A destiny marked...

di _kiss_a_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** It all began ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 5 ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 7 ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 8 ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO 9 ***
Capitolo 11: *** CAPITOLO 10 ***
Capitolo 12: *** CAPITOLO 11 ***
Capitolo 13: *** CAPITOLO 12 ***
Capitolo 14: *** CAPITOLO 13 ***



Capitolo 1
*** It all began ***


"Ero sempre stata una ragazza fragile, insicura di se stessa e delle sue azioni.. Una di quelle ragazze che se passa davanti ad un gruppetto di ragazzi abbassa la testa per paura di essere giudicata e molto spesso, derisa.
Sapete quante volte mi ero ripromessa di cambiare?
Di diventare un'altra persona?
Tante,troppe volte.
E beh..."ci sono riuscita" si! per modo di dire.
Sono cambiata.
Sono cresciuta.
E me ne sono pentita.
Tutto questo per stare bene con me stessa e così che si è creato un mondo diverso si è formata una bolla che mi tiene lontana da tutto e da tutti...sono , ERO una ragazza seria si ero ,adesso bevo vado a molte feste mi vesto molto scollata e qualche volta...mi drogo,non sono fiera di questo ma se vuol dire essere accettata mi va bene...non riuscivo a vivere bene, prima, quando ero "acqua e sapone".
Ma adesso sono rispettata si! Adesso ho molti amici se possiamo definirli così, in realtá ho solo una migliore amica UNA.
Molte volte mi fermo e penso.. Forse nella pancia di nostra mamma già siamo formati riguardante il carattere e il nostro modo di essere.
Forse il nostro destino è già deciso ( è scritto nelle stelle),ancor prima che mettiamo piede su questo mondo.
O forse ognuno è destinato a vivere la sua vita e il carattere e solo una parvenza un vezzegiamento.
Tutte queste ipotesi erano frutto delle mie innumerevoli idee mentali girando e rigirandomi nel letto.
Ero quel tipo di ragazza che pernsava prima di agire ,e non adatta alle relazioni dove si dovrebbe agire con il cuore.
Ero razionale, e forse per questo che le mie relazioni sentimentali -quasi inesistenti- erano finite sempre male; in tutto avevo avuto credo un paio di ragazzi storie di poca inmportanta...Insomma niente di serio.
Questo era sempre perchè agivo con la testa.
Ma di una cosa ero convinta: ognuno ha un'anima gemella sparsa per il mondo, basta solo cercarla.
Se non sbaglio esiste anche un'antica credenza in merito. Esiste un filo immaginario che lega ogni persona alla sua anima gemella. Questa cosa mi ha sempre affascinata sin da quando ero bambina.
Ogni domenica guardavo cenerentola con mio papà. Sognando il mio principe azzurro.
Apparte ciò sono sempre stata insicura non mi sono mai piaciuta...fino a qualche anno fa.
Quando ho deciso di cambiare completamente,cambiare il mio modo di fare ,di parlare,di pensare...volevo essere soltanto accettata e non più giudicata. Il fatto è che non mi sono mai sentita importante per nessuno.
Sapete come ci si il terzo incomodo? Male.
Da allora la mia domanda è stata sempre la stessa.
Riusciró a trovare qualcuno che mi voglia bene per quello che sono,non dico amare perchè sarebbe troppo? Non credo.
 Chi sarebbe disposto a sopportarmi? Nessuno."

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 1 ***


-driiiiin driiiin-
Perchè  ostino ancora a mettere la sveglia così presto? Io sono molto veloce a prepararmi.
È così che comincia ogni giorno la mia giornata...
Tra le urla di mio padre che cerca di svegliarmi 
- è ora di iniziare una nuova e splendida giornata,alzati-
mi dice nell'intento di buttarmi giù dal letto... dato che ora ci ha rinunciato non posso far altro che  richiudere gli'occhi ,fino a quando non sento dei passi svelti avvicinarsi al mio letto e poi...Freddo.
Come ha osato l'uomo che ho davanti agli'occhi gettarmi un secchio di acqua gelata...
Però non ha pensato che con quest'orribile scherzo ci metteró di più a prepararmi per i capelli bagnati...
Però è riuscito nell'intento di farmi alzare dal letto.
Ogni Santo giorno è la stessa storia...ma che ci posso fare devo sopportare l'uomo che mi ha cresciuta infondo io gli voglio bene e pure molto ma quando rompe rompe..
Vado a farmi una doccia velocissima e asciugo i miei lunghi capelli di un biondo splendente..le gocce percorrono il mio corpo facendomi rabbrividire era una giornata di autunno quelle pensanti,fredde..andai verso il balcone per chiuderlo,mi avvicinavo a passolento con l'asciugamano che copriva il mio corpo bagnato..mi affacciai e decisi di accendermi una sigaretta..lo facevo spesso,mi rilassava...
...ormai era un'abitudine...
mi affacciai,un'aria fredda mi avvolse come in un abbraccio..le mie ciocche si scompigliarono e la mia mano li afferò portandoli da un lato.
Era una di quelle giornate spente...le odiavo...ero presa da quel freddo abbraccio quando mi ricordai della scuola...spensi il mozzicone nel posacenere e corsi a vestirmi presi un jeans una t-shrt e le mie supra... Pettinai i capelli, mi truccai leggermente ,presi lo zaino  carico di libri ed ero pronta...
-era ora.-
disse il mio vecchio fermo sulla sogia della porta
-non sono stata mica io quella che avuto la spendida idea di versarmi l'acqua addosso- dissi scocciata
-andiamo su che fai tardi- disse sorridendo
Lo salutai e camminai verso scuola
M'incamminai a passo svelto altrimenti avrei fatto tardi andavo sempre a piedi,scuola era distante un paio di isolati da casa...
Arrivai fuori al grande giardino del mio liceo ed entrai nei cancelli ,tutto cambiò. Tutto.



SPAZIO MIO...
Ciao a tutti/e sono Antonella e questa è la mia prima ff...
Mi sono impegnata molto per rendere bella questa storia..ma non ne sono ancora convinta...le mie amiche mi hanno suggerito  di pubblicare la storia, ed eccomi qui..spero tanto che vi piaccia e spero anche in qualche suggerimento per migliorarla.. 
bacii
-Kiss-A-

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 2 ***


 ***5 novembre 2013***
Caro diario, è la prima volta da quando avevo 12 anni che prendo in mano foglio e penna e scrivo ciò che provo..
Sono passati già tre anni tre lunghi anni da quando un pezzo della mia vita e scomparsa è salita in alto a far compagnia agli'altri angeli...si so che è lí su ,so che adesso è in alto che sorveglia su di me...lo so perchè sento ancora il suo odore, ancora l'amore e il bene di un PAPÁ.
Sono passati tre anni dalla scomparsa dell'unica persona che mi era rimasta l'unica persona che mi amava per ciò che ero...tante lacrime versate per persone sbagliate e poche per la persona che mi ha insegnato a crescere che mi ha fatto diventare cio che sono...troppe, TROPPE emozioni sprecate per persone che non mi capivano e troppe poche per la persona che mi amava così com'ero...
Un numero infinito di parole vagano nella mia mente e ho deciso di intrapolarle in queste pagine,in questi pezzi di carta che saranno la testimonianza di ciò che prova una figlia per il suo papà. Il genitore che ha dovuto lavorare molto per mantenere una figlia ha dovuto sudare per farmi essere una brava ragazza ma io non lo ero più...ero diventata giá una persona cattiva...non mi sentivo bene con me stessa tutto per le tragedie subite...non voglio buttarmi tutto sulle spalle solo sfogarmi,sfogarmi con qualcuno...
È la prima volta dopo tre anni che riesco a cacciare tutto quello che avevo dentro intrappolato da un vuoto eterno tutto,tutto era dentro alla mia testa e le parole intrappolate nella mia bocca che si aggrappavano ai pensieri di tutto quello che mi era successo..
La prima volta che riesco a "parlare" con qualcuno la prima volta che "qualcuno" mi ascolta...tutto così strano, diverso...sono cresciuta non ho piu 15 anni ma è come se un pezzo di quell'etá volesse ritornare...dalla morte del mio papà ho dovuto studiare e nello stesso tempo lavorare...dovevo darmi da fare dovevo provvedere...sono arrivata ai 18 anni e mi sento ancora piccola fragile ho bisogno di quel qualcosa che mi protegga che mi avvolga in un abbraccio nei momenti tristi e quel qualcosa non c'e più ,mi manca ogni giorno ,ogni maledetto giorno sento la mancanza di quel papà che amavo tanto e che adesso non ho più davati agli'occhi in un secondo tutto l'amore la gioia di una figlia e suo padre erano scomparsi...tutto era volato andato su senza ritornare indietro...giuro è stato un'attimo, un'attimo di distrazione e < puff > sono rimasta sola...

