Tutti pazzi per Sunny

di jelena__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


1

Era mattina presto, circa le 8.30, e tutti nella Mastery School stavano facendo il loro risveglio. Il direttore, Alessio, si era già preparato e aveva incaricato Rita di avvisare i ragazzi che nell'atrio ci sarebbe stata una riunione perchè doveva dare una grande notizia.

Rita: Sveglia è arrivata Rita!

Quell' urlo fece eco nella camera dei ragazzi che cercavano di ignorare la persona appena entrata affondando la faccia nel cuscino e provando a riaddormentarsi.

Rita: Siete sordi? Ho detto: Sveglia!!!

Seguirono delle lamentele da parte dei ragazzi, ma siccome la donna era decisa a non andarsene prima della comunicazione che doveva dare, allora furono costretti ad alzarsi e alscoltare.

Rita: Allora, il direttore Alessio vuole vedervi nell'atrio tra cinque minuti. Quindi fate in fretta a prepararvi è chiaro?!
Tom: Cinque minuti? Ma neanche abbiamo fatto colazione!
Rita: Che importa a me?! Sbrigatevi senza lamentarvi, capito??
Ragazzi: Si.
Rita: No "si"! Cos'è "si"? Capito signorina Rita! Ripetete!
Ragazzi: Capito signorina Rita!
Rita: Superbo! Vado a svegliare le ragazze.
Alessandro: Se vuole andiamo noi...
Rita: Alumno Alessandro, non si azzardi più a dire una cosa del genere! Voi non potete entrare nella camera delle ragazze! C'è un regolamento!
Ulisse: Che è stato abbolito da tempo, sbaglio?
Rita: Si, beh ma...
Ivo: E poi così risparmierebbe il fiato no?

Rita sembrò pensarci su, poi sospirò e con grande sorpresa di tutti annuì. Dopo di chè si diresse nella camera dei bambini per dare l'avviso anche a loro; mentre i ragazzi si prepararono e andarono ad avvertire le ragazze.

Ivo: Ei amore mio?

Si chinò un letto di Valentina accarezzandole la guancia, lei non si era ancora svegliata.
Mugugnò qualcosa e si girò dall'altra parte del letto.

Ivo: Amore? Svegliati. Sono io, Ivo.
Valen: Ivo?
Ivo: Si Ivo, se apri gli occhi mi vedi.

Così Valentina aprì gli occhi e sorrise alla vista del suo ragazzo. Lo baciò e si alzò dal letto stiracchiandosi. Intanto tutte le altre ragazze erano già in piedi a parlare con i ragazzi.

Emma: Quindi Alessio ci vuole vedere tra poco?
Federica: Allora dobbiamo sbrigarci a prepararci!
Celeste: Si, ma dovreste uscire per farci preparare...
Martin: Ma noi non vogliamo uscire, siamo appena arrivati!!
Luz: Beh di certo non vi fa male uscire di nuovo. Lasciateci preparare e poi vi raggiungiamo.
Alessandro: Va bene, a dopo!
Ragazze: Ciao!!

I ragazzi uscirono dalla stanza e le ragazze si cominciarono a preparare. Per quanto riguarda i bambini, Rita non aveva trovato nessuno nelle camere. Loro erano già andati a fare colazione da prima, avevano tanta fame, e poi non avevano dormito tutta la notte perchè l'avevano passata a farsi la guerra fra loro. Comunque, li avvertì Luna della riunione nell'atrio convocata da Alessio.

Così, in pochi minuti, tutti i ragazzi della Mastery si trovarono nel punto di incontro dove li aspettava il direttore. Salutò tutti e poi cominciò a parlare.

Alessio: Allora ragazzi, verrà qui oggi una nuova alunna di questo collegio.
Ulisse: Che bello una nuova ragazza!
Diego: Ulisse! Prego Alessio, continua.
Alessio: Grazie. Allora, stavo dicendo, oggi arriverà questa ragazza. Ovviamente si sentirà un po' spaesata, quindi vi chiedo di farla sentire a suo agio, va bene?
Paul: Certo! Ma quando arriva?
Alessio: Beh, veramente è già qui. E' un attimo in ufficio con mia madre, Victoria, per firmare dei documenti. Dovrebbe arrivare a momenti...

