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di butisawasmile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Non mi sento all'altezza. ***
Capitolo 2: *** Sarei voluta rimanere nelle sue braccia per sempre. ***
Capitolo 3: *** Ricordati, per te questo ed altro amore! ***



Capitolo 1
*** Non mi sento all'altezza. ***


Sono ancora indecisa su cosa mettermi stasera,cavolo! Io odio le serate dove mi devo agghindare come un albero di Natale, ma questo e altro per quei cinque scemi.
Sono le 18:30 e tra un'ora io dovrei, e sottolineo dovrei,  essere presentabile e pronta per andare al Dubai,un locale bellissimo al centro di Londra, perché c'è una serata con dei discografici importati, ed io, purtroppo direi, devo per forza andarci, perché Louis ci tiene che la sua piccola sorellina sia con lui e anche gli altri. Già,proprio Louis William Tomlinson,Tommo,Boo Bear,Peter Pan, componente della band più famosa del mondo, GLI ONE DIRECTION.
Io sono Lottie Tomlinsom, sono sua sorella, anzi sono la sua sorellastra. Dico sorellastra perché bhè ecco io e lui non siamo fratelli di sangue, io sono stata adottata dalla sua famiglia quando avevo poco più di due anni, infatti mi sento a tutti gli effetti parte della famiglia, non mi hanno mai fatto mancare nulla,davvero, sono sempre stati dei veri genitori per me.
 Da circa un anno e mezzo vivo con con la band, stiamo in una villetta alle porte di Londra, io, Louis, Niall, Harry, Liam, Zayn, e quando può ci raggiunge anche Perrie, è una persona fantastica.

Sarà la  quarantesima volta che riprovo tutti i miei vestiti, non so davvero cosa mettere, dio che ansia. Non ho nulla che mi possa rendere presentabile o all'altezza dei ragazzi. Testuali parole di Louis di qualche giorno fa:-" Dovrai essere impeccabile,questa è una delle serate più importanti della nostra vita. Potremmo firmare il contratto anche con l’Universal Music e ci saranno anche i manager dei grandi della musica, con cui potremmo scritturare alcune canzoni.  Ci saranno molti discografici e persone importanti." Quando Lou mi disse questo andai letteralmente in ansia,negli ultimi tempi non mi capisce proprio, non capisce quanto è difficile essere sempre all’altezza delle sue aspettative. Io, infondo, sono solo una sedicenne impacciata,che adora le converse e che ama mettersi le felpe del fratellastro e degli amici. Quella ragazza che farebbe qualunque cosa pur di stare al fianco delle persone che ama.


Improvvisamente scoppio in lacrime, non ce la faccio, non ci riesco, mi sa che io con i ragazzi non ci vado proprio.
Non so quanto tempo passo a piangere, non penso molto, ma all'improvviso fa irruzione nella mia camera Niall. :"Lot sei pronta? Sono già le sette."- Ma appena si  accorge che io sono per terra a piangere, corre accanto a me. -:"Piccola che succede? Perché piangi?"- Niall è il mio migliore amico, dal primo instante in cui ci siamo conosciuti abbiamo sempre avuto un rapporto speciale, e con il tempo ho capito che lui c'è sempre per me, che farebbe di tutto per rendermi felice ed io con lui.
Ancora con le lacrime, gli dico-:" Irish, io non vengo, NON SONO ALL'ALTEZZA di voi. Non voglio far fare brutte figure a Louis e a tutti voi. Scusami davvero! Scusami anche con gli altri, ma io non vengo..non ce la posso fare. Io mi sentirei solo a disagio, poi non è giornata, scusa davvero!"-     Istintivamente lui mi abbraccia,-“ Piccola mia, ma che dici, dai ora lo troviamo insieme il vestito perfetto per te, anche se tu stai bene anche con un sacco della spazzatura.”- mi sorrise,quel sorriso bellissimo.
-“Non sei divertente Niall… ti prego va a prepararti,io sto bene.”- mi sciolgo da quell’abbraccio, gli do un bacio sulla guancia e scappo in bagno.

