the diary of magda di hawrylak1995 (/viewuser.php?uid=321012)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** il nuovo ragazzo ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** 4 La proposta ***
Capitolo 1 *** prologo ***
Prologo
Nuovo diario, nuova vita. Dopo il fallimento con l'ulitimo ragazzo sto
molto più attenta a quello che faccio e a quello che mi dicono. Perchè?! Perchè
Andrea, il mio exragazzo, mi ha tradito e non solo una volta ma per ben sei
mesi. lo so, sono sciocca, i miei amici me lo dicevano sempre: -Stai attenta- o
-Guarda che non me la racconta giusta, sta tramando qualcosa alle tue spalle-.
E un mese prima la mia migliore amica, Carlotta Forbes, mi aveva detto - mi è
sembrato di vedere Andrea che baciava un'altra- e io scema gli ho risposto- Che
cosa stai dicendo? Mi ha detto che sarebbe andato dai nonni-. Il mese dopo lo
vidi, davanti a casa sua, con Alice la ragazza con cui mi tradiva. L'unica cosa
che sono riuscita a fare è stato tirargli uno schiaffo e scappare piangendo.
Per una settimana l'unica persona che volevo vedere era Carlotta, che
nonostante tutti i suoi sforzi non riusciva a farmi ne mangiare ne sorridere,
una cosa strana per lei visto che in qualsiasi momento ,che eri triste che eri
felice, riusciva a farti sorridere ma non in quel periodo. Mi era caduto il
mondo addosso. Ora, dopo otto mesi, mi sento rinata e sono riuscita a capire
che non ero stata io a sbagliare ma lui. Ora, dopo otto mesi, mi sento libera.
NOTE D'AUTRICE
Volevo avvisare tutti lettori che questa è la mia prima storia
quindi se trovate errori o non capite cosa ho scritto non fatevi
problemi a scrivermi.
sono una fan di Damon e Elena e quest'ultima viene impersonata un po da
me cioè lei è la persona fisica ma la storia
l'amientazione è la mia vita... Recensite recensite recensite...
un Bacio
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Capitolo 2 *** il nuovo ragazzo ***
2 capitoloo
Questo è il primo giorno di scuola dell’ultimo anno di
scuola, i compagni sono sempre gli stessi tranne uno un ragazzo ripetente, un
adone in confronto ai ragazzi della scuola, alto circa 1.80, occhi chiari,
capelli scuri, aria da duro, bel fisico ma ovviamente non mi incantava con la
sua aria da uomo vissuto.
La prof di letteratura ci ha spiegato che quest’anno sarà un
anno molto importante per noi, per cui ha deciso di assegnarci una ricerca da
fare per il mese dopo e sfortunatamente sceglie lei i gruppi e guarda caso, la
fortuna vuole che io e il nuovo ragazzo stessimo insieme. Ma non mi spaventava
l’idea di stare con lui, perché come ho scritto prima, questa volta non ci
sarei cascata. Finita l’ora si avvicina e mi dice
-Ciao, sono Damon, Damon Salvatore, volevo chiederti quando
ci potevamo incontrare per la ricerca- io gli rispondo
-Piacere Magda,Magda Gilbert. Comunque ci possiamo vedere
quando ti sembra comodo, io tanto sono libera ogni pomeriggio- e ci scambiammo
i numeri di cellulare per avvisare di qualsiasi imprevisto. Mentre gli parlavo
ho sentito un certa sensazione di pienezza ma non ci feci caso.
Lui organizzò
per ogni lunedì, cioè lo stesso pomeriggio. Dopo l’uscita di scuola torno a
casa, mangio e mi preparo per uscire. Alle 3:00 mi avvio in biblioteca, ci
incontriamo lì davanti e, non sapendo gli orari, scoprimmo che il lunedì è il
giorno di chiusura quindi dovevamo trovare un altro posto in cui poter fare la
ricerca. Lui mi invita a casa sua e io accetto solo per il bene del compito.
Arrivati, mi fa fare il giro della sua casa, se così si può definire,molto
grande e lussuosa che denota ricchezza. È figlio unico. La casa era composta da
due piani: al primo piano c’erano la cucina , la sala da pranzo e il salotto.
Poi c’è una scala che porta al secondo piano in cui c’erano la camera da letto
dei genitori, il bagno e una camera per gli ospiti. La mansarda era una stanza
unica che funzionava sia da camera da letto che da salotto. C’era anche un
bagno ma diversamente dalla solita divisione era separata dalla camera da una
parete di vetro opacizzato. Ci fermiamo in mansarda per svolgere la ricerca.
