the only exception.

di lolzfriend
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** never forget. ***
Capitolo 2: *** let me kiss you. ***
Capitolo 3: *** goodnight, dems. ***
Capitolo 4: *** best night ever. ***
Capitolo 5: *** just friends. ***
Capitolo 6: *** i need you. ***
Capitolo 7: *** you complete me. ***
Capitolo 8: *** you taught me to love. ***
Capitolo 9: *** finally just you and i. ***
Capitolo 10: *** your angel, my danger. ***
Capitolo 11: *** damn. ***
Capitolo 12: *** i love you too, stupid. ***
Capitolo 13: *** we're perfect for each other. ***
Capitolo 14: *** i can't allow this. ***
Capitolo 15: *** i want to live you. ***
Capitolo 16: *** together, again. ***
Capitolo 17: *** happy bday, joe! ***
Capitolo 18: *** what's up in the air? ***
Capitolo 19: *** a dream come true. ***
Capitolo 20: *** everything is perfect. ***



Capitolo 1
*** never forget. ***


Qualche mese fa ho incontrato Joe, ai Teen Choice Awards. Già, ogni volta che lo incontro il mio cuore fa giravolte. Perchè nonostante tutto non riesco a smettere di amarlo. Tutti pensano 'ma dai, era una storiella adolescenziale' NO. Non lo era.
Lui mi faceva sentire una principessa, lui curava le mie ferite, lui sopportava i miei urli, lui sopportava i miei pianti, lui diceva che ero bellissima quando io mi vedevo un mostro. Ed io lo amavo più di qualsiasi altra cosa al mondo. Ricordo ancora quando disse che voleva uscire con me. Feci i salti di gioia.

- Deeems!! Sono eccitato! E' fantastico, tra qualche settimana saremo sul set di Camp Rock!! Non vedo l'ora! - esclamò Joe.
- Anche io, sono molto emozionata! - dissi.
- Stasera devi fare qualcosa? -
- Mh no. - dissi
- Allora ti porto fuori a cena - disse.
- T-tu mi porti fuori a cena? Perchè? - dissi ed era un miracolo che non stavo sclerando.
- B-beh.. perchè? Ehm.. p-perchè.. uff lo so che rovinerò tutto m-ma.. ma.. t-tu Dems, tu mi piaci - disse.
A quelle parole mi buttai tra le sue braccia. Non ci potevo credere, provavo sentimenti per lui dalla prima volta che lo vidi.
- A-anche tu Joe - dissi con un sorriso mai fatto prima.


Fottuti flashback. Mi fate solo stare male.
Joe ha Blanda, la ama... ed io ho Wilmer e non so sento che lo amo.. che finalmente qualcuno mi faccia dimenticare di Joe.

Ricordo che nel 2011, scaricai così l'album 'Fastlife' di Joe. Ascoltai 'I'm sorry' scoppiai in lacrime.. era per me. Aveva scritto varie canzoni per ME. Non ci potevo credere.
Ricordo i VMA's..

- Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeel - dissi abbracciandola.
- Deeeeemi, quanto mi sei mancata - disse.
- Che mi racconti? Con Bieber come va? - chiesi sorridente.
- Alla grande! Cioè io lo amo davvero e-e credo anche lui e non potrei essere più felice! - esclamò.
- Sono contenta per te -
- E tu? Nuovi amori... o quelli vecchi? -
- Aah? No... Cioè, sto uscendo con Wilmer, il ragazzo che conobbi nel 2010 per fare una pubblicità. -
- Ma lui non è Joe -
- Lo devi tirare sempre in ballo? -
- Demi so quanto lo hai amato e quanto lo AMI - disse.
- Ma io.. -
- Ssh, Joe sta venendo qua -
- Oddio no Sel andiamocene che imbarazzo.. non ci vediamo dal tour di Camp Rock 2 e.. NO SEL! NO -
- Oh sì, tu vieni con me - disse e mi trascinò.
- Joeeee! - esclamò Sel abbracciandolo.
- Sel - disse sorridendo.
- Che piacere rivederti! Guarda chi c'è! - disse indicandomi. L'avrei uccisa.
- Dems - disse sorpreso e sorridente.
- Joe - dissi facendo un sorriso.
- Ti vedo più in carne, e credimi, non è un insulto, anzi sei ancora più bella così, quelle curve.... - disse con la bocca aperta. Arrossii.
- Ok, grazie Joe - sorrisi.
Ooooook imbarazzante, ed ora?
Selena scherzando e scherzando ci fece abbracciare, lui mi guardava così intensamente.. avrei voluto baciarlo. Ma un abbraccio è meglio di niente.


Sarei mai riuscita a dimenticarmi di lui? Del mio primo VERO amore?!

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Capitolo 2
*** let me kiss you. ***


Sterling. L'avevo incontrato. Quanto mi era mancato, era come un fratello per me. Misi la foto su Twitter. 
Ricordo quando Joe era geloso di me e Sterling. Lo è anche adesso?


Stavamo registrando la scena del bacio.... dopo:
- Amore - andai ad abbracciare Joe.
- Com'è stato baciarlo? - chiese.
- E' come se non avessi fatto niente Joe, è super professionale - dissi.
- A me non sembrava... -
- Cosa c'è, sei geloso? - gli dico sorridente.
- Sì perchè tu sei la MIA piccolina ok? - disse abbracciandomi.
- Posso baciare mille ragazzi - mi fulminò con lo sguardo - ehi, è un modo di dire - risi - ma, solo TU mi hai rubato il cuore, solo il MIO Danger, ok? - dissi.
- Sì, scusami ma... al solo pensiero che possa perderti.. ecco.. scusa - disse.
- Non fa niente - dissi e poi riprendemmo a baciarci.


Certo, magari a quei tempi sarebbe stato geloso. Adesso si sarebbe fatto una risata con Blanda.
Non vedevo Wilmer da 10 giorni, decisi di chiamarlo. Era o non era il mio ragazzo?!

- Wilmer - dissi.
- Demi, tesoro - disse.
- Come va? Devi fare qualcosa oggi? - chiesi.
- Sì devo apparire in un programma, però tra qualche giorno sono libero e ci vediamo ok? Promesso - disse.
- Va bene amore, allora ci sentiamo - dissi e poi staccai.

Uff.. mi annoiavo.
Decisi.. non so con che coraggio.. di chiamarlo. Di chiamare lui, Joe.

- Pronto? - disse la sua voce inconfondibile.
- Joe - dissi.
- Dems, che succede? - chiese.
- Ehm.. no niente, sai com'è.. cioè, mi annoio.. e volevo chiederti se tu, ovviamente.. ovviamente se non hai altri impegni ecco, potevi venire da me passando una giornata da.. da amici - dissi. 
- Ho la settimana libera per fortuna, certo che vengo! - disse.
- Ok ti aspetto - dissi e poi staccai.
Ok, ero nervosa.. cioè l'ho sempre visto con altra gente attorno, mai noi due da soli dopo il 2010.. 
Dopo 15 minuti suonarono il campanello.
Aprii.
Non doveva farlo.
Ossia, non era colpa sua se era sempre così perfetto.
Quella barbetta, quei capelli, quel Joe. 
Probabilmente stavo sbavando, solo al pensiero di quella cosa chiusi subito la bocca.
- E-ehm ciao Joe - dissi.
- Ciao Demi, come va? -
- Bene a te? -
- Super bene! -
- Entra - dissi.
Entrò e si sedette sul divano. Intravidi che stava appena vedendo la foto mia e di Sterling.. feci finta di niente e mi sedetti con lui.
- Demi, l'hai rivisto? - chiese.
- Chi? - chiesi facendo finta di niente.
- Sterling -
- Ah, sì, l'ho incontrato ieri, mi era mancato - dissi.
- Demi c'è qualcosa tra voi due? -
- Joe, ma che dici? E poi io sto con Wilmer! - esclamai.
- Ah.. già. - disse.
- Vabbè, comunque che facciamo? -
- Cantiamo, Dems? Possiamo? Cioè.. è da tanto tempo che non lo facciamo. Ti va? - chiese.
- Certo che mi va! E che cosa cantiamo? -
- Wouldn't Change A Thing, per te va bene? -
- Ehm certo! - esclamai. Quella canzone che rifletteva me e Joe.

Cominciammo a cantare.. ed è incredibile che dopo tre anni le nostre voci erano ancora perfette insieme.
Alla fine della canzone eravamo a pochi centimetri di distanza, ci scambiavamo il respiro e ci guardavamo intensamente negli occhi. Fissai quelle fottute labbra, quelle fottute meravigliose labbra che non avevo così vicine da tre anni. Ed ecco che sentii premere le sue labbra sulle mie. Ed ecco che avevo le farfalle nello stomaco dopo tanto tempo. Ed ecco che finalmente dopo tanto tempo sentii il sapore delle sue labbra. Forse era uno sbaglio, o forse no. Ma quel momento volevo goderlo.

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Capitolo 3
*** goodnight, dems. ***


Mi sentivo in paradiso. Ci stavamo baciando tipo.. da qualche minuto. Sarei voluta stare in quella situazione per sempre. Ma, mi staccai.

- J-Joe ehm.. forse cioè.. era l'atmosfera.. facciamo finta che.. non sia.. successo ehm niente ok? - 
- Far finta che non sia successo niente? Uhm.. ok.. sì hai.. hai ragione - disse.
- Ok quindi.. cioè che facciamo? - chiesi.
- Video stupidi! - esclamò.

Nonostante fossero passati gli anni era sempre il solito stupido e divertente Joe...

- Ci sto! -

Facemmo video dove scherzavamo e facevamo facce buffe e dopo Joe lo mise su Twitter. Mille risposte con 'OMFG!!! JEMI 4EVERRRR!' Già.. fosse così facile.
- Sai, il tempo passa e diventi sempre più bella - disse Joe. Ok, ero completamente rossa in faccia dall'imbarazzo. 
- Ohw, g-grazie.. anche tu! - esclamai.. che qualcuno mi saaaaaaalvi.
- Grazie Dems.. ti v-voglio bene - disse abbracciandomi.
- A-anche io - dissi. Ma il mio non era un affetto di amicizia. Ero ancora quella ragazzina di 15 anni innamorata di Joe Jonas...
- Dems.. posso cenare da te? - chiese.
OOOOOOOOK, SIAMO PASSATI DAL VEDERCI OGNI MORTE DI PAPA A: CENARE INSIEME. CALMA DEMI, CALMA. SII NORMALE.
- Ehm certo! - esclamai.
- Perfetto - disse.
Mi arrivò un messaggio:
'Da: Wilmer
Tesoro come va?! Ti chiamo più tardi! <3 Bacio!'
Risposi.
'Da: Demi
Benissimoo a te? Va bene, non vedo l'ora di sentirtii! Baci.'
Joe stava guardando tutto... credo.. infastidito.
- Ma voi siete una di quelle coppie che si soprannominano 'Pasticcino, ciambellina'? - disse facendo un'imitazione.
- Mh.. no. Proprio no. - risi - Diciamo che io lo chiamo amore, anche lui e molte volte mi chiama piccola. - dissi.
- PICCOLA?!! - 
- Ehm.. sì perchè? -
- Non ti può chiamare piccola -
- Perchè? E' il mio ragazzo.. -
- Ehm.. sì hai ragione mi sono confuso - disse.
- Oook.. -
Preparai la cena e mangiammo.
- Sai - dissi - vorrei avere un figlio entro 5 anni.. - 
Sputò la roba che stava mangiando... 
- Cosa? -
- Sì.. cioè, entro 5 anni, non adesso.. vorrei avere una famiglia - dissi.
- Con chi? -
- Con mio zio... ma come con chi? - risi - con Wilmer. 
- Sei sicura Demi? Cioè.. - 
- Joe, ma che ti prende? -
- Ehm.. niente -
- Non chiami Blanda, non so per sapere come sta? - chiesi.
- E' che è occupata adesso però mi chiamerà più tardi -
- Capito - dissi quando finii di mangiare.
- Ehm.. Demi? -
- Sì? -
- Mi sono appena ricordato che Nick e Kevin sono fuori ed io.. sto comprando una nuova casa quindi non so dove dormire - disse..
- Ah ehm.. uhm.. sì.. cioè potresti dormire qua - dissi.
- Davvero? - chiese.
- Certo - dissi.
Si alzò dal suo posto e mi baciò i capelli.
- Grazie mille Dems - disse per poi abbracciarmi.
QUELL'UOMO MI VOLEVA MORTA.
- Ehm n-non c'è di che - dissi.
Era tardi, andai a letto. Joe era sceso per prendere un bicchiere d'acqua. Chiusi gli occhi per iniziare a riposare. Quando venne in camera, mi diede un bacio sulla guancia e intrecciò le nostre mani.
- Notte, Dems - sussurrò. 

