Chichi aveva appena finito di preparare la colazione per tutta la famiglia. Appena mise i piatti sul tavolo,Goku cominciò ad abboｆfarsi come un maiale…non era cambiato per niente pensò chichi sospirando.
Qualche secondo dopo scesero di corsa Gohan e Goten che avendo sentito il profumo della colazione che aveva preparato loro chichi si erano subito fiondati in cucina ma appena arrivarono videro sì la loro mamma ma al posto del padre c’era una ragazza che si stava ingozzando come se non mangiasse da una settimana…
“Mamma chi è quella?” fece Goten correndo verso sua madre e indicando Goku.
“Ehm ecco…” balbettò lei. E adesso come glielo spiegava?
“Fono fio Foku!!!” cercò di dire Goku ancora con la bocca piena.
“Goku quante volte ti ho detto di non parlare con la bocca piena!!!” Lo sgridò lei.
“Hahahaha si mamma è uno scherzo molto divertente…ci vuoi far credere che questa qui è papà?!” domandò Gohan.
Goku mando giù il boccone che stava masticando e disse: “Sì sono io!”
“PAPA’???!!!!” urlarono all’unisono Gohan e Goten.
“COSAAAAAA???!!! Ma cos’è successo si può sapere???!!!” chiese il figlio più grande rivolto alla madre mentre Goten si aggrappava più forte alla sua gamba.
“Ehm…dunque…ok non ci crederete ma è vero….ascoltate…” cominciò chichi e raccontò tutto quello che era successo. Quando finì i due non credevano alle loro orecchie.
“Cosa? Quindi adesso ho due mamme!!! Ma papà io voglio che ritorni maschioooo!!!” si disperò il Son più piccolo.
“Già anch’io….comunque adesso dovremmo andare da Bulma,sperando che ci capisca qualcosa di questa storia.” sospirò Goku.
“Speriamo bene…” disse Gohan.
“Goku dai andiamo a prepararci adesso.”
“Ok chichi” rispose Goku salendo di sopra insieme a lei.

Dopo un po’ i due erano pronti: chichi che da quando Goku era tornato curava di più il suo aspetto fisico, si era messa un vestitino estivo azzurro chiaro e aveva lasciato i capelli sciolti e Goku si era messo la solita tuta.
Uscirono di casa e Goku, dopo aver constatato che aveva ancora i suoi poteri e la sua forza, poggiò una mano sulla spalla di chichi e l’altra sulla fronte e si teletrasportò con lei a casa di bulma.
Arrivati davanti alla Capsule Corporation suonarono il campanello e dopo pochi secondi, una sorridente Bulma li accolse.
“Oh ciao Chichi! Che bella sorpresa! Entra,entra…”
“Ciao Bulma…scusa il disturbo ma è una cosa urgente…”
“Niente niente…ah! E tu chi sei? E’ una tua amica chichi? Oddende assomiglia in maniera spaventosa a Goku!!!” esclamò Bulma.
“Ehm…ecco vedi…lui è Goku…” chichi raccontò nuovamente tutta la storia.

“Non ci credo! Quindi tu sei Goku!!! Non è uno scherzo vero???” fece Bulma incredula.
“Purtroppo no…ti prego Bulma dimmi che riuscirai a farmi tornare come prima!!!” la implorò Goku.
“Cavolo..io non so prop…”
“Donna! Si puo’ sapere dove diavolo hai messo il…” vegeta si fermò di colpo. Restò per pochi secondi con la bocca spalancata.Davanti a lui c’era una ragazza che assomigliava moltissimo a Kakaroth. Provò a ricordare la sua famiglia, che aveva conosciuto sul pianeta Vegeta.Non gli sembrava che  lui avesse una gemella.
“Chi sei?!” la aggredì Vegeta.
“Ehm..ciao Vegeta! Tutto bene?” chiese Goku grattandosi la nuca.
“Kakaroth?!”
“Ecco tesoro vedi…” Bulma raccontò l’accaduto a Vegeta che dopo la storia scoppiò in una risata interminabile.
“HAHAHAHAHA Kakaroth! Sei proprio messo bene! HAHAHAHA oddio Kakaroth…tu sei …HAHAHAHA…aiuto fermatemi…HAHAHAHA…..”
“Grazie.” Disse Goku seccato.
“E io che mi lamentavo perché eri più forte di me!”
“Adesso basta Vegeta!” urlò Chichi arrabbiata.
“Ehi tu non osare darmi ordini o io..”
“O tu??????”
“Grrrrrr non provocarmi brutta…”
“Ehehe Vegeta calmati…” Bulma pestò il piede a sua marito più forte che potè.
“Dai andiamo nel laboratorio…” disse Bulma sorridendo. I tre la seguirono mentre Vegeta borbottava tra sè: “!!”#!!!*NC+~*!!”#!!!*NC+~”