Mi siedo per terra, scoppio ancora a piangere, in questo momento avrei tanto bisogno di un abbraccio da una persona che non ho mai avuto la fortuna di avere tra le braccia. 

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Hola bella gente c:
Questa storia l'avevo cominciata un anno fa più o meno, la settimana scorso l'ho riletto e ho deciso di continuarla, ma cambiando alcuni cose e anche la trama, così eccomi con questo capitolo, spero vi piaccia, fatemi sapere cosa ve ne pare, per me è molto importante. :)
So che è un po' corto, ma essendo il primo capitolo mi sembrava giusto così.
Ho giò pronto il secondo capitolo, perciò se vi interessa la mia storia, il secondo capitolo potrei già caricarlo domani. 
Buona giornati a tutti e grazie se leggerete la mia storia.  <3
Un bacio e scusate per il disturbo. 

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Capitolo 2
*** Sarei voluta rimanere nelle sue braccia per sempre. ***


Di sicuro ora ho deluso Louis e i ragazzi, ma proprio non ci riesco, ho poca autostima in me stessa e già tante volte mi sono dovuta subire opinioni non proprio gradevoli per come mi sono presentata, per come mi vesto,per come mi comporto, e mi sono stufata. Improvvisamente qualcuno bussa alla porta del bagno incessantemente, facendomi sobbalzare. Non appena quel qualcuno parla, riconosco Niall.

-"Lot apri subito, dai! Per favore... non ti chiudere lì dentro!..Lot, per favore."-, ma io non rispondo, non voglio. Poi sento più voci, forse erano arrivati anche gli altri,ma io devo resistere. -"Piccola, ora mi apri, solo a me, dai non fare la bambina capricciosa. Che qua ci dobbiamo ancora finire di preparare! Su apri immediatamente!"- questa volta è stato Louis, la sua voce è inconfondibile e poi l'avrei riconosciuta tra mille. -"Dai tesoro, fallo per noi, esci da lì dentro, su."-questa volta a parlare era stato il cucciolo Payne, ma no, non voglio,non voglio uscire da questo bagno,poi si mette anche Lou che mi chiama bambina e che dice che si devono andare  a preparare.. e a questo punto che si andasse a preparare, io non esco, a costo di rimanere tutta la vita qui dentro.
-"Io da quì non mi muovo per niente! E tu Lou vatti a preparare non me ne fotte proprio! Va' e non rompere a me. Io non sono una bambina e non faccio i capricci. Se tu negli ultimi tempi fossi stato più attento a me e non fossi stato con la tua amichetta El, ti saresti accorto che stavo male e che questi non sono solo capricci! Ora andate tutti voi, voglio rimanere da sola, per favore, andate via."-urlai con tutta me stessa, scoppiando ancora di più in lacrime, fa così male vedere Lou così distante da me, dio.
-"Scusami piccola, scusami davvero...non era mia intenzione dire niente che ti avrebbe offeso, ma per favore ora apri questa porta, sennò la buttiamo giù, ti ho avvisata!"- e quando LOUIS WILLIAM TOMLINSON dice una cosa, poi la fa. 

In questo momento lo dio, perché, per mia sfortuna, se non apro questa porta di mia spontanea volontà, lo faranno loro in qualche modo, ci metto la mano sul fuco.
Giro lentamente le chiavi nella toppa e apro la porta piano piano. -"Sappiate che l'ho fatto solo per non rompere la porta.-" dico in lacrime, buttandomi nelle braccia di Liam, che non appena mi ha visto, ha allargato le braccia.
Lui mi stringe a se . "-Ora va tutto bene, tranquilla piccola. Non piangere per favore, è così brutto vederti piangere, lo sai quanto lo odio."-Liam è troppo dolce, è il mio cucciolo personale, è una persona che solo a guardarla, trasmette dolcezza.