Dopo un po’ decidiamo di fare una pausa e cominciamo a parlare .
-Ti vedo distaccata-mi dice lui
-non sono distaccata, è che non ti conosco- gli rispondo
-si ma intanto hai accettato l’invito a casa mia- contobatte
-l’ho fatto solo per la riuscita del compito e comunque non
sopporto gli uomini-
-ah capito … tu sei lesbica- dice con un sorriso stampato in
faccia. Lo guardo allibita e smentisco l’affermazione. Decisi così di fidarmi
di lui … Non so se sbaglio o meno, ma sento di potermi fidare e così gli
racconto tutto. Alla fine comprende il motivo del mio distacco e per mettermi a
mio agio e per non farmi sentire stupida mi racconta la storia con la sua attuale
ragazza.
-Sono nato in America. Quando avevo 10 anni mi sono
trasferito qui perché mia madre , dopo aver divorziato, si risposò con un
italiano con cui viviamo tutt’ora. Alle elementari e alle medie mi prendevano
in gito perché non parlavo bene l’italiano. Alle superiori invece ho cominciato
ad avere successo fino alla terza, ma l’essere popolare intralciava lo studio,
quindi sono stato bocciato. Ho ripetuto la terza e ho fatto la quarta e la
quinta. L’ultimo anno sono stato di nuovo bocciato e a quel punto mi sono
ritirato e sono tornato dopo due anni. A 23 anni ancora che frequento la
quinta- e ride, una risata che ti prende da dentro e mi fa sentire bene, a
casa. Subito dopo riprende a raccontare.
-In quei due anni in cui non facevo scuola sono tornato in
America, sono stato da mio padre, e li ho conosciuto una modella alta, bionda,
occhi chiari…- in quel momento mi cade il mondo addosso. Parlava di lei con uno
sguardo e una voce tale che sembrava trasformare parole e suoni in figure vere
e proprie e per un attimo mi sembrò di vederla di fronte, bella e con
lineamenti dolci. Parla così perché è innamorato , avrebbe fatto qualsiasi cosa
per lei.
-Solo che i miei amici, da circa un mese, mi dicono cose
strane che fa lei, e nel momento in cui le chiedo spiegazioni lei nega tutto.
Mi dicono che fa la puttana in giro anche con i miei amici infatti, nell’ultimo
periodo, gli sono stato molto distaccato, come lo sei tu con me. Stasera la
devo incontrare e non ho ancora deciso cosa fare e non ho ancora deciso cosa
fare … - Io mi sento triste, la sua storia è simile alla mia, ma la ragazza
l’ha trattato peggio in confronto a come mi ha trattato Andrea. Lei lo tradiva
con più di una persona.
-Secondo me- intervengo- dovresti dirle tutto quello che i tuoi amici dicono e
poi in base alla sua reazione capirai cosa vuoi fare- mi sentivo molto vicino a
lui, solo psicologicamente.
NOTA D'AUTRICE
Voglio ringraziare per la revisione
dei miei testi sakurainlove96 simona elisabetta e ringrazio anche
banana33 per essere così rompipalle. Se volete chiedere qualcosa
fate pure...
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Capitolo 3 *** capitolo 3 ***
capitolo 3
POV DAMON
Lei è così solare, ogni parola che ti rivolge è
come un raggio di sole che colpiva il tuo cuore. Cazzo che cazzo mi
prende! Mi ero ripromesso che dopo Rose, non avrei pensato a nessuna.
Solo che è più forte di me...
Finiamo la ricerca e se ne va, mi lascia da solo per pensare a
ciò che devo fare con Rose. Mi stampa un bacio sulla guancia e
va via lasciando una scia del suo profumo... Ma porca puttana!! Che
cazzo dico, non posso pensare a lei in questo modo anche perchè
lei ora non ricambia, e fino a prova contraria io sono ancora fidanzato.
Questa sera devo incontrare Rose e ho deciso che le parlerò con
il cuore e sarà lui a decidere. Visto che è quasi l'ora
di uscire mi preparo, faccio una bella doccia ed esco con il mio
classico giubbotto nero in pelle che tanto adoro.
Prendo le chiavi della moto e mi reco sotto casa di Rose. Quando arrivo
suono il campanello ed è come se lei fosse dietro la porta ,
esce subito e le dò un bacio distaccato.
