Hollywood's Life

di eb1297
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Same shit. ***
Capitolo 2: *** OMG ***
Capitolo 3: *** News! ***
Capitolo 4: *** Welcome. ***
Capitolo 5: *** 5- Cooking Skills ***
Capitolo 6: *** 6- Dreams ***



Capitolo 1
*** Same shit. ***


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Capitolo 1: Same shit.

E’ una mattina come le altre; come ogni santo giorno devo abbandonare il mio adorato letto, prepararmi e avviarmi verso quell’orribile postaccio noto anche come Roxy Cafè.

Già, lavoro come barista nel bar più famoso di tutta Hollywood.

Qualsiasi persona vorrebbe essere al mio posto; chiunque tranne me.

Lavorare ogni giorno a stretto contatto con le celebrità più famose di tutto il pianeta non ha solo lati positivi, anzi direi che ha più lati negativi.

Non c’è niente di così spettacolare, niente di strepitoso.

Io odio le celebrità.

No,la mia non è invidia; sono felice di non essere come loro.

Voi non avete idea di quanto possano vantarsi di quanto sono belli, ricchi e famosi; possono andare avanti per ore,credetemi!

Ce ne sono pochi che si salvano,si possono contare sulle dita delle mie mani.

La maggior parte entra,ti squadra da capo a piedi,ordina anzi comanda e se ne va senza nemmeno ringraziare.

Non vi dico le scenate che fanno quando qualcosa non è come lo avevano ordinato.

Capita a tutti di sbagliare,di avere una brutta giornata.

Ora vi starete chiedendo perché io lavori lì visto che non mi piace affatto.

Beh prima di tutto non sono stata io a presentarmi per essere assunta ma mio zio,essendo il padrone del bar ha pensato che mi avrebbe fatto piacere guadagnare qualcosa.

Mi sono trasferita qui a Los Angeles con la mia migliore amica circa un anno fa.

Anche lei ha dovuto lavorare qui per un certo periodo.

Poi è riuscita ad avere la possibilità di uscire da questo posto.

Lei ha sempre avuto talento e l’ho sempre invidiata per questo.

Dopo aver caricato alcune cover su youtube alcuni talent scout l’hanno notata e ora si trova in qualche studio di registrazione a produrre il suo primo album.

Viviamo ancora sotto lo stesso tetto e questo rende la mia vita meno triste.

Beh sarà meglio sbrigarsi,sono già in ritardo.
 

Entro,scappo sul retro e mi infilo il grembiule.

Saluto tutti e mi posiziono dietro al bancone ad aspettare il primo cliente.

Non c’è anima viva dopotutto sono le 8 di mattina.

Sto per addormentarmi nel bancone quando improvvisamente la porta viene spalancata.
Sento dei passi avvicinarsi al bancone,forse sarà meglio alzarsi.

Alzo la testa e mi ritrovo faccia a faccia con un ragazzo che mi sorride.

Niente male,davvero niente male.

“ Ciao,vuoi ordinare qualcosa?”

Vorrei capire da dove mi è uscito questo tono di voce.

Lui continua a sorridermi e io lo sto fissando come una deficiente.

“Ciao! Potresti prepararmi un mokaccino e una ciambella?”

“Certamente,arrivano subito!”

Cerco di fare un mokaccino come si deve,gli prendo una ciambella e gli consegno il sacchetto.

“Quant’è?”

“Sono $ 3,50”

“Ecco qua,grazie mille!”

“Grazie a te! Arrivederci!”

“Ci vediamo!”

Prende il sacchetto e se ne va.

Devo sapere chi è!

Chiedo a Melanie,la cameriera, se per caso lei sa chi sia.

“Marta ma come fai a non saperlo? Dove vivi?! Quello che hai servito è Colton Haynes!”

Mai sentito.

“Ha fatto qualche film importante?”

Vedo Melanie sbuffare.

“Ha recitato in Teen Wolf e ora recita nella seconda stagione di Arrow!”

“Okay grazie per l’informazione!”

Beh come minimo questa sera guarderò alcuni episodi.

A quanto pare questo lavoro non ha solo lati negativi.




*spazio autrice*
Holaaaaa! Eccomi qua di nuovo con un altra storia. Ho iniziato a scriverla perchè la mia migliore amica me l'ha commissionata quindi in poche parole le due protagoniste siamo io e lei. Ho iniziato a scriverla non molto tempo fa e oggi ho deciso di pubblicarla per vedere cosa ne pensate. Molto probabilmente nessuno la leggerà vista la mancanza della sezione "Colton Haynes" ma io ci provo comunque,non si sa mai. Beh molti magari mi conoscono già come l'autrice di "Give Me Love",ff scritta su Ed Sheeran. Questo capitolo ha questa lunghezza per due motivi : il primo è che non mi ricordo più dove finiva (scuatemi tanto ma troppe cose a cui pensare portano alla deficenza lol); il secondo è che è il pimo quindi è più breve(gli altri saranno più lunghi dato che la storia non sarà particolarmente lunga).
Beh è tutto penso,fatemi sapere cosa ne pensate anche se non mi aspetto molte visite quindi anche una mi farebbe contenta.
Ora mi dileguo,un bacione,Ele <3

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Capitolo 2
*** OMG ***


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Capitolo 2:OMG

Il giorno dopo mi ritrovo lo stesso ragazzo davanti a me.

“Ciao! Oggi che cosa posso prepararti?”
“Direi lo stesso di ieri; la ciambella era deliziosa e il mokaccino eccezionale, sei la prima a farlo così buono!”
“E tu sei il primo a dirmelo quindi grazie.”

Lui sorride a me e io sorrido a lui, potrei continuare così per ore anche ignorando i crampi alla mascella.

“A che ora stacchi?”

Sta parlando con me?

“Dici a me?”

Gli scappa una risata.

Oddio potrei svenire qui davanti a tutti.

“Certo che dico a te! Non sono ancora così matto da parlare con le brioches!”

Mi metto a ridere come una ritardata mentale.

“Comunque stacco all’ora di pranzo, perché?”
“Ah niente, se ti va possiamo mangiare qualcosa insieme così magari mi spieghi come riesci a fare dei mokaccini così buoni!”

