Small Bump

di Firefly94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 - Odore d'estate ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 - Il mio primo giorno ( parte I ) ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 - Il mio primo giorno ( parte II ) ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 - La solita stupida ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 - Prime lacrime ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 - Un gelato al cioccolato con panna grazie ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 – Ammettilo Claudia , ti piace ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 - Una strana promessa ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 - Odore d'estate ***


Small Bump 

Capitolo 1 - Odore d'estate


Ancora non ci credo .
Finalmente questi nove mesi di puro inferno sono finiti . Già si sente nell’aria l’odore dell’estate che incombe . E io da domani sono libera. Libera e felice . Felice perché da domani inizierò l’unico progetto figo che la scuola italiana ha da offrire a noi poveri studenti : l’alternanza scuola-lavoro.
Tre settimane di stage lavorativo in qualsiasi luogo tu voglia . E io , io ho scelto ciò che mi rende più felice al mondo , ho scelto loro . Ho scelto loro perché sono la cosa più bella che ci sia , perché sono meglio di tutti gli uomini messi insieme . Loro , gli animali .
Tre settimane in una clinica  veterinaria a stretto contatto con il mio universo , il mio tutto .
La campanella suona , risvegliandomi dai miei pensieri . Tutta la classe si affretta a mettere i pochi libri nello zaino ma io me la prendo con molta calma . Prima di varcare l’atrio per l’ultima volta quest’anno , devo assolutamente fare una cosa . Devo andare dalla persona che ho più odiato/amato in questi nove mesi : la professoressa Silvana Bianchi , docente di scienze al Liceo Classico Dante Alighieri da ben venti anni e quest’anno grazie al suo buon senso ha deciso di andarsene in pensione . Soprannominata Silvana la puttana da generazioni di studenti torturati nelle più difficili interrogazioni .
<< Ci vediamo fuori Claudia ! I gavettoni ci attendono ! >> mi avverte Lucia la mia migliore amica da sempre . Annuisco sorridendo e dirigo verso l’aula professori . Eccola là , con il suo solito completino dell’anteguerra seduta al computer .
<< Professoressa Bianchi , posso disturbarla ?!>> . Volta il suo caschetto biondo verso di me e si abbassa sulla punta del naso gli occhiali . Occielo sembra la Umbridge versione bionda .
<< Dimmi Penna ! >> dice con quella sua vocina stridula .
<< Niente prof. volevo  dirle che quest’anno mi ha fatto sputare sangue , mi ha fatto trascorrere intere nottate sveglia a studiare per poi sentirmi “ mhmh gravina Penna” . MI fatto odiare la scuola , si è fatta odiare e non solo da me . >> mi interrompo per prendere fiato .
<< C’è altro Penna … ?>> << Si ! Volevo dirle che , porca troia prof , dopotutto mi mancherà . Mi mancherà perché amo con tutto il cuore la sua materia e solo grazie a Lei ho deciso di prendere Veterinaria l’anno prossimo dopo la maturità ! Addio prof , è stato un piacere >> e con queste ultime parole esco dall’aula professori in grande stile ma con una piccola lacrima che mi riga il viso . Varco l’atrio per l’ultima volta da studentessa di II liceo Classico , pensando che a settembre si ricomincia e il solo pensiero della maturità mi fa tremare . Ma adesso basta scuola ! Si pensa all’estate , alla nuova avventura che inizia domani e chissà forse anche all’amore …  


 

My Space :
Buonnnnn giornoooooooooo !
Sono tornata con questa FF dopo secoli di blocco dello scrittore. 
La storia è semivera/semiautobiografica ... bho non so come definirla .
La nostra Claudia ne passerà delle belle fidatevi di me .
Se un pò vi ho incuriosito  Stay Tuned e lasciatemi un piccolo commentino :)
Un bacione :) 

 P.s. per questa storia non userò un banner perchè voglio che ogniuno di voi si immagini Claudia e Gianluca come vuole . Ovvio metterò descrizioni per farvi arrivare ciò che ho in testa io ma siete liberi di vederli come volete ! 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 - Il mio primo giorno ( parte I ) ***


Small Bump


Capitolo 2 - Il mio primo giorno
 
La sveglia segna le 4.30 , ho gli occhi sbarrati e sto affogando nell’ansia . Fuori è ancora buio e una leggera brezza semi-estiva entra dalla finestra aperta . Mi giro e mi rigiro nel letto a una piazzo e mezzo pensando a cosa accadrà in questa giornata . Sono super impaurita, insicura . Ma infondo lo sono sempre stata e lo sarò per sempre credo . E pensare che quando la Miccoli interroga di greco sono più tranquilla… Eh va bene nemmeno in quella occasione sono in pace con me stessa ma sicuramente non sono in ansia come in questo momento . Mi rigiro e prendo dal comodino il mio migliore amico maschio , perché si lui è maschio , l’ipod . La musica aiuta sempre , in ogni occasione lei c’è . C’è stata quando ho iniziato il liceo , c’è stata al mio primo bacio , quando papà se n’è andato , quando Edoardo mi ha lasciata e c’è ogni volta che ho bisogno di coraggio o di ritrovare me stessa . Mi tiene per mano e non mi lascia mai  . Animali e musica sono la mia vita . Entro nel mio mondo fatto di note , assoli e pura poesia e mi bastano pochi accordi delle mie canzoni preferite per ritrovare la tranquillità . Forse mi addormento , forse no , so solo che la sveglia suona indicando le 7.15 . Se non voglio ritardare meglio che mi sbrighi . Prima di entrare in doccia mando un SMS a Lucia
 

-        Buongiorno ! Xx -

 
Dopo poco arriva la risposta , non ci sia un momento che Lucia lascia il suo amato I-Phone .
 