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Capitolo 4
*** best night ever. ***


Mi svegliai con la mia mano intrecciata alla sua, sentivo il mio cuore battere all'impazzata. E vedevo il suo volto, che dormiva felice e avrei voluto riempirlo di baci. Amici, Demi. Siete solo amici.
- Ehi, dormiglione, sveglia - dissi.
- Niiick altri 10 minuti - disse senza aprire gli occhi.
- TI SEMBRO NICK? - chiesi ridendo.
Aprii gli occhi.
- Ehm scusa Dems, scusa scusa - disse.
- Non ti preoccupare - dissi.
- Facciamo colazione? - chiese.
- Certo! - esclamai.
Entrai in bagno e mi vestii, mentre lui aveva i panni di ieri perchè non aveva programmato di dormire quì.
Uscii e scesi di sotto. Oddio, che colazione abbondante.
Ricordo quando me le faceva, ed io non volevo mangiare niente, ma lui m'imboccava. Ora me le sarei divorate tutte.
Mangiai tutto.
- Sai, sono felice. Cioè.. che tu sia guarita. Guarda come mangi, non posso essere più felice - disse.
- Già - risi.
- Stasera ti esibisci al Country Fair di Los Angeles - disse.
- Sì - dissi.
- Posso stare dietro le quinte? - chiese.
- Ehm... o-ok va bene - dissi - Ma non ti vedi con Blanda? - chiesi.
- Blanda è a NY, torna tra pochi giorni. - disse.
- Va bene - dissi.
Mi squillò il telefono.
- Amoooore - dissi. Joe mi guardò male.
- Ciao tesoro, stai bene? - chiese Wilmer.
- Alla grande, ma dove ti trovi? Vorrei vederti - dissi.
- Ora sono in Venezuela sono andato a trovare i miei vecchi amici, torno tra 5 giorni - disse.
- Uff e io come faccio a stare senza di te? - chiesi.
- rise - Dai, ce la farai, appena torno ci vediamo. Ora vado tesoro, un bacio ciao - disse.
- Ciaooo! - esclamai.

- Scommetto che dicevate 'ti amo di più io' 'no io' 'no io' 'no io', come fanno le solite coppiette - disse turbato Joe.
- No - risi - in realtà è in Venezuela e torna tra 5 giorni, ma appena torna ci vediamo - dissi.
- Ah capisco - disse.


Arrivò la sera del concerto. Mi esibii con molte canzoni.
BACKSTAGE.
- Deeemiii sei stata grandiosa! - esclamò Marissa.
- Grazie - dissi abbracciandola.

- Demi io.. ossia.. non ho parole, sei stata grande, un sold out strameritato, la tua voce è qualcosa di stupendo, magnifico e.. -
- Ho capito Joe - risi - grazie mille - dissi e lo abbracciai.
- Ehm.. Demi, Nick e Kevin sono ancora fuori ritornano tra qualche settimana ed la casa sarà mia tra un mesetto.. potrei dormire fin quando Nick e Kevin non tornano da te? - chiese.
- Ehm.. ok va bene - dissi.
Salutai Marissa e portai Joe a casa mia.
- Demi, che caldo che fa - disse.
- Già.. -
- Siamo a Settembre, sarà un addio dell'Estate, perciò stasera fa così caldo - disse.
- Oddio sì -
Senza chiedermi niente si tolse la maglia. Ok, i miei occhi erano fissi su quei pettorali perfetti. Calma Demi, calma. Amici Demi, amici. 
Per dispetto mi tolsi anche io la maglietta ovviamente rimanendo in canottiera. Vidi che mi stava fissando, rimasi soddisfatta. 
Stavo per salire per andare a dormire ma lui mi fermò.
- Dove credi di andare? - chiese guardandomi negli occhi e poi baciandomi, ancora, ancora quelle labbra, ancora, potevano essere una droga.
- J-Joe che fai? - chiesi staccandomi..
- Sono stanco Demi.. non sopporto tutto questo. E so che è solo colpa mia. Ti ho lasciata andare. Pensavo che andassimo meglio come amici, ma come faccio?! COME? Non sopporto che Wilmer ti tocchi, una volta eri la MIA piccolina non la sua piccolina. Una volta quelle labbra erano le mie, quelle fottute meravigliose labbra. Non di Wilmer. Una volta tu mi appartenevi, ed io appartenevo a te. Ho sbagliato, sono uno stronzo, Demi senti io sento che Blanda è carina, mi può piacere ma in confronto a te è il nulla. Solo tu hai rubato il mio cuore. Capisci?! Io TI AMO ancora Demi - disse tutto d'un fiato.
- Joe ma io.. cioè.. non so, mi confondi - dissi.
- TI AMO, OK? NON AMO NESSUNA QUANTO AMO TE. - disse.
- Joe, è una follia.. tu stai con Blanda ed io con Wilmer e-e.. st-tiamo bene così.. - dissi.
- No, non stiamo bene. Li usiamo solo per dimenticarci di noi, di Jemi. Ma io come faccio a dimenticarmi di te? Della ragazza che con qualsiasi cosa è perfetta, della ragazza che ha aiutato molto persone, della ragazza perfetta per me. Sento che questa ragazza meravigliosa è la donna della mia vita, capisci Demi? Lo sei - disse.
Aveva troppa, fin troppa ragione...
ma in qualche modo non so.. dovevo ribellarmi.
- Joe io.. - dissi ma lui mi zittii con un bacio. Un bacio che dimostrava quanto ci eravamo mancati. Un bacio vero, e passionale. Dolce. Sarei rimasta così per sempre.
Dopo salimmo di sopra e Joe mise la sua mano sotto la mia canottiera per poi togliermela. Ci buttammo sul letto, mi tolse gli slip e il reggiseno. Succhiava il mio capezzolo da un seno, e mi lasciava umidi baci per tutto il corpo. 
Io gli abbassai il pantalone e i boxer, lui s'infilò il preservativo.
Cominciò a penetrare con dolcezza dentro di me, ed io gemetti di piacere.
Stavolta ero io sopra di lui. Gli baciai il collo mentre lui gemeva. Con le dita facevo dei cerchi inesistenti attorno ai suoi pettorali. Dopo scesi sulla sua intimità e incominciai a fare avanti e indietro, fin quando venne e ingoiai tutto. 
- S-sei perfetta, tutto di te è perfetto - disse.
Non ci potevo credere, avevo appena fatto l'amore con Joe. Non che non l'avessi mai fatto in tutta la mia vita ma.. Wilmer non mi dava tutte queste emozioni. Joe invece sì, è stata una notte splendida. La più bella. Ci siamo dimostrati quanto ci eravamo mancati, quanto siamo stati male senza 'Jemi'. Quanto ci volevamo.
- Joe promettimi che non mi abbandonerai, e che non è stata solo una botta e via - dissi stringendomi a lui.
- Te lo prometto, piccola - dissi baciandomi la fronte per poi addormentarci.

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Capitolo 5
*** just friends. ***


La mattina seguente mi svegliai, al suo fianco.
Vidi che mi stava fissando ed arrossii.
- Decisamente la notte più bella della mia vita - disse baciandomi sulla guancia.
- A-anche per me - dissi sorridente.
- Sei la cosa più bella che mi potesse capitare - disse stringendomi a sé.
- Joe, non riesco a parlare cioè... è stato.. indescrivibile. - dissi.
- Già, tutto con te è indescrivibile - disse.
Dopo si vestii e se ne andò perchè aveva un impegno. Io ero sempre sorridente, e a volte i miei chiedevano se stessi uscendo pazza, ma non potevo di certo dire 'ho fatto l'amore con Joe!'
Dopo qualche giorno vidi sui giornali foto di Joe e Blanda ovunque.. che si baciavano.. e fu un colpo al cuore.. decisi di chiamarlo.
- Joe -
- DEEEEMI - disse.
- Ehm.. ho visto le tue foto con Blanda - dissi.
- Lo so, scusami però non posso lasciarla così all'improvviso.. ci vuole calma e devo pensare su come posso lasciarla - disse.
- No Joe, non ti preoccupare, tu non la dovrai lasciare. E' stato un fottuto sbaglio ok? Noi non siamo niente, noi stiamo bene con Blanda e Wilmer. Facciamo finta che non sia successo niente e che ognuno ritorni alla loro vita. Ti saluto - dissi e poi attaccai.
Io e Joe non ci sentivamo da un mese, quando nelle interviste mi parlavano di lui cambiavo argomento, e stavo bene credo con Wilmer.
Anche se una sera.. ero proprio impazzita. Mi volevo sfogare con Wilmer quando l'unico che voleva era Joe.
- Demi - mi abbracciò.
- Amore, ti va di fare una cosa? - chiesi.
- Cosa? - chiese malizioso.
Gli sbottonai la camicia.. lui capii perfettamente le mie intenzioni e lo facemmo.
 Eh no.. però non sentivo tutto quell'amore e tutto quel bene che provavo con Joe. I miei erano solo gemiti. Che stupida.
E poi, purtroppo in un evento dovevamo incontrarci.


Eccolo, sempre più perfetto.
Decisi di ignorarlo.. ma lui mi trascinò in una stanza.
- Cosa vuoi Joe? - chiesi.
- Vorrei fare pace con te.. - disse.
- Ok, la vuoi fare? La faremo.. siamo amici ok? - chiesi.
- A-m-mici? - chiese.
- Sì. -
- Ook... ti voglio troppo bene - disse per poi abbracciarmi. Il suo calore, le sue braccia. Quanto mi erano mancate.
Quindi ok, eravamo.. amici.
- Anche io ti voglio bene Joe - dissi.
- Che ne dici di tornare amici come una volta? Mi farebbe piacere... - disse.
- Ehm va bene... amici come sempre! - esclamai dandogli un cinque.
Già.. amici. Bello schifo.

Decidemmo di darci un appuntamento a 4, io Wilmer Joe e Blanda.
Andammo in un ristorante e in quel ristorante c'era una sala solo per noi 4.
- Allora come va con Blanda, amico? - chiese Wilmer.
- Alla grande - disse guardandola - e voi? - chiese.
- Anche a noi! - esclamammo.
Dopo mangiato ci sedemmo su un divano e chiacchierammo fin quando Wilmer non mi baciò. Ok, era un bacio passionale, ma non c'era amore. Con la coda dell'occhio vidi Joe infastidito e baciò anche lui Blanda.
Continuammo così, a farci ingelosire entrambi usando Wilmer e Blanda.
Ma noi dovevamo essere solo amici.

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Capitolo 6
*** i need you. ***


I giorni passavano ed io sentivo sempre di più la sua mancanza, il suo calore, le sue braccia, il suo corpo, la sua faccia.
Iniziai a canticchiare 'Never Been Hurt'.. già.. una delle mille canzoni che ho scritto per lui.
Vado su Twitter, adoro informarmi.
'Joe Jonas e la sua fidanzata lasciando un locale.. mhh, quanta passione!' vidi le foto, trattenni le lacrime e urlai, anche se nessuno mi poteva sentire: - Fanculo, Joe! -
Il giorno dopo dovevo esibirmi, dovevo cantare Without The Love, quella canzone. Per Joe, sempre. L'avrei cantata per la prima volta.