Non è possibile.

Mi ha chiesto di uscire con lui.

Calma Marta respira a fondo.

“Va bene, ci sto. Fatti trovare qui fuori alle 13 in punto.”
“Perfetto, ci vediamo dopo, intanto eccoti i soldi.”
“Ecco a te,a dopo!”
 

O MIO DIO.

Potrei svenire qui davanti a tutti.

Marta datti un contegno,non puoi comportarti in questo modo in luogo pubblico.

Mi sistemo il grembiule e aspetto impazientemente la fine del mio turno.
 

Ore 13.00

Saluto tutti velocemente e mi fiondo dall’altro lato della strada.

Non faccio neanche a tempo ad appoggiare il piede sul marciapiede che vedo un ragazzo all’interno del ristorante mentre si sbraccia per farsi notare.

Lo saluto attraverso la vetrina e mi accomodo all’interno del locale.

Il cameriere mi accompagna al tavolo e mi porge il menù.

“Finalmente! Era da più di mezz’ora che ti stavo aspettando!”

Ma è serio?

Cavoli non mi sembrava così tardi.

“Oddio scusami è-è solo che non me ne sono proprio resa conto! Pensavo di essere uscita dal bar alle 13.00 in punto!”

L’espressione seria sparisce dal suo volto e al suo posto spunta un sorriso a 32 denti.

“Stavo scherzando! Sono arrivato 10 minuti fa,tranquilla.”

E’ proprio bravo a recitare!

“Cooomunque,che vogliamo ordinare?”
“Non ne ho la più pallida idea! Non sono mai stata in questo ristorante,pur lavorandoci di fronte. Cosa mi consigli ehm ehm … io non so ancora il tuo nome!”

Che bugiarda,certo che sapevi il suo nome.

Mancava poco che sapessi anche il suo codice fiscale.

“Se è per questo nemmeno io so il tuo nome,ragazza dei mokaccini!”

A questo non ci avevo pensato.

“Beh io sono Marta.”
“Colton.”
“Lo sapevo già.”

Cerco di ammiccare senza gran successo.

Meglio se le tecniche di seduzione le lasciamo da parte.

“Lo sapevi già?”
“Premetto che non ho mai visto nessuno dei telefilm in cui hai recitato. Ho solo fatto qualche ricerca.”
“E così ti sei informata su di me eh? Ora cosa sai sul mio conto?”

Appoggia la testa fra le mani facendo finta di essere interessato.

Mi scappa un sorriso che lui ricambia subito.

“Beh da dove comincio vediamo … Ti chiami Colton Lee Haynes,sei nato a Wichita nel 1988 precisamente il 13 luglio.”

Lo vedo spalancare la bocca.

“In un giorno sei riuscita ad imparare parecchie informazioni,notevole davvero notevole! Però io non so nulla di te.”
“ In effetti non hai tutti i torti. Beh che dire, mi chiamo Marta D.A. e sono nata il 26 giugno 1997 in un paesino del nord Italia.”

Wow sembra davvero interessato,oppure è solo un bravissimo attore.

“E come mai una ragazza italiana così giovane si ritrova in una città come Los Angeles?”
“ Beh è una storia mooolto lunga! Tutto è iniziato quando io e la mia migliore amica abbiamo programmato di trasferirci qui dopo le superiori. Finiti gli esami abbiamo fatto le valigie e abbiamo cercato casa qui. All’inizio avevamo in mente di iniziare l’università qui ma poi sono capitate un sacco di cose: la mia migliore amica ora sta incidendo il suo primo album e io mi sono ritrovata a lavorare per mio zio nel suo bar di Hollywood. Quindi eccoci qua.”
“Wow che storia! Non pensavo fossi italiana devo essere sincero,parli molto bene l’inglese.”
“Devo ringraziare la mia prof di inglese e la mia migliore amica.”

Subito dopo arrivò il cameriere a prendere le nostre ordinazioni.

Passammo tutto il pomeriggio a conoscerci.

Era incredibile come riuscissi a raccontare tutto di me ad un perfetto sconosciuto.

Sicuramente uno dei pomeriggi più belli di tutta la mia vita.

Finito il pranzo,ci alzammo e lui decise di pagare nonostante le mie lamentele.

Optammo per una passeggiata nelle principali vie di Hollywood.

Il tempo passò in fretta,troppo in fretta.

Erano già le otto di sera.

“Beh Colton grazie per il bellissimo pomeriggio,sono stata davvero molto bene. Ora devo assolutamente andare a casa dato che Eleonora mi starà sicuramente aspettando.”
“Anche per me è stato fantastico Marta. Dovremmo farlo ancora! Dammi il cellulare,ti scrivo il mio numero.”

Me lo sfila dalle mani,digita e poi me porge.

“Mi raccomando scrivimi altrimenti domani mattina dovrò fare una scenata davanti a tutti.”
“E’ per caso una minaccia?”
“Potrebbe esserlo.”

Mi fa l’occhiolino.

Potrei cadergli fra le braccia adesso.

“Beh allora ci sentiamo,grazie ancora. Ciao!”
“A domani Marta!”

Domani lo rivedrò.

Okay mi sa che il mio cuore è andato a farsi fottere. Che diavolo mi succede??!!


*spazio autrice*
Ciao! Alla fine ho notato con sorpresa di aver ricevuto delle visite al primo capitolo!
Spero che la storia vi piaccia almeno un pochino e che la recensiate :)
Ora vi lascio,un bacione,Ele <3

 

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Capitolo 3
*** News! ***


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Capitolo 3:News!

Torno a casa il più velocemente possibile tanto che l’ultimo tratto mi sembra di percorrerlo volando.

Arrivata,cerco le chiavi nella mia borsa abnorme e dopo averle trovate finalmente entro.

Tutte le luci sono accese,bene, segno che Eleonora è in casa.

Salgo al piano di sopra alla ricerca della mia coinquilina finchè finalmente non la trovo nella sua camera.

La vedo immersa a parlare al telefono con qualcuno.

Non si accorge nemmeno della mia presenza.

Mi appoggio sullo stipite aspettando di essere notata e dopo alcuni minuti chiude la chiamata con un sorriso ebete stampato sul volto.

