Il perdono

di Reki_Hiwatari
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cap.Unico ***
Capitolo 2: *** non ti capisco ***
Capitolo 3: *** la verità ***
Capitolo 4: *** Ricordi e incomprensioni ***
Capitolo 5: *** V_V ***
Capitolo 6: *** e te ne vai ***
Capitolo 7: *** S.Pietroburgo ***
Capitolo 8: *** Ultimo cap. ***



Capitolo 1
*** cap.Unico ***


Mattina al monastero russo più temuto si stanno sentendo urla agghiaccianti dal sotterraneo…
Yuri:No,ivan… non di nuovo scatta dalla sedia e si dirige verso il sotterraneo…
Yuri.capo…
Bork:Ha infranto gli ordini,Yuri…
Yuri:Capo,punite me… infondo i
o sono il capitano…io merito di essere punito al posto suo… Ivan:Ah!AHHH!!
Bork:Yuri, tu non meriti di essere punito.. tu sei il migliore… e non devi prenderti la colpa degli altri infondo hai solo 11 anni e già fai l’eroe… il tuo comportamento non ha una valida considerazione… ma tu non verrai punito…
Yuri:ma perché??
Bork.non si discute… torna in camera tua e vedi di farti gli affari tuoi
Yuri:si,capo… *perdonami Ivan*
Quando Yuri esce dalla porta trova Boris poggiato al muro Boris:Ah ah ah!! Vorresti essere un vero leader e comportarti come tale ma sei soltanto una femminuccia, pel di carota…
Yuri:Non ti permetto di parlarmi così…
Boris:ah,no? E cosa mi fai?La bua?AH ah ahahah aahh
Yuri:Mi fai schifo…
Boris:Se tu non hai un briciolo di cervello a non farti “amanti” importanti non è certo colpa mia… vero Ivanov?
Yuri:Sei solo uno stupido… beh, contento tu della situazione io non posso dirti niente… ma se mai avessi bisogno dell’aiuto di qualcuno ne io e credo ne nessun altro sia disposto ad aiutarti…soprattutto se sanno che tu te la fai con…
Boris:io non ho bisogno dell’aiuto di nessuno
Boris:Yuri,se vuoi sopravvivere devi fare conto solo su te stesso e su nessun altro… io vivo con questa teoria… e come vedi nessuno mi ha eliminato… anzi… io ho eliminato coloro che pensavano che l’amicizia fosse tutto… perché erano un peso per la borg… ho versato il loro sangue anche dove ora tu stai camminando…ah ah
Yuri:Tu non ti fai nessuno scrupolo,vero?
Boris:Ti consiglio dei diventare come me..è l’unico modo in cui puoi sperare di sopravvivere in questo posto….è solo un consiglio,Yuri…
Yuri:… tu…
Boris:io ci sono nato così…
Yuri.io…non posso crederci scusami..nessuno nasce come un cyborg e non credo tu sia diverso…
Boris fa un sorrisetto malizioso:Come fai a dire che non lo sono?mi conosci da poco…
Urlo straziante di Ivan
Yuri:… sta soffrendo per un allenamento andato male… ma chi ha il coraggio di…
Boris:io… ne sarei capace…Ivan è un debole… lui merita questo trattamento…
Yuri:Nessuno meriterebbe questo… nemmeno tu…
Boris sorride di nuovo
Yuri:Perdonami ma ho altro da fare…
Boris:Scrivere quelle stupide storielle?
Yuri:Non sono stupide!!Sono dei racconti…
Boris prende alcuni fogli
Yuri:Le mie sceneggiature…
Boris prende un accendino e le brucia davanti ai suoi occhi…
Yuri:Nooooo
Boris:Ivanov,cambierai… non si sopravvive in questo posto se non combatti…
*********** Yuri si sveglia affannato
Yuri:Ancora quell’incubo…(Guarda verso il letto di Boris che dorme profondamente)
Yuri pensa(Colpa tua… tu hai rovinato i miei sogni da bambino… tu… sei stato tu… mi hai cambiato… mi hai trasformato… io ora sono come te.. un freddo calcolatore che non guarda in faccia nessuno..l’unica differenza è che io non uccido… Tu Boris Huznestov hai rovinato la mia infanzia… la mia vita… mi hai fatto diventare una macchina priva di sentimenti… io ti odio… ma non è forse anche l’odio un sentimento? Io lo sto provando… quindi non tutto è perduto… ma allora neanche per te,Boris…)
Boris:Perdonami….
Yuri non ha sentito bene… : scusa, potresti ripetere?
Boris:Mi dispiace…
Yuri:Ma Boris,cosa ti prende?
Boris:Mi sono appena reso conto di non aver vissuto la mia vita… ho vissuto la vita di una macchina… e grazie a te me ne sto rendendo conto… veramente da quando ti ho conosciuto… ho capito che c’era qualcosa che non andava… in me!!E allora non volendo soffrire.. non volendo pensarci…io ti ho portato ad essere così come me… perdonami Yuri….
Yuri:Mi chiedi perdono per un errore mio… non avrei dovuto darti ascolto… ah!Boris…
Boris sempre girato di spalle :Dimmi,Yuri
Yuri:sei perdonato…


Il perdono va accettato quando è espresso con il cuore, non con le parole… e questo Yuri lo ha capito… ed ha perdonato Boris per tutto il male che ha fatto a lui e a molte sue vittime che avranno capito che è pentito veramente…il perdono è la cosa più bella che si può donare ad una persona con la vita piena di sbagli… Come Boris Huznestov…. …Che infondo al suo cuore nasconde un grande segreto…

Nda:
forse continua…
B:Nooooo çoç
A:Siiiiiiiii ^__^
Y:Ma perché sempre noi?ç__ç
A:perché vi adoro!!^^
B/Y:poveri noi ç___ç

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Capitolo 2
*** non ti capisco ***


