Permamenza a Kuraigana di kevinco
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Riposo ***
Capitolo 2: *** Una giornata normale ***
Capitolo 3: *** Priorità ***
Capitolo 4: *** Tu cosa vuoi? ***
Capitolo 5: *** Cioccolata calda ***
Capitolo 6: *** Li perderò ***
Capitolo 1
*** Riposo ***
Angolo Autrice
E bhè eccomi qui...Non so perchè ma mi è venuta voglia di scrivere una raccolta di drabble che,come ho detto,avrà il punto di vista di Mihawk.Niente di particolare nè di innovativo ma spero che leggerete ugualmente e che lo criticherete :D (come detto dalla mia migliora amica jay stone,io sono una capra a scrivere ahahaha).Buona permanenza
Lo vedeva lì,disteso su di un letto completamente avvolto dalla fasciatura fattagli dalla ragazza fantasma che lo accudiva giorno e notte,prestando attenzione a una qualsiasi esigenza del ragazzo.
Roronoa era cambiato,pensava:non mentalmente ma come forza era notevolmente migliorato e lui lo sentiva,così come sentiva che allenarlo non fosse la scelta più saggia ma in fondo al diavolo la saggezza,lui voleva solo divertirsi e ammazzare il tempo.
Lo vedeva soffrire ma il suo sguardo,ricco di determinazione e speranza,che non era mai cambiato,ancora adesso mostrava un’incredibile fermezza d’animo.
Lui lo sapeva che presto si sarebbe alzato,pieno di forze ed entusiasmo e mihawk non aspettava altro.
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Capitolo 2
*** Una giornata normale ***
Angolo Autrice
Ed eccoci qui con il secondo capitolo di questa raccolta di drabble ^^ Che dire sono contentissima che siate passati a leggere il primo capitolo e spero che leggerete anche questo e gli altri a seguire...Ma mi fareste ancora più contenta criticandomi!Solo così si può migliorare,giusto?XD
Buona lettura
Secondo Mihawk quella mattina era serena…Troppo serena conoscendo i caratteri dei due ospiti che aveva “acquisito”.Colui che di lì a poco avrebbe dovuto addestrare non si era ancora ripreso del tutto e per questo Perona lo costringeva a rimanere a letto ma dal canto suo Zoro diceva di stare abbastanza bene per permettersi di fare un giro:inutile dire che ne scaturiva una conversazione tra due teste calde ma alla fine si sa,le donne l’hanno sempre vinta.Ma quel giorno,a differenza degli altri,Mihawk non sentì alcun rumore nel castello e questo gli parve strano;possibile che la ragazza fantasma avesse lasciato uscire Roronoa?
Non per preoccupazione,bensì per curiosità,Occhi Di Falco si incamminò all’interno della foresta seguendo,tramite l’Haki dell’Osservazione,l’energia dei due ragazzi.
Ed ora eccoli lì a litigare sul fatto che lo spadaccino girasse continuamente in tondo.
-Stai zitta ragazza fantasma non devi criticare il mio modo di fare le passeggiate!Un patto è un patto…Ho promesso che ti avrei portato la cioccolata calda a letto per una settimana ma tu in cambio devi lasciarmi in pace!- Si difese il ragazzo.
-Lo vuoi capire o no che se svieni qui sei praticamente morto?!-
-E si può sapere a te che importa?!-
-Se tu crepi io sarò costretta a vivere qui da sola con Occhi Di Falco….Lui non è affatto carino!!-
Mihawk rise e si voltò dirigendosi verso il castello.
“In fondo”,pensò,”Non è una giornata tanto diversa dalle altre”.
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Capitolo 3
*** Priorità ***
Angolo autrice
Yoo rieccomi qui xDD Sono molto felice visto che la storia sta ricevendo molte visualizzazioni ma anche se non fosse così non me ne importerebbe più di tanto visto che io reputo scrivere un modo per rilassarsi e svagarsi.Detto questo ecco un nuovo capitolo uscito di getto.
Mihawk era davvero sorpreso;era passata una settimana da quando avevo “osservato da lontano” i due ragazzi litigare a causa del loro patto,ovvero:Roronoa avrebbe ottenuto un minimo di libertà ma avrebbe dovuto portare la colazione alla ragazza fantasma per una settimana.
E adesso era lì,a sorseggiare del vino ripensando a quei 7 giorni appena trascorsi.
Occhi di Falco non aveva avuto nessun dubbio a proposito della “reazione” del suo allievo:infatti sapeva benissimo che rispettare una promessa,per Zoro , era molto importante e infatti il ragazzo l’aveva rispettata.
Tuttavia la ragazza fantasma lo seguiva continuamente e lo osservava da lontano,avendo nel cuore la paura che il ragazzo potesse all’improvviso sentirsi male,svenire ed essere ucciso dai babbuini.
Mihawk,dal canto suo,era sorpreso da come Perona,la ragazza fantasma della tristezza e della depressione,si fosse affezionato al ragazzo della capigliatura verde.
Ma non era amore,dava più una sensazione di amicizia o di fratellanza che era ricambiata anche dal ragazzo.
Infatti Zoro sapeva benissimo che la ragazza dai capelli rosa continuava a seguirlo(in fondo i suoi sensi sono molto sviluppati) e,a causa di ciò,a partire dal 3° giorno della settimana ovvero un Mercoledì mattina decisamente molto nebbioso,aveva cominciato a rimanere nel castello.
Ed era questo ciò che Mihawk non riusciva a capire;quando l’aveva incontrato la prima volta al Baratie gli era sembrato che Roronoa pensasse prima di tutto a realizzare il suo sogno e a fare quello che voleva senza essere minimamente interessato al parere degli altri.Invece ora il ragazzo sembrava avere altri obbiettivi,altri desideri,ovviamente senza tralasciare o mettere da parte la sua ambizione.