Neanche finì la frase che Victoria irruppe nella stanza con un sorriso da orecchio a orecchio. Si mise accanto a suo figlio e fece un bel respiro prima di cominciare a parlare.

Victoria: Alumni della Mastery School, è con grande onore che vi presento la nuova alumna, Sunny!

Dietro di lei, apparve una ragazza che lasciò tutti a bocca aperta. Una bellissima bionda con gli occhi chiari e trasparenti e un fisico da paura. Persino i professori erano rimasti impressionati da tanta bellezza.

Victoria: Su alumni! Non fate così, vi siete impietriti? Salutate educatamente!!

Le voce squillante della donna fece risvegliare tutti che si avvicinarono alla nuova arrivata molto contenti. Le ragazze furono le prime a presentarsi.

Valentina: Ciao, io sono Valentina, loro sono Emma, Celeste, Federica, Gaia e Luz.
Sunny: Ciao ragazze!

Poi si presentarono anche i ragazzi sentendosi esclusi. E poi, anche loro volevano conoscere le nuova arrivata molto carina.

Raul: Si e noi siamo i ragazzi: io sono Raul e loro Ivo, Ulisse, Paul, Tom, Alessandro e Martin.
Sunny: Ciao anche a voi!

Le ragazze erano già diventate un po' gelose. Sunny era davvero bella e loro la cominciavano a invidiare. Per non parlare delle occhiate dei ragazzi. Sembravano tutti cotti. E tutti comprende anche i professori e i bambini.

Dopo un po' di trambuso i ragazzi andarono a fare colazione,mentre Sunny ne approfittò per farsi un giro e conoscere la scuola. In quel momento sembrava deserta. La ragazza vagò per tutto il perimetro della Mastery fino a scontrarsi con qualcuno.

:Scusa!
Sunny: No scusami tu. Ma non stai a fare colazione.
:Ho giò finito. Comunque, fecevi un giro?
Sunny: Si...scusa mi puoi ricordare il tuo nome?
: Certo. Sono Alessandro.
Sunny: Ah, certo. Scusa non ho imparato ancora tutti i nomi...
Alessandro: Fa niente. Beh, vuoi che ti illustri il collegio?
Sunny: Credo di aver visto tutto...
Alessandro: Si, ma non come te lo farò vedere io.
Sunny: Perfetto, allora illuminami.

Così Alessandro portò Sunny a vedere di nuovo le varie stanze e ad ognuna assegnava un nome simpatico come "stanza della tortura" oppure "stanza della libertà" o ancora "stanza dei guai". E oltre che divertirsi e vedere il collegio, Sunny conobbe di più Alessandro. Scoprì che in quella scuola le cose strane accadevano ogni giorno e che lui veniva da un'altra epoca. Scopri che una bambina, Olivia, aveva i poteri e che c'era un tesoro nascosto e per di più un'altra dimenzione. All'inizio Sunny non ci credeva; ma poi Alessandro era riuscito a convincerla raccontandole cose del suo tempo.

Sunny: Bene, mi hai convinto ti credo. Ma mi sai dire solo questo di te? Che vieni da un'altra epoca?
Alessandro: Che altro vuoi sapere?
Sunny: Non so'...per esempio, hai una ragazza?

In quel momento Alessandro avrebbe voluto rispondere di no, ma poi pensò a Gaia. Lo avrebbe ammazzato. Così si rassegnò e fu onesto.

Alessandro: Si...
Sunny: E non sarebbe gelosa se ci vedesse insieme?
Alessandro: Forse...insomma tu sei molto...

