Vacanze estive 2013...e che il cielo ce la mandi buona!

di _Astrea7469_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** Tutto ciò che si può dire per sfottere un amico ***
Capitolo 3: *** Non chiedetemelo, ho perso metà cervello ***
Capitolo 4: *** 50 sfumature di teste di cazzo ***
Capitolo 5: *** Errori di altre erronee vite precedenti ***
Capitolo 6: *** La speranza è buona solo quando non si tocca con mano ***
Capitolo 7: *** Tutti in spiaggia ***
Capitolo 8: *** Videogames...No, non la canzone! ***
Capitolo 9: *** Scampati alla morte ***
Capitolo 10: *** Quante volte viene nominao il numero 6? ***
Capitolo 11: *** L'inizio della fine ***
Capitolo 12: *** Finiamola qui ***



Capitolo 1
*** Prefazione ***


Prefazione

Immaginate una mattina di metà Luglio, un sole che liquefa tutto ciò che ha l'ardire di esporsi ad esso ed un caldo degno delle viscere di un vulcano. L'avete presente? Spero di sì.

Ora, però, immaginate un gruppo di ragazzi sui diciassette anni, in viaggio, diretti verso il mare, più che intenzionati a godersi a pieno ciò che resta delle vacanze estive.

Se ciò che vi è passato per la mente sono 5 ragazzi schiacciati dentro un'utilitaria, senza aria condizionata, con i finestrini sigillati e con delle espressioni facciali che sembrano urlare "Mio dio, mio dio, perchè mi hai abbandonato?!", be', dovete farvi vedere da uno di quegli strizzacervelli/animisti davvero in gamba, perché questa è la situazione in cui mi trovo io in questo momento, ma non c'è assolutamente niente di normale o salutare in questa visione. Assolutamente niente.

Le nostre intenzioni erano più che buone, dovete credermi!

Ciò che volevamo fare: passare un po' di giorni di vacanza tra amici e coetanei, lontani da parenti affetta-maroni e da palazzine di cemento costruite solo ed unicamente per irradiare calore negli appartamenti e non fare ombra a nessuna ora, neppure di notte.

Ciò che siamo riusciti a fare: trovarci imbottigliati in un auto, a sua volta imbottigliata in autostrada, quando noi, l'autostrada, non avremmo neanche dovuta vederla col binocolo.

Ma iniziamo a conoscere meglio questi sciagurati.

-Ragazzi, è inutile che fate quella faccia di cazzo! I finestrini non si aprono che fanno entrare solo altro caldo e l'aria condizionata è rotta. E non guardatemi così: non sono io quel minchione che ci ha perso la cartina!- Ecco, lui è il nostro addetto ai trasporti: Stefano, detto "Buscofen", per la sua naturale attitudine a comportarsi come una donna in piena sindrome pre-mestruale. Con l'unica malauguarta differenza che, se per il genere femminile quello è solo un "periodo" e, come tale, gode della presenza di un inizio e di una fine, per Buscofen è difficile rintracciare un inizio così come è inimagginabile scorgerne una fine.

-Ah, certo, dà a me del minchione...Cosa ne sapevo io che ti serviva la cartina per fare 15 metri in auto? Chi ti ha noleggiato il senso dell'orientamento, Paperinik? E per tua informazione, non ho perso la cartina, l'ho utilizzata visto che era finita la carta igienica!- Lui è Davide, meglio noto come "2P", ossia "2 Palle", poiché, come è in grado lui di farti girare le palle e tagliartele a striscioline sottili sottili, non è capace nessuno. Insomma, sarebbe capace di farsi pestare persino da Padre Pio! E non lo dico tanto per dare aria alle tonsille, basti pensare al fatto che, se Buscofen ha il senso dell'orientamento di un cubetto di polistirolo, 2P è il minchione che si è pulito il culo con la cartina stradale.

-Ma vaffanculo, eh!-

-STE'!! Scusa, ti sembra questo il modo di reagire? Un briciolo di educazione...ed evitiamo di arrabbiarci tra di noi che già siamo con l'acqua alla gola- Quello che ha parlato è Simone, detto "Quark". Come mai? E' un genio. E non un genio tipo secchione che alle versioni di latino ricorda tutte le voci verbali senza doversele scrivere sulla mano, ma genio nel senso di uomo dalla cultura più profonda di un docente di Oxford. Il suo vero problema (oltre al fatto che arrossisce come una bimbetta ogni volta che qualcuno spara qualche parolaccia) è che è un po'...fissato con l'igiene. Se fosse per lui, andrebbe costantemente in giro in tuta da disinfestatore, con tanto di vaporizzatore ammazza-microbi da puntare contro tutto e tutti, ma ha la "fortuna" di avere una madre che ci terrebbe alquanto a vedere suo figlio come una persona pseudo normale, piuttosto che come un maniaco igienista compulsivo e, quindi, Quark limita la sua fissazione a quei piccoli dettagli che riescono comunque a farti scendere i testicoli alle ginocchia.

-Altro che "acqua alla gola", qua siamo con la merda alla tibia e col sole che corrode il tettuccio!- e riprende a vomitare nella sua fedele bustina. Colui che ha appena parlato...e rigettato, è Cesso, con grande margine di probabilità il mio migliore amico e con altrettanto grande margine di verità, un coglione inaudito. Come tale, infatti, soffre talmente tanto d'auto che persino quando è ferma, immobile, col motore spento, è scosso da rigurgiti di cibo.

Il soprannome Cesso gli è stato attribuito 1) perché è il luogo dove ha trascorso asilo, elementari, medie e tre anni di superiori; ci sono professori che non sanno neanche che faccia abbia e che, quando ogni anno si vedono il suo nome sul registro, credono sempre sia un Pesce d'Aprile fuori stagione, mentre ci sono bidelli che conoscono a memoria persino il suo codice fiscale; 2) ogni volta che entra in contatto con un individuo di sesso femminile (bella o brutta che sia, il risultato è lo stesso), queste, per qualche miracoloso caso di telepatia inconscia, si rivolgono tutte a lui con l'appelativo di Cesso.

Ormai, però, il nome Cesso è entrato talmente tanto nell'immaginario comune che ho persino dimenticato il suo vero nome (ammesso e non concesso che io l'abbia mai saputo) e credo che lo stesso abbia fatto persino sua mamma.

-Bleah, cristo, Cesso, potresti trattenerti? Già stiamo segragati peggio di "Misery non deve morire", poi impuzzonosci l'aria col tuo vomito...- E questo sono io, Carota, chiamato così per i miei capelli arancioni e per i denti a coniglio (connubio molto poco glorificante). Io sono il narratore, la mente super partes della storia, il cuore puro e l'animo candido di tutta la vicenda...Ma, forse, è meglio se mi risparmio ulteriori auto-elogi, giacché, se fossi davvero degno di lode, a quest'ora non starei sudando più di quanto sia mai stato lecito fare, cercando di distanziarmi dall'agglomerato rimettente che è il mio migliore amico.

-'Fanculizzati- mi risponde Cesso, prima di reimmergersi nella sua borsa-vomito.

Dio, Carota, non respiare quella l'aria! Schiatta pure in corpo trattenendo ossigeno, ma non respirare!

-Oh, la fila si muove, si muove!- si mette a stepitare 2P, come se gli avessero appena detto che tra meno di 5 minuti, Belen Rodriguez gliel'avrebbe offerta su un piatto d'argento.

-Cazzo ti urli?- gli fa Buscofen.

-Piano col linguaggio- gli rimbrotta mio nonno Quark.

E Buscofen l'ignora, e fa bene. -Lo so che la fila si sta muovendo, ho anch'io gli occhi, sai?- Buscofen rimette in moto e ripartiamo.

Oddio, ripartiamo è una parola grossa! Un gruppo di ultra ottantenni in bicicletta, tutti muniti di emorroidi, ci stanno sorpassando, con un sorriso molto in stile pilota di formula 1, ma meglio non fare commenti. E' preferibile andare veloci come un poppante in sella al proprio gatto, piuttosto che andarsi a schiantare contro un albero di albicocche. E poco importa se, trattandosi di Buscofen alla guida, queste due eventualità possono tranquillamente verificarsi allo stesso tempo, è comunque meglio non trasformare il tutto in una sfida "Diciottenne neo patentato con amici in macchina sull'orlo di una crisi nervi VS Nonni di Matusalemme in un revival del Giro d'Italia". Purtroppo, ciò che per noi comuni mortali è logico come dire che 2+2=4, non è altrattanto scontato per 2P.

-Aaah, cosa vedono i miei occhi?! Le mummie in bici ci stanno sbeffeggiando!-

-Come dici?-

Ma cazzo no! No, no, no, no! Non puoi essere così fottutamene idiota da alzargliela in questo modo, a Buscofen. Come se non lo conoscesse, poi!

-Quei vecchietti là, li vedi? Ci passano affianco e ci deridono!-

-Cosa, cosa?-

-Buscofen lascia stare, è 2P che ha le visioni...-cerca di sedare la situazione Quark -Sai com'è: il caldo, la stanchezza...-

Non per essere utopistico, ma volendo, con un po' di impegno, saremmo pure riusciti a calmare i bollenti spiriti di Buscofen, fattosta che un altro gruppo di vecchiacci (ma che è, tutti in bicicletta per le autostrade vanno? Cioè, oggi è la giornata "Non abbandonare un cane, abbandona tuo nonno e una bici"?) ci sorpassa e ci addita come un pittoresco gruppo di foche monache spiaggiate in uno zoo marino.

Personalmente, sarei più che felice di metterli sotto uno ad uno e di sostituire le loro pillole per la pressione con degli smarties, ma l'unico diciottenne patentato presente nell'auto è quel rinco patentato di Buscofen, che finirebbe solo per ammazzarci tutti, nel caso decidesse di rispondere all'affronto.

-Ah, brutti vecchi di sta minchia! Come si permetto? Ora gli facciamo vedere noi...come si mette la quarta?-

Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo.

-NO! Buscofen, mantieni la calma...-

-C'è un tempo in cui essere calmi ed un altro in cui investire nonnetti, Quark. A tavoletta, Buscofen!-

-2P ti vuoi ostruire quella fogna?!-

-Ti ci metti pure tu, Carota! Non me l'aspettavo: quei vecchi erano dei rompi palle colossali. Ci hanno praticamente fatto capire "Sballottateci via dalle nostre fottute bici"!-

-Ma non è vero, Buscofen...-

-Sì che è vero, Quark, e lo sappiamo tutti-

-Lo so che lo sappiamo tutti, 2P, ma l'ultima volta che ho controllato, uccidere qualcuno, per quanto irritante fosse, era ancora reato-

-Eh, reato! Che paroloni grossi che usi, Carota...-

-Se voi preferite...

-STO MALEEEEH!- piagnucola Cesso.

Ma non è questo a riportarci alla realtà ( e neanche il fatto che siamo sudati come appena usciti da una sauna e puzziamo come cammelli), ma il fatto che, un istante dopo il lamento del nostro amico, la sua fidata bustina, sia letteralmente implosa addosso alla mia maglia di Big Bang Theory, riempiendomi di vomito.

-AAAH, la mia busta!- urla Cesso, prima di ritornare a reprimere conati di vomito.

-AAAh, la mia maglia!- urlo io, non sapendo dove mettere le braccia per evitare di entrare in contatto con quella poltiglia.

-AAAh, i sedili- urla Buscofen, in perfetto stile col suo fottuto egoismo.

-AAAAAH, guarda la strada!- urla Quark, terrorizzato dall'improvvisa sbandata di Buscofen.

-AAAAH, una gelateria- urla 2P...no, non chiedetemi il perché, mi sono già beccato la vomitata di Cesso, non ho testa per preoccuparmi anche degli scleri di 2P.

-2P, ti sei fumato un...Oh, hai ragione!- gli dà corda Quark, notando una gelateria sgangherata sul ciglio dell'autostrada.

Cazzo ci fa una gelateria in autostrada?

-Cazzo ci fa una gelateria in autostrada?- ecco, appunto, a volte io e Buscofen siamo peggio che telepati.

-Fermiamoci, mi viene da vomitare...- pigola Cesso.

Normalmente Buscofen l'avrebbe squartato con un coltellino svizzero per una richiesta del genere, vomito o non vomito (ma quante cazzo di volte la sto usando questa parola?), ma il fatto che l'aria stia davvero diventando irrespirabile e che persiste la possibilità che la mia T-shirt o Cesso stesso possano insozzare i suoi lindi sedili, sembrano aver fatto breccia nel cuore di ghiaccio del nostro amico automobilista che, a denti stretti, accosta e ci fa scendere.

-Dio, che schifo, io non ci entro in quei cessi pubblici zozzi e luridi, piuttosto mi faccio amputare le mani!- sbraita snob Quark, dopo essere entrato in ciò che doveva essere una gelateria...30 o 40 anni fa. Ora era solo una ballatoio per topi, scarafacci e moccio di commesso colato bellamente nel gelato al pistacchio. Ma, in fin dei conti, non me ne frega veramente nulla di tutto cio, per me l'importante è che ci sia un misero lavabo in cui sciaquarsi di dosso questo putridume.

Così io e Cesso ci fiondiamo nei cessi e, mentre sento lui strozzarsi dai colpi di tosse, io cerco di ripulirmi alla bell'e meglio, reprimendo il disgusto dilagante.

Il punto è, che, appena più o meno ripulito, lasciato Cesso ai suoi problemi di stomaco e raggiunti i miei amici, mi ritrovo davanti una scena inaspettata: Quark, 2P, Buscofen ed il sudicio commesso, tutti con le mani alzate e gli occhi spalancati di fronte una specie di motociclista obeso armato di revolver.

Il ciccione mi fissa per due secondi e poi mi urla con la sua voce da tricheco -MANI IN ALTO! Questa è una rapina!-

In quest casi, c'è solo un pensiero che può venirti in mente: e che cazzo!

 

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Capitolo 2
*** Tutto ciò che si può dire per sfottere un amico ***


Tutto ciò che si può dire per sfottere un amico
 

Cosa si può dire in merito ad una rapina? Moltissimo.

Tanto per cominciare, si può parlare del movente che ha scatenato tutto l'avvicendarsi della questione. In secondo luogo si può parlare della refurtiva e della fuga e, se rimane tempo, anche di quei quattro disgraziati che sono incappati nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Ecco, questo è quello che normalmente si può dire in merito ad una rapina. Ma questa è una situazione tutto fuorché normale ed infatti non c'è bisogno di menzionare niente di ciò che ho elencato sopra.

A dire il vero, tutto ciò che ci è successo in quella sottospecie di gelateria dimenticata da dio, dal mondo e da altre tremila entità umane e sovrumane, può benissimo essere racchiuso nel sempre più celebre ed utilizzato motto universale "E che cazzo!".

Cercherò di essere breve, non perché voglia fare il figo da film anni '80 o perché detesti auto-compiangermi (sono 11 anni suonati che mi piango addosso per ogni cretinata a portata d'orecchio, dalla fame nel mondo all'elastico delle mutande che lascia il segno sulla pelle), ma solo perché la vergogna provata per tutto ciò è così grande, ma così grande, che suppongo che al confronto l'Oceano Atlantico debba sembrare un misero sputo di un vecchio con la dentiera.

Allora, riassumiamo in fretta la questione: eravamo rimasti a "Mani in alto, questa è una rapina", giusto? Be', cari miei, anch'io sono rimasto lì. Neanche 30 secondi dopo aver pronunciato questa frase, il nostro obeso rapinatore tracolla a terra, più o meno come un'orca assassina spiaggiata su del sudicio linoleum che non ha mai avuto il piacere di fare la conoscenza di un detersivo non contenente merde di sorci.

Tralasciando il fatto che, per decidersi a rapinare una cosa misera e squallida come questa gelateria autostradale (che farebbe sembrare qualsiasi baraccopoli la Reggia di Caserta) o si è assolutamente disperati e più di qua che di là o si ha ricevuto lezioni di logica da Aldo Biscardi, spero vi rendiate conto dell'assurdità/improbabilità della situazione. Dubito persino che riusciate ad immaginare un diciottenne con l'aria di un pezzo grosso della finanza a cui stiamo facendo perdere tempo prezioso, un maniaco dell'igiene che per poco non sviene come una fanciulla in un film anni '50 perchè le regali suole delle sue regali scarpe sono entrate in contatto con tutto questo sporco, uno scassaballe cronico che ha tutta l'aria di voler pungolare per il resto dei suoi giorni il ciccione collassato, un commesso dietro al bancone di età compresa tra i 55 ed i 102 anni che è utile quanto uno snocciola olive ed un povero ragazzo dalla chioma rossa e dalla maglietta fradicia che non sa esattamente se ciò che sta vivendo sia vero o se siano solo i fumi dei tubi di scarico dell'autostrada ad averlo mandato in coma e fatto immaginare tutto ciò.

Se riuscite ad immaginare tutto questo, o siete autori di una qualche serie TV americana di secon'ordine o avete ingerito dosi letali di Valium. In entrambi i casi, siete incappati in una gran brutta sorte.

Dopo aver chiamato un'ambulanza ed aver impiegato ben 8 minuti d'orologio per convincere l'ospedale della veridicità della situazione in cui ci trovavamo, ed aver scoperto che il Rapinatore dalla taglia forte soffriva di un diabete così alto che era una fortuna se ancora non avevano dovuto amputargli un piede (e che il commesso aveva le stesse facoltà motorie ed intellettive di una molfetta imbalsamata, dato che non disse o fece niente per tutto il tempo), io, Buscofen, 2P e Quark rimettemmo in moto e ce ne andammo sulla nostra affidabile utilitaria.

-Ma porca puttana, porca puttana! Lo vedete che significa fermarsi lungo il tragitto? Adesso abbiamo mandato a mignotte la tabella di marcia- s'incazza Buscofen reprimendo lo sdegno di Quark nel sentire così tante imprecazioni in un'unica presa di fiato.

