Un incontro per caso

di BrunaJB Bloom
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fino alla fine ***
Capitolo 2: *** Partimmo ***
Capitolo 3: *** All we need is love ***
Capitolo 4: *** I sogni son desideri ***
Capitolo 5: *** Lost in paradise ***



Capitolo 1
*** Fino alla fine ***


28 Febbraio 2014, una data che io e Mara attendevamo con ansia da mesi ormai. Una data che avrebbe cambiato per sempre la nostra vita ma, questo noi non lo sapevamo ancora.  Il concerto degli 1D avrebbe avuto luogo allo Stadio Olimpico di Roma e finalmente il nostro sogno si sarebbe realizzato e sarebbe stata anche una magnifica occasione per conoscerci di persona. Parlare tramite facebook era bello ma poter elogiare i nostri idoli di persona sarebbe stato ancora più bello.  Nonostante lei fosse di Bergamo ed io di Napoli fra di noi era nata una forte amicizia e questo lo dovevamo anche alle nostre cinque carote.
Partimmo prestissimo e ci tenemmo in contatto durante tutta la durata del viaggio; una volta giunte a destinazione i nostri genitori ci lasciarono all’albergo che avevamo prenotato, posammo i nostri bagagli e ci recammo allo stadio nonostante mancassero ancora molte ore all’inizio del concerto; sapevamo bene che non ci avrebbero permesso di entrare ma a noi non importava nulla perché ci saremo tenute compagnia a vicenda e poi avremmo fatto questo ed altro per i nostri idoli. Quando arrivammo lì, ovviamente lo stadio era deserto e silenzioso, un silenzio che faceva quasi paura. Faceva molto freddo quel giorno e noi riflettemmo sul fatto che, se ci fossimo allontanate per qualche minuto a bere e a mangiare qualcosa di caldo, al nostro ritorno lo stadio sarebbe stato ancora vuoto e silenzioso. Purtroppo ci impiegammo più tempo del previsto e a causa di questo facemmo tutta la strada per tornare allo Stadio, di correndo all’impazzata, come se fossimo inseguite da qualcosa.
Nel momento stesso in cui arrivammo, udimmo delle voci e ci rendemmo conto che non eravamo più da sole, ma quando scoprimmo a chi appartenevano quelle voci, fummo ben liete di non esserlo più. Finalmente erano arrivati, gli One Direction erano lì! E noi potevamo vederli!  Notai che stavano posizionando microfoni e strumenti vari sul palcoscenico e si stavano preparando per provare le canzoni con le quali ci avrebbero deliziate quella sera. Nel frattempo io e Mara fantasticavamo su cosa sarebbe successo se avessimo provato in qualche modo ad entrare; restammo lì fuori a parlare e a ridere per oltre un’ora. Ad un tratta successe una cosa che ci lasciò davvero senza parole;  Niall si avvicinò a noi e disse:
<< Hey ragazze, volete entrare? >>. Io e Mara non esitammo ed entrammo assieme a lui all’interno dello stadio.
Appena fummo dentro , Mara si gettò su Niall abbracciandolo così forte che credevo potesse soffocarlo; lui ricambiò il suo abbraccio teneramente.
<< Non sai quanto io sia felice di essere qui con te…con voi Niall! >> disse Mara.
Niall sorrise dolcemente e rispose: << Anche io sono felice che siate qui, ma su venite vi presento i ragazzi ;) >>.
Io fino a quel momento non avevo proferito parola, m quando mi trovai di fronte Louis, persi la testa e iniziai a piangere e poi lo abbracciai.
Louis disse ridendo: << Oddio, ti faccio questo effetto? >>
Io: << No, il fatto è che mi sembra un sogno, essere qui.. con te…con voi >>.
Quell’abbraccio avrei voluto non finisse mai.
Dopo aver fatto un po’ di conoscenza , Zayn  ci chiese : <>
Io: << è il minimo che potevamo fare per i nostri idoli.>>
Mara: >> Già! E poi chissà quando ci sarebbe capitata di nuovo un’occasione del genere?>>
Io: << Non potevamo permetterci di arrivare tardi, ci eravamo promesse di essere in prima fila durante il concerto, e così sarà! >>
Harry e Liam: << Voi siete pazze! :D >>
Io e Mara: << Si, pazze di voi! >>
I ragazzi risero in coro e, noi con loro.
