I promise, always

di Inathia Len
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Posso dirti che ti amo? ***
Capitolo 2: *** Un fantasma rosso e oro ***
Capitolo 3: *** Un calderone pieno di rimpianti ***
Capitolo 4: *** Madama McClan Kids ***



Capitolo 1
*** Posso dirti che ti amo? ***


I know you think that I shouldn't still love you, 
Or tell you that.
But if I didn't say it, well I'd still have felt it 
where's the sense in that? 
 

25 Marzo 1978

-Ti amo. Ti amo. Ti amo.-
Lo ripeti come una cantilena, sempre. 
Davanti allo specchio, alla mattina.
Mentre vai a lezione, scandendo il ritmo con i tuoi passi.
Quando mangi, una sillaba per ogni forchettata.
Se sei a letto, pregando in un sogno.
-Expecto patronum- sussurri, solo, ai margini della Foresta.
L'usuale cervo argenteo scaturisce dalla tua bacchetta.
Questa volta hai ricordato la sua risata, quando le facevi il solletico dietro le orecchie, dove la fa impazzire. 
Chissà se Potter lo sa, chissà se lei gli sorride così come faceva a te.
-La amo- dici, rivolgendoti alla tua incorporea amica. -Credi che lo sappia, che le interessi?-
Ma la cerva ti ignora, brucando dell'erba argentea lì solo per lei.
-Ehi, parlo con te, razza di ruminante- esclami, -rispondimi!-
Lanci una pietra, in uno scatto d'ira, ma quella le passa attraverso.
La cerva svanisce, portandosi via il suono della risata di Lily.


Inathia's nook:

Salve, bella gente, come va?
Nonostante la scuola sia bella che cominciata, pare che la mia ispirazione sono ne abbia risentito. Ancora. Diciamo che mi sfogo adesso per quando sarò troppo impegnata per scrivere...
Drammi personali a parte, che ne dite di questa ideuzza? Mi è venuta in mente ieri, mentre ascoltavo la canzone di Dido "White flag." Più la sentivo, più sembrava che stesse cantando la storia di Sev e Lily... Ve la consiglio vivamente e poi ditemi se non da anche a voi la stessa impressione.
Bè, che dire, invece, di questa raccolta? Diciamo che ho voluto trascrivere le scene che mi sono venute in mente grazie alla musica.
La prima flash, quella pubblicata sopra, come scritto, è ambientata all'ultimo anno dei Malandrini&Co, quando Lily e James fanno ormai coppia fissa e a Sev non rimare altro che il suo patronus come compagnia... Che scenetta deprimente, no?
Comunque, volevo dirvi che non seguirò un vero e proprio ordire temporale nella raccolta, ma scriverò sempre la data in alto, così potrete capire in che anno ci si trova.
Bene, questo è quanto. La prossima flash dovrei pubblicarla domani, salvo imprevisti, e sarà ambientata al sesto anno.
Un bacio,
Inathia Len

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Capitolo 2
*** Un fantasma rosso e oro ***


I promise I'm not trying to make your life harder 
Or return to where we were 
 


16 Febbraio 1977

-Scusa, mi passeresti...- ma la voce si blocca in un gemito strozzato quando si accorge che sei tu, quello abbarbicato sulla scala della biblioteca.
Ti volti di scatto, rischi di cadere, ma è più forte di te.
Quando Lily chiama, tu rispondi.
Sempre.
-Dimmi- la incoraggi, disperato, mentre lei comincia ad allontanarsi. -Ti prego- sussurri ormai solo a te stesso.
Sei rimasto solo, Lily è uscita -meglio dire scappata a gambe levate- dalla biblioteca. 
Anche lei è sola, lo sai.
Un fantasma rosso e oro, sbiadito dalle lacrime.
Avresti voglia di correrle dietro, di abbracciarla e dirle che tutto deve tornare come prima, che lo vuoi anche tu, ma non ce la fai.
Non ce la fai a deluderla di nuovo.
E allora rimani lì, immobile sulla scala, con ancora il libro in mano.



