Angel

di shuhotsu
(/viewuser.php?uid=278446)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Rain ***
Capitolo 3: *** Kiss ***
Capitolo 4: *** Cry ***
Capitolo 5: *** Elements ***
Capitolo 6: *** Extra: Alone ( Isaac ) ***
Capitolo 7: *** Dreams ***
Capitolo 8: *** Despair ***
Capitolo 9: *** Memory ***
Capitolo 10: *** excuse me ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***




Stiles preso dal ennesimo problema lupesco non si accorse del avanzare della sera.
Stanco di quei problemi che con lui c’entravano ben poco optò per un attimo di relax.
Scese le scale silenziosamente sperando di non svegliare suo padre. Ormai erano giorni che soffriva di insonnia e quella sera non era diversa dalle altre.
Accese la tv, nella speranza di trovare qualche documentario noioso che gli avrebbe conciliato il sonno. Purtroppo nemmeno quei programmi politici o sociali lo aiutavano, per quanto monotoni.
Principalmente sapeva già qual era il motivo della sua insonnia ed aveva pure un nome il suo ‘motivo’.
Derek Hale.
Si proprio lui.
Stiles non riusciva proprio a dormire o meglio ogni volta che ci provava gli compariva l’immagine di Derek con la sua professoressa in atti poco casti e questo lo risvegliava col dolore nel cuore.
Si ,perché si era accorto di amare quel lupo musone.
Hale sociopatico gli era entrato nel cuore e non voleva saperne di uscire.
Saperlo tra le braccia di un'altra, gli faceva male e gli sembrava di impazzire ogni volta che li vedeva insieme.
Da lontano  giunse un profondo tuono che preannunciava l’arrivo del ennesimo temporale.
 Ormai i temporali erano diventati un consuetudine in quella piccola cittadina.
Scostò le tende proprio nel momento in cui l’orologio scoccava la mezzanotte.
Stiles si girò verso l’orologio e sorrise tristemente.
Il suo compleanno. Erano anni che non lo festeggiava.
 Infondo in quel giorno così importante per lui cadeva  l’anniversario della morte di sua madre.
 E per lui non c’era proprio niente da festeggiare, al contrario.
Un lungo miagolio distrasse i suoi lugubri pensieri.
Fuori dalla finestra un gattino lo guardava con aria supplichevole. Stiles sorrise e aprì la finestra facendolo entrare.
Lo prese in braccio senza difficoltà e se lo portò sul divano.
Stiles osservò bene il gatto. Era un incrocio tra Scott e Isaac!
 Aveva lo stesso sguardo risoluto del amico ma aveva anche quell’ adorabile ‘faccia da cucciolo’ di Isaac.
Sorrise mentre il gattino gli posava la zampina sul petto. Solo allora notò la ferita che il cucciolo aveva.
Decise che il giorno dopo lo avrebbe portato da Deaton. Si perché quel gatto sarebbe rimasto con lui a costo di corrompere suo padre.
Il gattino miagolò come a lamentarsi della zampa e Stiles non poté fare altro che carezzarla  desiderando che i gattino smettesse di soffrire e ritornò a guardare la tv.
Non si accorse che dalla mano proveniva uno strano bagliore mentre la ferita guariva.


Autrice:
L'introduzione è breve ma i capitoli saranno lunghi!!! Anzi!!
D: Oddio non di nuovo!!!!
A: Cosa?
D: Dovrebbero fare una legge contro di te per farti smettere di scrivere cavolate!!
A: :'( sappi che in questi capitoli sarai un bastardo!!! te lo meriti!!!
D: Come scusa??
A: guarda che in mano ho dell'aconito!! Vuoi giocare ?? Vieniiii
D:grrrrr
S: buoni voi due!!! Volete farvi male??
DA: ha iniziato luilei!!!!!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Rain ***


Angel 2

Dopo essere passato dal cimitero portai Scisaac dal veterinario.

Niente popodi meno che  Deaton. Non né conoscevo altri,purtroppo.

Scisaac nel sedile posteriore continuava a lagnarsi stanco della lunga attesa.

Sorrisi ripensando al nome Scisaac. Splendido (naturale visto che l’ho scelto io), forse più da cane che da gatto ma non importava .

Quel nome era uscito fuori dal nulla … o meglio dalla  combinazione dei nomi di Scott e di Isaac. Quel piccolo cucciolo sembrava riflettere il carattere dei miei due migliori amici.

Appena varcai la soglia della clinica fui investito dal tipico odore di disinfettante.

Deaton ,probabilmente sentendo il campanello della porta mi accolse con un sorriso benevolo,convinto fosse un cliente.

 Nonostante avesse costatato che fossi io continuò a sorridere, un sorriso inquietante .

Mentre visitava il cucciolo mi spiegò, con aria di chi la sa lunga  ,che probabilmente aveva tre mesi. Erano i mesi più difficile per un gattino così piccolo. Presumibilmente separato dalla madre fin dalla nascita. Era un miracolo che fosse riuscito a sopravvivere così a lungo.

Per qualche giorno lo avrebbe tenuto in osservazione e poi avrei potuto portarlo a casa.

Annui aspettando di veder comparire Scott con un super sorriso chiedendomi spiegazioni sul gatto.

Deaton sembrò leggere i miei pensieri (cosa inquietante) e mi spiegò che  Scott era di ‘pattuglia’ con Isaac per controllare  gli alfa.

 Annui  poco convinto che il mio miglior amico  stesse facendo ciò che gli era stato richiesto.

Non se ‘pattugliare’ era sinonimo di:  rotolarsi su qualsiasi superficie orizzontale, con Isaac.

Si, perché  Scott  quando non era impegnato a fare il filo ad Allison si rotolava con Isaac incurante dei sentimenti di quest’ultimo. Non che fosse ‘cattivo’, solo che non si rendeva conto del male che faceva ad Isaac.

Cercai di scacciare gli orrendi pensieri  del mio amico e Isaac insieme e tornai a concentrarmi sul micino.

Chiesi a  Deaton di controllare il graffio abbastanza brutto sulla zampa destra ma Deaton affermò ,piuttosto seccato,che non c’era nulla.

Proprio mentre mi chiedevo se la mia sanità mentale  fosse andata a puttane,  la porta si aprì rivelando un Derek alquanto figo accompagnato da una Jennifer alquanto immorale.

Con quel abitino nero che non li copriva metà del corpo  e nel quale Derek,quel bastardo, aveva lasciato segni alquanto evidenti. Segni che Jennifer mostrava con orgoglio.

 All’orizzonte un tuono risuonò profondo ed inquietante.

Derek come ogni santa volta che mi incontrava non mi degnò nemmeno di uno sguardo, come se fossi invisibile.

Senza curarsi di nulla domandò a Deaton se esisteva un antidoto per un certo tipo di strozza lupo ,mentre Jennifer si stringeva a lui fintamente  terrorizzata dai tuoni.

Quella visione mi fece male.

Dal nulla un  fulmine colpì un ramo li vicino, facendo sussultare per lo spavento tutti.

Sospirai affranto , stanco di quella situazione di continuo dolore.

Pregai  che i ‘due innamorati’ se ne andassero al più presto. Più tempo li vedevo insieme più soffrivo.

La pioggia iniziò a cadere implacabile, come se qualcuno stesse piangendo e se non fossi stato davanti a tre persone conosciute (e alquanto bastarde) avrei pianto accompagnando la pioggia.

Derek e Jennifer finito di prendere il dovuto uscirono di corsa senza salutarmi. Ti pareva!!!

Appena misero piede fuori dalla clinica tirai un sospiro di sollievo ringraziando la mia buona stella.

La pioggia anch’essa iniziò a picchiettare più lieve .

Deaton mi guardò con un misto di preoccupazione e stupore.

Lo guardai  di rimando ,preoccupato per la salute sua di salute.

Sembrava avere un principio d’infarto.

Il veterinario in fretta e furia,spaventandomi,  prese un cucciolone di cane tutto bendato e mi fece segno di avvicinarmi.

Guardai  l’animale che mi guardava di rimando incuriosito e sofferente.

Come la sera prima desiderai ardentemente  che quel bel cagnone non soffrisse.

 Chi aveva potuto fare una cosa del genere ad un essere così innocente.

Una strana  luce  fuoriuscì dalla mia mano. Il cucciolone sotto il mio sguardo Shockato inizio a guarire.

Guardai Deaton sconvolto mentre una vaga preoccupazione si impossessava del suo volto.

Da dietro giunse unna voce sconvolta quanto la mia :

<<  Porca puttana … Stiles … come cavolo hai fatto??  >>

Deaton e io ci girammo al unisono  guardando l’ingresso preoccupati. Deaton sospirò sollevato.

 Isaac sotto shock quanto me  guardò prima il veterinario poi la mia mano ed infine il cane. Stessa cosa feci io.

Deaton sospirò:

<<  Come temevo!! >>

Lo  guardai con aria interrogativa mentre Isaac mi si avvicinava intimorito.

<<  Stiles e Isaac ora vi racconterò una storia. Una storia che vi spiegherà cosa è successo  però voi dovete giurarmi che non interromperete!! E smettetela di fare quella faccia sconvolta. Mi dà sui nervi!!!  >>

Annuimmo contemporaneamente troppo stupiti per dire ‘bah’.

<<  Stiles se non sbaglio oggi è il tuo compleanno. Sbaglio ?  >>

Annui poco convinto ,mentre  Isaac si girava pronto a farmi gli auguri ,fu prontamente interrotto da Deaton.

<<  Questa storia a luogo in un tempo remoto di cui pochi sanno l’esistenza.

Gli angeli dal alto del loro essere osservavano gli uomini affascinati dal loro comportamento.

Erano creature perfette. Non avevano bisogno di nulla. Erano talmente perfetti da annoiarsi .

Per divertirsi osservavano gli uomini. E li invidiavano. Invidiavano i sentimenti umani. Nonostante tutto erano per loro delle guide. Senza che l’umano lo sapesse l’angelo lo conduceva per la sua strada senza mai influenzarli. Gli angeli ,vecchi più del tempo  ,avevano questo compito. Guidare l’uomo.

Accadde che  un angelo si innamorò di un umano. Per lui scelse di cadere. Certo non perse la sua immortalità e i suoi poteri ma perse i suoi fratelli e la sua purezza. L’uomo appena la vide se ne innamorò si perché l’angelo cadendo aveva scelto un corpo femminile.

I due si sposarono ma l’angelo era inconsapevole del fatto che non possono esistere due esseri consanguinei con gli stessi poteri e nello stesso tempo.

Gli angeli sono immortali non hanno bisogno di figli per tramandare il loro operato.

Dunque, i suoi fratelli che piangevano per lei gli concessero una scelta. O dar la sua vita per far si che il figlio vivesse o lasciare che il figlio morisse.

Questo angelo senza indugi  scelse la vita di suo figlio.

Nel frattempo l’amato  capì che la donna con cui era sposato  non era uman.

Scappò spaventato lasciandola da sola ed incinta.

 La donna angelo coraggiosa continuò la sua vita riponendo la fiducia nel umanità e nel suo bambino.

Purtroppo durante o dopo il parto il bimbo morì. Non si sa la causa.

 La donna sconcertata per la perdita del figlio e del uomo che amava cadde in depressione. Perse fiducia in quel umanità che tanto aveva amato.

 Questo dolore portò gravi conseguenza al mondo portandolo sulla soglia della distruzione. I suoi fratelli dovettero intervenire per fermarla. Non si seppe mai che fine fece.

Di lei rimase soltanto il suo diario con le sue esperienza per altri angeli che avrebbero percorso la sua strada. Purtroppo questo diario non è mai stato trovato nonostante sia stato cercato. >>

Io  e Isaac ascoltammo  rapiti la storia.

Poi qualcosa mi fece svegliare e porre la fatidica domanda di cui sapevo già la risposata:

<<  E io cosa c'entro? ?? >>

 

 

 

 

Angolo autrice:

A:  Chiedo scusa per il super ritardissimo   :’(

D:  Si! Si!

A:  Ancora tu??

D:  Questo dovrei dirlo io!!! Non siamo ancora riusciti a liberarci della tua esistenza!! Per fortuna a  tutto c’è un rimedio!

A:  Sei un essere cattivo e crudele e io ti odio :’( !!

D: Il sentimento è ricambiato!

S:  Su su ma state ancora litigando?? Derek smettila di minacciarla ,ti ricordo che è l’autrice!!

D: E allora??

A:  Allora ti faccio scomparire in una notte buia e tempestosa ….

D:  Oh che paura!!

A: …  e dopo che sei scomparso faccio sposare Stiles col primo che passa!!

D:  Non oseresti!! Grrrr

S:  Ehi lasciatemi fuori. Io cosa c’entro??

A: Vuoi scommettere? Il primo che arriva sposerà il tuo Stiles! Sento già le note della marcia nuziale! J

D: grrrrrrrr

I:  Eccovi!!Siete qui!! Vi ho cercato ovunque!!

A: Ecco lo sposo!(Parte la marcia nuziale)

I:  Cosa?

S:  Non mi è andata male!

D: Isaaaaaaaaaacccc se provi a toccare Stiles con un dito ti uccido!!! (Addio stereo)

A: Ringrazio chi ci segue e vi aspettiamo al prossimo capitolo ……………  

D: Io ti uccido quindi … niente prossimo capitolo!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Kiss ***


Angel3

Tranquillo. Ero tranquillo.

Strano visto che nemmeno una settimana prima mi avevano comunicato che ero un mezzo angelo.

Uno fra i pochi esistenti.

Deaton ce lo aveva comunicato con una faccia talmente seria che non potemmo che crederli.

Anche il povero Isaac c’era andato di mezzo.

Ricordo le esatte parole di Deaton.

<<  Sei il suo guardiano Isaac! Ogni mezz’angelo ne deve avere uno o più di uno. Devi capire che queste creature sono così rare che molti ucciderebbero per averne uno. Tu essendo a conoscenza del suo segreto sei vincolato ,finché qualcun altro non prenderà il tuo posto. >>

Isaac lo aveva guardato come se fosse impazzito e poi aveva annuito per nulla convinto.

Ed eccoci qua una settimana dopo ad allenarci.

Si esatto, allenarci.

Sempre secondo le parole di quel Druido da strapazzo dovevamo allenarci.

Isaac sul piano fisico io su quello psicologico e mentale.

Ovviamente a tenerci la lezione era quel maledettissimo veterinario che mi guardava con aria negativa dopo l’ennesimo esercizio andato male.

<<  No no Stiles devi controllarti! La tua mente deve essere impenetrabile. Devi creare barriere potenti. Le tue emozioni non possono sovrastarti!!  >>

<<  Giusto qua rischio d’uscire con i braccioli visto che non so nuotare !!  Che figura ci farò!!!  >>

Guardai Isaac in cagnesco. Parla bene lui. Deve solo tirare calci e pugni.

Isaac mi sorrise alzando le mani in segno di resa.

Dopo un interminabile ora Deaton ebbe ,o meglio fu mosso a pietà e ci lasciò andare raccomandandoci di fare attenzione e di continuare ad esercitarci.

Annuimmo sicuro che avremmo fatto l’opposto.

 

Un'altra settimana tra casa,scuola, affari lupeschi ed allenamenti.

Già gli allenamenti ora che riuscivo più o meno a controllarmi erano diventati più piacevoli.

Non mancavano mai i momenti di gioco, come quando grazie ad un piccolo trucco insegnatomi da Deaton avevo ricreato una nuvola di neve sulla testa di Isaac.

