Prologo:

Capitolo 1:

A prima vista

ANGOLO DELL'AUTRICE

Ciao a tutti!! questa è la prima fan fiction su twilight 
l'avevo scritta 3 anni fà, quando ero più piccina ( avevo 12 anni) e ieri l'ho ritrovata mentre facevo pulizia nel computer, pensavo che  si fosse eliminata quando il computer è andatoin conto circuito ma per fortuna non è così.
ho scritto che il titolo è provissorio perchè qualora qualche recensore della mia storia ne riesca a trovare uno migliore potrei cambiarlo...
spero di non avervi annoiato
xoxo
delena 4 ever

Capitolo 2:
Stupore

Quando la vidi ne rimasi colpito mentre sentivo i commenti di tutte le persone presenti nella sala.

Ma chi era? Una stupida umana che amava vestirsi? Troppo scontato, Una studentessa? Neanche, mi soffermai a guardarla aveva la pelle pallida come il ghiaccio,era alta e bellissima portava in vestito aderente rosso che non arrivava neppure al ginocchio,con scarpe rosse con un tacco molto evidente cordinate al vestito; era poco truccata ma aveva sulle sue bellissime labbra carnose un rossetto di color rosso, mi soffermai a guardarla in faccia aveva capelli color biondo che le arrivavano fino alle spalle e occhi gialli era un vampiro si capiva dl suo camminare e dai suoi sguardi come poteva essere? Mia sorella Alice non l’aveva vista arrivare ed io non riuscivo a leggerla nel pensiero.

Alice disse: ”Com’è possibile?” io le risposi “non lo so alice calmati, risolveremo questa questione,non ti preoccupare “

Intanto stava avanzando verso un tavolo vuoto della mensa quando quello stupido di Mike Newton si mise davanti a lei per richiamare la sua attenzione e le disse: “ ciao io sono mike e tu chi sei ? Sei nuova qui? Vuoi sederti con noi? Lei educatamente rispose: ” mi chiamo caroline, si sono nuova qui, ma non voglio sedermi con voi grazie ciao” e così andò avanti e si sedette al suo tavolo.

Noi la guardavamo era come un miraggio, a molti sembrava di averla già vista poi Jasper capì chi era,così anche rose e elmett e poi alice ma io no.

Così andai a parlarle le dissi: ciao io sono edward e tu caroline giusto? Vuoi venire a sederti con noi? Lei rispose “ si sono Caroline sei molto gentile, mio fratello sarà molto contento a vedere che sto facendo amicizia con voi, Newton mi dà sui nervi, i suoi pensieri non erano molto casti verso di me” io risposi “ anche tu leggi nel pensiero” “si oltre a tutte le altre cose che riesco a fare con e senza mio fratello” le dissi “ allora vieni con noi al tavolo” lei si alzo e salterellò verso i miei fratelli e disse : “ciao sono Caroline cullen” nessuno ne rimase stupito tranne io che caddi dalla sedia lei rise, mi diede una mano e disse : “ Edward non ti reggi neanche in piedi” io non sapevo che cosa risponderle quella bellissima ragazza mi sembrava un angelo, poi mi ricordai che leggeva nel pensiero e mi vergognai dei miei pensieri lei disse:” tranquillo non importa” poi si sedette vicino a me e disse “ adoro le sorprese Jasper lo sai, carlie, carlino ne rimarrà sorpreso adora le mie entrate di scena” io dissi “ chi è carlie,carlino “ lei rise e disse “ arriva tra due secondi” poi schiocco le dita e il tempo si fermò gli umani rimasero fermi come pietre ma nessuno se ne curò forse era un altro dei suoi misteriosi poteri; poi salì su un tavolo e aspetto Carlisle arrivo e disse : “chi ha paura dei vampiri? Lei si fece avanti e disse “ nessuno,carlie carlino nessuno” poi lo abbraccio e le disse: “ più della mia stessa vita” anche lui lo disse poi ci tornarono a guardare o mio dio erano uguali gemelli,non poteva essere la sorella di mio padre carlise cullen poi caddi dalla sedia per la seconda volta lei rise fragorosamente e disse “ i vampiri non dovrebbero avere dei giramenti di testa Edward? Ti senti bene?” poi rise ed Elmette disse “ mi sa che è la tua bellezza che lo devasta sorellina” lei disse “ potrebbe essere non è a primo che succede” e rise assieme a rosalie che l’andò ad abbracciarla si misero vicine erano uguali e dissero: “ le bionde più belle del 1900” io rimasi di nuovo stupito stavo di nuovo per cadere dalla sedia quando disse:” Jasper prendilo tra un secondo cade” e rise Jasper mi prese appena in tempo per non farmi cadere poi rise e disse “ generale ai suoi ordini” lei rise “ chiamami caroline,non sono più un generale” “ va bene caroline” disse Jasper poi Alice si alzo corse in conto a caroline e le disse :” grazie per tutto, tu mi hai salvata ti devo tutto” lei disse” stai tranquilla Alice sai che non avrei mai permesso a qualcuno di farti del male” e le sorrise poi si rivolse a me: “ ti senti un po’ meglio?” la guardai ,solo io non la conoscevo, come mai non conoscevo una figura cosi bella e angelica ? poi le risposi”si” lei rise poi guardo nel vuoto e guardo alice dissero io coro “oh mio dio” e lei sorrise “ho un motivo in più per restare”.