-        Buongiorno anche te pulce ! Divertiti oggi DOC .
Stasera quando ci sentiamo mi racconti
tutto !! Un bacio xx -
 

Chiudo il cellulare e mi fiondo letteralmente in doccia . Quando si tratta di prepararsi il mondo intero sa che io ci metto decenni e rendermi presentabile . Ci tengo abbastanza a fare buona impressione e un buon abbigliamento rende il tutto più facile a volte . Il problema più grande da gestire però è solo uno : i capelli . Li ho sempre odiati . Non so mai come domarli . Perché dovevo ereditare i capelli dalla famiglia di papà ?! Generazioni di capelli ricci si rispecchiano perfettamente in me . Opto per una molletta che tenga a bada la frangia , pilastrata precedentemente , lasciando la restante cascata castana libera da elastici e quanto altro . Abbigliamento comodo e semplice e un filo di trucco , giusto per coprire le orrendissime occhiaie e mettere in risalto il blu degli occhi . Scendo nel regno di mamma , la cucina e la trovo ai fornelli .
<< Pancakes con cioccolato per lei dottoressa Penna >> dice sorridendo . Amo il suo sorriso così caldo e premuroso. Ricordo ancora quando dopo la fuga dalla vita coniugale di papà , quel tenero sorriso era scomparso lasciando posto a uno di quelli finti . Ma poi è bastato Giovanni a riaprire il cancello del suo sorriso per farlo trovare e da quel giorno non ha più smesso , tornando tutto come prima anzi meglio .Giovanni mi sta simpatico , con me è buono e sempre disponibile . Mi copre quando combino una delle mie tante cazzate e quando sono triste trova sempre il modo di farmi ridere . In fondo è proprio un bravo patrigno .
<< Grazie mamma ! >>  << Ci vuole una bella colazione per una giornata come questa no ?! Ora ti saluto , scappo a lavoro >> . Con la bocca troppo piena di buon cibo decido di salutarla con la mano . Lei prende la borsa e dopo avermi stampato in fronte un bacio , scappa diretta alla palestra . Mamma infatti lavora come allenatrice di ginnastica artistica alla palestra nel centro della città . Da giovane aveva raggiunto alti livelli ma poi con l’arrivo di mio fratello Mirco ha dovuto abbandonare la carriera . Guardo l’orologio e mi accorgo di essere in super-mega ritardo .  << Cazzo ! >> esclamo tra me e me .
Prendo le chiavi del motorino , la mia Armani bianca e si parte verso la clinica . In sella al mio motorino fedelissimo e ovviamente azzurro e con le cuffie alle orecchie mi sembra di volare sull’asfalto . Attraverso la città cantando a squarcia gola ( credo che ai semafori la gente mi abbia preso per una matta fuggita dal manicomio ) e in quindici minuti raggiungo la mia “ sede di lavoro temporaneo “ . Già da fuori mi piace .C’è un grande prato con al centro una fontanella e ai lati delle panchine in ferro nero . Entro timidamente in sala d’attesa già gremita di persone e con l’ansia che ha deciso di ribussare alla mia porta . << Oh santo cielo !!!>> penso . Dopo pochi minuti entra il dott. Carlucci , dirigente della clinica . Mi sorride e amichevolmente mi fa cenno di seguirlo .
<< Tu devi essere Claudia giusto ? Piacere io sono Andrea Carlucci , ma tu chiamami solo Andrea se no mi faresti sentire più vecchio di quello che già sono >>
<< Bhe , allora piacere Andrea >> sorrido .
Il DOC già mi sta simpatico e per ora sembra cordiale e niente affatto bacchettone .
<< Allora Claudia , adesso ti darò un camice così starai più comoda . Tra poco quando arriveranno anche le altre due ragazze faremo un giro della clinica e poi al lavoro . >>
Mi cambio nello spogliatoio e poi mi guardo allo specchio . Che strana sensazione vedersi con il camice blu , quasi che mi dona !
<< Ti sta bene il camice … >> esclama qualcuno ma se ne va via così veloce da non poterlo guardare in faccia .
Sento le guance in fiamme ma non ci faccio caso . Intanto sono arrivate le altre due ragazze Cristina ed Elena , sembrano simpatiche .
<< Ragazze il giro lo faremo più tardi , adesso c’è il pienone quindi si và direttamente al lavoro pratico . Ora vi divido almeno non fate comunella >> dice ridendo . << Allora Cristina tu con me . Elena tu in laboratorio , qui sulla destra . >> poi si ferma e guardandomi dice << Tu invece Claudia entra nella prima stanza a sinistra . Oggi sei con Gianluca … >>
 

My space :
Holaaa gente ! Sono in netto anticipo lo so ma a tutto c'è una spiegazione !
1) L'ispirazione è arrivata subito , forse perchè non vedo l'ora di scrivere questa storia 
2) Domani parto con i miei amici e tornerò solo domenica .
Indi per cui sapendo già che sarò completamente distrutta dopo questa settimana
ho deciso di postare oggi :) 
Spero che il capitolo , un pò più lungo del 1° vi piaccia e come al solito se così  dovesse 
essere lasciate una recensione.
Ringrazio di nuovo le ragazze che hanno recensito il primo capitolo e chi già ha 
messo la storia tra le seguite :)
Ci si vede la prossima settimana .
Un bacio a tutte/i  XX


 

 
 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 - Il mio primo giorno ( parte II ) ***


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Capitolo 3 - Il mio primo giorno ( parte II ) 


 

“ Oggi sei con Gianluca” …

Mi risveglio dal mio stadio di vegetale con un battito di mani . Mi accorgo di non aver ascoltato una sola parola di quelle dette dal DOC ed Elena sembra accorgersene. Infatti appena Andrea se ne va con Cristina , la mora mi si avvicina . “ Devi andare nella prima stanza a sinistra “ e con un sorriso se ne va per la sua strada verso il laboratorio . Faccio un respiro profondo e anche io mi avvio per il lungo corridoio bianco panna . Trovo subito alla mia sinistra la stanza prescelta e mi blocco come una bimbetta spaventata . Ma infondo lo sono . Tutte le mie ansie riaffiorano , affiancate come sempre dalle paure più angoscianti che il mio stupido cervello possa farsi venire in mente . Perchè non sono una persona normale ?! Perchè mi ritrovo impantanata in queste situazioni del cavolo ?! Vorrei essere come Lucia : sicura di me stessa come nessun altro . “ Oh avanti Claudia non fare la rammollita , entra in questa stanza !! ” mi dico tra me me e con un respiro profondo , chiudendo gli occhi busso alla porta .

“ Avanti” dice una voce da dentro e timidamente apro la porta . In quei pochi secondi mi immagino come potrebbe essere questo Gianluca . Chissà perchè ma immagino un uomo di mezza età , con i capelli brizzolati e un po' in sovrappeso . SBAGLIATO !

Mi ritrovo davanti un ragazzo sui 26/27 anni , capelli scuri tagliati corti sui lati e con la frangia un po' più lunga , occhi chiarissimi incorniciati da un paio di Ray Ban neri dalla montatura spessa . Il camice mette in evidenzia le braccia muscolose , deve sicuramente fare palestra .