Sinceramente suppongo che la "tabella di marcia" di Buscofen fosse:

buttare tutti giù dal letto prima che il sole abbia anche solo lontanamente idea di sorgere un gruppo di poveri ed innocenti ragazzi (ok, magari innocenti proprio no, ma poveri eccome, guarda in che situazione siamo!);

fingere di saper guidare un auto che ha la stessa complessità di una bici con cambio shimano della Mondial Casa;

imbottigliare tutti nel traffico e privare i compagni di viaggio di tutti i loro fluidi vitali e non;

lagnarsi per tutto il lagnabile, rompendo le palle a tutto il "pallabile".

Se non altro devo dire che, finora, il programma procedeva alla grandissima.

-Eddai, che sono stati pochi minuti! Manco ti avessero chiesto di assistere ad un travaglio...-

-NON. MI. NOMINARE. NIENTE. DEL. GENERE, 2P. PER. I. PROSSIMI. 800. ANNI!- fa meccanicamente Quark, che ha una cera persino peggiore di quella del Rapinatore delle 101 tonnellate dopo essere quasi morto. -Quel posto in cui mi avete trascinato...Perché sì, siete voi che mi avete trascinato lì, mi ha fatto abbasanza schifo per il resto della mia vita...Che grazie a voi sarà corta, poiché di sicuro devo essermi preso qualche infezione stando lì dentro-

-Sì, ti sei beccato un cervello fottuto, ecco cosa ti sei preso- concretizzo con autorevolezza i pensieri di tutti gli altri.

-Sfotti quanto ti pare, Carota, ma non lo sai che il 50% delle infezioni cutanee riscontrate da un comune individuo sono dovuti a ciò che le nostre mani hanno toccato?-

Quark ce la sta veramente mettendo tutta non solo per sembrare credibile, ma anche per suscitare in noi un qualche genere di sentimento o accettazione nei confronti di una verità più alta del K2, ma è troppo tardi, uno sguardo scambiato tra me, 2P e Buscofen può significare solo una cosa:

Sfottò Time

Io- D'accordo, allora vedremo di regalarti dei virilissimi guantoni da forno, per Natale, chissà che Babbo Natale non ti passi i germi delle sue renne-

Buscofen -Ehi, Quark, dimmi, ma c'è anche qualche infezione cutanea che colpisce le pareti cerebrali? No, perché se è così, vedendoti bene, potrei iniziare ad abbandonarmi alla tua filosofia...-

2P -E il resto del 50% delle malattie cutanee che fine fa, si fa venire delle crisi d'identità e fa venire gravi dubbi all'ammalato sul suo stato di salute mentale? Insomma, se fosse così tutto avrebbe una spiegazione, con te-

...e ora più veloci

Io-Su, ragazzi, smettetela di fare i cazzoni: se a lui viene la lebbra ogni volta che la pelle delle sue chiappe regali tocca le mutande, non è mica colpa sua-

2P -Già, solo perchè la sua "bellezza cutanea" è fragile come quella del culo di un pupo, non vuol dire che sia per forza qualcosa di esilarante...Infatti questa è l'eccezione che conferma la regola!-

Buscofen -E poi, sappiamo tutti che per Quark, avere un cereale attaccato al dorso della mano vale a dire avere una piaga da decubito ed essere prossimi alla morte, magari le malattie di cui parla non sono altro che del dentifricio che gli ha sporcato le dita...-

-Ragazzi, siete veramente dementi, fatevelo dire col cuore! Volete vivere continuando a rigirarvi nelle vostre stesse feci, buon lavoro! Ma non chiedetemi di unirmi al gruppo, avrei intenzione di vivere un po' oltre i 17 anni- fa il sostenuto Quark.

E a questo punto, dopo che lo "Sfottò Time" del giorno ha avuto i suoi 2:35 minuti di gloria, ecco che Cesso stempera i toni con una di quelle sue frasi da vecchio saggio alla Kill Bill che mette d'accordo ambo le fazioni della disputa.

Ehi, Cesso? Cesso?...

Oh, cazzo, Cesso!

-FERMA TUTTO!- urlo al macchinista a Buscofen.

-Sì, certo, fermiamoci pure...Vuoi un tè, un tramezzino o magari andare a disinfettare l'autostrada perchè non contamini i polmonucci di Quark? Dite un po', ma non vogliamo proprio arrivarci al mare?-

-Bus, ci saremmo da ore, al mare, se tu non fossi bravo alla guida tanto quanto il coniglietto di Pasqua-

-Concentrati sulle infezioni cutanee, Quark, che se no ti assaliscono nel sonno e ti trasformano in un barbone che vive sotto i ponti e piscia dai finestrini dei treni...-

-Ahahahah, bella questa, Buscofen! Oddio, sei comunque incazzoso peggio di mia mamma quando ha saputo che avevo venduto il suo abito da sposa per la serie completa di Dragonball in DVD, ma sei stato comunque...-

-CAZZO; MI VOLETE ASCOLTARE!- finalmente mi riguadagno l'attenzione di tutta l'auto, ma prima che possano continuare a sparare più boiate dei venditori porta-a-porta della Folletto, continuo -CI SIAMO DIMENTICATI CESSO NEL CESSO DELLA GELATERIA!-

...

Wow, non c'era così tanto silenzio da quando abbiamo celebrato il funerale per la X-Box 360 di Quark, ma almeno, in quel caso, c'erano i nostri singhiozzi a scuotere l'aria, mentre adesso è come se avessi appena detto che dobbiamo andare a vestirci da panini e pubblicizzare per le vie del centro un nuovo "ristorante" Burger King.

Non mi stupirei se Buscofen preferisse tagliarsi i pollici con un cucchiaio da minestra, piuttosto che tornare in Merda-landia a riprendere Cesso. Come biasimarlo, d'altronde! Ho tanta voglia di tornare nel Regno di sorci e bacarozzi quanta ne ho di farmi truccare peggio di una battona dell'Ardeatina da mia sorella di 10 anni.

Ma Cesso è il mio migliore amico...e fu l'unico a prestarmi il suo spazzolino da denti in gita di quinta elementare dopo essermi beccato una leccata in bocca di un dromedario dello zoo, e certe cose (purtroppo) non si dimenticano.

Così, dopo aver pregato tutto il pregabile, compreso Spongebob e Superman, torniamo indietro, diretti verso il luogo in cui non si sa dove inizi il gelato e dove finiscano le schifezze corporee di chi lo serve.

Inutile dirvi che Quark è già collassato da almeno un quarto d'ora.

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Capitolo 3
*** Non chiedetemelo, ho perso metà cervello ***


Capitolo II

La melodrammaticità di Cesso ha sempre del fantasioso; lo avremmo lasciato in quella merdosa gelateria per neanche 15 minuti e lo ritroviamo già sul ciglio dell'autostrada, con un cartello in mano con su scritto a caratteri cubitali "AIUTATEMI-SONO-DISPERSO". Probabilmente se fosse stato un sopravvissuto, che so, della guerra del Vietnam avrebbe fatto meno moine.

Meno male che, in autostrada, se non sei un'affascinante biondona dell'Est Europa, non si ferma neppure un cane per pisciarti sulle scarpe, così ci ricarichiamo Cesso in macchina e ripartiamo.

-Siete dei coglioni, come si può dimenticare un amico?! Eh?! Come?!- chiede Cesso imbronciato, ormai con lo stomaco ben bene svuotato, così da evitare di rigurgitare cibo per tutto il viaggio che, conoscendo l'addetto ai trasporti, sarà ancora lungo.

-Ti abbiamo già chiesto scusa- commenta Buscofen.

-Veramente, dopo avermi dato del "rincoglionito piagnone" non mi avete più rivolto la parola!- fa notare Cesso, soffiandosi il naso.

-E forse non te le meritavi, le scuse!- urla Buscofen, Mr. Gentilezza e Buone Maniere per antonomasia.

Cesso sta per ribattere, ma Quark interviene in tutto il suo splendore di tritura coglioni -Sta zitto, prima di contagiarci tutti con le pesti che ti sei portato dietro da quel buco di fogna in cui hai avuto il coraggio di andarti a cacciare, devi ringraziarci se non ti abbiamo chiuso in una gabbietta nel portabagagli come un micio pulcioso!-

Quark non utilizza parolacce o bestemmie, ma sa comunque essere molto efficacie nel rappresentarti come una merda sul parabrezza, basti pensare che Cesso è ammutolito...ok, suppongo che sia perché il suo mal d'auto è ritornato più forte e più cazzuto di prima, ma è comunque ammutolito.

-Bus, mi apri la bottiglia di Fanta?-

-STO GUIDANDO!-

-Ma io voglio bere la Fanta!-

-2P SAI DOVE TE LA PUOI METTERE LA FANTA?-

-Uff, Quark, me la apri tu la bottiglia?-

-2P, tieni quel complesso di grassi idrogenati e zuccheri insaturi lontano da una qualsiasi parte del mio corpo, vuoi uccidermi, forse?-

-Oh, non sia mai che la Fanta assassina ti spappoli il fegato...Cesso?-

-Sto ancora aspettando le mie scuse!-

-Come non detto...A Carota neanche glielo chiedo...-

Ah, sì, vi starete chiedendo, forse (o forse no), ma perché Carota, finora, non ha esalato respiro?

Ecco...non è una storia felice...non è neppure una storia se è per questo.

La verità è che mentre Buscofen faceva l'incacchioso perché avevamo mandato a mignotte la sua tabella di marcia per colpa di Cesso, tanta era la foga della sua sfuriata che ha chiuso lo sportello dell'auto proprio nel momento in cui io stavo tirando la testa fuori perché una nuvola mi sembrava assolutamente identica a Snoopy.

Quindi ora io mi ritrovo con il lobo frontale fatto a pappa per neonati e Buscofen...be', da bravo Buscofen continua a fare l'incazzoso. Suppongo che neanche sotto l'effetto di droghe riuscirebbe a rilassarsi, ma io (quello che si è beccato lo sportello dritto dritto sul cranio), devo starmene bello calmo e rilassato se non voglio esplellere la restante parte di materia grigia con uno starnuto (almeno, da quanto ha detto Quark).

Quindi calma...relax...calma...Wow, come mi sento zhen, mi sa tanto che forse...

-...Quindi nessuno può aprirmi la Fanta, eh?-

-2P hai rotto le palle!- Al diavolo la calma e lo zhen, ora do fuoco a 2P e profano i suoi resti con una carcassa di cervo! Sì, ora lo faccio, e...Oh, cazzo...

-Oh, l'ho aperta!-.

Spiegazione per tutti colloro che hanno avuto la fortuna di non assistere a ciò che è avvenuto:

-2P apre la sua fottutissima bottiglia di Fanta, l'oggetto con la maggiore capacità comunicativa d'odio dai tempi del vaso di Pandora;

-metà del contenuto finisce addosso a Buscofen che, non so per quale protezione divina, frena anziché, che so, premere il tasto dell'auto-distruzione e spedirci tutti a ballare il limbo da qualche parte verso l'infinito ed oltre.

Fine della cronaca.

E, analogamente parlando, inizio del più sanguinolento pestaggio all'interno di un'utilitaria con i finestrini bloccati che sia mai avvenuto e che mai si ripeterà.

Già, quale onore, siamo entrati nella storia! Peccato che Cesso, pur non potendo più oggettivamente permettersi di vomitare, si sia abbandonato agli spasmi intestinali, Quark stia maledicendo in sanscrito 2P (come tutti, credo) e io...be', non guardate me, miei cari! Io ho appena perso metà delle mie facoltà mentali, ormai sono intelligente quanto un pappagallino malesiano, lasciatemi godere il mio rimbambimento in pace, prima che gli schizzi del sangue di 2P invadano l'abitacolo!

Bzzzz. Bzzzz.

Oh, un messaggio...che cosa carina come sottofondo per un omicidio automobilistico!

Con tutta la calma che mi è permessa da questo indimenticabile momento, tra i mugolii di Cesso e le urla di tutti gli altri, lo leggo.

Messaggio di: Velluto

Dove cazzo siete finiti, stronzi?

Merda.

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Capitolo 4
*** 50 sfumature di teste di cazzo ***


Capitolo III

Voi starete aspettando delle spiegazioni e ne avete tutti i diritti. Insomma, siete appena entrati a stretto contatto con ragazzi dalla dubbia utilità sociale e dalla certa dannosità economica, quindi non posso negarvi un minimo di coerenza.

Nome: Velluto.

Età: 17 anni.

Professione: testa di cazzo.

Ecco, questo è tutto quello che c'è da sapere su Velluto.

Velluto è una testa di cazzo.

Che novità, direte voi, visto che non è che noi altri siamo esattamente criminologi alla C.S.I. Miami, ma lasciatemi dire che la coglionaggine di Velluto ha una filosofia tutta sua, come se il karma avesse cambiato religione per fargli un favore e stargli più vicino.

Esistono, infatti, innumerevoli "teste di cazzo": c'è la testa di cazzo da secchione a tempo perso che finirà col prendersi una laurea in una materia pidocchiosa tipo Scienze della Flora Gastro-Intestinale delle Spugne Marine e finirà per pulire le parrucche ad i comici di Colorado (ovviamente, prima di vedere lo show e tentare il suicidio) e in questa categoria rientra Quark; ci sono le teste di cazzo che hanno una concezione talmente alta di loro stessi da nutrire profondi impulsi omicidi-suicidi persino sotto l'effetto di calmanti, dicasi per Buscofen; ci sono le teste di cazzo che non sono altro che catalizzatori universali per tragedie e sciagure, quelli che sono capaci di trovare un pozzo di petrolio solo se prosciugato e a patto di rompersi come minimo una cavaglia e come minimo davanti ad una ragazza con la quale ci stava provando, come per Cesso; ci sono le teste di cazzo pure e semplici, quelle acqua e sapone, modello basic, che però hanno sempre l'efficacia di un grande classico che non passa mai di moda, tipo 2P...e poi ci sono le teste di cazzo dal culo stratosferico, ossia Velluto. E quando dico "culo stratosferico", non mi riferisco a doti fisiche da Jennifer Lopez, ma solo ad una più semplice, ma egualmente poco comune, fortuna da farti gelare il sangue nelle vene.

Se Cesso (per ironia della sorte, suo cugino) riesce a richiamare su di sè tutta la sfiga cosmica accumulata in ogni remoto anfratto terrestre, Velluto è quello che, nel caso un meteorite lo centrasse a pieno sulla capoccia, finirebbe con lo sviluppare nuove innate doti cerebrali (tipo saper cucinare correttamente la Sacher Torte con la ricetta originale o vedere tutto un documentario di Alberto Angela senza cadere in catalessi) e, una volta ricoverato in ospedale, essere medicato da un'infermiera sexy e ninfomane.

Ecco, questo è Velluto: uno per cui la vita scorre liscia e senz'intoppi (da qui il soprannome).

Che cosa può volere uno con una vita che valga la pena di essere vissuta da 5 sfigati esuli dai più profondi meandri della provincialità e dell'anonimato, vi starete certamente chiedendo. Ebbene, Velluto ci sta aspettando dalla modica cifra di 4 ore e 27 minuti nella casa al mare della sua famiglia per ospitarci.

Normalmente, non avremmo accettato di passare le vacanze estive con uno a cui il Sole sorride anche senza bisogno di utilizzare anfetamine, ma la disperazione ha i suoi effetti collaterali quindi siamo scesi a patti con uno dei nostri migliori amici che ci eclisserà con il suo savoir-faire da grande uomo mentre noi, che so, faremmo vomitare granelli di sabbia a suo cugino, cosa più che probabile, conoscendo il soggetto.

Rileggendo il suo messaggio avrei quasi voglia di non rispondergli. Nonostante la botta in testa, non sono ancora diventato così coglione da subirmi volontariamente cazziatoni in auto e fuori.

Purtroppo per me, però, i cellulari godono anche di una funzione ormai quasi del tutto dimenticata che si discosta alquanto da "Invia/scrivi SMS" e "Guarda filmati porno via internet": le chiamate.

Sarà sempre per la famosissima botta da danno cerebrale ad appannaggio completo, o forse il fatto che era dai tempi dei telefonini simili a scatolette di tonno dei miei genitori, che non assistevo ad una telefonata sul cellulare, ma dalla sorpresa rispondo.

-Ehm...Pron...-

-Coglioncelli, ci vogliamo muovere o aspettate che i vostri culi prendano l'iniziativa e vengano a sciaquarsi al mare in autonomia?- Wow, e questo è lo stesso che la professoressa di italiano definisce come "un gentleman d'altri tempi". Strano, ma dubito che Frank Sinatra si esprimesse così.

-Velluto, abbiamo avuto problemi-

-Che problemi si possono avere in 2 minuti di tragitto in auto?-

-I problemi derivanti dalla guida di un sociopatico, ad esempio- mi anticipa Quark, fregandomi il cellulare e tenendolo lontano dal volto per non entrare in contatto con tracce della mia epidermide.

-...Cioè, avete fatto guidare a Buscofen?-

-Nooo, siamo saliti in sella alle nostre fighissime mountain-bike e come i mocciosi di Stand by me ci stiamo trascinando fino al mare schivando treni e fognature all'aperto...Ma quanto sei beota?- Vi dirò, nonostante spesso la presenza di un cervellone nel gruppo in grado di sviluppare frasi coerenti e con un sacco di subordinate e coordinate possa avere i suoi ovvi momenti difficili, può rivelarsi utile. E questo è uno di quei momenti.

-Ma prendavate l'autobus, pezzi di cazzoni!-

Una parte di me è concentrata sulla focalizzazione di come potrebbero essere dei "pezzi di cazzoni", ma tutto il resto è spinto ad approvare ciò che ha detto Velluto.

Cazzo, potevamo usare l'autobus!