Bulma si fermò di colpo e Chichi le andò a sbattere contro.
“Ahio! Bulma…”
Bulma non la ascoltò neanche e si girò di scatto verso Goku.
“…Goku adesso che ci penso non è che per caso tu….”
“Eh cosa cosa???”
“Ehm..l’altra sera…quando siete venuti a casa mia…non è che per caso hai bevuto qualche strano liquido?” fece lei.
Goku ci pensò un attimo.
“Bè ecco…non mi pare…”
“Strano…perché mio padre in questi giorni stava inventando una pozione che fa diventare la persona che la beve l’opposto del suo sesso…però non era ancora perfezionata e ci stava lavorando sopra solo che non la trova più…” disse Bulma.
“Ah…aspetta! Questa pozione si trovava nel laboratorio ed era blu e densa?” domandò Goku.
“Si si proprio quella!!!”
“Oh cavolo…ecco io…l’ho bevuta!”
“Kakaroth sei un genio!!!” rise Vegeta che però venne subito zittito da Bulma.
“Cooosa?! Goku sei scemo?! Non era ancora pronta e potevi farti male…perché non mi hai chiesto il permesso eh?!”
“Ma io te l’ho chiesto...mentre ci facevi vedere la tua nuova invenzione mi era venuta sete e ho visto quella pozione e ti ho chiesto se potevo berla e tu mi hai risposto di si e poi hai continuato a parlare…”
“Oddende! Probabilmente non ti stavo neanche ascoltando!”
“Aspetta aspetta…questo vuol dire che Goku non potrà più tornare come prima?!” chiese chichi in preda al panico.
“Bè…potremmo trovare un antidoto ma ci vorrà un po‘…”
“Un po’ quanto???”
“Non lo so! Conoscendo mio padre…circa una settimana penso.”
“Siiiii potrò tornare uomo!” esclamò Goku felice.
“Oddende…per fortuna…speriamo che tuo padre trovi l’antidoto!”
“Non preoccuparti chichi, mio padre è sempre riuscito a farcela!” la rassicurò lei.
“Va bene…grazie mille per l’aiuto! Non so proprio come avremmo fatto senza di te!” la ringraziò Chichi.
“Sì infatti…mi hai salvato!” aggiunse Goku.
“Ma che dite?! Infondo è anche un po’ colpa mia!”
“Ok allora noi andiamo! Dai chichi aggrappati a me!” disse Goku sorridendo.
Chichi non era proprio abituata a vederlo così…certo aveva il solito comportamento ma era strano vederlo nelle sembianze di una donna. Ma perché tutte a lei???!!! Sospirando si aggrappò al sottile braccio di Goku e i due sparirono sotto gli occhi di Bulma e Vegeta.
“Tsk…Kakaroth è sempre il solito…voglio proprio vedere cosa combinerà…”

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Ciauuuu! Ed ecco il nuovo capitolo…è un po’ cortino ma vabbè…Spero vi sia piaciuto!!!
Ringrazio tutti quelli che hanno letto e che hanno recensito:

elvi92: Grazie per la recensione! Ho messo l’HTML…comunque hai ragione ti amo in giapponese si dice aishitemasu… spero che im seguirai ^^

monicar92: Ciao! Grazie…spero che ti piaccia anche questo capitolo!
 
LadyDreamer: Ecco ho messo l’HTML…scusa ma sono un po’ imbranata! Comunque grazie per i complimenti! Continua a segurimi please! XD
     
Makypols: Thanks per i complimenti! Sono contenta che ti piaccia la fic!

Gobra1095: Ti è piaciuto il nuovo capitolo? Comunque in giapponese amore si dice ai e ti amo si dice aishitemasu come ha detto elvi92, oppure anche anataoaishiteru senò anche aishiteru…;-)

Umpa_lumpa: Wow…grazie per i copmlimenti! Ho aggiornato abbastanza presto???  Spero di sì. Baci. XD

Appena Goku e Chichi arrivarono a casa, i loro due figli corsero subito da loro.
“Allora? Bulma ha trovato la soluzione?” chiese Gohan. “…A quanto pare no…” aggiunse però quando notò che suo padre era ancora femmina.
“No ascolatete…” e Goku si mise a spiegare l’accaduto.
“Evviva!!!” urlò Goten contento.
“Sì tornerai di nuovo uomo!”
Anche chichi era piuttosto felice…almeno ora Goku sarebbe tornato come sempre.
“Oh! Devo preparare la cena!” esclamò lei e se ne andò in cucina.
“Mammo vieni a giocare con me???” chiese Goten a Goku.
“Mammo?!”
“Sì finchè sarai una femmina ti chiamerai così!!! Dai vieni!” disse tirando suo mammo per il pantalone.
“Sob…e va bene….”
“Dai che vengo anch’io con voi” disse Gohan ridendo.

