Everything changes..

di Giulia_J
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Non è mai esistita... ***
Capitolo 2: *** il compleanno... ***
Capitolo 3: *** ho bisogno di quel Peter... ***



Capitolo 1
*** Non è mai esistita... ***


non è mai esistita...

Le persone si ostinano a non capire, perché non capiscono che niente è impossibile, che la felicità esiste, ma soprattutto perché non capiscono che l'amicizia tra maschio e femmina e più forte e più importante che quella tra femmina e femmina o maschio e maschio, io lo so per esperienza...

17 anni fa...
-oddio Floriana è bellissima come la chiami?- chiese Pattie -Giulia...Giulia Vetri ma è bellissimo anche il tuo bambino come lo chiami?- chiese mia madre -Justin...Justin Bieber- rispose Pattie -sai qual è il mio desiderio più grande- disse Pattie -no quale?- rispose mia madre -che saranno come noi...voglio dire migliori amici insomma hanno una settimana di differenza ma comunque è come se fossero nati lo stesso giorno- disse, mia madre sorrise -lo spero tanto- disse poi ci misero nella culla insieme -guarda si abbracciano- disse Pattie -facciamogli una foto- disse mia madre...ecco come è incominciato tutto, la nostra prima foto, la nascita di un amicizia che durerà sempre...

10 anni fa...
-ahah Justin guarda ho la barba- dissi facendogli vedere la barba fatta con la schiuma lui me ne prese un po e se la mise sotto il naso -e io ho i baffi- disse -ahaha te né entrata un po dentro al naso- dissi -no guarda- disse aspirando -ok forse ce l'avevo veramente nel naso- disse. Stavamo dentro la vasca ci facevamo sempre il bagno insieme, oggi è il mio compleanno e come ogni notte del mio compleanno ci mettemmo a vedere Peter Pan – Peter quando saremo grandi andremo nell'isola che non c'è?- chiesi -si Wendy è una promessa- mi disse lui -bambina mia abbiamo un regalo per te anzi per voi- disse mia madre porgendomi un pacchetto lo scartai ed era una specie di quaderno, sulla copertina aveva l'immagine di Peter e Wendy, lo aprii e già c'erano alcune cose, erano foto mie e di Justin fin da piccolissimi -Peter su questo quaderno segneremo tutta la nostra vita e la nostra amicizia- dissi. È possibile che solo a sette anni potessi tenere così tanto a qualcosa?

7 anni fa...
Oggi era il mio compleanno ma non ero felice erano già due anni che odiavo festeggiare il mio compleanno vi starete chiedendo il perché... be è semplice ho paura di crescere perché so che crescendo mi sarei allontanata da il mio Peter avevo paura del tempo...

Purtroppo le mie paure si realizzarono siamo cresciti abbiamo 17 anni dove sono finiti Peter e Wendy? Non esistono più perché il tempo a rovinato tutto... odio ancora di più il tempo il mio compleanno perché mi aveva fatto allontanare da l'unica persona che in 15 anni mi ha reso felice mi ha fatto sorridere, forse per lui non provavo solo amicizia anzi io l'amavo l'ho sempre amato ma ero troppo piccola per capire una cosa del genere, quel sentimento così forte mi spaventava, ma volevo il mio Peter, volevo che mi portasse nell'isola che non c'è come mi aveva promesso... ma forse quell'isola che non c'è non è mai esistita... non lo so.


ragazze questa è una storia nuovo spero che vi piaccia 

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Capitolo 2
*** il compleanno... ***


Capitolo 2

 
Oggi è il mio compleanno il giorno che odio di più al mondo, vuol dire un altro anno della mia vita, vuol dire crescere ancora e perdere per sempre Peter e Wendy comunque mi alzai presto, mi vestii e mi misi come ogni mattina ad osservare il tramonto seduta sulla finestra... era una cosa meravigliosa sentire il vento che ti passa tra i capelli, il sole che sorge piano piano segno che sta iniziando una nuova giornata, gli uccellini che iniziano a uscire, il loro cinguettio, chiusi gli occhi e respirai un po quell'aria così fresca, mi misi a pensare a tutto quello che era successo in tutti questi anni, le cazzate con Justin, i nostri bagnetti insieme, il nostro quaderno quel quaderno che ha segnato tutta la nostra amicizia feci un piccolo sorriso...

