simmetric love

di Kidda8
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una lettera ***
Capitolo 2: *** La Shibusen ***
Capitolo 3: *** I ragazzi della Shibusen ***
Capitolo 4: *** Una lezione particolare ***
Capitolo 5: *** La città oscura ***



Capitolo 1
*** Una lettera ***


<< Lety svegliati!! Sono le 10 passate: è tardi! >> Ed ecco mio padre che viene a svegliarmi. “No! Io voglio dormire ancora!!” Apro gli occhi e osservo la mia camera: tutto in ordine, tutto perfettamente simmetrico. Con questo pensiero scendo le scale e vado in cucina. A tavola ci sono mio padre, Rick e Jack. Rick e Jack sono due ragazzi, due gemelli che non hanno mai avuto una famiglia, così abitano con me. Rick è un bel ragazzo, più basso di Jack e meno muscoloso, ha i capelli scuri e corvini ed è molto agile; Jack, anche lui un bel ragazzo, è più robusto di Rick ed è molto forzuto. Loro due sono le mie armi, due spade perfettamente uguali! Mi siedo a tavola.
<< Cosa abbiamo per colazione? >> Rick mi risponde: << Noi abbiamo già mangiato! Tu sei una dormigliona perciò niente colazione! >> Gli faccio una smorfia. << Lety, tesoro, ho una lettera da parte del Sommo Shinigami, il preside della Shibusen. >> Con queste parole mi consegna la lettera, ancora chiusa e sigillata. Io la fisso con stupore e angoscia: “Avranno accettato la mia iscrizione? Oppure no?” Continuavo a pensare a entrambe le opzioni, cosi per rispondere alle mie domande, apro con delicatezza la lettera e leggo ad alta voce:
 
CONGRATULAZIONI !!!!
Siete stati ammessi alla Shibusen! Sono felice di avere tre nuovi allievi!
Incomincerete a frequentare le nostre lezioni dopo-domani! Naturalmente prima vi faremo fare un giro “turistico” della scuola per prendere confidenza con l’ambiente!
Alla prossima e benvenuti alla Shibusen!
 
Con affetto
Il Sommo Shinigami
 
<< Siamo stati accettati! >> esclama Jack. Io con le lacrime agli occhi dalla felicità mi limito ad annuire. << Sono così felice per la mia bambina! >> Mio padre… il solito esagerato… << Papà esageri un po’ troppo! Non sono stata ammessa solo io! Anche Rick e Jack sono stati ammessi! >>
<< Sono felice per tutti voi >> esclama prima di uscire per dare la buona notizia a tutto il vicinato. “ Ma a chi vuoi che importi?!”


Fine 1° capitolo.



Questa è la mia prima fan fiction, quindi se avete consigni sono ben accetti! Comunque ringrazio coloro che hanno letto fin qui e spero che l'inizio vi sia piaciuto! Saluti a tutti.

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Capitolo 2
*** La Shibusen ***


“Finalmente il grande giorno è arrivato. Il giorno tanto atteso da me, Rick e Jack.” Saliamo lentamente le grandi scale della Shibusen, a volte mi volto indietro per ammirare tutta Death City: era bellissima con i suoi particolari edifici costruiti con forme strambe, ma che presentano un certo ordine. Continuiamo a salire quelle scale… sembra un’eternità… probabilmente perché le mie gambe si stanno facendo pesanti e anche Rick e Jack iniziano a rallentare. Siamo quasi arrivati, ormai manca poco…

 Ed ecco davanti a noi la Shibusen perfettamente simmetrica in tutto il suo splendore. Rimango ferma ad ammirarla per un po’ prima di accorgermi che Jack e Rick mi guardavano perplessi.

Un uomo alto, con una sigaretta in bocca, camice bianco e una vite in testa si avvicina.

“U-una vite in testa?!” L’uomo si ferma davanti a noi, gira un paio di volte la vite ed esclama: << Bene bene bene … Nuovi studenti da vivisezionare! >>

<< Cosa?!! >> Esclamiamo noi tre. “ Questo è pazzo!!” L’uomo ride. << Comunque voi siete i nuovi allievi giusto? Il Sommo Shinigami mi ha chiesto di farvi fare il giro della scuola e si è raccomandato con me di non vivisezionarvi… purtroppo… comunque venite. Io sono il professor Stein e insegno nel vostro corso. >>

<< è un piacere conoscerla professore. >> “Rick è formale anche con i tipi più strani…”

<< Buongiorno prof! >> Esclamo da semplice e brava allieva.

<< Mi scusi… che ci fa una vite nella sua testa?? >> La domanda che volevamo fare tutti, l’ha fatta Jack, in fine…

<< … Non te lo dico.>> Risponde il professor Stein facendoci segno di seguirlo.

Entriamo dalla grande porta della scuola e tutti e tre ci guardiamo intorno con grande stupore. “Sembra un gigantesco palazzo…” Il professore parla, ma nessuno di noi tre lo ascolta: preferiamo ammirare la magnificenza della nostra nuova scuola. << Iniziate già bene come studenti, non mi ascoltate nemmeno mentre parlo delle regole! >> Esclama il professor Stein.

<< Ci scusi, ma questa scuola è fantastica e cattura gli occhi. >>  Diciamo tutti e tre insieme.

