Normal is BORING

di greeneyed
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo uno ***
Capitolo 2: *** due ***
Capitolo 3: *** tre ***



Capitolo 1
*** capitolo uno ***


ATTENZIONE: Le parti scritte in questo modo:  { esempio }  . Significano i pensieri della protagonista!

Il rumore dei fogli che svolazzano,le biro che scrivono,qualcuno che fa cadere qualcosa...
La scuola è il posto perfetto per perdersi nei propri pensieri.
Una tortura obbligatoria per 10 anni,dove migliaia di studenti vengono stipati e costretti a stare fermi per fin troppe ore.

Puoi costringere un uccello a non volare? Puoi, ma non potrai mai impedirgli di volare molto più lontano con le ali della mente... Il che è quello che sto facendo io ora.

Prendo lo zaino e lo piazzo tra me e la professoressa, socchiudo gli occhi e comincio a volare...
E' una giornata noiosa, sole coperto dalle nuvole, uno strato di nebbia intrisa di umidità copre ogni cosa.
Odio l'umidità... Mi fa gonfiare i capelli. Odio anche i miei capelli. Alzi la mano chi non odio i propri capelli, vi sfido.
I miei occhi verdi sono contornati da sottili occhiaie di uncolorino decisamente poco sexy,ma dopotutto com'è possibile non essere stanchi dopo un trasloco in America?. 
 
Da 19 anni risparmi per questo college a San Francisco, e in questi ultimi due giorni mi sono cimentata in '' valigia-treno-aereo'' estremo. 
Finalmente il discorso di benvenuto è finito,sarà meglio andare a sistemare i bagagli.
Tiro fuori il foglio stropicciato con la mappa del campus mentre salgo le scale dell'edificio...
 BAAM.
-''Guarda dove metti i piedi '' Esclama un ragazzo
-''oddio,scusami.. Ehm... Per caso sai dov'è la stanza 14B? '' Dico io
-''Secondo corridoio a sinistra'' Risponde stizzito.

{un gran bel ragazzo, complimenti alla mamma }
-''Uhm.. grazie''.
Giro la chiave arrugginita nella serratura sperando di non avere una stanza troppo orrenda.
-''OH CIAOO'' Mi accoglie una voce stridula.

{La stanza non è male, c'è giusto il necessario...}
E subito una specie di barbie dai capelli biondi e rossetto rosso fuoco mi abbraccia.
-''Piacere di conoscerti!! Sento già che saremo MCPB!!''

{Ok, il problema non è la stanza}
-''Mcpb?''
-''Migliori coinquiline più belle! Ovvio,no?! Che sciocca che sei!''
-''Mi sa che andrò...a farmi un giretto ''.

{PRESTO scappare prima che faccia altro contatto fisico}
-
''Ti dispiace se chiamo Harryy??''
-''Fà come vuoi'' Ribattei mentre mi mettevo la giacca.
La porta si aprì ed entrò quel ragazzo di prima. 
{ma tu guarda...}
-''Ci si rivede'' disse lui con un mezzo sorriso.
-''Si ...ehm... vabbè ciao divertitevi''.

{Stupida Stupida Stupida dovevo rimanere..}


 

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Capitolo 2
*** due ***


Mentre scendo di nuovo le scale sento la porta della  camera chiudersi alle mie spalle e il risolino di Miss Non So Come si chiama .

L'erba umida del prato è un po' scivolosa,e l'aria fredda mi punge la pelle come centinaia di piccoli aghi. Mi butto stancamente su una panchina di cemento e guardo il vapore del mio fiato salire al cielo, leggeri e bellissimo.
Sono una ragazza piuttosto magra,con banali capelli castani con qualche banale accenno di rosso e banali occhi verde scuro. Che noia, niente di speciale. 
Dopotutto non tutti sono perfetti come la mia coinquilina, che per la cronaca se la sta spassando con Harry nella nostra camera. 
{ annotazione per me stessa: mettere le trende il prima possibile }

Distolgo lo sguardo dalla finestra, e sento qualche goccia fredda imprimersi sul mio viso.
{Cosa vuoi che sia? Tanto ci ho messo solo tre ore a truccarmi per sembrare quasi decente}
...
..
.
{ PANICO!! }
Co
n le mani a coppa sulla faccia mi alzo di scatto e comincio a correre in mezzo alla pioggia per qualche minuto,fino a quando  il fango  {quel bastardomi avvolge i piedi , e i passanti assistono al più grande tuffo con giro della morte di tutti i tempi.
-''Puahahahahahah''
Non appena riemergo scorgo la testa riccioluta di Harry mentre si scompiscia dal ridere.
-''Mangia la mia merda stronzo'' Dico sputacchiando fango
-''Ma che maleduc..''
SPLAAF
 E' bastato una piccola spinta per far fare un bel tuffo pure ad Harry , che ora si contorce nella schifezza marrone come un pesce fuor d'acqua.
{Ben gli sta
}
Non appena si rialza mi guarda offeso e fa dietrofront verso le classi.
-''Hey! Aspetta!'' Gli stillo

