Have yourself a very Warbler Christmas

di jessthesohodoll
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Giorno 1: Blaine,Kurt,un piumone e i film dell'orrore ***
Capitolo 2: *** Giorno 2: Niente coccole per Nick e Jeff ***
Capitolo 3: *** Giorno 3: Come un film di natale per Sebastian e Thad ***
Capitolo 4: *** Giorno4: Santa Blaine e gli elfi di Natale ***
Capitolo 5: *** Giorno 5: Quell'anno a Natale ho combinato.... ***
Capitolo 6: *** Giorno 6: E ora che cosa gli regalo? ***
Capitolo 7: *** Giorno 7: Non ho mai visto così tanta neve in vita mia. ***



Capitolo 1
*** Giorno 1: Blaine,Kurt,un piumone e i film dell'orrore ***


Have yourself a very Warbler Christmas
 

GIORNO 1: 
Promt: piumone

Blaine,Kurt,un piumone e film dell'orrore 

 

Era il primo Natale lontano dal McKinley per Kurt Hummel. Se non fosse stato per quel gigante cattivo di Karovsky,molto probabilmente non avrebbe avuto motivo di allontanarsi da li.

Papà Burt era stato categorico e aveva speso tutti i soldi destinati alla sua luna di miele con Carol per mandarlo in un luogo sicuro: La Dalton Accademy.

Una villa bellissima e di gran classe ospitava l'accademia composta da soli maschi,tutti vestiti uguali,con lo stesso blazer. Kurt era da sempre contrario alle divise,perchè “limitavano” la sua vena creativa da stilista a pochi ed essenziali accessori,come una sciarpa o una spilla.

Tutto sembrava così pulito e ordinato,così diverso dai corridoi incasinati del McKinley,sembrava di stare in un'elegantissima teca di cristallo. Tutti li dentro erano gentili con lui:nessuno aveva mai lontanamente pensato di alzare un dito contro di lui,o di sbatterlo violentemente contro gli armadietti. Quasi gli dispiaceva per i suoi ex-compagni,ma stava incominciando ad amare la Dalton,divise incluse. Sopratutto,se quel blazer era magistralmente appoggiato sulle spalle toniche di un'usignolo in particolare.

 

Blaine Anderson era stato da subito il suo primo amico alla Dalton. Anzi,pensandoci bene lo era ancora prima,quando Kurt ebbe l'idea (e Dio solo sa quanto sia stato contento,in seguito,di averlo fatto) di andare a spiare il tanto temuto gruppo dei “Warbler”,quando ancora erano solamente un nome su un foglio tra i concorrenti alle provinciali delle Nuove Direzioni.

“Hey,posso farti una domanda,sono nuovo di qui?” gli chiese Kurt,scendendo da quelle maestose scale,l'unico senza quella divisa. Blaine non battè ciglio e si presentò da perfetto gentlman,invitandolo poi a una delle prove “straordinarie” dei Warbler. Lì,il Glee club non era per sfigati,anzi. Blaine gli disse che alla Dalton i Warbler erano come Rockstar,e Kurt ne ebbe subito una prova,ammirando Blaine e gli altri usignoli sulle note di “Teenage dream” in una versione che avrebbe fatto impallidire anche Katy Perry in persona.

 

Non fu un mistero del fatto che quello,quel preciso istante in cui Blaine gli disse “...e la prossima volta non dimenticarti la giacca,novellino” fu l'esatto momento in cui Kurt si innamorò irrimediabilmente di lui. Per non parlare di quando si trasferì alla Dalton e scoprì che Blaine era l'unico gay single lì dentro. Il piccolo Hummel era a tanto così da alzarsi in piedi e improvvisare un trenino con gli altri Warbler,per quanto fosse felice della notizia.

Una volta trasferitosi lì,scoprì subito le strane dinamiche che si nascondevano dentro il gruppo del glee club. Nick e Jeff erano compagni di stanza e stavano insieme. Kurt non faticò molto a fare amicizia con loro. Jeff era un ragazzo alto e biondo,che il più delle volte sembrava vivere in un mondo tutto suo,Nick era un ragazzo moro e dal sorriso irresistibile,con la parlantina pronta e una risata contagiosa. Poi c'erano quelli che erano stati chiamati dagli altri i “Thadbastian” ovvero Sebastian e Thad. Il primo era un ragazzo alto e molto carismatico,con due occhi verdi come rubini,mentre l'altro era di poco più basso,con la pelle olivastra e uno sguardo magnetico. Erano “la coppia da scandalo” dei Warbler,perchè ormai nessuno era più in grado di ricordarsi quante volte si erano presi e lasciati,e solo nell'ultimo anno scolastico. Kurt ammise che erano tutti ottimi ragazzi,e che si sarebbe anche potuto prendere una bella cotta per un paio di loro,peccato che avesse solo occhi per il bel Anderson,ma Blaine sembrava avere le orecchie foderate di prosciutto,nonostante Kurt cercasse di essere il più esplicito possibile. Nick una volta lo prese da parte e gli disse “Piccolo Usignolo mio,lascia perdere. Blaine parla una lingua tutta sua e per tanto tu sia esplicito,lui non riuscirà mai a capire i tuoi segnali!”

 

Kurt non si dava per vinto. Sapeva che prima o poi il cuore del bel solista sarebbe stato il suo,e questa sembrava essere la sera decisiva.

 

Blaine era solo in camera,visto che Sebastian,il suo compagno di stanza,era stato momentaneamente dichiarato per disperso,e lo aveva invitato a vedere un film da lui,con la causale “...i Thadbastian stanno affrontando un'altra delle loro crisi” da tradursi con “Thad a letteralmente cacciato il povero Wes dalla loro camera e si rinchiuderà li dentro con Sebastian per ore a fare cose che noi umani non possiamo minimamente immaginare”. Se solo i muri della camera di Thad potessero parlare,pensò Kurt.

 

Ovviamente a Kurt venne un principio di infarto non appena entrò nella camera: Luce soffusa,ogni genere di schifezza innominabile e “L'esorcista” pronto per il play,che prendeva confidenza con il lettore DVD. Film dell'orrore implicava Kurt in lacrime che si nascondeva per la paura,e Kurt sapeva già in quali braccia avrebbe trovato conforto.

 

“Oddio,spero che i film dell'orrore vadano bene per te” gli disse preoccupato Blaine.

“N-non sono un grande fan,ma una volta ogni tanto me ne concedo uno” mentì Hummel.

“Oh,perfetto. Prego prendi quello che vuoi,a breve dovrebbe arrivare anche il tizio della pizza” rispose Anderson,non contenendo il suo entusiasmo.

 

Kurt adagiò la sua borsa sopra il piumone verde del letto di Sebastian,che per l'occasione era stato spostato a fianco di quello di Blaine,per trasformarlo in un letto matrimoniale. “incominciamo bene” pensò Kurt.

 

Dopo qualche minuto,Blaine scese per andare a pagare il ragazzo della pizza,e Kurt ebbe modo di guardarsi un po' attorno. Le pareti erano ricoperte da poster di band che Kurt non conosceva minimamente e qualche foto:Blaine sorridente che brandiva una mazza da baseball,Blaine a torso nudo che correva per il campo con Sebastian e Nick,Blaine in costume da bagno. “Ok,perchè fa così caldo?” si chiese Kurt. Si soffermò per minuti interminabili sugli addominali appena accennati ma comunque tonici di Blaine,quando quest'ultimo lo riportò alla realtà,tornando in camera rumorosamente. Kurt si voltò immediatamente,rosso come i peperoni della pizza che avevano ordinato,e finse indifferenza.

 

“Allora,pronto a tremare di paura?” gli chiese Blaine,supereccitato. Kurt non poteva farci niente,lo trovava adorabile. Tra le tante cose che adorava di lui,c'era la sua straordinaria capacità di entusiasmarsi per qualsiasi cosa.

“C-certo!” rispose Kurt,servendosi una fetta di pizza e sedendosi timidamente sul letto di Sebastian.

“Non essere timido,il piumone di Sebastian è caldissimo. Credo seriamente che abbia ucciso lui le oche che possedevano le piume che sono all'interno. Mettiti comodo!” lo incoraggio Blaine,passandogli un paio di pantaloni della tuta,di qualche taglia più grande.

Kurt corse in bagno a cambiarsi e quanto torno,trovò già il film in pieno svolgimento e Blaine totalmente ipnotizzato dallo schermo.

 

“Oh,siedeti,sei tornato giusto in tempo! Questa è la parte che preferisco” disse,mangiando una manciata di popcorn.

Kurt scostò di poco il piumone di Sebastian e si accoccolò sotto,assaporando il calore. Cavolo,era veramente il piumone più comodo che avesse mai provato!

Si impose di guardare qualche scena,anche se la maggior parte del tempo era totalmente rapito dai riflessi della televisione,che si riflettevano nell'oscurità,disegnando il perfetto profilo di Blaine. Appena scostò gli occhi però,non poté fare a meno che urlare di paura,e nascondersi del tutto sotto il piumone.

 

“Hey,Kurt,non ti facevo così impressionabile” rise Blaine.

“Non è divertente,sono un ragazzo sensibile io!” rispose piagnucolando Kurt,ancora sotto le coperte.

“Hey,dove sei? Fatti vedere!” Gli disse Blaine,cercandolo sotto le coperte. “Stai bene?” gli chiese preoccupato.

“NO! IO ODIO QUESTI FILM!” urlo in panico Kurt.

“E perchè non me l'hai detto subito?” chiese allora confuso Blaine

“Volevo farti una bella impressione!” rispose Kurt.

“Una bella impressione? Ma tu me l'hai già fatta Kurt!” lo rassicurò Blaine prendendogli la mano. Kurt improssivamente si dimenticò di tutto,anche del suo indirizzo e del numero di telefono di casa,quando Blaine appoggiò le sue soffici labbra alle sue. Era classificabile come il loro primo bacio?

 

“Va meglio ora?” chiese Blaine,guardandolo dritto negli occhi

“Si,molto meglio” rispose Kurt,arrossendo.

“Bene,vuoi continuare a vedere il film,o vuoi dormire?” chiese premuroso Blaine.

“Dormire,decisamente dormire!” rispose Kurt,per niente attratto da un'altra di quelle scene.

“bene allora!” disse Blaine,cercando il telecomando per spegnare la tv.

“Forse è il caso che torni nella mia camera” disse Kurt,alzandosi

“non essere sciocco! Wes ha già parcheggiato il suo sacco a pelo in camera dei Niff. Questo significa che per stanotte sono solo! Non mi dispiacerebbe la tua compagni,in questa notte così fredda” rispose Blaine,in tono civettuolo.

“Ok,se insisti!” rispose Kurt,non facendoselo ripetere due volte.

I due si accoccolarono tra le coperte,con Blaine che appoggiò il suo braccio sui fianchi di Kurt e lo abbracciò da dietro,e Kurt che faticò moltissimo ad addormentarsi.

 

L'indomani mattina fu Kurt il primo ad aprire gli occhi ,colpito da una risata soffocata. Appena si girò trovò Sebastian,Thad,Nick,Jeff e Wes ai piedi del loro letto.

“Vedo che il mio piumone ha mietuto un'altra vittima!” disse Sebastian sogghignando.

“Buongiorno Kurt,o dovremo dire Klaine?” chiese Nick,scoccando uno dei suo mitologici sorrisi che potevano anche convincerti a vendergli la tua casa a un prezzo base di 5 dollari.

“Che bello!!! Finalmente una terza coppia qui a scuola!!” disse eccitato Jeff,saltellando.

