i hate you,i think so.

di Nicolegreendayer
(/viewuser.php?uid=549124)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** I think a found you. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Mi svegliai con lo stesso umore di merda.
Sì era il primo giorno di scuola e avrei rivosto quella faccia di merda di Corey.
Misi la maglietta dei Ramones,dei jeans neri strappati,gli anfibi neri.Afferrai lo zaino e diedi un ultima occhiata alla bacheca dell'estate.Sì,ogni anno appendevo una bacheca nella mia camera per ricordarmi dell'estate..ci appendevo cartacce,cartoline,foto,dediche ecc..guardai soddisfatta la bacheca intravedendo le foto con la Vittoria,la Virginia,l'Erika..finchè..una foto con Cory mi colpì il cuore.Era una foto di noi..dei nostri baci ai chiari di luna..la NOSTRA foto.Afferrai un accendino e la bruciai scoppiando in un pianto leggero.Non me ne doveva importare perchè invece mi importava?mi riguardai allo specchio e mi asciugai le lacrime.Vi chiederete..ma chi è Corey?Corey Taylor.Non aveva bisogno di presentazioni.Il ragazzo più stragressivo della scuola,quello che giocava con le ragazze come se fossero bambole,alto,pelato,con gli occhi azzurri.Il sogno per ogni ragazza popolare della scuola.Quell'anno ci eravamo avvicinati molto..abbiamo trascorso l'estate insieme e piano piano ci siamo innamorati.Almeno io,a lui che importava di me?NULLA.Tutte quelle promesse che mi aveva fatto erano fatte solo per scroccare le sigarette e scoparmi.ecco cosa.Strappai la foto e corsi al piano di sotto ancora con la faccia ancora rossa per il pianto,mio padre mi vide:''Nicole basta vestirti come una drogata.''urlai:''io mi vesto come cazzo mi pare.''presi un toast di fretta e lo mangiai.Mio fratello mi fece una linguaccia e io gli feci verso.Presi il bicchiere di caffè e uscii di corsa senza salutare.Quà però mancano le presentazioni..vediamo di provvedere.Mi chiamo Nicole,ho 17 e vado nel liceo di Des Moines.Sono una ragazza diversa,fuori posto.Ho i capelli rossi tagliati da una parte,sono pallida,mi vesto sempre di nero,ascolto punk rock e metal...sono del tutto differente dai tipi di ragazze sicure e popolari che si vedono in giro.Inanzitutto io non sono popolare,anzi,mi definiscono la ''emo che si taglia''o''il cadavere vivente''o''la depressa''o''la drogata''.Vengo da una situazione familiare difficile,mia madre non si è mai fatta vedere,mio padre mi piacchia sempre..beh almeno c'è mio fratello James che mi capisce ed è come me.Peccato che sia amico di Corey..beh almeno Corey mi accetava per quello che ero..forse era vero in parte quello che diceva.no.chi volevo prendere per il culo?io ero la presa per il culo estiva per lui,mi aveva tradito con due ragazze per scoparci.Arrivai a scuola e notai subito i soliti gruppi,fighe con fighi,nerd con nerd..io cercavo il mio gruppo punk.Il mio sguardo era perso nel cercare la Vittoria..infine la trovai.stava parlando con l'Erika corsi da loro ad abbracciarle:''ragazze è L'ULTIMO ANNO RESISTIAMO!''..Vittora sbuffò:''Fosse facile,guarda che si avvista già culo sodo.''culo sodo era il soprannome dedicato a quella più popolare della scuola.Brittany.Quella che si è scopata Corey mentre stava con me...notavo guai in vista..

