My life needs a bit of happiness. And that happiness did not think that was you.

di Leeyumismine
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova vita. ***
Capitolo 2: *** Wow, che festa! ***
Capitolo 3: *** Uno strano effetto mi fai, ragazzo. ***
Capitolo 4: *** Picnik in compagnia ***
Capitolo 5: *** La mia vita peggiora sempre di più. ***
Capitolo 6: *** Non credevo, che fossi una persona così bella. ***
Capitolo 7: *** Mia nonna. Mi ha insegnato a seguire i miei sogni,e ti prendere la vita al volo. ***
Capitolo 8: *** Forse ho sbagliato tutto ***
Capitolo 9: *** ''Posso dormire con te, Orsetto?'' ***
Capitolo 10: *** Le sue labbra sulle mie. Il suo profumo, mischiato al mio. ***
Capitolo 11: *** Il Regalo Mio Più Grande, Stasera Sei Tu!'' ***
Capitolo 13: *** Se continui a tirare la catena, prima o poi si spezza. ;) ***
Capitolo 13: *** Mi manca quello che eravamo prima. ***
Capitolo 14: *** E' ora di voltare pagina. ***



Capitolo 1
*** Nuova vita. ***


Eccoci in aereoporto. Mio padre, si deve traferire a Londra, per problemi di lavoro. Ed io ho dovuto lasciare tutto così, a Londra. La mia migliore amica. Il mio ragazzo. I miei parenti. La mia comitiva.
Mi hanno trascinato, mi hanno detto che dovevo per forza andare a Londra con loro. Averei continuato gli studi lì. Sarei scesa, solo qualche volta in Italia. Non mi volevano lasciare in Italia, con mia zia, perchè non si fidano di me. Non me lo hanno detto. Ma me lo hanno fatto capire. E così ho lasciato metà, ma  che   dico     metà, tutta la mia vita lì. Il mio ragazzo Derek e la mia migliore amica Marisol. Io non c'è l'ho con i miei genitori, sia chiaro, ma delle volte li odio. La mia vita da oggi cambierà, ma non in positivo, cambierà in negativo.
Mi presento. Mi chiamo Laila, il nome e di orginie araba e vuol dire ''notte''. Ho 16 anni. Sono una ragazza, abbastanza timida, ma dura quando ci vuole. Sono alta un metro ed una banana. Ho lunghi capelli biondi, e due occhioni (?) azzurri. Sono testarda e lo ammetto. Ho una sorella più piccola di nome Allison, che la amo più della mia stessa vita. I miei genitori si chiamano Shopie e William. E sono quei tipi di genitori, che all'apparenza possono sembrare cattivi,ma non lo sono. Sono italiana a tutti gli effetti, ma mio padre ora, deve trasferirsi a Londra. E con lui , anche noi. Abbiamo trovato una piccola villetta, affianco a degli amici di mio padre, la famiglia 'Horan' si chiamano se non voglio sbagliare. Mio padre li conosce, perchè ha lavorato già tempo fà a Londra. E conobbe questa famiglia.

''IL VOLO PER LONDRA, PARTIRà FRA MENO DI 30 MINUTI, SI PREGANO I PASSEGER DI SALERE A BORDO".

William '' Laila, sei pronta per vedere Londra e per conoscere la famiglia Horan? Hanno un figlio di 18 anni. Farete amicizia''
Laila '' Sprizzo gioia da tutti i pori. ''
William '' Oh Laila. Non incominciare, con la stessa storia di prima.  io e tua madre, ti abbiamo detto perchè non puoi rimanare qui in Italia. Vero? ''
Laila '' Si certo. Mi avete detto che non posso rimanere in italia, perchè darei solo fastidio alla Zia. Quando Zia era d'accordo a farmi rimanere con lei. Voi non vi fidate di me! Questo è il punto''
Shopie ''No laila. Noi ci fidiamo di te. Ma sei ancora troppo piccola per rimanere da sola. E adesso non parlare. Imbarchiamoci se nò perdiamo l'aereo''
Laila ''Sarebbe una cosa stupenda perdere l'aereo'' - dissi a bassa voce.

In aereo non feci altro, che piangere. Mi mancava già tutto del mio piccolo paese in Italia. E alla sola idea, che avrei rivisto Marisol e Derek il 1 di Agosto mi sentivo male. Eravamo al 23 Giugno. Ci volevano ancora tanti giorni prima di rivederli. Presi l'ipod e mi addromentai. Dopo duo ore, mia madre mi svegliò per dirmi che eravamo arrivati. Scendemmo dall'aereo, prendemmo il taxi che ci portò alla nostra nuova casa. Era una casa di mattoni, a due piani, con un grandissimo giardino avanti, e anche dietro. Se il giardino avanti era enorme, quello dietro com'era? . Quando entrai, mi si illuminarono gli occhi, la casa era bellissima, tutto sommato. Quando entravi trovavi un salotto, con una tv al plasma, due divanetti, e un tavolinso al centro. Poi a sinistra c'era una cucina, quelle cucine americane bellissime, con un tavolo al centro con 3 sedie e un seggiolino per Allison. Poi nella cucina c'era un piccolo bagno. Poi uscivi e a lato della cucina, c'era un piccolo studio, con attrezzi per fare palestra (?) e il mio adorato piano. Poi c'era una piccola terrazza che dava l'uscita fuori, e fuoir c'era una piscina e un barbecue e delle sdraio. E alcuni scivioli e dondoli per Allinson, nel quale mi sarei fatta anch'io una dondolata ed una scivolata molto volentieri, si è sempre bambini (?). Poi di sopra c'erano 6 camere. Una per i miei genitori. Una per Allinson. Due bagni. Un camera per gli ospiti. E la mia camerette. Entrai nella mia camerette, e volevo morire. Era tutta di colore turchese. Con un leggo a una piazza e mezza. La cabina armadio. Una scrivani col pc portatile. Una libreria. Una finestra che dava sulla casa affianco a noi, che doveva essere quella della famiglia Horan. E poi avevo un bagno tutto per me. Ok, ero triste di essere venuta qui. Ma la mia camere era più bella di quella che avevo in italia. Wow. La mia vita, forse qui, non sarebbe stata così brutta.
  
                                Eccomi, con la prima mia fan fiction, siate buoni quindi. Spero che la leggiate e vi piaccia. A 2 recensioni continuo con molto piacere :) Buona Giornata Carotine!
 

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Capitolo 2
*** Wow, che festa! ***


Dopo che misi apposto tutte le mie robe, i miei genitori mi portarono a conoscere la famiglia Horan.
La loro casa, era un pò come la nostra. Ed erano molto simpatici. Il figlio ancora non l'avevo conosciuto perchè non c'era. Mentre stavamo chiacchierando, o meglio mentre mi stavano interrogando, chiedendomi che scuola frequentavo, cosa volevo fare da grande e blabla, bussarono alla porta. La signora Horan disse a me di andare ad aprire la porta , perchè ero più vicino (?). Quando aprìì la porta, mi ritrovai davanti un biondino un pò più alto di me, con gli occhi celesti, un sorriso da cucciolo, ed era davvero molto carino.

Niall ''Ehm..e tu sei?''

Laila ''Ehm..qualcuno che non conosci?'' - Lui si mise a ridere, per la mia pessima battuta. Okay, prima figura di merda.

Niall: ''Bhè, ci credo. Comunque piacere Niall. Tu sei? ''

Laila ''Piacere Laila.''

Lui entrò, e appena vide mio padre, gli salto completamente addosso (?) . Mio padre mi raccontò, che quando era stato qui a Londra, fù come un padre per Niall. Perchè i suoi genitori si separarono quando lui era molto piccolo. Quindi Niall, per mio padre era come un figlio maschio mai avuto.

William ''Lei è mia figlia Laila, penso che l'hai già conosciuta, no? Lei è Shopie, te la ricordi? E lei e l'ultima mia figlia Allinson''

Niall ''Si, ho già conosciuto Laila. Shopie me la ricordo. E la piccola Allinson quanti anni ha?''

William ''Ha 4 anni. Laila invece 16''

Dopo aver chiacchierato al lungo. E dopo essermi resa conto che anche il figlio, oltre che essere molto carino e anche molto simpatico, Niall mi invitò ad una festa a casa di un suo amico stasera. Così avrei potuto iniziare già a fare amicizia con qualcuno. Lo ringrazia, e verso le 14.30 rientramo a casa nostra.

Aiutai mia madre a mettere apposto la camera sua e quella di Allinson, e dopo unn pò inizia a frugare nel mio armadio vedendo cosa mettere per stasera. L'unica cosa elegante che avevo era un paio di jean corti (?) . Mettermi in tiro non mi piace tanto, Quindi, decisi di mettermi un jean corto con un paio di tacchi non troppo alti, e una maglietta a maniche giro celeste. Mi piastrai i capelli, mi misi un filo di matita, e per le 20.30 ero già pronta. Niall mi disse, che mi sarebbe venuto a prendere lui. Ed infatti alle 20.30 era già fuori casa, con la sua macchina.

Shopi '' Amore, sei bellissima. Io mi fido di Niall, perchè lo conosco da quando era piccolo. Ma non fare troppo tardi.''

Laila ''Mamma, te lo prometto'' - gli diedi un bacio in guanci. Ed uscì.

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Niall '' Ehilà, sei bellissima.''

Laila ''Ehilà anche tu. Sono vestita troppo elegante o sportiva?''

Niall ''no, sei bellissima. Adesso entra che se nò arriviamo tardi!''

In pochi minuti eravamo già davanti questa enorme villa. Davanti il portone c'era scritto ''Casa di Tomlinson e di Styles''. Due ragazzi, presumo.
Entrammo. E i miei occhi rimasero come incantanti. Una salone enorme. tante persone, che mi guardavano strano. Avrei voluto gridare ''Sono un umano, non guardatemi come se fossi un extra terreste''
Niall mi presento alcune persone. Tra cui una Eleanor, che mi spiegò era la fidanzata di un certo Louis, Louis Tomlinson, non chè il proprietario di questa villa. E già me lo immaginavo, In smoking, tutto a tiro, solo perchè aveva questa villa. Sarà brutto sicuramente. Anche il suo amico ''Stiles e come si chiama'' sarà cosi. Questa gente mi e sempre stata sulle palle. Solo perchè hanno i soldi, si credono più belli di noi. Bhà. A questo punto , Niall mi porto a presentare i propietari della casa. E non era quello che mi immaginavo. Uno aveva 20 anni e l'altro 18. Erano dei bellissimi ragazzi. E non erano come me li avevo immaginati. Anzi durate la serata, con me furono simpatici e divertenti. La serata passò molto bene.


               Eccomi con il primo capitolo. Spero vi piaccia anche questo :) Ciiao Carotinee!

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Capitolo 3
*** Uno strano effetto mi fai, ragazzo. ***


La serata passò, nei migliori dei modi, benissimo. Tra una risata e una parlanta, feci amicizia con mezzo quartieri dove abitavo io. Non mi accorsi nemmeno che era mezza notte passata. Ma ero con Niall, e mia madre, mi ha detto che potevo tornare all'orario che volevo io. Dopo un pò, accesero la musica, e molte coppiette iniziarono a ballare, tra cui Eleanor e Louis, erano una bellissima coppia.
Niall mi venne a chiamare e mi presentò agli altri suoi due amici, Zayn e Liam. Il primo aveva una cresta nera altissima, degli occhi che ti rapivano, e la pelle scura. Ed era chiuso, riservato. Si vedeva. Il secondo invece aveva i capelli marroni chiaro, occhi color miele, una faccia da cucciolo, ed erano entrambi dei bei ragazzi. Ballai un pò con Niall, poi mi staccai e mi andai a prendere qualcosa da bere, non so di preciso il barista cosa mi diede, ma vedevo tutto sfocato, e come se ero ubriaca. Stavo per cadere, quando sentì due mani che mi presero per i fianchi. Era Harry.