-"Lottie, mi dispiace davvero tanto. Ora ti va se rimaniamo solo io e te, così parliamo un po'?"- dice Louis dietro di me. -"Ma tu non ti dovevi andarti a preparare,scusa? Io ti occupo solo tempo, quindi vai, vatti a preparare! Infondo io sto bene, guardami."- mi sciolgo dall'abbraccio di Liam e mi metto davanti a lui, lo guardo dritto negli occhi. "-Non fare la scema dai! Ragazzi se non vi dispiace vorrei stare solo con Lottie."- dice rivolgendosi agli altri, loro annuiscono e ci lasciano soli, non prima però che Niall mi stampi un bacio in fronte. Rimaniamo così solo io e Louis, solo noi due, INSIEME.
-"Muoviti, che poi sennò fai tardi.-" dico arrabbiata.
-"La smetti di ripeterlo?! Ora voglio solo stare con te, e con nessun altro. Quindi ora ci sediamo sul tuo letto e mi racconti che cazzo sta succedendo!"-
-"Io non ti racconto un bel niente. Se di me te ne importasse qualcosa,te ne saresti accorto da solo. Louis siamo fratellastri, mi conosci da tipo quattordici anni, eppure non ti sei accorto che stavo male, non ti sei reso conto che ti stai allontanando da me, che io e te non siamo più quelli di un tempo!  Mi sta più vicino Andy che tu.  Sembra che di me non te ne frega nulla e tutto è iniziato quando tre mesi fa è arrivata quella li! E non negarlo, perché è evidente, e poi tutti se ne sono accorti.
Ti rendi conto che non facciamo più le cazzate insieme,non andiamo in ospedale, non usciamo più insieme solo noi due, non facciamo più la nostra serata del giovedì, dove ci siamo solo io e te, e nessun altro. Tu sei cambiato, e fa male questo! Piango ogni notte sperando che tu venga da me e mi dica "HEY SONO QUI:NON E' CAMBIATO NULLA", ma tu non vieni mai e allora ci resto di merda, ancora di più. E se tu fossi stato più attento, ti saresti anche reso conto di quante mi attaccano su facebook o twitter, di quanto i media mi criticano per come mi vesto, di quanto mi ripetono che io non merito tutto questo, non merito di essere felice, non merito di vivere con voi.  Ecco, ti saresti accorto di tutto questo! Ma no, sei troppo concentrato su te stesso per fregatene di me.”- gli urlo tutto contro. Sono un fiume in piena che non riesce a fermarsi. Mi sono liberata, liberata di un grosso macigno che oramai  portavo dentro da troppo tempo.
Lui mi guarda, ha gli occhi lucidi, si vede che l’ho ferito, ma avevo bisogno di sfogarmi…
-“I-o…i-o… non sai quanto mi dispiace Lottie… davvero…i-o…”-più lo guardo, più le lacrime mi scendono, non volevo fargli del male…-“ Non avrei mai pensato che tutto questo ti facesse così male. Ti vedo sempre felice, che proprio non ho pensato che fosse tutta una maschera. Eppure ti conosco così bene, conosco meglio te che me stesso. Sono stato un vero stupido,coglione,stronzo, che non si sta prendendo cura della sua sorellina che ha semplicemente bisogno di una persona al suo fianco...”- ecco, ora anche lui si è liberato, mi guarda, lacrima anche lui, mi prende e mi tira a sé stringendomi tra le sue braccia forti.
 
In questo momento mi sento sicura. Mi tiene così stretta a lui, non mi sarei mai voluta staccare da quell’abbraccio, sarei voluta rimanere nelle sue braccia per sempre.
-“Mi dispiace davvero tanto,scusami! Ora mi dovrò far perdonare!”- mi sussurra dolcemente dandomi un bacio tra i capelli. Io mi giro verso di lui, lo guardo dritto negli occhi, quegli occhi che mi ricordano così tanto il mare, quegli occhi che ogni volta che mi guardano, mi scaldano il cuore.
Mentre io sono incatenata nei suoi occhi, lui mi asciuga le lacrime con le dite e mi accarezza la guancia, dolcemente, io gli sorrido e mi accucciolo un’altra volta sulla sua spalla.