C’erano volute due ore e un Isaac ad un passo dal ipotermia perché riuscissi a smettere di ridere e annullare il trucco. Deaton ci aveva letteralmente buttato fuori a calci dalla clinica  furioso com’era.

Ovviamente con il passare dei giorni io e Isaac ci stavamo avvicinando.

Chiariamoci bene. Amo Derek e saperlo con la prof era una ferita aperta che continuava a sanguinare irrimediabilmente.

Isaac leniva il dolore di quel amore non corrisposto.

La sua dolcezza era qualcosa di unico che ti alleviava il dolore anche nell’ anima.

Poi tutto d’un tratto successe.

La sera del allenamento Isaac era arrivato più triste del solito. Deaton ci aveva lasciato fare gli esercizi e ci aveva mandato a casa prima del solito. (cosa assai rara … urge indagare!!)

Decidemmo di comune accordo di mangiare qualcosa insieme.

Durante la cene Isaac mi rivelò il problema.

<<  Scott ha deciso di tornare con Allison, mi ha lasciato dicendomi che fosse meglio che me ne andassi da casa!! >>
Guardai Isaac sconvolto. Il mio miglior amico era un idiota patentato.

Cercai di consolarlo a parole sapendo bene di esserne un incapace poi sorrisi:

<<  Sai cosa facciamo adesso?? Prendiamo il nostro bel amico Jack e andiamo ad ubriacarci … o meglio io mi ubriaco e tu ci provi!!  >>

Arrivai al livello brillo e non oltre  perché Isaac si era scolato il resto del alcool . Il crudele scherzo del destino era che era tutto fuorché ubriaco .

Probabilmente avevo una delle ciocche allegre perché continuavo a ridere senza motivo.

Poi successe.

Isaac si abbasso e mi baciò.

Un bacio a fior di labbra. Un bacio che ti scalda il cuore.

Si rialzò immediatamente e tornammo a casa mia.

Si ,avevo offerto ospitalità a Isaac dopo che Scott gli aveva chiesto di andarsene. Mio padre ne era a dir poco entusiasta. I motivi della sua euforia erano sconosciuti . Due New entry in casa Stilinsky : un gattino e un cucciolo di lupo.

Feci non con poca fatica vedere la camera a Isaac e poi mi rifugiai nella mia.

Mi addormentai ripensando a quel bacio.

 

 

Quel maledetto di Isaac mi era sfuggito tutto il giorno. Appena mi vedeva scappava.

Avevo passato tutta la mattina a chiedere :

<<  Hai visto Isaac??  >>
il mio miglior amico a ogni domanda mi guardava interrogativo. Ormai la gente mi rispondeva di no prima che domandassi.

Andai perfino a casa di Derek.

Appena entrato avevo subito sentito il suono di un topo che squittisce ( che poi era la risata della Blake )

Derek mi aveva guardato come per dire ‘ come ti uccido? ‘

Non avevo nemmeno fatto in tempo a dire Isaac che ero stato sbattuto fuori con rabbia.

Infine trovai Isaac agli allenamenti. Mi guardava con aria colpevole.

Appena li finimmo avanzai con passo di carica verso di lui e lo baciai. Rimase stupito. Mi staccai veloce e lo guardai.

E lui capì.

Spesso durante gli allenamenti e nei momenti a casa ci scambiavamo dei baci.

Non avevamo una relazione.

Erano baci fatti per curare due anime ferite.

Quel contatto era una sorta di balsamo per un amore non ricambiato e per un amore stroncato sul nascere spezzato senza pietà.

Erano baci dolci che dicevano : non sei solo ,io ci sarò sempre.

Non c’era sesso o altro solo baci.

Isaac sapeva dei miei sentimenti verso Derek come io sapevo dei suoi verso Scott. Sentimenti immutabili che crescevano ogni giorno ferendoci.

Capitava di dormire insieme nelle notti in cui gli incubi o la tristezza ci assalivano.

Quelle notti le passavamo a parlare o Isaac mi aiutava con gli esercizi.

Erano notti al insegna dell’amicizia.

Sapevamo i limiti da non superare per non ferire l’altro. Con Isaac vicino a me riuscivo a controllarmi. Quando mi avvicinavo a Derek o lo vedevo semplicemente Isaac era pronto a consolarmi e il mio potere era sottocontrollo. Deaton lo definiva il legame tra il guardiano e l’angelo io la definivo amicizia profonda.

 

 

 

Note autrici:

A:  Eccomi!!

D:  Muori ,muori ,muori!!!!!!

A:  AHIA ... AHIA...AIUTO!!!!!!!!

S:  Cosa succede qui???

A:  Derek vuole uccidermi!!!

S:  Su Der…

D:  Stiles hai baciato Isaac in questo capitolo ti conviene tacere se non vuoi morire prima di lei!!

S:  Bè io vado allora !! (Fugge )

A:  Codardo torna qui!! Derek calmati….. Aiuto..

D:  Spiegami perché Isaac!!! Fra tutti proprio lui?

A:  Bè o lui o Peter …  gli altri sono tutti impegnati!! O scelto il minore dei mali.

P :  Cosa … cosa …  cosa  

A:  Visto sta facendo già pensieri sconci su Stiles!! Dovresti ringraziarmi se ho scelto Isaac!!

P:  Avrei interpretato il mio ruolo alla perfezione … Avevo in mente un paio di cosucce …

A:  Maniaco!!!

D:  Sta zitto Peter e tu autrice da strapazzo dimmi quando Stiles tornerà da me e io lascerò quella piattola di Jennifer!!

A:  Presto o almeno …  ora  … nel prossimo capitolo tu compari più spesso e cominceranno i primo sguardi gelosie.

D:  Bene!!

P:  E io??

A:  Comparirai pure tu!!!

P:  Muahahahhahahahahha

A:  Okay tralasciando Peter il malefico pervertito!!  Ringrazio tutti quelli che mi seguono e recensiscono! Siete strafavolosi … E cosa dire vi adoro!!! Dal prossimo capitolo ci sarà più Sterek e più movimento!!!

P:  Movimento in quel senso?

A:  Sei un maniaco!! Movimento in senso di avventura e non solo …

D:  Tu … non mi dirai che Isaac e Stiles.. si insomma .. andranno a letto insieme?!?

A:  (se ne va fischiettando  facendo finta di non aver sentito )

P:  Secondo me ci sta pensando

D:  Io la ucciso …  io la uccido … torna qui vigliacca!!!

Sc:  E io ti seguo!

A:  Pure tu Scott? Pensavo fossi il paladino di noi poveri indifesi!

Sc:  Isaac e Stiles no io ti uccido nessuno tocca il mio Isaac!!

P:  Mi sa che chiudo io stavolta. L’autrice ringrazia ancora e bè ci vediamo alla prossima.. forse ci sarò pure io! Quindi non mancate!

Il resto ella storia potete lanciarlo le parti importanti sono le mie gli altri non valgono nulla !

ASDSc: Peter !!!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Cry ***


angel4

Lo avrei ucciso. Cosa ci voleva ?

 Un fulmine ben piazzato e il gioco era fatto. Bye bye Isaac.

Non avrebbe sofferto più di tanto.

 Non sarei andato in galera per omicidio premeditato e mio padre e il resto della città non avrebbe potuto attribuire la colpa a me.

Forse solo Deaton avrebbe avuto da ridire. A lui ci avrei pensato più tardi.

Con piani  omicidi me ne stavo fermo aspettando Isaac fuori dalla scuola.

Voi vi chiederete. Fare un agguato ad un lupo ? Tu la scuola?

Bè ero uscito 10 min prima con una scusa qualsiasi e poi diciamocelo non ero Scott i miei voti nonostante i suoi impegni per diventare bravo ragazzo erano anni luce lontano dai miei.

Per quanto riguarda l’agguato bè ora che avevo imparato a nascondere la mia aurea e il mio odore potevo facilmente tenderli un agguato.

Appena vidi i suoi capelli ricci li saltai addosso.  Intendiamoci saltarli addosso non in quel senso ma nel senso di volerlo uccidere.

<<  Ridammi il foglio!!  >>

Isaac rimase sorpreso per 30 miseri secondi e poi sogghignò.

<< Quale foglio?? >>

Lo guardai fulminandolo.

Quel maledettissimo foglio che aveva trovato per puro caso in camera mia. Maledizione a me e al mio disordine.

Si perché quel foglio era la cosa o meglio l’oggetto più imbarazzante di tutta la mia esistenza. Avrei ucciso per riaverlo indietro.

<< Lo sai quale foglio … >>

Sembrò ricevere una illuminazione dal cielo.

<<  AHHHH quel foglio! Con la super dichiarazione!! Aspetta com’è che faceva??? Ah si…. ‘Nel mio cuore rimarrai solo se tu lo vorrai ‘ >>

Gli pestai il piede più forte che potevo.

Ora ,mentre cercavo di farmi ridare il foglio, non mi importava degli sguardi delle persone.

 Solo più avanti Lydia mi disse che  io e Isaac sembravamo in fase di amoreggiamento e non castamente.

Da parte mia altro che amoreggiamento. Fosse stato possibile lo avrei lanciato in un lago ghiacciato e ce lo avrei lasciato a morire.

<<  Si Lahey quel foglio!! Ora puoi ridarmelo ??  >>

<<  Spiacente .. non è qui!!  >>

Cercai di raggiungere con le mie innocenti mani il suo collo ( ovviamente per strozzarlo) ma l’impresa fu bloccata quando mi ritrovai inspiegabilmente separato da Isaac.

Mi guardai intorno alla ricerca di chi aveva appena sventato un omicidio.

Derek e Scott erano fra noi due con sguardi poco amichevoli.

Guardai il mio migliore amico che chiedeva 2 minuti ad Isaac per parlare in privato.

Li vidi allontanarsi e poi mi girai verso Derek.

Era immobile che mi guardava con aria  assassina.

Cercai di svincolare il suo sguardo ma non ci riuscivo. I suoi occhi erano magnetici.

Tentai di distrarmi con le parole.

<<  Allora sei venuto  prendere Jennifer??  >>

Non mi rispose. La soggezione e la voglia si saltarli addosso erano forti.

<<  Perché odori di Isaac?  >>

La domanda improvvisa del  Sourwolf mi colse impreparato.

Nella voce c’era rabbia e un altro sentimento che non riuscivo a decifrare.

<<  Dopo che tu e Scott lo avete cacciato.. bè ora abita da me!  >>

<<  Non è solo questo … il suo odore in te e forte troppo forte.  >>

Calarono minuti di silenzio. Che furono  interrotti per la seconda volta da Derek.

<<  Isaac fa parte del branco. Preferirei che non vi avvicinaste più di tanto!!  >>

Bene che bello. Aveva appena detto che non facevo parte del branco e che non ero al altezza di Isaac. E questo in una sola frase. Il dono della sintesi era incarnato in lui.

<<  Isaac è grande. È un mio amico e sa prendere le sue decisioni!  >>

<<  Rimane comunque sotto la mia responsabilità e tu non sei adatto a lui! >>

<<  Siccome pensi di sapere chi va bene per chi dimmi Derek . io per chi sono adatto?  >>

Tentennò e mi guardo furioso ,gli occhi erano azzurri.

<<  Stalli alla larga!!  >>

<<  E a te cosa cambia! Io posso stare con chi voglio!!  >>

<< Come se gli altri ti volessero stupido ragazzino che non sei altro. Ti stanno vicino solo per pietà!  >>

Con poche parole mi aveva spezzato. Le gocce iniziarono a cadere senza che me ne rendessi conto.

Era colpa mia?

Un tuono continuo risuonava nell’ aria.

<<  Fottiti Derek! Tu e il tuo mondo! Chi pensi di essere? Credi di essere superiore a noi umani solo perché sei un lupo? Bè ti do una notizia sei uguale a noi forse anche più in basso!Scendi dl tuo piedistallo una buona volta!! Pensi di esser l’unico incompreso l’unico ad aver sofferto! Bè guardati intorno. Il mondo non ruota intorno a te!! >>

Il mio mondo si ma tralasciai di dirlo.

Improvvisante da dietro spuntò Isaac . Guardò il cielo e poi me e Derek. Sapeva che qualcosa non andava come io lo intuivo in lui. Ci affrettammo a scendere le scale e senza salutare ci avviammo verso casa.

 

Avevo pianto e mi ero sfogato con Isaac urlando tutta la mia rabbia verso Derek. Poi ero crollato stanco  sul letto. Scisaac tra le mie braccia pronto a consolarmi e Isaac seduto vicino a me a raccontarmi i suoi di problemi.

Come andassero d’accordo Isaac e il gattino è un mistero.

So solo che passammo quella notte elencando tutti i difetti dei nostri amati e insultandoli fino ad addormentarci.

 

Deaton mi aveva sgridato. Appena eravamo arrivati agli allenamenti mi aveva fatto una paternale sul controllo dei sentimenti che non la scorderò mai o meglio non scorderò mai la parte che ho ascoltato.. I primi 10 secondi …

Solo dopo la sfuriata ci disse che quella stessa sera  ci sarebbe stata una riunione del branco. Ci sarebbero stati presenti tutti:

Peter, Cora, Lydia ,Allison,Chris,Danny e i gemelli più naturalmente Derek e Scott.

Ovviamente del mio segreto non sapevano nulla. Deaton aveva chiarito di tenerlo nascosto. Più avanti quando avrei avuto padronanza e di controllo lo avrei potuto svelare ma era sempre un forse.

Arrivarono puntuali.

 Non rivolsi mai uno sguardo a Derek e alla gatta morta appiccicata  a lui cercando di ignorarli il più possibile. Isaac fece lo stesso con Scott.

Mentre Peter parlava del nuovo nemico in città che riguardava maghi e streghe  andai nel unico posto in cui quella sensazione di oppressione non c’era ,ovvero fuori al aperto.

Dopo 10 min fui raggiunto da Derek. Mi misi sull’attenti pronto a controbattere qualsiasi offesa.

Restò in silenzio per 10 min a guardare le stelle con me.

Poi ruppe il silenzio.

<<  Stiles …  >>

Il suo era un sussurro.

Lo guardai incerto.

<<  Cosa vuoi Derek? Continuare ad offendermi ? Cos’è oggi non ti è bastato?  >>

Nel suo sguardo per la prima volta vidi passare un lampo di dolore.

Lo guardai sconcertato. Si avvicinò e mi accarezzò la guancia.

 

Avevo capito. Derek non mi avrebbe mai chiesto scusa ma quel gesto voleva dire molo di più di una semplice parola.

Sorrisi mezzo frastornato e lui aveva capito che avevo accettato le sue scuse perché per quanto odio si può portare l’amore non sparisce mai e io non potevo odiare chi amavo.

Per uno che non mi rivolgeva la parola quel gesto aveva  qualcosa di unico. Forse aveva capito che qualcosa contavo nella sua vita.

Fu richiamato indietro da Peter e fu una fortuna perché se fosse stata Jennifer ad interrompere il nostro momento l’avrei congelata sul momento.

Appena fu lontano ma ancora udibile gli chiesi scusa per le parole di troppo che anch’io avevo pronunciato. Aveva annuito ed era sparito dentro la clinica.

Guardai il cielo e una stella mi sorrideva. Forse avevo qualche speranza.

 

 

Note autrice:

A:   Tadadadannnn!!! Ed eccomi di nuovo qui!

D:   Sei peggio di Peter. Risorgi dal nulla per di più con delle frasi assolutamente schifose.

P:   Ehi potrei offendermi. Lei non ha il mio charme!

A:   Ti hanno  mai spiegato cos’è la modestia Peter??

