non si aggira una Dama Bianca?-
- Ora che ci penso si! E’ il fantasma di una donna vestita da sposa, che venne uccisa dal suo futuro sposo un Angelo e vaga nella foresta solitaria portandosi con se il dolore e la rabbia. E ha giurato che ogni Angelo che incontrerà sul suo cammino lo avrebbe ucciso senza pietà…-
La Regina sbiancò di colpo e le mani cominciarono a tremare. Se Stephan aveva ragione, ci sarebbe stato un altro guaio per i due ragazzi…
- Re Stephan…Axiele è un Angelo…mi capisci?-
- Se è un Angelo? Lui è molto Angelo! E’ come me d’altronde…oh bè non è un gran bel pezzo di ragazzo come il sottoscritto, ma anche lui fa la sua porca figura! (strizza l’occhio alla Regina)-
- Ho qualche dubbio che tu abbia compreso ciò che volevo farti intendere. Ripeto e spero tu capisca al volo la sottolineatura: Axiele è un Angelo!-
- Ma certo…Lui è molto Angelo…-
- Oh ma mi senti? Ci sei? Lo connetti quel cervello di uccello spennato che hai nella calotta cranica? Se incontreranno la Dama Bianca sono cavoli amari!!!-
- Bè si, ma solo se lei troverà un…oh porca!-
Tutte le streghe che erano nella Sala del trono compresa la Regina, applaudirono alle capacità motorie mentali del giovane Re, che apparivano "al di sotto della norma" senza l’aiuto di un esperto medico.

**

C’è qualcosa che mi dovrei ricordare, ma sinceramente non mi viene in mente. E’ da quando mi sono svegliato che ho questa sensazione, a parte che ho il presentimento che a fine giornata chissà perché mi gireranno al quanto. Che sia Hanna che continua a lamentarsi da quando abbiamo ripreso il viaggio?...
- Insomma dillo, dillo che mi fai un favore! Ci siamo persi!-
- Te lo ripeto per la 345 esima volta: N-O-N   C-I    S-I-A-M-O   P-E-R-S-I!!!-
- Tu non hai la pallida idea dove si trovi l’uscita di questa foresta! Ammettilo!-
Si confermo: mi gireranno alquanto per colpa sua. Gli alberi e i cespugli sembrano infiniti e il silenzio è perenne e la cosa più che spaventarmi, mi da fastidio; almeno in guerra ci si annoiava meno…
 
Vaga il mio amor in eterno,
la mia vita spezzata per mano del mio amor,
gira, gira fiore sulla mia bara fredda…
 
- Hanna, piantala di cantare!-
- Cantare?-
 
Il mio animo canta per il mio amor,
il mio amor tradito e inaspettato,
mi hai cancellato una notte fredda e buia…
 
Mi giro e lei mi viene a sbattere contro. Cado a terra seduto con lei sopra…
- Hanna!!! Togliti sei pesante!!!-
- E’ tutta colpa tua, sei tu che ti sei girato di colpo, ma sai camminare?-
- Credi che sia così deficiente?-
- Può anche essere!-
- Ha parlato la bambina!-
- BAMBINA A ME???!!!-
 
Corri, corri mio Signore dalle ali immense,
corri per la tua strada, perché io non avrò pietà di te,
mi raggiungerai nel luogo in cui mi hai mandato…
 
Ci guardiamo negli occhi. Va bene se non è lei che canta, chi è? La risposta non si fece attendere molto: una fitta nebbia ci circonda, la foresta diventa scura e il vento sembra urlare dalla paura.
- Axiele, cosa sta…succedendo?-
- Qualunque cosa sia, non mi piace!-
- Da quando sono con te, ho incontrato solo cose orribili…non porterai sfortuna?-
- Hanna se era del sarcasmo, fai pena!-
Parla tanto, ma poi si è nascosta tremante dietro a me, il mio sguardo corre ovunque in cerca di ciò che ha provocato questa atmosfera lugubre…e come se mi avesse sentito, davanti a me appare lentamente una figura bianca. Galleggia e mi si avvicina sempre di più…
- A…Axiele…co…cos’è!!!-
Ora è davanti a me: è la figura di una donna con addosso un vestito da sposa ridotto piuttosto male, i piedi pendono mostrandosi scheletrici e con qualche traccia di pelle, salgo per vederla e noto le braccia sottili e le mani si chiudono al centro del suo petto stringendo tra le dita scheletriche quella che sembra una rosa appassita…
- Bel fiore!-
- Grazie, molto gentile…-
Alzo lo sguardo, non lo avessi mai fatto: il suo viso era un cranio da cui le orbite erano sprovvisti di occhi e i capelli le scendevano lungo le spalla. Hanna urla dalla paura e nasconde il viso nelle mie ali che si aprono per proteggerla. Il mio cuore galoppa e le gambe sono diventate come di piombo. La sensazione di vomitare è alta, più che essere terrorizzato sono disgustato!...
- Possiamo esserle utile schelet…cioè madame?-
- Il mio volto vi spaventa?-
Spaventare? Più che altro è stomachevole…
- Ah perché il suo è un volto?-
- AXIELEEE!!!-
- Quando ero in vita, ero la più belle delle dame…è passato molto tempo…-
- Ecco brava madame, era!-
- Axiele ma non puoi assecondarla?-
- E’ passato un secolo da quando esalai il mio ultimo respiro…-
- Ti pare che devo assecondare una morta putrefatta mangiata e digerita dai vermi?-
- Oddio moriremo!-
- Anzi devo dire, che sono tre secoli che non incontro un essere con le ali. E voi ne siete al quanto provvisto caro…-
Chissà perché le ultime parole, mi fecero rabbrividire dalla testa ai piedi…
- Assomigliate molto, a quello che doveva essere il mio futuro sposo…e vi ucciderò per questo…-
- E ti pareva!-
- Oh ma stai antipatico a tutti!-

**

- Mio Signore!-
- Siete già qui?-
I maghi neri apparvero nella stanza del Trono di Farahart, dove quest’ultimo stava osservando la teca in cui il cranio del fratello defunto veniva percorso da un serpente…
- Mio Signore, veniamo dalla Foresta Proibita: l’angelo è riuscito a sconfiggere gli Spiriti che popolavano le acque della cascata, ma ora lui e la ragazza hanno incontrato la famigerata Dama Bianca…-
Farahart si levò dalla sua distrazione e guardò i suoi uomini…
- Ahahahahahah…bene, molto bene! La Dama Bianca non avrà pietà per lui! Questa notizia mi allieta…-
Fuori dalla porta qualcuno ascoltava in silenzio e il nome della Dama Bianca gli aveva come sconvolto una parte del cuore pieno di ombre e silenzio. Quella persona o, meglio figura era Ivory…
- Non te ne sei mai andata da quel luogo vero? Sei li da quella notte…-
- Pensieri ad alta voce?-
- Non sono affari che ti riguardano Bloodsaw!-

**

- Tanto per sapere il motivo del mio morire, le sto antipatico o perché l’ho offesa sulla sua evidente scheletrica persona?-
- Nessuna di queste ragioni, solo che tu sei un Angelo e io ho giurato ogni qual volta me ne fosse capitato uno sulla mia strada, lo avrei ucciso!-
- Ok sono sfigato facciamo prima! Ma io non ti ho fatto nulla…-
A quella frase lo spirito mi si butta contro urlando…
- VOI ANGELI SIETE SOLO FECCIA INUTILE, SIETE BRAVI A PROMETTERE DI TUTTO E POI SI RIVELANO PER QUELLO CHE SONO, ASSASSINI E SUDICIUME…-
- Mi correggo…se li è mangiati lei i vermi…accidenti che alito!-

**

- Quell’imbecille non avrà in mente di offrirle una mentina, mi auguro!-
- Però la tipa fa davvero paura! Ok partono le scommesse signore! Venti a uno, fate le vostre scommessee!!!-
- Questo ragazzo mi preoccupa!-

**

Mentre Hanna corre come una pazza sclerotica per la foresta urlando meglio di una cantante lirica, lo spirito mi sta attaccando come un’ossessa. Credo che l’ultima frase che ho pronunciato non le sia piaciuta e mi si è scaraventata addosso con un pugnale, che sinceramente non so da dove l’abbia tirato fuori!...
- Siete abile nei movimenti mio caro, ma fin quando resisterete? -
- Sono duro a morire, e di certo non mi farò mandare all’altro mondo da una donna putrefatta!-
Il pugnale fende l’aria in cerca di me, è veloce e non si ferma un attimo…
- Vi vedo in difficoltà! -
- Ho avuto di peggio!-
A quel punto tiro fuori la mia falce e mi scaravento contro di lei, ma riesce a fermarmi con la lama con un’agilità incredibile, continuo a colpire insistentemente dieci, venti volte ormai ho perso il conto; le lame si colpiscono a vicenda provocando solo rumore. Di colpo mi tira il pugnale, sposto la testa in tempo e questo va a conficcarsi in un tronco accanto a me, ma subito dopo un rivolo di sangue mi scende dalla guancia destra, tasto il punto c’è un taglio…
- Ah! Vi ho ferito, un punto in mio favore! -
Le tiro la falce, col risultato che la trapassa senza difficoltà cadendo dietro di lei. Il fantasma ride e mi si butta contro, a questo punto ho poco da fare: corro verso di lei e l’attraverso. Sento un gran freddo percorrermi il corpo, atterro vicino la falce mi giro e faccio in tempo a spostarmi schivando il suo pugnale che si conficca a terra. E’ inutile, ogni mi attacco non serve è immortale e non si è stancata per niente; posso solo fare una cosa, correre. Inizio a correre senza una meta precisa, ma capisco che lei mi è dietro senza tante difficoltà…
Continuo a correre, ormai non urlo più ma sento che le gambe mi cederanno da un momento o l’altro. Mi fermo per riprendere fiato, il cuore mi sta per esplodere…
- Oh mamma…non c’è la faccio più…spero che Axiele…-
Già lui! Solo in quel momento mi accorgo di non sentire più un suono, devo essere lontana da loro. Troppo, ho un brutto presentimento, un rumore mi fa sobbalzare, alzo lo sguardo e percorro ogni centimetro del punto in cui mi trovo per scorgere la fonte del rumore; mi giro alla mia sinistra e vedo: vedo Axiele che corre veloce inseguito poco dopo da quella donna bianca, sono a pochi metri da me…
- Axiele…-
Mi metto a correre, seguendoli come posso, devo fare qualcosa lui è in pericolo!...
Non è valido io corro peggio di una lepre e questa galleggia! Se non mi invento qualcosa qui per me è la fine. Si ma cosa dannazione…giro il volto e lei mi è sempre più vicina, corro più forte che posso ma ecco che perdo l’equilibrio per poi ritrovarmi a rotolare giù per una discesa ripida…
- DOVE HO MESSO I FRENIII!!!-
Cado a terra, ma mi rialzo subito e ricomincio a correre, ormai non ho più fiato, mi rigiro e mi accorgo che lei è sparita e in quel momento vado a sbattere contro qualcosa di duro e ricasco a terra. Non riesco a rialzarmi la testa mi fa male per via dell’impatto contro dopo averlo scoperto un albero…
- Cazzo che botta…-
Alzo lo sguardo e la vedo…mi sta per venire addosso pugnale serrato…
Non sono riuscita a fermarmi in tempo e rotolo giù per una discesa ripida. Atterro seduta, mi rialzo dolorante e guardo davanti a me…non molto lontano Axiele è a terra davanti ad un albero e lei è sopra di lui che lo sta per attaccare…devo intervenire…subito…
E’ vicinissima, e d’istinto apro le ali e mi racchiudo in esse tipo bozzolo. Aspetto che mi colpisca…
-MAGIA DELLA MUSICA DIFFONDI LA GENEROSITA’CHE IL TEMPO SI FERMI QUA!-
Apro le ali e la donna è sopra di me a pochi centimetri da me ferma immobile, mi sposto rotolando su di un lato e mi rialzo a fatica…
- AXIELE!!!-
- Hanna?-
Mi giro e la vedo correre verso di me…
- AXIELE HAI ANCORA 15 SECONDI PER SCAPPARE!-
Scappare? Lo sto per fare ma ecco il lampo: il rosario! Lo estraggo dalla tasca e lo punto verso la donna…
- AXIELE CHE VUOI FARE?-
- LASCIA FARE A ME!-