Il professore gira di nuovo quella sua vite… << Bene, bene, bene… siete già molto affiatati… le vostre anime sono in armonia. >>

<< Davvero? >> Chiedo stupita. << E… lei vede le anime? >>

<< Certo che le vedo… e chissà se anche tu hai questa capacità… stai tranquilla che si vedrà. >> Mi risponde dirigendosi verso una porta. << Questa e la vostra classe, potete sbirciare solo un momento perché il professor Sid sta facendo lezione. >>

Aperta la porta, rimaniamo a bocca aperta dalla grandezza di quella sala, era magnifica.

Stein ci tira fuori dalla classe e ci porta a vedere diverse sale, tutte enormi e in perfetto ordine, la biblioteca, piena di libri che vorrei leggere almeno una volta, il cortile, dove si svolgono la maggior parte dei combattimenti, anche se nella scuola c’e una palestra.

<< Da quella parte ci sono i sotterranei della scuola, naturalmente studenti come voi non possono entrarci. Comunque il giro è finito. Si è fatta sera andate a casa, ci vediamo domani alla terza ora! >> Con queste parole il prof ci accompagna fuori dalla scuola. Dopo di noi escono tutti gli studenti della Shibusen: alcuni se ne vanno, altri fanno un gruppo e rimangono un po’ a chiacchierare. Un gruppo in particolare attira la mia attenzione: un ragazzo muscoloso con una stella tatuata sul braccio e i capelli blu si mette in mostra; una ragazza, che all’apparenza sembra molto dolce e simpatica, con capelli lunghi e neri, gli sta vicino e lo loda; un’altra ragazza con dei codini tira un libro in faccia al ragazzo dai capelli blu e un altro libro in testa al ragazzo che era al suo fianco: un ragazzo dagli occhi rossastri che a parer mio sembrava un burlone, ma dopotutto era carino. “Mi piacerebbe far parte di un gruppo simile…” Ad un tratto arriva un ragazzo con due ragazze bionde e molto carine al seguito, che mi ricordano un po’ Jack e Rick. Il ragazzo cattura subito la mia attenzione: è un po’ alto, indossava dei perfetti abiti simmetrici, ha dei capelli neri con… tre strisce bianche orizzontali sul lato sinistro della testa e dei bellissimi occhi dorati…

“Che bel ragazzo… molto particolare e strano… però è asimmetrico!” Il ragazzo si accorge che lo sto guardando!

“Cavolo! Ha visto che lo fissavo!” Tutta imbarazzata prendo Rick e Jack, che stavano parlando con delle ragazze, e li porto di corsa a casa.

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Capitolo 3
*** I ragazzi della Shibusen ***


Mi sveglio improvvisamente. "L'ho sognato! Da quando ieri l'ho visto non riesco a non pensare a lui!" Guardo che ore sono. "6:30... Devo svegliarmi alle 7.. è meglio che dormo ancora un po'." Avvolgo il mio corpo tra le coperte e provo a dormire, ma il mio pensiero cade sempre su quel ragazzo dagli occhi d'oro...

Suona la sveglia, ma io non ero riuscita a dormire per via dei pensieri che riempivano la mia mente. Mi alzo dal letto con una gran voglia di continuare a dormire. Scendo le scale per andare in cucina, dove mio padre stava gia preparando la colazione per me, Rick e Jack. Dopo un po' arrivano anche i gemelli. << Oggi è il vostro primo giorno alla shibusen! Siete emozionati? >> Chiede entusiasta mio padre. << Certo! Che domande, ovvio che lo siamo! >> Jack ha risposto per tutti noi. << Ehi Lety, hai dormito? Sembri piu stanca del solito. >> Mi chiede Rick. << A dire il vero non molto, ma è solo per via dell'emozione! >> Mento spudoratamente. " Non ho dormito perchè non riesco a non pensare a quel ragazzo!" << Allora è tutto normale! >> Risponde mio padre facendomi l'occhiolino. Finita colazione, ci prepariamo in tutta fretta per andare a scuola e io non voglio assolutamente arrivare in ritardo. Salutiamo mio padre, dopo esserci preparati, e corriamo in tutta fretta per Death City: eravamo in ritardo! Dopo un po', raggiungiamo la scuola. 
"Siamo quasi arrivati! L'ultimo sprint sulle scale!!" Con questo pensiero, metto male un piede e inciampo. << Ahahaha! Che volo! >> Rick mi prende in giro. << Dai non ridere non c'è niente di.... ahahahah! >> Anche Jack ride della mia caduta, quando ad un tratto sento dei passi che si avvicinano a noi. << Tutto bene? >> Mi alzo barcollando un po' e vedo con estremo imbarazzo, che la persona venuta da me era il ragazzo asimmetrico! Arrossisco. << S-si va tutto b-bene, sono solo inciampata. >> Rispondo cercando inutilmente di non balbettare. << Sono felice che sia tutto apposto. Ehi, ma tu sei la nuova studentessa vero? Io sono Death the Kid, il figlio del Sommo Shinigami, staremo nella stessa classe. Ora devo andare altrimenti arrivo in ritardo! Sbrigati anche tu! >> Con queste parole, entra nella Shibusen correndo. Io rimango shockata. "Il figlio dello Shinigami?!? Incredibile! Che forza! Aspetta... è nella mia stessa classe????" << Lety, scusaci se abbiamo riso di te, ora entriamo pure noi. >> Esclama Jack. Io ritorno in me ed annuisco silenziosamente. Entriamo nella scuola e ci dirigiamo in classe. Vediamo che tre posti vicini non ci sono, cosi Jack e Rick si siedono in posti molto distanti tra loro e anche io non riesco a trovare posto vicino a uno dei due, e mi siedo all'ultimo posto di una delle file centrali. << Ciao! Come va dopo la caduta? >> Con mia grande sorpresa, affianco a me c'era lui, Death the Kid. << B-bene! Comunque, Io sono Lety... piacere signor shinigami. >> "Sto parlando con uno shinigami! Non sembra vero!" << Non essere cosi formale. Chiamami semplicemente Kid e... il tuo nome è bellissimo.>> Io arrossisco di nuovo a questo complimento, però quella cosa gliela devo dire... << Grazie, ma... tu sei terribilmente asimmetrico! >> A questa mia esclamazione, la sua espressione cambia radicalmente e gli vengono dei lacrimoni agli occhi. << Sono un essere schifoso -piange- non merito di vivere... sono il dio dell'immondizia... abbandonami vicino a un cassonetto! >> Non pensavo che per una esclamazione si deprimesse cosi tanto... "A vederlo cosi mi sento triste pure io!" << Su dai! Non sei un essere schifoso! Non dire queste cose, mi fai sentire in colpa... >> Kid mi guarda con gli occhi lucidi. << Davvero non sono un essere schifoso? Allora non piango piu! >> Mi risponde asciugandosi il volto. Sorrido. " Anche lui ama la simmetria?... ah! Una cosa in comune!" Arriva il professor Sid e, dopo aver salutato l'intera classe, inizia la lezione. La giornata prosegue cosi: prof diversi si alternano e ogni ora le materie sono molto interessanti e mi appassionano molto, cosi le ore per me, passano velocemente.