P:   Pfui!

A :  Parliamo di cose più serie ringraziamo chi ci segue e chi ci ha recensito!

@Just_Sebastian ti ringrazio per avermi recensito fino ad adesso per qualunque cosa recensioni o qualsiasi cosa io ci sn!! E questo vale per tutti!!!

( @Just_Sebastian Okay suppongo tu sia una fan di Sebastian e dalla foto posso confermarlo! Hai la mia stima più completa io adoro Seb ma non conosco molti che tifino per lui!! <3 Peccato che compaia poco)

D :  Non siamo qui per parlare dei tuoi gusti in fatti di uomini!!! Vai avanti a ringraziare!!

P:  Infatti potrei offendermi insomma io sono l’uomo ideale per tutti!!

A:  Faccio finta di non aver ascoltato!!

Ringrazio @AnnaMaria 1997 cercherò di aggiornare più spesso!! Ora che ho tempo agiornerò appena posso!

@Duinne_Malfoy  Anche  Malfoy è un personaggio che stimo e mi piace molto. Tranquilla Jennifer sparirà al più presto. Muahahahhahahahahahahahha

D:  -.-‘’

A:  Okay okay vado avanti! Sta calmino!

 @ccc94 ti ringrazio per la recensione!! Grazie mille!! Infine ringrazio @Sterek Lovers e @Andy_The_Wolf che mi hanno recensito nel primo. Vi ringrazio!! J

D:  Bè dovrei ringraziarle anch’io!

S:  Derek Ti senti bene?

P:   Nipote hai la febbre??

A:  Oddio Derek cos’hai??

Sc I :  O santo cielo!! Derek non morire!!

D:  ???

A:  Qualcuno ti ha lanciato un incantesimo??? Sei sul punto di morte? È impossibile che tu ringrazi qualcuno!!

(Tutti annuiscono concordando su Derek e la sua maleducazione )

D:  Si ma a quanto pare sono le uniche che tifano per me e Stiles !!

S:  Cioè io ti tengo a galla per 2 ore rischiando di morire quando mi bastava tifare per noi due per sentirmi dire grazie?

A:  Ehi io tifo per voi due!

D:  A me non sembra!! Insomma Isaac e Stiles ….

A:  Ehi mica nessuno si è lamentato! E poi mi sembra che il tuo ragazzo sia d’accordo e che non gli dispiaccia molto!!

D:  (ci riflette) è Vero!! Stiles io ti uccidooooooooooooooo !!

S:  Ma perché? Cosa ti ho fatto A per meritarmi questo??

Stiles fugge con Derek alle calcagna.

A:  Via una seccatura per un po’ mi sono levata di torno Derek!!

P:  Avevi promesso che la mia grandiosa figura sarebbe comparsa!

A: … ed eccone che ne spunta un'altra! Ciao Peter ….  Bè comparso sei comparso!!

P:  Facciamo così io non ti uccido e tu nel prossimo capitolo mi farai comparire di più!! E già che ci sei trovami qualcuno con cui incominciare una storia d’amore!! Okay?

A:  Okay …. (chi lo vorrà? -.-‘)

P:  E ora dimmi (minaccioso) ma quei due Isaac e Stiles ci daranno dentro? No perché io non aspetto altro! Ho già qualche idea …

A e P confabulano.

D:  se voi provate a mettere Isaac e Stiles nello stesso letto io vi prendo e il mondo dei morti vi sembrerà uno scherzo in confronto a ciò che vi farò!!

A:  bene vi saluto e vi ringrazio ancora … Derek ti prego non uccidere Peter … Anzi no fallo … Mi togli un problema …

P:  Ingrata io ti ho dato idea degne da  film  a luci rosse e tu mi ripaghi così! Ingrata!!

A:  Alla prossima!! P.s.

 Chi vorrebbe che Peter divenisse un guardiano di Stiles??

P: Guardiano (occhi che brillano)

A: -.-‘’ Forse devono esprimere le opinioni….

P:  Guardiano …

A:  è partito!!

D:  PETER GUARDIANO?? Io non vedo Stiles nemmeno un ito e tu fai diventare guardiano sto qua?

A:  Forse!!!!  

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Elements ***


Angel 5

Speranza …

Che parola … Dicono che questo sentimento sia l’ultimo a morire.

Che quando non si ha più speranza si muore.

Bè per me la speranza nel conquistare Derek era morta e sepolta sotto metri e metri di terra.

Vedere il Sourwolf, dopo quella fatidica serata,  davanti a scuola con Jennifer che si  scambiavano ‘saluti’ affettuosi mi aveva fatto sentire stupido solo per averci creduto.

Con un solo bacio erano cadute tutte le mie certezze.

Mi strinsi nel giubbotto mentre Isaac si avvicinava consapevole  dei miei sentimenti.

Rimase vicino a me osservando anche lui  la scena riprovevole di Derek e Jennifer.

 Non parlò ,solo mi stette vicino proteggendomi da quel dolore.

<<  Sai la cosa che fa più male?

Penso che  stiano bene insieme … penso di aver sbagliato ad innamorarmi di lui.

Perché fa così male?  Non si dice che quando la persona che ami  è felice tu lo sei per lui o lei?

Perché per noi non è così? Perché non siamo felici per loro?  >>

Isaac mi strinse la mano infondendomi un po’ di calore.

<<  Penso che sia naturale soffrire. Proprio perché hai amato quella persona e sai che non ritornerà da te è difficile accertare la realtà.  >>

Sospirai stanco per quella situazione.

<<  Ora basta deprimerci! Andiamo … Deaton  ci aspetta!  >>

Annui poco convinto seguendo Isaac.

<<  Aspetta Deaton? Ci aspetta ? Quando? Come? Perché?  >>

Isaac sbuffò divertito.

<<  Lo sapevo che non avevi ascoltato! L’ha detto ieri! Ora muoviti che siamo in ritardo e chi lo sente quello!  >>

 

Dopo la predica quotidiana sulla puntualità Deaton inizio a spiegarmi il livello successivo del allenamento.

<<  Stiles! Oggi andremo oltre i normali allenamenti! Da oggi interagirai con la natura mentre tu Isaac farai da tramite..  >>

Io e Isaac ci scambiammo uno sguardo confuso mentre Deaton continuava la sua spiegazione.

<<  … Ogni elemento ha un guardiano. Devi farti accettare come mezzo-angelo. Dovrai convincerli ha donarti parte del loro elemento …   >>

Lo guardai stralunato cercando di capirci qualcosa.

Deaton non ci fece caso e continuò la sua spiegazione.

<<  Acqua, Fuoco, Aria ,Terra … Ognuno ha un suo significato collegato con le emozioni umane.

L’acqua rappresenta la purezza di un cuore  e  dell’anima.

Il fuoco rappresenta  l’amore . L’amore in generale ,un amato, amici o di una famiglia.

L’aria rappresenta  il cambiamento.

Infine ma non meno importante la terra.

La terra rappresenta la  fiducia e speranza.

Dovrai affrontarli tutti e quattro. Devi avere il loro appoggio … >>

Parla facile lui.

Perché capitano tutte a me ?

Sbuffai scocciato.

Dovevo fidarmi di Deaton infondo era uno dei pochi che mi aiutava.

<< Okay ! Sappi comunque  che in questo momento la speranza è andata a farsi fottere insieme all’amore!!  >>

Deaton mi ignorò. Sensibilità pari a 0.

Dopo una brave spiegazione di ciò che dovevo  fare iniziammo il rito.

Isaac anche lui preoccupato mi guardò incoraggiante.

Mi strinse le mani. Feci un bel sospiro e chiusi gli occhi.

Quando li riaprii ero immerso nell’acqua. Trattenni il respiro per un po’ ,poi per cause maggiori rilasciai l’aria. Respiravo. Mi guardai intorno. Una bellissima donna era li con me. La guardai meglio e mi accorsi della pinna al posto delle gambe.

Era una sirena. Lei mi sorrise gentile e parlò.

“ Benvenuto ad Atlantide, la città perduta. Sei fortunato mezzo-angelo. Ti curiamo da tempo prima ancora che tu parlassi e ti abbiamo valutato. Sei puro mezzo-angelo. I tuoi ideali ti fanno onore ai nostri occhi. Per noi accettarti sarebbe un onore. Il nostro elemento è al tuo servizio per qualsiasi tuo bisogno…  

Guardai incredulo la sirena mentre la voce di Isaac risuonava nell’acqua.

Vidi sorridere la sirena e poi mi ritrovai nella clinica.

Sorrisi a Isaac.

<<  Ho incontrato Ariel … Se tutti i guardiani sono come lei non avrò problemi …  >>

Deaton mi guardò come se avessi detto la più grande cavolata della mia vita. Poi scosse la testa e ci diede appuntamento per il giorno dopo.

Dormimmo tutta la notte e tutta la mattina. Quel rito era più stancante di quel che pensavo.

Ci presentammo all’ora stabilita in clinica.

Sembravamo due zombi che camminavano . Deaton ci diede una tisana rinfrancante . Ci sedemmo come il giorno prima. Chiusi gli occhi.

Faceva caldo ,terribilmente caldo.

Aprii gli occhi e  urlai.

Un drago … Di fronte a me c’era un drago spaventoso.

Una voce possente interruppe l’urlo.

<<  Mezzo - angelo!!! Smettila …  Finalmente…  hai una voce fastidiosa !  >>

Lo guardai attontito e un pochino offeso.

<<  Scusa ma tu parli?  >>

Mi guardò come se fossi scemo.

<<  Okay scusa! Domanda scema! Però quando mai hai sentito un drago parlare dal vivo?  >>

Mi misi la mano davanti alla bocca per evitare di dire altre cavolate.

Il drago scosse il possente capo.

<<  Lasciamo perdere e sbrighiamoci che ho altro da fare che stare a parlar con te! Ragazzino io rappresento il fuoco.

Irrazionalità e razionalità. Gioia e dolore.

Qualcosa di unico e indissolubile …. >>

Un po’ narcisista il Drago .

<<  Ragazzino percepisco i tuoi timori e le tue paure … E i tuoi pensieri  …  >>

Sbiancai sicuro che non sarei uscito vivo dal incontro. Il drago invece continuò il discorso.

<<  …  Io e miei fratelli non ti sottoporremmo  a prove per dimostrare il tuo valore …  la sfida più grande è la vita ed è li che si vede il tuo valore … Ti ho osservato a lungo per cercare di comprenderti.

 Tu sai amare profondamente nonostante tutte le tue incertezze e sei amato da chi ti sta vicino. Il tuo è un grande dono. Sono rare le persone come te disposte  morire per amore.  Il mio elemento è al tuo servizio...  >>

Sorrisi imbarazzato per quella specie di complimento mentre la voce di Isaac  risuonava nel fuoco .

Guardai il drago un’ ultima volta prima di scomparire.

Mentre aprivo gli occhi risuonavano le ultime parole del guardiano.

<<  Prima di andare ricorda a te stesso e al tuo amico di non smettere di sperare ….  La vita nonostante tutto il dolore qualcosa di buono lo da sempre …  >>

Mi ritrovai nella clinica con Deaton e Isaac preoccupati.

<<   Sei stato via più del previsto! Eravamo preoccupati! Stai bene?  >>

Tranquillizzai Isaac mentre  ripensavo alle parole del drago.

“ Sei amato”

Ero stanco terribilmente stanco. Mi alzai a fatica. Vacillai mentre Isaac mi sorreggeva.

Per mia grande sfortuna quella sera c’era pure la riunione del branco. Quindi ciao ciao riposo.

Alle 10 arrivò tutto il branco.

A metà riunione la testa mi girava .

Derek e Scott vicini a me mi guardavano chiedendosi cosa avessi.

Gli altri sembravano indifferenti al mio stato di salute.

Ad un certo punto caddi in ginocchio. Le forze mi avevano abbandonato del tutto.

Derek e Scott mi soccorsero subito. O meglio pensavo fossero loro visto che la vista era offuscata.

 Mi aggrappai con forza ad un braccio. Supposi  fosse quello  di Scott e con voce stanca chiamavo Isaac.

Poi sentii due braccia forti stringermi e capii che Isaac era venuto in mio soccorso.

 Mi lasciai andare nel suo caldo abbraccio.

Mi diede un po’ della su forza. Quando dopo pochi minuti alzai lo sguardo potei vedere i volti sorpresi di Peter,Lydia,Allison,Chris,Jennifer e  Cora,  i volti maliziosi di Danny e dei gemelli.

Nel volto di Scott e di Derek si potevano  leggere rabbia e dolore.

Guardai Derek un’ultima volta prima di uscire . Parlava con Jennifer ma il suo volto era una maschera di rabbia mentre mi vedeva uscire con Isaac.

 

 

 

Note autrici:

 

D:  Io ti uccid.. dov’è finita l’autrice?

P:  Penso sia scappata!

D:  Qualcuno ha visto l’autrice?

Sc:  Dov’è???

P:  Non guardate me. Non lo so!

Cora:  Io ho visto A! Ieri con Isaac e Stiles hanno preso la macchina! Erano carichi di valige!

(Squilla il cell di Derek)

A:  Sorpresa!

D:  Tu autrice da strapazzo!!! Dove sei?

A:  E io te lo vado a dire! Ahhahahha

D:  Sei una codarda!

A:  Sempre meglio codarda che morta!

D:  Dimmi una cosa tu pensi che io non sappia leggere?

A:   Come mai lo chiedi?

D:  Perché ho letto le recensioni???  Mi ha dato dello stronzo diverse volte!

A:  E tu come lo sai? Con il computer fai schifo!

D:   Tralascio offesa e ti dico Io faccio schifo con il pc  ma Peter è bravo!!

S:  Benvenuto hai caraibi tesoro!!

D:  Stiles?? Perché Stiles sta urlando quella frase? A chi ha dato del tesoro?

A: e mmmmm  ad Isaac?

Sc: Cosa???

D:  Tu tu maledetta autrice me la pagherai cara! Almeno dimmi che sei in stanza con loro!

A:   Sono una ragazza!! Ho bisogno dei miei spazi metti che incontro qualcuno non posso portarlo in camera con loro due li! Sarebbe imbarazzante!

D:  Sono in stanza da soli?

A:   chissà cosa fanno nella stanza tutti soli soletti …

D:  Io ti uccido ti prendo e ti uccido..... 

Sc:  e io con Derek!

A:   dovrete trovarmi … sapete che Stiles e Isaac in costume sono uno schianto metà spiaggia sta facendo pensieri poco casti su di loro.

P:  Lo sai vero che appena torni ti uccidono?

A:  come se avessi intenzione di tornare!!

D:  prima o poi dovrai farlo! E io sarò qui a attenderti!

A:  oh guarda Stiles e Isaac stanno andando a farsi il bagno! Isaac ha preso in braccio Stiles lo sta buttando in acqua … Stiles si è spalmato addosso a Isaac …

P:  sai che sei crudele … Povero nipote è seduto sul divano che guarda il telefono come se volesse polverizzarlo con l’aria da cucciolo bastonato … Scott è svenuto!!

A:  ahahahahhahahhahahahahahhaahah!

 D: …….

Dan:  Derek … Derek.. Sono Danny ci siamo pure noi! Io ,Lydia, Ethan e Aiden!! Non ti preoccupare non prendere sul serio quello che dice A ti sta prendendo in giro.

D:  Maledetta!! Passamela che gliene dico quattro!!

Dan:  Non posso ha un attacco di risata!!

D:  tu passamela...