SPAZIO MIO...
Ciao a tutti spero che qualcuno stia leggendo la mia storia e che qualcuno la recensisca perchè per me è molto importante sapere il vostro parere...
BACII!:*

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 3 ***


***6 novembre***
Caro diario, Scusa per ieri.
*rifletto*
C'è boh..adesso chiedo scusa ad un foglio...
*scrivo*
Le lacrime cadevano forti sul mio viso e non riuscivo più a pensare ,a scrivere...mi fa male pensarci ci'ho messo tanto per dimenticare ho creduto di poter parlare sfogare questo vuoto,questa rabbia che ho dentro, la rabbia di una figlia che rivuole la sua famiglia ,che rivuole la sua vecchia vita. Invece no! Non sono ancora pronta per parlare del mio passato...mi fa ancora male parlare di quel giorno ,il giorno in cui tutto è scomparso ,in cui tutto è andato perso...mi fa male pensare,pensAre ad una vita senza papà...con mama e michelle "mi ero abituata" loro...sono andate via da quando avevo 10 anni:sono scomparse forse sorridendo alla vita facendo quello che amavano fare...cantare.
Era una sera come tante eravamo insieme,una famiglia felice due sorelle che giovano si volevano bene e due genitori che si amavano e CI amavano.
Mamma e Michelle amavano cantare e quella sera avevano deciso di fare uno spettacolino...uno di quelli in famiglia dove tutti si divertono e ridono...ma diventó una serata orrenda. Si vedevano fiamme da tutte le parti era sera ma sembrava mattina, una luce fortissima e poi tutto buio... Mi risvegliai il giorno dopo in un letto d'ospedale con la faccia di papà che mi implorava di capire...non lo voleva spiegare gli faceva troppo,tanto male...e io purtroppo avevo capito mamma era morta. Michelle era in coma lo fu per un mese poi...ci lasciò...

Michelle aveva solo 14 anni..troppo piccola per raggiungere gli'angeli troppo indifesa per volare su nel cielo...e mamma lei era gia un angelo peccato che le altre anime la volevano tutta per loro... Fu il periodo più brutto al mondo...fino a tre anni fa quando anche il mio dolce papà le ha raggiunte... E tutto è cominciato tutto il male che mi sono fatta e che mi faccio ancora...tutte le angosce che ho perchè non ho saputo tenermi stretto il loro amore sono stata cattiva sono stata infedele verso di loro,avevano fiducia in me e io li ho traditi.
Ma adesso non mi spiego quest'improvviso disagio...ho una voglia di spaccare tutto...tutto...
"E se Dio mi stai ascoltando da lassù ridammi indietro gli'angeli che hai preso in prestito mandali giu e se proprio non riesci a ridarmeli e ne hai bisogno, dammi altre lacrime per sopportare perchè non ne ho più...dammi le lacrime per: poter piangere,dammi lacrime per poter combattere..."
-GionnySacandal
E ora ho bisogno di quelle lacrime perchè non riesco ad andare avanti e prendo quell'amica che mi sta "aiutando" la prendo e tutto il liquido rosso cade tutto si sporca perchè...perchè é l'unico modo per sfogare questa rabbia che mi fa male... Ora scusa ma devo andare la scuola mi aspetta è l'ultimo anno e devo riuscire a impegnarmi...tutte le distrazioni via da me...asciugo le poche lacrime che sono rimaste e vado...ciao..



SPAZIO MIO...
Ciaaaaauuu ecco un nuovo capitolo spero tanto vi piaaaaacciaaaaa e che qualcuno recensisca...vi preeeeeeeeeeeeeeegooooo *si mette in ginocchio*
no..ok la smetto...
davvero spero vi piaccia...baciiii :*

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 4 ***


Cammino sola su questa strada gelida...e tutto è diventato brutto...
Avvolgo il polsino della maglia attorno alle mie mani copro le ferite fatte...copro il male che ho.
Voglio coprire i tagli che ho...quelli interiori ed esteriori... Voglio coprire un pezzo della mia vita che odio... Cammino verso scuola raggiungo Robert che mi aspetta...il mio ragazzo viene verso di me e mi bacia,un semplice bacio a stampo nn provo emozioni forti verso di lui...non sono in vena di avere una storia seria...
Saluto Lina la mia migliore amica Italiana...la ragazza piu semplice al mondo una ragazza stupenda alta snella capelli castani non troppo lunghi ne troppo corti occhi di un marrone brillante occhi pieni di passione che ti trascinano...occhi che ti fanno perdere nel nulla... Suona ed entriamo.

Passano 5 pallose ore e ritorno a casa...vado a mangiare un panino veloce da Nando's e vado a lavoro...

***ritorno a casa***
6 novembre 20:30 Ho appena finito di fare la doccia e mi sono ricordata di avere anche io una dote per il canto con gli'anni avevo dimenticato...cantavo: little things
-One direction-
Sono diventati la boyband più importante al mondo non sono una di quelle fan ossessionate ma le loro canzoni sono belle e poi le imparo a memoria per il semplice fatto che lavoro in un negozio di cd... Io ho conosciuto uno di loro ad x-factor Niall Horan un ragazzo stupendo ero lì per i provini abbiamo fatto amicizia e siamo diventati molto amici,fratello e sorella... Ma poi è successo quello Che è successo e ho abbandonato tutto...all'inizio eravamo ancora in contatto ma da quando è diventato famoso non parliamo più... Come può uno come quello interessarsi ancora a me...ma comunque mi ha fatto male questo distacco,con lui parlavo di tutto lui sapeva che avevo passato mi capiva e poi...poi tutto è stato buttato nella spazzatura... Sono felicissima per loro ma mi farebbe ancora più felice ricevere una telefonata dal mio "migliore amico"
Vabbè ora ci sei tu..adesso però ti lascio vado a dormire a domani mio "nuovo amico"


SPAZIO MIO :3
CIAO, CIAO A TUTTIIIII.... ECCO UN NUOVO CAPITOLOOOO (lol)
Non mi uccidete so che ci ho messo un sacco di tempooo *si mette in ginocchio* mi perdonate?!
Spero che vi piaccia questa fan fiction perchè io non posso saperlo...
Peròòòòò ho avuto recensione...*festeggia*
Hahahahaha bene io ora vado, ho tante cose da fare ma troverò sempre spazio per questa storia...
Vi amuuuuuuu :*

*ritorna*
Scusate, volevo solo dirvi che questi capitoli sono diciamo per far capire un tantinello di più la storia tra un po' arriveranno i capitoli più carini...
adesso vado sul serio ...un bacione enorme a tutti *--*

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 5 ***


Giorno caro amico,
Sono le 6:30 volevo aggiornarti un po'su quello che farò oggi...giornata piena...quindi non credo che ti scriveró Almeno mi distraggo, devo andare a scuola e devo fare 2 ore di chimica che pa**e... Odio la prof ,mi sta proprio "lì"...XD subito dopo devo andare in negozio esce il nuovo disco dei 1D io e susan dobbiamo sistemare i cd... E poi devo dormire con lina...lei è pazza dei one direction sa della mia (vecchia) amicizia con horan e mi "odia" haha...vabbe vado altrimenti faccio tardi...
-Kiss-A
*Squilla il cellulare*
"Amore sei pronta?" chiese con la sua voce squillante
"Lina non preokkuparti te lo prendo il cd..cmq sto uscendo adesso da"-m'interruppe -"oddio grazie kat.."-disse gridando
"ci sento ancora Lina grazie... "
"ok ci vediamo fuori al cancello kat... "
Io:bye lì..."
*stacco la chiamata*
Mi arriva un messaggio da parte di Robert.
«Hey cucciola devo parlarti vieni prima che suona la campanella è importante...»

