.: CrUeL InTeNtIoNs :.

di DarkRose86
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Theme # 1 - Principessa ***
Capitolo 2: *** Theme # 2 - Non chiamarmi Pervertito ***
Capitolo 3: *** Theme # 3 - Kawaii Lover ***
Capitolo 4: *** Theme #4 - La Festa degli Innamorati ***
Capitolo 5: *** Theme #5 - Sing Without You ***
Capitolo 6: *** Theme #6 - Non sono un vecchio Maniaco XD ***
Capitolo 7: *** Theme #7 - Il buongiorno... si vede dal mattino ***
Capitolo 8: *** Theme # 8 - Terapia ***
Capitolo 9: *** Theme # 9 - Cinema ***



Capitolo 1
*** Theme # 1 - Principessa ***


La raccolta nasce da un'idea avuta qualche settimana fa; essendo indecisa su che coppia utilizzare per la mia prima fanfiction sui Dir en grey ho pensato:
perchè non utilizzare più di una coppia?
Perciò, ho deciso di farne una raccolta che racchiuda le coppie più disparate in romantici, dolci, ma talvolta perversi episodi. XD
Buon divertimento! ^//^
Dedico la raccolta a delle persone speciali:

la mia sorellina
la mia nipotina
la mia dolce amica Lenus

vi adoro, ragazze >**********<


- CRUEL INTENTIONS -


Theme # 1 - Amore a prima vista

Pairing: Toshiya/Shinya

Rating: giallo per... carezze non troppo caste ^//^

Tipologia: one-shot

Genere: romantico


1 - Principessa

Toshiya era solito eseguire una sorta di " rituale " prima di ogni concerto;

una bella passeggiata in giro per i camerini, ad infondere coraggio e allegria nei suoi compagni.

Era una cosa che gli riusciva splendidamente, in quanto era allegro e ottimista di natura,

e riusciva a strappare un sorriso a chiunque in qualsiasi momento, anche se vi albergava la classica tensione pre-spettacolo.

Passò dal camerino di Die, che si stava sistemando i capelli con la consueta attenzione.

< Ehilà, Daisuke! Come te la passi? > esclamò Toshiya, dandogli una pacca sulla spalla, distraendolo dal suo lavoro.

< Ma insomma! > esclamò stizzito Die, < Come fai ad essere sempre così spensierato? Certe volte mi meravigli sul serio! >

lo rimproverò, ma poi sorrise.

Sapeva bene anche lui che quello era lo spirito giusto per affrontare un impegno, in quel caso, un concerto.

Toshiya, convinto di dare fastidio all'amico, si voltò, ma non appena raggiunse la porta, Die lo afferrò per un braccio;

il bassista lo guardò incuriosito, chiedendosi il perchè di quel gesto.

Poi, il rossino prese la parola:

< Piuttosto, perchè non vai ad infondere un pò di coraggio a Shinya? Mi è parso fosse un pochino giù di corda, oggi. >

< Non è che gli hai fatto uno dei tuoi soliti scherzi, Die? >

Sapeva bene che il chitarrista aveva l'abitudine di bersagliare il giovane batterista con scherzi di ogni tipo.

< No, te lo giuro; stavolta io non c'entro. > si difese Die; e, in effetti, stava dicendo la verità.

Toshiya salutò il chitarrista e si diresse verso il camerino di Shinya, preoccupato;

senza farsi notare, lo osservò stando appoggiato sulla porta.

Si stava truccando, ma non pareva molto attento, in quanto il rossetto gli scivolò di mano e cadde a terra,

macchiando il pavimento.

< Dannazione! > esclamò il batterista, voltandosi e piegandosi per recuperare il cosmetico;

e, in quel momento, si accorse della presenza di Toshiya, che gli si avvicinò raccogliendo il rossetto, per poi porgerglielo.

< Qualcosa non va? > chiese il bassista, sedendosi di fianco a Shinya.

< No... è tutto a posto, grazie... > rispose, cercando però di nascondersi il volto, che tradiva il suo imbarazzo;

da un pò di tempo, si era reso conto di provare per Toshiya qualcosa che andava al di là della semplice amicizia.

E, per dirla tutta, quando Totchi faceva visita agli altri ragazzi nei camerini, come quella sera, si sentiva tremendamente geloso;

ma la sua timidezza gli impediva di essere sincero, come invece avrebbe voluto essere.

< Stai mentendo. > osservò Toshiya, guardandosi allo specchio, sistemandosi una ciocca di capelli.

< Non è vero! Si può sapere poi chi ti da il diritto di curiosare nei miei affari? >

' Stupido, stupido, stupido! ' pensò Shinya, dopo il suo insensato scatto d'ira.

< Vedi? Avevo ragione, qualcosa che non va c'è, eccome. >

Shinya arrossì, cercando invano di continuare a truccarsi, mentre si accorse che il bassita lo stava squadrando, da capo a piedi.

< Che... che c'è? > chiese, sorpreso.

< Sai... quando ti ho visto qui, seduto davanti allo specchio, vestito in questo modo... > posando la mano sul suo ginocchio,

facendola scivolare poi lungo la coscia scoperta, < ...ho pensato che tu somigliassi ad una principessa... > posando l'altra mano sulla morbida guancia,

< ...una principessa molto sensuale... >

Shinya avvampò, sentendo la mano di Toshiya farsi un pò troppa strada fra le sue gambe, senza però riuscire a staccare gli occhi dai suoi.

< Che... fai? > chiese con voce tremante, mentre un brivido gli percorreva la schiena.

< Ti tiro su di morale... > rispose ammiccando l'altro, ricevendo un inaspettato e sonoro ceffone.

< Ma perchè?? > piagnucolò, toccandosi la guancia.

< Non possiamo fare ciò che avevi in mente proprio adesso; fra poco inizia il concerto, te ne sei dimenticato? >

lo rimproverò il più giovane, alzandosi e incamminandosi verso la porta.

< Ehi... > esordì Toshiya, < ...non dai neanche un in bocca al lupo al tuo principe, dolcezza? >

Shinya gli si avvicinò, fulminandolo con lo sguardo, ma allo stesso tempo cingendogli il collo con le esili braccia.

< Oh, stà zitto e baciami, piuttosto. > ordinò.

E così fu.

< Ti adoro, Shin-Chan. >

Ne erano certi, il concerto sarebbe andato a gonfie vele.


Theme # 1 - The End



NOTE:

- Il " rituale " pre-concerto di Toshiya: questo ovviamente è totalmente inventato; diciamo che... ce lo vedo Totchi, in questo ruolo. Personalmente, lo vedo come una persona vivace e allegra, e mi è piaciuto offrirgli questa caratterizzazione nella shot. Spero sia gradita. ^^

- Il vestito di Shinya: l'idea è nata da un'immagine di Shin che adoro. Potete vederla qua:http://i203.photobucket.com/albums/aa161/DarkRose86/Dir%20En%20Grey/10867103003.jpg
Guardandola, mi è balenata in mente l'immagine di Totchi che s'innamora all'istante dell'esile figura del batterista, e delle... dai diciamolo, delle belle gambe in bella vista! ( faccio giochi di parole XD )

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Capitolo 2
*** Theme # 2 - Non chiamarmi Pervertito ***


Bene gente, eccoci qua con il secondo capitolo di questa appassionante raccolta...