**

- Non vorrà fare un altro esorcismo vero?-
- Ma perché non ci ha pensato prima? Idiota dove lo hai lasciato il cervello fino ad ora?-
- Avrà preso in prestito il tuo di cervello! E il livello si nota!-
- Mia Signora, pensa sarà possibile, che un esorcismo possa fare effetto sulla Dama Bianca?-
- Potrebbe funzionare, ma anche no! Lei non ha mai passato la porta per i Mondi Eterni, non saprei…-

**

Devo trovare una formula o siamo spacciati. Passano i secondi ed ecco che tutto ritorna alla vita. Il fantasma cade a terra, per poi rialzarsi e fissarmi con odio…
- Mi sono stufata di questo duello. E’ arrivata l’ora di porne la fine.-
Trovato!...
- Signore di tutti i Mondi Eterni, tu grande e potente accogli la mia supplica, che questo spirito smetta di vagare nell’odio che l’avvolge, estirpa le sue colpe, assolvi i peccati della sua infausta morte…Spirito raggiungi il Mondo a cui appartieni! Oltrepassa i cancelli!!!-
La croce si illumina, fermando la donna fantasma. Si mette le mani sul viso per poi urlare e illuminarsi di blu…
- Ma che diamine?-
Rigira su se stessa per poi sgretolarsi lentamente a terra, diventando solo una polvere grigiastra…
- Axiele!-
Mi avvicino e la polvere di colpo viene avvolta da una fiamma nera per poi sparire nel nulla…Questo non era nei miei piani, forse ho sbagliato a recitare l’esorcismo o forse…
- Axiele cos’è successo?-
- Temo che questo spirito non abbia mai varcato i cancelli dei Regni Eterni. E quindi è stato eliminato perché non meritava…-

**

- Re Stephan, voi sapete illuminarmi su ciò?-
- Quando si muore l’anima attraversa i cancelli per essere poi smistata, dopo essere stata esaminata dai peccati commessi in vita nei tre Regni Eterni: Inferi, Purgatorio e Paradiso. Ma a volte succede che l’anima, non trova la strada perché percossa da sentimenti più forti; nel caso della Dama Bianca il suo risentimento verso chi l’ha uccisa era intenso e non le ha permesso di lasciare il mondo Terreno. E quindi se viene esorcizzata scompare nel nulla, come se non fosse mai esistita!-
- Terrificante!-
- No, è una regola! E in un futuro spero lontano ci faremo tutti i conti…-
- Scusami tanto Stephan ma io faccio corna eh! Sono troppo bella e giovane per morire!-
- E come faccio a sapere se non siete una racchia indecente? Portate sempre quel velo sul viso…-
Si vide Lisa scappare via più veloce di un fulmine, le streghe sbiancarono a quelle parole. La Regina si alzò e dai suoi padiglioni auricolari usciva dello strano fumo nero con di sottofondo un fischio che poteva fare concorrenza sia ad un treno che ad una pentola a pressione…
- RE…STEPHAN…PICCOLO…ESSERE…BRUTTA…IMITAZIONE…DI…UN…NANO…-
Dalla Regia: "Presto abbandonate l’edificio!!!"…
La Regina si avvicinò con aria minacciosa al povero Re Stephan con una non rassicurate ascia rubata nella sala medioevale di qualche museo civico dei paraggi…

 

**

Rimetto via il rosario, ma come alzo gli occhi per vedere Hanna mi gira tutto e cado a terra…
- AXIELE! AXIELE CHE HAI?-
Non riesco a tenere gli occhi aperti, la sensazione che il mondo giri è forte, inizio a sudare e un dolore forte mi spacca la testa…
- AXIELE RISPONDIMI…GUARDAMI TI PREGO!!! AIUTO CHE QUALCUNO CI AIUTI!!!-

Fine 8° capitolo

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


michi1

Dietro le quinte…

In un pomeriggio sereno di ottobre regna nello studio una felicità e una spensieratezza di cui si è dimenticati i perché.
Tutti girano felici per i corridoi: chi porta pile alte di fogli, chi ripassa il copione, chi si beve un caffè tonificante appoggiato al muro, chi saltella qua e la, chi dorme muovendo a ritmo la testa abbandonato sulla stampante. E tutti fanno la stessa cosa felici e pimpanti: fischiettano la stessa melodia a toni diversi. Tutti, tranne qualcuno…
- Questa cosa mi fa alquanto irritare…-
Michi fa capolino con la testa dalla sua stanza e guarda con perplessità tutta questa allegria fischiettante…
- Ma va a cagher…-

Continua (?)…

CAPITOLO 8
- Raganella fai qualcosa, stanno piangendo da ore ormai!-
- Non so più cosa fare!!! Non hanno fame, i teletubbis li schifano, e neanche con Porta a Porta non si addormentano…-
- Dobbiamo inventarci qualcosa…mmm…una ninna nanna funzionerà?-
- Certo e gliele canto io? Sono la numero 1 delle streghe, mica una baby sitter!!!-
- Raganella, non te la tirare sei solo una…raganella ora!-
- E tu cosa sei? La Miss Coscia Glabra?-
- Raganella!!!-
I bambini piangevano come disperati, tranne il figlio di Cindy e Tetzuia che è incantato dal nulla. Le due streghe erano sul crollo di una crisi di nervi (nell’azzurro mare), ma ecco che dal nulla spuntò Deela sempre sorridente (n.d.A. No lei nn fischietta…grazie al cielo) e le guarda…
- Buongiorno a voi, mi care…oh ma cos’è tutto questo fracasso?-
- Hanno liberato i doberman sbranatori!-
- Oh davvero?-
- -_-‘’ Deela sei scema o studi da scema? Sono i bambini che fanno tutto questo casino! E non riusciamo a calmarli-
- Ma perché non gli cantate una ninna nanna?!-
- Deela è ufficiale, sei scema!-
- Deela aiutaci, tu sai cantare. Conosci qualche canzone per fargli dormire?-
- Posso provare…a-ehm-
Deela si mise davanti ai bimbi si sedette sotto l’albero nella grande stanza nascosta dell’ex negozio, si schiarì la voce e…
- Fai la ninna, fai la nanna bimbo bello di zia Deela.
Nella culla tu dormi, sull’albero di mela,
e il vento ti dondola nella tempesta…-
Il risultato? Il piagnisteo aumentò ancora di più. I vetri del negozio iniziarono pericolosamente a creparsi e si cominciava a percepire i primi segnali di un terremoto spaventoso…
- Santo cielo qui si sta per scatenare il giudizio universale!!! Dobbiamo inventarci qualcosa e alla svelta…-
- E va bene, amari estremi ed estremi rimedi! C’è un’unica possibilità, e dovremo usare IL PIANO DI RISERVA!-
Lala e Deela assunsero la posizione dell’ "Urlo" di E.Munk…
- NUUUOOO! IL PIANO DI RISERVA NUUUOOO!!!-
- Raganella sei sicura che vuoi proprio usarlo?-
- Si è la nostra unica salvezza!-
La fatina e la strega si inginocchiarono a terra e cominciarono a pregare in una strano lingua arcana bergamasca…
- E one too three…-
La stanza diventò buia, i bimbi smisero di piangere di colpo, si sentii un gran rumore e d’improvviso un fumo bianco usci da un angolo e apparve un palco con sfondo colorato anni 70’ partì la musica e…
- Fanchy gallo… come sono bella stamattinaaa,
Non c’è più il mio moroso e mi sento più leggera di una piuma,
O avanti popolo con la chitarra rossa…-
Raganella apparve su uno sgabello con sulla testa un paio di mutande rosse occhiali a fiori tipo figlia dei fiori e un ciondolo enorme più di lei con una mega pietra rossa….
- Per colpa di chi chi chi,
Chirichichi…-
Dalla Regia si udì una grassa risata da cabaret!
Luci al neon riempivano la stanza, Raganella saltava come un invasata urlando nel microfono rosa dando testate ad un muro immaginario, col risultato: che i bambini la seguivano entusiasti, e nel mentre Lala e Deela si stavano ubriacando con una cassa di vodka forte…

