You changed my life

di Lethergo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Styles? This surname is not new ***
Capitolo 3: *** Louis ***
Capitolo 4: *** god how I hate it when he does so ***
Capitolo 5: *** What's the problem between you and him? ***
Capitolo 6: *** Ti voglio bene Elisabeth..Anch'io William.. ***
Capitolo 7: *** i'm Sorry... ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


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La mia vita è una merda non nè posso più sono sola,senza nessuno al mio fianco,senza nessuno che mi capisce,senza nessuno che mi comprende, nessuno che riesca a comprendermi quanto lui, mi mancano tutte le cose che facevamo insieme, mi manca lui.
vivo a londra e frequento il penultimo anno di liceo linguistico, vivo lontano dalla mia famiglia ma ogni tanto li sento, ho un fratello che è sempre riuscito a capirmi ma ora non più, si chiama louis ed ora è impegnato con il tour insieme alla sua band amata da moltissime ragazzine, aveva promesso che saremmo rimasti in contatto che non mi avrebbe lasciata sola, mai avrei pensato che quelle fossero solamente delle bugie, mai una chiamata, un messaggio niente di niente mi ha dimenticata.
ho due amiche che mi stanno accanto loro sono semplicemente stupende, mi hanno aiutata molto, ci siamo conosciute tramite justin uno dei miei migliori amici che a differenza di louis lui mi è rimasto accanto pur essendo in tour, frequentiamo lo stesso liceo e loro sono jade e sam.
un'altra persona oltre louis riusciva a comprendermi era Noah, il mio Noah finche un giorno dopo aver feseggiato un anno di noi è morto, qualcuno aveva manomesso i freni della sua moto se n'era accorto dopo quindi mi ha detto di toglierli il casco e mettermelo, così ho fatto e mi ero stetta a lui pensando alla notte scorsa finche un rumore assurdo mi aveva distratta dai miei pensieri e poi il buio, mi ero risvegliata in ospedale frastornata chiedendomi cosa ci facessi li finchè non vidi aprirsi una porta facendo entrare un medico che mi visitò e usci di nuovo facendo entrare due alla volta i miei amici e famigliari e per ultimo entrò pierre che mi racconto per filo e per segno cos'era successo, e li realizzai che Noah avesse sacrificato la sua vita per me, fu un duro colpo per me sono passati 6 mesi da quel fatidico incidente ed ancora oggi mi addosso la colpa della sua morte,sarei dovuta morire io non lui.
mi chiamo Hope, Hope Tomlinson e questa sono io. 

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Capitolo 2
*** Styles? This surname is not new ***


