Hate or Love?

di gio_LiamPayne
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** What?! ***
Capitolo 3: *** London ***
Capitolo 4: *** Irish Boy ***
Capitolo 5: *** Photo ***
Capitolo 6: *** Intervista ***
Capitolo 7: *** Surprise!! ***
Capitolo 8: *** Piscina pt 1 ***
Capitolo 10: *** Piscina pt 2 ***
Capitolo 11: *** Scherzi su scherzi ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ciao a tutti, mi chiamo Georgia ho 17 anni e abito a Doncaster insieme ai miei genitori e alle mie sorelle Phoebe e Daisy di 7 anni. Ho i capelli castani lunghi lisci e gli occhi azzurri ghiaccio invece le mie sorelle hanno i capelli biondi e gli occhi azzurri/grigi. Sono molto solare, tutto quello che penso lo dico senza problemi, sono anche permalosa e impulsiva. Ho quattro migliori amiche: Martina, Giuliana, Elisa e Claudia. Senza di loro non saprei cosa fare, ci sono sempre per me quando ho bisogno di loro e viceversa. Ora vi faccio una domanda da 1 milione di dollari: voi conoscete gli One Direction? Ecco un componente della band, Louis Tomlinson, è mio fratello che odio insieme a quei quattro idioti dei suoi migliori amici. Il perché? Durante un'intervista dalla troppa "eccitazione" si era dimenticato di nominare una delle sue sorelle, me. A voi sembrerà una cosa da niente ma a me no. Infatti ogni volta che ci viene a trovare io vado a dormire o dai nonni a Bradford o da una delle mie migliori amiche. Una volta si era portato dietro i suoi migliori amici coglioni così me ne sono andata a dormire da Claudia se no avrei scatenato la terza guerra mondiale. In poche parole io ODIO I ONE DIRECTION, pace e amore ciao ciao

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Capitolo 2
*** What?! ***


Capitolo 1: What?! -Cosa?! Assolutamente no!- esclamo sbattendo il pugno sul tavolo facendo sobbalzare mia madre e tremare i bicchieri, ke posate e il cibo. -Dai Geo sarà solo per quest'estate- mi supplica lei. -No io mi rifiuto di andare a convivere con quell'idiota e i suoi migliori amici- protesto io. -Non parlare così di tuo fratello!- mi rimprovera lei infuriata. Certo per lei è facile, non aveva ferito i suoi sentimenti quel giorno. -Mio fratello?! Non ti ricordi quello che ha fatto?!- sbraito io incazzata e delusa allo stesso tempo. -È stato solo un'errore- cerca di difenderlo mia madre. -Imperdonabile- dico correndo verso la mia camera. Mi distendo sul letto a pensare fissando il soffitto candido di camera mia. Cos'è? Adesso si è accorto di avere una sorella di 17 anni e vuole passare i suoi giorni "liberi" con me? Ma stiamo scherzando! Mi ha ferito capite? Come la prendereste voi? Non credo bene. And we dance all night to the best song ever. We knew every line... Ok ok alcune delle loro canzoni mi piacciono ma loro come persona no! -Pronto?- rispondo io. -Ehy Geo sono Marty!- dice la voce dall'altro capo del telefono. -Dimmi- dissi con entusiasmo pari a zero. -Io per quest'estate ho creato un programma per tutte e cinque, quindi tra cinque minuti siamo da te- spiega lei tutta eccitata. Se solo sapesse. -Ma certo autoinvitatevi pure- acconsento io divertita. -Fantastico a dopo!- esulta lei attacandomi il telefono in faccia. Grazie eh! Dlin Dlon Si certo 5 minuti, saranno passati pochi secondi e ora come gliel'ho dico? Non mi sono neanche preparata un discorso strappalacrime. A passo di una lumaca scendo giù e apro la porta. -Ciao Geo- esclamano quelle quattro oche sulla soglia della porta. -Hahaha ciao entrate- le saluto io ridendo. -Forza muoviti! Abbiamo un'estate da organizzare- dice Marty euforica trascinandomi su per le scale. Mi serve l'aiuto del pubblico! Adesso! -Vi devo dire una cosa- dico sedendomi sul letto tenendo lo sguardo basso. -Dicci- mi incita Giuly a parlare. -Io...si insomma...quest'estate non ci sono- confesso alzando lo sguardo verso di loro. -Cosa?!- urlano all'unisono facendomi sobbalzare.

Spazio a me: Lo so è corto ma è solo un capitolo di inzio, gli altri saranno più lunghi:)