“Sono contento di aver dormito in un sacco a pelo stanotte,dopotutto!” aggiunse Wes.

“Hey,ragazzi fate piano,Blaine dorme ancora!” aggiunse Thad

 

A queste parole,Kurt non poté fare a meno che voltarsi,e ammirare la visione angelica di un Blaine ancora tra il mondo dei sogni,bello come non lo aveva mai visto.

 

Questo Natale,dopotutto,non era poi così male. 

 

Soho corner: 

è la prima volta che faccio una raccolta di OS. questo piccolo "progetto" nasce da un gruppo su facebook appunto dedicato alla "Warbler Week" a tema natalizio che saluto. 
Questa è una vera e propria sfida per me,perchè dovrò aggiornare con un'OS tutti i giorni,e per me,che aggiorno ogni morte di papa,è una bella sfida. Ecco perchè ringrazio di essere libera da esami,almeno per queste vacanze. 

il propt di oggi era "piumone" e questa è stata la mia interpretazione.

Kurt passa il suo primo Natale alla Dalton. I cari e bei vecchi tempi di "Baby it's cold outside" 

In questa OS trovate un pò tutte le ship dei Warbler della sohodoll: Niff,Klaine e Thadbastian. non escludo di fare diventare i Niff o i Thadbastistian i protagonisti di una delle prossime OS,ma non ne sono sicura. 

Mi viene sembre più facile scrivere dei Klaine,ma visto che questa raccolta è una sfida in tutto per me,sarebbe bello far fare i protagonisti un pò a tutti. altrimenti poi chi lo sente Sebastian! 

"La prossima volta sono io il protagonista vero?"
"Tranquillo Seb,prima o poi tocca a tutti!" 
"Si,ma io e Thaddy dobbiamo essere i protagonisti!" 
"Tranquillo Seb,toccherà anche a voi,intanto vai a scegliere il propt di cui vuoi essere protagonista"
"bene!" *se ne va* 

"Ma quant'è carina questa OS!" 
"Grazie Kurt! che mi racconti cucciolo?" 
"Oh,tutto come al solito! NY,NYADA,Vogue,sai,solite cose,e tu?"
"oh,si anche io,Ho dato un'esame a Dicembre ma non l'ho passato!" 
"Oh,non abbatterti!" *arriva Blaine che canta "Don't stop beliven"
"Oh,grazie Blaine" 
"Di nulla pasticcina! e grazie per questa OS! Non dare ascolto a Seb,fai fare a noi tutte le OS da protagonisti!" *occhioni da cucciolo*
"Oh shit! OOOk,ci penserò!" 
"bene,Kurt,amore mio,hai cinque minuti?"
"Si amore,tutto il tempo che vuoi!" 
"bene,me-tu-stanza di Jessica-ora" 
"RAGAZZI NO!! HO APPENA CAMBIATO LE LENZUOLA!"

"Oh,Jess,lascili perdere! sono incoreggibili!" 
"Ciao Nick! dove hai messo Jeff?" 
"Si sarà perso da qualche parte, non hai un cane vero?"
"Veramente si" *si sente Jeff ridere e il cane di Jessica abbaiare*
"Ecco,lo sapevo,devo andare,o se lo porterà a casa" 

INCOMINCIAMO BENE! 

Leave long and prosper bitches!  


 

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Capitolo 2
*** Giorno 2: Niente coccole per Nick e Jeff ***


Have yourself a very Warbler Christmas


Giorno 2:

propt: coccole

Niente coccole per Nick e Jeff


Il freddo si era abbattuto in maniera inesorabile su Westerville e Nick Duvall già assaporava il caldo tepore della sua camera da letto. Uscire per una birra con gli altri Warbler non era stata un'idea geniale. Si erano ritrovati con il loro pub di fiducia chiuso per le vacanze e avevano cercato,come cuccioli smarriti la notte di Natale,un qualche altro bar o pub nelle vicinanze,ma niente,la ricerca era stata vana. Così,con la coda tra le gambe,avevano deciso di tornare a scuola per fiondarsi sulla riserva privata del buon Nixon.
“A cosa vi serve uscire per andare al pub,se poi finite sempre in camera mia a bere le mie,di birre” commentava sempre frustrato Trent.


Visto che tutte le idee geniali non vengono mai da sole,avevano anche avuto la bella idea di andarci a piedi,con il risultato di un principio di ipotermia imminente per tutti,eccetto Sebastian,che di mitologico sembrò non avere solo il piumone ma direttamente tutto il guardaroba.


“Mia mamma ci tiene che resti al caldo e all'asciutto anche al freddo dell'Ohio,ovviamente non avevo questa roba quando vivevo a Parigi” diceva sempre Smith,beccandosi una serie infinita di insulti vari per aver ricordato a tutti,per l'ennesima volta,le sue origini altolocate e il suo passato da parigino.
Addirittura il tuo adorato Thad arrivò a mollargli un pugno sulla spalla,e dire che questo era una dei loro momenti da “coppia in luna di miele”. Riuscivano a diventare da mielosi a livelli da coma diabetico,a odiosi a livelli di suicidio di massa,in 7 secondi netti.


Nick si irrigidì appena quando un alito di vento freddo gli sferzò il collo. “Perchè non c'è mai un dannato autobus che passa quando ne hai bisogno?” si chiese Nick,tirandosi su il colletto del cappotto.


“Amore,copriti o prenderai freddo!” Gli disse Jeff,cingendogli i fianchi e recuperando la sciarpa preferita di Nick dalla borsa.


“Grazie tesoro,cosa farei senza di te?!” gli rispose Duvall,guardando il biondo con occhi sognanti.


Jeff e Nick erano una delle coppie più longeve dei Warbler. Nick non ricordava nemmeno esattamente quando si innamorò del bel biondino,sta di fatto che si ricordava perfettamente il loro primo incontro. Gli avevano appena assegnato la camera numero 3 del piano delle matricole,e Nick ricorda bene di aver letto il nome “Sterling J.” e di aver pensato subito che si trattasse di uno dei soliti figli di papà che infestavano quella scuola. Si dovette ricredere quasi subito.
Scostò leggermente la porta della camera,che trovò aperta,e ficco prima il naso dentro per dare un'occhiata. Sembrava tutto in ordine,apparte qualche scatolone aperto alla rinfusa su uno dei letti. “devono essere di quel Starling!” si disse Nick e appena lo vide uscire dal bagno,con in mano un paio di flaconi,si dovette subito ricredere. Nick era sempre stato “bi-curioso” come lo avevano soprannominato gli amici della sua vecchia scuola media,non disdegnava la compagnia di giovani fanciulle,esattamente come quella di un'affascinante straniero,ma mai e poi mai si sarebbe immaginato di rimanere folgorato così,da un ragazzo appena conosciuto. Jeff era bello,sembrava ancora fanciullo,un principe appena uscito da chissà quale fiaba. Lo accolse subito con un sorriso,appoggiando i flaconi su uno degli scatoloni.


“Tu devi essere Duvall!” gli disse sorridendo
“E tu sei Starling!” rispose il moro
“Oh,chiamami Jeff,sono contento di aver un bel ragazzo come te come compagno di stanza” rispose il biondo.
“Oh,io sono Nicolas,ma tutti mi chiamano Nick” rispose lui,avvampando per il complimento.


Da lì,passarono un anno in perfetta armonia,come due fratelli. Ma più stavano insieme,e più sentivano di provare molto di più. Andò tutto bene fino a una sera ,quando Jeff,infreddolito,scostò le coperte di Nick e iniziò a baciarlo.
Finì il primo anno di accademia,ed erano già una delle coppie più invidiate.


“Quando arriviamo in camera ho il bisogno fisico di un po' di coccole amore!” gli disse Jeff,prendendolo a braccetto e per Nick significava solo una cosa: “STASERA SI SCOPAAAA” urlarono in coro i suoi neuroni.


Salirono le scale velocemente,salutarono tutti gli altri e declinarono persino l'invito per una birra da Trent,cosa che fece insospettire molto i compagni di bevuta,e finalmente furono soli,nel tepore della loro camera.


Nick si fiondò famelico sul collo del biondo,non appena questo si tolse la sciarpa.
“No,amore adesso no,ho voglia di vedere un film! È da una vita che diciamo che vogliamo vedere “Harry ti presento Sally” e non lo facciamo mai” protestò Jeff.
Nick sospirò rassegnato,e cercò di sfoderare la sua arma infallibile: il sorriso da spot da dentifricio.
Anche un osso duro come Jeff,dovette cedere “Ok,magari dopo il film...”
Nick esultò,e preparò in silenzio una ciotola di pop corn per entrambe,con il piccolo forno a microonde che gli avevano regalato a natale,mentre Jeff accendeva la tv e faceva partire il film.
I due si accoccolarono insieme nei loro due letti,che ovviamente erano stati uniti per lasciar posto a un unico,grande,letto matrimoniale.
Oh si,era quello che ci voleva per ritemprarsi dopo quella lunga camminata sotto zero.
Ben presto,il film passò in secondo piano.
Erano troppo presi a baciarsi e a ricordarsi quando uno fosse innamorato dell'altro.
“Jeff,penso di non averti mai detto quando tu significhi per me!” gli disse Nick,tra un bacio e l'altro.
“Non essere sciocco Nick,lo so,me lo ripeti ogni volta” gli disse il biondo,accarezzandogli la guancia.
“Si ma,è sempre troppo poco. Ti amo,mio piccolo lord!”
“Ti amo anche io,Principe Eric della Sirenetta!”
Dio solo sa quando adoravano chiamarsi con i nomi dei principi Disnay. Avevano 16 anni,e nessuna intenzione di crescere. In quella stanza,persi l'uno tra le braccia dell'altro,sembra che il mondo non gli appartenesse. Sembra veramente di vivere in una fiaba.
Ben presto si addormentarono,mentre i titoli di coda lasciavano il posto allo schermo nero del televisore.
I loro dolci sogni,però,furono ben presto interrotti.


“Aprite voi due,e spero per voi che abbiate entrambe le mutande indosso,non voglio che accada come l'ultima volta!” gli urlo Wes,bussando violentemente alla loro porta. Nonostante non fosse in possesso del suo amato martelletto,non perdeva il vizio di “farsi notare”.


Nick guardò l'orario stordito,mentre Jeff mugugnò qualcosa di imcomprensibile. Erano le 10.30 di sera. Che diamine voleva Wes da loro,alle 10.30 di sera? Nick si alzò di mala voglia,e aprì al capo consiglio,che con cipiglio arrabbiato,stese il suo “sacco a pelo per quando Thad mi caccia dalla camera per fare “voi sapete cosa” con il francesino” sottotitolo “mai una volta che Sebastian caccia Blaine dalla sua,però,non è giusto”.


“Fammi indovinare,ti hanno di nuovo cacciato!” gli disse Nick,aprendo la porta,mentre Jeff guardava la scena senza muovere un muscolo.


“No guarda,io ci dormo normalmente nei sacchi a pelo,è così comodo!” rispose stizzito Mongomery.


“Meglio non farlo arrabbiare” pensò Nick.


Tornò sotto le calde coperte,insieme al suo amato Jeff,e si rifiondò ben presto nel mondo dei sogni.


L'indomani mattina,fu Sebastian “Shippo Klaine,e ho sempre shippato Klaine,ma ho una reputazione da difendere” Smith a svegliare i tre amici,con la sua soave e ben poco mattiniera voce.