Alcune volte ci penso ma non sempre mi rendo conto di ciò che le mie orecchie hanno ascoltato…a volte penso che è stato uno scherzo del mio udito o anche altre che stavo dormendo ed effettivamente potrebbe essere così… perché io come chiunque… sono rimasto sorpreso sentendo quelle parole pronunciate da lui… e in quel modo sincero…sono passate diverse settimane da allora eppure io non ho mai smesso e dico mai di pensarci…Ora quando lo rivedo mi sembra il solito calcolatore spietato ma come ho già detto in precedenza…anche per lui c'è la possibilità…si, la possibilità di ritornare giovani adolescenti…quello che siamo infondo ancora, data la nostra età e i nostri ancora infantili desideri…Io lo ho sempre odiato per il suo modo di fare e per il suo carattere freddo…ma a volte così dolce e buono con la sua squadra…insomma con noi…era comprensivo con il piccolo Ivan … era sempre pronto a leggere una delle mie sceneggiature… e… con Sergej c'era un rapporto d'amicizia indissolubile… tutto questo fino a quel maledettissimo giorno… Era una sera quando lo vidi piangere vicino all'entrata del monastero…io mi ci avvicinai provai a toccargli una spalla ma lui mi respinse la mano e mi guardò con terrore…l'unica cosa che uscì dalle sue labbra singhiozzanti fu"Non ho bisogno…della pietà di nessuno" io rimasi scioccato e sinceramente ancora non capisco il significato di quelle parole… ma scoprii che quella stessa sera… il mio "ingenuo" amico era stato stuprato da Borkov…io no capisco come mai ma lui no ne parlò con nessuno… solo con me ed io per suo rispetto non lo dissi ad anima viva ma adesso ci riesco più…deve spiegarmi tutto…mi ha chiesto perdono…un perdono che io gli ho concesso senza pensarci troppo ma non so ancora a cosa è servito…se dopo neanche una settimana comincia a ricomportarsi come prima…
- Yuri….- una voce maledettamente familiare mi chiamò…eravamo soli nella stanza…
- devi dirmi qualcosa,huznestov?-
- No! Niente di importante, capitano…!
finalmente vidi una lacrima…la prima da quella sera… avevo voglia di abbracciarlo,di fargli sentire che niente fosse cambiato ma purtroppo non era così…i suoi occhi,per quanto si facevano rossi e lucidi non suscitano in me nessun segno di commozione… non sarò cambiato anche io??
- Yuri…devo chiederti scusa di nuovo…il mio comportamento non è dovuto a te o agli altri…
-non capisco perché non vuoi parlarne,Boris in fondo eravamo amici…-
-A te ho detto mote cose che non avrei dovuto…-
-ti ho mai fatto un torto?-
-No…-
-Tu mi nascondi qualcosa…tu hai un segreto…-
- è così… ma non è niente che riguardi te è un mio problema…-
-è per Borkov?…- è come se gli fosse arrivata una pugnalata al cuore…
-…….. no… non del tutto…- mi sembrò molto triste
-se vuoi parlare con qualcuno…-
-non ho bisogno della pietà di nessuno…- A queste parole mi venne il mal di testa…non volevo perderlo di nuovo…
Boris uscì dalla stanza serio come quando ci era entrato… non capisco il motivo del suo comportamento…si, ho capito che ha un problema ma si deve per forza sfogare altrimenti non avrebbe mai superato il problema…ma lui non la pensa così…è una testa dura …o sono io troppo debole? Ma che razza di pensieri…
NdA:bene, mi fermo qui…^^
B:Lo sai cosa sei?
A:Veramente no…^_^
B:Kozel…
A:Che antipatico…-___-
B:Bene…rispondiamo alle recensioni…^^

________(risp. Recensioni sia su questa fanfic che su "Non volevo il tuo cuore")________
A:Allora per…questa fanfiction volevo rispondere Ilakey(Lucrezia-Noin) e a Meereky02 con grazie per avermi detto di continuarla perché mi è venuta l'ispirazione anche se non mi piace ed è corto ma volevo lasciarvi nel dubbio…
B:Che bastarda…
A:Lo so…^^ma qui al posto mio non dovrebbe esserci Yuri_Chan? O_O
B:in effetti si ma…V_V
Y:Booorisss, apri questa cavolo di porta…
A:perché lo hai chiuso nel bagno?O.o
B:ti sbagli non lo ho chiuso io V_V
Y:Boris ca**o apri questa porta…
B:continuiamo…Poi volevamo rispondere a Francesca Akira88… (no,89…V_V NdA) (fa niente^^!NdBoris) e chiederle se così va meglio o deve effettuare qualche modifica…
A:fammi sapere, mi raccomando..^^
Y:Boris, metto sul giornale le tue foto nude se non mi apri subitissimo!
A:foto?Boris?Nudo?Subitissimo?
Y:esattamente!!V_V
A:se ti apro io me le dai?*ç*
Y:…no…-_-(maniaca ndY+B)
A:Allora rimanici la dentro…è_é
Y:ok te le do solo se mi fai sviluppare i negativi…
B:O/////O negativi? Mie foto?AHHHHHHHH
Yuri_appena_uscito_dal_Bagno: queste a te e i negativi a me…
A:Ok!!^_____^
Boris_imbarazzatissimo >////< :possiamo continuare?
A+Y:Ok!!^____^
Allora adesso passiamo a…"Non volevo il tuo cuore"…
Y:Allora…un ringraziamento a Meereky02 e anche a Mikami88 e Ilakey (Lucrezia-Noin)… voleva dire in particolare a quest'ultima che anche lei mentre scriveva sbatteva la testa al muro perché adora Boris eppure…
B:Mi adora??O_O
A:No,Ti amo…^^
B:Veramente?ç_ç
A:NO!!^______^
Alla prossima e scusate per il capitolo così corto ç___ç

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Capitolo 3
*** la verità ***



La mattina stava passando,il ghiaccio risplendeva di luce cupa... come gli occhi di Yuri...aveva una reputazione da difendere...il lupo solitario, il freddo, sadico, spietato russo che non guarda in faccia nessuno...aveva tutti gli occhi puntati su di se e no ne andava fiero..voleva nascondere le sue debolezze dietro una maschera...una maschera di ghiaccio che non si scioglie neanche davanti un compagno di squadra in fin di vita..ma non è così...non è mai stato così... la sua vita aveva un senso?Secondo Borkov si...il suo scopo nella vita era di essere il migliore... ma lui si sentiva tanto debole e impotente sopratutto quando si trattava di Boris...secondo lui,Boris era ciò che di perfetto c'era al mondo...almeno per quanto riguarda il suo punto di vista... desiderava essere come lui... ma non era così semplice...perché essere come Boris vuol dire soffrire e aver sofferto e questo Yuri lo sapeva...Yuri sapeva benissimo che Boris ha avuto un'esistenza difficile, ma una cosa poco chiara è il perché del suo cambiamento improvviso... perché come sapete lui cambiò dalla sera dello stupro subìto da borkov... bèh,anche Yuri ha sofferto molto ma era sicuro di non poter neanche essere alla pari delle sofferenze di Boris, perché nei suoi occhi si vedeva ancora il terrore, l'odio e la malinconia di un ragazzo come strappato alla vita e alla felicità per forza...ma perché Boris non ha mai voluto parlare del suo passato? Questa è una domanda che gira spesso nella testa di Yuri ma non ha mai cercato una risposta al diretto interessato...

-Sei tornato?...-disse yuri al suo compagno di stanza
-si, veramente già da un paio di minuti...-gli rispose...
-senti..., no...niente...- non aveva assolutamente voglia di litigare per una domanda
-fa come vuoi...- Boris si distende nel letto e si gira dal lato opposto a quello di Yuri
-Boris...-Yuri sembrò esitare...
-Cosa c'è?Non riesci a dormire? se vuoi ti racconto una favola...
-Non scherzare- disse il russo dagli occhi di ghiaccio
-Allora, in una serata di dicembre, a Mosca...
-Non conosco nessuna storia che inizi così...- disse yuri con una vena ironica
-In una fredda serata di dicembre, a Mosca c'era una famiglia molto nella quale tutti i componenti preparavano la cena...a parte uno...un bambino nato quattro anni prima... questo bambino aveva un padre sempre fuori casa per colpa del lavoro... era un avvocato, una madre malata gravemente da dopo la sua nascita e due sorelle... una di 17 e una della sua stessa età,era la sua gemella...i loro nomi erano... Erìka e Cristal...che poi, quest'ultima fu allontanata quasi subito a causa di una lieve forma di tumore... venne tenuta in ospedale per molto tempo...anzi,per troppo

-ma questa è la tua storia? -Disse il russo interessato ma l'altro non gli diede risposta e continuò il suo racconto...