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mi svegliai svegliata da quella poca luce che filtrava dalla finestra, diedi uno sguardo alla sveglia che segnava le 6.30, ed essendo sveglia iniziai a prepararmi per andare a scuola.
una volta uscita di casa mi incamminai per andare a scuola ma prima passai per starbucks a prendere un caffè, una volta dentro feci la fila fino a quando non senti de mani posarsi sui miei fianchi, mi girai e vidi pierre.
pierre: hei anche tu qui?
io: si, facciamo la strada insieme?
pierre: certo piccola - disse facendomi un sorriso di quelli che solo lui sa fare -
una volta presi i nostri caffè ci incamminammo per andare a scuola, il tempo non prometteva niente di buono e che a breve avrebbe incominciato a nevicare di nuovo, ma a me non interessava perchè il mio pensiero era rivolto a tutto quello che mi è successo in questi ultimi mesi, la morte di noah e mi misi a pensare anche a louis finchè pierre non mi risvegliò dai miei pensieri.
pierre: a cosa pensi?
io: niente solo che tra un pò si metterà a nevicare
pierre: ti conosco so quando menti quindi dimmi la verità - a lui non poso nascondere proprio niente, è per questo che è il mio migliore amico -
io: pensavo a noah e louis. dissi ratristendomi.
pierre: pensandoci ti fai solo del male dovresti trovare un'altra persona da amare non puoi vivere pensando solo ed unicamente a noah e per quanto riguarda louis e lui che ci perde non tu - sorrisi al suono di quelle parole pensando che avesse ragione ma non può pretendere che mi dimentichi così facilmente di lui -
io: hai ragione tu ci proverò, grazie - dopo aver detto questo gli diedi un bacio sulla guancia -
pierre: questo ed altro per te piccola - disse sorridendomi -
dopo qualche minuto arrivammo a scuola e ci avvicinammo a jade e sam, che quando mi videro mi saltarono in braccio.
jade&sam: cucciolaa
io: hei come state
jade: bene, hai saputo la novità han detto che oggi ci sarà il nuovo professore di matematica e dicono che sia molto giovane ed un gran figo.
sam: già non vedo l'ora di vederlo potrei farci un pensierino
io:sempre la solita tu eh
sam: hei non è colpa mia se il professore  trova un certo fascino in me - quella ragazza non cambierà mai, potrebbe sembrarvi una poco di buono ma vi posso assicurare che non lo è, è la ragazza più dolce che conosca -
jade: ma se non vi siete ancora visti
sam: oh ehm dettagli dettagli
pierre: occhei mi sento di troppo vado dai ragazzi, sempre meglio che sentire le merdate che immaginate su quel professore da quattro soldi, ci vediamo a pranzo - detto ciò mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò -
sam: io quello non lo capirò mai
io: cambiando discorso che materie avete adesso
jade: io letteratura mentre sam indovina un pò matematica - disse mentre sam annuì alla frase appena detta -
io: anch'io ho letteratura che ne dite se ci avviamo - le altre annuirono come gesto di approvazione -
io e jade salutammo sam ed ci incamminammo verso l'aula per iniziare la lezione.l'ora passò in fretta stessa cosa le altre ore fino ad arrivare all'ora di pranzo.
mi incamminai in mensa prendendo il menù di oggi e dirigendomi al mio solito tavolo dove trovai sam.
io: allora comè andata con il nuovo professore
sam: non me ne parlare, non mi ha cagata minimamente di striscio, proprio come se non esistessi quello secondo me o ha dei problemi o è gay - disse un pò irritata facendomi ridere -
io: dai non pensarci troverai qualcun'altro
sam: no io non mi arrendo riuscirò a farmi mio il professore
io: come vuoi tu 
in mensa arrivarono anche jade e pierre e ci misimo a parlare di come fosse andata la mattinata finchè non sentì insieme agli altri una ragazza parlare dei one direction dicendo che domani sarebbero arrivati in città per la fine del tour, a sentire il pronunciare di quelle parole m'irrigidì seduta stante, non posso credere che loro tornino qui,non posso credere che lui torni qui.
jade: va tutto bene - lei ha capito tutto ma non credo che sia l'unica -
io: si va tutto bene ora scusatemi ma devo andare nell'aula di filosofia.
mi incamminai nell'aula di filosofia e presa dai miei pensieri andai a sbattere contro ad una ragazza.
io: scusami ero sovra pensiero che non ti avevo vista - dissi dispiaciuta alzandomi ed aiutandola a raccoglere i libri - 
X: tranquilla non fa niente - non l'avevo mai vista che strano di sicuro sarà una nuova alunna -
io: comunque io sono Hope, Hope Tomlinson
X: piacere io sono gemma, Gemma Styles - ci misimo a ridere per il presentamento alla james bond. però quel cognome non mi è nuovo bah lasciamo perdere -
io: il piacere è tutto mio scusa ma ora devo andare o il prof di filosofia se la prenderà
Gem: aspetta vengo con te anch'io ho filosofia e insomma è il mio secondo giorno di scuola e avrei bisogno di una mano 
io: certo andiamo - le dissi sorridendo - 
durante il tragitto per andare in classe ci misimo a parlare del più e del meno e da quel che vedo mi sembra una persona okey e in certi aspetti mi assomiglia.le ore passarono velocemente fino al suono della campana.
io: è stato un piacere conoscerti ci vediamo domani e magari a pranzo ti siedi con me e i miei amici se ti va - le dissi uscendo dall'aula insieme a lei e dirigendoci in cortile -
gem: certo che mi va insomma se anche tu lo vuoi in più sei la prima persona che ho conosciuto bene - disse sorridendo timidamente -
io: certo che lo voglio se no non te lo avrei chiesto allora a domani
gem: a domani - mi disse sorridendo -
salutai gemma e una volta al cancello salutai gli altri per non parlare di quello che è successo prima in mensa e mi diressi a casa.
durante il tragitto mi misi a pensare a louis e se lo avrei rivisto.  