“ Ehm , io sono Claudia . Andrea mi ha detto di venire da te per questo primo giorno ...” dico no imbarazzata , di più .
Lui mi sorride e per poco non svengo sul pavimento . Non ho mai visto niente di simile . Il suo sorriso quasi mi acceca . E' caldo, dolce .“ L'avevo detto io che il camice ti stava bene .” Sento le guance prendere fuoco .Oh no , oh no adesso farò la figura della stupida . Istintivamente abbasso lo sguardo verso il pavimento bianco .
“ Bhe io sono Gianluca ! Forza non avere paura vieni qua , ho bisogno di una mano .” Incerta mi avvicino a lui , tremando dentro come una foglia . Mi indica di mettermi proprio affianco a lui . Arrossisco ancora di più . Il suo profumo mi entra subito nelle narici , è sicuramente quello dell'Abercrombie . “ oh porca troia” penso . Noto che sulla barella difronte a me c'è un gatto . Un tubo lo collega ad una macchina dietro di me e solo adesso mi accorgo del monitor che segna l'elettrocardiogramma e che produce quel bip come nei film. Dimentico Gianluca , il profumo , la sua presenza affianco a me e senza vergogna chiedo “ Che cos'ha ?” “ Ecco questo gatto ha l'uretere bloccato causato da dei calcoli che non permettono la minzione . Non è la prima volta che la padrona ce lo porta in queste condizioni , ma se non continua la terapia prescritta in modo adeguato , non sarà nemmeno l'ultima . ..” la sua voce è estremamente seria e terribilmente sexy . “ Che stronza” sussurro ma lui mi sente . “ Già” risponde sogghignando e sorridendo al contempo . I minuti scorrono e lo guardo mentre “ smanovra” con il gatto . La mia mente viaggia , viaggia lontano , portandomi al futuro . Mi vedo con un camice della mia taglia e con inciso il mio nome . Mi vedo li in sala operatoria , cercando di fare il mio mestiere al meglio possibile . E proprio mentre vorrei che il viaggio non finisse Gianluca mi riporta alla realtà . “ Forza adesso tocca a te Claudia . Devi iniettargli questa” fa mettendomi in mano una siringa piena di un liquido rosastro . “ Ma Gianluca io non so come si fanno le iniezioni …” “ Vestita così non mi ricordavo proprio che eri una studentessa . Vieni ti faccio vedere” . Detto ciò si posiziona proprio dietro di me . Prende le mie mani tra le sue e io arrossisco di nuovo . “ Ecco allora , con la sinistra prendi la collottola , proprio così … poi con la destra spingi l'ago nell'incavo, questo qua … infine premi lo stantuffo delicatamente” E dicendo così porta il mio pollice in cima alla siringa e pigiandolo dolcemente con il suo . Ai sui tocchi così cauti quasi fremo e mi sento terribilmente stupida . Cacchiarola ho 18 anni e ormai la fase adolescenziale del “ madonna quanto è figo” dovrebbe essere finita . Mi sento una bambina , una stupida dodicenne . Il tempo in sala sembra essersi fermato , almeno per me . Guardo in basso e noto che il liquido ormai è stato iniettato tutto ma la mano di Gianluca si trova ancora li , proprio sopra la mia . Di scatto mi giro e incontro i suoi occhi azzurro cielo che mi fissano . “ Hai un buon profumo” mi dice . Rimango senza parole e quando sto per dire qualcosa entra Andrea seguito dalle ragazze . La bionda e la mora ridono tra loro vedendoci così e io avvampo ancora di più . Che razza di situazione , porca troia .“ Bene , adesso che voi due avete fatto amicizia , Claudia vieni con me , abbiamo da fare il nostro tour della clinica .” Mi dileguo velocemente e seguo il trio per il corridoio . Come primo giorno Andrea ci fa tornare a casa prima del dovuto , dice che nel pomeriggio ci sarà parecchia gente e sarebbe meglio non trovarsi in giro . In un lampo torno a casa e la trovo vuota . Ho un po' di mal di testa e mi vado a sdraiare sul letto . Mentre guardo il soffitto bianco di camera mia ripenso alla mattinata , a Gianluca , ai suoi occhi , al sorriso , al profumo e al suo tocco .

Decido di mandare un messaggio a Lucia per raccontarle tutto .

 

<< Primo giorno andato . Produttivo in tutti i sensi … >>

<< Ohhhh … Credo proprio che qualcuno mi debba raccontare

qualcosa >>

 

leggo il messaggio e penso : devo davvero raccontare qualcosa ?

 

My Space :
Ciaoooooo a todos el mundoo ! Sono vivaaaaaa ! Porca vacca erano secoli che non aggiornavo
Vi chiedo scusa ma tra le vacanze , la scuola che già mi stressa e il pc dal tecnico
non ho proprio avuto tempo di aggiornare .
1) Mi voglio scusare per il capitolo orrendo che ho scritto ma è solo di passaggio
2) Sono davvero in crisi e non so se continuare la storia . 
Cioè ho milioni di idee e già mi immagino tutte le scene
ma non ho tempo materiale per postare con costanza e ancora non ho ricevuto un consenso decente da voi.
Che dovrei fare ? Se magari qualcuno di voi pensa " Oh cacchio chissà come va a finire , sono curiosa "
me lo faccia sapere tramite un commento , sono davvero imporatanti per me e mi darebbero la spinta a continuare .
Non lo faccio per il numero di recensioni perchè non sono il mio scopo , voglio solo scrivere una storia 
e sapere che almeno a qualcuno piace quello che scrivo e che sia curioso di questa storia .
Chiedo ancora scusa per l'oscenità del capitolo , ma prometto di impegnarmi di più nei prossimi  ( se ci saranno ) .
Ringrazio le 8 che seguono la storia !
Un bacio a tutte/i xx 

P.s. Scusate per il noioso / lunghissimo spazio dell'autrice .
 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 - La solita stupida ***


Small Bump


Capitolo 4 - La solita stupida 
 

Devo davvero raccontare qualcosa a Lucia ? Nel senso : Gianluca si è comportato come si è comportato per dovere professionale o c'è qualcosa in più ? Non smetto di ripensare e ripensare ad ogni suo gesto e con il passare dei minuti mi rendo conto di essere solo una stupida . Oh insomma lui avrà 27 anni suonati , io ne ho solo 18 , l'ho visto solo una volta nella mia vita e la mia fervida fantasia guarda a cosa mi porta ad immaginare . Stamattina avrò messo quintali di profumo prima di recarmi a lavoro e lui da persona educata quale deve essere per non sembrare scortese mi ha fatto un complimento , semplice no ?! E riguardo al camice si vede che la palestra inizia a fare i suoi effetti . Tutto qua, nulla di più . Un brava ed educata persona , ecco cos'è Gianluca .
Ormai tranquillizzata da tutti i miei strani pensieri mi addormento come un sasso , tanto che non sento nemmeno mamma rincasare .