Perché non ci abbiamo pensato? Prendiamo l'autobus 365 giorni l'anno, a momenti pure per andare al cesso, e quando ci serve lo evitiamo? Che problema abbiamo??

-Scordatelo, io non salgo su di un veicolo che è entrato in contatto con i fondoschiena di così tante persone della quale non conosco la condizione igienica!-

-Sì, ok Quark, ora mi fai parlare con qualcuno che non soffra di squilibri mentali, grazie?-

-Ti passo Cesso-

-A be', se mi passi Cesso, allora...-

-Velluto... Oh, Velluto...-

-Cesso, sicuro di stare bene?-

-Sì...perché...?-

-Bha, non so, sarà il tono da Giulietta e Romeo che hai...sembra che tu sia appena tornato da uno spettacolo in un night club!-

-No...magari!...Ma no...Ora ti metto in viva voce- Ma dico, perché solo io devo conoscere le potenzialità del mio cellulare con lo stesso margine che potrebbe avere il mio trisavoro?

-Ecco, bravo, mettimi in viva voce così posso darvi una sola volta per tutte dei coglioni!-

-MODERIAMO I TONI!-

-Qualcuno tagli le tonsille a Quark, per carità!- Altra verità universale enunciata da Velluto. A questo punto credo avrete capito perché stare con lui ci fa sempre sentire delle bestioline sofferenti di amenorrea.

Riprendo in mano la situazione -Cesso ha avuto degli attacchi di mal d'auto, ecco perché lo senti...flebile. Per questa ragione ci siamo fermati in una gelateria in autostrada, ma un rapinatore obeso voleva spillarci tutti i soldi, questo prima di avere un attacco di diabete. In seguito, siamo ripartiti, ma siamo dovuti tornare indietro dopo aver sfottuto Quark perché ci eravamo dimenticati Cesso nei cessi e io mi sono preso uno sportello in testa. Capito?-

-...-

Silenzio assoluto dall'altra parte della cornetta. Se non fosse uno con la sua fortuna, penserei ad un rapimento alieno...ma se gli alieni in questione sono sosia di Angelina Jolie, tutto ciò potrebbe avere senso...

-Ok, fate tacere anche Carota. Il suo cervello (o qualsiasi ripeno abbia nel teschio) deve averlo abbandonato. Dove sono Buscofen e 2P?-

Con placidità estrema allungo il telefono all'indirizzo di un Buscofen urlante ed incacchiato nero e di un 2P strangolato che biascica frasi tipo "Poffegugulalaghe...Coff, coff...Aigotigghegghegu" e via discorrendo.

Dopo alcuni secondi riavvicino il telefono nel nostro piccolo tempietto zhen dei sedili posteriori -Ancora sicuro di voler parlare con loro?-

-No, sempre meno...e sempre meno sicuro di voler passare le vacanze con voi-

-Ma sono tuo cuginooo!- ulula Cesso. Vi ho già parlato del talento da attore melodrammatico di Ceso, vero? Roba che il vecchio Shakesperare gli farebbe una pippa! -Come puoi avere dubbi sulla presenza dello stesso figlio della stessa sorella della tua stessa madre? Ah? Come?-

-Ok, ok, ok, scherzavo. Sentite vi aspetto ancora un'ora, poi mollo tutto e ve la cavate da soli- e Velluto riattacca.

Domanda istintiva e naturale: ma "ce la caviamo da soli" per che cosa? Cioè, non è che stiamo andando ad esplorare i meandri della Cappadocia, da aver così impellentemente bisogno di un mentore per il nostro viaggio mistico. Dobbiamo solo entrare in una fottuta casa al mare e mettere a tutta potenza i ventilatori, tutto qui. Per che cosa il suo aiuto dovrebbe essere indispensabile, per farci da cicerone mentre infiliamo le chiavi nella serratura? Io proprio non...

Oh, cazzo le chiavi!

LE CHIAVI!

Guardo Cesso, disperato, e fissando lo sguardo perso e morente del mio migliore amico, una verità profonda quanto inevitabile mi coglie in pieno: essere circondato da teste di cazzo e, in fondo, essere una testa di cazzo significa non poter mai contare su di un'organizzazione tale da far sì che qualche anima beata possa ricordarsi caratteri elementari per la funzionalità delle ferie.

Ecco, ho trovato la mia definizione di testa di cazzo. Io sono la testa di cazzo che coglie aspetti universalmente appurati, solo quando è chiuso in un auto che va a scatafascio, circondato da amici improbabili e da un vago sentore di vomito.

Triste esistenza.

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Capitolo 5
*** Errori di altre erronee vite precedenti ***


Capitolo IV

 

A volte penso che gran parte della mia cattiva sorte sia causata da qualche grave torto fatto in una qualche vita precedente.

Un po' come per i buddhisti, avete capito, no? Per loro se fai qualche cazzata nella tua vita non è un problema, perché tanto continuerai a stare su questo mondo finché qualcuno non ti verrà a dire "Ok, il conto è saldato" e tu potrai andare a ballare la Macarena con Marylin Monroe e qualche altra figacciona dell'aldilà.

Be', se tutto ciò funziona realmente, se tutto ciò ha un senso, se quello che ho appena detto ha dei contatti con la realtà, allora io, in una mia vita precedente, devo aver fatto un bel po' di boiate. E boiate belle grosse, anche.

Che so, non il semplice investire una vecchietta col barboncino Fuffi e neppure prendere a ceffoni un moccioso che ti ha riempito i pantaloni con il suo cono al pistacchio, ma qualcosa del tipo creazione di armi di distruzione di massa al plutonio utilizzate per sterminare cuccioli di pinguini e giovani donne incinte, il tutto condito con qualche tradimento coniugale qua e là e boh, che più...magari avrò anche sparato a Lincoln, chissà...

Queste mie seghe mentali sugli errori da scontare, però, non sono così inutili come sembrano. Servono, infatti, a trovare una spiegazione logica al perché, dopo infinite ore a vuoto d'auto dove abbiamo visto pure i sorci verdi, io mi ritrovi circondato da un Buscofen simile ad una bomba ad orologeria regolata di merda, un 2P con un occhio nero e che, non contento di ciò, sta facendo rimbalzare una cacchiosissima monetina sul marciapiede, irritandoci tutti e non poco, un Quark ben poco intenzionato anche solo a respirare l'aria che lo circonda, ma più che propenso a farci paternali peggio di quelli di mio nonno, un Cesso offeso che biascica parole incoerenti senza sosta, tutti di fronte la casa al mare di Cesso e Velluto, tutti aspettando quest'ultimo il quale sembra essere sparito chissà dove, chissà quando e chissà perché. Con l'unica sostanziale differenza che io lo so il perché: perché lui ha culo e se la fortuna ruota sempre intorno a lui, per forza di cose a noi deve restare solo la sfiga più atroce.

-2P, vuoi finirla di rompere le palle?- sbotta Buscofen, esplicitando i pensieri di noi tutti poveri pellegrini, arsi dal sole e senza un tetto.

-Mi aiuta a rilassarmi, ok? In situazioni come queste devo rilassarmi se no inizio a parlare veloce e quando parlo veloce nessuno capisce quello che dico e sai cosa c'è di brutto quando nessuno sa quello che dici? Che la gente fa per ignorarti, magari ti prende per pazzo e tu non sei pazzo, sei solo agitato, ma questo non importa perché stai parlando velocemente e forse è un bene che non ti diano retta, così puoi parlare di più tu, evitare di tenerti tutto dentro e poi scoppiare e...-

-VUOI CHIUDERE QUEL CESSO DI BOCCA??- gli urliamo in coro io e Buscofen, tipo come due gemelli siamesi-cerebrali. Mi costa dirlo, ma stare vicino a Buscofen ha la capacità di risvegliare la più incazzosa parte del tuo inconscio. Peccato che nessun inconscio possa competere con il consciamente incacchioso Buscofen. Infatti -Già hai abbondantemente rotto le palle per tutto il viaggio, non ti ci mettere pure qui...e vedi di ostruirti la cavità orale, Quark, poiché non ho la benché minima intenzione di smetterla di bestemmiare!- rimbrotta Quark proprio nel momento in cui aveva sdegnosamente aperto la bocca, probabilmente per dirci di non usare termini volgari.

-Si può essere arrabbiati anche senza imprecazioni triviali, sai Buscofen? Prendi me! Ho la più assoluta voglia di nuclearizzare gli alimenti ingeriti da Cesso, eppure lo dico senza dire brutte parole per niente da persone ben educate!-

Cesso alza gli occhi, sorpreso -Che cosa c'entro io, adesso?-

-Oh-oh, niente!- dice sarcastico Buscofen -Proprio niente! Insomma, perché dovresti c'entrare qualcosa, voglio dire...hai solo dimenticato le chiavi di casa tua, ma non pensiamo mica che sia colpa tua, eh!-

-Pss, ehi, Cesso! Guarda che Buscofen era ironico- fa con tono cospiratorio 2P.

Wow, meno male che c'è lui ad esplicitare l'ironia del mondo. Cosa faremo senza una tal genialità?

Mentre alzo gli occhi al cielo, invocando tutta la pazienza di questo angolo d'universo, Cesso risponde -Buscofen può fare tutta l'ironia di questo mondo, non è stata colpa mia, chiaro?!-

-Oh, certo, dimenticavo...è colpa mia!- dice Quark, cercando un posto all'ombra per evitare che la sua pelle entri in diretto contatto col sole che probabilmene, non so, lo scioglierebbe tipo strega de "Il Mago di Oz", a giudicare da come lo teme.

-Io credevo di averle prese le chiavi, ne ero proprio convinto! Poi, per un motivo e per un altro devo essermi sbagliato, ma non è colpa mia...E sì, 2P, lo so che il tono di Quark era ironico- precede Cesso, prima che il nostro amico rompipalle riparta con le considerazioni importanti quanto la scoperta dell'acqua calda.

-Be', volevo specificare...Voi non avete un gran senso dell'umorismo, non riuscite neppure a cogliere l'ironia di fondo di questa situazione!-

-Seriamente 2P, che cazzo può esserci di ironico in una pseudo giornata al mare in cui c'è capitato molto più che a chiunque altro in una vacanza di 15 settimane?- domando io, con la testa sulle ginocchia, seduto come un barbone sugli scalini di fronte casa.

Vi ho già detto che sono un asso dell'autocommiserazione?

-Be'...non lo so...credevo che con una spinta del genere qualcuno sarebbe riuscito a vedere un lato divertente della questione-

...No, non fate quella faccia, non abbiamo sostituito il cervello di 2P con un oliva denocciolata, è sempre stato così. E credo sia proprio per questa consapevolezza che Buscofen ha tutta l'aria di uno che sta per scoppiare in lacrime e, contemporaneamente, quello di un King Kong caffeinomane.

Quark riprende la parola -Sì, ma scusate, che Cesso sia inaffidabile lo sapevamo, ma Velluto ancora non risponde al telefono?-

-Quark, non è che lui non risponda a telefono. Il problema e che noi neppure ce l'abbiamo un telefono con il quale chiamarlo!- e guardo il display del mio povero cellulare, del tutto privo di tacchette del segnale.

Cioè...e che cazzo!

-Siamo nel ventunesimo secolo, persino gli indigeni della foresta Amazzonica riescono a tenersi in contatto con il resto del mondo e noi ragazzi del civilizzatissimo occidente non siamo neppure in grado di chiamare un nostro amico che al massimo potrà essere a 15 metri da noi?- chiede Quark con aria saccente. Aria saccente che sarebbe suonata molto più incisiva e superiore se solo non si fosse legato in testa un fazzoletto di stoffa. Ora sembra solo una mondina in vena di menar zizzania perché il moroso l'ha scaricata per una sua collega.

-Ehi, non è colpa di Carota se non c'è campo- mi difende Cesso, da bravo amico -E poi lo sappiamo che non è mai stato una cima con le tecnologie-. Perfetto, gradioso! Preso per il culo da uno che era rimasto a vomitare mentre un rapinatore obeso per poco non schiattava. C'è qualcosa di profondamente squilibrato in tutto ciò.

-Sentite, non me ne fotte niente se Cesso è un rinco che perde le chiavi, se 2P rischia di farsi chiudere in auto per sempre se non la smette di rompere, se Carota non sa utilizzare un merdoso cellulare o se Quark non ha voglia di sentire parolacce che, per inciso, continuerò a dire: io ho bisogno delle mie meritate vacanze, quindi niente storie e trovate Velluto!- conclude Buscofen. Il suo discorso non farebbe una griza se solo quel "trovate" non implicasse "io resterò qui a studiare il volo dei gabbiani, mentre voi vi arrabatterete qui in giro per trovare qualcuno di cui abbiamo perso le tracce circa 2 ore fa, neanche fosse stato rapito dalla Nasa per esperimenti alieni".

Reazione istintiva a questo genere di ragionamento: col cazzo!

Reazione attuata nella realtà da parte di noi altri: -See, col cazzo, Buscofen!- (ovviamente Quark, dall'alto della sua purezza di spirito ha riposto "Non vedo taluna ragione per attuare un simile piano"...Sì, è come pensate, da piccolo deve aver ciucciato uno Zingarelli minore, al posto del ciuccio).

Buscofen sta per ribattere con una sfilza di parolacce che farebbero inorridire persino uno scaricatore di porto, ubriaco e che ha passato 15 anni della sua vita a Guantanamo, quando una visione ci colpisce in tutta la sua forza: Velluto, con una placidità degna del musical Jesus Christ Super Star, ci viene incontro con le braccia spalancate ed un educato sorriso in volto.

Ovviamente questa pacata visione di pace assoluta mi fa venire una gran voglia di cospargerlo di benzina, dargli fuoco e ballare intorno al suo feretro in stile vecchio indiano d'america, e non devo essere l'unico a vederla in questo modo, poiché Cesso ha un poco gratificante tic nervoso all'occhio destro, Quark sta stringendo convulsamente il suo fazzoletto-ripara sole e Buscofen ha appena afferrato il crick della sua auto.

Sempre ovviamente, però, la coglionaggine deve pur avere un certo sfogo, infatti 2P è l'unico che, imperturbabile, sorride e fa "ciao ciao" a Velluto con la manina.

Buscofen, vedendolo, gli tira uno scappellotto alla base del collo e sono quasi certo di aver percepito un coro d'angeli provenire dai più profondi meandri dei nostri cuori, con tale gesto.

-Oh, salve ragazzi, che ci fate qua fuori?- ci saluta allegramente Velluto, tipo come se la sua mente culuta immaginasse che la vita potesse essere una pacchia rilassante anche per qualsiasi essere vivente al mondo. Ed ignorando, peraltro, il fatto che fino a poco tempo prima anche lui era soggetto di quel nefasto sentimento che noi comuni sfigati esseri umani chiamiamo "incazzatura".

-Niente, stavamo allegramente raccogliendo fiorellini di campo...CHE CAZZO VUOL DIRE CH CI FACCIAMO QUI FUORI?! MA SEI SCEMO?! HAI ACQUISITO IL TUO CERVELLO COME SORPRESA DELLE PATATINE??-.

Dite la verità...vi aspettate che sia stato Buscofen a parlare, eh? Be', vi sbagliate. Lui è troppo intento a minaciare mutamente 2P per evitare di fargli dire stronzate tipo "Oh, sappi che all'inizio della risposta era ironico" oppure "Guarda che qui non ci sono fiorelini di campo".

E no, non sono stato neppure io, anche se l'impulso è stato forte; solo una particolare coincidenza astrale che deve aver agito da ormone inibitore nel mio cevello frenandomi da un discorso del genere.

Ebbene, questa arguta e condivisibilissima risposta è stata elaborata e pronunciata niente popo di meno che...da Cesso! Già, il nostro sfigatissimo vomitoso Cesso!

Sorpresi, eh? Noi no. Cesso è una persona un po' eclettica...e per eclettica intendo leggermente lunatica: se un attimo prima è incazzato, quello dopo è depresso, poi è felice come un coniglio di Pasqua, nel giorno di Pasqua e nel Paese di Pasqua e dopo un battito di ciglia ecco che te lo ritrovi con le ginocchia al petto che piange tutte le lacrime della sua vita per qualche idiozia, tipo la morte del pade di Simba ne "Il re leone" (film che, fra l'altro, non ha mai visto, tanto per giustificare l'infanzia sopra le righe di questo ragazzo che io sono solito chiamare "amico").

-Ohlalà, qualcuno è nervosetto, eh? Ok, ok, fatemi passare, ho le chiavi!- e Velluto si avvicina alla pora, chiavi alla mano, e spalanca i battenti, investendoci con una sensazione di sollievo che solo la presenza di un luogo dotato di un bagno con un certo margine di privacy sa offrire.

-Finalmenteeee!- e 2P si fionda dentro, seguito a ruota da un Buscofen sull'orlo delle lacrime, più o meno come se avesse appena messo al mondo un pargolo e da un Cesso ancora con guizzi d'isteria negli occhi, esattamente come Quark alle sue spalle, finalmente senza foulard sulla capoccia.

-Dì un po'- faccio al sorridente Velluto -Ma dov'è che sei stato tutto sto tempo?- Lo so, sembro una mamma pettegola, me lo dicono tutti da sempre e per sempre.

-Chi, io?- domanda inutilmente Velluto, col sorriso sornione da gatto che ha appena scoperto come si apre una vaschetta di prosciutto -Giù in spiaggia c'erano delle ragazze che davano corsi di acqua-gym...delle belle ragazze...-

Tipico. Molto più che tipico. Tradizionale direi. Se mi avesse detto qualcosa di diverso, probabilmente lo shock mi avrebbe ucciso.

Noi a sudare come porcelli alla griglia aspettando il suo ritorno e lui a guardare signorine atletiche che facevano ballonzolare i loro glutei coperti da bikini. Chiunque avesse ancora dubbi sulla fortuna di Velluto è pregato di lasciare immediatamente la sala e di cercare u ottimo analista.