A:  ahahahhahahahahahhhahahahhahaha

Sc D :  hai presente la tua preziosa collezione di libri?

A:  Cosa avete fatto?

D:  Brucia bene!

A:  Nooooooooooooooo!

( fine telefonata con autrice ancora in lacrime )

D:  Ben gli sta!

P:  Ho l’onore i chiudere io?? Wow!! Qui il bellissimo Peter vi saluta!  A mi ha appena mandato un messaggio. Ora lo leggo:

‘ ringrazio:

 Just_Sebastian che ci segue e recensisce sempre J grazie grazie

Duinne_Malfoy nei prossimi capitoli Jennifer bye bye muahahahahahahhahahahahhahahahahahhaha

AnnaMaria1997 grazie  Per ora il segreto verrà scoperto solo da un altro personaggio! ;)

Animegirl91 i commenti finali li adoro! Immagino sempre cosa dirbbe derek ed è facile scriverlo. Chissà perché metà delle vlte mi immagino che voglia farmi fuori -.-‘’ ahahahahah

Vi ringrazio ancora tutti e vi aspetto nel prossimo … Stavolta sarà dal punto di vista di Isaac ma solo il prossimo capitolo per spiegare la storia con Scott e come vede derek e Stiles dal esterno! J Grazie a tutti

p.s:

La frase la vita per tutto il male qualcosa di buono ti dà e di una canzone! Suenos! ’

Bene ciao ciao!!!  

D:  Dammi quel telefono faccio rintracciare il messaggio per vedere dove sono!!! Autrice da strapazzo ti annegherò ….

P: Ho paura nipote! Hai lo sguardo da pazzo..

D: Parli tu?? Trovati!!!! Muahahahahhahahah

.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Extra: Alone ( Isaac ) ***


Angel 5

Solo

Ero sempre stato solo dalla morte di mia madre.

Ero solo in un mondo troppo grande per me.

Intorno a me solo il buio e una fievole luce.

Vedere Stiles guarire quel cane era stato shockante.

L’unico umano del branco non era più umano.

Quando ero diventato il suo guardiano avevo avuto tanti dubbie paure ma non volevo lasciarlo solo come ero io.

Quei giorni sembrano lontani.

I momenti con Stiles erano stati i più belli e pieni di luce che ricordassi da qui a tempo.

Non fraintendetemi i momenti con Scott erano perfetti e pieni d’amore ma c’era sempre un ombra pronto a coprire quella bellissima luce e a farmi sentire un estraneo lontani anni luce da Scott.

Con Stiles questo problema non c’era.

I momenti d’ombra c’erano  e anche tanti ma eravamo insieme.

Come per Stiles anch’io stavo metabolizzando un rifiuto da parte di colui che amavo.

Sentirsi dir che tutta la storia ,il mio amore non erano stati altro che un gioco mi aveva completamente spezzato.

Mi sarei aspettato di tutto da Scott ma non che si divertisse coi miei sentimenti.

Quel giorno ero andato ad allenamento con la morte nel cuore.

Non volevo piangere   e per tutto l’allenamento ero rimasto  silenzioso seguendo le indicazioni di Deaton.

Stiles per tutto il tempo mi osservò e infine alla fine del allenamento dopo chiacchiere ci eravamo ritrovati nel bosco a bare.

Avevo provato ad ubriacarmi ma nonostante avessi bevuto molto più di quel che è consentito non era successo nulla.

Avevo guardato Stiles che blaterava su Derek e rideva.

Senza un motivo valido mi ero ritrovato a baciarlo per poi alzarmi e senza parlare ci dirigemmo a casa del mezzo-angelo  ,dove mi era stata offerta ospitalità dopo essere stato ‘cacciato’ da casa McCall.

Il giorno dopo provai a evitare Stiles. Ogni volta che sentivo la sua voce cambiavo direzione e ogni persona che incontravo min diceva:

<<  Ehi c’è un ragazzo che sta chiedendo a tutti se ti hanno visto.. è andato da quella parte!! >>

Mi nascosi fino agli allenamenti a cui non potevo mancare, per paura delle ritorsioni di Deaton.

Stiles appena mi vide marciò letteralmente verso di me ed ero già pronto a ricevere un bel pugno ma fui sorpreso.

Mi baciò.

In quel bacio c’era calore e gentilezza. Era un bacio che diceva da se ‘non ti lascerò mai solo’

I baci erano puri. Servivano per calmare l’anima e farci sentire meglio.

Succedeva spesso che Stiles mi baciasse per calmarmi. 

Soprattutto quando vedevo Allison e Scott fare i piccioncini  per la scuola.

Forse il più felice di tutti era lo sceriffo che mi aveva accolto con gioia.

Diceva che rendevo la casa più viva.

Mi trattava al pari di Stiles come se fossi figlio suo. Era il padre che non avevo mai avuto. Mi abbracciava fiero e a volte mi sgridava quando facevo i dispetti a Stiles.

Dispetti frequenti ,come quello del foglio con la dichiarazione che avevo rubato di nascosto e avevo messo in un luogo sicuro per poterlo riccatare in futuro.

Quel giorno avevo temuto veramente di finire arrosto.

Derek e Scott ci avevano divisi  poco prima che Stiles mi strozzasse, si  perché aveva tutta l’aria di uno che ti vuole morto.

Scott mi chiese due minuti per parlare e con un pizzico diciamo la verità con una paura folle accettai.

Ci allontanammo un poco prima che Scott iniziasse a parlare.

<<  Ora te la fai con il mio miglior amico?  >>

Lo guardai sconcertato mentre Scott continuava a parlare.

<<  Vi ho visti prima Isaac mentre mettevate in scena quel siparietto!! Solo dimmi perché Stiles??  >>

<<  Scott ma ti rendi conto di ciò che dici? Farmela con Stiles?? Lo sai che non lo farei !!  >>

<< A me sembravate molto intimi!  >>

<<  Scott si può sapere cosa vuoi?? Saranno affari miei i rapporti che ho con la gente??  >>

<<  Si ma non si tratta del mio miglior amico!! Avanti dimmi cosa c’è tra di voi!  >>

Va bene la pazienze ma anche quella ha un limite.

<<  Scott ti ho già detto che non c’è nulla  e se anche fosse non sarebbero affari tuoi!! Non devo renderti conto di nulla!!! Sbaglio ho hai detto ognuno per la propria strada come se non fosse successo nulla? Ora che vuoi???  >>

<<  Non puoi andare con Stiles!!  >>

<<  Ti ho già detto che non hai voce in capitolo!!  >>

<<  Non voglio che tu stia insieme a qualcun altro!!  >>

Lo guardai confuso.

<<  Sei stato tu a  dire che era un gioco e che era ora di finirlo!  >>

<<  Lo so ma non ce la faccio a vederti con un altro!!  >>

<<  Se per te ero solo un gioccatollo.. .>>

<<  Tu sei stato un gioco ma il mio gioco e non riesco a vederti con altri ...  soprattutto con Stiles perciò ti prego allontanati da lui… >>

Lo guardai sconcertato e prima di rifilarli un pugno o calcio sentii la pioggia cadere e intuii che Stiles avesse dei problemi.

Mi girai e corsi verso la sua direzione. Mentre Scott mi richiamava.

Lo trovai che litigava con Derek lo presi e lo portai via sotto lo sguardo furioso di due lupi.

Come al solito stesi sul letto ci raccontammo tutto e giurai che avrei menato Derek anche a costo di farmi male se avesse fatto soffrire ancora così Stiles.

Alla riunione del branco l’aria era decisamente tesa.

Stiles sembrava sul orlo di fulminare tutti i presenti mentre io evitai accuratamente Scott.

Quando Stile e Derek uscirono la guerra fredda contro Scott prese il sopravvento e Deaton impaurito per la sua povera clinica decreto la fine della riunione.

Quando rientrò Stiles poco dopo Derek aveva un sorriso lumino che mi scaldò il cuore.

E sperai che un sorriso così un giorno comparisse anche sul mio volto perché se fosse successo voleva dire che  finalmente ritrovato la fiducia nell’amore.

 

 

Note autrice:

I:  Questo capitolo è dedicato a me!!!! 

… :   Te lo meritavi!!

I:    (Confuso!!)  La stanchezza fa brutti scherzi se non so spiegarmi il perché sento questo albero parlare!!

….:  Sono io idiota!!  Sono A!!!

I: A perché diavolo sei vestita da albero???

A:  Shh non dire il mio nome!! Derek è in giro intenzionato ad uccidermi dopo lo scherzetto della vacanza e sai io ci tengo a me stessa!!

I:  Scusa ma non ti riconosce dal odore!!

A:  Ho corrotto Deaton promettendoli che non distruggerò la sua clinica se lui mi dava qualcosa per celare l’odore!!!

I:  Furba!! Comunque puoi anche smetterla di nasconderti!! Stiles ha minacciato Derek di andare in bianco per una settimana se ti torce un capello!!

A:  ( Togliendosi di dosso l’abito da albero ) Stiles il mio salvatore!! Non sai cosa ho dovuto patire!!

( Arrivano Derek, Peter )

D:  Eccola ma non potevi sparire dalla circolazione ancora per un po’?

A:   Derekkk tesoro …….

I:  Ho paura!!

A: Sono felice di vederti!!

D:  Io no!!

A:  Volevo raccontarti un pezzo del prossimo capitolo!!! (Sguardo sadico)

P:  Ahi ahi!!

A:  Allora …. Stiles si avvicino a Isaac lentamente e sensualmente ….

D:  Smettila grrr

A:  Isaac sorrise andando a toglierli la maglietta ….

D:  Non ti sento non ti sento ….

A:  …. Stiles lo baciò togliendoli la maglietta a sua volta mentre Isaac gli sussurrava quanto era meraviglioso ….

P:   Wuuuuuu le cose iniziano a scaldarsi …

D:  Basta smettila o giuro che ti uccido!!!!!! (Sta per strozzare l’autrice ma si trattiene per la promessa fatta a Stiles …)

I:  Dai smettila! Non ti preoccupare Derek ho letto il prossimo capitolo non succederà nulla di tutto ciò ….

A:  Ti ho mandato il copione sbagliato Isaac in realtà sarà ancora meglio la scena … Immagina tu e Stiles in cucina sopra il tavo..

D:   Io ti uccido …. ( La strozza o cerca di farlo )

A:  A.. Iu.. TO.. Stiless…

St:  Derek … Me lo avevi promesso …

D:  no Stiles non è come sembra …  ( Escono di scena Derek cercando di far raddolcire Stiles)

P:  Sei soddisfatta di te stessa?

A :  Molto! Praticamente sono al apice del autostima!!

P:  Hai pensato che per colpa tua andrà in bianco per tutta la settimana e che sarà frustrato oltre  ogni dire e che ormai non ha nulla da perdere quindi ti verrà a cercare te ?

A:  -.-‘’

I:  Non ci aveva pensato!!

A:  Ragazzi è stato un piacere vedervi ! Se provate a dire a Derek dove sono giuro che nel prossimo capitolo vi trasformo in insetti e vi do in pasto alle rane…

Ringrazio sempre   Just_Sebastian  , AnnaMARIA1997   e Duinne_Malfoy   come sempre siete <3 ……

Ora è meglio ritornare a fare l’albero!!

D:  A ….. FATTI VEDERE … APPENA TI TROVO SEI MORTA MI HAI CAPITO MORTA MORTA MORTA!!!!!!!

P:  Come al solito saluto io visto che la nostra autrice è diventata un albero!! Vi ringraziamo e ci vediamo alla prossima!!

I:  Non Derek non l’ho vista!! … Non voglio diventare un insetto …. CHIEDI A PETERRRRR!

P:  Oh cavolo sono troppo bello per diventare un insetto!!! ( Tira fuori un vestito da cespuglio)

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Dreams ***


angel 7

Sospirai stancamente  girandomi nel letto e trovando il viso di Isaac a pochi centimetri dal mio.

Era stata una nottata strana. Mi asciugai le lacrime che ancora solcavano il mio viso. Non so come e quando avevano  iniziato a scorrere  solo  mi ero risvegliato in lacrime. Isaac mugolo infastidito  segno che si stava svegliando.

<<   Mmmmm … Tutto bene Stiles??   >>

Annui poco convinto cercando di asciugare le lacrime.

<<   Perché piangi??   >>

Guardai Isaac tutto arruffato con il viso preoccupato e parlai.

<<   Non lo so !! So che sembra sciocco ma stamattina mi sono risvegliato così senza sapere il motivo …  >>

Isaac mi strinse la mano per confortarmi aspettando che continuassi il discorso.

<<   Non ricordo nemmeno cosa ho sognato … ricordo solo una mano tesa che mi chiedeva aiuto  poi mi sono risvegliato in lacrime e con questo senso di amarezza e di tristezza. Non ci capisco nulla  so solo che il suo grido di aiuto mi risuona  ancora nella mente ed è così doloroso da fare male …  >>

Chiusi gli occhi sapendo che non mi ero spiegato molto bene ma non avrei saputo cos’altro dire.

Isaac annui poco convinto.

Ci alzammo nonostante fosse una giornata festiva e non ci fosse scuola.

Mio padre era già al lavoro e Isaac per distrarmi mi aveva suggerito di andare a divertirci.

Decidemmo di andare a pranzo direttamente al centro commerciale per poi andare al cinema.

Optammo per un film non cruento ma nemmeno sdolcinato. Neverland  era un film adatto.

Passammo tutto il film a tirarci popcorn più che a mangiarli beccando altre perone che ci fulminavano.

Uscii dalla sala con una domanda in testa.

<<   Tu pensi possa esistere un luogo come l’isola che non c’è??   >>

Isaac sorrise pensieroso.

<<   Può darsi che esista. Infondo io sono un licantropo, tu sei un angelo e ci sono dimensioni con enormi lucertoloni che parlano …  può esistere un isola che non c’è!! Anzi spero che esista ….   >>

Sorrisi sentendo l’eco del grande drago che urlava:

“  Non sono un lucertolone ragazzino sono un drago se osi paragonarmi ancora a quei esserini ti do fuoco  ”

Avevo scoperto da poco che il drago era alquanto permaloso e un po’ impiccione ( ‘come ti permetti. Io sono solo curioso della vita’ )  con grandi complessi nei confronti delle lucertole.

Odiava essere paragonato a simili esserini e Isaac si divertiva a stuzzicarlo.

Dal cinema e dopo un lungo vagabondare per negozi andammo da Deaton dove c’era una riunione speciale del branco.

Quando entrammo regnava il Caos. Scott ci lanciò un occhiataccia prima a me infine ad Isaac e poi con nonchalance  prese la  parola.

<< Ci sono dei nuovi arrivi in città …e se ve lo chiedete ,non sono arrivi amichevoli.

Ieri sera hanno attaccato Ethan ma per una ragione sconosciuta l’hanno lasciato andare ... Ethan  se vuoi raccontare  agli altri quello che hai detto a me … >>

Lui strinse la mano a Danny per poi iniziare a parlare.

<<   Ragazzi vi assicuro che in vita mia ho incontrato molti che volevano farmi fuori e che ci hanno provato ma questi …  questi che mi hanno attaccato ieri non sono tipi normali. Non si scherza …  Forse per la prima volta ho  avuto veramente paura di morire. Non sono cacciatori normali hanno un non so che di terrificante.  Si sono accorti subito della mia natura mannara e non hanno aspettato un secondo ad attaccarmi.  Poi se ne sono andati così come sono venuti. Mi hanno definito ‘ inuile’ e mi hanno lasciato più morto che vivo li …  >>

Scott riconquisto  la parola con voce preoccupata.