                                                                                                         -

Il rumore dell'aspirapolvere mi sveglia all'improvviso . Di scatto guardo la sveglia . “ Oh no , oh no ! Porca troia sono in ritardo !” Mi alzo velocemente e prendendo le prime cose che trovo mi fiondo in bagno per rendermi presentabile . “ Claudia sei una vera idiota ! Oh no , oh no !” continuo a ripetermi . In cinque minuti esco dal bagno , infilo le mie converse bianche , ormai grige , casco , chiavi del bolide e esco . Di strafugo saluto Marzia la donna che aiuta mamma nelle pulizie . Senza la cara Marzia casa sarebbe davvero un porcile , visto che la mamma sta tutto il giorno fuori per lavoro . Mi fermo sulle scale e ripenso a quante volte quella simpatica donna mi ha tirato fuori dai guai . Non finisco il mio pensiero nostalgico che già sono in garage . Mando un sms veloce a mamma

                                                                                             << Svegliarmi no eh ?! >>

Infilo le chiavi nel cruscotto e via si parte .
Questo sarebbe successo se la giornate fosse iniziata col piede giusto , ma visto che alla sfiga non c'è mai limite , guarda caso proprio oggi il bolide non parte . “ Aaaaaaaaaaaaaaaaarg !! Ma porca di quella porca tro....ta” Incavolata nera spingo il piede sulla pedalina . La prima non va come la seconda e la terza . Alla quarta , si vede che almeno una divinità non mi voleva tanto male , parte ! Sfreccio per la strada , faccio zig zag a non finire e in meno di 10 minuti sono alla Clinica .
Inizio a pensare a come scusarmi con Andrea . Che figura del cazzus mi tocca fare al mio secondo giorno . Mi avvio verso la porta di ingresso ma mi ricordo che per il personale c'è la porta affianco. Metto la mano sulla maniglia e … non si apre . “ Non ci credo !” dico ad alta voce “ Non ci posso credere . Cosa ho fatto di male nella vita !? Ok ogni tanto esagero con la Nutella ma poi mi pento e vado in palestra . Magari a volte sono un po' troppo disordinata , ma ha tutto c'è rimedio no ?!” E così comincio il mio monologo elencando tutti i mie difetti . Potrei non finire mai quando ad un certo punto la porta oscurata davanti a me si apre . Gianluca appare in tutta la sua magnificenza e con il suo bellissimo e bianchissimo sorriso . “ Scommetto però che qualche pregio ce l'hai !” dice facendo cenno di entrare . Cioè fatemi capire : lui è stato dietro la porta tutto questo tempo e ha sentito tutto quello che ho detto ? Al solo pensiero arrossisco , stranamente direte voi , e con un flebile grazie entro dentro . Mi cambio il più velocemente possibile e raggiungo le altre due ragazze . “ Scusate ragazze non mi è suonata la sveglia e stamattina sono davvero successe tutte a me . Dov'è Andrea che vado a scusarmi per il ritardo ?” “ Ph no , tranquilla oggi il DOC non c'è . Al suo posto c'è Giulia la dottoressa che affianca Andrea .E' là nell'ufficio del capo .” risponde dolcemente Cristina. Mi dirigo nell'ufficio e vedo entrando questa ragazza magrissima e altissima che assomiglia di più ad una modella che ad una veterinaria . “ Emh la dottoressa Giulia ?” . La donna mi guarda e annuisce senza dire niente . “ Mi volevo scusare per il ritardo ma stamattina ho avuto problemi personali e …” non mi fa finire nemmeno di parlare che con un gesto mi manda via .
“ Simpatia portami via , insomma !” dico tra me e me . “ Si , Giulia non è mai molto simpatica” dice qualcuno dietro di me . Porco cazzus è Gianluca . Vai con la milionesima figura di merda della giornata . Dovrebbero darmi un oscar o un nobel . Mannaggia al mia boccaccia , mi ha sentito parlar male di una sua collega . Almeno però mi ha dato ragione .“ Vieni con me . Andiamo a vedere come sta il gatto di ieri ” mi dice e io come un cagnolino lo seguo . Vedo Cristina e Elena ridacchiare dall'altra parte del corridoio e mentre le guardo malissimo loro mi fanno un salutino .
Cosa avranno tanto da ridere quelle due la ?  


MY SPACE :

Eccomiiii di nuovoooo ! Questa volta sono stata veloce eh ?
Ahahaha l'ispirazione per questo capitolo è venuta durante una noiosissima ora di filosofia con il supplente nuovo -.-
Come avrete ben capito ho deciso di continuare la storia e di questo ne sono davvero felice !
Ho deciso di avvantaggiarmi con la scrittura , infatti ho buttato giù anche il prossimo capitolo 
ma sta volta non lo pubblicherò subito , voglio aspettare un pò .
Aspetto le vostre opioni , voglio sapere secondo voi che succederà alla nostra Claudia e al nostro
fascinoso Gianluca , e poi posterò . 
Magari chi lo sà , tra una settimana , 2 giorni , 1 mese aggiorno ( muahahah sono cattiva !) 
Spero di avevervi incuriosito :D
Altraaaaaa grandeeee novità : ho creato un account TWITTER dove scriverò come và la scrittura , posterò
il link della FF quando aggiorno , magari anche link di altre storie .
Quindi se siete interessate followatemi che ricambio volentieri :)