**

- Scusa Akasuki ma penso che ci siamo persi!-
- Sempre a sottolineare tu eh Leon?-
- Ragazzi ma nel mondo delle Streghe la gente canta che sembra che vomiti e portano delle maschere orrificanti?-
- Fujo non credo siano gli artisti del teatro dell’Opera-
- Cosa c’è scritto su quel manifesto?-
- Concerto degli Slipknott-
- O.O si ho la sensazione che ci siamo persi!-
- Ma quanto ci mette Toru a chiedere informazioni?-
- Lo hanno appena lanciato sulla folla…-

**

- Dovevamo scegliere di entrare in tangenziale nell’ora di punta?-
- Sono passati anni, non pensavo ci fossero tutte queste streghe in giro a quest’ora!-
- Si e magari vanno tutti alla Sagra della Castagna! Ma per favore!-
- Sinfony sempre a fare battute-
- Ragazze non litigate-
- Melodi non farti venire una crisi di pianto, qui non litiga nessuno…-
- Chissà se i nostri mariti avranno scoperto ciò che abbiamo fatto?!-
- Saranno imbranati coi bambini ma svegli…-
- Già questo mi era sfuggito che fossero svegli!-
- Lasciate fuori il mio Tetzuia che è il più bono di tutti!-
- Eccola che ricomincia! Cindy ti devo ricordare che l’ultimo natale ti ha regalato la Compilation Evergreen di Raffaella Carrà?-
- Si ma almeno non mi sono ritrovata sotto l’albero un regalo equivoco come un paio di slip borchiati e un frustino,
come te Lullaby!-
- Ragazze in buona sostanza…-
- In buona sostanza Dormì mi hai rotto le palle!-
- E questo che centra Melodi?-
- Niente sono incavolata, e quando sto in coda sparo boiate!-
- Sei di nuovo incinta Melodi?-
- Strangolati da sola!-

**

I tre uomini riuscirono a recuperare Toru in un cassonetto della spazzatura.
- Toru come ti senti?-
- Io sono il dopo e il voi, l’inevitabile traguardo, l’estrema risposta all’estrema domanda…-
- Bene sta delirando!-
- Toru, sono il tuo amico Fujo…di qualcosa di intelligente…-
- Mi piace, mi piace il gelatino al gusto di panna pistacchio e noccioline…mi piace, mi piace il gelatino…poi la fragolina la devi dare a me!-
- Akasuki, c’è lo siamo perso!-
- Rimettiamoci in viaggio per il Regno delle Streghe, così oltre a trovare le nostre moglie, troveremo anche un medico per Toru!-
- Voi sarete dannati e non potrete raggiungere i giardini di Allah che tra mille anni!-
- Mille anni? Quanti ne abbiamo oggi?-
- Si ma uno bravo di dottore!-
Dalla Regia: "Ma chi li ha scritti i testi oggi?" "Forse il cugino fumato di Scamarcio!- "Ora si capisce il livello culturale!"…

**

- Vi presento Phil che vi piacerà,il suo viaggio temporale l’ha portato quaaa…-
Raganella cantava con addosso una tuta da alieno mooolto aderente con due antennine verdi sulla testa e sullo sfondo Guerre Stellari a tutta birra mentre, Lala e Deela sniffavano cocaina meglio di due drogati da discoteca…

**

Intanto in una tangenziale intasata da streghe sulla propria scopa, cinque ragazze stavano litigando alla grande come
non avevano mai fatto, e non avrebbero mai più fatto in futuro…
- Doremì è la damigella del tuo matrimonio che ti parla…ma vedi di andare a fanculo!-
- Non fatemi tirare fuori l’artiglieria pesante ohè!-
- E quale sarebbe l’artiglieria pesante Sinfony?-
- La mia fida cazzuola!-
- Ma guarda questa terrona!-
- Guardate ragazze che se continuate così faccio un concerto di cacofonia!-
- Cosa vuoi fare, un concerto di mega puzze? Fai schifo Cindy!-
- E questo è soprattutto colpa tua Doremì alcolizzata di m***a!-
- Ma state scherzando o fate sul serio?-
- Io mi chiamo Forest Gump, e tutti mi chiamano Forest Gump!-
- Ma sei deficiente Melodì?-
- Ragazze, quanto ci vogliamo bene!!!-

**

Ma da un’altra parte, un gruppo di persone incappucciate erano sedute ad una locanda che stavano bevendo forti
liquori caldi e commentavano la loro missione…
- Allora facciamo un resoconto di ciò che ci è successo: siamo partiti ed eravamo un plotone di almeno trenta membri, i più disgraziati, scapestrati, assassini, avanzi di galera che c’erano in circolazione. E ora siamo qui in questa bettola da quattro soldi a bere un liquore che indubbiamente viene da un cartone di bassa lega, prodotto in qualche stato del sud Caroline con gravi problemi di dissenteria, e siamo esattamente solo in…dieci! Peggio di così cosa c’è?-
- Il conto?-
- Al, sempre pronto di spirito tu eh?!-
- Vi rendete conto che sono morti anche quei due gay di Carlo e Tobia! Insieme!-
- Spero non mi chiedano di andarli a recuperare, perché sono in una posizione alquanto ambigua!-
- Ragazzi voi che facevate prima di finire arruolati come Maghi Neri?-
- Io ero direttore di gare tra cavalli ciechi…-
- Io medico della mutua per malati terminali!-
- Assicuratore dei Teletubbis…-
- Attore porno!-
Dalla Regia: O.O
- Controfigura di Scamarcio-
- Ex prostituta palermitana…-
Dalla Regia: "Michi ma che gente hai assunto?"
"I soldi del buget sono pochi, fate un po’ voi!"…
- Ordini per posta mensa bar, portineria sicurezza giardinaggio servizio di lavanderia disinfestazione e buste paga...-
- Va bene ragazzi, Lorence ci ha battuti sui lavori più sfigati del Mondo!-
- Vi rendete conto in che casino siamo messi? Moriremo tutti per colpa di quell’Angelo…-
- Ma almeno siamo assicurati?-
- Spero non come i Teletubbis!-

**

- Amalaaa, pazza inter amalaaa…-
Raganella saltella tenendo in mano un enorme bandierone dell’inter con dietro un’enorme foto di Recoba nudo come mamma l’ha fatto, mentre Lala e Deela sono svenute a terra…

**

Corro lungo un corridoio semi buio, sono un bambino, lo cerco, ma lui dov’è? Dov’è mio padre? Mi aveva promesso, lo aveva promesso. Quando mi sono svegliato, e a colazione l’ho visto era triste e stringeva i pugni sul tavolo, mentre mia madre guarda fuori dalla finestra la pioggia che batte sul vetro rigandolo lentamente…
- Lo devi proprio fare Gregory?-
- Si! Non posso sottrarmi…-
- E se ti capitasse qualcosa? Cosa ne sarà di me, ma soprattutto del bambino?-
- Andrà tutto bene…-
- Papà dove vai?-
- Papà deve eseguire un compito…ma stasera torna-
- E andremo a vedere la valle? Oggi c’è la caduta delle stelle…-
- Oh, ma certo! Sempre se la pioggia finisce…-
Mi sorride, e io mangio la mia colazione pensando solo a quelle stelle. Ma allora perché continuo a correre? Perché lo cerco? Perché non è a casa? Devo seguire il corridoio, lui è là. La mamma è a casa che piange e mi ha spaventato, quel signor frate ha detto che papà non tornerà più. Ma io non ci credo, lui c’è è li; corro, corro fino vedere una luce che mi acceca quasi. Sono in una grande stanza circolare, è tutta grigia vuota ma sento intorno a me la sua maestosa e spaventosa enormità. Qualcosa cade su una mia spalla alzo lo sguardo e la paura mi prende tutto…
- PAPAAA’!!!-
Lui è li. Inchiodato ad una croce con la testa verso il basso, il sangue scorre lungo i suoi fianchi fino giù lungo le gambe e poi cadendo dai piedi, i corvi che girano lugubri intorno a lui, la sua falce conficcata nel suo stomaco grondante anch’essa di sangue freddo. Mio padre è li, morto.
Cado a terra e continuo a guardarlo piangendo, le mie lacrime cadono a terra calde, lacrime di un bambino spaventato e arrabbiato, per colui che solo in futuro avrebbe compreso uguale negli occhi, nel modo di uccidere e di comprendere ciò che lo circondava.
- Sta malissimo, si agita troppo!-
- E’ la febbre figliola, lo disturba, è molto alta…-
- Guarirà?-
- Ci vorrà tempo, vi è andata bene sai? In quelle ferite c’era del veleno, in piccole dosi ma estremamente letale. Fortuna che avevo queste erbe mediche, continua a spalmargliele lentamente.-
- Va bene-
Axiele dopo il combattimento con la Dama Bianca è rimasto ferito e debole per via di alcune tracce di veleno. Lui e Hanna vengono trovati da una anziana contadini che tornava dalla raccolta di erbe col suo carro, li soccorre portandoli a casa sua, dove cura Axiele con delle erbe medicinali, ma la febbre è alta e lo indebolisce ora dopo ora.
Sono fuori, il cielo è stellato, l’aria è umida per via della pioggia che l’aveva fatta da padrone per giorni fino a quella sera. Sono solo, e non smetto di piangere, alzo lo sguardo e vedo le stelle iniziare a rigare il cielo come tante gocce sul vetro di una finestra. Odio quello spettacolo, perché lui non è li a tenermi in braccio per farmi vedere meglio quell’immensità buia in festa…
- Avevi detto che mi saresti stato sempre vicino, ma non è così. E’ colpa tua. Solo colpa tua papà!-
Urlo il mio dolore, la mia rabbia, la mia tristezza e in quel momento giuro a me stesso una cosa…
- Io sono un Angelo Maledetto e mostrerò a tutti come si soffre. Lo giuro!-
L’eco si fa sempre più lontano fino a sparire chissà dove, in che luogo…
- Calmati Axiele, ti prego…-
- E’ forte sta combattendo contro la febbre. Vado a prepararti qualcosa di caldo figliola-
La luna illumina Axiele grondante di sudore e col respiro affannoso, mentre Hanna cerca di non piangere di essere forte per lui e continua a curarlo anche se la fatica si fa sentire…

**

- Osteria dei Dottori,hanno tutti il c*…-
Dalla Regia: "No Raganella!"
- Oh si scusate…allora a questo punto…-
Si udii un gallo fare chirichichi, lo sfondo si riempì di foto di galline dai colori psichedelici, e Raganella apparve vestita di giallo coi tacchi alti 30 cm. E una cresta rossa sulla testa…
- Chapa la galina,
chapa la galina,
chapa la galina,
chapa la galina,
chapa la galina,
chapa la galina,
cocco dè cocco dè-

Fine 9° episodio

Dietro le quinte…

-Avete finito di far casino?-
- Finiamo qua questa pazzia…-
- Chapa la galina,
chapa la galina,
chapa la galina…-
Tutti: BASTA RAGANELLA!-

Note dell’Autore:

Ciao a tutti/e! Scusate il super ritardo dell’8° capitolo ma ho avuto un bel po’ di problemi,
e la mia amica Roby ha sclerato molti mesi col suo pc. Sclerato èpoco...=_=  NdY
Allora ho voluto scrivere un po’ sugli altri personaggi secondari,
anche quelli di poca importanza. E ho voluto dare sfogo a tutta la mia demenzialità. Si è visto, tranquillo! ndY  
Spero vi piaccia e non vi mandi al manicomio dal ridere.