Spazio Austrice...

CAROTINE belleee spero che vi piaccia ci stò mettendo l'anima in questa storia e se non fosse per la mia migliore amica adesso non sarei qui a scrivere perchè avevo quasi rinunciato all'idea di scrivere finchè lei mi ha fatto cambiare idea e la ringrazio di questo perchè io amo scrivere e  vorrei sapere cosa ne pensate quindi se volete recensite e magari suggerite a delle vostre amiche di leggerla..

Non so che dire, siamo solo all'inizio
e vorrei avvisarvi di non soffermarvi al prologo. La vera
storia inizierà verso il secondo - terzo capitolo.
Quindi... Stay Tuned (:
Alla prossimaaaa Flame.xx

 

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Capitolo 3
*** Louis ***


                            

una volta arrivata a casa andai in cucina e mi feci un panino, una volta finito di mangiare  andai in camera mia e mi misi a studiare filosofia finchè non senti suonare il campanello, andai di sotto a vedere chi era ed una volta aperto scoprì che era pierre e lo feci entrare.
pierre: hei piccola - disse sorridendomi -
io: hei, tutto a posto? - sorrisi anch'io -
pierre: si, sono venuto qua per farti compagnia  e vedere un film - ma quanto è dolce questo ragazzo -
io: ma che dolcee, facciamo così io faccio i popcorn e tu scegli il film?
pierre: andata
così mi avviai in cucina a fare i popcorn finchè lo scatto della serratura non mi distrasse e mi affaciai vedendo pierre non cera e che forse doveva essere nel bagno superiore, così presi una padella per colpire il ladro.
il ladro entro in casa, lo stavo per colpire finchè non vidi la visione di cinque ragazzi tra cui uno di quelli era lui, non potevo credere ai miei occhi e feci cadere la padella.
pierre: che succede? - disse scendendo dalle scale venendomi accanto e vedendo che non rispondevo si girò a vedere il punto in cui fissavo.
pierre: louis? e tu che cosa ci fai qui? - disse pierre confuso, forse perchè pensava che dovesse essere in città il giorno dopo -
louis: beh ecco è finito il tour quindi sono tornato e i miei amici si fermeranno per qualche mese qui da me finchè non inizierà il prossimo tour - wow quindi hanno già programmato un'altro tour per loro e come se non bastasse si precipita qui a casa mia, nostra invitando i suoi amici senza chiedermelo...ah si giusto la mia opinione non conta specialmente se  non ci siamo sentiti per niente -
pierre: ah - disse pierre per poi alternare lo sguardo da me a louis,da louis a me -
io: allora questo film lo vediamo o no? vado a prendere i popcorn - dissi sorridendo a pierre e sparendo in cucina -
non posso credere che si stia comportando come se nulla fosse successo...tornai in salotto vedendo che si erano seduti tutti sul divano, spesi la luce e mi sedetti vicino a pierre e ad uno degli amici di louis iniziando a vedere il film anche se con la testa pensavo ad altro e pierre questo lo aveva capito,sentii lo sguardo di louis fisso su di me, lo ignorai e mi concentrai sul film se così si può dire...

