All'ultimo sangue

di maryhoran1113
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** sognare... ***
Capitolo 2: *** capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** capitolo 15 ***



Capitolo 1
*** sognare... ***


Scopri il passato...
Immaggina il futuro...
E capirai il presente...

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Capitolo 2
*** capitolo 1 ***


Boom...
un rumore aveva svegliato il piccolo Louis,ma lui proprio non aveva intenzione di scendere a vedere cosa stesse succedendo. Poi all'improvviso...un urlo. Sembrava un urlo di sua madre così il bambino decise di alzarsi. Spostò le coperte e poggiò i piedini sul pavimento freddo. Passò davanti la culla di sua sorella. La piccola Destiny piangeva agitando i pugnetti chiusi nell'aria " non sa fare altro: piangere,mangiare,dormire,piangere!"pensò seccato Louis. Probabilmente anche lei era stata svegliata dai rumori del piano di sotto che man mano diventavano sempre più forti. Il bambino aprì la porta,percorse il corridoio e scese qualche gradino fino a quando...davanti agli occhi una visione orribbile per un bimbo di soli 4 anni:il padre e lo zio venivano bastonati da due uomini. La madre stava per essere strangolata da un'altra donna mentre la zia giaceva a terra con un paletto conficcatto nel petto. Non appena si accorsero della presenza del bambino, un uomo si fiondò verso di lui,ma la madre scaraventò la donna per terra e con un balzo volò verso suo figlio ancora scioccato in cima alle scale. Lo prese in braccio e si diressero verso la stanza del cuginetto di Louis. Il piccolo Liam era seduto sul letto spaventatissimo per le urla appena sentite e con il volto pieno di lacrime. La donna prese in braccio anche lui e si diresse verso la stanza della bambina. La piccola Destiny piangeva ancora nella sua culla. La madre la prese,l'avvolse in un lenzuolo,aprì la finestra e con i tre bambini si buttò di sotto per poi iniziare a volare nel cielo scuro.
Arrivarono davanti una casa grande e maestosa. Louis la conosceva,c'era stato un paio di volte:era la casa del capo del clan d'Occidente. La madre bussò un paio di volte finchè non aprì una donna sulla cinquantina in vestaglia che li guardò spaventata:
-vi hanno attaccati?- chiese la donna
-si...io...vado in soccorso di mio marito e mio fratello...prenditi cura dei miei figli e di mio nipote...mi fido di voi-
- Rose, non andare...è un suicidio...per favore non andare!-
Ma lei non l'ascoltò, si girò e riprese a volare. La signora in vestaglia guardò i bambini gli sorrise. Li fece entrare e sistemò Louis e Liam in un lettino al piano di sopra mentre Destiny venne portata da un'altra parte.
Il mattino dopo Louis fu svegliato da un raggio di sole che picchiava sul suo viso. Si alzò,vide il cuginetto che ancora dormiva beato,si guardò in girò e capì che quella non era la sua stanza. All'improvviso gli tornarono in mente tutte le immaggini della sera prima. Ma ora dov'era sua mamma? E suo padre? Se n'erano andati quegli uomini da casa sua? E dov'era Destiny?.
Andò in corridoio,cercò le scale e scese.
A metà scala sentì due voci. Un Uomo e una donna.
Uomo: ma non possiamo tenerla qui.Lo capisci?
Donna: ma sua madre l'ha affidata a noi...dobbiamo proteggerla...anzi dobbiamo proteggerli!
Uomo: proprio per questo. Finchè lei rimarrà qui gli altri due bambini non saranno mai al sicuro. é lei che vogliono, torneranno a cercarla. Dobbiamo allontanarla finchè non sarà abbastanza grande...
Donna: e dove avresti intenzione di portarla?
Uomo: nel mondo degli umani...
Donna: mondo degli umani? No,no non se ne parla proprio...
Uomo: ma non c'è pericolo lei non è come noi. è molto simile agli umani...saprà confondersi bene...
Donna: ma è proprio questo il problema... quando sarà il momento di riportarla qui come farai a distinguerla dagli altri?
Uomo: MA COSA CREDI? CHE IO SIA CECO? So riconoscere un umano da un non umano... e poi ricorda che avrà la collana con sè...
Disse l'uomo rigirandosi una collana tra le mani...una collana d'argento con un ciondolo a forma di luna...una luna blu

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


Evvai oggi è il mio compleanno. Non vedo l'ora di vedere il regalo dei miei genitori. Penso che sia una macchina visto che è da quando avevo 12 anni che rompo le scatole ai miei dicendo che per 18 anni volevo una macchina. Bene quel giorno è arrivato.
Mi vesto e scendo. I miei genitori stanno facendo colazione. Mi siedo.
-Mamy,Papy...non avete niente da dirmi?-
- No tesoro cosa dovremmo dirti?- chiede mio padre perplesso. Oddio oggi faccio 18 anni e loro non se lo ricordano. Ci sto rimanendo di merda.
Poi mia mamma sorride. Per fortuna era uno scherzo.
-Scherziamo tesoro... TANTI AUGURI!!!-
-Grazie mamy...ma il mio regalo dov'è?-
-Non ti abbiamo comprato nessun regalo...-
-Smettila caro! Non vorrai farle venire un infarto il giorno del suo 18° compleanno...certo tesoro che ti abbiamo comprato un regalo...-
-Grazie...ma dov'è ora?-
-Affacciati al balcone e guarda giù.- 
Senza pensarci un attimo corro verso il balcone e mi affaccio...O.MIO.DIO...UNA MACCHINAAAAAAAAAAAA. Lo immaginavo ma questa macchina è fantastica
-GRAZIEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!....Mamma,papà non dovevate...veramente si che dovevate...ma comunque grazie è bellissima!-
I miei genitori scoppiano a ridere e mi abbracciano. Li adoro.
- Senti Giulia ci sarebbe anche un'altra cosa...-
-Cosa?Cosa?...un altro regalo...Oddio siete fantastici...Vi adoro!-
-Ehi,Ehi frena...si è un altro regalo,ma non l'abbiamo comprato...-
-Quindi l'avete rubato?-
-No,no...dai vieni dentro abbiamo tanto di cui parlare...-
-Mamma se volete spiegarmi come nascono i bambini,grazie,ma lo so già...-
-No Giulia,vogliamo parlarti di un'altra cosa. Dai entriamo...-
Mi sto preoccupando.Le uniche volte che sono così seri e quando ho combinato qualche casino e stanno per darmi una punizione.Ok,Ok.Devo calmarmi.Mi siedo davanti a mio padre e ascolto:
-Sai...a volte noi pensiamo di essere delle persone,ma in verità non lo siamo...non nel senso che non siamo delle persone,ma nel senso che noi non siamo chi crediamo di essere...-
-Papà...Cosa stai cercando di dirmi?-
-Senti Giulia...voglio parlarti chiaro...tu non sei nostra figlia...
Che cosaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!! Io non sono loro figlia? Cos'è un altro scherzo di compleanno?
-Cosa? Come non sono vostra figlia?-
-Non sei nostra figlia...era una notte D'inverno e noi ti abbiamo trovata davanti la porta della nostra vecchia casa...e-
- Ma...ma...Perchè non me lo avete detto prima?- Sono quasi alle lacrime
-Giulia...per favore non piangere...non fare così...sei abbastanza grande da accetare la verità-
-Ma da dove vengo? Cioè chi sono i miei veri genitori?-
-Non lo sappiamo...non avevi niente con te...ne una lettera,un biglietto...niente di niente...e poi eri molto piccola...avevi circa sei mesi,non potevi parlare e raccontarci chi eri...sappiamo solo che eri sola e infreddolita così abbiamo deciso di tenerti con noi-
-Avevi solo questo con te-
mi dice mio padre.Mi consegna una scatolina.Dentro c'è una collanina d'argento...con un ciondolo a forma di luna...una luna blu










è la mia prima fan fiction...spero vi piaccia...recensite se volete...please!!!!!!

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


Perfetto. Adesso la mia vita è perfetta. Oggi ho fatto 18 anni e dovrebbe essere uno dei giorni più entusiansmanti della mia vita. Dovrei essere a festeggiare in discoteca con le mie amiche e il mio ragazzo...e invece...eccomi qui!
Al parco. Da sola. A pensare e ripensare al fatto che negli ultimi 18 anni ho vissuto circondata dalle bugie e dai bugiardi. Voglio bene ai miei genitori,ma ancora non ho capito per quale motivo me lo hanno nascosto...e ora dopo tutto questo tempo mi dicono che non sono chi credevo di essere e che loro non sono veramente chi credevo che fossero. Il compleanno ideale,no?
E poi questa sensazione strana che mi perseguita da qualche giorno...è strano...non so, mi sento osservata,seguita...ed è angosciante.
Forse è solo una mia impressione...sono sempre stata un pò paranoica.
Ho deciso. Torno a casa tanto non ho motivo nè voglia di festeggiare. Mentre sono per strada mi arriva un messaggio...La mia migliore amica non si è mai dimenticata niente, figuriamoci il mio compleanno:
Valeria: Ciao Giu... auguriiiiiiiiiiii....allora te l'hanno regalata la macchina?
io: ciao Val...grazie...e purtroppo non è stato l'unico regalo
Vale: te l'hanno detto?
io: quindi lo sapevi anche tu???? grazie... e io che ti consideravo mia amica...
Vale: dai scusa e che le nostre mamme ce lo hanno detto quando eravamo più piccoli e ci hanno fatto promettere di non dirtelo...
io: che cavolo vuol dire le nostre mamme? Chi lo sa oltre a te...
Vale: Andrea
io: Andrea? cioè il mio ragazzo e la mia migliore amica sanno che sono stata adottata e non mi dicono niente?
Vale: e dai Giu scusa...
io: no Valeria...scusa un cazzo... sono 12 anni che tu e Andrea mi prendete per il culo...non mi fido più di voi...
Vale: dai Giu...non fare così...tra un pò vengo a casa tua ci preparamo e parliamo un pò
io: prepararci per andare dove?
Vale: come dove? oggi fai 18 anni...discoteca...e se non hai voglia di parlare stiamo un pò insieme
io: scusa...ma non ho voglia di vedere nessuno...dillo anche ad Andrea...ci sentiamo
Spengo il cellulare. Mi fidavo di loro. Valeria è come una sorella per me,lo è sempre stata e amo Andrea, ma per ora sono arrabbiata. Magari tra qualche giorno li incontro e gli parlo.
O Dio no...di nuovo quella sensazione...sarà meglio che mi sbrighi a rientrare.
Apro la porta di casa. Papà è seduto sul divano che guarda la tv e mamma sta cucinando.
Mamma: Giulia non esci sta sera? Sei ancora arrabbiata?
io: mamma non sono arrabbiata...sono delusa...e non solo da voi due,ma anche da Valeria e da Andrea. E comunque no,non ho voglia di uscire.
Papà: Senti Giulia mi sento in dovere di dirti la verità...io non ti avrei mai detto che non eri nostra figlia...avevo paura che ti saresti allontanata...non te l'avrei ma detto se non fosse stato che...
io: continua...
Papà: se non fosse stato che è venuto a cercarti un uomo,anzi, un ragazzo...e quando ha scoperto che tu ancora non sapevi niente mi ha supplicato di dirti la verità e io gli ho detto di aspettare fino al tuo 18° compleanno...io non so chi sia...magari fa parte della tua vera famiglia, ma oggi l'ho rivisto e mi ha detto che ti aspetta da " Peppino's" il ristorante Italiano. Dovrai solo dire il tuo nome e ti sarà indicato un tavolo... l'appuntamento è alle 21:00
io: Papà ma sono le 20:30...Oddio devo sbrigarmi... 
Salgo le scale di corsa e entro nel bagno. Mi faccio una doccia veloce e entro nella mia stanza. Ora il problema è un altro. Cosa mi metto?
Devo fare bella figura...potrbbe essere mio fratello. Però voglio anche che mi veda come sono veramente. Ho deciso:
T-Shirt lunga,jeans e le mie adorate Vans. Raccolgo i miei capelli in una coda alta.
Prendo la mia tracolla e esco. Arrivo davanti al ristorante. Entro e chiedo a un cameriere se c'è qualcuno che aspetta una ragazza di nome Giulia. Mi indica il tavolo numero 9. Mi avviccino e noto che li c'è un ragazzo più o meno sui 19 anni che fissa lo schermo del telefono.
io: ciao
X: oh ciao...Ti aspettavo...
Si alza e mi sposta la sedia per farmi sedere. O MIO DIO. Sono scioccata. Questo ragazzo è semplicemente bellissimo. Ha dei ricci castani che gli ricadono un pò sul viso e due fari verdi al posto degli occhi. Non posso fare a meno di fissarlo.
X: Allora...piacere,io sono Harry Styles... tu sei Des..ehm scusa...tu sei Giulia giusto?
io: si,si giusto. Piacere mio...
Harry: Allora vuoi ordinare?
io: no, veramente non ho molta fame...vuoi ordinare tu?
Harry: no. Io preferisco un altro tipo di cibo...
io: sei vegetariano?
Harry: diciamo di si...
Si crea un silenzio imbarazzante e io continuo a fissarlo.
io: scusa posso sapere chi sei? Sei un mio parente?
Harry: No. non sono untuo parente...Ora posso farti una domanda io?
io: si,certo.
Harry: Tu hai mai avuto...delle...delle visioni?
io: Io...veramente...si...ma pensavo che era solo stanchezza o stress...
Harry: e l'hai mai detto a nessuno?
io: solo una volta...Quand'ero piccola l'ho detto alla mamma ma lei non mi ha creduta e mi ha detto di andare a riposare
Ride.
io: scusa ma...perchè questa domanda?
Harry: Posso vedere la collana?
io: Quale collana?
Harry: quella con la mezza luna...
Gliela mostro. La rigira tra le dita affusolate e poi mi guarda. O Dio...Quant'è bello...
Harry: Allora sei proprio tu...
io: Non ho ancora capito chi sono...puoi spiegarmelo così inziamo a parlare la stessa lingua...
Harry: Il tuo vero nome è Destiny...Destiny Tomlinson...e la cosa più importante è che tu...
io: si...
Harry: che tu sei... sei un ibrido...
io: ma che cazzo stai dicendo????
Harry: tu sei un ibrido...sei la figlia di Josh Tomlinson e Rose Payne...cioè di un umano e di una vampira...sei un miscuglio...il perfetto equilibrio tra umano e sovrannaturale...e io sono qui per riportarti nel tuo mondo...