Il mio account è :  _Firefly94 
Aspetto i vostri follow  !
Un bacio a tutte/i 



 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 - Prime lacrime ***


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Capitolo 5 - Prime lacrime 
 

Sono passati ormai 5 giorni e il lavoro và alla grande . Adoro la clinica , adoro tutti li dentro . Ovviamente escludendo miss simpatia Giulia . Da quel giorno l'ho incontrata solo altre due volte ma più che sufficienti .
Ho conosciuto decine e decine di padroni con i rispettivi animali . Il rapporto che si instaura in sala visite è qualcosa di incredibile . Ieri Cristina ed Elena mi hanno detto che il loro stage durerà solo una settimana e quindi da lunedì sarò tutta sola . Un male o un bene ?
“ Mi raccomando tu quando noi non ci saremo non far morire quel povero Gianluca , abbiamo visto quanto e come ti guarda !” “ Ma cosa dite ragazze !” Davvero il super e sexy veterinario mi guarda ? Non me ne sono davvero resa conto. Ok che in questi 5 giorni ci siamo avvicinati ma in senso prettamente lavorativo . Lo seguo quando è in sala visita e lo aiuto con le medicazioni punto . Ci salutiamo e chiacchieriamo come due persone normali . Nulla di più . Bhe … in effetti mi è capitato , ma solo qualche volta sia chiaro , di guardarlo un po' più a lungo di quanto si dovrebbe fare . Ammetto che ancora non riesco a scordare quel suo profumo che , se non si fosse ancora capito , mi dà alla testa . In fondo credo anche che sia normale : Gianluca è un bel ragazzo e guardarlo mi sembra del tutto lecito . “ Se se fa la finta tonta . Ci sapremo dire !” “ Oh Elena andiamo ! Lui è quasi il mio capo . Se non erro anche voi due lo guardate con non poco interesse …” Quando me ne sono accorta un po' mi ha dato fastidio lo ammetto ma la bellezza è per tutti quindi me ne sono fatta una ragione . “ Si ma lui ti guarda in modo particolare Cla . Sembra che sia pronto a balzarti addosso .” Non volendo più ascoltare niente di quello che queste due pazze hanno da dirmi mi reco in degenza per vedere come sta Briciolino . Briciolino è un gatto ricoverato qua da 4 giorni per iperglicemia ( alias è malato di diabete ) . Ormai il livello di zuccheri nel suo sangue è troppo elevato e nemmeno l'insulina fa a pieno il suo dovere . Come al solito i padroni non hanno eseguito la terapia domestica in modo adeguato indi per cui il gatto si trova in clinica . Mi sono affezionata tantissimo a questo gattino , forse perchè assomiglia molto al gatto che avevo quando ero bambina . E' arancione striato di bianco, sembra un tigrotto. Apro la porta e mi avvicino alla gabbia di Briciolino . “ Hei piccolo come stai ? Sai che stiamo facendo il massimo per te e ti prometto che presto potrai tornare a casa …” Rimango lì entrando nel mio mondo . Ogni tanto Briciolino trova la forza di guardarmi e questo mi rende la persona più felice del mondo . A voi può sembrare stupido ma per me non lo è . Si è fatta l'ora di pranzo e con il mio bolide torno a casa .

                                                                                                             -

Nel pomeriggio arrivo in Clinica prima del previsto , voglio vedere come sta il micio . Mentre parcheggio però incontro la signora Del Pretis , la padrona di Briciolino . I suoi occhi sono davvero rossi e gonfi . “ Non può essere !” sussurro . Inizio a correre più veloce che posso . Busso alla porta di ingresso come una pazza . Nicole ,la segretaria , non fa in tempo ad aprirmi che io la spingo via per catapultarmi in degenza . Già sento le lacrime scendere lungo le guance calde e rosse , gli occhi pizzicano e sono appannati . Con il fiatone apro la porta bianca e di fronte a me c'è solo una gabbia . Vuota . La sua gabbia . Vuota. Cado a terra lanciando il casco sul pavimento e continuo a piangere . Poggio la testa sulle ginocchia e la chiudo tra le braccia come se fossero un piccolo scudo capace di proteggermi . Sento una mano sulla mia spalla . Il suo odore . Il suo abbraccio caldo . Non ho la forza di alzare la testa e mugugno qualcosa da li sotto . “ Perchè Gianluca ? Perchè ?” “ E' stata una decisione della padrona Claudia . Ormai non aveva altre alternative , sarebbe successo prima o poi” “ Non è questo il nostro lavoro ? Non dobbiamo rimandare noi quel << poi >> al tempo più lontano possibile ?” dico alzando la testa . Devo essere impresentabile ma non me ne importa niente in questo momento . “ A volte Claudia và così e per quanto noi ci possiamo provare , la vita non si può cambiare . Non è facile da accettare lo capisco , ma dobbiamo prendere il meglio delle esperienze vissute per cercare di fare meglio la prossima volta .” e così dicendo mi asciuga le lacrimi con il pollice . Un gesto delicato , una carezza dolce sulla mia guancia . Un gesto che vorrei non finisse mai . “ Sarai una brava veterinaria , lo so già” . Poi si alza in piedi e tende le mani verso di me per aiutarmi . Con la manica della maniglia mi asciugo il volto e dopo un sospiro afferro le sue mani e mi tiro in piedi . Vado alla porta giusto in tempo per vedere la macchina della signora Del Pretis uscire dal cancello
“ Ciao Briciolino” dico sussurrando poi mi giro e sorrido a Gianluca .  


My Space 

Holaaaa gente ! Dai sono stata brava , vi ho fatto aspettare solo 2 giorni ^^ 
Ammetto che l'ispirazione ora viene a fiumi infatti ho scritto veramente tanti capitoli in questi 
due giorni e muoi dalla voglia di postarli , ma vi farò penare :)
La nostra Claudia deve affrontare le sue prime difficoltà e , avendolo provato io stessa ,
quando un animale muore in clinica non è facile , ti senti davvero fallire .
Comunque non tutto è perduto infatti il nostro fascinoso Gianluca non lascia da sola Claudia 
anzi vedrete nel prossimo capitolo che succederà ! 
Come al solito ringrazio tutte voi che leggete la storia ,
le 10 ragazze che sueguono la FF e chi commenta :)
[ anche se preferirei leggere più pareri :P ] 
Vi ricordo il mio account Twitter dove mi potete fare domande sulla storia o semplicemente se avete voglia di parlare, io ci sono  :)

_Firefly94

Un bacio a tutte/i xx

 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 - Un gelato al cioccolato con panna grazie ***


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Capitolo 5 - Un gelato al cioccolato con panna , grazie
 

