Io e il Glee Club

di FrancyStarGlee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** liceo,arrivo! ***
Capitolo 2: *** Nuovi incontri e sorprese. ***
Capitolo 3: *** La prima volta al Glee. ***
Capitolo 4: *** Il primo appuntamento ***
Capitolo 5: *** Dimenticanze e cuori spezzati. ***
Capitolo 6: *** Un nuovo amico e un nuovo litigio. ***
Capitolo 7: *** Riconciliazioni ***
Capitolo 8: *** Scontri e incontri. ***
Capitolo 9: *** Sfida Maschi contro Femmine... Con Mentori! ***
Capitolo 10: *** Lo scontro diretto. ***



Capitolo 1
*** liceo,arrivo! ***


Erano le 5 del mattino,e di dormire non ce n'era verso. Mi alzai con calma,pettinai i miei lunghi capelli castani e mi guardai allo specchio. I miei occhi erano del solito azzurro glaciale,le lentiggini contornavano il mio nasino alla francese e la pelle bianca splendeva agli ultimi raggi di luna. Guardai velocemente la foto di mio fratello Ryder sul comodino,poi presi i vestiti per la mattina,una camicetta bianca scollata e un paio di jeans attillati e mi diressi verso il bagno. Aprì il rubinetto della vasca e mi feci un lungo bagno. Mi dedicai al mio rituale idratante e mi vestii. Uscì dal bagno e incontrai mio fratello ancora in pigiama che mi disse:
-Maggie,sono le 6:30,che ci fai in piedi?- e io risposi: -Al contrario di te,mi preparo per il primo giorno di scuola!- 
Mi diressi in cucina,preparai delle frittelle e un cappuccino poi mi sedetti e iniziai a mangiare. verso le 7:45 mio fratello andò in garage a prendere lo scooter,e io misi dei soldi nello zaino insieme ai libri,degli spartiti e i trucchi,poi afferrai il mio giubbotto di jeans e andai di sotto. Ryder mise in moto e 20 minuti dopo,mi trovai davanti alla porta del liceo Mc Kinley.

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Capitolo 2
*** Nuovi incontri e sorprese. ***


Quando le porte del McKinley si aprirono le uniche parole che Ryder disse furono: -Ci vediamo a mensa Meg.- poi scomparve. Ero in cerca del mio armadietto quando una ragazza che conoscevo benissimo mi tirò da parte. Era la mia migliore amica,nonché fidanzata di Ryder Emily. - Meggie!!!!! Allora,trovato l'armadietto? E tuo fratello? Ora lo vado a cercare,ciao!!!- Era una chiaccherona, sempre di fretta,un po'pazza,ma io la adoravo. Ripresi a camminare meravigliata nei corridoi del liceo quando un tizio alto e robusto mi si piazzò davanti. -E così sei la nuova arrivata,vero? Beh...benvenuta!- Una pioggia di ghiaccio mi arrivò addosso. Era...granita,ecco cos'era. Sentì qualcuno ridere,ma nel tentativo di andarmene delle cheerleader mi spinsero contro gli armadietti,insultandomi. Poi,una voce. Un -Lasciatela in pace!- fece smettere tutti di ridere. Qualcuno mi prese la mano,una mano che strinse la mia fino al bagno della palestra. Finalmente,la persona che mi aveva tirata fuori da quel guaio,mi aveva sciacquato gli occhi,e davanti a me vidi un ragazzo biondo,con una bocca enorme ma secondo me molto sofisticata. -Sam Evans- disse tendendomi la mano. -Meggie Lynn- risposi sorridendo. A sentire quel nome strabuzzò gli occhi,poi mi scrutò per qualche secondo. -Che c'è,sono così orribile? Ho ancora della granita addosso?- dissi preoccupata. -No,no...Solo che conosco tuo fratello. E poi...come fai a dire che sei orribile?- mi accarezzò i capelli. Sicuramente arrossii, poi mio fratello sbucò dalla porta del bagno e mi corse in contro dicendomi: -Meggie,come cavolo posso fare con te? Non posso lasciarti sola un attimo che tu non solo ti fai ingranitare, ma ci provi anche con i miei amici!- Rimasi offesa profondamente. Corsi via dal bagno,infuriata,finchè non capitai in auditorium. Amavo stare al centro del palco,quindi,perché non provare a cantare qualcosa? Presi lo stereo che si trovava ai miei piedi e cantai Wrecking Ball con le lacrime agli occhi. Alla fine della canzone,un applauso. Mi guardai intorno,spaesata, quando un uomo mi venne incontro,mi tese la mano e mi disse: -Meggie,sono il Prof.Schuester,insegno storia a tuo fratello. Benvenuta nel Glee Club.-