-Ma toglietemi una curiosità...- interompe il mio piagnisteo interiore Velluto, mentre prendo il mio borsone ed entro in casa -...perché non siete entrati con le chiavi di Cesso?-

E poi avvenne.

Stavo per rispondere che no, non potevamo entrare perché Cesso proprio non ce le aveva le chiavi, quando...-To' guarda! Ho sempre controllato nella tasca di sinistra, quando invece le chiavi erano in quella di destra...Buffo, eh?- enuncia Cesso.

Basta un secondo.

Un unico secondo.

Non abbiamo neppure bisogno di scambiarci parole o sguardi perché tutto ciò ha una legittimità a sè stante. Infatti tutti quanti iniziamo a menare Cesso con le nostre valige.

E se la violenza è effettivamente, come credo che sia, un gesto molto poco spirituale e da considerarsi parte integrante della colonnina di cosa da non fare, significa che continuerò a scontare ancora tanti altri anni di sfiga disumana, poiché, seguendo la teoria buddhista, anziché cercare di porre rimedio a errori passati, continuo a fare boiate e ad essere amico di Cesso.

E, parliamoci chiaro, questo è ben più grave di qualsiasi arma al plutonio mai creata.

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Capitolo 6
*** La speranza è buona solo quando non si tocca con mano ***


Capitolo V

 

Se il mondo dovesse riassumere la mia personalità in un'unica parola, sono più che certo che quella parola sarebbe "piagnone".

E' da quando sono nato (e con molta probabilità anche da prima), infatti, che chiunque mi conosca trovi più che naturale darmi del frignone, di quello abituato a frignare come un moccioso per qualsiasi stronzata. Del genere: ho preso un brutto voto al compito di matmatica? Piango per la mia sorte.

Ho scoperto che il mio maglione preferito si è ristretto in lavatrice? Piango per la mia sorte.

Esiste la fame nel mondo? Piango per la mia sorte.

Miliardi di ragazzine in tutto il mondo idolatrano Justin Bieber? Piango e mi dispero per la mia sorte.

Ecco, questo sono semplicemente io, né più, né meno.

Brutta cosa, eh? No, non proprio.

Cioé, oddio, non sono così cretino da pensare che passare ogni istante della propria vita a struggersi in lacrime come una vedova da vecchio film sia qualcosa di positivo, semplicemente ho sempre sostenuto fermamente l'idea che guardare al mondo con occhio clinico e rapportarsi ad esso con comportamenti in linea con la drammaticità della situazione, non possa che essere considerato sintomo di maturità e di profonda intelligenza!

Ovviamente, ogni volta che tiro fuori questo discorso, le mie auto-lodi vengono coperte da fischi, pernacchie e prese per il culo di varia fattura, ma nessuno può o potrà mai uccidere la verità dei fatti.

Eppure, eppure, come è difficile, oggi, piangersi addosso! Sarà perché siamo finalmente arrivati al mare o perché ho scoperto che il mio costume da bagno che risale agli albori della prima media mi entra ancora (questo perché sono magro...il primo che fa battute sulle dimensioni lo appendo al lampadario per le tonsille, sappiatelo!) e quindi potrò girare in spiaggia senza la necessità di utilizzare degli occhiali da sole per occultare le mie parti intime...o forse perché il ricordo del goliardico e liberatorio pestaggio di massa ai danni di Cesso è ancora così vivo, ma oggi vedo il mondo sorridermi. E deve averlo notato anche 2P che, entrando in bagno (senza bussare, brutta bertuccia-ignora-privacy-altrui-che-ne-sapevi-di-quello-che-stavo-facendo-potevo-essere-nudo-intento-a-ballare-la-macarena-per-quello-che-ne-potevi-sapere!), mi fa con tanto d'occhi -Oh cazzo, Carota, ti sei fumato la scorta segreta di marjuana di Bob Marley?-

Ma no, oggi sono troppo ottimista per considerare le boiate di 2P -Oh, 2P, mi ricordi tanto me quando ero giovane, sai?-

-Carota, siamo in classe insieme, quando tu eri giovane, anch'io ero giovane...E entrambi siamo ancora giovani-

-Ah, mi dolgo per la tua situazione!-

-Carota, inizi a farmi davvero paura! Dì la verità, Quark ti ha molestato? Ti ha fatto ingoiare uno Zanichelli Minore contro la tua volontà? Ha sostituito i tuoi cereali con brandelli de "Il nome della rosa"?-

Peccato che 2P non si sia accorto del buon umore che aleggia qui intorno, durante questa beata giornata!

All'improvviso, la testa con i capelli a esplosione nucleare di Buscofen fa capolino in tutto il suo splendore -Ragazzi, ci vogliamo muovere col bagno? Sono ore che aspetto il mio turno, mi avete abbondantemente scassato la minchia! Posso pisciare in santa pace o prima devo unirmi al dibattito del giorno?-

Sto per rispondere che sì, certo, può usare il bagno perché ho finito e che non deve arrabbiarsi così tanto, no affatto, d'altronde arrabbiarsi fa male al fegato, quando la voce di Velluto ci riporta alla realtà -Ohi, io mi avvio, venite o devo trascinarvi? Mai che si faccia presto con voi, eh...-

...E va bene, ecco il vero motivo per la quale oggi sento che il mondo mi stia sorridendo con un sorriso effetto fari anti-nebbia: corsi di pilates per affascinanti signorine in spiaggia!

Urrà, vogliamo far partire un'ola di gruppo per favore? Tutto ciò rende ancora più anelata (...ok, magari Quark mi ha davvero fatto ingoiare un dizionario nella notte...) la nostra mitica vacanza marittima!

Ovviamente, nessuno di noi sa cosa cribbio sia un "pilates" (secondo me è un tipo di ceretta, secondo Cesso un piatto tipico messicano), ma non ci siamo fatti certo scoraggiare da questo piccolo e del tutto insignifiante dettaglio: ora come ora, potrebbe anche trattarsi dell'annuale ritrovo dei cannibali di bambini,l'importante è che tante belle bagnine alla Bay-watch facciano parte del gruppo.

Non deve essere così difficile, quindi, immaginarsi la corsa effetto mandria di tori impazzita che tutti noi abbiamo fatto per catapultarci fuori casa, Cesso addirittura gettandosi in strada mentre ancora si saliva il costume...No, non fate quelle facce, è presto, persino i gabbiani sono ancora sotto l'effetto di sonniferi, figurarsi se qualche povero sprovveduto passante ha assistito alla scena...

-AAAAH! PAPAAAA'! C'è un signore ignudo sotto alla finestra!-

...Ma porca putt...

-Cosa Claretta, tesoro? Un signore senza costume?-

All'improvviso tutti ci guardiamo e il fatto che una mocciosa strillona di neppure 5 anni ci abbia fatto venire un colpo (e non abbia ancora distolto lo sguardo dal culo di Cesso ormai fortunatamente coperto dal costume da bagno, valli a capire i bambini) non sembra più così tragica come 0,5 secondi fa.

Quella voce...la voce di quell' "uomo"...no, non può essere...non deve essere! Un brivido ghiacciato attraversa le nostre spine dorsali con la simultaneità di due nuotatrici di nuoto sincronizzato, mentre ci scambiamo sguardi colmi di panico che neppure Nosferatu in persona sarebbe capace di procurare.

Passano 5 secondi, 5 interminabili secondi prima che la nostra meravigliosa prima giornata di mare (che, per definizione stessa dovrebbe essere una di quelle cose fighissime da pubblicità della Coca-Cola con qualche affascinante soubrette mezza nuda che ti supplica di spalmarle l'abbronzante in posti che hanno ampiamente e con molto successo già esposto alle telecamere) si tramuti nell'incubo di ognuno di noi, l'incubo degli incubi, l'antenato di Freddy Krueger e di tutti i film della saga di Nightmare, l'incubo peggiore persino dell'agghiacciante pupazzo in computer-grafica che fa da figlio del vampiro e della sgallettata finta suora nell'ultimo film di Twilight (...che c'è, è vietato per 6 ragazzi seguire la saga di Twilight? Ma guarda questi brachetti!).

L'Incubo.

-Fammi vedere, Claretta, chi è? Chi è stato?-

-Lui papà, lui! Quello brutto!-

-...VOI?-

Come è strana la vita, eh? No, non mi riferisco al fatto che siamo riusciti a beccare come vicino di casa niente popo di meno che Giovanni Incubo (amorevolmente soprannominato Giovanni In-culo), vice preside del Liceo Scientifico Copernico (agli atti, la nostra scuola), ma perché quest'ultimo ha anche la faccia tosta di sembrare agghiacciato dalla nostra presenza. Come se fossimo noi a fare i cazziatoni e a mettere le note disciplinari, poi!

-Ehm..salve professore...- Abbozza Buscofen, l'unico che sembra aver ripreso un po' di autocontrollo, a differenza delle nostre espressioni da Urlo di Munch.

-Salve un corno! Che ci fate qui, eh? Ah, non mi rispondete, lo dedurrò dai vostri comportamenti oltraggiosi! Siete qui per spaventare mia figlia, eh?-

Stavamo quasi per rispondere che, no, assolutamente, certo che non volevamo spaventare la piccola Claretta (o forse si chiamava Clarinetta? Ah, fa niente, la chiamiamo Cla-lallà e buonanotte!), e che ci dev'essere stato certamente un equivoco, quando ci ricordiamo che avremmo dovuto legare 2P alla maniglia della porta.

-Veramente quella strillona di sua figlia ci ha fatto venire un colpo! Ma che le dà da mangiare? Un intera scuola di bersaglieri con tanto di trombe?- Sìì, vai così 2P, facci bocciare prima ancora che ricominci la scuola, tu sì che hai capito tutto!

-Ma come ti permetti di parlare così della mia Claretta, eh? La mia principessa, eh? Oltraggioso, ecco cos'è! E tu- il vice preside indica Cesso, accostatosi al muro, quasi a volersi mimentizzare...o a voler essere inghiottito vivo dalla pietra, forse -Spiegati! Chi sei? Che ci fai qui? Perché eri così oltreggiosamente ignudo?-

-Come chi sono, professore?! Frequento il Liceo Copernico da 3 anni!- ribatte Cesso.

-Mai visto, parola mia!-

Cesso dovrebbe ricordarsi più spesso che vivere chiuso nei bagni della scuola comporta essere sconosciuto alla stragrande maggioranza di tutti gli individui che non lavorano come bidelli.

-Oh, che carini, mi avete aspettato, vedo!- Quark esce di casa.

Crede che lo abbiamo aspettato, lui!

Crede che il mondo sia ancora un posto meraviglioso, lui!

Poi, vedendo le nostre facce da padellata della Mondial Casa dritta sul setto nasale, si accorge della strana situazione...e vede lui (sono più che certo che, in qualche parte del mondo, qualche sciamano dai forti poteri psichici deve aver avuto un infarto dopo essere entrato in contatto spirituale con questa situazione).

-Oh, salve professore! Anche lei qui, eh? Le consiglierei vivamente di coprirsi con delle buone creme solari protezione 50 per evitare che i raggi ultravioletti provochino ripercussioni oncologiche sul neo peloso che ha sul mento-

Avete presente il classico nerd cocco dei prof? Quello che sui compiti, insieme al classico 10, trova anche una marea di cuoricini, un cioccolatino ed un "Grazie di esistere" scritto col pennarello brillantinato? Be', Quark è il contrario.

Lui è un genio ampiamente incompreso, e per "incompreso" s'intende "rompipalle saputello che non ha peli sulla lingua e che provoca impulsi suicidi/omicidi nei professori con la sua mania da tuttologo". Quindi non deve sembrarvi così strano vedere Incubo diventare di un pacata sfumatura violetto e tramutare i suoi occhi in 2 pugnali da assassino di Scream.

Suppongo stia per madarci bellamente affaculo o che stia per disintegrarci con i super poteri in dotazione a tutto il corpo docenti delle scuole superiori o che ci stia bocciando ad "honoris causa", quando avviene il miracolo.

L'aurea (?) figura di Velluto, dopo aver chiuso la porta a chiave, vedendo me, Buscofen, 2P e Cesso abracciati come naufraghi del Titanic in attesa del nostro destino, volge la testa al balcone lì vicino e fa uso di uno dei suoi sorrisi da "Suvvia, non fare quella faccia, tanto lo so che la tua vita sarebbe inutile senza uno come me" che sembra funzionare alla perfezione con la signora Marietta (la benzinaia di mezza età sotto casa sua) e i professori di tutte le scuole di tutti gli indirizzi di tutto il mondo.

Incubo compreso.

-Oh, salve professor Incubo! Come sta, tutto bene? Possiamo fare qualcosa per lei?-

E in un baleno, l'espressione di Incubo muta da "Ti spiezzo in due" a quella di Winnie the Pooh di fronte un bel vasetto di miele.

-No, figliolo, non ti preoccupare...Pensa a tenere a bada questi scapestrati dei tuoi amici e non farti tirare nei guai da loro!-

-No, no, non si preoccupi, farò in modo che non importunino nessuno-

-Oh, questo sì che è parlare da persone mature, figliolo! Bravo!-e pienamente soddisfatto di non si sa cosa di preciso, Incubo torna dentro, tracinandosi dietro la figlioletta Clarinetta con la voce da richiamo per delfini.

...E in quello stesso momento, con la consapevolezza dell'abominio naturale venutosi a compiere (alunni e professori a meno di 25m di distanza durante l'estate), tutta la piagnosità torna a farmi compagnia ricordandomi che, per quanto una giornata possa essere promettente, per uno come me, ci sarà sempre una merda di piccione disposta a rovinarla.

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Capitolo 7
*** Tutti in spiaggia ***


Capitolo VI

...E fu così che la nostra estate finì.

Vi sembra esagerato? Be', allora voi non vi siete mai trovati a stretto contatto con un docente durante le ferie estive, potrei giurarci!

Quando scoprimmo quale terribile atto contro natura era stato perpetuato nei nostri confronti con la comparsa inaspettata di Incubo, la nostra primissima giornata di mare volse al termine prima ancora che riuscissimo a posare gli occhi su una e dico una fascinosa donzella.

E poco importa se oggi siamo effettivamente (e finalmente) in spiaggia, tanto le vacanze sono già andate a farsi fottere.

-Le nostre vacanze sono andate a farsi fottere!- esprime a gran voce Buscofen, tante di quelle volte la voce vera e propria della mia coscienza.

-Maddai, non tutto è perduto!-

-Parli facile, Velluto, tanto non sei tu quello che prende i cazziatoni e neppure quello che In-culo odia - decreta Buscofen, più incazzato del solito ma, per una volta, a torto (sì, il mondo sta finendo).

-Bha, sinceramente credo che stiate facendo di una scintilla un falò- diagnostica Quark, con l'aspetto estremamente dotto mentre indossa un paio di occhiali di corno probabilmente molto in voga nei primi del '900, ma da incommensurabili sfigati secchioni nei giorni nostri.

-Eh? Che cazzo di modo di dire è?- chiede stranito 2P, riemergendo dal castello di sabbia a due piani con bagno accessoriato che sta costruendo da una buona oretta (dopo aver praticamente costretto e pregato in ginocchio un paio di mocciosi insopportabili a fargli da cheerleader/personal trainer motivazionali...No, non fate quelle facce, ricordatevi che stiamo parlando di 2P!).

-Come, non hai mai sentito "fare di una scintilla un falò"?-

-No, ovviamente, per chi mi hai preso, per Matusalemme?-

-Ma se è comunissimo! E' uno dei modi di dire più usati nella lingua italiana!-

-Allora non credo di parlare questa lingua-

-Lo sappiamo 2P, né questa, né nessun'altra, se mi permetti-

-Ah ah ah, spiritoso. Perché, voi lo conoscete questo modo di dire?- chiede 2P rivolto a noi, convintissimo del fatto che noi non abbiamo niente di meglio da fare che avvallare le sue corbellerie.

...Ok, non abbiamo un cazzo da fare, ma non avvalleremo le sue corbellerie!

-Io non l'ho mai sentita- ...Ok, magari lo faremo...Oh, insomma, lasciatemi in pace!

-Grazie Buscofen-

-Neanch'io l'ho mai sentita, e tu, Carota?-

-No, Velluto, non ho mai sentito niente di tutto questo e vivevo benissimo anche senza questa discussione-

-E voi dite che io sono quello nervoso, eh?-

-Infatti, Buscofen, ci sono momenti in cui la prospettiva della scoperta del fatto che, in realtà, tu e Carota siete gemelli siamesi separati alla nascita, sembra essere più plausibile che mai. Ma tornando a noi...Cesso?-

-Be', Velluto...sinceramente io l'ho sentito 'sto modo di dire-

La mascella di noi tutti crolla miseramente nella sabbia creando voragini dalla quale sarebbe uscito fuori un bel po' di petrolio se solo ci fossimo trovati in luoghi un tantinello più ricchi.

Cioè...che Quark conosca frasi ed espressioni linguistiche vecchie come il cucco e, diciamocelo, inutili, non è una sorpresa, anzi (fonti accreditate, alias sua madre, ci hanno informato dell'esistenza di una mistica agenda di Quark sulla quale lui annota tutte le espressioni linguistiche più strane ed inutili, per poi riutilizzarle nei momenti in cui vuole far prendere un po' d'aria alle tonsille e godere del privilegio di snobbarci con la sua attitudine al "Sottuttismo"), ma il fatto che Cesso, il nostro Cesso le conosca è come vedere un grosso e grasso panda farsi un giro sulle macchinine a scontro: strano e fottutamente innaturale.

-Cesso, ti senti bene?- chiede vigile Buscofen, già pronto a darlo per tossicomane, dopo ciò che ha sparato.