Louis Pov

cavolo questa volta l'ho combinata grossa, ha tutte le ragioni del mondo per non parlarmi più, l'ho abbandonata proprio nel momento del bisogno, farei di tutto per ritornare come prima.
la vidi addormentata sulla spalla di harry, così mi alzai per portarla in camera sua e dissi a pierre che poteva tornare a casa ma appena la sfiorai lei si svegliò.
hope: so già la strada per camera mia - mi disse per poi dare un bacio sulla guancia a pierre dandogli la buona notte e dirigersi verso le scale - 
io: hope aspetta - dissi mentre lei si fermò sul secondo gradino - ehm, beh ecco dato che non ci sono molte stanze uno dei ragazzi dovrebbe dormire con te, così ho deciso che potrei dormire io con te e lasciare la mia stanza ad uno di loro - dissi aspettando una sua risposta che non tardò ad arrivare -
hope: preferisco dormire con uno dei tuoi amici che con te - disse poi andandosene -
io: harry vai tu? tanto domani dovrebbero arrivare le ragazze e tu e niall siete gli unici single della band e che a niall serve un letto tutto per se - dissi guardando i due e vedere niall roteare gli occhi per l'ultima frase detta e vedere harry annuire -
harry: qualè la sua stanza? - mi chiese  prendendo la valigia -
io: infondo al corridoio giri a sinistra e la trovi - gli risposi vedendo che si avviava - 
accompagnai gli altri nelle altre stanze e andai nella mia, mi spogliai mettendomi un pantalone da tuta e stendendomi nel letto a trovar un modo per riprendermi mia sorella.

Hope Pov
ero sdraiata sul letto quando senti qualcuno bussare la mia porta e veder entrare il ragazzo che era accanto a me durante il film, un ragazzo riccio dagli occhi verdi.
io: non ho detto avanti - gli dissi aspettando che uscisse da camera mia -
harry: ho aspettato qualche secondo prima di entrare e quindi ho seguito il detto chi tace acconsente - iniziamo bene pensai roteando gli occhi -
io: fai come ti pare - dissi girandomi dall'altro lato dandogli le spalle -
cercai di dormire ma non facevo altro che pensare che venni interrotta dall'amico di louis che si stava sdraiando sul letto.
harry: comunque io sono harry, harry styles - mi disse facendomi girare verso il soffitto -
io: e comunque non m'interes...un momento aspetta! hai detto styles? - dissi scattando a sedendomi e mettendomi a guardarlo -
harry: si perchè? - mi chiese confuso -
io: per caso hai una sorella che si chiama gemma? - chiesi per una conferma che non tardò ad arrivare -
harry: si la conosci? - mi chiese harry mentre mi stendevo -
io: si frequentiamo lo stesso corso...notte - dissi chiudendo gli occhi -
harry: notte - disse prima di addormentarmi -
mi svegliai al cuore della notte sentendo una presa intorno alla vita quindi mi girai e vidi che quella presa era data da harry...tolsi il suo braccio facendo attenzione a non svegliarlo e scesi giù in cucina vedendo che forse c'era già qualcuno data la luce accesa, entrai in cucina vedendo che la mia teoria era giusta e che c'era  un louis tutto assonato seduto su uno sgabello con una tazza di tè in mano, ne presi una tazza anch'io e mi sedetti di fronte a lui iniziando a sorseggiare.
louis: non riesci a dormire anche tu? - mi chiese continuando a fissare la sua tazza -
io: a te che sembra? - dissi mettendo su un silenzio tombale e pentendomi di avergli risposto in quel modo anche se era quello che meritava -
vidi louis alzarsi e riporre la sua tazza nel lavandino e venire verso di me dandomi un bacio sui capelli e sparire in camera sua, feci la stessa cosa e tornai in camera mia trovando il letto vuoto vedendo uscire un harry tutto assonato uscire dal bagno e ritornare a dormire, feci la stessa cosa dandogli le spalle sentendo di nuovo il suo braccio sulla mia vita prima di addormentarmi. 

Spazio Austrice...

CAROTINE belleeeee cosa ne pensate di questo capitoloo?
spero che vi piaccia fatemi sapere con delle recensioni che cosa ne pensate!..
Alla prossimaaaa Flame.xx

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Capitolo 4
*** god how I hate it when he does so ***


                             