“NON CREDERETE MAI COSA HO VISTO” urlo Smith,irrompendo nella camera come un terremoto.
“Prima di tutto sono le 7.00,per Dio” disse Wes “e poi,buongiono anche a te Bas,spero che tu abbia fatto sesso in allegria con il mio compagno di stanza,così posso tornare a dormire nel mio letto” concluse.


“Non esattamente! Comunque non è questo il punto” disse Sebastian,mentre Thad seguiva ancora assonnato tutta la scena,sullo stipide della porta.
“E allora parla!” disse Nick frustrato.
“Gli ho visti! I Klaine! Sono addormentati nello stesso letto,stretti stretti,mano nella mano!” disse Sebastian,cercando di sembrare neutrale,ma contendendo a fatica il suo entusiasmo.


Ormai era palese. Tutti tifavano per la Klaine:i Niff,i Thadbastian,tutti i Warbler tifavano per loro,e questa era una notizia meravigliosa.


“Non ci credo,se non lo vedo non ci credo” disse Nick,saltando giù dal letto.


Mentre andavano verso la camera “Anderson-Smith”, Jeff non poteva contenere il suo entusiasmo.
“Un'altra coppia a scuola. È molto meglio di qualche coccola,vero Nicky?” gli chiese
“Avrei qualche cosa in contrario,ma devo ammettere che sono felice per loro” disse Duvall.
Non appena entrarono nella camera,ammirarono per qualche istante la visione celestiale della loro OTP finalmente insieme.


“Ragazzi,io ve l'avevo detto che il mio piumone è miracoloso” si vantò Sebastian per l'ennesima volta.


 

“Buon Natale Nicky!” disse Jeff abbracciandolo
“Auguri anche a te,amore mio” rispose il moro.
E insieme,non poterono fare a meno di svegliare la coppietta felice.




 

Soho Corner:
Giorno due! NON MERITO UN'APPLAUSO? Per ora sto andando abbastanza bene,ma non vorrei parlare troppo presto.


Prima OS sui Niff che abbia mai scritto. Li amo,è vero,ma mi risulta difficile scrivere di loro. Infatti i Klaine sono sempre in agguato.


“MA TI PARE IL CASO JESSICA!”
“Prima di tutto,ciao anche a te Seb,e due,che cosa intendi?”
“NO DICO,DA QUANDO SAREI UN KLAINER IO?”
“Hey calmati,o ti si scompiglia il ciuffo! Comunque fai poco il santarellino,ti hanno visto uscire dalla classe dove Puck tiene i suoi corsi su “come diventare Klainers””
“Ero lì per un saluto!”
“Non me la dai a bere Smith! E poi me l'ha anche confermato Thad!”
“Thad! Ma che cazzo?”
“Amore,non ti lamentare. Tu ti dimentichi del mio compleanno,e io ti ripago così!”
“Ma che palle! Comunque domani tocca a noi vero?”
“Certo,ve l'ho promesso!”
“Brava ragazza!”


“Un cioccolatino per la mia scrittrice preferita”
“Oh,che tenero che sei Blaine! E come sei carino vestito da babbo natale!”
“Grazie,un bambino birbantello a chiesto per natale un babbo natale sexy e io DEVO accontentarlo”
“il tuo senso del dovere mi commuove,Anderson!”
“questo ed altro per lui”
“E questo regalo è per te,tesoro!”
“Oh Kurt,non dovevi!”
“Questo ed altro per la mia Klainer preferita. Blaine,perchè sei vestito così?”
“Oh oh,Babbo Natale è in città per distribuire i doni. Il mio è proprio qui!”
“vieni in camera di Jessica che lo scartiamo!”
“NO,UN'ALTRA VOLTA NO!”


“Finalmente qualcosa su di noi,devo ammettere che per essere la prima volta sei andata piuttosto bene!”
“Grazie Nick!”
“Nick! Nick! Nicky! Possiamo tenerlo?”
“NO JEFF,quello è il gatto di Jessica”
“ma è così coccoloso!”
io prima o poi li strangolo tutti nel sonno.


Buon Natale miei adorati lettori,spero che il 2014 vi porti tanta fortuna,e tante belle OS o Long da leggere.


-jess


p.s. Anche Nick,Jeff,Seb,Thad,Kurt e Blaine vi augurano buone feste. Ci si vede domani per il giorno 3.


 

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Capitolo 3
*** Giorno 3: Come un film di natale per Sebastian e Thad ***


Have yourself a very Warbler Christmas


Giorno 3:

propt: film di natale/musical

Come un film di Natale per Sebastian e Thad

 

A Sebastian Smyth era sempre piaciuto il natale. Sia che si trattasse di Parigi e della Torre Eifel addobbata a festa,o di quello che lui descriveva sempre ai suoi genitori come “il freddo e triste Ohio” ma che,grazie ai Warbler e sopratutto a uno in particolare,si stava trasformando nel posto più bello dove passare le feste.
Approdò in Ohio quando suo padre fu trasferito. A suo padre,l'europa non era mai andata a genio e per questo,quando si presentò l'occasione,si trasferirono nell'unico posto disponibile:la filiare in Ohio,Westerville per la precisione.
A Sebastian sembrò tutto un fottuto scherzo. Dovette lasciare Parigi,i suoi mille stimoli, le mille cose da fare e da vedere,e approdare a Westerville,il posto più triste e noioso di tutto l'Ohio. Tutto questo lo portò ad essere la persona più odiosa che potessi mai incontrare. Lui voleva tornare a Parigi,con tutto se stesso. Il primo giorno di scuola alla Dalton fu in incubo. Tanti ragazzi che non conosceva,e nessuno degno nemmeno di una palpata alle chiappe. Beh,forse aveva parlato troppo presto.


Appena mise piede nella sua camera incontrò il suo compagno di stanza,Blaine. E non era solo. Con lui,stava amabilmente chiacchierando l'essere più bello che i suoi occhi abituati al lusso avessero mai visto. Lui si che era degno di una palpata alle chiappe.


Thad Harwood conquistò il suo cuore,i suoi pensieri e perfino le sue fantasie erotiche.


“Ciao,io sono Thad,bevenuto alla Dalton”
“Ci-ciao,io sono Sebastian!” basta,finito.


Furono le uniche cose che il sempre loquace Sebastian riuscì a dire in presenza del capo-consiglio.


Non lo incontrò ancora per un paio di giorni,ma la sua mente vagava sempre sulla curva perfetta del fondoschiena del bel Harwood,suo quegli occhi magnetici che gli erano entrati dentro,colpendolo dritto allo stomaco,su quel sorriso smagliante che gli faceva urlare “perchè? Perchè devi ridere? Non lo capisci che ogni tuo sorriso è una pugnalata al cuore?”.


Tutto cambiò alla prima assemblea dei Warbler a cui partecipò. Blaine non la smetteva di parlarne,faceva di tutto per convincerlo a fare il provino e a unirsi a loro. Diamine! Doveva decisamente smettere di cantare sotto la doccia,quando anche quel hobbit sotto eccesso di zuccheri che era il suo compagno di stanza era nelle vicinanze.


“Mi sento un idiota Blaine! Io torno in camera!” gli sussurrò
“No,aspetta di vedere chi sono i capi consiglio,ti piacerà” rispose Blaine.


Per una volta,dovette dare ragione al solista. In un momento,la stanza passò dal casino più totale a un silenzio tombale,non appena i tre capi consiglio entrarono nella stanza: David,Wes (e il martelletto) e per l'ultimo lui,Thad “visione celestiale” Harwood.


“Lo sapevo che ti si sarebbero illuminati gli occhi!” commentò Blaine.


Il provino andò bene. Cantò magistralmente una canzone di Katy Perry che pochi conoscevano , “By the grace of God”, e fu subito accolto tra le file dei Warbler. Di lì,il pressing degno del miglior centravanti del Barcellona portò ai suoi frutti. Nel giro di qualche settimana,Thad acconsentì a uscire con lui per una cena al ristorante giapponese di Lima. E fù li,tra una chiacchierà e l'altra,anche Thad capì perchè tutti non facevano a meno di parlare di quel fantomatico Smyth. Non che non gli fosse indifferente,ma Thad era sempre stato diffidente in amore,e molto,molto geloso. Per questo uscivano insieme da un'anno,e si erano già lasciati tre volte. Ogni volta che qualcuno anche solo pensava di guardare il suo ragazzo,Thad si trasformava in Hulk. Sebastian giurava di averlo visto diventare verde una volta. E ogni volta che Thad si arrabbiava,Sebastian chiedeva un po' di pausa. Non era mai stato bravo nei rapporti di coppia e trovava la gelosia di Thad ridicola.


“Non ho mai smesso di pensare a te sin dal giorno in cui ti ho trovato nella mia camera a parlare con Blaine. Non lo capisci che ti amo come non ho mai amato nessuno?” gli chiedeva ogni volta.


Questa era una di quelle sere. Una di quelle sere in cui gli altri Warbler sapevano che la stanza “Harwood-Mongomery” era zona off-limts,persino per il povero Wes.
“Prima o poi anche l'hobbit dovrà sloggiare” ripeteva ogni volta,prendendo le sue cose per la notte e trasferendosi nella camera “Duvall-Sterling”,sperando vivamente di trovarli vestiti.


Sulla strada per la camera del suo amato,Sebastian si fermò dagli “Hummel-Nixon.” I suoi neuroni,ogni organo del suo corpo,eccetto il fegato,gridavano la necessità di alcool,e sapeva che Trent,da bravo cantiniere mancato,aveva sempre una birra per lui. Busso alla porta pensoso,e fu subito accolto dal candido Hummel,che non sembrava così tanto “candido”.
“Oh,ciao Seb. Stavo giusto andando nella tua camera” lo accolse con una risatina,lasciandoselo alle spalle. Quel elfo di nome Kurt non gliela raccontava giusta. Lo vedeva sempre ronzare attorno al suo compagno di stanza,e lui stessa aveva ammesso di volerli insieme prima di Natale,come tutti i Warbler avevano scritto nella loro letterina di natale.


Si fermò qualche minuto in camera di Nixon,prendendo la sua agognata birra e scherzando con Trent,dicendo il solito “mettilo sul mio conto”,quando ricevette un sms da Thad.


“Ho cacciato Wes,si è già parcheggiato dai Niff. Ti aspetto con una sorpresa per farmi perdonare per la litigata”


Poco prima infatti,avevano dato spettacolo nel bel mezzo del centro commerciale di Westerville. Un commesso aveva fatto qualche apprezzamento di troppo su come i jeans che Sebastian voleva comprarsi gli fasciassero perfettamente il fondoschiena e il mostriciattolo che abitava dentro Thad si era fatto vivo.


“Prepara i guantoni Bas,ci sarà da ridere” gli disse Trent,mentre usciva di corsa dalla sua camera.


“Ok Sebastian,camera numero 6. ce la puoi fare!” si disse,aprendo la porta.


Appena entrò,fu colpito da un unico colore:Rosso. Tutto era rosso. Il copriletto,le tende,le girlande alle pareti,tutto. E nel centro della stanza,c'era una Harwood sorridente,con un adorabile maglione natalizio e due bicchieri di vino rosso . Sembrava il set di uno di quegli smielati film natalizi che sua madre guardava ogni santo Natale. Quello dove la coppia di innamorati si rimette insieme e si sposa,e tutto nello stesso giorno,davanti a tutto il parentado. Dio,quel piccolo diavoletto sapeva sempre come farlo cascare ai suoi piedi.


“Scusami amore,sono uno stronzo di prima categoria,e se vuoi una delle tue “pause” ti capisco....” disse,ma fu subito interrotto da Sebastian.


Il più grande rimase sospeso a mezz'aria,quando Smyth lo sollevo di poco per baciarlo appassionatamente.


