Ero nel letto sdraiata a leggere il mio solito libro, ogni tanto guardavo fuori alla finestra . Non so precisamente perché lo facevo ma era come se aspettarsi qualcuno incoscientemente . Mi alzai e chiusi la finestra , quella sera era diversa me lo sentivo, chiusi con lucchetto la finestra e riandai sul letto.
Passavo cosi le mie serate a leggere , qualche volta andavo alle feste ma non amavo molto.
Presi il telefono guardai l'ora erano le 23:58 posa i il libro sul comodino e mi misi a dormire.

-Clhoe- senti chiamarmi con intensità , apri gli occhi e vidi una persona davanti a me. Indietreggiai di colpo.
-Ciao Clhoe!-disse con voce profonda il ragazzo, accesi la luce . E lo vidi. Capelli ricci e castani,occhi rossi fuoco, labbra rosse. Era cosi affascinate , mi sorrise.
-Chi cazzo sei?- urlai lui rise , mi posò una mano sulla bocca, il suo tocco era gelato come il ghiaccio. Il mio battito cardiaco aumento di colpo ,avevo paura per la prima volta in vita mia avevo paura.
-Shh faremo presto piccola!Faremo presto!- disse lui con dolcezza avanzava molto lentamente verso di me, mi scostò i capelli dal collo. Lo guardavo impaurita ,poso le sue labbra sulla mia pelle e gli dire un bacio. All'improvviso senti un dolore attorce,i senti i suoi denti conficcarsi nella mia carne. Urlai a quella sensazione sgradevole,dolorosa. Senti piano piano perdere le forse.
Lui si rialzo e mi guardo soddisfatto della carneficina.
-A presto piccola!- disse lui.

Mi alzai di scatto mi guardai a torno, la finestra era chiusa. Mi passai le mani sul colo non senti nessuna ferita. Tirai un sospiro di sollievo.
Mi alzai e andai verso l'armadio, mi sentivo frastornata. Presi quattro stracci dall'armadio e andai in bagno. Mi guardai allo specchio, avevo gli occhi rossi. Chiusi gli occhi e mi resi conto che stavo dando i numeri ,avevo sete. Mi infilai i vestiti velocemente e andai giù . Andavo sempre più a rallentatore, andai in cucina e incominciai a bere.
Presi le chiavi della macchina e usci fuori.
Accesi la macchina e andai a lavoro.

-Clhoe che e sta faccia morta!- disse una mia amica appena entrai in caffetteria , gli scocca due baci. Appena toccai la sua pelle i denti incominciarono a farmi male, era come se me li stessero levando uno ad uno.
Andai nei camerini e mi cambiai velocemente. Avevo le labbra in fiamme , era cosi strano.
I clienti cominciarono ad entrare e io incominciai a prendere ogni singola ordinazione e la passai a Elena.
-Il tavolo 5 e ancora da servire!- disse Elena, io annui i e mi avviai.
Arrivai li.
-Buongiorno signore che cosa vuole ordinare!- dissi io alzi gli occhi e lo vidi, era lui. Mi gelai , lui fece un sorriso malizioso.
-Te l'avevo detto piccola che ci saremo rivisti!- disse lui.
 

2 Capitolo 

Lo guardavo sconcertata , non sapevo cosa fare. Ero lì in piedi a fissarlo.

Si alzò in piedi e mi guardo.

-Insomma adesso possiamo andare?- sussurrò , io lo guardai con odio.

-Cosa vuoi da me?Cosa mi hai fatto l'altra notte?- dissi con arroganza , ero fuori di me. Lui sorrise, odiavo quel sorrisetto. Gli afferrai il collo e lo buttai sul pavimento.

Si morse il labbro, il sangue li colava su tutto il braccio. Ero come incantata da quel liquido rosso. I denti incominciarono a farmi sempre più male

Le testa mi faceva male , tutto intorno a me incomincio a girare.

La gente urlava e io vedevo tutto sfogato.

-Notte piccola!- senti dirmi , all'improvviso il buio.

Vedevo tutto rosso , le persone urlavano. Scappavano da me, i denti non mi facevano più male. La sete che prima sentivo era svanita.

Mi alzai di sopra assalto, accanto a me c'era lui. Lo guardai, intorno a me non c'era nessuno,stavamo in una specie di discarica isolati dal mondo.

-Dove siamo?Dove mi hai portato?Chi sei?- incominciai a domandare alzandomi di scatto e fissandolo, lui alzo la testa e mi guardo.