Anche Gianluca mi sorride . Ogni volta che lo vedo mi piace sempre di più e mi sento più felice . Ha questo strano potere su di me : mi rende estremamente felice . Una felicità che non si può descrivere a parole , una di quelle che ti scalda dentro , una di quelle che ti fa tremare .
“ Direi che , visto la poca affluenza in clinica , io e te ci andiamo a prendere un bel gelato . Aiuta sempre in queste situazioni !” Non credo alle sue parole e la mia faccia si trasforma in un grosso punto interrogativo . Lui sembra accorgersene e pronto risponde alle mie domande silenziose . “ Stai tranquilla , Andrea non c'è e Giulia saprà gestire benissimo la situazione . Poi se noi non glielo diciamo ..” mi guarda sogghignando. Resto ancora dubbiosa ma l'idea di un bel gelato fa passare in un secondo ogni incertezza .” E genio , come arriviamo in gelateria ? La più vicina è a minuti da qui …” “ Tranquilla stellina, andiamo in moto .” e così dicendo mi fa l'occhiolino . Per un secondo non capisco più niente e in mente riecheggiano solo le parole << andiamo in moto >> . O santa Zode aiutami tu ! Io e lui . In moto. Io e lui . O porca Zode !!! Rimango imbambolata per non so quanto fino a che non risento la sua voce , la sua meravigliosa voce . “ Su forza prima che Giulia se ne accorga !” Mi stringe la mano mi trascina , nel vero senso della parola , fuori dalla clinica . Solo adesso mi rendo conto che indossa un giubbino di pelle nera che mette in risalto il suo fisico ; sotto non indossa più il camice blu scuro ma un normalissimo paia di jeans stretti in fondo e una maglia bianca . Mi fa strano vederlo in indumenti umani , non so se mi spiego . Fatto stà che anche con indosso una sola foglia di fico all'Adamo e Eva starebbe divinamente bene . Neanche realizzo cosa sta succedendo che mi ritrovo sulla sella della sua moto , anch'essa nera . Lentamente monta anche Gianluca e prima di infilarsi il casco mugugna qualcosa “ Stringiti forte Clà , non avere paura” Non so perchè ma le sue parole non mi confortano moltissimo . Sicuro sarà uno di quelli che corre come un pazzo furioso . Mi rincuoro però pensando al fatto che volente o no mi dovrò stringere a lui e questa cosa non mi dispiace affatto . Timidamente metto le mani sui suoi fianchi con la speranza che non sia uno spericolato della strada . Il motore ruggisce forte e Gianluca parte sgommando . Istintivamente stringo di più la presa e a lui non sembra dispiacere , anzi mi sembra di sentirlo ridere sotto il casco . Come se i miei capelli non fossero incasinati già da loro , ci si mette anche il vento . Non oso immaginare come saranno una volta levato il casco . Mi perdo nel mio mondo inebriata dal profumo di Gianluca e quei venti minuti sembrano volare . Mi risveglio solo quando sento la moto fermarsi davanti alla gelateria . Scendo piano e allo stesso tempo cerco di levare il casco . Se fino a quel momento avevo pensato che di sfighe oggi non ne avevo avute ecco che entra di scena in grande stile Madam Sfiga . Guarda te il cinturino non si slaccia e per di più mi accorgo di star facendo una bellissima figura di m. Vedo Gianluca sfilarsi il casco con naturalezza e poi con la mano destra scompigliarsi il ciuffo che ricade in maniera perfetta sulla sua fronte . Il cuore mi si ferma e al momento vedo tutto a rallentatore come nei film . Il ragazzo mi si avvicina e con una semplicissima mossa mi slaccia il cinturino . Io come un ebete rimango lì , più ferma della Statua Della Libertà . “ Ecco fatto” sussurra con la voce rauca e per poco non casco li, a terra , sui suoi piedi . “ Claudia sveglia su !” mi dico mentalmente e con un sorriso ringrazio il mio nobile salvatore . Come se fosse la cosa più scontata del mondo mi prende la mano . Wait . Cosa diamine sta succedendo ?! Terra chiama Claudia , terra chiama Claudia . Ma niente , Claudia non risponde . Provo a divincolare la mano , ma lui sembra stringerla più forte mentre entriamo in gelateria . Mi rassegno e ci sediamo in un tavolino . Mi piace questo posto , assomiglia a quelle vecchie caffetterie anni 60 che si vedono nei film americani . E' tutto colorato e in fondo alla salac'è anche un jukebox. Subito ci viene incontro un ometto sulla 50ina , basso e cicciottello con dei lunghi baffi bianchi per chiedere le ordinazioni. Se fossi con Lucia saremmo già scoppiate a ridere ma cerco di trattenermi . “ Allora piccioncini che vi porto ?” . A queste parole trasalisco. Oggi insomma sto rischiando la vita ogni secondo che passa . “ Allora per me un gelato alla vaniglia e per …” inizia subito Gianluca senza lasciarmi dire all'uomo che qui di piccioncini proprio non ce ne sono . Gianluca mi guarda fisso come fa il cameriere , forse dovrei ordinare . “ Per me un gelato al cioccolato con panna , grazie “ dico cordialmente accompagnando la frase con un sorriso . Prima che il signore torni a Gianluca suona il cellulare e , mimando uno scusa , si alza per andare un po' più là a parlare , lasciandomi sola . Comincio a pensare e ripensare a tutto quello che sta succedendo , alle sue parole che oggi non sembrano casuali , ai suoi gesti che mi hanno lasciato senza parole . La domande che sorge spontanea è “ Magari gli piaccio ? In fondo 9 anni non sono molti di differenza …” Tutta la mia mente si riempe di perchè e per cosa , di magri e di forse . Tutto un gran casino . La parte più razionale di me però si fa sentire a gran voce “ Claudia ma che diamine vai a pensare !?” e a questo pensiero un po' mi rattristo . Non so il perchè ma a quel pensiero , di noi due , cioè di me che piaccio a lui , c'era un qualcosa di intrigante . Mi scuoto giusto nel momento in cui arrivano contemporaneamente Gianluca e il cameriere che appoggia delicatamente le due coppe difronte a noi . Mangiamo in silenzio , un silenzio imbarazzante per certi versi . Ogni tanto mi soffermo a guardarlo e più lo faccio più mi rendo conto che è davvero bello . Lui mi sorride gentilmente mi dice che dobbiamo andare o Giulia ci farà una mega ramanzina . “ Oh accidenti devo aver lasciato la borsa in clinica” mi accorgo solo in quel momento ma già il veterinario è andato a pagare . “ Quando torniamo ti ridò i soldi !” “ Tranquilla stellina , offro io” e così dicendo mi ripassa il casco . Al pensiero di ri dover montare in sella con lui questa volta non mi spaventa , anzi . Mi stringo a Gianluca e mi sento un po' a casa , protetta .