_____________

All'evento c'erano varie star, ma... colpo basso. Non sapevo venissero Joe, Blanda, Nick, Olivia, Kevin e Danielle. Che figura avrei fatto? Quella che non riesce a stare senza Joe e non ama Wilmer? E' fottutamente vero. Ma.. ormai ero fottuta.
Iniziai a cantare e ogni tanto mettevo i capelli davanti agli occhi muovendomi per non far vedere che stessi per piangere. Joe mi guardava dispiaciuto, Nick Kevin e Danielle capirono subito, Blanda mi guardava con aria interrogativa ma con un mezzo sorriso.
'Grazie, vi amo ragazzi!' esclamai e ritornai nel backstage.
Appena entrai nel backstage andai su Twitter. C'erano molti Tweet sulla mia esibizione.
''DEMI HA SCRITTO QUESTA CANZONE PER JOE.. E STAVA QUASI PER PIANGERE. @ddlovato ritornare insieme!! :/'' già.. fosse così facile. E poi.. boh i miei Lovatics riuscivano sempre a capirmi. Fantastici. Sono fortunata..
- C'è qualcuno? - chiese una voce che un secondo dopo identificai benissimo.
Non risposi, non volevo vedere Joe.
- Demi - disse... sotterratemi.
- Ehi - dissi.
- Dimmi la verità per chi hai scritto quella canzone e perchè stavi per piangere? - chiese.
- Non t'interessa e poi l'ho scritta.. così. - dissi.
- Ah? Sul serio? Certo, e tu credi che io ci creda, ma non ci credo. Ora dimmi per chi l'hai scritta. Credi che sia nato ieri? - chiese.
- Sì Joe, sei un bambino! - esclamai.
- Mi vuoi dire per chi l'hai scritta? - chiese.
- Non te lo dirò ed ora devo andare - dissi.
- DEMI, DIMMELO. TI PREGO, DIMMI PER CHI HAI SCRITTO QUELLA CANZONE. - disse.
- PER TE JOE CAZZO, PER TE, PERCHE' NON CAPISCI MAI NIENTE? LASCIAMI ANDARE! - esclamai.
Ma mentre me ne stavo per andare lui mi prese per un braccio e mi baciò. Ci baciammo. Ancora, ancora ed ancora. Non volevo staccarmi. 
- Perchè mi fai questo Joe? Lasciami andare.. ti prego - dissi.
- Demi non ti lascerò mai andare - disse abbracciandomi.
- Joe.. io h-ho un impegno.. ci vediamo - dissi.
- NO DEMI, NON PUOI SCAPPARE SEMPRE. TI PREGO, HO BISOGNO DI TE. RESTA. - disse per poi baciarmi ancora ed avvolgere le sue braccia sui miei fianchi. 
- Joe, è sbagliato tutto questo.. io vado.. ehm.. certo che resto, siamo amici.. - dissi.
- Ah.. davvero? Due amici si vogliono bene, non si amano - disse.
- Hai ragione, infatti io amo Wilmer e tu Blanda.. non c'è nient'altro da aggiungere.. ci sentiamo - dissi.
- LA SMETTI DI DIRE CAZZATE? IO NON AMO BLANDA CAZZO! AMO TE, CAPISCI? NON NE POSSO PIU' HO BISOGNO DI TE! - esclamò con voce alta per poi baciarmi, baciarmi ancora e ancora. Quelle labbra erano una droga per me.
- Joe.. basta ti prego.. io ho visto, ho visto come.. come la baci.. come lasciate i locali.. come.. come fate tutto.. ti prego smettila di ferirmi, io... sto con Wilmer.. tu stai con Blanda.. e.. cioè, stiamo.. stiamo bene così. - dissi e corsi e sentii la sua voce da lontano: 'IO AMO SOLO TE!'...

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Capitolo 7
*** you complete me. ***


Non ci sentimmo per qualche giorno fino a che lui non mi chiamò.
- Pronto? -
- Demi, sono Joe.. senti, scusami.. io, non voglio perderti. Se vuoi ritorniamo amici.. - disse.
- Già siamo amici -
- Perfetto, oggi posso venire da te? Devo darti una cosa -
- Ehm.. certo.. ci vediamo.. ci.. vediamo oggi - dissi.
Attaccai. Wilmer era a New York, quindi non mi dovevo preoccupare più di tanto.
Le ore passarono in fretta e lui era quì.
- Ehi Joe - dissi abbracciandolo.
- Ehi, Dems - 
- Cosa.. volevi darmi? - chiesi.
- Il tuo regalo di compleanno, anche se in ritardo, ma volevo fosse perfetto. - disse.
Era tipo un cartellone con tutto quello che avevamo passato dal 2007 al 2013 e accanto una collana con scritto 'Grazie di tutto Demi -J' e un bigliettino con scritto: 'Sei una delle persone più belle che abbia mai conosciuto, meriti tutto questo. Buon 21esimo compleanno, stento a crederci. Ti conobbi quando ne avevi a malapena 15 e adesso ne hai 21. Come passa il tempo... Auguri. Joe.'
Il mio volto era pieno di lacrime di gioia e lo abbracciai forte forte.
- Grazie Joe, tu.. tu non dovevi davvero, non ho parole, è stupendo, grazie, veramente - dissi.
- Ehi, te lo meriti - disse dandomi un bacio sulla guancia.
- Ora che mi ci fai pensare, anche io ti avevo fatto un regalo per il 15, ma poi sono andata in Kenya e vari imprevisti che non te l'ho dato.. aspettami, vado a prenderlo -
Salii di sopra, presi tutte le cose, scesi e gliele porsi.
Gli avevo fatto un braccialetto con scritto 'Danger' e una letterina.
'Caro Joe, oggi compi 24 anni. Sei uno di quei ragazzi difficili da trovare, sei divertente e sei carino. (Non ti vantare, Jonas). Abbiamo passato circa 6 anni insieme, e sono stati veramente belli con te, abbiamo passato cose bellissime e cose brutte, ma siamo riuscite a superarle e noi siamo ancora quì. Non hai idea di quanto io ti voglia bene, sei speciale per me, sappilo. Un bacio Joe, e auguri ancora. Demi.'
- Quanto puoi essere dolce? Grazie mille.. davvero. Di.. semplicemente di tutto - disse sfiorando la sua mano sul mio mento per poi abbracciarmi. 
- Te lo meriti - dissi con serietà ma anche imitandolo.
Sorrise ed io stavo per svenire, quanto amavo il suo sorriso...
Dopo mi strinse a sé.
- Posso tenerti stretta fin quando non lo decido io? - chiese Joe con dolcezza.
- Ehm.. sì - dissi arrossendo.
Starete pensando che ero tipo soffocata, e invece no.. stavo meglio che mai. Lui mi stava riscandando, riscaldava il mio cuore, lui era tutto ciò di cui avevo bisogno. Stavo bene, sarei rimasta in quella posizione per sempre.
- Joe.. sembriamo una coppia di fidanzati - risi.
- Ah, ti fa tanto ridere eh? Ridi di più allora - si precipitò su di me e iniziò a farmi il solletico, ridevo come una matta, e la mia risata contagiava anche lui. Tutti dicono che ho una risata strana ma speciale e contagiosa.
- Joe - risi - basta ti prego! - esclamai.
Si fermò.
- Ok, ok hai sofferto abbastanza - rise.
Solo allora mi resi conto che eravamo a pochi centimetri di distanza, lui era sopra di me.
Fissavo quelle labbra perfette per me e poi i suoi occhi che mi facevano sciogliere. Controvoglia mi alzai..
- Ti da tanto fastidio se a volte sembriamo fidanzati? Già lo siamo stati -
- Ecco, lo siamo stati non lo siamo più perciò mi da fastidio -
- Non ti capisco! -
- Mi capisco io, Joe! -
- Insomma, non so cosa ti prende -
- Non succede niente! -
- Non cambia molto, quando eravamo fidanzati volevi che ti baciassi ed anche io.. e altre cose.. adesso se SEMBRIAMO solo fidanzati non ti arrabbiare! -
- CHI CAZZO TI DICE CHE ADESSO IO NON TI VOGLIA BACIARE?! CHI? - dissi. Uscii tutto dal mio cuore e ci baciammo. 
Ci staccammo.
- Rimarrei a baciarti per ore intere - disse Joe.
Arrossii.
- Sono.. scoppiata. - dissi.
- Io invece sono troppo felice, tu mi ami Dems, lo so - disse.
- No.. era solo un momento di rabbia e debolezza, non è successo niente -
- DEMI, OGNI VOLTA CHE CI BACIAMO TE NE ESCI CON UN 'NON E' SUCCESSO NIENTE', MA A ME SI, MI CAMBIA LA VITA, PERCHE' BACIARTI E' UNA DELLE COSE PIU' BELLE CHE POTESSI FARE. QUANDO TI BACIO MI SENTO COMPLETO, E TU NON PUOI DIRE 'NON E' SUCCESSO NIENTE', ADESSO SCOPPIO IO DEMI. TI AMO COSI' TANTO E GIORNO DOPO GIORNO ME NE RENDO CONTO. - disse.
- S-scusa - sussurrai abbassando la testa..
- No, scusa tu.. vorrei solo sapere il perchè vuoi dimenticare sempre tutto quello che succede tra noi. Demi, ti amo più di me stesso. Sai qual è stata la notte più bella della mia vita? Quando ho fatto l'amore con te. Quando finalmente mi sono sentito completo, quando finalmente ho capito di amarti sempre di più. Non puoi dimenticare. NON PUOI. - disse.
- Non l'ho mai dimenticata quella notte.. mai. - sussurrai.
- Ehi - con la sua mano mi alzò il viso - sei la cosa più bella che mi potesse capitare.

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Capitolo 8
*** you taught me to love. ***


- Ehi - con la sua mano mi alzò il viso - sei la cosa più bella che mi potesse capitare.
Non ce la facevo più, lo baciai, avevo bisogno di quelle labbra. Salimmo di sopra, mi tolse quella fottuta maglia che era di troppo ed anche io gli tolsi la maglia.
Mi tolse il pantacollant ed io gli tolsi i jeans, ci precipitammo sul letto.
- E' possibile amare così tanto una persona? - mi chiese.
Annuii dandogli piccoli baci.
Gli tolsi i boxer, e con la sua intimità feci avanti e indietro finchè non venne, ingoiai tutto. 
- Non ho mai smesso di amarti - dissi.
- Neanche io - disse, per poi togliermi il reggiseno e gli slip. Succhiò i miei capezzoli per poi darmi baci umidi per tutto il corpo. S'infilò il preservativo, e penetrò dentro di me. Ormai, già dall'altra volta ero abituata. Questa volta furono subito gemiti di piacere. Spinse più dell'altra volta, stavo quasi per avere un orgasmo. Ultima spinta. Ed ecco che ebbi l'orgasmo.


Mi svegliai, erano le sei di mattina. Vidi un angelo che dormiva sorridente, Joe. Gli accarezzai il viso, mentre lo guardavo ancora, ancora e ancora. Fin quando non aprì anche lui gli occhi.
- Buongiorno, piccola - disse dandomi un bacio sulla guancia.
- Giorno - dissi stringendomi a lui.
- La seconda notte più bella della mia vita - disse.
Sorrisi arrossendo.
- Demi, non ho visto ragazza più bella di te, tu.. tu sei perfetta. Quegli occhi marroni meravigliosi, quel nasino, quelle labbra candide e accoglienti, soffici. Quei capelli, quelle curve. Il tuo carattere. La tua pazzia. Ti amo, Demi. Fanculo il resto. - disse.
Arrossii.
- Ed io che cosa dovrei dire di te? Sai di essere così perfetto? Sai che quando mi guardi mi scoppia il cuore? Sai che quando ti bacio mi dimentico del resto? Eh, lo sai? Ti amo anche io Joe - dissi.
Sorrise.
- Vado a farmi una doccia, aspettami - dissi.
Lui annuii.

Entrai nella doccia, mi legai i capelli, stavo per aprire l'acqua quando due braccia mi avvolsero da dietro. Mi girai, era Joe.
- Sai, le cose sono più belle se sono fatte in due - disse.
Sorrisi.
Ci baciammo e facemmo la doccia insieme.


Eravamo in accappatoio.
- Non ti lascerò mai Demi, ti prometto che al più presto possibile lascerò Blanda - disse.
- No, Joe.. non puoi. Io mi sento troppo in colpa ad aver tradito Wilmer - dissi.
- Anche a me dispiace, ma se ci amiamo non possiamo farcene una colpa - disse.
Sorrisi. In effetti aveva ragione.
- Grazie.. di tutto Joe. Per avermi insegnato ad amare. - dissi.
- Grazie a te, per avermi insegnato a respirare - disse lui.
- Oh, andiamo, scemo - dissi ridendo.
- No, davvero, senza te è come se fossi 'morto'. Tu sei la mia aria, Dems. - disse.
- E tu la mia - dissi per poi baciarci.
- Tre anni senza i tuoi baci, senza stringerti, senza te. Come cazzo ho fatto? Ora non reggerei - disse.
- Neanche io - dissi per poi abbracciarlo. Mi sentivo protetta.
Ci vestimmo e Joe mi preparò la colazione. Sempre abbondanti, le sue. Mangiai godendomi ogni singolo boccone.
- Joe, dobbiamo parlare con Blanda e Wilmer... - dissi.
Lui annuii.