Inathia's nook:

Ehi, bella gente, come va?
Ecco il secondo capitolo di questa  schifosa meravigliosa raccolta che tutti amate.
Che dire? Immagino capiate da sole/i il significato di questo momento e di quanto i versi della canzone coincidano (neanche fosse scritto apposta, il testo ;P). Severus (amore tatoso) se ne sta tranquillo in biblioteca, quando la bella Lily fa la sua comparsa. Inizialmente non si accorge chi si tratta proprio del suo ex-migliore amico (tesoro mio, ma dove hai la testa?!) e gli rivolge la parola normalmente. Quando, però, si rende conto che sta parlando con Piton, scappa a game levate. Il motivo?
Bè, di certo non crede che lui la insulterebbe in biblioteca, questo è chiaro. Lily ha paura, questo è quanto. Perchè rivedendo Sev rivive l'affetto che prova per lui, innegabile, ma rivive anche il motivo per il quale non sono più amici.
E allora scappa.
Sev? Sev è un tenero imbranato, ma consapevole del fatto che non riesce a scegliere, per il momento, Lily alle Arti Oscure. Prova a parlarle, ma non vuole complicarle la vita ("I'm not trying to make your life harder") e quindi la lascia andare via.
Bene, dopo aver psicanalizzato il brano (non so perchè l'ho fatto, forse mi sembrava poco chiaro... bo, mente contorta...) passo a ringraziare i miei lettori silenziosi. Siete tantissimi e vi voglio un sacco di bene.
Mando un bacio alle due seguite, grazie davvero, e vi saluto per darvi appuntamento a domani, ricordandovi che lasciare una recensione non causa gravi danni alla salute.
Anzi, è scientificamente provato quanto recensire allunghi la vita. Chiedete a Matusalememme :)
Un bacio,
Inathia Len

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Capitolo 3
*** Un calderone pieno di rimpianti ***


I know I left too much mess and 
destruction to come back again 
And I caused nothing but trouble 
I understand if you can't talk to me again 
And if you live by the rules of "it's over" 
then I'm sure that that makes sense 
 
3 Settembre 1976


-Lily, ciao- balbetti, insicuro.
Provi a sederti accanto a lei, ma Lily è più veloce. Afferra le sue cose e si sposta due calderoni più in là.
Getti un'occhiata verso la porta.
Lumacorno ancora non è arrivato.
Lanci uno sguardo verso i tuoi amici.
Non ti stanno guardando.
Bene.
Insegui Lily, sistemi le tue cose accanto a lei.
-Vattene, Sev.-
Lo prendi come un segno di incoraggiamento, usa ancora il tuo vecchio soprannome. 
-Posso...?- domandi, ignorando il suo tono aspro e le lacrime che cominciano a luccicare negli occhi di Lily. Se solo ti lasciasse avvicinare, se solo ti potessi spiegare meglio, di nuovo...
-Mi sembrava di essere stata chiara alla fine dell'anno scorso. Non ti voglio come amico, Sev, fino a quando avrai quelle stupide convinzioni. Le Arti Oscure sono il male.-
Anche se per tutta la tirata non ha guardato altro che il pavimento, tu non riesci a distogliere lo sguardo da lei. 
Ti ha parlato, Lily ti ha parlato davvero.
-Mi sei mancata...- cominci, ma lei si sposta di nuovo, sistemandosi tra Potter e Black.
Sì, ti è mancata.
E continuerà a farlo.





Inathia's nook:

Ehi, bella gente? Come va la vita? Felici per il week end così prossimo? Io molto  * . *
Bene, finite le domande di rito, passo a chiedervi del capitoletto. Che ne pensate?
Sinceramente, mi soddisfa di più di quello di ieri, ha un nonsochè più "Grifondoresco", se mi passate il termine. Lily reagisce, non se va via con la coda tra le gambe (come nello scorso capitolo), affronta Severus, gli dice in faccia, per l'ennesima volta, cosa non gli va giù di lui e POI se ne va. (NewShadow ne sarà molto felice, finalmente una Lily combattiva a fiera ;P).
Ho voluto farla sedere accanto a James e Sirius non perchè frequenti già la loro compagnia, (anche se, secondo me, il sesto anno è cruciale per la nascita della loro amicizia...), ma per sottolineare come Lily voglia prendere le distanze da Severus e dalle sue idee. Diciamo, quindi, che è più simbolico che altro. E poi, non volevo farla sedere accanto all'abusatissimo Remus. Sono amici, ok, sono stati prefetti insieme, ok, ma c'è anche altra gente sulla faccia della Terra! (Ciò non toglie che lo ami... molto! E ami il rapporto che, secondo me, ha con Lily)
Bene, questo è quanto :)
Un mega saluto a chi segue/legge la raccolta. Un bacio, in particolare, a NewShadow che ha perso un po' del suo tempo per recensire e dirmi il suo parere. Siete tutti invitati a seguire il suo esempio, ovviamente :)
A domani, per la conclusione della raccolta.
Inatha Len
 

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Capitolo 4
*** Madama McClan Kids ***


And when we meet 
Which I'm sure we will 
All that was there
Will be there still 
I'll let it pass 
And hold my tongue 
And you will think 
That I've moved on.... 
 