Dopo poco però viene Harry, spezzando il nostro bellissimo abbraccio.
 –“Ragazzi è tardi! Dobbiamo andare, Lou è arrivata anche El.”-
Così ci separiamo,gli do un bacio e comincio a sistemare i vari vestiti sparsi per la stanza.
-“Piccola che stai facendo?”- mi dice Lou mettendosi davanti a me, guardandomi storto.
-“Bhè sto sistemando, e tu dovresti andare a finirti di preparare, è tardi.”-
Lui ride, ma ride di gusto. Secondo me non sta bene.
-“Guarda che devi venire anche tu, quindi veloce, scegliamo qualcosa.”-
-“Ma tanto io non vengo, stai con El e i ragazzi, divertitevi!  Ci vediamo quando tornate.”-, ma lui ride ancora di più, è scemo, e dice ad Harry:-“Brò, El tienila occupata tu, e già che ci sei mi fai salire Niall e Zayn per favore.”- mentre Harry se ne va, Lou  mi prende sulle spalle, come un sacco di patate e mi porta fuori nel corridoi.
-“Louuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! Fammi scendere immediatamente! Ora! Subito!...Per favore, ho paura.”- urlo come una pazza, ma Lou stringe ancora di più la presa. Non molla neanche con i miei continui schiaffi.
-“AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!”- urlo sperando che qualcuno mi senta e faccia ragionare questo coglione che mi ritrovo come fratello.
-“Tommo  ci hai chiamato?”- sento Zayn dietro di me ed una risata, quella del mio migliore amico, sta ridendo, non ci credo.
-“Niall aiutami per favore,ho una cazzo di paura e non ridere!-“ ma invece di aiutarmi, ride più intensamente.
Questi non stanno bene, sono capitata nella casa dei pazzi.

Mentre io urlo ancora, BooBear mi porta nel suo bagno, che è lontano due camere dalla mia, e mi siede sul lavandino, che per giunta è congelato, lasciandomi finalmente! –“ Grazie eh! Stavo per morire di crepacuore.”- gli dico dandogli uno schiaffo in pieno viso e scendendo da lì, ma lui prontamente mi blocca e mi fa risedere, questa volta senza farmi muovere per niente.
-“Tu da qua non scendi!-mi dice guardandomi negli occhi-“ Zayn tu vieni un attimo con me e Niall per favore tieni ferma questa peste di mia sorella”- detto ciò lui e Zayn scompaiono dietro l’angolo e Niall prende il posto di mio fartello.
-“Irish mi spieghi che cazzo state facendo? Invece di bloccarmi perché non mi lasci andare? Voi dovete andarvene, tanto io non vengo, mettetevelo in quella testolina che è grande quanto un pistacchio!- lui scoppia  a ridere:-“ Piccola io non so proprio nulla, so solo che ho fame.”- questa volta scoppiamo tutti e due a ridere, è sempre il solito mangione.