-Stai calma!- esclamò alzandosi e venendo verso di me-Alla caffetteria hai ucciso un po di persone!- disse con amarezza ma anche con un pizzico di divertimento. Io lo guardavo sconcertata, mi passai una mano fra i capelli e vidi che non avevo gli stessi abiti che indossavo prima che questo pazzo mi rapisse.

-Tu menti!Non e vero , me lo ricorderei no!- urlai io , lui si volto. Vidi arrivare dei ragazzi.

Il primo ragazzo era biondo , occhi chiari , un viso molto dolce; il secondo ragazzo moro , occhi scuri quasi neri, sembrava molto più grande degli altri forze per la barba. Il terzo ragazzo era castano chiaro, occhi chiari, mi ricordava Peter Pan , il quarto ragazzo aveva un aria molto più dolce . Aveva i capelli castani , occhi marroni e un viso che trasudava dolcezza da tutti i pori.

-Ecco con loro sarà tutto più facile!- disse il riccio , io lo guardai con paura. Appena si avvicinarono indietreggiai.

-Piacere Niall!- disse il biondino, io lo guardai e non dissi niente . Avevo paura. Indietreggiai.

-Non avere paura dai!- disse il riccio .

-Clhoe non ti faranno niente, non ti faremo niente!- continuo il riccio -Si come hai fatto tu l'ultima volta!- ribattei io sotto voce, lui alzo il sopracciglio e venne verso di me. Di lui non avevo paura , gli andai contro.

-Perchè hai paura di loro e di me no?- disse lui, lo guardai e notai che non aveva aperto bocca.

-Tu non mi metti paura!Loro si!-pensai io.

-Non ne hai motivo!-

-Non ne ho motivo?Allora non sto capendo cosa sta succedendo!Tutto questo pare un incubo,tu mi dici di non avere paura?- pensai con decisione, la sua espressione si rasserenò per un secondo.

-Siamo vampiri!Loro sono Niall,Louis,Liam,Zayn e io mi chiamo Harry!- disse , mi passai una ma mano sul collo. Quella sensazione fastidiosa , chiusi gli occhi per un secondo.

Senti un forte odore di sangue, i denti incominciarono a farmi malissimo. Sgranai gli occhi.

-Dobbiamo andare via ci sono umani!- disse Zayn, io non lo ascoltai e andai verso l'odore.

-Cazzo!- impreco Harry, mi afferrò il braccio tirandomi a se. Ero completamente immobilizzata , porto il suo polso alla mia bocca , lo morsi con rabbia per quello che mi aveva fatto. I denti non facevano più male , alzai gli occhi e vidi che stava correndo via.

Mi staccai dal suo polso, ero ancora nella sua presa.

Dopo un po si fermo, mi strattono per terra.

-Quando ti dico che dobbiamo andare via, andiamo via ok!Non e che fai di capoccia tua!- urlo , io mi rialzai e lo guardai con odio.

-Cazzo vuoi sei tu che mi hai voluto qui!Io non ho fatto un cazzo, cosa cazzo vuoi da me? Mi hai fatto diventare un mostro e ti lamenti anche?- urlai io, Harry mi fissava impassibile. Mi girai e andai via , dovevo andarmene.

Corsi,corsi,corsi via. Sali su un albero , mi accovacciai e incominciai a piangere. Guardavo l'alba svanire mentre dentro di me si formava un vuoto enorme. Volevo andare via da questa merda.

Dopo ore e ore scesi dall'albero e incominciai a camminare piano, mi asciugavo le lacrime.

-Clhoe!- mi senti chiamare, alzai lo sguardo e vidi uno dei ragazzi. Non risposi continuai a camminare normalmente.

-Andiamo Harry era in pensiero per te!- sorrisi a quella frase , lui in pensiero si come no.

-Oddio povero cucciolo!- ribattei.

-Se solo sapessi perchè ti ha scelto!- disse io mi fermai e lo guardai, aspettavo che continuasse -ma lo capirai con il tempo!- continuo.

-Io non ci torno da quello!-

-Dai!-

-Scusa perchè dovrei tornare da lui, per farmi riempire di insulti e essere maltrattata?No!- dissi io con amarezza. Mi ero stancata di questa conversazione.

-Dopo torno da sola!- dissi lui mi guardo e annuii. So di non averlo convinto però adesso avevo bisogno di stare da sola.