Ad un tratto Harry, Liam e Zayn andarono via, lasciando me, Louis, Mara e Niall da soli.
Niall prese la parola per primo e disse: << Hey Mara ti andrebbe di andare a fare un giro? Io e i ragazzi avremmo tempo per provare.>>
Mara senza pensarci due volte si mise sotto braccio con Niall e disse timidamente:<< Certo>>
Andarono lontani, in posticino isolato dove nessuno poteva vederli.
Niall, carezzò dolcemente la guancia di Mara e poi la prese in braccio, come se fosse un principessa e si mise a girare in tondo, per fare un po’ lo scemo; poi ad un tratto si fermò e, la baciò! Un bacio che entrambi avrebbero voluto durasse per l’eternità. Un bacio caldo, lento e appassionato, un di quei baci  che le ragazze sognano.
Io e Louis invece fino a quel momento ci eravamo limitati a  chiacchierare, senza dire nulla di particolare, finché ad un tratto, sentì  le sue dita affusolate carezzarmi i capelli e poi senza che me ne accorgessi mi ritrovai fra le sue braccia; era così bello, troppo bello per essere vero. Poi lentamente, avvicinò le sue labbra alle mie e iniziò a baciarmi così dolcemente che ebbi l’impressione che a baciarmi fosse un angelo.
Dopo alcune ore noi quattro ci riunimmo e poi fummo raggiunti anche da Harry, Liam e Zayn.
Niall disse: << Ragazze, adesso dobbiamo andare, ci vediamo stasera.>>
E Louis concluse dicendo: << E non preoccupatevi per i posti, la prima fila sarà vostra; adesso però dovete uscire da qui, altrimenti anche le altre fan che arriveranno vorranno entrare.>>
Io e Mara annuimmo e uscimmo da una porticina sul retro dello stadio.
A metà del concerto, successe una cosa, quella cosa che ci avrebbe cambiato per sempre la vita.
Louis ci invitò a salire sul palco e una bodyguard venne a prenderci e ci aiutò a salire.
Io e Mara eravamo imbarazzatissime e non sapevamo che lo saremmo state ancora di più quando Niall e Louis avrebbero dichiarato il loro amore davanti a tutti.
Quando il concerto giunse al termine, partimmo con loro senza pensare a quello che sarebbe successo dopo; quella era la nostra vita e spettava a noi gestirla. Non ci importava di quello che avrebbero pensato i nostri genitori; noi amavamo quei ragazzi e loro amavano noi e non avremmo permesso a nessuno di rovinarci quel momento. Il nostro desiderio era quello di stare con loro , per sempre…fino alla fine.

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Capitolo 2
*** Partimmo ***


Partimmo, senza neanche fare tappa all’ albergo nel quale alloggiavamo; viaggiammo su un aereo privato e per tutto il tempo non facemmo altro che ridere, scherzare e prenderci in giro. Fu il viaggio più bello e piacevole della nostra vita. Appena giungemmo a casa dei ragazzi (Londra), Zayn ci mostrò la nostra stanza e ci disse di sistemarci e cercare di riposarci il più possibile perché il giorno dopo sarebbe stata una giornata meravigliosamente stancante. Io e Mara immaginammo che i ragazzi avessero intenzione di portarci a fare un giro e quindi ascoltammo il consiglio di Zayn e cercammo di riposare, ma eravamo così emozionate che a stento riuscimmo a dormire tre ore. Alle otto in punto del mattino seguente, fummo svegliate dal profumo di cornetti e dalle dolcissime note di “little things”; ci vestimmo velocemente, uscimmo dalla nostra camera e ci dirigemmo in cucina dove i ragazzi ci stavano aspettando. Io e Mara: << Che risveglio meraviglioso >>. Harry: << E non avete ancora visto niente! >> Niall diede una gomitata amichevole ad Harry, come per dirgli “Vuoi stare zitto, non vorrai rovinare tutto? ”. Io e Mara ci fissammo perplesse. A quel punto Louis prese la parola e disse: << Ragazze che aspettate! Fate colazione e preparativi. Ci aspetta una giornata faticosa! >> Mentre noi mangiavamo quei cornetti che , detto tra noi, erano davvero squisiti, sentimmo i ragazzi confabulare, come se stessero architettando un piano. Una volta consumata la colazione io e Mara