Guardai carlise lui sorrideva a sua sorella e le disse: “ adesso ci dirai perché sei venuta?”

Lei rispose:”se te lo dicessi dovrei ucciderti..." poi rise; lui la guardava con stupore così lei ribattè per farsi capire meglio: tranqillo fratellino lo scoprirai presto"
ora rideva pure lui e disse: "lo sai che adoro i misteri" poi le scoccò un bacio sulla guancia e si avvio verso la porta
 

ANGOLO DELL'AUTRICE
 

Ciao ragazze vi lascio questo nuovo capitolo, spero che vi piaccia; a me non piace molto...
come ho potuto costatare la mia storia non vi ha fatto impazzire.. spero che i prossimi capitoli possano favi cambiare idea
come avete visto ho introdotto un nuovo personaggio la misteriosa e bellissima caroline che non vuole propio dire il motivo per cui è ritornata da suo fratello...; essa ha dei legami con tutti i personaggi tranne che con edward ma è già riuscita a fare breccia nel suo cuore e a farlo cadere per terra molte volte..
passiamo ai ringaziamenti: 
ringrazio i 113 visitatori della mia storia 
ringrazio ALI_13 per aver inserito la mia storia fra i suoi preferiti e per averla recensita
ringrazio AundreaMalfoy     per aver messo la mia storia fra le sue seguite
e ringazio anche tutti i visitatori e gli udenti che leggono la mia storia in silienzio sensa recensire 
a presto xoxo
delena 4 ever

Capitolo 3:

Mi stavo ancora riprendendo dallo spavento quando sentii che lei non voleva dire il motivo per cui era venuta a forks; feci il finto tonto e gli richiesi il motivo pensando che forse a me poteva dirmelo ma non fu così lei disse: “non pensare che te lo dirò a te soltanto perché hai un bel faccino “e sorrise, il suo sorriso mi abbaglio e caddi dalla sedia rise assieme a elmette che disse; “Ne abbiamo la conferma hai fatto colpo sorellina” lei rise” così sembra” poi si rivolse a me “Edward esci dallo stato di angoscia e alzati,sei di nuovo caduto,sembri proprio un umano quando fai così” così mi alzai il mio angelo mi stava guardando lei sorrise guardò elmette e disse:”hai ragione è proprio cotto” e rise;

mi resi conto che carlise era tornato indietro forse anche lui credeva che a me l'avrebbe detto; dovevo indagare anche su questo.. la sua voce mi distolse dai miei pensieri si stava rivolgendo a carlise dicendogli :” fratellino che cosa ci fai ancora qui? è meglio che torni all’ospedale ti stanno già cercando” poi le disse”si vita mia” come? La chiamava vita mia esme non ne era gelosa? Forse non lo sapeva? Lei sorrise e disse:”edward mi sta chiamando in questo modo perché mio fratello è un grande leccapiedi !! poi salutò carlise mi fece alzare schioccò le dita e il tempo ricominciò a scorrere gli umani stavano ancora mangiando e incominciarono a guardare dalla nostra parte,Jessica era furiosa stava mandando accidenti a quel bellissimo angelo che era vicino a me lei rise e disse :”la starcy mi dà su i nervi” io dissi “perché” lei disse:”bè mi stà mandando molti accidenti” io dissi di lasciarla perdere era sempre così mi credette poi suonò la campanella e Elmette disse” caroline con chi hai lezione?” Lei disse “con edward”

