Niente è più bello della famiglia di Mammawolf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Papà ha capito tutto ***
Capitolo 2: *** Tutto ma lui no ***
Capitolo 3: *** Grandi sorprese ***
Capitolo 4: *** Lunedì: uscita con Peter ***
Capitolo 5: *** Martedì : uscita in discoteca ***
Capitolo 1
*** Papà ha capito tutto ***
Stiles e Derek si trovavano nella camaro,cercavano di scoprire informazioni sulle nuove sparizioni quando il cellulare di Stiles avvisò che gli era arrivato un nuovo messaggio
Da: eris
A: stiles
Testo : fratellino doma mattina arrivò in città :) mi devi venire a prende alla stazione
Ebbene si ..Stiles ha una sorella più grande di lui ,se ne era andata appena aveva compiuto 16 anni insieme a degli zii in Italia, lei e Stiles erano sempre stati molto uniti anche dopo che Eris aveva deciso di intraprendere una carriera come deejay in Italia , ora stava tornando e per Stiles era una cosa magnifica per ciò il suo cuoricino cominciò a battere all'impazzita e per sua sfortuna Derek se ne accorse .
" cosa succede?"
Stiles guardò prima il telefono e poi Derek
"No ..niente...è che domani arriva mia sorella ..anzi ritorna...si ritorna perché se ne era andata... Viene perché vuole fare una sorpresa a papà ..non la vede.. cioè non la vediamo da quattro anni ..perciò sono molto felice..ecco tutto.. Ti ho detto che non era niente ..anzi mi chiedevo se potevo chiederti un favore , poiché la mia macchina è dal meccanico se mi potevi accompagnare tu a prenderla domani mattina alla stazione " quella di Stiles era solo una scusa ,la sua macchina stava in ottime condizioni , lo aveva detto solo perche la vicinanza con derek lo spaventava ma gli piaceva al tempo stesso anche se il piccolo umano ancora non lo voleva accettare .
" Va bene " Stiles fece un sorriso enorme
" veramente?! Grazie mille sourwolf "
" ad una condizione "
"Qualunque condizione?"
" non darmi più soprannomi"
"Em...nessuno nessuno ?" Derek guardò malissimo il piccolo Stiles
" va bene,da oggi in poi ti chiamerò solo Derek"
Con questo i due finirono le ricerche e Derek riportò Stiles a casa accompagnando lo fino al portone
" ok sour...Derek ...allora a domani ..ci vediamo qui alle 15:00 ok ?" Stiles era evidentemente nervoso e Derek l'aveva capito
"Si" Stiles sorrise "buona notte ..e ..grazie" "notte" .
Derek se ne andò ed il piccolo Stiles entrò in casa trovandosi suo padre di fronte ,che aveva assistito a quella che lo sceriffo chiamava d'amore
"Da quanto tempo state insieme senza che io lo sappia"
" papà noi non stiamo insieme"
" a certo e un ragazzo che non è il tuo ragazzo ti accompagna fino alla porta? Magari poi quando mi sono distratto ti ha anche baciato"
"Papà non mi ha baciato e non siamo fidanzati..a me neppure mi piace, mi piacciono le donne ..."
" non me la dai a bere ragazzo"
" ma perché non mi credi mai? Quando cerco di farti credere che sono gay mi dici che non posso esserlo e ora che ti dico che non mi piacciono gli uomini tu non mi credi ."
"Io non ho detto che sei un omosessuale Stiles ,però ho visto come guardavo Derek Hale,si l'ho riconosciuto, e nei tuoi occhi ho visto l'amore"
Stiles rimase incredulo,suo padre aveva capito ciò che neanche il suo migliore amico aveva mai immaginato,si Stiles era inconsapevolmente e follemente innamorato di Derek Hale .
Stiles diede la buona notte a suo padre e andò a letto aspettando che il giorno dopo arrivasse, per rivedere sua sorella ma sopratutto per rivedere Derek.
inizialmente cominciò a leggere ma alla fine Morfeo lo accolse tra le proprie braccia
Note del l'autrice : si lo so è cortissima ..ma non vi preoccupate questa è solo una specie di prologo ... Spero di riuscire a pubblicare oggi il secondo capitolo.. Unbacio la vostra ERis
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Capitolo 2
*** Tutto ma lui no ***
La mattina seguente Stles si alzò presto e di buon umore,suo padre era andato già in centrale, perciò il ragazzo si preparò lentamente la colazione e poi si fondò in camera cercando qualcosa di bello da mettere in presenza di Derek, ma per fortuna Stiles aveva un ottima consigliera.