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Capitolo 3
*** London ***


I giorni sono passati troppo velocemente per i miei gusti ed è già arrivato il momento di partire. Che bello! -.-" -Geo muoviti se no perderai il treno- urla mio padre dal piano di sotto. -Meglio almeno non incontro quel coglione- urlo come risposta. -Georgia muoviti!- mi rimprovera mio padre. Sospiro guardando per l'ultima volta la mia camera e scendo giù. -Eccoti finalmente, pensavo fossi morta- dice mia madre uscendo dalla cucina. Ma che simpatica davvero! -Mi mancherai- aggiunge poi. Allora perché non mi lascia a casa? -Allora perché non mi lasci a casa?- domando dando voce ai miei pensieri. -Perché tuo fratello vuole passare del tempo con te e adesso muoviti che è tardi- risponde lei spingendomi verso la porta. In stazione... -Ci mancherai- dissero in coro le mie amiche. Mmh potremmo mettere su un coretto. -Ma è solo per quest'estate- dico cercando di rassicurarle. -E poi qualche volta potrete venire a trovarmi- aggiungo sapendo che una di loro e non faccio nome, Eli, è una Directioner. -Io verrò sicuramente- dice infatti lei con gli occhi a cuoricino. Eccola è partita. "Il treno per Londra è in arrivo al binario 3" dice la voce metallica. Mi avvicino alle mie amiche e le abbraccio tutte. Sento il treno arrivare così mi stacco. -Ciao ragazze- le saluto con un po' di malinconia nella voce prima di salire sul treno e prendere posto vicino al finestrino dove vedo le ragazze salutarmi con la mano. In stazione a Londra... Ma dov'è quel cazzone di mio fratello? Aveva detto mia mamma che mi sarebbe venuto a prendere lui...a eccolo! Ma aspetta non è solo! Oh no, ci sono anche i suoi amici coglioni!! -Ciao sorellina- dice cercando di abbracciarmi ma io mi scanso. -Ciao Louis- dico fredda. -Io sono...- cerca di dire un ragazzo con un ciuffo chilometrico nero e due occhi color quasi oro, ah si Zayn. -So chi siete- dico squadrandolo uno ad uno. -Che ne dite di andare?- chiedete il ricciolino, cioè Harry. -Si andiamo- acconsente Liam. -Vieni ti aiuto- dice Louis cercando di prendere una delle mis due valige. -Grazie ma faccio da sola- dico acida sorpassandolo. Sarà un'estate molto lunga si si. Finalmente dopo 10 minuti di viaggio siamo arrivati a casa Direction. Forse il termine "casa" non è appropriato, questa è una reggia! Scendo dalla macchina, prendo le valige e mi avvio verso la porta di ingresso seguita da quei cinque. -Ti faccio vedere la tua stanza- dice Louis varcando la porta ormai aperta e salendo le scale seguita da me. Devo ammettere che la casa è molto bella, grande tanto grande e accogliente. Anche la mia camera non scherza: al centro della stanza è posizionato un letto matrimoniale, a destra di esso una porta dove portava al stanza dei vestiti da riempire, un televisore a schermo piatto fissato al muro difronte al letto, uno specchio a destra della scrivania sotto il televisore, a sinistra del letto un comodino, sempre a sinistra un'altra porta dove conduceva il bagno e di fianco a essa un divanetto, un tappeto in tinta con le pareti cioè fucsia e nero e in fine una terrazza. -Ti piace?- chiede mio fratello speranzoso. -Si- rispondo secca. -Beh io vado- dice con tono triste e sguardo basso. Dopo che se ne andato scoppio in un piano isterico accasciandomi a terra. Mi manca, mi manca da morire, vorrei perdonarlo, ma una parte di me dice di non farlo. Louis pov. Triste mi butto sul divano. Io non volevo ferirla quella volta anzi proteggerla, ma ho sbagliato a non nominarla. Non volevo che le togliessero la privacy da in giorno all'altro e invece ho peggiorato le cose! Sono un coglione! -Boo che hai?- mi chiede Harry preoccupato. -Non so come fare a farmi perdonare da lei Babycake- dico amareggiato. -Falle una sorpresa- propone Niall. -Già e non chiamarmi Babycake- dice Harry puntandomi il dito contro facendo scoppiare a ridere tutti, lui compreso. -Tu mi chiami Boo- ribatto tra una risata e l'altra. Adoro i miei fratelli.

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Capitolo 4
*** Irish Boy ***


Irish Boy

 

Niall pov.

 

Sono rimasto sbalordito dal comportamento di Geo verso Louis, certo lui aveva sbagliato, ma sbagliare è umano. Forse è meglio che vado a parlare con lei, sono irlandese signori e signore. Non ne ho voglia di alzarmi però, uff va bene vado. Salgo le scale a mo di bradipo e raggiongo la sua porta.

Toc toc

Niente

Toc toc

Niente

Toc toc

Niente! Eh che cazzo per caso è andata in bagno ed è caduta nel water?!

Appoggio l'orecchio contro il muro per sentire se ci sono dei segni di vita e...sento piangere?! Basta io apro la porta.

-Permesso?- chiedo gentilemente varcando la porta.

-E tu che vuoi- chiede scocciata guardandomi con i suoi occhi azzurri pieni di lacrime.

-Volevo parlati e sapere se stavi bene, ma a quanto vedo no- dico sedendomi sul bordo del letto accanto a lei.

-Di che vuoi parlarmi?- chiede lei tirando su con il naso. Mi fa tenerezza.

-Di Louis- dico guardandola negli occhi come quelli di Louis.

-Se ti ha mandato lui puoi anche andartene- dice le fredda.

-E' uscito con gli altri, siamo soli in casa- dico io rassicurandola.

-Parla- sbotta lei.

-Ecco tu non sai come sono andate realmente le cose quel giorno. Lui voleva solo proteggerti, farti tenere la tua privacy e per quello che non ti ha nominata- spego io sperando che capisca.

-E perchè ha nominato le gemelle? Anche loro hanno un privacy!- esclama lei arrabbiata e delusa.

-Hai ragione ma loro sono piccole non potrebbero fare scandalo- dico io calmo.

-Scandalo?- chiede lei confusa.

-Si scandalo, ora ti spiego. Ad esempio tu ti fidanzi con un ragazzo e intanto ti vedi con un altro senza che l'altro lo sappia e dato che tu sei la sorella di Louis Tomlinson potrebbero fare uno scoop su di te. Hai capito?- dico io esasperato.

-Ho capito ma so badare a me stessa- dice lei neutra. Oh cristo santo! E' proprio una testa si cazzo!

-Sei proprio un testa di cazzo!- esclamo infatti io.

-E tu solo un inglesino biondo tinto- esclama lei rossa in viso dalla rabbia. Mi fa quasi paura.

-Sono irlandese per la precisione- dico ritornando calmo.

-Non me ne fotte un emerito cazzo!- sbotta lei scocciata. Si con lo scoch hahahaha ok non fa ridere.

-Cosa ti farebbe felice in questo momento- chiesi cercando un soluzione per Louis.

-Che le mie migliori amiche fossero qui e che tu te ne vai dalla mia stanza- esclama sbattendomi fuori dal sua camera. Che maleducata oh! Va be almeno avevo trovato un spunto per Boo. Ora lo chiamo.

Primo squillo, niente

Secondo squillo, niente

Terzo squillo- Pronto?- oh finalmente.

-Ciao Lou venite subito a casa, riunione!- dico senza aspettare la sua risposta infatti attacco subito.

 

Louis pov.

 

Che irlandese maleducato, mi avevo sbattuto il telefono in faccia, ma le buone maniere non gliel'avevano insegnate?

-Louis chi era?- chiede Liam incuriosito.

-Niall, ci vuole tutti a casa andiamo- dico dirigendomi verso casa.

Direction Home...

-So cosa fare!- esclamo alzandomi dal divano.