PARLA JUSTIN
Mi alzai con una strana sensazione, oggi era il compleanno della mia Wendy...forse non più tanto mia, avevo paura lei ha sempre odiato il suo compleanno, aveva paura che il tempo avesse potuto allontanarci, e per colpa mia le sue paure si sono avverate, mi vestii e scesi giù non c'era nessuno, saranno già usciti. Uscii di casa e la vidi li seduta sulla finestra ad occhi chiusi, sorrideva mi avvicinai un pochino canticchiava qualcosa...è la melodia di Peter Pan. Aprì gli occhi allora mi nascosi dietro un cespuglio e la guardai gli scese una lacrima ed io sapevo il perché, ero io la causa... ma non sapeva perché mi sono allontanato da lei... perché io l'amavo anzi l'amo e quel sentimento era troppo forte per un ragazzino di 15 anni, ma adesso sono cresciuto e questo sentimento mi sta uccidendo dentro lei era la mia Wendy e lo sarà per sempre. I miei pensieri vennero interrotti da un rumore di una porta, era Giulia che era uscita di casa, mi alzai vidi che guardava verso di me, mi sorrise poi la vidi correre verso di me, almeno così pensai, stavo a braccia aperte ma la vedo che mi sorpassa, mi giro e la trovo tra le braccia di...Chaz? Che ci faceva Chaz con la mia Wendy, sentii una forte stretta al cuore -auguri puzzola- gli disse, ma che le fai gli auguri se lei odia il suo compleanno e poi che nomignolo è puzzola strinsi i pugni, lei abbassò la testa e poi si girò a guardarmi gli scese una lacrima e anche a me non avevo mai pianto per una ragazza, e ne avevo avute tante, la fissavo intensamente con quei suoi occhi castani tendenti al verde che oggi si faceva vedere un po di
più, i suoi capelli lisci e lunghi che il vento attraversava facendoli muovere con delicatezza, il suo corpo... cavolo era cresciuta le sue curve sono più definite -oh ciao bro- mi disse Chaz ma io non lo guardai neanche abbassai lo sguardo e me ne andai. Arrivai a scuola e vidi Chris, Ryan e Liam seduti sul muretto, andai da loro e mi sedei anche io ma non rivolsi parola a nessuno -un altro anno, altro tempo e la pura sale-

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Capitolo 3
*** ho bisogno di quel Peter... ***


capitolo 3
 
 
Chris era l'unico che sapeva tutta la storia -sta con Chaz- dissi facendomi scendere un' altra lacrima -che cosaa?- dissero insieme i ragazzi -sta mattina mi sono messo a guardarla e a un certo punto l'ho vista abbracciata a Chaz che sorrideva poi lui gli fece gli auguri e allora li lei mi guardò non vi dico quello che provai in quel momento, ci guardammo per un bel po poi Chaz mi salutò ma io non risposi e me ne andai- dissi -Justin ormai è grande se anche fosse che ha un ragazzo?- disse Liam io guardai Chris che era l'unico che sapeva tutto -io rivoglio solo la mia Wendy- dissi facendomi scendere un altra lacrima -e io rivoglio il mio Peter ma non tutto possiamo avere nella vita- disse una voce dietro di me, non era una voce era la voce quella voce che avrei riconosciuto anche a kilometri di distanza mi girai piano e vidi che stava piangendo
-sai perché avevo paura del tempo, sai perché avevo paura di festeggiare il mio compleanno perché il tempo ci avrebbe separato ed a quanto pare le mie paure erano
valide...- disse tra un singhiozzo e l'altro io non risposi -ma anche se mi hai abbandonata non ho mai smesso di volerti un bene dell'anima sei sempre il mio Peter, quello stupido che sniffava il sapone, quello che con un solo abbraccio mi poteva far sorridere, lo stesso bambino con qui ogni notte del mio compleanno la passavo a vedere Peter Pan, quel bambino con cui scrivevo su quel quaderno ormai vecchio, quel bambino con il quale ho condiviso tutta la mia vita... ma che due anni fa mi ha abbandonato così senza una spiegazione..- disse le sue parole mi rimbombavano nella testa, come è possibile che un ragazza mi facesse questo effetto -ma io ho bisogno di quel bambino... che il tempo mi ha portato via, ho bisogno del Peter che mi promise che quando saremo stati grandi mi avrebbe portato nell'isola che non c'è...ho bisogno del mio Peter...


ragazze lo so che sono corti ma spero che vi piacciano comunque 

 

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