Dopo neanche due minuti, si presentano Zayn con un vestito arancio in mano, e Louis con dei tacchi,anzi mi correggo, sono dei trampoli.
 –“A chi le vuoi dare queste cose? Io non le metto, perché non verrò, e poi quello non è mio!”- forse ho capito che cosa ha in mente il  mio fratellone e non mi piace per niente…
-“E invece tu farai quello che dico io. Ragazzi voi cominciate a scendere, arriviamo subito. Anzi, se è così avviatevi, portate anche El. Io vi raggiungo con Lot”- i ragazzi mi salutano e ci lasciano soli.
-“Ora tu non ti muovere, e non scappare! Ti vesto io.”-
-“Senti tu, io questo vestito non lo metto,-“gli dico prendendolo dalle sue mani-“ E’ di Perrie e quindi a me non sta bene e poi quelle scarpe sono altissime.  Se sei pazzo non te la puoi prendere con me.”- lui ride fortissimo e di conseguenza non faccio che farlo anche io, la sua risata è contagiosa.
-“Non c’è nulla da ridere, lo sai?”- esclamo.
-“Ci tieni a me?... Allora ci verrai.”- in questo momento lo sto odiano, perché lo sa benissimo che ogni volta che dice questa frase, io non posso che accettare, dio lui è la persona più importante della mia vita, tutta la mia vita, come faccio a non tenere a lui?Io lo amo…
-“Odio quando lo dici, sei un bastardo!”-lui ride dolcemente,poi continua:-“E’ per questo che lo dico. So che faresti di tutto per me.”-mi guarda e mi da un piccolo bacio sulla fronte. Ha proprio ragione, farei di tutto per lui.
-“Bene, ora ti vesto”- mi dice tutto sorridente.
-“Lo so fare da sola, grazie. Anzi, puoi anche scendere, io cinque minuti e sono pronta, promesso”-, ma lui non accetta, affermando che io potrei benissimo chiudermi in bagno e non scendere più. Quanti pensieri contorti che si fa, è assurdo.
Così mi vesto davanti a lui, tanto è abituato. Il vestito è davvero stupendo, due settimane fa, quando Perrie l’aveva comprato mi era subito piaciuto. E’ senza spalline, con la scollatura a cuore e con una zip a lato, molto morbido e semplice.
-“Lou mi aiuti a chiudere la lampo? Lo sai che sono negata”- sbuffo, odio i vestiti con la zip, sono un po’ antipatici.
Lui annuisce e mi aiuta, ma mentre alza la lampo, si sofferma a guardare quei tagli bianchi sul mio fianco che non andranno mai vai dal mio corpo. Piano piano li sfiora, so quanto lui si senta in colpa per tutto questo.
-“Se fossi stato più attento tre anni fa…mi sento così in colpa! E poi ora lo stavo per rifare,stavo per lasciarti sola, ma quanto sono coglione?”- odio quando si sente in colpa, abbassa istintivamente il capo.
-“Hei amore, non avresti potuto fare nulla, purtroppo ero troppo debole, ma ora sono forte capito?-“ gli alzo il mento e l’abbraccio forte, la colpa non è sua se tre anni fa mi facevo del male da sola.
Ci stacchiamo e gli sorrido, lui mi da un bacio a stampo, solitamente lo facevamo sempre, ma poi tre mesi fa quando è arrivata Eleanor lui ha abolito anche questo.
Gli sorrido, poi mi metto i trampoli e mi trucco. Per mia fortuna ci sono ancora qui dentro, li ho messi perché prima molto spesso dormivamo insieme e la mattina usavo il suo bagno.
Appena finisco tutto, mi giro verso BooBear  e lo trovo tutto sorridente.
-“Sei bellissima, e sei solo mia.”- sorrido, come non facevo da tempo.



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CIAOOOOOOOOOOO A TUTTI!*-*
Okay, inizialmente pensavo di abbandonarla, ma poi mi sono decisa a continuarla, perchè mi piace davvero e ci tengo a farla leggere.
Spero che più persone la leggano e magari potreste lasciare anche una piccola recensione? Vorrei sapere cosa ne pensate, se vi piace, se non vi piace, qualsiasi cosa.
Alla prossima, buona giornata.
e scusate il disturbo. <3
-kekka.


 

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Capitolo 3
*** Ricordati, per te questo ed altro amore! ***


“I wanna stay up all night, and jump around until we see the sun I wanna stay up all night and find a girl and tell her she's the one We'll hold on to the feeling Don't let it go, 'cause we got the floor now”…