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Capitolo 3
*** La prima volta al Glee. ***


Guardai esterrefatta il professore,che mi tese la mano e mi trascinò in un aula con alcuni ragazzi,tra cui quello stupido di mio fratello. - Ho trovato Meggie cantare in auditorium con le lacrime che le solcavano le guance. Beh,sapete perché ha smesso? Perchè è appena stata ammessa al Glee Club!- Tutti si alzarono in piedi applaudendo,poi si presentarono. Kitty,Marley,Artie,Jake,Unique(o Wade), Blaine,Tina,Joe,Sugar,Emily e quell'odioso di mio fratello,che tra l'altro,sbuffò quando il prof.annunciò la bella notizia. Fui subito messa a sedere accanto a Emily e Sam,che a metà lezione mi sussurrò in un orecchio: -Ti andrebbe di duettare con me,domani?- lo guardai, e per un attimo sentii voci angeliche ovunque. Ero innamorata di un biondino di nome Sam. Ed io che volevo sposare Johnny Depp. Tornata alla realtà dissi: - Certo! Cosa vuoi cantare? - Mi passò uno spartito con un titolo che mi incuriosì: Lucky. Cantavo continuamente quella canzone,sotto la doccia,durante i compiti in classe,in bicicletta,eppure guardando Sam,non ricordavo una sola parola di quella canzone. Al suono della campanella Sam mi disse: - Alle 14 al Lima Bean,poi proviamo,ok? - annuì timida e me ne andai velocemente in classe.

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Capitolo 4
*** Il primo appuntamento ***


L'attesa fu estenuante. Arrivata al Lima Bean iniziai a sudare,tamburellavo le dita sul tavolino e ogni 5 minuti ordinavo un caffè freddo per calmarmi. Finalmente lo vidi entrare. Fu come un arcobaleno dopo un temporale. I capelli biondi gli contornavano quel viso perfetto, quegli occhi vedi e quella bocca enorme. Quando arrivò al mio tavolo disse con il fiatone: Scusa per il ritardo... c'è stata una rissa a scuola,poi non trovavo gli spartiti e...- Lo interruppi: - Ora però sei qui,no? Allora siediti,prendiamo qualcosa e andiamo a provare!- In quei venti minuti al bar scoprì quanto Sam fosse fantastico. Faceva imitazioni di ogni tipo,raccontava nei più piccoli dettagli le avventure del Glee-club e ad ogni parola io mi scioglievo. Arrivati in auditorium,feci per sedermi al pianoforte ma lui mi disse: No,no e no! Niente pianoforte,solo io, te e la mia chitarra.- mi fece l'occhiolino. Sorrisi, e lui prese la chitarra e iniziò a suonare. Per l'intera canzone mi guardò negli occhi, e alla fine mi prese la mano. Quando la canzone finì ci guardammo intensamente, poi mi accarezzò i capelli e mi baciò. Rimasi incantata da quella situazione,quindi contribuì al bacio,poi mi staccai. Scusa...io non volevo sono stato uno stupido...- disse lui cercando di scusarsi. Non fa niente... Anzi...qualcosa fa...Sam tu mi piaci davvero!- accennai io. Lui rimase felicemente sorpreso dalla mia affermazione e mi chiese: Usciamo insieme stasera?- mi sorrise. Certo...Al Bel Grissino?- lui annuì. Appena arrivai a casa trovai Ryder e Emily sbaciucchiarsi sul divano,quindi non volendo assistere alla scena mi rifugiai in camera mia. Cercai qualcosa da mettermi,optai per una minigonna di Jeans e una camicetta, poi mi truccai e mi sistemai i capelli in uno chignon. Andai di sotto,poi una voce familiare mi chiamò: Meggie, si può sapere dove vai conciata così?- era Ryder. Niente...vado a cena con Sam.- Cercai di dirlo sembrando calma,poi finalmente arrivò il biondino. Lo abbracciai,poi andammo al Bel Grissino tenendoci per mano. A cena ci furono abbracci,baci e coccole. Lui sì che era un bravo ragazzo. Mettendomi una minigonna lo avevo tentato,ma si era controllato benissimo. Quando tornammo a casa mia, provammo per un ultima volta Lucky, ma ad ogni pausa scappava un bacio. Il giorno dopo ovviamente,l'esibizione al Glee-Club fu molto più sobria.