“Non voglio le tue scuse! Voglio solo passare la mia ultima sera alla Dalton prima di tornare a casa per le feste,con l'unica persona che amo di più di Babbo Natale” disse,con una risatina,staccandosi da Thad.


“Lo sai che sono qui per esaudire ogni tua richiesta” disse Thad,sorridendogli ammagliatore.
Nel lettore DVD aveva già preso posto lo speciale di natale di Dottor Who,visto che tutti e due,sotto sotto,erano due grandissimi nerd.
E tra un delak e un tardis,si abbandonarono a un mare di coccole.


Fecero l'amore quella sera,nella maniera più dolce e romantica possibile e si addormentarono,sorridendo a quello che quel Natale gli aveva regalato: la possibilità di fare una litigata da coppia normale,senza doversi per forza separare per settimane interminabili.


La mattina seguente,Sebastian ebbe un'idea. La sera prima,aveva discusso con Thad su come Kurt gli sembrasse sospetto quella sera. Thad aveva aggiunto che Blaine si era profumato e ingellato più di quanto avesse mai fatto,quella sera dopo la palestra. Quella era decisamente la mattina giusta per indagare. Se la Klaine stava prendendo finalmente corpo,loro dovevano essere i prima a saperlo.


Entrarono nella camera che Sebastian divideva con Blaine quatti quatti e i loro sospetti furono subito confermati. Si trovarono davanti Kurt e Blaine,abbracciati,l'uno con la fronta appoggiata a quella dell'altro. Blaine sembrava stesse sognando qualcosa di magnifico e sta letteralmente canticchiando nel sonno,mentre Kurt si era addormentato con il sorriso più bello che i due fidanzati gli avessero mai visto.


“Pensi a quello che penso io?” disse Thad al suo amato
“Si,penso che dobbiamo svegliare Duvall” disse Sebastian,sogghignando malefico.


I due innamorati tornarono fuori dalla camera,evitando di fare il ben che minimo rumore.


Appena fuori si precipitarono in camera da Duvall,dove furono accolti da un incazzatissimo Wes e da un Nick assonnato e confuso.


Sebastian non lo avrebbe mai ammesso,ma vedere la Klaine prendere finalmente corpo era la cosa più bella che quel Natale gli avesse portato,insieme all'amore di Thad.


Si,avrebbe di sicuro dovuto mandare un cesto di frutta per ringraziare Babbo Natale,quell'anno.







Soho Corner:


oh oh oh! Santa Jess è qui con la sua OS di Natale.


Un paio di precisazioni:


-la canzone che canta Sebastian fa parte di “Prism” di Katy Perry,ed è forse la mia preferita dell'album. Me lo sono Autoregolato a Natale e lo sto ascoltando proprio adesso mentre scrivo. Mi sembrava adatta per Sebastian. Ok ok,lo so,tecnicamente,il momento in cui sono ambientate queste OS,era il momento di Teenage dream,ma il nostro Bas non è un tipo mainstreem. A lui piacciono le altre tracce,non i singoli di successo!


-il propt era “film di natale” e la mia interpretazione è stata Thad che ricrea una perfetta scena romantica da film di natale. Se vi aspettavate loro due che scopano come ricci mentre guardano “Miracolo sulla 34esima strada” avete sbagliato OS,lo sapete che sono strana.


“FINALMENTE!”
“Ciao Sebastian! Non ti aspettavo così presto!”
“Mi sono liberato prima dal pranzo di Natale! Ottimo lavoro,devo farti i miei complimenti”
“Grazie Bas,vedi che aspettare ha dato i suoi futti!”
“Si,ma non so più come ripeterti che non sono un Klainer io!”
“Andiamo Seb,Thad mi ha dato la tua maglietta “io shippo Klaine” che nascondevi nell'armadio”
“MA MI DICI CHE CAZZO TI HO FATTO DI MALE,THAD?”
“Ti sei dimenticato il nostro anniversario,non guardami così,è colpa tua”


-rutto- “Ops,scusate!”
“Blaine,ancora un po' e ti cadeva la corona!”
“Scusa,ma mia nonna crede che dandomi da mangiare il quantitativo di cibo che serve per sfamare il Madagascar,crescerò anche di altezza!”
“Sei perdonato cucciolo! Ti capisco! Anche la mia fa così!”
“Blaine,hai aperto il mio regalo?”
“Certo Kurt. “Prism”,lo sai che amo Katy quasi quanto amo te!”
“Sapevo di averci preso. Ciao Jess!”
“Ciao Kurt,buon natale cucciolo!”
“Buon natale anche a te!”
“Kurt,che ne dici di andare a smaltire il pranzo di Natale in camera di Jessica?”
“ALMENO PULITE DOPO! L'ultima volta ho dovuto scrostare i muri!”


“Jess,buon natale!!!!!”
“Jeff,ciao,buon natale anche a te! Dove hai messo Nick?”
“Eccomi Eccomi!”
“Ciao Nick! Buon natale tesoro!”
“Grazie anche a te! Hai visto Wes? Gli ho nascosto il martelletto!”
“Nicolas! Sei un bastardo”
“DUVALL,TI CONVIENE TIRARE FUORI IL MIO MARTELLETTO PRIMA CHE DECIDA DI DENUNCIARTI PER RAPIMENTO”
“ops,devo andare”


HAVE YOUR SELF A MERRY WARBLER CHRISTMAS,WITH LOTS OF FOOD AND SOME GOOD STORY UNDER THE CHRISTMAS TREE


SEE YOU SOON


vado a vedere Frozen con la famiglia,qualcuno vuole venire?


Leave long and prosper,bitches

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Capitolo 4
*** Giorno4: Santa Blaine e gli elfi di Natale ***


Have yourself a very Warbler Christmas

 

GIORNO 4: 
Promt: Elfi di babbo natale 

Santa Blaine e gli elfi di natale


“Ragazzi siamo in un mare di guai”. Furono queste le parole con cui Wes esordì,nell'assemblea di quel pomeriggio.

“Ecco,lo sapevo! Siamo prossimi a un'invasione aliena” sussurrò Jeff a Nick,beccandosi una gomitata dal brunetto.

 

Gli altri Warblers si guardarono attorno storditi,a loro sembrava tutto a posto. Eccetto per una piccola cosa: Kurt e Blaine.

Tutti avevano notato come,da un paio di giorni,le cose tra loro fossero diventate strane. Niente più Kurt seduto praticamente in braccio a Blaine,niente più loro due intenti a chiacchierare come se l'assemblea dei Warblers non fosse qualcosa che non gli interessasse.

 

Era impossibile non notarlo per gli altri: Sebastian era più intrattabile del solito,Trent si ingozzò di cioccolato per la depressione,Jeff e Nick tentavano in tutti i modi di lasciarli soli,Thad si inventava ogni tema possibile per le assemblee pur di farli stare insieme,Wes aveva anche tentato di parlare con Blaine,ma l'unico risposta che ottenne fu un secco “Non sono affari tuoi Mongomery” da parte del solista.

 

Ora se ne stavano seduti su due divani,uno di fronte all'altro. Blaine evitava ogni contatto visivo e Kurt arrossiva ogni volta che questo accedeva.

 

“Che cosa intendi Wes?” chiese proprio Blaine,sommortando il brusio generale.

“La crisi ha colpito anche la Dalton a quanto pare” iniziò a spiegare “quindi ci servono fondi per le provinciali”

“Al centro commerciale di Westerville cercano un Babbo Natale e degli elfi e noi ci siamo proposti volontari” disse David.

“No,non se ne parla! Piuttosto chiedo tutti i soldi che servono ai miei genitori,ma io non mi metterò mai una stupida calzamaglia verde!” disse Sebastian,ricevendo addirittura qualche consenso.

“Ma perchè dipendere sempre dai nostri genitori,quando i soldi ce li possiamo anche guadagnare da soli,divertendoci! Io ci sto!” disse Nick.

“anche io! Sarà divertente” aggiunse Jeff.

“Se è per il bene della squadra,ci sto anche io!” aggiunse Blaine.

 

Alla fine tutti alzarono la mano,e anche Sebastian dovette arrendersi.

 

“Ok,ora dobbiamo solo deceidere chi di noi interpreterà Santa Claus” disse David,annottando il tutto sul verbale dell'assemblea.

“Oh,penso di avere un'idea!” rispose Wes.

Il mattino seguente si trovarono tutti di buon'ora al centro commerciale. Thad aveva tentato di proporre Sebastian per il ruolo di Babbo Natale,perchè doveva ammetterlo,la visione del suo uomo in un sexy costume da Santa Claus era una cosa che non voleva perdersi,ma alla fine fu scelto Blaine.

 

“Vedrai,ci sarà da divertirsi” disse Duvall,rivolto a Sterling.

 

Blaine non se la prese più di tanto: adorava i bambini e sapeva che si sarebbe divertito molto. Kurt dovette pregare tutte le divinità che conosceva per non svenire,non appena vide Blaine in quel costume fin troppo aderente per essere da Babbo Natale.

 

Dopo quel bacio,le cose di erano fatte strane tra loro. Kurt era più o meno sempre lo stesso,ma qualcosa era cambiato in Blaine. Che stesse incominciando ad accorgersi del piccolo Hummel??

 

La mattinata passò in fretta,tra bambini sudaticci che si sedevano in grembo a Blaine per chiedergli l'ultimissimo videogioco,o quella bambola che volevano proprio tutte le bambine e mamme annoiate che gli richiamavano quasi subito per continuare il loro giro di acquisti.

 

Ci fu anche un bambino che chiese a Blaine una mucca.

“è per avere il latte gratis” disse convinto il bambino.

A Nick,fu subito simpatico. Era biondo,con tante lentiggini e un sorriso luminoso. Gli sembrava un piccolo Jeff in miniatura.

“Ok piccolo amico,l'avrai” gli disse Blaine sorridendogli.

 

Era così dolce con tutti i bambini,che a Kurt gli si strinse il cuore.

 

A fine giornata gli altri Warbler ebbero un'idea.

“Quei due devono chiarirsi!” sentenziò Sebastian

“Si,non posso passare da passare ogni ora del giorno e della notte,a evitarsi così” disse Nick.

“Mi disorientano” ammise Jeff.

“Tra cinque minuti,tutti fuori,dobbiamo lasciarli soli!” disse Thad rivolto agli altri,ricevendo in risposta un coro unanime di approvazione.

“Finalmente! Non lo sopportavo più” disse Trent esasperato,riferito al suo compagno di stanza.

“Non dirlo a me Nixon” rispose stizzito Smyth “Blaine non fa altro che piangersi addosso tutto il tempo,con cose tipo “dove ho sbagliato” o “ma che mi prende”” concluse

“secondo me è cotto marcio,ma non lo vuole ammettere nemmeno a se stesso” disse Nick.

“Oh,che romantico! Sembra quasi la nostra storia!” disse Jeff,con occhi sognanti.

“Ma io non mi sono mai comportato così da stronzo” disse Nick.un po' offeso.

“Tu credi!?” disse il biondino,alzando un sopraciglio

 

“Più che cotto marcio è proprio bollito! Ok,tutti fuori! Kurt sta tornando dal bagno” disse Thad perentorio.

“Si,ma io voglio vedere lo spettacolo” protestò Sterling.

“Non andremo molto lontano! Noi tutti vogliamo vedere cosa succede” lo rassicurò Nick.

