Spedizione punitiva

di ArielleKay
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Piano A ***
Capitolo 2: *** Piano B ***
Capitolo 3: *** Piano C ***

Capitolo 1
*** Piano A ***

Tutti sappiamo cos’è successo all’interno dei famosi Nightwish: la bravissima Tarja è stata scacciata dolcemente fuori dal gruppo e rimpiazzata con la “non-so-tenermi-decentemente-i-capelli” Anette, che potrebbe benissimo essere la sorella storpiata di Avril Lavigne (e che da qui in poi chiameremo Lagnette).
Ebbene, la Turunen non ha intenzione di fargliela passare liscia, e in questi giorni ha organizzato una SPEDIZIONE PUNTIVA CONTRO LAGNETTE!
-Mi fembra ovvio! Mica mi faccio fregare il pofto cofì facilmente, io!-
La nostra eroina sbuca dalla porta del bagno con lo spazzolino in bocca, un asciugamano avvolto in testa e lo sguardo MOLTO, ma MOLTO aggressivo.
-Ma è già iniziata?? Oddio! Non fono prontAAAAAAAAAAAAAAAAH!-
Così dicendo, Tarja inciampa nella saponetta che, chissà come, si trova sempre nel punto sbagliato al momento sbagliato.
-Dillo che mi odi, autrice, dillo!-
No!! Io odio Lagnette!! Sennò perché avrei scritto una fan fiction del genere?
-Si certo…Come vuoi…Finche blateravi io mi sono vestita! Ta-dah!-
Tarja esce dal bagno con indosso un costume da carnevale da Wonder Woman, visibilmente attillato e stranamente fetish.
-Non è fetish!!! E’ solo molto stretto…Non lo trovi sexy? L’ho preso apposta di due taglie più piccolo!-
SSSSIIIIII molto sexy…E, ti prego, dicci: a cosa ti serve vestirti in quel modo?
-Ora ti spiego: sulla strada per andare da Lagnette, vestita così, un sacco di uomini cadranno ai miei piedi, mi seguiranno, ci proveranno con me, mi adoreranno, mi…-
E quindi?
-Quindi lei morirà di gelosia! MUAHAHAHAHAHAHAH è un piano assolutamente geniale!-
Se lo dici tu…Comunque, andiamo avanti…La nostra Wonder Tarja si mette in cammino per andare da Lagnette (che abita nel palazzo di fronte, dall’altra parte della strada).
-Guarda che attraversare è pericoloso, non credere sia facile arrivare da lei!-
Mi scusi. La nostra Wonder Tarja si mette FATICOSAMENTE in cammino per andare da Lagnette. Raggiunta l’altra sponda (in senso stradale ovviamente) si ferma e si guarda intorno.
-Embè, dove sono gli uomini allupati?-
Forse non sei così sexy come credevi. O forse la carta igienica attaccata al piede non aiuta.
-COSA!? Perché non me l’hai detto prima???? Oh, poco male. Ho il piano di riserva!-
Che sarebbe?
-Vado da lei vestita così, e dato che sono molto sexy si innamorerà di me, e io non ricambierò il suo amore così soffrirà e morirà in depressione MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!-
Mi rendo sempre più conto del perché l’abbiano sbattuta fuori dai Nightwish…In ogni caso, la nostra eroina si accinge a fare le scale, perché è più salutare e fa bene al corpo.
-Macchè salutare, l’ascensore era rotto…E, ovviamente, la cara Lagnette abita all’ultimo piano…E inoltre questo costume prevedeva stivaletti con tacco alto 13 cm!-
Arrivata all’ultimo piano, (con un tacco rotto, per giunta), Tarja cade sfinita in terra…Ti ho mai detto che Wonder Woman vola?
-Ti ho mai detto che ti odio?-
La Turunen bussa alla stanza dell’amica Lagnette, che apre la porta, scoppia a ridere, cade in terra piegata in due dalle risate, si rialza, la guarda di nuovo, ride ancora (lacrimando) e chiude la porta.
-Credo che stia poco bene, poverina. Passerò domani-
Credo che TU stia poco bene, davvero. Non so perché ho iniziato a scrivere questa storia stando dalla tua parte…
-Perché sono sexy-
Giusto.

