one thing

di Yle__1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** ciao mi chiamo Michelle ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 2: ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


 
PROLOGO
:

Ciao sono Michelle ma tutti mi chiamano Micci o almeno io lo preferisco così, 17 anni sono bionda, secca, non molto alta e ho gli occhi azzurri come il ghiaccio… sinceramente ( li adoro!!! )
Tutto nasce da una mia vacanza a Londra per l’Estate dove vado da una famiglia ospitante… la mamma si chiama Linda una donna bassetta capelli corti e biondi un po’ grassetta ma non molto, il papà Malcom molto alto anche lui un po’ in carne ma sta bene, il figlio Harry di 19 anni beh di lui che si può dire? E’ bellissimo allora è riccio il fisico è maledettamente perfetto e poi ha quegli occhi verdi che mi fanno impazzire!! e la più piccola di cinque anni Lily magra e di altezza giusta per la sua età, capelli castani e occhi azzurri, la adoro.
Lì a Londra mi farò una migliore amica e si chiamerà Jessy lei è alta più o meno come me è magra, diciamo un fisico da modella, ed è rossa con i capelli mossi è davvero bellissima!! Infatti poi si è rimorchiata un bellissimo ragazzo.
Tutto è successo per un errore ma io ringrazio di cuore chi l’ha commesso… ecco la mia storia!
My space...
Ecco il prologo spero vi spingerà a leggere questa ff!
ps: scusate se è corto!

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Capitolo 2
*** ciao mi chiamo Michelle ***