entrammo in bagno e ci dedicammo al make up e al look. Ci impiegammo così tanto che ad un tratto Liam, bussò alla porta e disse : <>. Quando finalmente tutti fummo pronti, ci avviammo alla macchina di Niall. Un’auto enorme e confortevole. La prima tappa sarebbe stata Mullingar ; ovviamente l’idea di fare un giro in Irlanda, fu sua. Ci teneva molto a farci visitare la sua città Natale e noi non vedevamo l’ora di farlo, anche perché sapevamo che sarebbe stato felice. Non pensavamo che l’Irlanda fosse così bella! Uno spettacolo di luci e colori che riesce a farti sciogliere il cuore. Peccato che la visita durò poco, poiché ripartimmo quasi subito; facemmo però una piccola sosta al Hard Rock Café di Dublino, per mangiare qualcosina e naturalmente fummo assaliti da centinaia di fan che chiedevano foto ed autografi. Scappammo via e non appena salimmo in macchina iniziammo a ridere. Io e Mara non sapevamo dove fossimo diretti, sapevamo solo che quel viaggio sembrava non dovesse finire mai, impiegammo circa tre ore per arrivare a destinazione. Appena scendemmo dalla macchina, Liam e Zayn ci bendarono e ci dissero di non togliere la benda se non quando ce l’avessero detto loro; anche se io e Mara stavamo iniziando a preoccuparci, ascoltammo ciò che ci avevano detto e li seguimmo tenendoli per mano. Sentimmo, ad un tratto, il rumore di una porta che si apriva….entrammo, non sapevamo ancora dove, e poi la porta si chiuse alle nostre spalle. Harry: << Adesso potete togliervi le bende >>. Non potevamo credere a ciò che i ragazzi avevano fatto per noi: ci ritrovammo una casa gigante, in legno, illuminata dalla forte e rovente luce del sole che penetrava dalle finestre. Al centro della casa vi era un enorme tavolo e di fianco a questo un divano sul quale avrebbe potuto andarci un esercito, non credevamo ne esistessero di così grandi. C’erano delle scale che conducevano al piano superiore, dove vi erano due camere da letto, spaziose e ben arredate, e una specie di salottino, dove i ragazzi provavano le loro canzoni. Ad un tratto, Zayn, Liam ed Harry ci informarono che sarebbero usciti per sbrigare delle commissioni e che non sapevano quando sarebbero tornati. E, per la seconda volta, Mara, io Louis e Niall restammo da soli. Niall si allontanò un attimo , disse qualcosa a Louis e poi entrambi si voltarono verso di noi con un sorriso , meravigliosamente inquietante. Ci portarono in camera da letto e ci fecero sedere, ad un tratto senza che noi potessimo reagire, iniziarono a……………

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Capitolo 3
*** All we need is love ***


Iniziarono a prenderci a cuscinate, ripetutamente e con violenza. Noi ridevamo e cercavamo invano di scappare; ma nonostante la stanza fosse enorme vi era una sola porta che naturalmente era stata chiusa a chiave. Ad un tratto, dopo averci rincorse per circa cinque minuti, ci afferrarono e ci lanciarono sul letto, buttandosi su di noi; ci bloccarono le mani con degli elastici, che ancora non ho capito da dove avessero preso, e iniziarono a farci il solletico. Questa tortura andò avanti per circa sette/ otto minuti. Io e Mara stavamo per morire, non riuscivamo più a respirare, ma per fortuna si fermarono. << hahahha ti odio, scemo >> dissi , rivolgendomi a Louis che, per tutta risposta minacciò di ricominciare ma io lo supplicai e lui mi disse : << va bene ti sei salvata >> Mara: << Harry ahhahaha non farlo mai più ;) >>. Harry la guardò e le sorrise malignamente dicendole : << Io sono una carogna! Non devi fidarti di me ahahha >>. Louis e Harry ci slegarono e scesero di sotto dicendoci di non seguirli e non andare al piano di sotto finché non ci avessero chiamate . Io e Mara continuammo a ridere, scherzare e chiacchierare per non so quanto tempo. Mara: << Bruna, non sai quanto lo amo, è davvero dolce e gentile e poi prima è stato divertentissimo….sono davvero innamorata >> Io: << Oh