<< Wow il mio primo giorno alla shibusen è terminato... >> Esclamo io con un po' di maliconia. << Vero... vieni con me ti faccio conoscere gli altri! >> Senza darmi il tempo di ribattere, Kid mi prende la mano e mi porta fuori dall'aula. << Dove mi porti?! >> Chiedo spaventata. << Tranquilla. >> Mi risponde semplicemente. << Eccoci. >> Mi ha portato di fronte al gruppo di ieri! << Questi sono: Liz e Patty, le mie armi, Black*Star e la sua Tsubaki, Maka e il suo Soul. >> Kid me li presenta uno a uno e tutti in coro mi salutano. << CIAO NUOVA ARRIVATA! >> Non mi sono mai sentita cosi accettata... Mi si avvicina Black*Star. << Che bello avere una nuova ragazza nel gruppo!! Un'altra che mi venererà come un Dio!!! >> Esclama urlando molto forte. << Ehm... ok... >> Gli rispondo in imbarazzo. << Non fare caso a Black*Star, lui fa sempre cosi, ma è un bravo ragazzo! >> Esclama Tsubaki. << Però è proprio figo avere una femmina nuova nel gruppo. >> Dice Soul. "Una femmina nuova... nel gruppo?? Non sono mai stata in un gruppo... è tutto nuovo per me." Ad un tratto, Maka prende per l'orecchio Soul e dice: << Guai a te se ci provi anche con lei o ti arrivano tanti di quei Maka-chop che neanche immagini! >> Tutti scoppiano a ridere. << Ciao Lety, io sono Liz e lei è la mia sorellina, Patty. Siamo le due armi di Kid. >> "Due armi...Ha due armi proprio come me!" << Piacere! >> Dico semplicemente. << Loro sono terribilmente asimmetriche nella loro forma umana, ma perfette nella loro forma di arma: due pistole simmetricissime! >> Interviene Kid. << Anche Rick e Jack sono cosi! >> Rispondo a Kid come per fargli capire che abbiamo tante cose in comune... << Eccoti Lety! Non ti trovavamo piu! >> Rick e Jack sono arrivati! << Loro due sono Rick e Jack, le mie due spade perfettamente simmetriche. Loro sono: Liz, Patty, Tsubaki, Soul, Maka, Black*Star e Kid. >> Faccio io le presentazioni. << Piacere! >> Rispondono tutti entusiasti. << Ma scusami - interviene Black*Star - anche tu sei fissata con la simmetria?! Kid sparami un colpo! >> 
<< No... ora no, se vuoi questa sera vengo da te alle 20:00 e ti sparo. >> Risponde con tono scherzoso. << Ahahah! Un orario simmetrico! >> Esclamo e Kid mi sorride. 
<< Lety è tardi, dobbiamo tornare a casa. >> Mi dice Jack. << Oddio!! Hai ragione! Non possiamo arrivare tardi nemmeno di un secondo muoviamoci! Ciao a tutti a domani!!! >> Con queste parole corro verso casa con un'incredibile felicità nel cuore e i saluti dei miei nuovi amici alle spalle.

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Capitolo 4
*** Una lezione particolare ***


capitolo 4 Simmetric Love
E' ormai una settimana che frequento le lezioni alla Shibusen, e per la prima volta in vita mia, sono riuscita a farmi degli amici.
Questa settimana ho imparato molte cose, e a breve ci sarà un esame: spero che andrà tutto bene!
Oggi sembra una giornata come tutte le altre: niente di nuovo. "Scommetto che appena entrerà il professor Stein, spiegherà di nuovo la dissezione..."
Kid è affianco a me, in silenzio, che fa disegnini simmetrici su un foglio, molto più distante, Jack fa baccano con dei ragazzi poco raccomandabili, Rick invece, da bravo secchione, studia anche se il prof non è ancora arrivato.