*spazio autrice*
Holaaaaaaaaaaaaaa 
spero che vi piaccia lasciate qualche recensione 
baci McCall 

3 Capitolo

Dopo ore decisi di tornare , mi incamminai e li vidi che stavano parlando con una ragazza. Bionda , molto alta , avrà avuto una 40 anni. Molto posata nei suoi atteggiamenti , lineamenti duri del viso.

Stavano parlando , parlando di me.

-La ragazza l'hai trasformata?- chiese ad Harry , guardai il riccio ed annuii -Bene adesso puoi farne ciò che vuoi , ma ricorda se si infrangerà il nostro patto verrai ucciso!- continuò.

-Stia tranquilla le prometto che la ragazza verrà usata solo ed esclusivamente per attirare altri vampiri e basta!- disse il riccio , a quelle parole mi si gelo il sangue. La fatto solo per suo guadagno , sali su un albero silenziosamente e mi rannicchiai lì piangendo come una bambina.

La donna se ne andò , loro parlavano del più e del meno . Sembrava che nessuno di loro mi avesse sentito , mentre Harry guarda spesso nella mia direzione.

I ragazzi dopo un po andarono via, Harry rimase lì. Incomincio a venire verso di me, trattenei il fiato con la speranza che non mi avesse sentito ma le lacrime mi tradirono, me o ritrovai davanti.

Non parlai girai solo la testa per non guardarlo in faccia.

-Adesso ne meno mi guardi più!Dopo quello che hai fatto dovresti meritare la morte- disse non ascoltai le sue parole , perchè io ero già morta.

-Magari mi ammazzassi, sarei felicissima!- dissi fra un singhiozzo e l'altro, sentivo il suo sguardo posarsi su di me.

-Tu non mi hai trasformata in questo per tuo volere ma solo perchè dovevi avere soldi giusto?- singhiozzai , non stavo bene , non con lui.

-Avevo bisogno di qualcuno e te ..!- lo fermai.

-Perchè io? C'erano mille ragazze perchè io?Cosa ho di cosi speciale!- replicai , lui mi guardo con freddezza , in un rapido movimento mi appiccico all'albero.
-Senti ne meno a me va a genio che tu faccia la puttana , pero e cosi e basta!Da domani incominci e non fare repliche!Si come non sei allenata sta sera ti eserciti con me, ti devi esercitare con me tutte le volte ok!- io scossi la testa , perchè mi dovevo concedere a lui? Chi era lui per dirmi che dovevo fare.

In un secondo mi porto dentro a una roulotte , mi mise sul materasso bruscamente.

Ero bloccata , le lacrime scendevano sempre di più.

-Non era una richiesta!- urlò, la paura mi scorreva nelle vene , ma dovevo smettere di piangere e reagire. Mi alzai di scatto e lo mandai contro la parete.

-Non sono un puttana!Tu chi sei per dirmi che cazzo fare!- dissi decisa.

Mia alzai e andai via , lui mi guardava e non diceva niente. Camminai e vidi una macchina con dentro dei cuscini , andai li. Mentre andavo vidi Zayn uno dei ragazzi.

Non gli diedi peso.

-Clhoe!- mi chiamo io mi girai – Ciao io sono Zayn!Prima non ci siamo presentati!- continuo con un sorrisetto.

-Piacere- dissi io.

-Non odiare Harry!- disse io lo guardai – Lui non e cattivo,non gli piace che tu attiri vampiri per ucciderli , ti rispetta!- 'oh si ho visto'

-Clhoe!- disse la voce roca di Harry , quando mi girai indietreggiai , era fuori di se. Guardo Zayn e lui annuii, guardai Zayn e scossi la testa.

Andai a sbattere contro qualcosa, mi misi un mano in faccia.

-Ti prego non farmi del male!- dissi con paura, lui si fermo e mi guardo. Mi levo la mano da davanti al volto , mi accarezzava il viso con grazia.

-Scusa per prima!Non sono bravo a trattare con le donne!- borbottò, io lo guardai dietro di lui notai che c'era qualcuno.

-Harry c'è qualcuno!- lui si giro, annuii, mi prese per mano e andammo dentro la roulotte.

-Shh sono umani!- disse a bassa voce, gli strinsi la mano. Mi guardo e sorrise.

Dopo pochi minuti se ne andarono e io tirai un respiro di sollievo.

-Perchè dovrei fare la puttana?- sussurrai lui mi guardo.