Mi truccai leggermente e andai a scuola.
Robert mi aspettava fuori al cancello..
"cucciol"-lo interroppi -senti Robert ci ho pensato molto e penso che sia la decisione giusta. Non proviamo emozioni forti quando ci baciamo,parliamo,sorridiamo...non mi mozza il fiato il tuo sguardo e non ho le farfalle quando mi baci...non sono persa quando parlo di te...e so che anche per te e lo stesso...non proviamo grandi sentimenti entrambi e penso che sia meglio per tutti e due chiuderla quii...
"oh...okkay per me va bene ,penso che tu abbia ragione...amici?"
"ehm..okkay amici"
"dammi un'ultimo bacio quello lo voglio..".-disse avvicinandosi a me lentamente...
Ci baciammo e fu uno di quei baci normali anche se sentivo qualcosa di diverso in quel bacio qualcosa di speciale..
.
Un secondo dopo suonò la campanella:L'inferno cominciava Entro in classe e mi siedo vicino a Lina
"kat...stasera tutto pronto?!"
"si lì tutto pronto"
"oddio, oddio oddio, ricordati il cd" disse con occhi sognanti
"siii non preokkuparti io mantengo le promesse lo sai..." sorrisi
"shhh é entrata la vipera... " rise 
"hai ragione-dicemmo cn un filo di voce -kat...grazie"-disse la mia amica con una voce dolcissima..
-prego tesoro-dissi quasi alle lacrime,
Avevo aiutato un'altra amica, avevo fatto del bene e questo mi dava forza di vivere.

 

Tre.
Due.
Unoooo.
A casaaaaaaaa ! La campanella suona e tutti escono correndo fuori io prendo tutto saluto Lina e gli'altri amici e corro in negozio, senza nemmeno mangiare ero in ritardissimo..
 -eccomi susan-dissi gridando dalla soglia della porta -eccoti ,dai che sono arrivati i cd.-
"okkay... "
Cominciamo a sistemare poster cd libri..bambole...di tutto e di più...quei ragazzi sono davvero forti,sono felice per loro...
"su vai ad aprire io ho quasi finito"-lei fa quello che gli dico e io prendo il cd di Lina prendo un biglietto e scrivo
«ti voglio bene Lina»
lo inserisco in una bustina e lo appoggio vicino alla cassa...
sento i ciondoli della porta muoversi :clienti in vista.... Entrano tipo un gruppo di ragazzine che girovagano per il negozio e poi entrò Un ragazzo incappucciato...sciarpa fino a sopra gli'occhi cappuccio e cappotto...ho capito che fa freddo ma un tantino esagerato...va beh... ritorno con lo sguardo basso per sistemare bene gli ultimi cd..

"mi può dare il nuovo cd dei 1D? " la sua voce...
Wow quella voce la ricordo,so di averla sentita... ma dove?!
Una voce che ti protegge con una sola lettera dell'alfabeto una sola e ti fa sentire protetta...una voce troppo familiare...non mi sarò sbagliata?!
"ehm....tutto okkay?!? "
"oddio scusa"-dissi alzando piano lo sguardo che avevo ancora fisso sui dischetti
"katrhin?!"-disse sconvolto...credo.
 Ed eccomi:
Katrhin William, 18 anni capelli biondi e occhi grigi, freddi come la mia personalità,sono dimagrita e le mie forme sono scomparse...merito dei miei mostri interiori.
Demoni che non andranno via facilmente anzi,stanno già completando la fase di distruzione...senzi di colpa,male interiore...tutto siè trasformato in male...e adesso ho questo ragazzo...so chi è l'ho capito,l'ho capito subito dal timbro di voce che si trattava di lui...



 

SPAZIOOOOOO MIOOOOOOO
HEYYYYYYY ecco il 5o capitoloooo yeeeeeeeeee.... sono felice di essere già arrivata a questo punto...incomincio ad avere anche recensioni *balla per tutta la camera* 
e le visualizzazioni fanno anche la loro parte.... 
si passa al capitolo: 
a me sinceramente non piace ma senza questo no avrei potuto fare l'altro capitolo che sarà migliore ve lo assicuro...
andiamo avanti...C'è questa ragazza che scrive al  suo diario,con delle tristi storie alle spalle...la sua migliore amica,il suo ragazzo (sinceramente  non mi piaceva che avesse un ragazzo quindi è sparito subito muahahahahahaha *tossisce*) il suo lavoro...eeeee *rullo di tamburi* questo improvviso incontro..
Chi sarà il misterioso ragazzo...?
Tante altre cose da scoprire...
seguite la storia e se vi va, recensite....*3*
un baciooo *--*

_kiss_A_

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Capitolo 7
*** CAPITOLO 6 ***


-Nia-dissi gridando ma lui mi tappa la bocca con le sue mani per non farmi continuare...
Tutti voltano lo sguardo verso noi due ma poi dopo un silenzio imbarazzante ritornano a fare quello che avevano interrotto prima...La gente e la loro maledettissima curiosità di farsi i cazzi degli'altri...
-shhh ti prego!-mi implorava a bassa voce...quegl'occhi color oceano mi facevano ancora un grande effetto...
-s-scusa m-m-ma sei tu?-dissi con un filo di voce...avevo il timore di parlare..
-ti va se dopo andiamo a fare un giro così ti racconto?-disse sereno "ehm...s-si"
"okkay..puoi darmi quel cd ora?!" dice con u n tono più dolce 
"certo mi scusi..."
Gli diedi il cd e se ne andò... Poco dopo la sua uscita compresi che avevo rivisto il mio migliore amico che tralaltro era il componente della boy-band più importante al mondo...

****20:30****

Finisco il mio turno e vado a prendere la borsa e il cd ,cerco di fare il più veloce possibile... Esco dal negozio e vedo un enorme macchina nera vicino al marciapiede proprio di fronte a me..
Lì non si può sostare.
Mi avvicino e busso alla portiera... "mi scusi ma qui non si può sostare"
"Sei katrin?" dice scocciato "s-si" mi terrorizza...
"ragazzina Niall Horan la sta aspettando"
"ehm...ecco..eh...okkay"
Entro in auto e ca**o è gigande, dopo tipo dieci minuti, si ferma e un omone mi apre la portiera dell'auto ha una pistola ,dei trasmettitori e una maglia con scritto security, non ci vuole molto per capire di chi si trattava. Mi porta in una casa gigante e mi fa accomodare dicendo testuali parole "Non fare stupidagini,altrimenti ti andrá male,molto,male."
Dopo un minuto scende questo ragazzo: un fisico wow, Dei vestiti stupendi,un viso illuminato,tutto abbronzato -diciamo scopabile- cazzo no,è il mio migliore amico non posso pensare questo di lui...nonono non posso...hahaha si che posso tanto lui non sta nella mia mente...
si avvicina a me....mi saluta con un forte abbraccio uno di quelli caldi speciali uno di quelli che ti fanno bene... "Niall James Horan cosa cazzo hai combinato" dico con un sorrisone a 32 denti..
"ti piaccio stellina?!"
"tu mi sei sempre piaciuto.."
"OH! Ma che onore.." scoppiamo a ridere " e per la cronaca neanche tu te la passi male, sei diventata uno splendore meglio di come lo eri già!"
"grazie -arrossii- ma per 'giro' cosa intendevi esattamente?" chiedo per cambiare discorso..
"Sono Niall Horan non posso andare in giro per Londra come se niente fosse..."
"giusto" rido
"da quanto tempo kat"
"eh già" dico amareggiata
"Io avrei voluto continuare ad avere contatti con te ma...ho perso molti numeri, da quando giro per il mondo è tutto così cambiato..."
"Non devi scusarti...lo so che Katy Perry e Demi Lovato hanno un culo più bello del mio non preoccuparti" rido facendolo rilassare
"Si che devo!...e poi..non è vero hai un culo pazzesco signorina...sai mi sei mancata"
"io invece avevo dimenticato chi fossi sai?! quando ho visto i primi cd mi sono chiesta chi fossero quei cinque coglioni che erano diventati importanti" cerco di sdrammatizzare come è mio solito fare
"Forse ho sbagliato-ride- non sei cambiata per niente-ci abbraccimo ma poi mi stacco subito- oddio Lina" Prendo il cappotto ma lui mi ferma...
"No! Ora che ho ritrovato la mia migliore amica non lascio più andare-sorride...il più bel sorriso mai visto!-






SPAZIO MIO
Holaaaaaaaaaaaaaaa peipiiiiii....
no...ok...basta :)
ecco un'altro capitolooooooo finalmenteeee...(in pratica è pronto già da un po' ma volevo aspettare <3)
okok... il capitolo svela chi è il ragazzo yeye...uhuh ed è pure dolce...*-* mi sciolgo ... uff la smetto ;)
vabbè non c'è nulla da dire...c:
se volete recensite io sono qui per voi *3*
ciau ciau ... :*