Dopo circa 5 minuti, il professor Stein arriva sulla sua sedia e, come al solito, cade sullo scalino della porta d'ingresso. << Mh! Di nuovo... Buongiorno studenti! >> Annuncia il professore alzandosi da terra. Tutti lo salutano. << Oggi faremo una lezione un po'... Diversa... Lezione di combattimento. >> Annuncia Stein con un sorriso quasi sadico disegnato sul volto.
<< Combattimento?! >> Esclamo molto agitata. << Si... combattimento. A volte sono battaglie in doppio, altre volte sono in singolo... Decide Stein... >> Mi spiega Kid in tutta calma. "Certo, per lui è facile... E' uno shinigami... Molto più forte di noialtri." Senza rendermene conto, mi sono avvicinata molto a Kid, che deve aver notato la mia espressione spaventata e avvolge il suo braccio intorno a me e mi sorride. Il suo sorriso mi calma leggermente.

Il professore guida l'intera classe nel cortile principale della Shibusen.
Rick e Jack mi raggiungono subito e mi stanno vicino, cosi fanno anche Liz e Patty con Kid.
<< Bene ragazzi -gira la sua vite- tra un po' arriveranno nuove missioni, perciò devo verificare se siete tutti in grado di affrontare certi "compiti"... Bene, volontari? >> Domanda Stein, ma nessuno si offre. Silenzio.
<< ... Quanto entusiasmo! Allora scelgo io... Vediamo...Maka e Crona! >> Stein nomina i primi combattenti.  Io mi rivolgo a Kid chiedendogli chi è Crona, perchè in questo tempo non ho fatto tanto caso a quel ragazzo. << Crona è il figlio della strega Medusa. Lui e Maka sono diventati amici e da allora viene a scuola con noi. Non è un tipo che ama farsi notare, quindi forse è per questo che non ci hai mai fatto caso. >> Mi risponde Kid. Io annuisco in silenzio e mi limito a guardare Maka e Crona che si scrutano. Soul si trasforma subito in falce. << Pronto Soul? >> Chiede Maka e Soul afferma. In mano a Crona, invece, si materializza una spada nera con una bocca. "Una spada con la bocca???" << Dimenticavo... nel corpo di Crona, ci sono due anime: quella del meister e quella dell'arma. La sua spada è Ragnarok: la spada demoniaca. >> Mi spiega Kid.
<< Capito... Un avversario potente...>> Lo scontro inizia.
Maka si dirige velocemente contro Crona, che ordina alla sua spada di eseguire l'Eco dell'urlo, il quale immobilizza Maka. Lo spadaccino urla: << Screech Alpha! >> e muove la spada creando un proiettile spettrale diretto a Maka. La ragazza riesce giusto in tempo a schivarlo, ma Crona era già dietro di lei e l'attacca con un semplice fendente, che viene bloccato dall'asta della falce. Crona indietreggia. Maka, dopo un breve duello con Crona, riesce a ferire il ragazzo, ma noto subito una cosa strana: le goccioline di sangue, provenienti dalla ferita di Crona, fluttuano intorno a Maka e, senza preavviso, diventano aculei diretti contro la ragazza! Lei riesce a schivarli abilmente, ma è molto affaticata. << Tutto bene, Maka? >> Chiede Crona. << Non ti preoccupare! >> Risponde Maka.
"Ho capito! Crona ha il sangue nero, ecco perchè il suo sangue si solidifica in quel modo, l'ho studiato qualche giorno fa..." Lo scontro prosegue per un po', affaticando inutilmente Maka.
<< STOOOOP! >> Stein ha dato lo stop... già il primo combattimento é stato avvincente!
<< Allora che ne pensi? >> Mi chiede Kid. << Spaventosamente bello! >> Gli rispondo e Rick e Jack si mettono a ridere a crepapelle. Dopo questo combattimento ce ne sono molti altri, un po' meno avvincenti, ma quando il professore nomina Kid e Black*Star, io mi agito come non mai. "Ma che mi prende??" Kid si alza insieme a Liz e a Patty e vicino a me rimangono solo le mie due armi.
<< Questa è la volta buona che supererò Dio!! >> Urla Black*Star. << Mettiamocela tutta! >> Esclama Tsubaki trasformandosi in una katana. << Facciamogli vedere cosa può fare uno shinigami! Liz, Patty! Trasformazione! >> Annuncia Kid con entusiasmo e le due sorelle si trasformano in due pistole perfettamente simmetriche. << Pronte! >> Esclamano entrambe.
<< Bene all'attacco!! >> Black*Star corre incontro a Kid e prova a colpirlo con l'onda dell'anima, ma il giovane shinigami schiva con un balzo e spara colpendo Black*Star, che si riprende rapidamente  e salta verso Kid e gli da un pugno che lo fa cadere a terra.
Alla sua caduta il mio cuore si ferma.
Fortunatamente dalla nube di polvere che si è creata, provengono degli spari diretti verso black*star, che squarcia la nube di fumo con la katana, ma Kid non è più li! Infatti lo shinigami compare dietro di lui e lo colpisce con un calcio alla nuca, così forte che Black*Star cade a terra stordito. << STOOOP!! Ottimo lavoro Kid... riesci a combattere ancora per l'ultimo combattimento? >> Domanda Stein e Kid annuisce. "Ora che ci penso... io non sono ancora stata chiamata! Che si sia dimenticato di me? ... Oppure...!" << Bene, Lety vieni a combattere contro Kid. >> Ecco che il professore mi chiama... Io mi alzo un po' tremante con Rick e Jack al seguito. "Perchè contro Kid? Io non riesco a combattere contro di lui!"
<< Stai tranquilla Lety! >> Kid mi sorride.
"È molto che non combatto..." 
 << Rick, Jack! Trasformatevi! >> Esclamo raccogliendo tutto il mio coraggio.
<< Sissignora!! >> Rick e Jack si trasformano in due spade perfettamente simmetriche con una lama resistente e dorata, come gli occhi di Kid, e lo stemma della famiglia shinigami inciso sull'elsa.
Incrocio le spade, nello stesso momento in cui Kid incrocia le sue pistole. "Aspetta la mia mossa... Ok!" Corro verso di lui, schivando, non so come, i suoi spari. Di fronte a lui, attacco con la spada destra, che viene bloccata dalla pistola sinistra di Kid, mentre la pistola destra me la punta contro. Con la spada libera, devio la sua arma, che spara a terra. Kid balza indietro.
Con estrema e impercettibile velocità, mi fa cadere a terra, colpendomi la gamba, senza usare troppa forza.
Mi rialzo velocemente con l'aiuto delle spade e Kid è sparito! Quasi distinto piego la schiena indietro e incrocio le spade per difesa, bloccando cosi i proiettili di Kid, il quale era dietro di me. Il giovane shinigami decide di fare sul serio.
<< Liz! Patty! Eco dell'anima!!! >> Sulle braccia di Kid si formano degli aculei neri e le pistole diventano dei cannoni. "Non l'ho mai fatto, ma devo provarci ora!" << Rick, Jack! Anime in risonanza! >> La sensazione è stranissima: mi sento un tutt'uno con le anime dei ragazzi! Le spade si trasformano in spadoni dorati e nonostante le dimensioni riesco a muoverli normalmente. Mentre Kid carica il colpo, le mie spade assorbono energia nera e io corro cn tutte le mie forze verso di lui. Tutto accadde in un attimo: lui libera il suo Death Cannon e in contemporanea lo colpisco con una nuova abilità chiamata Death X. Ci colpiamo a vicenda.
Tutto si conclude con una enorme nuvola di fumo e io e Kid a terra vicini che ridiamo a crepapelle, senza avere un motivo particolare. Le nostre armi sono tornate normali e ci aiutano a rialzarci.
<< Bene lezione finita! Ottimo lavoro voi due, tornare pure tutti a casa: si è fatto tardi. A domani ragazzi! >> Ci saluta allegramente Stein.
<< Mi sono divertito tantissimo Lety! >> Esclama Kid, tutto contento. << Anche io! Ti voglio bene! >> Appena mi rendo conto di cosa ho detto, arrossisco.
<< Ahahhahah! Sei imbarazzata! >> Mi prende in giro Rick.
<< Dai lasciatela tranquilla! Povera! Ahahaha! >> Prova a intervenire Liz, ma ride anche lei.
<< Ti voglio bene anche io, Lety. Dai venite vi accompagno io a casa. >> Esclama Kid, sorridendomi. << Ok! Portaci tu! >> Tutti insieme ci dirigiamo versp casa, scortati da Kid, Liz e Patty.