-Mi dispiace non posso dirtelo!- mi disse , in pochi secondi era scomparso. Mi stavo incominciando ad odiare. Come pretendevano che io facessi questo , io nono ero capace. Già capace dia attirare i ragazzi , adesso ero nella merda. Volevo scappare , ma non sapevo dove andare.

Me ne andai da quella roulotte , giravo in tondo . Osservai il cielo, forze Dio mi stava punendo per qualcosa.

-Cosa ti ho fatto di cosi male per mettermi cosi nella merda!- dissi , mi misi seduta a terra e mi portai le mani in faccia.

I denti mi facevano male , non era come gli altri giorni. Volevo cavarmeli, stavo piangendo per il dolore dovevo trovare Harry. Mi alzai in cerca di lui, senti una vampata di un odore dolce e delizioso. Andai verso quell'odore , mi avvicinai lentamente quando vidi un umano. Se il mio destino era uccidere era meglio che mi imparavo, stavo per uscire quando qualcuno non mi fermo.

Mi girai e gli soffiai contro , avevo le lacrime agli occhi per il dolore. Vidi che era il biondino,mi porto via.

-Sei stupida?- mi disse, io lo guardi piangendo.

-I denti mi fanno male!- sussurrai con fatica , senti una presenza dietro. Mi afferrò il volto , era Liam. Mi guardo i denti , mi porto il suo polso alla mia bocca. Incominciai a succhiare il sangue, era come droga.

-Non può andare avanti cosi!Deve bere sangue umano , morirà!- disse.

Gli lasciai il polso , non mi sentivo bene. Dopo pochi secondi vidi nero.

-Cazzo!- senti dire.  

4 Capitolo

Apri gli occhi avevo un forte mal di testa. Non c'era nessuno intorno a me , mi alzai . C'era un ombra che stava vicino ad un albero, andai verso quell'ombra. Più andavo vicino e più assomigliava a mio padre.

-Papà!-urlai .

Stava davanti a me lo guardavo , era come me lo ricordavo. Giovane e bello , non avevo molti ricordi di lui, mori quando io avevo 6 anni.

-Clhoe che sei diventata?- mi disse con voce amara.

-Cosa? Tu mi hai ucciso, fin da piccola sapevo che eri un mostro!- mi urlo, a quelle parole iniziai a piangere.

-Non e vero! Io non ti ho ucciso!- urlai in lacrime -Avevo 6 anni e tu menavi la mamma perchè eri troppo ubriaco!Io ti ho sempre amato ma te non hai mai amato me!- dissi singhiozzando.

-Clhoe!- mi senti chiamare.

-Io non lo ucciso!- continuavo a ripetere .

Apri gli occhi e davanti a me c'erano Harry e Zayn.

-Chi non hai ucciso?- mi chiese Zayn io scossi la testa , perchè lui dovevo sognare. Cosa centrava in tutta questa storia.

-Nessuno!- dissi io alzandomi e guardando per terra.

-Ehi stai ferma per terra!Sei troppo debole per alzarti!- disse Zayn , Harry guardo Zayn e lui annuii.

Zayn se ne andò e rimasi da sola con Harry , quel sogno non me lo riuscivo a spiegare.

-So che io e te non stiamo in buoni rapporti ma spiegami chi non hai ucciso!- disse , si avvicino a me con dolcezza.

-Nessuno!- dissi io, le lacrime scendevano e io ancora avevo lo sguardo immerso nel vuoto.

Harry se ne andò , rimasi sola a pensare a quel sogno .

Fissavo il bosco davanti a me. Vidi una persona arrivare da lontano assomigliava a una donna, scattai subito in piedi. Poso gli occhi su di me in un secondo. La guardai attentamente aveva gli occhi rossi , rossi sangue. Mi sorrise.

-Chi sei?- urlai , non sapevo chi era anche se la cosa mi faceva un po' paura ormai questo era il mio modo e dovevo incominciare a tirare fuori gli artigli.

-Una persona che terrai a cuore!- disse con aria ironica, sorrisi a quella sgradevole battuta.

-Oh fidati io non tengo a cuore nessuno!- risposi io a tono, in un secondo mi appiccico al muro. Riuscivo a stento a resistere , mi aggrappai alla sua mano e li diedi un calcio da farla volare. Caddi per terra , mi alzai velocemente. Notai che lei era incastrata in un albero. Andai verso lei e la bloccai.