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Capitolo 5
*** Dimenticanze e cuori spezzati. ***


Dopo la serata con Sam, svegliarsi è una faticaccia. Quando però hai un fratello pasticcione che tenta di cucinare i biscotti di prima mattina, l'odore di bruciato ti fa sobbalzare e correre a spegnere il forno. -Ryder!!! Smettila di lasciare in forno i biscotti più di un'oretta senza controllarli!!- rabbia, istinto omicida, guardo l'orologio: sono le 6:15. -Scusa... mi sono addormantato sul divano mentre guardavo i Simpson...- mi risponde il mastro pasticcere sbadigliando. Rabbia, istinto omicida,ancora. L'unica è rinchiudersi in bagno. Dopo un ringhio di sclero, mi spazzolo i capelli con calma. Mi fermo a pensare: ho la senzazione di dover fare qualcosa di importante ma non ho idea di che cosa. Una volta tornata alla realtà,mi preparo con calma e dopo circa 1 ora e mezza partiamo per la scuola. Appena arrivo al mio armadietto, Sam mi si piazza davanti e mi chiede entusiasta: - Sei pronta per l'esibizione???- Accidenti! Ecco cosa mi sono dimenticata, di ripassare la canzone. Mento spudoratamente al mio ragazzo : - Certo! So benissimo ogni parola e anche ogni armonia!- lo bacio sulla guancia e mi avvio verso l'aula di chimica. Entra la prof e dice: - Oggi interroghiamo Meggie!- questa è sfortuna. Non ho studiato e mi butto a capofitto sugli appunti di Emily, che mi incoraggia durante quella maledetta interrogazione. Naturalmente, prendo un 9 in conoscenze e 8 in abilità, ma anche una nota per non avere fatto qualche esercizio. Il mio cervello si blocca,se Ryder lo scopre mi metterà in punizione per una settimana, poichè quando papà è in giro per lavoro, è lui che comanda. Cerco di non pensarci, dopo il pranzo corro in aula canto, agitata per l'esibizione. Il professor Schuester mi incoraggia con lo sguardo,Sam mi sorride dolcemente, Emily e Marley fanno il tifo per me. Appena comincia la musica, Sam inizia a cantare, mi strega con i suoi occhi meravigliosi, e le parole escono da sole dalla mia bocca. L'esibizione mi sembra magnifica, e proprio al momento dell'ultima frase, la musica si ferma,ed entra una bionda con un unicorno sottobraccio che grida: -Sono tornata!!!- tutti esultano, Sam la abbraccia e le dà un bacio, proprio davanti a me. Sento un crack. Non è lo scricchiolio del mio collo quando si gira, ma il mio fragile cuore che si spezza. Rimango immobile, pietrificata, fino a quando Marley si accorge di me. Mi trascina via, seguita da Emily. Sono incapace di camminare, ho il cuore spezzato, e dentro al cuore avevo anche il cervello,come diceva mia nonna. Riamango completamente bloccata fino al bagno delle ragazze,dove scoppio a piangere tra le braccia di Marley, che cerca di calmarmi dicendomi: - Calmati...Meggie calma,capita a tutte... Sam era fidanzato con quella ragazza,Brittany,che poi se n'è andata per studiare ad Harward... Dai,andiamo.- la sua voce è così soffice,così dolce, ma niente riesce a riattaccare quella parte di me che è rimasta con Sam. Ero davvero innamorata di lui. Prendo coraggio, mi asciugo le lacrime ed entro in aula canto. Sam tenta di avvicinarsi a me, ma mi tiro indietro il più possibile. Raduno le mie cose, Blaine chiede: - Meggie,dove vai?- mi giro di scatto e rispondo: -Il più lontano possibile da chi mi ha spezzato il cuore.- esco dalla stanza,esco dalla scuola ed entro al Lima Bean,dove ricomincio a piangere. Poi sento dei passi e un ragazzo si siede proprio davanti a me,mi tende la mano e dice: - Piacere, sono Jessie St.James. Hai bisogno di qualcosa?-