Alessandro voleva dirle che era bellissima e che avrebbe voluto baciarla subito e stare con lei, ma non ci riusciva. L'aveva appena conosciuta e temeva un rifiuto. Mentre invece a Sunny non piaceva alessandro, ma le piaceva giocare. Si divertiva a stuzzicare le persone. Non voleva essere cattiva, voleva solo essere se stessa, e lei era così. Era una ragazza a cui piaceva stare con i ragazzi, tanti ragazzi. E in quel collegio vi erano moltissimi ragazzi carini.

Sunny: Sono molto...?
Alessandro: N-no niente...
Sunny: Dai, dimmelo mica ti mangio. Giuro che non lo dico a nessuno...

La voce di Sunny si fece persuadente e Alessandro non seppe resistere così parlò.

Alessandro: Sei molto...bella. Si sei bellissima davvero e..mi provochi qualcosa che...non so spiegare...

Sunny ridacchiò e poggiò le sue labbra sulla guancia di alessandro facendolo arrossire visibilmente. Poi la ragazza si avvicinò all'orecchio e sussurrò in modo sempre persuadente.

Sunny: Si chiama eccitazione, imparerai a conviverci...

Detto questo si allontanò e andò via lasciando Alessandro impietrito. Ed ecco che una sua preda cadeva nella trappola.

 

SPAZIO AUTRICE:

Hi people! Ecco un'altra storia sugli incorreggibili. Questa storia sarà molto divertente e un po' avventurosa. Alessandro era solo il primo delle tante prede di Sunny. Ah, e siccome non sapete com'è fatta vi posterò qua sotto delle foto per farvi vedere chi è Sunny. E' un attrice che ha già fatto altri telefilm, vi lascio con lei e spero che recensiate, ciao!!

SUNNY:




 

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Capitolo 2
*** 2 ***


2

Sunny si diresse verso la camera delle ragazze per fare un po' di conoscenza. Bussò e, dopo aver sentito un coro che diceva 'avanti', entrò sorridente.

Sunny: Ei ragazze, com'è stata la colazione?
Gaia: Come al solito, oggi c'era meno chiasso però, i bambini avevano già mangiato.

Sunny andò a sedersi su quello che sarebbe stato il suo letto. Squadrò attentamente le ragazze cercando di capire i loro caratteri. Sunny era una ragazza speciale. Con un solo sguardo riusciva a capire com'era fatta quella persona.
"Gaia" Cominciò a scrutare la castana. "Una ragazza piena di sè, che vuole ottenere quello che vuole. Sempre piena di consigli e idee che a volte tendono a portare conseguanze brutte."
Poi passò a guardare la ragazza intenta a leggere un libro sdraiata sul letto. "Valentina. Innamorata perdutamente da molto tempo. Un carattere forte, difficile. Molto gelosa e possessiva."
Poi arrivò dalle tre ragazze che parlavano allegramente sedute sul pavimento. "Luz. Ragazza con principi ben fondati. Aveva le sue idee e si impuntava su quelle. Quando si metteva una cosa in testa, nessuno riusciva a levargliela. Federica. Ragazza ingenua, capace di farsi bidonare da chi vuole. Le è difficile trattenere un segreto perciò si caccia spesso nei guai. Celeste. Ragazza perspicace e decisa. Se si mette in testa una cosa, quelle dev'essere e fa di tutto pur di raggiungere il suo obbiettivo." 
Poi, per ultima, ma non meno importante, ci fu la mora che stava ascoltando la musica e canticchiando qualche nota. "Emma. Ragazza a volte indecisa, che si vergogna spesso e ha paura del giudizio degli altri. Ma anche lei molto decisa. Se vuole una cosa fa di tutto per ottenerla. Però sa che quando non arriva a quella cosa perchè è impossibile arrivarci, capisce che è meglio lasciarla stare."Sunny sorrise. "Saranno delle compagne interessanti" Pensò.

Sunny: Ho visto la scuola. Sembra un bell'edificio.
Emma: Si, finchè non comincerai a studiare ti sembrerà tutto bello.
Sunny: Si studia tanto?
Valentina: Quel che basta. Da quando ci sono stati tutti quesi problemi con le dimensioni molto poco.