Ciao a tutti/e i lettori/trici

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Capitolo 10
*** Decimo Capitolo ***


Dietro le quinte…

Dietro le quinte…

 

- Insomma, dov’è finita quella scema di Roberta? E’ un’ora che la cerco!-

- E’ vero è sparita da parecchio, io ora esco a fare la spesa, ho finito la cera!-

- Almeno nessuno per un po’ non si ammazzerà per colpa della tua cerAAAHHH!!!-

Le ultime parole famose: Michi scivola sul pavimento lindo e pulito da poco e fa una spanciata lungo tutto il corridoio fino ad arrivare di faccia alla porta con scritto “Stanza di Robi”…

- Porca di quella mandragola nudista! Che botta!-

Michi si alza, sta per andarsene quando sente strani rumori, sul molto osceni provenire dalla stanza della collega…e con curiosità bussa alla porta…

- Robi!!! Apri per favore!-

- Non c’è nessuno!-

- Robi non c’è nessuno un par di ciufole! Apri o sfondo la porta!-

- Oh siii!!! Sfonda daiii!!!-

- Ma hai fumato?! Io entro eh…-

Michi apre la porta e dopo due secondi di orologio ha la mascella caduta a terra e che attraversa mezzo corridoio…

- Oh…mio…Dio…-

La scena è questa: Roberta a cavalcioni su un povero Jhonny Deep incatenato alla ringhiera del letto e con lo sguardo di richiesta di aiuto. E sono nudi entrambi…

- Io vado eh, bisogno qualcosa al super?-

- Si…dell’acido muriatico…devo sciogliermi gli occhi dopo questo spettacolo decisamente scioccante!-

Continua (?)…

 

 

- Bevi finché è caldo, o ti ammalerai figliola-

- La ringrazio molto, non doveva disturbarsi anche per me, già ha fatto tanto per Axiele…-

- Non preoccuparti, avevate bisogno d’aiuto e io do una mano a tutti anche agli stranieri-

Hanna guarda fuori dalla finestra mentre tra le mani tiene una tazza di brodo fumante. E’ preoccupata per lui; l’anziana contadina la osserva attentamente con un sorriso sulle labbra…

- E poi non capita tutti i giorni ad imbattersi in un Angelo, soprattutto se uno della razza dei Maledetti…-

- Come scusi?-

- Si piccina, il tuo amico è un Angelo Maledetto: individuo raro ed estremamente propenso all’omicidio. L’ho capito quando gli ho visto il tatuaggio tribale che ha sotto il collo…-

- Propenso all’omicidio?-

- Si, poverini, quelli della sua razza vengono addestrati fin da bambini ad uccidere senza pietà i loro nemici. Alcuni vengono commissionati altri uccidono per gusto di farlo. Nascono ogni cento anni, e già a pochi minuti dalla nascita vengono isolati dagli altri e già col nome di “senz’anima”…-

- Ma è terribile!-

- Già. Ma ho notato altri particolari del tuo amico, hai polsi ha dei segni di come catene…-

- E’ stato in prigione, non so per cosa…-

- Potrei sbagliarmi ma…Vuol dire che il tuo amico, ha fatto una cosa contro il “loro volere”…-

- “Loro volere”? Che intende?-

- Per “loro volere” intendo gli Angeli normali. Anche loro si reggono su leggi serie e dure, se i loro simili le infrangono vengono mandati in una prigione, a volte lasciati poi fino alla fine dei loro giorni. Altri vengono commissionati per compiere dei favori, per diminuirne la pena e altri…come il tuo amico essendo un Angelo Maledetto, viene usato come assassino del Regno…-

- Axiele…-

- Da come pronunci il suo nome, i tuoi occhi si illuminano di una luce dolce. Quindi lui con te non è così crudele…-

- Chi lui? Ah, mi tratta come una bambina…è…è testardo, borioso, incosciente, stupido e antipatico…-

- Accidenti, il ragazzo non pecca di educazione eh…-

- Educato? E’ un pazzo, altrochè è…è…è che…-

- Cosa cara?-

- Da quello che mi ha detto, Axiele dovrebbe essere un bieco assassino senza alcun rimorso. La cosa dovrebbe spaventarmi e invece...me ne sento attratta sempre più!-

 

**

 

- Sua Maestà?-

- Che c’è Stephan?-

- E’ illegale per i Teletubis mangiare la neve di natale?-

-…………si!-

- Porco cane! Tieni Lisa i tuoi 20 euro…-

- Gioca la partita vinci la fatica questa è la tua vita Yu Gi Oh…-

Dalla Regia: “Ho come la vaga sensazione, che qui hanno bevuto tutti!”…

- E le cicale…cicale, cicale, cicaleeee!!!-

- Oh mio Dio! Lisa datti pace!-

- Gara di rutti?-

-STEPHAN!!!-

- YMCAAAAA!!!-

 

**

 

Sono appoggiata allo stipite della porta e lo guardo. La luna lo illumina con la sua luce argentea e lo rende misterioso, più intrigante. “Oh mio Dio, cosa vai a pensare Hanna? Calmati, lui, lui è solo un gran rompiscatole…ma è così carino…” mi avvicino al suo letto. Ha smesso da poco di essere agitato, le erbe stanno facendo finalmente effetto, devo controllargli le ferite. Ma allora perché ad ogni passo, il mio cuore palpita sempre più forte? Perché questo caldo crescente ad ogni centimetro che mi avvicino al letto? Non mi sono mai sentita così, è la prima volta, mi sta avvolgendo completamente. Ora sono accanto a lui, “Dio quanto è bello!...Oh insomma Hanna, mantieni il sangue freddo!”. Prendo il panno immerso nella bacinella d’acqua tiepida che è appoggiata sul comodino, e lo passo sul suo petto nudo. Devo dargli sollievo, passo il panno piano come una carezza, ho paura che senta male le ferite sono arrossate. Sento le costole e il petto che fa su e giù lentamente…“Devo dirtelo o impazzisco…”. Mi fermo, l’ho pensato davvero? No, non è possibile, lui è…io sono…però è più forte di me. Va bene, all’inizio non lo sopportavo molto, ma infondo non è male, no è semplicemente stupendo. Sei un gran testardo Axiele, però mi hai presa. Presa completamente. Anche se sei un grande stronzo con me; si lo so sono una bambina, lo ammetto in certi comportamenti lo sono, sei ridotto così per colpa mia infondo…

 

I sogni di Axiele, sono ricordi, ricordi volutamente rinchiusi in un baule e gettato nel profondo del suo cuore, ma la febbre lo ha aperto…

- Mamma, mamma dove sei?-

Sono bambino, ma dove sono?...Ma è casa mia, ma dov’è mia madre? Che stia ancora dormendo? Meglio che vada a svegliarla il sole è alto da un po’. Cammino fino ad arrivare alle scale dove c’è la mia stanza e quella dei miei, la guardo…

- Cos’è questo colore che sporca gli scalini?...E’ lo stesso di papà…-

Davanti agli occhio, mio padre trafitto su quel crocefisso, quel colore rosso che cadeva da lui, lo stesso sulle scale. No, non può essere…mamma! Corro su per le scale e mi precipito nella direzione della camera dei miei, la porta è aperta e la luce del sole illumina il pavimento…

- Mamma!...MAMMA!!!-

Entro e lei è li; sul letto con la testa che pende verso il pavimento e le braccia aperte che sembrano formare una croce, mi avvicino spaventato, dai suoi polsi cola sangue da tagli precisi, accanto un coltello sporco di lei…

- MAMMA…MAMMA! CHE HAI? MAMMA CHE FAI???-

Il suo volto si gira verso di me, mi guarda assente…

- Axiele…sto morendo…-

- MAMMA!!!-

Mi precipito da lei alzo come posso la sua testa tra le mani è pesante, quasi freddo e piango…

- Axiele, mi manca…mi manca papà…non c’è l’ho più fatta…lo sto per raggiungere…-

- NO MAMMA TI PREGO, NON ANDARTENE…MAMMAAA!-

- Starai bene amore, la mamma ti sarà sempre accanto. Voglio andare da lui, voglio tuo padre…-

E con quelle parole chiude gli occhi e smette di respirare…

- MAMMAAA!!! NOOOOOOOO MAMMAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!-

 

Mi siedo accanto a lui e il mio cuore batte forte, lo guardo e si sveglia…

 

Mi sveglio di colpo, e vado a sbattere una testata contro qualcosa di duro…

- AHIAAA!!!! Ma porca di quella ladra lurida, che botta!-

- MA BRUTTO IDIOTA CHE NON SEI ALTRO…MA GUARDA DOVE VAI QUANDO TI SVEGLI!!!-

- Hanna?! Cosa cavolo imprechi scema?-

- Scema???!!! Mi hai dato della scema??? Quella che dovrei lamentarmi sono io, mi ha dato una testata!-

- Cavolo hai la testa più dura del legno, adesso posso ufficializzarlo hai la testa vuota…-