Harry ''Ehm, sarebbe meglio se ti accompagnassi a casa. Non reggi l'alcool''

Laila '' Uno toglimi le mani da dosso. Non pensare, che sono un pò intondita, e puoi portarmi a letto. Due io reggo l'alcool, ho bevuto un sorso veloce. E tre, no grazie voglio ancora rimare alla festa'' - Questo Harry pensava che sarei andata a letto con lui? Oh, si sbagliava di grosso!

Harry ''Ma io non voglio portare a letto nessuno. Ho visto che stavi svenendo e ti ho soccorso. Se non vuoi aiuto me ne vado! Ma chi ti riaccompagna a casa dopo?''

Laila ''Niall.''

Harry ''Ehm, mi spiace. Ma Niall se n'è andato a casa della sua ragazza. Non te l'ho ha detto?''

Laila ''Ehm no. Vuol dire, che starò un'altro pò alla festa e poi me ne andrò, DA SOLA! Passaggi dagli sconosciuti non ne voglio''

Detto ciò, girai i tacchi e me ne andai. Erano le due. Di Niall nessuna ombra. I ragazzi erano ancora tutti in pista, ubriachi. Io ero su un divanetto, con un'aranciata in mano, e con il cellulare in mano, aspettando una chiamata di Niall. Ma niente! Ad un certo, un ragazzo si sedette affianco a  me, ed incominciò a toccarmi , i fianchi appena scoperti. Mi girai e gli mollai uno schiaffone in faccia, lasciando queste semplici parole ''Stupido maniaco di merda. Non ti permettere più, altrimenti di uccido!''

Mi feci spazio tra la gente, cercando una testa riccia. Si Harry. Avevo bisogno di un passaggio, volevo tornare a casa. Anche se lo avevo trattato male, gli avrei chiesto scusa. Finalmente lo trovai, con Zayn a bere una cosa su un divanetto. Gli andai vicino e gli dissi:

Laila ''C'è troppa gente. C'è un ragazzo che mi dà fastidio, Mi potresti accompagnare a casa? E scusa per prima''

Harry ''Andiamo.''


Per tutto il viaggio nessuno dei due parlò. Gli diedi solo le indicazioni per arrivare a casa. Arrivati sotto casa, apri la portiera, e me ne andai. Non mi salutò. E ne tanto meno io lo salutai.
I miei dormivano ancora per fortuna, quindi salai velocemente in camera mia, mi feci un doccia , misi i panni sulla sedia, e appena mi stesi sul letto, il cellulare vibro.
''Numero Sconosciuto'' comparve sullo schermetto del cellulare. Aprì il messaggio e c'era scritto ''Non so se stai già dormendo ma scusa, se non ti ho salutata. Ero arrabbiato per conto mio. Ti va di venire al parco con me e i ragazzi, per farmi perdonare? Buonanotte xx''. -Harry.

Questo ragazzo mi faceva tenerezza, anche se lui pensava che mi fosse antipatico. L'amore a prima vista non esite, credete voi. Io l'ho conosciuto solo stasera, non voglio dire di essermene innamorata, ma mi fà uno strano effetto, quando mi guarda, mi manda i messaggi, o quando sono a contatto con lui. Lo risposi dicendogli '' Non ti preoccupare non fa niente. La colpa e anche un pò mia, quindi mi scuso di nuovo. E comunque per domani mattina vabbeneissimo, Buonanotte :) xx''

Spensi il telefono e mi abbondonai nel mondo dei sogni.


                                                 Eccomi con il 3 capitolo :) Ringrazio chi legge solo la storia. E alla prima recensione che mi hanno messo al secondo capitolo . :)
                                                Prometto di continuare al più presto. Bacii, Vostra Julie_ *-* 

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Capitolo 4
*** Picnik in compagnia ***


La mattina seguente per svegliarmi ci volle tanto, avevo un gran mal di testa. Forse per il caos di ieri sera. Era Domenica, una bellissima giornata di caldo, ed oggi sarei andata a fare un pic nic con i ragazzi.
Feci il letto, preparai tutto e mi misi un semplice pantaloncino celeste, con le nike sotto, e un maglietta con il panda. Scesi di sotto, feci in fretta colazione.

Shopie ''Buongiorno, amore. A che ora sei rincasata ieri notte?''

Laila ''Buongiorno. Per le due mà.''

Shopie ''Nè troppo tardi, nè troppo presto. Oggi dove te ne vai così bella?''

Laila ''I ragazzi mi hanno invitato al parco a fare un pic nic. Posso andare?''

Shopie ''Certo che puoi andare. Vedo che tra te e i ragazzi si sta creando un bellissimo rapporto. Anche se vi conoscete solo da ieri!''

Laila ''Già. Niall mi ricorda, il mio migliore amico quando avevo 10 anni. Ti ricordi mà?''

Shopie ''Sisi, come scordarselo. Quel biondi da gli occhi sbarazzini. Tenerissimo. Vado a  svegliare al babbo e ad Allison. Oggi stiamo a pranzo, dalla signora Horan. Ci vediamo stasera quindi''

Laila ''Vabbene mà. Salutami Aly e Babbo. A stasera'' - Presi tutte le mie robe e andai a bussare a casa di Niall.


#Niall.

Bussano alla porta. In casa non c'è nessuno. E mi devo per forza alzare io. Sto davanti un cornetto caldo, e mo devo andare ad aprire la porta?

Niall ''Buongiorno Bionda. Tu la mattina non dormi?''

Laila ''Buongiorno irlandese. Dobbiamo andare a fare il pic nic non ti ricordi?''

Niall ''Uhhh, e vero. Scusami. Entra, mi preparo e andiamo . ''


Laila. Me la ricordo quando aveva 10 anni. Era la mia migliore amica, ma lei non se lo ricorda,a quando vedo. Mi è mancata tantissimo. Sò, che se forse glidirò la verità non cambierà niente tra di noi. Ma non so davvero da dove incominciare. La madre sà tutto, ma non glielo dice. Perchè dovrei essere io a dirglielo? ....

Mi preparo, e insieme a piedi,andiamo al market a comprare i panini e poi ci dirigiamo al parco. I ragazzi erano già tutti lì.


#Laila.

Mangiammo panini a volontà, patatine, biscotti, pizzette. Bevuto tutto e dipiù. E ci facemmo anche il bagno nel lago, era freddissima. Dopo un pò, mi andai a fare una passeggiata da sola. Volevo pensare.
Derek, mi aveva lasciata con un messaggio. Sarà stato anche sincero, ma mi poteva chiamare. Con Marisol mi sentivo tutte le sere. Perchè lei il giorno stava con la sua famiglia, e spendeva troppo se chiamava dal cellulare, quindi chiamava dal telefono.

Harry ''Ehii. Dove te ne vai sola soletta?''

Laila '' Ehyy. Niente pensavo., Ti va di venire a fare un giro con me? Mi racconti un pò di te. Non so quasi niente''

Harry ''A patto che tu mi racconti di te''

Laila ''E ovvio.''

Senza accorgercene ci allotanammo dal gruppo. E dopo un pò ritornammo verso sera. La giornata, la chiacchiera con Harry erano state bellissime. Mi parlò di lui ed io gli parlai di me.


                                                                                   Eccomi con il 4 capitolo. Domani continueròò :) Ciao Carotinee!

 

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Capitolo 5
*** La mia vita peggiora sempre di più. ***


Passarono varie settimane. Io e i ragazzi eravamo sempre più amici. Niall mi svelò, quello che pensavo da tempo, lui era, è stato il mio migliore amico quando avevo 10 anni. Ed io lo sempre saputo, ma non ero sicura. L'unica cosa che feci, fù saltargli addosso come un koala. Finalmente il mio Niall era dinuovo qui con me.


Un Lunedì di Giugno di caldissimo. Stamattina decisi, di svuotare tutti i magazzini, di rifarmi il guardarobe e di spendere tutti i soldi che mi aveva dato la nonna prima di partite.
Da ogni negozio uscì minimo con 10 buste, ma minimo. Volevo mangiare anche qualcosa al volo, così avrei finito di fare il tuor compere. Ma decisi di andare a mangiare a casa con i miei.
Non appena misi un piede davanti la porta di casa, udì dinuovo gli urli dei miei. Questa era la seconda volta che litigavano. La prima volta, portammo mia madre all'ospedale, perchè ebbe uno svenimento. Presi le chiavi le inserì nella serratura, e con uno scatto aprì la porta. I miei, anche con la mia presenza, continuava ad urlare di tutto e dipiù. Mia madre, ad un certo punto chiamo ''Coglione'' mio padre, perchè la sera prima, torno a casa dopo mezzanotte e non comprò i pannolini per Allinson. Mio padre allora, si avvicinò a lei e le diede un gran schiaffone, tanto da far cadere mia madre per terra. Lei si alzò, e gliene diedi uno a lui, facendolo finire contro la cucina e facendolo sbattere con la schienza contro lo spigolo della cucina. A quelle urla, e a quella vista. Dissi, o meglio urlai loro di finirla, aprì la porta, e me ne andai.
Era poco ma sicuro che erano prossimo al divorzio.

Non avevo una meta precisa. Ma volevo prendere aria, volevo urlare al mondo, che non c'è l'ha facevo più, volevo scoparire in quel momento, e non piangere per colpa loro. Ma lo feci. Volevo la mia migliore amica vicino a me, ma lei adesso era in italia. Niall era partito per Mullingar dai suoi parenti, e sarebbe tornato fra 3 giorni. Mi mancava un casino.
Anche fuori casa, davanti il mio giardino, sentivo ancora le loro urla. Ero sicura, che un giorno o l'altro i vicini avrebbero chiamato la polizia. Mi incamminai per le strade di Londra affolate. Con le lacrime che non finivano di scendere, con il cappuccio in testa, perchè oltre a buttare vento,stava anche per venire a piovere. E in pochissimi minuti Londra diventò vuota. Mi sedetto su una panchina sotto l'albero nel parco, e da sola, pensai adesso, come sarebbe stata la mia vita in italia. Mi addormetai.
Al mio risveglio, mi sentivo asciutta, coperta e .... IN UN LETTO? Come cazzo ci ero finita, da una panchina di un parco, ad un letto di una camera? Sobbalzai dal letto, e mi guardai allo specchio.
Avevo una maglia maschile nera, i capelli spettinati, e senza trucco, per il troppo pianto. La stanza in cui mi trovai, non mi era familiare. Non sapevo dove mi trovavo. E si mi trovavo in una camera di un drogato? O peggio ancora in una camera di un maniaco?? Dalla paura, scesi giù per le scale, con la maglietta a metà sedere.
Davanti a me, c'era una tv accessa e una persona con i capelli ricci.. HARRY? Ero a casa di Harryyy???

Laila ''Harry..?''

Lui, sobbalzò dal divano e mi venne vicino.

Harry ''Ehy. ti sei svegliata finalmente, tutto apposto?''

Laila ''Ehm..cosa cazzo ci faccio qui?''