-Sputa il biscotto- dice Niall incuriosito.

-Ma non si dice “sputa il rospo”?- chiede Zayn divertito.

-Si ma i biscotti sono più buoni dei rospi- dice lui con tono ovvio.

-Sei sempre il solito- dice Harry battendosi una mano sul viso.

-Allora io pensavo di fare venire le ragazze qui a casa per tutta l'estate, ma l'unico problema e che non sappiamo dove metterle a dormire- spiego la mia idea ai ragazzi.

-Potremmo dividerla con loro e poi c'è ancora una camera degli ospiti abbastanza grande per due- propone Harry con un sorriso malizioso.

-Harry contieniti- dico divertito.

-Ma che ho detto?- chiede lui confuso.

-Lascia perdere comunque per me va bene per voi ragazzi?- chiede Liam a Niall e a Zayn.

-Ci sto- dice ques'ultimo sorridendo mentre Niall annuiva convinto.

-Ma sono carine almeno- chiese Liam curioso.

-Si soprattutto Claudia- dico cercando di non far formare un sorriso sulla mia faccia inutilmente.

-Louis sei fidanzanto ti ricordo- dice Niall.

-Si ma ultimamente non andiamo molto d'accordo- dico con sgurado basso.

-Oh ok comunque chi vuole giocare a FIFA?- chiede Zayn.

-Io!- esclamiamo io e gli altri tre per poi scoppiare a ridere compreso Zayn.

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Capitolo 5
*** Photo ***


SCUSATE SE LE FRASI NON SONO DISTANZIATE, HO USATO IL TELEFONO PER METTERE QUESTO CAPITOLO. DETTO QUESTO BUONA LETTURA. Ok devo dire che dopo la conversazione con il biondino, come si chiama? Nail, Neil...ah si Niall, mi aveva lasciata con mille pensieri e domande nella testa. E se stesse mentendo? Dovrei credergli? E con mio fratello? Che cosa dovrei fare? Uff che situazione di merda. MODERA I TERMINI SIGNORINA Ci mancavi solo tu vocina rompi coglioni PARLA L'ISTERICA DI TURNO Io non sono isterica! Se mai sei tu che sei una rompi cazzo! STRONZA Stronza COGLIONA Cogliona PUTTANA Parla la bagascia E SE FOSSI UN MASCHIO? Saresti un bagascio gay … Non.ci.credo! Sei un bagascio gay! BAGASCIO NO, MA GAY SI... Oddio no! Ho una coscienza bagascio gay! COS'HAI CONTRO I GAY? Niente finchè non ho conosciuto te! BASTA VADO A FARMI LE UNGHIE CIAO Ciao ciao bagascio gay CIAO STRONZA Aaah basta! Ci mancava solo la mia coscienza a rompere le palle! Va beh vado a farmi un doccia. Con molta fatica, dato che sono la pigrizia fatta in persona, mi alzo dal letto e raggiungo il mio bagno, ma per mia sfortuna manca il bagnoschiuma così mi tocca andare nel bagno di mio fratello a procurarmene uno. A passo felpato attraverso il corridoio e mi intufolo in camera di quell'idiota, è molto ordinata devo dire. Mi avvicino al suo comodino notando una foto di noi due insieme prima della sua partenza per andare a X-Factor. Sorrido involontariamente nel vederla e allo scoprire che l'abbia tenuta e conservanta con cura. Forse dovrei perdonarlo...deciderò dopo la doccia. Mi riconpondo e velocemente raggiungo il suo bagno prendendo uno dei suoi bagnoschiuma. Sempre stando attenta a non far rumore raggiungo la mia camera. Una volta entrata caccio fuori un sospiro di sollievo e vado verso il bagno per una rilassante doccia. Louis pov. -Niall perchè l'hai fatto? Potrebbe aver petrebbe aver pensato che ti ho mandato io!- sbraito agitato sotto lo sguardo sconvolto di Harry, Liam, Zayn e quello indifferente di Niall. -Perchè? Non è così?- domanda quest'ultimo sgranocchiando una patatina. -Si, ma...aah- urlo esasperato mettendomi le mani fra i capelli. -Va beh io vado a preparare la cena, chi mi aiuta?- chiede Liam cercando di cambiare discorso. -Iooo!- dice Niall infatti. E te pareva. -No Niall, ti mangi tutto tu- dice Liam spingendolo scherzosamente. -E dai!- lo implora Niall facendo una faccia da cucciolo. Aww che dolce. Mamma mia che pensieri da gay che faccio. CONCORDO PIENAMENTE. Ci mancavi solo tu ora! ME SE TI HO DATO RAGIONE. Smettila! NO Si NO Si SI No HAHA Sparisci NO Gay GAY Frocio FROCIO Finocchio FINOCCHIO Cavolfiore COSA? La merda rosa EH? Ciuppa! Haha BASTA ME NE VADO Fai solo un favore all'umanità ciao ciao. -Ragazzi la cena è pronta!- grida Liam dalla cucina. -Arriviamo!- urla Harry come risposta. -Louis vai a chiamare tua sorella!- urla di nuovo Liam. Senza dire nulla salgo le scale e in meno di un minuto mi ritrova davanti alla porta di Geo. Busso, ma non risponde nessuno così entro e noto una foto sul suo comodino a me molto famigliare. Mi avvicino per guardare meglio ed è la stessa foto che ho io nella mia camera. Solo adesso mi rendo conto di quanto sia cresciuta la mia sorellina rompi coglioni. Quando io sono partito per raggiungere X-Factor lei aveva solo 14 anni e adesso il 16 di dicembre compie 18 anni, è diventata una donna ormai e io non ci sono stato quando lei aveva bisogno di me. Mi sento una schifo. -Che ci fai qui?- chiede la voce di Geo facendomi voltare verso di lei. -Sono venuto ad avvertirti che è pronta la cena- dico accenando un sorriso. -Oh ok un attimo e scendo- dice lei prendendo una maglietta e un paio di jeans messi con cura sul letto. Solo ora mi sono accorta che è in accappatoio, ops! -Ok io vado- dico uscendo dalla sua stanza e raggiungendo gli altri.