-Sì...e non fate quelle facce perché conosco questo modo di dire, io ci tengo alla cultura ed a un minimo di...- ma Cesso non conclude la sua frase perché desonorizzato dalle nostre risate che fanno girare tutte le allegre e grasse famigliole delle file di ombrelloni di fronte alla nostra ventitreesima (in pratica, da dove abbiamo l'ombrellone, il mare è un lontano puntino scintillante... a meno che quella non sia la capoccia pelata luccicante di un cinquantenne delle prime file, certo!).

Cesso che ci tiene alla cultura! Se, come no, e io sono Greta Garbo! Ah, quante stronzate si sentono in giro, e dire che credevo di non potermi stupire più di niente da quando seguo quella cagata di Mistero su Italia1 !

-...Ok, c'era scritto sulla confezione dei miei cereali, ma il principio è lo stesso!- sputa il rospo Cesso, ricoprendosi di crema solare protezione 800, per preservare il suo salutare colorito color Morte.

-Già, che differenza vuoi che passi tra uno che conosce queste cose per un briciolo di conoscenza in materia di cultura generale ed un vitello affamato il cui occhio pigro è finito sulle scritte della sua pappatoia?- chiede sprezzantemente ironico Quark, in lizza per tornare ad essere l'unico datore di sapienza del gruppo.

-Su, su, ragazzi, non litigate- se ne viene fuori Velluto, con i suoi modi da Re Salomone della spiaggia. Che adesso proponga di dividere in parti uguali la conoscenza tra Cesso e Quark?

-"Non litigate"? Ma se io non ho detto niente! Quark mi urla contro e io starei litigando? Allora quando faccio la fila per le poste cosa faccio, scusa, un attentato stile 11 Settembre?-

-Non è questo il punto...avete perso di mente un particolare molto importante!- esclama Velluto estasiato. E se ben conosco ciò che rende Velluto così beatamente odioso, si tratterà certamente di un genere di "sorpresa" che per lui consiste in una specie di party orgiastico tra le conigliette di Playboy e, per noi altri, in un ritrovo di lavapiatti di un party orgiastico con le conigliette di Playboy.

-Cosa, che questa sedia è scomodissima?- chiede a denti stretti Buscofen, lasciando sprofondare ancora di più la sdraio nella sabbia pietrosa ai nostri piedi. Tipico di Buscofen: il suo atteggiamento nervoso e nevrotico non gli consentirà mai di capire cose fondamentali tipo "Stattene buono-buono fermo, anziché peggiorare la siuazione".

-Non proprio Busofen...-

-Che 15 giorni fa Venere era in settima casa per i nati del segno del Cancro?- chiede 2P...e se vi state chiedendo come una persona possa chiedere stronzate simili, be', cari miei, chiudete immediatamente questa storia, poiché non avete capito niente della personalità di 2P e avete letto le nostre avventure come potrebbe farlo un formichiere orbo.

-Neanche, 2P...-

-Che, in realtà, "Guerra dei 100 anni" è un termine erroneo poiché ne durò di più?- Dai, indovinate chi lo ha detto questo?

-Quark, direi proprio di no...-

-Che abitiamo a fianco, ripeto a fianco al nostro vicepreside e nessuno si è ancora deciso a cambiare città, nome, nazione?- chiedo io, come al solito il più coerente del gruppo. E non guardatemi male! Le avete sentite anche voi le cazzate dei miei amici, no? In confronto a loro sembro la descrizione stessa di "normalità".

-Carota, polemizzi troppo...-

-MA POLEMIZZO COSA?? ADESSO DOVREMMO SOLO CHIUDERCI IN CASA, BUTTARE VIA LA CHIAVE E DEDICARCI AD UNA VITA DA EREMITI PER I PROSSIMI DUE SECOLI!!-

-Uh, nervosetto Carota? Comunque, nessuno di voi c'è andato neanche lontanamente vicino: tra poco arriva la comitiva di ragazze della spiaggia!-

Silenzio assoluto.

L'euforia di Velluto si perde nell'aria, accompagnato dallo stridulo verso dei gabbiani che, probabilmente, stranno rubando panini ai turisti tedeschi (che sì, nonostante la fama dei giapponesi, sono i primi ad infestare l'Italia ogni santissimo giorno da decenni e decenni).

Vi state chiedendo il perché? Davvero? Insomma, ma l'avete letta questa storia o la vedavate mentre scorrazzavate allegramente su You Porn? Siamo 6 ragazzi, di cui 5 sfigati cronici e uno culuto da far sembrare qualsiasi magnate di Wall Street un poveracio odiato dal cielo.

Se Velluto reagisce così bene alla prospettiva di ritrovarsi a tu per tu con una fanciulla in bikini, per noi altri non sarà così facile.

Insomma, quale ragazza (sana di mente) si farebbe abbordare da un rompipalle o da un secchione che sembra il trisavoro di Benhur o da un isterico costantemente con le sue cose, nonostante "le sue cose", in realtà, ce le abbia solo nel suo cervellino o da un rosso faccia-di-coniglio troppo concentrato sui perché ed i per come che lo hanno condotto fino a ritrovarsi come vicino di casa del suo vicepreside o da uno che è universalmente ed eternamente noto come Cesso? Nessuna, ve lo dico io. Al massimo, per pura carità, ci lancerà qualche spicciolo e ci dirà di andarci a mangiare qualcosa con l'aspetto da senza tetto che abbiamo.

In ogni caso, Velluto non sembra aver colto il concetto "Tu tipo piacente e circondato da donne, noi poveri sfigati che facciamo da terzi in comodo".

-Mbe'? Che sono quelle facce? Non ditemi che non siete emozionati di conoscere qualche bella ragazza!-

-Non mi emoziono mai alla prospettiva di conoscere persone della quale non conosco il passato in campo delle malattie esantematiche!-

-Affascinante Quark, le tue ragioni sono così intelligenti...Ok, tralasciando Mr. "Morirò così come sono nato: SOLO", perché anche voi continuate ad avere quelle espressioni da mummie?-

Buscofen fa per aprire la bocca, ma conoscendolo so che non farà altro che sparare parolacce, per l'abominio di Quark, allora faccio per parlare io e spiegare pacatamente a Velluto che è un emerito coglione se crede che noi 5 siamo i tipi da "Relazione sulla spiaggia, molto a film delle gemelle Olsen...E smettetela di ridere, non sono io a vedere quei film, ho una sorella minore, ok?!", quando il tanto rinomato gruppo delle gnocche fa la sua entrata in scena.

...

Ah, sì, scusate, continuo a raccontare, è solo che la carne è debole...Sinceramente non sono come me le aspettavo (tipo porno diva brasiliana con bikini trasparenti, per intenderci), sono delle tipe normali, carine, certo, ma normali. E probabilmente, nel caso fossimo stati noi per primi un po' più piacenti, le avremmo trovate fin troppo anonime...Ma poiché siamo dei poveracci, ci accontenteremo persino di un esemplare femmina di armadillo, figurati se non ci vanno bene queste belle ragazze!

-Ciao ragazze! Tutto bene?- chiede con un sorriso a 32 denti Velluto, accogliendole. Ovviamente noi tutti ci mettiamo tipo in fila, aspettando l'occasione per salutarle, mentre Velluto fa le presentazioni. E così, finalmente abbastanza in fibrillazione (tranne Quark che non sembra molto felice di stringere la mano a così tante persone...poveri noi!), conosciamo un queste belle signorine (della quale, ovviamente, abbiamo dimenticato i nomi 2 istanti dopo averli appresi), fino a che...

-Salve ragazzi!- un tuono parlante ci fa fare un salto di 5 metri buoni, tanto che 2P si ritrova in braccio a Buscofen, il quale è troppo terrorizzato per farlo scendere. Che cazzo era quella specie di voce da Poseidone, Dio dei mari?

-Oh, ciao Orsola!- risponde lentamente Velluto, presentandoci una montagna di muscoli e chili di troppo che, dall'alto dei suoi 2 metri, ci scruta come pasticcini. Ho paura.

-Ehm, ragazzi, lei è Orsola, un'altra amica delle ragazze...Orsola, loro sono Quark, 2P...- inizia a fare le presentazioni di rito, quando mi accorgo che questa figlia illegittima di Bud Spencer sta fissando con l'acquolina in bocca...Cesso?

-E tu come ti chiami?- chiede Orsola (che razza di nome è Orsola??) al poveo Cesso, troppo incremato e terorizzato per proferir verbo.

E così risponde suo cugino -Oh, lui è mio cugino...ehm...Cesso-

-Oooh, ci divertiremo Cessino!- ammicca maliziosamente Orsola, trascinandosi il mio migliore amico nella sua caverna sotto il suo ombrellone.

E vedere la faccia terrorizzata di Cesso non fa che rafforzare la mia tesi secondo cui le nostre vacanze sono effettivamente andate a farsi fottere...come il mio stesso amico.

N.d.A.: è la prima volta che scrivo questo spazio, ma avrei un po' di cose da comunicare a voi lettori.

Innazitutto volevo dirvi che inizierò a postare quasi ogni giorno un nuovo capitolo, poiché avrei intenzione di far concludere queste "Vacanze estive 2013" con l'effettivo inizio dell'anno scolastico 2013/14.

In secondo luogo, ringrazio coloro che hanno inserito la storia tra le preferite/ricordate/seguite e, poiché, lo scorso capitolo non ha ricevuto alcuna recensione, ricordo a voi tutti che è stato provato che lasciare commenti su di una storia non causa amenorrea.

Arrivederci.

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Capitolo 8
*** Videogames...No, non la canzone! ***


Capitolo VII

Il sogno della maggior parte degli adolescenti uomini del pianeta è quello di trovare una qualche ragazza più o meno coetanea con la voglia di prenderli per i capelli e di trascinarli in luoghi più appartati.

Quando tutto ciò si realizza, però, tra "sogno" e "incubo" il passo è veramente piccolo.

Dicasi per Cesso, che dopo essere caduto nelle grinfie muscolose di Orsola Wrestler (ribattezzata così in base al suo delicato fisicuccio) ha fatto perdere le sue tracce in un mare di lacrime e da circa 24 ore.

Durante la notte, non vedendolo tornare, credo di aver proposto qualcosa tipo "perché non lo andiamo a cercare?" o "ma non aveva Cesso lo shampoo?", ma tutti gli effettivi ricordi sono stati assorbiti dal buco nero della rimembranza derivata dall'aver ritrovato la storica PS1 dei cugini Cesso e Velluto, ormai vero e proprio cimelio storico che ha generato in noi una serie di lacrimose rivagazioni del passato, quando ancora eravamo così innocenti da accontentarci di quel genere di grafica schifa.

Ma, oggi che ci troviamo in spiaggia, al sole e lontano da giochi vari, il sospetto che Cesso sia stato sodomizzato si fa più forte dentro di noi.

-Propongo di dividerci e cercarlo- fa Velluto, armato di una cartina del posto...come se servisse un navigatore satellitare per fare avanti e indietro sul bagn'asciuga, poi.

-E certo, sì, lui va a spassarsela e noi dobbiamo perderci tutto il sole, certo, bell'idea!- commenta ironico Buscofen, ormai nella sua eterna modalità "l'importane è che sto bene io, del resto del mondo me ne strabatto alla grande!". E per accentuare il significato delle sue parole, inizia percorrere i 102 metri che ci separano dal mare, saltellando di ombra in ombra, distruggendo i castelli di sabbia dei bimbi sparsi e ricoprendo di sabbia quelle maniache del sole sdraiate a terra come materassini ad acqua, causando un eco sempre più sonoro di parolacce a cui, ovviamente, risponde in maniera ancora più colorita.

-Bene, siamo rimasti solo noi...Io vado a prendere un gelato- sentenzia 2P, per la quale ogni occasione è buona per sparire e ricomparire un paio d'ore dopo, proveniente da una qualche avventura stronzeggiante del genere "Gara a chi riesce a trattenere di più la pipì dopo aver bevuto 15 litri di limonata". Inizio a credere che, in oni caso, uno come lui sia più utile in circostanze del genere che come supporto logistico per rintracciare Cesso.

-Come un gelato?! Ma abbiamo fatto colazione neppure 10 minuti fa, e...- lo sguardo di Quark diventa vitreo...Oddio, lo shock di sentire un attentato alla salute deve avergli definitivamente mandato in pappa il cervello! Sapevamo tutti che sarebbe arrivato questo giorno, ma non credavamo fosse così vicino!

-Ok, piano Quark, respira, calmati, 2P stava scherzando, vero 2P, vero?- chiedo concitato a 2P che...ecco, ha appena fregato i soldi dallo zaino di Buscofen per il suo fottutissimo Cornetto Algida. Prevedo molti morti oggi: non solo Quark, ormai bello che andato, ma anche 2P, dilaniato dall'isteria nervosa del derubato Buscofen, Cesso, disperso da ore e probabilmente un papabile ricercato di "Chi l'ha visto?", e forse anch'io (Velluto è troppo culuto, finirebbe per trovare un bunker anti-atomico sotto una conchiglia) se dovessi essere nei paraggi durante il cazziatone record di Buscofen.

Ma, mentre cerco di calcolare la possibile parcella di un becchino per tutti questi morti (insomma, dovrebbe almeno farci uno sconto!), Quark si riprende miracolosamente...e per miracolosamente intendo "dopo aver sniffato un po' della sua Amuchina gel mani, i suoi arti smettono di essere annichiliti".

-NO! Abbiamo fatto colazione 10 minuti fa!- urla, prendendomi per la pelle del collo, in mancanza di una maglia da strattonare.

-Oddio, è impazzito veramente! Quark, qual è la radice quadrata di 144?- chiede Velluto mentre io tiro schiaffi a quella brutta manaccia stra-igienizzata di Quark.

-12, che domande! Lo sanno persino le boe! Ma non è questo il punto! Buscofen sta facendo il bagno...e noi abbiamo mangiato come avvoltoi, a colazione!- mi scuote istericamente Quark, neanche fosse posseduto ance lui dallo spirito di Buscofen.

Sarà che ho un genio psicotico appeso al collo o che non sono un esperto nutrizionista, ma continuo a non vedere niente di allarmante in ciò che ha detto Quark. Velluto, però, non deve pensarla come me.

-Oddio, non ha digerito!- urla portandosi le mani sulla testa.

...Ma sono solo io a non fregarmene un cazzo di cosa ha mangiato Buscofen a colazione o se lo ha digerito o meno? Non so, voglimo tenere anche un convegno su quante volta va al bagno in un giorno?

-Sentite, chi se ne fotte! Se non ha digerito, lo farà, e se non lo farà, andrà in giro vomitando come una donna incinta...Ora, vuoi scollarti, prima che ti tiri un ceffone?!- intimo a Quark che è effettivamente più mingherlino di me, ma è anche schifosamente propenso a non fregarsene minimamente e a fare quello che cazzo gli pare.

-NON HAI CAPITO UNA CEFALA! Non si può fare il bagno senza aver prima digerito, lo sanno tutti, si rischia la morte!-

Che Quark stia male e che sia un fissato lo sanno tutti, quasi certamente lo sapete anche voi che lo conoscete solo da poco tempo, ma che, durante il discorso del suddetto, Velluto e i bagnanti degli ombrelloni vicini annuiscano e mi guardino come un povero ignorante che merita solo la ghigliottina, non era previsto.

-Sul serio, Carota, non ci si butta in acqua dopo aver fatto colazione, è pericoloso e...-ma l'illuminante spiegazione viene interrotta da un lontano urlo che assomiglia spaventosamente ad una voce conosciuta...che strano, sembra tanto la voce di...-Oddio, Buscofen!- urliamo in coro io, Velluto e Quark, prima di fiondarci verso il mare.

Sembra più o meno una traversata nel deserto mista ad un videogioco che ha come missione principale "Schiva gli spiaggiati e i venditori ambulanti e cerca di non ustionarti la pianta dei piedi".

Non credo di star soddisfacendo a pieno la prima parte della missione, tanto che sto mandando a gambe all'aria un bel po' di mocciosi frignanti e ho appena mandato a farsi fottere l'amato Cornetto di un calmissimo 2P, ignaro dell'accaduto o solo troppo rompipalle per potersi rivelare utile.

Arriviamo tutti trafelati al mare, pronti a spolverare i nostri ricordi in materia Bay Watch (cazzo, ma perché l'unica cosa a cui prestavamo attenzione era la corsetta al rallentatore di Pamela Anderson in costume rosso? Ok, lo sappiamo benissimo il perché, ma non va comunque bene!), quando...vediamo Buscofen, aggrappato alle spalle di una signora di mezz'età lì vicino, mentre cerca di spingerla avanti, per la serie "utilizza il tuo inutile corpo come scudo per difendere la mia fisicità statuaria", nonostante Buscofen abbia un fisico schifio.

Non capendo il perché di tutta questa pantomima, volgiamo i nostri sguardi nel punto fissato con orrore da Buscofen e troviamo...una stella marina?

-Ehm...Buscofen, tutto bene?- chiede Velluto, deciso a non credere ai suoi occhi.

-No che non va bene! Ti sembra che qualcosa vada bene! NIENTE VA BENE!- e Buscofen inizia a dimenare quella poveraccia che lo prende a parolacce e chiama a gran voce il marito intento a dormire sotto l'ombrellone.

-Sì, ma cosa è successo, ci è dato sapere?- chiede Quark, sprizzante ovvietà da tutti i pori.