Harry ''Ero andanto a fare un giro nel parco, e ti ho trovata su una panchina bagnata fradicia, e o pensato ti portati a casa mia.''

Laila ''E mi hai spogliata e mi hai molestata?????''

Lui scoppiò a ridere e poi mi disse.

Harry ''Ahaha, no,no. tranquilla, la nostra cameriera di a svestita e a messo fuori i tuoi panni.!''

Laila ''Ah. Grazie allora. Ma penso che sia meglio che torno a casa. I miei genitori si staranno già preoccupando''

Harry ''In verità. Mi hanno chiamato prima, per chiedermi se eri qui. Perchè non ti trovavano. E mi hanno detto, se potevi rimare qui a dormire. Perchè loro stanno tornando in Italia, con Allinson''

Laila ''STANNO TORNANDO IN ITALIA CON ALLINSON? MA TI SEI DROGATO O COSA???''

Harry ''Sto dicendo la verità, Là''

Laila '' Ti hanno detto anche il perchèè?''

Harry ''Si. Vogliono..''

Laila ''Vogliono chiedere la separazione!.''

Harry ''E tu come fai a saperlo?''

Laila ''Questo è il perchè mi hai trovato a dormire su una panchina. Ero tornata a casa dopo aver fatto spese. Ho sentito le loro urla. Sono entrata, per dire a loro di smetterla. Ma dalle parole sono finiti alle mani...e così..'' - Non riuscì a continuare la frase e scoppia a piangere. Allora, Harry mi tirò a sè, dal polso, e mi abbracciò. Mi lascia andare, avevo bisogno di un abbraccio.
Quando mi staccai, raccontai un pò meglio, la storia ad Harry. E poi assieme, andai a prendere le mie robe a casa!.

 

                                                                            Eccomi con il 5 capitolo :) Ringrazio  mora1Dale e inlovewhit5boys per le recensioni al 4 capitolo.

                                                                                      Continuerò al più presto :) Ciiiiao Diiirectionerrr *-*


 

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Capitolo 6
*** Non credevo, che fossi una persona così bella. ***


Quella sera dormì a casa di Harry. C'è da dire, però che Louis non c'era. Perchè era partito per Doncaster dai suoi. Quindi in casa c'eravamo solo io e Harry. Non pensate male, eh ;)

Harry ''Ti và di mangiare qualcosa?''

Laila ''No, grazie. Non ho proprio fame. Ho solo bisogno di dormire.''

Harry ''Vabbene.Come vuoi. La camera dormi in camera di Louis. E affianco alla mia. Notte''

Laila ''Notte.''

Appena salì il primo gradino, mi girai verso Harry e gli dissi:

Laila ''Harry''

Harry ''Si?''

Laila ''Grazie..!''

Harry ''Di cosa?''

Laila ''Per tutto quello che stai facendo per me.''

Harry ''Lo faccio con piacere..'' - E sorrise. Uno di quei suoi sorrisi, che ti fanno stare bene. Ricambia anch'io il sorriso. E mi diressi di sopra in camera di Louis.


Indossai, il mio pigiama, mi sciacquai la faccia, e mi misi nel letto di Louis. Non appena, mi misi sotto il letto ed appoggiai latesta sul cuscino, sentì il suo profumo. Che bel profumo!
La notte, non passava mai. Mi ero svegliata alle 2.00 ed erano ancora le 2.30. Non riuscivo proprio a dormire. Pensavo alla mia vita, dopo che i miei si sarebbero separati, e la vedevo bruttissima. Con chi sarei dovuta stare? Con mio padre o con mia madre? E mia sorella? Che vita complicata che avevo.
Ripensai al quel pomeriggio che tornai a casa. A mia madre che cadde a terra. A mio padre, che andò a sbattere contro lo spigolo della cucina. A mia sorella che urlava. E a che piangevo. Aspetta, ma adesso stavo piangendo. I singhiozzi rimbobavano in quella camera. C'ero solo io e i miei singhiozzi. Io e le mie lacrime.
La mia mente fece tutto da sola. Mi alzai, e andai a bussare in camera di Harry. Non mi sapevo controllare e sei avrei continuato a piangere, avrei potuto fare qualcosa di sbagliato.
Harry non tardò ad aprire. Appena aprì la porta, gli saltai al collo, ed inizia a piangere. Lui mi tenne stretto al lui. E mi disse di tranquilizzarmi, e che tutto sarebbe andato nei migliori dei modi.
Mi addormetai nel letto suo, abbracciato a lui. Non sapevo che era una persona bellissima.

La mattina seguente, ci svegliammo entrambi alle 11.00.
 
Harry ''Buongiorno bellissima. Tutto bene?''

Laila ''Buongiorno riccio. Si, grazie a te. Mi sono tranquillizzata. Ma vorrei che non ne parlassimo più. ''

Harry ''Tranquilla, questo discorso non uscirà dalla mia bocca. Se vuoi puoi rimanere qui in casa quando tempo vuoi. Louis dovrebbe tornare fra tre giorni. Ma c'è sempre la camera degli ospiti''

Laila '' Se non creo disturbo vabbene.''

Harry ''Nessun disturbo. Dai ti porto la colazione a letto''.

La giornata passò nei migliori dei modi.

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Capitolo 7
*** Mia nonna. Mi ha insegnato a seguire i miei sogni,e ti prendere la vita al volo. ***


Come un gentil uomo che era, mi portò la colazione a letto, e mangiammo assieme. Chiacchieramo del più e del meno, e qualche volta mi faceva anche schiattare dal ridere. Perchè faceva delle battutte davvero squallide. Mentre parlammo, mi squillò il telefono, lo presi e sullo schermetto uscì scritto ''Mamma''.

Harry ''Io credo, che dovresti rispondere.''

Laila ''Penso che lo farò. Scusami un'attimo''.


#Harry.

Laila era fuori a parlare con la madre. Mi dispiace un sacco per la situazione in cui era. Davvero molto. Io non lo mai vissuto in prima persona, e non lo voglio vivere. Ma gli sono vicino. Spero solo che le cose si aggiustino.
Per come l'ho conosciuta, è una ragazza bellissima. Sia dentro che fuori. Una amica, stupenda. Mi ha raccontato della sua vita in Italia. Della sua migliore amica Marisol. Di quel stronzo che l'ha lasciata con un messaggio, e che secondo me non la merita proprio.
Laila mi piace. Lo ammetto. Dal primo momento che lo vista pensavo fosse una papera come tutte le altre ragazze che erano lì. Ma andando avanti con i giorni e le settimane, si è rivelata una persona bellissima. Non so, davvero, come dirglielo che provo qualcosa per lei. Non è qualcosa di piccolo. No. Io penso di essermene innamorato. O  forse è una parola troppo grossa, per un ragazzo di 18 anni?
la penso in continuazioni, Quando è affianco a me, vorrei baciarla, e dirgli quello che provo per lei, ma non ci riesco. I miei pensieri vennero interrotti, dalla porta che si aprì. E arrivò lei. Si sedette sul letto
affianco a me. E mi raccontò ciò che gli aveva detto la madre.

#Laila

Avrei  dovuto dire ad Harry che mia madre, mi voleva lì in Italia con loro?...
Decisi di dirglielo. Non volevo che tra di noi ci fossero bugie.

Laila ''Mia madre mi ha detto, che oggi o domani mandare i biglietti per ritornare in Italia.''

Harry ''Ah..Sono felice per te. Ma tu non lo sei. Non era quello che volevi? Ritornare in italia. No?''

Laila ''Si infatti, lo VOLEVO. Ma ora non più.''

Harry ''Come mai?''

Laila '' Non voglio lasciare te. Non voglio lasciare i ragazzi. Siete diventati troppo importanti per me.''

Harry ''Ma tu non devi pensare a noi. ti verremo a trovare. ''

Laila ''No. Io non voglio ritornare in italia. Quindi chiamo a mamma e gli dico di no.''

Harry ''E se arrivano i biglietti? Tu dovrai partire lo stesso!'' - Non appena finì di dire questa frase, suonarono il campanello. Harry andò ad aprire. E poco dopo, si ripresentò da me, con il biglietto che mia madre mi aveva mandato 6 giorni prima, e che mi era arrivato solo ora!
Io non volevo partire. Volevo rimanere qui. Volevo dire ad Harry quello che provavo,. Volevo stare con i ragazzi. Ma Harry mi constrinse a partire. Non so perchè. Ma lo fece.

La sera misi, le ultime cose nella borsa. Chiesi ad Harry il piacere di non dire niente ai ragazzi che partivo. Ma di invetarsi una scusa.
Alle 2.00, Harry mi accompagnò all'aereoporto. Per le 4.00 sarei dovuta partire. In aereoporto c'erano gente che correva a destra e a sinistra. Ad un certo punto , vidi una testa bionda. L'avrei conosciuta tra mille. Niall. Il mio istinto fece tutto da solo. Mi alzai e gli corsi in braccio! Niall, mi strinse a sè. Mi domandò come erano stati i grioni qui. Gli raccontai tutto, anche del viaggio, al quale lui era contrario, come Harry. Ma ormai ero lì, e dovevo partire!

Niall ed Harry, rimasero lì con me fino alle 4.00

''i passegeri del volo diretto in italia. Sono pregati di iniziarsi ad imbarcare''.

A quelle parole,ripensai alla prima volta, che ero in italia, per prendere in volo per Londra. Ero contraria a questo viaggio a Londra. Invece ora, ero contraria a questo vaggio in Italia. Noi umani siamo strani.
Vidi negli occhi di Niall, una pizzico di tristezza e una lacrime che scese. Gli saltai al collo, e lo stritolai. Gli diedi un bacio sulla guancia e lui mi disse ''Sarai sempre la mia migliore amica. Ci vedremo dinuovo prima o poi. Il destino già fatto incontrare a 10 anni. Ora a 16. Ci rifarà incontrare''. Lo abbracciai dinuovo e poi passai ad Harry. Ora la cosa si faceva difficile.

Harry ''Bhè. Buon Viaggio''.

Laila ''Vieni qui Riccio. Mi mancherai. ''

Abbracciai anche lui. Mi dovetti, sfortunatamente, staccare da Hazza, per avviarmi.
Niall ed Harry, si avviarono alla macchina. Mentre io all'aereo. Mentre, facevo la fila, per il check-in. Mi vennero in mente le parole di mia nonna, materna, prima di morire.

''Nipotina mia, ricordati sempre di rincorrere i tuoisogni. Le persone che ami. Anche quelle appena conosciute, e con cui farai subito amicizia. La vita è troppo breve. E devi prendere il momento al volo.''

Mi girai verso i ragazzi, e li vidi uscire dalla porta. Poi pensai a mia madre, che aspettava all'aereoporto della Puglia. Pensai alla mia vita qui, a quando, negli utlimi periodi, ero stata felice.
L'unica cosa che feci,e correre verso i ragazzi, e abbracciarli da dietro.

Niall ''Ehi i ltuo aereo, fra poco parte''

Laila ''Non Posso''

Harry ''Come non puoi? ne abbiamo già parlato Là''

Laila ''Mia nonna, prima di morire, mi diede un consiglio. E fu quello, di prendere la vita al volo. perchè e troppo breve! Io non voglio parite. Mi prenderò tutte le mie responsabilità con i miei . Ma voglio stare qui con voi''

I ragazzi, non dissero niente, ma si fecero capire con un sorriso. Mi aiutarono con le valigie e tronammo a casa di Harry. Quella sera i ragazzi vennero tutti a casa di Harry. Anhce Louis era tornato. Eleanor e Danielle, erano lì con noi. Ed ebbi modo, di conoscerle meglio. La serata fù meravigliosa. E in quanto a mia amdre, accettò la mia proposta, di restare a vivere qui, e scendere in italia qualche giorno così.