Toshiya: appassionante?? >_< ma sei matta?? Mi fai sempre fare la figura dell'idiota!
DarkRose: non è vero. ùù
Toshiya: sì, che è vero!
DarkRose: c'è Shinya nudo che ti aspetta sul letto. +.+
Toshiya: * si precipita da Shinya *
DarkRose: ecco. ùù

Perfetto XD dopo lo sclero iniziale, voglio innanzitutto ringraziare chi ha letto e chi ha commentato la prima one-shot, in particolare:
la mia shorellina, che è stata gentilissima nel suo commento. Sono felice che ti sia piaciuta la prima! ^_^ Me ora aspetta commentino a questa. +.+ TVTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTB! >**<
la mia nipotina, che ringrazio di cuore per la sua recensione; spero apprezzerai anche questa seconda ficcina. Tvtttttttb
Lenus, il mio tesoro; grazie, stellina, per il commento. Sei stata infinitamente dolce e gentile. E mi fa piacere che Totchi ti piaccia così tanto ma ricorda... LUI E' MIO!! XD a parte gli scherzi, grazie di tutto. Ti voglio bene.
DiruInside, che bello, una nuova lettrice! *_* Se vuoi, appena puoi dimmi la tua coppia preferita, così potrò provvedere a scrivere qualcosina sulla coppia che più ami -_^ Grazie del commento!
Elly, la mia mitica sostenitrice... ti adoro, lo sai? ** mi fa piacere che questa sia stata la prima fic su celebrità che hai letto, e che tu l'abbia apprezzata. Un bacio!

Bene, adesso vi lascio alla lettura della seconda fic che è...

FOLLIA ALLO STATO PURO!!

 

Theme # 2 - Perverted

Pairing: Kaoru/Toshiya

Rating: giallo +.+

Tipologia: one-shot

Genere: comico


2 - Non chiamarmi Pervertito

Quella sera avevano deciso di andare tutti insieme in sala giochi e magari, perchè no,

di filmare la loro " avventura "; perchè è questo ciò che era ogni loro uscita serale.

Liberi di essere spensierati, anche se per poche ore.

E fu così che Kyo si appropriò della telecamera e decise di fare il regista.

Quando raggiunsero la loro meta, ognuno scelse il suo gioco preferito, e iniziarono i divertimenti.

Ma gli altri non potevano sapere che uno di loro, quella sera, aveva qualcosa di ben diverso in mente;

pregustava da tempo quel momento, e finalmente esso era giunto.

Avrebbe dovuto impegnarsi, affinchè tutto risultasse perfetto e soprattutto PERFETTAMENTE casuale...

< Evviva, evviva, evvivaaaaaaaaaaaaaa! > esclamò Die, sorridendo di fronte alla telecamera di Kyo,

che andava a catturare i momenti salienti della serata.

< Che c'è? > chiese Shinya, intento a gustarsi un pacchetto di pop-corn.

< Sono riuscito a completare il gioco! > canticchiò, indicando un gioco di lotta per il quale andava pazzo.

Kyo si stava divertendo moltissimo a filmare i propri amici, quando però si accorse che uno di loro mancava all'appello...

< Ehi ragazzi, dove si è cacciato Toshiya? > chiese, guardandosi intorno.

< Eh? Era qui un attimo fa... > osservò Shinya.

< Sarà in bagno... > ipotizzò Kaoru.

< Probabilmente sì, vedrai che torna subito. > disse Die, andando poi a cercare un altro gioco che potesse piacergli.

E, in effetti, Toshiya tornò quasi subito, con uno strano sorrisetto sul volto, ma nessuno ci fece troppo caso, in quanto salvo rare eccezioni,

era sempre sorridente.

Nessuno si aspettava ciò che sarebbe accaduto di lì a poco, specialmente il diretto interessato, che decise di recarsi un attimo in bagno.

Grave, gravissimo errore... ma d'altronde, quando la natura chiama...

E così, Kaoru si avviò verso il bagno, e non appena fu entrato ebbe una sorpresa non proprio gradita...

un gruppo di ragazzini di circa quindici/sedici anni lo assalirono, " annaffiandolo " letteralmente, da capo a piedi.

< Ma che diavolo... >

Ma prima che potesse protestare, il gruppetto se l'era già svignata.

< Dannati ragazzini... > borbottò, guardandosi allo specchio; era completamente inzuppato.

In quel momento, Toshiya entrò " casualmente " in bagno, dopo che aveva fatto bere agli altri la scusa che poco prima era scomparso

perchè
il suo cellulare aveva squillato, ed era dovuto uscire un attimo perchè dentro la sala giochi c'era troppa confusione.

< Che è successo? > chiese, fingendo di non sapere nulla dell'accaduto.

< Un gruppo di ragazzini che non aveva niente di meglio da fare ha pensato bene di farmi una doccia, come puoi notare. > rispose il

chitarrista,
decisamente irritato.

< Uhm... forse faresti meglio a toglierti quei vestiti bagnati, o ti prenderai un malanno... > propose, " innocentemente " il bassista.

< Sì, e poi giro nudo per la sala giochi. Complimenti Totchi, bella idea! > ironizzò.

< Calma, credo di avere la soluzione. > disse Toshiya, indicando l'asciugamano elettrico sulla parete, < Possiamo usare quello per

asciugare i tuoi vestiti.
Ci vorrà un pò, ma è l'unica soluzione. >

< Hai ragione... > si rassegnò Kaoru, entrando in una delle piccole toilettes, e iniziando a spogliarsi porgendo a Totchi i suoi vestiti.

< Speriamo non entri nessuno... > sospirò il chitarrista.

< Già... > esordì Toshiya, < ...soprattutto perchè... >

< Perchè? >

< Perchè adesso, visto che siamo qui... mi viene da pensare ad una certa cosa... >

< Che cosa? >

< Voglio dire, perchè non aspettare che i tuoi vestiti si asciughino da soli, ingannando il tempo con qualcosa di interessante? > propose.

< Toshiya, credo di non riuscire a seguirti... > disse, mentre notava un eccessivo interesse del bassista verso le sue... ehm... parti basse.

< Kaoru, approfittiamo del momento... so che anche tu stai pensando a ciò che penso io... > mormorò a bassa voce, avvicinandosi di più

all'amico,
che sgranò gli occhi.

< Toshiya... >

< Sì, Kaoru? >

Gli occhi pieni di desiderio squadrarono quel corpo completamente nudo.

< Forse è meglio se mi rivesto... >

< Non puoi... > insistette il bassista, abbracciandolo.

< Ma che ti prende, sei impazzito, per caso? >

Il corpo di Kaoru stava inaspettatamente reagendo alle prepotenti attenzioni del compagno, e la cosa lo rendeva confuso e terribilmente

imbarazzato.


< Ti desidero, Kao-kun... >

Kaoru arrossì vistosamente, rendendosi poi conto che c'era qualcosa di strano...

prima Toshiya era sparito senza dire nulla, poi si era mostrato a loro con uno strano sorrisetto stampato sulla faccia;

e poi, guarda caso, era entrato in bagno subito dopo che colore che l'avevano " aggredito ", erano usciti.