-Cosa vuoi da me?- le chiesi con arroganza, la guardavo con cattiveria. I suoi occhi diventarono normali.

-So chi sei!So che hai ucciso già in passato , da umana!- disse , io scossi la testa.

-Non e vero!- urlai- Lui e morto per l'alcol!- continuai ad urlare con le lacrime agli occhi.

-Menti!- urlo, presi la sua testa e la schiaccia contro l'albero.

-Lasciala!- mi senti sussurrare, mi girai e vidi Louis.

-Io non lo ucciso!- gli dissi , come potevo lasciarla lei sapeva e nessun altro sapeva cosa era successo quella notte, almeno nessuno credeva alle mie parole.

Mi afferrò il braccio e mollai la presa.

-Clhoe cosa e successo?Chi non hai ucciso!- mi chiese Niall , io lo guardai con gli occhi lucidi.

-Suo padre!E cosi vero!Sei una assassina fin da piccola!- disse la ragazza, io la guardai con odio quanta menzogna nelle sue parole.

-Non e vero!- urlai contro di lei -Tutto e incominciato quando avevo 6 anni!- feci una pausa era dura ricordare , quei ricordi.

-Sentivo spesso urlare mamma e papà!Ogni volta era cosi , lui era un alcolizzato ma mia madre sperava che ritornasse quello di una volta. Quello di cui si era innamorata, io ero piccola avevo 6 anni. Mi nascondevo sotto il letto , lo descrivevo sempre come “il mostro”. Sapevo che lui era buono lo sempre saputo , ma quella notte in lui c'era qualcosa di strano. Non si limitò a picchiare mia madre!- mi fermai , le lacrime incominciarono a scendere – Aveva gli occhi rossi , fuoco! Un po' come li ha Harry! Li confermo il mio pensiero, senti che stava venendo in camera mia. E ripeteva “Ehi piccola sono io papà esci fuori!” ripeteva. Mi trovo sotto il letto, aveva tutta la bocca e la maglietta sporca di sangue , i suoi occhi era quello che mi mettevano più paura- mi fermai con il racconto , era come riaprire una ferita aperta o meglio una ferita che non era mai stata mai e poi mai richiusa.

-Poi l'hai ammazzato vero?Sei un ammazza vampiri fin da piccola, adesso sei anche una di noi che schifo!- disse io la guardai e scossi la testa.

-Stai zitta te!Se continui a parlare ti ammazzo!- la minaccio Harry, chiusi gli occhi per un secondo.

Mi asciugai le lacrime.

- mi tirò fuori da sotto il letto, mi sorrideva. Era un sorriso pieno di veleno. Mi stava per soffocare , urlai più volte. Finchè non mi lascio scappai e andai verso la cucina , lui era non so come divertito. Voleva giocare! Vidi mia madre per terra morta, in mano teneva un coltello. Lo afferrai , lo avevo visto in film! Quando si avvicino incominciai a colpirlo non sapevo ne meno io cosa e come avevo fatto ad ucciderlo!Alla fine la polizia mi affido hai miei nonni e il caso fu chiudo violenza domestica.- dissi ero in lacrime, quei ricordi mi facevano male troppo male.

- Vedete e un assassina!-mi urlo contro, io la guardai in lacrime come poteva dire questo di me sapendo tutta la mia storia , io ero innocente.

-Non e vero ero piccola e lui mi voleva ammazzare! Io gli volevo bene mi fidavo di lui!- dissi singhiozzando -Io gli volevo bene!- dissi guardando Harry.

Harry si alzò mi guardo e mi fece cenno di alzarmi , mi alzai e lo segui. Andammo molto lontano da loro. Senti un urlo provenire dalla direzione dei ragazzi. Mi fermai e guardai vero la loro direzione , mi girai verso Harry. Scosse la testa e andai verso di lui.

- Mi credi anche te una assassina?- chiesi , lo guardai con debolezza forze mi voleva ammazzare dopo qual racconto.

-No!- disse , mi strinsi fra le mie spalle.

-Ehi non è colpa tua!Eri piccola e il solo pensiero che tu abbia passato tutto questo mi disgusta!- alzai lo sguardo e vidi che Harry era davanti a me.

Fra noi c'era poco spazio , cosa mi stava succedendo ero come persuasa da quello sguardo assassino. Non so perchè ma lo volevo , volevo baciarlo , sfiorare quelle labbra.

-Sei cosi innocente!- mi sussurrò, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.  


*Spazio autrice*
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baci McCall