Da: Stiles
A:Eris
Ti vengo a prendere insieme a Derek( te ne ho parlato,è lo scorbutico che forse mi piace) ma ho un problemone non so cosa mettermi.
Stiles aspettò la risposta centellinando il suo armadio.
Da :Eris
A : Stiles
Camicetta e pantaloni stretti,le scarpe abbinale al colore della camicia,oppure mettile nere.E leva quel forse dalla frase.. Tu sei proprio cotto di questo Derek .. Lo voglio vedere al più presto ... Voglio darti il mio giudizio su di lui
Da:Stiles
A :Eris
Come se non ti conoscessi... Ricordati Derek è mio ,mio e solo mio
Da:Eris
A: Stiles
Non te lo tocca nessuno .. XD a dopo
Letto il messaggio il ragazzo prese una camicetta rossa e se la infilò abbinandola come aveva detto sua sorella alle scarpe. Andò in bagno e si sistemò per bene i capelli poi aspettò le 15 girando per casa e pulendo ogni sorta di oggetto che gli captava sotto tiro.
Un ora dopo Stiles sentì il clacson di una macchina suonare fuori casa sua ,si precipitò fuori e vide con immensa gioia la camaro di Derek poi però vide meglio e al posto solito del passeggero c'era Peter che sorrideva che lo salutava,Stiles entrò in silenzio in macchina e decise di domandare informazioni sul motivo dell'intruso in macchina .
"Cosa ci fa tuo zio qui"
"Dovevamo fare dei giri prima di venire e poi non lo posso lasciare solo a casa"
" ma ora a mia sorella che gli dico ? Lo zio pazzo è venuto a prenderti? Attenta che è un ex alpha e potrebbe farti a fettine ?!"
Peter ringhiò " continuate a parlare di me come se io non fossi qui,non vi preoccupate non vi sento, poi Stiles sul serio secondo te mi interessa tua sorella ? Anche se assomiglia un minimo a te non mi piacerebbe per niente, senza offesa è !"
Stiles mise il broncio e non parlò per tutto il tragitto fino a quando Derek non parcheggiò la camaro davanti alla stazione.
" ok vado, la prendo, tornò qui e andiamo a casa "
Questa volta fu Derek a parlare ammutolendo Peter che stava per aprire bocca e fare una delle sue battutacce
" no andiamo insieme "
Peter sbuffo e insieme a Stiles pronunciò "cosa?!?"
" si, potrebbe esserci qualche pericolo ,non si sa mai"
Stiles senza accorgersene fece un sorriso,Derek si preoccupava per lui, e solo quel pensiero lo fece andare in tilt per un secondo.
" ma dai nipote cosa ci potrebbe essere di pericoloso dentro alla stazione ?"
" ho detto che andiamo,e come alpha te lo ordino " Peter sbuffò di nuovo ma dovette arrendersi.
I tre entrarono e aspettarono per un po' il treno della ragazza,quando arrivò il cuore di Peter accelerò notevolmente e Derek se ne accorse non capendo il motivo ,ma quando anch'esso vide la ragazza capì, era alta ,bionda con i capelli rasati da una parte,aveva una carnagione molto chiara ,le labbra rosse e carnose e un sorriso meraviglioso stampato sul viso,al contrario di Stiles il suo atteggiamento dava l'impressione di essere una molto sicura di se,la ragazza gli andò incontro e abbraccio Stiles .
" Stiles fai l'educato e presentaci la tua amica " disse Peter in tono elegante e sarcastico
" certo ..Eris lui è Derek " marcò l'accento sul nome " mi sembra che te ne abbia parlato.. Derek lei è mia sorella Eris "
Peter lasciò suo nipote e Stiles che riprendevano la loro roba e quella della ragazza prendendo Eris per fare una giusta presentazione di se stesso.