-Dopo qualche giorno la madre morì per emorragia interna causata da un enorme sforzo che le aveva aperto nuove ferite e per colpa di molte spese precedenti per le medicine e per le cure all'ospedale di Cristal non poterono farle un funerale decente...
qualche mese dopo a questo accaduto...mentre il bambino e sua sorella Erìka, quella di 17 anni avevano appena varcato la soglia di casa si udì uno sparo... si girarono e dietro l'angolo videro spuntare gocce di sangue da un corpo appena caduto che non riconobbero subito ma poi capirono che era loro padre tornato prima per fare una sorpresa ai due figli e quella scena ripugnante e triste non sarebbe sparita facilmente dai loro ricordi...il bambino e sua sorella non andavano d'accordo ma ciò che fece la sorella quel giorno fu la cosa più nobile e più coraggiosa che si potesse fare in un momento del genere... nascose il bambino, lei uscì per allontanare i sicari di qualcuno di cui l'esistenza era ancora ignota... e mentre la inseguivano spararono 10, no...50 colpi di pistola e lei urlò molto forte ma nessuno ebbe il coraggio di aiutarla...nessuno aprì la finestra per vedere...era come se tutti sapessero di dover stare al loro posto...altrimenti avrebbero fatto la sua stessa fine... anche il bambino aveva paura e aspettò il silenzio assoluto e il dileguarsi dei passi per uscire dal suo nascondiglio... quando uscì si diresse prima verso suo padre... era morto ormai... e con se portava un regalo per lui e per Erìka...lui prese il suo regalo, lo aprì e ne estrasse una specie di trottola bellissima...la mise in tasta...bèh, che dire, li faceva molto freddo,c'era la neve ed era a febbraio e quindi colpa della neve e del freddo non riusciva a vedere bene...il bambino prese anche il regalo di sua sorella e andò da lei... la vide a terra con la schiena ricoperta di sangue e con tagli ,ferite e proiettili in bella vista... lui si ci avvicinò, piano,piano la chiamò...
-Erìka, ti prego,ascoltami...guarda cosa ti ha portato papà... e guarda cosa ha portato a me...-
-m-molto... b-ello...-rispose la ragazza con quel poco di fiato rimasto... a lei aveva portato una sciarpa blu con dei guanti...
-Adesso vattene da qui...non farti più vedere! vorrei che li tenessi tu per ripararti...io non ne ho più bisogno - disse Erìka piangendo...
-Ma cosa stai dicendo, vanti,adesso chiamiamo l'ospedale e guarirai presto...
-Io...ormai non posso farcela...perdonami...addio-

-Boris, ma, ho bisogno di una risposta...è la tua vita,si o no? sembrava intenzionato a piangere
-Non essere impaziente...-rispose il russo dai capelli violetti e riprese

-quella sera stessa il bambino si diresse all'ospedale a trovare l'unica parente che sperava gli fosse rimasta...appena arrivò li dovette intrufolarsi di nascosto nell'ospedale e finalmente dopo molti tentativi e giri inutili arrivò alla stanza della sorella che sembrava stesse bene...entrò...e lei appena lo vide lo abbracciò e chiuse la porta... lei cominciò a chiedere spiegazioni... quando lui ebbe finito di raccontare lei estrasse da un cassetto un bey nero con raffigurata un'aquila nera...
-Black dranzer?..-sembrava sempre più sconvolto ma neanche adesso ebbe una risposta dal suo amico che aveva intenzione di finire la 'favola'

-il bambino sorrise e chiese a cristal se sarebbe potuta uscire...a queste parole lei si rattristò e scosse la testa e poi disse che stavano per venire a prenderla perché era quasi del tutto guarita e l'avrebbero portata in un orfanotrofio fuori città... Il bambino invece non sapeva dove andare e sopratutto se sarebbe morto come suo padre, sua madre e sua sorella...il solo ricordarsi di quelle persone lo faceva star male...
-Tieni questo- gli disse e gli porse il suo Bit chip con l'aquila...lui la prese e si allontanò da li lasciando a sua sorella uno dei suoi guanti e mentre lei era dalla finestra dell'ospedale e lui fuori lei gli gridò...-Ti prometto che ci rincontreremo ma tu non dimenticarmi, Boris...per adesso dasvidania...-
ed io gridai con quanto fiato avevo in gola...-Vedi di non deludermi...sorellina...dasvidania -

-quindi è la tua storia...- impressionato

-già...- finalmente una risposta...
-ed è finita?-
-vuoi che continuo?-
-se c'è dell'altro voglio che tu vada fino in fondo...-
-ok allora... manca poco alla conclusione...-e poi ricominciò
-la stessa mattina un uomo molto alto dai capelli viola il quale nome è Borkov vide questo bambino, non so se per pena,compassione o altro ma lo accolse nel suo monastero... il motivo fu chiaro una sera... quando quest'ultimo(Borkov) disse al bambino armai divenuto ragazzo di andare nel suo ufficio per parlare di affari molto delicati... In quell'ufficio successe di tutto...oltre che allo stupro il ragazzo scoprì che i sicari di molti anni prima erano stati mandati da Borkov per uccidere suo padre che aveva scoperto i suoi loschi piani...e chiunque li avesse visti...ma si erano dimenticati di me e mia sorella...
-lei ancora è viva?
-Non ho ancora avuto sue notizie...- Boris non pianse ma si leggeva chiaramente che avrebbe voluto farlo...
-Boris...è questo il motivo della tua freddezza?
-buonanotte,Yuri-
-Buonanotte...-(Boris, riuscirò a farti diventare un ragazzo felice...ci riuscirò perchè voglio vederti sorridere...non voglio tu soffra per una simile situazione...hai sofferto troppo ma qui ci sarò sempre io a farti sentire protetto...o almeno farò in modo che tu non sia mai solo e soprattutto che nessun uomo che tu non voglia ti possa più toccare...questa, Boris Huznesto è una promessa...)


NdA:mi sembra che questa sia un po' più lunga della precedente...^_^
B:Ma che vita di merda...-_-
A:già...^^
Y:Ed io non mi sono addormentato?O_O
A:Ammetto che è un pò noiosa ma almeno da molti chiarimenti...V_V
B:Questo è anche vero ma...OoO
A:Niente ma V_V passate a rispondere...V_V
Y+B:Sissignora-_-
A:Voi commentate ^_^
--------------------------------- risp------------------------------
B:Allora,oggi noi vorremmo salutare la nostra bellissima dolcissima,simpaticissima Riyu e ringraziarla per i suoi preziosi consigli,le sue perle di saggezza..la sua innata intelligenza e...
Y:Bo, basta tanto non serve a nulla elogiarla tanto il suo preferito rimane il cinese V_V
B:Non la stavo mica elogiando per quello-_-Perchè così fa concentrare Reki su kai e Rei e non ci rompe più^^ e poi lo sai che io amo solo te... ^_^
Y:Dici sul serio?ç_ç
B:No, ma continuiamo a rispondere...-_-
Y:Brutto sadico di un russo è__é
B:Ha parlato...è_é
A:Basta ca**o continuate è_é
B&Y:Sissignora^^''''
B:Adesso continuiamo con Nataku...1) io non sono indifeso >o< 2)A yuri non piace proteggermi,vero?(l'autrice ti ringrazia)
Y:Cosa hai detto piccolino?^^
B:O////O...!!Niente,niente...andiamo avanti...con Meereky ecc. ecc. ringraziandola^^
Y: adesso torniamo dalla nostra cara Fra Akira89 e siamo contenti che ti piaccia il cap e volevamo dirti che purtroppo ancora l'autrice si deve abituare a scrivere perchè anche se lei quando scrive va da capo quando fa l'anteprima glielo da tutto attaccato ha provato a rifarlo ma nessun risultato quindi vedete che non è colpa sua povera ragazza con seri problemi mentali V_V

A:Speriamo che anche questo cap. Vi sia piaciuto ^_-

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Capitolo 4
*** Ricordi e incomprensioni ***