Alza gli occhi e sobbalza,forse l’ho spaventata.

“Oddio che colpo! Cacca ma dov’eri finita?”
“Beeh ero ad un appuntamento … con un ragazzo …”
“Fammi capire,tu esci con un toso e non mi dici niente??!! Ora tu ti siedi qui e mi racconti tutto!”

Mi fa segno di sedermi sul letto affianco a lei.

“Beh da dove comincio? Ah sì,l’ho conosciuto al bar,è un attore famoso anche se io non ne avevo mai sentito parlare …”
“Un attore?! E come si chiama?!”
“Colton Haynes.”

Improvvisamente la vedo cambiare colore e impazzire.

Comincia a saltare da tutte le parti,invitandomi a fare la stessa cosa.

Poi si ricompone e emette un gridolino.

“Oddio Marta tu sei uscita con Colton Haynes! COLTON HAYNES ti rendi conto??!! Lui è-è un dio sceso in terra! Sono davvero felice che tu stia uscendo con lui! Ti ha dato il suo numero?!”

La guardo con aria sorpresa,chi se lo aspettava che lo conoscesse.

“Ehm sì,l’ha scritto nel mio cellulare e mi ha detto di scrivergli.”
“E che cosa stai aspettando? Scrivigli subito,IMMEDIATAMENTE!”

Mi prende la borsa,cerca il telefono e inizia a digitare qualcosa.
“Cosa stai facendo?”
“Prendo l’iniziativa! Dunque come posso iniziare … Hey sono Marta,quella tipa super figa con cui sei uscito oggi. Sì direi che è perfetto!”
“Ma tu sei impazzita! Dammi qua!”

Cerco di prenderle il telefono dalle mani ma lei purtroppo è più veloce di me.

“Invio! Yess ce l’ho fatta,ora anche lui ha il tuo numero.”

Mi restituisce il cellulare e io la guardo malissimo.

“Lo sai che in questo istante avrei tanta voglia di ucciderti!”
“Beh non lo farai perché sarai troppo impegnata a sentire ciò che io ho da raccontarti!”
“Anche tu sei uscita con un attore super mega figo?”
“No ma prima ero al telefono con una casa discografica che produce la musica di una band di fama internazionale!”
“Si può sapere di chi stiamo parlando?!”
“Questa casa discografica mi ha proposto di iniziare a fare il mio prossimo album con loro! Vogliono già iniziare fra poco! Cioè ho appena finito il mio primo album e ora inizierò il secondo! Riesci a crederci?”
“Po sembra che sia io quella che ha un culo enorme! Cacca sono davvero felicissima per te! Comunque secondo me mi stai nascondendo qualcosa …”
“Beh ecco … la band di cui parlavo prima … sono gli One Direction Marta! Io lavorerò nella stessa casa discografica dei miei idoli! Magari arriverò addirittura a conoscerli e così finalmente Niall mi noterà,si innamorerà perdutamente di me e ci sposeremo!”

Okay questa è davvero impazzita.

“Fantastico! Peccato che non appena noteranno quanto psicopatica tu sia ti faranno rinchiudere in un manicomio!”
“Forse hai ragione tu,intanto però riuscirò ad incontrarli, tu non sai quanto ami il mio culo grande come una balena!”

Entrambe iniziamo a saltare sul letto e a sclerare come pazze.

Okay forse abbiamo bisogno di cure.

“Senti che ne dici se stasera per festeggiare ordiniamo una bella pizza?!”
“Uhmm ottima proposta,sei sicura di poterla ordinare senza che la nostra casa venga assalita dai paparazzi?”

Mi colpisce alla spalla.

“Ma smettila! Magari fossi così famosa da avere questi problemi!”
“Vedremo se tra qualche anno sarei ancora felice di non avere privacy!”

E così andiamo avanti tutta la sera a ridere,scherzare e a raccontarci ciò che è successo nella nostra giornata ancora e ancora scendendo nei minimi particolari.

A mezzanotte e mezza decidiamo di andare a letto vista la giornata di lavoro che ci avrebbe aspettato il giorno seguente.

Stanche morte,ci addormentiamo nel mio letto ricoperto di schifezze varie.



*spazio autrice*
Ciao a tutti!
Scusate se il capitolo è corto ma ho fatto un casino con la suddivisione dei capitoli(praticamente non l'ho rispettata) quindi ho dovuto pubblicare questo pezzo in modo tale che il prossimo sia della lunghezza giusta!
Mi fa piacere che qualcuno abbia trovato la mia storia,peccato che nessuno l'abbia ancora recensita o aggiunta nella propria lista ...
Peccato perchè ci tengo davvero alle mie storie.
Vabbè io continuerò a pubblicarla anche se voi non ve la filate minimamente.
Ora mi dileguo,peace and love a tutti quanti
Ele <3

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Capitolo 4
*** Welcome. ***


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Capitolo 4:Welcome.

Ore 7.00

La sveglia non tarda a suonare.

Maledizione in questi momenti mi verrebbe da prendere a mazzate quello che ha inventato questo aggeggio infernale.

Bah meglio alzarsi o farò tardi a lavoro.

Poi sento il cellulare vibrare.

1 nuovo messaggio

Ma chi cavolo può essere a quest’ora?

“Ciao Marta!A quanto pare tu non hai problemi di autostima,beh mi piace. Scusa se ieri sera non ti ho risposto ma sono stato occupato. Oggi passo a prendere il solito quindi mettimelo da parte ;)”

Oddiosantissimogesùcristo!

Colton mi ha appena scritto,non ci posso credere!

Calma Marta,da quando in qua ti agiti in questo modo per un ragazzo?

Qua mi sa che gli ormoni hanno voglia di ballare la macarena!

E ora che gli rispondo? Marta inventati qualcosa santo cielo!

“Hey,nessun problema! Scusami tu per il messaggio di ieri sera,è stata Eleonora a mandartelo. Mi raccomando allora ti aspetto J”

Inviato.

Bene ora prepariamoci.

Cerco di alzare il mio pesante culo dal letto ma a quanto pare oggi pesa più del solito.