 

Kurt tornò stanco e scocciato dopo essere stato in bagno. Si stava ancora asciugando le mani con una salvietta di carta,ed si era già cambiato,di nuovo negli abiti comodi con qui era arrivato quella mattina. Anche Blaine si era già cambiato. Indossava un paio di jeans stretti e scuri,un gilet di tweed,una camicia verde scuro e un farfallino al collo,rosso e con le renne.

 

Kurt si sorprese a pensare che quella era effettivamente la prima volta che lo vedeva in “borghese”,senza qualche vestito che non portasse neanche lontanamente il marchio della Dalton. E si sorprese anche a pensare che quello,era forse il momento in cui Blaine gli sembrò ancora più bello,come se questo fosse umanamente possibile.

 

“Hey,bel farfallino! Dove vai di bello stasera?” chiese Hummel.fingendosi indifferente.

“Cena di natale a casa Anderson,i miei parenti sono tutti così impegnati,che non riusciamo mai a trovarci tutti per Natale,così iniziamo i cenoni di Natale come minimo una settimana prima” disse Blaine,con una risatina.

 

Ci fu un silenzio tombale tra i due per un qualche minuto. Blaine faceva finta di mettere a posto le ultime cose nella sua cartella di scuola e Kurt continuava imperterrito ad asciugarsi le mani già ormai asciutte da minuti.

 

“Giuro che se non dicono qualcosa di sensato entro tre secondi,vado la e li prendo a calci” disse Sebastian,sempre più frustrato.

 

“Buona cena di natale allora” disse Kurt,non appena vide Blaine mettersi il cappotto per andarsene.

 

“Si hanno decisamente bisogno di un aiuto” aggiunse Duvall.

 

Ci pensò Anderson a ribaltare la situazione,lasciando i Warbler in uno stato catatonico.

 

“Scusami Kurt” disse infatti.

“e di cosa?” chiese quest'ultimo interdetto.

“Per l'altra sera! Per averti baciato! Sono stato stupido,lo so che tu non vuoi “quel tipo” di rapporto con me. Siamo solo amici giusto?” disse,avvicinandosi a Kurt.

 

“Ma è stupido?” quasi urlò Thad.

“Deve aver sbattuto la testa da piccolo” aggiunse Sebastian.

 

“Veramente...” disse Kurt,rimanendo sospeso e appoggiando le sue labbra su quelle di Blaine.

 

“Ebbravo il mio ragazzo!” applaudì compiaciuto Trent.

“Se il piccolo folletto dei boschi deve prendere in mano la situazione,significa che la situazione è tragica” disse Sebastian.

“Qualcuno deve parlare con quell'hobbit!” disse Nick.

“Stasera me lo spolpo per bene,quando torniamo in camera,state tranquilli” disse Smyth,con uno sguardo diabolico.

 

Intanto,i due protagonisti di questa storia si stavano fissando imbarazzati.

 

“Che significa?” chiese Blaine. Sebastian avrebbe voluto fulminarlo,in quell'istante.

“Io non voglio solo essere amico con te,Blaine” disse Kurt,tutto d'un fiato. Trent avrebbe voluto corre da lui e abbracciarlo.

“Ah no?” chiese Blaine,sempre più stordito.

“No,mi piaci molto Blaine.” ammise Hummel

“Senti Kurt! Non sono mai stato bravo in amore,non mai neanche avuto un ragazzo. Sarei solo una perdita di tempo per te” disse Blaine,guardandolo negli occhi.

“Ho un sacco di tempo da perdere,se vuoi” aggiunse Hummel,con una risatina.

 

“Questa è stata l'idea migliore che avessimo mai avuto” si compiacque Nick con i suoi amici.

“Lo so,ma due parole all'hobbit io gliele dico comunque” disse Sebastian

“Ebbravo Hummel,non lo facevo così coraggioso” ammise Thad

 

I Warbler avevano decisamente tanto lavoro da fare.






 

Soho corner:

Eccomi qua! Giorno 4!

ma quanto sto diventando brava?

Dopo pranzo,mi metto sempre al computer e scrivo. Sono brava o no?

 

Il propt di oggi era “Elfi di Babbo Natale” e fargli diventare tutti elfi era quasi d'obbligo...tutti tranne Blaine ovvviamente....voglio dire,sexy Santa Claus poteva essere solo lui,o vi siete giù scordati il mese di Dicembre del calendario del McKinley?

 

Tiè,rinfrescatevi la memoria 

 

Per non parlare di Elfo!Kurt. Chris deve averci preso gusto,visto l'ultima foto che ha postato su instagramCHRIS ELFO BASTARDO!

 

“E alla fine io passo sempre per il Klainer che non sono”

“Seb,ma i chi vuoi darla a bere? Mi hanno raccontato che quando Kurt e Blaine si sono mollati,tu sei andato praticamente sotto casa di quel tizio e volevi picchiarlo,ammettilo una buona volta!”

“Ok,lo ammetto! Ma ti ricordo che per tutta la terza stagione ci ho provato spudoratamente con Blaine,e tu me lo hai messo addirittura come compagno di stanza!”

“Era per rendere le cose più interessanti”

“Comunque hai ragione,Blaine è scemo”

 

“Hey! Mi sono offeso”

“Oh,scusa Anderson,ma è la verità!”

“Smyth,con te io non ci parlo! Comunque che ne sapevo io che Kurt mi sbavava già dietro!”

“Tesoro,è impossibile non sbavarti dietro!”

“Ciao Kurty! Ho provato il profumo che mi hai regalato a natale,è buonissimo!”

“Ne sono contento!”

“Hey tesoro,perchè sei vestito da elfo?”

“Che le vuoi avere solo tu le idee geniali per fare qualcosa di diverso?”

“Prima il tatuaggio e poi questo! Kurt stai impazzando!”

“E lui che mi fa impazzire!”

“Camera di Jessica?”

“Camera di Jessica!”

“ECCO LO SAPEVO!”

 

“Se vuoi,mi offro volontario per aiutarti a pulire”

“Oh,grazie Jeffy,che cucciolo che sei! Dove hai messo Duvall? Non dirmi che sta torturando ancora il povero Wes!”

“Niente più torture! Wes lo ha messo in castigo!”

“Castigo? Ma è Santo Stefano!”

“Non me ne frega niente che santo sia oggi,il mio martelletto non si tocca!”

“E in che consiste il castigo?”

“Deve dormire con noi per tre settimane,impedendoci di fare le cosacce”

“Prima o poi me la pagherai Mongomery!”

“Tu tocca ancora il mio martelletto,e questo è quello che ti meriti!”

 

Dei bambini sono più displinati!

 

A domani con il prosismo prompt

 

Leave long and prosper,Bitches! 

 

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Capitolo 5
*** Giorno 5: Quell'anno a Natale ho combinato.... ***


Have yourself a very Warbler Christmas


Giorno 5:

propt: A Warbler Christmas Tale 

Quell'anno a Natale ho combinato...

 

Ed era arrivata anche la tanto famigerata “Serata in cui ci stravacchiamo in sala riunione,beviamo come spugne e mangiamo cinese prima di tornare a casa per le vacanze” per i Warblers.

Era la prima volta che anche Kurt partecipava. Si era sentito strano dopo quel bacio a Blaine,al centro commerciale.

Si era sentito finalmente grande,come se per una volta prendere in mano la situazione e dire finalmente i suoi sentimenti ad alta voce lo avesse fatto invecchiare anche di qualche anno.

 

Lì dentro era ancora il cucciolo della situazione. Tutti lo proteggevano e lo trattavano come un piccolo esserino di porcellana che potrebbe scheggiarsi o rompersi.

 

La cosa a volte non gli dispiaceva,ma quando i suoi nuovi compagni cambiarono atteggiamento verso di lui,dopo quel bacio al centro commerciale,la cosa lo lasciò stordito.

 

Tutti iniziarono a trattarlo,finalmente,come uno di loro. Trent lo accolse in camera con una faccia da “so cosa hai fatto” e questo,ovviamente,gli fece capire che nel suo incredibile atto di coraggio,aveva avuto un pubblico.

 

Blaine,dal canto suo,si era beccato una bella lavata di capo dal suo compagno di stanza.

Sebastian non lo mollo per due ore,addentandolo come un cane con il suo osso preferito.

 

“Mi dici se hai qualche problema mentale o sei semplicemente un deficente!? Almeno so se devo essere più carino con te o andarci giù pesante” esordì il Francese,non appena Blaine aprì la porta della camera.

“Buona sera anche a te Smyth” rispose Blaine sarcastico.

“Allora? Ti sembra quello il modo di trattare Kurt!? Dio,mi fai venire il latte alle ginocchia!” urlo esasperato Sebastian.

“Bas calmati! Mi dici che c'entra Kurt?” gli chiese Blaine,cercando di calmarlo.

“Il principe degli elfi di muore dietro da settimane! Trent ha persino trovato il suo diaro,e c'era un bel cuore rosso con dentro un bel “Kurt&Blaine”!”

“Questa è violazione della privacy!” urlo Blaine,non capento ovviamente il punto della situazione.

 

Blaine lo sapeva. Sapeva che Kurt provava qualcosa per lui. Lo aveva capito dai suoi gesti,dalle accortezze che aveva nei suo confronti e ovviamente da quei due baci. Quei due baci che avevano lasciato Blaine in uno stato di eterna confusione.

Anche lui provava qualcosa per Kurt. Ma era troppo codardo per ammetterlo a se stesso,a Kurt e anche agli altri Warblers.

E sapeva anche che si,durante quel bacio avevano avuto decisamente un pubblico.

 

“E se non fossi abbastanza per lui?” aveva chiesto a Sebastian,dopo quella strana litigata che ebbero quella sera in camera loro.

“Ed ecco la domanda che mi sono chiesto durante tutte le prime settimane in cui mi sono messo con Thad,e ora guarda dove siamo. Stiamo insieme da un'anno,e lo amo come non ho mai amato nessuno. Ti ricordi che pezzo di merda ero,prima di lui?” rispose Smyth.

“Veramente quello lo sei ancora” lo prese in giro il solista.

“Dai Blaine,prova a seguire un discorso senza che ti debba fare da insegnante di sostegno!” rispose il francese.

“Ok ho capito!” rispose Blaine. Doveva ammettere che Thad aveva compiuto un vero e proprio miracolo con Sebastian. Era di sicuro per merito suo,se Sebastian ora era diventato “buono”,ovviamente nei suoi limiti. Non trattava più male le persone e anzi,se era in buona,era anche capace di salutarti con un “Hey Blaine,sono geloso,il Blazer nuovo sta meglio a te che a me. Sono troppo alto per questo coso!” ed era un passo avanti per lui.

 

Se l'amore poteva cambiare così tanto una persona,valeva la pena provarci.

 

Tutto era pronto per quella serata. Jeff aveva mangiato fin troppi omini di marzapane e,complice il picco glicemico,stava letteralmente incarnando lo spirito del Natale in tutte le sue odiose forme. Persino Nick pensò seriamente di strangolarlo,ma poi pensò che forse gli sarebbe mancato e se ne stette buono,cercando di fargli bere un po' di caffè.

“Se funziona con me quando sono ubriaco,funziona anche con lui” aveva detto perentorio a uno scettico Thad,improvvisandosi dottore.

 

Il cibo cinese era arrivato e tutti avevano i loro cartocci da qui mangiavano con le bacchette. Ovviamente tutti tranne Trent,che aveva direttamente una gigantesca ciotola di Ramen da cui pescava con un forchettone.

 

“Facciamo un gioco?” propose Nick “Si chiama “Quell'anno a Natale ho combinato...”. Dovete dire un'anedotto bizzarro di un vostro Natale! Il più imbarazzante,vince l'onore di picchiettare il matelletto di Wes!”