-Nda yuri parla in prima persona-

Finalmente capisco… ieri tutto mi è sembrato così chiaro…tutto…finalmente capisco il suo stato d'animo, la sua tristezza, il fatto di volersi chiudere e sentirsi come un estraneo…perché non vuole soffrire di nuovo…prima aveva dimenticato…o almeno ci provava e stava con noi…lui amava stare con noi…ma a Borkov non andava… non gli andava che il suo bimbo preferito fosse felice e in una notte…gli rubò la felicità e la speranza che gli erano rimasti… gli distrusse tutto quello che si era creato con il solo interesse di dimenticare le sue sofferenze…lui si fidava di Borkov ed io ero l'unico ad averlo notato…lui pensava che fosse il suo salvatore per averlo portato qui…avergli dato un posto da chiamare casa e per avergli dato anche grossomodo una famiglia… da piccoli ancora si ha qualche speranza…io ne avevo ma lui me le tolse…lo stesso ragazzo che io sto provando ad aiutare per qualcosa di cui lui no ne ha colpa… mi guarda con odio da quando ho provato a CONSOLARLO…però non mi ha mai odiato veramente, altrimenti non saprei quello che lui ha passato…non saprei niente di niente…ma…a me…piace il ragazzo che ho odiato per molto tempo? A me piace Boris? Vedo visibilmente di essere diventato rosso anzi, rossissimo…e fortunatamente nessuno mi sta guardando…no, mi sbaglio… lui mi guarda… Borkov mi fissa in malo modo…lo so che non gli sono mai stato troppo simpatico colpa del mio sogno di scrivere storie…le stesse nelle quali mi rifugiavo da piccolo, scrivevo il mondo che volevo e ogni notte piangevo pensando a quelle storie … dopo gli allenamenti, le lunghe litigate con i più grandi di me che si credevano superiori ma sono solo feccia…ed io ora li guardo e rido…mi compiaccio dei loro sguardi…io mi sento superiore a loro…e so di non esserlo. Io odio Boris quando ricordo cosa ne fece delle mie storie…li bruciò davanti i miei occhi… con il sottofondo delle urla strazianti di Ivan…Io tenevo a quelle storie e lui lo sapeva… lui voleva farmi diventare come lui per…non lo so realmente…forse per non sentirsi il solo a isolarsi …per essere in due…ha scelto me e io un po' lo ringrazio perché se non era per lui non mettevo anima e corpo nel Beyblade…l'unica cosa che mi esce bene…io mi sento bene mentre combatto…dimentico tutte le sofferenze e tutto il rancore…penso solo alla sfida…ma questo lo ho capito da poco…Grazie a Takao…ho sempre ammirato Takao sia come blader ma sopratutto come persona perché sa cosa è sbagliato oppure no … lui ha avuto decisamente una vita più adagiata della mia e di quella di tutti i ragazzi qui dentro ma almeno lui ne ha capito il vero senso…vivi e lascia vivere…sarà questo il suo motto?…no ne ho idea…io mio è 'Meglio solo che male accompagnato '…e quello di Boris sarà… 'Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio ' …o qualcosa di simile…ma perché il pensiero mi va sempre a Boris…perché?Forse perché siamo così uguali quanto diversi…oppure perché provo veramente qualcosa per quel ragazzo? O è semplicemente perché non lo capisco? È strano da capire, figuriamoci da spiegare…ma perché Borkov continua a Guardarmi?Non sarò di nuovo rosso, spero!!
-Scusa, Ivan,non è che hai uno specchio?-
-Stai benissimo, di che ti lamenti tu…che sei sempre circondato di ragazze… e ragazzi….-
-Cosa scusa?-
-Niente,niente…-
- Sergey, hai uno specchio?-Chiesi all'altro
- No, mi dispiace…prova a chiedere a Boris…-Una proposta che non mi dispiaceva ma mi portava un leggero calore sulle guance…
-ok allora…-dissi molto tremolante e mi avviai verso il mio amico…
-scusa…Boris…non è che….-
-sei rosso…cosa ti prende?…-Il blader poggia una mano sulla mia guancia…e esclama:
-Non è che hai la febbre?Sei caldissimo…fatti guardare da un medico…-
-Non è febbre…-
-Allora cosa,scusa?-
-Niente, volevo solo sapere se domani ti alleni insiemi a me…-
-Non lo so, Yuri… credo che domani mi allenerò di nuovo con Garland… ma se tu vuoi venire con me e Garland puoi…-
-ma si,certo…ora mi metto anche a fare la candela…ma per te non è successo niente ieri?-
-perla più piano…cosa sarebbe dovuto succedere?-
-mi racconti la storia della tua vita e ora mi tratti come un semplice compagno di squadra…-
- sei un compagno di squadra…-
-lo so ma pensavo che mi considerassi anche un amico per dirmi queste cose,no?-
-Si…ma niente di più…-
-niente di più…-mi allontano lasciandolo spaesato…ma quella è stata una scenata di gelosia?Sono un'idiota…un'idiota e niente più…solo uno stupido avrebbe potuto fare un tipo di scenata simile…sembro quasi una ragazza…ma ora vado da lui e mi scuso…oh…vicino a lui c'è Garland mi avvicino senza farmi sentire e ascolto la loro conversazione…
___________Loro conversazione….____________
-Che voleva Yuri da te?-
-Niente,garland…ma gli affari tuoi mai,eh?-
-Ho sentito il mio nome tirato in ballo e volevo sapere di cosa avevate parlato…-
-Gli ho solo detto che domani ho l'allenamento con te…-
-E perché una simile bugia,Boris?-
-perché….-
-Ho capito, non sono affari miei?-
-esatto…adesso scusami,devo andare…-(l'affascinante Boris si allontanò)
-Però…è un tipo molto interessante Boris…-
______________Fine loro conversazione____________________

Cosa ho dovuto scoprire…..ma adesso glielo dico io a Boris…si, glielo dico…ma no…non posso…non voglio che lui sappia quello che io provo…quello che sento me lo porterò nella tomba…lui non lo saprà mai…perché non voglio che creda che mi sono rammollito…io non ho più intenzione di stare al suo gioco…ritornerò il freddo e spietato Yuri il quale lui mi ha insegnato ad esserlo…lo devo ringraziare…ma…lo farò a modo mio….
-Ivanov…-
-mi dica, Borkov…-
-Ti ho notato stasera…cosa hai intenzione di fare?-
-cos…-
-intendevo se vuoi andare veramente in Italia…-
-Ancora non…-
-Pensaci…nel mio ufficio a mezzanotte…-
-Ma non c'è il coprifuoco alle 22:00?
-per te farò una piccola eccezione,Ivanov…Infondo sarà cosa da poco- sorride e il suo sorriso non mi piace… lui si allontana e mi si avvicina Boris quasi spaventato…
-Cosa ti ha detto Quell'essere spregevole?-
-se voglio trombare stanotte con lui…-
-non starai dicendo sul serio,vero?-
-No, per sfotterti…certo che dico sul serio…-