 

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Capitolo 8
*** CAPITOLO 7 ***


"Scusa ma ho promessa alla mia migliore amica di dormire insieme stanotte e poi devo portargli il vostro cd..." sorrido per la sua affermazione
"nostra fan?" ride "no gli serve per accendere il fuoco" 
"hahaha falla venire qui!"
"no dai poi ti diamo fastidio"
"no. non ci date fastidio" mi fa l'occhilino
"non ci?!" non può essere..."Stanno anche gli'altri?"
"si c'è anche Louis"
"ah. Credevo che quello fosse un licantropo con gli occhi azzurri"
"Per una volta vorresti farmi il piacere di essere seria?-ride-credevi che l'avevo dimenticato?!"
"non posso -dico offesa-e poi dai, sono passati 3 anni"
"eravate innanorati e...-venne interrotto dalle urla di Liam-Liam che cosa succede"disse urlando
"c-c-cucchi c-cucchiai"disse tremando
"oddio...hahahaah" "cosa ridi è seria la situazio..aspetta aspetta...-mi gira intorno-ma tu sei...oddio kaaaaaaaaaaaaaaaaaaat" mi abbraggia così forte da stritolarmi
"Liaaaaam..."lo stringo forte a me
"mica stavi andando via?"
"io veramenten"
"nonononono tu rimani! Fará piacere a tutti anzi aspetta un attimo arrivo subito"si diresse verso le scale e salì
"vedi te lo dice anche Liam fallo per me"
"Non posso biondo c'è Lina a casa..."
"ti ho detto falla venire"
"okkay grazie"gli stampai un bacio sulla guancia
***la chiamo***
"katrhin William dove cazzo sei finita?" chiede incazzata
"in un posto dove starai presto anche tu"
"dalla polizia?"
"cosa? nooo! perchè dovrei essere da quelli con la divisa uguale ai puffi...e..perchè dovresti esserci tu?"
"perchè sono fuori a casa tua e se non ti muovi a venire ti uccido..."sbuffa"dove sei?"
"A.Casa.Dei.One.Direction.
"si va beh e io sto facendo sesso con Ed Sheeran"
"giurooo"
"Katrhin ti muovi?!" mi chiama Niall dalla stanza da pranzo
"stronza preferisci un ragazzo a me?! Non si fa così Kat potevi almeno dirmelo"
"Quello è Niall Horan"
"non me ne frega chi è...può essere anche Niall Horan..aspetta un attimo CosaCazzoHaiDetto?NiallHoranTuInsiemeVoce
"ehm respira Lina"
"dove staiii" urla "dimmelo subitoooo"
Io comincio a ridere , le do l'indirizzo e rientro...trovo tutti e 5 i ragazzi davanti era assurdo come erano cambiati il riccio era un figo assurdo zayn beh woooow Liam ne vogliamo parlare ?!Niall beh lui...c'e nn so spiegare (diciamo che stavo avendo brutti pensieri in quel momento :) )

E lui, lui oddio quanto è jjrntoodsmqps quanto cazzo è bello?!... Uno ad uno vengono a salutarmi.
Com'erano cambiati erano cresciuti (molto bene) il saluto con Louis mi fece venire i brividi quel ragazzo era così misterioso ma oddio era...
Bussano alla porta finalmente non sapevo più che dire andai ad aprire pensando fosse Lina ma...


SPAZIO MIO
Ciaoooooo a tutttiiiiiii ho messo un'altro capitolo contente? *occhi dolci*
mi voglio sparare...è penoso...:(
spero tanto di non scocciarvi....e ringrazio tantiiiiiiiiiiiiisssiiiiimooooo 
little_things09 che recensisce sempre ti adorooooo...

io adesso vi saluto e vi prometto *mano sul cuore* che il prossimo capitolo sarà più belloooooo *3*
_kiss_a_

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Capitolo 9
*** CAPITOLO 8 ***


Era Eleonor la ragazza di Louis... era strano trovarsela davanti, l'avevo sempre vista in foto, ho sempre pensato fosse una bellissima ragazza e ho sempre creduto fosse la ragazza più fortunata al mondo avendo accanto il ragazzo perfetto...
"ehm...ciao-dice sorridendo- io..io sono Eleonor,tu chi sei?" chiede credo in imbarazzo
"io Katrhin William..." dico un tantino fredda ma sorrido...
"La mia migliore amica..ricordi?! quella di x-factor"continua Niall sorridente..
Ha parlato di me con lei!? sconvolta diciamo...
"Oddio Kat,Niall mi ha parlato tantissimo di te..-wow- piacere di conoscerti.. "
"oh il piacere tutto mio...-è molto simpatica capisco perchè sono felicemente fidanzati"
"ciao ragazzi-alza la mano in segno di saluto- ciao amore" si avvicina a lui e lo abbraccia 
"ehm...ciao-dice baciandola-amore" dice quasi in un sussurro come e non volesse far sentire. Io però avevo un piccolo vuoto,forse mi sarei aspettata da lui un gesto più eroico nei miei confronti...come:"No! Scusa EL ho capito che non sei tu la donna con cui vorrei passare questi giorni,ho capito finalmente che la ragazza che amo è lei -dice indicandomi- ti amo kat." certo bella fantasia Katrhin...
Ribussano alla porta questa volta va Zayn Avevo paura per lui se fosse stata Lina sarebbe morta...
Come non detto era lei.
"Bona sera..prego" dice il moro aprendo la porta
"B-buona sera" era stranamente calma e MOLTO silenziosa...
"Dai entra che si congela qui fuori" dice Zayn senza ricevere alcuna risposta da parte della ragazza che le è davanti.
era come paralizzata in modo davvero preoccupante..
"si okkay ora attenti!" dico scherzando
"Perchè? è una nostra fan?"  Louis mi guarda e io mi sento male,forse quei suoi occhi che bruciano sulla mia pelle fanno ancora un certo effetto su di me...
"nooo..non vedi com'è attenta?! Sta controllando se ci sono punti neri sulla sua faccia...è un'estetista!" cerco di non far vedere il mio completo imbarazzo verso di lui.
"hahaha che simpatica" ora è El a parlare e mi sembra sempre più adatta a lui...ma vorrei ucciderla perchè semplicemente non ci sono io al suo posto...
"ragazzi mi terrorizza...-dice Zayn tenendo sempre gli'occhi puntati sulla mia amica"
"ehm..-si schiarisce la voce- c'è Katrhin William?" no! okay....cosaaa? quella non è la mia migliore amica...lei già gli sarebbe saltata addosso...
"emh..pfiu! credevo mi saresti saltata addosso...comunque è qui !"
"io? haha ma fai davvero?" chiede ridendo (?)
"ehm...non sei nostra fan?"
"mmh..si,forse diciamo..." okkay decisamente strano..
"Linaaaa" urlo raggiungendo la porta
"ciao Kat "
" heyhey,quanto entusiasmo amica mia!" che stronza che è! Vuole usare il mio stesso comportamento...wow l'alievo supera il maestro.. sorrido a quello che sta provando di fare...
" sono ancora incazzata con te.." dice con uno sorrisino odioso
"daaiii ti ho portata qui,non è meglio ?!" dico abbracciandola
"Ti devo la vita" sussurra al mio orecchio
"si! Mi devi la vita" dico ridendo mantenendo lo stesso tono di voce...
 Lina fa un respiro profondo e i ragazzi si presentarono... Era tornato tutto come una volta, quando eravamo ad x-factor...le sere passeate a parlare e scherzare...tutti intorno ad un tavolo io,i ragazzi e le risate, quelle che accompagnavano il loro stupendi caratteri...era tutto uguale...o quasi...ora non c'ero io vicino Louis,ora c'era lei...
ma io dovevo essere forte,io non potevo aspettarmi nulla da parte sua,dovevo essere grande e dimenticare che fra me e lui prima c'era una storia già scritta,un destino già segnato...dovevo essere forte e andare avanti come ho fatto in tutto questo tempo,solo che questa volta non c'ero solo io...

Si era fatto tardi e Niall ci accompagna a casa...
eravamo tutti e tre attenti sulla strada ...io ascoltavo il sottofondo che la radio faceva, era rilassante...quel silenzio però venne interrotto,il sussurro che esce dalla bocca del mio migliore amico mi fa rimanere di  stucco..