Intanto nella DEATH ROOM

<< Sommo Shinigami... Quella ragazza è riuscita a tenere egregiamente testa a suo figlio... Non è normale per essere una semplice umana. >>

<< Lo so, Stein. Infatti credo che non sia una semplice umana. Per esserne sicuro devo vederla lottare al fianco di Kid, perciò andranno in missione insieme. Conto su di te Stein. >>

<< Certo, Sommo Shinigami. >>





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Capitolo 5
*** La città oscura ***


Simmetric love capitolo 5 Mi sveglio improvvisamente e ansimante da un terribile incubo. So solo che era un incubo... non ricordo altro. Tutto intorno a me è avvolto dalle tenebre, sento improvvisamente i passi dei ragazzi che salgono velocemente le scale; Rick, Jack e mio padre piombano in camera mia dopo aver udito il mio urlo terrorizzato. << Santo cielo! Lety, figlia mia, è successo qualcosa?? >> Chiede in preda all'agitazione papà. << Non lo so... credo si tratti di un incubo, ma non ricordo niente... >> Gli rispondo. Jack e Rick mi abbracciano e mi consolano dicendo che era solo un sogno e che ora ci sono loro, qui, con me, a proteggermi, dai pericoli che si annidano in quella fitta oscurità, di quella tetra notte a cielo coperto.