Mi sveglio di soprassalto, sentendo come primo suono “up all night” che incessantemente squilla, sicuramente dal mio cellulare. Chi è che a prima mattina mi chiama? Dio che mal di testa…
Con la voglia pari a zero, apro finalmente gli occhi e cerco di recuperarlo. Mi sporgo dal letto, e per terra trovo il mio i-phone che vibra e da cui arriva la voce dei ragazzi. Lo prendo immediatamente senza neanche vedere chi è e rispondo.
-“Chi è?”-rispondo tutta assonnata.
-“Chi è? Mi chiedi anche chi sono? Ehhh, non riesci a riconoscere la mia voce?”- dice una voce abbastanza arrabbiata dall’altro capo del telefono, una voce che conosco troppo bene.
-“Oddio scusami Jane del mio cuore, ma mi sono appena svegliata, ma poi perché mi chiami così presto?”-dico risvegliandomi piano piano.
-“Prestoooo?PRESTOOOOOOOO?-“urla, tanto che devo allontanare un po’ il telefono dall’orecchio.”- caro amore mio, sono appena le undici e mezza, e ti ricordo che noi dovevamo sentirci intorno alle dieci, o almeno così mi avevi detto ieri. Mi hai fatto preoccupare tantissimo te lo giuro, non so quante chiamate ti ho fatto!-“esclama Jane un po’ amareggiata.
Io sorpresa controllo sul cellulare l’ora, ed effettivamente è tardi, molto tardi.
-“Amore mio, mi dispiace così tanto, scusami! Ma ieri quando siamo usciti dal Dubai, siamo andati  in un locale per festeggiare e siamo tornati alle due, sono stanchissima.”- mi scuso, sperando che Jane mi perdoni.
-“Ah e bravi, ma alla fine? Hanno firmato il contratto? Voglioooooo sapere tuttoooooo”- ecco la mia solita Jane, quella ragazza che non si arrabbia mai e che al telefono sa solo urlare come una matta.

Lei è di Liverpool, l’ho conosciuta su twitter, ha un anno in più a me, è una ragazza d’oro. Inizialmente non sapeva che fossi la sorella di Louis Tomlinson, anche perché lei è fan dei ragazzi e non volevo che mi sfruttasse, ma dopo due mesi ho capito che era una ragazza fantastica e così le ho raccontato tutto, e da quel giorno,il nostro rapporto è maturato, ed ora è la mia migliore amica. Ci conosciamo ormai da un anno e mezzo,ma per nostra sfortuna non ci siamo mai incontrate, ma questo anno è quello buono, contiamo di vederci a Natale, infondo devo aspettare solo tre mesi, ce la possiamo fare.

-“Amore, intanto non urlare, ora ti racconto tutto”- dico ridendo, alzandomi dal letto, cercando immediatamente le pantofole, visto che il pavimento è super congelato. Mi alzo e mentre parlo con Jane, sistemo la mia camera.
-“Voglio sapere tutto nei minimi particolari.”- dice curiosa ed euforica.
-“Allora, intanto ti dico per via ufficiosa che i ragazzi hanno firmato il contratto con l’Universal e con i discografici di Robbie Williams e Ed Sheeran, poi a fine settimana incontreranno quelli di Adele e di Paul Mccartn..-“non riesco neanche a finire la frase, che  sento Jane urlare come una pazza,e ridere, amo quando lo fa, so quanto ci tiene ai ragazzi, e per mia fortuna loro mi fanno raccontare queste cose a lei, almeno è felice.
-“AHHHHHHHHHHHH amore mio, grazie davvero… è stupendo!! Sarà un successone!  Ora raccontaaaaaaa”- urla, questa ragazza non fa che urlare.
-“Allora è stata una bellissima serata, sono stata quasi sempre con Niall, ovviamente, e poi anche molto con il mio fratellone. Ci siamo divertiti troppo, non mi sentivo così bene da un po’. Con Lou, stavo più serena, abbiamo anche ballato un lento insieme.”- a questo punto Jane parte con un “aww” lungo tre chilometri.”- Fammi finire di raccontare scema! Niente, poi El mi ha guardato tutta storta,non so cosa vuole da me, ma non mi interessa proprio, che poi è antipatica, o sbaglio?! Ma tralasciando questo,dopo, quando siamo andati al locale, lei non è venuta e non ho ben capito il perché, dopo magari chiedo a Niall, e quando siamo tornati Tommo voleva che dormissi con lui, ma io ho rifiutato, anche se una parte di me voleva,non dormiamo insieme da un po’…”- finisco il racconto un po’ a malincuore.
“- Tu sei un’emerita idiota,una scema!-“ mi dice Jane, ed ha ragione.-“avevi la possibilità di stare con lui e l’hai sprecata. Ti prego,fallo per me, stanotte dormi con lui, vedi che dopo ti sentirai meglio e non ti sentirai sola.”-
-“Amore ma non so, l’unica cosa di cui sono certa, è che non voglio mai più essere distante da lui, in questi mesi sono stata davvero troppo male, ma poi stasera è meglio di no, perché oggi ho la seduta dallo psicologo e dopo sicuramente starò una merda, perciò boh, non so cosa fare. Perché sei lontana amore mio, eh perché, tu mi avresti aiutata sicuramente e consigliato…”- odio questa distanza tra di noi, è assurdo come una persona così io abbia bisogno di lei, anche se è così distante da me fisicamente.
-“ A maggior ragione piccola mia, io so lui quanto ti fa stare bene…ti prego non lo dire piccola mia, tra un paio d’anni potremmo finalmente stare insieme.”-