Mi dirigo in bagno,impiego una ventina di minuti per coprire i residui delle porcherie ingurgitate ieri sera e mi infilo i vestiti.

Mi guardo allo specchio prima di partire.

Dio che faccia da culo,guarda che occhiaie.

E quanti brufoli!

Colton sarà costretto a infilarmi il sacchetto della sua colazione in testa.

Beh meglio non pensarci,sarà meglio avviarsi.

Scrivo un biglietto per quando la Ele si sveglierà e mi catapulto fuori dalla porta di casa.

Dopo 10 minuti arrivo finalmente al bar.

Saluto tutti,mi infilo il grembiule e aspetto impazientemente il suo arrivo.

Passano 5 minuti e non arriva.

10 minuti e di lui non c’è traccia.

15 minuti.

20 minuti.

25 minuti.

30 minuti.

Ma si può sapere dove cavolo è finito?

35

40

45

50

55

Un’ora e devo ancora vedere il suo sorriso.

Io non ce la faccio a resistere altre tre ore in questo posto.

Dai Colton ti prego,ti supplico varca quella porta!

Perlomeno dammi un segnale!

Poi il telefono del bar squilla e nei paraggi ci sono solo io.

A quanto pare toccherà rispondere a me.

“Buongiorno qui è il Roxy Bar come posso esserle d’aiuto?”
“Marta?”
“Ehm sì,chi parla?”
“Sono io,Colton! Siccome non ce la faccio a passare,non è che voi fate anche consegne a domicilio?”
“Beh in casi eccezionali sì,dimmi l’indirizzo.”

Prendo carta e penna.

Alla fine mi ritrovo con il suo indirizzo di casa fra le mani.

“Bene,te lo farò recapitare il prima possibile!”
“Aaspetta! Prima posso chiederti un altro favore?”
“Ehm sì certo.”
“Mi piacerebbe tanto che fossi tu a portarmelo …”

Ma questo mi vuole proprio morta!

“Tu sei pazzo! Va bene,arrivo più in fretta possibile. Sai vero che dopo dovrai pagarmi anche il taxi?”
“Beh se per vederti devo farlo ne sono più che felice.”
“Guarda che con me tutto questo miele non attacca!”
“Peccato,ci ho provato,ti aspetto allora!”
“A fra poco,ciao!”

Io a casa di Colton Haynes.

Parecchie ragazze vorrebbero essere al mio posto in questo momento.

Ringrazio Dio per la fortuna che ultimamente è dalla mia parte.

Preparo la sua colazione il più velocemente possibile e dico alla cameriera in turno con me che avrei fatto una consegna.

Esco,prendo il primo taxi che si ferma e do le indicazioni per casa Haynes.

Dopo 10 minuti buoni arrivo finalmente a destinazione.

Inutile dire quanto io sia rimasta ammagliata.

Inutile descrivere la mia faccia.

Tutto quello che riesco a vedere davanti a me è una villa enorme.

Marta forse è meglio suonare il campanello invece che rimanere incantata a fissare il cancello.

Suono delicatamente,onde evitare danni che non potrei risarcire.

Vengo inquadrata da una mini telecamera e poi il cancello davanti a me si apre.

Intimidita metto un piede davanti all’altro.

Attraversato il lungo viale,trovo la porta principale aperta.

“E’ permesso? Sono Marta!”

Deficiente sanno chi sei altrimenti non ti avrebbero aperto.

Poi sento una voce provenire da non so che parte della casa.

“Entra pure! Intano accomodati,arrivo subito!”

Dove dovrei accomodarmi di preciso?

Scelgo di entrare nella prima stanza alla mia destra.

Scelta saggia,sono riuscita ad individuare il salotto.

Modestamente il mio sesto senso non fallisce mai.

Dopo alcuni minuti passati a contemplare ogni singolo dettaglio di ciò che mi circonda,sbuca la testa di Colton.

“Hey! Scusa ma stavamo finendo di registrare una canzone. Hai portato la mia colazione?”
“Certo che sì,come avevi chiesto.”

Si avvicina e ruba dalle mie mani il sacchetto ancora caldo.

“Potrei amarti,non sai quanto ti sono debitore!”

Okay sbaglio o ha detto che potrebbe amarmi?

Fiuu respira a fondo altrimenti rischi di svenire sul suo divano; o forse fra le sue braccia.

Potrei rivalutare l’idea di svenire.

“Stavi registrando una canzone?”
“Ah sì,un ragazzo che conosco ha un canale youtube in cui canta e suona la chitarra. SSapenso quanto mi piaccia cantare mi ha chiesto se mi andasse di fare una collaborazione con lui e così ho accettato.”
“Non pensavo ti piacesse cantare.”
“Marta ci sono un sacco di cose che non sai ancora di me nonostante tu abbia fatto una ricerca approfondita su wikipedia!”

Mi sorride rischiando di farmi sciogliere.

“Vieni con me,ti presento il mio amico.”

Mi prende per mano e mi conduce in un’altra stanza.


Oddio non sono pronta a questo genere di contatto fisico.

Controllati Marta,puoi farcela.

“Wow ma questo posto è stupendo!”

Mi guardo intorno e mi sembra di stare in una sala di registrazione.

“Già,questa è la mia stanza preferita. Qui faccio ciò che mi piace. Lui è Henry,Henry lei è Marta.”

Ci stringiamo la mano.

“Beh ragazzi che ne dite di farmi sentire a che cosa state lavorando?”




*spazio autrice*
Beeeeh eccomi!
A quanto pare questa storia non piace a nessuno lol.
Io la pubblico lo stesso,magari qualche anima pia prima o poi si degnerà di scrivere qualcosa.
Mi dileguo,
xx Ele <3

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Capitolo 5
*** 5- Cooking Skills ***


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Capitolo 5: Cooking skills

Mai sentito niente di più perfetto della sua voce.

Avete presente quando sentite gli angeli cantare? Ecco,la sua voce è esattamente uguale.

Ma questo ragazzo ce l’ha un difetto?

“Allora Marta cosa ne pensi? Visto che sei la prima a sentirla vorremmo un tuo parere.”

Beh iniziamo dicendo che sei praticamente perfetto: bella voce,figo da paura,gentile,ogni ragazza cade ai tuoi piedi.