Così pensai che la fortuna era proprio dalla mia parte quel giorno c’era una lezione speciale di letteratura inglese su romeo e Giulietta avrei potuto guardare la tragedia insieme a lei, nel buio della stanza sarebbe stato così bello poter sapere la sua opinione sul film... solo io e lei e del resto del mondo non mi importava... i mie pensieri furono interrotti quando sentii una mano fredda poggiarsi sulla mia guancia allora mi accorsi di essere nuovamente caduto per terra,aprì gli occhi e mi accorsi che era la mano di caroline appoggiata sulla mia guancia, mi sorrise e mi disse: finalmente hai aperto gli occhi, ci hai fatto spaventare edward” così mi guardai intorno e vidi i miei fratelli radunati intorno a me; il primo a parlare fu elmmet che disse: “ te l'avevo detto sorellina che un tuo solo tocco poteva farlo risvegliare proprio come la bella addormentata nel bosco, ora manca solo un bacio” caroline ribatte:” è vero manca solo un bacio devo rimediare...” e lo fece mi bacio ma non di certo dove mi aspettavo.. non mi diede un bacio sulla bocca.. ma sulla guancia, vedendo la mia sorpresa si mise a ridere e allora io le chiesi il motivo per cui lo stava facendo, lei mi rispose”dovresti vedere la tua faccia edward.. “ guardai gli altri.. Elmett e jasper stavano ridendo Alice e Rosalie erano divertite ma sembravano anche consapevoli, ma di che cosa???

Volevo sondare la mente delle mie due sorelle ma non mi fu possibile non le sentivo.. sapevo di chi era la colpa e la guardai lei mi fece un sorriso furbetto e disse: edward non si legge nella mente delle proprie sorelle... potresti scoprire dei lati piccanti..”

sbuffai mentre loro ridevano... la campanella suonò e dissi:" ok ragazzi è ora di andare a lezione"
 

ANGOLO DELL'AUTRICE

Ciao ragazze scusate x il ritardo
in questo capitolo vediamo caroline diventare un pò maliziosa e acida quale sarà la motivazione??
ho accennato a una lezione di letteratura inglese  su romeo e Giulietta...volevo inserirla in questo capitolo ma se l'avessi fatto il capitolo sarebbe diventato troppo lungo e già che  ci tengo molto a mettere la storia di romeo e giulietta che è molto importante x questa storia, quindi il prossimo capitolo sarà dedicato soltanto alla lezione su romeo e giulietta..
AVVISO: è da questa settimana che c'è una persona che mi auita a scrivere la storia è paolacullen e posso considerarla la mia beta volevo farvelo sapere perchè i ringraziamenti vanno anche a lei
RINGRAZIAMENTI: 
Ringrazio le 221 persone che hanno letto la mia storia
Ringrazio paolacullen per avermi incoraggiato a continuare a scrivere questa storia, senza di lei non ci sarebbe questo capitolo e quelli che verranno.. ringrazio sempre lei per aver recensito il prologo e per aver messo la mia storia fra le sue seguite
Ringrazio ali_13 per aver recensito 2 capitoli della mia storia e per aver aggiunto la mia storia fra le sue preferite
Ringrazio AundreaMalfoy per aver messo la mia storia fra le sue seguite
Ringrazio dani60 per aver messo la mia storia fra le sue preferite
e ringrazio anche tutte le persone che leggono solamente la mia storia
a presto
xoxo
delena 4 ever

Capitolo 4:

Romeo e Giulietta

meccanicamente mi alzo,dobbiamo andare a lezione sbuffo silenziosamente ; non riesco a capire gli sguardi di rose e alice.. e come il carattere di Caroline possa essere cambiato in un paio di minuti; tutta colpa di una domanda: perché sei venuta?? si infatti perché era venuta qui?? che cosa c'era di così segreto da non poter dire??

erano queste le domande che affollavano la mia mente mentre camminavo nel corridoio della scuola per arrivare all' aula dove si teneva la lezione di letteratura inglese. Al mio fianco si trovava lei,Caroline Cullen la sorella del mio tutore.