Mangiammo pizze, bevemmo di tutto e dipiù. E ci guardammo un film Horror. E alla fine, l'unica cogliona, che riuscì a finirselo di vedere tutto, fù io. Gli altri si addormentarono tutti in salotto.
Dopo un pò, mi misi affianco ad Harry, e mi addormentai affianco a lui, come la sera prima. 
 
                                                                                                 Cciao Bellezze! :) Eccomi con il 6 capitolo! :) Grazie davvero a chi le legge. Buona Notte :)
 

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Capitolo 8
*** Forse ho sbagliato tutto ***


La mattina seguente ci svegliammo alle 11.00.


Niall ''Buongiorno Cucciola''

Laila ''Buongiorno Niall. Ho la schiena distrutta!''

Niall ''Ci credo. Abbiamo dormito per terra''

Laila ''Ah già. L'ultima che si è vista il film, sono stata io..''

Niall ''Colei che poi si è addormentata affianco ad Harry!''

Laila ''Approposito, ma gli altri?''

Niall ''Louis con Eleanor. Liam con Danielle. Zayn sta facendo colazione. Harry con la sua ragazza.. Eh tu sei qui!''

Niall era il mio migliore amico, sapeva che avevo una cotta per Harry. Quindi adesso, non sapevo se il fatto ''harry e con la sua ragazza'' era vero, per farmi ingelosire o meno. Abbassai dipiù la voce.

Laila ''Con la sua ragazzaa??''

Niall ''Perchè non te l'ho ha detto? Caroline Flack, una vecchia!''

Laila ''Con vecchia cosa stai a significare?''

Niall ''Che non ha l'età nostra. Ma comunque, si è vista con lei oggi, perchè la vuole lasciare. Sai è una ragazza , vecchia complicata. Ed Harry non c'è l'ha fa più. Uhm, silenzio di tomba, è arrivato!''


Harry, non mi aveva detto della sua ragazza? io mi ero aperta con lui, e lui non mi ha detto di questa Carolina?...
Harry, entrò, e sbattè la porta. Aveva una faccia nervosa. Forse Niall aveva ragione.

Laila ''Buongiorno.''

Harry ''Buongiorno. Appena svegliata? Approposito erano belli i miei capelli stanotte??''

Laila ''I tuoi capelli st... Ahhh , scusami se te li toccavo in continuazione, erano morbidissimi! Ti và di andare a fare una passeggiata? Dovrei parlarti!''

Harry ''Si , mi va. Vorrei parlati anch'io!''

Volevo dire, ciò che provavo ad Harry. Forse era difficle. Ma dovevo farcela. 
Mi vestì velocemente, e andammo a fare una passeggiata al parco. Faceva un caldo infernale. Nel parco c'erano tanti bambini con i propri genitori. Le foglie non si movevano proprio. C'erano, minimo 40° fuori, ma come minimo.
Parlammo di tante cose, ed Harry mi raccontò di questa Caroline. Mi disse che l'aveva lascita, mi ripetè, in poche parole, quello che mi aveva detto Niall. 

Harry ''Guarda, se l'avresti conosciuta, non so che avresti fatto. Di cosa volevi parlarmi tu?'

Laila ''Ehm io?''  Io di cosa volevo parlargli? Dovevo dirglielo ? E se non ricambiava? Dovevo. Potevo farcela. Con tutte le mie forse, dissi tutto  ad Harry.

Laila ''Si, bhè. Da dove posso incominciare, diciamo che non sono molto brava con le parole, ma mi farò capire.'' 

Mentre stavo ammetendo ad Harry, quello che provavo per lui. Squillò il cellullare di Harry. 
Rispose, e lo vedevo che faceva delle faccie buffe. Poi riattaccò.

Harry ''Era un mio amico. Devo andare a casa sua, che non si sente bene. Ti và se rimandiamo la chiacchierata a più tardi?''

Laila ''Ehm si. Non preoccuparti. Anzi, lascia stare che ti dovevo parlare,  non era tanto importante poi.''  Feci un finto sorriso.

Harry ''Laila, che hai? Ti conosco, abbastanza per capire che c'è qualcosa che non và.''ù

Laila ''Non c'è niente Harry.!''

Harry ''e invece sono convinto che c'è qualcosa che nonvà. Vuoi parlare?''

Laila ''Non ho niente, Harry cazzo.!''

Harry mi si parò davanti.
 
Harry ''Starò fermo qui, fino a quando non mi dirai cosa hai!''

Laila ''Allora resterai lì , tutta la giornata!''

Harry '' Oh avanti, Là. Non fare la bambina!''

Laila ''Adesso mi hai rotto. Vuoi sapere cosa ho? Vuoi davvero saperlo. Ok te l odico. Tu mi piaci harry. Io non riesco più a nascondere questo sentimento. Oggi avevo deciso di dirtelo. Poi arriva quella cazzo di telefonata e te ne devi andare. Poi mi constringi a dirti quello che avrei voluto non dirti! Quando stò con te, sto bene. Sono felice. Non homai provato questa cosa, con nessun ragazzo fino ad adesso. E mi risulta difficile, dirti tutte queste cose,  ma mi rendo conto che lo sto facendo. Non pretendo, che tu senta le stesse cose per me. Non ti do fretta. Se devi pensare, fai quello che vuoi. io te lo voluto dire, perchè se nò sarei scoppiata. La notte, a volte paingo da sola, perchè sò che non ci sarei mai riuscita, e invece non è così. '' 

In un solo minuto, dissi tutto quello. A fine frase , respirai, profondamente, e scappai via. 

Non so, sinceramente, Harry cosa stesse pensando, mentre io dicevo tutto quello e lui mi guardava. Scappai via, perchè ormai stavo per scoppiare a piangere,e così fù. Ma piangere per cosa poi?


Per tutta la giornata, non lo vidi. Non ci sentimmo. Nemmeno uno squillo o un messaggio. Ci rimasi male per tutta la giornata.

Niall ''Ehi piccola. Ma cosa hai oggi? Non mi dire che hai detto tutto ad Harry, e che poi se scappata via?''

Laila ''Come cazzo fai a leggermi nel pensiero, biondo?''

Niall ''La mia migliore amica, la capisco al volo. Vieni qui'' 

Aprì le braccia, e ci abbracciammo. Inq eusto momento volevo solo un'abbraccio dal mio Biondino. 

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Capitolo 9
*** ''Posso dormire con te, Orsetto?'' ***


La sera vennero i ragazzi, e per mia grande sfortuna anche Harry.
Ordinammo delle pizze, e mangiammo. Ad un certo punto suonarono il campanello ed andai ad aprire io. Mi ritrovai davanti, una ragazza con i capelli biondi tinti sicuramente, una bocca rifatta 300mila volte, vestita da puttana, e stava su dei trampoli (?)

X ''Harry amore mio. Vogliamo andare che facciamo tardi?''

Laila ''Ehm..tu sei??''

X ''Ops, non ti avevo visto. Piacere Jasmine, sono la ragazza di Harry.''

LA RAGAZZA DI HARRY. ODDIO, CHE GRANDE BASTARDO. DOPO CHE OGGI GLI HO DETTO QUELLO CHE PROVAVO PER LUI, E DOPO CHE LUI  A LASCIATO CAROLINE, SE N'è TROVATA SUBITO UN'ALTRA?

Io rimasi, davanti la porta a fissarla. Quando ad un certo punto, arrivò Harry e mi spintò via.

Harry ''Jas. Scusami, stasera stò con i ragazzi. Ci vediamo domani sera a casa tua.''

Jasmine ''Oh vabben Orsetto. Promesso però?''

Harry ''Si promesso dolcezza''- gli diedi un bacio , e chiuse la porta. Mi rivolse uno sguardo, e poi ritornò in salotto.

Io intanto, ero rimasta davanti quella porta, pietrificata. Avevo un groppo alla gola. Ma non volevo piangere adesso, o almeni davanti ai ragazzi.
Salì sù in camera mia, senza farmi vedere dai ragazzi. Mi chiusi in camera mia e chiamai Marisol, la quale era a corrente di tutto ciò che mi stava capitando a Londra, e anch'io di tutto ciò che gli stava capitando in Italia, pochi giorni e l'avrei rivista, finalmente.
Dopo un paio di squilli rispose, con la sua voce squillante.

Marisol ''Amore della mia vitaaa!!''

Laila ''Ehyy cucciola. Mi manchi un casino. ed ho bisogno di te, più che mai''- Appena finì di dire quelle ultime parole, scoppiai a piangere. Ma quella volta, ad abbracciarmi c'era Marisol, tramite un telefono!

#Harry
Non stavo prendendo in giro a nessuno. Con Jasmine ci conosciamo da molto, e stasera sarai dovuto andare a casa sua, perchè i suoi non c'erano. Ma non me la sentivo di andare, per vari motivi. Uno e  che stavo qui per i ragazzi. Due e che non stavo molto bene. E tre e che volevo scusarmi e parlare con laila. Ma sò che non c'è l'avrei mai fatta, soprattutto per come lo trattata male davanti la porta. Quando ci siamo guardati, ho capito di dovergli dire quello che provo per lei, anch'io, altrimenti la perderò. Adesso lei è di sopra. Con una scusa banale, ''vado un'attimo al bagno'', mi allontano!. Salgo di sopra, appena sto per aprire la porta della camera di Laila. Sento lei singhiozzare,e poi parlare ''Nonc'è l'ha faccio più, vorrei tanto tornare in italia, Marisol''. MARISOL. Ah si ecco, la sua amica, sta parlando al telefono con la sua amica. Ma preferisoc ugualmente entrare, per parlargli.
Apro la maniglia della porta, e lei si gira verso di me con la bocca spalancata!

Laila ''Chi cazzo ti ha dato il permesso di entrare in camera mia?''
Harry ''Scusa dovevo, volevo, solo parlarti. Posso? Poi se non mi vuoi vedere più me nevado!''
Laila ''Vabbene. Avanti!''
 
Mentre, sto per iniziare a parlare con lei. Qualcuno ci interomppe.
 
Zayn ''Hazza. Non peggiorare le cose. !''
Laila ''Zayn, tranquillo, mi vuole solo parlare!''
Zayn ''Vabbene là. Harry mi raccomando''- ed esce.
 
Una volta uscito, inizio a raccontare tutto a Laila. Tutto, tranne quello che provo per lei. Non riesco proprio a dirglielo!
Appena finisco di parlare, lei si alza all'impiedi, va verso la porta, la apre, e i fa segno di uscire.

Laila ''Ora che mi hai detto tutto. VATTENE!''
Harry ''No Laila. Devo finire di parlare''
Laila ''Non me importa un fico secco. Te ne devi andare.''
Harry ''Ti ho detto di no!''
Laila ''Vattene Harry, cazzo. Non farmi stare mle, più di come stò!''
Harry ''Non voglio che tu stia male, per me che forse nemmeno ti merito!''
Laila ''Ah si non mi meriti? Allora a quando vedo, non abbiamo più niente da dirci io e te. CIAO!''
 