No forse meglio se queste cose le tengo ben custodite nel cervello.

“Cazzo siete proprio bravi!”

E quello da dove uscito? Bene adesso ti prenderà per una scaricatrice di porto!

Gli scappa una risata mentre lancia un’occhiata al suo amico.

“Beh grazie mille! Questa è la reazione che volevamo ottenere!”

Mi fa l’occhiolino,cosa che mi fa partire un embolo.

Do uno sguardo al cellulare. E’ già passata un’ora.

Porca merda devo ritornare al bar.

“Scusate ragazzi ma ora dovrei proprio andare!”

Colton mi fissa con sguardo dispiaciuto.

“Ma io ti volevo chiedere di fermarti a mangiare qualcosa qui da me!”

Vaffanculo al Roxy,vaffanculo mio zio.

“Mi dispiace davvero ma mio zio mi ucciderà se non me ne ritorno subito a finire il mio turno!”

Guardo Colton che nel frattempo aveva assunto un aria da “aspetta un momento che trovo una soluzione!”.

Sbaglio o si è illuminata una lampadina sopra la sua testa?

“Trovato! Tu finisci pure il tuo turno di lavoro,poi passo a prenderti io!”

Questo ragazzo è un fottuto genio.

Però mi sento un po’ in colpa,non voglio lasciare da sola la Ele anche oggi.

“Perfetto però ci sarebbe anche un altro problema … vedi mi sento terribilmente in colpa ad abbandonare Eleonora anche oggi,può pranzare con noi anche lei?”
“Certo che sì! Nessun problema tanto si ferma anche Henry con noi!”
“Grazie mille,sei un tesoro!”

Li saluto e mi catapulto in un taxi.

Arrivata al bar,trovo mio zio ad aspettarmi abbastanza spazientito.

Do spiegazioni e ricomincio a lavorare.

Dio oggi mi verrebbe da sputargli addosso a qualsiasi cliente arrivi.

Non ho tempo per servirli,devo assolutamente chiamare Eleonora.

Non appena c’è un momento di pausa la chiamo.

“Hey cacca che c’è?”
“Ciao banana,volevo informarti che a pranzo io e te siamo state invitate a mangiare a casa di Colton!”

Sento un urletto provenire dalla altro capo.

“Davvero?? Finalmente conoscerò il tuo futuro marito,che meraviglia! Bene allora mi preparo e ti raggiungo!”
“Perfetto così non dovremo far passare Colton per casa nostra,ti aspetto e mi raccomando smettila di sparare minchiate.”
“Sogna! A fra pocoooo!”

Riattacco e aspetto che arrivi.

Dopo mezz’ora Eleonora finalmente varca quella soglia.

“Eccomi! Tra quanto stacchi?”
“Esattamente fra mezz’ora.”
“Oh bene! Nel frattempo che ne diresti di prepararmi un cappuccino?”
“Solo perché il cliente ha sempre ragione,altrimenti ti avrei già detto di fartelo.”

Mi sorride e si siede al bancone.

Le preparo il cappuccino e dopo averlo finito in un colpo solo mi restituisce la tazza.

“Moolto meglio! Coomuunque non mi vuoi dire com’è la sua casa??!!”
“Certo che no,la vedrai fra poco!”
“Gentilissima come sempre!”
“Grazie lo so.”

13:00

Chiudo il locale e aspetto l’arrivo di Colton.

Dopo pochi minuti arriva in tutto il suo splendore.

Accosta e abbassa il finestrino.

“Hey ragazze,saltate su!”

Io e Eleonora ci scambiamo un’occhiata e poi prendiamo posto,io di fianco a lui mentre lei sui sedili posteriori.

In un attimo raggiungiamo la meta.

Scendiamo e ci invita a seguirlo.

Non appena entrati si gira improvvisamente verso di noi.

“Che sbadato! Scusami ma non mi sono nemmeno presentato,piacere Colton!”

Allunga una mano in direzione della Ele.

“Oh non importa,piacere sono Eleonora.”

Le stringe la mano e poi ci invita a prendere posto nel tavolo da pranzo.

“Ragazze arrivo subito,intanto chiamo Henry,voi fate come se foste a casa vostra.”

Poi sparisce lasciandoci lì.

“Beh devo ammettere che dal vivo è molto più carino che in tv.”
“In questo momento devi uscirtene con questa osservazione? Potrebbe sentirti.”
“Che c’è di male? Gli ho fatto un complimento,Marta stai calma,sei un fascio di nervi.”
“Hai ragione,è solo che non mi mai piaciuto così tanto un ragazzo e ho paura di rovinare tutto da un momento all’altro.”

Mi cinge il braccio intorno alle spalle per rassicurarmi.

“Stai tranquilla,non rovinerai un bel niente! Ci sono io qui con te quindi è impossibile che qualcosa vada storto! E poi tu sei una ragazza fantastico,come potresti rovinare tutto?”
“Grazie cacca,ti voglio bene.”
“Anche io te ne voglio banana.”

Sento dei passi scendere le scale.

Henry sbuca dal corridoio e si siede difronte a noi.

“Bentornata! Tu invece sei?”

Io gli sorrido mentre Eleonora lo fissa impassibile.

“Eleonora.”
“Piacere,io sono Henry.”

Improvvisamente Colton spunta dalla cucina con un grembiule sporco di chissà cosa.

“Ragazzi siete pronti per il miglior pranzo della vostra vita?”

Tutti scoppiamo a ridere.

“Sì siamo pronti,ora muoviti che abbiamo fame!”

Comincia a servire ciò che ha cucinato.

Non ha un bell’aspetto ma d'altronde è il sapore che conta no?

“Buon appetito ragazzi!”

Tutti contraccambiamo all’unisono.

Prendo la forchetta e assaggio un pezzo.

Uhm niente male,è persino un bravo cuoco.

Henry inizia a canzonarlo.

“Colton,sei riuscito a non avvelenarci,i miei complimenti.”

Colton gli regala un sorriso sarcastico.

“Allora il mio piano non ha funzionato,che peccato!”
“Molto bravo davvero.”