<<  Quindi da ciò che ci racconta Ethan sono alla ricerca di qualcosa o qualcuno ma non sappiamo cosa!!  >>

Derek fra l’agitazione generale  prese la parola.

<<   E’ difficile sapere chi cercano qui a Beacon Hills. Infondo questa cittadina racchiude vari esseri sopranaturali. C’è Peter che si definisce l’alpha originale anche se nessuno gli crede, un vero alpha , una Banshee e due druidi  assai potenti ….  >>

Annuimmo tutti preoccupati della situazione.

Poi guardai Deaton e capii chi cercavano e la cosa mi terrorizzo. Isaac intuendo la situazione si strinse a me in un movimento che non passo inosservato agli occhi di Scott e Derek. Due ringhi sordi partirono al unisono mentre Peter cosciente della situazione sentimentale  se la rideva.

Finita la riunione concordai con Deaton una visita per Scisaac ( messaggio in codice per incontrarci e proseguire gli allenamenti ).

Quando sentirono il nome del gattino  tutti tranne Scott ,Derek e Allison ,che era troppo lontana per sentire ,ridacchiarono.

Salutammo velocemente il veterinario e ci avviammo verso il loft di Derek per mettere appunto una strategia.

In macchina Isaac mise un pò di musica rilassante  e mi guardò già intuendo il mio stato d’animo. Fortunatamente eravamo con macchine diverse e gli altri erano avanti anni luce a noi.

Non resistii a lungo allo sguardo di Isaac e capitolai.

<<   Ho paura.. Molta paura..   >>

<<   Lo so ma sarebbe meglio se ti calmassi stai inondando Beacon Hills di nebbia e non si vede  nulla ,nemmeno io che sono un lupo. Calmati e parliamone!  >>
 <<   Quei cacciatori o quel che sono cercano me!!   >>

<<   Non possiamo esserne certi. Possono cercare qualcun altro!!   >>

La sua voce tradiva la finta sicurezza che lo circondava.

<<   Hai visto anche tu Deaton era preoccupato e Deaton non si preoccupa mai potrebbe cadere una meteora sulla sua clinica che la guarderebbe con l’aria di chi ha raggiunto la pace interiore …  Non voglio che qualcuno si faccia male per colpa mia …   >>

<<   Basta okay!! Non ne siamo sicuri!! Ne  parleremo con lui direttamente . In qualunque caso domani c’è il rituale quindi calmiamoci prima che qualcuno chieda qualcosa  di questa nebbia strana. >>

Presi un lungo sospiro e nonostante  le paure mi calmai e con me Isaac.

Arrivammo al loft per ultimi .

Quando suonammo ad aprici fu Jennifer la maledetta Jennifer, la perfetta Jennifer, la pu… Isaac mi diede un calcio mimando un  ‘’piantala’’ ed entrammo.

Dopo un oretta di decisioni e piani decidemmo, col consenso di Derek e di quella t.. altro calcio … di mangiare insieme.

Avvisai mio padre, raccomandandoli di mangiare il più sano possibile,  e mi sedetti sul divano a guardare Isaac,Aiden e Ethan giocare alla play mentre gli altri erano sparsi per la casa.

Cullato da quei suoni e da quelle voci familiari mi addormentai.

Fui risvegliato da uno scuotimento.

Quando aprii li occhi mi ritrovai il color verde più bello della mia vita.

Derek era di fronte a me con lo sguardo preoccupato.

Mi guardai intorno alla ricerca degli altri ma Derek anticipò la mia domanda.

<<   Sono andati a prendere da mangiare i vari tipi di cibo.. pizza.. greco.. chi più ne ha più ne metta  e tu come stai??   >>
Lo guardai confuso:

<<   Ti agitavi nel sonno e poi stai piangendo …  >>

Mi asciugai le lacrime col dorso della mano sotto lo sguardo vigile di Derek.

<<   Brutto sogno??   >>

<<   Non lo so!! Non ricordo nulla tranne delle urla!!   >>
Parlai convincendomi che quello che stava succedendo fosse un sogno perché un Derek così dolce non poteva che essere un sogno.

<<   Capisco !! E ora va meglio??   >>

Annui tristemente cercando di cacciare quel urlo dalla testa.

Derek mi si avvicinò ancor di più e sentii il suo calore invadermi. Le urla cessarono immediatamente.

<<   Stai tremando!!   >>
 Mi strinsi ancor di più in me stesso e le braccia di Derek mi circondarono con lentezza e tanta tenerezza.

Non fiatai ,per troppo tempo avevo sognato questo momento.

Dopo pochi minuti  si allontano per guardarmi in volto e con tutta la dolcezza del mondo  mi baciò.

Un bacio casto che piano piano si trasformò in passionale.

Il sapore di Derek era qualcosa che non si poteva descrivere. Qualcosa che ti riempie anima e cuore.

Qualcosa che avrei voluto assaporare per il resto della mia vita.

 Nella mia incompletezza i sentii completo.

L’intrecciarsi delle lingue e quel bacio sperai durassero per sempre che il tempo si fermasse.

Purtroppo le mie preghiere non furono accolte e maledii il lucertolone troppo cresciuto. (‘ come osi ragazzino!!! E io che ti ho concesso il mio potere!!!! Umpffff certe persone non mi meritano ’ )

Derek si stacco e mi riabbracciò sussurrandomi un ‘’ dormi’’ .

Tra le sue braccia mi riaddormentai.

Mi svegliai  con Isaac che mi scuoteva piano. Aprii gli occhi sui suoi. Mi guardai intorno. Erano tutti a tavola.

Guardai Derek domandandomi se quel momento fosse vero oppure un sogno ma lui nemmeno mi guardò. E decisi che era un sogno perché quel momento era troppo bello e troppo dolce per poter essere vero.

Ritornai con gli occhi su Isaac che mi sorrise.

<<   Fatto bei sogni??   >>

<<   Stupendi !!!  >>

Passammo la serata fra scherzi e piani senza quel rancore che caratterizzava gli ultimi mesi.

La notte la passai senza urla ne incubi e la mattina ero bel che pronto per andar da Deaton l’unico problema era svegliare Isaac.

 Dopo una quindicina di tentativi inutili passai al arma segreta.

<<   Oh mio dio!!!! Scott cosa ci fai in camera mia e per di più nudo??   >>

<<   Scott .. Nudo … Dove quando perché??   >>

Isaac era letteralmente saltato giù dal letto con la bava alla bocca.

<<   Amico sei un pervertito!!!  Insomma …  >>
Isaac mi fulminò.

<<   Parla quello che appena vede Derek vorrebbe farselo li sul momento !!!   >>
<<   Si ma io non sbavo …   >>

In un balzo Isaac mi fu addosso e mi fece il solletico.

<<   Muori mezzo angelo dei miei stivali.. che poi voi non dovreste essere casti e puri???   >>

 Dopo una mezzora di risate ci preparammo diretti verso Deaton sperando che i nostri timori e le nostre paure fossero sola fantasia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note autrice:

A in un angolino a piangere.

Sc:  Cos’ha ora??

I:   Niente dice che i suoi gatti la odiano e che gli esami sono delle torture..

Sc:  Tutto come al solito allora!!

I :  Già inoltre li manca Derek!! Senza di lui si annoia!!! Non sa chi prendere in giro!!

Sc:   E dov’è derek??

I:   Sarà con Stiles!!

St:   Sbagliato e da due giorni che non vedo quel lupo da strapazzo …

Sc:   Come non sai dov’è Derek ….

I:    Inoltre sembra sia scomparso anche Peter.

Sc:   Oh no!! Allora dobbiamo cercarli.. Chi li ha visti per ultimi??

I:   A!! La stavano inseguendo o meglio Derek inseguiva A e Peter!!

St:   A Sai ricordi dove li hai visti l’ultima volta??

A dal suo angolino tristemente :   Non lo so l’ultima volta che li ho visti erano in quella casa nel bosco! Sono scappata dalla finestra dopo aver chiuso il cerchio con il sorbo e sono scappata a gambe levate e da allora quei due non li ho più visti!! :’( Forse devo chiedere scusa a Derek perché ritorni … Voglio che torni :’’’’(

St:   A non ti viene in mente come mai non si siano fatti vedere???

A:   No se no avrei rimediato non vi pare e ora lasciatemi compatirmi da sola per favore…!!

St:   Ragiona sulla frase che hai detto …

A:    L’ultima volta..

St:   Non quella!! l’altra!!

A:   Dopo essere scappata ho chiu…. Oh … Allora ci vediamo salutatemi Derek quando lo libererete e se vi chiede di me sono al polo sud!!! ( prende il telefona e prenota un volo per il Polo Nord )

Sc:   eh no cara la mia autrice tu lo hai rinchiuso con Peter e tu li libererai!!

A:  Non possono rimanere li ancora qualche giorno?? Sapete almeno risolvono i loro problemi familiari ….

St:   Muoviti!!

Dopo aver trascinato l’autrice a forza davanti alla casa.

D:  Tu.se. morta!!!  …. Di tutto chiudermi qui con Peter è stato la cosa peggiore ..

P:  Quanto ti lamenti nipote!!! Infondo abbiamo solo fatto due chiacchiere!!

D:   Liberami!!

A:   Se tu mi prometti che non mi fai nulla!!

P:   Su nipote abbiamo parlato solo sano  sesso e ti ho detto la mia ….

D:  Tremo ancora … Sei un maniaco non avvicinarti a Stiles mai più …. okay A tu liberami e io non ti uccido … ma fammi uscire sto per strapparmi le orecchie …

A:  .. e non mi toccherai con un dito ne con oggetti contundenti …

D:   grr okay … ora liberami.

A:   Fatto … Derek quanto mi sei mancato …

D:   o.O

A:   Senza di te non potevo prendere in giro nessuno!!!

Rientrano in città mentre A cerca di abbracciare D che la calcia via.

P :   Ehi cosè quello??

A impallidisce :  Okay allora io andrei …

D:   è un volantino di A.

A se la svigna lentamente e senza che nessuno se ne accorga.

D : ‘Cercasi grosso cagnolone scappato di casa due giorni fa … E’ tenebroso e con un muso sempre imbronciato Se vi abbai o vi ringhia è lui. Chi lo trova e pregato di rivolgersi ad A. State attenti perché è aggressivo ma si calma se voi li mettete davanti una foto di Stile. Se non conoscete Stiles è il figlio dello sceriffo che in questo momento è sentimentalmente libero .

In quanto il suo cagnolone è scappato sarà più facile avvicinarlo e consolarlo con voi sapete cosa …per chiamare Stiles chiamare questo numero … E ricordate che è un asso sotto le coperte….’

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA io ti uccido!!

St:   ecco perché mi arrivano tanti strani messaggi!!!

D:   AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

P:   Quindi funziona!!! Dovrei mettere un messaggio come quello per conoscere nuove persone??

I:  Se ci provi Chris ti uccide!!!

A in un luogo sconosciuto:  Meno male che ha visto solo quel cartello e non sa che ho tappezzato tutta la città di sue foto!

D a rischio di infarto anche se è un lupo :  Non ci posso credere li ha disseminati anche sugli alberi ma … ma … ma quelle sono  foto mie!!

Un bambino che passa di li :Mamma guarda c’è il cagnone!!!

D sviene!

P:   Chiudo come al solito io!!! Quindi mentre Isaac e Scott cercano di rianimare Derek noi vi salutiamo!! Ah si A mi ha lasciato un biglietto con delle anticipazioni per il prossimo .. oh mio Dio … cavolo.. Non ci credo...

I:   Ehmm Peter dovresti dirle non leggerle da solo!!

P:  Ah si giusto ... aspettate voglio farlo nel modo giusto:

Nel prossimo capitolo:

Lo spirito del aria mi guardò per poi sussurrarmi :

<< Nel futuro gioia e dolore vivrai e per crescere qualcosa perderai …. >>

(…)

<<  Sei tu … Catturatelo … >>  Mi guardai alla ricerca di una fuga ma non ne vidi intorno mentre Derek e il branco mi guardava stranito.

<< Stiles che sta succedendo?? >>

 ( … )

L’urlai disperato mentre cadeva:

<< ISSSSSAAAAAACCC >>

Mio dio cosa succede … vado a chiederlo ad A!!  >>

I:   Visto che anche Peter se ne va chiudo io ringrazio tutti e mi scuso per il ritardo spero che comunque la leggiate e ringrazio  Duinne_Malfoy , Sole95 e AnnaMARIA1997   Alla prossima!!!

 

D:   A adesso togli tutto o giuro che è la volta buona che non vedi l’alba!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Despair ***


angel 8

Disperazione.

Ero disperato.

<<   Mi spiace Stiles ma temo siano qui per te  !!   >>

Chiusi gli occhi disperato, Isaac vicino a me non disse nulla ma lo sguardo era pieno di angoscia.

Feci segno a Deaton di continuare:

<<  Sono chiamati i BlackKill. Non sono cacciatori normali.

Io non ne so molto, quello che vi posso dire l’ho sentito per dicerie che girano fra le creature sovrannaturali.

Corrono molte voci ... non so se poi sono vere.

Tra le fila di questi cacciatori vi sono creature sovrannaturali che in cambio della loro salvezza hanno scelto di  entrare in questo cerchio dei Blackkill. Uccidono i loro simili … Quindi fra le loro fila vi sono umani e esseri sovrannaturali. Sono assassini. Si dice che quel organizzazione abbia strappato ai suoi sottoposti l’anima. Uccidono senza pietà se glielo ordinassero ucciderebbero perfino i bambini … amano uccidere …..  >>

Terrorizzato ero a dir poco terrorizzato.

Possibile che esistessero persone così?

Isaac guardò Deaton accigliato:

<<   Sa così non ci aiuta … Insomma ci ha terrorizzato..  >>

<<   Non sono qui per raccontarvi la favola della buona notte sono qui per salvarvi la vita … Se volete salvarvi dovete impegnarvi…  Quindi ora basta parlare… tu Stiles devi finire i rituali e tu Isaac devi aiutarlo.. Iniziamo .. >>

Guardai Isaac intimorito e annui cercando di ritrovare il controllo della mia mente.

Ci sedemmo nel solito cerchio. Chiusi gli occhi prendendo un bel respiro. Appena li aprii mi ritrovai in mezzo al celeste.

Mi guardai intorno ma tutto ciò che vedevo era una distesa azzurra. Guardai giù e capii ,ero in mezzo al cielo a mille miglia da terra.

Rimasi impietrito cercando di non guardare giù: 

<<   Non cadrò non cadrò non mi spiaccicherò al suolo …  >>

 Continuavo a ripetermi la frase come un mantra.

Da lontano vidi un puntino avvicinarsi. Si avvicinava velocemente. Quando fu poco lontano da me riconobbi l’oggetto non identificato come un aquila.

Chiusi li occhi impaurito che mi si schiantasse addosso ma si fermo poco distante da me.

Rimasi senza parole dallo stupore e dalla paura.

<<   Umano.. i miei fratelli mi avevano detto che eri un chiacchierone.. devo dedurre che erano in torto ...  >>

Mi schiarii la voce cercando di trovare le parole giuste ma non ce la feci:

<<    Non so lei ma non è da tutti rimanere sospesi a mille miglia con un aquila  parlante.. ma voi fratelli avete  una fissazioni  per …   >>

<< …   Avevano ragione. Tu parli molto umano!! Ora però taci!!    >>

<<   Sa lei mi ricorda molto un mio  ehhm una persona ,no aspetta non è una persona è un lupo si lei mi ricorda il mio lupo.. cioè non mio ma di qualcun altro anche se vorrei fosse mio … Insomma piacere sono Stiles..!!   >>

L’aquila mi squadrava in modo minaccioso.