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Capitolo 6
*** Intervista ***


Capitolo 7: Intervista 
-Geo svegliati- dice una voce lontana. Sto sognando sicuramente. 
-Geo svegliati!!- ok non sto sognando, è quel rompi coglioni di mio fratello. 
-Che cosa vuoi?- mugugno assonnata. 
-Volevo solo avvisarti che noi usciamo per l'intervista- dice tranquillo sorridendo. 
-E tu mi hai svegliata solo per questo?!- sbraito io infuriata. 
-No, ti volevo anche chiedere se potevi guardare l'intervista- dice lui torturandosi le mani e tenendo lo sguardo su di esse. Ok basta devo finirla, mi manca troppo. 
-Senti Louis...- cerco di parlare ma una voce mi interrompe.
-Lou andiamo- urla Harry dal piano di sotto. Che rottura di palle.
-Ora devo andare me lo dirai dopo e guarda l'intervista eh!- dice uscendo di corsa dalle stanza senza lasciarmi il tempo di ribattere. 
Sbam. 
Ok posso constatare che se ne sono andati con la delicatezza di un elefante. 
A malavoglia mi alzo dal letto e mi avvio verso la cucina per fare un'abbondante colazione e noto che sono le 10.45 a.m. E tra un quarto d'ora i ragazzi avranno l'intervista è meglio muoversi. 
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Ora che ho finito vado a sedermi sul divano e accendo la TV sul canale dell'intervista e mi accorgo che è già iniziata.
-Allora Louis come va in famiglia?- domanda l'intervistatore. 
-Tutto bene grazie- risponde lui sorridendo. 
-Ci sono novità?- domanda poi. 
-Più che novità dire che ho una confessione da fare- dice lui un po' teso. Siamo in due fratello. 
-Oh dicci pure- lo incita l'intervistatore curioso. 
-Ecco io non ho solo due sorelle ma tre: Phoebe, Daisy e Georgia di 17 anni- dice Louis tutto d'un fiato. Oddio non ci credo sto per piangere giuro. 
-So che mi stai guardando- continua mio fratello guardando dritto della telecamera. 
-Mi dispiace ok? Io non volevo ferirti ma proteggerti, volevo farti tenere la tua privacy ma ho sbagliato lo so e sono molto molto dispiaciuto, mi manchi cucciola- conclude sorridendo malinconico. Cattivo fratello mi hai fatto piangere. 
-Ti amo sorellina mia- oh allora non aveva sentito. Ti amo anche io fratellone. 
-Bene e ora andiamo avanti con le domande- dice l'intervistatore. 
Non riesco a prestare ascolto al resto dell'intervista. Si Louis è perdonato al 100%, non vedo l'ora che torni a casa, voglio abbracciarlo, stringerlo a me e baciarmelo tutto. Non pensate male eh!
Sento la porta di casa aprirsi e chiudersi dopo pochi secondi, oddio sono arrivati. 
Il primo ad entrare in salone è Louis e senza farmelo ripetere neanche una volta gli salto in braccio allacciando le mia gambe alla sua vita e le braccia al suo collo. 
-Sei ufficialmente perdonato, ti amo tanto fratellone- dico piangendo dalla gioia. 
-Sono contenta e anche io ti amo tanto sorellina- dice lui stringendomi forte come se non volesse lasciarmi scappare. 
-Che volevi dirmi prima che andassi via?- chiede facendomi toccare terra. 
-Che mi mancavi troppo e che eri perdonato, quindi non c'era bisogno di questa "sorpresa" anche se ho apprezzato molto- spiego sorridendo contenta. 
-E perché ci odiavi- chiede Harry indicando lui e gli altri tre. 
-Non lo so. Forse perché la rabbia che provavo per mio fratello mi accecava a tal punta da arrivare ad odiarvi- spiego facendo spallucce. 
-Louis come sempre è colpa tua- dice Niall scherzosamente. 
-Non è vero!- dice mettendo il finto broncio. Che tenero. 
-Va beh ragazzi io vado a farmi la doccia- dico dirigendomi verso le scale. 
-Ok tanto noi prepariamo il pranzo- dice Liam guardando il suo orologio da polso. Annuisco e salgo le scale diretta verso la mia camera. 

Louis pov. 

-Hai visto? Tutto è risolto- di Liam accendendo il gas. 
-Si avevate ragione voi- ammetto io. 
-Vuoi ancora farle quella sorpresa?- chiede Niall mangiando un biscotto, ma che novità. 
-Si e poi mi manca la mia migliore amica- dico sorridendo. 
-E sarebbe?- chiede Harry curioso. 
-Claudia- rispondo ovvio.
-Ma non ti piaceva?- mi domanda Zayn.
-No è come una sorella per me- dico sorridendo. 
-Ma non avevi detto che era la più carina?- chiede ancora Zayn. Oh che scassa coglioni. 
-Si ma te l'ho già detto è come una sorella per me niente di più e poi tutte le mie sorelle sono belle- spiego. 
Ok ora bisogna pensare alla sorpresa- dice Niall strofinandosi le mani malefico. Che inizi lo spettacolo

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Capitolo 7
*** Surprise!! ***


Capitolo 8: Surprise!! 
Louis pov.

Dire che sono agitato è poco! Ora sono in viaggio verso la stazione per andare a prendere le ragazze. Devo prepararmj psicologicamente e sopratutto Niall perchè una di loro senza fare nomi, Eli, è una directioner. Se non si è capito Niall è qui con me. 

Geo pov. 

-Bene Geo dove vuoi andare a fare colazione?- mi chiede Liam sorridendo. 
-Nando's- rispondo ricambiando I'll sorriso. 
-Ok andiamo- dice Harry uscendo di casa. 
-Geo- mi chiama Zayn. 
-Si?- domando io. 
-Ti devo chiedere una cosa importante- dice serio. Oh mamma! 
-Dimmi- dico tranquilla e anche un po' in soggezione per come mi guarda. 
-Il mio ciuffo è a posto?- mi chiede facendo una faccia proccupata. Che buffo. 
-Si Zayn si- dico ridacchiando. 
-Cosa ridi? È una cosa seria questa- dice lui facendo I'll finto offeso. 
-Zitto e cammina- dico spingendolo fuori casa. 