Già, Louis è la mia felicità, è la persona che più di tutte mi fa stare bene anche solo con una parola, un sorriso o un abbraccio, anche se avrei tanto bisogno di Jane accanto a me.

-“Non so amore, ora vedo! Ti faccio sapere dopo, ora scendo giù a mangiare qualcosa che sinceramente ho un po’ di fame, quando finisco ti chiamo! E mi raccomando, dopo mi devi dire di Jason!-“ dopo aver parlato altri due minuti con la mia ciccia personale, finisco di sistemare seriamente e vado giù.

Appena entro in cucina, mi ritrovo Liam ai fornelli, Harry che mangia uova e bacon e Niall che canta.
-“BUONGIORNOOOO BELLI!-“urlo, Jane mi ha contagiato, facendo girare tutti.
Loro mi sorridono, e mi avvicino ad uno ad uno per salutarli con il bacio. Resto però nelle braccia di Niall, mettendomi sulle sue gambe.
-“Dormito bene patata mia?”- mi sussurra Niall all’orecchio, io sorrido ed annuisco, felice.
Ogni volta che parlo con Jane a prima mattina, sono felice.
-“A che ora ti sei svegliata? Mi stavo per preoccupare, non scendevi più.”-
-“In realtà tardissimo, anzi, per fortuna che mi ha chiamato Jane, altrimenti starei ancora a letto. Abbiamo parlato un po’ e ora sono scesa.”- ci mettiamo a conversare un po’ io e lui, raccontandoci aneddoti della sera prima, come ad esempio Harry che ad un certo punto ha ballato il lento con il manager di Robbie Williams, o lui che si è mangiato contemporaneamente tre muffin per la troppa fame.
-“Ma senti una cosa Irish, ma ieri sera perché Eleanor non è venuta con noi al party?”- gli chiedo, ricordandomi improvvisamente.
-“Ah… da quello che so, ieri sera Lou e lei hanno litigato, ma non so perché in realrà. Ma proposito, dove sta BooBear?”- già, dove cazzo sta? Ma anche Zayn, dov’è?
-“Ma anche Zayn… dove sono finiti?”- mi giro verso di lui e mi risponde che Malik è andato all’aeroporto a prendere Perrie, mentre Louis non lo vede da ieri,sicuramente starà ancora a dormire, così decido di salire sopra per vedere dove sta.

Arrivata davanti la porta della sua camera, piano piano la apro, senza fare troppo rumore e davanti agli occhi ho una scena troppo dolce.
Il mio fratellone tutto raggomitolato tra le coperte, sembra un angioletto. Facendo il minimo rumore mi avvicino al suo letto,ma non riesco a vedere il viso perché è coperto dal piumone, e lentamente cerco di svegliarlo.
-“Fratellone mio bello, ehi, amore, svegliaaa”- gli dico dolcemente… e dopo neanche venti secondi, gli sento dire: -“ Voglio un risveglio così tutte le mattine.”- si gira verso di me, ancora assonnato, e istintivamente sorrido.
-“Buongiorno BooBear mio stupendo.”- ripeto baciandolo, lui ricambia e mi abbraccia, facendomi però stendere sotto le coperte, perché ritiene che fa troppo freddo fuori. E’ sempre il solito freddoloso, fin da piccolo è stato così.
-“Dorimito bene piccola mia?”- mi chiedo dandomi un bacio tra i capelli.
-“Ben grazie, ho solo un po’ di mal di testa, tu invece?”- gli accarezzo lentamente i capelli, amo farlo.
-“Molto bene grazie, ma mi hai fatto dormire da solo.-“ fa il finto offeso e non posso che intenerirmi, sembra un cucciolo bastonato.
-“Dai fratellone, sarà per la prossima volta,ieri ero troppo stanca.”-
-“Direi che stasera è l’ideale.”- dice tutto sorridente, ah quel sorriso.
-“Non lo so Lou, oggi vado dallo psicologo e poi tu dovresti chiamare El, so che ieri avete litigato.”- gli dico un po’ giù.
-“Non pensare a El, più tardi vado da lei a parlarle, tu a che ora vai dallo psicologo?”-
-“Mh.. .oggi alle sei..”- perché lo vuole sapere?
-“Allora facciamo così, subito dopo mangiato vado da El, poi dopo ti passo a prendere e andiamo insieme da Mike, come i vecchi tempi, quando facevamo la seduta insieme. E’ un bel po’ che non ci vengo.”-