-Non lo vedi quel mostro??-

-Una stella marina?-

-Sì, Carota, una stella marina! Io ho la fobia degli animali marini, non ricordate, razza di egoisti? E Signora, chiuda quella boccaccia, sto cercando di parlare, sa, non c'è solo lei qui!-

-Buscofen, le stelle marine neanche si possono considerare animali...e perché vieni al mare se hai paura della fauna marina?-

-Velluto, certo che sei idiota! Si fa tanto parlare di inquinamento, buco nell'ozono e cazzate hippie varie, credevo che il mare fosse ripulito da questi sgorbi! AAAH, toglietelo!-

-Sì, sì, ok. Carota, va a cercare un retino-

-Quark, ok che sei un igienista, ma non credo che la tua bella manina andrebbe in cancrena se toccasse una stella marina, sai?-

-Ah ah ah, miscredente che non sei altro, devo ricordarti che ancora non abbiamo digerito, per caso? Ci serve un retino così possiamo (cioè potete, io non tocco reti) lanciarlo in mare senza entrare in acqua-

-...Questa è la cosa più stupida che io abbia mai sentito!-

-Più stupida della fobia di Buscofen per le stelle marine?-

-Touché, vado a cercarlo- e mi avvio verso gli ombrelloni.

Tuttavia faccio solo pochi passi perché una scena cattura la mia attenzione: legato per il polso sinistro al lettino tramite ciò che sembra un tendone da circo, vedo Cesso, con l'aspetto di uno che si trova a Regina Coeli.

-Cesso! Che ci fai qui?-

-Oddio, Carota! Santissimo Carota benedetto!-

-Che c'è, ti è venuta la vocazione?-

-Ma che vocazione, devi liberarmi! Ti prego, devo scappare da quella psicopatica, ho passato la serata a modificare con photoshop le nostre foto per fare delle immagini del nostro matrimonio e dei nostri figli...e adesso sono legato qui con la parte di sopra del suo costume-

-...Quella mongolfiera è il reggiseno del suo costume??-

-Sì! E se sto qui altri 5 secondi in più mi stacco il braccio a morsi! E poi devo andare in bagno...oh, ti prego, Carota, aiutami!-

Dilemma amletico: aiutare un Buscofen acido come una Pepsi al limone a liberarsi di una stella marina o il mio migliore amico a fuggire da Orsola Wrestler? Un parte piuttosto grande di me mi incita a non fare nessuna delle due cose, ma, alla fine, libero Cesso da quel gigantesco pezzo di stoffa (promemoria per me: disinfettarmi la mano).

-Oh, grazie amico, te ne sono grato! Io...-

Ma Cesso non fa in tempo a finire la frase che...-Yu-uh!- vocia un orso alle nostre spalle. Ma non un orso qualunque...un' Orsola!

-Tesoruccio, ti sono mancata?- ed ecco che arriva quella montagna di donna che, per l'entusiasmo, compie un gesto contro ogni legge della fisica: spicca un salto.

Questa scena, nella mia mente, viene assorbita come in stop motion: Orsola Wrestler che spicca un salto, Cesso che urla "Nuoooo!" e cerca di scappare, la donna-cannone che attera con la delicatezza di una bomba atomica sul mio amico, la suddetta che, emettendo suoni cavernosi (che credo siano una risata), se ne va a salutare qulacuno, si spera la sua prossima vittima, Cesso a terra.

E tutto ciò sarebbe a dir poco esilarante se solo...se solo Cesso non avesse tutta l'aria di un pacchetto di crackers dimenticato in una tasca di uno zaino usato per il torneo di calcetto nei corridoi scolastici: polverizzato.

Game Over.

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Capitolo 9
*** Scampati alla morte ***


Nelle puntate precedenti: "Questa scena, nella mia mente, viene assorbita come in stop motion: Orsola Wrestler che spicca un salto, Cesso che urla "Nuoooo!" e cerca di scappare, la donna-cannone che attera con la delicatezza di una bomba atomica sul mio amico, la suddetta che, emettendo suoni cavernosi (che credo siano una risata), se ne va a salutare qualcuno, si spera la sua prossima vittima, Cesso a terra."

Capitolo VIII

Dopo un primo iniziale smarrimento, il panico si impadronisce della mia mente annichilita.
-Oh, cazzo, Cesso, stai bene?-
-Eh...? Carota, sei tu?- chiede con un filo di voce, più o meno con la grinta di uno che si è appena fatto mettere sotto da un tir...non che la sua situazione sia tanto diversa, poi.
-Sì, Cesso, sono io. Ma risparmia le forze, non parlare-
-Oh, Carota, mio amico di gioventù. Ormai per me non c'è più niente da fare...Sono morto!-
-Non dire così, non dirlo! Io so che ce la farai, DEVI farcela!-
-Ormai è troppo tardi. Il mio tempo è scaduto come un tubetto di maionese rimasto troppo a lungo nel frigo nascosto dagli avanzi del pollo della domenica. Se vedi mia madre, dille che le ho voluto bene...e che, quando sarò morto dovrà imbalsamarmi sul divano, lo ricordi, vero?-
-Sì, certo che lo ricordo, amico mio...- Come potrei dimenticarlo? Ogni anno teniamo il periodico convegno di "Voglio morire: come, quando e perché". E no, non ridete, ci siamo attrezzati bene, ogni anno prepariamo anche lucidi e presentazioni power point, ci teniamo davvero! Be', durante questo raduno di persone previdenti che preferiscono pensare sin da subito a quando saranno freddi come il cuore di una professoressa di latino, piuttosto che lasciarsi prendere alla sprovvista come per un interrogazione sempre di latino, il caro Cesso aveva espressamente richiesto di essere imbalsamato sul divano di casa, vestito con la sua T-shirt migliore (Darth Vader con tanto di spada laser, con un Obi Wan Kenomi che gli fa cucù alle spalle), possibilmente dopo essere deceduto per un forte trauma cranico derivato da uno scivolone sulle scale, la sua causa di morte preferita.
-Bravo, Carota, sei un vero amico. So che ti prenderai cura del piccolo Luke quando sarò morto - (per chi non lo sapesse, ossia voi, Luke è il cane di Cesso. Oddio, cane è una parola grossa! In realtà è solo uno scarafaggio lungo e peloso capace di scacazzare quanto un bue) -E sappi che ti ho sempre considerato il miglior giocatore di Silent Hill del mondo-
-Oddio, no, non dire così, tu ce la fari Cesso! CE LA FARAI!- mi dispero io. E per dispero intendo: inizio a piangere come durante l'ultima puntata di Streghe e scuoto il corpo in fin di vita del mio migliore amico...che avrebbe potuto dirmi anche prima del suo capezzale che ero un mito a Silenti Hill, ma non ci si può arrabbiare con un quasi-morto, sarebbe immorale!
-Chi è che ce la farà?- ed ecco che tutta l'epicità e la drammaticità del momento va a fare in culo.
Velluto si mette in mezzo, con il suo costumino fluo molto da spiaggia caraibica e, con la sua calma da culuto, fa domande idiote -Cesso, perché te ne stai sdraiato a terra? E tu, Carota, dove eri finito? Buscofen sta facendo 'na cagnara lì! E...scusa, ma stai piangendo?-
Virilità, vieni a me! -No, no, è che...ho un bruscolino in un occhio, sai...-
-Un bruscolino? In un occhio? In mezzo ad una spiaggia?-
-Velluto, non è che devi sempre andare a fare lo Sherlock Holmes della situazione! Se ti dico che ho un bruscolino nell'occhio, ce l'ho, senza fare tante storie...Piuttosto, pensa a Cesso, che è appena stato steso da Orsola Wrestler-
-...E sto per morire!-
Ok, ammetto che l'ultimo commento di Cesso può apparire esagerato, ma, cazzo, voi non avete mai visto né Cesso ed il suo fisico da verme denutrito né Orsola ed il suo corpaccione da blob mangia-cessi. Se l'avreste fatto, posso assicurarvi che ora stareste piangendo e sareste già entrati in terapia...A meno che non siate tutti coglioni come Velluto che sta ridendo, brutto cugino degenere!
-Ahahah, non ci posso credere! Ah, sei uno spasso Cesso!-
-...MA UNO SPASSO COSA? IO SONO STATO AMMAZZATO DA UN GRIZZLY CON UNA TEMPESTA ORMONALE E TU MI DICI CHE SONO UNO SPASSO?? QUAL E' IL TUO POBLEMA??- Parole sante, Cesso, le stavamo pensando tutti, scommetto che qualcuno tra voi lettori si sia abbandonato ad una standing ovation per la sfuriata produttiva di Cesso.
...O forse no, visto il culo di Velluto -Ma va, va, Carota ti ha messo la pulce della melodrammaticità nell'orecchio, sai? Stai benissimo! E, se proprio vuoi saperlo, Orsola è andata al bar a fare la sua terza colazione, quindi via libera-
Questa notizia deve aver sollevato parecchio Cesso che resuscita e sembra sprizzare cori di Alleluja da ogni poro cessesco. Tuttavia, mi sorgono dubbi -Scusa, perché "terza colazione"? Quante ne fa al giorno?-
-Oh, moltissime! Si mangerebbe anche una slot machine, se potesse. Suppongo lo faccia per non deperire-
-Sì, certo, non consumare 15 pasti al giorno potrebbe farla scendere al misero peso di un facocero- commento.
Sì, questi erano i dubbi che mi affliggevano e non provate a fare i supriori dicendo "Ma guarda Carota, che domande coglione che fa" perché lo so che tutti voi vi stavate facendo le stesse domande, razza di pisillanime che non siete altro!
-MA CHE CAZZO STATE FACENDO?-
Oh-oh.
-Buscofen! La smetti di bestemmiare di fronte a dei bambini?-
-Me ne sbatto dei bambini e dei tuoi urletti angosciati, Quark! Che cazzo stanno facendo quegli ipocriti?-
Ahahah,Buscofen che dà a qualcuno dell'ipocrita, ahahah. Non sentivo un colmo così divertente da tempi immemori, quando...Un momento...Oh, cazzo, Buscofen sta parland di noi!
Oh, cazzo, dovevo prendergli un retino!
Oh, cazzissimo, ora scoprirà che 2P gli ha fottuto i soldi!
Bene, ora che moriremo tutti e per davvero, alla faccia di Orsola e delle sue piroette in aria.
-Ah, eccoli! Dov'è il retino, eh? EH?-
-Calma Buscofen, lo stress ti fa male al cuore...-
-Me ne stra-sbatto del male al cuore, Velluto! Questo coglione -e indica me -doveva andare a prendemi un retino...Ora dov'è il retino?-
-Tranquillo Buscofen c'è una spiegazione a tutto, una spiegazione molto logica- BravoCarota, prendi tempo e cincischia prima di avere buone idee.
-DOVE. E'. IL. RETINO.-
-Ehm...Guarda, c'è Cesso! Vuoi sapere dove è stato Cesso finora?-
-NON VOGLIO SAPERE NIENTE, VOGLIO SOLO UN RETINO!-
Oh cazzo, ora mi ammazza per davvero.
Grandioso, morirò praticamente in mutande, che fine patetica.
-Buscofen, guarda, delle persone stanno ributtando quella stella marina in mare- Sia lodato il santissimo, eminentissimo e sempre beatissimo Quark, protettore dei poveri quasi-morti e paladino dei salvataggi in extremis. Un giorno qualcuno gli farà davvero un santino, e io me lo appenderò al collo!
-Oh. Sono entrati in acqua, loro?-
-No, no, Buscofen. Dalla riva hanno preso la stella marina e l'hanno scaraventata effetto frisbee in mare-
...Ok, rimangio tutto quello che ho detto: Quark è un finto santo che veste questi panni solo per apparire ancora più cazzone alla resa dei conti.
-Ma vaffanculo, potevi anche dircelo, anziché fare tutta 'sta manfrina!-
-Bucofen, il tuo linguaggio continua ad essere scurrile e fuori luogo, oltre che offensivo-
-Vuoi sapere dove te lo puoi infilare il tuo linguaggio scurrile, fuori luogo e offensivo?-
-No, grazie, me lo immaginerò-
-Ecco, bravo. Piuttosto, che diamine è successo a Cesso? Perché se ne va in giro saltellando come Heidi?-
Ah, sì, certo, ora che lui è bello felice e rilassato vuole sapere che cosa è successo a Cesso, ma quando tiro in ballo io l'argomento per evitare di finire sepolto vivo dalla sabbia, allora non interessa a nessuno, mpff!
-E' riuscito a scappare da Orsola Wrestler e...be', è felice come una Pasqua, come biasimarlo?- spiega pacato Velluto. E grazie, lui è quello a cui il mondo sorride sempre!
-Già, come biasimarlo?- ed ecco che spunta 2P...Dove cazzo era finito 2P?
-Dove cazzo eri finito, 2P?- Ecco, nonostante la sua coglioneria disumana, Buscofen è sempre collegato con la mia mente.
-Oh, in giro. Mentre voi eravate qui a scornarvi a vicenda io facevo affari con il venditore di cocco sulla spiaggia- Inutile dire che sono più che certo che quel "facevo affari" significhi in realtà "Il venditore di cocco è riuscito a trovare un fesso da abbindolare e mi ha rifilato un pezzo di frutta che è stato cocco una cinquantina d'anni fa, per la modica cifra di una trentina d'euro che, ovviamente, ho racimolato dai vostri zaini anziché dai miei fondi".
-Eh già- continua soddisfatto 2P -Direi che oggi è la mia giornata fortunata-
Le ultime parole famose. Credo che la Legge di Murphy abbia dediacato un intero comma a frasi del genere.
Non a caso, infatti, due secondi dopo, il cellulare di 2P squilla nella sua mano.
E quella chiamata non è di una persona qualsiasi o di un sondaggio pre-elettorale. No, tutt'altro.
-Oh, MERDA!- esclama 2P -E' Santa!-
E sono più che certo che, se solo al suo posto ci fosse stato qualcuno di meno rompipalle, ci saremmo disperati con lui, anziché iniziare a ridere e ad indicarlo con i nostri indici accusatori.

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Capitolo 10
*** Quante volte viene nominao il numero 6? ***