"Salve signorina" le prese la mano e la baciò
" il mio nome è Hale ,Peter Hale e le do il benvenuto in questa città e se posso vorrei aiutarla a portare le sue valige " Eris sorrise " grazie signor Hale, mi farebbe un grande favore però stia attento che pesano ..potrei darle del tu? Con il lei faccio sempre un po' di confusione e finisco per dire qualche cavolaia"
"Certo che puoi .. Derek vogliamo tornare alla macchina? " Derek guardò un ultima volta Stiles e poi annuì.
Peter e Stiles si litigarono il posto dietro ma poi Eris fece mettere suo fratello al sedile davanti sopratutto per farlo stare vicino a Derek e Peter vicino a lei , solo dopo che le tre valigie di Eris furono sistemate a stento dentro il portabagagli della camaro. Eris non aveva dormito per tutta la notte ,per colpa del fuso orario così dopo dieci minuti in macchina si addormentò sulla spalla di Peter che ne fu entusiasta.
Stiles cercava di farsi notare da Derek con poche speranze poiché il licantropo no staccava gli occhi dalla strada.
Appena furono arrivati davanti a casa Stilinski , Peter svegliò dolcemente la ragazza e scaricò i bagagli per accompagnarla al portone ed aiutarla a metterli a posto , mentre Stiles era rimasto in macchina a fissare Derek
" c'è qualcosa che non va?"
" finalmente te ne sei accorto!"
"Cosa "
"È tutto il pomeriggio che cerco di farti capire che...che forse mi piaci ,c'è riuscito più tuo zio con mia sorella che si conoscono da poche ore ,che io e te, ho qualcosa che non va per te ? Forse se ero una donna mi avresti guardato ..oppure ti avrei fatto schifo anche se ero una donna"
"Stiles non c'è niente di sbagliato in te ..è solo che non sono pronto per una relazione stabile..almeno non ancora ..ti chiedo di aspettare...non molto .. Però ho paura che se lo faccio ora ti posso ferire o tu possa ferire me e ne sarei distrutto,devi capire che sono uscito da una relazione con la morte della maggior parte della mia famiglia è per questo che ancora voglio aspettare "
" Derek ...aspetterò perché ti capisco,cioè posso immaginare ciò che hai provato però è bello che tu me lo abbia detto,per me significa molto, ti sei aperto un pochino e hai riposto un po' di fiducia in me ...perciò grazie " con questo Stiles uscì dalla macchina e andò a chiamare Peter che aveva invitato Eris ad uscire a cena il giorno dopo lasciando Derek di stucco perché nessuno lo aveva ringraziato per un motivo così futile come le parole.
Peter era restio ad andarsene ma alla fine un richiamo di Derek gli fece prendere una decisione
" allora ci vediamo domani bellezza, ciao Stiles "
" ciao Peter " " ciao bell'uomo "
Eris e Stiles si guardarono negli occhi e si misero a ridere
Note dell'autrice :
Ed ecco il secondo capitolo ..spero vi piaccia .. L'ho modificato un sacco di volte prima di pubblicarlo perciò perdonatemi se c'è qualcosa che non vi piace ditemelo mi farò perdonare nel prossimo capitolo
Un bacio la vostra Eris |
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Capitolo 3
*** Grandi sorprese ***
Lo sceriffo rientrò a casa verso cena e trovò suo figlio intento a cucinare ed un tavolo apparecchiato per tre
" cos'è oggi il tuo ragazzo mangia con noi?"
Lo sceriffo disse la frase sorridendo ,credeva ancora che suo figlio e Derek fossero fidanzati
" no papà, è una sorpresa che arriverà per il dessert " disse Stiles mentre il suo viso era diventato rosso peperoncino .
I due fratelli avevano organizzato tutto nei minimi dettagli per sorprende il padre al meglio infatti proprio mentre lo sceriffo finiva di mangiare la bistecca che Stiles gli aveva preparato con cura ,il ragazzo annunciò che andava in cucina a prendere la torta al cioccolato che aveva preparato per quell'occasione speciale , quando rientrò in sala da pranzo però a portare la torta non era Stiles ma Eris, che appoggiò la torta sul tavolo e abbraccio suo padre " sorpresa " gridarono all'unisono i due fratelli.