- Ti odio Axiele! TI DETESTO!!!-

- Cosa sta succedendo qui? Cos’è tutto questo trambusto?...Oh, vedo che ti sei già svegliato…-

- E la matusalemme chi è?-

- BRUTTO SCREANZATO CHIEDI SUBITO SCUSA ALLA SIGNORA SAI? TI HA CURATO LEI…-

- A quanto pare il ragazzo è tosto ^^’’-

**

- Ivory!-

- Si mio Signore?-

- A quanto pare la Dama Bianca ha fallito miseramente. E questo mi fa molta rabbia, pensavo che avendola conciata in quel modo come hai fatto, almeno un po’ di utile avesse…-

- ….-

- Non parli Ivory? Vuoi dire che ho ragione? Che la tua ex fidanzata quasi moglie è stata un vero fallimento sia in vita che nella morte? Ahahahahahaahahahah oh Ivory, sei stato veramente spietato con lei, uccidendola in quella foresta perché incapace di soddisfarti in tutti i sensi. Eh ma, hai fatto bene sai? Una strega incapace di donarti un figlio, sarebbe stata davvero una tortura vivere con lei, ahahahah…-

Ivory chinò il capo, la sua bocca a spirale si tramutò in un amara espressione e una lacrima cadde lungo il suo viso senza occhi…

- Ma purtroppo per causa sua, il nostro imprevisto è ancora in vita…Credo che la prossima volta lo attaccherò usando Bloowsad, non sei d’accordo anche tu?-

- Giusta mossa mio Signore.-

- Molto bene puoi andare ora!-

Ivory uscì dalla sala del trono, camminò per il lungo corridoio buio pieno di colonne di pietra fredda, dentro di se la rabbia, l’orgoglio, la tristezza, la brama di sangue giravano vorticosi dentro di lui…

- Ti vedo come dire, agitato…problemi?-

- Bloodsaw, invece di pensare agli affari altrui come un’idiota sentimentale, pensa ad una strategia per togliere di mezzo l’Angelo, il nostro Signore è molto in collera per i continui fallimenti prodotti fino ad ora. Ti avverto, vuole usarti come prossima mossa…-

- Oh finalmente! Mi stavo chiedendo perché mi avesse assoldato, per poi tenermi qui a sentirmi inutile. E io detesto non uccidere nessuno per molto tempo!-

- La tua razza, bhà non si smentisce mai; sempre assetata di sangue e corpi da mutilare. Per me siete la cosa più inutile che esista…-

- Vacci piano sai? Fai solo pena, sei uno spirito in un corpo freddo, una volta eri temuto da tutti. Sulla tua strada lasciavi morte ovunque, uccidevi bambini e donne senza pietà, senza scrupoli. Ora sei ridotto ad un cadavere che cammina. Eri un perfetto Angelo Maledetto…-

- Ah! Già in effetti lo sono ancora, ci sono nato e ci morirò…si Bloodsaw, appena tu fallirai, io andrò a cercare quel mio simile e lo ucciderò come compete alla nostra razza…ahahah-

Ivory sparì, prima che il suo collega potesse replicare…

 

**

 

- Ma Regina, le posso chiedere una cosa?-

- Dimmi microcefalo…-

- Lei ha mai partecipato ad un’orgia?-

Dalla Regia: “Li abbiamo persi!”…

 

**

 

- Dico hai finito di insultarmi?-

- No sai? Ho una lista lunga su di te!... Imbecille, senza cervello, piccione indescrivibile, idiota…-

- Befana, donnaccia, manico di scopa…sei talmente secca che potresti fare concorrenza ad un insetto-stecco!-

- E tu hai un livello mentale che fa invidia ad un invertebrato!-

- Capra!-

- Cafone!-

- Barbie!-

- Hai il pipino breve!-

- Ah si? Vuoi dare un’occhiata da vicino al mio come lo chiami tu pipino? Poi vedi come cambi idea!-

- Ah! Non ti sfido neanche, maiale!-

- Donnaccia!-

- Porco!-

L’anziana contadina si sta godendo lo spettacolo seduta su una sedia e gustandosi pop-corn e bevendo birra…

- BUUURRRPPP!!!-

Dalla Regia: “Bonjour Fines”…

 

Fine 10° Capitolo

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** 11° Capitolo (ricordi parte-2) ***


Dietro le quinte…

Dietro le quinte

 

- Ascolta ora che sei il nuovo acquisto della compagnia ci sono delle regole in questa casa-ufficio…-

- Dai butta pupa…-

- Prima regola: non chiamarmi pupa! Sono più grande di te; seconda regola: non si portano ragazze in casa senza il consenso di Michi; terza regola: non fare casino!-

- Oh ma che palla! Non si può fare nulla…-

- Tu sei qui per lavorare! Devi aiutare Michi con le scenografie e altro non tocchi, se non colla e carta igenica!-

- Si, si sorella afferrato il concetto…-

I due si fermano e rimangono sbalorditi nel vedere Michi che cammina a testa in giù sul soffitto…

- Ciao ragazzi! Tu sei quello nuovo? Alza il c***o e vai in studio scenografie…-

- Forte! Ma allora qui gira l’erba e molta vedo! Bella gente!!!-

- Sarà un’esperienza davvero stancante -_-‘’-

Continua (?)…

 

 

- Non riesci a dormire Akasuki?-

- Stavo pensando a quando ho lasciato questo mondo pieno di magia e stregoneria…-

 

14 anni prima…

 

- Fammi capire bene: tu mi stai dicendo che vuoi rinunciare al tuo diritto al trono, per andare sulla Terra per amore di un’umana?-

Un ragazzino dai capelli rossi a caschetto guardava molto serio suo padre, consapevole della sua decisione…

- Si padre, è così! Io amo un’ex strega umana-

- Tu hai perso il senno figlio! Come puoi, come puoi lasciare il tuo popolo per una decisione così futile?-

- Il mio amore per te, padre, è futile? Ma certo io e te siamo sempre stati diversi; come puoi capire tu l’amore che non lo hai mai provato?! Il tuo matrimonio è stato solo d’interesse, amore o un poco di sentimento per mia madre non l’hai mai provato!-

- Taci Akasuki! Come puoi giudicare?-

- Giudico da quello che ho visto fino alla sua morte; dov’eri quando ha partorito il tuo secondogenito, ed è morta per la fatiche? Eri seduto su quel trono, a fare vedere quanto sei superiore a tutti!-

- Io sono il Re, ed esigo rispetto anche da te Akasuki! E ti proibisco ogni tua decisione!-

- Proibisci? No papà, perché io rinnego di essere tuo figlio, non accetti la mia decisione? Bene me ne andrò!-

- Stai molto attento Akasuki; le umane sono delle poco di buono, e non accettano diversità. E la tua è molto difficile da sopportare. Tu sposerai quando sarai maggiorenne la ragazza che vorrò io, che sarà di etichetta nobile e della stessa nostra natura! Questo è il tuo destino…-

- Se la chiami vita, sposarmi a diciotto anni una persona che non amo, come hai fatto tu con la mamma; poi aspettare che tiri le cuoia per salire su quella sedia? Per diventare cosa? Diventare come te? O come zio Farahart? Diventare senza sentimenti? Bramare il potere? Mai! Io andrò sulla Terra e amerò la persona che ricambia!-

- E’ questo che vuoi? Molto bene, hai fegato per avere solo quattordici anni, ti rinnego Akasuki! Tu non sei mai stato mio figlio, non sei mai stato principe, prenderà il trono tuo fratello minore Murrend!-

- Così sia Re dei Maghi! Addio-

Il Re guardò suo figlio uscire dalla sala del Trono, in lui rabbia e delusione vorticavano; non ne voleva più sapere di quello screanzato testa calda. Akasuki percorse lungo corridoio con sulle spalle uno zaino contenente le poche cose intime che riteneva necessarie, ma il suo sguardo cadde accanto ad una colonna di colore verde smeraldo, da dove sbucava una testolina dai capelli porpora e due occhioni lo guardavano triste…

- Fratellone! Fratellone dove vai?-

- Mi dispiace Murrend, sto andando via e non tornerò più…-

- Mi porti con te?-

- No cucciolo, tu devi restare con papà. Devi diventare grande e guidare il nostro popolo al posto mio…-

- Resta fratellone…-

- Vorrei Murrend, ma papà non appoggia ciò che più desidero. E quindi devo andarmene. Tu resta piccolo, cerca di essere migliore di papà e molto più di me…-

Akasuki guardò suo fratello, passò una mano tra i suoi capelli e poi riprese a camminare lungo il corridoio per poi sparire…

 

Presente…

 

- Murrend…chissà come stà, ma forse sarà molto arrabbiato con me…-

- E chi lo sa…-

- Volete dormire voi due? Fate troppo casino!-

- Fujo non rompere!-

 

**

Da un’altra parte, si sta dormendo dopo una lite molto burrascosa per vari motivi tra cui: insulti botta e risposta. Axiele si è addormentato dopo essere stato legato con delle manette uscite dal nulla cui, lo tengono ben saldo ad entrambi i lati della testiera del letto. Mentre in un’altra stanza Hanna dormiva tranquilla e sognava, qualcosa che non le era mai capitato…

 

Sogno (ma in realtà si va indietro di 16  anni perché è un ricordo sopito da anni)…

 

Le tende in una stanza si muovevano dolcemente spinte dal vento caldo di quella primavera, al centro della stanza una culla in cui una bambina di pochi mesi dormiva beatamente nel suo pigiamino bianco, ma ad un tratto un rumore turbò il sonno della piccola, che si mise subito a piangere spaventata…

- Shhh no, no, no, no buona, buona piccola non piangere o le streghe se ne accorgeranno. Buona, buona, Alexander non vuole farti del male…-

La bambina venne presa dalla culla da un uomo alto dai capelli viola, un paio di baffetti lunghi e sottili dello stesso colore dei capelli vestito strano. L’uomo si guardò in giro, spalancò con la magia una finestra da cui uscì svelto per poi trovarsi in un immenso giardino…