#Laila.
Se non se ne và, lo cacchio a calci del culo, dalla mia camera.
Per un pò di tempo, rimanemmo lì davanti , lui seduto sul mio letto, ed io davanti la porta a guardarci. Nessuno dei due osava muoversi.
Ma se non usciva lui, uscivo io.!
Scesa giù, vidi la faccia di Zayn, stra preoccupata! Mi sedetti affianco a lui, e gl iraccontai ciò che era successo.

Zayn ''Se ti fa soffrire giro che lo ammazzo!''
Laila ''Pakistano, tu non ammazzi proprio nessuno. Aammazzi già troppe ragazze per la tua bellezza. Adesso basta dai!''
Scoppiamo a ridere, e poi mi spintò con il braccio! Ci guardammo un film divertente. Harry , aveva una faccia arrabbiata, più o meno. Mi faceva male , vederlo così, ma si era comportato da vero bastardo con me! Io ero in braccio a Zayn, e ridevamo come due bambini. Era strano, come un ragazzo, come lui m ifaceva ritornare il sorriso. Niall era su una'ltro divanetto con la sua ragazza. E l ostesso valeva per Liam e Louis. Quella sera i ragazzi dormirono a casa di Niall. Le camere c'erano.

Erano le 2.30. Ero nei più bei sogni. Quando ad un certo punto, il mio letto si inizia a muovere, le coperte di muovono, e da sottodi esse, esce Harry (?)

Laila ''Cosa ci fai qui??'
Harry ''Voglio dormire con te. Non riesco a dormire. Posso orsetto?''
Liala ''ORSETTO?'' - Non appena dico quest'ultima parola, Harry già russava. Mi giro dall'altro lato. I miei occhi finisconosulle mani di Harry sui miei fianchi, e una sopra la ia testa intrecciata con la mia. E mi addormento col sorriso stampato in faccia.



 

Ma non solo con un sorriso stampato in faccia. Anche con mielle farfalle nella pancia che fanno festa, e con tanti brividi. Mi piaceva un sacco, vedere le nostre mani, sulla mia testa, intrecciate. Mi piace tantissimo vedere la sua mano, sui miei fianchi. Mi piace tantissimo sentire il suo profumo, mischiato col mio; e quei suoi riccioli che mi facevan il solettico. Mi piaceva la mia mano poggiata sulla sua mano, sui miei fianchi. MI PIACEVA LUI IN TUTTO. 

                                                                       Ehyy girls :) Eccomi col nono capitolo :) 
                                                                     Vi ringrazio per le tantissine recensioni.
                                                                                    Kiss , alla prossima carrots *-*


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Capitolo 10
*** Le sue labbra sulle mie. Il suo profumo, mischiato al mio. ***


La mattina seguente, mi sveglia verso le 11.00. Harry affianco a me, non c'era. Per un'attimo pensai, che ieri notte fosse stato solo un sogno. Ma poi mi affacciai, dal letto e vidi le sue pantofole ancora lì. Mi rigirai nel letto, per rimettermi a dormire, e sentì il suo bellissimo profumo. Ero sicura, che non sarei più riuscita a dormire, quindi mi alzai e andai di sotto.

Arrivata in cucina. Un silezio di tomba., In casa, mi ero accorta giusto adesso, di essere sola.
i ragazzi non so dove erano andati. Feci colazione, misi apposto un pò la casa. E provai a chiamare i ragazzi. Ma i telefoni erano tutti staccati.
Che fossero scomparsi?
Dopo vari minuti, bussarono alla porta.
Andai ad aprire, e un sorridente Niall, mi saltò addosso.

Niall ''Giorno Bellissima!''
Laila ''Giorno biondo. Ma dove eravate andati?''
Niall ''Eravamo ad un centro commerciale,a fare due compere!''
Laila ''Con i telefoni staccati?''
Niall ''Ahaha. Sciocchina. Non eravamo ad un centro commerciale. Eravamo andati da una nostra amica, che ha perso il fratello in un incidente; e quindi abbiamo spento i cellulare. Hai già mangiato?''
Laila ''Ah ho capito. Sisi già mangiato. Ma sei solo tu?''
Zayn ''Vas Happening Bionda?''
Laila ''Cciorno Pakistano. Buongiorno a tutti gli altri. Almeno potevate avvisare , che uscivate!''
Liam ''Scusami bella. Io avrei voluto avvertirti, ma questi andavano di fretta! E comunque cucino io!''
Laila ''vabbene Payne. Ti aiuto?''
Louis ''Oh no, carissima. Lo aiuto lo zio Tomlinson!''
Laila '' Oh vabbene zio.''

Liam e Louis cucinarono. Niall e Zayn si misero a fare foto e poi le pubblicavano su Twitteri. Io ero sola, in salotto. E in quanto a Harry, era sù in camera. E da quando è tornato non mi ha rivolto una parola!
Mi rivolegeva solo sguardi, che penso abbia capito solo lui. Dal solatto sentì, un buonissimo profumo, chissà cosa stavano combinando quei quattro in cucina. Ad un tratto, dalle scale, vidi la sagoma di Harry, che scese le scale, e venne in salotto da me. Si sedette affianco a me.

Harry ''Ehm.. scusami per stanotte. Non so cosa mi è preso. Soffro di sonnabulismo, e .. scusamii..''
Laila '' Io...Ah, dormivi? N-non ti preoccupare. e tutto ok!'' - Balbettavo si. Mi ero resa conto dalle sue parole, che era tutta una finta quella di ieri notte.
Harry ''Ok..''
Laila ''Ok..''

Per tutto il resto del tempo. Rimanemmo lì, in silenzio, a guardare la tv. Senza parlare. Se quello era tutto quello che mi doveva dire..
Dopo un di tempo, ci chiamarono che era pronto, e andammo a mangiare.
Alla fine quelle 4 carote. Cucinarono pasta al forno. Patate con pollo al forno. Gli avevo imparato io a cucinare italiano. Già!
Mangiammo benissimo, qualche volta Harry, seduto di fronte a me, mi dava un calcio e poi mi guardava. Quella cosa che aveva detto prima, del sonnabulismo, mi sà che era tutta una palla. Dovevo chiedere solo a Niall.


Dopo mangiatto, toccò a Niall e Zayn a sparacchiare, perchè non avevano fatto un cazzo, a parte tagliare le patate..

Io me ne andai in camere, e provai a chiamare Marisol. Ma Niall entrò in camera, e si sedette sul mio letto, affianco a me. Gli spiegai ciò che era successo. E lui mi disse una cosa.

Niall ''Ok mò basta. Non posso tenerlo nascosto, anche se Harry me lo ha chiesto. Vedi, quando ti ha conosciuta, mi ha detto che provava una cosa strana per te, ma che non sapeva se era odio o amore. Andando avanti con il tempo, anche se non me l ha detto, ho capito che tu gli piacevi. Una sera di settiaman scorsa. Abbiamo passato tutta la notte a parlare di te. E mi ha svelato, che gli piaci. Che non sei come tutte le altre ragazze, ma che sei bella dentro e fuori. Mi ha detto che vorrebbe provare a dirtelo, ma sà che non ci riuscirà, e infatti... Stamattina,quando i ragazzi sono andata a fare la spesa ed io e lui siamo rimasti in macchina, mi ha detto che ieri notte, non era sonnambulo, ma che era sveglio. Lo ha fatto, perchè voleva fartelo capire, ma non sà se ci è riuscito! La storia di quella ''jasmine'' e uguale. Era
tutta una palla, per farti ingelosire, e ci è riuscito!''

Io rimasi, davanti le parole che mi disse Niall,a bocca aperta, non riuscì nemmeno ad esprime un suono. Niall, mi abbracciò. Lui sapeva subito ciò che volevo.


Per tutto il pomeriggio, io ero sul letto, a pensare a quelle parole che mi aveva detto, poco prima Niall.
Ad un tratto sentì la voce di Liam ''Biondaa. Noi usciamo, ci sentiamo dopo'' - E subito dopo sentì la porta schiudersi.

Mi alzai dal letto. Mi cambia, e andai di sotto a mangiare qualcosa. Non appena scesi le scale, sentì le voci dalla Tv.

''Ecco''-PENSAI ''hanno lasciao la tv accessa''..Invece davanti alla tv c'era qualcuno.

Laila ''E tu? Non sei uscito?''
Harry ''Ehm no..non mi andava! tu?''
Laila ''I ragazzi non mi hanno detto niente''
Harry ''Capito. Ti và di guardare unb el film?''
Laila ''Ottima idea. Vado a fare i pop corn. Burro o no?''
Harry ''Burro''

Un pomeriggio con Harry? Mi avrebbe detto tutto? .. I pop conr si fecero in un momento.

Laila ''Eccollii.. Hai trovato un film?'
Harry ''No. Scegli tu''
Laila ''Un film comico?''
Harry ''Ti piace Step Up 2?''
Laila ''Spider Man 3?''
Harry ''Vada per Spider Man''. Lo mettemmo e non appena incomincò il film, Harry fini già mezza ciotola di Pop Corn.

Alla fine, la solita cogliona che riesci sempre a finire di vedere i film, sono io. Harry si addormetò. Mi alzai, presi la ciotola , la lavai. E mi rimisi sul divano.
poi verso le 19.00 la spensi , e stavo per salire di sopra, quando Harry mi tirò col polso, e mi ritrovai sopra di lui.

Harry ''Dove te ne vai?''
Laila ''Volevo andare a mettere apposto lamia camera. Ma cosa vuoi?''
Harry ''Devo dirti, ciò che provo per te. E se non lo faccio ora, sono sicuro che prima o poi scoppierò..''
Laila ''So già tutto Harry''
Harry ''Io , penso di essermi innamorato ... sia già tutto??'' Fece un urlo, e gli tappai la bocca con la mano.
Laila ''Non urlare. Si, so tutto. Niall mi ha detto tutto.''
Harry ''Mi ha risparmiato la fatica. ''
Laila ''So, che non me lo avresti mai detto, riccio.''

Eravamo vicino, fin troppo forse. I nostri nasi, si sfioravano, e i suoi occhi erano puntati su i miei. Quanta voglia avevo di baciarlo? Tanta.


#Harry

Forse invece di sgridare, avrei dovuto ringraziare Niall. Eravamo vicinissimi, i nostri nasi si sfioravano. Vedevo i sui occhi, color ghiaccio, ancora meglio da vicino. Il suo profumo, mi entrò nelle narici.
Feci io il primo passo. E così le nostre labbra si baciarono. Le sue labbra , avevano un sapore di burro. Erano morbide.

#Laila

Finalmente ci baciammo. Le sue labbra erano morbidissime, e sapevano di pop corno e burro. I suo profumo era qualcosadi bellissimo. Le mie mani erano nei suoi capelli, le sue mani erano sui miei fianchi,
Le nostre lingue , si incontrarono. Le farfalle , faceva un party nella mia pancia. E tanti piccoli birivid, mi percorrevano la schiena. Era bello, in quel momento lì con lui.
              
                                                               Ehy belle. Eccomi con il decimo capitolo :) Continuerò prestissimo. Grazie per le tantissime recensioni.  Baci :*




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Capitolo 11
*** Il Regalo Mio Più Grande, Stasera Sei Tu!'' ***



Diversi giorni dopo, da quando Laila e Harry si sono lasciati.