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Capitolo 2
*** Piano B ***

-E’ già arrivato domani!?-
A quanto pare si. Avevamo lasciato la nostra eroina vestita da fetish Wonder Woman, (con un tacco rotto e un po’ di carta igienica sotto ai piedi), stremata, sconfitta e sfinita davanti alla porta dell’appartamento di Lagnette. Ebbene, Tarja ha avuto (stranamente) un’idea sensata: tornare a casa a cambiarsi.
-Questa volta andrà meglio! Riuscirò ad avere la mia vendetta MUAHAHAHAHAHAHAH! A proposito, che ne pensi del mio nuovo costume?-
La Turunen esce dal bagno con indosso la divisa da coniglietta di Playboy.
-Non riuscirà a resistere a questo! Niente tacchi, niente carta igienica! Solo un puro concentrato di bomba sexy!!-
Scusa…Ma hai intenzione di riciclare il Piano A?
-Non ho detto che sarà Lagnette a non resistermi…MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH! Ora taci che devo telefonare al mio alleato…-
Alleato? Hai pure un complice per i tuoi loschi piani di vendetta? Qualcuno che ha accettato di accompagnarti in questa spedizione punitiva a fin di bene (per te)? E chi vorrebbe essere tuo complice, sentiamo!?
-Alexi? Ciaaaao! Senti, so che sei molto impegnato, ma…Ho bisogno di te, caro…Certo, certo, ti ripagherò in natura come l’altra volta! Come? Sei già qui?-
Tarja apre la porta d’ingresso, ancora col telefono all’orecchio, e si ritrova davanti un bel giovane biondo con lo sguardo da allupato, ovvero Alexi Laiho dei Children Of Bodom.
-Ciao caro! Prego, entra pure! Ho bisogno del tuo aiuto…Vedi, devo sterminare un’amica…-
-No problem, ho portato le granate, un paio di pistole, un cannone da nave pirata, un po’ di quella polvere che ti fa grattare a sangue e le freccette del tiro a segno!-
Posso ufficialmente annunciare che le due persone che credevo più mitiche in assoluto mi hanno appena perso punti. A cosa ti serve la polvere per fare prurito, scusa???
-A farle prurito-
Che domanda sciocca, scusa se te l’ho fatta. E il cannone da nave pirata dove l’hai trovato???
-Su una nave pirata-
Non chiedo nemmeno a cosa servono le freccette…Andiamo avanti. I due (cretini) si incamminano verso l’appartamento di Lagnette, che evidentemente non era in casa, perché quando suonano nessuno apre la porta.
-Io lo so che quella sgualdrina fa finta di non esserci! Ha paura di me MUAHAHAHAHAHAH sono troppo sexy per lei! Specialmente vestita così!-
-Siiiiiii hai ragione mia divina, sei magnificaaaaaaaa!-
Alexi è totalmente fuori gioco, immerso a bagno nella sua bava, ma Tarja ha un lampo di genio! Tira fuori dalla borsa le freccette e con quelle scrive sulla porta dell’appartamento di Lagnette una minaccia di morte.
-So…no…più…sexy…io…mi…dis…pia…ce…ma…non…c’è…par…ti…ta! Fatto!-
Wow…Spaventoso. Mi chiedo se morirà di paura o dalle risate anche stavolta. Improvvisamente dietro di loro compare la povera vittima che vittima in fondo non è. Guarda Tarja, poi Alexi, poi di nuovo Tarja. E comincia a ridere.
-Che ti ridi?? Lo so che sei gelosa! Lo so che vorresti Alexi anche tu! Ti piacerebbe vestirti da coniglietta eh??? Ha ha ha, ma tu non…!-
Finche Tarja finisce il suo monologo, Lagnette entra in casa ridendo, chiude la porta, poi la riapre, guarda Alexi, lo afferra, se lo porta dentro e richiude la porta.
-…e per non parlare del mio favoloso corpo! Ti piacerebbe avere un corpo come il mio eh?? Eh?? Eh…………-
Ti sei accorta che oltre al gruppo, Lagnette ti ha fregato pure l’uomo?
-AAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRGGGGGGGGHHHHHHHHHH!!-
Colta da un improvviso attacco isterico-epilettico, Tarja tira fuori dalla borsa il cannone, (non chiedetemi come fa, vi prego, è già abbastanza difficile scrivere tutto ciò), e comincia a far fuoco, strepitando e urlando come una scimmia, alla porta dell’appartamento. Sfortunatamente non aveva controllato da che parte era messo, e si fa fuoco addosso.
E siamo al Piano B, signori…Fortunatamente il prossimo è l’ultimo...