< Toshiya... >

< Mh? > mugolò il bassista, intento a baciarlo sulle guance arrossate dall'imbarazzo.

< Come mai ho la sensazione di ritrovarmi qui, nudo, a causa tua? >

< Ma che dici? >

< Dì la verità, guarda che ho capito che c'entri qualcosa... >

< Ma no, ti sbagli... > sussurrò, catturando le sue labbra in un bacio appassionato.

Kaoru mugolò qualcosa d'incomprensibile, e tentò di scrollarsi il bassista di dosso, senza alcun risultato.

Tanto che, la cosa iniziò a non dispiacergli poi tanto.

" Dannazione! " pensò.

Non appena Totchi si staccò a malincuore dalle sue labbra per riprendere fiato, lo guardò dritto negli occhi.

< Sei un pervertito, Toshiya. > affermò, afferrandolo per il bavero della camicia, e baciandolo di sua sponte.

< Non è vero! > protestò l'altro, sebbene piacevolmente sorpreso dall'intraprendenza del suo compagno.

< Pervertito, pervertito, pervertito! > lo apostrofò ripetutamente, giocando con lui e con la sua voglia di mettere in pratica ciò che da tempo

desiderava fare.


< Da come ti stai atteggiando, mi sembra che sia tu il pervertito qui... > commentò Toshiya, mentre Kaoru si strusciava eloquentemente

contro il suo corpo.


< Cos'hai detto?! > esclamò, e in quel preciso momento, gli altri ragazzi entrarono in bagno.

< Toshiya! Kaoru! > chiamò Die, mentre Kyo reggeva la telecamera; sospettava qualcosa, e il suo sesto senso, evidentemente, non si era

sbagliato.


Shinya avvampò, Die rimase letteralmente a bocca aperta, e Kyo scoppiò a ridere rumorosamente.

Gli improvvisi rumori avevano spaventato i Toshiya e Kaoru, che erano caduti a terra fuori dalla toilette, e adesso giacevano uno sopra l'altro;

il chitarrista completamente nudo, e il bassista sopra di lui.  

Si misero ad urlare, e Kaoru si alzò velocemente per recuperare i suoi vestiti, mentre Kyo continuava imperterrito e divertito a filmare la

scena.


< Spegni la telecamera! Spegnila! > ordinò Totchi, ma il cantante ignorò deliberatamente la sua disperata richiesta.

< Ragazzi... non voglio sapere cosa stavate combinando, anche se è evidente... > esordì Die, < ...ma volevamo chiedervi... conoscete per

caso dei ragazzini?


Sono in gruppo, e sono scatenati... prima sono corsi da noi a chiederci autografi... >

Toshiya fischiettò, e Kaoru piagnucolò lamentandosi dello scherzo che gli avevano fatto.

< Totchi... > disse poi il rossino, < ...quei ragazzini ci hanno detto che TU gli hai riferito che tutti noi gli avremmo concesso un autografo in

cambio di un
favore... >

" Dannati piccoli bastardi! Eppure gliel'avevo detto, di mantenere il segreto! " pensò il bassista, mentre Kaoru gli si avvicinava minaccioso.

< Ho sentito bene? > chiese, e l'altro scostò lo sguardo.

< Scherzavano... sono dei burloni... >

Sguardo ancor più minaccioso.

< Sono bambini, dobbiamo capirli... >

< Spogliati! > ordinò il chitarrista, e Toshiya sgranò gli occhi.

< Cosa? > chiese, non essendo sicuro di aver capito bene.

< Spogliati, adesso! > ripetè.

< Ma... perchè? >

< Allora ti spoglio io! > e iniziò ad armeggiare con i bottoni della sua camicia.

< Ehi, ehi! > protestò Totchi, < Che vuoi fare? >

< Kyo... sei pronto? > chiese Kaoru.

E un'espressione di terrore si disegnò nel volto del bassista.

PURO TERRORE.

< Io sono sempre pronto! > sorrise il biondino, tenendo la telecamera fissa su Toshiya, mentre Die e Shinya scoppiariono a ridere,

capendo le intenzioni dei due amici.

< Sei proprio un bravissimo attore, Totchi; adesso, mostra a noi e alla nostra telecamera, come sei sexy quando balli tutto nudo... > lo invitò Kaoru.

< Ma sei un pervertito, Kao-kun! > protestò il poveretto, che nel frattempo tentava di allontanare Shinya, che aveva mandato a quel paese la

sua timiedezza,
e lo stava spogliando completamente, per potersi godere lo spettacolo che c'era in programma il prima possibile.

< Eh no, non sei nella posizione per parlarmi con quel tono. >

< Ma se entrasse qualcuno? > tentò di farlo ragionare.

< Uhm, perchè no... buona idea, perchè non facciamo pagare il biglietto? > ghignò, voltandosi verso Die, che non riusciva a smettere di

ridere.


< Non scherzare Kaoru! > lo supplicò, inginocchiandoglisi di fronte.

< E va bene... vorrà dire che lo spettacolo ce lo gusteremo solo noi, in esclusiva... >

Il bassista tirò un sospiro di sollievo, anche se alla fine i suoi compagni ebbero fra le mani un imbarazzantissimo video...

l'unica cosa che potè fare, fu sperare che mai e poi mai finisse nelle mani sbagliate...

---

- Un giorno come tutti gli altri, a casa Hara, periodo di vacanza per i Dir en Grey -

< Toshimasaaaaaaaa! C'è un pacchettino, è arrivato per posta! E' per te! >

< Sono sotto la doccia, mettilo sul tavolo, lo apro dopo! > esclamò Toshiya, beandosi del getto d'acqua calda sul suo corpo.

---

- Un giorno troppo divertente, periodo di vacanza per i Dir en Grey, nel giardino di casa Hara; Kaoru, Die, Shinya e Kyo stanno pregustando

il momento tanto atteso... il loro amico li ha invitati a casa sua, ma sono arrivati troppo presto, e lui è ancora sotto la doccia -


< Ma secondo voi la guarderà? > chiese Kyo.

< Ma sì... e comunque, se lui si rifiuterà, ci penserà sua madre. > ridacchiò Die.

< Non avremo un pò esagerato, ragazzi? > osservò Shinya, un pochino preoccupato.

< Ma dai, godiamoci lo spettacolo! > ghignò Kaoru.

---

- Salotto di casa Hara -

< OH SANTO CIELOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! >

< Che succede, mamma??!! > urlò Totchi, correndo in salotto e, suo malgrado, notando che sua madre aveva aperto il pacchetto...

Conteneva una videocassetta...