Era pomeriggio quando il telefono di casa Son inziò a squillare.
“Goku rispondi tu perfavore!”
“Si si vado…”
Goku alzò la cornetta stufato.
“Pronto?” Sbuffò.
“Pronto? Chichi???” si sentì la voce di Bulma dall’altra parte.
“Sono Goku!” rispose questo un po’ scocciato.
“Ah…scusa Goku non volevo…è che ora sai, cioè ora che sei femmina hai la voce più…”
“Lo so grazie.” La interrupe freddamente.
“…Ehm comunque c’è Chichi perfavore?”
“Si te la passo… CHICHIIIIII!!!!!!!!!!!”
“Che hai da urlare?!” chiese lei avviandosi verso Goku.
Goku per tutta risposta le mollò il telefono in mano e se ne andò a guardare la TV. Chichi lo guardò andarsene. -Va bene che è femmina però sta esagrando.- Pensò. Por ricordandosi che doveva rispondere al telefono disse in fretta: “Pronto?”
“Pronto Chichi? Ciao sono Bulma.”
“Oh ciao!” rispose lei sedendosi.
“Ciao. Goku è un po’ nervosetto eh?”
“Già appena un po’…”
Le due ridacchiarono e poi Bulma ricominciò a parlare.
“Senti io oggi avevo pensato di andare a fare un po’ di shopping…se ti fa piacere potresti venire anche tu!”
“Oh si mi farebbe molto piacere!” rispose lei contenta.
“Ok..a proposito…viene anche Vegeta!”
“Cosa?!” Chichi non poteva credere alle sue orecchie. “E come lo hai convinto???”
“Bè non è stata un impresa facile ma alla fine ho tirato fuori la carta del sesso.”
“Hahaha già con quella funziona sempre!”
“Già” ridacchiò lei.
“Bè se è così allora credo che farò venire anche Goku.”
“Ok allora ci vediamo a Satan City alle 3:30…sii puntuale! E speriano che Goku e Vegeta non litighino!”
“Ok ok…allora ci vediamo dopo! Ciao!!!”
“Ciao!!!”
Chichi mise giù la cornetta del telefono allegra. Mentre si avviava in camera passando davanti a Goku che sembrava tornato in sé, lui le chiese: “Che voleva Bulma?”
“Mi ha chiesto se potevo andare con lei a fare shopping…”
“Quindi resto io a casa?”
“Ehm…in verità ho detto che saresti venuto anche tu…”
Goku la fissò per un po’. Voleva ribattere, in verità aveva in mente di stare a casa e allenarsi ma infondo glielo aveva chiesto la sua adorata mogliettina e non poteva dire di no…acnhe perché comunque alla fine in un modo o nell’altro lei lo avrebbe convinto.
“Allora?” domandò lei vedendo che non rispondeva.
Goku sorrise rispondendo di sì. Chichi sorrise a sua volta, poi lo prese per il braccio ridacchiando e trascinandolo in camera.
“Ehi che fai?!” chiese Goku.
“Dobbaimo prepararci!” rispose lei.
Goku si spaventò. Che daivolo aveva in mente?!
Arrivati in camera chichi aprì l’armadio scegliendo i vestiti per sé. “Ecco questi li metto io…” poi prese altri vestiti. “ E questi…” disse spiegandoli sul letto, “Li metti tu.” Concluse sorridendo.
Goku fissò Chichi e poi i vestiti e poi di nuovo Chichi e poi i vestiti e andò avanti così per un po’, con un espressione incredula sul volto. Poi finalmente si fermò a guardare Chichi e le disse: “Tu-sei-pazza”.
“Ma cosa vai farneticando?!” domandò lei facendo finta di non capire e trattenendo le risate.
“E me lo chiedi?! Secondo te dovrei mettermi la gonna????”
Chichi non resistette e scoppiò in una fragorosa risata. “Oddende dovessi vedere la faccia che avevi!!! Hahaha!!!”
“Ehm ehm…”
Chichi lo guardò e poi dopo un po’ smise di ridere.
“Hehe scusa Goku ma ora sei una femmina!”
“Chichi tu non puoi insultarmi così!!!” rispose lui rosso di rabbia e vergogna al solo pensiero di andare in giro in gonna.
“Ok scusa…niente gonna…che ne dici di questo pantalone?”