“Ma tu hai un fetish per il mio martelletto o casa?” chiese l'asiatico stizzito.

 

Tutti ci pensarono su qualche minuto. Sebastian fu ovviamente il primo a parlare.

 

“Ok,ne ho uno!” disse,innalzando vittorioso un involtino primavera “5 anni fa! Ero tornato in Francia dai miei nonni per le feste. Beh! Mio nonno è ultraottantenne e ha decisamente una dipendenza da zabaglione! Vi dico che quel Natale me lo ricorderò per sempre. Ho ancora impresso il ricordo di lui,ubriaco marcio per il troppo zabaglione,correre nudo per tutto il giardino e ogni volta che qualche vicino lo guardava sorto” disse,schiarendosi la voce per interpretare al meglio la voce del nonno “Que diable que vous cherchez à? vous n'avez jamais vu une paire de fesses?” che in francese significa “Che avete da guardare? Non avete mai visto un paio di chiappe?....Dio,penso che la visione delle sue chiappe raggrinzite mi si sia marchiata a fuoco!”

 

“Ora capisco un sacco di cose” commento inorridito Thad “ricordami di non venire mai in Francia dai tuoi,per le feste”

 

Tutti gli altri Warbler risero,mentre Sebastian tirava fuori una bella linguaccia al suo amato,che ricambiò baciandolo appassionatamente davanti a tutti.

 

“Oh beh,se il tema è nonni ubriachi a Natale,mi ci metto anche io” disse divertito Nick.

 

“Oh si,raccontagli quella di tua nonna!” lo incoraggio Jeff.

 

“è quello che sto cercando di fare amore! Va bene,allora. Nonna Duvall è veramente una compagnona. Ogni anno ne combina una peggio dell'altra” disse ridendo tra se e se “l'anno scorso si è ubriacata di vino rosso e ha passato la sera della vigilia davanti a casa a regalare qualsiasi cosa le capitasse a tiro in casa. A un certo punto,un signore si è rifiutato di prendere cosa gli stesse offrendo,e lei ha iniziato a urlargli contro dicendo “Stronzo! Dov'è finito il tuo spirito natalizio? Se ti offro una cosa,tu devi accettarla!” disse,tra una risata e l'altra “penso seriamente che abbia dato via anche l'orsacchiotto di quando ero piccolo” disse,sempre ridendo

 

“No,Mr. Bear no!” piagnucolò Jeff.

 

“Tranquillo! Non lo volevo più” lo rassicurò Nick.

 

“Si,ma ora sentirà la tua mancanza. Non sei un bravo padrone!” lo rimproverò il biondo.

Fu Nick ad azzittirlo con un bacio.

“E basta! Con tutte queste coppiette mi verrà il diabete ancora prima di Natale!” protestò Trent.

“Perchè,non ti è venuto ancora?” chiese Sebastian,continuando ad abbracciare il suo Thad. In risposta ricevette una linguaccia.

 

Blaine e Kurt erano rimasti in silenzio per tutto il tempo,ridendo di tanto in tanto degli aneddoti del compagni,quando a Blaine venne un'idea.

 

Si ricordò di quante volte avesse scritto i suoi famigerati “Courage” a Kurt,quando era vittima dei bulli al McKinley. Bene,era giunto il momento che lo fosse anche lui.

 

“Ok,ora tocca a me” disse alzandosi in piedi “Ero cotto marcio di un ragazzo,qualche tempo fa” disse,posando il suo sguardo su quello di Kurt.

 

La stanza rimase in silenzio per qualche minuto.

 

“Era ora che si svegliasse” sussurrò Sebastian,trovandosi d'accordo con Thad.

 

“Non ci credo! Finalmente!” disse Nick

“è quello che penso che sia?” chiese curioso Jeff.

 

“Un anno,a Natale,trovai il coraggio di baciare quel ragazzo” continuò il solista “fu uno dei momenti più belli della mia vita. Eravamo solo io e lui e tutto mi sembrava perfetto. Ma poi le insicurezze hanno preso il posto di quella bella sensazione e mi sono lasciato prendere dal panico. Credevo che quel ragazzo non mi ricambiasse,o almeno lo negavo,perfino a me stesso. Ma poi è stato lui a baciarmi,e mi sono sentito come quella volta. Leggero come su una nuvola. Spero solo che quel ragazzo ora non sia stanco di me” disse,sorridendo a Kurt.

 

“Io non sarò mai stanco di te” disse Kurt,asciugandosi una lacrima e alzandosi in piedi.

 

Si trovarono ben presto l'uno di fronte all'altro e si baciarono. Tutta la stanza venne annullata,come se non ci fosse nessun'altro. Eccetto loro,ovviamente.

 

Ci fu un esulto generale. Sebastian corse incontro a Blaine e lo sollevò di peso e Nick fece più o meno lo stesso con Kurt.

 

Quello era decisamente il più bel regalo di Natale che Kurt avesse mai ricevuto in vita sua.





 

 

Soho corner:

 

Giorno 5!!!! non posso credere che manchino solo 2 propt!

 

Mi si spezza all'idea che dovrò smettere così presto di scrivere dei miei bambini <3

 

come avete capito,non ho tenuto fede al mio buon proposito di alternare Niff,Klaine e Thadbastian.

 

Alla fine sto scrivendo tutte Klaine,ma come avete visto cerco sempre di metterci anche qualche momento Thadbastian e Niff.....sono perdonata?

 

Alla fine si sono baciati “per bene”... era ora no?

 

Si,quà Blaine si accorge molto prima di Kurt. Niente Jerimah,niente gapattack (anche se i miei bambini che infestano un negozio è sempre una visione meravigliosa).

 

“Era ora! A volte credo seriamente che sia stupido!”

“Ciao Seb! Vedo che non nascondi più la tua anima da Klainer!”

“Tanto vale uscire allo scoperto no? Li trovo adorabili,non come me e Thad,ma sono meravigliosi”

“e che mi dici della Niff?”

“Hey,una OTP alla volta! Vedo che hai sfoderato anche un po' di Francese! Google traduttore vero?”

“No,cosa te lo fa pensare. Io lo so il francese!”

“Jeeeessicaaaa,ora sei tu quella che mente!”

“Ok,mi hai beccato! So a mala pena l'inglese!”

 

“Meno male,credevo di dover aspettare il gap attack anche qui!”

“No Kurt,non potrei mai farti questo!”

“Quanto sono romantico però!”

“Un botto Blaine! Talmente romantico che a Trent fai venire il diabete!”

“Ven detto sorella!”

“Ciao Trenty! Finalmente mi sei venuto a trovare anche tu”

“Sai,passavo da queste parti!”

“Sono contenta! E voi due? Che scusa userete oggi per la vostra snaccherata pomeridiana in camera mia?”

“Perchè abbiamo bisogno di una scusa?”

“Possiamo andare allora?”

“Ormai sapete già la strada!”

 

“Hey hey,calmati Nick,dove stai andando con il martelletto di Wes?

“tienimelo fermo Jess!”

“No Wes,o vi chiarite o vi chiarite”

“glielo butto nel cesso! Per colpa sua non posso più bombarmi il mio ragazzo in santa pace!”

“Ok ok,se sbombarti il tuo ragazzo è così importante,vorra dire che andrò a fare il reggimoccolo ai Thadbastian”

“Ecco bravo,JEFFYYYYY!! CAMERA NOSTRA-ORA!”

“Fiuuu! Per un momento credevo voleste anche voi la mia camera!”

“Si,e poi facciamo una cosa a quattro con i Klaine? No grazie!”

“siamo esclusivi io e Nicky”

 

Io un giorno di questi impazzirò

 

A domani per il propt numero 6

 

Leave long and prosper,Bitches!

 

 

 

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Capitolo 6
*** Giorno 6: E ora che cosa gli regalo? ***


Have yourself a very Warbler Christmas


Giorno 6:

propt:Regali dell'ultimo minuto

E ora cosa gli regalo?

Tutto era cambiato. Da un giorno all'altro,tutto si era trasformato in una favola per Kurt. Blaine era suo,ne aveva la certezza ora. Erano ufficialmente la terza coppia dei Dalton Accademy Warblers. Stavano insieme solo da qualche giorno,ma già il mondo era diventato tutto rosa per Kurt,gli uccelli cinguettavano felici e le nuvole sembravano di zucchero filato,e solo perchè aveva l'amore di Blaine.

Blaine,dal canto suo,si sentiva come se avesse perso una decina di chili in un colpo. Ogni preoccupazione era svanita come in una bolla di sapone,e il mondo li sembrava un posto migliore,solo perchè Kurt era illuminava quel mondo per lui.

 

I Warbler,ovviamente,erano le persone più felici della terra. Sebastian festeggiò in una maniera tutta sua: invitò i Klaine fuori,insieme a lui e Thad,per quello che era il loro primo appuntamento.

 

“Hanno bisogno della nostra sorveglianza” aveva detto a Thad,quando quest'ultimo aveva espresso le sue riserve al riguardo,sfoderando i suoi immancabili occhioni da cucciolo,quelli che fanno sempre diventare le gambe di Thad di pasta frolla.

 

Il doppio appuntamento era andato piuttosto bene. Avevano riso,scherzato e a un certo punto Sebastian ebbe l'idea del secolo.

 

“Io stasera dormo da Thad” aveva detto al compagno di stanza “tanto Mongomery ha sloggiato prima per andare a casa dai parenti per le feste,quindi il mio Thaddy sarebbe comunque tutto solo” aveva detto,con un sorrisetto malizioso,dando campo libero ai Klaine per la loro prima notta da “coppia”.

 

Stettero insieme per il resto della sera,nella camera di Blaine. Non fecero niente di male,solo qualche bacio molto casto a fior di labbra,che fu sufficiente a mandare su di giri il motore di Kurt per quello che poteva benissimo essere tre ere geologiche. Ma qui,la questione era un'altra.

 

“Ok,cosa gli regalo a Kurt per Natale?” aveva chiesto Blaine,più rivolto a se stesso che a Sebastian,che lo stava fissando attonito mentre girovagava avanti e indietro per la loro camera.

 

“Non lo so,è il tuo ragazzo!” aveva detto Smyth “io ho il regalo perfetto per il mio”

“Se intendi dire il tuo,di pacco,non penso che Thad apprezzerà il fatto che ricicli i regali!”

“Lo vedi che sei scemo!” aveva detto,roteando gli occhi,il francese “guarda,piuttosto che sfoderare il tuo migliore atteggiamento da Sassy mestruata!” aveva detto,porgendogli una borsa Natalizia.

All'interno,c'era il più vasto assortimento di gadget di Dottor Who che Blaine avesse visto. C'era di tutto: DVD di tutte le serie,comprese quelle classiche,il libro,magliette assortite e persino un piccolo Tardis.

 

“é una biscottiera!” aveva commentato orgoglioso Sebastian “Così unisco le sue cose tre cose preferite: Biscotti,Dottor Who e guardare Dottor Who con me!” aveva detto,sorridendo all'idea.

 

Dentro al pacco in fatti c'era una busta rossa. Conteneva all'interno una sorta di blocchetto di buoni. Blaine sorrise divertito di quanto il suo compagno di stanza,quando si trattava di Thad,si trasformava nel più mieloso dei fidanzati.

 

“Buono per le coccole,per guardare insieme Dottor Who,per il sesso selvaggio.....Bas mi stai diventato mieloso!” aveva commentato Blaine.

“Aspetta di festeggiare il primo anniversario con Kurt,e poi vedremo se anche tu non ti trasformerai in un eroe Shakespeariano” disse stizzito Sebastian,riprendendosi di scatto il pacco dalle mani del più piccolo.