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Capitolo 9
*** finally just you and i. ***


La mattina seguente decidemmo di parlare con Wilmer e Blanda.
Decisi di vedermi in un locale con Wilmer..
- Demi - disse baciandomi la guancia.
- Ehi - 
- Cosa volevi? - chiese.
- Beh.. ti dovrei dire una cosa -
- Oh, anche io! Ho prenotato due biglietti per il concerto di Kelly, tra pochi giorni farà un concerto a Los Angeles! - esclamò.
- Oddio, grazie Wilmer, non dovevi... -
- Farei di tutto per la mia piccola! -
- Grazie.. -
- Comunque, tu cosa dovevi dirmi? - chiese.
Oh no.. e adesso con che coraggio glielo avrei detto?
- No.. cioè, volevo dirti che..  oh, niente, ossia, non era così importante quanto la tua. Grazie Wilmer - dissi.
- Ok va bene, no grazie a te - disse per poi abbracciarmi. 
Gli sorrisi, poi ce ne andammo perchè Wilmer doveva girare altre parti di un film.
Andai a casa mia, avrei dovuto dare delle spiegazioni a Joe..
Dopo qualche ora bussaorno alla porta, aprii ed era Joe.
- Buongiorno principessa - disse baciandomi.
- Buongiorno principe - dissi sorridendogli.
- Ho lasciato Blanda.. e mi ha detto che mi capiva e che non si è arrabbiata con me, a te che ha detto Wilmer? Spero che non si sia arrabbiato.. - 
- Certo che non si è arrabbiato.. -
- Davvero, e che ti ha detto? - chiese Joe pimpante.
- In realtà.. non gli ho detto.. nulla. - dissi.
- Cosa? Demi, dovevamo lasciarli! - esclamò e il suo sguardo diventò serio.
- Lo so, ma tu non sai cosa ha fatto... -
- Che ha fatto? -
- Prima di dirgli con calma che dovevamo lasciarci.. lui mi ha detto che aveva prenotato due biglietti per Kelly perchè tra pochi giorni avrebbe fatto un concerto a Los Angeles. Con che faccia gli avrei potuto dire questo? - chiesi.
- Va bene.. si vede che quello di troppo sono io - disse Joe, stava quasi per andarsene..
- Dove vai Joe? Credi che per me non sia difficile? Che solo tu soffra? Anche io vorrei stare liberamente con te.. ma come hai detto tu ci vuole calma, giorni dopo il concerto lo farò - dissi.
- Demi, sono stanco di aspettarti.. ho un cuore anch'io. Non sono fatto di pietra, non posso soffrire ancora -
- Ma non soffrirai, sapendo che voglio stare con te e che tra pochi giorni lascerò Wilmer -
- Come puoi stare con Wilmer se ami me? Come? - chiese.
- Anche tu sei stato tutto questo tempo con Blanda eppure mi hai detto che mi amavi.. -
- Lo so.. ma.. non posso sopportare che al concerto ti possa baciare, stringere, chiamarti 'piccola'.. non lo sopporto - disse.
- Geloso? - chiesi.
- Sì, tanto. Sei la MIA piccolina, non la sua piccolina. Da sempre, Demi. Da sempre. Ti amo, e ho paura di perderti, sono geloso - disse.
- Anche io ti amo, e non ti preoccupare.. si tratterà di pochi giorni. Promesso.. ti prego non lasciarmi - dissi fiondandomi tra le sue braccia.
- Mai, scusami.. prima era stato solo il momento. Come potrei lasciarti andare? Demi, tu sei anche meglio di un tatuaggio. Tu sei nel mio cuore, non ti lascerei mai andare. Vivo del tuo profumo e dei tuoi occhi, ti amo ogni giorno di più - disse per poi baciarmi e intrecciando le nostre mani.
Mi squillò il telefono.
- Pronto? -
- Tesoro, sono io -
- Ciao Wilmer - dissi. Joe mi guardò male.
- Ciao Demi, ti ho chiamato per sapere come stai. Tutto bene? -
- Bene bene a te? -
- Benissimo, ci sentiamo dopo allora. Un bacio -
- Ciaoooo - dissi per poi chiudere.
- Non vedo l'ora che tu lo lasci.. - disse Joe sbuffando.
- Pochi giorni, Joe.. si tratta.. di pochi giorni. Resisti. - dissi.

I giorni passarono in fretta, andai al concerto di Kelly con Wilmer. Era arrivato il momento.. prendemmo appuntamento ad un bar lì vicino.

- Demi - disse abbracciandomi.
- Wilmer, ti devo parlare - gli dissi.
- Cosa devi dirmi? Racconta - disse.
- Ehm.. allora, per me è molto difficile.. ma.. cioè, ti prego non prenderla a male.. ma.. credo, credo sia meglio se ci.. lasciamo. Insomma.. ho capito che.. io ti vedo più come un fratello maggiore che come fidanzato.. ti prego, non arrabbiarti.. io ti voglio bene - dissi tremolante.
Rimase di stucco, ma dovevo capirlo.
- Demi sei sicura? - chiese.
Annuii.
- Ok.. passerà anche questa - disse guardando per terra.
- Ti prego perdonami, io ti voglio bene, non avevo nessuna intenzione di ferirti ma se l'ho fatto ti prego perdonami Wilmer - dissi.
- Va bene.. Demi sai, la vita va così.. e, tra noi doveva andare così.. non fa niente - disse.
- Ti prego perdonami - dissi abbracciandolo.
- Spero che passi.. e comunque.. sì.. ok ti perdono - disse.
- Grazie grazie grazie grazie Wilmer, farò tutto il possibile per far sì che ritorniamo buoni amici, ci tengo alla tua amicizia - dissi abbracciandolo.
- Riesci a convincermi pure in questi casi, come fai? - sorrise.
- E' la mia natura - ridemmo.


Tornai a casa e vidi Joe aspettando impaziente sul divano.
- Allora? - chiese speranzoso.
- E' tutto ok - sorrisi.
- Davvero? CHE BELLO! - esclamò per poi prendermi in braccio e farmi girare.
- Joe so che sei contento ma mi verrà il mal di stomaco - risi.
- Finalmente quelle labbra, quelle guance, quel corpo sarà tutto per me, quelle mani anche, tutto. Non sai quanto ho aspettato questo momento. Ti amo. - disse.
- Ti amo anche io amore mio - dissi per poi baciarci.

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Capitolo 10
*** your angel, my danger. ***


I mesi passarono in fretta. Tutto il mondo si chiedeva se io e Joe stessimo uscendo nuovamente insieme, ma io al momento non intendevo confermare nulla al mondo.
- Joe, vieni! Ora inizia l'episodio di Glee in cui ci sono io! - esclamai.
- Vengo - disse.
Si sedette sul divano accanto a me e incominciammo a guardare. 
Era finita la puntata e..
- Per fortuna che non ero lì sennò quel vestito sarebbe finito a terra - disse Joe.
- E smettila - risi.
- No, davvero, sei una meraviglia amore - disse per poi baciarmi.
- Grazie - dissi.
- Comunque tu e Naya sembravate molto affiatate... -
- Ma no, era solo recitazione -
- Certo -
- Hai ragione, ora vado da Naya - dissi ridendo e scherzando.
- NO, TU NON TI MUOVI DI QUI SIGNORINA! - esclamò e si mise a ridere.
- E allora tu devi credermi! - esclamai ridendo.
- Ok hai vinto, ti credo. Sei tutta la mia vita. - disse.
- E tu la mia - dissi per poi prenderlo per il collo e baciarlo.
Salimmo di sopra e ci togliemmo quelle maglie, e i pantaloni e ci buttammo sul letto.
- Devi capire che amo solo te - dissi.
- E tu devi capire che sei mia, e che ti amo - disse.
- E tu sei mio - dissi per poi abbassargli i boxer e farlo venire. Quando venne si mise lui sopra di me e mi tolse il reggiseno e gli slip. Mi diede baci umidi per tutto il corpo per poi infilarsi il preservativo e penetrare dentro di me.
- Joeeee - dissi gemendo di piacere.
- Amo quando urli il mio nome - disse per poi penetrare ancora di più.
- Ti aaah - dissi facendo una pausa dal gemito - amo.
Uscì da dentro di me e c'infilammo sotto le coperte.
- Ti amo anche io, cucciola mia - disse per poi dormire abbracciati.

Altri mesi erano passati, ed era già Natale.
Eravamo a pranzo con Kevin, Danielle, Nick, Olivia e Joe.
Più tardi, verso sera tutti saremo andati dalle nostre famiglie.

Ci scambiammo tutti i regali.
Iniziò Joe.
- Demi, questo è per te, spero che ti piaccia. - disse per poi porgermi il regalo. Lo aprii. Era una collana a forma di angelo con scritto 'Demi'. Era stupendo.
Lo abbracciai.
- Grazie Joe, tu sei un angelo - dissi.
- Può darsi, ma tu sei il mio angelo custode, non che la mia piccolina - disse per poi baciarci.
- Questo invece è il mio, Buon Natale tesoro - dissi.
Lo aprì. Erano dei Rayban, quelli che indossa sempre, anche se fa freddo, caldo, con in un angolo inciso il nome 'Joe'.
- Oddio, che bello Demi - disse sorridente - Grazie! - disse per poi abbracciarmi.
- Grazie a te - dissi per poi baciarlo.

Io e Nick ci scambiammo i tipici regali da migliori amici, lo stesso con Kevin, e con Olivia e Danielle ci scambiammo dei vestiti carini.

Joe mi iniziò a canticchiare: - All I want for Christmas is you -.
- Lo stesso vale per me, ma io sono fortunata, ti ho già - dissi riempiendolo di baci.

-----

I giorni passarono in fretta e arrivò Capodanno, decidemmo di riunirci, la mia famiglia, quella di Joe, quella di Olivia e quella di Danielle.
Eravamo tutti lì. Aspettavamo solo mezzanotte.
Stavo scherzando con Joe 10 secondi prima di mezzanotte, poi lui mi prese per i fianchi e appena scoccò la mezzanotte mi baciò.
E mentre tutti urlavano, noi ci stavamo baciando, fregandocene degli altri. Dopo qualche minuto ci staccammo e dicemmo: - Felice anno nuovo! -
Per poi dircelo a noi due..
- Felice anno nuovo, Joe - dissi guardandolo.
- Felice anno nuovo, mia Dems - disse per poi abbracciarci.

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San Valentino.
Io e Joe ci eravamo dati appuntamento la sera stessa. Non vedevo l'ora di vederlo. E di baciarlo. 
Mi preparai per la serata, un vestitino carino e dei tacchi, per poi mettermi un po' di mascara, ma giusto un po'. 
Uscii, c'era Joe che mi aspettava. Lo vidi, quanto era perfetto. Da quando ci eravamo messi insieme fino ad adesso esteriormente è cambiato un po', i capelli gli sono cresciuti e la barba non c'è più. E' ancora più bello.
- Tu, tu.. tu sei sei p-perfetta Dems - disse guardandomi negli occhi.
- E tu non sei da meno Joe - gli dissi.
- Buon San Valentino, piccola mia -
- Anche a te, Danger mio - dissi per poi baciarci.
A quest'ora i paparazzi non c'erano, perciò potevamo fare quel che volevamo.
Andammo al ristorante, cenammo e Joe venne a casa mia.
Scherzammo e mi faceva sempre il solletico..
- Sai che ti amo? Più di tutto? - dissi soffocandolo di baci.
- Anche io ti amo, sei la mia vita. Sei la mia donna - disse mentre mi baciava.
- Sai.. stavo pensando di ritornare in Kenya, e magari andarci insieme a te, io non ci vado da sei mesi e tu da otto - dissi.
- Che bella idea, Dems! Decideremo al più presto quando partire, che bello.. stare con tutti i bambini e i nostri amici, e con te. Ti amo - disse baciandomi.
Era tutto perfetto.