"scusa"
"scusa?" chiedo confusa
"Louis" parla piano e con tono basso quasi come se non si volesse far sentire 
"Non mi sembra il momento più adatto" dico in tono quasi severo
"Quando sarebbe il momento,scusa?"
"Niall sono passati tre anni..."
"Potrebbe passare anche una vita intera...voi sareste sempre e comunque innamorati l'uno dell'altro" 
"no! Non è così che può andare Niall, non posso scegliere io,non si sceglie il destino..."
"Hai ragione...il destino non si sceglie,e per questo voi dovete amarvi...questo è il destino...siete voi,insieme. "
"Lui ora non è più affare mio" sospiro "lei si prenderà cura di lui ,come io non ho saputo fare"
"Non è finita Kat"
"Lo so bene Niall"
"ragazzi ma di cosa parlate?"  avevo proprio dimenticato che Lina era proprio dietro noi
"Lina non....ti spiego dopo" la liquido subito
"ok" 
"hey italiana?!" ride,so cosa vuole dire
"mh?!" chiede distrattamente
"il mio riccio ti ha studiata per bene" continuo io,la reazione di Niall non è proprio quella di cui io mi aspettavo
"cosa???"Lina sgrana gli'occhi  
"ma come non te ne sei accorta non ti ha tolto gli occhi di dosso" comincio a ridere
"..." c'è silenzio da parte sua 
"Lina?" Niall cambia espressione , diciamo preoccupata
"oddio oddio oddio...o cazzo dite sul serio?" lei è felice come un bambino alla vigilia di Natale,mentre la faccia di Niall si fa di nuovo cupa e spenta...sarà gelosia?
"certo" diciamo entrambi, con due toni molto diversi però. Lui lo dice in modo antipatico ed io lo dico ridendo...strano! 
"Niall siamo arrivate.." cerco di cambiare in un lampo il discorso
"okkay-si ricompone- Stellina, buona notte Dormi bene e domani vestiti da super gnocca, vi vengo a prendere verso le 9:00" forse è meno felice di quando siamo partite 
"ehm...okay -gli stampo un bacio sulla guancia ed entriamo-casa dolce casa"  sussurro appena entrata
Io e Lina saliamo al piano di sopra e ci infiliamo il pigiama...
è stata una lunga serata e piena di avvenimenti...forse è molto difficile per me, ma Lina già si è ambientata,dopo tutto quelli,sono i ragazzi più socievoli  del mondo... sorrido al pensiero di tutto quello che è successo nell'arco di 5 ore e cerco di dormire...ma una cosa ancora mia tormenta...il mio maledettissimo cellulare.
sta suonando e non decide di smetterla.
>Chiunque tu sia angelo o demone, la mia maledizione cadrà su di te,brutto/a idiota mi hai disturbata!< dico incazzata ma ancora in dormiveglia per formulare un frase di senso compiuto.
Dall'altra parte del telefono però non ricevo risposta,ora m'incazzo sul serio.
>Hey ti decidi a parlare?! mia hai svegliato per farti cantare la ninna nanna?!< dico irritata.
...Ancora niente...


LOUIS...è lui so che è lui...controllo il numero...è sconosciuto, ma io sento il suo respiro. Voglio sentire la sua voce...solo e soltanto la sua voce.
>Dimmi che non ti sei addormentato e che sto ancora parlando con un essere umano..< la mia bocca caccia ancora più cazzate quando sono nervosa e/o impaziente
>Forse ho capito-nonononono ti prego fermati bocca di merda-sei la lumaca di spongebob che cerca di farlo mettere con qualcuno< non poso averlo detto davvero. Che cogliona.
>Oh mamma sei peggio di Gordon Rasmay quando non gli piace un piatto...anzi uguale..< #rabbiarabbiarabbia
Perchè cazzo si sta zitto sto coglione
>Okkay senti io ho sonno quindi se non hai null'altro da fare vai a vederti Clio make up...sicuramente prenderai sonno<
Aspetto un'altro po' ,forse caccia il coraggio,ma niente. 

>KAT<

La sua voce si perde nell'aria contro un telefono già staccato,il coraggio naviga nell'aria come un palloncino nel cielo...Il suo nome sarà l'unico motivo per cui dormirà la notte o forse, l'unico per cui non lo farà. Il respiro irregolare aumenta nella stanza,le lacrime diventano più pesanti e la testa più leggera...vedere il suo sorriso e sapere di non esserne la causa,guardare i suoi occhi e sapere invece che, è solo colpa sua se quegli'occhi sono così spenti e scuri.
Sente la sua voce ancora nelle orecchie e le sue stupide battute vagano nella testa...cerca disperatamente un modo per dirglielo,un modo per aprirsi.
Ma, mille cose sono successe e troppo poco tempo per accumulare abbastanza coraggio.



*SPAZIO MIOOOOOO*
HEYYYYYYYYYYYY...Ciao a tuttiiiii....ecco un nuovissimo capitolo...molto strano diciamo.
A me fa quasi paura...non so...mi sento stupida ,non ha tanto senso...mah vabbè.
a voi come sembra? spero in altre recensioni e ....boh, niente. 

Ai lov iuu...No ...okay XD
Baciii *3*

 
 

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Capitolo 10
*** CAPITOLO 9 ***


***7 novembre***

La luce penetrava dalla finestra illuminando i miei lisci capelli biondi e permetteva ai miei occhi di intravedere il sole...quella grande,calda palla di fuoco che riscalda il cuore facendolo tornare funzionante dopo gli'incubi della notte...
Sveglio l'italiana che dorme beata affianco a me senza nemmeno ascoltare le sue proteste piano scendo in cucina con il mio amato cellulare.
Ho poche forze e mi abbandono sulla penisola che riempie la stanza fino a quando il mio cellulare vibra.
«Stellina sono Niall questo è il mio numero volevo solo dirti che tra 10 minuti vi veniamo a prendere...fatevi belle per il vostro biondino :**»
Risposi subito
«Senti finto biondo io non so nemmeno con quale coraggio tu osi mandarmi un messaggio e comunque non credo,almeno io,che in prima mattinata possa essere descritta almeno con il termine presentabile,acconetntati xx X(»
Corro dalla mia amica e la butto completamente giù"oh ma stai bene?!" è l'unica cosa che riesce a dire ancora scossa per tutto quel movimento...
Io non parlo la trascino semplicemente avanti e indietro per la stanza cercando qualcosa di carino da indossare per entrambe...
"Appuntamento con i ragazzi fra 9 minuti esatti muovi sto culo Lina"o cazzo. Sta andando in iperventilazione "oddio andiamooooo"Dice semplicemente urlando.
Ci vestiamo.
Ci trucchiamo.
Pronte!
Sentiamo bussare e Lina corre alla porta mentre io cerco di sistemare almeno quanto più è possibile quella casa...Che tragedia. Meglio scendere va'.
"hey splendore" dice facendo arrossire violentemente la mia migliore amica..."eccomi! Harry" sorrido per aver rovinato un momento divertente per Harry..
Alcuni ricci erano caduti sul suo viso spaventosamente perfetto e un sorrisino divertito si era formato sulle sue labbra...sapeva l'effetto che faceva sulle donne e ancora di più quello che facdeva alle sue fan...le stregava e Lina era in uno stato di trans. Era un tantino inquetante ma era così tenera..
"Ok credo che...mmmh...ecco..dovremmo andare giusto...ehm...giusto Lina?" non sapevo che fare e trattenevo la risata per l'imbarazzo che si era creato nella stanza.
Era ancora  bloccata e sorrideva con una faccia da ebete ad harry che la guardava con quei due smeraldi al posto degli occhi.
"andiamo" disse lei all'improvviso sorprendendo sia me che Harry.
Lui ci fece accomodare in auto e c'era Niall alla guida, io mi misi accanto a lui mentre Harry e lina continuavano a parlare...Come se prima non fosse successo nulla.
"stellina avevo detto vestitevi bene,non-fatevi rapire-" accennai solo un sorriso perchè subito Nial diventò serio quasi arrabbiato..
Harry e Lina ridevano e scherzavano parlandosi all'orecchio...stringeva forte il manubrio e cercava di guardare la strada ma ,le risatine della mia amica facevano fallire il suo intento di stare calmo..