“Ora devo andare,ma se ti posso dare un suggerimento,ti conviene muoverti. Il centro commerciale chiude tra poco,se consideri che ti sei ridotto proprio il giorno della vigilia a pensare a un regalo per Kurt. A che ora devi vederti con lui al Lima Bean?” chiese Sebastian,prendendo la giacca.

“Sette e trenta,e per la cronaca,fino a tre giorni fa non era neanche il mio ragazzo” rispose subito Blaine.

 

Guardò l'orologio stizzito. Erano le cinque del pomeriggio. Questo significava che,tolti i 45 minuti che ci avrebbe messo nel viaggio Westerville-Lima,gli rimanevano solo poco più di un'ora per trovare il regalo perfetto per Kurt.

Si sarebbe dovuto incontrare con Kurt al Lima Bean per scambiarsi i regali e passare qualche ora insieme prima del cenone della vigilia con le proprie famiglie. Kurt era già tornato a Lima,essendo uno dei pochi a vivere così lontano dalla Dalton mentre Blaine sarebbe tornato direttamente a casa subito dopo il pomeriggio con Kurt.

 

“Fai come vuoi. Ora devo andare,mi aspettano a casa Harwood per il cenone della Vigilia e poi domani con i miei. Non so cosa mi spaventi di più” disse Sebastian rabbrividendo appena all'idea di passare una serata con i quasi per certi futuri suoceri. Per quanto ne sapeva Blaine,Bas sarebbe tornato in Francia dai nonni proprio la mattina di Natale,per passarci le feste fino a Capodanno.

Blaine si affrettò ad uscire,ma non trovò molta ispirazione nella prima dozzina di negozi del centro commerciale. Forse nemmeno nella seconda dozzina. Iniziò a intravedere un barlume di speranza quando vide una bellissima sciarpa viola su un manichino. Era perfetta per Kurt,anche se forse era un po' poco. Di sicuro Kurt aveva in serbo per lui qualche cosa di fantastico,se lo sentiva.

 

Era talmente intento ad ammirare il pezzo di stoffa in questione,che quasi sussultò quando le sue orecchie carpirono la risata inconfondibile di Nick Duvall,ovviamente scortato dall'immancabile testolina bionda che divideva la camera con lui.

 

“Hey Blaine! Che ci fai qui? Regali dell'ultimo minuto?” gli chiese Nick.

“Si,esattamente come voi” disse Anderson,alludendo alle numerose buste che i due portavano con loro.

 

“Nicky si riduce sempre all'ultimo!” disse quasi esasperato Sterling “ci provo ogni anno a fargli perdere questa brutta abitudine,ma sembra essere più forte di lui”

“Per chi stai comprando?” chiese Nick,curioso.

“Kurt! Non ho trovato niente per lui in questi giorni!” disse esasperato il solista.

“Oh,se pensavi a quella sciarpa,è proprio quella che vuole Kurt!” disse,con un trillo felice Jeff “l'ha adocchiata qualche giorno fa quando era venuto con me a prendere il tuo,di regalo” disse coprendosi subito la bocca “ops,forse non dovevo dirlo!”

“Tranquillo amore” lo rassicurò Nick “sei stato una brava spia per una volta”

“Grazie” rispose Jeff,arrossendo appena.

“Dici sul serio? Oddio,se è proprio questa quella che voleva,vorrà dire che sarà il mio regalo di natale” disse vittorioso Blaine “anche se mi sembra un po' poco”

“Se vuoi aggiungerci qualcosa” aggiunse Nick “gli ho sentito dire che gli serviva una borsa nuova per la scuola”

“Oh perfetto! Non so come sdebitarmi ragazzi! Mi avete salvato il Natale!” disse Blaine,abbracciandoli entrambi in un unico caldo abbraccio.

“Oh beh,non vorremmo mai che la prima litigata della nostra OTP fosse a Natale” disse Jeff.

“Ok,mi rimane solo un'ora e mezza!” disse Blaine “grazie ragazzi,ora devo proprio andare!”

“ciao Blaine!” disse Jeff abbracciandolo.

“Vai e distruggi tigre!” scherzò Nick.

 

Giusto il tempo di farsi impacchettare la sciarpa viola e trovare un borsa per Kurt (che trovò subito dopo,sempre nello stesso negozio. Una perfetta borsa di cuoio che Blaine fece personalizzare con una piccola “K” in brillantini su uno degli angoli) e fu il momento per Blaine,di fare la più folle corsa in macchina che avesse mai fatto.

Arrivò a Lima in appena 30 minuti,evitando accuratamente strade affollate. Si,quel GPS che il nonno gli aveva regalato l'anno scorso si stava rivelando molto utile.

Arrivò al Lima Bean con il fiatone,nonostante avesse corso in macchina e non con le sue gambe,trovando Kurt ad aspettarlo al loro solito tavolo,con un cappuccino fumante.

 

“Hey amore,è da molto che aspetti?” gli chiese Blaine,non appena entrò

“Solo il tempo di ordinarti il tuo solito cappuccino e i muffin che adori” disse Kurt,con un sorriso.

“Quanto sei adorabile!” lo ringraziò Blaine.

 

Per l'eccitazione di Kurt,passarono quasi subito ad aprire i reciprochi regali.

Quello di Blaine,come volevasi dimostrare,era perfetto. Il pacco comprendeva: un bowtie completamente tempestato di pagliette nere “così lo indossi alla festa di capodanno della Dalton” disse Kurt, l'ultimo cd di Katy Perry e un pacco di buoni,come quelli di Sebastian.

 

“Non avevo idea di cosa regalarti e solo il cd mi sembrava troppo poco. Così sono letteralmente uscito all'ultimo minuto e ti ho trovato il bowtie in una bancarella,l'idea dei buoni e di Sebastian invece!” disse Kurt con un trillo.

I suoi buoni,però,erano molto più “da Kurt”.

“Buono per le coccole,buono per un bacio appassionato,buono per cantare insieme un duetto di Natale...” lesse Blaine “amore,sono perfetti!”

“Ok,ora apro io il tuo!” disse Kurt divertito.

Appena vide la sciarpa,a Kurt gli si illuminarono gli occhi.

“Blaine! Desideravo questa sciarpa da una vita! Come facevi a saperlo?” disse sorpreso Hummel.

“Ho avuto un piccolo aiuto,lo ammetto” ammise Anderson.

La borsa ottenne delle ovazioni insperate da parte di Kurt.

“Mi serviva proprio Blaine,e poi la “K” sull'angolo è proprio da me! Sempre merito del piccolo aiuto che hai ricevuto,vero?” chiese Kurt,alzando un sopraciglio

“Si,lo ammetto” ammise colpevole Blaine.

“Buon primo Natale insieme,Blaine” disse Kurt,sporgendosi per un bacio

“Il primo di molti,Kurt” disse Blaine,sporgendosi per accogliere le sue labbra.

 

E entrambe sapevano che quello era solo il primo Natale insieme,per loro,e che ce ne sarebbero stai molti altri.






 

Soho Corner:

 

PENULTIMO PROPT! Domani ci “salutiamo” per quel riguarda questa fic.

 

Mi si spezza il cuore,se fosse per me farei un intero mese dedicato a loro.

 

Che mi dite di bello? Vi stanno piacendo fino ad adesso queste OS?

 

“Lo sapevo che tutti mi avrebbero rubato l'idea dei buoni!”

“Ciao Bas! Com'è andata la cena a casa Harwood?”

“Bene,devo ammettere che mi sto abituando all'idea della vita matrimoniale!”

“Non dirmi che tra i tanti miracoli del bel Harwood,c'è anche quella di farti pensare seriamente al matrimonio?”

“Non ho mai detto questo!”

“Si,sopratutto se ti comporti come l'altra sera!”

“Oddio,che ha combinato Thad?”

“Il tuo amico si è divertito un mondo a prendere in giro tutti i miei cugini!”

“è colpa mia se hai come minimo una quindicina di cugini!?”

“Forse è meglio se vi lascio soli”

 

“Oh,la sciarpa viola! Penso di averla ancora da qualche parte!”

“Come “da qualche porte”? Non mi dire che l'hai persa!”

“Forse si,sai il trasloco a New York! Ma non dirlo a Blaine!”

“Dirmi cosa?”

“N-niente amore! Uuuuuh,oggi questi jeans mi sembrano più aderenti del solito...”

“No,ora mi dici di cosa stavi parlando......oooook,fa niente”

“State attenti alle tende quando andate in camera mia!”

 

“E noi siamo sempre gli uccellini della situazione! Mai una volta che l'hobbit ricambia!”

“Ciao Nick,che ti prende? Mangiato pesante?”

“Fai poco la spiritosa. Colpa di Jeff!”

“Che c'entro io?”

“Tu centri sempre!”

“Ma in che cosa? Non capisco Nicky!”

“Già,nemmeno io!”

“Hai detto tu a Wes dove era il nascondiglio del matelletto vero?”

“Veramente sono stata io!”

“Jessica,mi deludi profondamente!”

“Duvalli e na'montagna! La carne è debole. Se lo aiutavo,ha promesso che mi dava il numero di Brock Baker!”

“vuoi dire quel Warbler che si è diplomato quasi subito e che poi non ho più visto manco in cartolina?”

“Si,lui”

“Capito! Mi sa che è fidanzato!”

“No,non è vero Jessy,non starlo a sentire!”

“Grazie Jeffy,meno male che ci sei tu!”

 

Ok lo ammetto,mi mancheranno quando avrò finito questa fic.

 

Leave long and prosper!

 

 

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Capitolo 7
*** Giorno 7: Non ho mai visto così tanta neve in vita mia. ***


Have yourself a very Warbler Christmas


Giorno 7:

propt:Bufera di neve

Non ho mai visto così tanta neve in vita mia 


Bianco. Era tutto di un unico colore a Westerville e dintorni. Si poteva decisamente definire “Un Natale con la neve” per i Warbler. 

Sebastian si era svegliato la mattina di Natale di buon'ora. Non avrebbe avuto il volo per la Francia fino a dopo pranzo,ma non riusciva più a dormire,considerata sopratutto la sua poca voglia di partire. Con la famiglia di Thad,quella sera,era stato bene. Si era sentito a casa. Come se realmente di un futuro con Thad,dopo il diploma,non gli sembrasse così brutto e asfissiante. 

“io non mi sposerò mai!” aveva detto una sera,ubriaco marcio,durante un'addio al celibato di un suo amico più vecchio “deve ancora nascere quello stupido che riesca a mettere la fede al dito a Sebastian Christopher Smyth!” aveva urlato,beccandosi un coro di applausi. 

Ora le cose erano decisamente cambiate. Dopo tutto,sembrava che Thad Harwood fosse proprio quella persona nata per mettergli la fede al dito. 

“Sebastian,che cazzate dici?” si disse a se stesso “hai ancora solo 16 anni!” 

Aveva tutto il futuro davanti. E desiderava che quel futuro,portasse il nome di Thad. Così non si sorprese quando la mattina di Natale si svegliò e si perse a fissare il viso rilassato del suo fidanzato. Era perfetto. Il volto rilassato del bel Harwood gli fecero tornare in mente quegli strani pensieri. 

“Quanto sarebbe bello svegliarsi con lui al mio fianco,tutte le mattine” pensò. 

Come si sarebbero chiamati da sposati? Sebastian pensò a tante alternative: Sebastian e Thad Harwood-Smyth oppure Sebastian e Thad Smyth-Harwood oppure Sebastian poteva prendere il nome di Thad,o Thad il suo. 