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Era lui a pochi centimetri da me.Lo guardai,lui mi guardò.Si intravedeva un pò di capelli..biondi,i suoi occhi azzurri cielo,il suo modo di vestire..la sua giacca di pelle..la maglietta della sua band,dei jeans neri e delle scarpe nere.Rimasero due minuti di silenzio e Corey si avvicinò a culo solido per...per mandarla a fanculo?perchè aveva alzato il suo dito medio indicando lei?non sembrava una presa per il culo. Culo sodo gli urlò addosso:''ALLORA SEI UN COGLIONE!MUORI!''Corey scoppiò in una risata isterica e si avvicinò a Vittoria:''ciao vitto''le rivolse un sorriso.Il cuore mi batteva a mille..cosa mi prendeva?non riuscivo nemmeno a controllare i sentimenti che provavo.Era odio?era amore?era indifferenza?dovevo calmarmi.Vittoria si avvicinò per abbracciarlo e Corey ricambiò.Fino a lì riuscivo a stare calma..ma..poi lui si avvicinò a me:''credo che quest'anno riusciremo a cambiare Nicole..il nostro rapporto...dai vieni da parte che ne parliamo.''Pensai:''Nicole non ci cascare ancora..è solo una fottuta trappola.''replicai:''mh.allora non hai capito un cazzo!non voglio avere nulla a che fare con un figlio di puttana come te Corey Taylor.''mi allontanai mentre tutta la scuola ci guardava.Corey non era mai stato allontanato da una ragazza,era strano perchè quella ragazza ero io..era strano perchè per una volta non avevo scelto lui ma me stessa..e..''Non mi dicevi figlio di puttana mentre me lo leccavi bimbamerda!''il cuore fece uno sbalzo,tutta la scuola si riunii per vedere che succedeva..la testa mi diceva:''ignoralo,è solo un puttaniere,è l'ultimo anno resisti.''feci due passi e lui continuò:''zoccola chi ti credi di essere?una punk?mah.per me sei solo una bimbetta.''strinsi i denti e proseguii mentre Erika e la Vitto gli sussurravano di smetterla,ma lui continuò:''sai cosa sei stata per me?solo due paia di tette e una figa.una puttana di merda ecco cosa.lurida zoccola.''non resistii..lo sapevo bene che questo giorno sarebbe arrivato,urlai:''coglione!sei solo un brutto coglione figlio di troia!muori!''gli tirai un pugno forte in piena faccia,con tutta la maria e tutta la mia cattiveria..due ragazzi mi tenevano per le braccia per calmarmi,mentre vidi il preside avvicinarsi,allontanando la folla:''ma cosa diamine stà succedendo quì?!non è un campo da wrestling la scuola signorina Nicole in presidenza!''Corey scoppiò in una risatina,il preside continuò:''tu non sei salvato signor Taylor venga in presidenza.''il proff si girò ,prima di incamminarmi in presidenza con quel troglodita lui mi tirò uno sputo in un occhio.Gli sussurrai:''sei il solito porco Corey Taylor non cambierai mai!sei un perdente nato!''Corey replicò:''sei tu quì che la dà a tutti:umani,cavalli,cani e porci lurida zoccola di merda.Non hai mai capito che ti amavo veramente sei solo una cogliona,un fottuto ricordo ecco cosa sei.''risposi:''ah quindi tu quando ami una persona la tradisci?dove cazzo di mondo sono finite le nostre promesse Corey?sei solo un coglione.io l'ho fatto con te perchè ti amavo tu l'hai fatto con altre,nota la differenza.Non sono una puttana Taylor,nè una falsa punk.Ma pensala come cazzo ti pare.'' Arrivammo nell immensa presidenza che sapeva di muffa e di libri vecchi.Ormai sapevo a memoria la strada per la presidenza..non era la prima volta che alzavo le mani.Ma non avrei mai immaginato di farlo con Corey. Il preside si sedette e ci indicò di sederci.Mi sedei con noncuranza nella sedia a destra e Corey in quella di sinistra.Coordinati appoggiammo i piedi sulla scrivania,il preside replicò:''togliete subito questi piedi dalla mia scrivania.''li tolsi con disinvoltura e Corey fece lo stesso.Il preside disse:''Vedete di non fare come l'anno scorso.Avrete già imparato la strada per andare in presidenza..di certo non voglio rincominciare ma voi sembrata come il cane e il gatto.Già un litigio del genere ad inizio anno!ma state scherzando?!riprendetevi perchè io voglio anzi pretendo disciplina quì capito?!ora chiamerò i vostri genitori.Non provate a fare nulla quest'anno..la punizione sarà..diversa.''chiesi:''Che vorrebbe dire?''Il reside fece un sorrisetto:''voi sarete vicini banco per tutto l'anno.''Corey urlò:''cosa?!''io ribattei:''andiamo lo devo vedere tutti i giorni me la poteva risparmiare!ma non lo vede che è un cretino patentato?!''Corey mi rispose:''taci te.''il preside ribbetè:''cosa ci pensate due volte la prossima volta. Si annunciava un anno di merda.