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Capitolo 6
*** Un nuovo amico e un nuovo litigio. ***


-Jessie St. James- penso tra me e me. Nome già sentito,poi associo. Sobbalzo e dico: -Oddio! Tu sei l'ex cantante dei Vocal Adrenaline, che imbarazzo...Io sono Meggie Lynn,faccio parte delle Nuove Direzioni e no...Non ho bisogno di nulla, solo di Sam.- abbasso lo sguardo e inevitabilmente una lacrima mi sgorga dall'occhi. Lui mi alza il mento con un dito e mi dice: - Quale Sam? Sam Evans? Quel biondo finto che ha fatto il Quarterback per qualche settimana anni fa? Non fidarti troppo... Sì,è un bel ragazzo, bravo,ma lui le fa innamorare poi scappa. So che è triste ma parecchi dei ragzzi della tua scuola fanno così,perfino il vostro professore.- ridacchia. Io sorrido timida. -Voglio bene a Sam,ma mi ha spezzato il cuore... Cambiando argomento,vuoi una cioccolata calda,offro io.- dico cercando di essere gentile e rilassata. -Per la cioccolata dico di si...ma offro io e poi ti riaccompagno a casa,credo che Ryder abbia una ragazza oramai e la riaccompagni a casa tutti i giorni,no?- Wow. sa tante cose su di noi, anche su mio fratelllo! -Ok... Cameriere!- dico richiamando l'attenzione del ragazzo in divisa. Jessie è simpatico,sveglio, e soprattutto sa ascoltare. Inizio a parlare della mia vita, delle mie passioni,di Ryder, di Emily e di Sam. Insieme a lui rido continuamente, fa battute carine e mi fa un sacco di complimenti. Dopo un'oretta mi riporta a casa con una Porsche decappottabile blu metallizzata con i sedili in pelle. Sulla porta mi abbraccia e mi lascia il suo numero,per chiamarlo quando ho bisogno di un passaggio o per quando ho bisogno di un amico. Entro in casa con le chiavi e trovo mio fratello seduto al tavolo della cucina con una faccia scura.Faccio finta di niente e provo a svignarmela ma la sua voce mi ferma: -Meg! Non mi devi dire qualcosa?- faccio segno di no con la testa. -Non dire bugie! Vediamo se riesco a rinfrescarti la memoria... Chimica...Interrogazione...NOTA SUL DIARIO!!!- alza il tono di voce e che diventa sempre più cupo e severo. Erano dei momenti orrendi,mi sentivo una bambina di 7 anni sgridata dal padre. -Ok,Ok, ho preso una nota,ma l'interrogazione è andata bene...-tento di giustificarmi. -Sì, è vero, ma dove sei stata fino ad ora? Dovevi rimanere alle prove del Glee,ma tu te ne freghi altamenti della fiducia che hanno tutti in te! Vai in camera tua e non uscire fino a stasera,MUOVITI- -Ohhh Ryder,MUORI!!!!!- me ne vado in camera e sbatto forte la porta,poi mi butto sul letto e ricomincio di nuovo a piangere. Nessuno mi comprende. La stanza va stringendosi, mi sento intrappolata come Raperonzolo, solo che non ci sarà nessun principe che verrà a salvarmi. Lentamente mi addormento, la camera diventa una morsa letale in cui incubi terribili si annidano. Un brutto presentimento mi perseguita ogni sera, finchè ogni mattina mi sveglio e ricomincio da capo, con tutti i problemi di un'adolescente con un fratello un po' matto, un padre assente e un ragazzo che ti ha appena lasciata.