“Sebastian Cristopher Harwood” disse ad alta voce. 
“Che stai dicendo?” gli chiese Thad,aprendo finalmente gli occhi. 
“niente,stavo fantasticando!” disse Smyth,arrossendo come le tende rosse della camera di Thad. 
“Fantasticando su tu che prendi il mio cognome?” gli chiese Thad,sedendosi sul letto. 
“Si,pensavo che il mio nome risulterebbe figo persino con un cognome come il tuo!” disse ridendo Sebastian. 
“Non ridere! Harwood è un cognome rispettabile! E poi e trenta volte meglio di Smyth!” disse Thad,un po' offeso. 
“Certo amore! Tutto quello che vuoi” disse Sebastian. 
Il cellulare prese a vibrare. Era una telefonata da parte di sua madre. 
“che diamine vuole adesso? Ci vediamo tra solo 5 ore!” disse esasperato Sebastian. 
“Sebastian! Sono la mamma” disse Sophie Smyth,la mamma di Sebastian.
“Dai,non l'avrei mai sospettato!” rispose lui,in tono sarcastico. 
“Dai,non essere sciocco! Dove sei? Ancora a casa Harwood?” chiese un po' stizzita la mamma di Sebastian. 
“si,perchè?” chiese Sebastian,affrettandosi a vedere l'orario,per paura di aver perso l'aereo. 
“è tutto bloccato tesoro!” gli disse un po' dispiaciuta la mamma “la bufera di stanotte a ritardato tutti i voli di come minimo una giornata” disse triste “Lo so quanto ti dispiace tesoro,ci tenevi molto a passare il natale con i nonni,ma non possiamo partire fino a domani mattina!” disse
A Sebastian non sembrava vero. Un giorno in più da passare con il suo amore.
“Non ti preoccupare mamma” disse. L'idea di passare il giorno di Natale con la calorosa famiglia Harwood,gli sembrava un'idea piuttosto allettante.
Chiuse la telefonata sorridendo. 
“Allora,che voleva mamma Smyth?” chiese Thad,tornando dal bagno. 
“Pensi che dispiacerà a tua madre se mi trattengo per pranzo?” chiese Sebastian
“No,non credo. Tanto ormai ti ha adottato come terzo figlio!” disse ridendo Thad. 

Per la vita matrimoniale c'era ancora tempo,ma quello sarebbe di sicuro stato il natale più bello che Sebastian Smyth avrebbe passato in vita sua. 

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A casa Sterling tutti fremevano per il giorno di Natale. Nick si svegliò intorpidito,dopo aver dormito nello scomodo letto della camera di Jeff. 
“Non avrei mai pensato di dirlo,ma rimpiango la nostra camera alla Dalton” disse,alzandosi a sedere. 
Jeff tornò traballante dalla cucina,e appoggiò dolcemente un vassoio per la colazione sul comodino accanto a Nick. 
“Grazie tesoro! Tua madre pensa ancora che sia troppo magro per stare con te,vero?” disse Nick,osservando il quantitativo di cibo che alloggiava sul vassoio. Sarebbe bastato come pranzo di Natale. 
“Che ci vuoi fare” disse Jeff “è italiana! Per lei il cibo è fondamentale. E ora mangia tutto,che ci aspetta la neve!” 
“Neve?” chiese eccitato Nick. 
Non appena disse questo,Jeff aprì in maniera teatrale le pesanti tende verdi della porta finestra della sua camera,rivelando il giardino completamente bianco. 
A Nick gli si illuminarono gli occhi. Neve,slittino,battaglie a palle di neve,erano tutti i passatemi preferiti di Nick,e questo Jeff lo sapeva. 

“Ma quando ha nevicato?” chiese Nick,bevendo un sorso di cioccolata calda e alzandosi verso le pesanti finestre. 
“Stanotte” rispose subito Jeff,cingendogli i fianchi e abbracciandolo da dietro. 
I due rimasero in silenzio a lungo,ammirando la coltre bianca davanti a loro,interrotti solo dal rumore dei sorsi di Nick e dei baci che Jeff stava lasciando sul collo nudo del morettino. 

Nick si voltò immediatamente verso il biondino,appoggiando la tazza su uno dei mobili e si perse in un lento bacio sulle labbra morbide di Jeff.

Dopo tutto,lo slittino poteva anche aspettare. 

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A casa Hummel,invece,i preparativi per il pranzo più importante dell'anno erano in pieno fermento. Kurt non ricordava nemmeno che un tacchino potesse contenere così tanto ripieno. 

Carol si destreggiava magistralmente tra pentole e padelle,quando Finn decise di rendersi presentabile e scendere per la colazione. 

“Buon giorno,raggio di sole!” disse ridendo Kurt,già in piedi da ore. 
“Buon giorno” rispose Finn,sbadigliando rumorosamente. 

“Hey Kurt,c'è un pacco alla porta per te!” urlo Burt dall'ingresso. 

Ovviamente,tutti quanti sapevano di Blaine. Fu letteralmente la prima cosa che Kurt disse,appena messo piede dentro casa. 

Blaine era già praticamente uno di famiglia,ma questo non fermò Burt a chiamare il ragazzo e a dirgli “Senti,so che se un bravo ragazzo e mi fido sempre del giudizio di mio figlio” gli disse in tono serio “ma la cosa non cambia. Prova solo a ferire il cuore del mio bambino,e saprai cosa significa avere a che fare con Burt Hummel!” gli disse,aggiungendo una risata per allentare la tensione. 
Tutto questo trovò l'inspiegabile appoggio di Finn. 
“è il mio fratellino,vedi di non combinare guai” gli aveva detto qualche pomeriggio prima,quando aveva incontrato la nuova coppia alla Lima Bean,era lì per incontrare Rachel per andare a pattinare. 
Rachel e Mercedes,invece,furono eccitate all'idea di vedere il loro “fratellino” finalmente con qualcuno.
 
“Blaine sembra un ragazzo fantastico” aveva commentato Rachel. 
“Oh,ci puoi scommettere” le aveva risposto Kurt. 
“Sono quasi gelosa! Adesso sono l'unica single del gruppo” aveva commentato Mercedes,beccandosi un abbraccio da orso dagli altri due. 

Tutti sapevano della nuova coppia. Kurt aveva perfino ricevuto una serie di strani messaggi da Puck. 
“Che è sta storia che ti sei fidanzato?” gli aveva chiesto
“Si Puck,con Blaine. Non sei contento?” gli aveva chiesto Kurt. 
“Oh bene! Credevo fosse qualcun'altro!” gli aveva risposto Puck. Sebastian sarebbe stato fiero di lui. 

Quando aprì la porta,si trovò un enorme pacco davanti. 
“Consegna per Kurt Hummel” aveva detto uno strano fattorino,coperto completamente dal pacco
“sono io” aveva risposto Kurt,prendendogli il pacco dalle mani. Appena glielo tolse,comparve il volto sorridente di Blaine. 
“Che ci fai qui?” chiese sorpreso Kurt “Fuori si gela,e ci sono come minimo tre metri di neve!”
“Davvero credi che un po' di poltiglia bianca mi scoraggi dal fare una sorpesa di Natale al mio amore?” gli chiese Blaine. 
“Vieni figliolo,ti sei meritato una tazza di cioccolata calda” gli disse Burt. 

Kurt aprì l'enorme pacco con eccitazione. L'interno conteneva qualcosa di inaspettato. 

“Un Koala!” disse Kurt,sorridendo e alzando l'enorme pupazzo che alloggiava dentro la scatola. 

“L'ho visto ieri sera,quando sono tornato a casa,nel vecchio negozio di giocattoli dove mi portava sempre mio nonno” disse Blaine abbracciandolo da dietro “spero di piaccia”
“Blaine,è perfetto!” disse Kurt,girandosi e baciandolo appassionatamente,con ancora il pupazzo tra le mani.
“Hey,certe cose fatele in camera tua Kurt!” disse inorridito Finn,beccandosi una linguaccia dal fratellastro.

“Buon Natale Kurt!” disse Blaine
“Buon Natale,amore mio!” rispose Kurt. 

Il primo di molti,come si erano ripromessi. 





Soho Warblers corner:

Ciao,Sebastian e Thad a rapporto! Noi e gli altri abbiamo rubato questo spazio a Jessica perchè volevamo salutarvi. Ebbene si,questo è l'ultimo capitolo di questa raccolta. Ci dispiace molto lasciarvi,ma magari il prossimo anno si rifà la Warbler Christmas Week,e allora saremo molto contenti di tornare a trovare voi e Jessica. È un po' strana,ma sotto sotto le voglio bene.

Oddio,non dite che abbiamo detto che gli voglio bene,altrimenti ci prende in giro fino al possimo Natale,e noi abbiamo una reputazione da difendere,sopratutto io,Sebastian! 

Anche Thad vi saluta e vi fa gli auguri di un buon 2014! Sebastian chiude! 
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Ciao ragazzi,
Siamo Kurt e Blaine. Volevamo anche noi salutarvi e farvi gli auguri per un buon 2014! Si,no Blaine,non ci sono più capitoli,la settimana è finita. Oggi è Domenica! 

Dai,non piangere Blaine! Lo so,mancheranno molto anche a me,sopratutto la camera di Jessica! 

Vi auguro un anno meraviglioso e che anche voi possiate trovare l'anima gemella sotto l'albero di Natale,come è capitato a noi. 

Kurt e Blaine vi salutano! 
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Ora tocca a noi! Nick e Jeff vi augurano un fantastico 2014! 

E si,il martelletto di Wes è dato ancora per disperso,ma non ditelo a Wes! 

Ha ancora tutto il 2014 per scoprire dove lo nascondiamo! 

Ciao ragazzi,e fate i bravi. 

Ci vediamo l'anno prossimo,sempre se Jessica ha voglia di scrivere...QUELLA SFATICATA! 
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Ciao ragazzi,come vi hanno detto Seb,Thad,Nick,Jeffy,Kurt e Blaine-days oggi è l'ultimo giorno della Warbler Christmas Week. Questo significa fine della raccolta,ultimo capitolo,stop. Ok,lo ammetto,mi sta scendo la lacrimuccia. 

Spero vivamente che si rifaccia anche l'anno prossimo,perchè mi sono divertita molto e ho dimostrato a me stessa che posso aggiornare anche con questa frequenza. 

Di sicuro non aggiornerò giornalmente come con questa,ma ecco cosa vi aspetta per il 2014 (se non anche prima) dalla sottoscritta: 
-2° capitolo della mia long sui Vampire!Klaine----> It's were my demons hide
-11° capitolo della mia Daddy!Klaine----> The Princess of Broadway 
(Angel mi ha mandato un messaggio. Era arrabbiatissima! E ci credo,mi sono completamente dimenticata di lei! Ahahah) 
-svariate OS,tra qui una Anderberry Sibilings che non vedo l'ora di pubblicare,e magari pure qualche CrissColfer....if you know what i mean! 
-ho aperto anche un'altro Tumblr,da “scrittrice” dove pubblicherò racconti e tutte le altre cose che scrivo. Esatto! Non solo fan fic per la soho doll! 
-----> A place to hide from demons 
(non ho ancora pubblicato niente,ma molto presto lo farò!) 

è tutto gente! 

Mando un bacio a chiunque abbia letto o recensito questa raccolta. Grazie per avermi tenuto compagnia per questa settimana! 

Un bacio enorme a Sebastian,Thad,Kurt,Blaine,Nick,Jeff,Trent e Wes. Mi mancherete ragazzi! 

Leave long and prosper,bithes! 

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