I raggi del sole entrano dalla finestra appena aperta da mio padre. << Sono le 11! Svegliati pigrona! >> Mi dice con un tono di voce molto alto. "Oggi è un giorno di vacanza, niente scuola... Allora perchè non posso dormire fino a tardi?!" Mi metto seduta nel letto strabuzzando gli occhi. << Papà... questa notte non ho dormito moltissimo... >> Gli rispondo tra uno sbadiglio e l'altro.
<< Lo so Lety, ma è comunque molto tardi: di solito ti alzi alle 9:30 - 10:00! Comunque vuoi la colazione? >> Mi chiede dolcemente.
<< No, tranquillo papà. Hai ragione è un pochino tardi, ora mi vesto. >> Così dicendo mio padre esce da camera mia e io mi vesto.
"Ora che è giorno l'oscurità di questa notte è svanita... non ho mai avuto paura del buio, ma quello non era semplice buio... sentivo la paura scorrermi nelle vene, so che c'era qualcosa di molto, molto oscuro, ma la domanda è... che cosa?"
Con questi cupi pensieri scendo le scale a chiocciola e vado in cucina a prendere dei biscotti per mangiucchiare un po'. Mentre addento il primo biscotto suonano al campanello. "Saranno sicuramente Rick e Jack tornati dalla loro passeggiata mattuttina" Con il biscotto in bocca, vado ad aprire la porta e, con mio grande stupore e imbarazzo, c'è Kid! << Ehi Lety! >> Mi saluta allegramente.
Io ingoio ciò che resta del biscotto e lo saluto balbettando alcune parole senza significato.
<< Ahahah! Sei sorpresa vero? >> Mi domanda con un bellissimo sorriso stampato sulle labbra.
<< S-si, ma sono felicissima di vederti fuori da scuola. >> Divento rossa come un peperone e abbasso lo sguardo imbarazzata.
<< Per me è la stessa cosa, posso entrare? >> Mi chiede tranquillo e io, sempre con lo sguardo rivolto a terra, annuisco.

<< Buongiorno Signorino Shinigami! >> Mio padre saluta Kid con normalità.
<< Salve signore, la prego non mi chiami "Signorino Shinigami" va bene anche solo "Kid". >> Papà annuisce. << Comunque sono venuto qui perchè mio padre ha una missione speciale da affidare a me e a Lety. >>
"Cosa!? Solo a me e a Kid??? SI! Che figo! Io e Kid insieme!"
<< Che tipo di missione? >> Domanda serio mio padre.
<< Non so i dettagli, ma dato che non rientra nelle missioni scolastiche, immagino sia urgente o quantomeno pericolosa... >> Risponde Kid.
<< Mmmmm.... Capisco... Lety in fondo ha ottime abilità e talenti ancora da svelare... ma è comunque pericoloso... non so... >> "Che intende papà dicendo che ho dei talenti ancora da svelare??"
<< Non si preoccupi! Lety sarà con me, e io la proteggerò a qualunque costo. >> Cosi dicendo, Kid mi stringe a sè.
Rimango abbracciata allo shinigami. E' una sensazione stranissima, ma molto piacevole.
<< Ok! Allora ti lascio mia figlia per questa missione! L'affido a te, Kid! >>
<< E' in buone mani. >> Così dicendo Kid e io ce ne andiamo dopo un saluto veloce a mio padre e ci incamminiamo verso la Death Room del Sommo Shinigami.

<< Kid! Come facciamo a partecipare a questa missione se non abbiamo le nostre armi? Rick e Jack non sono ancora tornati dalla loro passeggiata mattutina e... non mi sembra di vedere Liz e Patty con te... >> Domando un po' agitata.
<< Non preoccuparti! Liz e Patty sono andate a chiamare i tuoi due amici: ora ci aspettano tutti alla Shibusen. Capito perchè Jack e Rick non sono ancora tornati? >> Mi accenna uno splendido sorriso.
<< Adesso ho capito e... sono più tranquilla! >> Esclamo allegramente. "Chissà di che missione si tratta! Non vedo l'ora di scoprirlo! Anche se... il pensiero che sia una missione privata lascia intuire che si tratti di qualcosa di molto pericoloso..." Rivolgo lo sguardo verso Kid che cammina tranquillo senza la più minima preoccupazione. " C'è lui con me! Andrà tutto bene. "

Arriviamo nella Death Room. Vedo con sorpresa che Rick e Jack chiacchierano allegramente con Liz e Patty. << Ehi Lety! Sei in ritardo ahahah! >> Mi si rivolge Jack.
<< Sarò in ritardo, ma voi due potevate anche telefonare! Eh! >> Rispondo leggermente adirata.
<< Non è colpa loro! E' colpa della giraffa! Cattiva giraffa! >> Esclama Patty picchiando la sua giraffa di cartone. Rimango senza parole, ma poi inizio a ridere deliberatamente.
Dopo un po' di tempo, passato a chiacchierare tra di noi, arriva il Sommo Shinigami.
<< EHILA' GENTEEE! Come stateee? >> Ci chiede allegro come di suo solito.
Tutti affermano di stare alla grande e di essere pronti per la famosa missione.
<< Bene... vi ho convocati tutti qui, al di fuori delle lezioni, per un'importante missione extra scolastica... >>
Lord Shinigami cambia improvvisamente tono. << In una città a sud-ovest da qui... tutti gli abitanti hanno subìto una tragica trasformazione, diventando improvvisamente dei vampiri... non si conoscono le cause di questo mutamento, ma come ben sapete, i vampiri sono pericolosi per il genere umano, quindi la vostra missione ha due obiettivi: il primo è eliminare la fonte che ha reso tutti gli abitanti dei vampiri. il secondo è cercare un metodo per rendere inoffensive queste creature e, se non è possibile, eliminarle.... tutto chiaro? >> "Non ho mai visto il Sommo Shinigami così serio..."
<< Sì, nobile padre, ma vorrei sapere una cosa... perchè hai chiesto proprio a me e a Lety di andare ad affrontare questa missione? >> Domanda Kid.
Dopo un lungo silenzio il Sommo Shinigami risponde alla domanda di suo figlio. << Perchè voi due sembrate i più adatti! E per la nostra Lety, in regalo uno skate, simile a quello tuo,Kid! Ti servirà per raggiungere la città. >> Prendo lo skate e ringrazio Lord Shinigami. "E' perfettamente simmetrico!"
<< Non è difficile usarlo, basta stare in equilibrio, Kid ti insegnerà... Vi conviene andare ora che è giorno: i vampiri sono meno attivi... CIAOOOO! Tornate interiii! >> E il caro Sommo Shinigami ci saluta come niente fosse...
Usciamo dalla Shibusen e vedo che Kid è immerso nei suoi pensieri, come tutti noi infondo... "Non si tratta di una missione semplice... e allora perchè è stata affidata a noi del primo corso?"
Non resta altro che farsi questa domanda e andare ad affrontare quest'impresa... insieme!