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


Ma chi cazzo è lo stronzo che alle 6 di mattina rompe e non la smette di suonare il campanello?
Ok basta. La mia pazienza ha un limite. Ora mi alzo e gliene dico quattro.
Scendo le scale di corsa, apro la porta e....sorpresa...non c'è nessuno...
Sarà uno di quei bimbiminkia dei miei vicini che non avendo niente da fare viene a suonare al mio campanello...guardo l'orologio...0h cazzo! Altro che 6 di mattina sono le 9 suonate. Ma come mai ho dormito così tanto? Ah si, ieri è stata una giornata pesante: la rivelazione dei miei genitori,ho litagato con Vale e poi quel tizio psicopatico del ristorante che mi ha detto che mi chiamo Destiny Tomqualcosa e che voleva farmi credere che sono un mezzo vampiro. Si proprio io che ho paura del sangue. E poi i vampiri non esistono. Giusto? Secondo me quello lì è tutto fuori...deve aversi fatto qualche canna di troppo per sparare quelle cazzate.
Ho sete. Mi dirigo verso il frigo per prendere l'aqua...Sopra c'è un biglietto:
                                                                                                            ciao tesoro,
                                                                        ieri sera quando sei tornata noi dormivamo già...scusa
                                                                         se non siamo stati un pò con te. Stasera faremo tardi.Siamo
                                                                                  fuori città. Un bacio...Mamma e papà XXX
E pensare che avevo voglia di parlare con loro. Salgo e mi vesto,come al solito da maschiaccio: Jeans,T-Shirt e Vans. Mi passo solo un leggero filo di matita attorno agli occhi (odio truccarmi) e lascio i miei capelli sciolti. Di nuovo il campanello. Scendo di nuovo e apro la porta.
io: Si può sapere chi è che romp...
Mi trovo davanti due occhi verdi che mi fissano. Appartengono al ragazzo di ieri sera. Non so se essere stupita o spaventata
Harry: Ciao Destiny... Posso entrare?
io: Punto primo: non chiamarmi "Destiny"...io sono Giulia...e punto secondo: in casa mia non entrano nè sconosciuti,nè pazzi. E visto che tu sei un "ibrido" tra queste due categorie.No.Non puoi entrare...
Ride divertito.
io: Cazzo ti ridi? Guarda che parlo sul serio... 
Harry: Ma anche io,cara "Giulia",parlavo sul serio ieri sera. Solo che tu sei scappata via spaventata senza neanche darmi il tempo di parlare...
io: Non ero affatto spaventata! Sono andata via solo perchè non voglio saperne niente di te nè della stupida favoletta che t'inventi per rimorchiare le ragazze. Guarda che l'ho capito subito che sei un maniaco a che con le tue cazzate mi avresti convinta a venire in un vicolo buio e mi avresti stuprata!
Harry: E quindi sarei io quello che s'inventa le favole? Ma ti senti? Secondo me guardi troppi film...
io: Pensa quello che vuoi...
Gli chiudo la porta in faccia,ma lui la blocca con la mano...oh cazzo ma ha una forza incredibile...
Harry: Senti Destiny, non ti sei chiesta come facevo a sapere che avevi una collana a forma di mezza luna...oppure come facevo a sapere che hai le visioni...Ho fatto un lungo viaggio per venire qui e quindi ascolterai quello che ho da dirti. Che tu lo voglia o no!
io: Entra...
è vero lui sa tante cose su di me. Ok,sono un pò spaventata. Si siede sul divano mentre io mi prendo una sedia e mi metto davanti a lui...Da vicino è ancora più bello...
io: Ok. Parla ti ascolto.
Harry: Come ti ho detto ieri sera,tu sei un ibrido: metà umana e metà vampiro...Tua madre,Rose,era innamorata di un umano:Josh Tomlinson. Ovviamente nessuno nel clan dei vampiri accettava quell'amore,ma a loro non importava e andarono a vivere nel mio,anzi,nel nostro mondo...che è molto simile a questo. Dal loro rapporto sono nati due bambini: un vampiro e un ibrido. Quando naque il primogenito,il vampiro,non creò scalpore.Ma dopo tre anni,la notte del solsistizio d'estate,naque la seconda:una bambina...un ibrido...l'equilibrio perfetto...talmente perfetto da mettere sottosopra tutto il nostro mondo. Perchè quella bambina dai poteri straordinari era l'arma segreta che tutti noi aspettavamo per vincere una guerra che ormai si combatteva da anni...e quella bambina avrebbe permesso a noi vampiri di dominare il mondo in cui viviamo...
io: Quando dici a noi vampiri vuol dire che sei un vampiro anche tu?
Harry: Si...ma non devi avere paura di me...non ti farò niente...
io: Ok...e dopo cos'è successo?
Harry: Una notte i licantropi,mortali nemici dei vampiri,attaccarono la tua famiglia perchè volevano ucciderti. Morirono tua madre,tuo padre,tuo zio e tua zia...ma tu,tuo fratello e tuo cugino siete riusciti a salvarvi per merito di tua madre...
io: E come sono arrivata fino a qui? Dove sono mio fratello e mio cugino?
Harry: Tua madre vi ha portati a casa del capo del clan d'Occidente per farvi stare al sicuro. Poi tu sei stata allontanata dal nostro mondo mentre tuo fratello e tuo cugino sono rimasti...e ora...
io: Harry continua. Voglio sapere tutto!
Harry: Il fatto è che nel nostro mondo c'è una specie di profezia...dice che due bambine,nate una il giorno del solstizio d'Estate e l'altra il giorno del solstizio d'Inverno,avranno dei poteri talmente grandi da far finire la guerra e farla vincere alla specie a cui appartengono...poi dopo 1.200 anni che non nasceva più un ibrido ne nasce un altro, proprio il giorno del solstizio d'estate. è ovvio che una delle due bambine sei tu,magari l'altra deve ancora nascere o è già nata,ma se una delle due bambine appartiene al 50% ai vampiri anche l'altra apparterrà ai vampiri...è per questo che volevano ucciderti, è per questo che ti hanno allontanata dal nostro mondo, è per questo che hanno detto che eri morta...ma ora hanno scoperto che sei viva e licantropi,streghe e maghi ti cercano...per ucciderti...per non fare dominare noi...per distruggere la profezia...
io: Oddio...Licantropi,vampiri,streghe e maghi...cos'è un miscuglio tra Twilight e Harry Potter?
Harry: Destiny dico sul serio...ora viene la parte più difficile...
io: Si?
Harry: Loro sono già sulle tue traccie. Tu devi venire con me nell'altro mondo. Se vuoi proteggere la tua vita e quella delle persone a cui vuoi bene...
io: Non potete chiedermi questo...dovevate pensarci prima di lasciarmi davanti ad un portone come se ero spazzatura...ormai la mia vita è qui...non potete tornare dopo 18 anni e chiedermi di lasciare tutto,i miei genitori,i miei amici,il mio ragazzo...non potete usarmi come un'arma per vincere una guerra che non è la mia...quello ormai non è più il mio mondo...non è la mia battaglia!
Harry: Si che lo è! Quegli assassini hanno ucciso i tuoi genitori,ti hanno separata da tuo fratello e ti hanno obbligata a vivere lontana da quello che sei veramente! Se davvero non te ne frega niente di tutto questo pensa alle persone a cui vuoi bene...prima uccideranno loro e poi arriveranno a te!
No,no no no.Perchè sta succedendo a me. Cosa devo fare? Che gli rispondo? Non voglio andarmene da qui però devo farlo per i miei genitori,per Vale, per Andrea e per tutti gli altri...
io: Che scusa dovrò inventare? Non mi crederanno mai qualunque cazzata gli invento...
Harry: Io ho il potere di cancellare la memoria...non ricorderanno più niente...
io: Non voglio che si dimentichino di me...
Sono in lacrime. Non sono mai stata così sconvolta in vita mia.
Harry: Tranquilla. Un giorno tornerai e appena ti vedranno si ricorderanno subito di te...Te lo prometto.
Mi abbraccia per tranquillizzarmi. Al contatto col suo corpo rabbrividisco: questo non è un ragazzo. è un ghiacciolo.
io: Harry,ma sei congelato! Che ti succede?
Harry: Ehi piccola! Ricorda che sono un vampiro...veniamo chiamati anche "i freddi"...io sono un "non morto" il mio cuore non batte da un pezzo ormai...
Mi prende la mano e la poggia sul suo petto. è vero! Il suo cuore è fermo! Strani i vampiri...ma dovrò farci l'abbitudine...

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


Apro lentamente gli occhi svegliata da qualcosa che sfiora la mia mano. Sbadiglio e mi stiracchio. Nel buio della mia stanza distinguo una sagoma seduta sul mio letto: è Harry.
-Harry! Ma...ma...ma che ci fai qui nel bel mezzo della notte?-
-Des...ehm scusa...Giulia. Giulia è arrivato il momento...Dobbiamo andare. Ho già cancellato la memoria a tutte le persone che conosci-
-Questo vuol dire che non ricordano più niente?-
-No...ricordano tutto. Hanno solo rimosso la tua esistenza...Su dai! Alzati! Lo so che è dura ma dobbiamo andare...-
Mi alzo e mi guardo un pò in giro
-Harry, ti dispiace uscire...-
-Perchè?-
-Devo cambiarmi...-
Apre la finestra e salta giù...Oddio!!! Ah vero: é un vampiro...
Metto una T-Shirt lunga e azzurra, dei leggins e...le Vans (le amo). Vado in bagno,mi lavo la faccia mi pettino e lascio i miei boccoli castani sciolti lungo le spalle. Torno nella mia stanza. Apro la finestra,mi sporgo e lo chiamo:
-Harry! Harry! Harry dove sei?-
-Sono qui-
Spunta all'improvviso. Siamo a un soffio di distanza. Due centimetri circa...
-Harry...Sei troppo vicino...-
-Oh scusa...-
Sembra imbarazzato.
-Dai scendi!-
-E Harry...Se apro il portone i miei genitori si svegliano...Come faccio a scendere?
-Aggrappati a me...-
Mi prende per un braccio e mi mi mette sulle sue spalle. Con un salto siamo già a terra.
-Harry,non farlo mai più! Ok?-
-Cos'è hai paura dell'altezza?-
-Io non ho paura di niente...-
- E di me? Non hai paura di me?-
Si avvicina sempre di più. Ma che cazzo sto facendo? Io amo andrea...Lo allontano e gli do le spalle.
-Scusa Destiny,non volevo. So che sei fidanzata...Non so cosa mi ha preso-
-Figurati...Andiamo?-
-Si...Andiamo...-
Pronuncia a bassa voce delle parole incomprensibili. Credo sia latino. All'improvviso davanti a noi compare un specie di vortice dai mille colori.
-Prima le signore...-
-Quindi io dovrei entrare dentro quella cosa? No,no...neanche morta!-
-Senti Destiny,io ti devo rispetto perchè sei molto più potente di me,ma mi sono stancato di sopportare i tuoi capricci! Hai accettato di venire,bene,ora entra la dentro perchè se perdiamo ancora tempo gli umani potrebbero vederci...-
Infilo prima un braccio,che viene risucchiato.Lo ritiro subito indietro.Poi lo rimetto e entro. In un attimo mi ritrovo in mezzo ad una strada non molto diverse da quelle che avevo visto fino ad ora. Ci sono due file di case a schiera,gli alberi ai lati della strada ed è tutto deserto. Anche qui siamo in piena notte. Si sentono solo i gufi e il canto dei grilli. Mi giro e noto che Harry mi sta fissando.
-Bentornata a casa Destiny!...Allora ti piace?-
-Lo immagginavo diverso...Sai tipo:vampiri in mezzo la strada che succhivano sangue alla gente,streghe che volavano sulle scope e case spettrali...-
-Il nostro mondo non è il tipico scenario da film horror...è molto simile all'altro solo che è abitato da creature diverse-
-Tutto sommato è meglio di come lo immagginavo-
-Allora vieni...Questa è casa nostra...-
Indica un casa uguale a tutte le altre. è più grande rispetto a quella che avevo io, ma mi piace. Apre il cancello e poi il portone. Mi fa cenno di entrare. Non vedo quasi niente nel buio,ma sento dei rumori: Come se qualcuno avesse la tv accesa.
Harry apre una porta ed entra
-Liam! Niall! Guardate un pò chi portato...-
Dice alle due figure sedute sul divano: sono due ragazzi. Mi guardano e quando capiscono chi sono si alzano.
-Ciao! Io sono Liam...Sai forse non ti ricordi di me,ma io mi ricordo di te...eri così piccola invece ora sei...wow...comunque io sono tuo cugino-
Dice un ragazzo alto dai capelli castano-chiaro e gli occhi color nocciola.
-Ciao,io sono Niall. Io non mi ricordo di te e non sono tuo cugino,ma mi fa piacere conoscerti.-
Wow.Mi aspettavo peggio. Qualcosa tipo:vampiri dagli occhi rossi assetati di sangue,invece sono simpatici.
-Io sono Destiny. è un piacere anche per me...Anche voi siete vampiri?-
-Certo! Qui per la maggior parte siamo tutti sovrannaturali-
-Ah...meglio a sapersi...Ma io dovrò abitare con voi?-
-Si. Sai, all'inizio pensavo che non fosse una buona idea poi però ho pensato che in una casa,tutta sola,non avresti avuto più di una settimana di vita con licantropi, streghe e maghi che ti cercano-
-Ok...Ma mio fratello?-
-Oh...Louis è a caccia dovrebbe ritornare tra poco...-
-Vieni Des,ti mostro la stanza-
Dice Harry iniziando a camminare. Lo seguo. Saliamo le scale e ci fermiamo davanti ad una porta bianca.La apre e mi ritrovo davanti una stanza enorme e coloratissima.
-Harry,ma è bellissima!-
-Ti piace? Dentro la cabina armadio ci sono vestiti e scarpe. Quella porta è il bagno dove puoi trovare spazzole,trucchi e tutte le cianfrusagl...-
-Io non mi trucco...-
-Tu non ti trucchi? Ma io so che le ragazze amano truccarsi-
-Si,ma a me non piace...-
-Tranquilla,non hai bisogno di truccarti...tu sei...bellissima-
All'improvviso sentiamo la porta sbattere e qualcuno che grida:
-Ragazziiiiiiiiiii!!! Sono tornatoooo!!! Non sapete che vi siete persi, oggi abbiammo fatto caccia grossa! Non mangiavo così da quand...-
Il ragazzo si blocca appena mi vede comparire in cima alle scale.
-Harry,ma chi è questo gran bel pezzo di ragazza? Cos'è ne hai trovata un'altra?-
Harry lo fulmina con lo sguardo.
-Destiny,ti presento tuo fratello Louis...Louis questa "Gran bel pezzo di ragazza" è tua sorella Destiny-
Dice Harry con tono sarcastico.
-Quindi tu mi stai dicendo che questa è mia sorella...Cioè lei sarebbe quella mocciosa rompiscatole che frignava ogni notte e mi svegliava...Non ci posso credere...Sei diventata bellissima...Vieni...fatti abbracciare!-
Mi avvicino al ragazzo,anzi,a mio fratello. Ha gli occhi azzurri come me e i capelli castani come i miei. è un bellissimo ragazzo. Ha un sorriso mozzafiato. Quando sono abbastanza vicina lo abbraccio: è freddissimo. Cosa mi aspettavo è un vampiro...
-Quando mi sei mancata sorellina...e ora finalmente sei di nuovo qui-
-Anche tu mi sei mancato,Louis. Anche se non mi ricordo niente,mi sei mancato!-
Ecco. Questo sarà l'inizio della mia nuova vita. Una vita con vampiri,streghe,licantropi e maghi. Una vita da Ibrido...















Allora...Che ne pensate? Fatemelo sapere e racensite,recensite,recensite...