Mi svegliai grazie alla fastidiosa sveglia del mio Iphone. Mi girai per spegnerla ma il mio Iphone cadde segno che il mondo quella mattina non voleva farmi dormire.
Mi girai dalla parte di harry per vedere se stesse ancora dormendo e notai che la mia tesi era giusta, mi alzai pigramente per poi dirigermi in bagno. Mi feci una veloce doccia, mi lavai i denti, mi truccai e poi mi vestì.
Scesi poi al piano inferiore per fare colazione, trovai uno degli amici di louis che stava preparando la colazione a tutti quanti.
io: giorno - dissi sorridendogli -
x: giorno, dormito bene? - disse ricambiando il sorriso -
io: diciamo, tu? - chiesi iniziando a mordere la mia brioche -
x: bene, comunque io sono liam, ieri non abbiamo avuto modo di presentarci - disse sorseggiando il suo caffè -
io: hope, già mi spiace per ieri - dissi con tono dispiaciuto-
liam: tranquilla, avrai i tuoi motivi - disse sorridendomi -
finita la colazione mi preparai per andare a scuola, vidi il resto della band entrare in cucina così mi diressi in cucina anch'io.
io: giorno a tutti spero che abbiate dormito bene, comunque vi pregherei di lasciare la casa in ordine e di non mandarla a fuoco in mia assenza - dissi mettendo su un sorriso falso fissando louis -
liam: tranquilla ci penso io a loro, puoi fidarti
io: ok grazie
louis: dove stai andando? - ruotai gli occhi, pensa che facendo così lo perdonerei -
io: punto numero uno. sto andando a scuola, punto numero due. non sono affari tuoi - dissi mettendo un sorriso falso -
mi diressi all'ingresso e m'incamminai per andare a scuola.
una volta arrivata intravidi sam e jade le quali mi salutarono per attirare la mia attenzione.
sam: ciao - disse tutta pimpante -
io: hei, quanto entusiasmo, come mai? - dissi salutando jade con un sorriso -
sam: semplice da domani iniziano le vacanze - disse saltando sul posto -
jade: parlando delle vacanze cosa fate a natale?
io: se non avete niente da fare potremmo festeggiarlo tutte insieme a casa mia che ne dite? - dissi accendendo una sigaretta -
jade: per noi va bene - disse mentre sam annuiva -
volsi lo sguardo al cancello della scuola vedendo gemma apparire, alzai la mano salutandola per catturare la sua attenzione facendola venire qui.
io: hei gemma quando avevi intenzione di dirmi che harry fosse tuo fratello? - dissi in tono accusatorio -
gem: beh...ecco..io..non volevo che fossi mia amica solo perchè fossi sua sorella - disse con un tono deluso -
sam: se c'è una cosa che non sai è che lei non farebbe amicizia con qualcuno solo per fama - sorrisi a sam per le cose che aveva detto
io: gem tuo fratello e la sua band adesso, per questi mesi vivranno a casa mia, perchè sono la sorella di louis - le dissi mettendola al corrente -
gem: oh, non pensavo fossi sua sorella -
io: che ne dite di venire a casa mia dopo le lezioni, potremmo fare un pigiama party no? - dissi sperando che accettassero -
jade: sarebbe fantastico, io dico di si - le altre annuirono concordando -
finita la mia sigaretta ci avviamo a lezione, avevo inglese, è una delle mie materie preferite ma stranamente oggi non lo era proprio...ero persa nei miei pensieri fino a quando la vibrazione del mio cellulare non mi distrasse, era un messaggio da justin.
" hei piccola, tutto bene? 
ho saputo che louis è ritornato in città.
                                             tuo justin.x "

da: hope
a: justin
" hei, tutto a posto, credo..tu?
 si ho già avuto modo d'incontrarlo. manchi ):
                                               tua hope.x "

le lezioni passarono velocemente grazie a justin.
andai in giardino andando incontro alle ragazze per andare a casa mia.
parlammo del più e del meno durante il tragitto verso casa mia.
io: sono tornata - dissi andando in soggiorno seguita dalle altre -
una volta lì vidi tutti i ragazzi seduti sul divano e tre ragazze con loro.
louis: ecco loro sono danielle, perrie ed eleanor la mia ragazza 
io:quando
lou: cosa?
io: ma quando te l'ho chiesto - vidi gli altri trattenere una risatina - 
lou: dormiranno qui anche loro finchè non inizierà il tour - disse aspettando una risposta da me -
io: allora come posso farti capire che questa è casa mia e che prima di invitare qualcuno tu debba avere il permesso da me? - dissi incazzata nera - e per la cronaca no non dormiranno qui non c'è posto per tutti e per di più oggi dormiranno da me tre amiche e scordati che ti dia il terzo piano per loro quello lo uso io - detto questo me ne andai nella sala da ballo per sfogarmi -
dio quanto lo odio quanto fa così, non lo riesco più a sopportare, una vacanza con le altre ci starebbe magari dopo glielo propongo.