Lei se ne accorge e mi dice : - Come mai sei così freddo e lontano?-
Io gli rispondo:-Ho saputo delle cose. I miei amici mi hanno raccontato
che tu gli hai fatto delle avances. Hai qualcosa da dire?-
Lei subito mi risponde:-Ma no! Cosa discono?! Io non potrei mai fare niente che potrebbe ferirti!!-
-Sono giunto ad una conclusione...-
Rose, interrompendomi, continua il discorso- io non ho fatto niente, cosa dicono... Lo sai mi hanno sempre odiato.-
La interrompo- Ti lascio- lei rimane prima stupita e poi comincia a
piangere e torna a casa. Prendo il telefono e mando un messaggio.
Nota d'autrice
non l'ho scritto prima ma volevo dire che è la mia prima storia
quindi se scrivo male scrivete pure che con le recensioni, sia positive
sia negative, posso migliorare
ringrazio come al solito sakurainlove96, Hikaru love manga che mi
aiutano con la stesura, elisabetta che mi aiuta con le idee e ringrazio anche la
mia migliore amica carlotta
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Capitolo 4 *** 4 La proposta ***
capitolo 4
POV MAGDA
Sono da sola insieme a Damon, siamo sul suo letto. Si avvicina a me e
mi accarezza la guancia, mi fa sdraiare sul letto e mi bacia. Poi mette
una mano sulla mia pancia e comincia a sbottonarmi la camicia...
Mi sveglio di soprassalto con il respiro affannato guardo l'ora sul
cellulare, sono le 3:16 di notte. Mi accorgo che c'è un
messaggio da parte di Damon."Magda devo parlare con qualcuno" gli
rispondoancora addormentata"Damon caro ti sembra normale che mi invii
un messaggio alle 3:00 di notte per dirmi che vuoi parlarmi" metto il
blocco e mi ricorico ma subito arriva la risposta "scusa non volevo
svegliarti ma ho il bisogno di parlarti". Cazzo ma proprio ora deve
scrivermi , ora che sono mezza addormentata e potrei dire anche
cazzate... "Fa lo stesso ora sono sveglia. Dicosa devi parlarmi".
Subito arriva la risposta "Ho lasciato Rose, secondo te ho fatto bene?".
Io avrei risposto 'si certo ha fatto benissimo se vuoi ti consolo io'
ma poi gli scrivo "ti avevo detto di decidere con il cuore secondo me
il cuore decide bene in questo caso"
"Infatti io ho deciso con il cuore".
Io gli scrivo "e allora di cosa ti lamenti?!Ora sei libero...".
Mi risponde "si ma ho una strana sensazione di vuoto"
"E' la sensazione di libertà... l'ho sentita anchio dopo aver
lasciato Andrea ma io l'ho colmata all'inizio con il dolore poi ho
lasciato che il senso di vuoto si colmasse con la felicità del
stare con le mie amiche e pensare che loro non mi tradiranno mai e ora
sto molto meglio".
Lui mi rsponde"grazie di tutto ora ti lascio dormire principessa"
quando leggo quella parola per poco non ci rimango secca. Mi aveva
chiamato "principessa" o sbaglio?! Subito gli scrivo "Perchè hai
scritto quella parola?" . Lui non risponde. Io allora lo tartasso di
messaggi la lui continua a non ripondere. Mi addormento ma i miei sogni
sono tutti su di lui. Per una settimana non abbiamo toccato
l'argomento. La domenica mattina mi sveglio e guardando il cell vedo un
messaggio da Damon "Stai tranquilla era un modo di dire, volevo vedere
come reagivi".
Per un attimono non riesco a capire di cosa parlava poi tutt'un tratto
mi ricordo. Che scema e io pensavo fosse qualcosa di serio. Sono una
sciocca e un'illusa. Ma che mi prendeva lo conoscevo solo da una
settimana e già lo pensavo così tanto. Però mi
sembra di conoscerlo da tutta una vita.
Gli rispondo "Capito... Oggi sono a casa da sola i miei e mia sorella vanno ad un matrimonio mi fai compagnia?"
Lui subito "Va bene tanto oggi me ne sarei stato sotto le coperte tutto il giorno"
Io "Porta qualche film che ci facciamo una maratona"
"Ok va bene... Dammi la via e tra un'ora sono sotto casa tua"
Gli dò il mio indirizzo e mentre aspetto che arrivi preparo il
divano con le coperte, i film da vedere e proprio quando suaona il
campanello metto i popcorn nel microonde.
Apro la porta e entra con patatine, cocacola e film, di sicuro non
saremmo morti di fame. Lo faccio accomodare e poi prendo i
popcorn dal microonde, mi metto sotto le coperte e metto play al film.