CAPITOLO 1: CIAO MI CHIAMO MICHELLE
Scendi dal taxi caricandoti le valigie, il taxi se ne va lasciandoti difronte a quella casa... è già, per le vacanze estive ti eri fatta un bel programmino, si, passare le vacanze a Londra era la cosa migliore che ti potesse capitare; niente poteva rovinarla a parte che c'era un piccolo piccolo problemino: tu avevi chiesto che per questi tre mesi ti ospitasse una famiglia in cui c'era una ragazza della tua età ma c'è stato un errore e invece di una ragazza c'è un ragazzo di un anno circa più grande, ma questo non doveva per forza rovinare la tua vacanza magari lì a Londra i ragazzi erano diversi dagli Italiani!
Bussi alla porta della casa ospitante e ti apre la porta una signora , lei:- Tu devi essere * tuo nome e cognome* vero? Bhe io sono Linda, lui è mio marito Malcom e questo è Harry.-
Tu:- Piacere e grazie dell'ospitalità-
Malcom:- Ma figurati!- 
Tutti avevano un sorriso stampato in faccia a parte Harry che nemmeno ti degnava di uno sguardo... i suoi occhi erano incollati sul cellulare!
Bhe perfetto, già capisci che è un menefreghista e che di sicuro non ti voleva nella famiglia per questi tre mesi!
Ad un certo punto sbuca una bimba piccola:- Ciao io sono Lily!- Che carina
Tu :- Ciao Lily io sono *tuo nome*-
Linda:- E questa è Lily ha cinque anni e voleva farti uno scherzetto!-
Tu gli sorridi...
Linda:- Bene, Harry aiutala a portare le valigie in camera e poi ci conosceremo meglio a cena!- Dice prima rivolgendosi ad Harry e poi a me.
Harry prende le valigie e comincia a salire le scale perchè la casa era divisa in due piani... piano terra: Cucina, salone e bagnetto e al secondo piano: le stanze e il bagno grande.
Io:- Grazie-
Harry:- Di niente, se hai bisogno io sono nella stanza accanto.-
Io:- Grazie.-
Harry:- Di niente.- Se ne va ma prima ti guarda un attimo dalla testa ai piedi.
Tu inizi a mettere apposto la tua roba e finisci appena in tempo per la cena.
Linda:- E' pronto!!!- Si sente urlare dal piano di sotto, così scendi di corsa perchè avevi una gran fame...
Tu:- Ehm... dove posso sedermi?-
Lily:- Siediti vicino a me!-
Io le sorrido e mi ci metto accanto...
Linda:- Malcom vai a chiamare Harry, che gli si si fredda la cena??-
Malcom:- Aspetta un attimo... sto vedendo una cosa.-
Tu:- Vado io!-
Linda:- Grazie *tuo nome*-
Sali al piano di sopra e bussi alla stanza di Harry...
Harry:- Avanti!-
Tu apri:- Ehm.. Harry ha detto tua madre che devi scendere, p-perchè ti si fredda le cena.-
Harry:- Lei non è mia madre, capito?- Dice con tono duro.
Tu:- Ahh scusa- Abbassi lo sguardo
Harry ti sorpassa e te lo segui fino ad andare giu...
Harry stava vicino a te... mangiate in fretta e subito torni nella tua camera.
Strano ma se lei non è sua madre... che fine ha fatto quella vera ad interrompere i tuoi pensieri fu la dolce Lily che entra in camera tua e ti si siede accanto sul letto.
Lily:- Mio fratello è un po' duro ma non ci far caso.-
Tu:- Come fai a sapere che è stato duro?-
Lily:- 1 Adesso lo so per certo e 2 Lo conosco.- Wow era furbetta quella bimba!
Tu:- Perchè lo è anche con te?-
Lily:- No, con me è tanto buono!-
Lily mi prende la mano e mi conduce in camera di Harry...
Tu:- No no Lily a tuo fratello do fastidio meglio se lo lascio stare!-
Lily:- No, vedrai che vi andrete simpatici!- Mi sorride, quella bimba era proprio dolce!
Apre la porta e Harry gira di scatto lo sguardo che prima era al computer, la sua mascella era tesa e i suoi lineamenti duri ma appena vede Lily il suo broncio si trasforma in un amorevole sorriso!
Lily:- Ciao fratellone! Guarda chi ti ho portato?- Mi indica, tu abbassi lo sguardo
Tu:- Insisteva e io non...- Non ti fece finire
Harry:- Non fa niente!- Ti dice con tono dolce 
Prende la sorella e se la mette in braccio, lei comincia a giocare con i suoi ricci e tirargli il naso e ogni tanto Harry gli rubava qualche bacetto! Ridevano e scherzavano a vederli ti venne un sorriso, erano davvero teneri!
Lily:- Guarda *tuo nome* i ricci di mio fratello sono morbidi, toccali!-
Tu guardi Harry e lui annuisce come per darti il consenso, te ti avvicini e metti una mano tra i suoi ricci ed erano meravigliosi, per un attimo entrambi vi guardaste negli occhi rimanendo incantati l'uno dall'altro; quello sguardo era dolce... Lily lo aveva come trasformato!
Harry guardò l'ora sul suo computer...
Harry:- Cucciola tu non dovresti andare a dormire?- Si rivolse a Lily
Lily:- Si ma mi accompagnate?-
Harry:- Certo- ti sorrise
Vi dirigete insieme nella camera dopo avergli augurato la buonanotte uscite dalla stanza, Harry era tornata come prima, incredibile!
Tu non parli e cammini veloci cercando di evitare ogni tipo di discussione che poteva nascere già il primo giorno...
My Space...
Ciao questo è il mio primo capitolo e spero vi sia piaciuto, commentate per dire come vi è sembrato e se secondo voi dovrei aggiustare qualcosa... grazie a chi legge, mi fa molto piacere!