Mara, quanto sei dolce. Anche io sto benissimo con Louis; lui é divertente, romantico e poi mentre stavamo giocando, prima mi sentivo in paradiso. Mi sono innamorata di quel ragazzo dagli occhi blu. Mara: << Se non ci fossimo conosciute? Cosa sarebbe successo se non ci fossimo conosciute? Adesso una di noi non sarebbe qui…o forse nessuna delle due sarebbe qui >>. Io: <>. Mara: Bruna, ascolta; non senti delle voci? Sento alcuni bisbigli…sembrano Harry e Louis….secondo te cosa stanno dicendo? Cosa staranno architettando? Eccoli stanno per entrare >>. Louis e Harry: << Dai ragazze venite giù, è tutto pronto >>. Scendemmo lentamente assieme ai ragazzi, che ogni tanto si voltavano verso di noi facendoci l’occhiolino. Quando arrivammo in salotto io e Mara restammo allibite…non credevamo che i ragazzi avessero fatto una cosa così bella…per noi; il divano di pelle era stato rivestito di rose rosse e così anche il tavolo e il pavimento. Sul tavolo c’erano delle candele profumate che odoravano di frutta. Ma il meglio non era ancora venuto. Ad un tratto le tende che fino a quel momento erano state chiuse, furono spalancate facendo entrare la luce del sole che stava tramontando, e tutto divenne meravigliosamente romantico. Louis e Harry a quel punto ci condussero, tenendoci per mano, verso quell’enorme divano, che ormai aveva assorbito tutto l’odore delle candele. Ci sedemmo e iniziammo chiacchierare e a ridere e andammo avanti per almeno un’ora. Ad un tratto Harry disse, rivolto ad entrambe: << ragazze, ora cosa volete fare? >>. Io e Mara ci guardammo per qualche secondo e poi rispondemmo in coro: << tutto quello che volete fare voi, a noi va benissimo >>. Allora Louis andò a prendere delle coperte e mentre lo faceva disse ad Harry di accendere la tv e sceegliere un bel film d’amore da guardare tutti insieme, ed Harry scelse “ghost”. Mara mi guardò e mi chiese : << E se questo fosse solo un sogno? Io ho paura……. >> << Non preoccuparti Mara, tutto ciò che vedi sta accadendo davvero ed è meraviglioso >> In quel momento Louis tornò con due enormi coperte che avevano l’aria di essere molto calde. Si sedette sul divano emi tirò a se, stringendomi forte ed Harry fece la stessa cosa con Mara; il film iniziò e noi restammo lui, abbracciate a quei due bellissimi ragazzi che fra tante persone, avevano scelto noi, rendendoci le ragazze più felici del mondo. Il film era quasi giunto al termine, quando Harry e Louis ci baciarono. Quel bacio non lo avrei mai più scordato, io e Mara non parlammo d’altro per giorni e giorni. Quando il film giunse al termine, i ragazzi fecero rientro . Avevano tantissime buste in mano, stracolme di cose da mangiare. Niall si avvicinò a noi e disse: << Dai ragazzi questa sera mangiamo pizza! Stiamo per ordinare, come la volete? Io e Mara ci guardammo e Niall , disse: << Ok perfetto >>; Louis , Harry e voi? Harry: << io…. >> Niall << Si buonissima, prenderò anche io questa! E tu Louis?>>. Louis: << Io prenderò….. >> , << Per-Fect Louis! >>. Tutti scoppiammo a ridere, poi Niall ci chiese nuovamente che pizze avremmo voluto, le segnò su un foglietto e andò ad ordinare. Harry disse: << Hey Mara, questa sera sarai solo mia; questa è solo l’inizio di una serata fantastica e di una notte meravigliosa >>. Mara: << Harry ti amo ….. >>. Harry: >> Anche io ti amo, tesoro>>. Louis poi si rivolse a me e disse: << Bruna, non dimenticherai mai più questa sera…questa notte, te lo prometto, ti renderò felice. Ti amo >>. Io , con le lacrime agli occhi: << Oh Louis, anche io ti amo >>. Quel momento romantico fu interrotto da Niall che si avvicinò a noi urlando: << Le pizzzzzeee! Coraggio ragazzi, io sto morendo di fame, venite! >> Louis lo guardò sfoggiando un sorrisetto simpatico e inarcando un sopracciglio; mi fece molto ridere. Tutti ci alzammo e andammo in cucina, una cucina enorme e meravigliosa, come ogni stanza ed ogni cosa in quella casa.