 

Spazio Austrice...

CAROTINE belleeeee ecco a voi un'altro capitoloo spero che vi piaccia ..
secondo a voi come andrà nel prossimo capitolo? 
fatemi sapere come andrà secondo voi, la mando avanti con almeno 3 recensioni...
Alla prossimaaaa Flame.xx


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Capitolo 5
*** What's the problem between you and him? ***


                               

una volta finito di sfogarmi mi diressi in camera mia e mi sdraiai sul letto a fissare il soffitto con il motivo di un cielo stellato e a pensare che forse dovrei parlare con louis faccia a faccia..qualcuno aprì la porta di camera mia e si sdraiò al mio fianco, girai lo sguardo per vedere chi era e vidi che era...

Harry Pov

nessuno di noi sapeva quale fosse il problema tra lou e hope, quindi dissi che ci avrei parlato io e loro accettarono magari potrei scoprire quale sia il problema..salì le scale e mi diressi in camera sua, entrai e la vidi sdraiata a guardare il soffitto, mi sdraiai accanto a lei e mi misi a fissarla finchè non volse il suo sguardo a me per vedere chi fosse entrato e volse di nuovo lo sguardo al soffitto...
io:hei
hope: hei - disse fissando sempre il soffitto
io: come va?
hope: mai stata meglio - disse abbozzando un sorriso volgendo lo sguardo a me per poi spostarlo di nuovo al soffitto -
io: perchè tu e lou non andate più d'accordo? - gli chiesi mentre volse lo sguardo a me -
hope: lo vuoi davvero sapere?
io: si se ti va è ovvio
hope: per il semplice motivo che non può tornare dal tour e fare come se non fosse successo niente -si fermò un'attimo per poi riprendere a parlare - vedi prima che iniziasse questo tour io stavo con un ragazzo e beh..lui è..morto perchè i freni non andavano e io ero con lui in moto, piano piano la velocità aumentava e io gli dissi di rallentare perchè avevo paura e lui mi disse che avrebbe rallentato se gli avessi dato un bacio cosi feci e mi disse che mi amava e gli dissi che anch'io lo amavo, poi mi chiese di prenderli il casco e di mettermelo perchè gli dava fastidio così feci poi senti un rumore e poi il buio - si fermò vidi che piano piano scendevano lacrime dal suo viso,gli presi la mano per dargli forza e continuare, lei abbozzò un sorriso e disse -  una volta sveglia mi ritrovai in una stanza bianca dove al mio fianco c'era pierre uno dei miei migliori amici vidi entrare un dottore che mi visitò e disse che sarei potuta uscire il giorno dopo, chiesi subito di  noah e pierre  disse che era morto sul colpo e che i freni non andavano, li mi sentì persa e lui subito mi abbracciò, per il primo mese louis mi aiutò molto insieme a justin, pierre e gli altri poi mi disse che sarebbe andato in tour ma che sarebbe rimasto al mio fianco che di qualsiasi cosa potevo contare su di lui..una volta iniziato il tour non mi calcolò più mi chiamò si e no solo due volte in tutto il tour, provai a chiamarlo, a mandarli i messaggi ma niente, non rispose nemmeno una volta, mi senti persa di nuovo perchè stavo perdendo un'altra persona mi fidavo di lui e ora lui non può tornare dal tour e pretendere che io lo accolga a braccia aperte.. - l'abbracciai e annusai il suo dolce profumo che ogni volta che le stavo vicino m'incantava- 
io: louis ti vuole bene, in questi mesi ha sempre parlato di te, hope di qua, hope di là ti giuro non c'è l'ha facevo più so più cose di te ce di me stesso e volevo proprio conoscere la sorella che lo aveva stregato, e vedo che sei una bellissima persona - dissi accarezzandole una guancia mentre lei sorrise-
hope: tu dici che dovrei parlare con louis?
io: dico di si - dissi dandole un bacio sulla fronte dirigendomi verso la porta -
hope: harry - disse mentre stavo aprendo la porta, mi girai verso di lei - grazie - gli sorrisi e chiusi la porta alle mie spalle e scesi in salotto dove trovai gemma, le amiche di hope, el e lou -
io: dove sono gli altri?
gem: sono andati a fare un giro, hope?
io: è su se volete potete andare da lei - le ragazze sorrisero e andarono da lei-
hope ha qualcosa che mi attira, che le altre ragazze non hanno e non so spiegarmelo..