Sono ritornata in Italia. La mia amata Italia. Con Harry mi sono lasciata. Lo trovato a letto con un'altra, quando sono andata nella sua camera dall'albergo. Un colpo al cuore, davvero. In quel momento, non ho più visto niente, la terra sotto i miei piedi non c'era più. L'unica cosa che ho potuto fare, o meglio che mi è venuta voglia di fare e stata farmi le valigie, e andarmene , o meglio scappare in Italia. Nessuno a mai saputo dove sono andata. I miei mi hanno fatto 300mila telefonate ma non li ho mai risposti. Niall, Zayn, Louis e Liam lo stesso. Madison quando mi ha rivisto, e stata felicissima, e mi ha ospitato a casa sua, gli ho raccontato tutto. Harry, mi ha telefonato un sacco di volte. Lui non ha mai saputo, che io lo visto mentre si scopava quella troietta da quattro soldi. Non so nemmeno perchè lo stava facendo. Forse era ubriaco, o forse si era rotto di me. Non lo so. So solo, che mi ha tradita, e non credo che ritornerò più indietro, anche se siamo stati insieme 3 mesi. 3 mesi stupendi. E devo ammetterlo, mi manca da morire.

Ero a casa della mia migliore amica Madison, sul divano, guardando un film. Madison, era andata dalla cugina, che era torntata dall'India. La madre era andata con Madison. E sarebbero tornati domani. Perchè dormivano da loro. Mi hanno chiesto più di 5 volte se volevo andare pure io, ed io più di 5 volte gli ho detto che preferivo rimanere qui.
Erano le 21.00 di sera, e vedere un film horror da sola, non è una gran bella cosa, eh!.
Quando finì il film, mi misi un pò su Skype, per vedere se c'erao i ragazzi, ed infatti c'erano. Niall mi inviò la richiesta e ci vedemo per Web. Io scoppiai subito a paingere, e lui mi disse di tranquillizarmi. Era sempre lui, Niall. Bellissimo come sempre. Dopo poco tempo, comparverro anche Lou, Zayn e Liam. Sempre gli stessi ragazzi  che aveva lasciato lì.
Parlarono del più e del meno, i ragazzi mi chiesero perchè me ne ero andata, e glielo dissi. Loro alle prime parole, non mi credettero, ma poi si convinsero. La cosa più strana e che loro non dissero niente sul fatto che Harry era andato a letto con un'altra. Che sapevano già qualcosa?. Bàh!. La cosa ancor più strana, e che Harry non si era fatto vedere in Web. Qui mi puzzava qualcosa, davvero. Domani è il mio compleanno.17 anni. Quando ero a Londra, avrei voluto festeggiare il compleanno lì. Io e i ragazzi l'avevamo già organizzato. Adesso ero qui in italia, con pochissima voglia, di festeggiare!. Spensi il pc, e mi misi a letto. Con altra, pochissima voglia di dormire. Mi mancava qualcosa, o meglio qualcuno. Non lo volevo ammettere, ma Harry mi mancava un casino. Si, mi aveva tradito,ma 3 mesi insieme non si dimenticano facilmente.

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La mattina seguente, fuori il tempo era nuvoloso, e la madre di Madison mi aveva chiesto gentilmente, di fare la spesa. Quindi mi misi qualcosa di abbastanza pesante, e andai a fare la spesa. In mano aveva una lista piena di robe che dovevo comprare, ma non era meglio se scriveva sopra "Comprare Tutto?".
Uscì da quel supermercato tipo, con 10 buste?.. E nel supermercato vidi un ragazzo che somigliava tantissimo ad Harry, con un'altro ragazzo. Ma cosa ci faceva lui qui poi?.
Sul cellulare ricevetti tantissimi messaggi. I miei alla fine , seppero dove ero andata e non mi dissero niente di male, solo che non lo avrei dovuto fare più.
Su Facebook, tantissimi latri auguri, tra cui quelli dei ragazzi, Zayn,Niall,Liam, e Lou. Harry?. Harry, stava diventando uno sconosciuto per me.
Madison, mi telefonò e midisse che si sarebbe allungata un'latro giorno dalla cugina, e che le dispiaceva un casino non essere con me il giorno del mio compleanno.
Mi cucinai una cosa veloce, e mi si a dormire un pò.
La sera ordinai delle pizze. Ma la signorina dall'altro lato, mi disse che le pizze non si poteva ordinare più (?) Che cazzata e mai questa?.
Decisi , di andarmela a mangiare lì. Erano le 21.00 passate, quando mi ritirai a casa.
Misi le chiavi nella serratura, e appena la girai, entrai in casa si accessero le luci da sole e buccarono mille persone , dicendomi ''TANTISSIMI AUGURI LAILA.''
Rimasi immobile lì davanti, loro erano vestiti tutti eleganti, ed io ero con un semplice jeans e una maglietta. Mi accorsi che c'erano anche i ragazzi, e che c'era anche.. harry?
HARRY!" Che cazzo ci faceva lìììì???...
Si avvicinarono uno ad uno e mi fecero gli auguri. Madison, mi diedi una busta, con dentro un vestito che lei mi aveva comprato in Calabria dove era andata a trovare sua cugina.

Era un grazioso vestitino, turchese, con delle ballerine. Me lo misi, e per la prima volta in tutta la mia vita, mi trovavo davvero carina.
Mentre ero in camera, a finirmi di truccare, qualcuno bussò alla porta, o meglio entrò. Dallo specchio, intravidi chi era.  .....HARRY....

Harry ''Ehm..Auguri.''- e mi porse una busta verde , con dentro uno scatolino nero , con una collana con la corda musicale. Era la collana, che mi piaceva tanto a me, a Londra. Non poteto credere, che me l'aveva comprata. Io riuscivo a guardarlo negli occhi, nonostante quello che avesse fatto.

Laila ''Cosa ci fai qui? Sorpattuto dopo quello che ti sei permesso di fare!''.

Harry ''Cosa ho fatto Laila? Cosa cazzo ho fatto. I ragazzi mi hanno spiegato che eri arrabbiata con me. Ma non capisco il perchè di questa tua arrabbiatura. Si può sapere, cazzo? Mi hai fatto stare male, in queste 4 settimane, senza sentiriti ne vederti. Te ne sei scappata qui in Italia. Senza dirmi cosa ti avevo fatto. Ora sono qui. Sono qui per te. Spiegami.''

Laila ''Hai anche la faccia tonda, di venire qui a chiedermi cosa ti ho fatto, dopo che ti sei scopato, quella Domenica sera, che sono venuta nella tua camera d'albergo una puttana?''.

Harry ''No. Non ci posso credere. Io Domenica sera, ero da mia madre! Ti ho mandato, anche il messaggio, dicendoti che camera mia l'avevo lasciata ad un mio amico. Mi fa male sentirti dire queste cose. Ciò vuol dire che non ti fidi di me, davveroo?''

Laila ''Sei un gran bugiardo. Non mi è arrivato nessun messaggio!'' -

Harry insisteva, dicendomi di controllare i messaggi ricevuti quella Domenica. Aprì i messaggi ricevuti, e trovai il suo messaggio. Quello che mi aveva detto, ma affianco al messaggio c'era scritto ''NON LETTO''. Quindi molto probabilmente, mi è arrivato quando avevo il cell spento, quella Domenica notte, e il Lunedì successivo, e me l'ha messo come non letto. Alla fine l'unica cretina di quella situazione, ero io.

Harry ''Adesso? Cosa mi dici Laila, eh?.''

Laila ''Io... scusami!''

Harry mi abbracciò. Mi mancava un casino il suo profumo, le sue braccia. Gli chiesi scusa, minimo 20 volte, e lui mi disse per minimo 20 volte, che non faceva niente, ora voleva solo, che tutto ritornasse come prima. Io volevo lo stesso.


Quella sera il mio regalo più grande, fù ritornare con Harry. E il giorno dopo, ritornarmene a Londra, ma questa volta non solo con i ragazzi, ma anche con Madison.

                            -Ehyy bellezze. Eccomi con 11esimo capitolo, scusatemi se in questi giorni non lo continuato. Grazie per le tantissime visite. Continuerò al più presto, promesso!-

 

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Capitolo 13
*** Se continui a tirare la catena, prima o poi si spezza. ;) ***


Tre settimane, dopo, da quandi mi sono lasciata con Harry. Si, mi sono rilasciata con Harry, e un tira e molla, ma questa volta , credo sia definitivo. Lui mi ha esplicitamente detto che ama un'altra, e me l'ha pure presentata. E' mora, molto più bassa di lui, tipo la mia altezza, e ha degli occhi verdi. Non è vanitosa. E una ragazza semplice come me, e vi dirò di più, quando Harry me l'ha fatta conoscere, mi si è avvicianta, come se ci conoscescimo da una vita e mi ha detto ''Ehii ciao bella. Io sono Chiara!''. Ma a me che me ne fotte chi sei?. A mi fotte solo il fatto che ti sei fregata il mio ragazzo, ex adesso.

Oggi è Sabato, e i ragazzi hanno deciso di andare in spiaggia. Hanno affitato una barchetta, ci faremo un giro, mangeremo qualcosina, e poistasera cinema. La mia comitiva, mi era manca tantissimo. La barca che i ragazzi affitarono, era piccola ed era celeste, ma entravamo tutti e dieci, partiammo alle 15.00. E ci divertimmo tanto.
Dopo poco di cammino, accostammo davanti un'isolotta piccola e molto carina, dietro c'era una distesa di alberi, e un piccolo boschetto, quindi ci fermammo lì.
Ci fermammo lì, per pochi minuti, ma nessuno avrebbe pensato che in quei pochi minuti, ci avrebbero fregato la barchetta, ed infatti così fù. ci girammo per andarcene, e la barca non c'era più. Bene, adesso?.

Louis ''Bhè, calmiamoci. Qualcuno ha i ltelefono , vero?''. Ci guardammo tutti in faccia e rispondemmo ''NO''.
 Liam ''Dio mio, e ora?''
Laila ''Ragazzi, nonvi preoccupate, un asoluzione la troveremo, ovviamente per questa notte rimaniamo qui, io a nuoto non torno!''.
Zayn ''E nemmeno io. Anche perchè non so nuotare. Sono d'accordo con l'idea di Laila. Chi è d'accordo con lei?''- Alzarono tutti le mani, e per quella sera rimanemmo lì, a contemplare le stelle. In questi ultimi giorni, avevo molo stretto con Zayn, perchè mi era stato vicino quando Harry mi lasciò. Non so e non posso dirvi se mi piace, ma quando sono con lui, sono più tranquilla e felice.
Trovammo dei sacchi a pelo, e ci mettemo tutti dentro. Io e Zayn ci mettemo affianco. Lou si mise con Eleanor. Liam con Danielle. Harry con Chiara. E Madison con Niall.
Nonostante fossimo in una foresta deserta, tipo lost, quella sera ero felice, e quella sera fù molto bella!.

Per la via delle 4.00, mi svegliai. Inizia a sentire dei rumori, ma non sono cosa potesse essere, che ci fosse qualche animale nelle vicinanze?.
Quando mi alzai, dal sacco a pelo, vidi Zayn ai piedi del mare, guardando la luna. Mi sedetti affianco a lui, e parlammo.