Theme #2 - The End

NOTE:


- la sala giochi: fic ispirata da un video visto tempo fa su Youtube, che ci mostra i nostri adorati Diru in sala giochi... è divertentissimo. XD

- i giochi scelti, la telecamera di Kyo, e il maledettissimo asciugamano elettrico: il fatto che a Die piacciano i giochi di lotta è stata una cosa che ho inventato, perciò non prendetela per vera. ^^
Quanto alla telecamera, lessi nei commenti al video citato sopra che solitamente è Kyo a tenere la telecamera in casi come quello, appunto, della sala giochi ( quello del video, eh, non della fic! La fic è puramente di fantasia * peccato. TT volevo la cassetta di Totchi che balla nudo. XD * ).
L'asciugamano elettrico... ce l'avete presente, no? Ringrazio shorellina per il nome. XD Altrimenti avrei certamente scritto: uno di quei cosi che si trovano nei bagni pubblici per asciugarsi le mani, e mandano aria calda. XDD

- Toshimasa Hara: nome e cognome veri di Totchi, che altro? XD

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Capitolo 3
*** Theme # 3 - Kawaii Lover ***


Ed eccomi qua... vi sono mancata, ammettetelo! XD
La terza ficcina, quella che vi apprestate a leggere, presenta situazioni un pochino più... beh, ambigue, rispetto alle prime due;
o meglio, decisamente più esplicite.
La coppia è la DieKyo, per la felicità di DiruInside, la mia shorellina e la mia nipotina Bad Devil ( vero? *_* ); ed è a rating arancione, per soddisfare Yunfea. ^^
Passiamo adesso ai ringraziamenti, prima di lasciarvi alla lettura:

la mia shorellina, che mi segue sempre, imperterrita. *_* Grazie per le tue recensioni! E sono felice che le mie ficcine ti piacciano. **
E, visto che so che ami questa coppia, spero che apprezzerai questo terzo, piccolo capitolo. Ti voglio un mondo di bene shorellina!! ^_^
E tranqui, non smetterò certo di torturare Totchi nelle mie fic... sto solo donandogli un periodo di pausa! XD
* Totchi lancia videocassetta sospetta in testa a Sere *
Sere: wow! *_________* Ora me la guardo con calma...
Totchi: oh cavoli, ho sbagliato cassetta!! °_°
XD
la mia nipotina Bad Devil.... come posso rigraziarti? Sei sempre incredibilmente gentile. ^_^ E poi mi rendo conto che ce ne vuole, a
sopportare una nonna noiosa come me. XD Ti voglio bene ><
la mia dolce Lenus... grazie mille tesoro... non so proprio cos'altro dire; sei troppo buona, davvero! ^^ Grazie per le tue recensioni, sempre stupende; ti adoro, unbacio stellina :*
la mia ammora Yama-chan... finalmente sono riuscita a farti leggere queste ficcine, ammora! ^^ Ci tenevo, perchè so che ti piacciono i Diru; e mi fa immensamente piacere che trovi azzeccata la mia caratterizzazione dei personaggi. E in effetti... un pò sono d'accordo con te,
povero Toshiya. XD Ti voglio bene, un mondo!
Toshiya: ma sentitela. -_-
DiruInside... sono stra-felice che tu abbia apprezzato il secondo capitolo, e che ti abbia fatto sorridere; ed eccoti qua, te l'avevo promesso che avrei scritto una shot sulla tua coppia preferita, appena mi avresti detto qual'è, no? Spero che ti piaccia! ^_^ Grazie per le recensioni!
Yunfea... come dicevo nell'introduzione... ecco la fic a rating arancione che aspettavi... spero tanto che ti piacerà! Un bacio e grazie :*
NekoRika... ma grazieeeeeeeeeeeeeee! *____* Fa sempre piacere ricevere commenti da te, perchè sei gentilissima e perchè sei una scrittrice sublime! *_* Grazie, grazie mille. Un bacione, e spero apprezzerai anche questa terza shot. :*
E infine Elly, la mia fan... ( e non esagerare!!! -_- Nd Die   Ehi, guarda che non scrivo più FF su te e Kyo, eh!! -_- Nd DarkRose   Ok, sto zitto. °_° Nd Die  XD ) TROPPO gentile!!! Sono infinitamente felice che ti piacciano le mie ficcine; continua a seguirmi! *_* Un bacio :*

Ok, ora vi faccio infiniti auguri di BUON 2008!

E vi lascio alla lettura; a dopo per le note. ^_^




Theme # 3 - Zucchero


Pairing: Die/Kyo

Rating: uhuhuh... arancione! ^///^

Tipologia: one-shot

Genere: romantico


3 - Kawaii Lover


< Kyo... > sussurrò Die all'orecchio del cantante, mentre quest'ultimo cercava  la giusta strategia per vincere al gioco in cui si stavano

cimentando.


< E stà zitto, non osare distrarmi o ti uccido! > esclamò il biondino, con la concentrazione e la testardaggine di chi purtroppo sa di non

poter
battere l'avversario, ma che non demorde mai, qualsiasi cosa accada.

< Eddai Kyo, smettila... > lo pregò, scuotendolo per le spalle.

< No, fermo, se fai così...! > non riuscì a finire la frase, che la sua creazione, dopo quarantacinque minuti di duro e impegnativo lavoro, crollò 

a terra.


< Die! Dannazione, come hai potuto?! > piagnucolò, osservando la sua splendida torre di zollette di zucchero, ormai distrutta.

< Smettila di fare questi giochini infantili, pensiamo a qualcosa di più serio... >

propose il chitarrista, guardandolo dritto negli occhi,

< ...di diverso, di più... >

raccolse una zolletta,

< ...eccitante... >

Terminò la frase con un sospiro, mentre Kyo raccoglieva i frammenti della sua creazione, uno per uno, guardando quella ancora in piedi di

Die, afferrando la
zolletta in cima, e mangiandola lentamente, con fare sensuale; dopodichè, si mise a ridere, e Die lo guardò incuriosito.

< Ma che stiamo facendo? > chiese Kyo, < Sembriamo bambini! > esclamò ridendo.

< Forse abbiamo bevuto un pò troppo, tu che ne dici? > ipotizzò il rossino, indicando varie bottiglie vuote sul tavolo; avevano festeggiato,

party post-concerto, e poi si erano evidentemente dati con troppa disinvoltura alle bevande alcoliche.

Gli altri tre componenti del gruppo si erano spostati
nel camerino accanto, a guardare un film, lasciando il cantante e il chitarrista

intenti nel loro lavoro.

Chi avrebbe " costruito " la torre più alta e resistente avrebbe vinto; ma chi non ha mai barato, almeno una volta nella vita?

< Concordo... > rispose Kyo, leccandosi le dita, lanciando uno sguardo decisamente eloquente all'altro.

< Sei proprio... > esordì Die, con sguardo sognante, < ...carino. >

Inutile dire che tale affermazione non piacque affatto al cantante, che rispose con una spinta; e il chitarrista cadde a terra, sul tappeto, e un

attimo prima
che aprisse bocca per parlare, Kyo lo baciò, insinuando la lingua tra le labbra del rossino, andando a cercare la sua;

Die ansimò nel bacio, e quando si
staccarono, Kyo sedeva sopra di lui, con lo sguardo colmo di rabbia ed eccitazione, allo stesso tempo.

< Dillo un'altra volta e te ne pentirai! > lo avvertì, e Die rise divertito, pensando

che se l'avesse punito sempre in quel modo, l'avrebbe chiamato " carino " altre dieci, cento, mille volte.

< Ehi... che fai? > chiese il rossino, quando si accorse che Kyo stava cercando di spogliarlo.

< Che domanda è? > rispose, sfilandogli velocemente la maglietta, e accarezzandogli il petto nudo, il corpo colto da un brivido,

a contatto col
freddo del pavimento, e nello stesso momento con il calore delle mani del biondo.