Capitolo IX

Diversi giorni trascorsero dalla fatidica chiamata di Santa e, in questo lasso di tempo, il gruppo sembrava come minacciato di morte da un momento all'altro. Quasi ci aspettavamo che una specie di killer psicopatico armato di mazzachiodata potesse apparire da un momento all'altro e farci il culo.
In parole povere, non si poteva più vivere in questo modo, ne andava della nostra già limitata sanità mentale.
Basti considerare Buscofen che, nonostante sia già di suo un isterico che ti fa venire voglia di stenderlo a ginocchiate sui denti, per l'ansia aveva smesso di dormire, incrementando del 101% il suo grado di incazzosità naturale. Un vero record, insomma, se non fosse che anche Quark aveva deciso di assillarci (e non poco) con teorie approvate dalla rivista Science sulla pericolosità mortale delle ustioni, delle punture di medusa, dei crampi che colgono quando si è in mezzo al mare, dei funghi della pelle che si possono prendere sulle sdraio senza asciugamano e chi più ne ha più ne metta, mancava solo che ci dicesse che i panini con la mortadella causavano il cancro e saremmo stati a cavallo (e, miei cari, se credete che tutto ciò non c'entri niente con la tensione imperante causata dalla chiamata di Santa,be'...avete ragione, ma Quark rompeva lo stesso, ok). In più, inutile che ve lo dica, io ero caduto in uno stato di ansia comatosa, che mi rendeva capace a malapena di lagnarmi, figurarsi di guardare con oggettività alla questione.
Il resto della comitiva, invece, aveva manifestato reazioni notevolmente più calibrate. Si pensi a Velluto, che familiarizzava con le fanciulle della zona, o Cesso (sì, avete capito bene), troppo felice per essere tato ignorato dalla brutale Orsola per preoccuparsi dello stato mentale dei suoi amici...o lo stesso 2P che, pur non avendo reagito bene, era praticamente morto e, finché non rompeva le palle o scassava il cazzo, a noi andava benissimo così.
"Ma perché ci sta facendo tutta questa cronaca del passato, tipo diario di Jonathan Harker, 'sto rimbambito?", vi starete chiedendo voi. E' molto semplice, state tranquilli, non mi sono rimbecillito completamente, no.
Parlo al passato soltanto perché quei giorni di sconforto e di calma prima della tempesta, ormai sono irrimediabilmente terminati.
Ma, perché voi capiate a pieno il nostro ruolo in questa situazione, è bene che io vi faccia una breve premessa...un'altra...ok, chi non la vuole leggere non la legga, ma poi non scassate la minchia se non capite nulla, ok? Bene!
Colei che precedentemente vi è stata presentata come "Santa", in verità, altri non è che la ragazza di 2P.
Ta-da-da-daaan! Lo so, qualcuno di voi, in questo momento e dopo una rivelazione del genere, si trova in un reparto di rianimazione, internato con urgenza, ma non posso , mascherare la realtà, mi dispiace.
Il suo vero nome è Bernadette (che già di per sé è un motivo più che valido per ribattezzarla Santa), viene in classe con noi e sta con 2P da tempo immemore, una roba tipo 6 anni. Direi che avete capito tutti, quindi, il perché di quel soprannome: bisogna essere PER FORZA santi per sopportare così intimamente 2P e per cos tanto tempo...in più senza mai cercare di ammazzarlo nel sonno, c'è da aggiungere!
Inoltre, Santa è anche una tipa in gamba, piuttosto simpatica e abbastanza piacente. Tutte cose che rendono ancora più strano il fatto che una ragazza di siffatta maniera possa stare con un rompipalle come 2P.
Tuttavia, proprio per quest'ultima ragione, mi sembra logico che anche lei abbia qualche squilibrio. Infatti, ce l'ha: odia me, Cesso, Buscofen, Velluto (sì, anche Velluto) e Quark. Di un odio viscerale aggiungerei!
Magari è troppo signora per cercare di spaccarci la testa con una clava, ma ciò non toglie che ci consideri tutti la causa scatenante degli innumerevoli casini in cui si caccia il suo fidanzato. Come se poi, conoscendo 2P, le brutte situazioni in cui finisce siano la cosa più grave!
Vabbe', in ogni caso, per noi, non è mai stato un problema, poiché vediamo questo odio in rapporto alla sua eterna relazione e, in ogni caso, bisogna considerare che non ci si può arrabbiare con una Santa-sopporta-2P!
Il problema, però, viene a delinearsi quando il rompipalle dice alla sua ragazza che non può andare al mare con lei perché deve studiareper l'esame di recupero di matematica, e poi viene in vacanza con noi. A dire il vero, sarebbe anche un po' colpa di quella ragazza, poiché solo un idiota privo d'istruzione non saprebbe che, per gli esami di recupero, è prassi studiare la notte prima dell'esame stesso, maledicendoti per non avere aperto libro per mesi.
In ogni caso, le cose stanno così e noi siamo nei gua, poiché:
1) 2P verrà giustiziato per questa mancanza;
2) noi tutti verremmo vessati da improperi per i prossimi 1000 anni per aver spinto 2P a mentire alla sua dolce metà.
E, dopo questa breve premessa, ecco che potete conoscere l'attuale svolgimento dei fatti.
-Perché mi hai mentito?- chiede Santa, incrociando le braccia al petto dopo aerci raggiunti in spiaggia, capendo che il piano telefonico e la sua INFINITA pazienza non avrebbero retto altre chiamate senza risposta.
-Ma Santa, io non ti ho mentito- risponde 2P , con la sua faccia da schiaffi da 2P.
-Ah, no? E perché mi avevi detto che non potevi permetterti le vacanze a causa dello studio?-
-Eeeehm...ma infatti non posso permettermele! E' solo che Quark miavrebbe dovuto dare ripetizioni, ma lui voleva a tutti i costi andare al mare e...come si può dire di non a quark?- Bravo 2P, brutto figlio di puttana, tira in ballo noi.
-Oh, be', se è per lo studio...ma, non ti preoccupare, anziché lasciarti qui da solo con questi scavezzacolli, resto anch'io!-
-Oh...sì...che...che bella notizia...- il tono esitante di 2P non potrà mai rappresentare a pieno le nostre mute reazioni alla "NUOOO!", con tanto di caduta in ginocchio, braccia rivolta al cielo e testa sotto la sabbia. MAI!
-Perfetto, dov'è casa di Velluto?- chiede allegra e pimpante Santa, non essendosi accorta del nostro taciuto "VA' A QUEL PAESE!" in risposta alla sua proposta.
-Santa, cara mia, potrai anche essere a reincarnazione di Mardre Teresa di Calcutta, ma ciò non mi impedisce di lanciare una maledizione sulla tua anima!- sussurra Buscofen e noi sentiamo l'incredibile impulso di applaudirgli.
E no, non siamo noi ad essere troppo sadici o cruenti, ma dovete considerare che noi, in questi giorni, abbiamo vissuto come solo 6 ragazzi possono fare: allo stato brado, mangiando cibo in scatola in piatti più o meno (tante volte meno) puliti. Tutti, ovviamente, tranne Quark, sveglio già dalle 6 per disinfettare la sua roba e distinguerla dalla nostra immonda immondizia.
Avere una ragazza in casa significherà non poter più evitare di lavare il pentolame, di pulire i cessi e di indossare le stesse mutande lasciate in giro per casa ogni giorno. E significherebbe anche non potersi più asciugare i capelli sul balcone, nudi.
Cazzo, sono in vacanza, per una volta tanto che posso non indossare vestiti!
-Ok, io propongo di buttarla giù dalle scale-
-CESSO!-
-No, lascialo parlare, Velluto, c'è una certa logica nel suo discorso-
-Ma...Quark, ti ci metti pure tu? Non possiamo uccidere qualcuno solo perché non ci piace!-
-E chi ha parlato di uccidere?-
-Tu hai parlato di buttarla dalle scale!-
-Sì, ma non da delle scale grandi...da delle scalette...-
-Sentite, scale, scalette, non m'interessa, l'importante è che ci togliamo dalle palle questa rottura!-
E anche Buscofen si unisce! Ma dico, siete assurdi! State continuamente a lagnarvi di non avere donne intorno e ora che c'è la volete mandar via?-
-No, Velluto, noi vorremmo donne disponibili intorno, non fidanzate dei nostri amici-
-...E rompiplalle. Hai dimenticato rompipalle, Cesso-
-E rompipalle-
Sentite, a me non importa se è una rompiscatole o altro, è solo che sono già costretto a condividere il bagno con 5 esseri che conoscono i principi igienici solo per sentito dire, figurarsi se voglio qualcun'altro tra i piedi!-
-Quark, sei un fissato del cazzo-
-Oh, non bestemmiarmi, Buscofen! Qui sono l'unico a pensare a motivazioni valide e sensate anziché il vostro "Non voglio cambiare i miei bioritmi per una donna" degno di un cavernicolo!-
-Effettivamente questi sono discorsi un po' da nerd asociali-
-Grazie Carota-
-Ma sono più che favorevole a mandare affanculo Santa, mi dispiace Velluto-
-Pff, tutti cazzoni siete, tutti!-
-Non mi bestemmiare!-
-Scusate, ma perché non ci inventiamo qualche balla con 2P per cacciarla?-
-Bravo Cesso! Finalmente un piano che non implica la violenz...-
-...e dopo la buttiamo giù dalle scale!-
-Grande Cesso, io voto per il suo piano!-
-Grazie Buscofen. Velluto, dicevi?-
-Niente, lasciate perdere...-
-Non vorrei smontarvi, ma 2P se n'è andato un bel po' di tempo fa, sapete?-
-...Merda!-
Come al solito, i miei amici sono degli osservatori acuti come dei 90enni al buio, potrebbero persino ignorare la presenza di un elefante su dei pattini a rotelle!
E quindi niente, siamo soli nel nostro destino.
Saremmo costretti a rimanere vestiti, in vacanza, fingendo di dar ripetizioni a quella merda ambulante di 2P, che sia maledetto!
Avvolto in questi pensieri e indeciso se annegarmi in mare o farmi spiaccicare da Orsola Wrestler, 2P torna tra noi.
-Grande, ragazzi, resta Santa!-
Grande, 2P si è definitivamente rincoglionito!
-2P ora ti prendo a ceffoni, perché cazzo sei felice? Vuoi morire ammazzato? Sei così masochista?-
-No, Buscofen, ma...Santa sa cucinare! Pasti caldi ogni giorno! Pasti commestibili!-
Abbiamo detto tante cose cattive su Santa e ammetto che considerare una donna solo in rapporto con a sua abilità in cucina è da stronzi oltre che da ner, ma le nostre espressioni d'estasi parlano chiaro: sia lodata Santa, colei che ci nutrirà ed eviterà di farci morire di colesterolo per tutti i Bounty a colazione, pranzo e cena.
Che sia eternamente lodata!
N.d.A.: quest'oggi sono stata al mare per l'ultimo bagno della stagione, tuttavia, per adempiere ai miei obblighi di scrittrice, mi sono posizionata col mio quadernino e ho scritto il qui presente capitolo. L'inconveniente è dato dal fatto che, presa nella narrazione, non mi sono resa conto che mi stavo ustionando e ora sono fascinosa come un lumino da cimitero.
Ma non sono qui per questo: volevo comunicarvi che, approssimativamente, mancano altri 3-4 capitoli alla fine della serie.
Avrei un sondaggio da lanciare, dunque: nel caso scrivessi un sequel ambientato a scuola, qualcuno di voi lo leggerebbe o cadrebbe nel dimenticatoio? Fatemi sapere tutto in una recensione che è gratis e indolore :)

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Capitolo 11
*** L'inizio della fine ***


Capitolo X

Alla fin fine, la convivenza forzata con Santa non si è rivelata fastidiosa come credavamo...Oddio, non aspettatevi che sia andato tutto in maniera idilliaca, prendereste una giganetesca cantonata, altrimenti, è solo che nessuno di noi è morto o stato picchiato a sangue e, per i nostri standard, questo corrisponde ad un viaggio in prima classe.

Ovviamente, la nostra percezione del "bene" e del "male" è distorta, basti pensare che, al posto del buongiorno con cornetto e cappuccino e sorriso da dopati delle pubblicità dei cornetti Bauli, noi ricevevamo un "Vaffanculo" gratuito con tanto di aggiunta di ceffone dietro la nuca e scorpione velenoso infilato tra le coperte. Ma sì, ci è decisamente capitato di peggio, quindi tutto ok...magari Quark, finito in coma ipoglicemico per una puntura di tale insetto, non la penserebbe allo stesso modo, ma sono io la voce dell'imparzialità, quindi dimenticatevi di quel sottutto occhialuto e prestate ascolto a me!

Ebbene, non tutti hanno preso benissimo l'arrivo di una donna nella comitiva, ma dopo i primi attimi di pura misoginia (tipo Buscofen che si butta a terra ed inizia a piangere come un neonato o Cesso che mette il broncio e minaccia di chiamare sua mamma...sì, non ricordate male, abbiamo realmente 17 anni è solo che tante volte è difficile ricordarselo ed evitare di comportarsi come dei treenni...e non guardatemi così, non siamo i soli a vederla in tal modo!), l'unione è stata proficua ed appagante...principlamente per 2P, ma a noi sono toccate le briciole e non ci dispiace vivere nell'ombra del nostro Man in Love di turno.

A questo punto, vi starete chiedendo, "Carota, figlio mio, ma allora lo vedi che non siete così sfigati come credevi? Su con la vita e scolati un mojito!".

Bene, se state per farlo, uscite immediatamente dalla sala, prendete un treno, salutate tutti i vostri parenti come dei profughi del '900 diretti per il nuovo mondo e andate a seppellirvi a Pandora insieme a quegli spilungoni degli Avatar blu, perché non avete capito un beneamato cazzo dei soggetti con cui avete a che fare.

Infatti, ciò che ha fatto inesorabilmente precipiatare questa situazione di precaria riappacificazione è stata (ovviamente) l'indicibile cazzosità di 2P.

Quel ragazzo è un rompi coglioni come non ne esistono altri al mondo, non mi stancherò mai di ripeterlo! E no, non sono io ad essere posseduto dallo spirito di Buscofen, è lui che è posseduto da una vita dallo spirito di uno schiaccia noci-tritura maroni!

E' la verità, la pura e semplice, onestissima verità!

Altrimenti, perché proporre a Santa una "Serata solo donne con gruppo di lavoro per il make-up"? Ah, perché? Non esiste un perché! Lui è un coglione nato per renderci la vita impossibile e noi siamo degli idioti poiché continuiamo a considerarlo nostro amico nonostante ci ispiri istinti omicidi-suicidi ad ogni battito di ciglia.

-Ma perché siete arrabbiati con me?- piagnucola con la sua vocina irritante (sì, ha persino la voce irritante, è unico quanto un uovo di fenice, questo ragazzo) 2P...e io vorrei tanto spaccargli la faccia con un mattone, ma mi trattengo. Devo raccontare questa tragica esperienza prima di essere condannato all'ergastolo per omicidio. I miei posteri devono sapere come andarono realmente le cose.

-Perché? PERCHE'? Pff, ci chiede perché, lui...- Buscofen dà di gomito a Cesso (rompendogli una o due costole, probabilmente) sputando ironia da ogni sillaba -TE LO DICO IO, PERCHE', STRONZO! PERCHE' SEI UNO STRONZO E PERCHE' MI STO GELANDO LE PALLE!-

Parole sante Buscofen, amen!

-Come Quark? Non dici niente? Ha utilizato fin troppo ripetitivamente la parola "stronzo", parolaccia che condanni da una vita e non gli dici nulla?!-

-2P, in confronto a quello che hai fatto tu, le parole di Buscofen (che sottoscrivo, bada bene) sono musica celestiale per le mie orecchie-

-Oh, tutti contro di me...-

-Esatto!- rispondiamo io e Cesso contemporaneamente, mentre cerchiamo di tirar su la tenda...

Ah, certo, quasi dimenticavo! Ovviamente, con un'allegra brigata del genere ad infestare la nostra abitazione, siamo stati tutti ben felici di squagliarcela con la velocità di una gazzella braccata da un impresario della McDonald, e, all'unanimità, abbiamo concordato per un'interesante serata di campeggio sotto le stelle.

...

Oddio, questa è la versione ufficiale; in realtà, durante la corsa, alla domanda di Velluto "Che facciamo, cazzo cazzo cazzo!", io ho risposto dormiamo in macchina e Cesso (quello che caracollava al mio fianco) ha biascicato qualcosa di intellegibile che sembrerebbe lontanamente ricordare un "Voglio andare a casa", e tutti noi giuriamo di non aver proposto niente del genere, ma, analogamente parlando, Buscofen giura e ri-giura di aver chiaramente distinto tra la marea di nostri affanni il nostro più profondo desiderio di fare una di quelle serate scazzate alla Dawson's Creek in riva alla spiaggia, sotto una tenda canadese. Secondo me è stato quello stronzo del barbone che abbiamo scavalcato durante la nostra fuga per la libertà, a dare quest'ideona a Buscofen.

Lasciando perdere i come ed i quando, però, attulamente ci troviamo soli, su di una spiaggia inquinata (prevedo grosse sventure cardiache per il nostro Quark), con una tenda canadese da montare (e nessuno di noi sa come cazzo fare, porca miseria, questa è una congiura, le istruzioni sono in francese, chi cazzo ci capisce una pippa di francese?!), con un branco di ragazze urlanti e strepitanti stese sui NOSTRI letti, impegnate a cercare uno smalto che faccia risaltare il loro fottuto incarnato. Dico io, se Buddah, Dio o chi per loro, avesse voluto che le unghie femminili fossero di colori fluo e orripilanti, non gliele avrebbe fatte rosa, non credete anche voi? Se le loro manine sono senza smalto, perché dover cambiare il corso delle cose, io non lo so!

Tornando a noi, montare la tenda è più difficile di quanto ci aspettassimo...soprattutto per uno che non ha mai pensato di montare una tenda in vita sua.

-Ok, allora, questo cosino va qui e devi tirare qui, quell'altro cosetto...Capito?-

-Certo, 2P, come potrei non aver capito cos'è un cosino, un cosetto e dove cazzo è il tuo "qui", eh, sono pure cose da chiedere?-

-...Stai facendo dell'ironia?-

-Noooo, ma cosa te lo fa credere scusa?-

-Ah, bene, allora montala-

-...Come non detto. Sentite, qualcuno può venire a darmi una mano? Altri 5 secondi con le istruzioni di 2P e lo rispedisco dalla sua ragazza a farsi truccare come un trans di lusso-

-Ok, non ti preocupare, vengo io- mi risponde Cesso.

Ahahah, Cesso è disposto a darmi il suo aiuto, ahahah, che battutone, ahahah, Carlo Verdone fatti da parte e va a vendere collanine in spiaggia, abbiamo un comico nettamente migliore di te!

-Cesso, con tutto il rispetto del mondo, non sei mai stato capace neppure di montare la sorpresa di un uovo di Pasqua, darti la direzione di questa costruzione sarebbe come condannarci tutti ad una notte di freddo, gelo e pioggia di locuste-

-Sei una merda, non ti fidi di me? Bastardo, io sono il tuo stesso medesimo migliore amico! Se non ti fidi tu di me chi dovrebbe farlo, Bucofen, forse? No di certo!-

- Concordo, non mi fido e non mi fiderò mai di uno col nome di un water- concorda Buscofen mentre...brandisce un martello! Oh cazzo! Regola numero 1 per una sana e "piacevole" convivenza con Buscofen: MAI METTERGLI IN MANO OGGETTI CONTUNENTI! MAI! Quello è capace di far implodere un ascensore anche solo con un grissino, figurarsi con un martello, ci farà saltare le cervella a tutti! Cazzo, azzo, cazzo, cazzo!

-Bucofen...poggia lentamente quel martello a terra...lentamente...molto lentamente...- fa Quark come un addomesticatore di pitoni con un bambino esagitato che se ne è avvolti 5-6 intorno al collo. Il punto è che lo dice con una lentezza che...bha, sarò io e le mie associazioni mentali inconscie, ma la mia vescica reggerà molto poco i 3 litri d'acqua ingeriti poco fa, se continua a parlare con questa cadenza.

-Ok, lo lascio- ...Parlando di Buscofen...No, cioè, voi credete seriamente che questa merda dalle forme umanoidi sia riuscito a posare un banale martello senza colpire in testa Cesso? Davvero? Ripeto, ma ci conoscete o fate solo finta di leggere?

-Oh, cazzo, Cesso!- urla Velluto...Velluto?

-E tu da dove salti fuori?-

-Io, Carota? Come da dove sono sbucato...ero andato a chiedere un ristoro!-

-Che cazzo significa, dormiamo in tenda!-

-No, Cesso...resuscitato miracolosamente...voi dormite in tenda, io mi faccio ospitare da una delle ragazze che ho conosciuto in spiaggia-

E mentre vediamo Velluto allontanarsi con il suo fottuto culo piacente...è qui che capiamo che la sfiga è la nostra compagna di viaggio da una vita a questa parte.

 



N.d.A.: questo capitolo doveva arrivare una vita fa, ma pubblicarlo prima andava contro i miei principi religiosi...Ok, ok, dico la verità: la scuola mi ha assorbita come un quaderno di matematica assorbe l'acqua una volta caduto dentro un water (che poesia). Mi dispiace.
Colgo l'occasione per dare due annunci alla gentile utenza:
1) quello che avete appena finito di leggere altri non è che il penultimo capitolo delle avventure estive di Cesso, Carota, Velluto, 2P, Buscofen e Quark. Il prossimo capitolo conterrà il tanto atteso gran finale, ma temo dovrete aspettare la settimana prossima per vederlo;
2) il mio sondaggio popolare è giunto al termine e sono ben felice di comunicarvi che il SI ha stravinto! Urrà! Avrete, quindi, modo di continuare a seguire le mirabolanti cazzate di questi 6 amici anche in ambito scolastico. Ovviamente non è ancora pronto nulla, ma non appena avrò pronto il titiolo della storia sarà ben felice di comunicarlo in esclusiva tramite mp a tutti coloro che hanno aggiunto la storia "Vacanze estive 2013...e che il cielo ce la mandi buona" alle seguite/ricordate/preferite. Per gli altri, be', vi conviene spulciare la sezione "Storie comiche".
Arrivederci e ricordate: la legge italiana non ha mai previsto la pena capitale, tantomeno per coloro che lasciavano recensioni!