Forse era meglio se prima di parlare avessi mandato giù il boccone.

“Grazie Marta,mi fa piacere che ti piaccia.”

Eleonora rimane zitta per tutto il pranzo, strano non è da lei.

Non appena entrambi i ragazzi si dirigono in cucina per lavare i piatti,decido di indagare.

“Come mai non parli? C’è qualcosa che non va?”
“No tranquilla è tutto okay.Stavo solo pensando.”
“Beh se hai voglia di parlarne sono qui.”

Le sorrido e lei contraccambia.

Poi le squilla il telefono.

“Pronto?! … sì sono io …”

Chissà chi è.

“L-L-Liam? Ommioddio … ciao, ehm come hai avuto il mio numero?”

Liam? Chi sarebbe Liam?

“Dici davvero?! Oddio grazie,sei gentilissimo e anche esagerato!”

Gentilissimo? Esagerato?

“Volete incontrarmi? Non ci posso credere! Certo scrivimi quando vuoi e fammi sapere dove e quando! E’ stato un piacere,a presto!”

Chiude la chiamata e diventa bianca come un lenzuolo.

“Ele chi era al telefono?”

Non mi risponde.

La smuovo cercando di darle vita.

“Marta penso che morirò,dico sul serio.”
“Ma chi era? Che cosa ti ha detto??!!”
“Era L-L-Liam,ha detto che lui e gli altri vogliono conoscermi,dicono che io sia bravissima.”
“Liam? Chi è Liam? Chi sono gli altri?”
“Liam Payne! Marta gli One Direction mi vogliono conoscere!”

Per poco non cado dalla sedia.

Maledizione ora ha fatto agitare anche me.

“Ommioddio! Ma è una cosa fantastica cacca! Finalmente incontrerai Niall!”
“Grazi per avermelo ricordato,ora sono ancora più in panicooooo!”

Colton sbuca dalla cucina allarmato.

“Va tutto bene’ Vi ho sentite urlare!”
“Sì perdonaci ma abbiamo ricevuto una notizia bellissima.”
“Oh okay!”

Se ne ritorna in cucina e ci lascia ad impazzire.

Dopo aver lavato tutti i piatti,Colton si offre di accompagnarci a casa.

Arrivata a casa sane e salve,lo salutiamo,lo ringraziamo e ci catapultiamo in camera.

Sento il cellulare vibrare all’impazzata.

“Sì pronto?”
“Sono io Colton,scusami ma mi sono dimenticato di chiederti quando avessi del tempo libero …”

Tempo libero? Io sono la regina del cazzeggio.

“Nessun problema,sono sempre libera tranne alla mattina.”
“Perfetto! Ti andrebbe di passare il sabato sera insieme?”
“Certo che mi va! Che cosa avevi in mente?”
“In realtà volevo che fossi tu a scegliere questa volta.”
“Film e pizza? Avrai l’onore di visitare la mia umile dimora.”
“Beh allora non ci sono dubbi,vada per il film e la pizza.”
“Ottimo! Domani vieni al bar e ti dirò l’indirizzo.”
“Bene,a domani Marta.”
“A domani Colton.”

Chiudo la chiamata e vengo travolta dalle domande di Eleonora.

“E quindi io dove vado sabato?”


Uhm non ci avevo pensato.





*spazio autrice*
HEY EVERYBODY!
Eccomi qui,di nuovo,a rompere le balons come sempre!
Volevo dirvi che non ho più aggiornato perchè ho visto che non c'era nessuno per cui aggiornare(lol) ma ora un'anima pia mi ha chiesto di aggiornare e quindi eccomi qua pronta a tutto come sempre!
So che la storia è un po' "cazzo che culo che hanno quelle due lì" ma inizialmente l'hos crittta su commissione della mia migliore amica per eevadere un po' dalla vita di tutti i giorni,quindi questa sarebbe la nostra vita dei sogni(che due deficienti haha).
Beh ora che vi ho spiegato un po' da dove mi vengono ste idee della minchia,vi lascio!
Un bacione,come sempre,Ele <3

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Capitolo 6
*** 6- Dreams ***


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Capitolo 6:Dreams

“Se vuoi puoi restare qui con noi.”
“Ma figurati se me ne resto qui a fare la terza in comodo!”

Tempo neanche dieci secondi che squilla il suo telefono.

“Pronto?Ommioddio ciao Liam!”

Liam Payne?

“Sabato dici? Certo sono assolutamente libera!”

Forse il problema è risolto.

“Benissimo ci vediamo,ciao!”

Chiude la chiamata e si butta sopra di me.

“Marta sabato esco con gli One Direction!”

Eccola che inizia a sclerare come sempre,non cambierà mai.

Però non riesco a fare a meno di sclerare insieme a lei,bah siamo alle solite.

“Bene così non farai più la terza in comodo!Mi raccomando,promettimi che prima o poi me li presenterai!”

Si porta una mano al petto.

“Te lo giuro! Prima però devo conquistare il mio futuro marito.”

Annuisco e guardo la data sul cellulare.

“Cacca,si sono dimenticati di dirci che sabato è domani!”

Ora si che possiamo impazzire ufficialmente.

“Ommioddio e io adesso come cazzo mi vesto? Non ho niente da mettermi!”
“Tu hai un sacco di vestiti che puoi metterti Ele,respira lentamente.”

Passiamo buona parte del tempo a cercare qualcosa che le andasse bene.

Finalmente poi riusciamo a trovare l’abito adatto.

Stanche morte,optiamo per cenare con latte e biscotti per poi buttarci a capofitto sul letto.

Non facciamo nemmeno a tempo ad appoggiare la testa sul cuscino che entrambe sprofondiamo in un sonno profondo.


**

Sbam!

Okay si può sapere chi cazzo osa svegliarmi tirandomi una cuscinata addosso?!

“Marta svegliati! Daaaaaaaaaai! Ti prego,ti prego,ti prego,ti prego …”
“Se lo faccio stai zitta?!”

Annuisce e mi sorride.

Ma dimmi te se devo abitare con una del genere.

“Ah e la prossima volta che osi svegliarmi così bruscamente giuro che ti picchio.”

Alza le mani in segno di pace.