Louis pov. 

È ormai un'ora che siamo qui e delle ragazze traccia. Mi sto iniziando a preoccupare, magari il loro treno a sbandato! Rilassati Louis è tutto a posto. 
-Louis- mi chiama Niall facendomi sobbalzare.
-Si?- chiedo girandomi verso di lui. 
-Mi sa che sono arrivate- dice indicando quattro ragazze spaesate. 
-Si aspetta un secondo- dico a Niall. 

A Marty: Tieni Claudia girata verso di te"-Lou

Da Marty: Ok" -Marty

-Andiamo ma fai piano- dico a Niall alzandomi dalla sedia. Mi avvicino alla mia migliore amica piano piano e le metto le mani sugli occhi.
-Chi sono?- domando con voce buffa. 
-Scodella- esclama abbracciandomi. 
-Mi sei mancato ma non hai più I capelli a scodella- aggiunge poi mettendo il finto broncio.
-A noi non ci saluti?- domanda Marty facendo la finta offesa.
-Venite qui- dico accogliendole tra le mie braccia. Le conosco da molto e non vederle spesso come prima mi fa male, molto male. 
-Ci sei mancato- esclamano loro all'unisono facendomi ridere. 
-Anche voi e lui è Niall ma penso che lo conoscete già sorattutto Eli- dico sorridendo divertito verso quest'ultima. 
-Emh s-si certo c-che so c-chi è-è- dice cercando di non piangere. Vorrei abbracciarla ma deve farlo Niall adesso. 
Infatti quest'ultimo si ritrova Eli aggrappata a lui come un koala singhiozzante.
-Shh è tutto ok- mormora Niall accarezzandole la schiena. 
-Possiamo andare? Vorrei riabbracciare Geo- dice impaziente Marty. 
-Si andiamo- dico uscendo dalla stazione seguito dalle ragazze e il biondino. 

Geo pov. 

Ormai è da mezz'ora che siamo arrivati a casa da Nando's e ora sto preparando il pranzo con Liam. 
-Allora con tuo fratello tutto a posto?- chiedd sorridendo. 
-Si si Liam tranquillo- dico ricambiando il sorriso.
-Sono contento-dice lui.
-Anche io, è tutto per me, senza di lui non vivrei- dico non riuscendo a trattenere una lacrima. 
-Shh è tutto passato adesso- dice lui asciugandomi la guancia bagnata con il suo pollice. 
-Ti voglio già bene lo sai?- dico abbracciandolo. 
-Anche io- dice stringendomi forte a se. 
-Piccioncini io avrei fame e tra un po' arriverà anche Niall quindi- dice Harry facendoci staccare di colpo.
-La pasta è quasi pronta vero Geo?- chiede Liam imbarazzato. Siamo in due Lee. 
-Si e anche le cotolette con le patatine- lo assecondo io. 
-Siamo a casa- urla qualcuno...Louis.
-E affamati- urla un altro...Niall.
-Io lo ascolterei- urla un altro ancora...Giuly. Aspetta...Giuly?! Oddio sono qui!!
-Ragazze!- esclamo abbracciando tutte. 
-Ti è piaciuta la sorpresa?- Domanda una voce...Louis!
-Non dirmi che è opera tua?- domando avvicinandomi a lui. 
-Beh ecco...si insomma per...per farmi perdonare- risponde mio fratello grattandosi la nuca dal nervosismo. senza pensarci neanche una volta gli salto addosso riempiendolo di baci.
-Grazie Lou-dico quasi piangendo. 
-Di niente piccola- dice accarezzandomi la guancia. 
-Ho fame- urla Niall facendo girare tutti verso di lui. 
-Ok Niall comincia ad andare, ma ragazze le vostre valige?- chiedo allarmata.
-Sono in macchina di Louis tranquilla-mi rassicura Marty.
-Ok  allora andiamo a mangiare- dico tranquilla.
-Finalmente ho una fame- ribatte lei correndo in cucina.
-Sarebbero una bellissima coppia lei e Niall- mi sussurra Liam divertito.
-Gia lo penso anche io- acconsento ridacchiando. Ora sono veramente ma veramente felice e tutto grazie a Boo. 

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Capitolo 8
*** Piscina pt 1 ***


Piscina pt 1 

Finalmete ho tutto, sono felice e non vedo l'ora che quest'astate inizi definitivamente. Ora siamo tutti qui intorno ad un tavolo a parlare allegramente.
-Ragazzi che ne dite di andare in piscina?- domanda Louis eccitato mentre i suoi compari annuiscono sorridendo.
-Per ma va bene, voi ragazze?- chiedo alle mie 4 amiche.
-Per me va bene!- esclama Marty sorridendo.
-Mi associo- dice Cla alzando la mano destra.
-Anche per noi va bene!- esclamano all'unisono Eli e Giuly facendo ridere tutti i presenti.
-Bene allora verso le 2.00 p.m. ci prepariamo e andiamo- dice Louis alzandosi e posando il suo piatto sul lavandino.
-Cioè adesso- dico io alzandomi dalla sedia.
-Perchè che ore sono?- chiede lui girandosi verso di me.
-Mancano 10 minuti alle 2.00 p.m. e sappiamo la tua lentazza nel vestire- dico divertita.
-Parla Miss. velocità- dice lui con tono provocatorio.
-Non ti conviene provocarmi, ho ancora quella fotp- robatto metendolo in guardia.
-Ha detto mamma che l'avrebbe buttata- protesta lui nervoso.
-Veramente aveva dato a me l'incarico ma non potevo farmi scappare un'opportunità del genere- dico io sorridendo maliziosa.
-Di che foto sta parlando?- chiede Zayn facendo il mio stesso sorrisetto.
-Una foto che non vedrete mai perché io alla mia sorellina voglio tanto bene- dice abbracciandomi. Mamma che ruffiano! 
-Smettila di fare il ruffiano- dico spingendolo.
-Ok ok io vado a cambiarmi- dice salendo di sopra.
-Anche io, voi venite ragazze?- chiedo alle mie amiche.
-Si!- asclamano loro all'unisono raggiungendomi.
-Voi ragazzi?- chiedo rivolgendomi agli altri quattro ancora seduti.
-Ci siamo gia cambiati- risponde Liam sorridendo.
-Ok allora noi andiamo- dico raggiungendo le scale.