-ma dico,sei impazzito?sai a me cosa è successo,no?- -Ma a te cosa interessa?-
-Mi preoccupo per….mah…fai come vuoi…-
-Non sarai geloso,vero prima avevi un sacco di privilegi che adesso avrò anche io…-
-io me li sono guadagnati quei privilegi…-
-Si, andando a letto con il capo….-
-ma allora vedi che non capisci niente,Yuri?-
-Cosa dovrei capire?-
-Che non è stata una scelta mia… ma sua…lui mi ha costretto…lui mi ha sbattuto nella poltrona abbassandomi i pantaloni quando ancora avevo solo 11 anni-
-…scusa…-
-Io non le posso accettare le tue scuse…perché non posso credere che tu… tutto questo tempo hai pensato questo di me…-
-lo ho detto solo in un momento di rabbia,Boris…-
-se lo hai detto significa che lo pensi e forse avrei fatto meglio a tenermi tutto per me…perché ancora non sono in grado di ricominciare a…vivere… io credevo che ormai tutto fosse passato ma…capisco che non posso fidarmi di nessuno…sei una delle poche persone a cui tenevo e che mi ha tradito…tu sei come tutti gli altri…-
I suoi occhi cominciarono a diventare molto lucidi…dovevo averlo ferito molto profondamente e sono sicuro che non me lo perdonerà facilmente perché solo ora ho capito che lui credeva e ci teneva veramente a me e pensava di potersi fidare ma adesso è stato tradito per la seconda volta da una persona a lui cara…sta correndo fuori…ma fuori piove…devo rincorrerlo,raggiungerlo, stringerlo a me e baciarlo per farlo sentire a suo agio…lui si deve sentire protetto e felice…non voglio che soffra di nuovo….
Esco ma non vedo nessuno fuori c'è neve e nebbia…io non riesco a vedere…lo cerco invano…lui non c'è…sento ridere, mi giro,vedo 4 bambini che giocano vicino al pozzo…un bambino di 6 anni,uno di 7 e uno di 5 e uno di 8…i loro nomi sono…Ivan,Boris,Sergej e Yuri…prendevano la neve e se la buttavano addosso… era un bellissimo spettacolo…erano sorridenti e felici…poi crebbero di qualche anno…e un bambino di allontanò da tutti…mentre tutti erano sorridenti lui li squadrava con aria superiore e occhi indifferenti però pieni di rancore…passò ancora un anno e un altro bambino…dai capelli color del sangue spense il suo sorriso…ma nei suoi occhi c'era ancora speranza…quella che ormai per l'altro non esisteva più…per il cambiamento degli altri due bisognò aspettare che le ormai numerose litigate fecero in modo che nessuno dei quattro desiderasse stare con gli altri…e ognuno pensava a se stesso…un rumore li fece sparire…era un pianto…mi volto dall'altra parte ormai fradicio e vedo 2 ragazzi…uno scriveva e l'altro era pieno di ferite coni vestiti strappati…quello che scriveva era felice…mentre l'altro urlava dal dolore…ma era un rumore che solo io sento…erano forse i fantasmi del passato?…Il ragazzo che scriveva ad un certo punto smise di scrivere e sognare e tese una mano verso di me…io appena provai ad afferrarla vidi quel ragazzo crescere e diventare un 17enne freddo e distaccato…ero io…mi rivoltai verso l'altro che era ancora urlante e pieno di ferite seduto su uno scalino del portone d'ingresso proprio come Boris dopo essere stato violentato…la pioggia li cancellò dalla mia vista ma non dalla mia mente perché sia quei bambini che quei ragazzi sono i miei ricordi…io sono qui da quando avevo 3 anni…e mi sentivo a casa…ripenso ai miei ricordi e mi ritorna in mente molto chiara l'immagine dell'ultimo ragazzo ferito…era seduto su uno scalino del portone d'ingresso …corro e vado di fronte all'ingresso e mi diressi verso il portone e lui era li…piangeva…era ben comprensibile…mi ci avvicino lui mi guarda…
-Sei contento?Hai ottenuto ciò che volevi…-
-io…-
-vattene…vattene via…-
- Boris,fammi spiegare…-
-NO! Io non ho più bisogno ne di te e ne di nessun altro…-
-riparliamone dentro…ti bagnerai…-
-Io non ho bisogno di nessuno,Ivanov,Di nessuno!!-
provo a toccarlo ma mi respinge molto violentemente…non ho il coraggio di parlare…
-Stupido…perché non vai da Borkov…se vai prima magari ti concederà anche di saltarti gli allenamenti…-
-Stavo scherzando prima…mi ha chiesto solo di andare nel suo ufficio…-
-secondo te cosa farà quando sarai nel suo ufficio?-
-…non lo so, ma mi ha assicurato che sarà cosa veloce…-
-…fa attenzione…-
-Boris…-
-A mai più, Ivanov…-
-Boris…-
Lui si allontanò lasciandomi solo…io qui fuori da solo ho molta paura… non voglio rivedere quei brutti ricordi…non voglio rivivere quel periodo…non voglio….
NdA:Questa mi sa che confonde ancora di più le idee… /\ _ /\
B:e sei contenta?
A:No, è una maschera…per nascondere le rughe…-_- Certo che sono contenta perché noto che oltre ad essere noiosa sta diventando una specie di beautiful che per giunta non ho mai visto ^_^
Y:Quanti complessi>.>
B:già…questa ragazza è molto complessa<.<
A:Ah...prdonatemi se non rispondo più alle vostre recensioni nel cap ma è che è arrivata una bolletta enormemente salata e quindi posso stare poco sul sito...Pardòn ç_ç