 

My Space :
Hola gentee ! Oggi ho aggiornato un pò prima del solito orario visto che stasera ho un pò da fare . 
Eheh Avete visto che combina il nostro Gianluca ?
Voi che ne pensate ? 
Aimè con tutto lo studio che mi aspetta questa settimana non so quando riuscirò a postare 
( maledetta maturità ) . Ho qualche maturanda tra le lettrici ? Let me know , ahahha ! 
Vi giuro già non ce la faccio più !
Comunque tornando alla storia spero che il capitolo vi sia piaciuto 
e come al solito vi invito a commentare per qualsiasi cosa ! 
Ringrazio le 10 che seguono la FanFiction , e le due che hanno messo la storia tra i preferiti e le
ricordate , significa davvero tanto per me .
Vi ricordo anche il mio contatto Twitter dove sono sempre disponibile per parlare 

_Firefly94

Detto ciò mando un bacione a tutte/i
See you soon ! xx

 

 


 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 – Ammettilo Claudia , ti piace ***


Small Bump


Capitolo 7 - Ammettilo Claudia , ti piace .


 

Torno a casa stanchissima . La giornata in clinica è stata lunga e piena di eventi , e che eventi . Sono passata dalla tristezza più assoluta ad essere felice in un battibaleno . E tutto grazie ad una persona . Gianluca . Decido di chiamare Lucia , in fondo si merita anche lei un bel racconto , no ?
La chiamata dura un'ora intera , ma ormai ci sono abituata .
“ Avanti Clà , questo ti sbava dietro come un mastino napoletano !” urla Lucia dall'altra parte della cornetta . “ Luci ma cosa dici , ha 27 anni , credo , come diavolo puoi pensare ad una cosa del genere . Avrà sicuramente una ragazza che sarà 10 volte meglio di me in tutto “ . Mi blocco . Perchè ho detto che ha una ragazza ? “ Aaaa , allora ci pensi . Coda di paglia !!! Ammettilo Clà , ti piace !” Ci penso su un attimo . “ No !” esclamo forte “ Ti ho detto Luci , è solo un amico/compagno di lavoro anche se è super sexy .” ammetto . “ Dai Claudia a me puoi dirlo . Ti ricordi di quella volta che mi sono << innamorata >> del prof di geografia . E' normale , alla nostra età quelli più grandi ci sembrano più affascinanti . Non mi scandalizzo mica .” “ Ammettilo , Claudia , ti piace” mi ridico mentalmente . E solo adesso lo capisco . Mi piace . Maledetta me , mi piace ! “ E va bene mi piace , contenta ?!” “ Dajeeeee Claudiaaaaaa ! Lo sapevo , lo sapevo . Il sexy veterinario conquista la giovane studentessa ! Madonna che bello !” “ Si , si ma stai calma . Non mi far pentire di avertelo detto .” “ Tranquilla teso, sei in una botte di ferro . Adesso ti devo lasciare o mamma mi squarta perchè non scendo a cena . Ciao amore !” e così dicendo chiude la chiamata . Guardo la parete davanti a me e sussurro “ Oddio mi piace” . Porto la mano davanti la bocca, come se fosse successo chissà cosa , come se fosse un peccato . “ Mi piace” continuo e adesso sorrido . Sorrido perchè in fondo mi sento felice . Non deve essere per forza una brutta cosa , giusto ?

 

                                                                                                                 -

 

E' già martedì e in Clinica mi ritrovo da sola . Elena e Cristina sono venute comunque a trovarmi ieri , augurandomi il meglio per tutto . Sono felice di averle conosciute , sono proprio due belle persone . Ancora questa mattina non ho visto Gianluca e quindi mi limito a stare un po' in laboratorio con Loris , il responsabile degli esami biochimici . Ammetto che mi piace anche la parte di laboratorio . In fondo tutte le ore di biologia a scuola sono servite a qualcosa . In citologia a sentir dire Loris me la cavo abbastanza bene . Grazie a lui ho visto un sacco di cose . Abbiamo osservato i funghi , i lieviti e anche gli acari , cosa davvero aberrante . Ho scoperto anche che è specializzato in dermatologia e perciò mi ha fatto leggere un mucchio di libri in questi giorni . E' davvero carino e gentile con me e trova sempre il modo di fare battute a destra e a manca .
Velocemente arriva il pomeriggio e ancora di Gianluca non c'è traccia .
Oggi siamo solo io e Loris , Giulia è in ferie ( grazie a dio ) e Andrea è a casa con il figlio malato .
“ E' andato ad un convegno . Domani torna” spunta Loris . “ Umh.. cosa ?!” faccio la finta tonta . “ Ti ho visto sai . E' tutto il giorno che lo cerchi e speri che entri da un momento all'altro . Parlo di Gianluca , ovvio . Sai gli piaci . Lo vedo diverso in queste ultime settimane da quando sei qui . E' … come dire … più allegro , ecco . Si è più allegro .” Mi vede sorridere . Le sue parole mi riempono il cuore . Vuol dire che anche qualcun'altro si è reso conto che tra noi c'è qualcosa , forse . “ Ora vai a casa su ! Ci vediamo domani”
Esco col sorriso sulle labbra e lungo il tragitto , cosa che mi accade raramente nel tragitto verso casa , canto .


 

My Space :
buonsalve a todos el mundo !
Finalmente ho aggiornato ! Ho avuto una settimanella d'inferno e se solo pensa a questa mi viene da piangere ! ( mannaggia a me che ho scelto 
il classico !!! Ho qualche compagna di sventura tra le lettrici ? )
Passando al capitolo : finally Claudia lo ammette a se stessa : Gianluca le piace ! Era ora direte voi , ma le paranoie
ancora non la abbandonano .
Cosa succederà nel prossimo capitolo ? 
Questo vi è piaciuto ? 
Fatemelo sapere in una recensione oppure non continuo a postare :P 
RINGRAZIO INFINITAMENTE LE 12 CHE SEGUONO E LE 3 CHE HANNO MESSO " SMALL BUMP"
TRA I PREFERITI .
Vi ricordo sempre il mio account twitter
 _Firefly94
e ci si becca al prossimo capitolo ! 
Un bacione xx