<<   Ho mal di testa!!   >>

<<  Lo dice sempre anch …  >>

<<  Basta smettila di parlare e finiamo questo rituale prima che ti butti giù!!Bene piccolo logorroico umano. Nella mia vita ho visto tanto male, tante decisioni sbagliate e tanta sofferenza.

I cambiamenti nel tuo mondo sono continui. Rapidi ,anche una piccola scelta determina un cambiamenti ma sta alla gente prenderli in modo positivo o negativo.

Tu nella tua giovane vita hai preso tante decisioni che ti hanno reso ciò ce sei oggi.

Ad ogni cambiamento hai continuato a camminare senza voltarti indietro. In pochi hanno avuto il tuo coraggio. Si perché l’aria è cambiamento ma anche il coraggio di accettare le proprie scelte.

A te giovane mezzo angelo il coraggio non è mai mancato!  >>

<<   Veramente più che coraggioso mi vedo come un fifone!!   >>

<<   Ragazzo anche nella paura si vede il coraggio. Tu quando Scott è diventato un uomo lupo non l’hai lasciato  al suo destino,hai accettato il cambiamento con coraggio e li sei rimasto vicino.

Quando ti sei innamorato di Derek Hale hai accettato l’amore senza distinzioni di genere e sesso,  con coraggio hai affrontato tutto e tutti. Ogni scelta che hai fatto l’hai fatto con coraggio … E nonostante tu sia un ragazzino logorroico io sono orgogliosa …

Andrai avanti con la tua vita  farai ancora scelte sbagliati ci saranno cambiamenti ma sono sicura che tu li affronterai senza arrenderti perciò ragazzino io ti concedo il mio elemento …   >>

Sorrisi ringraziandola.

<<  … e ti dirò di più …  >>

Lo spirito mi guardò con fare cospiratorio.

<<   Nel futuro gioia e dolore vivrai e per crescere qualcosa perderai …  >>

<<   Cosa?   >>

<<   Ragazzo sta a te capire le mie parole!! Ora e tempo che torni da dove sei venuto …   >>

<<   Ci mancava l’indovino … dopo una sirena spiona e un drago complessato ed impiccione.. ci mancava l’indovina , il prossimo cosa sarà un leprecauno psicologo??   >>

Non feci nemmeno in tempo a dirle qualcosa d’altro che precipitai nel  vuoto. Urlai mentre il buio mi inghiottiva.

 E poi vidi la luce e due  volti al suo interno seguito dalle urla che sentivo ogni notte.

Da nulla  comparve un ragazzo che mi guardò e davanti a lui e hai suoi occhi mi sentii smarrito .

‘ Non farlo non completare il rituale … Martin …  

Com’era venuto scomparve.

Aprii gli occhi e mi trovai nella clinica con Isaac che mi guardava con apprensione.

<<  Tutto bene??  >>

Annui poco convinto mentre cercavo di rimettermi in piedi.

Deaton mi diede subito un intruglio mentre Isaac mi diceva che Derek aveva chiamato e che ci aspettava alla vecchia villa Hale tra meno di un ora.

<<   Prima di andare finisci quella tisana ti farà recuperare le forze …. E dimmi hai l’aria dalla tua parte??   >>

Annui cercando di non sputare l’intruglio.

<<   Bene bene ora manca solo l’aria e avrai i quattro elementi dalla tua parte e sarai completo … >>

<<   Per quanto un mezzo angelo possa essere completo..   >>

Isaac mi guardo tristemente.

Poi mi ricordai del ragazzo.

<<   C’era un ragazzo che è comparso mentre ritornavo …   >>

Deaton mi guardò meravigliato e confuso.

<<  Un ragazzo??   >>

<<   Si mi pregava di non completare il rituale e ha detto un nome Martin …   >>

Il dottore e Isaac mi guardarono spaesati.

<<   Non  so chi potrebbe essere Stiles farò delle ricerche ma che io sappia il rituale serve solo a completarti .   >>

Lo guardai stranito per poi annuire.

 Lasciammo la clinica in silenzio. Diedi le chiavi a Isaac che senza parlare  avvio la macchina.

 

Completo.

 Non avevo mai considerato di essere un essere a metà. Mi ero sempre visto sempre come ‘ l’inutile umano ’ .

Mezzo angelo.

Nè umano nè angelo per sempre diviso a metà.  E mi sentii solo. Solo, perché nonostante tutto nessuno era come me, nessuno aveva richiesto un sacrificio per vivere.

Io era li perché mia madre si era sacrificata dando la possibilità a me di vivere.

E nonostante i miei sforzi non sarei diventato mai completo.

Isaac mi posò una mano sulla spalla.

<<   Siamo arrivati …  >>

Feci per scendere ma Isaac mi fermò:

<<  Per me tu sei Stiles nient’altro che il solito Stiles..  >>

Gli sorrisi ringraziandolo con lo sguardo.

Scendemmo dalla macchina ma prima di bussare la porta si aprì e il branco munito di zanne e unghie ringhiò.

<<  Non sapevo di fare questo effetto!!  >>

Mi girai verso Isaac ma anche lui era in posizione di combattimento.

Mi guardai indietro e un gruppo di uomini vestiti di nero e con un arsenale d’armi spuntò dal bosco.

<<   Cosa vedono i miei occhi.. un gruppo di lupacchiotti … un branco … che ne dite ragazzi vogliamo divertirci ??   >>

Derek ringhio mentre quello che aveva parlato rideva.

<<   Capo guarda quel ragazzo è umano!   >>

Il capo, un tipo biondo piuttosto alto e muscoloso mi guardò.

<<   Interessante un ragazzo in mezzo hai lupi.. magari sei quello che cerchiamo. Su ragazzo fatti vedere magari siamo fortunati …   >>

Derek , Scott e Isaac si misero davanti a me a parlare fu Derek.

<<   Lui non c’entra nulla!   >>

Il capo sorrise  crudelmente:

<<  Bene vedo che dovremo venire noi a prenderlo!!  >>

Derek mi spinse dentro casa:

<<  Non uscire per nessun motivo. Resta con Lydia. Tornerò a prenderti!  >>

Annui guardandolo. Prima che potesse uscire d’impeto lo bacia. Rimase stordito a guardarmi per  qualche secondo poi uscì. Guardai Isaac pregandolo di stare attento.

Guardai fuori dalla finestra. Il branco era letteralmente in svantaggio e ci misero poco gli uomini in nero a metterli a terra.

I kill sembravano divertirsi a infliggerli dolore.

<< Bene bene  .. che delusione.. eliminateli..  >>

Vidi i fucili che puntavano nella direzione dei miei amici e nonostante le preghiere di Lydia uscii e mi mise di fronte invocando l’aria e l’acqua circondandomi di una barriera di ghiaccio.

I proiettili non raggiunsero mai il branco.

Il capo tocco la lastra  di ghiaccio  poi mi si mise di fronte:

<<   Sei tu sei il mezzo angelo!!   >>

Derek mi guardò da terra:

<<   Cosa sta succedendo Stiles??   >>

Il biondo mi guardò quasi felice:

<<   Che giornata fortunata e scommetto che in mezzo a quei lupi c’è il tuo guardiano o più guardiani!!   >>

Non osai guardare Isaac.

<<   Bene bene vedo che hai già imparato ad usare i tuoi poteri ….. scommetto che nessuno però ti ha detto a cosa servono i guardiani!!    >>

Lo guardai confuso.

<<    Oh no nessuno te l’ha detto??? Ahahahahahah   >>

Poi guardò i suoi scagnozzi facendo loro un segno.

<<   Sciogliete questo ghiaccio e portatemi quel mezzo angelo e ricordatevi che ferendo il suo guardiano probabilmente fermerete anche lui!   >>

Combattere e tenere su la barriera di ghiaccio era difficile e poco alla volta cedetti.

La lastra fu distrutta e finii scagliato lontano ,una barriera d’aria ancora a difendermi.

Alzai li occhi sui miei mici e raggelai.

<<   Trovato capo.. Questo ha il simbolo!   >>

Guardai terrorizzato la spada puntata su Isaac .

<<   Uccidetelo .. per noi e solo un ostacolo!   >>

Steso per terra urlai con tutto il fiato che avevo mentre trapassavano Isaac con la spada.

<<   ISAAAC!!   >>

Potei udire anche l’urlo di Scott mescolato al mio.

Sentii l’aria avvolgermi e diventare più forte mentre sentivo qualcosa rompersi dentro.

<<   Dovresti ringraziarmi … Era solo un ostacolo ma come non lo sapevi Mezzo angelo i guardiani servono a controllarti …. Ci vedremo presti piccolo e sarai nostro …   >>

In poco un  piccolo tornado si scaglio sui Kill scagliandoli in una direzione lontana.

Il biondo  Kill rideva.

Poi trascinato dal vento scomparve.

 

 

 

 

Angolo autrice:

D:  perché in questo capitolo faccio la figura del idiota??  Sconfitto in 2 min e non ricambio il bacio …  A rispondi!! Dov’è A ?? Dove sono tutti? Ho un Deja-vu!!

Suona il telefono ed è S:  Derek vieni in ospedale A è caduta e la stanno visitando!!

D:  Caduta?? E perché io dovrei venire?

A :  Già perché lui deve venire?

D:  Solo perché lei non vuole che io sia li arrivo!!

S:  -.-‘ (chiude la telefonata)

Ospedale sala d’attesa:

A:  Perché sei qui???

D:  Perché si!!

P:  Su calmatevi!

A:  Non lo voglio qui!! Sono ferita io!!  Dovreste esaudire ogni mio desiderio!!

S:  Non stai morendo e sei caduta come un idiota!

D:  Veramente e come sei caduta?

S P I Sc ridono.

A:  Se qualcuno osa dirglielo giuro che nel prossimo capitolo muore fra atroci torture!!!

D:   Ditemelo o vi faccio fuori prima!!

A esasperata:  Te lo racconto io così la smetti di rompere!

È iniziato tutto in una giornata di sole!! Ero appena uscita di casa …-

D:  che schifo di inizio giornata!!!

A:  Taci?? Perché tu come ti svegli scusa??

D:  ….

A:  Comunque … volevo togliere quei poster  come mi avevi ordinato ringhiandomi cose irripetibili  e volgari come solo un maleducato può fare …

D:  Ehi …

A:  Ho preso la scala e ho iniziato a togliere i poster. Poi me ne rimaneva 1 ma era troppo in alto. Mi sono distratta perché c’era un gattino  su un albero che doveva essere salvato e sono caduta salvando il gattino fra li applausi di tutti!

D:  Veramente?

S P I Sc :  No!!

D:  ?

S:  E’  vero stava togliendo i poster cantando e ballando per la fine degli esami ed è caduta come una pera cotta!!

A:  Grazie Stiles grazie veramente!! Non potevi tenere la mia storia invece di  rovinarmi la reputazione …

D:  Avrei voluto esserci con una telecamera!!!

A:  Non è colpa mia se sul mio Mp3 c’era una canzone che ho messo anni fa che mi è venuta voglia di ballare imitare!!

Sc:   Se quello lo chiami ballare!!

S:   Che canzone era??

A:  Era di un cartone di quando ero piccola! Pokemon!

S:  La prima sigla??

I:   Gotta Catch’em All?

Sc:   si si è bella!

A:   Vero?? Da piccola volevo avere Charizad come Pokemon !!

S:   Bello io avrei voluto  Alakazam!! Era una figata con i cucchiai !!

L:  Ragazzi ! Che roba!!

I:  E tu Lydia cosa guardavi da piccola?

L:   Mew Mew! Mila e Shiro e tante altri …

A:  Anch’io anch’io !! Guardavo anche Holly e Benji !!

Sc:  E il loro campo infinito..

I:  Io non so come faceva Mila a stare in aria così tanto … Tu che ne dici Derek?

D:  Non lo so non guardava i cartoni da piccolo!!

Infarto del autrice!!

D:  Perché mi guardate in quel modo??

S:  Mai guardato i cartoni??

A:   :’(

D:  Smettila A di guardarmi con quello sguardo di compatimento!!

A:  Che vita triste!!! Perdonami Derek solo ora mi accorgo che sei veramente una persona triste!!

D:   Con questo che vuol dire? Grr

A:   Non ti prenderò più in giro dopo questo (scoppia a piangere)

P:  Veramente un cartone lo guardava!

A:  Veramente?

D:   Non osare dirlo!!

A:   Peter dimmelo e giuro che nel prossimo capitolo avrai un ruolo principale!

P:   Ci sto!! Conosci Piccoli problemi di cuore??

S:   Cosa?

Sc I L:  o.O

A:   Si si lo conosco!!

D:   Mi ci costringeva mia sorella!!

P:  Se non sbaglio avevi una cotta per Yuu!!

A:   Ahahahahhahahahahhahahhahahaha

D:   Non è vero!! Smettila di ridere! Basta io me ne vado!!

A:   Aspetta Derek!! Anch’io lo vedevo!! Chi non avrebbe avuto una cotta per YU? Stiles hai un degno rivale!!

P:   Ricordo che aveva rubato una figurina di Yuu e l’aveva attaccata al suo diario segreto! Con su un cuoricino ! Ho anche sul telefono lui mentre canta la canzone!!

D:    Non è vero basta io me ne vado!!!

A:   Ahahahahahahhahahahhahahahaahha !!

Prende il telefono e fa partire la sigla  cantata da Derek che Peter li ha inviato!!

D:  Smettila!!! Ero piccolo!!  Almeno io non sono caduto cantando una canzone dei cartoni! E poi tu non stavi lasciandoci le penne?

A:   Sai Derek credo che metterò questa sigla come suoneria per le tue chiamate!!

D:   Non provarci!!

A:   .. Inoltre ho spedito a tutti un messaggio con questa canzone!! Ho guarda le risposte:

Chris:  mamma mia ma chi canta?? È stonato come una campana! ’

Deaton: ‘ Portami quel animale che fa sti versi così lo curo!! ’

Deucalion:  Bastava la sua voce per batterci

Sceriffo:  Hai la mia autorizzazione ad abbatterlo !

Melissa:  Che strazio!

Danny:  Latra come un cane!

D:   A io ti uccido!!

A:  Ahahahahhahahah sappi che siamo in ospedale verrei salvato!! Inoltre se la mia reputazione va a farsi benedire tu mi seguirai! Muahahahahahah!

D: grrrrrr

A:  Salutiamo come sempre sole95 e ti dico che ho 3 personaggi che possono morire devo solo decidere J  1!

Ringrazio Duinne_Malfoy e ti dico che Jannifer  già dal prossimo capitolo sparisce o meglio la storia fra lei e Derek finirà! Muahahahahhahahah!! Vi ringrazio ancora tanto!!

D:   Dammi quel telefono che te lo spacco!!

 

Anticipazioni :

1:  <<   Derek mi spiace !   >>

<<   No Stiles Non bastano le scuse..  >>

 

2 : <<   Scott prima che tu dica qualunque cosa.. mi spiace .. ti prego..   >>

 

3:  <<   Ragazzino non vorrai fare sul serio!   >>

<<  devo!!   

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Memory ***


angel12

Rimasi a fissare Isaac immobile sul lettino.

Scott vicino a lui li teneva la mano dolcemente ammirando il suo viso.

Sembrava addormentato ma la realtà era più crudele e più dura.

Non so per quanto rimasi ad osservarlo sperando di vederlo aprire gli occhi.