- E adesso dove vado? Dove sarà l’uscita…povero me…-

Attraversò dei cespugli di rose blu e bianche ma…

- Fermo li tu!-

L’uomo si bloccò di colpo e si girò verso la voce…

- Chi…chi ha…ha…ha…parlato?-

- Io!-

- Cosa sei? Uno spirito guardiano del giardino?-

- Ehm…senti spilungone, guarda sotto…-

L’uomo abbassò lo sguardo e si ritrovò davanti un bambino dai capelli neri tutti spettinati e dagli occhioni castani chiari che lo stava fissando con aria di sfida e le braccia conserte…

- Ma tu…sei…sei un bambino! Ahahahahah…-

- Che cosa ti ridi vecchio?-

- Vecchio a me? Ma cooome ti permetti!!! Io sono giovane, bello e attraente e sono un fan della famosa Lullaby!-

- Eh? Ma parli anche strano? Sei proprio vecchio, metti giù la cosa che piange!-

- Brutto maleducato! Porta rispetto per gli adulti…e…e…cosa? Devo mettere giù la Principessa delle Streghe? Mai!-

- Mettila giù o mi arrabbio!-

- Ahahahaha! Assaggia questo nanerottolo!-

Alexander colpì il bambino col suo bastone. Il piccolo cadde a terra, ma si rialzò subito arrabbiato…

- Sei proprio fastidioso sai? Vattene!-

- No! Io sono un Angelo e ora ti castigo!-

- Uhhh che paura! Avanti non farmi perdere tempo…-

Il bambino si sentì preso in giro, guardò l’uomo che per lui era tanto alto e fece uscire le sue ali e estrae dalla cintura un bastone da cui uscì una falce…

- Ehm…ho…ho…un concerto di Lullaby tra pochi minuti! Ehm tieni…-

L’uomo rifilò la piccola al bambino e scappò velocissimo per poi scomparire…

- Mh! Vecchiaccio…e tu perché mi guardi?-

La bambina guardava rapita il bambino, e tentava di prenderlo con le manine…

- Sei strana anche tu…-

- HANNA! HANNA…OH CIELO, PRESTO MIA SIGNORA E’ QUI!-

Due donne corsero verso i bambini. La regina, una donna dal viso nascosto da un velo violetto leggero prese in braccio la sua bambina…

- Oh cielo, sta bene! Si sta bene…guardala Lisa…-

- Vedo Mia Signora…sei stato tu a salvarla?-

- Se si dice così, un vecchiaccio alto e brutto voleva portarla via…-

- Axiele!-

- Papà!-

L’uomo prese in braccio suo figlio e si fece raccontare ciò che era appena successo…

- Era Alexander…è un nostro nemico, ha sempre cercato di portare via Hanna fin dal primo giorno di vita…-

- Capisco, allora è stata una fortuna che eravamo qui in visita vostra con il nostro Re…-

- Ti ringrazio piccolo; ti sarò grata per tutta la vita…-

- Come si chiama la cosa che piange?-

- Hanna-

Il bimbo guardò la neonata che nel mentre si era addormentata e le diede un piccolo bacio su una manina…

 

Prsente…

 

Mi sveglio…quel bambino. Oh santo cielo, ma era lui…era Axiele…

 

**

 

Da un’altra parte nel Regno delle Streghe, qualcuno stava guardando le stelle dalla propria stanza, non riusciva a dormire perché preoccupata come la Sua Regina, del destino di Hanna. Costei era Lisa la consigliera, pensava a quella ragazza che aveva visto crescere attraverso una sfera di cristallo, pensava a quando la istruiva a diventare una buona futura regina e poi si lasciò andare al ricordo della nascita di quella creatura…

 

16 anni prima…

 

Tutto il regno era in fermento, stava per accadere il lieto evento che tutte le streghe aspettavano da tempo. L’annuncio era stato dato quella stessa notte e nessuna riusciva più a dormire per la tale emozione; la folla era riversa nelle piazze, nelle vie e fin sotto il palazzo. Si, la loro Regina era in travaglio. Nel castello c’era un gran via vai di donne che correvano, chi con bacinelle di acqua calda, chi con asciugamani sporchi da portare da lavare, chi per portare quelli puliti. Ma nella stanza della Regina erano presenti solo in quattro: la partoriente stessa, la sua fidata consigliera al suo fianco per incoraggiarla, la ostetrica e un’infermiera pronta…

- Forza Maestà, spinga…spinga-

- ODDIO E’ TROPPO NON C’E’ LA FACCIO…-

- Si, si che c’è la fa! SPINGA SPINGA!-

- Forza mia Signora, sta per nascere…-

- ODDIO LO SPERO BENE PERCHE’ FA UN MALE BOIA!!!-

- UN’ULTIMA SPINTA…ECCOLO…ECCOLO!!!-

Nella stanza poco dopo si udì il pianto di un neonato, che venne preso subito dall’infermiera…

- E’ una femmina mia Signora!-

- Una bambina? Lisa hai sentito? Sta bene vero? Ditemi dottoressa…-

- Ma certo che sta bene, ha un bellissimo colorito rosa!-

Poco dopo venne dato l’annuncio: La regina aveva dato alla luce una bimba di nome Hanna…

 

Presente…

 

- Oh Hanna…torna sana e salva…-

 

**

 

Anche qualcun altro sta sognando, ma il suo è un ricordo felice ma doloroso allo stesso tempo…

 

7 anni prima…

 

- Dai Axi sbrigati, stiamo per fare la foto! Eddai muoviti!-

Un ragazzo sui dodici anni si girò verso la voce che lo aveva appena chiamato. Era la sua compagna di plotone Elsa che lo salutava con le braccia alzate…

- Ma io vengo male in foto!-

- Dai stupidone, alza il culo, siamo in pace per il momento dai!-

- Ma uffa!!! Elsa sei una rompi!-

- Ahhh!!! Cosa hai detto? Ahhh!!! Brutto cretino!!!-

La ragazza diede un sonoro cazzotto ad Axiele che si morse la lingua…

- AHIII!!!-

- Dai brutto cretino, non…farti…mh…pregare…ahhh…Daniii vieni a darmi una mano!!!-

- Ahahahah, elsa hai poca forza in quelle bracciene eh?! Dai Axiele muovitiii!!!-

I due ragazzi spinsero l’angelo in mezzo al plotone che era formato da molti ragazzi giovani e dai loro tre superiori, appena in tempo che il flash scattò…

 

Presente…

 

Mi sveglio, e le lacrime mi cadono dal viso sulle lenzuola. Vi ho persi tutti. Mi mancate tanto…

 

Fine 11° Capitolo…

 

Note dell’Autore;

 

Ciao a tutti/e,

vi siamo mancati eh?

Allora ho dovuto imparare a postare i capitoli da me,

perché Roby è misteriosamente scomparsa da un po’ e non riesco a rintracciarla.

Scusate se vi ho fatto attendere per tre mesi,

e allora ho messo sia il Decimo che l’Undicesimo capitolo che mi sono venuti in testa quasi subito.

Questa è la seconda parte del Settimo Capitolo, intitolato “Ricordi (parte 1)”.

Spero di non avervi confusi, soprattutto con la storia sulla nascita di Hanna,

si ok è nata da un fiore nel cartone,

ma io l’ho modificata. Dai è una storia inventata questa!

Ciao a tutti/e e grazie…grazie…grazieeeeeeeee che continuate a seguirmi.

A presto

Michi

 

 

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Capitolo 12
*** Speciale Anticipazioni ***


Dietro le quinte…

Dietro le quinte

- Ragazzi siamo arrivati al punto decisivo: quindi è inevitabile che lavoriate!-

A- Cosa? No dico già ci facciamo un culo così da mattina a sera e ora Michi mi dici questo? Ti rinchiudo alla neuro!-

- Axiele non rompere, ho deciso che adesso si fa sul serio e questo vuole significare: sotto con le battaglie!-

H- Pensavo fosse una storia romantica per ragazze questa! Non una storia di distruzione…-

- Dovete sapere che anche le ragazze amano le botte e il sangue…-

T- Evviva! Il sangue, i duelli tutte le ragazze cadranno al mio fascino di eroe…-

F- Toru ti ricordo che sei sposato e con una figlia-

T- Quando mi sposerò una gallinella tettuta giovane la mia Sakura verrà col suo papino!-

- Ma qui siamo al limite della scemenza acuta…-

L- TORUUUUUUUUUU!!!! BRUTTO PORCOOOOOOOO!!! COSA FARAI TU?!-

T- Ehm il bravo, tesoro ^^’’-

M- Battaglie? Sangue? Ah no eh, fa paura poi. Fujo tu non combatterai, potresti farti male…-

F- Melodi ma io devo fare ciò che dice Michi, non posso venir meno al mio compito!-

M- Michi ti proibisco la violenza!-

- Melodi guarda un fantasma dietro di te!-

M- AAARRRGGGHHH!!! RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLAAA!!!-

E Melodì corse per tutto lo studio urlando come una pazza scatenata senza freni…

L- Ci sarà una qualche gara di sport?-

S- Leon non è una fan fiction sullo sport!-

L- Ma io sono competitivo al massimo…-

- Si massimo comune divisore…lavora Leon!-

A- Io non lavoro gratis!-

- A dire la verità lo fai già!-

A- COSA? MA NON E’ POSSIBILE! MI RIFIUTO…-

- Non puoi, hai firmato un contratto!-

A- Quale? Come? Quando? Dove? Perché?-

- L’hai firmato a inizio fan fiction: “Contratto di Lavoro a Tempo Indeterminato Gratis Amore Dei”-

- Certo Michi che in furbizia sei un genio. Un contratto così solo un pirla può firmarlo!-

- Un pirla c’è già stato…-

A- IO! MICHI TI UCCIDO!-

- Non puoi farlo, è scritto nel regolamento del contratto-

A- GGGRRRHHH!!! IO LO STRAPPO QUEL CONTRATTO!-

- Manco questo puoi fare!-

M- RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLA RAGANELLAAA!!!-

D- Hai finito tu di spaccarci i timpani?-

A- Ehi Michi quando entrano i mitici FLAT?-

- Caschi bene, tra pochissimo e sarete i primi a usare il mio nuovo metodo lavorativo!-

C- E ha un titolo questo progetto?-

- Alzate il culo e lavorate sodo o vi frustiamo!-

- Non guardatemi così è ilsuo titolo vero!-

A- Basta vado a lavorare per Naruto!-

- Col cavolo! Li ti pagano con la collana “Il Re delle Pomiciate”-

H- Istruttivo!-

E- Quando avrò una parte meno scema? Non ne posso più di tenere banco con delle idiozie…-