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Il secondo giorno uscii con mio fratello per andare a scuola.Non ero psicologicamente pronta per stare vicino a un decelebrato come Corey ora.Tutta la notte non avevo dormito dal nervosismo,lo odio.Perchè diamine ce lo dovevo avere vicino?Stavo per i fatti miei finchè mio fratello non decise di farsi i cazzi miei:''ti vedo agitata che hai?''risposi:''eh..cazzi miei.''ribatte:''stai calma..si tratta di Corey?''anuii e infine risposi:''si..ho paura di cascarci di nuovo..di innamorarmi di lui anche sto anno.''mio fratello scoppiò in una risatina:''fingi bene..''chiesi:''cosa''mi guardò negli occhi aprii la bocca per dire qualcosa ma arrivò subito Corey a salutarlo.Io andai verso l'entrata a vedere se c'er l'Erika o la Vitto e trovai solo Erika.La abbracciai e chiesi:''in che classe sei quest'anno?''c'era un casino di gente intorno alla bacheca scolastica per vedere in che classe sarebbe andata.Io lo sapevo già.5 anno,classe A,aula 11 assieme a Corey Taylor.Tutorial di come far partire l'anno scolastico peggiore con il vicino di banco peggiore.Erika sbuffò:''in classe con culo sodo bella merda eh?vabbè,c'è la vitto almeno. poi ti lamenti di Corey..molto meglio un troglodita piuttosto di una nana troia''la chiamavamo nana perchè culo sodo era una nanetta che per nascondere la sua statura a dir poco bassa usava i tacchi altissimi.Risposi in tono secco:''beh.tu non hai l'ex peggiore come vicino di banco.''suonò la campanella che segnava l'entrata in classe abbracciai l'Erika e lei mi sussurrò:''buona fortuna.''mi ci voleva più di un semplice 'buona fortuna'era molto più preferibile buttarsi da un ponte piuttosto che avere Corey in classe. Entrai e mi sedei all'ultimo banco insieme a Corey lo salutai con un:''bruttogiorno coglione patentato''lui mi rispose:''ciao zoccola.''misi il mio astuccio con un enorme toppa dei Nirvana davanti a me e anche un diario tutto nero.Tutte le ragazze troie si avvicinarono a Corey..in particolare una bionda:''oh..ma chi è questo bel ragazzo..sai ti stavamo guardando e..''le guardai male e mi uscirono delle parole dalla bocca che nemmeno io volevo dire:''andate via brutte troie.''loro non dissero nulla.che potevano dirmi?Corey sorrise maliziosamente:''qua qualcuna è gelosa.''feci una risatina:''nei tuoi sogni coglione.Sai quanto me ne fotte se ti impezzi la bionda troia?solo che già devo avere te tra i coglioni,non è giornata.''Corey sorrise:''certo..''in parte quello che dicevo era vero.Nell'altra no..ero sempre gelosa di ciò che era diventato il mio tutto..faceva sempre un pò male.Corey sbuffò:''Zoccola c'è Carle.''mi lamentai:''NO CARLE NO!''Carle era il più grande secchione..non faceva copiare nessuno,è perfettino e non riesce mai a tenere la sua bocca chiusa.Corey disse:''forse ce lo facciamo amico e ci fà copiare se no botte..cerchiamo di andare d'accordo almeno su questo''annuii:''si,anche sei un coglione.''fece un sorrisetto.Entrò la proff di inglese:''ciao ragazzi!''tutti la salutammo e lei disse:''come sono andate le vacanze tutto bene?''tutti annuimmo.Quella proff mi andava a genio.Si chiamava Emily wilson ed era una vipera ma i primi giorni era buona..o forse solo i primi minuti.Carle si alzò:''Proff lei ha detto che dobbiamo fare una verifica al rientro..ce la fa si o no?''la proff rispose:''oh quasi dimenticavo''tutti sbuffarono e Corey si aviccinò a Carle:''sei una testa di cazzo Carle.Cerchi botte quest'anno coglione?''La proff disse:''vado