30 giugno 1980

Stringi forte la mano di James mentre entrate a Diagon Alley.
Non puoi credere che stia davvero succedendo a te.
-Da che parte dobbiamo andare?- ti chiede tuo marito, perso per la prima volta nella sua vita. Di certo, quando ha messo piede in quella strada per la prima volta nella sua vita, non avrebbe mai pensato che ci sarebbe tornato per quel tipo di shopping.
-Il grande James Potter non sa la strada?- lo prendi in giro, scoccandogli un bacio sulla guancia.
-Ma no di certo, madama, solo credevo che volessi farmi l'onore...- dice, arrampicandosi sugli specchi.
-Oh, lascia perdere, per di qua- rispondi, ridendo.
Il negozio che state cercando è in un vicoletto laterale, non troppo distante da Olivander. È piccolo, con poca clientela, soprattutto in questo periodo, ma l'insegna colorata è molto invitante.
"MADAMA MCCLAN KIDS."
James ti accarezza il pancione e sussurra al piccolo.
-Ecco, Harry, questa è la prima e ultima volta che vedrai tuo padre fare shopping. Quindi vedi di ricordartela, perché...-
Ma si interrompe a metà del discorso, ha visto qualcuno tra la folla. Fai per chiedergli spiegazioni, quando te ne accorgi anche tu.
Severus è davanti ad Olivander, la mano sul pomello della porta, immobile come una statua di ghiaccio.
Vi scruta a lungo, soffermandosi sulle fedi, prima, e sul tuo pancione, dopo. 
È fine giugno, più o meno un mese al parto, ti hanno detto. 
In un altra vita, Sev sarebbe stato il primo a saperlo. Sarebbe stato il padrino di Harry, lo zio acquisito un po' malinconico ma dal cuore grande.
Sarebbe stato il migliore amico di sua madre.
Stringi forte la mano di James, impedendogli di fare sciocchezze. Sono tempi bui, questi, meglio non sfidare le autorità per vecchi dissapori scolastici. Gli stringi forte la mano, ricordandogli che sei la suo fianco.
Severus vi lancia un'ultima occhiata e poi entra dal venditore di bacchette.
Ti lasci scappare un sospiro di sollievo. Tante sono le cose che avresti voluto dire, tante le cose che avresti voluto fare, ma, in fondo, forse è meglio così.




Inathia's nook:

Eccomi qua, gente, chiedo scusa per l'orrido ritardo ma la scuola mi sta incominciando ad assorbire completamente. Comunque, non dovrete più preoccuparvene, questo è l'ultimo capitolo, qui si conclude quella raccolta che era quasi cominciata per gioco e che, invece, ha riscosso abbastanza successo.
Che dire, dunque, di questo capitolo conclusivo?
A me piace da impazzire, davvero (che modestia...). Il POV, come avrete svegliamente (?) notato è quello di Lily, mi sembrava perfetto per questa parte della canzone. Ma ditemi, solo a me sembrano teneri Lily e James che vanno a fare compere per il piccolo Harry? Mi stavo per sciogliere mentre lo scrivevo (andiamo bene, penserete giustamente voi...), ma cercate di capirmi... Comunque, lacrime e fluffosità a parte, ho cercato di rendere il tutto meno stomachevole e diabetico possibile, cercando di mantenere un tono più leggero nella prima parte e più malinconico/triste nella seconda. Che ve ne pare del risultato?
Bene, questo è quanto.
Ringrazio le due sante donne che hanno avuto la pazienza di recensirmi (siete tuuuuuutti invitati a seguire il loro esempio...), grazie per avermi sostenuto facendomi sentire un'autrice importante.
Mando un grande abbraccio a chi ha seguito la raccolta, grazie per la fiducia.
Un mega saluto anche a tutti quelli che hanno voluto solo leggere, grazie per il tempo perso dietro i miei deliri mentali.
Questo è quanto, spero che la raccolta vi manchi un pochino... Un bacione a tutti quanti ;P
Inathia Len

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