- Eufonia, tu sei il pagliaccio di questa fan fiction le tue cavolate mostruose servono a tenere baracca e burattini…-

- Ed ecco come far capire ad una rana il suo ruolo importante, e sbatterle la nuda verità in piena faccia!-

F- E io? Sarò ancora più cattivo di quello di Guerre Stellari?-

- Si, si. Un misto tra Sweeny Tood e di Vladimir Luxuria-

I- Signore la stanno prendendo per i reali fondelli!-

F- Devo tagliare gole?-

- Devi semplicemente lavorare! Spara pure cattiverie a tutto spiano e sii schifosamente schizofrenico!-

F- D’accordo Capo!-

I- Voglio andare in pensione ç.ç!-

S- Ehi gente, avete assunto Vanda dei FantaGenitori?-

- Ma non abbiamo soldi, che stai a di?-

R- Vi piacciono i miei capelli color fucsia?-

- Santissimo Iddio! Regina ma sei cretina? Ti sei fatta la tinta? Vatti subito a scolorire o ti ghigliottino!-

- Michi devo dirti una cosa…-

- Sei incinta?-

- COSA? COME? QUANDO? PERCHE’? NON LO SAPEVO!-

- Scema ho sparato una cavolata…-

- Ecco…dicevo…io mi sono sposata!-

A- Presto Michi ha avuto un collasso!-

Venti minuti buoni dopo…

- No scusa col cavolo che tu mi dici questo…-

- Adesso che finalmente stavo per partire, per la prima sospirata luna di miele con Jhonny…magari tu pretenderesti anche che me li portassi dietro…-

- Ma chi?-

- Gli attori!-

- Ma scusa alla luna di miele nostra non ti sei portata tua madre e quell’altra disgraziata ruffiana di tua cugina? E poi col cavolo che ti porti via gli attori!-

- Ruffiana a me?-

R- Non faccio il pagliaccio io!-

- Raganella guarda che ti denuncio al wwf come specie protetta!-

R- NOOO!!! IL WWF NOOO!!!-

H- Questa è una gabbia di matti…-

A- Insomma Michi ci vuoi spiegare cosa ci hai convocato a fare? Cosa dovevi dirci di così importante da distogliermi dal mio appuntamento televisivo di Amici?-

- Ah si! Dimenticavo: cari lettori e lettrici da questo momento in poi (fino a che lo deciderò io) si farà sul serio in questa fan fiction. Ci saranno battaglie e pestaggi, una scena di sesso e scene molto tristi in cui implicheremo una sola morte…e chiunque può essere! Ciao a tutti!!!-

A- Tutto qui?-

-Si!-

TUTTI: MA VAFFANCULO MICHI!-

 

Fine Speciale

 

 

Hanno partecipato:

 

Michi

Roberta

La cugina di Roberta

 

Axiele   (il massacratore)

Hanna   (la principessa bionda)

Toru      (l’attore fallito)

Fujo       (il pacato)

Melodi   (la scassa timpani)

Lullaby   (la nuova Arcuri -nel senso di attrice-)

Leon        (lo sportivo sfegatato)

Simphony (la simpatica)

Doremi      (quella dalle poche battute)

Akasuki     (il capo mafia del FLAT)

Cindy         (la attrice non attrice protagonista ne antagonista)

Stephan      (il lillipuziano)

Regina       (la donna tinta)

Farahart     (il pazzo cattivo psicopatico)

Eufonia      (la rana)

 

 

 

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Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***


Dietro le quinte…

Dietro le quinte…

- Qualcuno mi fa scendere? Ehi!!!-

E’ un week-end di pioggia. E negli studi solo un’anima resta al suo lavoro. Si, non lo abbandona neanche per uscire in discoteca. Neanche per mangiare una pizza. E’ Michi…che pende a testa in giù da un gancio del soffitto, il suo corpo è incatenato da catene e chiuso da ermetici lucchetti…

- Uhhh vedo gli Apostoli!!! FATEMI SCENDEREEE!!!-

Continua (?)…

 

- Mio Signore…-

- Cosa c’è Ivory?-

- Il capitano dei Maghi Neri chiede udienza-

- Mandalo qui!-

- Sono già qui mio Re!-

Un uomo con una tunica lunga fino ai piedi nera e con un paio di baffetti sotto il naso sorrise a Re Farahart…

- Signore, le mie spie mi hanno informato di aver avvistato il principe Akasuki!-

Farahart si alzò di colpo dal trono e sbiancò…

- Come sarebbe a dire?-

- E’ così mio Re! Akasuki è tornato con i suoi compari, e sono stati avvistati vicino al confine del Mondo delle Streghe. Anche se cambiato è proprio lui; lo abbiamo riconosciuto dalle foto che negli anni le nostre spie terrestri lo hanno seguito per tutti questi anni…-

- Non può essere…cosa…cosa può averlo spinto fino a qua?-

- Questo purtroppo non lo sappiamo ancora, aspetto ulteriori informazioni dai miei uomini…-

- Molto bene! Vai e torna qui con notizie!-

- Si mio Signore!-

L’uomo spari con un sonoro “crack”. Re Farahart si risedette al suo trono e sudava freddo. Cercava di capire, come aveva potuto tornare. Lui, proprio suo nipote. Il rinnegato. Cosa lo spingeva dopo anni ad addentrarsi nel Mondo Magico? Vendetta? Sete del trono? Ma i suoi pensieri furono interrotti da Ivory…

- Mio Signore, siete spaventato?!-

- Io? Spaventato?............Ahahahahahah come puoi pensarlo? Pensare una cosa simile? Io non provo paura! Ah! E’ solo un misero rinnegato, i suoi poteri sono inferiori di molto ai miei! La cosa che ora mi preme di più è sapere dove si trovi quel maledetto angelo e quella ragazzina. Perché ci mettono tanto a scoprirli?-

- Lo sapremo presto mio Signore, abbia pazienza…-

- Zitto inetto!-

Farahart alzò il suo scettro e scagliò una luce viola contro il suo servitore; questi cadde a terra scosso da scosse elettriche invisibili che lo ferivano lo penetravano a fondo lo facevano urlare…

- Tu, tu inutile essere che non sei altro. Ombra del tuo essere, neanche l’inferno ti ha voluto. Troppo inutile eri anche per il male in se, io, solo io ho avuto pietà di te, del poco che ti restava e ti ho offerto il mio aiuto. E tu, tu come mi ripaghi? Dicendomi di portare pazienza? Io ho sempre avuto pazienza, ma può anche terminare sai? Non permetterti più di rivolgerti a me in quel modo…inutile verme!-

Le scosse finirono, e Ivory si alzò barcollando pulendosi il sangue che gli colava da un lato della bocca. Guardava il suo signore, lo odiava e lo temeva nello stesso momento e non potè fare a meno di far uscire le sue ali nere…

- Sei come quel maledetto. Anzi, tu sei nato prima di lui. Tu sei un Angelo Maledetto. La vostra natura è insignificante, siete mossi dal sangue dalla voglia di uccidere, di sentire le urla di dolore dei morti. Ti nutri di questo Ivory. Ma non temere, non ti lascerò mai andare. Mi servirà per sempre e questo me lo hai giurato tu…ahahahaahahahahahahah!!!!-

Si. Ivory era un Angelo Maledetto, vendutosi per disperazione a quell’uomo, a quell’essere che rideva di lui e del suo io.

 

**

 

Da un'altra parte, il sole era sorto da poco e quattro uomini stavano guardando una mappa molto vecchia e si consultavano tra loro…

- Dunque abbiamo passato la Roccia Bianca e fin qui ci siamo. Poi siamo andati dritti per l’Asilo delle Streghe, siamo svicolati al chiosco del polipo strano e ora siamo qua!-

- Siamo vicini alla Città delle Streghe. Secondo te Fujo quanto ci metteremo ad arrivare al regno?-

- Mmm…se continuiamo così entro due giorni dovremmo esserci!-

- Akasuki secondo te le troveremo la, le ragazze?-

- Si Leon, ci deve essere un motivo se hanno varcato il portale di Eufonia e di sicuro, sono andate dalla Regina-

- A sapere il motivo però…-

- Fujo credi che chiedendo a qualche strega sappia il motivo?-

- Basta andare la no?!-

- Si parte quindi?-

- Si! Forza ragazzi smontiamo e andiamocene!-

- SIIII!!!!-

 

**

 

Al negozio di Eufonia…

- Fammi capire Spumella: Doremì e le altre sono andate a cercare Hanna? E Akasuki e i ragazzi sono andati a riprenderle?-

- Esatto Bibi…ma sono piuttosto preoccupata per loro. Da quanto dice Deela la cosa è piuttosto seria e può aggravarsi da un momento all’altro…-

- Voglio andare ad aiutarli!-

- Bibi sei matta? E’ troppo pericoloso, sei troppo giovane!-

- Non mi importa Lalà! Mia sorella non può farcela da sola, e non voglio che le accada niente! Non potrei mai perdonarmelo…-

- Ben detto Bibi e io ti accompagnerò!-

- Davvero? Grazie Spumella!-

La giovane ragazza dai codini ai lati rosa chiari abbracciò forte la rana, rischiando di soffocarla e facendola diventare di un inquietante blu cobalto…

- Insomma mi lasciate solo a fare il baby-sitter a tutti questi marmocchi, eh?!-

- Scusa Tetsuia. Ma tu essendo un essere umano senza poteri, non puoi entrare nel mondo delle streghe! E i bambini hanno bisogno di qualcuno, i loro genitori non ci sono…-

- Anche mia moglie non c’è! Mettiamo la questione!-

- Tranquillo recupererò anche Mindy! Andiamo Spumella?-

- Pronta!!!-

Dopo qualche minuto la giovane ragazza e la rana oltrepassarono il portale e sparirono in silenzio…

 

**

 

- Molto bene la febbre ti è scesa, ma ora bisogna lavarti le ferite! Hanna potresti farlo tu? Io intanto preparo la colazione…-

- Va bene signora-

La vecchia esce dalla stanza, andando in cucina e ci lascia soli. Hanna prende il panno nella bacinella piena di acqua e me lo strofina piano sulla pelle…

- Mmmhhh…brucia!-

- Non fare storie, dopotutto ti è andata bene sai? Potevi morire…-

- Sono duro a morire!-

Mi frusta un poco con il panno…

- Ahi, ahi, ahi,ahi,ahiii!!!-

- Se, se: non fare il grand uomo!-

- Tu stai bene?-

- Si, non mi ha toccata quella dannata donna! Ma era spaventosa, come hai fatto ad affrontarla, me lo spieghi?-

- Ehm, sinceramente ho agito d’impulso per via del suo fetore assurdo! Ancora un altro secondo a tu per tu e avrei vomitato l’anima!-

La guardo; lei continua a rinfrescarmi le ferite che al suo tocco bruciano molto meno. E’ così carina. Ha avuto un bel coraggio e mi ha salvato. Ma ha anche messo in pericolo la sua vita, se le fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonato. No, non deve succederle niente è così giovane e dolce…ehi, ehi frena moro: a cosa cavolo pensi? Carina e dolce questa qui? No è una piagnucolosa, infantile, rompi scatole assurda, bionda tinta…ok, ok la smetto se no mi metto a ridere…bionda tinta? Ma come…

- Ahahahah…-

- Perché ridi?-

- Mi fai un po’ il solletico…-

Salvato in estremis. Si ferma e mi guarda maliziosa…ma perché?...