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 2: ***


Mi sveglio, gli occhi erano offuscati dal sonno e non completamente aperti per via della luce che mi dava fastidio...
Dopo aver capito dov'ero cioè nel pianeta Terra e non più nel mondo dei sogni mi alzo.
Ero in pigiama, apro l'armadio e scelgo ciò che mi sarei potuta mettere dopo aver fatto colazione... decido di indossare: jeans a pantaloncino cortissimo e una T-shirt nera con su scritto " Rock me "... il significato non è tra i migliori ma, andiamo, è una T-shirt!
Poggio i vestiti sul letto e, ancora in pigiama, vado a fare colazione...
mentre esco dalla mia stanza anche Harry lo faceva, lui era in boxer.
Mi rivolse uno sguardo freddo e poi va alla direzione opposta alle scale lo seguo con lo sguardo e vedo che si dirige nella camera di Lily...
Mi avvicino per spiare quello che succede, Harry diede un bacino sulla guancia a Lily e gli accarezzò la testa, i suoi occhi erano lucidi e i suoi movimenti delicati come un fiore nei confronti della sorellina; tutto questo era sorprendente, certo è normale che volesse bene alla sorella ma perchè con lei era così dolce e con gli altri altrettanto freddo?
Harry stava per uscire dalla stanza così io velocemente corsi verso le scale e scendo.
Dirigendomi nella cucina guardo l'orologio lì appeso e noto che era abbastanza presto infatti gli unici svegli eravamo io ed Harry.
Harry mi raggiunge in cucina prende una padella e inizia a cucinare... è inutile, mi sentivo proprio a disagio con lui, quella sua freddezza era qualcosa che tra un po' si poteva toccare!!
Harry:- Ti piacciono uova e pancetta?- Ti guarda, nessuna emozione,
Annuisco; Harry riporta lo sguardo su ciò che stava cucinando di nuovo la mascella tesa e quei lineamenti duri!
Appena finito prende due piatti mettendoci il cibo dentro...
Facciamo velocemente colazione, senza parlare, e poi ognuno nelle sua stanza.
Mi lavo e mi metto i vestiti che avevo preparato, una pettinata e esco dalla mia stanza.
Busso in quella di Harry:- Avanti- dice lui.
Io entro:- Ciao…-
Harry:- Ciao.- si gira verso di me.
Io:- Posso farti una domanda?-
Harry mi guarda interrogativo…
Io:- Ma dov’è la tua vera mamma?- I suoi lineamenti diventano duri, la mascella tesa e gli occhi lucidi, ecco già non andavamo d’accordo dopo questa domanda non mi rivolgerà proprio più la parola!
Harry abbassa lo sguardo:- N-non sono affari tuoi!-
Io:- Scusa scusa, guarda dimentica la domanda!- dissi impacciata
Harry :- Esci!-
Io esco dalla stanza e fuori incontro Lily…
Io:- Buongiorno piccolina!-
Lily:- Buongiorno!- disse strofinandosi gli occhi.
Lily:- Stavi giocando con mio fratello?-
Io scossi la testa:- No, rapporto che va a peggiorare…-
Lily:- Andiamo in camera tua?-
Io:- Si, dai ma prima non vai a dare il buongiorno ad Harry?-
Lily:- Mi accompagni?-
Io:- Meglio di no… altrimenti litighiamo.-
Lily:- Ok- entra nella stanza di Harry…
Dopo circa cinque minuti esce e Harry dietro a lei…
I nostri sguardi subito si incrociano ma sta volta quello di Harry era dolce e amorevole!
Io velocemente abbasso lo sguardo…
Lily mi tira per una mano:- Fate pace?-
Cazzo lo aveva detto ad Harry che le ho detto che noi avevamo litigato!
Harry:- Michelle puoi venire un attimo?-
Entriamo in camera mia…
Harry si schiarisce la voce:- Sai quanti anni ha quella bimba?-
Io:- Cinque- sospiro
Harry:- Esatto… perché allora gli parli di noi che litighiamo?? Devi renderti conto del fatto che lei è una bambina e non può prestarti ascolto come una della tua età, non parlargli del nostro rapporto! Non voglio che lei pensi a questo capito? Ha una vita già abbastanza difficile non peggiorargliela!-
Io:- Ma ci arriva da sola!-
Harry:- E tu nega!-
Io:- Bhe scusa non volevo venire e rovinare tutto… appena posso me ne vado in un’ altra casa…-
Harry:- Non ho detto questo, io sono contento di averti qua…-
Io:- Si vede infatti! Praticamente mi odi! Tra un po’ non mi parli nemmeno e se lo fai sei freddo… io ho bisogno di qualcuno perché questa non è la mia famiglia! Speravo fosse diverso.-
Harry mi guarda dispiaciuto:- Qualunque cosa ti serva, te l’ho detto, ci sono io… ma lascia stare mia sorella capito?-
Io:- No Harry, tu non ci sei!-
Harry:- Cazzo vuoi che ti dica perché sono così? Scordatelo! E’ una cosa mia e di Lily, tu non ti devi impicciare!- Alzò la voce e gli uscirono delle lacrime.
Io rimasi a fissarlo per un po’ e poi lo abbracciai… sotto il mio tocco i suoi muscoli tesi si rilassarono.
Harry si lasciò coccolare per un attimo ma poi si tolse.
Harry:- Sta sera esco vado ad un beach-party se vuoi conoscere gente, vieni.-
Io:- Ok- 
Esce… ma davanti la porta lo ferma Lily:- Perché avete urlato?-
Harry si trovò in difficoltà alla domanda della piccola…
Io:- Era un gioco, abbiamo fatto pace e stavamo giocando- Lily ci cascò in pieno e cominciò a urlare.
Harry mi sorrise poi rivolto a Lily:- Shh, Papà e Linda dormono!-
Lily ripete:- Shh- E sorrise.

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