< Ti punisco adeguatamente... > disse, passandogli sul petto una zolletta di zucchero, lasciando che piccoli granelli ricadessero sulla sua

pelle,
per poi passarvi la lingua umida; Die sussultò.

Non si sarebbe mai aspettato un'intraprendenza simile.

Gradita sorpresa.

' Mio, finalmente mio; fà che questa notte sia ricordata in eterno da entrambi. '

pensò, mentre l'oggetto del suo più represso desiderio si muoveva su di lui con una sensualità inaudita.

--------------------------------------------------

Il giorno dopo, si svegliarono quando sentirono le voci dei loro compagni in corridoio, che li chiamavano, incessantemente.

< Arriviamo! > esclamò Die, con la voce impastata dal sonno, mentre Kyo fra le sue braccia mugolava frasi incomprensibili.

Era evidente che non aveva alcuna voglia di alzarsi, di abbandonare il suo amato.

E lo stesso pensava il chitarrista, accarezzandogli i capelli.

' Sì, non c'è niente da fare; sei proprio splendidamente, incredibilmente... kawaii. '



Com'è ovvio, lo pensò solamente.




Theme # 3 - The End


Note:

- le zollette di zucchero:
chi segue Death Note, saprà che L, il nostro detective preferito, ha una certa passione per i dolciumi,
dunque anche per lo zucchero in zollette.  Mi piaceva l'idea di accostare quest'immagine alla coppia che tratto in questa ficcina.
In poche parole, desideravo un'immagine particolarmente zuccherosa; ebbene, eccola qua. Spero l'apprezzerete.


- il gioco con le zollette:
credetemi, quando si è brilli si fa questo e altro. XD 

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Capitolo 4
*** Theme #4 - La Festa degli Innamorati ***


Innanzitutto mi scuso per il ritardo, ma chi mi conosce sa quanto sono incasinata ultimamente con le fic. ^^''
Eccomi qua con la nuova ficcina, di nuovo una comica ( in molti mi hanno chiesto che fosse di questo genere ),
stavolta senza un pairing... me lo dite voi come si dice quando sono in tre, invece che in due? XD
Purtroppo oggi non posso ringraziarvi uno per uno come faccio sempre, il tempo purtroppo è quello che è. ;_;
Un ENORME grazie comunque a:
la mia shorellina, la mia nipotina Bad Devil, Lenus, DiruInside, Sanae Nakazawa, Yama-Chan, NekoRika, Elly & Yunfea. Vi adoro tutte, ragazze. :*
Vi lascio adesso alla lettura di questo pazzo, pazzo capitolo... XD
A dopo per... no, stavolta non ci sono note in fondo al capitolo. ^^''
Mi raccomando, commentate. *_*

Un giorno di questi, Kaokao, Totchi e Shinya mi uccideranno... xD





Theme # 4 - San Valentino


Pairing: ehm... com'è che si dice quando sono in tre? XD Kaoru/Toshiya/Shinya

Rating: giallo

Tipologia: one-shot

Genere: commedia, comico


4 - La Festa degli " Innamorati "

14 febbraio, ore 7:30 del mattino...

< Ma che diavolo... > borbottò Kaoru, quando sentì degli assordanti rumori provenienti dalla stanza accanto;

ad un tratto, udì la voce di Toshiya.

< Ma porca miseria, Shinya! Possibile che tu sia così imbranato? >

< Sssh... o Kaoru ci sentirà... la cosa deve rimanere segreta... > quella era la voce di Shinya, che cercava di parlare il più

piano possibile, infatti il chitarrista dovette avvicinarsi alla parete e tendere bene l'orecchio, per cercare di capire cosa

stava dicendo.

< Hai ragione, scusa. E' che non mi capacito di come tu non possa essere capace... > disse il bassista, rimproverando

Shinya di un qualcosa che non era chiaro.

< Ma non posso farci niente, sono un pò imbarazzato e non ci riesco... > si difese il batterista, e Kaoru continuava a non

capire.

< Imbarazzato? >

< Tu ci sei abituato a queste cose, Totchi! Io no! Ho paura di non soddisfare appieno le esigenze di Kaoru... e la cosa mi

preoccupa... > rispose, timidamente.

Un momento: esigenze? Quali esigenze? A COSA Toshiya era abituato?

Kaoru rimase per qualche secondo interdetto; possibile che... stessero parlando di " quello " ?

Poi, si ricordò che quel giorno, era San Valentino, la festa degli innamorati; pensò che forse Shinya provava qualcosa per

lui, e che avesse intenzione di dirglielo proprio in quel giorno speciale. E magari Toshiya, più esperto in campo amoroso,

almeno come lui si era sempre immaginato, lo stava aiutando a trovare le parole adatte a dichiararsi.

< Oh, piccolo, dolce Shinya... > canticchiò Kaoru, rendendosi poi conto, però, che c'era qualcosa nei discorsi dei due, che

non quadrava con la sua teoria; e ne fu certo quando Toshiya parlò di nuovo.

< Sono sicuro che gli piacerà... dai, non fare il timido; e poi, ci sarò anche io con te... >

Gli piacerà? Ci sarò anche io? No, c'era decisamente qualcosa di strano...

Kaoru, nelle ore successive, rimasse a rigirarsi nel letto pensando a cosa mai potessero avere in mente quei due... Ma

alla fin fine, pensò, la cosa non gli dispiaceva poi tanto; poterli avere entrambi, era certo una fortuna riservata a pochi

eletti. Dunque si mise seduto sul letto, in attesa; dopo poco, qualcuno bussò alla sua porta.

< Avanti, è aperto! > esclamò, cercando di trattenere il più possibile l'emozione.

Il primo ad entrare fu Toshiya, che aveva un pacchettino in mano, seguito da Shinya, anch'egli munito di pacchetto regalo.

< Buongiorno, Kao-kun! > salutò il bassista, < Buon San Valentino! >

< Buon San Valentino, Kaoru! > disse poi Shinya, con un pò di entusiasmo in meno; pareva davvero preoccupato.

Il chitarrista continuava a stare seduto, ad ammirare i suoi due compagni, aspettando chissà che cosa; lì salutò a sua

volta, e sorrise nervosamente.

< Non dovete... sì, insomma, dovete dirmi qualcosa, no? > chiese, fingendo comunque di non aver sentito i loro discorsi.

< Uhm... non direi, semmai ti dobbiamo dare qualcosa... > rispose Toshiya, ammiccante.

" Oddio, oddio, oddio... " pensò Kaoru, pregustando il momento fatidico...

< Questo è per te. > sorrise Toshiya, porgendogli il pacchettino.

Kaoru lo aprì con cura, trovandovi un bigliettino; lo lesse.


' Caro Kaoru,

buon San Valentino!

Ti scrivo questa lettera perchè immagino che tu, stamattina, abbia sentito cosa dicevamo io e Shinya...

se vuoi sapere come va a finire la lettera, apri il pacchetto di Shin. '


< Ma che cavolo... >

< Non fare domande, apri questo. > Shinya gli porse il suo pacchetto.

Lo aprì, e trovò anche lì un biglietto.