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Capitolo 3
*** Piano C ***

Ripresa un po’ la calma, con una braccio ingessato, la testa fasciata e su una carrozzina, la nostra Tarja si accinge a studiare un Piano C. Purtroppo, poverina, ancora non ha capito che di speranze ne ha ben poche.
-Questa volta riuscirò nel mio intento! Questo piano è studiato a fondo e in ogni minimo particolare! Non posso certo fallire! MUAHAHAHAHAHAHAH cough cough!-
Ebbene, sentiamo questo fatidico piano.
-So per certo che oggi Tuomas e gli altri andranno a trovare la cara Lagnette…Chissà perché poi, non ha nulla di speciale e non è una persona che si vorrebbe andare a trovare…-
Ahimé.
-…comunque, mi presenterò a loro in queste condizioni, farò la parte della povera vittima che per guadagnarsi qualche soldo ha trovato lavoro come barbona in strada e che viene picchiata costantemente dai ragazzi della città…Mi metterò anche a piangere se necessario! Così Tuomas, che ha il cuore tenero come un reggiseno imbottito, mi riprenderà nel gruppo da tanto che gli faccio pena…Ovviamente mi vestirò sexy, in modo che se questo piano ASSOLUTAMENTE infallibile fallisce almeno potrò sedurli con il mio fascino!-
E così la nostra eroina si infila in bagno e TENTA di vestirsi come meglio può…Peccato che quando esce il vestitino da Betty Boop che aveva comprato è messo alla rovescia, e per giunta ha infilato la testa nel buco dova andava un braccio. Però non se ne accorge (e mica io sto qui a farglielo notare, no?).
Arrivata al palazzo, decide di prendere le scale, perché l’ascensore è ancora rotto.
-Mi spieghi come faccio a salire le scale se sono in carrozzina??? Tu mi vuoi davvero male vero???-
Ok ok…Hanno riparato l’ascensore, così la nostra Tarja può tranquillamente salire all’ultimo piano senza problemi…MA…!
-Oh no-
Ma l’ascensore si blocca e lei rimane intrappolata al penultimo piano!
-Ti odio autrice-
E non è finita qui! Il vestito da Betty Boop si era precedentemente incastrato tra le porte dell’ascensore quando si sono chiuse, e la povera invalida così non riesce ad arrivare a premere il pulsante d’allarme! Vedi che era meglio se prendevi le scale?
-E io come faccio a uscire???-
Non lo so. Sei tu la grande e mitica Tarja Turunen, inventati qualcosa.
-Ok…OOOOOOOOOOOOOOH AAAAAAAAAAAAH UUUUUUUUUUUUUH!-
E con i suoi mitici acuti da cantante lirica fallita, Tarja riesce a far capire la sua posizione disperata alle povere persone che erano in corridoio al penultimo piano e che hanno appena perso l’udito da almeno un orecchio. I pompieri vengono chiamati immediatamente e aiutano la cantante ad uscire dall’ascensore maledetto. PERO’...!
-ANCORAAA!?-
Però il vestito viene tirato quando le porte dell’ascensore si aprono, scoprendo Tarja e i suoi mutandoni da nonna! E tu saresti sexy??
-Ora ti faccio vedere io! Hop!-
Dalla borsa, (mi viene il dubbio che l’abbia scippata a Mary Poppins), la Turunen tira fuori un vestitino rosso lucido da Jessica Rabbit! Lo infila maldestramente e si incammina (MIRACOLO!) verso l’ultimo piano…questa volta per le scale.
-Ho perso la carrozzina, ma posso sempre far pena con il braccio ingessato!-
Facendo un gradino ogni 37 minuti, Tarja arriva faticosamente all’ultimo piano, ma non fa in tempo a fare l’ultimo gradino, che Tuomas e gli altri le passano di fianco e scendono velocemente le scale, ignorando del tutto la presenza della pseudo Jessica Rabbit-Wonder Woman-Betty Boop-Coniglietta di Playboy. A questo punto alla povera cantante non può non scappare da piangere, così inizia a singhiozzare disperata, seduta su una gomma da masticare MASTICATA. Ovviamente da Lagnette.

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