il viaggio di Eulalia

di chiaretta27
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il mio nome ***
Capitolo 2: *** il tempo di Eulalia ***
Capitolo 3: *** il mare di Eulalia ***
Capitolo 4: *** il desiderio di Eulalia ***
Capitolo 5: *** equivocando Eulalia ***
Capitolo 6: *** le paure di Eulalia ***
Capitolo 7: *** Le contraddizioni di Eulalia ***
Capitolo 8: *** note ***



Capitolo 1
*** il mio nome ***


Non è importante dove scrivere ma cosa scrivere.

"C'è chi ferma il tempo su fogli di carta che vengono gettati al vento,
e c'è chi nasconde tutto nel proprio cuore.
Io ho deciso di portare con me questi fogli ovunque andrò e di fermarmi 
a parlare di me e della mia vita tutte le volte che più mi andrà.

Il mio nome è Eulalia.

Eulalia d'amore e di dolore.
Eulalia del cielo e della terra
Eulalia di tutti i pensieri di una vita".

Eulalia

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Capitolo 2
*** il tempo di Eulalia ***


"ho sempre avuto caro il tema del tempo. Seneca, Proust, Isabel Allende hanno riempito il mio cuore con discorsi importanti : godere durante il viaggio della vita dei paesaggi che si attraversano; cercare un modo pour fixer le temps; farsi guidare dall'istinto e dagli aspetti mutevoli della natura. Il mio tempo è certo, è determinato. So di cosa vorrei godere e di cosa soffrire. Il mio sguardo attraversa gli orizzonti rotondi e perfetti; domino facilmente l'equivocabile linea che separa il cielo dal mare. Ma ci sono attimi in cui forze sconosciute penetrano il mio corpo e il sapore dell'acqua salata si allontana, si dissolve. Il cielo è la mia casa, il mare invece lo specchio attraverso cui, a stento, riesco a riflettermi. Volano i fogli, le parole scritte e quelle dette. Non c'è più tempo, il mio viaggio deve cominciare". Eulalia

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Capitolo 3
*** il mare di Eulalia ***


"Avrei voluto tanto andare al mare quella mattina fredda con il cielo terso e il sole ancora dietro alla luna. Sentivo forte la necessità di correre, respirare l'aria salmastra e toccare la sabbia. Quando mi siedo davanti al mare tutto si ferma; resto incantata a rimirarlo e ad ascoltare la risacca delle onde. Ritorno ad essere natura. Una sigaretta in mano, i pensieri nel cuore e la ricerca di nuovi stimoli nell'animo. Cerco di risalire ai perchè delle cose e di trovare le risposte giuste; poi mi soffermo a guardare una conchiglia e mi perdo nella sua ricca semplicità. La vita non può e non deve essere così difficile". Eulalia

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Capitolo 4
*** il desiderio di Eulalia ***


"Allora chiudo gli occhi e per un attimo, uno solo, il mio equilbrio vacilla. Abbandono il mio corpo per volare insieme ai gabbiani. Il vento mi accarezza gli occhi, i capelli, le guance. Voglio toccare il sole prima che tramonti. Voglio gustarne il sapore e colorarmi del suo oro. L'orizzonte è ancora lontana, sembra quasi irraggiungibile, ma il sole è ancora lì, caldo e accecante. Apro gli occhi e gli scogli adesso sono la mia casa. Nessuna danza attorno al tramonto, nessun volo di gabbiani, solo il mio cuore che batte all'unisono con la risacca del mare." Eulalia

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Capitolo 5
*** equivocando Eulalia ***