Liam pov.

-Allora che ne pensate delle amiche di Geo- chiedo ai miei amici.
-Si sembrano simpatiche e sono anche bellissime!- esclama Zayn passandosi la lingua tra le labbra per inumidirle.
-Zayn ha ragione- dice Harry con sguardo malizioso. Ecco li, sono partiti tutti e due.
-Avete ragione ma contenetevi- esclama Niall divertito.
-Già- concordo io ridacchiando.
-Superman is here!- esclama Louis entrando in cucina. È da un po' che non dice quella frase.
-Hahaha è da un po' che non dici così- dico dando voce ai miei pensieri. 
-Dai tempi di x-Factor- ricorda Niall sorridendo nostalgico.
-Già- concorda Harry mentre Zayn annuisce.
-Siamk pronte!- esclama Geo entrando in cucina seguita dalle altre.
-Come mai quelle faccie?- choede Cla preoccupata.
-Niente solo ricordi ma ora andiamo- dice Zayn prendendo il borsone da terra.
-Si andiamo- dico io prendendo le chiavi della macchina e gli occhiali da sole.

Louis pov.

-Louis- mi chiama una voce. Mi giro e noto che è stato Harry a chiamarmi.
-Dimmi Haz- dico sorridendo.
-Abbracciami- dice allungando le braccia verso di me.
-Harry stai bene?- chiedo preoccupato.
-Non ci saranno fraintendimenti se mi abbracci ora che siamo in casa dove non c'è nessun paparazzo o fans- dice lui con gli occhi lucidi. Ora capisco tutto. Senza pensarci due volete lo abbraccio.
-Ti voglio bene Tommo- dice lui.
-Anche io Hazza- dico io stringendolo forte.
-Bene ora andiamo glj altri ci stanno aspettando- aggiungo poi staccandomi e sorridendogli.
-Andiamo- dice ricambiando il sorriso.
-Ce l'avete fatta ad uscire- dice Liam scocciato.
-Scusa Daddy- dico entrando in macchina seguito da Harry.


Geo pov. 

-Bene queste sono le chiavi dei nostri armadietti, ci togliamo i vestiti e poi ci ritroviamo qui- dice porgendo ad ognuno di noi una chiave.
-Benissimo noi andiamo- dico trascinando con me le ragazze.
-Sono curiosa di vedere i ragazzi senza maglietta- dice Marty con sguardo malizioso.
-Già anche io- la asseconda Cla.
-Ragazze!- esclamo divertita. Che pervertite! 
-Io sono pronta- esclama Giuly.
- Anche io- dice Eli chiudendo l'armadietto.
-Dato che siamk tutte pronte andiamo- dice Cla iniziando a camminare seguita da noi. A un certo punto si blocca.
-Cla tutto bene?- chiedo mettendole una mano sulla spalla. Lei non risponde, mi fa un semplice cenno con la testa per indicarmi di guarsare avanti.
-Porca troia!- esclamk guardando gli addominali dei ragazzi. Si prospetta una bella giornata si si.

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Capitolo 10
*** Piscina pt 2 ***


 Piscina pt 2 

-Ragazze non sbavate- dice Louis con un sorriso divertito sul volto.
-Lasciale fare, questo conferma che siamo dei gran pezzi di fighi- dice Harry aggiustandosi i capelli.
-Io non ne sarei così sicura Styles- dice Claudia mettendo le mani sui fianchi e sorridendo con sfida.
-Sicurissimo! Chi può resistere a questi ricci perfetti?- domanda aggiustandosi i capelli, di nuovo. Una donna gente una donna!
-Vorrai dire quel cespuglio- lo corresse Cla ridacchiando.
-Bella questa- dice Marty ridendo e dando il cinque a Cla.
-Beh però nessuno può resistere al mio ciuffo- dice Zayn alzando il suoi amato ciuffo con la mano.
-Sembri un gallo ma ok- dice Eli facendo un sorriso finto lasciando a bocca aperta Zayn.
-Rassegnatevi...i miei occhi vincono- dice Niall sorridendo fiero.
-Strano prima ho visto nuotarci un pesce- dice Marty con nonchalance.
-È inutile il mio stile vince sempre- dice Louis facendo una posa da modello.
-Ma tappati la bocca con le tue bretelle va- dice Giuly guardandolo con sfida.
-Non avete capito niente, è la mia tartaruga che vince sempre-dice Liam indicandosi il suo ventre.
-Oh davvero? Dov'è? Voglio vederla- dico io guardandomi intorno.
-Spenti!- esclamiamo all'unisono io e le ragazze andando verso i lettini.

Louis pov. 

-Questa me la pagano!- esclama Harry arrabbiato. Mai insultare i suoi ricci mai.
-Contaci- dice Zayn fregandosi le mani maligno.
-State a vedere- dice Harry avviandosi verso Cla. Oh non vorrei essere lei in questo momento.

Claudia pov.

-Harry mettimi giù!- strillo dandogli dei pugni sulla sua schiena nuda. Il cespuglio mi aveva caricata su una spalla e ora si sta avvicinando pericolosamente alla piscina.
-Come vuoi- dice lui buttandomi in acqua. No, non può averlo fatto adesso me la paga.
-Harry aiutami non so nuotare- dico dimenandomi nell'acqua.
-Oddio arrivo- dice buttandosi e avvicinandosi a me, mossa sbagliata Styles. Quando è abbastanza vicino a me gli metto le mani sulla testa e lo spingo giù sott'acqua e infine esco.
-Come hai osato?!- domanda Harry infuriato.
-Io può- dico raggiungendo il mio lettino.
-State a vedere eh?- gli fa il verso Louis divertito.
-Fottiti- dice Harry a denti stretti uscendo dall'acqua.
-Ho fame- esclama Niall toccandosi la pancia.
-Anche io- esclama Marty facendo lo stesso gesto.
-L'ha c'è il bar della piscina andate- dice Harry indicando un piccolo chiosco.
-Ok come on boy- dice Marty tirando Niall per un braccio. 

Niall pov.