Zayn ''Sai, si dice che la luna non è mai troppo grande del tuo pollice. Provare per credere!''.
Laila ''Wooow, è vero. Chi telo ha insegnato?''
Zayn ''Mio nonno. Mi portava sempre a fare pesca con lui, e una sera ,i spiegò questo fatto della luna. Mi disse che quando c'è la luna piena, devi esprimere un desidero, e quel desiderio si realizzerà!''.
Laila ''Dio che bello. Vorrei tanto conoscere tuo nonno!''
Zayn ''è morto, tempo fà. Ero a scuola quando morì, e non sai come sono stato male!''.
Laila ''Scusa non lo sapevo, mi dispiace. Anch'io o perso mio nonno. Ma lo perso quando ero piccola, piccolissima, non lo mai conosciuto!''.
Zayn ''Lo so . me lo ha spiegato Harry, mi dispiace tantissimo'' - Ci abbracciammo.

Rimanemmo abbracciati per circa una bella mezz'oretta, poi ci stendemmo sulla sabbia, ed io appoggiai la mia testa sul suo petto. Potevo sentire perfettamente il suo battito , accellerato del cuore, e come se da un momento all'altro potrebbe scoppiare di fuori. Sentivo il suo profumo, cazzo quando amavo quel suo profumo, naturale.
Ci addormettamo lì, così, abbracciati. Ma per le 5.00 Zayn, mi porto in tenda, perchè iniziò a fare freddino.
La mattina seguente, dalla mia tenda, vidi i ragazzi parlare con uomo. Poi lessi , che vicino alla giacca, avevo un targhettino con su scritto ''Guardia Costiera'', quindi ci avevano trovato, finalmente. Chiesi un pò meglio cosa voleva la signora.

Lou ''Ha detto il sigonre, che oggi pmeriggio ci riportano in spiaggia!'- un urlo partì da noi dieci, e ci abbracciamo.
Liam ''Ehi, ma stanotte avete dormito sulla sabbia voi due , eh?''.
Laila ''Ahahah, ci hai visto? Comunque si, si stà davvero bene!''. Harry mi guardava come se mi volesse dire ''TU SEI ANCORA MIA.''-
Bhè sono stata con lui per tre mesi, ma ero sulla pagina di dimenticarlo, e ci stavo riusciendo. Il mio problema ora però, non era ''dimenticarlo'', ma dire a Zayn, tutti i miei sentimenti, prima che lo perda. Mentre ero intenta a pensare, mi sentì chiamare.

Zayn ''Laiiiaalll, ivienei un momento?''
Laila ''Dimmi, tutto mister bianco?''
Zayn rise , e poi disse ''Ti và di usicre con me , stasera?''
Laila '' Mi và tantissimo''.
Zayn ''Daiscoteca,ristorante, bar?''
Laila ''DiSCOTECA, ASSOLUTAMNETE.

Se ci saremo liberati da quell'isola, sarei uscita con Zayn, e forse, sarei riuscita a dirgli ciò che provavo, speriamo. 

                             Ehii, ragazzuole, scusate per la mia assenza in questi giorni, ma sono stata impegnata. Continuerò al più presto, un bacione dolcezze :***

 

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Capitolo 13
*** Mi manca quello che eravamo prima. ***


 Prima che incominci,mi scuso se dopo tantissimi mesi,vi pubblico il 12 capitolo,ma purtroppo sono andata
avanti con le storie, e ho lasciato un po' indietro questa,che mi chiedevano tanti di continuare.
Volevo anche dirvi che
questa e' Laila, e questa e' Madison,l'amica di Laila,nella FanFiction,e mi
riscuso,se non ve lo postata prima ma solo da poco tempo,ho capito come far vedere chi sono
le ragazze,quindi ve la pubblico ora.
E' uguale a come lo descritta nel primo capitolo, bionda,occhi azzurri.
Adesso continuo con la storia,e ci vediamo alla fine di questo capitolo,baci xx :)

Capitolo 12 - Mi manca quello che eravamo noi.

Passarono tanti mesi,dopo la rottura con Harry,quel giretto sulla spiaggia e l'uscita con Zayn. Piu' i giorni passavano piu' Harry mi mancava come l'aria,anche dopo che mi ero messa con Zayn; dopo il nostro appuntamento Zayn mi svelo' tutto quello che provava per me, e che provavo anch'io per lui, siamo stati insieme e siamo insieme, da tre o quattro mesi, e adesso siamo a Bradford, praticamente mi ha fatto conoscere la sua famiglia, e dormo a casa sua,dopo una bellissima litigata con i miei,i quali sono ripartiti in Italia,e mi hanno lasciato qui,come un cane abbandonato,ma grazie a Zayn ho trovato ospitalita' in casa sua, che e' molto accogliente.  
Stasera rivedro' Harry,dato che e' andato a trovare i suoi per tre mesi, e per tre mesi non lo visto,stasera lo rivedro'. Dato che oggi e' il compleanno di Danielle,andremo in un pub al centro di Londra a festeggiare, e ci saranno tutti i ragazzi e lui. Madison si e' fidanzata con Niall,finalmente, lui andava dietro lei, e lei andava dietro lui,ma nessuno dei due si e' mai dichiarato. Una volta mi sono messa in mezzo io, ho preparato un appuntamento romantico,dicendo a Madison che l'aspettavo ad un ristorante, ma invece di trovare me, a trovato Niall,e boom, li' e scoppiato tutto, Lui ha ammesso quello che provava per lei,e lei lo ha potuto solo baciare,fino a non resipirare piu'; finalmente rivedo quella felicita' che qualcuno aveva tolto negli occhi di Madison. 
"DOVEVAMO VENIRE A LONDRA PER TROVARE L'AMORE''. 
E' la frase che Madison piu' ripete sempre, e secondo me  un po' di ragione tiene.. in italia, era tutto brutto in amore,io sono stata tradita e lei mollata.. qui lei e con Niall da tre mesi, io lo stesso, e stiamo bene. Lei almeno sta bene. Io per quando lo faccio vedere,dentro muoio,perche' ho bisogno di Harry, ma ho bisogno anche di Zayn. 
Sto nel letto di Zayn e penso tutto questo, ma d'un tratto qualcuno entra dalla porta con un vassoio, con latte e cornetti sopra,Zayn.

"Buongiorno stellina, ho pensato di portarti a letto la colazione,dato che sono solo le 10.00 e non penso ti alzerai da li',per adesso" mi dice tutto sorridendo e dandomi un bacio.
"Bhe' amore,hai proprio ragione,mi fa male il ginocchio destro,non credo di poterci venire stasera" trovai la prima scusa che mi passava per la menta,e ricambia il bacio.
"Tu stasera,invece ci verrai. e' rispetto sia nei confronti di Danielle,che sai che ti vuole bene, che nel mio che mi lasci andare solo"
"Vabbene. Sai sempre come convincermi." lo prendo dal colletto della camicia e gli do un bacio,che dura per minuti.

 

La mia scusa di non adanrci stasera nn era per niente convincente, e me ne ero accorta anche io,la voglia di andarci c'era,ma avevo paura,paura di vedere lui,con un'altra.
Quel bacio,che fino a pochi minuti fa era dolce, ora era diventato molto passionale, ci stavamo lasciando andare,ma grazie alla sorella di Zayn,Safaa che entro' bruscamente per salutarmi in camera di Zayn, ci stacammo in un batter d'occhio.

"Safaa,almeno puoi bussare" disse Zayn dall'imbarazzo.
"Scusate,dovevo prendere il tuo pc,Za'. Continuate a fare quello che stavate fancedo" prese il pc,e uscendo dalla camera,ci caccio' la lingua.
"Riportamelo sano e salvo." e mi riprese a baciare.

Mi mangia tutti e due i cornetti,dato che Zayn non se lo mangio', e poi con Zayn andammo a farci un giro per Londra e comprare il regalo a Danielle. Girammo tutti i negozi, poi gli comprammo una borsa leopardata che a lei piaceva un sacco,Zayn non era convinto,ma io sapevo i gusti di Danielle. 
Piu' la giornata passava,piu' l'ansia cresceva. Dopo mangiato,Safaa e Waliyha andarano a scuola per il turno del pomeriggio,e Zayn accompagno' Liam a trovare il regalo per Danielle, ed io rimasi a casa sola, andando avanti e indietro con il telecomando davanti la televiosione, non trovando cosa vedere,alla fine mi fermai su Mtv, e proprio in quel momento stavano facendo "L'essenziale" , che Harry mi dedico'. L'ascoltai con calma, e ripensai a tutti i giorni passati con lui, a quanto mi mancava, e quanto vorrei non averlo mai lasciato,d'un tratto bussarono alla porta facendomi saltare dal divano, scesi dal divano tutta stanca, ed andai ad aprire. Quando vidi chi era, mi ci volle vari minuti per capire cosa ci faceva qui e se era davvero lui,rimasi a bocca aperta, e lui parlo'.

"Ciao Laila. C'e' Zayn?"
"Ciao Harry. No,non c'e', volevi qualcosa?"
"Volevo sapere se stasera veniva."
"Si,veniamo."
"State insieme vero?"
"Per quale assurdo motivo dovrei dirtelo?"
"Per farmi capire se mi ami ancora"
"Harry,sei venuto qui per vedere lui o per parlare con me?"
"Un po' per entrambi. Zayn,mi ha detto che state insieme!"
"Si,stiamo insieme.Ma non so dove vuoi arrivare"
"Voglio arrivare al fatto che tu mi hai dimenticato cosi' velocemente" - mi guardava negli occhi in un modo incredibile.
"Sembra a te!"
"Allora perche' stai con lui?"
"Perche' mi piace,perche' mi fa stare bene..perche' altrimenti scusa?"
"Per dimenticarti di me."
"Forse e' anche vero.Ma non mi va di fare questioni. Quindi ciao" - ma prima che chiudessi la porta,lui la blocco' con il piede.
"e' la canzone che ti ho dedicato?"
"si,la stanno trasmettendo su MTV. Ciao Harry"
-"Io voglio entrare" - e senza che gli dessi il permesso entro'. 
"Perche' io ti ho detto che potevi entrare"
"E' la casa di Zayn,quindi non devi scegliere tu"
"Allora vado di sopra" - mentre stavo per salire,mi fermo' per il polso.
"Dobbiamo parlare"
"Di cosa vuoi che parliamo Harry?"
"Di quello che non abbiamo parlato l'ultima volta che ci siamo visti"
"e' sarebbe?"
"Voglio parlare di NOI,Lay" - Lay, solo lui mi chiamava cosi'.
"Ma io non ne ho voglia,sto con Zayn,sto bene"
"Tu non stai bene,ti si legge negli occhi"
"E nei tuoi ti si legge che sei un coglione"
"Detto da te suona bene"
"Vuoi che ti dia uno schiaffo,cosi' vediamo se suona anche quello bene?"
"Quando sei arrivata, io mi ero promesso che saremo solo stati amici"
"E chi o cosa ti ha detto ti metterti con me?"
"I tuoi occhi che parlano da soli. Anche tu ti ERI innamorata di me,Lay"
"Infatti,ero."
"Cosa vuoi dire?"
"Quello che ho detto prima,Harry. Io amo Zayn."
"Tu non lo ami. Se non lo vuoi dire a Lui,dillo almeno a me"
"Vabbene,ti amo ancora Harry,ma amo anche lui. Perche' lui c'era quando non c'era nessuno"
"Io ci sono sempre stato"
"A cazzi tuoi si,ma quando avevo davvero bisogno no."
"Mi manca quello che eravamo"
"Anche a me. Ma indietro non si torna"
"Queste cose,molte volte non sono vere"
"Per me lo sono sempre"
"Sei la solita testarda"
"E tu sei il solito coglione" 
"Suona sempre bene detta da te"
"Ciao Harry!". Non rispose,e sbuffando ando' via. 