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


Sono due settimane che sono arrivata qui. Questo mondo è molto simile all'altro per questo mi sono adattata benissimo. C'è gente un pò strana in giro,ma sono tutti simpatici. Non abbiamo detto chi sono veramente e quindi vado in giro con gli occhiali da sole,per nascondere i miei occhi che sono uno verde e l'altro azzurro: segno evidente che sono un ibrido. Mi manca tanto la mia famiglia e sapere che loro non si ricordano più di me mi fa stare malissimo. Niall,Liam e Louis dicono che un giorno ritornerò a casa e li rivedrò,ma neanche loro sembrano convinti di quello che dicono. Mi mancano i miei,mi manca Valeria e...mi manca Andrea. Lo so che Andrea era uno stronzo,puttaniere che mi tradiva con la prima che gli passava e che mi faceva soffrire,ma io lo amo lo stesso. Quando la sera sento la loro mancanza piango. Louis che ha la stanza accanto alla mia appena mi sente corre e mi viene a consolare dicendomi che ora c'è lui e tutto andrà bene. è il miglior fratello che potessi chiedere: bello,dolce,divertente e comprensivo. Anche Niall e Liam sono dolcissimi. Mi fanno ridere sopratutto quando Niall svuota il frigo e Liam si arrabbia e lo insegue per tutta la casa con il mocio in mano. Li adoro. Harry non è più come quando l'ho conosciuto e questo mi dispiace. Nei miei confronti è molto freddo e mi rivolge appena qualche parola. Non so perchè ci sto così male,in fondo Harry aveva solo il compito di portarmi qui e non di riempirmi di attenzioni come fa Louis. Ma sarà....Avevano detto che mi stavano cercando e volevano uccidermi,invece qui è tutto normale. Fino ad ora nessun attentato.
Esco dalla mia stanza e scendo le scale. Entro in cucina.
Liam: Ah Destiny...ti stavamo per chiamare.è pronto-
Niall: Ehi ragazzi ma stasera non andiamo a caccia...Sapete com'è io ho fame-
Louis: No,Niall. Stasera dovrai accontentarti del cibo normale...fuori piove e quindi vuol dire pericolo...dobbiamo restare qui a proteggere la mia Destiny-
Niall: Si,ma io ho fame-
Harry: Niall, smettila di fare il rompicazzo! No! Stasera niente caccia!-
Questi ragazzi sono uno spasso.Li adoro. Mangiamo la pizza e poi andiamo in salotto a guardare la tv.
Io: Ragazzi ho sonno...Vado a letto. Buona notte!-
Saluto Louis con un bacio sulla guancia.
Louis: Buonanotte Des...e sogna il tuo Andrea. Mi raccomando-
Harry: Ne ho le palle piene di questo Andrea! Non vi sopporto più! Andrea fa questo,Andrea fa quello,Andrea è bravo,Andrea è bello...Rassegnati Destiny, tanto non lo rivedrai mai più e se lo rivedrai lui non si ricorderà di te!-
Harry si alza,apre la porta d'ingresso ed esce sbattendola violentemente. è vero: lui non si ricorderà mai più di me. Nè lui,nè tutti gli altri. Salgo le scale di corsa. Entro nella mia stanza e mi butto sul letto a piangere. Non so se sto più male per il fatto che non rivedrò mai più Andrea o per come mi ha trattata Harry...So solo che ho voglia di piangere. All'improvviso sento la mia finestra aprirsi.
Io: Louis vattene! Non ho voglia di vedere nessuno...-
X: Oh...è molto triste la piccola Destiny...Cosa ti è successo? Nostalgia di casa?-
è la voce di una ragazza. Mi giro e mi ritrovo davanti una figura slanciata dalla pelle leggermente ambrata, dei lunghissimi capelli castani e gli occhi verdi. Indossa una camicia nera,un paio di Jeans scuri e delle converse nere. Ha un mantello nero lungo fino alle caviglie.
Io: Chi cazzo sei tu?-
X: Destiny, ma ti sembra il modo questo? Io sono tua amica...-
Ha un tono sarcastico che no promette niente di buono.
Io: Voglio sapere chi sei e che ci fai nella mia stanza...
X: Io sono Melissa...L'ultima persona che vedrai prima di morire...-
Detto questo si avvicina e si siede sul mio letto iniziando a pronunciare parole in una lingua strana. Sembra un incantesimo. Mi manca l'aria sempre di più. è come se con quelle parole mi impendisce di respirare. Istintivamente porto le mani davanti a me per fermarla e contro la mia volontà parte dal mio corpo una scarica che la scaraventa dall'altra parte della stanza facendole sbattere la schiena a muro molto violentemente. Si accascia a terra per qualche secondo,poi alza la testa e mi guarda con odio. Si rialza e si dirige verso di me. All'improvviso si apre la porta e vedo Niall,Liam e Louis. Niall e la ragazza si fissano per qualche secondo poi lei riprende a camminare verso di me. Louis e Liam si fiondano su di lei e la bloccano contro il muro mentre Niall resta fermo dov'era. Gli occhi di Louis Stanno diventando rossi e i suoi canini sempre più lunghi e affilati.La guarda con odio come se la volesse uccidere.
Liam: Louis,rimani calmo! Non fare cazzate! Lasciala! Louis non ne vale la pena...-
Louis allenta la presa e la ragazza corre verso la finestra aperta.
Melissa: Destiny non è finita! Tornerò e ti ucciderò!-
Salta giù e la vedo allontanarsi nel cielo. Louis si avvicina a me e mi abraccia.
Io: Lou,ma chi era?-
Louis: Un'assassina...-
Niall si avvicina alla finestra,guarda fuori e se ne va senza dire una parola. Non appena lui esce entra Harry.
Harry: Cos'è successo? Ero fuori a fare due passi e ho visto Melissa saltare giù dalla finestra...è stata qui?
Liam: Si. è stata qui e ha tentato di uccidere Destiny,ma per fortuna non è successo niente...-
Louis e Liam escono e mi lasciano sola con Harry.
Harry: Scusa per quello che ti ho detto prima...Non mi da fastidio sentir parlare di Andrea è solo che non voglio che tu ti faccia illusioni visto che probabilmente non lo rivedrai più...Comunque se quella maledetta strega tornerà per farti del male la ucciderò io stesso...-
Detto questo esce e chiude la porta. Mi accoccolo tra le lenzuola e mi addormento. Chissà chi era quella ragazza?

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Capitolo 8
*** capitolo 7 ***


I raggi del sole appena spuntato mi costringono ad aprire gli occhi. Sento qualcuno salire le scale e avvicinarsi sempre di più alla mia stanza. La porta si apre e vedo Harry con un vassoio in mano.
Harry: Ciao...Sei già sveglia?-
Io: Si, da poco...Mi hai portato la colazione?-
Harry: Si...-
Sembra imbarazzato. Che gli succede? Posa il vassoio sul comodino,si siede sul letto e inizia a fissarmi.
Harry: Destiny,posso farti una domanda?...-
Io: Prima posso fartene una io?-
Harry: Si,spara-
Io: Chi era quella che è venuta qui ieri sera?-
Harry: Ah...Bella domanda...Quella era Melissa Malik...-
Io: Un vampiro?-
Harry: No, lei è una strega. è il capo del clan dell'Est insieme a suo fratello Zayn. Loro due sono la strega e il mago più potenti del nostro mondo. E a quanto pare stanno cercando di ucciderti.-
Io: Ok. Ora ho paura. Ora ho davvero tanta paura-
Harry: No. Sei una ragazza coraggiosa non puoi e non devi avere paura. Non ti faranno niente. Non gli permetterò di farti del male a costo della mia stessa vita...-
Si avvicina fino ad arrivare ad un soffio dal mio viso. Sento le sue labbra premere sulle mie e le sue braccia forti avvolgermi il corpo. Non capisco più niente,sto andando in tilt. Mi abbandono completamente a lui,fino a quando non sentiamo qualcuno chiamarci dal piano di sotto. Louis. Adoro mio fratello,ma quanto a tempismo lascia molto a desiderare. Harry si stacca da me lasciandomi un bacio dolce sulle labbra.
Harry: Ci stanno chiamando dobbiamo scendere...-
Io: Si,è vero...dai scendiamo...-
Non so chi è il più imbarazzato tra noi due. So solo che in questo momento le mie guancie stanno andando a fuoco. Scendiamo la scale cercando di non guardarci in faccia e arriviamo in cucina.
Louis: Des... Stai bene?-
Mi salta addosso e mi stritola in un abbraccio.
Io: Si,si Louis...sto bene. Ma che volevi?-
Louis: Ho deciso che ti daremo delle lezioni per insegnarti a utilizzare i tuoi poteri dato che ieri quell'assassina ha...-
Niall: Assassina? Chi siamo noi per chiamare gli altri assassini? Noi che siamo vampiri e per vivere beviamo sangue e uccidiamo gli umani. Non siamo quelli adatti a dare lezioni di moralità agli altri...-
Io: Niall,ma cosa stai dicendo? Lei è nostra nemica e tu la difendi?-
Liam: Niall,ma da che parte stai? Spiegami che ti sta succedendo,cazzo. è da ieri sera che sei strano...Da quando Melissa è entrata in casa. Non è che ti ha fatto qualche incantesimo e ora sei sotto il suo controllo?-
Niall: Incantesimo? Voi non potete capire...nessuno può capire...-
Si alza ed esce sbattendo la porta.
Louis: Ragazzi voi avete capito che gli sta succedendo? Io no...-
Harry: Io forse si. Ma spero che non sia quello che sto pensando...-
Liam: Perchè a cosa stai pensando?-
Harry: Niente,niente. Fate finta che non abbia parlato...-



Melissa's POV 
Cazzo. Certo che quella ragazzina mi ha proprio fatto male ieri sera. Ho ancora i lividi sulle braccia. Pensavo che non fosse così forte. Mi vesto e scendo per fare colazione. Attraverso i corridoi lunghi e bui del palazzo fino a quando non arrivo di fronte all'immensa scalinata di marmo che porta al piano di sotto. Attraverso il salone ed entro dentro la sala da pranzo. Mio fratello è seduto e sta mangiando. Mi siedo all'altra estremità del tavolo,proprio di fronte a lui.
Zayn: Dov'eri ieri sera?
Io: Nella mia stanza...Perchè?
Alza gli occhi e mi guarda freddamente. Odio quando mi tratta così. Il suo sguardo è la cosa che m'intimorisce di più.
Zayn: Melissa,non puoi nascondermi niente,lo sai? Io sono l'unica persona in grado di leggere nella tua mente...-
Io: Se sai dove sono stata perchè me lo chiedi?-
Zayn: Perchè lo voglio sentir dire da te...Allora dove sei stata ieri sera?-
Io: Ero dalle parti di casa Tomlinson...-
Zayn: No. Tu non eri dalle parti di casa Tomlinson. Tu eri a casa Tomlinson. E so perchè ci sei andata...Niall,vero?-
Si alza in piedi e mi fissa con i suoi grandi occhi castani.
Io: Zayn non ero da Niall. Come devo dirtelo che Niall non m'interessa. Io odio Niall e odio tutti i vampiri del cazzo come lui. Ero li per Destiny.-
Zayn: Hai visto l'ibrido?-
Io: Si...-
Zayn: E com'era?
Io: Ha l'aspetto di una ragazza di 17 o 18 anni. è alta e magra...-
Zayn: Com'è in viso?-
Io: è piuttosto bella. Ha la pelle chiara e i capelli castani,lunghi fino a metà schiena. E ovviamente ha gli occhi di due colori diversi...-
Zayn: Sei gelosa di lei,non è vero?-
Io: Gelosa di lei? Ma per favore...-
Zayn: Sei gelosa perchè è bella e vive nella stessa casa di Niall. Per te quella ragazza è un pericolo.-
Io: Ho detto che odio Niall. Basta con questa storia. A me i vampiri fanno letteralmente schifo..-
Mi alzo di scatto ed esco. Salgo le scale di corsa e mi butto sul letto. Dopo un pò la mia porta si apre e sento dei passi dirigersi verso di me.
Zayn: Ok. Ti credo. Tu odi Niall...Mi sono dimenticato di farti una domanda...-
Io: Falla...-
Zayn: Come stai? Perchè so che Destiny ieri ti ha fatto male...-
Io: Quella mezza-umana non sarebbe capace di fare male ad una mosca...stai tranquillo,non mi ha fatto niente.-
Mi abbraccia. Stiamo qualche minuto in silenzio.
Zayn: Scusa per prima. Non voglio che tu ti avvicini più a quella ragazza da sola...-
Io: Credi che non sono capace neanche di avvicinarmi ad un ibrido che non sa nemmeno usare i suoi poteri...-
Zayn: Non è pe questo...Non sopporto l'idea che qualcuno ti faccia del male. Ucciderei per te.-
Mi lascia un bacio tra i capelli poi si alza e se ne va. Anche io ucciderei per lui. Ucciderei chiunque per mio fratello,ma non posso promettergli di non avvicinarmi più a quella ragazza. è vero lei rappresenta un pericolo per me da quando abita in quella casa. Nessuno,ripeto,nessuno toccherà il mio Niall...

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Capitolo 9
*** capitolo 8 ***


DESTINY'S POV
Qusti sono stati senz'altro i giorni più stancanti della mia vita. Non faccio altro che allenarmi con i ragazzi per imparare ad usare i miei poteri ed molto difficile. Louis dice che ho dei poteri fortissimi,ma ne dubito fortemente visto che non ho fatto nessun progresso. Hanno tutti paura che qualcuno torni a cercarmi e per questo mi mettono fretta,in modo che io possa imparare a difendermi. Il lato positivo è che sto più tempo con loro e questo mi è servito per capire che ruolo stanno prendendo loro nella mia vita. Louis è mio fratello,Liam mio cugino,Niall il mio migliore amico e Harry è diventato praticamente un estraneo. Non mi parla,cerca di non stare nella stessa stanza dove mi trovo io e non mi guarda nemmeno. Non so cosa gli ho fatto per essere trattata così. So solo che dal giorno del bacio fa finta che io non esista. Mi mancano tantissimo i miei genitori. La notte piango sempre per loro. Mi manca tanto anche Valeria. Mi mancano le nostre uscite insieme,le nostre risate e tutte le cazzate che facevamo insieme. E poi c'è Andrea. Vorrei tanto sapere come sta,cosa fa e se sente lo stesso vuoto che sento io senza di lui. Spero tanto che si ricordi un pò di me,dei nostri baci e del nostro amore anche se lui mi tradiva...No. Lui non può ricordarsi di me. Nè lui,nè gli altri. E tutto questo perchè Harry ha cancellato la memoria a tutti. Penso di stare iniziando ad odiarlo. E pensare che all'inizio un pò mi piaceva. Era dolce,mi trattava bene e i suoi occhi mi facevano sentire a casa. Non gli basta di avermi rovinato la vita,per giunta mi ignora. Sento qualcuno che mi chiama dal piano di sotto.
Liam: Destinyyyyyyyyy...Ma che cazzo! Sei sorda? Sono tre ore che ti chiamo! Scendi dobbiamo parlare.-
Io: Si Liam arrivo.-
Scendo le scale di corsa e per poco non cado. Sono curiosa di sapere cosa vuole dire. Arrivo in salone. Liam è alzato con lo sguardo perso fuori dalla finestra. Niall è seduto sulla poltrona e di fronte,sul divano,ci sono Harry e Louis. Mi siedo tra loro due.Ma noto che appena sfioro Harry lui s'irrigidisce e si sposta per non starmi vicino.
Io: Harry,spiegami qual'è il tuo problema?-
Harry: Sei tu il mio problema. Cazzo!-
Il suo sguardo è freddo e duro. Perchè tutto quest'odio nei miei confronti? Cosa ho che non va?
Io: Cosa ti ho fatto per essere odiata? Perchè mi odi?-
Harry: Perchè sei una stupida...-
Io: Stupida???-
Harry: Sei una stupida,una deficente,una cogliona.Sei...sei...sei un'umana! Pensavo di fare la conoscenza di un ibrido non di una semplice umana. Sei cieca! Non vedi niente! Lo sento ogni notte che piangi per lui. Per quello stronzo,più stronzo di te! Non l'hai ancora capito che per lui non esisti più? Ti ha dimenticata!-
Io: Prima di parlare del mio Andrea lavati la bocca e non ti azzardare a dirgli parole. Andrea non è come dici tu...lui mi tradiva ma in fondo,in fondo non mi dimenticherà mai! Noi ci amiamo!-
Harry: Cogliona!-
Basta mi ha stancata! Gli mollo uno schiaffo fortissimo. Talmente forte da fargli girare la faccia dall'altra parte. Mi guarda con tutto l'odio che ha dentro. Dal suo sguardo sembra che voglia uccidermi. I suoi occhi improvvisamente cambiano dal verde al rosso. I suoi canini si allunagano e divetano affilati come spade. Poggia le sue mani grandi sulle mie spalle,fecendomi venire i brividi. Si avvicina lentamente al mio collo,poggia le sue labbra sulla mia pelle e prima che possa affondare i denti si ferma. Si allontana lentamente e mi fissa mentre i suoi occhi ritornano del colore originale.
Harry: No. Non lo farei mai...-
Sussurra in modo quasi impercettibile. Poi si risiede.
Liam: Harry devi avere più autocontrollo...stavi per fare una cazzata!-
Louis si alza e lo afferra per il colletto della camicia
Louis: Prova di nuovo a toccare mia sorella e la tua immortalità va a farsi fottere!-
Harry: Louis, non è successo niente. Non sono uno stupido. Ora lasciami!-
Louis allenta la presa e poi mi abbraccia lasciandomi un bacio tra i capelli.
Liam: Comunque vi ho riuniti per dirvi che il capo del nostro clan ha dichiarato guerra a maghi e ai licantropi...-
Niall improvvisamnte diventa pallido e sgrana gli occhi.
Niall: Che vuol dire questo?-
Liam: Vuol dire che da oggi è guerra aperta. Non possiamo comunicare con i licantropi,i maghi e le streghe. Possiamo solo ucciderli o catturarli, e se li catturiamo dobbiamo consegnarli alle guardie. Questo vuol dire doppia sicurezza per Destiny...-
Louis: Sopratutto ora che Melissa e Zayn si aggirano nei paraggi...-
Niall: Melissa e Zayn sono qui intorno?-
Harry: Si. Li hanno avvistati più volte. Perchè? Hai qualche problema?-
Niall: Io? E perchè dovrei averne?-
Harry: Meglio per te. Comunque,ragazzi è tardi che ne dite di andare a letto?-
Louis: Si. Sto morendo di sonno. Chi fa stanotte la guardia a Destiny?-
Liam: Beh...L'abbiamo fatta tutti a turno tranne Harry,quindi stanotte tocca a lui.-
Che cosa? Harry? No,no. Non se ne parla. Preferisco Melissa,Zayn e i licantropi nella mia stanza piuttosto che Harry.
Io: Harry? Non se ne parla!-
Harry: Senti ragazzina,non è che per me sia una festa farti da baby sitter,ma ho giurato di proteggerti. E per me i giuramenti sono sacri. Quindi smettila di fare la stupida e vai a dormire. Io arrivo tra poco.-
Salgo e mi butto sul letto vestita. Aspetto che arrivi harry giocherellando con una ciocca di capelli. All'improvviso sento il materasso piegarsi sotto il peso di qualcuno. Mi giro e vedo harry. Non ha la maglia e riesco a vedere qualche tatuaggio sparso qua e la nel petto e sulle braccia.
Harry: Senti posso dormire nel tuo letto o devo dormire per terra?-
Io: Puoi dormire nel mio letto a quattro condizioni: 1°devi stare zitto. 2°devi stare il più lontano possibile da me. 3°non sfoderare i canini e 4° tieni calmo il tuo amichetto.-
Dico indicandogli i pantaloni. Ride.
Harry: Ok. Ci sto.-
Non mi fido tanto di lui. Ma ha fatto un giuramento e lo rispetterà. Chiudo piano gli occhi e mi addormento...