Stiamo camminando uno di fianco all'altra in silenzio così decido di rompere il ghiaccio.
-Allora tu sei originaria di qui o...- non faccio in tempo a finire la frase che lei mi interrompe.
-No, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti a Doncaster nel 2001, è stato difficile all'inizio perché non conoscevo nessuno e la lingua non la sapevo molto bene anche se ho dei parenti inglesi, ma poi ho conosciute le ragazze e Louis ed è diventato tutto più facile- dice le sorridendo. Che bel sorriso cazzo!
-E da dove vieni?- domando poi. Ok devo finirla sembra un interrogatorio.
-Dall'Italia-dice lei sorridendo sempre. 
-Wow io e i ragazzi amiamo l'Italia!- esclamo io facendo un sorriso a 32 denti.
-Lo so- dice lei ridacchiando per la mia reazione.
-Sei una nostra fan?- domando incuriosito.
-No però Eli lo è- dice lei trattenendo una risata.
-Ora capisco tutto- dico sorridendo divertito.
-Che prendi?- chiedo poi.
-Una granita alla Coca Cola- mi risponde lei.
-Due granite alla Coca Cola grazie- dico rivolgendomi alla commessa.
-Ecco a voi- dice la commessa mettendoci la granita sotto il naso. Allungo la mano per pagare ma una mano mi blocca.
-No la posso pagare io la mia- dice Marty.
-No no la pago io- ribatto dando i soldi alla commessa e dance di una linguaccia a Marty.
-La prossima volta che usciamo pago io- dice Marty prendendo la sua granita dalle mie mani e avviandosi verso gli altri. La raggiungo.
-Domani pomeriggio ti va di andare a fare un giro per Londra con me?- chiedo grattandomi la nuca imbarazzato.
-Certo così mi farai da guida- acconsente lei sorridendo. Evvai!! 
-Perfetto- dico ricambiando il sorriso.
-Marty!- la chiama Geo agitando le braccia.
-Arrivo!- urla Marty in risposta.
-Vado e grazie per la granita- dice stampandomi un bacio sulla guancia per poi raggiungere gli altri seguito da me rosso in viso.

Marty pov.

-Dimmi Geo- dico raggiungendo la mia migliore amica sorridente. Io non lei.
-Voglio fare uno scherzo ai ragazzi appena torniamo a casa- dice lei con un'espressione maliziosa.
-Cosa vorresti fare?- le chiedo incuriosita.
-Stiriamo i capelli a Harry, circondiamo di cucchiai Liam, disegnano dei baffi e scriviamo delle scritte sulla faccia di Louis, scambiamo la tinta bionda di Niall con quella rosa e infine disegnamo su tutti gli specchi della casa e di Zayn- spiega lei strofinandosi le mani malefica.
- E dovrà succedere tutto durante la notte- aggiunge poi.
-Ok ma con Niall e Harry come facciamo?- chiedo confusa-Harry ha il sonno pesante e quindi non ci sono problemi e con Niall ci inventiamo qualcosa oppure mettiamo il flacone della tinta bionda nella scatola della tinta rosa e viceversa-spiega lei.
-Per-fect- dico facendo ridere Geo seguita da me.
-Ragazzi io dire di andare a casa- dice Louis richiamando l'attenzione di tutti.
-Perché che ore sono?- chiede Zayn.
-Le 5.00 pm- dice Louis guardando il suo iPhone 5.
-Ok andiamo- dice Geo alzandosi e prendendo la chiave del suo armadietto.
Ci dividiamo andando ognuno ai suoi armadietti, ci vestiamo e poi raggiungiamo le due macchine. Non vedo l'ora di tornare a casa per mettere in atto il nostro piano.

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Capitolo 11
*** Scherzi su scherzi ***


