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Che cos’è la vita?
Un continuo susseguirsi di occasioni, speranze, tentativi di dimostrare di valere qualcosa?
L’arrampicarsi sempre più su, cercando invano di raggiungere la vetta desiderata, che forse non esiste neanche?
Forse sono quei sorrisi, quelle lacrime lasciate sfuggire alle persone che cercano di capire chi sono, perché sono venute in questo mondo?
Amore? Paura? Quel senso di sicurezza o pericolo, benessere o dolore? Gioia o compassione? Sono forse quei sentimenti, quelle passioni nascoste negli abissi della mente fuggendo da tutti e da nessuno, dagli altri e da se stessi?
Luce? Tenebre? La lotta del bene e del male cominciato all'inizio dei tempi che sembra non avere fine?
Forse è la pace, forse è la guerra, una lotta per l'esistenza, senza un motivo preciso per vivere ma tanti per sopravvivere?
La realtà è che nessuno sa cos’è la vita, neanche la vita stessa. Rimarrà per sempre un mistero, velato con cautela dalla luce splendente e oscurità profonda del nostro essere.
L’amore arriva in silenzio, all’improvviso, quando meno te
lo aspetti. Non bussa nella porta, non chiama al telefono, non scrive messaggi
né lettere. Arriva dritto alle porte del cuore spalancando e riempendo l’anima
e il corpo, cancellando ogni pensiero inutile; l’amore non ascolta ciò che
dici, non sa quello che pensi, semplicemente arriva, pervade ogni cellula, ogni
atomo di te affinché ogni tuo respiro, battito del cuore, passo e sguardo
gridano a tutto il mondo: Io amo.
In questo silenzioso giorno d'inverno, sotto il cielo
piangente, che cosa fai, Musa dimenticata? Sono tue le lacrime che bagnano il
mio viso quando cammino in mezzo agli alberi tristi e silenziosi, chini in
ascolto della mia voce? Sono freddi i tuoi pensieri, come il vento che tortura
i capelli, disperata l'anima, stanca di vivere senza senso, una vita condotta
dagli umani da tanti secoli ormai. Tu sei lo spirito dei boschi, deserti e
mari, dei cuori innamorati. Tu ispiri scrittori, musicisti, pittori che dipingono
la tua grazia con i loro pensieri. Oggi vedo appassire le tue speranze e
spegnersi i tuoi occhi; vaghi tra la nebbia come un pellegrino solitario in
cerca di ristoro. Io vedo tutto. Io sento tutto. Tu non credi, ma sei
ancora viva! Guarda dentro la tua anima, dritto al cuore, e vedrai la piccola
fiamma della speranza. Questa fiamma è l'amore! Con lei Illuminerai la profonda
notte dell'ignoranza e oppressione, rinascerai gloriosa fra echi e lumi
grandiosi della natura. Perderai ogni tua paura e la tempesta porterà via con
sé la tua sofferenza. Quando sentirai il lieve venticello del primo mattino, ti
accorgerai che la tempesta è finita, la pioggia ha purificato il tuo cuore da
ogni tuo dubbio. Nessun pensiero potrà affliggerti. Nessun incubo torturerà
la tua mente. Sorge l’alba sorridendo e finalmente si riempie di gioia e
felicità il cuore tuo; l’anima tua echeggia di mille colori e il coro divino
degli uccelli che cantano l’inno al sole che tu, beata, ammiri in segno del tuo
a lungo atteso risveglio!