Quando se ne ando',mi sentivo cosi' male, ma allo stesso tempo bene, perche' adesso l'ansia per stasera non c'era piu'. Dato che erano gia' le 20.00 , e alle 21.00 saremo dovuti scendere, chiamai Zayn per sapere dov'era, e mi disse che tava per tornare, quindi salii di sopra,aprii la valigia che avevo e cacciai tutti i vestiti, arrivando poi a quello che avrei voluto mettermi, ne troppo elegante ne troppo sportivo, nel mezzo. Mi vestii tutta,e poi mi guardai allo specchio, per la prima volta in tutta la mia vita potevo dire di stare bene. Quella camicetta era di Madison,ma dato che lei la compro' e non se la mise mai,la passo' a me, e dal quel momento me ne innamorai.. dopo pochi minuti arrivo' Zayn, e insieme andammo verso il pub, per il compleanno di Danielle,non sapevo se raccontargli che era venuto Harry o meno. Lo avrei fatto nel momento in cui saremo arrivati,meglio,cosi' avrebbe sbollito la rabbia ballando, o peggio bevendo,che casino. 




Hooolaaaaaa tesoriii. Scusate ti aver completamente lasciato in disparte questa storia
ma non sapevo,davvero,che scrivere,poi ho avuto qualche problema in famiglia,
e adesso eccolo qui, spero che vi piaccia, e lasciatemmi taaante recensioni,eh,
conto su di voi.. :') Inoltre grazie a chi le mette tra i preferiti, a chi le segue, a chi 
recensisce e grazie solamente anche a qui le legge in silenzio. 
Mi fate davvero felice. Dolcenotte bellissime,ditemi che ne pensate,mi fanno piacere
i vostri consigli,mi aiutano ad andare avanti con le storie,molte persone
mi dicono che scrivono bene,chissa' se e' cosi'. Adesso vado
veramente,anche perche' altrimenti se continuo a scrivere
c'e' il rischio che mi addormeti sulla tastiera,sarebbe 
bellissimo AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
AHAHAHAHA OK BASTA!
~VI VOGLIO BENE. :)

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Capitolo 14
*** E' ora di voltare pagina. ***


Me ne andro', per dimenticare.
 
Ormai era finito tutto, con Zayn, con Harry..avevo chiuso con entrambi ma soprattutto avevo chiuso con la mia vita, era ora di girare pagina e di dimenticarmi di Harry,di Zayn e di tutte le persone che mi facevano girare le palle, dovevo andarmene da qui per dimenticarmi di tutto ed e' quello che feci, comprai un biglietto solo andata per Parigi, da mia zia, dovevo liberare la mente e cambiare,e magari a Parigi ci sarei riuscita. Erano le 9.30 del mattino, ed io ero gia' in piena attivita'. Stavo finendo di preparare le valigie, poi sarei passata da Madison per dirgli che me ne sarei andata, gia' sapevo come l'avrebbe presa e sapevo che avrebbe fatto di tutto per farmi rimanere, ma ero testarda e niente, niente davvero, mi avrebbe fatto cambiare idea. Feci colaziona con un po' di succo di frutta, rimepi' le utlime valigie e gia' vestita mi diressi alla porta.

Presi il primo pullman che passo' e andai a ritirare i biglietti all'aereoporto in modo da vedere a che ora sarei dovuta partira domani mattina.
Ripresi il pullman e arrivai a casa di Madison..avevo l'ansia e non sapevo come l'avrebbe presa.
Suonai, una, due, probabilmente era con Niall, la terza volta che suono, sento la voce di Madison dire 'arrivo'.
Apre la porta, e mi salta addosso..manco se non ci vedessimo da mesi. L'ultima volta che ci siamo viste e stato ieri sera.

Madison 'Che fai da queste parti?'
Laila 'Ero venuta per parlare con te di una cosa importante' - lo sguardo di Madison si fece preoccupante.
Madison 'Non dirmi che lo hai fatto e sei incinta' - gli scoppiai a ridere in faccia.
Laila 'Sempre la solita che pensa male, ma ovvio che no. Con Zayn ho chiuso e' con un'altra..il problema riguarda solo me'
Madison 'E dimmi, sono qui forza'
Laila 'Il fatto e che so' che ti arrabbierai e ti dispiacerai. Voglio dirti una cosa pero'..io non cambio idea'
Madison 'Mi stai spaventando cosi', parla'
Laila 'Domani alle sei di pomeriggio ,parto per Parigi'
Madison 'In un primo momento t'ho creduta..'
Laila 'E' la verita' Maddy..' - cacciai il biglietto dalla borsa e lo sventolai davanti i suoi occhi, per poco non svenne.
Madison 'Perche'? Perche' cazzo te ne vai? Fino a quando? A che ora? Perche'??'
Laila 'Maddy, non e' per sempre e solo per un periodo di tempo'
Madison 'E' per colpa di Harry,vero? Giuro, che lo ammazzo..' - come mi conosceva bene la mia migliore amica.
Laila 'Non e' per lui, devo staccare la spina e ho bisogno di vedere facce e cose nuove'
Madison 'E' per lui Laila, e' per lui..lo so, non mentirmi'
Laila 'In parte si..ma non posso rimanere, il biglietto lo preso e mia zia mi aspetta'

Maddy, insistette un sacco che io non partissi, ma oramai avevo gia' fatto il biglietto e tutto il resto per il viaggio, non potevo tirarmi indietro. Prima di andarmene, Maddy mi richiese di rimanere, ma non la risposi e l'abbracciai forte scoppiando a piangere.

Madison 'Ti prego, torna presto!'
Laila 'Vedrai che magari non mi trovero' nemmeno a Parigi e ritornero' in un batter d'occhio..'
Madison 'O magari?'
Laila '..o magari mi trovero' bene, e qualche volta verro' a trovarti. Capiscimi, ho bisogno di aria e gente nuova, ho bisogno di cambiare vita, e magari li' a Parigi con mia zia e mio cugino ci riusciro'. Chiamami a che ora vuoi Maddy, io ci saro' sempre per te. Non saranno un paio di kilometri a rompere la nostra amicizia.'
Madison 'I ragazzi lo sanno?'
Laila 'Liam,Louis e Niall si...e hanno reagito come te. Da Zayn ci vado ora..'
Madison 'E da Harry?'
Laila 'Non voglio vederlo, ne' sentirlo.'
Madison 'Facciamo che stasera dormi qui da me..chiamo i ragazzi..e stiamo tutti insieme'
Laila 'Mi va' tantissimo..chiama anche Harry, non farti problemi'
Madison 'Sicuro scricciola?'
Laila 'Sicurissima..adesso vado da Zayn,altrimenti se sto ancora qui e aspetto stasera per dirglielo mi complico le cose..ci vediamo dopo!'

Presi il giubbino, abbraccia di nuovo Madison e andai a casa dei ragazzi. La casa dei ragazzi, non era molto lontano da quella di Madison e dalla mia..era a cinque passi dalla nostra, sull'altra parte della strada. Arrivai davanti la casa, e notai solo la macchina di Zayn..speravo che gli altri non ci fossero o non sarei riuscita a fare il mio grandissimo discorso, che mi ero preparata il giorno prima, solo per Zayn.
Il rapporto mio e di Zayn era rimasto quello di prima..i migliori amici di sempre,e anche se c'era stata una storia tra di noi, questa 'storia' non aveva rovinato 'la nostra grande amicizia', anzi l'aveva rafforzata. Zayn si era semplicemente affezionato , in senso di amore, ad un'altra ragazza e cioe' Jasmine Lopez . Jasmine, la conscemmo quest'anno in estate, e tra lei e Zayn nacque gia' qualcosa, ma all'epoca Zayn provava qualcosa di molte forte per me.. ora invece quel qualcosa di forte non c'era piu' ed era tornato da lei. E' una ragazza davvero molto carina e simpatica per lui..dolce al punto giusto, intelligenza impeccabile e bellezza straordianaria. Ritornando al discorso di Zayn.. arrivai casa dei ragazzi e c'era solo la sua auto fuori, segno che in casa di fosse solo lui..bussai una volta e un Zayn senza maglia e solo con i pantoloni della tuta e il nintendo in mano venne ad aprire la porta..non avevo nemmeno vergogna di vederlo cosi', ormai lo conoscovevo da piu' di un anno e mi ci ero abituata.. mi diede un bacio sulla guanci e mi fece entrare..posso' il nintendo sul tavolino di fronte al divano dove eravamo seduti noi e mi guardo'.

Zayn 'Cos'e' questa improvvisa visita bionda?'
Laila 'Ho una cosa da dirti'
Zayn 'Spara, perche' tanto lo so che quello che mi devi dire non e' piacevole, lo vedo dalla tua faccia'

Cacciai dalla borsa il biglietto di Parigi e lo passai a Zayn. Se lo rigiro' piu' volte tra le mani e poi mi guardo'.

Zayn 'Non puoi farlo..lo sai che non ti aiutera' a dimenticarlo. Cambiare citta', non ti aiutera', se una persona c'e' l'hai dentro, dove pensi di scappare?..tu, Harry lo tieni nel tuo cuore,nella tua mente,sul tuo corpo, dove te ne vai?..non farlo, non ti aiutera'
Laila 'Il punto e' che non e' solo per lui se me ne vado e che ho bisogno di cambiare aerea e di vedere nuovi volti..'
Zayn 'Per quanto tempo?'
Laila 'Se hai visto sul biglietto non c'e' una durata di tempo, quindi fin quando io non mi sentiro' sicura di ritornare a Londra'
Zayn 'Io ti giuro, che costi quel che costi verro' a trovarti..pur di tracorrere un'intero anno a Parigi con te, ma non ti lascero' sola'

Mi tiro' per il polso e mi abbraccio' fortissimo..sentivo di essere protettata tra quelle braccia e scoppiai a piangere, di nuovo, ma questa volta piu' energeticamente, sfogandomi e dicendo tutto quello che mi passava per la testa,Zayn intanto mi ascoltava e mi guardava, come si guarda una creatura stupenda..il modo in cui si prendeva cura di me mi aveva sempre fatto impazzire. Lo adoravo per questo, perche' sapeva quando era il momento di stare zitti o di sorridere con me,sapeva quando doveva abbracciarmi e quando non doveva farlo..se un giorno mai, dovremo tagliare i nostri rapporti io non lo faro' mai. Mi prepararo' una bella tazza di the', e accese la tv e il camino e mi fece mettere con lui sotto una coperta calda, rimanendo abbracciati. Ci guardammo un film divertente e ci addormentammo. Cosa normale, di ogni persona che si vede un film e non arriva mai alla fine perche' si addormenta prima della fine del film. Quando ci svegliammo erano appena le 19.30, e fra un ora ci saremo dovuti trovare a casa di Madison.. mi preparai subito, e poi Zayn mi diede una mano a prendere le valigie e caricarle in macchina, dato che stasera sarei andata a dormire da Madison. Alla fine pure i ragazzi rimasero a dormire da Madison, fortuna che aveva una casa e un salone enorme o altrimenti alcuni avrebbero dormito nel bagno, altri fuori la porta e altri ancora fuori il balcone. Come ogni sera che noi sette organizzavamo, il gioco della bottiglia era sempre incluso. Liam giro' la bottiglia e punto' su Zayn..

Zayn 'Laila devi baciare..' - Giro' la bottiglia e sembrava che si fosse fermata da Louis, ma invece si fermo' da Harry. E' adesso?


 

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