Si gira e gli faccio segno di avvicinarsi. Si piega verso di me, che sono ancora seduta sul terreno gelato.
-''Cosa vuoi?''
-''Hai... una coccinella sul naso..'' sussurro ,prendendola sulla punta delle dita, e la osserviamo mentre prende il volo in cielo, unendosi al vapore dei nostri respiri .


 

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Capitolo 3
*** tre ***


Dopo alcuni minuti di silenzio Harry mi spiega che Tay {oh ,ecco come si chiama la mia coinquilina} ha bisogno di me per mettere in ordine con le valigie e l'arredamento { Le tende sono un MUST}.
Così ci incamminiamo verso la camera,con un look fango-fashon che attira gli sguardi di mezza scuola.
{ come non essere normali: nascere me }.
-''Lo trovi divertente,essere ridicoli?'' 
Dico ad Harry che non è affatto infastidito dalle occhiate della gente, e cammina indifferente.
-''Sai,dovresti imparare una cosa. Essere normali è noioso'' Mi risponde,poi pensa un attimo e aggiunge:
-''Voglio essere ricordato come uno studente,non essere uno studente come tutti gli altri...E sarò ricordato''
-''Che cosa intendi?'' { come siamo profondi eh..}
-''Lo vedrai''
E mi fa una sorta di occhiolino. { Probabilmente la sua mossa  'ora-ci-provo-con-te',ma non mi frega hehe}.

Siamo davanti alla mia porta,da dentro la camera si sente Tay che canta ''22'' con una voce stridula,incredibilmente simile a quella di un gatto in calore a cui hanno pestato la coda.
-''Ti prego non lasciarmi da sola con LEI'' Lo supplico
-''E' un invito? Dice, sfoderando un sorriso sornione
-''Taci ed aiutami '' Ribatto,ormai mi sono rotta delle battutine.
Entriamo,e Tay corre { ancora in mutande..} ad abbracciare Harry, poi me.
-''Ehm...da quanto tempo vi conoscete?'' Dico per rompere il ghiaccio
-''Più o meno da... stamattina ihihih'' Afferma Tay,poi aggiunge:
-''Ma ci conosciamo già MOLTO bene ,vero Harry?''
-''Mai dire no ad una signora'' Dice lui,ed entrambi si mettono a ridere .
{ Ma dove sono capitata?!}

-''ok..meno minchiate e più lavoro. Harry,tu sposta i letti di là, e Tay tu disfa le valigie.''
-''E tu cosa fai?'' Mi chiede lei
-''Io mi faccio una doccia,ovvio no?'' Dico ridacchiando prima di entrare in bagno. {cattivissma me muahah }.
Mi tolgo i vestiti ormai irrecuperabili e mi piazzo sotto l'acqua bollente della doccia. Amo guardare il vapore che fa i suoi ghirigori mentre mi cuocio come un pollo arrosto.
Dopo alcuni minuti la maniglia della porta si apre,e dei passi si avvicinano,coperti dal rumore dell'acqua che scorre.
-''Tay? Sei tu?''
Nessuna risposta
-''Ma chi diavol..''
{ AAH HARRY MA SEI COGLIONE?! ESCI SUBITO!!}
Una mano mi tappa la bocca
-''Shh..'' E mi toglie la mano dalla faccia
E sono solo capace di stare zitta e osservarlo. Osservare il modo in cui il suo corpo perfetto è avvolto dai vestiti ormai fradici, ma mi riprendo
-''che cazzo vuoi?!''
-''vuoi compagnia?'' Mi chiede con quel sorriso idiota 
-''Si,ma pensavo a qualcosa come Brad Pitt''
Poi mi viene in mente... I VESTITI!! io non ce li ho!
In un mezzo secondo sono fuori dalla doccia con l'asciugamano stretto addosso.
-''Non so come funziona il tuo cervello,ma con me non funziona''
-''Che c'è ? Volevo solo farmi una doccetta..'' Risponde lui,tirando fuori la faccia da cucciolo
-''E come fai con i vestiti di ricambio?''
-''Ne ho sul letto di Tay,sai..''
-''NON VOGLIO SAPERE,vado a prenderli e basta''
-''Hey..non dirle niente'' Dice infine,e si mette l'indice sulle labbra in segno di 'shh'.






 

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