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Capitolo 10
*** capitolo 9 ***


Mi sveglio invasa da una senzazione di freddo. Apro gli occhi e mi ritrovo abbracciata a Harry con la testa sul suo petto. Ah,ecco perchè il freddo.
Io: Harry! Harry! Cazzo,Harry! Svegliati!-
Si stiracchia,sbadiglia e apre gli occhi. Mi guarda con un'espressione che è un misto tra assonato e rincoglionito. Ha i capelli tutti arruffati...ma,cazzo! Quant'è bello!
Harry: Oh ciao piccola! Dormito bene?-
Io: No. Non hai rispettato l'accordo!-
Harry: Ah,si...l'accordo...Quale accordo?-
Io: Smettila di fare il coglione! Ieri sera avevi promesso che non ti saresti avvicinato a me mentre dormivo,e invece ci svegliamo felicemente abbracciati...per colpa tua sto anche gelando!-
Harry: Ok. Forse tu non ti ricordi,ma sei stata tu a cercarmi sta notte mentre dormivi...poi la mattina ti svegli e mi accusi di averti abbracciata? Dovresti dirmi grazie per non esserti saltato addosso...sai...-
Io: Ok. Non m'interessano i tuoi sogni erotici. E comunque non è vero che sono stata io a cercati nel sonno...-
Harry: Forse pensavi che io ero Andrea...-
Io: Non ti azzardare a ridirlo mai più! Tu non sei Andrea! Non lo sei e non lo sarai mai...-
I suoi occhi sono spenti,tristi. Poi il suo sguardo si riempie di odio,si alza e se ne va. No,no,no,no,no...NO...ma che cazzo ho fatto?...Perchè mi sento così...così...così...così strana. Dopotutto ho solo detto la verità: lui non sarà mai Andrea. La porta si spalanca ed entra Louis con un sorriso a 32 denti.
Louis: Buongiorno sorellina! Com'è andata la notte con "Mr.Styles"? Che avete fatto? Sono diventato zio?-
Io: No! Ma non se ne parla! Non abbiamo fatto e non faremo mai niente noi due!-
Louis: Cos'è il pensiero di Andrea ti perseguita ancora?-
Io: Nesuno,ripeto,nessuno sarà mai come Andrea!-
Louis:Ok. Andrea è intoccabile. Comunque sbrigati a vestirti che devo farti conoscere due vampire che ti aiuteranno con gli allenamenti...-
Io: Davvero? Come si chiamano?-
Louis: Soraya e Helen. Ah,Liam e Helen stanno insieme...E Ah,potresti evitare di...cioè...potresti...potresti vestirti da donna?-
Io: In che senso?-
Louis: Boh,che ne so...potresti mettere al posto dei pantaloni un vestito. Ne hai tanti li dentro...e potresti truccarti un pò...-
Io: 1.io e i trucchi non abbiamo un buon rapporto e 2 ho dichiarato guerra ai vestiti quando avevo 12 anni...-
Louis: Sono sempre più convinto di avere un fratello al posto di una sorella...-
Io: Vaffanculo!-
Louis: No sorellina adorata...vacci tu affanculo!-
Esce. Allora,mio fratello mi ha detto di essere più femminile quindi io metterò: una felpa,un Jeans,le mie adoratissime Vans (ormai tutte consumate),non mi truccherò e lascierò i miei capelli ribelli e castani sciolti....più femminile di così si muore! Scendo le scale correndo e arrivo in cucina.
Io: Buongiorno a tutti!
Louis: Vedo con piacere che ascolti alla lettera i miei consigli...-
Io: Eh,si lo so. Sono una brava sorella...-
Louis: Ma come ho fatto a stare tutti questi anni senza di te?-
Mi abbraccia fortissimo.Come se mi volesse stritolare. Ok,mi sta stritolando davvero.
Io: Louis,lasciami! Mi manca l'aria!-
Louis: Eh,si lo so. Alle donne faccio sempre quest'effetto!-
Ma quant'è stronzo? Lo adoro...
Niall: Posso avere anche io un abbraccio?-
Awwwwwwwwwww...Ha la faccia da cucciolo...non gli resisto quando fa così...lo abbraccio fortissimo e lui ricambia. Questo ragazzo è troppo dolce!
Liam: Per me niente abbracci?-
Io: No. Per te niente...-
Liam: Perchè?-
Io: Quando arriverà "Helen"ti farai abbracciare da lei...Visto che sei fidanzato e non mi hai detto niente...-
Faccio la faccia arrabbiata.
Liam: Sei gelosa? Ora ti faccio vedere io...-
Mi prende in braccio tipo"sacco di patate"e mi fa girare per tutta la stanza.
Io: Liaaaaaaaaaaaaam!!! Mettimi giuuuuuuuu o ti trasformo in un...in un...in un...in un cazzo! Mettimi giu o ti trasformo in cazzo!-
Liam: Ma se non sai nemmeno trasformare il succo di frutta in acqua...-
Mi fa scendere. Ho tutti i vestiti stopicciati e i capelli arruffati.
Louis: Direi sexy...-
Ha una punta di ironia nella voce.
Io: Smettila di sfottere o ti castro!-
Niall: Wow! Che grinta la ragazza!-
All'improvviso sentiamo delle urla agghiaccianti provenire dalla strada. Apriamo le imposte e andiamo sul balcone. Lo spettacolo che si presenta ai nostri occhi è a dir poco spaventoso. I maghi e le streghe hanno distrutto mezza città: Ci sono morti in mezzo alla strada,gente che scappa,gente che urla mentre loro avanzano lasciandosi dietro una scia di cadaveri e distruzione. Un altro rumore attira la nostra attenzione. Un rumore proveniente dal piano di sopra: rumore di vetri rotti. Tutti e cinque ci fiondiamo sulle scale per vedere che sta succedendo. Arrivati al piano di sopra giriamo tutte le stanze.Appena entriamo nella mia ci accorgiamo subito che il vetro della finestra è a terra in mille pezzi e che...Melissa e Zayn si aggirano indisturbati per la stanza.
Zayn: Oh! Wow! Ma che piacere...Destiny,giusto?
Louis: Cosa cazzo volete da noi?
Zayn: Louis,stai calmo! Vogliamo solo ucciderla...-
Melissa fulminea si fionda su di me. Mi prende per la gola e mi sbatte a muro. Niall la prende per le spalle e la scaraventa con violenza dall'altra parte della stanza. Si rialza e inizia a pronunciare parole incomprensibili,poi unisce le mani e lancia un fascio di luce nella mia direzione. Harry corre verso di me per farmi scudo con il suo corpo e viene colpito in pieno. Zayn fa gli stessi movimenti della sorella mandando un altro fascio di luce verso di me,ma Liam prende uno specchio e devia la direzione dell'icantesimo,che colpisce una lampada rompendola in mille pezzi. Qualcuno dalla strada emette una specie di grido: come un richiamo. Zayn e Melissa saltano fuori dalla finestra sparendo completamente. Corro verso Harry. è disteso per terra agonizzande.
Io: Che cos'ha? Louis che gli succede?-
sono in preda al panico.
Louis: Destiny,stai calma!-
Io: Come faccio a stare calma? Che cos'ha?-
Louis: Des,così non lo aiuti!-
Louis strappa la maglia di dosso a Harry...O MIO DIO! Ha una ferita enorme nel petto!
Io: Oh Cazzo! Louis fa qualcosa!
Gli accarezzo i capelli mentre ammiro i suoi lineamenti perfetti. Sul pavimento ormai si è formata un'erme pozza di sangue e lui ha perso del tutto i sensi.
Io: Louis! Cazzo! è svenuto! Fa qualcosa!-
Louis: Porca puttana! Non lo vedi che sto controllando quant'è profonda la ferita! Stai zitta!...Niall portala fuori!-
Niall mi alza delicatamente per un braccio e mi accompagna giu in salone.
Io: Niall,ce le farà,vero? Cioè lui è immortale,no?-
Niall: Dipende cosa intendi per immortale...sai Destiny,per noi vampiri le ferite provocate dai maghi o dai licantropi sono le peggiori,le più fatali. è stata Melissa a lanciare l'incantesimo,vero?-
Io: Si...-
Niall: Voglio essere sincero con te: è messo male...
Lo abbraccio e scoppio a piangere. No,no,no,no,no,no,no, e no. Perchè? Perchè proprio a Harry? No! Non a harry! Non a lui! Avrei preferito prendermelo io quell'incantesimo. Almeno ora non sarebbe ferito. Ma lui ce la farà...deve farcela! Dopotutto lui è Harry Styles...

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Capitolo 11
*** capitolo 10 ***


MELISSA'S POV
Io e Zayn stiamo correndo ormai da più di due ore a capo dell'esercito del nostro clan. Abbiamo distrutto due intere città abitate dai vampiri e se quegli stronzi di Liam,Louis,Niall e Harry non si mettevano in mezzo ce la facevamo ad ammazzare anche quella mezza-umana. Risultato: non abbiamo concluso niente e stiamo tornando a casa a mani vuote. Ora però sono cazzi...chi glielo spiega a Trevor che non l'abbiamo ancora ammazzata. Quel bastardo del nostro patrigno è capace di rinchiuderci nelle segrete del palazzo per sei mesi. Ecco. Finalmente siamo arrivati davanti al nostro castello. Tutte le streghe e i maghi che hanno partecipato a questa piccola "dimostrazione" di quello che sappiamo fare si ritirano nelle loro case. Io e mio fratello attraversiamo lentamente il ponte levatoio fino a quando non arriviamo davanti all'enorme portone in legno. Zayn guarda lo schermo del suo telefono poi guarda il portone,prende un respiro profondo e bussa.
Zayn: Trevor ci ammazza...-
Io: No,non è detto. Forse si limita a rinchiuderci per qualche mese nelle segrete...-
Zayn: Te lo dico io:quello ci manda al rogo.-
Il portone si apre producendo il classico cigolio dei film horror. Non c'è una cosa che non sia lugubre in questo castello. Entriamo e attraversiamo uno dei tanti corridoi bui e lunghi,che ci sono. Sentiamo qualcuno chiamarci.
X: Zayn,Melissa! Allora com'è andata?-
Perfetto! Ci mancava solo lei: Ivana,la cameriera più pettegola del mondo! La odio.
Zayn: Non sono cazzi tuoi! Piuttosto,dov'è Trevor? Dobbiamo parlargli...-
Ivana: Parlargli? E di cosa?-
Zayn: Non sono cazzi tuoi! Dov'è Trevor?-
Ivana: Non si arrabbi! Il padrone vi aspetta nella sala del camino...-
Zayn: Grazie...-
Ci dirigiamo verso il sala del camino. Per me e Zayn è sempre un piacere entrare in quella stanza. Il camino d'Inverno è sempre acceso e quindi l'aria è sempre tiepida e poi abbiamo dei ricordi bellissimi in quella stanza. Mi ricordo che quando eravamo piccoli,le sere d'inverno,andavamo a giocare li dentro davanti al camino,mentre mamma e papà ci guardavano seduti sul divano. Quello è stato il periodo più bello della nostra vita. Poi mio padre è morto e mia madre si è risposata. Trevor all'inizio era bravo e ci trattava bene,ma dopo la morte della mamma ha iniziato a trattarci come servi e a picchiarci per sfogarsi. Poi da quando Trevor si è sposato con quella troia di Martha le cose vanno di male in peggio. Zayn apre la porta ed entriamo. Trevor è seduto sulla poltrona di nostro padre (odio quando si siede li),mentre Martha è in piedi dietro la poltrona.
Trevor: Non avete niente da dirmi?-
Io e Zayn stiamo in silenzio. Trevor si alza in piedi e grida:
Trevor: Cazzo! è morta o no,quell'ibrido?-
Io: N-no...-
Trevor: No? Come sarebbe a dire no?-
Zayn: N-noi ci eravamo quasi riusciti ma...-
L'uomo si dirige verso di noi e afferra Zayn per il colletto della camicia scuotendolo più volte.
Trevor: Come ti permetti? Non riesci a portare a termine il tuo lavoro e per giunta protesti?-
Martha: Trevor,non arrabbiarti! Lo sai meglio di me che sono due incapaci...-
Certo. Mi sembrava strano che non si stesse immischiando nella faccenda
Trevor: Incapaci? Due coglioni,ecco cosa sono! Figli di puttana!-
Zayn si libera dalla presa dell'uomo e gli molla un pugno in faccia.
Zayn: Non ti permettere di insultare mia madre! L'unico sbaglio che ha fatto è stato sposare te! Perchè non insulti quella troia di tua moglie invece di mia madre!...-
Trevor si alza e lancia un incatesimo a Zayn. Mio fratello viene sbattuto dall'altra parte della stanza così violentemente da rompere il muro e finire disteso nel bel mezzo del corridoio. Poi l'uomo si dirige verso di me e mi molla uno schiaffo fortissimo. Poi un altro. Sento gli occhi pizzicare e fatico a  trattenere le lacrime. Appena i due escono dalla stanza corro in corridoio da mio fratello. è svenuto e perde sangue dalla testa.
Io: Zayn! Zayn,mi senti?...Zayn!-
Zayn: C-che cosa è su-successo?-
è frastornato e tiene gli occhi aperti a fatica.
Io: No,niente...dai,aggrappati a me! Ti porto nella tua stanza...-
Saliamo le scale e lui ogni tanto barcolla. Lo faccio distendere sul suo letto e gli fascio la testa. Poi lo saluto e vado nella mia stanza. Mi distendo sul mio letto e mi addormendo. Quel bastardo crede di poter fare quello che vuole,ma il dirvertimento deve ancora venire...