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Capitolo 11
*** damn. ***


Quel giorno avevo un'intervista, Joe mi scelse i vestiti e scesi.


- Ed ora una ragazzina che ha fatto successo col film 'Camp Rock' che è diventata una grande donna, quì con noi: Demi Lovato! - esclamò Jimmy.
- Ciaooo! - dissi salutando il pubblico.
- Demi, finalmente tra qualche mese inizierai il tour mondiale, cosa ne pensi? -
- E' stupendo, io e i miei fans, cantando insieme.. è una delle cose più belle - dissi.
- Da molti mesi girano voci che tu e Joe Jonas state di nuovo uscendo insieme, è vero? - chiese.
- Un'altra domanda? - chiesi ridendo. 
- Ok.. allora....... tu e Joe state uscendo di nuovo insieme? - chiese ridendo. Non si voleva arrendere.
Annuii timidamente.
- Sìììì! Che bello, ci saranno molte persone felici! Continuiamo, Demi, come pensi di riposarti prima del tour? - chiese.
- Beh, in realtà io e Joe stiamo pensando di andare in Kenya, non ci andiamo da un po'.. - dissi.
- Wooow! Che bello! - esclamò.
Continuammo l'intervista, e poi tornai a casa, vidi Joe che stava guardando la tv, probabilmente mi aveva vista.
- Ehi, tranquilla, almeno ora non ci dovremo più nascondere - disse baciandomi.
- Già - dissi.
- Allora, tu quando vorresti partire per andare in Kenya? - chiese.
- Il prima possibile.. tra una settimana? - chiesi.
- Va bene, allora in questi giorni ci organizziamo - disse.
Quella sera avevo un concerto, Joe non so cosa avrebbe fatto.
Mi esibii.
- Grazie ragazzi, davvero, di tutto, siete la mia vita! - esclamai. E non erano bugie, li amavo. Loro mi hanno salvata.
Prima di andare a casa decisi di andare su Twitter.
Andai su #Scopri e mi crollò il mondo a dosso.
''Joe Jonas e Nick Jonas in disco! E guardate le belle ragazze come ci provano.. tradimento vicino?'' vidi le foto, e in quel momento Joe mi faceva solo schifo. Non potevo allontanarmi due secondi che già andava in discoteca a flirtare con le altre ragazze.
Intanto tornai a casa e mi stesi sul divano mettendomi il pigiama..
Dopo un'oretta finalmente Joe tornò a casa mia, negli ultimi mesi dormiva sempre da me, anche se aveva comprato la sua casa.
- Ben tornato - dissi.
- Ehi amore - disse stanco. Mi stava baciando il collo.
- Perchè non ti vai a baciare le tue 'ammiratrici' della disco? Lasciami - dissi.
- Ah hai visto le foto.. - disse.
- Certo che le ho viste! - esclamai.
- Demi non ho fatto niente di che, mi stavo divertendo - disse.
- Ok, continua a divertirti, e per favore esci di quì - dissi.
- Ma Demi.. -
- No Joe, ora devi solo uscire - dissi.
- Ma io ti amo, come puoi pensare che abbia fatto qualcosa di male? Non posso divertirmi un po'? - chiese.
- Fai come vuoi, ripeto, esci - dissi.
Uscii ed io dormii, cercando di non pensare a quello che fosse successo.
Il giorno seguente mi bussò alla porta...
- Ehi, Dems.. volevo solo sapere se andremo ancora in Kenya.. sai, ho già prenotato il viaggio.. e, ti prego, perdonami, io ti amo.. ieri non ho fatto niente ho solo ballato un po' - disse.
- Certo che vengo in Kenya - gli risposi fredda.
- Andiamo Demi, devi arrabbiarti con me solo per aver ballato un po' in disco? - chiese.
- No, per aver flirtato con quelle -
- Mi stavo divertendo, io amo solo te -
- Non m'interessa, vattene, ci vediamo il giorno del viaggio - dissi.
- Blanda non avrebbe reagito così! - esclamò.
- Allora torna con lei, ci vediamo -
- E' impossibile con te! - esclamò - Non mi arrenderò comunque.. - aggiunse per poi andarsene.

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Capitolo 12
*** i love you too, stupid. ***


Arrivò il giorno della partenza, Joe non si era fatto sentire prima.
Entrai e lo trovai, mi dovetti sedere accanto a lui..
- Ciao, Dems -
- Ehi -
- Ci aspetta un lungo viaggio -
- Già.. -
Misi le cuffie nelle orecchie, la musica mi aiutava sempre. Dopo decisi di addormentarmi, la notte precedente avevo dormito sì e no una mezz'ora.
- Dems, siamo arrivati - disse Joe cercando di svegliarmi.
Mi svegliai e feci un gran sorrisone. Intravidi gli amici che avevo conosciuto ad Agosto e li andai a salutare.
- David, dove sono i bambini? - chiesi.
- Lì! - esclamò indicandoli.
- Grazie, ci vediamo dopo - dissi. Joe mi seguii.


- Ciaaaaaoooo! - esclamai e mi misi a giocare con loro, anche Joe lo fece. Per qualche minuto sono rimasta a fissarlo, mentre faceva il solletico a qualche bambino.. erano così belli...
- Saresti un bravo papà - mi scappò.
Lui mi sorrise e si avviò verso di me abbracciandomi da dietro..
- Già, sai, e vorrei che tu fossi la madre dei miei figli -
rabbrividii. 
Mi staccai senza rispondergli, e intravidi Iain.. il bambino con cui avevo legato di più. 
- Demiiiii - mi disse correndo ad abbracciarmi.
- Iaaain - dissi per poi prenderlo in braccio.
Dopo aver giocato un po' con lui..
- Che ne dici, andiamo dagli altri? - chiesi.
- Sìì! - esclamò.
Andammo da Joe e gli altri bambini..
- Joe tu e Demi state insieme? - chiese Josh, un altro bambino.
- Chiedilo a lei - disse per poi girarsi verso di me e sorridermi.
- Preferirei non parlarne.. - dissi. Joe aveva un'aria delusa, ma non lo avrei perdonato così facilmente.
Dopo ore trascorse a ridere e a scherzare, andammo in un capannone.
- Che nessuno si muova - disse all'improvviso Joe. Cosa stava facendo?
- Vorrei cantare una canzone, per una persona speciale - disse.
Prese la chitarra..

I know you’ve been hurt before
But never say never, baby
Slow down, don’t close the door
You’ve been waiting forever, baby
See I know your heart’s been scarred
But you’ve come this far
So baby, don’t run away
I, know you’re close to giving up
I just want to give you love
And try to keep a smile on your face
So open your eyes and see that we belong together, hey yeah
Pleasant surprise you‘ll find that things can be much better

I, want to take you to a place
Where love is something more than you imagined, yeah
I, put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it
You waited all this time
You waited all this time
I put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it

You played your cards right into the broken heart
Baby, I would never, I’d treat you like a treasure
It’s not your fault, I know you took it hard
That was his mistake
For us it’s never too late
You can’t live your life in fear
I know its hard to move
But you’ve just got to forget it
Cause baby, the sky is clear
The rain is gone, the sun is shining

I, want to take you to a place
Where love is something more than you imagined, yeah
I, put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it
You waited all this time
You waited all this time
I put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it

You waited all this time (x3)
You waited all this

Time to get up, girl
And take a chance, yeah
There’s nothing to be scared of
Just grab my open hand
If you need someone by your side
With the love inside
Night or day, I’ll be there
You know I will
Cause I

I want to take you to a place
Where love is something more than you imagined, yeah
I, put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it
You waited all this time
You waited all this time
I put it right in your face
Girl, it’s yours
All you got to do is reach out and grab it
I yeah ho-hoo, yea-yeah I.

(All This Time - Joe Jonas 'FastLife')


Quella era una di quelle canzoni che mi aveva dedicato nel suo album Fastlife, quando ci eravamo lasciati. 
Dopo venne verso di me, ed io istintivamente lo abbracciai, non so quante persone c'erano accanto a noi, per me eravamo solo io e lui.
- Scusami, io ti amo - disse.
- Ti amo anche io, stupido - dissi per poi baciarlo.
Sentivo molti applausi e, Ryan, che faceva qualche foto. Era fissato con le foto, lui. 

Dopo andammo a cenare, sempre nel capannone.
C'erano dei materassi per dormire, mi stesi su uno di essi.
Dopo qualche minuto Joe si stese in un altro accanto al mio.
- Non ho sonno - mi sussurrò.
- Neanche io, chissà per quanto ho dormito nel viaggio -
- Ti amo, Demi. Sei perfetta, guardarti. Senza un filo di trucco, senza magliette firmate, niente di niente. Eppure? Sei sempre bellissima, sei sempre la più bella di me. E questo è perchè tu sei perfetta, in tutti i sensi. Non voglio perderti, solo a pensarci divento triste - disse, intrecciando la mia mano con la sua.
- Ti amo anche io, e.. tu mi fai sentire sempre bellissima, tu sei tutto ciò che mi serve per vivere - dissi accarezzandogli una guancia.
E dormimmo così, abbracciati.

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Capitolo 13
*** we're perfect for each other. ***


Il giorno seguente ci dovevamo svegliare presto perchè dovevamo aiutare a costruire una scuola.
Eravamo sporchi di fango...
Joe si avvicinò a me.
- Come fai ad essere perfetta anche così? Piena di fango? - chiese dolcemente guardandomi.
- Non lo so, ma guarda che anche tu sei perfetto.. - gli sorrisi - vediamo se hai un po' più di fango sei ancora perfetto - dissi tirandogli del fango in faccia.
- Sai cosa? Voglio provare anche io questo esperimento! - esclamò per tirarmi del fango.
E così scoppiò tra noi due la guerra del fango fino a che non scivolammo entrambi e cadere a terra.
Era sopra di me, ed io istintivamente lo baciai.. fino a che non mi accorsi che dovevamo continuare ad aiutare.
Mi alzai e così anche lui, continuammo per qualche oretta fino a che non ci dissero che per quel giorno sarebbe bastato.
Andammo dai bambini, giocammo un po' con loro e poi finalmente un po' di relax.
- Allora, come ti stai trovando quì? - mi chiese Joe.
- Bene, ci sei tu.. ci sono i bambini, ci sono i miei amici, e sapere che sto aiutando un paese.. è.. è stupendo - dissi.
- Sai, quando dici 'ci sono i bambini' sembra che tu parli dei nostri figli - mi disse Joe accarezzandomi una guancia.
- Oh, sciocco - dissi ridendo.
- Saresti una mamma perfetta - disse.
- La smetti? - chiesi arrossendo.
- Ehi, che c'è? Non c'è bisogno di arrossire - disse abbracciandomi da dietro.
- E' che.. penso a quando un giorno, io e te saremo genitori.. non so, uno dei miei sogni - dissi.
Mi strinse ancora più forte lasciandomi baci sulla guancia.
- Sei la mia piccolina, ti amo - disse. Rabbrividii.
- Tra pochi giorni ce ne dovremo andare, uffa - sospirai.
- Ehi, quando vorrai ritorneremo - disse.
- Lo spero - dissi.

Dopo qualche ora aiutammo a trasportare l'acqua del villaggio.. e dopo riandammo di nuovo dai bambini.
- Demii! - mi disse una bambina con cui parlavo sempre, Jennifer.
- Ehi Jennifer - dissi.
- Ti posso dire un segreto? - chiese.
- Certo piccola -
- A me piace Josh, sai mi piacciono tanto i suoi occhi e il suo carattere, ma.. non so come dirglielo, io.. ho paura che lui non ricambi e che possa rovinare un'amicizia - disse.
In quel momento mi venne un flashback..

Era l'Ottobre del 2009, io e Joe stavamo parlando..
- Sai, a me fa ancora ridere questa storia su 'Jemi'! - esclamò ridendo.
- Joe ed anche se fosse?! Noi siamo perfetti l'uno per l'altro! - esclamai.
- Ehm.. è imbarazzante, devo andare - disse.

Pensai: ''Fantastico, Demi.. hai rovinato un'amicizia!''
Il giorno dopo bussarono il campanello, era Joe con un mazzo di rose..
- Ci ho pensato, e perchè non provarci? -

Da lì iniziò tutto...