a prendere le schede di ingresso.aspettate cinque secondi''come avrei fatto?io non avevo studiato nulla!notai del caffè nel banco della proff e mi ricordai dello scherzo dell'anno scorso,dissi:''COREY IL CAFFè è NELLA SCRIVANIA!HO DELLA PURGA!''Corey rispose:''oddio dammela ora!''corse e la mise nel caffè mescolandola velocemente.Mentre io sbattei la faccia di Carle contro il suo banco e urlai.''prova a dire ancora qualcosa secchione di sto cazzo!''e gli tirai un ceffone nella schiena.Corey corse al suo posto e mi battè un cinque:''eseguito tutto alla grande.''La proff torno e bevette il suo caffè.andò in bagno dopo cinque secondi.verifica?saltata!...forse in fondo io e Corey potevamo andare d'accordo.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Mi svegliali molto presto..ero così agitata dall'idea che avrei messo la mia bacheca invernale.Oltre a quella estiva avevo quella del periodo scolastico che era la migliore.Erano quelle più ricche..ci mettevo di tutto:note,dediche,foto,foto dei balli,pagine di temi,messaggini,lettere e un casino di cazzate.Misi quella estiva sotto il letto..notando che mi era rimasta una foto con Corey.La misi dentro il diario per farla vedere a lui stesso,mi mancava così dannatamente.I suoi baci al sapore di fumo,il suo odore pesante nei vestiti,i suoi abbracci che mi scaldavano così tanto,tutte le volte che mi stringeva mentre piangevo davanti di lui calmandomi,mi mancavano i messaggi dolci di mattina,quelle notti insonni passate a far cazzate con lui,tutte le sue promesse..insomma le sue piccole cose che mi facevano tanto felice.Non potevo odiarlo,cioè sapevo che ormai non mi importava più di lui.Ma volevo averlo sempre nella mia vita..non andava bene la mia senza di lui.Ogni pezzo spezzato della mia vita lui lo sapeva riaggiustare.La appesi e la fissai.Dopo neanche una settimana sarebbe stata già piena.Mi misi in silenzio e riflettei davanti a il guardaroba..che dovevo mettermi?vabbè,presi la prima cosa che mi capitò a tiro e la misi.Non avevo cazzo di vestirmi decentemente.Controllai l'ora:7.00 c'era ancora tempo per farmi una visitina sulla home di facebook.Aprì facebook col mio computer portatile e notai un messaggio,chi sarebbe stato?l'ennesimo palloso che mi diceva''drogata di merda''o la vittoria che mi parlava del suo ragazzo o mio fratello che mi chiedeva le paglie..invece no.Era Corey..il cuore incominciò a battere forte,incominciai a saltare nel letto come una scalmanata e a urlare.Mio fratello si alzò con la faccia da schiaffi e i capelli scompigliati:''Corey?''annuii:''siiiii!''mio fratello mi riusciva a capire subito,forse era per questo il miglior fratello del mondo.Si faceva i cazzi suoi e mi aiutava quando avevo bisogno..usci dalla stanza e scese giù a fare colazione. Controllai che c'era scritto:''Nicole.ti arrabbi se questa canzone che abbiamo cantato è dedicata a te?..''rimasi in silenzio..aprii la finestra di youtube..era lui.la sua bellissima voce: ''Bury all your secrets in my skin Come away with innocence And leave me with my sins The air around me still feels like a cage and Love is just a camouflage for what resembles rage again... So if you love me let me go And run away before i know My heart is just too dark to care I can't destroy what isn't there Deliver me into my fate If i'm alone i cannot hate I don't deserve to have you My smile was taken long ago If i can change i hope i never know... I still press your letters to my lips And cherish them in parts of me To savor every kiss I couldn't face a life without your light But all of that was ripped apart When you refuse to fight So save your breath I will not hear I think i made it very clear You couldn't hate enough to love... Is that supposed to be enough? I only wish you weren't my friend That I could hurt you in the end I never claimed to be a saint Oh my love was banished long ago It took the Death of Hope to let you go So break Yourself against my stones And spit your pity in my soul You never