' Se l'hai sentito e ti sei fatto strane idee...

vuol dire che siamo veramente bravi, ad architettare gli scherzi! '


Rimase un attimo in silenzio... scherzi?

< Totchi... Shinya... > disse a bassa voce, con lo sguardo fisso sul pavimento.

< Sì, Kaoru? > chiese ridacchiando Toshiya.

< ... vuol dire che avete fatto apposta a parlare a voce alta... certi di svegliarmi? >

< E guarda in alto, alla tua sinistra... > disse Shinya, indicando la parete.

Una telecamera! Ora tutto quadrava...

< Io... >

< ...io... >

< ...anche io ho qualcosa per voi... > disse Kaoru, rovistando nel cassetto del comodino.

< Oh... davvero? > chiese il bassista, facendosi improvvisamente serio; cosa mai poteva avere lì dentro?

Gli porse una busta.

< Apritela, coraggio... >

Leggermente titubanti, fecero comunque ciò che Kaoru disse loro, e si ritrovarono davanti ciò che mai avrebbero creduto

di poter vedere...

< Ma questi... > balbettò Shinya.

< Esatto, siete proprio voi... > sorrise il chitarrista, indicando le foto dei due, nudi, sul letto, in atteggiamenti beh...

decisamente MOLTO INTIMI.

< ...che ne dite, sono un bravo fotografo? > chiese, sfottendoli.

< E adesso... > esordì, mentre i due erano letteralmente paralizzati, < ...voglio il mio vero regalo di San Valentino. >

ghignò.

< Ehm... che vuoi dire? > chiese Shinya, fingendo di non capire.

< Dai, Kaoru, non ti arrabbiare... > disse Totchi, agitando le braccia nervosamente.

Il chitarrista si alzò e si avvicinò ai due.

< Voglio il MIO regalo; non vorrete mica che queste foto le vedano tutti... >

In quel preciso momento, Kyo non ce la fece più a trattenersi e scoppiò a ridere, attirando l'attenzione dei tre, che si

voltarono verso la porta, vedendo Die e Kyo che osservavano attentamente la scena.

Già, la porta...

peccato che nessuno di loro si era degnato di chiuderla. XD


Theme # 4 - The End

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Capitolo 5
*** Theme #5 - Sing Without You ***


A grande richiesta della mia cara Elly, ecco la ficcina romanticosa; ok, non è triste come poteva aspettarsi, ma in quanto è
ispirata alla DieShin che sto scrivendo, presenta una certa vena di malinconia.
La prima flashfic vera e propria della raccolta, con le sue ( circa ) 200 parole.
Sì lo so, ultimamente sono fissata con la neve. XD
Passiamo ai ringraziamenti:

Elly: l'ho scritta per te questa. ^^ Dato che non puoi leggere l'NC su Die e Shinya, te ne offro qui un assaggio; grazie per le tue recensioni e la tua simpatia. Un bacione :* Spero che questa ficcina ti piaccia!
Lenus: sono felice che la scorsa ficcina ti abbia fatto sorridere. ^^ Adesso, con questo capitolo, si torna un pò al mio stile malinconico e romantico ( al limite del sopportabile XD ), ma prometto che la prossima sarà ancor più pazza delle altre due comiche, quindi... preparati! XD Ti voglio bene stellina. ^^
NekoRika: grazie x aver messo la raccolta fra i preferiti! ** Ne sono onorata! Spero che apprezzerai anche questo chappy, sebbene la coppia non sia la tua preferita. ^^ Bacioni.
DiruInside: come sono felice che le mie fic ti piacciano così tanto. ** Come noterai leggendo, questa fic non è come le altre, visto che tu leggi anche 'Angel in the Snow' capirai sicuramente cosa voglio esprimere con questa flashficcina piccola piccola che spero vivamente apprezzerai. Un bacio, e grazie per la tua gentilezza, simpatia, e costanza nel commentare. ^^ Un bacione
Naoku: si nota che anche io ce lo vedo bene Totchi a fare il demente? XD ( eccerto =_= sei tu che mi disegni così! Nd Totchi  No, tu sei VERAMENTE così, io mi limito a descrivere la realtà. ùù Nd DarkRose  *rumori vari*  Totchi ha sotterrato viva la sottoscritta XD ) Scherzi a parte, sono felicissima che ti piacciano le mie storie! Continua a seguirmi, ho in serbo tante belle ficcine x voi. ** Un bacione carissima! :*
faith15: grazie per la recensione, sono felice che la fic ti sia piaciuta. ^^

Un GRAZIE particolare anche alla mia shorellina.

Buona lettura, a dopo per le note e i saluti. ^_^



Theme # 5 - Palle di Neve

Pairing: Die/Shinya

Rating: Verde

Tipologia: flashfic

Genere: romantico, malinconico

5 - SING WITHOUT YOU

{ FLASHFIC ISPIRATA A 'ANGEL IN THE SNOW ' }


Die se ne stava seduto per terra a costruire un piccolo pupazzo di neve, canticchiando senza sosta una malinconica

melodia;
Shinya ne approfittò così per prendersi la tanto agognata rivincita, in quanto Die aveva il vizio di fargli

continuamente scherzi.


< Ahia! > esclamò il rossino, quando una palla di neve lo colpì sulla testa, < Ma che fai, Shinya?! > si lamentò.

< Quello che fai sempre tu al sottoscritto... > rispose, preparando con attenzione un'altra palla da lanciare; ma Die lo

anticipò,
bloccandogli le braccia e catturando le sue labbra in un dolce bacio. Shinya mugolò qualcosa d'incomprensibile,

poi si staccò
dalle labbra dell'amato, e lo guardò negli occhi:

< Cosa stavi cantando? > chiese curioso, e Die sorrise.

< Mi sentivo solo, senza di te, così ho composto una canzone per elogiare la tua bellezza... >

< Baka. > scherzò il batterista, baciandogli la punta del naso, < Come facevi a sentirti solo? Sono stato lontano da te

giusto per
una decina di minuti! >

< E ti sembra poco? Credevo di morire, senza di te. > piagnucolò, e Shinya rise, abbracciandolo forte.

< Cantiamo una canzone assieme, Daisuke? > propose il biondino.

< Più tardi; adesso voglio solo baciarti. >


Theme # 5 - The End



NOTE DELL'AUTRICE:

Baka: significa letteralmente stupido, idiota.

la canzone di Die per Shinya: vi rimando al capitolo 4 di Angel in the Snow che, tra l'altro, non ho ancora pubblicato. XD

( come sono
sadica... eheh... )


Ok, adesso vi saluto e vi do appuntamento alla prossima ficcina, un bacione a tutti coloro che leggeranno. :*

La vostra DarkRose ^_^

* corre a spupazzare il fratellone Hitsugi *

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Capitolo 6
*** Theme #6 - Non sono un vecchio Maniaco XD ***


Eccomi qua con una nuova pazza ficcina sui Diru. XD
Stavolta tratto una coppia che mi piace, ma sulla quale, non so perchè, non riesco a scrivere ficcy serie. E così, ecco nascere ' Non sono un vecchio maniaco ', decisamente una delle one-shot più pazze e demenziali di questa raccolta.
Spero l'apprezzerete. ^_^

Purtroppo questa volta non ho tempo per ringraziarvi una per una, grazie comunque a:
la mia shorellina, Lenus, Naoku, DiruInside ed Elly.