Hope Pov

harry è stato davvero carino ad ascoltarmi,grazie a lui adesso so cosa devo fare..
mi alzai presi dei vestiti puliti e mi fiondai in bagno a farmi una doccia una volta finito trovai le ragazze in camera mia che mi fissarono con uno strano sorriso.
io: che cè?
gem alzò il sopracciglio e disse - come che c'è? eri in camera tua con mio fratello e vuoi dirmi che c'è? -
sam: gem ha ragione, su dai racconta, cosè successo? - disse mentre le altre due annuivano -
io: non è successo niente abbiamo solo parlato un pò di louis tutto qui.
jade: ti piace? - rimasi spiazzata dalla sua domanda
io: ma certo che no, non mi piace, si è carino, gentile, disponibile ma no lo vedo solo come amico e non ho ancora dimenticato noah del tutto - credo.. le ragazze mi guardarono comprensive e mi abbracciarono finchè gem disse - sappi che se cambi idea sarei molto felice di essere tua cognata - a quell'affermazione gli lanciai un cuscino addosso e le ragazze mi chiesero se volessi scendere con loro ma io gli dissi che volevo riposarmi un pò, loro annuirono e uscirono dalla stanza mentre io caddi tra le braccia di morfeo dieci minuti dopo.
 

Spazio Austrice...

CAROTINE belleeeee scusate il ritardoo..ecco a voi un'altro capitoloo spero che vi piaccia ..
secondo voi cosa succederà tra hope e louis? 
fatemi sapere come andrà secondo voi, questo capito l'ho messo anche senza le tre recensioni quindi spero che in questo ci siano almeno 3 recensioni...
grazie a quelle che seguono la storiaa...


Alla prossimaaaa Flame.xx

 

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Capitolo 6
*** Ti voglio bene Elisabeth..Anch'io William.. ***


                             


mi svegliai con un mal di testa terribile così rimasi a letto ancora dieci minuti dopo di chè scesi in salotto e vidi che erano tutti lì che stavano discutendo di qualcosa, mi sedetti vicino a gemma e rimasi in silenzio per ascoltare la conversazione..
gem: ben svegliata dormigliona 
io: perchè per quante ore ho dormito?
gem: circa due ore 
io: oh, di che parlate?
el: zayn ha proposto di andare in discoteca questa sera,sei dei nostri? - disse facendo un sorriso timido -
io: certo che si - dissi ricambiando il sorriso -
mi alzai dirigendomi in cucina a bere un bicchiere d'acqua, misi il bicchiere nel lavabo per poi tornare dagli altri ma una volta arrivata misi una mano sulla fronte per il forte mal di testa e l'unica cosa che ricordavo era la voce dei ragazzi chiamarmi poi il buio.