DESTINY'S POV
Ormai sono quattro giorni che Harry è in coma. Liam,Louis e Niall non lo lasciano un attimo,ma io non sono neanche entrata nella sua stanza. Non perchè non m'interessa,ma perchè non voglio vederlo in quelle condizioni. Tutto per colpa di quella maledetta strega! No. Non è vero. Se Harry sta così è per colpa mia! Lui voleva proteggermi e si è fatto male al posto mio. Dovrei esserci io in quel letto,non lui. Sento qualcuno scendere le scale: è Liam.
Io: Liam! Allora? Sta meglio?-
Liam: Sempre uguale...e tu? Come stai tu? Sono quattro giorni che non dormi...-
Io: Io sto bene...per ora...-
Liam: Questo fatto ti ha colpita più di quanto immagginassi...Perchè ora non vai a riposare?-
Io: No. Finchè Harry non si sveglia non vado da nessuna parte!-
Liam: Se non vuoi dormire vai da lui...-
Io: Da Harry?...non lo so...Va bene!-
Salgo le scale di corsa. Entro nella stanza e trovo Harry disteso e Niall seduto vicino al suo letto.
Io: Ciao Niall. Posso restare io,se vuoi...-
Niall: Ah Ok. Io vado a caccia...Ciao.-
Esce e chiude la porta. Mi siedo sul letto di Harry e resto a guardarlo. Potrei stare ore a fissarlo. è perfetto! è più pallido del solito e le sue labbra sono bianche e secche. I ricci castani gli ricadono sulla fronte. Sembra un quadro!
Io: Ciao,Harry. Grazie per avermi salvata,e non solo per questa volta,ma anche per tutte le altre volte che mi hai salvata...Ora però voglio salvarti io! Farò l'impossibbile per risvegliarti e ci riuscirò,credimi...-
Resto ancora a fissarlo mentre "dorme". Poi mi alzo ed esco. In corridoio incontro Louis.
Io: Oh Lou! Cercavo proprio te!-
Louis: Dimmi...-
Io: Senti,nella nostra biblioteca non c'è un libro che spiega come curare le ferite di strega?-
Louis: No....però...-
Io: Cosa?-
Louis: Però esiste un vampiro,appartenente al clan d'Oriente,che sa come si curano queste ferite...il problema è che non siamo in buoni rapporti con il suo clan...-
Io: Ma lui sarebbe disposto ad aiutarci?-
Louis: Basta chiederglielo...-
Mi prende per il braccio e mi trascina giu. Apre la porta e arriviamo davanti la sua macchina.
Louis: Dai,sali!-
Io: Lou,ma dove vuoi portarmi?-
Louis: Dal vampiro di cui ti ho parlato...dai,sali!-
Salgo in macchina,mette in moto e sfrecciamo via. Dopo circa due ore e mezzo arriviamo davanti ad un bosco. Louis percheggia e scende.
Louis: La strada finisce qui...dobbiamo proseguire a piedi...-
Scendo anch'io. Ci inoltriamo nella boscaglia. Ci sono alberi altissimi e tutto intorno a noi un tappeto di foglie secche che scricchiolano al nostro passaggio. Arriviamo davanti una casetta di legno molto piccola. Louis bussa e ci apre un uomo sulla cinquantina con una tazza fumante in mano.
X: E voi chi siete?-
Louis: Buona sera! Io sono Louis Tomlinson e lei è mia sorella Destiny...P-possiamo entrare?-
X: S-si,certo!-
Ci squadra da capo a piedi cercando di capire chi siamo. Posa la tazza e ci fa segno di accomodarci sul divano.
X: Come avete detto che vi chiamate?-
Louis: Destiny-Louis.-
X: Piacere, Io sono Jasper Clint,ma potete chiamarmi Jasper...-
Ci stringe la mano,ma al contatto con la mia la ritrae subito spaventato.
Jasper: M-ma lei è...lei è...calda...-
Louis: Si,lei non è proprio un vampiro...-
Jasper: E che cos'è? è una strega? O un licantropo?-
Io: No. Io sono un ibrido...-
Jasper: Un ibrido? Tu sei la bambina che tutti davano per morta?-
Io: Si,ma in verità non ero morta...ero da un'altra parte...-
Jasper: Ma cosa siete venuti a fare di sera,nel bosco?-
Louis: Un nostro amico,Harry,è stato ferito quattro giorni fa da Melissa e ora è in coma...-
Jasper: Melissa? Cioè Melissa la strega?-
Io: Si,proprio quella.-
Louis: Come stavo dicendo: è in coma e noi sappiamo che lei conosce i metodi per curare le ferite di strega,quindi...-
Jasper: C'è solo un metodo per curare le ferite di strega...-
Si alza e si dirige verso uno scaffale incasinato pieno di libri. Prende un libro,lo apre e mostra la pagina aperta a Louis. C'è scritto qualcosa in una lingua strana.
Louis: Che lingua è?-
Jasper: è la lingua che usano le streghe e maghi per i loro incantesimi. Per fare guarire il vostro amico dovrete recitare questa formula...-
Louis: Perfetto. Basta trovare qualcuno che conosce questa lingua e il gioco è fatto,no?-
Jasper: Forse non avete capito...deve essere la strega che ha lanciato l'incantesimo a recitare questa formula...solo così il vostro amico guarirà...-
Io: E non esiste un altro modo?-
Jasper: No.-
Louis: Ne è proprio sicuro?-
Jasper: Si.-
Oh merda! L'unico modo per fare guarire Harry è farci aiutare da Melissa? No,no. Lei non accetterà mai. Cazzo! E ora? Dobbiamo trovare un modo per farla collaborare...forse basta scoprire qual'è il suo punto debole...sempre se lei ha un punto debole...ma,certo! Zayn! Suo fratello è il suo punto debole...

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Capitolo 12
*** capitolo 11 ***


Sto pensando ad un modo per convincere Melissa a collaborare. Una certezza ce l'ho: qualcosa che riguardi il suo adorato "fratellino",Zayn. Ma cosa?
Anche Louis è pensieroso e guida in silenzio fissando la strada davanti a noi. Qualche goccia di pioggia inizia a bagnare il parabrezza.
Io: Lou,a cosa pensi?-
Louis: Des,non c'è speranza per Harry! Lei non ci aiuterà mai...Harry è come un fratello per me. Lui c'è sempre stato quando avevo bisogno e non posso accettare il fatto che muoia...-
I suoi occhi sono lucidi e una lacrima gli riga il viso. La pioggia diventa sempre più forte.
Io: Louis,no! Non piangere! Forse c'è un modo...-
Louis: Quale?-
Io: Parlami di Melissa. Chi è?-
Louis: Perchè?-
Io: Voglio scoprire il suo punto debole.-
Louis: A quanto ne so,Melissa,ha più o meno la tua età. Suo padre era il capo del clan dell'Est e ha sposato una strega di un clan rivale portando così la pace tra i due clan. Dopo qualche anno è nato Zayn e poco dopo Melissa. Quando sei nata tu,tutte le altre creature presenti nel nostro mondo si sono scatenati,compresi i maghi e le streghe. Poi quando hanno detto che eri morta le acque si sono calmate per un pò. Ricordo che quando ero piccolo,insieme ad Harry,Niall e Liam,andavo nei campi di grano a giocare e c'erano anche Zayn e sua sorella insieme ad altri bambini. Quando Zayn aveva circa 9 anni,suo padre è stato ucciso dai licantropi e lui e sua sorella non sono più venuti ai campi a giocare. Sua madre si è risposata con un certo Trevor,ma dopo qualche anno è morta anche lei. Trevor si è sposato 2 anni fa con Martha,una strega,e da quando sei arrivata tu Melissa e Zayn non fanno altro che cercare di ucciderci sotto ordine del patrigno...e pensare che da piccoli giocavamo insieme a nascondino...-
Gli occhi di Louis si riempiono di nostalgia,poi accenna un sorriso.
Io: Da quando ho capito gli è rimasto solo Zayn...-
Louis: Si.-
Io: Quindi se Zayn è il punto debole,dobbiamo colpire il suo punto debole...-
Louis: Il tuo piano sarebbe uccidere Zayn?-
Io: No! Dobbiamo solo convincere Melissa ad aiutarci minacciando la vita del suo adorato Zayn...ma non dobbiamo uccidere nessuno!-
Louis: Invece si! Siamo in guerra,e loro sono nostri nemici! Che cosa dovremmo fare? Catturarli,costringerli ad aiutarci e poi lasciarli andare dicendo "Grazie ragazzi! Non so come avremmo fatto senza di voi! Cordiali saluti da tutti i vampiri!"...-
Io: Lou,lascia fare a me...-
Arriviamo davanti casa nostra. Louis posteggia e scende dalla macchina sbattendo lo sportello. Inizia a camminare verso un punto qualsiasi della città stringendosi nella felpa per il freddo.
Io: Louis! Ma dove vai?-
Louis: A fare due passi. Non segurmi!-
Io: Non vieni dentro con me? Dai,andiamo a vedere come sta Harry...-
Louis si gira di scatto e si avvicina a me.
Louis: Sono stanco di vedere il mio migliore amico disteso su un letto sapendo che non posso fare niente per lui! No! Non voglio venire! Non voglio venire a vedere come sta,perchè tanto lo so che finchè quella strega non pronuncia la formula lui non si sveglierà!-
Non l'ho mai visto così arrabbiato. Non ha mai gridato con me. Ha gli occhi lucidi e il viso pallido per i freddo.
Io: Quindi preferisci scappare invece di affrontare a situazione? Cosa credi? Che a me faccia piacere vedere Harry in quelle condizioni?-
Ride. Si guarda in giro e poi poggia di nuovo i suoi occhi color ghiaccio su di me.
Louis: Tanto tu odi Harry! Lo odi perchè ti ha portata via dalla tua famiglia e da quel cazzone di Andrea! Tu pensi sempre ad Andrea e rinfacci ad Harry di non essere più con lui per colpa sua! Andrea ha un'altra ragazza! Si è dimenticato di te! Tu invece,continui a piangere per lui e ad odiare la persona che per salvarti ora rischia di morire! Cazzo Destiny! Apri gli occhi! Andrea non si ricorda più di te e Harry ti ama!...-
Urla lui tutto d'un fiato. Che cosa? Cosa ha detto? Andrea ha un'altra ragazza? Vaffanculo a quel coglione...E poi cosa ha detto alla fine?
Io: Che cosa?-
Louis: Lascia perdere...-
Mi da le spalle e riprende a camminare con le mani in tasca. Entro e sbatto la porta. Salgo le scale il più velocemente possibile e entro nella stanza di Harry. Mi butto su di lui e inizio a piangere.
Io: Harry! Cazzo,Harry,svegliati! Sei uno stronzo! Perchè mi hai salvata? Non dovevi farlo! Stronzo! Basta,ora voglio che tu ti svegli! Voglio sentire la tua voce! Voglio vedere i tuoi occhi!...-
In quel momento la porta si apre ed entra Liam. Mi trova per terra,inginocchiata al lato del letto mentre accarezzo il viso di Harry e sono piena di lacrime.
Liam: Ehi! Ehi! Piccola,che succede?...Cos'hai?-
Si mette vicino a me. Io abbasso lo sguardo,ma lui mi alza il viso con due dita costringendomi a guardarlo negli occhi. Poi mi abbraccia.
Io: Perchè? Perché a lui? Perchè al mio Harry?-
Liam scioglie l'abbraccio e mi guarda incuriosito.
Liam: Il "tuo Harry"?...-
Io abbasso gli occhi e lui si siede per terra vicino a me. Appoggio la testa sulla sua spalla.
Liam: Des,a tutto c'è un rimedio...non arrenderti!-
Io: Si,ma....ogni minuto che passa le possibilità che si svegli diminuiscono e poi...-
Liam: E poi?...-
Io: L'unico modo per risvegliarlo è farci aiutare da Melissa...-
Sentiamo il portone principale aprirsi e poi richiudersi. Louis è rientrato.
Io: Liam,mio fratello è rientrato. Vieni,devo spiegargli il mio piano!-
Lo trascino giu correndo. Arrivo in cucina e trovo Louis che racconta a Niall quello che ci aveva detto Jasper.
Io: Louis,Niall. Ascoltatemi!...-
Louis: Des,la tua idea è impossibbile! Non sappiamo quando ritornerà Melissa...-
Liam: Qual'è quest'idea?-
Io: Dobbiamo costringere Melissa a collabborare e per farlo l'unico modo è Zayn...dobbiamo solo prendere in ostaggio Zayn e poi Melissa ci aiuterà sicuramente...-
Louis: Liam,te l'ho detto che è impossibbile! Non sappiamo quando ritorneranno!-
Liam: Si,ma tu dimentichi che tua sorella è un ibrido...lei qualche volta ha delle visioni che predicono il futuro...-
Io: Ma non sono io a scegliere quando avere le visioni. Ormai saranno 8 mesi che non ne ho più una. Da quando Valeria ha avuto un incidente con il motorino....-
Liam: Basta solo un pò d'impegno. Dai ti aiuteremo noi! Fallo per Harry!-
Niall: Solo tu puoi aiutarlo e abbiamo poco tempo...Da domani inizieremo con gli allenamenti seri insieme a Soraya e Helen...Ah,solo una domanda: Ma dopo che avremo catturato Melissa e Zayn che faremo?-
Liam: E cosa dovremo farne? Li uccideremo.-
Niall: No!-
Louis: Niall,siamo in guerra! Non stiamo più giocando! O stai con noi o stai contro di noi!-
Liam: Niall,tu da che parte stai?-
Niall: Dalla vostra! Ma non uccideremo nessuno! Promettetemelo!...-
Liam: Scusa Niall,ma tu che problemi hai? Sono solo un mago e una strega...-
Niall: Liam,non lo permetterò!-
Io: Ok,ok. Per ora niente omicidi. Prima li catturiamo e poi decidiamo che farne. D'accordo?-
Liam: Si.-
Louis: Si.-
Niall: Più o meno...-
Ok. Sono riuscita a metterli tutti d'accordo. Ma ora arriva la parte più difficile: devo riuscire a prevedere quando torneranno Zayn e Melissa. Gli allenamenti saranno durissimi,ma ci riuscirò! Devo riuscirci nel minor tempo possibile! Devo riuscirci per Harry!....