Ci guardiamo '30 anni in un secondo' in silenzio e alla fine del film
una lacrima scende sul mio viso.
Damon mi vede e dice -Oh... Ti sei commossa! Che tenera.-
Io mi giro e asciugandomi la guancia gli rispondo -Sono fatta
così, anche se un film lo vedo un milione di volte piango
sempre... Ora peò ci guardiamo un film horror!-
Lui un pò divertito mi dice -Ok va bene. Però, mi raccomando, non mi saltare addosso- e comincia a ridere.
metto il film che avevamo scelto, 'il mai nato', sono seduta a gambe
incrociate e guardo il film attentamente ma spaventandomi in
continuazione. Intanto Damon diceva cose del tipo -minchia! Ma si vede
che è fatto al computer- o -Guarda quanto è figa quella!-
e a quelle frasi mi scappava un sorriso. A metà del film ,
interrompiamo per andare in bagno. Lui ci mette un secondo, torna in
salotto e si rimette comodo. Io, invece, ci metto un pò di
più. Ho una faccia orribile, sono bianchissima, il film faceva
così paura che temevo che i capelli diventassero bianchi, allora
mi metto un pò di trucco. Torno in salotto e lo trovo
addormentato e appena mi siedo, lui si sdraia mettendo la sua testa
sulle mie gambe. Il cuore mi batteva a mille. E' bellissimo quando
dorme. Riattacco il film, ma lui non si sveglia e, poco dopo, mi
addormento anchio.
Mi sveglio sentendo un calore dietro al collo e mi ritrovo Damon
abbracciato a me come un Koala e per non svegliarlo non mi muovo e
rimango in quella posizione per circa un quarto d'ora. Lui si sveglia e
quasi mi fa cadere a terra.
Così gli dico -Oh finalmente ti sei svegliato, dormiglione, non riuscivo a muovermi, dormivi così bene-
Lui acora addormentato -Potevi svegliarmi e comunque ho dormito
benissimo al tuo fianco. Profumi e sei morbida come un orsacchitto- e
mi tocca la punta del naso con un dito. Poi continua -Ho dormito come
un bambino. Mentre parla le mie guancie si fanno sempre più
rosse. Penso a lui come un ragazzo molto sexy e attraente e in quel
momento mi viene in mente il film 'Amici di letto' lui era Justin
Timberlake e io ero Mila Kunis... Comincio a ridere e lui sorride e poi
mi chiede -Come mai ridi- io rispondo -Mi è venuto in mente un
film 'Amici di letto' e ti ho immaginato nei panni di Justin che fa
sesso con l'amica con indosso i calzini anche quando lo fanno sotto la
doccia- Damon si mette a ridere poi continuo -Perchè tu ri sei
messo a sorridere invece?-
-Perchè mi piace la tua risata- e all'improvviso mi bacia,
cogliendomi di sorpresa. Dapprima combatto per cercare di spingerlo via
ma poi la mia resistenza cala, fino a sparire e mi faccio coinvolgere.
Dopo poco lui si allontana, mi guarda serio e dice -questo bacio non
deve significare niente e non dobbiamo cadere nello stesso errore- io
annuisco ma subito, come se non avesse detto niente, mi ribacia.
All'inizio ricambio ma dopo quallche secondo ho un'idea che non posso fare a meno di proporgli.
-Senti e se facessimo come nel film 'Amici di letto'?- lui mi guarda
stupito, come se si aspettasse di tutto da me tranne quell'assurda
proposta.
Ma questo sguardo rimane stampato sul suo viso solo per qualche istante
perchè poi mi guarda malizioso dicendomi -Non è che ti
sei presa qualche strana mallatia mentre dormivo?-
Io lo guardo storto e con le sopraciglia sollevate, come per dire 'ti
sembro il tipo?!' per poi dire -Sono sanissima. Sto proponendo
divertimento senza impegni. Prendilo come un gioco, un modo speciale
per movimentare un pò i nostri pomeriggi...-
Lui mi guarda serio questa volta. Ma poi lo sguardo malizioso prende il posto di quello serio e mi risponde -Va bene ci sto!-
-Però ti togli i calzini, eh!- dico ridendo e riferendomi al
personaggio del film. Ovviamente mi capisce al volo e scoppia a ridere
insieme a me -Ok- risponde divertito
NOTE D'AUTRICE
Ringrazio come al solito le mie amiche e sopratutto Carlotta per la
revisione finale. Un grazie enorme anche a ALLY98 per avermi messo tra i seguiti... Aspetto le vostre recensioni per riuscire a
migliorare...
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