quando mi svegliai mi ritrovai nella mia stanza, sentii una mano stringere la mia così voltai lo sguardo e vidi Louis ai piedi del letto con la testa appoggiata di fianco alle mani intrecciate dormire, lo fissai a lungo finchè non vidi harry entrare dalla porta e sorridermi.
harry: ben svegliata, adesso ti misuro la febbre per vedere se è scesa o meno - disse dirigendosi in bagno per poi ritornare con il termometro che mi passo per poi mettermelo sotto l'ascella -
io: grazie - dissi sorridendogli -
harry: è stato tutta la notte a sorvegliarti, le ragazze hanno cercato di convincerlo di andare con gli altri a ballare e che loro ci avrebbero pensato a te, ma niente voleva per forza rimanere a sorvegliarti, sono rimasto anch'io così potevamo fare a turno ma è rimasto sempre al tuo fianco stringendoti la mano, lui ti vuole bene dovresti parlare con lui e chiarire - disse accarezzandomi la guancia - 
loro erano rimasti per me, lui era rimasto per me, lui mi vuole bene, ma allora perchè non mi ha calcolata per tutto il tour..sobbalzai quando senti il suono del termometro.
harry: è 38.9, riposati vado a prepararti un te e qualcosa da mangiare - disse alzandosi, gli afferrai il polso facendolo girare, ci fissammo per qualche minuto finchè imbarazzata lo distolsi e gli sussurai un flebile grazie, lui sorrise e usci dalla camera, ma il rumore dell'aprirsi e il chiudersi della porta svegliò louis che appena mi vide si aprì in un mezzo sorriso timido.
louis: hei - non risposi e lo fissai per qualche minuto prima di rispondergli -
io: perchè? perchè non hai mai risposto ai miei messaggi e alle mie chiamate,perchè? valgo così poco per te?..eppure credevo che fossi tua sorella, avevi promesso che ci saresti stato nel momento del bisogno, ma dove eri quando avevo bisogno di te.. - dissi sentendo gli occhi pizzicarmi, segno che da un momento all'altro avrei pianto -
louis: mi dispiace, ero molto impegnato con il tour che non avevo neanche un minuto di pausa che non sono riuscito a chiamarti..ho letto tutti i messaggi che mi hai inviato, ho visto anche tutte le chiamate e mi dispiace per non averti risposto, ma ho sempre pensato a te e mi dispiace molto per non esserci stato durante il bisogno e mi faccio schifo per averti lasciata sola, hope..io..ti voglio bene - disse guardandomi negli occhi, per poi celarsi un silenzio tra noi - mi manchi - disse abozando un sorriso -
io: manchi anche a me - dissi abbracciandolo, rimasi ad abbracciarlo a lungo, mi era mancato tanto, rimasimo ad abbracciarci finche harry non entrò in camera, che notando la scena mi sorrise facendomi un'occhiolino, mentre gli mimai un grazie staccandomi da lou che si accorse di harry.
harry: vedo che avete risolto - disse per poi rivolgersi a me - tieni mangia -
io: grazie - iniziai a mangiare il tutto chiacchierando con loro, poi presi la medicina e misurai la febbre vedendo che era scesa -
louis: ti voglio bene Elisabeth - disse mettendosi una mano sul collo, sorrisi sentendo quelle parole -
io: ti voglio bene William - dissi abbracciandolo con lo sguardo confuso di harry -
harry: Elisabeth? William?
lou: si beh ci chiamiamo per secondo nome quando ci vogliamo bene oppure quando si tratta di questione serie -
harry: ok, adesso che si fa?
io: che ore sono?
lou: le dodici, gli altri, non sono ancora tornati?
harry: si ma sono di nuovo usciti niall voleva andare da nando's
lou: ok allora li raggiungo, voi venite?
io: no sono ancora un pò debole
harry: io rimango con lei, almeno c'è qualcuno se succede qualcosa - disse mentre uscivamo dalla mia stanza dirigendoci di sotto salutando lou e andando sul divano a vedere qualcosa.
 

Spazio Austrice...

CAROTINE belleeeee ecco a voi un'altro capitoloo spero che vi piaccia, lo so è un pò corto ma vi prometto che il prossimo sarà lungo ..
aww avete visto hope e louis hanno risoltooo... secondo voi cosa potrà mai succedere tra hope e harry??
susu voglio sapere secondo voi cosa succederà, anche qesta volta chiedo almeno 3 recensioni...
grazie a quelle che seguono la storiaa...


Alla prossimaaaa Flame.xx

                                                                 

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Capitolo 7
*** i'm Sorry... ***


 SONO TORNATA CAROTINEE..MI DISPIACE DI NON AVER AGGIORNATO MA ERO IMPEGNATA CON LO STAGE NON AVEVO PROPRIO TEMPO PER AGGIORNARE SPERO CHE RIUSCIATE A PERDONARMI... COMUNQUE SIA SONO QUI PER DIRVI CHE ENTRO QUESTA SETTIMANA AVRETE IL CONTINUO DEL CAPITOLO PRECEDENTEE...
LA VOSTRA FLAME.XXX
 

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