"Ragazzi siamo arrivati!" disse con voce di rimprovero verso i due sui sedili posteriori
"dobbiamo fare un concerto privato e dopo andiamo a pranzo.." Harry parlò con la sua voce roca e sexy.
Loro entrarono in un palazzo altissimo mentre noi andammo a fare shopping. Era tutto talmente tranquillo e bellissimo che dimenticai per un attimo tutto quello che mi torturava giorno e notte... dopo un paio d'ore tornarono tutti e cinque i ragazzi ed erano più belli che mai...

Eravamo a casa loro e mi stavano raccontando tutte le cose che erano capitate in questi tre lunghissimi anni..parlavano di tutto delle loro storielle,delle loro figure di merda,delle loro cazzate...tutti parlavano di tutto tranne quegli'occhi color ghiaccio,che mi fanno tanto sorridere e sognare...mi ritrovavo lì a sperare in uno sguardo da Louis...più...ehm ecco....beh...più. Erano tutti così felici persino io,ma lu, lui aveva uno sguardo spento,triste,cupo. Se ne restava in silenzio a sorridere forse sotto sfornzo, guardava muto e non si muoveva,come se avesse paura di rovinare qualcosa...si forse aveva paura di qualcosa...ma i suoi occhi non si lasciavano leggere,erano così freddi e distaccati...erano indecifrabili.

"Quindi lui ci cacciò" ridacchiò a voce bassa Zayn "tutta colpa del biondo"continuò Liam...non sapevo esattamente di cosa stessero parlando,ma credo di una figura di merda che aveva fatto fare niall ad un'intervista importante...Ma non ero esattamente attenta a quello di cui stavano ridendo...
Ero attenta a quegli'occhi color ghiaccio che restavano ora fissi su di me,avevano bisogno di attenzioni e io ero pronta donargliele, erano in cerca di qualcosa che,anche non sicura di cosa,il mio corpo gli stava donando..bruciavano ardenti sulla mia pelle e stavano studiando una mia reazione,ma io ero bloccata,ferma sotto il suo sguardo attento.
Cercavo una  tregua tra i nostri occhi in guerra,ma,lui non aveva intensione di mollare ed io ormai distrutta da quell'iridi color mare al mattino,ruoto il viso verso gli'altri cercando di sembrare calma e felice...


Era tardi,molto tardi, e mi sorpresi quando Louis si offrì per accompagnarci..avevo paura che qualcosa in quello che era successo poche ore prima mi avrebbe rotto il cuore in pezzetti ancora più piccoli...e io non avrei avuto più forze di stare zitta e ascoltare...


SPAZIO MIO U.U

Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu....scusatemiiiiii per l'enorme ritardo....mi dispiace ma in questo periodo ho avuto tantoooooooooooooo da fare...
(mangiare u.u) èuahahahahah seriamente mi disiacee cerco di aggiornare al più presto *3*

_kiss_a_

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Capitolo 11
*** CAPITOLO 10 ***


In maccchina c'era un aria di tensione...io non riuscivo a smettere di fissarlo- è stupendo anche quando guida- mi ritrovo a pensare...peccato che questi rimarranno solo stupidi pensieri, posso solo convincere tutti che non ne sono innamorata e prima di tutto, devo convincere me stessa.
"ehm...ragazze avete passato una bella giornata!??" cerca di stroncare l'aria pesante che si era creata...-batsardo che non sei altri sai che non è stata una bella giornaata per colpa dei tuoi maledettissimi occhi STUPENDI...
"bella?! No ma scherzi c'è il mio sogno più grande si sta avverando e tu chiedi se è stata bella?!" è la mia stupida amica a rispondere...-beeep risposta errata-
"haha sono felice per te" ridi ancora un po' coglione
Io ascoltavo non avevo intensione di intervenire...mi stava bene insultarlo mentalmente
"oddio non so come spiegarlo penso che voi lo sapete tu e i ragazzi avete realizzato i vostri sogni...siete arrivati in alto e questo mi ha dato speranza e mi ha fatti conoscere il mio sogno la speranza mi ha fatto conoscere voi!" continua a parlare e la sparo...non devi dargli attenzioni...deve marcire da solo nel suo peccato
"sei dolcissima!" leccaculo non preoccuparti li compra i vostri CD....
Odio odio odioooo... 
" siamo arrivate." dico scocciata
"oh si!scusa"  dice gentilmnte quel figli....ehm..quel bravo ragazzo...
"scusala tu...antipatica"dice facendomi una brutta faccia...mi guardava con disappunto...bella stronza. Non capiva proprio cosa stava succedendo..e nemmeno cercava di impegnarsi...stava lì seduta a godersi il suo momento...e che se lo sarebbe pure tenuto,a me non frega un cazzo.
"se vuoi puoi anche andare a farti un giro non ti ho mica detto di venire a casa mia"dico sgorbutica, cosa che mi riesce molto facilmente quando le persone cominciano ad essere di troppo.
"ma cos'hai..non eri così prima!" ora è lui a parlare...ecco bene l'hai voluto tu
faccio un sospiro e "le cose cambiano cazzo lo volete capire?! Non potete spuntare dopo tre anni dimenticando tutto...non potete spuntare cosi facendo finta di niente,dov'eravate quando stavo male?! Voi eravate i miei migliori amici e ve ne siete fregati e ora siete tornati,facendo finta di niente quante volte ho pianto per il semplice fatto che i miei migliori amici non C'erano...quante volte?! Non lo potete sapere no! E quante volte ho pianto per te? Lo sai quante?!-dissi tutto d'un fiato scendendo dall'auto
"Per me?!" egoista di merda...quello che ho detto prima non lo ascolti e?
 "Io sono sempre stata innanorata di te, lo sai e tu non hai fatto niente per me quando sono andata via,ero distuitta, credevo che un po' di compassione per me c'era. Invece? No.Mi avete lasciata sola che begli amici.
"no ti prego kat..mi dispiace io non sapevo che dire..."
"Mi dispiace Louis è troppo tardi per le scuse"...non riuscivo più a trattenere niente... ero completamente fuori di testa e stavo...malissimo
Ero accasciata a terra alle spalle della porta,il mio cuore andava a mille e le lacrime ora uscivano come un fiume in piena...scendevano veloci e inumidivano il mio volto...

***7 novembre***
23:00
Caro amico siamo rimasti di nuovo soli...ho litigato con Louis...le lacrime accarezzano il mio viso e bagnano il tuo foglio la testa mi scoppia e il male è pronto ad uscire...ho chiuso la porta di casa a chiave Lina non può entrare se ne sará andata con Louis.
Buttarmi sul letto testa sotto il cuscino non servirà a niente lo so...ho sempre creduto mi aiutasse ma forse sbagliavo mi fa sentire peggio mi risveglia quella voglia di targliarmi per il semplice fatto, che la mia vita è un completo disastro.

 ~Kiss~A~


SPAZIO MIOOO

Hey bebe...sono impazzitaaaaaaaaaaaaaaaaa due capitoli in un ora wowo u.u
Dovevo  farmi  perdonare ed eccomi quaaaaaaaaa......*0*
Cosa succede nella vita di questi giovani ragazzi!? Tutto sta scoppiandooooo yeye .... puahahah ok...basta... ciauuu


_kiss_a_

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Capitolo 12
*** CAPITOLO 11 ***


Svegliata di colpo da quel cellulare,che  voglia di smettere proprio non ha.
-Chi è- volevo che la mia voce diventasse acida e scontrosa,ma a quanto pare l'unico tono che mi era riuscito, era quello di un bradipe appena ritornato dal lungo letargo.
Ma aspetta...il bradipe va in letargo?!
La mia interessante e penseriosa riflessione sarebbe durata a lungo,ma qualcosa aveva rubato la mia attenzione,un qualcosa di familiare.

Il silenzio.
Lo stesso che mi aveva tenuta sveglia due sere prima per riflettere.
Lo stesso che mi metteva paura,che soffocava il mio respiro e non mi faceva chiudere occhio.
Quel silenzio che mi dava un allarme,l'allarme di pericolo. Come la sirena dell'autoambulanza o le lucine sull'auto dei polizziotti. Silenzio significava solitudine,e ne avevo già troppa per i miei gusti.
Il silenzio in un modo o nell'altro è sempre associato al buio. Ma non è affatto così. Se si pensa bene ,le due cose non hanno così tanto in comune come invece c'è l'hanno il silenzio e il bianco.
Il bianco.
Un colore senza espressività,un colore che in effetti,non ha colore. Il bianco è solitudine. Il bianco non è altro che una macchia indelebile di tristezza.
Era luce si, ma io odiavo la luce. 
Forse per qualcuno il bianco è salvezza, ma per me no,non più.