- Forse non lo sai ma forse anche lui prova dei sentimenti per te, vedo che siete molto amici! Dai, provaci - dissi incoraggiandola.
- Grazie Demi, ti farò sapere! Spero che andrà tutto bene - disse.
- Andrà di sicuro tutto bene, piccola - dissi abbracciandola.

Dopo un po' Joe mi raggiunse..
- Ehi, di cosa hai parlato con Jennifer? - 
- Cose da donne! - esclamai ridendo.
- Eddai, dimmelo - disse ridendo.
- Le piace Josh - dissi.
- Woow! Sai, li vedo sempre bene a loro due come una coppia - disse.
- Già, sai mi ha fatto pensare a quando ti dissi che noi eravamo perfetti l'uno per l'altra quando tu scherzasti su Jemi - dissi.
- Lì, non avevi mentito, giorno dopo giorno sono sempre più sicuro che noi siamo perfetti l'uno per l'altro, ti amo Dems -
- Ti amo Joe -.

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Capitolo 14
*** i can't allow this. ***


Per sfortuna i giorni passarono in fretta, e ritornammo in America ed io dovevo cominciare il mio tour.
Ogni sera dopo i concerti stavo sempre più male, vedevo foto di Joe e ragazze in disco, dove fa l'emerito cretino. E anche qualche foto con Blanda.
Mi chiamava ma non gli rispondevo, mi messaggiava ma non gli rispondevo comunque. Avremo risolto quella questione faccia a faccia.
I miei Lovatics risollevavano il mio umore, quanto li amavo.
Ed eccomi, appena atterrata a Los Angeles, Maggio 2013.
Un po' di relax.
Andai a casa mia e trovai Joe messaggiando. Probabilmente mi stava scrivendo, avevo il cellulare spento. Ma mi messaggiava ogni 20 secondi appena avevo il cellulare acceso.
- Demi! - esclamò.
Non gli risposi.
- Sei tornata! Sapevo che uno di questi giorni tornavi così.. ti aspettavo. Perchè non rispondi ai miei messaggi e alle mie chiamate?! Cosa succede? C'è un altro? Dimmi cosa succede, sto impazzendo.. - disse.
- Oh, non preoccuparti, non c'è un altro - dissi.
- Allora cosa succede?! - chiese.
- Solo che io quando il mio ragazzo va in tour non vado in disco a farmi altre ragazzi e il mio ex - dissi, calma, tranquilla. Avevo preparato quel discorso da mesi.
- Demi.. scusa.. ma, ho perso la testa cazzo! Mi mancavi troppo.. -
- E risolvi i tuoi problemi andando in discoteca e a fare quel che vuoi? - chiesi.
Non rispose.
- Bene Joe, tranquillo, ora puoi andartene -
- Cosa? Vuoi dire che.. che.. che è finita? - chiese.
Mi avvicinai a lui..
- Hai avuto la tua seconda opportunità, e come al solito, sprecata.. non mi farò più ingannare da te. Quindi, è finita.. quella è la porta - dissi indicandola - ci si vede.
- Sai cosa? Forse è meglio! Per entrambi.. Demi io davvero non ti capisco! Blanda non reagirebbe mai così, cavolo! - esclamò.
- VATTENE - urlai e una lacrima mi rigò il viso.
Lui se ne andò. Era tutto uguale a 4 anni prima. Anche nel 2010, ci lasciammo a Maggio. Cazzo, ricordare faceva solo male. Dovevo andare avanti, senza di lui.. 
Riniziai a sentire Wilmer. Ci vedavamo ogni giorno e ripensai su quello che gli dissi mesi prima.. lui mi fa stare bene, lui quando stavamo insieme non mi aveva mai tradita, lui c'era sempre per me, lui mi capiva quando nemmeno io riuscivo a capirmi. Ed è lì che mi resi conto di quanto ero stata stupida.
Eravamo a tavola, un 'pranzo da amici'.
- Allora Demi, tra poco dobbiamo ordinare. Che cosa vuoi mangiare? - chiese.
- Te. - dissi per poi baciarlo.
- Demi? - disse staccandosi dal bacio.
- Wilmer, sono stata una stupida a lasciarti. Quando sei al mio fianco capisco che sei più di un amico.. scusami. Io, provo ancora qualcosa per te.. - dissi.
- Io non ho mai smesso di provare qualcosa per te, Demi - sorrise.
- Allora, ti va se ci riproviamo? - chiesi.
- Certo - disse sorridendo.
Non avrei mai amato nessuno quanto ho amato Joe, ma non dovevo deprimermi per la vita. 
Joe intanto si era rimesso con Blanda da qualche mese..


JOE'S P.O.V.
Da qualche mese mi ero rimesso con Blanda. Mi piaceva, e dovevo dimenticarmi di Demi. Anche se, non ci ero riuscito.. era sempre nei miei pensieri.
La notte facevo sesso con Blanda, già. Sesso. Perchè, solo Demi mi dava emozioni, e quello sì che era amore. Quello sì che era 'fare l'amore'.. Quanto l'amavo. E quanto ero stato stronzo, cazzo. Tra poco mi sarei dovuto vedere con Wilmer, mi doveva chiedere un consiglio. Gli avrei spaccato la faccia, ora Demi era suo. Quanto ho perso.. la mia Demi. Avevo avuto una seconda opportunità, ora si sarà stancata. Lei non è più la ragazza debole del 2010, lei è forte, ed io la amo ogni giorno di più.

- Joe - disse Wilmer.
- Wilmer - dissi, facendo un finto sorriso.
- Dimmi - dissi.
- Puoi consigliarmi una delle gioiellerie più belle? - chiese.
- Per cosa ti serve? - chiesi.
- Voglio chiedere a Demi di sposarmi. - disse.
Impietrito. Ero impietrito.
Perchè cazzo l'ho fatta scappare? P E R C H E'? Non credevo sarebbero mai arrivati a questo punto. Non posso permetterlo. Demi non può sposarlo. Era la.. la mia piccolina.. tutto quello che c'era stato tra noi? Non può dimenticarlo. Dovevo fare qualcosa, al più presto.

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Capitolo 15
*** i want to live you. ***


- Wilmer pensate a divertirvi, state insieme solo da qualche mese.. - dissi.
- Sì però in realtà ci frequentiamo e varie cose dal 2010 - disse.
- Ok, ma almeno aspetta ancora un po' - dissi.
- Ok, grazie amico - disse per poi andarsene.

Finalmente. Non potevo sopportare che la sposasse, la mia Demi. Quella ragazza con la frangetta che conobbi nel 2007. No. Non si deve sposare con Wilmer.

DEMI'S P.O.V.
Suonarono il campanello, andai ad aprire.
Era Joe. Da quanto non lo vedevo, da quando lo cacciai fuori di casa a Maggio..
- Ehm.. ciao Joe, che ci fai qui? - chiesi. Mi mancava il respiro.
- Volevo.. fare pace con te. Non mi sono comportato bene e ti chiedo scusa.. - disse.
- Ah.. grazie - dissi.
- Vorresti tornare mia amica? - chiese sorridendo.
- Sì - dissi.
- Bene, posso entrare? - chiese.
- Certo - dissi.
Entrò e ci sedemmo sul divano.
- Come vanno le cose con Wilmer? - chiese Joe.
- Molto bene - dissi sorridendo.
- Ah.. anche tra me e Blanda, tutto apposto.. - disse.
- Bene - dissi.
- Che ne dici se andiamo a mare? Da amici, ci divertiremo - disse Joe.
- Ok.. allora vado a prepararmi - dissi.
- Ok, anche io, ti passo a prendere alle 12.00 ok? - chiese Joe.
- Va bene - dissi per poi salutarlo.
Ok. Allora.. 
Costume.
Costume di ricambio.
Vestito.
Borsa.
Pronta.
Dopo dieci minuti Joe mi bussò ed io scesi.
- Pronta signorina? Si partee! - esclamò. 
Lo guardai per un secondo e poi mi morsi il labbro. Era bellissimo, come sempre. 
Arrivammo, prendemmo l'ombrellone e posammo tutto. 
Mi tolsi il vestito rimanendo in costume mentre con la coda dell'occhio vidi Joe che sbavava.. imbarazzante.
Dopo qualche minuto anche lui si tolse i vestiti e rimanette in costume. Ok, quei pettorali erano il mio punto debole. Non guardarli Demi, non guardarli.
Misi la crema solare.
- Dems, mi metti la crema solare? - chiese.
- Uhm sì - dissi.
Dopo ci tuffammo in acqua.
- Ti piace nuotare, vero? - chiese Joe sorridendomi.
- Tantissimo, mi piace l'acqua, mi piace.. TUTTO. - dissi.
- Ah ti piace tanto l'acqua? Allora beccati questa! - disse ridendo per poi schizzarmi l'acqua.
Gliela schizzai anche io e la finimmo ridendo.
- Mi sei mancata, Dems - disse Joe abbracciandomi. Mi strinse un po' più forte, come dire 'sei mia'.
Mi staccai.
- Ehm, anche tu Joe - dissi sorridendogli.
Finimmo di fare il bagno e mi misi al sole..
dopo un po' squillò il mio cellulare.
- Pronto? -
- Ehi tesoro, dove sei? - chiese Wilmer.
- Sono in spiaggia con Joe, se vuoi puoi unirti - dissi.
- Certo, mi preparo e sono subito da voi! - esclamò.
- Ok, ciao amore a dopo - dissi staccando.

- Chi era? - chiese Joe.
- Wilmer, gli ho chiesto se si univa a noi e ha detto di sì, tra poco sarà quì - dissi.
- Ma.. - disse Joe - ma.. è stata veramente una bella idea! - disse Joe.
Gli sorrisi e presi il sole nel frattempo Wilmer arrivasse.

Joe's P.O.V.
Che cavolo, una giornata che voglio passare solo con Demi ci deve essere anche Wilmer. Non li sopporterò insieme. Ma.. io l'ho lasciata andare, io ero in disco con altre mentre lei era in tour. Lei non ha mai fatto niente, mi ha dato solo amore. La amo più di me stesso.

Intravedo Wilmer, vorrei spaccargli quella faccia.
Demi gli sorride e si baciano, stringo i pugni.
Non lo sopporto.
Dopo viene verso di me..
- Ehi, amico! - disse Wilmer scherzando.
- Ehi - dissi battendogli il cinque. 
- Io e Joe siamo asciutti, quindi andiamo a farci il bagnoo! - esclamò Demi.
Quant'era bella.
Andammo a mare..
quei due si baciavano e si sorridevano ogni tanto. La rabbia era entrata completamente in me.
- Ci sarei anche io qua! - esclamai.
Loro risero e fecero segno di sedermi con loro.
- Scusa Joe, ma quando c'è la mia piccola non penso più a nessuno ma per te faccio un eccezione! - esclamò.
Feci un finto sorriso. Non volevo che la chiamasse 'piccola', Dio santo. Solo io la potevo chiamare così.. ma.. non sono più il suo ragazzo. L'ho lasciata andare via, di nuovo. Io non ce la faccio più.

DEMI'S P.O.V.
Dopo una bella giornata a mare, tornai a casa. Poche ore dopo sarei dovuta andare da Nick con Joe, Blanda e Wilmer.


Ed eccoci a casa di Nick.
Joe e Blanda sarebbero arrivati a momenti.
- Ragazzi, vado un attimo in bagno - disse Nick.
Ed ecco pochi secondi dopo, Joe e Blanda.
Li salutai, per poi vedere la gelosia scatenarsi in me. Per non vederli, decisi di vedere un po' casa di Nick, era tempo che non ci andavo. Andai nella sua camera da letto, era molto ben arredata. All'improvviso entrò qualcuno, sobbalzai. Era Joe.
- Demi, scusa pensavo ci fosse Nick, non l'ho ancora visto - disse Joe.
- Oh, non preoccuparti. - dissi.
- Andiamo? - mi chiese sorridendo.
- Certo! - dissi.