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Capitolo 13
*** capitolo 12 ***


DESTINY'S POV
Liam: Cazzo! Destiny! Ma ci senti o no? Scendiiiiiiii!!!!!! Sono arrivate Helen e Soraya! Scendiiii!!!-
 Che palle! Non lo sopporto più! Mi sta chiamando da tre ore,ma tanto io non voglio scendere. Voglio solo stare qui dentro insieme a Harry,chiedo troppo? Forse sto impazzendo. Sono due giorni che non esco da questa stanza e non parlo con nessuno,solo con Harry. Come se lui potesse sentirmi.
Louis: Deeees! Scendiiiiiii!-
Ma perchè non stanno zitti una buona volta. Prendo la mano grande di Harry tra le mie e gli lascio un bacio.
Io: Harry,quel coglione di mio fratello mi sta chiamando...devo andare...riuscirò ad aiutarti,lo giuro!-
Mi alzo e vado in corridoio. Passo dal bagno e mi guardo allo specchio: un disastro! Ho i capelli più ribelli del solito. Perchè non sono nata con i capelli lisci? Esco dal bagno e scendo le scale. Ci metto due ore per ogni gradino e arrivata giu qualcuno mi prende per il polso e mi sbatte contro il muro. Una figura imponente. Louis.
Louis: Posso farti una domanda?-
Io: Come vuoi...-
Louis: Che fine ha fatto mia sorella? La mia Destiny? Chi o che cosa,è stato a portarmela via?-
Io: Il fatto che non posso fare niente per lui...-
Louis: Tu sei l'unica che può fare qualcosa per lui! Ma non puoi aiutarlo rimanendo chiusa nella sua stanza a piangere...Devi reagire! Perchè la vera Destiny,quella che conosco io,reagisce sempre!-
Io: Lasciami in pace,Louis...-
Mi libero dalla sua presa e vado in cucina. Vedo seduti intorno al tavolo Niall,Liam e due ragazze che parlano.
Niall: Oh,ragazze,lei è Destiny!-
Niall viene verso di me e mi avvicina al tavolo prendendomi per mano.
X: Ciao! Molto piacere,io sono Soraya!-
Mi stringe la mano una ragazza piuttosto alta e magra,con dei capelli neri,ricci e gli occhi dello stesso colore. Sembra simpatica,considerando il sorriso a 32 denti che mostra per rassicurarmi.
Xx: Ciao! Io sono...Helen. M-molto piacere.-
La seconda ragazza sembra molto timida. Ha i capelli biondi e lisci e due occhi color ghiaccio. Anche lei è abbastanza alta e magra.
Io: Ciao! Io sono Destiny!-
Soraya: Destiny,tu sei il mio idolo! Tu sei la bambina che è riuscita a sopravvivere per 18 anni nel mondo degli umani! Tu sei quella che tutti credevano morta e poi un bel giorno...BOOM...e sei ricomparsa! Quand'ero piccola mia madre mi raccontava la tua storia,la faccenda del solstizio e della profezia,i tuoi grandi poteri e io pensavo che tu fossi un'invenzione...invece tu sei...tu sei...tu sei leggenda!-
Io: Grazie! Sei dolcissima a dirmi questo!-
Niall: Sosò,ora basta se no si monta la testa la nostra "star"!-
Soraya: Ma cosa vuoi? Lei è la mia favola preferita e glielo voglio far sapere...e non chiamarmi più Sosò perchè non lo sopporto!-
Lei lo guarda con aria di sfida,poi Niall scoppia a ridere e si abbracciano.
Liam: Comunque,se voi due la smettete di giocare ai "fidanzatini"spiego cosa dobbiamo fare...-
Niall: Noi non stiamo giocando...-
Soraya: Ai fidanzatini...-
Lei e Niall si guardano in faccia,poi scoppiano di nuovo a ridere. Wow! Era da tempo che Niall non rideva così tanto...secondo tra lui e Soraya c'è sotto qualcosa...
Liam: Stavo dicendo, Soraya e Helen insegneranno a Destiny come avere le visioni,mentre io,Louis e Niall ci alleneremo in caso di un nuovo attacco da parte dei vampiri...Domande?...no,benissimo! Andiamo!-
Io,Helen e Soraya ci sistemiamo in una parte del giardino che si trova dietro la casa. Iniziamo a fare esercizi di concentrazione mentale mentre i ragazzi si allenano. Soraya è casinista e pazza,ma mai quanto me (modestamente in questo non mi batte nessuno!),mentre Helen è più calma e riservata,ma anche molto dolce e simpatica. Ogni tanto lei e Liam si scambiano occhiate dolci o si mandano baci da una parte all'altra del giardino...Che dolci!!!...Non posso fare a meno di pensare a Harry che si trova disteso,immobbile in quel fottuto letto...Ma cosa mi succede? Perchè ho in testa solo Harry? Forse perchè mi ha salvata e ora mi sento in debito con lui...o c'è dell'altro? Sono arrivata addirittura a chiamarlo "il mio Harry",ma perchè?...A me non piace Harry...è solo un amico...
Soraya: Ehi! Destiny ci sei? A cosa pensi?...-
Io: No,no a niente...-
Soraya: Uhm....tu non me la racconti giusta...-
Io: Dai continuiamo!...Dove eravamo rimaste?-
Soraya: Helen ti stava spiegando che per imparare a controllare le tue visioni devi prima liberare la tua mente...giusto,Helen?-
Helen: Si,giusto. Poi devi rilassarti e pensare alla persona o alla cosa che saranno protagonisti della tua visione...Dai,provaci!-
Io: E a chi dovrei pensare?-
Soraya: Non so...a qualcuno che conosci...-
Io: Ma io non conosco nessuno,a parte voi,in questo mondo...-
Helen: In questo no,ma nell'altro si...-
Ok. Penso che sceglierò.....Andrea. No,non se ne parla proprio! Allora sceglierò.....Valeria.
Io: Fatto. Ho scelto.-
Helen: Bene. Non dirci chi hai scelto! Ora arriva la parte più difficile. Devi avere una grande forza di volontà e fiducia in te stessa. Devi credere in te e convincerti e ce la puoi fare e ce la devi fare...poi chiudi gli occhi e il resto verrà da se...-
Faccio come mi ha detto. Appena chiudo gli occhi un brivido mi percorre la schiena. Poi vedo in lontananza un'immaggine sfocata che man mano diventa sempre più nitida. é Valeria che piange. Da quanto riesco a capire i suoi genitori hanno avuto un incidente e lei è rimasta sola ed è costretta a saldare un debito,lasciato da suo padre,facendo la cameriera presso la ricca famiglia alla quale deve i soldi e dormendo in un garage piccolo,buio e sporco. Tutti i nostri amici l'hanno lasciata sola. Compreso Andrea. Bastardo! E pensare che noi tre siamo amici fin dall'asilo...apro gli occhi completamente scioccata e farfuglio qualcosa.
Io: Valeria...è sola...lavora...i suoi genitori...ora lei è...amici dall'asilo...Devo aiutarla!-
Corro verso Louis e mi butto tra le sue braccia.
Io: Louis, devi aiutarmi! Devo aiutare Valeria! Non posso lasciara in quel casino!-
Louis: Calma! Dimmi che è successo!-
Io: Valeria è rimasta orfana! Suo padre aveva un debito con un uomo molto ricco e ora lei per saldaro fa la cameriera a casa sua. Vive in un posto orribbile perchè ha perso la casa...Ti prego devo aiutarla!-
Louis: La aiuteremo! Ti prometto che entro stasera Valeria sarà qui con te! Però ora,per favore,riposati! Questi esercizi sono durissimi e considerando che tu non mangi e non dormi da due giorni sarai a pezzi...-
Io: Va bene!-
Saluto tutti e salgo sopra. Mi faccio una doccia veloce e poi mi distendo sul letto e mi addormento...

...Vengo svegliata da qualcuno che mi scuote leggermente il braccio. Apro gli occhi e mi ritrovo Niall seduto sul letto con il sorriso stampato in volto...
Io: Niall...Che ore sono?-
Niall: Le sette del pomeriggio...Louis mi ha detto di svegliarti e di farti scendere...-
Io: Si,grazie.Ora arrivo.-
Niall: Come ti senti?-
Io: Mmhhh...Diciamo bene...-
Niall: Sei preoccupata per Harry?-
Io: E tu hai quel sorriso da stronzo stampato in faccia per Soraya?-
Niall: Che vuoi dire?-
Io: Ti piace Soraya. Ammettilo!-
Niall: Soraya è stupenda e mi ha fatto molto piacere rivederla...ma...No.Non mi piace Soraya...-
Io: E chi ti piace allora?-
Niall: Non lo saprai mai...-
Sfodera uno dei suoi migliori sorrisi da bastardo e se ne va. Prima che lui chiuda la porta gli tiro il cuscino e una scarpa...Così impara ad avere segreti con la sua migliore amica... Mi rivesto,mi do una sistemata ai capelli e scendo giu.
Io: Louis che volevi?-
Louis: Oggi non mi hai chiesto di aiutare la tua amica?-
Io: Si...-
Louis: E allora,dai! Che aspettiamo? Andiamo a prenderla...-
Lo stritolo in un abbraccio.
Io: Grazie Lou! Sei il fratello migliore del mondo!-
Louis: E tu la sorella più bella e dolce del mondo!-
Usciamo fuori e Louis inizia a farfugliare parole strane finchè un fascio di luce ci avvolge fino a non farci vedere più nulla. Man mano,la luce diventa sempre più debole fino a sparire del tutto e lasciarci vedere il posto in cui ci ha trasportati. Siamo in un garage. O meglio,siamo nel garage della mia visione. Mi guardo in giro. I muri sono interamente coperti da disegni. Al centro della stanza c'è una macchina e sul sedile posteriore ci sono un cuscino e alcune coperte che formano una specie di letto. All'improvviso la porta si apre ed entra una ragazza di poco più bassa di me,magra con lunghi e lisci capelli biondi e due occhioni castani che ci guardano spaesati. è lei. è Valeria.
Valeria: Chi siete voi? Che ci fate qui?-
Io: Valeria non preoccuparti...non ti ricordi me?-
Valeria: Mi sembra di averti già vista da qualche parte...ci conosciamo?-
Io: Si...io sono Giul...Ehm...Destiny Tomlison e lui è mio fratello Louis...-
Valeria: Non mi sembra di avervi mai sentito nominare...-
Louis mi avvicina a se e mi sussurra all'orecchio le parole che devo usare per farle tornare la memoria. Pronuncio la formula ad alta voce e Valeria perde i sensi e cade per terra.
Io: Oh Dio,Louis! Che cosa ho fatto?-
Louis: Tranquilla,Des. è Normale...dai,andiamo!-
Solleva Valeria da terra e pronuncia di nuovo quelle parole senza senso. Veniamo di nuovo avvolti dalla luce e in meno di due minuti ci ritroviamo nel punto da cui siamo partiti. Busso alla porta e apre Liam mezzo addormentato.
Liam: Ehi,ragazzi! Ma dove siete stati?-
Louis entra tenendoValeria in braccio priva di sensi,mentre Liam ci guarda confuso.
Liam: E lei chi è?-
Io: Liam,ti presento Valeria: la mia migliore amica.-
Saliamo e sistemiamo Valeria nella stanza degli ospiti. Louis la poggia sul letto con delicatezza e laguarda come se fosse fatta di diamanti.
Louis: Così,questa è Valeria?-
Io: Si.-
Louis: è proprio bella!-
Mi sorride e poi se ne va. Valeria inizia ad agitarsi nel sonno:si sta svegliando. Apre gli occhi e mi guarda sorpresa.
Valeria: Giulia! Ma che fine hai Fatto? Mi sei mancata tantissimo!!!-
Mi butta le braccia intorno al collo e mi stringe in uno degli abbracci che solo lei sa dare.
Io: Vale anche tu mi sei mancata!...Comunque non chiamarmi Giulia...io sono Destiny...Destiny Tomlison.-
Valeria: Che cosa? Perchè hai cambiato nome?-
Inizio a raccontarle tutta la mia storia mentre lei mi guarda cono occhi increduli. Gli racconto dei miei genitori,di mio fratello,dei miei poteri,di questo mondo,di Zayn e Melissa e...di Harry.
Valeria: Aspetta,aspetta,aspetta! Fammi capire bene:i tuoi genitori erano una vampira e un umano,tuo fratello è un vampiro,tu sei un ibrido,vivi in una casa con 4 vampiri,sei perseguitata da streghe e maghi e un certo vampiro Harry per salvarti da un incantesimo ora sta morendo?-
Io: Ta-dan! Ti piace la mia storia?-
Valeria: Mi piace! Ma che c'entro io? Perchè mi hai portata qui?-
Io: Perchè ho visto che stavi male ed eri sola...qui ti proteggeremo tutti e avrai tutto l'affetto che meriti...-
Valeria: Grazie Giul...Ehm...Destiny! Ti adoro! Sei la sorella che non ho mai avuto! Ora,però,se mi lasci riposare ti vorrò ancora più bene!-
Io: D'accordo...-
L'abbraccio ed esco. Passo dalla stanza di Harry. Lui è ancora più pallido,lo diventa ogni giorno che passa. Basta! Ora sono stanca! Devo mettere la parola FINE a questa faccenda! Harry deve svegliarsi!...Scendo. A metà scala mi si appanna la vista e sento un forte brivido percorrermi la schiena...Vedo la scena che ormai aspettavo da tanto tempo. Ritorno in me e corro verso il soggiorno per dire ai ragazzi quello che ho visto: Melissa sta arrivando...e noi saremo pronti a riceverla....
 