E quel silenzio non potevo più sopportarlo, era troopo pesante,pressante.
-Senti sono le otto ed io sono qui come una cogliona a parlare con qualcuno senza voce,che senso ha?!-
Sono le otto e io non po...otto?!

Diamine ho solo 5 minuti per prepararmi ed andare a scuola,non c'è la farò mai...
Entrare alla seconda ora,idea più geniale.
Ed un 'altra idea geniale è staccare questa maladettissima telefonata.
Ma non posso. Qualcosa mi ferma,è come se questo gesto non potrei farlo alla persone che c'è dall'altra parte del telefono.

-Cosa vuoi da me? Mi chiami e non parli,ma il gatto ti ha mangiato la lingua?!
No in questo caso non può funzionare,non ti ho davanti e non puoi farmi vedere la lingua- no ma sono seria?!

-okkay ciao.- si meglio semetterla,sarebbe da stupidi aspettare ancora.
Sono strana forse,ma so che dietro a queste silenziose telefonate si nasconde Lui. Sarà anche stupido pensarlo,ma non riesco a pensare che al di là della chiamata non ci sia lui.

"Stronzo" borbotto prima di cominciare acercare qualcosa da mettermi.
Mi faceva male solo una cosa,il fatto che non parlava e faceva soffrire solo me,perchè lui la mia voce la sentiva.

                                                                            -----------------------

-E poi ha preso le mie mani e mi ha detto che gli piaccio...c'è capisci?! Non Roxy o Natasha... Io!-
Sara continuava a parlare,parlare,parlare,parlare e io annuivo.
Era una cosa stupida mi stava parlando di questo appuntamento da quando ero arrivata in classe ed erano passate ben 4 ore. Io credo sia una cosa stupida. Credo che l'appuntamento per sé sia stupido,già chiamarlo 'appuntamento'.
Ma se proprio  ci deve essere,dovrebbe essere segreto,ogni minimo particolare dovrebbe essere ricordato per se,ogni piccola attenzione dovrebbe racchiudere un proprio segreto. Sarebbe tutto più facile se in qualsiasi caso l'appuntamente romantico restasse ben nascosto in un angolo segreto della propria mente. Srebbe bello se l'appuntamente sarebbe raccontato con parole del tipo 'è stato tutto perfetto ,era tutto magnificamente romantico e stupendo,il bello è che eravamo in un posto pubblico ma il momento,era basato su noi' e non cominciare dai calzini che aveva indossato fino al raccontare di come erano i bagni del ristorante.

Solo la campanella può salvarmi da questo bruttissimo inferno.
E credo che qualcuno in segreteria mmi abbia ascoltato.

»Sono qui fuori,vieni ma in fretta xx «

No. Non poteva davvero essere lui. Si, il numero è quello,ma non può essere lui dopo tutto quello che ho combinato...
...l'emozione si faceva sentire,non poco.
Non mi ero neppure resa conto che avevo cominciato man mano a correre.
O che tutti i miei compagni di classe mi stavano salutando.
Oppure che Robert aveva afferrato il mio braccio...e lo stringeva,in modo poco carino.



SPAZIO MIO.
Heyyy...ciao ciao a tutti...comincio col dire che mi dispiace per l'enorme ritardo e che ho avuto molte cose da fare...vi ho lasciato con quei due ultimi capitoli che facevano cagare quindi ho preso più tempo per scriverne uno completamente diverso. Ho descritto in questo  capitolo moltoil carattere della protagonista o in pratica come si comporta di solito,la cosa che dico però è che...*rullo di tamburiiiii* 
sono rimasta scioccata alla notizia che 'bradipe' ha come finale 'e' 0.0
Giuro è stato un brutto colpo,,,ma vabbè...
Ancora una volta c'è la chiamata silenziosa e poi c'èil messaggio a scuola...spero di aver fatto un buon lavoro perchè ci ho msso un po' per fare questo capitolo...
okkkey ora mi sto allungando un po' troppo... XD vi amo  ciau xx *3*

_kiss_a_

 

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Capitolo 13
*** CAPITOLO 12 ***


Mi capita spesso. Forse anche troppo spesso. Quasi non ricordo quante volte. 
Ma poco importa. L'unica cosa certa,è che ci sono. Mi si presentano quando meno me l'aspetto.
Non so cosa siano,cosa vogliano.
Ma so che ci sono e fanno paura. Mi indeboliscono e mi distruggono. Tornano sempre. Più forti e potenti ogni volta.
Mi squarciano dentro e mi fanno male. Troppo.

Sono chiare. Quasi non si vedono. Si confondono nell'aria,si nascondono dietro il mio corpo,mi torturano poi ''ridono'',se la spassano.
Sono ombre bianche,ancora lui,sempre lui. Il colore della morte. Il colore che più odio.

Principalmente non ne capisco il senso,non so cosa significano. Non so dire quando e come ho cominciato ad avvertire queste...cose.
Cose,come definirle diversamente.
Sono sempre con me,soprattutto nei momenti più "adatti". 
Strano eh?! Ma si..forse dovrei anche ringraziarle. Adesso infatti, mi stanno proprio aiutando. 
Mi tengono lontana da quell'essere che mi sta facendo male. Troppo male.

Ma cosa importa,lui non centra..non centra mai.
Quella strana sono io,lui non centra,nessuno centra.

Però io ho paura ho paura di tutto,soprattutto di loro..che sono distanti quanto vicine.
Mi tengono compagnia a volte,quando anche il rumore più assordante diventa silenzio,quando tutto scompare e mi chiudo nel mio mondo.

"Dove vai tesoro?" la sua voce lenta,sensuale,attraente. Ora capisco dove si trovava la mia testa quando ci siamo messi insieme. Fa fermare il tempo,quasi fosse uno stregone. E ora che ci penso può essere lui quello che mi ha mandato la maledizione delle 'ombre chiare'.
Ma quanto si può credere nel destino, quando questo è intrappolato nelle mani di una persona che sa fermare il tuo tempo con la sua voce...?

"Saranno pure fatti miei 'tesoro'!" mai come in quel momento la mia voce era fredda e disgustata,forse per tutti i pensieri che si formavano nella mia testa.
Loro erano ancora lì ,pressavano il mio corpo e mi rendevano debole,le mie gambe tremavano,e passarono pochi secondi prima che mi ritrovai faccia e asfalto bagnato.

Tutte le voci intorno a me si fecero lente e pesanti,il mio nome era pronunciato da più persone e le scene che si producevano mi fecero pian piano addormentare.

Le ombre avevano oscurato una parte del mio viso,e la testa mi girava ancora fino a quando  il buio si fece spazio tra i miei pensieri, e i miei occhi si chiusero sereni.

Le sirate stridule,le urla impacciate..quelle c'erano sempre riempivano il mo cervello e tutto si riproduceva davanti ai miei occhi.
Mi sembrava stare in una stanza piccola,troppo picola per me e loro,mi stringevano così forte da farmi sentire cadere,anche se adesso stesa a terra sotto gli occhi attenti di tutti.
I miei occhi  erano chiusi, ma la sensazione di essere guardata da tutti si faceva sentire,la mia pelle quasi bruciava sotto lo sguardo dei miei compagni di scuola. 

                                          ***

"Ehii,tesorooo! Tesoro dai svegliati..."
Una voce preoccupata si faceva eco nel mio cervello e rimbombava nelle pareti della stanza...
la testa mi scoppiava così forte che tutto mi sembrava più sproporzionato di quello che fosse in relatà.

Continuavo a brontolare cose strane ,incomprensibili anche da parte mia. 
Era come se mi stessi svegliando da un bruttissimo incubo,del quale la realtà si confondeva con la fantasia.
Mi scoppiava la testa,e aprire gli occhi avrebbe significato ricordare di nuovo tutta la mia squallida vita.
Il desiderio di restare ancora con gli occhi chiusi e aspettare il momento nel quale sarei rimasta sola e aprirli per vagare nei miei pensieri ancora per un po', era fortissimo e l'avrei anche fatto...ma un pizzico fortissimo al di sopra del mio  braccio,mi fece aprire di colpo gli occhi.

"Ben tornata tesoro" un sorriso sincero si era formato sul suo viso e quasi credibile cercava di essere gentile e amichevole.