- Demi non si apre la porta! - esclamò Joe.
- Come? Dimmi che è uno scherzo.. - provai ad aprirla ma era bloccata.
- APRITECIII! - esclamammo. Ma nessuno ci sentii. Dio.
- Nick deve venire per forza qua non vedendoci, non credi? Quindi aspettiamo.. - disse Joe.
- Ok.. - dissi prendendo un cuscino.
- Tu e la mania dei cuscini! - rise.
- Eddai - risi.
Mi alzai.
- Sei una scema - disse avvicinandosi.
- Tu sei un cretino - dissi avvicinandomi.
Eravamo vicinissimi.
- Ti odio - disse avvicinandosi di più.
- A-anche io - dissi avvicinandomi.
Rimanemmo lì a fissarci scambiandoci il respiro.
Poi, d'impulso ci baciammo. Non ce la facevo più. Ero dipendente da quelle labbra che non baciavo da mesi. 
- Joe, basta farmi del male - dissi staccandomi.
- Scusami Demi, se vuoi te lo ripeto mille volte. Mi scuso, perchè ho lasciato andare per la seconda volta la cosa più bella della mia vita. - disse.
- Joe, non so se mi fiderò più di te, capisci? Non posso andare in tour che te ne vai con le altre ragazze.. non sai quanto mi hai fatto male, Joe! Ora basta.. è finita, per sempre. - dissi.
- No ti prego amore mio non dirmi questo.. non posso vivere senza di te - disse.
- Non.. chiamarmi amore mio - dissi.
- Perchè? Tu sei il mio amore più grande - disse.
- Ti prego, finiscila.. mi hai illusa tante volte - dissi.
- Non lo farò più, ti prego Demi, dammi un'ultima possibilità. Ti prego. - disse.
- No. Io sto con Wilmer, e tu con Blanda. Stavolta non li lasceremo ancora, loro hanno dei sentimenti. Dovevi pensarci prima Jonas. - dissi.
- Loro hanno dei sentimenti?! E invece a te non importa se a me scoppia il cuore eh?! Voglio viverti, tu sei la mia aria Demi. Rimpiango ogni giorno di aver commesso sempre lo stesso errore.. ti amo più di chiunque altro. - disse.
- Non farmi quest... - non finii di parlare che mi baciò intrecciando le nostre mani. 

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Capitolo 16
*** together, again. ***


Ci staccammo da quel meraviglioso bacio..
- Joe, basta.. io.. io sto bene con Wilmer - dissi.
- Stai bene? Davvero stai bene, Dems? Io lo so che ogni tanto, mentre lo guardi, ti torno in mente. So che ogni tanto, mentre ci dormi abbracciata, mi sogni ancora. E so anche che sono un emerito stronzo, per averti fatta scappare per la seconda volta. Tu sei la mia piccolina, dovrei accudirti, proteggerti.. prendermi cura di te. Invece ti ho ferita, e mi maledico ogni giorno per questo.
Ti giuro che in questi mesi senza di te ci ho pensato e ripensato, e ti posso dire che sono una persona migliore, che se sarai lontana da me non andrò in disco con altre ragazze neanche morto, ma starò a casa guardando il tuo concerto in diretta e amarti sempre di più. Ti prego, perdonami, io non posso vivere senza te.. ho il cuore che mi esplode. Quando non sei con me il mio cuore è come se si fosse bloccato, poi quando sei accanto a me riprende a battere.. io.. ti amo più di me stesso. Ti prego, riproviamoci.. se.. se non lo farai.. sarà la mia condanna. Già, la condanna di chi trova il vero amore e se lo lascia scappare.. - disse Joe con gli occhi lucidi e con una mano sul cuore.
Scoppiai a piangere e mi fiondai tra le sue braccia singhiozzando..
- Va tutto bene, Dems - disse stringendomi più forte.
- Tu.. tu hai Blanda - dissi.
- Ma Blanda non è la mia ragazza, o meglio.. lo è.. ma è soltanto un mio sfogo.. perchè tu mi manchi troppo Dems.. - disse Joe.
- Sembra tutto come tempo fa.. io con Wilmer, tu con Blanda.. ma stavolta non possiamo lasciarli - dissi.
- Non possiamo illuderli.. io non posso e non voglio. Se ne faranno una ragione, Dems.. - disse.
- Ma.. ho paura che Wilmer stavolta si arrabbi.. -
- Sshh, se succederà qualcosa io sono con te.. - disse.
- Ma.. Wilmer è così dolce e carino con me - dissi.
- Non dire più cose belle su Wilmer - disse Joe.
- Sei geloso? - chiesi.
- Sì, tanto.. non so come ho fatto a non spaccargli la faccia quel giorno al mare.. - disse.
- Ehi, tieni giù quelle mani - risi.
Rise anche lui.
- Va bene, ma adesso non fermarmi - disse per poi baciarmi e mettere una mano sotto alla mia maglietta. Capii ovviamente cosa intendeva fare. Gli morsi il labbro per acconsentire e ci buttammo sul letto rimanendo definitivamente nudi. 
Incominciò a darmi un bacio sul collo lasciando un succhiotto, per poi accarezzare e succhiare i miei seni.. e dopo lasciò baci umidi per tutto il mio corpo ed io rabbrividivo ad ogni suo tocco.
Dopo, dal comodino di Nick prese un preservativo (anche suo fratello eh, chissà che combinava ahah) e mi penetrò dolcemente dandomi un bacio sulla guancia.
Gemetti di piacere, anche se avevo paura che qualcuno ci sentisse ed aprisse la porta..
Dopo ci staccammo e Joe mi abbracciò.
- Non ti lascerò andare più, piccola mia - disse per poi darmi un bacio sui miei capelli.
Dopo ci rivestimmo e chiedemmo di aprire la porta nel caso qualcuno ci sentisse.
Dopo qualche minuto venne Nick ad aprirci..
- Nick, perchè la porta non si apriva? - chiesi con rimprovero.
- Ehm... ops.. - disse ridendo.
- L'hai fatto apposta? - chiedemmo io e Joe.
Lui non rispose ma rise, ma capimmo perfettamente.
- Ehi adesso non fate tanto gli innocentini, che li sentivo i vostri gemiti - disse Nick.
Ero diventata un peperone..
- Ma cosa dici? Dai.. - dissi.
- Tranquilli, ho detto a Wilmer e a Blanda che erano i vicini - disse Nick.
Scendemmo di sotto e ci sedemmo..
- Ehm.. Blanda dovrei parlarti in privato, noi andiamo un secondo di la - disse Joe.
- Va bene - disse Blanda seguendolo.
- Chissà cosa si diranno questi due - mi sussurrò Wilmer.
- Ehm.. anche io.. dovrei, dovrei dirti una cosa.. - dissi.
- Dimmi - disse.
- Wilmer.. lo so, che.. sarà imperdonabile ma.. io ci ho riflettuto ancora.. sulla nostra relazione, lo so che ti ho chiesto io di ritornare insieme.. ma è stato uno.. uno sbaglio.. ora se ti arrabbierai lo capirò.. quindi.. avanti.. dimmi.. - dissi chiudendo gli occhi.
- Lo sapevo.. - disse Wilmer.
- Cosa? - chiesi.
- Demi, io lo vedo come guardi Joe e come lui guarda te.. e sapevo che prima o poi me l'avresti detto.. quindi.. ok.. - disse.
- Scusami ti prego.. - dissi.
- E' tutto ok.. tranquilla.. - disse. 
- Sicuro? - chiesi.
- Si.. è meglio che vada, ci vediamo - disse dandomi un abbraccio per poi uscire.
Dopo vidi Blanda uscire dall'altra porta e Joe che venne verso di me..
- Tutto ok? - chiese.
- Si.. l'hai lasciata? - chiesi.
- Si, non l'ha presa così male.. credo. - disse.
- Neanche a me.. - dissi.
- L'hai lasciato? - chiese sorpreso.
- Certo.. - dissi facendo un sorriso.
- Oddio piccola mia - disse prendendomi in braccio e baciandomi.
- Ehm se voi avete finito.. potete uscire, non vorrei che faceste certe cose davanti ai miei occhi - disse Nick ridendo.
- E la cena? - chiedemmo io e Joe.
- Nah, tutta questa era una montatura per cercare di farvi rimettere insieme.. -
- Che stronzo! Ma anche dolce - risi.
Dopo io e Joe andammo a casa mia..
- Nessuno più ci potrà separare, te lo giuro amore mio - disse Joe.

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Capitolo 17
*** happy bday, joe! ***


15 Agosto 2014.
Joe sta ancora dormendo, intanto io gli preparo la colazione.

- Dormiglione, sveglia! - esclamo.
- Mmmmm - sussurrò Joe.
- Sveglia, dai! Guarda che ti ho portato! - dissi indicando la colazione.
Lui aprii gli occhi e sorrise.
- Tanti auguri amore mio - dissi soffocandolo di baci.
- Grazie piccola mia - disse.
Mangiammo insieme e poi ci andammo a preparare per la festa di Joe.
Arrivati, c'era un sacco di folla. Era sempre bello incontrare i vecchi amici.. ad un tratto vidi Joe che mi cercava, cercai di farmi notare ma non mi vide. Vidi Blanda avvicinarsi a lui e si misero a ballare. Ma ok.. non gli avrei rovinato il compleanno.
Parlai un po' con Nick quando..
- Deemii! - esclamò Wilmer.
- Ehi Wilmer - dissi abbracciandolo.
- Ti va di ballare? - chiese.
- Certo! - esclamai.
Ci mettemmo a ballare quando vidi Joe avvicinarsi noi...
- Wilmer, ci puoi lasciare un secondo da soli? - chiese Joe.
- Certo amico! Auguri ancora! - esclamò Wilmer andandosene.

- Non posso perderti di vista un secondo, che già balli col tuo ex? - chiese Joe.
- Guarda che anche tu stavi ballando con Blanda! E poi stavamo ballando, niente di speciale.. - dissi.
- Ma se Blanda mi ha chiesto di ballare! - esclamò Joe.
- Anche a me Wilmer ha chiesto di ballare, come la mettiamo!? Comunque basta.. ne parliamo in un altro momento, goditi il tuo compleanno - dissi andandomene.

All'improvviso..
- Ragazzi, sto per mettere una canzone lenta e romantica e vorrei che ballassero su queste note solo ed esclusivamente il festeggiato e la sua dama! Venite.. - disse Nick.
Mi avvicinai timidamente a Joe e ci mettemmo a ballare guardandoci negli occhi. Alla fine del ballo, nessuno dei due resistette e ci baciammo. Staccandoci dal bacio sorridemmo.
La festa proseguì benissimo e finii.

Alla fine della festa io e Joe tornammo a casa..
- Scusami per la mia gelosia.. - disse Joe abbassando lo sguardo.
- Non preoccuparti - dissi giocherellando con i suoi capelli.
- I regali che ho ricevuto sono molto belli.. peccato che non c'è il tuo - disse facendo il finto offeso.
- Stupido, ti pare che non ti abbia fatto un regalo? Volevo dartelo di persona.. -
Glielo porsi.
Era una scultura a forma di cuore con scritto 'Ti amo come non ho mai amato nessuno. Tua -D.'
Vidi gli occhi di Joe brillare.
- Grazie grazie grazie grazie grazie amore mio, è il più bel regalo che abbia mai ricevuto - disse abbracciandomi.
- Grazie a te, per aver reso la mia vita più bella - dissi.
- Ti amo. - disse intrecciando le nostre mani.
- Venticinque anni di questo bellissimo ragazzo che amo tanto - dissi baciandolo.
- Ti ricordi quando ci fidanzammo per la prima volta? Ne avevo ventuno.. sono passati tanti anni - disse.
- Già.. - dissi.
- Demi.. tu.. stai ancora male per quanto ti feci soffrire nel 2010? - chiese Joe dispiaciuto.
- Come dice la mia canzone.. non puoi mai riparare un cuore.. ma tu non so come.. ci stai riuscendo.. credo. - dissi.
- Farò il possibile amore mio.. - disse Joe.
- Lo so, ti amo così tanto. - dissi.
- Dovrei farmi una doccia, sono tutto sudato - disse Joe.
- Anche io dovrei farla.. - 
- La facciamo insieme? - chiese sorridendo.
- Ehm.. ok - dissi.
Ci spogliammo e..
- Hai.. una schiena da infarto tesoro - disse Joe.
- Smettila di guardarmi! - esclamai ridendo imbarazzata.
- Che c'è amore, sei in imbarazzo? Lo sai che non ti devi metterti in imbarazzo se si tratta di me - disse dandomi un bacio.
Risi e poi ci facemmo la doccia insieme.
Era tutto perfetto, con lui.