“Chichi smettila!!!”
“Ma Goku! Vuoi andare al cantro commerciale vestito da uomo?”
“Esistono vestiti unisex!”
“Si ma Goku…”
“Mi metto la tuta” chiuse il discorso Goku.
“Sai che novità…” borbottò Chichi girandosi.
“Ti ho sentito!”
“Lo so” rispose lei prendendo i vestiti e chiudendosi in bagno.
Goku guardò i vestiti che Chichi aveva scelto per lei: una cannotiera azzurra e un gonna abbastanza corta blu scuro. Si sedette pesantemente sul letto. Chichi aveva fatto molto per lui…ma quei vestiti non li avrebbe mai messi! Era un Sayan in fondo e aveva il suo orgoglio.

Intanto Chichi e Bulma erano in un negozio d’abbigliamento e stavano guardando i vestiti quando notarono una folla e si avvicinarono incuriosite.
“Ma chissà che succede?” domandò Chichi facendosi largo tra la folla.
“Non lo so…sarà uno dei soliti eventi che ci sono nei centri commerciali.” Rispose Bulma che seguiva Chichi.
Le due finalmente riuscirono a vedere. Un uomo grasso, basso con dei baffoni che urlava: “Venite venite!!! Un gioco per le coppie! Calcorerò la vostra affinità di coppia e potrete provare questo gioco: potrete vincere 1000 zeni!!!!”
“1000 zeni?! Acc…perché Goku non c’è mai quando serve?!” si lamentò Chichi.
Bulma invece ridacchiava.
“Qualche volontario??? Forza la prima coppia gratis!!!! Forza su!!!” urlava intanto l’uomo.
Prima che qualcuno si potesse offrire, lui addocchiò una coppia e la strattonò con forza verso di sé. “Forza voi due! Non abbiate paura!”
I due poveretti si ritrovarono in mezzo a tutti. Chichi e Bulma spalancarono gli occhi: erano Goku e Vegeta!
“Forza forza forza!!!!” li incitava lui. “Mettetevi in questa bilancia e calcolerò la vostra affinità di coppia!!!”
“ Chiudi il becco!!! Stupido terrestre…questo qua non è il mio compagno!” disse lui incavolato.
“Si appun…”
“Ma cosa dite!!! Su non fatevi pregare! Non li trovate teneri??? Guardate come bisticciano amorevolmente!!!Come si dice…l’amore non è bello se non litigarello!!!” cantilenava l’uomo rivolto al pubblico che annuiva con forza.
Infatti Goku e Vegeta stavano discutendo amorevolmente…
“Kakaroth sei un’idiota!”
“Io?!”
“Si, sei tu che volevi vedere cosa stava succedendo!”
“Ma Vegeta…”
L’uomo senza tanti complimenti li mise sulla bilancia. (Rosa con i cuoricini...cosa che piacque mooolto a Vegeta^^ ndio)(Grrrrr…brutta gfnwuitghreivgwuybtiuvy di un’autrice! Cosa mi fai fare?! Nd Vegeta)(C’est la vie! ndio).
L’uomo schiacciò un pulsante e sullo schermetto della bilancia iniziarono ad apparire dei numeri.
“Ecco vediamo un po’…..tra un po’ il calcolo dovrebbe finire! Datevi la mano su..sennò non funziona!”
I due non si mossero, rossi come un peperone. Così il simpatico(???) ometto li mise mano nella mano con forza.
Vegeta e Goku sopportavano tutto questo  perché avevano visto le loro mogli,le quali li avevano fatto capire che se non facevano questo simpatico giochetto gliel’avrebbero fatta pagare molto cara.
“Bene la bilancia sta calcolando…vediamo i risultati…100% !!!! Complimenti! Si vede che siete molto affiatati!!!” sorrise l’uomo.
Il pubblico cominciò a battere le mani a tempo urlando: “Bacio-bacio-bacio-bacio…”
Goku e Vegeta erano più rossi di un pomodoro rosso.
“Bacio-bacio-bacio…”
Sembrava un incubo. I due urlarono all’unisono: “MAI!”
Si lasciarono subito la mano e scesero di fretta dalla bilancia.
Il pubblicò ammutolì.
“Voi insulsi terrestri dite un’altra parola e vi ammazzo!!!” urlò Vegeta in preda alla collera.
Lo stesso valeva per Goku. “Adesso basta questo è il limite!!!” uralva.
Chichi e Bulma si guardarono: per tutto il tempo non avevano fatto altro che ridere ma forse adesso avevano esagerato.
Intanto i due Sayan erano infuriati, le loro mogli li raggiunsero di fretta imbarazzate. Chichi borbottò a Goku: “Teletrasportaci tutti a casa!”
Goku non se lo fece ripetere due volte e così il quartetto si ritrovò a casa della famiglia Son.

Goku non se lo fece ripetere due volte e così il quartetto si ritrovò a casa della famiglia Son…