“Bene,ora puoi parlare.”

Rilascia l’aria che aveva trattenuto.

“Mancano esattamente tre ore all’appuntamento e io sono nel panico più totale!”
“Stai calma,vedrai che andrà tutto bene!”

Le suggerisco di fare dei respiri profondi e lei obbedisce.

“Colton pranza qui?”

Eh bella domanda.

Meglio controllare il cellulare.

Nessun nuovo messaggio.

“Non lo so … che dici,gli scrivo?”
“Assolutamente sì! Così non resti a casa da sola e avete più tempo per fare gli sporcaccioni!”

La colpisco dietro la nuca.

Scoppia a ridere.

“Dobbiamo ancora baciarci e secondo te ci mettiamo a riprodurci sul divano?!”
“Beeeh non si sa mai … sai … potrebbe saltarti addosso!”
“Non credo che Colton sia uno del genere,è un bravo ragazzo.”
“Ricorda che quelli che sembrano santi,in realtà sono peccatori!”
“E queste perle di saggezza da dove saltano fuori?”
“Chiamami pure Ele la saggia,baciami i piedi.”

Le tiro una cuscinata in faccia facendola quasi cadere per terra.

“Pff questo popolo che si ribella! Ti farò tagliare la testa!”

Scoppiamo a ridere come due deficienti,un classico.

“Tornando a noi,ora gli mando un sms.”

Hey! Che ne dici di passare di qua prima magari per pranzare insieme? Eleonora esce quindi mi abbandona qui sola soletta.
Xx

Inviato.

“Ecco fatto,ora vediamo se risponde.”

Tempo tre secondi e sento vibrare il telefono.

Ciaoo! Nessun problema,ringrazia Eleonora da parte mia ;)
Xxx

“OMMIODDIO cacca avevi ragione! E’ un maniaco!”
“Fà vedere!”

Mi prende il telefono dalle mani e legge il messaggio.

Scoppia a ridere come una pazza.

“Beh hai contribuito anche tu a far uscire i suoi istinti animaleschi! L’ho detto io che oggi ci darete dentro come conigli!”
“Ma te sei proprio fuori! Io lo chiudo fuori di casa quello lì!”

Risponde lei al messaggio al mio posto.

Finito di digitare mi lancia il cellulare sulle gambe.

“Ecco fatto,tranquilla che al massimo massimo strapperete due cuscini.”

Mi ammicca e si alza dirigendosi in bagno.

Controllo il testo del messaggio inviato.

Appena ringraziata.Passa per le 12.00. L’indirizzo è ** ci vediamo dopooo :*
Xxx

Appena arrivata la risposta.

Perfetto,a fra poco :D

Nel frattempo la Ele esce dal bagno e io la maledisco in tutte le lingue.

Si prepara con tutta la calma del mondo e si spaparanza sul divano a guardare la tv.

Alzo il mio culo dal letto e inizio a prepararmi.

Finisco in fretta e guardo l’orologio.

Cazzo mancano due ore!

Mi catapulto in cucina e inizio a cercare qualche ricetta online.

Inizio a preparare la prima cosa che mi sembra più semplice data la mancanza di abilità in cucina.

Mentre sto finendo di preparare il tutto vedo quella pazza precipitarsi al piano superiore.

Sicuramente sarà andata a prepararsi con la sua solita calma; mi sono sempre chiesta come faccia a metterci così tanto per prepararsi. Bah i misteri della vita … è
come chiedersi perché il cielo è blu.

Passa una buona mezz’ora e finalmente sbuca dalla porta della cucina tutta agghindata per l’appuntamento.

“Vai già via?”

Oh mi sa che è meglio tirare fuori dal forno il pranzo.

“Sì non posso permettermi di tardare! Se parto tre quarti d’ora prima magari riesco ad arrivare puntuale! Sai com’è c’è sempre un sacco di traffico in questa città, soprattutto a quest’ora.”

Din don

“Sbaglio o qualcuno ha suonato il campanello di casa nostra?”

O merda fritta non sarà mia già arrivato!

“Ele vai a vedere chi è per piacere.”

La vedo sbirciare dallo spioncino in punta di piedi.

“E’ Colton! A quanto pare è in anticipo,che faccio gli apro?!”

“Beh ma fallo entrare scema! Non vorrai mica lasciarlo lì fuori impalato.”

Spalanca la porta e lo invita ad entrare.

Sento Eleonora fare i convenevoli.

“Entra pure,fai come se fossi a casa tua. Io ora devo andare,Marta è in cucina,In fondo al corridoio.”
“Grazie,ci vediamo!”
“Ciao Colton. Marta io vadoooo,ciaooooo dopo ti racconto tutto!”
“Mi raccomando aspetta un po’ di tempo prima di saltargli addosso! Ciaoooo!”

Poi esce sbattendo la porta,un classico.

Dopo poco tempo mi ritrovo Colton appoggiato sullo stipite della porta.

“Hei,scusa se sono in anticipo ma mi sono fatto dare uno strappo da un amico visto che eravamo nei paraggi.”

Mi sorride e mi sembra di precipitare sotto terra.

“Tranquillo,sto finendo di preparare le ultime cose e poi possiamo mangiare.”
“Comunque questi sono per te.”

Un mazzo di tulipani colorati spunta da dietro la sua schiena.

“Oddio sono bellissimi Colton! Non dovevi!”

Mi avvicino per accoglierli fra le mie braccia.

“Appena li ho visti ho pensato a te, sono molto contento che ti piacciano.”

Mi avvicino lentamente a lui.

Lo abbraccio? Lo bacio? Che faccio?

Vai Marta buttati.

Gli lascio un bacio sulla guancia calda e morbida.

Non avevo mai notato il suo buon profumo.

Oddio potrei perdere i sensi in questo preciso istante.

Mi allontano e lo vedo arrossire.

“Sarà meglio metterli in un vaso con dell’acqua.”

Riempio il primo vaso che trovo e li posiziono sopra il bancone della cucina.

Controllo se finalmente tutto è pronto.

“Che ne dici di aiutarmi a preparare?”
“Ai suoi ordini signorina!”

Dopo avergli indicato lo scaffale, prende piatti, bicchieri, posate e sistema tutto sopra il bancone.