Qualcuno picchiettò sulla mia spalla per avere la mia attenzione. Mi girai e trovai Derek con uno sguardo furioso.

<<  Dobbiamo parlare!  >>

Annui guardando il viso di Isaac ancora una volta.

Cambiammo sala e prima di farli dire qualunque cosa iniziai io a parlare:

<<  Derek.. io .. mi spiace …  >>

Derek mi fisso con rabbia;

<<  No Stiles ,non bastano le scuse Tu ci hai mentito … Mi hai mentito..  >>

<<  Omesso …  >>

<<  C’è poco da fare lo spiritoso Stiles … hai tradito la nostra, la mia fiducia questo è quello che conta!  >>

<<  Fiducia ? Spero tu stia scherzando … Non ti sei mai fidato di me.. >>

<<  Si Stiles mi fidavo di te.. Ho lasciato Jennifer per te!  >>

<<  Cosa?  >>

<<  Stiles ti avrei affidato la mia vita prima d oggi … Avevo iniziato a nutrire più fiducia i noi ma dopo oggi … >>

Lo guardai stralunato. Non era stato un sogno quel bacio era stato vero ed ora tutto era andato a puttane.

<< Derek ti prego … Ti amo … Per favore.. Io avrei voluto  >>

Derek mi guardò con rabbia:

<<  Cosa Stiles.. Dirmelo … Non si può più tornare indietro e tu ora ci hai messo in pericolo tutti  quanti! Proprio come Kate hai messo in pericolo la mia famiglia !! >>

Guardai sofferente Derek.

Mi aveva paragonato a Kate ,colei che li aveva sterminato la famiglia . Senza dirmelo mi aveva dato del mostro .

<<   E dopo oggi sia ben chiaro che quei sentimenti che ci legavano non sono altro che ricordi … Non sei altro che uno sconosciuto!!  >>

 <<  Perdonami …   >>

<<  Questo dovresti dirlo ad Isaac!  >>

Derek a ferire era proprio bravo.

Detto questo se ne andò lasciandomi a cercare di trattenere le lacrime.

La porta si schiuse, sperai che Derek fosse tornato sui suoi passi invece a fare la sua comparsa fu Scott.

Il suo sguardo esprimeva dolore e delusione e mi sentii morire.

<<  Scott prima che tu dica qualcosa … mi spiace.. ti prego almeno tu … >>

Scott serio mi guardò:

<<  Stiles non so che cosa dirti.

Non lo so perché io appena sono stato morso sono corso da te perché eri il mio miglior amico.. perché non sei venuto da me? Perché Isaac?  >>

Guardai Scott in lacrime.

Isaac volevo Isaac.

<<  Mi spiace Scott..  >>

<<  Anche a me Stiles..  non sai quanto!  >>

Crollai su me stesso mentre Scott lasciava la sala.

Non so quanto rimasi sul pavimento a piangere.

Intanto le voci nell’altra sala erano diventate più forti.

<<  Si sono sistemati nel albergo sono in molti credo che finchè Stiles rimarrà qua in città saremo tutti in pericolo!  >>

Nonostante la porta sentii li sguardi di accusa.

Mi alzai. Non potevo permettere che qualcuno si facesse male per causa mia ,se volevano me mi avrebbero avuto.

Mi diressi verso la porta deciso ad andare avanti senza voltarmi indietro.

Una voce mi fermò prima di riuscire ad uscire.

<<  Ragazzino non vorrai farlo sul serio!!  >>

<<  Peter!!  >>

<<  Non so se ritenerti stupido o deficiente  … >>

Sospirai indispettito

<<  Che vuoi Peter??  >>

<<  Sapere perché non ti sei ribellato! Insomma ti hanno trattato peggio di uno straccio per tutto questo tempo e tu che fai? Ti vai a consegnare?? Ho  dubbi sulla tua sanità mentale!  >>

<<  Da che pulpito viene la predica!  Io non..  >>

<<  Ragazzino sei stupido! Sono stati dei bastardi , se te lo dico io che sono un bastardo per eccellenza puoi crederci!

Hai tradito la loro fiducia?

Bene quante volte loro hanno tradito la tua? Quante volte hai pianto per loro? Sveglia ragazzino vai di la e falli sputare sangue finchè non ti chiedono scusa !  >>

Lo guardai incredulo.

<<  E da quando lo psicopatico Hale si preoccupa per me?  >>

<< Da quando ho scoperto che sei una fonte di potere immensa , e se resto vicino a te forse sopravvivo a quei pazzoidi!!  >>

Annui capendo che bene o male un aiuto mi sarebbe servito. Anche se si trattava di Peter.

<<  Sono stanco!  >>

Peter mi guardò interrogativo.

<<  Mi hai chiesto perché non ho reagito …

So bene che sono stati bastardi con me ma sono stanco di litigare!

Sono stanco di non sapere nulla!

Stanco delle urla e dei pianti che affollano le mie notti.

Vorrei anzi pretendo di sapere. Questa è la mia vita e decido io cosa farne!

Non voglio essere manipolato!

Voglio poter avere un miglior amico che non mi odi e che abbia le palle di dire a quella persona che l’ama. Voglio Isaac vicino a me!

Voglio poter amare Derek senza che qualcuno tenti di ammazzarci ogni 5 minuti (compreso te Peter)….  >>

Dire che avevo urlato era poco. Fortunatamente la stanza era insonorizzata per i lupi!

Peter mi guardò sorridendo.

<<  E allora vai  prenditele!!  >>

Annui deciso sicuro delle mie scelte mi avviai verso la porta e non vidi Peter arrivarmi vicino.

Un dolore lancinante mi colpì . Prima di perdere i sensi definitivamente sentii Peter mormorare:

<< Scusa ragazzo ma non posso ancora permetterti di morire contro quei pazzoidi. Non sei ancora pronto … >>

 

 

 

Mi ritrovai in un posto assolutamente buio. Mi guardai intorno alla ricerca di indizi ma non c’era nulla.

 Non completare il rituale.. “

La voce arrivava da tutte le parti.

 chi sei? “

 Non Farlo!!  

 Chi diavolo sei? Fatti vedere ! ”

Dal nulla  sbucò un ragazzo .

 Sembrava confuso ma nello sguardo aveva una determinazione  sconcertante.

 Mi guardò stranito.

“Ti facevo più alto e più bello”

Lo guardai  allibito. Se fossimo stati in un fumetto in questo momento avrei mille disegnini della rabbia.

 Scusa? Come ti permetti!! Allora io ti immaginavo più figo e più simpatico!! ”

 Figo lo sono! Ora basta parlare di cose inutili e dimmi chi se? ”

 Dimmi chi sei tu piuttosto! Questo è il mio sogno!!  

 Sogno ? Siamo in un sogno?  

” Oltre a narcisista sei pure tardo? ”

 Non dirmi che te  la sei presa per prima?? Dai ripartiamo io sono Martin! Tu?  

 Sei Martin? Quello che continua a parlarmi nei sogni? Lo sai che per colpa tua ho preso tante F! Comunque sono Stiles … ”

“ Stiles?? Sembra tanto una cos da mangiare! “

 Fa pure … continua ad insultarmi “

“ Suvvia non te la prendere! “

“ Posso sapere cosa vuoi? E perché continui a dirmi di non finire il rituale? “

 Sei il mezo-angelo ?  

Lo guardai spazientito.

 Hai intuito amico … ora se non ti spiace torna nel tuo sogno 

“ Anch’io sono un mezzo angelo inoltre non posso tornare nel mio sogno … “

 come mai?”

“ Sono morto anni orsono!”

“ Porca p….a sto parlando con un fantasma … e neanche simpatico … Di questo passo la mia sanità mentale finirà giù per il cesso …..>>

 Sei offensivo!! Siccome sono superiore passo sopra le tue offese.

   Piuttosto mezzo-angelo raccontami di te! “

“ E perché dovrei.. Arrivi qui mi insulti fai il superiore e pretendi pure delle risposte ….. “

 perché io ho le risposte alle tue domande! “

 Interessante.. Bene ho scoperto da poco di essere un mezzo-angelo. Vivo a Beacon-Hill con mio padre.. Sono braccato da un gruppo che si fa chiamare BlackKill.. nome alquanto schifoso … son.. >>

  Blackkill? “

Martin si portò le mani alla testa  come per fermar qualcosa.

 amico tutto bene? “

 La testa …. Mi fa male.. io conosco i Blackkill.. Alex .. alex.. amore …  

Si rialzo come se niente fosse successo dopo un paio di minuti.

 Parlami ancora di te.. chi sono i tuoi guardiani? “

Lo guardai ancora con preoccupazione ma parlai lo stesso si sa hai pazzi si da sempre ragione o delle risposte.

 Ne ho solo uno. Si chiama Isaac..  Tu ?  

<< Ne avevo  due …  Josh e Adam erano due vampiri … “

“ I vampiri esistono? “

“ Esistiamo io e te o meglio tu esisti  non è difficile che esistano i vampiri …. Dicevo. Erano loro due i miei guardiani. Dolci e simpatici.. >>

“ L’opposto di te! E sono ancora vivi? “

 Io non lo so … non lo so.. non riesco a ricordarlo.. “

Il suo sguardo sembrava perso perciò decisi di parlarli di Isaac.

<< Anche Isaac è dolce e gentile … Mi vuol bene e li voglio bene … Ha uno sguardo da cucciolo bastonato …. O meglio da lupo visto che è un lupo mannaro … “

Martin sembrò tornare in se stesso e mi afferrò il collo della felpa.

 Stai lontano dai lupi …  ti porteranno solo male.. “

 Non per dire ma io sono circondato da lupi … “

Un altra voce più lontana ci raggiunse. Invocava il nome di Martin.

 I lupi sono il male … stai alla larga da  loro e soprattutto non fidarti e non innamorarti di loro … sono il male … ”

La voce invocò più forte il nome di Martin.

 Loro lui mi ha tradito mi ha ucciso .. Alex … mi ha ucciso.. ti uccideranno … odiali odiali Stiles o saranno la tua morte “

Il buio si stava dissolvendo mentre Martin continuava a dirmi di non fidarmi dei lupi.

Prima di svegliarmi una voce triste mi parlò

‘ non ti ho mai tradito … “

 

Mi svegliai frastornato dai suoni e ricordai cos’era successo.

<<  Peter sei un gran bastardo!!  >>

<<  L’ho sempre saputo.. >>

Davanti a me c’erano Peter , Deaton e Scott.

Deaton mi guardava con rabbia.

<<  Cosa pensavi di fare??  >>

<<  Io io..  >>
<<  Almeno prima di andartene a morte certa finisci il rituale …. >>

Pensai alle parole di Martin.

<<  No il rituale no!  >>

Alla fine non mi aveva dato nessuna risposta .

<<  Come ??  >>

<< Martin  mi ha detto di non farlo …. Martin è un mezzo angelo come me …  >>

Deaton mi afferrò le mani:

<< Calmati sei solo stordito! >>

<<  No io..  >>

Una mano si posò sulla mia spalla. Mi girai. Scott mi fissava.

<<  Dobbiamo parlare …  >>

 

 

Angolo autrice:

D entra in casa di A dove sono radunati tutti : A …. Come hai potuto..

A: Taci se non vuoi che ti strappi con i denti la gola

D: cos..

A: Grrr

D: Cosa..

A: Taci!!

D: cosa...

P: Sta provando il costume di Natale

D: Eh??

S: ha deciso di vestirsi da Derek in versione femminile

D: Io non sono così!

Sc: Si che lo sei nipote!

D: ??

Sc: suvvia nipote perché mi guardi così??

D: Cs?

I:  Cosa sta succedendo qui??

Sc: Non saprei io non ho organizzato nessun piano stasera o in mente solo di fare conquiste nel mio letto…

I: Cosa??

D: o.O?????

Sc: chissà quanto tempo ci metterà Chris a finire quel lavoro!!

P: Insomma Peter smettila con quello sguardo idiota. O Derek amore andiamo al cinema anzi che ne dici di andare a cena fuori no no meglio restare a casa a fare le cose che solo tu sai farmi…

S: Insomma io sono A decido tutto io… aiuto c’è Derek.. Io me la svigno!!

A: Tacete se non volete morire…

D: Cosa cavolo sta succedendo qui??

S:  Insomma Derek sei sempre l’ultimo a capire .. Ci stiamo preparando per la recita di Natale ….

D: Quale recita???

S: Non ricordi avevamo promesso a Melissa di fare una recita per i piccoli pazienti dell’ospedale.. sei senza speranze …

P: ben detto A!! Ora prepariamoci … tesoro che ne dici se mi vesto da dottore??

Sc: io mi vesto da tarzan ;)

I: Perché tarzan Peter??

S: Insomma Scott sei troppo ingenuo..

D: Ho mal di testa…. Oddio ho un trauma celebrale… Peter smettila di cercare di baciarmi..

Sc: Oh  insomma Stiles capisco che tu voglia saltare adosso a mio nipote i geni della figaggine sono nel dna però..

DA: Zitti tutti!!

D: Ora spiegatemi tutto perché sono sicuro di star per finire al ospedale o mando voi in manicomio…

S: O insomma spiego io che son autrice! Perlo spettacolo di  Natale  abbiamo deciso di vestirci cambiando le personalità… A sei tu Derek… Scott è Peter…. Peter è Stiles ossia io .. Isaac è Scott e infine io sono A….Compreso?

D: Sono confuso… non potevate scegliere che ne so una recita sui pirati o una favola ??

S: poco reale è più divertente così!! Vuoi mettere pirati o favole contro lupi mannari? E poi serve anche al branco per capire gli altri mettendosi nei loro panni….

A: E ora state zitti!

D: Oddio ho bisogno di un medico …

P: perché tesoro ??

D: penso che prima della fine del mese finirò per impazzire…

S: Allora ringrazio Sole95 a cui dico che si saprà cosa succede ad Isaac nel prossimo capitolo vedremo se sopravvive……muahahah

Ringrazio Duinne_Malfoy e si sono d’accordo con te Scott e Derek sono stronzi ..

I D:  Ehi…

S:  e infine ringrazio Miss_Obrien    a cui dico che anche se sono stati bastardi nei prossimi capitoli si faranno perdonare … Soprattutto Scott...

D. Non capisco più niente …..

A: Sta zitto se non vuoi morire …

P: Sono uguali ….Potrei pensare che sono fratelli divisi alla nascita..

A d : Muori….

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** excuse me ***


angel 15

Ci guardavamo.

Annui debolmente e feci accomodare Scott  vicino a me.

Mi fissava cercando le parole ,probabilmente.

<<   Stiles …  io … tu .…. noi.

Stiles sono stato un idiota. Da quando è iniziata tutta questa storia noi due ci siamo allontanati.

Ogni giorno che passava nonostante noi due fossimo vicini fisicamente tu ti allontanavi e non riuscivo a capire perché.

 Inizialmente ho pensato fosse un periodo e che il tempo avrebbe rimesso apposto tutto. Purtroppo ogni giorno  si e tramutato in settimane e ti sei allontanato portandoti via Isaac.

Mi sono sentito tradito da te e da lui.

Da te perché sapevi dei miei sentimenti confusi per Isaac e da lui perché ha scelto te.

Ogni giorno mi ripromettevo di parlarti ,di capire il tuo allontanamento ,di aiutarti di tornare fratelli.

 Poi ti vedevo parlare e ridere con Isaac e l’unico sentimento che compariva era la gelosia.

Infine  ho scoperto dei tuoi poteri e che Isaac era il tuo  guardiano e non ci ho più visto.