" vieni qui anche tu fratellino " lo sceriffo pianse per la felicità non si sarebbe mai aspettato gioia più grande di rivedere la famiglia unita, sopratutto non dopo la morte di sua moglie che li aveva lasciati 6 anni prima.
" sono felicissimo di riaverti qui bambina mia, sono felice perché tutti e due siate qui con me "Stiles lo interruppe e parlò " eris, papà io ora ho un'altra sorpresa per voi due ,che poi non è una sorpresa, cioè vi devo dire una cosa, si diciamo ,ma forse già lo sapete, si perche lo dovete sapere per forsa ,più che altro vi voglio confermare la cosa..." Eris sorrise scuotendo la testa
" Gemin dritto al punto per favore , o qui ci stiamo fino a domani mattina "
"Emm.... Ok.... Beh io... sono gay"
Eris e lo sceriffo si misero a ridere e quest'ultimo parlò "Stiles io te lo avevo detto che lo avevo capito e tua sorella ti conosce più quanto tu conosca te stesso , quindi perché lo hai detto ?"
" era più per darmi la conferma da solo, ora che l'ho detto ad alta voce mi sembra più vero" Stiles si grattò la testa e sorrise .
Durante la serata Eris si sistemò nella camera degli ospiti, e Stiles la aiutò a pulire,mentre loro due spicciavano lo sceriffo entrò nella stanza " ragazzi ora sono io che ho una sorpresa per voi .. quella di Stiles si trova in salotto e quella di Eris fuori dalla porta ,anche se non so se è proprio una sorpresa... " i due ragazzi sorrisero e mentre andavano a vedere i propri regali baciarono il padre contemporaneamente sulle guance .
Stiles scese in salotto e con sua enorme sorpresa vide Derek seduto sul suo divano
"Non dirmi che mio padre ti ha chiamato ? , ti prego dimmi che non ho fatto questa super figura di .."
"Tu parli troppo ragazzino"
" mi devo arrangiare , tu non parli per niente .. Io faccio io per tutti e due .. Comunque perché sei qui ? "
" dopo che c'è ne siamo andati io e mio zio abbiamo parlato, e da quel che mi ha detto ho capito che devo farmi avanti perciò ti volevo chiedere se questo venerdì saresti venuto a cena fuori con me"
"Veramente ?! Ma sei proprio tu che parli ?! Oppure una strega ti ha fatto un qualche incantesimo?!"
"Stiles rispondi prima che cambi idea e me ne vada "
"Ora ti riconosco .. Si Derek .. Voglio venire a cena con te questo venerdì " questa volta fu Stiles ad accompagnare Derek alla porta ,sopratutto perché il piccolo Stiles voleva sapere qual era la sorpresa per sua sorella anche su un idea gli ronzava per l'anticamera del cervello , però trovò Eris da sola ma rossa in viso e raggiante che salutò Derek con un bacio sonoro sulla guancia rientrando in casa,Stiles sorrise e riprese il discorso "allora ci vediamo venerdì sourwolf .. "
"Avevamo detto niente soprannomi "
" hai ragione .. Scusa me lo ero dimenticato " Stiles guardò per terra quando Derek con una mano gli alzò la testa e lo baciò dolcemente , quel bacio da dolce divenne appassionato e si divisero solo quando lo sceriffo li richiamò con un colpo di tosse " buona notte Derek"
"Buona notte Stiles , sceriffo .." Derek se ne andò e se Stiles non lo conosceva poteva dire che si era vergognato di suo padre.
" Papà hai rovinato tutto "
"Non voglio che mio figlio venga sverginato sotto il portico di casa "
Stiles diventò tutto rosso" ma come ti vengono in mente certe idee" e andò a farsi raccontare da sua sorella cosa aveva ricevuto come sorpresa solo dopo però di avergli raccontato la sua .
"Capito ?! Mi ha baciato .. A te invece ? Come è andata la sorpresa ?come si è comportato Peter?" Eris rise
"Come fai a sapere che era lui?"
"Sei in città da meno di un giorno e gli unici che conosci sono i due Hale e poiché dubito che sia venuta a trovarti una vecchia fiamma o che Derek si sia sdoppiato ,l'unico che rimane è Peter .."