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Capitolo 5
*** V_V ***


V.M12 (insomma tutti lo possono leggere perché non è niente di scandaloso)
Sono nell'ufficio di Borkov ma lui ancora non c'è…mi ha detto di aspettarlo qui…partirò molto presto…non voglio più rivedere borkov e soprattutto non voglio rivedere Boris, io non voglio perché so di essere stato uno stronzo dicendogli quelle parole che lo avrebbero ferito anche se fosse stato un iceberg in piena stagione invernale…non avrei mai immaginato che Borkov fosse un tipo che si facesse aspettare…di solito era così frettoloso in qualsiasi affare…ala faccia della cosa veloce…qui va a finire che lo aspetto fino a domani mattina…ora sto girando nel suo ufficio poco illuminato e leggo i titoli di qualche libro…tutti sulla costruzione dei beyblade, sui bit power e… O///////O sul se-sesso… chi se lo sarebbe mai aspettato da lui?(io…-_- NdBoris) un uomo così…cosi…
-scusa, è tanto che aspetti?-
-No…giusto una decina di minuti…-
-mi dispiace ma sono appena uscito dalla doccia…-infatti i suoi capelli erano ancora bagnati… era strano però vederlo così gentile perciò o non vuole che me ne vado oppure che per sta sera sostituisca Boris… vorrei andarmene…la stanza è illuminata solo da due candele che potrebbero spegnersi da un momento all'altro…
-Senti…hai riflettuto sul fatto della tua partenza? Sei un grande blader e non vorrei certo lasciarti andare senza cercare di persuaderti a restare…naturalmente se tu voglia…-
non sembrava una proposta amichevole…
-credo che me ne andrò appena possibile…
-ma non capisco il motivo, Yuri…-Mi sta sfiorando la mano…ed io non posso farci niente…ma perché sono sempre gli uomini come lui a attentare alla mia intimità e al mio membro…solo che gli altri riesco a scaricarli con un semplice "non mi va" ma con lui non posso farlo… uffa!! Odio quando il capo è un riccone brutto e che si crede di poter avere qualunque cosa … ma non andrà a finire così…forse…
-Capo…è che sento di dover lasciare la borg per un po'… non sarà molto…-
-E quanto più o meno?-
-3 settimane…-
-Non ti sembrano un po' troppe?-
-Credo di no…- Ora mi sta toccando vicino l'inguine…e sta scendendo… io mi alzo di scatto ma lui non sembra soddisfatto e dice…
-2 settimane…non di più…-
-Ma…-
-Niente ma,Ivanov-
mentre sto per andarmene Borkov mi blocca al muro e introduce la sua mano dentro il pantalone che poi mi abbassa e si mette in bocca il mio membro mordendolo non con delicatezza ma con accanimento…mi faceva molto male… e trattenevo a stento forti gemiti di dolore…
Bussano alla porta…molto forte come se chi fosse li dietro si aspettasse che si stava facendo qui…
-solo un momento- disse Borkov mentre si aggiustava ed io mi misi tutto al proprio posto… e mi feci trovare seduto composto di fronte alla scrivania di Borkov con lui con dei documenti in mano… colui che bussò si rivelò essere Boris…
-Huznestov, cosa ci fai qui?- chiese Borkov, io non dissi niente, mi limitavo a guardare il pavimento…non volevo incontrare il suo sguardo…doveva sentirsi così una persona con la coscienza sporca per aver tradito la fiducia di un amico…
-Sono venuto a parlarle di…un certo affare…- aveva la camicia nera sbottonata dei pettorali da far paura (*ç* NdA )
-Ah…si…Ivanov…va pure a riposare…ne riparleremo un'altra volta…-
Quando gli fui molto vicino a Boris gli dissi: "Grazie" lui mi guardò e sospirò seccato…
Erano le tre e di Boris nessuna traccia che starà ancora…
apro la porta e dietro vi trovo Boris con lo sguardo perso nel vuoto che entrò in camera senza rivolgermi la parola…
-Boris…-provai a parlargli, tutto inutile lui non mi rispondeva e non incrociava il mio sguardo nemmeno per sbaglio…e finalmente aprì la bocca per dire qualcosa…
-Domani possiamo saltarci gli allenamenti,Ivanov…-
-Ascolta, per quello di oggi…-
-ZITTO!- mi guarda con disprezzo e disgusto…il motivo non lo so… ma lui parlò ancora…
-ascolta, ritorniamo come due estranei… tu non sai niente di me ed io niente di…-
-infatti tu di me non sai niente…-
-già…-
-ascolta…-devo parlargli assolutamente-non è che veramente dai peso alle mie parole,no perché io scherzavo,boris,veramente…-
-Ormai non importa più…-
-aspetta,io voglio farmi perdonare…-
-ora dormi…-si era messo sotto le coperte ed aveva chiuso la luce…ma non posso certo arrendermi così…
-puoi ascol…-
-parla-
-io a te ci tengo e prima ero preso da un momento di rabbia perché ho scoperto che tu vuoi evitarmi e così…-
-così hai ascoltato la mia conversazione con Garland,giusto?-
-Giusto…-sono costernato per quello che ho fatto e gli ho detto…
-lo sai che sembravi una vera ragazzina gelosa?- Boris disse in un sorriso ed io non potei fare altro che fare l'offeso e lui avendolo capito spostò le coperte dal mio letto e si coricò di fianco a me accarezzandomi i capelli con la mano destra la sinistra era sul mio petto…ero a petto nudo e la sua stretta compagnia non mi dava fastidio anzi, mi faceva ardere il corpo…
-Ti da fastidio se stanotte dormo qui vicino a te?- io non avevo intenzione di dargliela vinta e allora rimasi zitto ma non potei farlo quando mi sfiorò l'orecchio con la lingua e mi ritrovai lui con ancora il pantalone che mi strusciava il suo sesso vicino al sedere…lo sentivo, sentivo il suo respiro sul mio collo e la sua mano che mi continuava a toccare tutto il corpo cacciandomi i vestiti… ed io caccio i suoi ma lui mi fa un cenno negativo e prende con la lingua il mio membro ancora dolorante, lui sente il mio gemito di dolore
-Borkov?-io annui senza dire una parola e lui allora cominciò a toccarmelo dolcemente, quasi massaggiandolo ed io dissi senza pensarci troppo…-Ma tu non ti stanchi mai?-
lui si fermò di colpo ma non si offese…però notai i suoi occhi pieni di infelicità ma nello stesso tempo in lui vedevo gli occhi di un demone assetato di sangue…
-In 6 anni ci ho fatto l'abitudine, non credi?-
-Scusa…-
-Me lo ripeti da 6 anni questo scusa…basta…- ed ora ricominciò a giocare con il mio membro che era gonfio e lui disse-ti ecciti un po' troppo facilmente,non credi?-
-è che non ci sono abituato…
-Ah, si, mi scusi,principessa sul pisello…in tutti i sensi…-
-cosa intendi dire?-
-Questo!!-me lo infilò nel culo con forza ed io non ho trattenuto un gemito molto forte misto tra il dolore ed il piacere…- ahh potevi avvertirmi,no?-
-E che divertimento c'era se te lo mettevo e tu ne eri consapevole,scusa?-
-Antipatico-
-però ti è piaciuto…-
-…-
-cinico-
-lo so...-non so come la prenderà appena gli dirò che devo partire...
_CONTINUA_
A:i due blader continuarono a ridere e passarono la notte nel modo preferito da Borkov facendo cose scandalose…maniaci!! V///V
B:me lo spieghi perché se queste cose ti fanno leggermente schifo tu le scrivi? >////<
A:perché volevo vedervi in cose del genere e anche più scandalose… ^///^
Y:Ma non è che poi è successo granché…-_-
A:lo so… e ringrazia che dopo un po' ho deciso di smetterla sennò mi andava in tilt il cervello!! V_V
B:perché, hai un cervello? U.U
A:ç_____________________ç
Evil:Ehi,Bo, non offendere la mia amica,sai?
A:Evil…ç_ç Amica mia
Y:Si ricorda di lei solo quando la difende…
A:Non è verooooooo è_____è
E:Non preoccuparti Reki, non ci credo…
B:E comunque il cap. fa schifio
A:Facciamo una cosa allora la prossima storia ad un cap la scrivi tu, così vedremo chi scrive meglio,ok? è_é
B: O.O
Y:O.O
E :O.O

A :Dico davvero...^^ B+Y:Allora accettiamo \/_\/
A:Ah ah, ci avete creduto!!^^
B:Yuri,tienimi perché io la strozzo…
Y:no,contieniti, facciamo così, ti porto di la in camera così almeno ti calmi^_^
A:Potete usare delle scuse meno evidenti? E:Vogliamo essere prese per il culo, vi dispiace?
Y:oh ca**o...
B :Bèh noi abbiamo da fare…Yu,andiamo!!
Y:ok..ciao..
E :Voi recensite ? O.o
A:Voi commentate?o.O
Tutti:solo se state zitte!!
A+E:ok allora!!^_______________________________________^
Ah Un chiarimento per francesca Akira 89 volevo farti notare che macchina per uccidere è una specie di continuazione di questa fanfiction...magari ho chiarito molto anche a molti...scusate se non sono stata chiara subito...