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 - Una strana promessa ***


Small Bump


Capitolo 8 - Una strana promessa 


Il cellulare non smette di vibrare sul comodino producendo un suono davvero fastidioso . Guardo la sveglia : sono solo le 7,30 e oggi prima delle 10 non devo essere in clinica . Allunga con fatica la mano cercando di far smettere quell'arnese . Nemmeno guardo il display e premo stancamente il tasto il verso “ Pronto” dico con la voce impastata dal sonno . “ Di chi è il compleanno oggi ?! Eh Eh ? Chi è quella meravigliosa persona che oggi compie la bellezza di 18 anni ? Eh , eh !?” “ Tu Lucia , tu !” dico ridendo . “ Pensavi che me ne fossi dimenticata !?” “Naaaa , ma vorrei ricordarti che oggi dopo la clinica sei mia , ci dobbiamo far belle per la serata !” “ Si Luci tranquilla , ho già avvisato Andrea e lui ha acconsentito a farmi uscire prima da lavoro . Ora posso gentilmente posso tornare a dormire ?!” “ Lo stavi sognando eh ? Almeno era nudo ?” dice con voce squillante . Allontano il cellulare dall'orecchio e senza ascoltare ulteriormente la mia amica premo il rosso . Sono certa che oggi pomeriggio me lo rinfaccerà , ma il pisolo che è in me alle 7,30 non vuole sentir ragioni . Ad essere sincera si , lo stavo sognando ma quel dannato aggeggio telefonico mi ha interrotto. Se ci ripenso nemmeno ricordo cosa stava accadendo ma di sicuro era qualcosa di bello , ne sono certa .


                                                                                                             -


La mattinata è trascorsa velocemente e nel pomeriggio la situazione non cambia . Da quando Gianluca è tornato non faccio che guardarlo di continuo e spero davvero che lui non se ne sia accorto . Trascorriamo più tempo insieme , mi chiede sempre come sto e parliamo davvero tanto , di ogni genere di cosa .
“ Basta guardarlo o tra un po' inizierà a scendere la bava dalla tua boccuccia tesoro”dice Loris entrando in laboratorio . Arrossisco violentemente ma ormai ci sono abituata . “ Buongiorno anche a te , Loris ! Sei sempre uno spasso sai !?” dico ironicamente . “ Lo so , lo so ! Ora basta adularmi .” “ Ti vedo particolarmente allegro oggi pomeriggio , successo qualcosa ?” “ Bhe , se proprio me lo cavi di bocca con le pinze … a pranzo ho rivisto il ragazzo che ho conosciuto ieri sera . E niente … siamo stati insieme e domani sera usciamo insieme !” “ Oh Lò , ma è fantastico ! Voglio i dettagli !” E così iniziamo a parlare mentre aspettiamo i risultati di alcuni test . SE non si fosse capito Loris è gay . Tutti in clinica lo sanno e non ne fanno assolutamente un problema . Mi piace questa cosa . Ognuno ama chi vuole , giusto ? “ Ma state sempre a spettegolare voi due !?” irrompe nella stanza Gianluca . “ Geloso , amore ?!” risponde a tono Loris guardandolo ammiccante . “ Molto ! Ecco perchè ora rapisco questa dolce pulzella !” e così dicendo viene verso di me prendendomi di peso e portandomi fuori dalla stanza . Mentre esco vedo Loris asciugarsi delle finte lacrime con un fazzoletto , come se stesse vedendo la scena più sdolcinata del mondo . Ormai mi ha spifferato che tifa per noi come coppia . Si può essere più idioti io mi chiedo ? Anche se la cosa mi fa ridere ne sono contenta . “ Dove hai intenzione di portarmi , di grazia ?” chiedo ancora intrappolata tra le sue forti braccia . Sia chiaro , la cosa non mi disturba affatto , ma gironzolare così per lo studio non mi sembra opportuno , chissà poi cosa la gente va a pensare . “ Dobbiamo fare una radiografia ad un alano e quindi tu mi aiuterai .” dice serie . Finalmente mi posa ed entriamo in radiologia . La stanza è piccola e in fondo c'è un altra porta che dà sulla sala di sviluppo anch'essa minuscola . Il cagnone già si trova dentro e in un batter d'occhio lo posizioniamo sul lettino . Le luci si spengono e non vedere bene mi dà un po' fastidio . Odio non sapere cosa c'è intorno a me . Credo sia questa la mia più grande paura . Il respiro mi si fa pesante e Gianluca se ne accorge . “ Tutto bene ?” “ Si , solo che non amo stare al buio totale” e così mi stringe la mano . Lo sento tanto vicino a me . Addirittura percepisco il suo respiro sul mio collo e un fremito mi attraversa la spina dorsale . Chiudo gli occhi istintivamente . “ Ci sono qua io” sussurra al mio orecchio e io mi sento morire . Si allontana da me la ancora mi stringe forte e questo mi rassicura . Cerca di confortarmi iniziando a farmi domande “ Insomma , stasera che fai ?” per un attimo tentenno . Che vorrà chiedermi ? , ma decido di dire la verità . “ Esco con la mia migliore amica , è il suo compleanno e ci aspetta una notte che non dimenticheremo facilmente .” dico tutta contenta . Nella sua risposta però sento ansia , preoccupazione . “ Mi prometti che starai attenta ?” “ Si papà” dico ridendo . Mi si riavvicina e di nuovo il suo profumo mi invade le narici . Una di queste volte ci stendo le gambe ne sono sicura . “ Sono serio , Claudia . Promettimi che starai attenta” . Non so perchè si comporta in questo modo e nel dare una risposta sono incerta . Perchè si preoccupa tanto per me ? Ormai non sono più una bambina , sono grande e vaccinata . “ Promettimelo” insiste . E questa volta non resisto più e flebilmente rispondo “ Te lo prometto” .

 




My space
Tadannnnn !
Ecco il nuovo capitolo ! Che ne pensate ? Il nostro Gianluca sembra mooolto paterno eh ?! 
Come pensate che si evolverà la situazione ? Sono davvero curiosa e in questa settimana d'inferno
che mi aspetta mi farebbe davvero piacere leggere i vostri commenti e aspettative :)
Non sò quando riuscirò a postare visto che da domani ogni giorni ho un compito in classe
e finalmente la settimana prossima sarà il mio compleanno e un pò come per Lucia e Claudia
si prospetta una bella serata ( ops mezza spoilerata :P ) 
Ringrazio le 17 che seguono la storia , è sempre un piacere ! 
Un bacione a tutte/i

_Firefly94

 

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