Non solo mi avevi mentito ma avevi portato Isaac quasi alla morte ed è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Ti ho odiato emi sono ripromesso di non perdonarti ma continuavo a chiedermi perché Isaac e non me. Deaton mi ha spiegato la dinamica che vi ha portato ad avvicinarvi e che non è stata una tua scelta ma comunque ho continuato a ritenerti responsabile per averci messo in pericolo.

Nonostante tutto mamma mi ha fatto riflettere su quante volte io abbia messo in pericolo te e tu non ti sei mai tirato indietro.

Sapere che volevi andarti a consegnare a quei pazzi mi ha fatto capire che sei sempre il mio Stiles.

E che nonostante la rabbia e il risentimento  io si stato un pessimo amico.

Gli amici si vedono anche nel momento del bisogno e nel momento tu ti sei trovato da solo.

Sono stato stupido con te e un bugiardo con Isaac.

In questi giorni ho parlato con Allison. Ci siamo lasciati. Sembra che lei abbia capito da tempo e che aspettasse   solo questo momento! L’unico a non averlo capito ero io!    >>

Guardai Scott e per la prima volta dal inizio di questa storia sentii un peso scomparire.

<<  Ti chiedo scusa anch’io Scott meritavi di sapere la verità e non bugie!

Io e Isaac siamo solo amici! Non ha occhi che per te Scott. Io e te siamo fratelli  da sempre e qualunque cosa succeda questo non cambierà mai!  >>

Scott mi sorrise e mi si buttò al collo.

<<   Scott così mi soffochi! Piano cucciolo!!   >>

Scott si staccò sorridendo.

<<  Niente più segreti Stiles!  >>

<<  Promesso!!  >>

<<  Piuttosto quanto ho dormito? Isaac?  >>

Scott si alzò mettendosi a posto i vestiti stropicciati.

<<  Hai dormito tre giorni..   >>

Poi il suo tono si fece triste:

<<   Isaac dorme n on accenna a risvegliarsi! Deaton sta cercando cure ma  purtroppo non abbiamo ancora trovato nulla!  >>

Annui tristemente e mi guardai in giro.

<<  E’ andato via poco fa! Era furioso con Peter per il pugno che ti ha dato e perché non ti risvegliavi. L’ha scaraventato fuori dalla finestra! Dovevi esserci … >>

<<  Chi?  >>

<<  Niente più bugie Stiles!

Derek! So che ti piace! E’ ancora molto arrabbiato con te ma io e Deaton abbiamo cercato di calmarlo.

 Vedrai che se ricambia fra poco capitolerà e verrà da te!

 Io vado ora devo andare a rassicurare mamma del tuo stato e di quello di Isaac. Tuo padre è al lavoro ma ha lasciato detto che passa più tardi!!   >>

Usci con un sorriso e salutando Deaton che entrava nella mia stanza.

Lo guardai e li sorrisi mentre lui ricambiava col solito sorriso inquietante.

Prese una sedia e accomodò vicino a me.

<<   Ragazzo sono felice che abbiate risolto … Vedo dal tuo sguardo che cerchi risposte … >>
Annui inquieto. Quel uomo mi  leggeva dentro.

<<  Quegli uomini , quel Black mi ha detto che Isaac o meglio i guardiani controllano gli esseri come me. Cosa vuol dire?  >>

Deaton sospirò e dal nulla tirò fuori un libro.

<<  è il diario di cui ti avevo parlato … >>

<<  Quello che nessuno sapesse che fine aveva fatto?  >>

Annui:

<<  Sono confuso! Non era scomparso?  >>  

<<  Me lo diede tua madre prima di morire.

 Vi ho mentito. Volevo salvaguardarti. Quel libro è potente Stils Devi fare attenzione!!  >>

<<   L’ha letto?  >>

<<  Si. Alcune parti le altre sono incomprensibili ad occhio umano ..  >>

<<  La parte sui guardiani è comprensibile?  >>

Annui e li feci segno di continuare.

<<  Ti dirò quel che ho capito per il resto dovrai leggerlo perché sol,o tu puoi farlo.

Esistono tanti esseri sovrannaturali ma gli angeli sono creature fatte del potere più puro.

Potenti e perfetti. Sono coloro che mantengono equilibri e trascendono il tempo.

Un solo angelo contiene un potere incommensurabile che solo lui può controllare e di utilizzare.

Nei mezzo angeli il potere per la loro metà angelica  è straordinario e potente. Ma essendo per metà umano le due parti  sono in conflitto fra di loro.

Nei mezzo angeli c’è la perfezione e l’imperfezione che combattono per prendere il sopravvento .

I rituali aiutano ad accettare la magia piano piano e a cercare di controllarla. Nonostante questo i mezzo-angeli sono troppo pericolosi.

Se la parte angelica prendesse il controllo il mezzo angelo non sarebbe capace di controllarla e sarebbe una catastrofe e nessuno sarebbe stato capace di fermarla.

Gli angeli affidarono dal alto della loro saggezza dei guardiani per i  mezzo angeli con il compito di proteggerli e di controllarli. Al  guardino tocca il compito di aiutare a mantenere l’umanità nel mezzo angelo in caso contrario se l’angelo impazzisce il loro ruolo è di ucciderlo!   >>

Guardai Deaton atterrito.

<<  Potrei impazzire e uccidere tutti?   >>

<<  Non è detto che accada .. proprio per salvaguardarti esistono i giardini .. ora però si presenta un grave problema!  >>

Lo guardai capendo già il problema.

<<  Senza Isaac sei scoperto! Devi sceglierne uno nuovo puoi averne fino a 4!   >>

<<  Non lo so Doc!! Non è un compito che tutti vorrebbero!   >>

<<   Scott è disposto a farlo! Vuole proteggerti!    >>

<<  Anche Peter è disposto a farlo ma penso più per potere che per me!  >>

<<  Ti lascio il tempo per pensarci ma entro  domani dovrai scegliere!! >>

Mi guardai in giro cercando una risposta.

Guardai il diario e inizia a leggiucchiarlo.

Notai che le prime pagine erano strappate.

“ martin:

Mia madre mi lasciò questo diario datomi a 16 anni dalle persono che mi hanno cresciuto.

I primi poteri si stanno manifestando. Il tempo cambia a seconda del io umore e riesco a curare gli animali.

 

3 anni dopo:

19 anni

I miei poteri stanno crescendo. Mi sono isolato. Ho cercato dei miei simili ma non ho trovato nulla.

Ho ferito un umano che mi aveva attaccato senza volerlo.

 

1 anno dopo:

Gli zii,gli angeli, mi hanno messo davanti ad una scelta.

Sono troppo potente per esistere.

O la morte o dei guardiani che incalino in se stessi la mia energia. Più cresco più potente divento.

I guardiani devono essere sovrannaturali gli umani non reggerebbero.

 Scelsi i guardiani alla morte!

 

20 anni dopo:

Ho incontrato  2 mezzo angeli. Sono gentili e hanno il loro guardiano. Purtroppo per loro si sono innamorati di mortali e noi essendo immortali li vedremo morire.

I miei cugini hanno pianto la loro sventura vedendo morire i loro amore pregando per la loro  morte. Gli zii hanno  avuto pietà per loro due e hanno concesso una scelta a noi mezzo angeli. Se mai incontreremo l’amore più puro e vero potremmo decidere se divenir mortali o continuare a vivere per sempre. Solo una volta può essere fatta questa scelta.

I miei cugini sono divenuti mortali. Detengono ancora i loro poteri e i guardiani alla loro morte saranno liberi.

 

 

6 anni dopo:

Jack è morto lasciando suo figlio. Finalmente raggiungerà il suo amore.

Il piccolo Black detiene 14 di poteri angelici.

Pochi per noi mezzo angeli ma abbastanza per gli umani da consideralo un piccolo Dio.

Io e i miei due guardiani li stiamo insegnando a controllarsi.

 

50 anni dopo:

Ho incontrato Alex un lupo mannaro. So che è la mia anima ma non riesco farlo andare d’accordo con i miei guardiani.

Black nonostante i suoi 56 anni sembra un ragazzo di 20 anni!Sembra non aver accettato Alex.

 

1 anno dopo:

 

Black ha studiato un rituale per per cercare di controllare meglio i nostri poteri. I miei guardiani hanno fatto pace con Alex ed ora sono amici.

1 anno dopo:

Ho scelto la mortalità per Alex vivremo insieme fino alla morte .

Il rituale sta andando bene. I miei poteri sono sottocontrollo.

Black sembra furioso e non vuole accettare la mia scelta. Non vede di buon occhio Alex .

Ho paura che compia qualche pazzia … ”

Il manuale si interrompeva. Alzai gli occhi al cielo .

( ‘ Piccolo umano sembri confuso ’ ‘ lucertolone troppo cresciuto da quanto tempo! ’  ‘ non sono una lucertola ’   ‘ se come vuoi!! Lucertolone allora cosa ne pensi di tutta questa storia? ?     ‘ Ragazzo io c’ero a quei tempi e nonostante la confusione che ora hai in mente tutto verrà chiarito a tempo debito! ’ ‘  Non sei d’aiuto!? ‘ non sono qui per risolvere i tuoi problemi sono qui per consigliarti! Ti posso dire solo di fidarti di te stesso! Solo tu puoi sapere cosa è giusto e cosa no non farti condizionare! Arriveranno momenti difficili ragazzo e dovrai fare scelte difficili e dolorose come sono state fatte in passato. E io non sono una lucertola ’ )

Provai a richiamarlo più volte ma non mi rispose.

<<  Certo prima danno risposte enigmatiche e poi scompaiono un classico!!

Vediamo …. Ricapitolando l’assurda storia:

Alex è un lupo mannaro e amava Martin.

Martin ha scelto la mortalità per Alex fin qui okay.

Black cosa c’entra?

No no non ci capisco nulla!!!!!!  >>

Sentii un sospiro e solo allora mi accorsi che in stanza con me c’era qualcuno e quel qualcuno era Derek Hale!

Mi osservava.

<<  Ciao..  >>

Avevo la voce  che mi tremava.

<<  Ciao!  >>

Derek mi si avvicinò e senza dirmi nulla si chinò a baciarmi. Rimasi interdetto e pochi secondi dopo ricambiai.

Mi strinsi a lui più forte possibile dimenticando Alex Martin e il mondo …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note Autrice:

 

A:  LAla lala la la la la alalalalalalalal!

D:  Cosa?

D:  Dai Derek ormai è Natale canta anche tu!

D:  Se tu chiami la la la cantare  allora sei veramente pazza!

A:  Antipatico rovina feste!!

S:  Evviva ho finito i regali natalizi!

Sc:  Si ma le borse te le ho dovute portare io!

A:  Su lupo non ti lamentare!!

I:  E tu A hai finito i regali?

A:  Certo a novembre li avevo già tutti!

S:  Lo sai vero che quella cosa non va bene come regalo?

I Sc D:  Cosa ?

A:  E perché ?  mi sembra un idea perfetta!!

S:  Si se vuoi finire sbranata!

I:  Oddio dimmi che non vuoi regalarci quella cosa?

A:  Cosa avete contro la cuccia che vi regalerò?

D:  Cuccia?

Sc:  Cuccia?

A:  Okay ve lo dico tanto la sorpresa e svanita!

Vi ho fatto fare un enorme cuccia! Pensavo fosse divertente inoltre vi avevo allegato ad ognuno di voi una ciotola personalizzata con dentro un dolce di marzapane a forma d’osso!

D:  Prova a regalarmela e ti regalo una bara per Natale!

Sc:  Personalizzate come?

A:  Bè su ogni ciotola c’era una scritta. Quella di Isaac e ‘ al mio cucciolone preferito’

P: La mia?

A:  Allo psicopatico più simpatico del mondo! Ti adoro!

P:   Mi piace! Anche se è una ciotola! Potresti mandarla a tutti quelli che mi considerano pazzo?

S:  E ai gemelli?

A:  ‘ la calma e la pazienza  portano sempre buone cose! ‘

St:  Ora sono curioso!

Sc:  E a me?

A:  Scott!

Sc:  Mi vuoi dire che non hai trovato una dannatissima frase per descrivermi?

A:  Ci ho provato ma Isaac continuava a distrarmi facendomi gli occhioni per comprarli un dolcetto !

S:   Immagino quella di Derek! ‘ Al lupo musone ’

A:  No no per Derek è una sorpresa!

D:  Io non accenterò nulla da parte tua! L’anno scorso mi hai regalato un sasso con il mio nome e ancora prima un post con su scritto auguri!

A:  Conta il pensiero!

D:  Peccato che i tuoi facciano schifo!!

A:   :P

S:  Lasciamo perdere! Piuttosto  ci vediamo a cena stasera per la Vigilia!

A:  Certo!

Sc:  bè speriamo che vada bene almeno quest’anno!

A:  Ah già l’anno scorso è stata rovinata da Stiles e Derek!

D Sc S P I :  ecco una che riesce ad incolpare gli altri dei suoi errori!

A:  Perché pensate che sia stata colpa mia?

Tutti :  Ovvio!!

A :  Non è mica colpa mia se nessuno mi aveva detto che lo sceriffo non sapeva nulla di Derek e Stiles!!

D:  Si ma mentre lo stavi per dire ti abbiamo tutti fatto segno di no rompendoci qualche ossa  per farlo! Sei tu l’idiota che non capisce i segni!

A:   Pensavo che mi steste salutando e dovreste ringraziarmi. Vi ho tolto l’imbarazzo di dirlo voi allo sceriffo!

D:  Peccato tu sia letteralmente fuggita dopo!

A: Fuggita ? Ti ricordo che mi hai inseguito  per tutto il quartiere urlando insulti irripetibili  e riportato dallo sceriffo e ho dovuto spiegar io  l’imbarazzante situazione!

S:  Non mi smembravi imbarazzata mentre li dicevi che ci avevi beccato insieme a letto!

I:  Sembravi divertita!

A:  Non è vero! Ero imbarazzata!

P:  ma se li hai quasi raccontato i particolari!

A:  Bè tu mi hai aiutato colorendo abbastanza la situazione! Sembrava un racconto a luci rosse!

S:  Mio padre teme che voi due possiate parlare ancora con lui!

P A:  Esagerato!

D:  Tu stasera ti inchiodi  alla sedia e stai zitta!

 A:  Ma come volevo raccontare di Scott e Isaac!

Scott e Isaac dietro che fanno NO NO NO

S:  Scott e Isaac?
A:  Perché fate no con la testa?

D:  sei proprio idiota!

A: …. Oppure possiamo parlare di Derek che tempo fa ha baciato Erica per la seconda volta ad insaputa di Stiles !

S:  Cosa?

P:  Gossip!

D:  Sei morta A ! Stiles lasciami spiegare …. Non è vero.. Non crederci ….

S se ne va seguito da Derek

A:  Bom me ne sono liberata!

P :  Ringraziamo …

A: Ehi sono io che ringrazio ..

P:  No tu devi fuggire …  sento i ringhi di Derek fino a qui!

A volatilizzata.

P:  Ringraziamo

anna_galante, Miss Hoech e annabeth lightwood! e tutti quelli che mi seguono ! Un grazie enorme!! Un abbraccio e baci!

Buon Natale e buone feste a tutti!

 

D:  Dov’è?????????

Morirai ti troverò e morirai  muahhahhahah

S:  Oddio Derek è impazzito ….

P:  Prima o poi doveva succedere …. Temo per A -.-‘’

A in viaggio per il polo nord terrorizzata e guardandosi le spalle ….

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2206645