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Capitolo 6
*** e te ne vai ***


… dorme… sembra un bambino in cerca di affetto… è così bello…oh… si sta svegliando…
-yahmm buongiorno,yuri…- disse il blader ancora assonnato …- Buongiorno Boris…-dissi io guardandolo teneramente e lui diventò rosso…
-non guardarmi così…- sembrava in imbarazzo
- sei bellissimo quando dormi…-
-uffa basta…- mi tirò il cuscino addosso e si rivestì in fretta -devo dirti una cosa…-ritornai serio lui si sedette sul letto e ascoltò con attenzione queste mie parole…
- Io devo partire per L'Italia - gli dissi freddo
-COSA?- era arrabbiato…
-perdonami… starò via solo 2 settimane, non preoccuparti…- provai a rasserenarlo ma fu tutto inutile…
-Perché non me lo hai detto subito, perché?- Era infuriato…
-perché… mi sentivo un verme… ti avevo detto delle cose orribili e non volevo più…-
-è vero! sei e rimarrai un verme….- si avvicinò alla porta e mentre stava per uscire gli dissi- partirò mercoledi… alle 11,00…- mi guardò e uscì senza dire niente
************** com'è possibile che lui non me lo abbia detto prima? Forse ho esagerato, certo, ma non può comportarsi così…io gli ho raccontato la mia storia…io mi fido di lui… Forse è proprio questo che mi fa male… io avevo giurato di non affezionarmi più a nessuno da quella notte… io stimavo Borkov…e lui mi ha tradito… ma con Yuri è diverso…so di potermi fidare ma non voglio soffrire e cerco di tenermi alla larga indossando la mia maschera di ghiaccio perenne che mi sono costruito in tutti questi anni …anni di solitudine e malinconia nei quali sono cresciuto e che mi hanno fatto diventare uno a cui la vita e la morte fanno indifferenza...uno a cui piace vivere per rovinare la vita agli altri... non mi è mai dispiaciuto farlo... ma non provo niente mentre lo faccio...
-Boris, come mai da queste parti?-
-potrei farti la stessa domanda, Garland...-
-il tuo amichetto dai capelli rossi ti ha forse fatto arrabbiare?-
-Finiscila, pezzo di idiota...-
-lo proteggi?-
-Garland,non me ne importa un cavolo di lui, ok?-
-E perchè allora ieri verso mezzanotte sei andato nell'ufficio di Borkov?-
-...per scopare, mi sembra ovvio,no?-
-Non l'avresti mai fatto di tua spontanea volontà...non volevi fargli passare quello che hai passato tu?-
quanto mi irritano le persone quando si fanno gli intelligentoni e pensano di sapere tutto...- ti sbagli...-
-non mi sembri molto sicuro...-
-ma cosa te ne frega?-
-... niente,Boris, niente...-sorridendo si allontana da me... oddio quanto lo odio...

poco tempo più tardi Yuri è stato convocato da Borkov nel suo studio..
-Mi dica, Borkov-
- dopodomani cioè mercoledi devi partire per l'italia... e ho bisogno che tu domani vada a S.Pietroburgo a svolgere delle commissioni... per me...devi portare questo floppy ad una ragazza...-
-Posso sapere il suo nome?- ero veramente curioso di sapere se era un'altra bambolina di Borvok
-Si farà viva lei... ti dirà una parola d'ordine... è la parola sarà...oggi è una splendida giornata...-
-Potrei sapere altro della ragazza?-Insistetti
-si...ha lunghi capelli color Lavanda e gli occhi verdi...-
-il nome?-
-Non ha importanza il nime... ti dirò solo il suo soprannome...Rosa dei ghiacci...-
-va bene, signore...quando partirò?-
-Hai 3 ore per prepararti...non è un viaggio lungo ma voglio tu sia ben riposato, non dovrai farti scoprire...ma... non sarai solo...-
-...- chi sarà mai??
-entra, Mystel...,-rivolgendosi a Me- lui sarà il tuo accompagnatore, Yuri... conosci già Mystel?-
-no, signore- portava addosso una maschera veramente strana... ora l'ha cacciata... che occhi splendenti ...
-allora Avrete tempo per conoscervi...- disse in un ghigno
uscimmo dell'ufficio e ci ritrovammo entrambi nel corridoio... sembra molto solare come tipo forse un po troppo per stare qui...e dal suo sguardo sembra un bambino felice...
-Tu sei Yuri Ivanov?-sentì chiedermi da quel tipo strano e gli feci un segno positivo
-Ohhhhhh volevo conoscerti da molto tempo...Garland mi parla spesso di te e Boris Huznestov... state insieme, no?-
a questa affermazione mi fermai di botto e lo guardai con fare interrogativo e poi dissi: Ma che ti salta in mente, Non crederai a Garland, vero?- avevo alzato un po troppo la voce, lui mi guardo poi abbassò lo sguardo e disse lievemente - scusami, non pensavo di offenderti...-
ma perchè me la ero presa tanto? Infondo ho capito di amare Boris ma allora cos'era che mi dava più fastidio?Forse era... Garland... non mi è mai piaciuto come tipo neanche la prima volta che lo ho visto...è una sensazione strana ma lo ho diato dal principio...Il piccoletto non parlava più...ne restai quasi male...e allora gli dissi- non preoccuparti per prima...non mi hai offeso...-
-veramente?-sembrava sollevato da quella notizia
-certo, perchè dovrei prenderti in giro?- sorridergli mi venne spontaneo e allora capii che con quel ragazzo mi sentivo veramente a mio agio...
-Pace?- sembrava sperare una mia risposta...
-certo...-
-Magnifico!!-sorrise anche lui e ci avviammo a cambiare i nostri abiti troppo leggeri(sopratutto i suoi) per una giornata piovosa come quella.
ndA... come avrete notato avevo scritto continua e volevo scusarmi perchè la volevo finire li la storia ma non ce l'ho fatta..^^
Boris:Avresti fatto meglio-_-

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Capitolo 7
*** S.Pietroburgo ***


Eravamo già arrivati a S.pietroburgo da una ventina di minuti e la ragazza non si era fatta viva... ad un certo punto, vedo sbucare una ragazza identica alla descrizione fattami da Borkov... lunghi capelli color lavanda e occhi verdi... Sermbrava veramente fatta di ghiaccio... ed era bella come una rosa... Sembrava una dea...guardandola da vicino mi accorsi di aver già visto quell'espressione seria e fredda... e pensandoci mi venne in mente...Boris... erano quasi due gocce d'acqua...
-oggi è una splendida giornata...non trova?- la sua voce era bella proprio come lei... ma... ora che ci penso...Borkov non mi ha detto come continuare la frase e allora guardai Mystel che subito disse:
-Già, signorina, è proprio una bellissima giornata... possiamo invitarla a prendere un caffè?-Guardai Mystel che mi faceva un sorriso smagliante e rispondeva alla ragazza...
-Magari dopo... perchè non venite da me?- Rispopse molto sicura la ragazza
prima che io potessi parlare Mystel mi precedette e dichiarò: -Saremmo veramente lieti...-
la ragazza sorrise e ci portò in un appartamentino veramente ospitale...
-l'Avete?- adesso non ci guardava più, stava preparando un caffè...
-Naturalmente-rispose Mystel
-Mystel,Yuri,quanto zucchero?-come? conosceva i nostri nomi?
-scusi, lei sa i nostri nomi e noi non sappiamo il suo...ci può dire chi è lei, signorina?- perve un pò sorpresa...
-Qui usano chiamarmi Rosa dei ghiacci... Ma per voi andrà Benissimo Cristal-
-cristal?-mi uscì quasi soffocato il suo nome...
-cosa c'è? Non ti piace?-
-Yuri, io lo trovo molto pittoresco-il sorriso di Mystel non servì a togliermi il dubbio... dovevo chiederglielo....
-Cristal Huznestov?- Il nome mi morì in bocca...
-...- abbassò lo sguardo e gli cadde la tazzina del caffè a terra -Ti aiuto io Cristal, non preoccuparti-si offrì Mystel
-perdoni la domanda...- Forse ho sbagliato a chiederglielo
-si...-
-Eh?- cosa voleva dire?
-è passato molto tempo da quando... mi hanno chiamata così l'ultima volta-
-Sei la sorella di Boris?-Anche Mystel era curioso
-B-boris?, si...-
-perchè non vai da lui?-
- Mi guardò con Rabbia e prese il floppy e disse:
-Scusate, Ma ora ho veramente un sacco di cose da fare...-
-Noi ce ne andammo ma prima che io varcassi la soglia dell'appartamento mi chiese:
-Boris come sta?-
-Non c'è male...-le mentii io
-per favore... salutamelo e digli che non ho dimenticato la promessa-
-lo farò...-
mi allontanai insieme a Mystel