needed any help You sold me out to save yourself And I won't listen to your shame You ran away - you're all the same Angels lie to keep control... Oh my love was punished long ago if you still care, don't never let me know if you still care, don't never let me know'' -Snuff. Era la nostra storia..la canzone era uscita due giorni fà.Lui non mi aveva ancora dimenticato.E io neppure.Scoppiai a piangere e corsi di fretta in cucina,presi un toast mentre mio fratello mi urlò:''Nicole!''corsi fuori dalla porta e arrivai di corsa a scuola. Lo trovai.Era poco distante da me..mi vide con le lacrime agli occhi.Capì da subito. Corey rimase in silenzio e infine sussurrò:''andiamo..da parte.''..gli tirai un ceffone scoppiando in un pianto più forte.La Vittoria riuscii a capire a spostò il gruppo da un altra parte.Andammo dietro la scuola,Corey aveva tutta la guancia rossa per il mio ceffone.Ci fissammo e poi lui sussurrò:''io..non volevo lasciarti andare..io..''guardò il cielo e i suoi occhi incominciarono a lacrimare.Pianse..davanti a me.Misi le mie mani sul suo collo e appoggiai la sua fronte contro la mia.Le nostre lacrime si univano..mi sussurrò:''non ce la faccio..io ti amo.''mi prese per i fianchi e si avviccinò alle mie lebbra..che facevo?lo baciavo o mi staccavo?decisi di sentire il mio cuore..le mie mani erano sudate,il mio cuore batteva all'impazzata,avevo le farfalle allo stomaco..le lacrime che abbondavano.Io non l'avevo dimenticato io lo amavo..e lui mi amava veramente..le sue lacrime..il cuore gli esplodeva in petto.Sarebbe valsa la pena.Sussurrai:''cazzo..ti amo pure io..''sorrise e unii le nostre labbra mi baciò delicatamente e piano..mi riusciva a farmi sentire sua.Di nuovo. Sorrisi asciugandogli le lacrime:''hai fumato?''lui annuii..io sospirai:''mi ricordo di te..mi sei mancato così tanto..''mi rispose:''secondo te io mi sono dimenticato mai di te..?sei la ragazza con cui per la prima volta ho capito cosa vuoldire veramente AMARE.Sei diversa..tu sei mia.Tu mi appartieni.Ora vieni quì e baciami..''lo ribaciai..le sue labbra calde si univano con le mie freddissime.. Eravamo tornati insieme?..sì.Ma nonostante la testa diceva che non sarebbe durata il mio cuore ci credeva.Lo amavo più di qualsiasi altra persona.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Mi svegliai da quel sogno.. Tutto era solo un sogno..non mi ero rimessa con Corey.avevo semplicemente sognato tutto.Snuff non era dedicata a me.Forse era dedicata a culo sodo..insomma erano le tre di notte e io avevo bisogno di dormire e di dimenticarmi di Corey.Chiusi gli occhi ripresi a dormire. 7.15 strofinai gli occhi per mettere a fuoco l immagine intorno a me.i bicchieri lasciati nella scrivania,i poster sui muri,i vestiti per terra e il letto costantemente disfatto..la mia stanza rispecchiava un po me stessa.Confusa.disordinata.Presi un pettine e mi pettinai i capelli velocemente..presi i vestiti da terra e andai nel bagno vicino a camera mia lavandomi i denti.Intanto pensai al sogno che avevo fatto..chissa se erano coincidenze o pensavo troppo a Corey..beh come sogno era sempre carino.Ma ormai mi ero dimenticata di lui.insomma dovevo dimenticarlo del tutto..non potevo stare li ad aspettarlo.Scesi di sotto e afferai lo zaino..miopadre non c'era meglio cosi.Corsi a scuola e quando arrivai Corey mi prese per un braccio:"facciamo fuoco."si incammino velocemente lontano dalla scuola e io chiesi:"come mai?!che ti prende?!"Corey sussurro:"ti devo far vedere un posto."mi sorrise e io sorrisi a lui.Non me ne fregava un cazzo se ci avevano beccato..mi stava portando da una parte..e quando lui mi portava via io mi sentivo realmente salvata. Vidi una specie di bosco e ci avvicinammo..dei ragazzi si avvicinarono a noi e mi toccarono il culo:"Ah beh quanto ti fai pagare bell.."Corey mi prese tra le braccia e gli sputò in un occhio:"COGLIONE!