Sunny ci pensò su. Alessandro le aveva detto dell'altra dimensione e dei vari problemi finalmente risolti.

Sunny: Oh, si. Alessandro mi ha accennato qualcosa.
Gaia: Alessandro?!

La castana scattò in piedi alterandosi. Cosa faceva alessandro con una ragazza così bella che non era lei?
Sunny si trattenne dal ridere per la esilerante reazione della compagna e scosse la testa.

Sunny: Beh si, mi ci sono scontrata e mi ha fatto vedere un po' la scuola. Niente di più, non preoccuparti. Mi ha anche raccontato di te, che devi essere la ragazza giusto?
Gaia: Ah, ti ah parlato di me? Che ha detto?
Sunny: Beh cose generali che sei molto bella e che è stato fortunato a trovarti. State bene insieme.

Gaia si rilassò e sorrise alla nuova arrivata. Andò a mettersi seduta accanto a lei e le poggiò una mano sulla spalla.

Gaia: Bene! Sai, mi sei simpatica. Che ne dici di conoscerci meglio?
Sunny: Certo!
Gaia: Parlaci di te.

Tutte le ragazze si racchiusero in un cerchio pronte a conoscere la ragazza bionda.

Sunny: Beh, il mio nome lo sapete. Ho più o meno la vostra età e il mio aspetto è quello che vedete. Per quanto riguarda il carattere sono molto impulsiva e mi piace giocare. Non sono fidanzata, non ho ancora trovato un ragazzo alla mia altezza.
Valentina: Allora abbiamo una ragazza modesta qui eh!!

Le ragazze di misero a ridere per la battuta di Valentina. Anche Sunny lo fece, non si era di certo offesa. Aveva tutte le ragioni valentina di dirlo. E a Sunny piaceva vantarsene. Voleva un ragazzo come lei. Coraggioso, simpatico, dolce e sopratutto un gran ficaccio.

Sunny: Mi piace avere il meglio.
Luz: Hai già adocchiato qualcuno qui?
Sunny: Non ho ancora avuto occasione di conoscere qualcuno in particolare.
Celeste: Ma allora bisogna rimediare!!
Valentina: Si, ma basta che non ci provi con Ivo.
Federica: Sei sempre troppo gelosa Vale! Ti pare che Sunny ci prova con i vostri ragazzi?

Sunny ridacchiò. Loro non sapevano il suo gioco. Le piaceva essere la migliore per tutti. Non era cattiveria. Solo il suo carattere. Ognuno aveva il proprio difetto.

Emma: Perchè ridi?
Sunny: Mi diverte che siate gelose dei vostri ragazzi. Si vede che ci tenete.
Gaia: Si tanto. Beh Alessandro l'hai conosciuto...
Sunny: Tranquilla non mi interessa.
Federica: Qui gli unici scapoli sono Paul, Raul e Ulisse. Non c'è molta scelta.
Sunny: Vorrà dire che lo troverò fuori da qui.
Emma: Convinta la ragazza! Ci piaci!

Sunny sorrise e si alzò. Era intenzionata a conoscere ogni persona di quel collegio. Ed era anche abbastanza affamata.
Andò nella cucina e prese un bicchier d'acqua quando sentii qualcuno parlare alle sue spalle. Si girò e notò alessio e luna mentre si baciavano. La ragazza aprì gli occhi e notò che la bionda la guardava sorridendo. Imbarazzata si staccò dal ragazzo e le sorrise.
Intanto Sunny aveva preso tempo per inquadrare anche quella ragazza. "Luna. Impulsiva e gelosa. Molto protettiva e ansiosa nelle situazioni un po' particolari. Si caccia facilmente nei guai, ma alla fine ne riesce ad uscire sempre."

Luna: Ei Sunny! E' molto che sei qui?
Sunny: Pochi secondi. State insieme?
Luna: Si, vero amore?

Luna si rivolse ad alessio che però era incantato a guardare la ragazza di fronte a loro. Luna si infastidì e gli diede una botta sulla nuca.