Scherzi su scherzi -Io mi occupo del riccio!- esclama Cla tutta eccitata. Non pensate male eh! 
-Benissimo e io di Zayn- dice Eli alzando la mano.
Io di Louis- dice Giuly con un sorrisetto che non prometteva niente di buono.
-Io di Niall e so già cosa fare- dice Marty.
-Cioè?- domando io incuriosita.
-Semplice, oggi mi aveva chiesto se domani andavamo a fare un giro ma non ha detto a che ora così domani lo sveglio bello presto e beh poi vedrete-spiega Marty.
-Ok e mi raccomando non dirci nulla eh!- esclama facendo la finta offesa.
-Ve l'avrei detto detto e intanto è solo un'uscita tra amici- dice Marty.
-Se ok ora prepariamo tutto per il piano- dice Cla.
-Io dato che mi occupo di Liam i cucchiai li ho qua sotto al mio letto e ho anche i pennarelli per Giuly e Eli, e Cla la piastra ce la gia-dico tirando fuori un pacco pieno di cucchiai e una scatola di pennarelli colorati.
-E per me?- chiede Marty.
-Devi andarlo a comprare- dico guardandola impassibile.
-Ah grazie- dice lei mettendo il broncio.
-Scherzavo tadaaaan- dico tirando fuori la tinta rosa.
-Ye!- esclama Marty prendendomi la tinta dalle mani.
-Bene che ore sono?- chiede Giuly.
-Le 11.00 p.m. tra un po' i ragazzi andranno a dormire- le rispondo dando un'occhiata al mio iPhone.
-Andiamo a vedere cosa fanno?- propone Eli sorridendo.
-Certo come on girls- esclamo avviandomi verso la porta. A passo felpato andiamo giu e senza farci vedere li spiamo. C'è Niall che mangia un pezzo di pizza mentre gioca con il cellulare, Harry e Zayn giocano a carte, Liam e Louis guardato Toy Story per la felicita di quest'ultimo.
-Ehy ragazzi che fate?- domando facendo finta di nulla sedendomi vicino a mio fratello.
-Mi sto annoiando- - Mi sto divertendo!- - Sto vincendo ye!- - Mangio- rispondono tutti e cinque insieme.
-Ragazzi uno alla volta!- esclama Marty.
- Mi sto annoiando- sbuffa Louis.
-Mi sto divertendo io invece!- esclama Liam sorridendo.
-Ho vinto!- esulta Zayn saltellando per il salotto.
-Vaffanculo- borbotta Harry incrociando le braccia al petto.
-Ma che novità- dice Giuly facendo ridere tutti i presenti tranne il biondo.
-Niall me ne dai un pezzo- dice Marty avvicinandosi a lui e facendo,gli occhi dolci.
-No- dice Niall.
-Non era una domanda- dice Marty prendendo il pezzo di pizza dalle mani del biondo.
-Serviti pure- dice Niall sarcastico.
-Dai biondino keep calm- dice Marty dando un bacio sulla guancia a Niall per poi dirigersi verso la cucina.
-Niall pomodorino- esclama Louis pizzicando le guance all'irlandese.
-Ma smettila- esclama Niall andando verso la sua camera.
-Bravo Louis bravo- dico battendo le mani una contro l'altra.
-Che ho detto?- domanda mio fratello.
-L'hai messo in imbarazzo- rispondo divertita.
-Gli passerà- dice Louis facendo spallucce.
-Che facciamo?- domanda Giuly.
-Io andrei a dormire sono stanco- dice Louis alzandosi dal divano.
-Si anche io- dice Liam spegnendo la televisione.
-Idem- concorda Harry alzandosi da terra seguito da uno Zayn stanco morto.
-Beh buona notte ragazze- dice quest'ultimo prima di dirigersi verso le scale seguito dagli altri tre.
-Notte!- esclama Marty uscendo dalla cucina.
-Allora dato che Marty farà tutto domani aiuterà Cla a piastrare i capelli ad Harry- spiego mentre Marty si siede accanto a me.
-Ok- dice Cla sorridendo.
-Bene aspettiamo ancora 10 minuti e poi entriamo in azione- dico sdraiandomi e mettendo le gambe sopra quelle di Marty. 
-Ok e Marty non ti facevo cosi impulsiva- dice Eli facendo un sorrisetto malizioso.
-Perché?- domanda lei confusa.
-Il bacio al biondo che fa impazzire il mondo- dico facendo il verso del bacio.
-Oh andiamo ragazze è solo un bacio d'amicizia- si lamenta Marty.
- Se se dicono tutti cosi- ribatto io.
- Parli proprio tu eh- dice Marty sorridendo maliziosa.
-Io?- domando confusa.
-Con Liam- dice lei.
-Non c'è niente con Liam- dico lasciandomi scappare un velo di tristezza nella voce. Ma poi perché? Lo conosco da una settimana non può già piacermi. Ok che l'ho visto un sacco di volte in televisione o nelle foto di mio fratello che teneva in camera sua, ma non lo mai conosciuto veramente.
-E pensi che noi ci crediamo?- domanda Cla ridacchiando.
-E tu con Harry?- domando maliziosa.
-Niente ci odiamo- risponde lei facendo spallucce.
-Ricordalo Cla dall'odio nascono i grandi amori- dico saggia.
-Vabbè lasciamo stare e diamo inizio al piano che ne dite?- propone Eli.
-Ok e ti sei salvata la prossima eri tu- dico alzandomi dal divano sotto le risate delle ragazze e la faccia spaventata di Eli.
-Dai andiamo!- esclama Marty tutta eccitata. Io senza dire nulla mi avvio verso le scale seguita dalle ragazze e senza fare rumore raggiungo la mia camera. Apro la porta con cautela che viene chiusa subito dopo da Giuly.
-Allora Eli e Giuly ecco a voi i pennarelli- dico lanciandolo le due scatole di pennarelli colorati.
-Cla prendi la piastra e Marty tieni la mia cosi l'aiuti- dico dando la mia piastra a Marty
-Ed ecco a me i cucchiai- dico prendendo la scatola tra le mani.
-Possiamo andare?- domanda Giuly impaziente.
-Tenete le torce e un'ultima cosa...tu Marty dormirai con me perché la tinta ce l'ho io e magari ti aiuto anche- spiego sorridendo.
-Ok- risponde Marty annuendo.
-Perfetto e...che inizi lo spettacolo- dico aprendo la porta e uscendo.

Giuly pov.

Uh non vedevo l'ora che questo momento arrivasse anche se la grande villa dei ragazzi fa un po' paura tutta buia ma ne vale la pena. Ora mi trovo davanti alla porta di Lou e ho un po' di paura ad aprire insomma lui è il re degli scherzi e potrebbe far finta di dormire per poi...oh vabbè apro.
Ah meno male dorme. Senza far rumore mk avvicino e appoggio la torcia sul suo comodino, apro la scatola di pennarelli e ne estraggo uno Blu dando inizio all'opera.

Eli pov. 

Ll specchio d'ingresso è fatto ora tocca solo lo specchio di Zayn nel suo bagno e quello dei ragazzi e il suo specchietto.
Attenta a non fare rumore apro la porta della sua camera ed entro dirigendomi verso lo specchio attaccato al muro.

Marty pov.

Piastrare i capelli di Harry è un lavoraccio meno male che ha il sonno pesante.

Geo pov.

Ora che ho disposto l'ultimo cucchiaio nella camera di Liam posso andare in camera mia ad aspettare le ragazze per dirmi com'è andata.

Giuly pov.

Finalmente ho finito, ora vado da Geo che sicuramente mi starà aspettando.

Eli pov. 

Ultimo specchio della casa fatto. Finalmente non ne potevo più.

Cla pov.

Devo dire che io e Marty abbiamo fatto un ottimo lavoro.
-Andiamo Cla?- mi domanda lei sottovoce.
-Andiamo- acconsento uscendo dalla stanza di Harry.

Geo pov.

-Allora ragazze com'è andata?- domando sistemandomi bene sul letto.
-Benissimo anche se un po' faticoso- risponde sbadigliando Marty.
-E io che mi sono dovuta fare tutta la casa al buoi?- dice Eli.
-Sei tu che hai scelto di occuparti di Zayn- ribatte Marty.
-Ragazze finitela e ora tutte a letto- dico zittendole.
-Buona notte Geo- dice Eli alzandosi dal letto.
-Notte ragazze- dice Cla avviandosi verso la porta.
-Notte- dico prima che la porta si chiuda.
-Beh buona notte Geo- dice Marty sistemandosi comoda.
-Notte Marty- dico spegnendo la luce e chiudendo gli occhi aspettando che il sonno mi invade.

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