Non mi aveva più rivolto la parola da quando aveva fatto quelle stupide battute in mensa..forse si era pentita o forse era solo soprappensiero; non riuscivo a leggere i suoi pensieri e questo all'inizio l'avevo accettato ma ora mi sembrava troppo misteriosa e non poterli leggere mi faceva imbestialire.

Finalmente arrivammo nell' aula, forse mi sarei distratto a guardare il film e avrei smesso di pensare a lei.. ma stavo soltanto cercando di convincere me stesso di ciò,perché chiunque avrebbe capito che non avrei pensato a nient'altro che a lei per tutta la durata della tragedia.

Per mia fortuna anche sfortuna i posti non erano tutti liberi..ce n'erano due in fondo all'aula, guardai lei per farle capire che quelli erano i nostri posti dove ci saremmo dovuti sedere; e lei mi guardò e sorrise, ma anche un umano sarebbe riuscito a capire che il suo sorriso era finto e tirato... dietro quel sorriso nascondeva un aria rassegnata,consapevole; ma di che cosa?? Qual'era il motivo per cui non era felice??

io feci finta di niente,non le dissi più niente ci sedemmo e basta; avevo deciso non le avrei più rivolto la parola finché non l'avrebbe fatto lei: ma lei non lo fece..

ho scavalcato sovra l'ali leggeri dell'amore: amore non tiene ostacoli di pietra.. *così recitava l'attore che interpretava romeo, d'un tratto preso da chissà quale impulso mi girai a guardarla mi ero ripromesso di non farlo e la guardai, e in quel momento i nostri occhi si scontrarono e allora fui sicuro che ero nei suoi pensieri, fui io il primo a parlare, volevo tentare di essere malizioso tanto quanto lo era lei, allora le dissi:” e tu cara caroline che faresti se io entrassi nel tuo giardino di notte e sentissi che cosa pensi di me* perché io lo so...Nel parlare mi ero avvicinato pericolosamente a lei, le nostre bocche erano così vicine dallo sfiorarsi e finalmente baciarsi, e le sue labbra carnose e così invitanti mi facevano perdere così il senno da assecondare la richiesta che la mia mente malata aveva partorito..Poi lei parlò all'inizio sembrava spaventata ma poi ritornò in sé e disse:”Edward caro..la parte del bad boy non ti s'addice..nel mio giardino dici?? si mise a ridere, la sua risata era cristallina, sincera; forse era la cosa più sincera di lei, tutte le altre erano così calcolate come se cercasse di non far accadere qualcosa...Stava ascoltando il mio ragionamento e allora disse:” Edward vuoi un bacio? E allora lo avrai” lo stava facendo, stava premendo la sua bocca sulla mia e io non ero contrario, ero in completa sua balia quando...le luci si accesero la campanella suonò e lei disse:” magari sarà per un altra volta”; poi scappò fori dall'aula..Mentre io rimasi lì a bearmi del suo profumo e del sapore del suo respiro...

ANGOLO DELL AUTRICE

Ciao ragazze scusate per il ritardo!!!
ma andando a scuola è così difficile torvare uno spazio nella giornata per poter scrivere il computer
ecco la spiegazione hai due asterischi: 
* frase presa da romeoe giulietta in pratica giulietta chiede a romeo come è riuscito ad entratre nelsuo giardino
* concetto preso da romeo e giulietta; mentre romeo è nell' oscurita giulietta parla alla luna dei suoi sentimenti per romeo ed è questo a cui allude edward
allora vi è piaciuto questo capitolo?? lo sò èun pò corto ma c'è sempre una spiegazione a tutto.. ma io non ve la darò * si lo so sono perfida*
passiamoa ai RINGRAZIAMENTI:
Ringrazio le 316 persone che hanno visitato la mia storia
Ringrazio la mia beta paolacullen che mi consiglia sempre la cosa giusta da fare
Ringrazio Ali_13 per aver recensito 2 dei mie capitoli e per aver aggiunto la mia storia fra le sue preferite
Ringrazio- dany60  per aver aggiunto lamia storia fra le sue preferite
Ringazio  AundreaMalfoy e  paolacullen  per aver inserito la mia storia fra le loro seguite
e ringrazio anche tutte le persone che leggono solamente la mia storia
a presto
xoxo
delena 4 ever