Alla prossima! XDD

* spupazza Kao *


Theme # 6 - S/M ( non devo spiegare che significa, vero? XD )


Pairing: Kaoru/Kyo

Rating: giallo       

Tipologia:  one-shot

Genere: demenziale, comico


6 - NON SONO UN VECCHIO MANIACO ( XD )


< Ehi, Kaoru, ma dove sono finiti tutti gli altri? > chiese Kyo, sedendosi

scompostamente su una sedia; avevano appena finito le prove, e Die,

Shinya e Toshiya erano improvvisamente scomparsi.

< Mh? Non saprei... Totchi mi ha detto che avevano da fare... > rispose il

chitarrista, allisciandosi una ciocca di capelli.

< Mah... ultimamente sono un pò strani, non trovi anche tu? > osservò il

cantante, alzandosi e togliendosi la maglietta sudata, intenzionato a

mettersene una pulita. Kaoru però l'afferrò per un braccio, bloccandolo,

senza rispondere alla sua domanda.

< Ehi, che ti prende? > chiese incuriosito il biondino, cercando di liberarsi

dalla stretta del leader, che si fece ancora più salda; ma lui continuò a stare

muto, con un'espressione indescrivibile sul volto.

< Kaoru? Ti senti male, per caso? > si preoccupò, avvicinandosi

pericolosamente, tanto vicino che Kaoru lo fece sedere sulle sue ginocchia,

abbracciandolo.

< Ehi, che diavolo... > protestò Kyo, tentando di alzarsi da quella

imbarazzante posizione, < ...Kaoru, ma sei impazzito? Lasciami! >

Incurante delle sue proteste, il chitarrista lo baciò, lasciandolo letteralmente di

stucco, tanto che gli ci volle un pò per capire cosa stesse succedendo; il

leader della sua band lo stava baciando e Dio, la cosa non gli dispiaceva

affatto, e questo era ciò che più lo preoccupava. In quel momento, entrambi

udirono un rumore sospetto, dietro la porta.

< Vado a vedere. > sussurrò Kyo all'orecchio del chitarrista, che annuì

sorridendo.

Si alzò, e notò un foglietto che sbucava da sotto la porta.

< Ma che... > lo raccolse, iniziando a leggere, e Kaoru lo raggiunse, curioso.

< Che c'è scritto? > chiese, sorridendo.

E man mano che leggevano, le loro espressioni si trasformavano lentamente..

Kaoru stava per svenire, mentre Kyo rimase letteralmente a bocca aperta,

voltandosi poi verso l'uomo accanto a lui, guardandolo con aria truce.

< Kaoru... > borbottò, < ...che significa? > indicò il foglietto, che riportava

queste frasi:


{ Ci sta: x

Non ci sta: xx

Solo io ho scommesso che Kyo ci starà... dacci dentro Kaoru! ^O^  

A proposito, posso prendere una cosa dal tuo zaino? Mi serve... stasera

ho un 'appuntamento' con ShinChan... incrocia le dita per me!

Firmato: Totchi }


< Oh... eh eh... che burlone che è Totchi... non è vero? > sorrise

nervosamente Kaoru, mentre Kyo usciva dalla stanza.

< Kyo, aspetta, dove vai? > tentò di fermarlo, e il cantante si voltò verso di lui,

con una strana espressione sul volto.

< Vado a controllare il contenuto del tuo zaino... aspettami qui, KaoKao... >

< Eh? No... no, aspetta! >

< Dov'è il problema? Mmhh... se dentro non ci fosse nulla di compromettente,

non saresti così agitato... > osservò, ghignando.

< Kyo, per favore... > lo supplicò il leader.

Nonostante le sue preghiere, il vocalist si avventò sul suo zaino, trovandovi

dentro beh... delle cose decisamente MOLTO compromettenti.

< Oh... e cosa volevi farci con questi? > ammiccò Kyo, mostrando  a Kaoru un

paio di lucenti manette ed una frusta.

< Ehm... > non avrebbe mai trovato una scusa credibile, < ...ti chiedo scusa

Kyo, ma credimi... era un gioco... io non sono mica un maniaco... > si difese,

terrorizzato.

< Già, già... > canticchiò il biondino, avvicinandosi.

< Che... che c'è? > balbettò Kaoru, notando in lui un'espressione indecifrabile.

< Credo che dovrò punire a dovere il mio vecchio maniaco... >

< Non sono un maniaco! > esclamò.



< Non sono un maniaco, era uno scherzo! Kyo, ti prego!! > piagnucolò Kaoru,

tentando di liberarsi, ma era incatenato al letto.

< Io invece non sto scherzando... > disse il cantante mostrandogli la frusta.

< Aiuto! T_T > ma le rischieste d'aiuto di Kaoru non furono udite da nessuno...

XD


< Ehi ragazzi, secondo voi Kaoru ce l'ha fatta? > chiese Die, rivolgendosi a

Shinya e Toshiya.

< Chi lo sa... domani glielo chiediamo. > ridacchiò il bassista.

< C'è solo una cosa che mi preoccupa... > disse Shinya.

< Cioè? >

< Kyo non ama molto gli scherzi... voi dite che Kaoru se l'è cavata

comunque? >

< Eddai, ShinChan, così sembra che abbia dovuto affrontare una missione in

cui rischiava la vita! >




Beh, certo non sarebbe morto, ma qualche cicatrice non gliel'avrebbe tolta

nessuno. XD


Theme # 6 - The End

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Capitolo 7
*** Theme #7 - Il buongiorno... si vede dal mattino ***


Finalmente l'aggiornamento! *_*
Una flashficcina partorita in un momento di autentica pazzia... anche se non è comica. XD
Spero che piacerà! ^^

Un GRAZIE immenso a Lenus, DiruInside, Naoku ed Elly per i loro commenti alla scorsa fic,
e grazie a chi leggerà e commenterà questa. ^^


Theme # 7 - Buongiorno


Pairing: Die/Kaoru

Rating: Arancione ^///^

Tipologia: flashfic

Genere: romantico


7 - IL BUONGIORNO... SI VEDE DAL MATTINO


< Mmmh... Kaoru... > ansimò Die, godendo del sensuale tocco dell'amante, sul suo petto.

< Kao... >

E le sue mani scendevano sempre di più, facendolo impazzire di piacere.

< Ah, Kaoru... Kaoru... >

Giunto il momento culminante, qualcosa lo distolse da quell'inebriante piacere;

aprì gli occhi e si specchiò in quelli dell'altro chitarrista, che lo guardava con aria interrogativa.

< Die... che stavi sognando? > chiese incuriosito, e Die arrossì vistosamente.

< Ecco... > balbettò, poi prese coraggio. < ...stavo sognando proprio te... > disse, abbracciandolo.

< Ah sì? E che cosa sognavi, di preciso? > ammiccò Kaoru, stringendo il rosso chitarrista a sua volta.

< Sapessi... posso darti una dimostrazione pratica... > rispose Die, strusciandosi sensualmente contro l'altro,

che rabbrividì.