"Ok ho capito .. Allora .. Sono arrivata e Peter era felice di vedermi mi ha detto che domani vuole stare tutta la giornata con me per farmi visitare la città e poi andremo a cena fuori in un ristorante carino fuori città che conosce lui .. E no non ci siamo baciati, non mi chiamo Stiles che nemmeno dopo il primo appuntamento gli faccio vedere che sono disponibile"
"Non sono io quello che fa strage nei cuori di cento ragazzi suonando ad una console di notte e poi Derek lo conosco da una vita "
Risero e scherzarono fino a tarda notte alla fine si addormentarono entrambi nel lettone di Stiles .
note dell'autrice : grazie alle recensioni .. Accetto sia le critiche che i complimenti ma sopratutto accetto volentieri i consigli .. :D per ora la storia è semplice ma vi giuro che tra qualche capitolo succederà qualcosa di ... Complicato... :D Alla prossima la vostra Eris
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Capitolo 4
*** Lunedì: uscita con Peter ***
Eris si svegliò sa sola nel grande letto, suo fratello era andato a scuola lasciandola dormire mentre suo padre era come al solito in centrale ,così si alzò e andò a prepararsi la colazione in cucina dove trovò un bigliettino attaccato al frigo da parte di Stile:
"Ho detto a papà che stasera io e te passeremo la serata a casa di scott ( te lo ricordi?) quindi hai la serata libera .. buona fortuna.
Ps: io sono veramente da Scott quindi non pensare male e ritorna verso le 23 oppure papà capirà il nostro giochetto e ci stacca la testa .. In più butta questo bigliettino prima di dimenticartelo "
Prese il biglietto e se lo piegò in tasca .
Andò nella sua camera e tirò fuori dalla valigia dei pantaloncini e una canottiera per la passeggiata con Peter dopo mise sopra il letto un vestito elegante per la serata .
Un quarto d'ora dopo suonò il campanello , trovando la porta aperta ,Peter ,entrò nella casa senza fare rumore non vedendo la ragazza si mise seduto sul divano " vedo che ti sei accomodato " disse Eris quando entrò nel salottino della casa
Peter sorrise e la guardò " veramente cercavo una posizione comoda per guardare una principessa meravigliosa"
" se dici un altra frase del genere ti giuro che mi sciolgo "
" spero che ti sciogli tra le mie braccia "
Eris divenne rossa come un peperone
"Allora .... Vogliamo andare ?"
"Si my lady "
Eris e Peter girarono tutta la città prima in macchina e poi a piedi visitarono il tutti i negozi, passarono davanti alla scuola, si misero a giocare dentro il parco come due bambini sempre parlando del più e del meno e per fine si fermarono dentro una gelateria
"Non ridevo così tanto da una vita "
" il segreto sta nel saper essere pazza e misteriosa"
"Signorina Stilinski lei mi delude .. Pensavo che aveva capito che io sono più che misterioso "
" signor Hale .. Penso che tra noi due la più misteriosa sia io .. E tu non immagini quanto "
Peter appoggiò una sua mano su quella della ragazza
" sono veramente contento che tu abbia accettato di uscire con me "
" io sono contenta che tu me lo abbia chiesto .. Però c'è un problema ... Un problema che mi ha fatto litigare con tutti i miei ex"
" quale problema ? Hai ucciso qualcuno ? "
"Ma che dici no ... Sono un deejay .. "
" e quale sarebbe il problema ? "
La ragazza guardò in basso "Beh.. Alcune notti devo andare a suonare in discoteca vestita in un certo modo e molti uomini mi guardano e tu potresti essere geloso , magari poi mi dici che non vuoi che io faccia il dj e mi lasci "
" Eris tu è tuo fratello siete uguali .. Vi fare troppi problemi mentali , magari vengo anche io in discoteca con una maglietta con la scritta del tipo " risero e verso il la sera Peter portò Eris a casa per farla cambiare,lei ci mise parecchio per vestirsi e truccarsi e quando Peter arrivò davanti alla casa vide Eris vestita in modo elegante e seducente con un vestito da sera lungo del suo colore preferito, il rosso, fortunatamente lui si era messo lo smoking, aveva visto tantissime ragazze vestite da sera ma guardando Eris non riusciva a fare nient'altro che fissarla
"che hai fatto il gatto ti ha morso la lingua ?"