 

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Capitolo 14
*** capitolo 13 ***


DESTINY'S POV
Entro nel soggiorno sbattendo la porta e tutti gli sguardi si spostano su di me.
Louis: Des,cos'hai? Stai bene?-
Io: Mai stata meglio! Ho avuto la visione! Melissa sta arrivando dobbiamo sbrigarci...-
Liam: Ehi,ehi...aspetta un attimo...come Melissa sta arrivando?-
Io: Si,te lo giuro! L'ho vista! Dobbiamo sbrigarci!-
Niall: Cosa hai visto esattamente?-
Io: Era una visione un pò confusa...c'era lei che volava e poi entrava da quella finestra...-
Tutti guardano la finestra che ho indicato,poi Liam si avvicina,la apre e guarda fuori.
Liam: Ma...io non vedo nessuno...sei sicura?-
Io: Certo che sono sicura!-
Louis: Ragazzi io ho una senzazione strana...-
Niall: Che senzazione?-
Louis: Pericolo...-
Liam: Allora sta arrivando davvero...-
Si crea una strana tensione nella stanza e nessuno di noi dice una parola.Poi Louis si siede a capotavola e ci guarda con determinazione in modo rassicurante.
Louis: Stiamo calmi! Noi siamo di più e abbiamo Destiny...allora,qual'è il piano?-
Mio fratello mi stupisce sempre di più. Ha una capicità innata di prendere in mano le situazioni. è nato per essere un leader.
Liam: A quanto ho capito il piano sarebbe di catturare Melissa e chiederle in modo gentile di aiutarci. Se lei ci manda a farci fottere,come molto probabilmente accadrà,noi la tratteniamo qui. Zayn,non vedendo arrivare la sua cara sorellina,verrà a cercarla e a quel punto catturiamo anche lui costringendo Melissa a collaborare se non vuole vedere suo fratello dentro un buco sotto terra.-
Louis: Ok. Va bene. Siamo pronti?-
Liam si gira e guarda me e Niall in cerca di una risposta. Facciamo si con la testa.
Liam: Si,Lou. Siamo pronti!-
Louis spegne tutte le luci della casa e ci nascondiamo in modo che Melissa quando entra non possa vederci. Passano cinque minuti. Passano dieci minuti. Passa mezz'ora...sentiamo l'orologio del campanile sulla collina che suona...è mezza notte. Passano altri cinque minuti: mezza notte e cinque. Un rumore. Scricchiolio del legno. La finestra si è aperta. Sentiamo dei passi avvicinarsi,poi tre battiti sul pavimento: il segnale di Louis. Ci alziamo di scatto,accendiamo le luci e la circondiamo. Capisce di essere in trappola,ma cerca di non farci notare la sua agitazione.
Melissa: Oh buonasera! Non è un pò tardi per voi? A quest'ora i bambini dovrebbero dormire...-
Louis: Senti strega,non fare la spiritosa con me! Non ti conviene!-
Melissa: Che paura,Louis! Sto tremando!-
Liam: E fai bene perchè non è più un gioco! Harry ha quattro giorni di vita per colpa tua! Devi aiutarlo!-
Mellissa: Non credo proprio...-
Louis: Forse non hai capito...non era una domanda,era un ordine. E lo farai. Oh,eccome se lo farai.-
Melissa: No,Louis. Harry sta morendo,pazienza. La vita è così: c'è chi nasce e c'è chi muore...-
Louis si dirige verso di lei e la prende per il colletto della camicia.
Louis: Se Harry muore non hai idea di cosa ti succederà...-
Melissa: Wow! Sei molto affezionato a tuo cognato,vero?-
Louis la strattona e le fa sbattere la schiena a muro. Gli occhi di Melissa si illuminano e diventano di un verde fosorescente. è come se stesse lo stesse ipnotizzando. Anche gli occhi di Louis diventano di quel colore e lui non può fare a meno che guardarla fissa.
Melissa: Dolore...-
Louis si piega sulle ginocchia e cade a terra come se qualcuno gli avesse infilzato una spada da qualche parte.
Melissa: Più forte...-
Louis si contorce a terra sussurando parole incomprensibili con un filo di voce. "Aiuto" è l'unica parola che riesco a capire.
Melissa: Più forte...-
Louis spalanca gli occhi e inizia a sputare sangue dalla bocca e dal naso. Mi butto su di lei sperando di fare qualcosa. Appena lei interrompe il contatto visivo con Louis i suoi occhi ritornano del colore originale e Louis riprende a respirare normalmente. Liam la blocca da dietro.
Liam: Destiny,vai! Prendi una corda e vai in cucina! Sul terzo scaffale c'è un pezzo di granito rosso! Strofinalo sulla corda e poi ritorna qua! Fai presto!-
Corro nello sgabuzzino. Allora,mi serve una corda. Questa può andare bene. Vado in cucina. Terzo scaffale,terzo scaffale,terzo scaffal...dove cazzo è il terzo scaffale?...Ah,ecco!...Granito rosso,granito rosso,granito rosso...trovato! Lo strofino sulla corda e corro i soggiorno. 
Io: Liam,tieni!-
Gli lancio la corda. La prende Niall e la gira intorno ai polsi di Melissa. Fa quattro nodi in fretta e furia. Melissa alza lo sguardo su di me e mi sorride. I suoi occhi riprendono ad illuminarsi di quella strana luce verde. Non posso fare a meno di fissarla anche se quella luce mi abbaglia. Non sento più niente,solo rumori lontani che in verità sono vicini.
Liam: Destiny,non guardarla!-
Un dolore. Un dolore fortissimo mi attraversa il corpo da una parte all'altra e il mio respiro si fa sempre più debole. Poi la luce verde sparisce e il dolore diventa sempre più sopportabile. Chiudo gli occhi per un attimo e quando li riapro vedo Melissa a terra circondata da una pozza di sangue e priva di sensi. Vicino a lei,in piedi,c'è Louis con la bocca e i vestiti sporchi di sangue. Liam e Niall lo guardano increduli,poi Louis chiude gli occhi e cade per terra. I due ragazzi corrono per aiutarlo.
Liam: No,no,no,no,no! Dai,Lou! Svegliati!-
Liam inizia a fare pressione sul petto di Louis mentre Niall gli tiene su la testa. Mi alzo e corro verso di loro.
Io: Cos'è successo? Louis! Cos'ha mio fratello?-
Niall: Era l'unico per levarle i poteri...Melissa ti stava uccidendo e lui ha bevuto il suo sangue...-
Io: E allora perchè è svenuto?-
Liam: Il sangue di strega è veleno per noi!-
Sentiamo qualcuno scendere le scale. Mi giro e mi ritrovo Valeria sul ciglio della porta che fissa la scena con occhi icreduli.
Valeria: Cos'è successo?-
Io: Vale,ritorna in camera tua! è una storia lunga!-
Valeria: Chi è quella ragazza immersa nel sangue?...Oh Dio! Sta morendo! Dobbiamo aiutarla!-
Liam: No,non preoccuparti non morirà. L'erba cattiva non muore mai...Senti Valeria,va in cucina e apri il frigo...ci dev'essere una busta di sangue B-positivo. Prendilo,versalo in un bicchiere e portalo!-
Valeria corre in cucina senza fare domande. Dopo un pò torna con un bicchiere pieno di un liquido rosso. Niall afferra il bicchiere e versa il contenuto nella bocca di Louis.
Io: Perchè?-
Niall: Serve a ripulirlo del sangue che ha bevuto...-
Louis muove le palpebre e poi apre gli occhi mostrandoci le sue iridi cristalline. Si guarda intorno. Lo abbraccio.
Io: Non farmi prendere mai più uno spavento del genere,capito?-
Louis: Ok,capo!-
Ci mettiamo a ridere e ci stringiamo tutti intorno a Louis. Poi ci alziamo.
Niall: E lei?- dice indicando Melissa.
Liam: Cosa?-
Niall: Dove la mettiamo?-
Liam: Non so,Niall. Vuoi portarla nel tuo letto?-
Niall: ha ha ha...Divertente!- 
Louis: Dove vorresti metterla,scusa?-
Liam: Nel sotterraneo...-
Niall: Nel sotterraneo??? Ma è umido e sporco!-
Louis: Cazzo,Niall! Ha cercato di ucciderci! Cosa pretendi?Che gli affitti una camera in Hotel?-
Niall: No! Ma non nel sotterraneo!-
Io: Potremmo metterla nella stanzetta vuota alla fine del corridoio...-
Niall: Si. Almeno questo...-
Louis: Ok.-
Liam carica il corpo della ragazza e sale le scale. Apre la porta della stanza e la distende sul materasso buttato a terra. Poi Louis arriva con un sacchetto di sale in mano e lo sparge sui bordi della finestra e dalla porta.
Valeria: Sale? Perchè il sale?-
Louis: Il sale le impedirà di scappare. è un isolante e quindi non farà funzionare gli incantesimi sulla porta e sulla finestra...-
Niall: Come il granito impedirà alla corda di sciogliersi...-
Valeria: Ah,ok.-
Usciamo dalla stanza. Louis chiude a chiave la serratura e poi aggiunge un lucchetto. Andiamo ognuno nelle nostre stanze. Mi distendo sul letto e chiudo gli occhi. Finalmente! Se tutto andrà bene,domani,Harry si sveglierà...
 

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Capitolo 15
*** capitolo 14 ***


ZAYN'S POV
Mi alzo dal letto e mi faccio una doccia veloce. Mi vesto ed esco in corridoio. Arrivo davanti la porta della stanza di mia sorella e busso. Niente. Non risponde nessuno,cazzo. Sono tre giorni che non torna a casa. Dove cazzo è andata a finire sta volta? Non è mai stata una ragazza che da spiegazioni su quello che fa,ma non è mai sparita per tutto questo tempo senza dirmi niente e questo mi preoccupa. Chiudo la porta,attraverso uno degli infiniti corridoi del mio castello e scendo la grande scalinata che porta alla sala grande. Vedo Ivana,la cameriera impicciona,che spolvera una delle tante armature medievali disposte in giro.
Io: Ivana,per caso sai se Melissa è ritornata?-
Ivana: No,padrone. Vostra sorella non siè ancora fatta vedere. Perchè?-
Io: Non lo so. Sai dov'è Trevor?-
Ivana: Non esce dal suo studio da ieri sera,penso che lo troverete li.-
Io: Grazie.-
Apro il grande portone di legno che conduce al salotto. Vedo Marta seduta su una delle poltrone con il suo odioso gatto bianco in braccio.
Marta: Oh buongiorno,Zayn. Come ogni mattna ti sei alzato puntuale visto che abbiamo già fatto colazione da due ore e non c'eravate ne tu ne quell'incapace di tua sorella. Sai,questa casa non è un albergo! Ci sono degli orari e delle regole da rispettare!-
Io: Sono maggiorenne e faccio come cazzo mi pare!-
Marta: Non ti azzardare mai più a parlarmi così! Portami rispetto!-
Io: Rispetto? E perchè dovrei? Non sei mia madre! Sei solo una puttana che il mio patrigno ha sposato solo per sfogarsi a letto!-
Marta: Attento a come parli ragazzino! Potrei trasformarti in mucchio di cenere!-
Io: No! Non puoi più fare quello che vuoi con me! Non sono più quel ragazzino di quindici anni che hai conosciuto quando sei arrivata qui! Adesso il gioco è cambiato! Sono molto più potente di te e se scopro che a mia sorella è successo qualcosa per colpa tua te la vedrai con me!-
Marta: Oh Zayn! Ma quanto sei ingenuo! Ti preoccupi per tua sorella. Pensi davvero che non torna a casa perchè le è successo qualcosa? Probalmente quella puttanella sarà a casa Tomlinson a divertirsi con quel vampiro schifoso...-
Io: Come l'hai chiamata? Puttanella?-
Le mie mani iniziano a riscaldarsi e le mie gambe a tremare leggermente. Sto perdendo il controllo dei miei poteri. Odio quando succede perchè non so cosa succederà dopo. Marta inizia a indietreggiare spaventata dalla mia reazione. Sento una scarica di energia che mi attraversa il corpo dai piedi fino alla testa e poi riscende giu in cerca di una via d'uscita. La tenda che ricopre la grande vetrata prende fuoco da sola scatenando calore e scintille nell'aria. L'incendio si espande sempre di più e la stanza inizia a tremare facendo cadere i soprammobili disposti in giro. Le mie mani sono diventate incandescenti. Cerco di trattenermi ma non ce la faccio,sento che sto per lasciarmi andare e scatenare un inferno. All'improvviso la porta si spalanca ed entra Trevor. Si butta su di me e inizia a picchiarmi. Mi da un pugno in faccia e uno sullo stomaco. Cado per terra inizia a darmi calci sulla schiena,sulle gambe e nel torace mentre Marta ride compiaciuta. L'energia,che fino a poco fa mi aveva invaso,sparisce così come è arrivata e le mie mani ritornano fredde. Trevor mi prende per il colletto della camicia e mi sbatte ripetutamente contro i muro.
Trevor: Bastardo! Bastardo! Sta volta ti ammazzo! Ti ammazzo!-
Mi ributta per terra e ricomincia con i calci. Continua fino a quando non arriva Finn,il suo migliore amico.
Finn: Cos'è questa puzza di bruciato? Trevor! Smettila di picchiare il ragazzo! Così lo ucciderai!-
Trevor: è proprio quello che spero! Deve morire questo maledetto bastardo!-
Mi molla un pugno nel torace e uno nella schiena. Finn gli blocca le braccia dietro e lo allontana da me.
Finn: Calmati Trevor! Non ti sembra di avere esagerato? Cos'è successo?-
Trevor: è un coglione! Ha di nuovo perso il controllo! Guarda cosa ha fatto!-
Inizio a vederci appannato. Cerco di restare sveglio,ma i miei occhi si chiudono e tutto diventa buio......

.......Apro gli occhi e la luce mi abbaglia. Mi accorgo di essere disteso sul mio letto e vedo Ivana che mi tampona il labbro con una pezza umida. Mi sorride e poi mette la pezza in una bacinella piena d'acqua rossa,probabilmente,acqua mischiata al mio sangue.
Io: C-cosa...cosa ci faccio qui?-
Ivana: Non dovete parlare,se no si riapre la ferita. Il padrone ha ordinato di portarvi qui e di pulirvi le ferite.-
Mi metto seduto e provo una fitta fortissima al torace.
Ivana: Dovete stare fermo!-
Io: No. Devo parlare con Trevor.-
Ivana: Ma allora volete proprio farvi ammazzare. è gia arrabbiato per quello che è successo prima.-
Io: Non m'importa. Devo dirgli di mandare qualcuno a cercare Melissa.-
Ivana: Ho già detto io al padrone che vostra sorella non è tornata e lui si è mostrato indifferente. Ha detto che non manderà nessuno a cercarla.-
Io: Allora andrò io a cercarla.-
Mi alzo a fatica,mi rimetto la maglia,i jeans e le scarpe.
Ivana: Ma non potete!Siete pieno di lividi!-
Io: Oh si che posso!-
Prendo il mantello nero con il simbolo del mio clan,apro la finestra e salto giù. Prendo quota piano,piano e mi ritrovo a volare nel cielo scuro della sera. Devo trovare mia sorella. Il primo posto dove andrebbe è il bosco e il secondo...bhè il secondo è casa Tomlison...





MELISSA'S POV
Sono due ore che continua a sfregare la corda a muro con la speranza che si rompa,ma niente. Questa fottuta corda rimane intatta. Odio questa stanza. è terribilmente bianca di giorno e buia di notte. Non c'è niente. è una stanza vuota e io ho sempre odiato le stanze vuote. Sento il rumore della chiave nella serratura e il lucchetto che scatta. La porta si apre ed entra Niall con un piatto in mano. Resta fermo a fissarmi per un pò mentre cerco di rompere la corda.
Niall: è inutile. La corda non si romperà. Il granito rosso l'ha resa indistruttibile.-
 Io: Sta sicuro che io uscirò da qui,con o senza la corda.-
Ride. Poi il sguardo cade sul piatto di ieri che è ancora pieno.
Niall: Vuoi un consiglio? Se vuoi uscire devi tenerti in forza e quindi devi mangiare.-
Io: No,grazie.-
Niall: Non hai intenzione di mangiare neanche oggi.-
Io: No.-
Niall: Pensi di ottenere qualcosa facendo così?-
Io: No.-
Niall: Allora perchè non mangi?-
Io: Se sono legata come faccio a mangiare? Con la faccia nel piatto come fai tu?-
Niall sta fermo e mi guarda.
Niall: Non posso slegarti.-
Io: Liaberami!-
Niall: Non posso.-
All'improvviso la porta si apre ed entra Destiny.
Destiny: Niall! Ho avuto una visione! Zayn sta arrivando ed è piuttosto debole! Non faremo molta fatica a catturarlo!-
Io: Come catturarlo? Non vi azzardate a toccare mio fratello maledetti bastardi!-
Mi alzo e vado verso Destiny,ma Niall mi blocca da dietro. Cerco di liberarmi,ma la sua presa è troppo stretta. Cerco di lanciare un incantesimo e non sento niente. Non sento la solita energia che si sprigiona quando uso la magia. Niente di niente. Un'idea orribile mi invade la mente e guardo prima Destiny e poi Niall,che abbassa lo sguardo.
Io: Cosa mi avete fatto? Cosa mi è successo? Dove sono i miei poteri?-
Niall: Melissa era necessario...-
Io: No,no,no,no,no...non può essere! Io devo riuscirci!-
Chiudo gli occhi e mi concentro. Di nuovo niente. Di nuovo quella senzazione di vuoto. Apro gli occhi e con uno strattone mi libero dalla presa di Niall.
Niall: Tu stavi per uccidere Destiny...era l'unico modo per...-
Io: Questa me la pagherete! Mi vendicherò! Morirete tutti e tu,Niall,sarai il primo!-
Destiny e Niall escono dalla stanza e richiudono la porta a chiave. Pagheranno. Pagheranno per avermi rinchiusa qui dentro. Pagheranno per avermi tenuta legata e per avermi levato i poteri,ma se si azzardano a fare qualcosa a mio fratello...rimpiangeranno di essere nati. Tutti. Compreso...Niall...