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Capitolo 4
*** I sogni son desideri ***


Finita la cena i ragazzi iniziarono a sistemare la cucina per non lasciare nulla in disordine. Dopo circa una decina di minuti, Zayn disse: << Ragazze andate a prepararvi, la notte è giovane e la serata non è ancora cominciata>> e fece un occhiolino. Io e Mara, eccitatissime, salimmo le scale e ci dirigemmo in camera nostra, nella quale restammo per circa un’ ora per scegliere quale vestito indossare e naturalmente per il make-up. Mara indossavo un vestitino rosa che le arrivava alle ginocchia, abbastanza scollato e a giro maniche mentre il mio era blu e sbuffato e della stessa lunghezza di quello di Mara. Quando, finalmente, io e Mara scendemmo al piano inferiore per raggiungere i ragazzi, ci rendemmo conto che in realtà eravamo state molto più veloci di loro, che sarebbero arrivati dopo circa una trentina di minuti , lasciandoci aspettare sedute sul divano. Durante l’attesa io e Mara chiacchierammo e fantasticammo su quello che avremmo fatto quella sera assieme ai ragazzi; eravamo però certe che ci saremmo divertite da morire. I primi ad arrivare furono Harry e Louis; io e Mara ci alzammo per andargli incontro e loro spalancarono gli occhi, come se non avessero mai visto due ragazza prima d’ora. Harry guardò Mara le appoggiò le mani sui fianchi e le disse sorridendo: << Oh tesoro mio sei meravigliosa >>. Mara arrossì e lo abbracciò forte. Louis invece mi mise le braccia intorno alle spalle e disse: << sei uno schianto! Non allontanarti da me, chiaro? >> e mi scombinò i capellì. Io gli diedi un colpetto sulla spalle e risposi emozionata :<< perché dovrei allontanarmi da te? >>. Dopo quasi un ora , finalmente, tutti fummo pronti ad iniziare la serata: andammo tutti alla macchina di Zayn e partimmo per andare alla festa di compleanno di Justin Bieber e il più emozionato era ovviamente Niall che per tutta la durata del viaggio non fece che canticchiare le sue canzoni. Quando arrivammo a destinazione i ragazzi ci avvisarono che avremmo trascorso la notte in un Hotel a cinque stelle in riva al mare, dato che la festa sarebbe finita molto tardi e tutti noi saremmo stati troppo stanchi per tornare a casa. La festa si tenne in giardino, un giardino così grande che sarebbe potuto essere paragonato ai giardini della reggia di Versailles. Al centro vi era una piscina enorme e tutte intorno milioni di luci dai mille colori. La musica a tutto volume proveniva da ogni angolo del giardino. Era tutto bellissimo e non sembrava potesse essere vero. Io e Mara ci eravamo allontanate un attimo dal gruppo per chiacchierare ma soprattutto per piangere dalla felicità, per abbracciarci e giurare che saremo rimaste assieme per sempre, qualunque cosa fosse successa. Quello fu un momento di infinita dolcezza. Avevamo pianto così tanto che il rimmel e la matita si era struccati. Ci recammo allora velocemente nel bagno della casa di Justin e truccarci nuovamente; non potevamo mica sfigurare e poi avremmo dovuto trascorrere il resto della serata assieme ai nostri ragazzi, sempre perfetti. Terminata la festa, tutti ci avviammo alla macchina di Zayn ma quando tutti salimmo ci rendemmo conto che non c’era più benzina e iniziammo a domandarci come avremmo fatto ad andare all’albergo. Ad un tratto Justin si avvicinò a noi, si appoggiò alla macchina e disse: << Vi serve aiuto ragazzi? >> Intervenne subita dicendo Niall: << In realtà si. Siamo a secco perché qualcuno si è dimenticato di fare benzina >>. Zayn ribatté: << Ascolta Niall, dove sistemarmi il ciuffo, non potevo certo perdere tempo, dovevamo partecipare ad una festa importante, per la miseria! >> Justin intervenne: << Dai ragazzi ho io la soluzione, non dovete preoccuparvi di nulla. Usate la macchina di mio padre; me l’ha regalato prima che io potessi comprarne una tutta mia, non gli dispiacerà sapere che l’ho prestata a degli amici.