"Emm.. No è che sei bellissima "
" grazie Peter . Ora però sbrighiamoci che se papà torna e mi vede così non mi farà più uscire "
Peter da vero gentiluomo aprì la portiera dalla sua nuova Porsche e fece salire la bellissima Eris ,per poi salire anche lui in macchina e mettere in moto .
La macchina sfrecciava veloce come un fulmine sulla strada,e i due che la occupavano parlavano del più e del meno fino a quando Peter non si fermò su una piccola strada affermando che erano arrivati
" ma sei sicuro? Qui non c'è niente "
"Fidati di me signorina,abbiamo appena raggiunto il paradiso"
Peter ed Eris camminarono per una decina di minuti fino ad arrivare ad una villetta
"... Questo non mi sembra un ristorante"
" diciamo che è un ristorante veramente particolare, hanno solo due posti " Peter sorrise e suonò il campanello , un uomo anziano e vestito di tutto punto aprì la porta
" buonasera signor Hale , il tavolo vi aspetta nella sala da pranzo, se volete accomodarvi ,prego."
Eris seguì Peter all'interno della casa ,era immensa ,una casa degna di un vero nobiluomo ,riconobbe nella casa la raffinata scultura e pittura italiana,la cosa che la colpì maggiormente fu il quadro appeso al centro dell'enorme salotto,raffigurava Peter in giacca e cravatta seduto sopra una sedia ,lo sfondo non era quello della casa ma rappresentava delle montagne di notte con una luna piena ben raffigurata
" ti piace ? "
" è bellissimo ,anche se non ho ben capito il suo significato .."
" era solo per bellezza ,non ha significato" Peter era evidentemente a disagio
" impossibile ,ogni quadro è fatto con un preciso scopo ed è quello di far capire a tutti il proprio significato ..come la guernica di Picasso , che esprime la durezza e la morte di una guerra orribile .. Anche la musica ha grandissimo significato anche se molti non la considerano arte..."
" questo non ha significato ..." Eris capì che Peter voleva evitare quel l'argomento perciò sorvolò e si sedette al tavolo
" ormai ho capito che con l'inganno mi hai portato a casa tua " Eris scuoteva la testa divertita
"Ma è stato un bellissimo inganno"
" spera almeno che il cibo sia buono così ti perdonerò"
Le portate erano squisite , Eris e Peter erano sempre più vicini e quasi per sbaglio Peter accarezzò il viso della ragazza per poi lasciarle un dolce e tenero bacio a stampo sulle sue labbra.
"Peter.. Sto passando una bellissima serata con te , e vorrei passarne altre.."
"Ma..?"
"Ma cosa ?"
" ogni volta che una ragazza dice una frase del genere alla fine c'è sempre un ma"
" no io volevo solo informarti che non sará l'ultima serata "
Da : Stiles
A:Derek
Io sto uscendo ora da casa di Scott .. Se il ristorante è lontano ti conviene tornare, o non riusciamo ad entrare a casa insieme, ti posso aspettare solo per 10 minuti fuori dalla porta non di più ..ok?
Eris lesse il messaggio e informò Peter che tristemente la riportò a casa in meno di venti minuti .
" come ho già detto grazie " Stavolta fu lei a baciare lui
"Grazie a te " e lui la baciò nuovamente
La ragazza scende dalla macchina e raggiunse suo fratello, si mise il cappotto lungo di Stiles per coprire il vestito ed entrò in casa gettando un ultima occhiata alla Porsche che se ne andava.
Fortunatamente lo sceriffo stava guardando una partita di baseball e salutò i due figli dal salone così che non si accorse del trucco della ragazza e del vestito nascosto.
"Stiles ho avito un idea , domani sera ti porto in discoteca con me, mi darai una mano mentre mi guardi lavorare .. Magari ti faccio bere anche qualche drink "
Stiles strabuzzò gli occhi ,non era mai andato in una discoteca ,non contando quella prettamente per omosessuali per trovare il kanima insieme a Scott , però sapeva che la sorella lo faceva con tutte le buoni intenzioni , voleva far scoprire a Stiles il mondo dove lei viveva, perciò anche lui avrebbe dovuto fargli vedere il suo mondo , compreso di licantropi , kanima e tutto il resto .