É MIA!"mia?chiesi:"quando mai?"Corey tolse le braccia da me e disse:"Nulla solo per prottegerti."Ci sedemmo per terra e Corey estrasse una chitarra..sorrisi:"ma che fai?!"lui mi rispose:"suono."tolsi la chitarra davanti a lui ci fissamo e chiesi:"perche mi hai portata qui?.."rimase in silenzio infine sospiro:"mh..ricordo che qua ti eri fatta dura..io ti avevo vista per cinque secondi..c'era questo falo e tu..boh dopo quel momento il mio tempo é girato intorno a te."sorrisi e infine sussurrai:"beh il mio mondo gira intorno a te..ancora."si avvicino a me..mi voleva baciare.Mi spostai e infine dissi:"ma ora devo scegliere me."Corey scoppio a ridere:"MA COSA PENSI?!hai una cosa sulla guancia..cercai di toglierla:"tolta?'Corey si riavvicino e la tolse e infine disse:"..hai una cosa pure sulle labbra.."chiesi:"cosa?"sorrise:"questo."mi si avvicino di fretta alle labbra e mi bacio..aveva le labbra calde..che sapevano di fumo..chiusi gli occhi e appoggiai le mani sul suo collo.Infine ci staccamo e dissi:"questo bacio?.."rispose:"uno dei tanti che ti darò quando vorrò."Sorrisi..insomma non avevamo preso nessun inpegno.E il bacio..cazzo se era bello.Mi sentivo ancora bene con Corey dopo tanto tempo.Ma non sapevo cosa provavo..chiesi a Corey:"potresti darmi una sigaretta?"tirò furoi il pacchetto e me ne diede una:"ricordati che sei in debito."risi:"ma quanto sei tirchio Corey!"mi si riavvicino e accese una sigaretta..mi bacio sul collo e infine mi passò il fumo della sua bocca nella mia..era cosi dolce.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Subito dopo l'orario scolastico andai a casa con la vitto.. ''Voi cosa?!''risposi:''vuoi usare un aplificatore così da urlarlo a tutto il mondo?!"mi riguardò con una faccia preoccupata:''Nicole..per favore..non ti fidare MAI più di Corey.Lo sò che è cattivo da dirlo essendo io una delle sue migliori amiche..ma appunto per questo che lo conosco bene.''risposi:''ci siamo solo baciati..non allarmarti così tanto.Insomma non conta nulla per me..dai.Ci gioco un pò.''si..come no.A me importava ancora di lui.Anche se non volevo..forse un pò di speranza mi era rimasta con Corey. Lei sospirò:''speriamo..non voglio ritrovarti tra gli alcolisti anonimi anche quest'anno.''guardai il cielo. L'anno scorso ero un alcolista..tutto per Corey.Pensavo che morire fosse l'unica soluzione.Ma non avrei fatto più niente..quindi cercai una soluzione per dimenticarmi del mondo.Così chiesi a tanti miei amici e loro mi risposero:''l'alcol.proprio l'alcol.''così ogni domenica sera andavo in un pub.Due,tre,quattro,cinque litri di birra.Poi la domenica consecutiva tanti liquori.L'altra domenica ancora vodka.Cominciai anche qualche giorno della settimana..finii con un indipendenza arrivando ogni giorno a bermi 7 bottiglie di vodka anche da due litri.Mio padre se ne fregava..mio fratello e la vitto mi hanno salvato.Non voglio ripartire mai più a fare una cosa del genere. Entrammo a casa della Vitto.Casino generale come al solito..il padre ubriaco che urla contro la madre:''SEI UNA ZOCCOLA!''io e la Vitto guardammo la situazione senza fare nulla.Sapevamo già cosa avrebbe fatto se avessimo risposto.Botte e insulti omaggio per noi.La madre come al solite drogata stava là e non diceva nulla apparte:''chiudi quella porta zoccola!''riferendosi alla Vitto.La vitto la chiuse e vedendo che come al solito non c'era nulla da mangiare disse:''Andiamo via da quà va.''scroccò 30 dollari e uscii senza salutare.Chiesi:''come và la situazione?..''i suoi occhi cominciavano a luccicare:''..peggiora..l'hai visto no?sono sola in quella casa.Escono solo insulti dalla loro bocca..non sanno cosa dicono.Fin quanto vivranno?forse fino al prossimo anno?..Nicole non ce la faccio più.Vorrei che questa non fosse la mia vita...''non le lasciai finire la frase e la abbracciai:''ma io sono con te.Io,Corey erika..tutti siamo con te.Noi siamo la tua famiglia.Non te lo scordare mai.Tu non sei sola.''la Vitto mi strinse forte:''grazie..come farei senza di te?''sorrisi e appena ci staccammo lei si asciugò le lacrime..mi arrivò una chiamata.COREY!risposi senza esitare..