Luna: Alessio!
Alessio: Eh? S-si scusa ehm...dicevi?
Luna: Dicevo che stiamo insieme. Sbaglio?
Alessio: Ehm, no. S-stiamo insieme si...

Alessio parlava distrattamente ancora incantato dalla bellezza della bionda.

Sunny: Beh, siete carini.
Luna: Si, anche di più quando si riprende. Non dovevi andare a fare una commissione Alessio?

Alessio, sempre distrattamente annuì e uscì dalla stanza.

Sunny: Suonava tanto come se lo cacciassi, sai?
Luna: Si? No...
Sunny: Dai non farci caso, sono uomini.
Luna: Si uomini stupidi. E tu? Hai il tuo uomo?
Sunny: No, aspetto quello giusto.
Luna: Ohh, e pensi di volerlo più grande?
Sunny: Lascio fare al caso.
Luna: Mhh, sei una ragazza...interessante...
Sunny: In senso negativo?
Luno: No no assolutamente. Anzi hai un viso simpatico e scommetto che lo sei anche tu proprio!!
Sunny: Bene, vado a conoscere le bambine. Avremo modo di conoscerci meglio, ciao Luna!!
Luna: Ciao!!

Sunny uscì dalla cucina e si diresse nella stanza delle piccole ,ma vide un ragazzo per terra dolorante. Si avvicinò a lui e riconobbe Tom.

Sunny: Ei Tom, ti sei fatto male?
Tom: Oh ciao Sunny! Beh un po'.

Sunny tese una mano a Tom e lo aiutò ad alzarsi.

Sunny: Come sei caduto?
Tom: Sono stato sbadato. Era bagnato e sono scivolato.
Sunny: Ah capisco.

Tom si soffermò a fissare la bella ragazza davanti a lui. Era così bella, così apparentemente dolce e simpatica. Ma a volte l'apparenza inganna. Tom credeva davvero che Sunny potesse interessarsi a lui. Insomma, era affascinante e lei anche. Sarebbero stati benissimo insieme. Con figli bellissimi. Già si immaginava il loro futuro.

Sunny: Ei? Ci sei ancora Tom?

Sunny si accorse che il ragazzo era assente e gli sventolò la mano davanti al viso facendolo riprendere.

Tom: Eh? Si scusa è che sei molto bella e...

Tom si bloccò. Che stava dicendo? E Emma?

Tom: Scusa. N-non dovevo dirlo solo che non mi riesco a trattenere...

Tom aveva iniziato a dire cose che non avrebbe mai voluto dire così Sunny lo bloccò.

Sunny: Tranquillo Tom. So' che stai con Emma; ma di certo non mi infastidisce che un bel ragazzo come te mi faccia il filo.

Si avvicinò a lui e gli baciò una guancia passando oltre. Ecco un'altra preda.

 

SPAZIO AUTRICE:
Hi!! Eccomi qui con il secondo capitolo! Ne è passato di tempo eh? Beh spero che vi piaccia e che recensiate come l'ultima volta. Sunny trova un'altra preda e io ho già deciso con chi starà alla fine. Beh, vi lascio. Spero di vedervi nel prossimo capitolo. Baci xoxo.

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Capitolo 3
*** 3 ***


3

Ormai la giornata era volata. La nuova arrivata era stata accolta per bene da tutti. Era già diventata una di loro e ne era felice.
In quel momento, stava camminando per i corridoi a braccetto con Emma diriggendosi verso il bagno per lavarsi i denti. Fra le risate si stavano conoscendo per bene. 

Emma: Così hai conosciuto anche Tom. Eh si, è maldestro. Sta sempre a terra.
Sunny: Si. Beh ma se sta con te è perchè sei capace di rialzarlo no?
Emma:Che cosa dolce che hai detto! Sei un tesoro!

Le due ragazze raggiunsero il bagno che purtroppo era occupato da alcuni dei ragazzi: Ivo e Martin.

Emma: Ei ragazzi scusate, non sapevamo ci foste voi. Torniamo dopo.