Nda:
... :D spero vi piaccia ... Il prossimo capitolo arriverà a breve lo prometto ...:D Alla prossima la vostra Eris |
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Capitolo 5
*** Martedì : uscita in discoteca ***
Capitolo 5 : martedì in discoteca
Eris si fermò fuori dal fangtasia* salutando gli addetti alla sicurezza,
" lui è mio fratello , JJ tienilo d'occhio mentre sono in console " JJ era un addetto alla sicurezza, un uomo grande quanto un armadio , a molti faceva paura solamente a guardarlo, gli fece un enorme sorriso facendo l'occhiolino alla ragazza
" ci penso io D j , tu vai dentro che il barman ti aspetta , ti ha già preparato qualche cocktail per iniziare alla grande la serata poi se sei libera volevamo organizzare una cena tutti insieme , ma ora non è il momento di parlarne "JJ fece nuovamente l'occhiolino alla ragazza, così I due fratelli entrarono nella discoteca ,Stiles era molto incuriosito perciò non perse tempo per far partire la sua solita parlantina.
" so che fai il dj da tantissimo tempo...in Italia... Ma ...cioè .. ...come fai a conoscere tutti ?! E poi scusa il Dj non dovrebbe mai bere .lo mi sbaglio? " Eris rise
" siamo una specie di compagnia , si sposta uno e si spostano tutti , e poi ricordati il dj conosce sempre tutti in più si, ti sbagli di grosso.. I Dj sono i primi consumatori di alcol ricordatelo ... Il divertimento aumenta insieme al tasso alcolico dentro il tuo corpo ... Ma non ti preoccupare questa sera non mi ubriacherò ... Anzi devo dire che reggo molto bene gli alcolici "
Eris salutò il barman e prese il suo cocktail la discoteca era ancora vuota poiché era presto e ancora non c'era musica , i due ne approfittarono per sedersi sui divanetti privati che erano vuoti
" Stiles sta sera ti do solo due regole ...non ubriacarti , puoi bere ma non esagerare , ma sopratutto non allontanati ,io sarò in console perciò non ti potrò controllare tutto il tempo...se vuoi puoi stare con me ..ma penso...che preferisci divertirti con tutti i bei ragazzi in pista "
Eris gli fa l'occhiolino e Stiles diventa rosso come un peperone
" Eris ... Ma che dici ...io ...sono fidanzato "
"Stiles..Derek tu ha chiesto di uscire e ti ha dato un bacio , non ti ha messo mica un anello al dito e ti ha detto che non puoi guardare tutto quel ben di dio che passa sulla pista ...perciò sei single a tutti gli effetti "
" è la prima volta che vengo qui...anzi è la priva volta che vengo in discoteca ..cioè che vengo in discoteca senza Scott ...e tu mi chiedi di rimorchiare ? Sarà già tanto se riesco a ballare "
Eris scosse la testa e si alzò guardando l'orologio
" io vado a lavorare, se ti serve qualunque cosa chiedi al barman, si chiama Simone e lo conosco da una vita , fatti fare un cocktail ...non troppo alcolico mi raccomando ...digli che sei mio fratello e non ti chiederà nemmeno un documento ..almeno non sei costretto a tirare fuori quello falso e farti arrestare " Stiles fece una delle sue facce da innocente facendo ridere sua sorella.
Eris se ne andò in console facendo partire la musica , inizialmente era lenta e rilassante solo per accompagnare la gente ad entrare, quando cominciò a riempirsi la discoteca però l'atmosfera cambiò e il ritmo della musica divenne più sostenuto e ballabile.
Stiles prese un cocktail e una voce familiare lo fece trasalire.
" Stilinski, che ci fai qui ? Lo sai che questo posto è per i grandi ? Non dovresti tornate a lettuccio? Con il pigiamino e il biberon? "
Danny era proprio lì , pronto a umiliare Stiles, davanti ai suoi amici ,
Stiles si lasciò prendere dal panico e diede fiato alla bocca senza pensare
" sono qui insieme alla mia ragazza "
Danny rise
" e dov'è? È scappata al bagno per starti lontano ?"