DESTINY'S POV
Porto Niall al piano di sotto e entriamo in cucina. Ci sono Liam,Louis e Valeria seduti intorno al tavolo. Ci sediamo.
Liam: Niall,Des ti ha raccontato?-
Niall: Si.-
Io: Zayn non arriverà prima di domani pomeriggio...-
Louis: Che ne dite di andare a dormire?-
Liam: Per me va bene.-
Valeria: Anche per me.-
Ci alziamo e saliamo la scale. Arriviamo al corridoio del piano di sopra e ognuno va nella propria stanza.
Louis: Aspettate! Chi fa la guardia a Harry?-
Liam: Sta sera tocca a Des.-
Louis: Des vai tu?-
Io: Si.-
Entro nella stanza di Harry. Mi siedo sul letto e lo guardo. Prendo una delle sue grandi mani tra le mie e gioco un pò con le sue dita affusolate. è gelido. Si,lo so che è un vampiro,ma non gelido com'era prima. Ora è freddo come il marmo,come il ghiaccio,come una statua...come la morte. Ormai gli resta u giorno di vita,ora più,ora meno. Non so riusciremo a fare in tempo l'incatesimo perchè domani a mezzanotte esatta il tempo finirà. Ma non può essere! Lui non può morire! Il mio Harry non può morire! Nessuno me lo porterà via,nemmeno la morte!...Prendo una sedia e mi metto di fianco al letto,poi chiudo gli occhi e mi addormento......

......Un rumore. Qualcosa si è rotto al piano di sotto. Qualcosa è caduto a terra. Apro gli occhi e guardo lo schermo del cellulare: Le tre di notte. Guardo Harry,gli sposto una ciocca dal viso,mi alzo ed esco in corridoio. Valeria è ferma davanti la porta della sua stanza e Niall si stiracchia mezzo addormentato. Poi arrivano Liam e Louis. Sono tutti svegli,quindi non me lo sono immagginato. C'è stato davvero un rumore.
Valeria: Avete sentito?-
Liam: Si. Cos'è stato?-
Louis: Come se un vaso fosse caduto a terra.-
Niall: Melissa!-
Louis: Voi restate qui,noi andiamo a controllare se Melissa è scappata.-
Io: Vengo anch'io!-
Louis: No,Des!-
Io: Si,invece!-
Valeria: Io che faccio?-
Liam: Vai nella stanza di Harry e resta li con lui!-
Valeria: Ok.-
Scendiamo le scale in punta di piedi ed entriamo nella stanza di Melissa. Appena ci vede scatta subito in piedi e ci guarda con odio.
Melissa: Che cazzo volete?-
Louis: Calma,strega! Abbiamo sentito un rumore e siamo venuti a vedere! Pensavamo che tu fossi scappata.-
Melissa: E invece sono ancora qui...-
Louis: E continui ad onorarci della tua presenza...-
Melissa: Esatto!-
Lei e Louis si fissano come se si volessero ammazzare a vicenda,poi Liam ci fa segno di uscire e ce ne andiamo. Louis va in salotto e noi lo seguiamo. Per terra c'è un vaso rotto e la finestra è aperta. Louis,Liam e Niall si lanciano occhiate preoccupate poi Louis sussurra:
Louis: Qualcuno è entrato in casa...Destiny,io e Niall andiamo in cucina. Liam,tu vai da Melissa e chiuditi a chiave.-
Obbediamo in silenzio. Entriamo in cucina senza fiatare e ci nascondiamo dietro il tavolo. Passa un bel pò di tempo.
Io: Louis,ma non c'è nessuno! Andiamo nelle altre stanze a controllare!-
Louis: No,des. se andiamo nelle altre stanze ci può colpire di sorpresa qui invece siamo noi a poterlo prendere alla sprovvista,perchè se vuole uscire deve usare per forza questa finestra.-
Passano altri dieci minuti. Vediamo un'ombra passare in corridoio. Un'ombra indistinta nel buio. Ci alziamo tutti e tre e corriamo in corridoio. Ci guardimo intorno,ma niente. L'ombra è sparita. Percepiamo movimenti sulle scale e giriamo di scatto. L'ombra è salita al piano di sopra. Saliamo le scale in fretta e furia.
Louis: Des,tu controlla nella tua stanza. Niall,tu nella stanza di Harry. Io controllo il resto.-
Ci dividiamo come ha detto Louis. Entro nella mia stanza. Mi guardo in giro,guardo dietro la porta,dentro il bagno,nella cabina-armadio,sotto il letto...niente. Sembra tutto in ordine. All'improvviso sento Niall urlare:
Niall: Ragazziiiii! Venite quiiii!-
Esco di corsa e vado nella stanza di Harry. Vedo Valeria per terra e piena di sangue. Niall le tiene su la testa. Louis entra di scatto e si siede per terra vicino a Niall. Sentiamo dei passi per scale. L'ombra è riscesa. Ci fiondiamo giù ed entriamo in cucina. Ormai è in trappola. Liam esce dalla stanza di Melissa ed entra di corsa e accende la luce. In fondo alla stanza,vicino la finestra,vediamo Zayn. Liam corre e lo blocca contro il muro,ma lui lo scaraventa dall'altra parte della stanza con un incantesimo. Louis va in soccorso di Liam,mentre Niall cerca di fermare Zayn. Dalle mani di Zayn si sprigiona un fumo nero,quasi una nebbia. Il fumo raggiunge Niall e lo fa cadere a terra. Niall diventa sempre più bianco,come se quel fumo levasse l'ossiggeno attorno a lui. Sta per raggiungere anche me,ma Louis si alza di colpo e con una spinta mi scaraventa a circa 20 metri di distanza facendomi sbattere contro la parete. Liam si butta su Zayn e lo fa cadere a terra. La nebbia smette di espandersi e Niall inizia a riprendere colore. Louis lega le braccia a Zayn con una corda e poi gli butta sulla testa un liquido blu che lo fa cadere in un sonno profondo. Lo alzano e si dirigono nella stanza di Melissa,aprono la porta e lo distendono sul pavimento. Melissa inizia ad urlare.
Melissa: Cosa avete fatto? Cosa avete fatto a mio fratello? Maledetti bastardi!-
Liam e Louis escono dalla stanza e vengono da me e da Niall che siamo ancora distesi per terra.
Louis: Tutto bene? Niall,come stai?-
Niall: B-bene,diciamo!-
Io: Louis,Valeria dov'è?-
Louis mi guarda e poi sale di corsa le scale seguito da me,Niall e Liam. Entriamo nella stanza. Louis si siede per terra e gli sente il polso. Poi mi guarda serio.
Io: Oh no Louis! Per favore,dimmi che non è morta.-
Louis: No,ma manca poco. Il battito è quasi impercettibile.-
Io: Lou,fai qualcosa?-
Louis: Cosa?-
Io: Qualunque cosa...-
Liam: C'è solo un rimedio per salvare una persona in punto di morte...-
Io: Allora fatelo!-
Louis prende il polso di Valeria e ci affonda i canini. Dopo un pò lo lascia e si pulisce le labbra sporche di sangue. Valeria inizia a sbattere le palpebre e poi apre gli occhi.
Io: Vale,stai bene?-
Valeria: Non tanto...cos'è successo?-
Io: Sei un vampiro.-
Valeria: Come un vampiro?-
Liam: Stavi morendo e allora Louis ti ha trasformata...-
Valeria abbraccia Louis e gli sussurra un "grazie". Louis arrossisce e ricambia l'abbraccio.
Louis: Ti consiglio di riposare...domani ti porto a caccia,se vuoi?-
Valeria: Ok.-
Liam: Dai ragazzi, sono stanchissimo! Tutti a letto!-
Si alzano e vanno nelle loro stanze. Io devo restare a fare la guardia a Harry.
Io: Louis! volevo chiederti,cos'era quel fumo nero che veniva dalle mani di Zayn?-
Louis: Zayn è capace di emanare quel fumo,che in verità si chiama nebbia nera,ed è capace di toglierti i sensi e di farti diventare cieco,sordo e muto cioè di non farrti percepire più niente,di isolarti. Niall è stato molto fortunato. Non tutti quelli che sono stati colpiti da questa nebbia sono stati capaci di raccontarlo.-
Io: ok. Notte,Lou!-
Louis: Notte,Des! E proteggi bene il "tuo Harry".-
Io: Si,lo proteggerò il mio Harry.-
Louis mi sorride ed esce. Mi risiedo vicino al letto di Harry e inizio a giocare con uno dei suoi tanti ricci castani.
Io: Ciao. è tutto pronto. Abbiamo preso anche Zayn. Tra poche ore sarai di nuovo con noi,con me. Non resisto più,non vedo l'ora di rivederti sveglio,di sentire la tua voce. Hazza,non avrei mai pensato che mi saresti mancato così tanto,ma finalmente l'attesa è finita: tra poco ti riavrò con me...-


 

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Capitolo 16
*** capitolo 15 ***


MELISSA'S POV
apro gli occhi lentamente. Non riesco a distinguere niente a causa del buio,ma riconosco la sagoma di Zayn immobile sul pavimento. Mi alzo e vado verso di lui.
Io: Zayn! Svegliati! Dai,svegliati!-
Apre gli occhi e si guarda confuso in giro.
Zayn: Mel! Stai bene?-
Io: Si,non preoccuparti. Tu,come stai?-
Zayn: Bene. Ma che caz...Dove siamo?-
Io: Ci hanno rapiti.-
Zayn: Perchè?-
Io: Vogliono obbligarmi a risvegliare Har...-
La porta si apre di colpo ed entra Louis. Viene verso di me e mi obbliga ad alzarmi.
Louis: Ok ragazzi! Basta il gioco è finito! Mi sono stancato! Oggi risveglierai Harry!-
Io: Altrimenti...-
Louis: altrimenti Zayn va fare un bel viaggio al cimitero. Ci stai?-
Zayn: Melissa non ascoltarlo!-
E ora? Che faccio? Se aiuto un vampiro tradisco la mia gente e se non lo aiuto uccidono Zayn. Mio fratello è più importante di qualsiasi cosa.
Io: Ok.-
Louis: Finalmente! Vedi,Melissa,che inizi a ragionare. Perchè dobbiamo sempre arrivare alle minacce io e te?-
Inizia a slegarmi le mani.
Io: Devi ridarmi i poteri per fare l'icantesimo.-
Louis: Ok.-
Io: Dopo ci lascierai andare?-
Louis si avvicina e mi sussurra all'orecchio: "Se fai la brava". Poi mi porge la mano per farmi alzare,ma io la rifiuto e mi alzo da sola. Andiamo in cucina. Attorno al tavolo sono seduti Destiny,Valeria,Liam e Niall.
Louis: Melissa ha trovato un motivo valido per aiutarci. Vero?-
Io: Vaffanculo!-
Louis: No. Prima vacci tu.-
Liam: Dai sbrighiamoci! Abbiamo il tempo contato!-
Louis mi prende le mani. Poi chiude gli occhi e pronuncia la formula per restituirmi i poteri.
Louis: Corpus ex corpore. Quid habes,post quam reversus est.-
Un fascio di luce parte dal corpo di Louis ed entra nel mio. Una scarica di energia mi percorre dalla testa ai piedi. Le mie mani emanano luce. Louis mi guarda minaccioso.
Louis: Ti avviso: non fare cazzate o ti ammazzo!-
Saliamo le scale di corsa ed entriamo nella stanza di Harry. Ci avviciniamo tutti al letto. Liam prende un vecchio libro e mi mostra una pagina ingiallita.
Liam: L'incantesimo è questo. è scritto in una lingua strana. Lo puoi decifrare?-
Io: Certo. Per chi mi hai presa?-
Leggo con attenzione. Poi chiudo il libro e guardo Louis.
Io: Mi servono 12 candele,due smeraldi,un rubino,polvere di quarzo e un pugnale.-
Louis,Liam e Niall si guardano in faccia.
Liam: Si. Abbiamo tutto.-
Louis: Niall,Destiy venite con me.-
Louis esce dalla stanza seguito da sua sorella e da Niall. Do un'ultima occhiata al libro. è un incantesimo molto difficile,ma ci riuscirò...




DESTINY'S POV
Risaliamo le scale con le cose chieste da Melissa. Entriamo nella stanza e le poggiamo sul mobile accanto al letto. Melissa prende le candele e le dispone in cerchio attorno al letto. Con uno sguardo le accende e pronuncia una frase.
Melissa: Et claudere circulum.....non spostate ne spegnete le candele.-
Annuiamo decisi. Melissa prende una boccettina,la apre e sparge la polvere di quarzo sul corpo immobile di Harry. Poi prende gli smeraldi e glieli posiziona sugli occhi chiusi e il rubino sul cuore. Si dirige verso il mobile e prende il pugnale. Guarda verso di me. Ma che cazzo vuole fare? Vado verso di lei per fermarla,ma Louis mi trattiene e mi fa segno di guardare. Melissa alza il pugnale,prende un respiro e passa la lama sul palmo della sua mano,provocandosi un taglio abbastanza lungo e profondo. Il sangue inizia a gocciolare,lei ne prende alcune gocce e le passa sulle mani di Harry,macchiandole di rosso. Poi poggia la mano ferita sulla fronte di Harry.
Melissa: Terrae corpus meum saguinem aqua et ignis aura spiritus meum.-
Il fuoco delle candele si alza e un vento investe la stanza. Il lampadario e i mobili iniziano a tremare. Di colpo si ferma tutto e tutto ritorna normale. Melissa lascia la mano di Harry e spegne le candele con uno sguardo.
Io: Allora? Ha funzionato?-
Melissa: Si.-
Louis: Perchè non si sveglia?-
Melissa: Devi dargli tempo.-
Io e Valeria ci avviciniamo al letto di Harry mentre Liam e Louis escono dalla camera. Melissa va verso il letto,strappa un pezzo di lenzuolo e lo avvolge attorno alla ferita. Ma il sangue continua a scorrere e la stoffa si macchia di rosso. Niall le si avvicina.
Niall: Fammi vedere.-
Melissa: Non toccarmi!-
Io: Niall ha il potere di rimarginare le ferite. Può aiutarti.-
Fa un passo verso di lui. Niall le prende la mano e fissa il taglio che dopo pochi second si richiude magicamente,lasciando solo una cicatrice.
Melissa: Grazie.-
Si allontana da Niall e guarda fuori dalla finestra.
Melissa: OH DIO!-
Valeria: Cosa c'è?-
Melissa non risponde e continua a guardare fuori. Valeria si avvicina alla finestra e spalanca gli occhi spaventata.
Niall: Cosa c'è fuori?-
Valeria ci guarda impaurita mentre Melissa tiene lo sguardo fisso fuori dalla finestra. La porta si apre di colpo ed entrano Louis e Liam con facce sconvolte.
Liam: Ragazzi,siamo in pericolo!-
Io: Perchè?-
Louis: Siamo circondati!-
Niall: Circondati? Circondati da cosa?-
Louis: Licantropi.-
Melissa si sposta da una finestra all'altra.
Melissa: Sono intorno alla casa e sono...abbastanza furiosi.-
Niall: Perchè?-
Melissa: Non lo so...-
Liam: Bhe tu sei una strega...prova a sentire i loro pensieri.-
Melissa: Sono pensieri confusi,ma più o meno li sento.-
Louis: Cosa vogliono?-
Melissa: La prescelta...

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