Disse la mora mortificata prima che Ivo la potesse interrompere.

Ivo: No tranquille ragazze. C'è posto per tutti qui!
Martin: Già così possiamo anche conoscere meglio Sunny. E' stata sempre con le ragazze.
Emma: Ah ma se la volete conoscere così bene io torno dopo e lei resta. Anche perchè se voi state qui, meno persone ci sono da cacciare per stare con Tom. A dopo!!

Emma uscì dal bagno lasciando soli i ragazzi con Sunny.

Martin: Beh Sunny, raccontaci meglio di te.
Sunny: In pratica sapete tutto. Sono come mi vedete. Anche se a volte, l'apparenza inganna...
Ivo: Ah...misteriosa la ragazza. Martin, credo ti abbia chiamato Luz hai sentito?

Ivo cercò di cacciare l'amico che purtroppo lo guardava confuso non capendo.

Martin: No, io non ho sentito niente veramente...

La voce di martin fu interrotta da una gomitata di Ivo che gli lanciò un occhiataccia. Solo allora Martin capì.

Marin: Oh certo! Scusatemi!!

E uscì correndo dal bagno.

Sunny: Suonava tanto come se lo stessi cacciando sai?
Ivo: Forse è così, forse no.
Sunny: Fai anche tu il misterioso?
Ivo: Mi piace il mistero.

Sunny sospirò per poi ridacchiare.

Sunny: Tu sei il fidanzato di Valen giusto? Non credo sarebbe contenta di vederci insieme...
Ivo: Colpa mia. Non so resistere. Come d'altronde, molte non possono resistere a me. E tra le molte ci sarai anche tu...
Sunny: Devo ammettere che l'impresa di resisterti sarà ardua. 

La ragazza si avvicinò all'orecchio di ivo.

Sunny: Ma tu cederai per primo.

E anche lei fece la sua uscita dal bagno lasciando il ragazzo spiazzato. E quella era la terza preda.
Intanto Martin era andato all'ingresso, non sapendo cosa fare. Passeggiava in tondo pensando. Lui stava con Luz. Ma la nuova arrivata lo faceva impazzire. Non pensava sarebbe potuto mai succedere. Lui era innamorato perso. Eppure Sunny, la ragazza così solare (come d'altronde diceva il nome), così bella, così dolce e simpatica.

:A cosa pensi?

Martin si voltò di scatto. Era lei.

Martin: Sunny! Ehm...niente...

Il ragazzo si incantò a guardare la bellezza della bionda.

Sunny: Niente? A me sembravi perso...
Martin: Si si...ma non è niente davvero..
Sunny: Mi spiace che Ivo ti abbia cacciato..
Martin: Già...che vi siete detti? S-se posso saperlo ovviamente.
Sunny: Certo che puoi, tranquillo. Abbiamo parlato per conoscerci niente di più. Mi ha detto che è innamorato perso di Valentina e bla e bla. Solite cose..

Martin ridacchiò.

Martin: Io pensavo ti volesse conquistare.

L'espressione di Sunny cambiò. Solo lei sapeva che era esattamente così.

Sunny: Nonono. Ma..ti interessava?

Ed ecco che la bionda entrava all'azione.

Martin: Si. Cioè n-no...che sto dicendo non dovrebbe importarmi. Io sono fidanzato!
Sunny: Ma ti importa...tranquillo.

Sunny baciò la guancia di martin e si avvicinò al suo orecchio.

Sunny: Sarà il nostro segreto. Non mi dispiace averti intorno...

Gli sorrise e si allontanò. Ed ecco l'altra preda. Era già arrivata a quattro.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao a tutti!! Non mi ammazzate anche se so' che è davvero tantissimo che non aggiorno. Volevo chiedervi mille scuse infatti. Spero di ricevere anche questa volta tante recensioni. Solo che la scuola occupa un bel po' di tempo. Beh, spero vi piaccia. Chi sarà il prescelto di Sunny? E' già arrivata a 4 prede!! Beh vi lascio curiose baci <3 <3

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