“Dovrei invitarti più spesso, odio preparare la tavola.”
“Sarò sempre disponibile ad aiutarti, basta una chiamata.”


****


Ele’s POV

Mancano esattamente 5 minuti all’orario prestabilito.

Il mio cuore sta impazzendo,deve smetterla di battere così forte.

Che cosa farò quando arriveranno? Se vado avanti così un infarto non me lo toglie nessuno.

Una macchina si ferma improvvisamente davanti allo studio di registrazione.

Fortunatamente ho deciso di sedermi in una panchina dall’altro lato della strada,giusto per avere il tempo di ricompormi.

L’autista smonta e apre lo sportello posteriore.

Tre ragazzi sbucano dall’auto: Liam,Zayn e Louis.

Poi ne sbuca un quarto dal sedile del passeggero davanti.

Harry in tutto il suo splendore si avvicina agli altri tre.

Aspetta un secondo.

1,2,3,4 … Ne manca uno!

Dove cavolo è Niall James Horan?

L’unica volta che ho la fortuna di incontrarli,Niall non viene.

Mentre li osservo noto che si guardano intorno con aria spaesata.

Sarà meglio prendere coraggio ed alzarsi,Eleonora stanno aspettando proprio te.

Mi alzo e con passo deciso attraverso la strada avvicinandomi pericolosamente a loro.

Non faccio neanche a tempo a farmi notare che vengo intercettata dalla loro guardia del corpo.

“Scusi signorina ma non è il momento.”

Lo guardo con aria indignata,se potessi lo avrei già incendiato con lo sguardo.

“Guardi che io sono Eleonora,ho un appuntamento con i ragazzi!”

Forse ho alzato la voce un po’ troppo.

Quattro paia di occhi mi fissano nello stesso istante.

“Eleonora sei arrivata!”

Sbaglio o Liam sta parlando con me?

Lo saluto con la mano dato che le parole si sono bloccate in gola.

La guardia si scusa e mi lascia avvicinarmi.

“Finalmente ci conosciamo! Beh io sono Liam,abbiamo parlato al telefono quindi già ci conosciamo. Lui è Zayn.”

Zayn si avvicina e mi porge la mano.

“Piacere.”

Zayn mi ha appena stretto la mano. Okay questo deve essere assolutamente un sogno,qualcuno mi pizzichi per favore.

Ricambio la stretta con aria sognante.

Magari sto anche sbavando senza rendermene conto.

“Heilà,io sono Louis!”

La sua energia sprizza da tutti i pori.

Poi si avvicina Harry.

Cazzo dal vivo è ancora più bello.

“Harry,piacere di conoscerti.”

Dio la sua voce è qualcosa di dannatamente sexy.

Okay Eleonora tiene a freno gli ormoni.

“Eleonora,pia-pia-pia-piacere.”

Oddio adesso ti prenderanno sicuramente per una sfigata.

“Tutto okay?”

Liam stava iniziando a preoccuparsi della mia reazione.

“Sì sì sto benissimo! Scusate ma per me è un sogno incontrarvi, praticamente vi seguo da x-factor.”

Tutti mi sorridono contemporaneamente.

Sembrano angeli.

A proposito di angeli … dov’è Niall?!

“Allora ancora meglio! Ti starai chiedendo dove sia quel pazzo irlandese,beh ci raggiungerà più tardi,tranquilla.”

A quanto pare Mr. Payne è capace di leggermi nel pensiero.

“Che ne dite se entriamo e ordiniamo qualcosa da mangiare?”

Questa volta ad intervenire è Louis.

“Bella idea,sto morendo di fame!”

Mi invitano ad entrare aprendomi la porta,che gentiluomini.

Raggiungiamo una sala enorme nella quale c’è un tavolo dove possiamo sederci.

Prendo posto e dopo cinque minuti realizzo di trovarmi seduta fra Harry e Louis.

Controllo le pulsazioni,potrei sentirmi male.

Prenotiamo il pranzo e dopo mezz’ora arriva il fattorino a consegnarcelo.

“Ho letto da qualche parte che tu non sei di queste parti … che cosa ti ha portato a trasferirti qui?”

Louis stava cercando di fare conversazione.

“Beh diciamo che sono qui per un sacco di motivi,non mi va di annoiarvi con la storia della mia vita.”

Tutti ridacchiano improvvisamente.

Che ho detto di male? Ho detto qualcosa di imbarazzante senza nemmeno rendermene conto?!

“Scusaci ma il fatto è che il nostro singolo si chiama proprio così,uscirà a breve.”

Questa volta è Zayn a parlare,strano pensavo si fosse mangiato la lingua.

“Ah pensavo di aver detto qualcosa di sbagliato …”
“Guarda che noi siamo qui per sentire parlare di te.”
“Beh se la mettete così … io e la mia migliore amica Marta abbiamo sempre sognato di trasferirci qui. Dopo la maturità abbiamo deciso di lasciare amici e parenti in Italia e di trasferirci qui,lontano da tutto e da tutti.”

Wow sembrano tutti interessati alla mia storia.

Sto per riprendere il discorso quando vengo interrotta da Harry.

“Italia?! Noi amiamo l’Italia! Se Niall fosse qui in questo momento ti avrebbe già sposata,lui va pazzo per tutto ciò che riguarda l’Italia,in particolare il cibo.”

Okay ora sento le mie guance andare a fuoco,sicuramente assomiglierò ad un peperone.

“Quindi tu vivi qui con la tua migliore amica?”

Liam interviene tra un boccone e l’altro.

“Sì sì, non ce l’avrei fatta a sopravvivere qui senza di lei.”

Liam mi sorride facendomi arrossire ulteriormente.

Poi l’atmosfera viene interrotta dal rumore della porta che si spalanca sbattendo contro il muro.

“Hey ragazzi scusate il ritardo ma ero bloccato nel traffico!”

Non faccio neanche a tempo a voltarmi per vedere chi avesse appena parlato che vengo travolta da due iridi azzurre come il cielo.

Il mio cuore ha smesso di battere.

Il motivo può essere uno solo: Niall Horan ha appena varcato quella porta.

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