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Capitolo 12
*** Finiamola qui ***


Capitolo XI

Riassumiamo brevemente la situazione: ...siamo sfigati e moriremo di una morte lenta e dolorosa.

Ok, forse così è un po' troppo sinteticamente.

Mmh, vediamo...dove cacchio è la voce fuori campo di Dragonball quando serve? Vabbe', qua si fa notte a riassumere tutto (e non vedo perché io debba mettermi a snocciolarvi vita, morte e miracoli di noi 6 se voi non vi siete mai sbattuti a leggerci niente prima), ma il fulcro della questione è che siamo ufficialmente dei senzatetto, Cesso si è beccato una martellata in testa e Velluto, nonostante la sua fottuta fortuna, ben presto finirà "casualmente" subissato da calci in culo perché ci ha abbandonati quaggiù mentre lui se ne sta comodo-comodo nel suo harem.

E io gli sto augurando la più violenta scarica di diarrea che si sia mai vista nella storia, ovviamente.

-Uff, che palle, che facciamo?- chiede sbuffando Cesso...Cosa strana. Che cazzo può fare uno che ha appena perso metà lobo frontale perché qualcuno gli ha sbattuto una brugola in fronte? Niente, ve lo dico io.

-Cesso, tu stattene buono e calmo seduto qui e non toccare niente, con la sfiga che ti ritrovi è probabile che tu riesca ad azionare qualche antico meccanismo Inca alla Indiana Jones. Noi altri, invece...come ceniamo?- Ok, toglietevi quell'espressione da "Perché, tra tutte le domande che esitono al mondo, Carota deve chiedere queste coglionate?" dalla faccia, perché il mio è un dubbio legittimo.

Siamo nel periodo della crescita, io ho 17 anni, la temperatura a questa latitudine è di 30°, quindi...5 porto 2, resto di 3...logaritmo di 10-14...Sì, in base ai miei calcoli, dovremmo mangiare circa 18 pasti al giorno.

-Non lo so, vuoi mangiarti dei ricci marini, per caso? PERCHE' E' L'UNICA COSA A DISPOSIZIONE, QUI...E A ME FANNO CAGARE I RICCI MARINI!-

-Eh, però, Buscofen, quanto sei nervosetto! Scialla amico!-

Tutti noi guardiamo 2P come un comune essere umano guarda un ciccione pelato che balla il Moon-walk.

-2P..."scialla"? Perché non, a questo punto, "Se vedemo, se sentimo" o "Scazza mi fra' "?-

-Sei antico Carota, evolviti!-

-A parte il fatto che l'ultima cosa che si è digi-evoluta nella nostra comitiva è stata la frequenza di visite al Pronto Soccorso, ma è meglio se mi togliete dalle mani sua Tamarrità, prima che commetta un crimine efferato per cui non potrò mai provare penimento-

-...E' da un po' che noto una cosa...ma non è che tu, comune ortaggio di un Carota, voglia entrare in competizione per secchionaggine con Quark?-

-Innanzitutto, 2P, le carote sono radici e non ortaggi. In secondo luogo, da quando basta saper padronaggiare al meglio la propria lingua per essere secchioni?-

-Ha ragione, 2P. Carota è comunque un coglioncello che va una merda in tutte le materie ad esclusione della Ricreazione, quindi non può competere con Quark- Grazie Buscofen, il tuo commento da vero amico ti si ritorcerà interamente contro nel giorno della tua morte!

-OVVIAMENTE non può competere con me, scherziamo? Pff, una merdina come Carota non ha chance con un'intelligenza come la mia!- Ammirate, Signore e Signori, l'instancabile modestia di Quark.

-Be', ragazzi, grazie tante, che bella considerazione che avete di me...-

-Non ti lagnare, Carota! Sai perfettamente anche tu di non potere nulla contro di me! E te lo dimostrerò: avanti, classificami tutti gli esseri viventi cordati in base alla loro importanza evolutiva!-

-Grazie, ma no grazie. Passo volentieri il mio turno di quiz televisivo, piuttosto me ne vado in giro a fare da cantastorie per...

-AAAAH!-

Sussultiamo tutti, all'urlo di Cesso, mentre un gruppo di gabbiani vola lontano...beati loro!

-Che cazzo ti prende?!- sbraita Buscofen, mollando un ceffone sulla nuca di quel cesso di Cesso. 10 punti casa a Buscofen!

-Ho avuto un'idea! So cosa fremo oggi!-

-Tirar fuori altre citazioni di Phineas and Ferb? No, perché, in questo caso, temo che la Disney voglia la sua fetta di contributi...-

-No, Quark, non c'entra con Disney Channel. Carota mi ha dato una grandissima idea!-

-Io ho dato cosa a chi?-

-Suvvia, Carota, non fare quella faccia esterrefatta-

-Veramente, la mia, è un'espressione di disgusto misto a sorpresa-

-Be', non la fare e basta, mi è venuta un'idea mitica: stasera la passeremo a raccontarci storie del terrore!-

Silenzio. Silenzio perché tutti noi non riusciamo a credere al fatto che Cesso possa essere riuscito a partorire un'idea. Silenzio perché solo 2P sta dando di 5 a Cesso. Ma silenzio, soprattutto, perché io so e anche loro sanno, che stasera, alla fine, finiremo per restare digiuni. E periremo sotto i colpi della dura vita in una tenda sfasciata e orrida.

**************

-...E così, il Water Rigurgitante, tirò fuori un gorgoglio...Era otturato!-

Oddio, ma perché cazzo Cesso, pure nelle storie horror, deve tirar fuori storie di cessi?

Ricapitoliamo: notte, niente luna, niente stelle, solo 5 coglioni in spiaggia che ascoltano Cesso raccontare storie che nessuno avrebbe mai neanche lontanamente voluto immaginare. Se qualcuno di voi volesse chiamare il Telefono Azzurro per noi, ci farebbe un grandissimo favore.

-Cesso, la tua storia non è horror, è solo schifosa-

-Ah, certo, Quark, è molto facile criticare, ma molto meno proporre, eh?-

-Affatto, ora ti faccio vedere io: "Era una cupa notte e mentre stanco meditavo su bizzarri volumi di un sapere remoto, mentre, il capo reclino, mi ero quasi assopito, d'improvviso udii bussare leggermente alla porta..."-

-Nooooo!- mentre NOI ci "assopivamo", Buscofen inizia a lagnarsi, con le mani sulle orecchie -Scordatelo, altre 5 parole di questa palla de "Il corvo" di Poe e ammazzo te e lui!-

-A parte il fatto che questo racconto è l'apice di tutta la letteratura horror occidentale, ma...non ci posso credere! Buscofen tu conosci il maestro Edgar Allan Poe, il genio dell'incubo?-

-Certo...In una puntata di Halloween de "i Simpson" c'è una parodia de "Il corvo"-

-Ecco, come non detto, hai buttato alle ortiche l'ultima possibilità di apparire come un primate con un briciolo di cultura generale-

-Fantastico, ma adesso basta con queste pallosità, vi faccio vedere io come si racconta una storia dell'orrore! Allora, c'è una donna sola in autostrada...-

-Ah, è quella che finisce con lei che ritrova il suo stupratore e lo uccide a colpi di pala?-

-Sì, grazie 2P, mi hai rovinato il finale. Vabbe', allora...ci sono 2 fratelli che stanno litigando nella loro casa delle ferie...-

-La so! Poi l'auto finisce in un lago e il fratello che aveva ricevuto il colpo in testa muore dissanguato e i pesci mangiano la testa dell'altro!-

-I bambini in California?-

-Trovano il cadavere dei loro genitori e scoprono di non essere mai nati-

-Il messaggio sul cellulare?-

-La ragazza si ingoia la lingua e lo stalker congela il suo cadavere-

-Le gemelle rapite?-

-Perdono una gamba e 3 dita e vengono sepolte vive in una tomba di vetro-

-Il ragazzo a scuola?-

-C'è compito in classe e prende 2-

-E che cazzo, 2P, mi stai rovinando tutti i finali! Vuoi che ti pialli la lingua o ti stai zitto da solo?-

-Non è colpa mia! Voi raccontate storie banali. Ora ve la tiro fuori io una storia del terrore: quando entrai per sbaglio in bagno mentre mia nonna era sotto la doccia-

-AAAAH!- l'urlo è generale, così come i conati di vomito e la costrizione dilagante a non focalizzare la scena nelle nostre povere menti.

-Cazzo, vuoi ucciderci? Abbiamo detto storie horror, ma c'è un limite a tutto!- Ve l'avevo detto che ero la voce della razionalità, no?

-Ah sì? Bene, allora inventatela tu una storia spaventosa, Carota, visto che fai tanto il saputello!-

-Sì, esatto! Così vedremo chi è quello che ha il cervello, qui!-

-Mpff, fantastico! Sono convinto di poter fare molto meglio di voi e dei vostri cliché superati- Cazzo Carota, pensa, pensa, pensa! Ma perché diamine, come tutti gli adolescenti normali, non mi sono visto Saw-L'enigmista, anziché vedermi "I ponti di Madison County", perché??

-Mmh...vediamo...Allora...ci sono...degli amici...eh...be', sono amici...E si trovvano su questa stessa spiaggia. 10 anni fa. Insieme. L'ho già detto che erano amici?-

-Sì, Carota, e a me sembra che tu ti stia leggermente arrampicando sugli specchi-

-Questo non è vero!-

-Supporto Buscofen, Carota. Mi sembra che tu stia veramente cercando di salvarti alla meno peggio-

-Cesso, pure tu?! E' una congiura!- Ovviamente la storia che sto cercando di raccontare è completamente campata in aria, anzi, neppure l'aria c'è, è tutto frutto di attimi di disperazione nel cercare di non perdere la faccia di fronte a degli idioti che io reputo i miei migliori amici, ma questo non vuol dire che io sia disposto a farmi smerdare pubblicamente, eh!

-Be', sappiate che vi siete persi la parte in cui...ehm...alle spalle dei nostri eroi compare uno spirito mostruoso e disgustoso che mangia il cervello a tutti!-

-Wow, che fantasia Carota...Per caso vorrai anche dirci che questi 10 anni ricorrono oggi e che il "mostro" comparirà adesso dietro di noi-

Cazzo, fottuto Quark, mi ha spiattellato tutto il mio originalissimo finale! Io lo...

-GRRRROAHRG!-

-AAAAAH!-

Spiegazione: un ruggito è giunto alle nostre spalle, le stesse spalle sopra citate come luogo d'apparizione della belva che ci avrebbe mangiato il cervello. Non c'è da stupirsi, quindi, se ora ce ne stiamo tutti abbracciati in maniera mooolto equivoca, se Cesso sta piangendo e smocciolando sulla mia spalla e se io stia pregando in quel po' di italiano che conosco il grande e potente Obi Wan Kenobi perché corra a salvarci. Non c'è da sorprendersi...Aspetta, ma...quell'orso...

-Ciao ragazzi-

-Orsola, sei tu?-

-Sì, pasticcino mio, chi credevi che fossi, scioccherello, panzerottino?- (sì, Orsola, la fanciulla di appena 15 tonnellate a coscia sta parlando di Cesso).

-Ma...ma...ma...Quell'urlo spaventoso che abbiamo sentito?-

-Non saprei dirvi...non ho sentito nulla, caro zuccherino caramellato, ma orse era perché stavo intonando delle arie di Rossini, cammin facendo...- See, come no, "intonando". Lo so io, una balena partoriente avrebbe fatto suoni più melodiosi, porco cane, ci ha fatto perdere 15 anni di vita con i suoi gorgeggi alla Callas!

-Ma, scusami se mi intrometto, che ci fai tu qui?-

-E tu chi sei, scusa?-

-Come, chi sono! Io sono Carota...il migliore amico di Cesso!-

-Mai sentito nominare...comunque, ero venuta qui a salutare il mio panzerottino arancino Cesso-

-Oh...ehm...sono lusingato delle tue attenzioni Orsola, ma non sei il mio tipo. Spero che tu possa comprendere e che noi possiamo restare amic...AAAAH!- E l'urlo di Cesso è più che motivato (un po' meno le risate malvagie di Buscofen, il castello di sabbia di 2P e...no, l'espressione vacua e scarsamente interessata di Quark è assolutamente in linea con il carattere di Quark), dato che Orsola, da brava donna primitiva alla Io Tarzan-Tu Jane, lo ha preso per il colletto della sua T-shirt e ha iniziato a trascinarselo via, mentre quel povero disgraziato del mio amico cerca di trovare un appiglio di salvezza in...me?

-Cesso, cazzo, lasciami!-

-NO! SCORDATELO! Se io cado, tu vieni con me!-

-Scordatelo, non ho intenzione di assistere alla vostra riproduzione sessuata per procreare il mondo con i vostri pargoli!-

-Ehi, come ti permetti di dire di no al mio gelatino alla panna, ah?- E, di tutta risposta, Orsola mi molla un cazzotto sui denti che neppure Bud Spencer sarebbe riuscito a dare nei suoi anni migliori.

-Be', ragazzi, abbiamo imparato molto, da questa avventura- L'uscita improvvisa di 2P mi lascia alquanto perplesso. Innanzitutto, non c'entra niente con la colluttazione che sta avendo luogo a 15 centimtri da lui. In secondo luogo, poi, sembra quasi che abbia intenzione di farsi scritturare come Orso Bear de "La grande casa blu". E ciò non è propriamente male, è solo irrimediabilmente sbagliato, per un 17enne fatto e finito.

-E come ti esce, questa?-

-No, Quark, l'espressione più giusta sarebbe "E da dove ti esce, questa?"-

-L'espressione più giusta, caro il mio Buscofen, sarebbe "Come mai nessuno muove un solo dito per slacciarmi dalle spalle Cesso ed evitare che io sia pestato a sangue da questa...ehm...correggimi se sbaglio...donna?-

-Sì, Carota, giusto? Sono una donna...la donna di Cesso-

-Ecco, lo vedete?! DOVETE aiutarmi!-

-E tu devi staccarti da me!-

-E voi, miei cari, dovreste filare nei vostri lettini e smetterla immediatamente di importunare la quiete noturna!- E chi può dire una roba del genere, ovviamente, se non il nostro caro professor In-culo, comparso dal nulla come un gigantesco brufolo purulento il giorno prima della foto di classe? Pff, tipico. Adesso ci manca solo la piaga delle locuste e siamo a cavallo!

-Professore, che ci fa, qui?-

-Cosa ci faccio?? Come se voi non sappiate benissimo di star disturbando i miei equilibrati sogni con il vostro chiacchiericcio immotivato!-

-Sì, ma, scusi, lei abita a 3 km da qui, non credo sia neanche umanamente possibile riuscire a sentire delle persone chiacchierare!-

-Chi ti dice che io sia umano?- Lo sapevo! In realtà, lui, è il gemello malvagio di Lord Voldemort. Adesso ho le prove, cazzo!

-...E, comunque...volete sapere davvero una bella storia di orrore?-

Una parte di me urla NO con tutte le sue forze. La restante, invece, è corsa via in Messico.

-Be'...tra una settimana ci sarà l'esame di riparazione per tutti coloro che hanno contratto debito a fine anno, muahahaha!-

Finale peggiore non poteva esserci.

Eravamo soli, su di una spiaggia, vessati da esseri antropomorfi (?) femminili che utilizzava uno di noi come giocattolino erotico, con un professore spietato e pelato che ci perseguitava per soddisfare il suo istinto criminale da Ammazza-speranze-altrui, con pulzelle affascinanti decisamente al di fuori della nostra portata...e decisamente troppo in casa nostra. E con una sfiga irriducibile e perseverante.

Siamo sfigati e lo sappiamo. Come potrebbe essere diversamente? Ma, almeno siamo ancora tutti uniti. Siamo la stessa formazione dell'inizio del nostro itinerario: Cesso, il mio migliore amico...che ha vomitato anche l'anima in auto, Quark, il saggio...che ci rompe le palle con le sue sparate di prevenzione dalla lebbra, Buscofen, quello che è psicologicamente collegato con me...e che sa guidare con la stessa abilità di un topo-ragno, 2P, quello che ha tirato fuori una ragazza in grado di alimentarci...e che ci ha riempiti di Coca Cola e di rotture di scatole immani, e infine io, il narratore Carota...che, se fosse stato un pelino più preveggente, se ne sarebbe stato a casa sua a scaccolarsi in santa pace, senza essere costretto a temere per la propria vita, in riva al mare.

La sfiga ci perseguita, ma noi 6 siamo sempre gli stessi, sempre uniti, sempre insieme...Che vita di merda, ragazzi miei!

FINE

 

 

N.d.A.: e siamo finalente giunti alla fine! Questo capitolo arriva dopo tempo immane e spero che esitsta ancora qualcuno intenzionato a leggerlo...In ogni caso, ringrazio tutti coloro che hanno seguito/ricordato/preferito/recensito questa mia storiuccia e ricordo che, a "breve" sarà pubblicato un sequel di questa storia. Il titolo è in corso di formazione, ma non esiterò a comunicarlo, non appena creato, a tutti coloro che hanno inserito questa storia tra le seguite/ricordate/preferite. Per gli altri, temo che dovrete spulciare la sezione Storie Comiche.

Detto ciò, non vi dico ADDIO, sarebbe pleonastico...ARRIVEDERCI!

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