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Capitolo 7
*** Riconciliazioni ***


Altra giornata. Il sole splende dopo una notte tempestosa, e il vento ha tirato giù un albero aldilà della strada. Qualcuno bussa alla porta. -Avanti- dico con voce roca. sono le nove, è domenica ed ecco che dalla porta entra la cosa più tremenda che mi sarebbe potuta capitare: Ryder. Lo guardo dall'alto in basso, e a giudicare dalla colazione che ha in mano sembra felice. Si siede sul letto accanto a me e mi abbraccia. Mi dà un bacio sulla fronte e mi sussurra: -Scusa per ieri. Ero arrabbiato per una serie di cose e me la sono presa con te. Come stai tu?- Ha uno sguardo amichevole, fraterno. - Mi sento come quell'albero aldilà della strada. Spezzata.-Inevitabilmente ricomincio a piangere. Per la prima volta dopo chissà quanto tempo esprimo le mie emozioni davanti a mio fratello. Lui mi stringe forte,rimaniamo abbracciati per un po' e mi dice: - Ok! Basta momenti sdolcinati! Ti ho organizzato una giornata all'insegno del divertimento...Marley,Emily,Kitty? Blaine, Jake, Artie?- Neanche il tempo di ragionare su quello che accade ed ecco che sei personcine meravigliose mi arrivano davanti. Sono felice, peccato che io mi sia appena svegliata e che abbia il mascara colato e i capelli annodati. Kitty esclama: - Maschi,FUORI! Qui ci vuole un restauro per la nostra Meggie!- In pochi secondi la mia stanza diventa tutta al femminile. Kitty prende una spazzola e inizia a pettinarmi i capelli, Marley spalanca l'armadio e sceglie i vestiti, mentre Emily mi espone le attività che avremmo fatto durante il giorno. Dopo 30 minuti esco dalla mia stanza e tutti insieme discutiamo su quello che era accaduto il giorno prima in aula canto. Scoprii che Brittany era la ex di Sam e che sarebbe rimasta a Lima solo per 2 giorni, e lui si sentiva molto in colpa per quello che aveva fatto. Dopo un piccolo sfogo, decisi di uscire per andare al parco, come programmato. Prendiamo un gelato, ci sediamo tutti insieme e nel momento in cui ci alziamo per andarcene, Sam compare in fondo al vialetto, solo e mogio. Blaine sussurra: - Dai Meggie, vai a parlargli, potrebbe essere un'occasione!- mi giro verso Emily che fa cenno di sì con la testa. Faccio un passo in avanti, tutto mi sembra un grosso errore, forse ho solo paura, forse non sono ancora pronta per parlare con lui ancora. Corsi indietro da mio fratello, mi gettai tra le sue braccia e gli dissi: - Io non ce la faccio...non riesco a parlargli.- lui mi guarda sghignazzando. -Canta allora.- Rimango stupida e illuminata. Mi avvicino sempre più a Sam e inizio a cantare Just Give Me A Reason vicino a lui, che ad un certo punto si unisce a me. Alla fine della canzone mi abbraccia. - Scusa...Io sono uno stupido, non vedevo Britt da parecchio e mi dispiace...Mi potrai perdonare?- -Sam, io ti amo e ti prometto che ti sarò fedele, ma tu?- chiesi con le lacrime agli occhi. -Promesso.- risponde lui. Mi tremano le mani, lui mi afferra il viso e mi bacia. Anch'io lo bacio. Dopo poco si stacca da me e mi sussurra: - Tuo fratello mi sta scannando con gli occhi.- io rido e anche lui si unisce a me, così come tutto il gruppo, e insieme andiamo al Bel Grissino per festeggiare.