"Credo che la mia persona sia inequivocabilmente divisa e combattuta fra la voglia di spaziare e conoscere e quella di restare ferma e vivere nelle abitudini. Ci sono momenti in cui partirei in giro per il mondo con il mio diario, una penna ed un pacchetto di sigarette. Correre con la bramosia di conoscere e sapere tutti i segreti del mondo.Fermarsi vicino al mare, all'oceano o ad un fiume e scrivere ciò che il cuore sta vivendo. Poi buttarsi su un letto disfatto e scomodo e amare un uomo con cui non si condivide altro che ore di piacere. Vorrei vivere una vita avventata e impulsiva, bruciando le tappe e amando solo la scrittura. Proprio come quei tanti "pazzoidi intellettuali" che non hanno radici nè affetti propri. Vorrei amare tutti i popoli e vivere con loro e donare loro un po' di me. E poi ci sono altri momenti in cui adoro l'idea di avere una famiglia tutta mia, un unico uomo al mio fianco da amare e rispettare. Vivere nella mia città, godendo delle sue ricchezze e delle sue magie, senza ricercare altro al di fuori di essa. Continuare a scrivere sdraiata su un prato oppure vicino al mare e contenere in me tutta l'energia del mondo. Forse non voglio vivere libera di sbagliare e di decidere da sola; forse si tratta solo di uno sfogo. Ciò che amo di più è pensare che un giorno vivrò appagata e serena e che la mia scrittura potrà essere motivo, soprattutto per me stessa, di gioia e di quella libertà che porto nel cuore. Il viaggio è dentro di me, non fuori." Eulalia

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Capitolo 6
*** le paure di Eulalia ***


"Sento una forte morsa allo stomaco. E' il desiderio di vivere una vita diversa, con una persona diversa, che mi prenda e mi faccia girare la testa, come se stessi su una giostra. Una di quelle giostre che ti blocca il fiato in petto e ti trascina guardando la realtà con occhi inebriati di emozione e timore, imprevisto e fugacità. E poi scendere e aspettare un po' che la testa smetta di girare, perchè è stato un viaggio pieno di nuove sensazioni, per cancellare tutto e subito. Riprendere a camminare attraverso le strade della vita con un bagaglio di esperienze maggiori, più ricco, più vario. Essere cosciente di aver vissuto anche quella vita, pur se per poco tempo. Vorrei avere il coraggio di affrontare questa possibilità così diversa dalle mi attitudini. Vorrei non dovermene pentire un giorno, perchè la cicatrice potrebbe anche non rimarginarsi. Non so se voglio rischiare davvero; temo anzi che ciò finisca per attanagliarmi la mente." Eulalia

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Capitolo 7
*** Le contraddizioni di Eulalia ***


"Le contraddizioni fanno la vita ed io ne sono la testimone. Scrivo su questi fogli ciò che il cuore desidera in un momento e rinnega in quello successivo. Scrivo che amo la semplicità e la ricchezza, il finito e l'infinito, il viaggio e la staticità. Mi piace credere che nulla è se contemporaneamente è e non è, e penso che ciò sia sinonimo di diversità, varietà, stimolo per il mondo. Perdersi nell'estatica visione di un mare calmo e limpido e essere coscienti di quanto ciò sia naturale e al tempo stesso straordinario. Poi osservare le conchiglie sulla riva e notare quanto siano ricche e perfette nel loro aspetto così antico e puro. Amo la natura in tutte le sue forme; amo il cielo azzurro con il sole che acceca lo sguardo e amo la notte con le sue stelle e le sue lune." Eulalia

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Capitolo 8
*** note ***


"Il viaggio di Eulalia" non è altro che il viaggio di una piccola evanescente anima scesa dal cielo per scoprire le emozioni, i sussulti e i desideri degli uomini. Tutte queste sue pagine rappresentano le possibilità e le ambizioni proprie. Nulla in lei o grazie a lei si è fatto atto. "Nulla è se contemporaneamente è e non è". Eulalia simboleggia il non essere e i suoi sogni l'essere che la rendono donna. Eulalia è natura : è il mare che l'ha portata via con sè; è il cielo azzurrino delle mattine fredde; è la collina da cui non si distinguono orizzonti. Eulalia è tutto e niente.

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