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** I think a found you. ***


Mi presento a scuola con lo stesso finto sorriso. Mi scosto i capelli spettinati dietro all'orecchio.Naturalmente i miei sensi di colpa pregano che Billie a scuola non mi becchi. Che cosa vuole da me quel tipo?io non lo conosco,non sò cosa voglia da me. Mi guardo i jeans e penso quando,improvvisamente,sento una presa prendermi lo zaino per trascinarmi.La forza veloce non mi permette di vedere chi mi sta trascinando e dalla foga non ho tempo di dire nulla.La forza mi fa buttare giù,dietro il muro della scuola,apro la bocca per emettere un urlo,il ragazzo mi tappa la bocca.è Billie. Lo guardo e intanto mi chiedo perchè mi ha portata dietro la scuola.Suona la campanella che segna l'entrata degli alunni,cerco di dimenarmi per emettere almeno un suono per liberarmi da lui o meglio liberarmi.Tutti entrano e Billie mi continua a fissare e a vedere se arriva qualche proff..entrano tutti. Si alza furtivamente e con delicatezza fà alzare anche me,rimane sempre con la mano che tappa la mia bocca,mi dimeno ancora,ma lui non intende mollare. Mi porta alla fine della nostra città,in un bosco che conosco bene.Me lo ricordo. Mi toglie la mano dalla bocca e si siede in un tronco:''Presentati.''mi guarda dritto negli occhi indicandomi l'altro tronco su cui sedermi.Mi siedo e chiedo spaventata:''Armstrong che cosa vuoi da me?'' Apre la bocca e infine risponde:''Tu presentati.''mi sorrise in modo dolce. Spaventata e intimidita allo stesso tempo rispondo:''Nicole..credo che tu mi conosca.Ora voglio sapere che cosa vuoi da me.'' Billie ride:''Lo vuoi proprio sapere eh?sono contrario alle ingiustizie.Eh beh,mi piacerebbe essere tuo amico.'' Sento l'aria fredda arrivarmi in faccia.Mi mordo dolcemente le labbra secche e infine congiungo le mani e rispondo:''Nessuno vuole.Io sono una sfigata di merda..che cosa vuoi da me?'' Billie si siede vicino a me:''L'ho gia detto mi pare,e ammettilo pure tu sei interessata a conoscermi,altrimenti non saresti con me a fare fuoco ora.'' Siamo a pochi cm di distanza. Mi viene un brivido alla schiena..uno che avevo gia provato. I suoi occhi sono qualcosa di dolce e pietrificante,qualcosa di bellissimo e già visto. Per qualche secondo rimango pietrificata dal suo sguardo,infine il cervello mi fà riprendere i sensi.Mi sposto di due posti e infine rispondo:''Mi hai trascinato te.'' Billie mi guarda:''Tua madre..non fare la dura lo sò che stai crollando.'' Lo guardo per un pò..infine ho solo bisogno di una spalla su cui piangere. Lo abbraccio e incomincio a piangere,sfogo tutto su di lui. La sera prima non mi era stato permesso di piangere da mio nonno..cosi mi sono messa a piangere davanti a lui. Mi sento così stupida ma allo stesso tempo così bene..sento il calore delle braccia di un nuovo amico pronto ad essere lì. Sì molto probabilmente conosco solo il suo nome e il suo cognome,ma già ha capito il mio stato d'animo..e intanto..penso a mamma.Comincio a parlarne con Billie in mezzo ai singhiozzi: ''Si faceva,sempre e continuamente..mi ricordo ancora dei momenti felici che passavo con lei. Le vacanze natalizie che ho passato con lei..le più belle.Stavamo sotto una coperta e lei preparava la cioccolata calda che bevevamo sempre.Mi raccontava le storie e poi mi faceva uscire e insieme giocavamo a tirarci le palle di neve. Forse è stato l'unico momento felice,non importa se mi abbia tradito mille volte..''sospiro in mezzo ai singhiozzi e infine sussurro:''i ricordi gli scegliamo noi.''Billie mi accarezza la testa:''Mio padre..beh è morto di cancro..ti posso dire che non si supera..devi solo essere forte..quando ti vedevo in mezzo ai corridoi..mentre ti torturavano...pensavo che tu stavi passando le stesse cose che ho passato io pochi anni fà..e mi ritorceva lo stomaco.Ora capisci perche voglio essere tuo amico.'' Mi stringo forte,forse ha ragione..io posso essere sua amica.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2197719