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Capitolo 8
*** Scontri e incontri. ***


Oggi si torna a scuola. Sono passato a prendere Meggie a casa sua e abbiamo fatto colazione insieme. Ieri tra noi si è aggiustato tutto. E' una ragazza così dolce e simpatica, carina, ma quando ho visto Brittany sono impazzito. Con Meggie però è tutta un'altra cosa. Non ho paura che preferisca un gatto a me o che creda ancora in Babbo Natale, e lei può aiutarmi a migliorare le insufficienze scolastiche, intelligente com'è. Appena entriamo a scuola l'accompagno al suo armadietto e subito dopo nell'aula di arte, mentre io mi dirigo verso la mia classe. Al suono della campanella torno da lei e vedo un ragazzo dall'aria familiare parlare con lei... Come si chiama...Quello stupido che ha spezzato il cuore a Rachel e che era il leader degl Vocal Adrenaline...JESSE! Jesse St. James ci sta provando con la mia ragazza, che ha solo 16 anni! Mi avvicino in stile James Bond e origlio un po'. -Se quel biondo finto ti fa ancora soffrire...Non mi interessa se avete fatto pace Meggie,questa non la passa liscia!- Io biondo finto? Lui pezzo di ghiacchio! Faccio per avanzare, ma lui fa prima di me. Ha gli occhi rabbiosi e inizia ad urlarmi contro. -Ehi limoncello? Sì dico a te deficiente! Ci provi con una ragazzina e poi la tradisci? Se uno stolto!- Mi spinge contro l'armadietto. Meggie dice balbettando: -Jesse... Che fai? Lascialo stare!- E' terrorizzata, io tiro un pugno in faccia al ragazzo che ho di fianco e lui risponde. Inizia la rissa, Meggie grida disperata. Sento delle voci maschili: -Basta,basta! Sam smettila!- Ryder si infila nella rissa e cerca di separarci, poi interviene anche Jake. Grazie al cielo,con quel gorilla non avrei avuto scampo. Meggie mi si lancia contro e mi abbraccia, ma io riesco solo a dire: -Ahi! Meggie vado un attimo in infermeria,ci vediamo in aula canto.- Corro dalla dottoressa che mi mette bende e garze ovunque,quel Jesse picchiava duro. Quando arrivo in aula canto Meggie mi abbraccia subito e mi dà un bacio sulla fronte. -Ti amo.- mi dice lei. -Ti amo- rispondo io. La sollevo e la porto in braccio fino alla sua sedia. E' leggerissima, ma ho tutto il corpo dolorante. Quando entra il prof. Schue evita l'argomento rissa e fa fare velocemente i vocalizzi a tutti, poi ci lascia andare a casa. Accompagno il mio angelo fino a casa, poi lei mi invita ad entrare. Ryder è fuori con Emily, Marley e Jake, mentre Meggie ha insistito per stare a casa con me. Prepara una cioccolata calda e inforna dei biscotti dall'aspetto molto invitante, poi guardiamo un film romantico. Io sono dell'idea che i film romantici siano noiosi, ma ho capito che sono una bella opportunita per baciare le ragazze. Con Meggie però è diverso, in qualunque modo si vesta, lei rimane sembre molto impassibile e controllare i miei istinti è estremamente facile. Solo alla fine del film ci diamo qualche bacio, e tanto per cambiare, veniamo colti sul fatto da suo fratello, che facendo finta di essere schifato dice in tono scherzoso: - Potreste andare altrove? Mi fate venire il vomito se continuate così!- Meggie ride, lui la fulmina con lo sguardo e io la incito ad alzarsi. Sono ormai le cinque, e io devo andare. - Cucciola ci vediamo domani ok?- dico alzandomi e dandole un bel bacio. Esco dalla porta di casa sua,lasciandola sola con quel pazzo di suo fratello, che probabilmente le farà il quarto grado.