- Ah si? Soffri il solletico? Ahhh ora mi vendicooo!!!-

- Cosa? Ehi! NO!!!-

Mi si butta addosso e comincia a solleticarmi i fianchi. Oh no, non lo sopporto, oddio smettila…

- Ahahahah…basta…ahaha…ti prego…ahahah…bastaaa!!!...-

- Ridi, ridi! E’ perfetto come tuo punto debole…-

Ma ecco che qualcosa accade, cado dal letto trascinandomela addosso. Apro gli occhi dopo il colpo a terra e lei è sdraiata sopra di me…le nostre labbra sono vicine…troppo vicine…mi avvicino e anche lei…le labbra si sfiorano, sento il suo respiro caldo contro il mio, il suo naso tocca il mio…le prendo il viso tra le dita dolcemente…la voglio…è la prima volta che provo una cosa del genere. Voglio questa ragazza, solo lei. Voglio il suo bacio, le sue labbra. Il suo corpo…la desidero…

- Ecco la colazione! E’ bella calda e…ho interrotto qualcosa?-

E’ l’impulso: ci sediamo entrambi, io girato verso la finestra completamente rosso in viso e imbarazzato e mi passo una mano tra i capelli…

- Ehm no, no…non si preoccupi! Era caduto e quindi lo aiutavo a rialzarsi O///////O-

- Ah si?-

Perché ho la vaga sensazione che la vecchiaccia stia fissando me? Mi vengono i brividi freddi…

**

 

- Signore!-

- Sei tu Sirion! Che notizie mi porti?-

- Mio Sire; i miei uomini sono riusciti a sapere il motivo per cui il principe Akasuki è in questo mondo…-

- E sarebbe?-

- Ebbene; a quanto sembra è venuto qui per recuperare la moglie ex strega. E con lui ci sono i suoi amici. Si stanno dirigendo verso la Città delle Streghe!-

- Molto bene! Sirion raduna i tuoi uomini e uccideteli tutti! TUTTI! NESSUNO DEVE RESTARE VIVO! HAI CAPITO?-

- Si! Vado!-

- Ahahahahahah…voglio vedere i loro volti attraversati dalla morte più brutta, il sangue sgorgare dalle loro feriti ed esalare l’ultimo respiro…-

- Signore, scusi la mia domanda, ecco…non sarebbe meglio sapere il motivo del perché la moglie del principe sia qui?-

- Ahahahahahahahhahahahahhahaahhahaahhahahaahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha hahahahahahahahahahahahaahahahah!!!.......................................................cazzo…!!!-

- Non lo aveva pensato vero?-

Farahart rimase in piedi davanti al suo trono, mani sui fianchi, e sguardo in una notevole paresi…

 

**

 

Intanto i Flat erano intenti a capire che strada seguire imprecando e azzardando scorciatoie di fortuna, con i risultati di: cadute in buche, venire rincorsi da mucche selvatiche viola, perdersi, e imbattersi in tizi strani che parlavano un siculo stretto, stretto.

Ma qualcuno li osservava, pronti ad attaccarli da un momento o l’altro…

- Fujo vuoi mettere quella cartina nel verso giusto?-

- Perché tu ci capisci qualcosa Leon? Non sai neanche leggere playboy!-

- Ragazzi da quando avete in mano quella mappa, non abbiamo fatto altro che perderci!-

Fujo buttò in faccia ad Akasuki la cartina…

- Tieni rompi scatole! Leggi tu e guida!-

- E ci voleva tanto?...........Allora queste X segnano i posti in cui abbiamo marcato visita…quindi seguendo le coordinate…-

- Qui facciamo notte!-

 

- Capitano che facciamo?-

- Appena abbasseranno la guardia gli attacchiamo!-

 

- Leon sei un idiota! Questa strada l’abbiamo già fatta…-

- Tu sei l’idiota Toru! Mi hai fatto cadere in una buca e sporcato i pantaloni!-

- Ragazzi basta dai…-

- Fujo vuoi botte?-

 

- ADESSO!!!-

 

Un gruppo di Maghi Neri si scagliò contro i quattro uomini cogliendoli di sorpresa…

- E questi?-

- Maghi Neri! Attenti ragazzi!-

- Uccideteli tutti!-

- Flat sparpagliamoci!-

I ragazzi si misero sulla difensiva, mentre i maghi gli attaccavano da tutti i lati. Akasuki riuscì a scansare i suoi avversari facendoli cadere a terra. Fujo fece schioccare le dita da cui uscì del fumo arancione e dopo pochi secondi era sparito, lasciando i suoi nemici a guardarsi intorno. Leon prese a pugni ogni mago che gli capitasse a tiro e Toru venne scaraventato a terra da cinque…

- Uccidetelo presto! E voi cercate gli altri muovetevi!-

- Dov’è? Dov’è finito?-

- E’ sparito!-

- Maledetto!!!-

- Cercate me?-

Fujo ricomparve sopra le teste dei suoi avversari e gli scaraventò addosso una palla elettrica nera, atterrandoli e colpendoli in pieno.

- Imbecilli! Rialzatevi!-

- Tu…con me!-

Akasuki affrontò il capitano dei Maghi Neri. L’uomo sfoderò una spada sottile e ricurva in punta e gli si butta addosso. Il ragazzo lo scarta voltandosi e fermando la lama con la magia. Il capitano si liberò della presa e ferisce Akasuki ad un fianco, facendolo piegare per tamponarsi la ferita…

- Akasuki!-

- Ehi!-

- Non male sai?-

- Muori!-

Akasuki fermò l’uomo con la spada protesa verso di lui. I due si guardavano negli occhi, nessuno voleva cedere all’altro. Mentre i compagni del principe rinnegato, combattevano come leoni lanciando incantesimi o cadendo a terra feriti; fino a che non si ritrovarono circondati e schiena contro schiena. Il loro capo, il loro fedele amico di una vita che, evocava dal nulla sfere luminose, lampi o frecce contro quell’uomo dai baffetti sotto il naso. Ma lui non cedeva, sapeva che doveva trovare sua moglie e riportarla sulla terra dal loro bambino. Niente lo avrebbe fermato e nessuno…

 

**

 

Il sole è ormai alto. La sua luce inonda la stanza e il letto in cui sono sdraiato. Guardo il soffitto di legno, le travi chissà quanti anni hanno; di sotto Hanna sta aiutando la vecchia e di sicuro sta sparlando di me. Accidenti, è ancora davanti ai miei occhi: il suo viso quasi attaccato al mio, in quel bacio mai venuto. Ahhh che caldo!!! Mi siedo, sento caldo, il viso scotta…no, no è la febbre credo sia risalita! E allora perché il cuore va come un treno? Cosa c’era nella zuppa? Mi ha drogato quella rinco?! Diciamoci la verità…amo Hanna!...La AMO!!! Santo cielo l’ho detto, che pirla!!! Non posso amarla! Lei è una principessa e io un angelo…maledetto…appena la porto al suo palazzo, di sicuro quel nano malefico mi rinchiude in galera e butta via la chiave. E’ un dato di fatto, il lillipuziano mi odia a morte. Godrebbe il bastardello. E’ inutile mi viene naturale offenderlo anche se non c’è! Ma se ripenso a prima…così vicina, lei contro di me, sentivo pure le sue forme tonde…oh no! Ohhh no eh!!!

Resta a cuccia…alzo il lenzuolo…oh porca…è imbarazzante…è…è…sveglio…anche troppo…ma ho una voglia! Una gran voglia di fare l’amore con lei…solo con lei…sentirla gemere il mio…

…Passa una tartaruga marina gigante dal viso buffo con un cartello che sbuca dal guscio con scritto “CENSURA!!!”

- Michi santo Iddio, portati via quella cosa!-

- Vacci piano Tama ha ben 150 anni!-

- E allora facci una zuppa di tartaruga! E’ già bella che stagionata…-

- Tama-chan vieni bella che ti faccio il bagnetto!-

A dire la verità stavo per dire: gemere il mio nome…e non è per niente volgare!...Ma ecco che qualcosa mi distoglie dai miei pensieri…

- Perversi!-

…E’ una brutta sensazione. I brividi mi scendono lungo la schiena e qualcosa mi spinge alla finestra. Vado lentamente, accosto appena la tenda piena di polvere e sento un colpo forte allo stomaco! Lui! E’ lui! E’ ancora vivo! Esco dalla stanza e corro giù per le scale, attirando l’attenzione di Hanna…

- Axiele ma che?-

- Resta in casa! Non ti muovere!-

- Ma che succede ragazzo?-

Esco sul piccolo porticato e lui è davanti a me! La sua maschera pesante, il suo respiro metallico, i guanti dagli spuntoni…

- Bloodsaw!-

- Ma guarda…il mio fiuto ha fatto centro; ti ho trovato eh?!-

 

Fine 12° capitolo

 

 

 

 

 

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