< Sei proprio un porco, Daisuke. > sussurrò in risposta, accogliendo l'invito con un sorriso.

Si baciarono appassionatamente.

< E' bello alzarsi al mattino accanto a te... > mormorò Die, cullandolo fra le braccia.

E' proprio vero, che il buongiorno si vede dal mattino.


Theme #7  - End

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Capitolo 8
*** Theme # 8 - Terapia ***


E dopo un bel pò di tempo, eccomi finalmente con l'aggiornamento, una nuova
pazza, pazza one shot.

Per chi l'attendeva da tanto, ecco la mia prima Totchi/Kyo.
Spero che l'apprezzerete.

Grazie mille a ShinyaChan, Lenus, Claudia, Naoku ed Elly per i loro splendidi commenti.
Vi adoro!

Buona lettura! XD



Theme # 8 - Terapia


Pairing: Toshiya/Kyo

Rating: Giallo

Tipologia: one-shot

Genere: commedia


8 - UN TOTCHI AL GIORNO...


< Ahi, ahi, ahi... > si lamentò Kyo, allungango la mano per prendere il cellulare, che stava squillando sul comodino.

< Moshi moshi? >

< Ciao Kyo! Come ti senti oggi? > chiese Toshiya, dall'altra parte; il cantante aveva l'influenza da qualche giorno.

< Da schifo. Ho un mal di testa tremendo... > rispose il biondino, < ...credo che la febbre mi sia scesa, però... >

< Ok, allora vengo a casa tua! > esclamò il bassista, riattaccando, senza dare a Kyo il tempo per replicare.


Era il momento giusto per attuare il suo piano...


In pochi minuti, era già a casa del cantante.

< Come mai tutta questa fretta di venirmi a trovare, Totchi? >

< Ma quanto sei scortese! Io mi preoccupo per te, e tu mi tratti così? > piagnucolò Toshiya, frugando dentro il suo zaino.

< E perchè ti sei portato dietro lo zaino? Mica partiamo per un viaggio! > osservò Kyo, guardando incuriosito l'altro,

che tirò fuori qualcosa di simile ad un camice da infermiere.

< Ho una cosa per te... > ridacchiò Totchi, prendendo l'indumento e avviandosi verso il bagno.

< E cioè? >

< E' una sorpresa... aspettami qui. >

A Kyo non piaceva il ghigno che aveva sul volto; quando aveva quell'espressione, c'era da aspettarsi di tutto...


E Kyo aveva ragione...


Dopo poco, Toshiya uscì dal bagno vestito in un modo decisamente equivoco...

< Ma... ma che cavolo fai? > chiese Kyo, che nel frattempo si era rimesso sul letto a guardare la tv.

< Sono la tua dolce infermierina premurosa... > disse il moro sensualmente, mostrando le calze autoreggenti che portava

sotto il "camice".

Kyo dovette ammetterlo: era veramente femminile, così conciato.

E veramente sexy.


Pericoloso...


< Stai scherzando? Togliti quella roba di dosso! >

< Ma perchè? > chiese fingendo innocenza, tenendo una mela in una mano e un coltello nell'altra,

< Su, rilassati, adesso ti sbuccio una mela... >

Kyolo guardò interdetto.

< Tu hai qualche problema. > commentò, < Ti sei pure truccato! Ma ti sembra il caso? >

avvampò, quando Totchi avvicinò pericolosamente il volto al suo.

< Certo. Fà " Aahm... " > disse il bassista, porgendogli un pezzetto di mela, amorevolmente.

Dopo aver protestato un pò inutilmente, Kyo si lasciò imboccare dall'amico, che sorrideva soddisfatto.

< Sai come si dice? > prese poi la parola, < Un mela al giorno... toglie il medico di torno... >

sorrise, guardando il biondino, totalmente assuefatto alla dolcezza del frutto, unita a quella dello stesso Toshiya.


Hai abbassato la guardia, Kyo...


In quello stesso momento, mentre il cantante era assorto in chissà quali pensieri,

Toshiya ne approfittò per baciarlo appassionatamente.

< Ma che fai, Totchi??! > protestò Kyo, tentando di scrollarselo di dosso.

< Ti curo per bene... > rispose l'altro, con una convinzione ed una naturalezza che facevano quasi paura.

< Tu sei pazzo. > commentò il biondo, guardandolo negli occhi.

< Hai ragione. > ridacchiò il bassista, sbottonandosi il camice, < Ma non mi sembra che ti dispiaccia, o sbaglio? > lo

canzonò.

< Mmh... mi sa che hai ragione; non è male come terapia. >

< Stai parlando di me, o delle mele? > corrugò le sopracciglia.

< Di te, stupido! > esclamò Kyo, baciandolo di sua sponte.

Toshiya sorrise nel bacio.

< Sai come si dice... > gli accarezzò le guance, < ...un Totchi al giorno... >


< Oh, stà zitto e curami come si deve! >


Theme # 8 - The End

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Capitolo 9
*** Theme # 9 - Cinema ***


Finalmente l'aggiornamento! XD

Ci ho messo un sacco di tempo stavolta, gomen... ç___ç

Ringrazio AintAfraidToDie { questa è dedicata a te, tesoro! ^*^ }, Lenus, Naoku, Elly & ShinyaChan per le loro recensioni. VI ADORO!! ^^



Theme # 9 - Cinema

Pairing: Die/Kyo

Rating: Giallo

Tipologia: flashfic

Genere: introspettivo


Dedicata con tutto il cuore a Claudia.

Grazie di tutto; della storia che mi hai dedicato, dell'essermi amica, di sopportarmi... di TUTTO.

Ti voglio bene!


9 - HORROR MOVIE


< Kyo... perchè siamo venuti a vedere questo film? > chiese Die, stringendo la presa sul pacchetto di pop corn che teneva in mano.

< Non dirmi che hai paura, che razza di uomo sei? > ridacchiò il biondo, fissando lo schermo.

Un bambino, impaurito e tremante, stava scappando dai propri genitori, e da chiunque incontrasse sulla sua strada;

tutti si erano trasformati in strane, orrende e perfide creature.

Era rimasto solo.

Solo contro tutti, contro il mondo intero.

< Non ho paura, ma lo trovo assurdo... > commentò il chitarrista, bevendo un sorso di coca-cola.

< Sai... >

Un grido.

< ... >

Il bimbo era stato catturato.

< ...quel bambino mi ricorda me stesso... >

Da qualcuno che non si era ancora trasformato in un temibile mostro.

< Che stai dicendo, Kyo? >

Strinse la mano di Die, volgendo lo sguardo su di lui.

< ...e anche io, come lui, sono stato salvato... >

Si guardarono a lungo negli occhi.

< ...come quel bimbo, che adesso stanno stringendo fra le braccia... >

Strinse la sua mano.

< Kyo... >

< ...grazie, Daisuke... >


< ...per avermi reso parte della tua splendida sceneggiatura. >


Theme # 9 - The End


Nota dell'autrice:
quello che Kyo dice (
< ...quel bambino mi ricorda me stesso... >,
< ...e anche io, come lui, sono stato salvato... >
) è ispirato alle fanfiction della persona a cui è dedicata... in questo sito AintAfraidToDie.
Leggetele, ne vale la pena! ^*^


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