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Capitolo 9
*** Sfida Maschi contro Femmine... Con Mentori! ***


Un' altra giornata di scuola, i giorni non passano mai, le ore non trascorrono. Per fortuna arriva il momento delle prove con il glee club. Vedo il mio orsacchiotto, Sam, le mie migliori amiche super sorridenti e gli altri. Il professore entra e scrive con il pennarello sulla lavagna: MENTORI Subito non capisco, poi vedo alcune persone entrare dalla porta. Una super bionda con occhi grandi e verdi a braccetto con una ragazza mora e magrissima,poi un ragazzo asiatico che entra facendo salti e piroette, una ragazza di colore dall'aria tosta, un macho, una ragazza della porta accanto e un ragazzino che si lancia verso Blaine. Sento tutti esultare, ma io non conosco nessuna di quelle persone. Resto seduta mentre tutti festeggiano, finchè il ragazzo insieme a Blaine si avvicina alla mia sedia e mi dice: - Ciao! Io sono Kurt Hummel, vieni con noi a festeggiare dai!- Ha l'aria simaptica, ma io rispondo timida: -Io non conosco nessuno di voi... Non mi sento molto a mio agio... Forse potremmo cantare qualcosa...- bisbiglio. Senza nanche terminare la frase, la ragazza di colore si volta di scatto e inizia a cantare Superstiton, mentre il ragazzo asiatico e Jake ballano agili. Kurt mi tira al centro della stanza, e mi lascio trasportare dalla musica, cantando libera. Poi la ragazza mora attacca un bigliettino alla spalla di ognuno di noi, con i nostri nomi. Ora so come si chiamano quei ragazzi vivaci: Santana,Rachel, Quinn, Mercedes, Mike, Puck e Kurt. Il professor Schue divide i maschi dalle femmine e affida noi ragazze a Kurt, Santana, Rachel e Mike. Kurt mi afferra per il cardigan e me lo toglie, poi mi scompiglia un po' i capelli e esclama: - Ora sei pronta per essere una star!- Will spiega il compito: saremo tutti monitorati dai nostri "mentori" e alla fine ci sfideremo. Noi ragazze daremo un'avvertimento ai ragazzi: meglio non tradirci e trascurarci. Canteremo Wannabee e Gives You Hell, i ragazzi saranno sconfitti alla grande. Rachel e Kurt hanno una voce stupenda, Mike e Santana hanno movenze amabili. Che dire... è vero, gareggiare contro Sam sarà triste... Ma sconfiggerlo sarebbe ESILARANTE!

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Capitolo 10
*** Lo scontro diretto. ***


E' il giorno della sfida, io e Ryder evitiamo di parlarci,siamo troppo concentrati. E' stato deciso che farò da solista in Gives You Hell, mentre le altre ragazze faranno i cori, e in Wannabee farò tutte le armonie possibili e immaginabili. Arrivati a scuola, Rachel mi assale: -Hai detto a tuo fratello di Wannabee?? Cambio di programma... Gives you hell la cantano Marley, Kitty e Emily...- io, stupefatta dico: -Mi avete tolto l'assolo?- abbasso gli occhi. -No no, tu canterai Without you, da sola,la dedicherai a Sam, così sarà deconcentrato ok?- Annuì con un sorriso da furbetta. In aula canto iniziamo a cantare, Gives you hell viene alla perfezione, ma Sam risponde con Baby e la dedica a me, lasciandomi imbambolata, poi una spinta da dietro. -So che bocca di trota ti incanta, ma tocca a te!- Santana mi spinge al centro della stanza. Mi concentro, penso a Sam, comincia la base, vengo travolta in un mare di emozione, mi avvicino a lui,mi accarezza i capelli, credo in ogni parola che canto. Senza di lui sarei persa. Senza di lui non andrei avanti. Alla fine della canzone un bacio, seguito da un applauso e urli di esultazione. Kurt esclaa: -Siete spacciati!!- E lancia un'occhiata di sfida a Mercedes. Ma ecco il vero asso nellla manica dei ragazzi.Iniziano a cantare Centerfold/Hot in Herre, mezzi nudi, mentre io, Marley e Emily ci sciogliamo come ghiaccioli. Sam mi si avvicina, mi tira su il mento con un dito e mi fa l'occhiolino, poi mi fa un sorrisetto malizoso e rido piano, per non disturbare la performance. E' ora del verdetto. Il prof. Schue rende vincitori i ragazzi, ma precisa che l'esibizione più bella è stata la mia, quindi farò una canzone da solista alle Nazionali. Un sorriso mi illumina il viso, Sam mi viene incontro e mi bacia, Rachel mi fa i complimenti e io sono al settimo cielo.

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