Sono esattamente tre mesi e due settimane che Louis non mi accompagna in ospedale da Mike per la seduta, prima ogni settimana veniva con me, ogni due volte la facevamo la seduta insieme, le altre invece no.

-“Non so sinceramente, è da tanto che non ci vieni, e poi tu devi stare con El, non puoi pensare anche a me!”
-“Fidati di me, tu sei molto più importante di lei! Devo prima pensare a te e poi viene tutto il resto.”- afferma convinto, stringendomi tra le sue braccia.

Eccolo, ecco il mio Louis, quella persona che mi fa stare bene incondizionatamente, è speciale e mi fa sentire importante,ma sinceramente non so se è una buona idea venire con me in ospedale, ma forse ci farebbe bene…

_”Grazie”- gli sussurro, dandogli un bacio a schiocco sulla guancia.
-“Ricordati, per te questo ed altro amore!”-è proprio l’amore!

Dopo poco Louis se ne esce con “ma soffri ancora il solletico” e senza neanche aspettare la mia risposta, comincia a farmi il solletico.
-“LOUISSSSSSSS SEI MATTO. HAHAHAAHH, lasciami.”- non faccio che ridere, è un bastardo, lo sa benissimo che soffro tantissimo il solletico.
-“Louis smettila! AHAAHH! Basta.”- ma talmente che rido, cado dal letto, portandomi anche lui dietro.
Finiamo sul pavimento,congelato, io sopra di lui, almeno ha attutito il colpo.
-“Louis ora smettila, guarda qua, siamo cascati dal letto!”- lo rimprovero ancora tra le risate.
Lui smette, finalmente, e scoppia a ridere.
-“Ricordi, da piccoli lo facevamo sempre, e chissà perché ogni volta finivamo a terra. Mi manca la mia infanzia con te, stavamo sempre insieme, non ti avrei lasciato per nessuna ragione di questo mondo, ed ora non so cosa mi sia successo, ma non voglio perderti, mai.”- mi dice guardandomi dritto negli occhi color cielo.
-“Oh amore mio, neanche io voglio perderti, non riuscirei a vivere senza te.”- lo abbraccio di slancio, mi è mancato, e anche troppo.

Mi è mancato perché fin da piccoli abbiamo avuto un rapporto speciale, ero la sua piccolina, mi proteggeva sempre e faceva si che non mi accadesse mai nulla. Mia mamma ci ha sempre detti di non lasciarci mai, perché io posso vivere senza lui e viceversa.

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CIAOOOOOOO BELLI *-*
ecco, sono tornata con un nuovo capitolo. Inizialmente ero indecisa su come continuare la storia, ma grazie ad una mia amica, che ringrazio GRAZIE MILLE VALENTINA, sono riuscita a continuare. 
Allora è arrivato un nuovo personaggio, Jane, l'amica di Lot, ci sarà in molti capitoli, perciò non la dimenticate.
Poi Lot e Lou... aw.
Bene, penso che entro lunedì carico anche il prossimo, perché lo devo solo ultimare.
Se vi fa piacere, una piccola recensione per sapere cosa ne pensate.
Ciao bella gente. <3 

 

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