Al moastero non incontrai Boris per tutto il giorno...ma la sera...
-Dove sei stato tutto oggi?-ero furioso
-Allora ti ricordi che esisto, ogni tanto...-era freddo e indifferente
-...-non sapevo che rispondere
-e poi non capisco cosa ti potrebbe interessare...-ora impassibile
-Borkov? o Garland?- chiedetti senza preoccuparmi della reazione...
-Potrei farti la stessa domanda dato che non ti ho trovato da nessuna parte...- anche lui era evidentemente arrabbiato -Io sono andato a fare una commissione per Borkov...a... S.Pietroburgo..- sperai quasi che non mi sentisse
-...- non rispose... guardava il pavimento
-Ah...Tua sorella si chiama Cristal?- gli feci una domanda veloce
-...si...- sempre con la testa fra le nuvole
-oggi l'ho incontrata...-gliene parlai come se accadesse tutti i giorni
-...io...lei... si è ricordata... - era stordito
-ti saluta e ha detto che non ha dimenticato la promessa...- il mio tono si addolcì
Boris si fece scivolare seduto a terra con le lacrime agli occhi e Falborg in mano...
-Boris...-si girò a guardarmi ed io continuai-scusami!!-

Boris: Per Francesca Akira89...: Hai proprio ragione... Reki è una frana a fare tutto V_V
Reki:Senti, non è colpa mia se macchina per uccidere doveva avere una storia diversa ma poi l'ho modificata all'ultimo minuto...UFFA!!! >o<
Boris:Tutte scuse...VoV
Reki:Almeno tu,Yuri_chan, mi credi? ç___ç
Yuri:Dovrei? V_V
Reki:WAAAAAHH sono una fallita......... çOç
B/Y:Si, lo sei...V_V
Reki:Recensite...ç_ç sigh...ç_ç

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Capitolo 8
*** Ultimo cap. ***


mentre Yuri è all'aereoporto (parte fra mezz'ora)
************
Non voglio… no… non voglio mostrarmi debole davanti a te… non voglio che tu possa pensare che io sono uno che si lascia trasportare dai sentimenti…Yuri… io ti ho cambiato… ho trasformato il tuo carattere soltanto per non sentirmi solo… il solo a soffrire…il solo ad odiare il mondo… io ti ho trascinato in questo mondo grigio…ma… non avevo pensato che tu potessi soffrire… non pensavo a ciò che tu potessi provare… Ed ora… te ne stai andando lasciandomi solo…veramente solo… perché? Perché te ne vai? Sei un essere spregevole… te ne vai quando ho più bisogno di te… ma possibile che tutte le persone a cui tengo mi…abbandonino al mio destino??? Non sono sicuro di niente!! Yuri …. Quando quella sera mi hai dichiarato che mi ami… io mi sono sentito così felice… ma adesso anche se me lo hai dimostrato…anche se me lo hai detto più di mille volte… io… non mi fido… Yuri… io non mi fido di te… sono pronto a soffrire se necessario ma... non voglio vederti... se io venissi... non farei a meno di piangere... perchè ti amo, Yuri...
-Va da lui,idiota!!-
-Da quando in qua io faccio quello che dici tu?-non mi lascia mai in pace... che abbia una cotta per me?
-Sei uno stupido...-
-e perchè?Dai, sentiamo, Garland!!-
-perchè non vuoi ammettere i tuoi sentimenti... sei solo un idiota-
- E tu che ne sai di sentimenti??-
-bèh... magari di sentimenti niente...ma so quello che voglio... e quello che voglio sei tu-
-perchè proprio me?-
-Non fare domande inutili!!-
-Garland,cosa vuoi da me?-
-due cose...
1)che tu sia mio
e
2) scoparti finchè il tuo ragazzo non se ne sarà andato...-
-E perchè non lo fai?- lo sfido
-Boris, Se lo vuoi ti accontento subito...-
-...a che gioco stai giocando?-
-Ma allora sei tonto!! Se rimarrai qui con me non andrai da Yuri che potresti non vedere mai più...-
-Ma allora...-
-VAI STUPIDO-
mentre sono sul ciglio della porta mi giro verso Garland e dico:-Garland...-
-mhm... che c'è?-
-grazie...-Esco e corro...
***************************
Yuri:Se speravo che lui sarebbe venuto... mi sbagliavo...
"Aereo per l'Italia parte fra 10 minuti"
Yuri:meglio che mi prepari...
************************
Yuri, dove sei? c'è troppa gente, non ti vedo...YURI!!!!!!!
Ah!! la luce del sole...
ma... quello forse non sei tu?? Quel ragazzo bellissimo con i capelli infuocati e due occhi splendenti illuminati dalla luce del sole... Quell'angelo non puoi che essere tu... io mi avvicino, ma tu non fai subito caso a me... ti osservo da qualche metro di distanza...
mi avvicino ancora... finchè ti tocco la spalla
-chi... BORIS???-
-Te ne volevi andare senza salutarmi?-
-Non eri tu quello che non voleva che partivo?Che ci fai qui?-
-Sono venuto a salutarti!!-
-Borkov si arrabbierà quando scoprirà che non sei nel monastero...-
-non preoccuparti...-
-Sei sicuro?-
-sicuro?? io...sono sicuro solo di una cosa...-cominciano a scendere pesanti, le lacrime-... sono sicuro solo che ti amo...-
-Boris...-
-No, ora mi ascolti... Io non voglio perderti...promettimi che tornerai, ti prego...-
-Boris, non posso prometterti niente...-
-Yuri, io ti amo, lo capisci? Ti amo e non voglio che tu te ne vada lasciandomi solo... dimmi che tornerai...-
-Boris,tornerò...-
-Promettimelo...-
-Te lo prometto...-
Mentre Boris si sta per allontanare Yuri lo afferra dalla mano e lo tira a se...quando sono veramente vicini che le loro labbra si sfiorano Yuri dice:
-Anche io ti amo,Boris... e sono pronto a dimostrarlo davanti a tutta questa gente...-
-Yuri...-
Yuri bacia Boris asciugandogli le lacrime
-Ora devo prorpio andare, scusami...-(Yuri prende le valigie e va nell'aereo mentre sta salendo Boris urla :YURI TI AMO
Yuri sorride e dal finestrino saluta Boris
FINE!!!!!!!!!!!!
Nda:e Finalmente una croce è levata ^__^
Boris:Scusa, ma se per te è una croce...
Yuri:Perchè cavolo le scrivi??
Reki:Bèh...perchè adoro torturarvi e perchè mi diverto!!
Garland:Ma non era una croce??
Reki:Ciao Garland... Certo che non sono delle croci^__^ e adessso dovrò occuparmki solo di "macchina per uccidere^o^
Yuri/Boris:NOOOOO di nuovo noi!! sighç_____ç
Reki:Ah aha ah ^o+
Garland:paura!!! °_°

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