Che questa fosse la conseguenza del vivere giorno dopo giorno accanto a dei compagni con cui si condividono risate ma anche pianti?Avendo navigato sempre da solo Mihawk non riusciva a capire cosa significasse mettere gli altri prima di se stesso.
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Capitolo 4
*** Tu cosa vuoi? ***
Ormai erano passati diversi giorni e Zoro era praticamente a un passo dalla guarigione.
Mihawk,quindi,aveva deciso di cominciare ad “allenarlo” anche se aveva detto sin dal principio che all’inizio gli avrebbe dato solamente qualche dritta;solo quando avrebbe rinforzato le basi avrebbe potuto fare un allenamento serio con lui.
Ed ora Mihawk era lì,appollaiato sulla finestra e bevente un bicchiero di vino,che guardava il suo giovane allievo lottare contro quelle scimmie,cercando di colmare i “punti deboli” che Mihawk gli aveva individuato subito.
Si sentiva un rumore di spade scontrarsi tra loro,si vedeva sudore e anche sangue.
Infatti eccolo lì:Zoro non si era ancora ripreso del tutto e aveva deciso di strafare;risultato?Ora era lì per terra sanguinante a causa della riapertura delle sue ferite.
“Non sa davvero porsi un limite” Pensò Mihawk girandosi;ormai aveva perso interesse nel guardare lo scontro.
Pensò questo,almeno prima di vedere la ragazza fantasma andare a soccorrerlo ed esclamare varie frasi di disapprovazione;Mihawk sapeva bene che la ragazza non avrebbe mai lasciato correre.
-Si può sapere perché hai tutta questa fretta?! Vuoi rimetterci la vita?! Insomma sei davvero un idiota!!-
“Davvero scontata” pensò Mihawk,bevendo un altro sorso di vino ed osservando meglio i due ragazzi.
Il ragazzo con la capigliatura verde parlò o meglio disse un’unica parola che stupì nuovamente lo spadaccino più forte del mondo.
-Minna….- Un’unica parola,detta con un tono di voce molto leggero e con un tono di disperazione.
Mihawk adesso era intento in una lunga meditazione;
-Tu,che cosa vuoi in realtà?-
Chiese ad alta voce prima di rassegnarsi e di bere un altro sorso di vino ma,ahimè, l’aveva finito. |
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Capitolo 5
*** Cioccolata calda ***
Una giornata piuttosto serena lì a Kuraigana.
Erano passati mesi dall’arrivo di Zoro su quell’isola e, essendo ora completamente guarito, passava gran parte della giornata ad allenarsi mentre Mihawk leggeva libri e Perona continuava incessantemente la sua lagna;a detta di Mihawk era davvero una ragazza petulante e Zoro non poteva far altro che appoggiarlo.
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Ed ora eccola lì,a tormentarlo ancora.
-Né Occhi Di Falcoooo, perché non la smetti di bere e non vai a preparmi una cioccolata calda??-
Silenzio:nessuna risposta….O almeno fino a quando la ragazza non cominciò a piangere e Mihawk si decise a darle una risposta.Una risposta di cortesia?Ovvio che no.
-La cucina è di là vai a preparartela- Risposta secca da parte dello spadaccino più forte del mondo.
-Uffa vedi se dovevo capitare proprio con due manigoldi buoni a nulla!!- Il tono piuttosto arrabbiato della ragazza che tuttavia si diresse verso la cucina.
“Ormai non riesco a passare una giornata in tranquillità….” Pensò lo spadaccino versando un po’ di vino nel bicchiere.Ma la sua “tranquillità” fu di nuovo interrotta da uno strano rumore che Mihawk interpretò come il cadere di un liquido su un corpo solido.
-Hei ma sei stupida??!Non sei nemmeno in grado di preparti una cioccolata??-
Ecco,aveva capito l’accaduto….Probabilmente il “corpo solido” era Zoro.
Un sorriso si dipinse sul volto dell’uomo dagli Occhi di Falco….
“Già ho decisamente perso la mia tranquillità ma in fondo non mi dispiace affatto”
Disse,prima di dirigersi in cucina davanti allo sguardo stupito dei due ragazzi.
Non potevano crederci:stava preparando una cioccolata calda. |
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Capitolo 6
*** Li perderò ***
Erano passati sei mesi dal suo ritorno a Kuraigana e dal suo incontro con quei due ragazzini;
li considerava dei veri idioti ma ormai si era abituato alla loro presenza nella sua dimora e,in un modo o in un altro era riuscito a comprendere alcuni dei loro pensieri e,di conseguenza,anche alcuni loro comportamenti.
Ad esempio quella ragazzina,Perona,era decisamente troppo vispa,assillante e sì,anche dannatamente noiosa. E dimostrava ogni giorno i suoi lati più petulanti; se non fossi “così educato” la caccerei via.
No forse no: in fondo è divertente assistere ai suoi battibecchi con Roronoa.
Parlando di lui.. è davvero un tipo strambo; a volte penso davvero che sia un emerito idiota ma so perfettamente che non lo è: è davvero molto forte e determinato e anche nei momenti in cui sta per essere sconfitto il suo sguardo non vacilla,è come se i suoi occhi dicessero :
“Anche se mi uccidi troverò un modo per farti a fettine”
Lo ammetto:quando i miei occhi si scontrano nei suoi mi viene spontaneo ridere perché è davvero strambo.
Sono già passati sei mesi e fra un anno e mezzo se ne andranno.
Sbuffo mentre bevo l’ennesimo sorso di vino: mi è difficile ammetterlo ma credo proprio che mi mancheranno. |
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