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Capitolo 18
*** what's up in the air? ***


1 Marzo 2015.

DEMI'S P.O.V.
Joe in questo periodo è.. strano.
Non può quasi mai vedermi, ma.. tra otto giorni inizia il mio tour, dove lui mi seguirà.
Eh già, ho fatto un nuovo disco. Il mio quinto disco dove c'è anche un duetto con Joe.

-

Andai un po' su Twitter quando:
'Joe Jonas in un negozio con una bella ragazza bionda! I due non si baciano, ma si danno un caloroso abbraccio. Ci sarà qualcosa tra i due? E in più: tradimento a Demi Lovato!?!'

-

Mi squillò il cellulare, era Joe.
- Pronto? -
- Ehi, amore.. stasera posso venire da te. Ci vediamo, ora devo andare! Un bacio - disse attaccando.
Gli avrei chiesto delle spiegazioni la sera stessa.

-

Bussarono il campanello.
Appena aprii la porta gli sbattei la foto sua e di quella in faccia. 
- Cosa significa questo? Joe avevi detto che mi saresti stato fedele.. - dissi con gli occhi lucidi.
- Amore, non è come pensi, è solo un'amica. Non posso abbracciare una ragazza?! - chiese Joe.
- Non è solo questione di abbracciare, avete praticamente trascorso una serata insieme, in quel negozio, facendo chissà cosa. - dissi.
- Non stavamo facendo niente! - esclamò Joe.
- Allora di cosa parlavate? - chiesi.
- Ma che ne so, cose da amici no? - chiese Joe.
- Sì.. cose da amici, ad esempio? - chiesi.
- Io.. non te lo posso dire, non ancora - disse Joe.
- Che cosa dovresti dirmi? - chiesi.
- Niente, Demi. Comunque non sono venuto quì per litigare, ma per passare una serata tranquilla con te. - disse Joe.
- Certo, facciamo come se non fosse successo niente! - esclamai.
- Demi, ancora?! Non è successo niente - disse.
- Se non è successo niente, dimmi di cosa avete parlato! - esclamai.
- Demi non te lo posso diree! Ma è una questione di tempo, la saprai tra un po' - disse.
- Joe, esci per favore.. -
- Ma Demi.. -
- HO DETTO ESCI! - esclamai e lui uscii.

Mi misi a piangere, come aveva potuto ferirmi di nuovo?!

10 Marzo 2015.

Oggi è l'inizio del mio tour. Non volevo pensare a Joe, tanto soltanto alla fine del concerto avrei cantanto con lui.
Solo che.. avrei dovuto vederlo alle prove del concerto. Avrei fatto finta di niente. 

Eccomi alle prove del concerto.. provai tutte le mie canzoni. Dovevo provare solo quella con Joe, che non era ancora arrivato. Certo, secondo me stava con quella biondina..
Aspettavo, e non veniva..
Ok, ero arrabbiatissima.

Iniziai il concerto. I miei Lovatics, sono con me da 7 anni. Sono il mio tutto.
Arriva la fine del concerto, inizio a cantare la canzone. Ho paura che lui non sia ancora qui.
Sta per arrivare la sua parte, ed eccolo quì. Uscendo dal backstage, perfetto, come sempre. Gli è cresciuta un pizzico di barbetta. Rimango imbambolata. Canto la mia parte e ringraziamo i fans. Entriamo dentro le quinte.

- Perchè non sei venuto alle prove? - chiesi con distacco.
- Scusami, dovevo fare una cosa.. comunque è stato un bel concerto -  disse aprendo la mano come per far si che io gli dessi il cinque, ma non lo calcolai.
- Andiamo Demi, perchè sei arrabbiata con me? - chiese.
- Perchè mi dici frottole, non prendi mai sul serio la nostra relazione.. -
- Prendo sul serio la nostra relazione più di quanto tu possa immaginare, credimi - disse.
- No lasciami - dissi, feci per andarmene ma mi prese per un braccio e mi baciò. Quelle labbra, potevano essere come una droga.

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Capitolo 19
*** a dream come true. ***


13 Marzo 2015.

Io e Joe non ci parliamo più da quel bacio, non so cosa siamo adesso.. e il bello è che oggi dovrebbero essere ''5 anni'' di noi.. già. Non se lo ricorderà nemmeno.
Continuano a uscire foto sue e di quella bionda, ed io sinceramente ho capito che mi sta tradendo.

Ma, i miei Lovatics, mi danno la forza di affrontare tutto.
Oggi mi esibisco a Washington, dove ci sarà anche Obama. 

Canto con tutta la forza del mondo, oggi voglio essere forte per me e per i miei Lovatics.
Arriva il mio duetto con Joe, solito copione. Cantiamo e poi non ci parliamo. 

Ma, oggi, cantando con lui, mi sto sentendo strana. Non so il perchè. Forse perchè sono '5 anni' di noi. Non ne ho idea.. finiamo la canzone, stavo per ringraziare i miei Lovatics quando Joe m'interrompe.
- Vorrei fare un annuncio speciale... - disse guardandomi.
Lo guardai stranita..
- Beh, come molti sapete.. stanno uscendo foto mie e di una mia amica - disse Joe. Cosa voleva?! Farmi piangere davanti a tutti per la gelosia?
- Ma.. voi non sapete, che ci siamo visti fino ad ora per consigli e varie cose su una mia scelta - disse.
Continuavo a non capire..
- Demi, io.. dovrei chiederti una cosa - disse Joe.
- D-dimmi - dissi balbettando.
- Oggi sono 5 anni di quando abbiamo detto a tutti di Jemi, strano vero?! Come 5 anni possano passare così in fretta.. credi che me ne sia dimenticato? Ti sbagli. So, che ti sei arrabbiata quando hai visto le foto mie e della mia amica, ma credimi, quando adesso saprai perchè ci vedevamo.. credo che non sarai più arrabbiata con me. In passato, ho fatto molte cavolate. Ma, sono sempre ritornato da te. Perchè tu sei la donna che voglio, sei tu la donna della mia vita, solo tu hai rubato il mio cuore. E per questo, che adesso.. ti vorrei fare una proposta. - disse facendo una pausa.
Avevo la pelle d'oca, gli occhi lucidi, ero in ansia.. cosa mi avrebbe voluto chiedere davanti a milioni di persone?
Dopo qualche secondo s'inginocchiò e prese un anello dalla sua tasca.
- Vuoi sposarmi? - chiese sorridente.
Di scatto piansi, di gioia. Me l'aveva davvero chiesto?! Era il sogno di una vita.
Lo abbracciai forte forte singhiozzando per poi dire..
- Sì, sì, sì, mille volte sì - dissi.
Sentii i miei fans applaudire, anche Obama insieme ad essi.
- Beh - dissi sospirando - grazie per aver condiviso questo momento con noi, e comunque per esserci sempre per me. Vi amo, alla prossima! - esclamai ed io e Joe li salutammo per poi andare dietro le quinte.
- Mi confrontavo con lei, perchè lei era proprietaria del negozio dove ho preso l'anello.. mi sono fatto consigliare, volevo trovare il più bello per te. Dopo, ho pensato di scegliere questo, a forma di corona e col mio nome dentro, ti ricordi? Come ai vecchi tempi.. volevo fosse tutto perfetto. Non potevo dirtelo. - disse.
- Scusami, ti prego, scusami per le mie gelosie, per le mie rabbie.. io non avrei mai pensato che tu stessi pianificando tutto questo.. io.. ti amo Joe. - dissi abbracciandolo.
- Le tue braccia, il tuo respiro.. quanto mi erano mancate. Ma dovevo resistere fino ad oggi, volevo farti la proposta oggi che sono diciamo '5 anni' di noi. Quando ti ho detto che non avrei fatto più cazzate, non mentivo amore mio.. - disse per poi baciarmi.

Tornammo a casa, avevo parlato con tutti i miei parenti che avevano ascoltato o visto in diretta la notizia. Erano felici per me, ed io lo ero più di tutti. Avrei sposato l'uomo che amo da 6 anni. 

Joe è accanto a me.. mentre io sono su Twitter, vedendo le menzioni dei miei fans sul mio matrimonio.
''Lovatics!! Non posso crederci.. sposerò @JoeJonas! E' tutto così irreale..'' twittai.
Joe leggendo mi diede un bacio sulla guancia.
- Sai, sei così sexy quando sei sudata dopo un concerto - disse Joe.
- Tu dici? - chiedo sarcasticamente. - Avrei bisogno di una beeeella doccia. - aggiunsi.
- E la farai con me vero? - chiese Joe facendo il labbruccio. Come era possibile resistergli?
- Ok.. - dissi sorridendo.
Andammo in bagno e ci spogliammo. Aprimmo l'acqua e..
- Demi, prima vorrei dirti che.. voglio che tu sia mia moglie, perchè quando sorridi mi fai battere il cuore come nessun'altro ci riesce. Che con i tuoi capelli morbidi riesci a farmi andare in estasi, ed anche con il tuo buon profumo. Con il tuo carattere così puro e così.. perfetto. Con il tuo piacere di aiutare gli altri. Ti amo, Demi. E sono felice di dire che sarai mia moglie, e che io sarò tuo marito. Ma ci pensi?! E' un sogno che diventa realtà amore mio.. - disse.
Istintivamente lo baciai, sotto l'acqua.. era tipo come 'un bacio sotto la pioggia' ma un po' più intimo.
Facemmo la doccia, ci mettemmo il pigiama e ci addormentammo abbracciati. Uno dei giorni più belli della mia vita.

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Capitolo 20
*** everything is perfect. ***


12 Settembre 2015.

DEMI'S P.O.V.

- Vuoi tu, Demetria Devonne Lovato, sposare Joseph Adam Jonas? - chiese il prete.
- Sì, lo voglio. - dissi guardandolo.
- Vuoi tu, Joseph Adam Jonas, sposare Demetria Devonne Lovato? - chiese nuovamente.
- Sì, lo voglio - disse Joe guardandomi.
- Vi dichiaro marito e moglie! Gli sposi possono baciarsi - esclamò il prete.
Subito mi buttai tra le labbra di Joe, era il sogno di una vita, e l'ho realizzato. Lui era mio marito, ed io sua moglie. E niente ci poteva più separare.

10 Giugno 2016.

- Spinga più forte! - esclamò il dottore.
Stavo per partorire..
- Eccolo! - esclamò il dottore.
Lo porsero vicino a me. Era una cosa stupenda. Un angelo. Piansi di gioia.
- Amore.. è.. è nostro figlio.. - disse intrecciando le nostre mani con gli occhi lucidi.
- Ti amo Joe.. - dissi.
- Anche io, amore mio. -

20 Luglio 2018.

Cinque giorni fa, è nata Lily, figlia mia e di Joe. Vedo Luke, sempre nostro figlio di due anni correre pimpante per la stanza, ha preso proprio dal padre.
Allatto la mia piccolina mentre Joe e Luke ci guardano sorridenti.
- Mamma, mamma! - esclamò Luke.
- Dimmi tesoro - dissi.
- Come hai fatto a inamoarti di papà? - chiese. Non sa parlare ancora molto bene, ma è ovvio, ha due anni.
- Beh, noi eravamo migliori amici da molto sai? Poi mi sono accorta che i miei sentimenti crescevano sempre di più e.. ci siamo fidanzati. Amavo i suoi occhi, le sue labbra, e i suoi capelli, amavo il suo carattere, amavo e amo tutto di lui. E' una delle cose più belle che la vita mi potesse mai dare. - dissi.
- Che bello! Pure io voglio inamoarmi! - esclamò.
- Chissà, un giorno succederà - dissi sorridengli.

- Andiamo, hai un concerto, Dems! - esclamò Joe.
- Sì, un secondo e sono pronta - dissi.


-

Al concerto feci cantare alcune canzoni al mio Luke, i miei Lovatics lo adoravano. Era molto intonato. Vabbè, certo che avendo come padre e madre me e Joe che siamo cantanti, posso anche capirlo. E' il mio ometto.

Andai nel backstage con Joe che aveva Lily in braccio. Erano una visione perfetta. Lui è mio marito, il padre dei miei figli, l'uomo della mia vita.




E così.. la storia si conclude! Scusatemi se il capitolo è un po' corto.. ma ho deciso di farmi perdonare scrivendo un'altra storia, ovviamente sempre se voi volete! Volete che faccia un'altra storia? recensite!

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