Kid mi spiega in breve come usare lo skateboard che mi ha regalato il Sommo Shinigami. << Non è difficile usarlo, basta semplicemente non aver paura di cadere,e per girare o a sinistra o a destra, è come tutti gli altri skate. >> Mi spiega Kid. Io salgo sullo skateboard, inizialmente traballo un po', poi riesco a stare perfettamente in equilibrio e a volarci sopra perfettamente.
<< Impari in fretta Lety! >> Detto questo, anche Kid sale sul suo skateboard. << Liz, Patty trasformatevi! Lety per un facile trasporto è meglio che anche Rick e Jack si trasformino in armi. >> Dopo queste parole, Liz, con poca voglia, e Patty col suo sempre raggiante sorriso, diventano armi.
<< Hai ragione Kid! Rick! Jack! Trasformazione! >> Esclamo.
<< Sissignora! >> esclamano facendomi entrambi l'occhiolino in modo perfettamente simmetrico tra loro e si trasformano.
<< Bene, tutto pronto... andiamo! >> Esclama Kid e noi due iniziamo a volare nel cielo insieme. La sensazione del vento è molto piacevole. "Non mi sembra ancora vero di essere in missione speciale con lui... se torno viva vorrei tanto fare un voletto cosi, sola con lui di notte... sotto le stelle. "