>> Liam: << Grazie di cuore Justin, non sappiamo come ringraziarti>> Justin: << Non ce di che amico, è stato un onore avervi alla mia festa>>. Finalmente partimmo per andare all’ albergo. Quando arrivammo erano circa le cinque del mattino. Tutti ci ritirammo nelle nostre stanze.Iio e Mara stavamo per spogliarci e metterci il pigiama, quando qualcuno bussò alla nostra porta. Mara andò ad aprire; erano Louis ed Harry. Prima che Mara potesse dire qualcosa, Harry prese la parola: << Volete venire a vedere l’alba con noi? >>. Io e Mara non ci pensammo neanche ed accettammo. I nostri ragazzi ci portarono sulla spiaggia, poi Harry prese Mara per mano e si allontanò assieme a lei, mentre io e Louis restammo lì. Harry e Mara si sedettero e lui, la fece stendere tenendola stretta a se; Mara stava piangendo…. Harry le asciugò le lacrime e disse: << da oggi in poi non piangerai più, farò in modo che tu sorrida sempre, perché quando lo fai sei bellissima, la ragazza più bella del mondo>> poi senza darle il tempo di rispondere la baciò come non aveva mai baciato nessun altra ragazza. Nel frattempo io e Louis ci eravamo seduti e avevamo iniziato a chiacchierare, quando ad un tratto lui mi prese in braccio, divaricò le gambe, fece in modo che io fossi seduta davanti a lui e poi mi poggiò sul suo petto. Mi carezzava i capelli; ad un tratto io scoppiai in lacrime e mi strinsi forte a lui, dicendogli che avevo paura che tutto questo finisse. Lui mi guardò negli occhi e disse: << Se questo finisse io morirei, non ti lascerò andare via, staremo insieme , per sempre>>. E poi mi baciò dolcemente. Il sole del mattino iniziò a riscaldarci. Era tutto così magico. Chiusi gli occhi per un attimo; quando li aprì vidi Mara accanto a me. Eravamo nella nostra camera, la camera dell’ albergo in cui ci avevano portato i ragazzi. Evidentemente entrambe dovevamo esserci addormentate fra le braccia dei ragazzi che dovevano averci riportate in camera nostra. Non potevamo credere a quanto era successo, passammo tutta la mattina a parlare di quello che ci eravamo dette con i ragazzi, finché……

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Capitolo 5
*** Lost in paradise ***


Improvvisamente qualcuno bussò alla nostra porta; erano Louis e Harry che, ancora in pigiama, entrarono in camera nostra con due vassoi giganteschi con 2 tazze di cioccolata calda, 2 spremute d’arancia e 2 cornetti ( a vassoio). Si infilarono sotto le coperte con me e Mara e facemmo colazione tutti assieme. Quando finimmo restammo li ancora a lungo a scherzare finché , non entrarono anche Zayn, Liam e Niiall, armati di cuscini. Harry: Ragazzi…? Niall: All’attacco! Così disse e colpì Louis. Louis: Allora volete la guerra? Bene, fatevi sotto! Harry e Louis allora, presero i nostri cuscini e iniziarono a colpire gli altri mente io e Mara cercavamo di nasconderci dietro le tende. Ma ad un certo punto Liam e Zayn ci afferrarono e dissero in coro:<< Dove pensate di andare voi due? Non riuscirete a squagliarvela! E ci getteranno nella mischia. Tutti i ragazzi, compresi Harry e Louis iniziarono a colpirci. Andammo avanti a suon di risate e minacce di vendetta. Ad un tratto un uomo in giacca e cravatta entrò in camera e disse: << Ragazzi dovete prepararvi per questa sera. Avete un’intervista per parlare del vostro tour, spero no0n l’abbiate dimenticato. >> Harry: << ci stavamo solo svagando John; certo che non l’abbiamo dimenticato. >> Liam: << Come avremo potuto dimenticarlo, non fai che tormentarci da quando siamo partiti. >> Niall: << Saremo in gran forma questa sera >> Zayn: << Faremo i buffoni e improvviseremo, come sempre John ;). >> Louis: << Quante preoccupazioni, mancano ancora sei ore! Don’t worry and be happy! ;) >> John: << Vi adoro ragazzi! Mi raccomanda, fate sistemare bene anche queste due signorine. Non vorrete certo lasciarle qui? >> Harry e Louis: << Ci mancherebbe altro! >> Io e Mara non avevamo capito un granché a dir la verità e ci guardammo perplesse, finché Harry non ci disse che nel pomeriggio saremmo dovute andare dall’estetista e dal parrucchiere e che ai vestisti e alle scarpe ci avrebbe pensato lui. Conoscendo i suoi gusti sapevamo che Harry non ci avrebbe certo deluse. Dopo aver mangiato un sandwich, andammo molto velocemente dall’estetista. Io e Mara promettemmo a noi stesse che da quel giorno non ci saremmo mai più andate. Sarebbe stato meglio presentarsi a quello show pelose come due gorilla, piuttosto che subire quella tortura. Dopo quel supplizio io e Mara ci dirigemmo dal nostro parrucchiere e nell’attesa che toccasse a noi sfogliammo alcune riviste per decidere che acconciatura volevamo. Mara: << Bruna che ne pensi di questa? >> Io: << Ti starebbe sicuramente da favola ma credo sia un po’ troppo appariscente e credo che a lungo andare potrebbe venirti un gran mal di testa.>> Mara: << Si forse hai ragione, però questa sera vorrei essere perfetta….. per lui >> Io:<< Per Harry tu sei già perfetta >> Mara mi diede un bacio su una guancia e disse : << Grazie>> Io le sorrisi e le accarezzai una mano. Alla fine Mara scelse una acconciatura favolosa; aveva i capelli frisé, in parte, raccolti in un enorme nastro azzurro mentre gli altri le coprivano interamente le spalle. Io invece avevo optato per boccoli elastici ricoperti di margheritine e con una grassa rosa rossa applicata lateralmente. Appena rientrammo in albergo ci dirigemmo in camera nostra dove ad attenderci c’erano due abiti davvero favolosi. Se ne erano occupati rispettivamente Louis ed Harry. L’abito di Mara era di un blu color cielo della notte, abbastanza corto e ricoperto da brillantini; ci avevano abbinato dei tacchi a spillo davvero alti. Ad un certo punto temetti che non avrebbe resistito tutta la sera con quelle scarpe. Il mio vestito era leggermente più lungo del suo; era bianco e alla vita aveva un nastro azzurro. Anche le mie scarpe erano molto alte e davvero scomode. I ragazzi non avrebbero potuto scegliere vestiti migliori, ma io e Mara promettemmo che la prossima volta le scarpe le avremmo scelte noi. Per fortuna l’estetista aveva pensato anche al make-up , oltre che alla ceretta, manicure e pedicure; così io e Mara potemmo chiacchierare beatamente aspettando che i ragazzi ci venissero a dire che era ora di mettersi in viaggio verso gli studi televisivi. Cercammo di goderci quel momento al meglio, dato che sapevamo che l’intervista non sarebbe durata poco. Dopo circa un’oretta i ragazzi bussarono alla nostra porta e quando ci videro per qualche minuto non parlarono. Mara ed io iniziammo a temere di non piacergli, finché Harry non prese la parola e disse: << Mara….non sso cosa dire se non che sei davvero meravigliosa. >> Mara arrossì e rispose: << Come te amore mio. >> Si misero a braccetto e iniziarono a scendere le scale. Stavo per iniziare a scendere anche io, quando Louis mi afferrò dolcemente il braccio e disse: << Questa sera dovrò stare attento, potrebbero cercare di rapirti. Sei splendida >> Io risposi a voce bassa: << Oh Louis…. Tu sei meraviglioso…perfetto.>> Poi ci prendemmo per mano e raggiungemmo gli altri che intanto erano già arrivati alla Limousine. Ci mettemmo in viaggio, ignari di quello che sarebbe successo……..

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