"Grazie eh!" il mio tono era quasi un rimprovero,doveva capirlo che avevo cercato di abbandonarmi ai miei pensieri e che avrei preferito andasse via.
I suoi occhi erano divertiti,con un pizzico di scintillio.
Quegli'occhi scuri che mi spogliavano e mi mettevano a disagio in qualunque circostanza.

La sua mano si era poggiata delicatamente sulla mia,comunque sia lui era stato importante per me.
Forse ancora un briciolo di emozione si formava nel mio sguardo quando si avvicinava più del dovuto e le sue reazioni mi davano le risposte. Un acuta risata aveva riempito la stanza, quando il mio viso con uno scatto veloce era stato portato sotto il cuscino per la vicinanza -quasi assurda- del suo.

"Perchè siamo qui?" la mia voce era coperta ancora dal cuscino di piume,materiale da me odiato,mi sentivo nel posto sbagliato e a disagio tra le pareti bianche della stanza.

"Beh non ne ho idea,dicono che sei troppo sotto pressione e hai accumulato troppo stress...beh da quando..." il suo tono, man mano si faceva più basso e triste. In fondo proprio stronzo stronzo non era. Non voleva sembrare insensibile alla situazione di papà e di questo, ne ero immensamente grata.

"oh.." dopotutto la tensione c'era,c'era eccome. Ma io ci stavo malissimo ancora e niente poteva ritornare come prima,quando ancora contava la mia vita.


I miei occhi nascondevano un grosso peso,che da un giorno o l'altro sarebbe esploso davanti chiunque avrebbe pressato i miei pensieri. Mi sentivo inutile e inadatta,mi sentivo troppe cose dentro che in realtà non appartenevano al mio corpo. 
Volevo salvarmi,salvarmi da un qualcosa troppo pesante da sopportare,ma era difficile farlo da sola. Non riuscivo ad affrontare il dolore che c'era,era presente più che mai.
E non chiedo aiuto, non chiedo aiuto a nessuno perchè sarebbe così difficile spiegare il perchè si è così deboli.
Le lacrime sono sempre in aguato ed è così brutto non riuscire a sfogarsi,sfogarsi con qualcuno e non sempre e solo con il proprio corpo.




SPAZIO MIO
Heyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy da quanto tempo :0 tantissimooo.....
Oddio giuro che mi è mancato tantissimo aggiornare maaaaa sono successe un casino di cose e si potrà capire che non sto benissimo anche da come è scritto questo capitolo..diciamo che queste cose scritte non sono tutte finte..
Giuro che mi farò perdonare per questo ritardo impressionante e il prossimo capitolo lo scriverò al più presto...
Un bacione e spero recensiate *3*

_kiss_a_

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Capitolo 14
*** CAPITOLO 13 ***


"Si dice che i demoni,siano angeli caduti. 
Angeli che hanno tradito i corpi celesti,hanno preferito il male al bene,angeli che hanno cercato di essere Dio.

(Lucifero) era il più bello  di tutti gli arcangeli, godeva di Dio. Avrebbe dovuto essere contento di questo. Invidiò Dio e volle essere come lui e per questo divenne il demonio, il primo demonio.
Lucifero, nelle sue manifestazioni, ha sempre cercato di imitare Iddio. Così come Dio ha dato ad ogni Nazione il suo angelo tutelare, Lucifero ha dato il suo demone. Ma come i diversi angeli delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Dio, così i diversi demoni delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Lucifero.

L’ordine dato da Lucifero nella presente vicenda ai diversi demoni non è diverso a seconda degli Stati. E’ un ordine unico per tutti. Donde si comprende che il  regno di Satana non è diviso e perciò dura.
Questo ordine può essere enunciato così:  “Seminate orrore, disperazione, errori, perché i popoli si stacchino, maledicendo Dio”.
I demoni ubbidiscono e seminano orrore e disperazione, spengono la fede, strozzano la speranza, distruggono la carità. Sulle rovine seminano odio, lussuria, ateismo. Seminano l’inferno. E riescono perché trovano già il terreno propizio.


I demoni sperperano il male,la crudeltà,il terrore,la cattiveria. Ogni demone ha una propria anima da "proteggere" come ogni angelo. 
Quindi ognuno di noi,ha una parte  buona e una parte malvagia.
Ogni creatura presente sulla faccia della terra,può scegliere da che parte stare.
Si sceglie quello che ci sembra più giusto e quello.."

"Cosa fai?" le sue agili mani afferrarono il libro che attentamente stavo legendo e mi fecero fare un grande salto dal letto per la paura.

"Bussare no eh?" ero un tantinello arrabbiata,ma il suo viso mi stava facendo distendere i nervi.
Avevo cominciato a ridere. Aveva una parrucca azzurra fluorescente e una bocca rosso fuoco accentuata da guance rosa pesca.

"Ora anche tu ridi?" ero stesa a terra con le lacrime che scendevano dai miei occhi che non riuscivo a tenere aperti. Era un'immagine che non avrei potuto eliminare tanto facilmente dalla mia memoria.
Ero quasi sicura che sarei svenuta dalle tante risate,era l'episodio più assurdo mai visto,e io non riuscivo a smettere di rivere.

"okkeii okkeii,ma basta,è stata mia sorella e per scappare da lei sono dovuto scappare dalla finestra della sua camera. Mi serve lo struccante ti preeeeegooo"

"Uddioo ma cosa.." non riuscivo a terminare la frase che la risata ricominciava,era troppo ridicolo con quegli occhi sfumati da ombretti verdi e gialli.
Mi mancava l'aria riuscivo a malapena a respirare.

"Muooviti stronza!"

"Heii ciccio,al posto tuo grazie."
Mi ero alzata dal mio comodo lettino per colpa di un discendente di Lady Gaga..e gli avevo buttato il mio cuscino in faccia per protesta.

"Rob se entri di nuovo dalla mia finestra per farmi alzare e struccarti,giuro che ti taglio i gioiellini..
Tua sorella alle 2 di notte non dovrebbe essere sveglia."

"Secondo te quel mostro quando non è sveglia?" era davvero tardi e ormai da una settimana Robert veniva  a casa mia di notte,eravamo molto uniti e a scuola  stavamo sempre insieme.
Lina era strana con me e usciva sempre più spesso con i ragazzi,spesso anche senza dirmi niente. Non credo che mi debba dire tutto,ma molte volte sembrava anche infastidita della mia presenza.

"Ho sonno Rob" stavo per addormentarmi su i dischettispochi di trucco.

"Anche io Kat.. ma toglimi questa merda dalla faccia e poi andiamo a dormire" anche lui era distrutto. Ogni sera veniva da me,con strambezze assurde. Il trucco,i bicodini e i brillanttini fra i capelli,la marmellata sui vestiti,la nutella nelle tasche dei antaloni ecc. scappava sempre via quando la sorella si distraeva.
Correva sempre da me.

"Ho finito." uno sbadiglio aveva seguito la mia frase 
"Perchè leggevi quel libro?" la sua faccia era arrossata per colpa del detergente ma era così stanca.
"Michelle lo leggeva sempre,da piccola ho sempre creduto fosse  un angelo." gli avevo raccontato tutto quello che provavo per la loro morte e lui mi capiva più di qualunque altro. 
Aveva perso la madre e il padre in un indidente. Un treno ha spiaccicato i suoi genitori,aveva 16 anni.
Si prende lui cura della sorellina,ha solo 5 anni e ancora non sa niente.

"Mi raccontava che quando sarei diventata più grande mi avrebbe portato sul 'London eye'..mi avrebbe raccontato del libro,della sua storia,del perchè lo leggesse..io ci speravo" il mio umore era cambiato..

"Andiamo a dormire ora..piccola scimmia" sapeva sempre come fare il cretino..e di questo gli ero grata


E griderai il suo nome con le lacrime agli'occhi,morirai ancora di un suo sorriso,di un suo contatto,di una sua lacrima . Non lo potrai dimenticare,non potrai dimenticare il pensiero di un abbraccio. Ci sarà tanto quel dolore,quanto quell'amore. Mantieni i suoi ricordi..non li abbandonare,perchè ne avrai sempre bisogno.







SPAZIO MIOOOOO
ODDIOOOOO scusaaaateeeemiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ecco un nuovo capitolo,non è nulla di che...mi dispiace tantoma non riesco più a srivere e appena mi viene un ispirazione ci metto davvero il cuore..
scusate ma non ho molto tempo ,sto in terza e quindi ho gli esami mi sto preparando..devo preparare dei temi e molte altra cose,spero vi piaccia.
un bacione *-*


_kiss_a_

 

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