Il viaggio dura circa venti minuti. Venti minuti trascorsi in un silenzio imbarazzato rotto solamente dai lamenti di una scomoda Liz costretta a essere una pistola per questi lunghi venti minuti.
<< Siamo arrivati... >> Avvisa Kid.
Di fronte a noi c'è una normalissima città... normalissima a colpo d'occhio. Sembra totalmente disabitata. Alcuni edifici sono andati distrutti. << I vampiri hanno distrutto proprio tutto eh? >> Osserva Jack.
"Io questo posto l'ho già visto...ma dove...?"
<< Kid questo posto dà i brividi! >> Esclama Liz.
<< Se hai paura ti lascio qui, ma se dovesse succedere qualcosa, come faccio a difendere Lety? >> Risponde Kid.
<< Hai ragione... ok vengo solo per lei! >> "Wow... Liz lotta contro le sue paure per me..?" << Grazie Liz... >> La ringrazio e lei ricambia con un sorriso.
Entriamo nella città. Sembra tutta in rovina. << Dove sono i vampiri? >> Chiede Rick.
<< Di giorno dormono... per questo mio padre ha voluto che venissimo qui di giorno, così troviamo la causa di questa infestazione di vampiri e la distruggiamo. >> Gli spiega Kid e Rick annuisce.
Giriamo per molto tempo invano: la città è enorme. Il tramonto si avvicina sempre di più... e l'ansia sale.
<< Di qui siamo già passati! Stiamo girando a vuoto! >> Esclama Liz.
<< No... quella casa...anzi quella villa è l'unica tenuto in buone condizioni. >> Precisa Kid.
<< Kid hai ragione, ma prima non c'era una villa simile! E' colpa del maialino! >> Interviene Patty
<< Patty ha ragione! Quella non c'era prima! >> Esclamiamo tutti allarmati.
<< Calma... significa che con l'avvenire del crepuscolo la città inizia a cambiare... entriamo in quella villa... è troppo maestosa per essere una semplice casa. >> Annuncia Kid con una calma che fa gelare il sangue.
Affrontiamo le nostre paure e entriamo.
All'interno la casa è buia, ma per il resto è tutto molto in ordine. Sembra la casa di qualche uomo di classe. Dall'esterno sembrava più piccola, mentre all'interno ci sono numerosi piani.
<< Si tratta di magia dimensionale... qui c'è davvero qualcosa e dovremo arrivare all'ultimo piano per scoprire cosa. Forza! >> Dopo che Kid ha finito la frase, sentiamo dei botti contro la porta di ingresso.
<< Che succede?! >> Esclama Liz terrorizzata.
<< E' notte! I vampiri sentono che ci sono degli intrusi correte prima che buttino giu la porta! >> Kid esclama agitato.
"E' la prima volta che lo sento così agitato!" Mi metto a correre. Rick, Jack, Liz e Patty si trasformano in armi pronti per combattere.
I vampiri riescono a entrare nella villa e iniziano a inseguirci! Hanno sembianze umane, ma hanno occhi rossi che illuminano l'atmosfera tetra della casa.
Arriviamo in un atrio che non porta più a nessun altro piano superiore. "Siamo in trappola!"
Un'orda di vampiri ci raggiunge, e Kid inizia a sparare. Capisco che non possiamo fare altro che difenderci, così combatto anche io al fianco dello shinigami.
Sono moltissimi, ma combattendo perfettamente insieme, io e Kid, perfettamente coordinati, riusciamo a eliminare molti nemici senza subire nemmeno una ferita.
Ad un tratto sentiamo un rumore di alcuni passi e i vampiri fermano il loro attacco e lasciano il passaggio a un uomo molto alto ed elegante.
<< Degli intrusi nella mia dimora... Sono Mosquito, un vampiro vissuto 800 anni fa. >> Annuncia il signore elegante. "Non li dimostra 800 anni..."
<< Sei tu la causa di questa trasformazione degli abitanti!? >> Domanda irritato Kid.
<< Mh! Chi abbiamo qui! Il figlio del Sommo Shinigami! Si sono proprio io la causa... E quella ragazzina chi è? Ahah! >> Ride Mosquito.
<< Lei è... una mia cara amica! E ora ho il compito di eliminare la fonte di tutto questo casino! >> Kid lo assale, ma senza molta fatica, Mosquito lo lancia contro il muro e ordina ai vampiri di assalirmi.
Senza pensarci due volte, reagisco e attacco tutti i mostri che mi si avvicinano troppo e non ho problemi ad affrontarli.
Kid si rialza e spara ad un vampiro che mi stava per colpire.
<< Bravi... complimenti... >> Esclama Mosquito prima di colpire la schiena di Kid con il suo braccio provocando allo shinigami un taglio sulla schiena. << E' stato facile renderti innocuo! Non sei un granchè! Rimani comunque un bambino ahahahah! >> Dopo queste parole, il vampiro solleva Kid, tenendolo per la testa e lo lancia di nuovo contro il muro.
"Ora ricordo! Questa scena... era nel mio incubo! Se non faccio qualcosa Kid...." Con un balzo mi allontano dall'orda di vampiri e vado a colpire allo stomaco Mosquito.
<< Piccola ragazzina impertinente! >> Mosquito prova a colpirmi molte volte, ma riesco a schivare tutti i colpi mentre continuo a liberarmi degli altri vampiri
Provo a colpirlo con dei fendenti, ma si difende col semplice uso del suo braccio. << Mi hai stufato! >> Esclama Mosquito e nello stesso preciso momento, il suo corpo si divide in tanti pipistrelli neri che vanno a posarsi circolarmente sul pavimento intorno a me, e nel momento stesso in cui tutti i pipistrelli si sollevano da terra, sento dei potentissimi ultrasuoni danneggiarmi l'interno del mio corpo. Non riesco nemmeno a urlare a causa dell'immenso dolore avvertito. Mi sento debole. Mi inginocchio a terra. Rick e Jack cercano di motivarmi a contrattaccare, ma è tutto inutile. Mosquito si avvicina a me per darmi il colpo di grazia, ma... *Bang!* Il vampiro viene colpito alla spalla da Kid che si è rialzato. Improvvisamente intorno allo shinigami, si espande una fortissima aura e ai miei occhi è visibile la sua anima asimmetrica.
"Riesco a vedergli l'anima?" La linea centrale dei suoi capelli si collega e rilascia tutta l'energia accumulata e simultaneamente le sue ferite guariscono.
<< Allontanati da lei! >> Urla Kid colpendo le gambe di Mosquito facendolo cadere. Il vampiro divide il suo corpo in una miriade di pipistrelli che attaccano in massa Kid.
Lo shinigami non sembra in sè e colpisce tutti i pipistrelli con un'infinità di colpi delle sue pistole, e infine li stermina tutti colpendoli con la Cascata del Fiume Sanzu. La casa viene distrutta.
Ci troviamo nel cortile della villa in macerie, Mosquito e davanti a noi ansimante, come Kid. Il vampiro tenta una fuga disperata, ma io raccolgo le mie ultime forze.
<< Rick, Jack! Anime in risonanza! >> In un attimo le mie spade diventano spadoni. Corro verso Mosquito e lo colpisco con un fendente a X. <> Urlo il nome della tecnica e tutto si conclude in una nuvola di polvere. Tutti i vampiri sopravvissuti cadono a terra esanimi.
<< E' finita? >> Chiedo.
<< Sì... la missione ha avuto termine...>> Mi rincuora Kid.
<< E' stato fighissimo! >> Esclama Jack.
<< Parla per te! >> Esclamiamo noialtri prima di dar vita a una breve risata.
<< Torniamo a far rapporto al mio nobile padre... prima ti accompagno a casa, Lety... hai bisogno di molto riposo. >> Kid mi si rivolge accennando un piccolo sorriso. Io annuisco.
Saliamo entrambi sul nostro skateboard e voliamo sotto quel cielo notturno oscurato dalle nubi, lasciandoci alle spalle quella città oscura e ormai in rovina.

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