" veramente ...sta..lavorando...è lei" Stiles indicò la console del Dj
" Stilinski non sono stupido , non potrei mai credere che una come lei...stia con uno come te "
" fate come volete... Potrebbe dirvelo benissimo lei a fine serata "
Stiles si accorse di aver dato troppo fiato alla bocca
" perfetto stilinski,allora vieni a ballare con noi ,almeno siamo sicuri che non scappi"
Stiles annui e seguì i ragazzi in pista , appena cominciarono a ballare Danny cominciò a strusciarsi addosso al piccolo Stiles
" la tua ragazza lo sa che ti piacciono anche gli uomini?"
Stiles strabuzzò gli occhi e ringraziò le luci della discoteca che non facevano vedere il suo rossore.
Il ragazzo imbarazzato riuscì ad andare al bancone senza essere seguito ordinando un cubalibre
" simo fammelo leggero o mia sorella mi uccide "
" ecco a te , è leggero....almeno secondo i miei parametri ,non ti preoccupare a tua sorella ci penso io ,tu pensa solo a divertirti "
"Non è facile,C'è un ragazzo che conosco e sta cercando in tutti i modi di umiliarmi come al solito ..ma per sbaglio...si per sbaglio gli ho detto che mia sorella è la mia fidanzata però giustamente non mi credono e come un cretino gli ho detto che se l'aspettano a fine serata glielo dirà lei ...in più sono andato a ballare con lui e mi ha detto che secondo lui mi piacciono gli uomini ..che poi in un certo senso è vero , però l'unico uomo che mi piace veramente adesso è a casa ... E non mi starà pensando nemmeno ..."
" ok riprendi fiato...non so come tu faccia a parlare per così tanto tempo senza respirare,sei l'opposto di tua sorella ,lei è tipo che se dice una parola è poco e se ne dice due è troppo ... Comunque ho una soluzione.. Tu vai a ballare e fatti vedere naturale ,fai finta di niente ...ci pensiamo a tutto io e tua sorella " Simone gli fece l'occhiolino mentre scriveva sopra un foglietto.
Stiles annui e andò a ballare tenendosi a distanza da Danny, ballando sempre insieme a qualche suo amico o facendo finta di rimorchiare qualche bella ragazza , fortunatamente dopo un po' la voce di Eris al microfono riecheggiò per tutta la discoteca
"La prossima canzone la dedico io a tutte le coppie ,perciò voglio che ogni ragazzo prenda la sua donna e la stringa forte a se,ballando questo bellissimo lento stretti uno tra le braccia dell'altro ...perciò voglio qui in console il mio ragazzo,anche io merito un po' di piacere...Stiles Stilinski vieni qui o sta sera ti lego al letto ... Ti sto aspettando amore mio"
la gente fece come detto tutti i fidanzatina cominciarono a ballare, e Danny si impietrì diventando più brusco e freddo anche con i suoi amici ,come Stiles non lo aveva mai visto prima.
" vai Stiles la tua ragazza ti chiama "
Il ragazzo chiamò i suoi amici e se ne andarono dalla discoteca, senza neanche salutare il piccolo Stiles che raggiunse di corsa sua sorella
" grazie ... Tesoruccio mio " Stiles rise e gli diede un bacio sulla guancia
"Non chiamarmi mai più in quel modo ... E poi devi ringraziare solo Simone è stato suo il piano, mi ha detto che eri nei guai.. Aggiungo come al solito ... e dovevamo aiutarti ... Perciò adesso sono diventata la tua supereroina ".
La serata continuò tra risate e balli , solo verso le quattro di notte i due tornarono a casa stanchissimi , trovarono un biglietto sul frigo dello sceriffo
-"sono in centrale , ci rimarrò fino a giovedì sera , mi dispiace , ma ci sono stato altri omicidi e mi vogliono qui , però so che farete molto tardi quindi dò il permesso a Stiles di non andare domani a scuola ..e se si comporta bene anche dopodomani ... Buona notte ragazzi miei ..... un bacio "
Eris e Stiles si addormentarono nel grande letto del padre ancora vestiti con un sorriso stampato sulla faccia solo dopo aver parlato e commentato la serata di Eris con Peter del giorno prima .
Nda: eccomi ...spero che il capitolo vi piaccia...scusate il ritardo ... :D :3 un bacio la vostra Eris :3
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