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Ran additò la farfalla variopinta che volteggiava davanti
il suo volto.
“Guarda Shinichi,
un giorno anch’io diventerò bella come una farfalla.”
Il bambino dal canto suo,
continuando ad impastare il fango le disse invece che lui sarebbe diventato un
detective famoso.
*
Camminavano mano nella mano,
assorti ognuno nei suoi pensieri, quando una farfalla attraversò il volto del
piccolo Conan e si andò a posare sulla spalla di Ran.
Volse lo sguardo verso la
ragazza che gli sorrise “Vuoi dirmi qualcosa Conan?” Chiese con gentilezza.
Il piccolo arrossì “No no niente”
Era bello vedere come la cosa
si era realizzata.
*
FINE
*
Salve a tutti, grazie per
aver letto, e se volete farmi un regalo di Natale commentate anche :p
“Dai Ran,
dobbiamo cercare qualcuno da baciare” Sonoko la
trascinò in mezzo la pista da ballo. “E’ quasi mezzanotte ed è tradizione
trovare qualcuno con cui passare il Capodanno, perché lo farai per tutto l’anno!”
Rispose euforica cercando lo sguardo di qualche bellimbusto con cui appartarsi.
*
Ran ormai su di giri, aveva conosciuto un ragazzo, se Schinichi non fosse arrivato, avrebbe passato la serata con
lui chiudendo il suo capitolo.
Mancavano pochi secondi e Ran lo stava per baciare.
“10…9…8…7…”
“Permetti?” Schinichi arrivò giusto in tempo
per sostituirsi a qual ragazzo e stampare sulle labbra di Ran
un bacio pieno di passione.
“3…2…1…YEEEEEEEEHHH”
“Buon anno Ran”
*
FINE
*
Buongiorno e buon sabato,
felici di trovare una nuova drabble? Spero di si!!!
Un ringraziamento speciale a
chi ha recensito quella precedente e un grazie anche ai soliti timidoni che leggono.
Un abbraccio, alla prossima
XoXo
Erika
*
p.s. Se non pubblico qualcosa prima, vi auguro
una buona fine e un buon inizio!!!
Conan si sedette sulla
sponda del letto di Ran vicino a lei.
Teneva in mano la foto di
lei e Schinichi a Tropicolandia e la scrutava con interesse, cercando
in qual ragazzo una scintilla per farle tornare la memoria.
“Allora Ran, riesci
a ricordarti di lui?” Chiese incuriosito Conan.
Ran scosse la testa “Che
cosa mi puoi dire di lui?”
“E' il tuo migliore
amico e ti vuole molto bene, purtroppo non è in città
perchè sta lavorando ad un caso importante”
Un brivido percorse la
schiena di Ran “Ho come la sensazione che sia più
vicino di quanto non pensi”
*
FINE
*
Come
avete potuto notare la drabble è ambientata durante il film
“Solo nei suoi occhi” dove Ran perde momentaneamente la
memoria.
A fare
da cornice a quel momento romantico, c'era uno splendido tramonto,
che con le sue varietà di rosso illuminavano gli occhi dei due
innamorati, facendoli sembrare di colore viola.
Camminavano
mano nella mano attraverso il lungomare quando ad un tratto Shinichi
si fermò davanti a Ran “Voglio fare una cosa, tu chiudi
gli occhi, ok?”
Lei
obbedì e subito dopo sentì il suo alito fresco
avvicinarsi al viso, il suo cuore iniziò a battere forte.
“Ti
amo Schinichi” Sussurrò.
“Anch'io”
Le due
bocche erano ad un niente per unirsi.
DRIIIIIN
“Oh! Era solo un
sogno”
*
FINE
*
Yeeeah!
Cento parole esatte esatte!!! Sono stata proprio brava, ma un po'
cattivella con il finale, sicuramente avrete imprecato o grugnito
qualcosa di incomprensibile!!!
Goro appostatosi dietro la porta, la spalancò lasciando i
due ragazzi attoniti.
“Lascia stare la mia bambina
razza di maniaco che non sei altro!!!” Gli urlò senza
nemmeno aprire gli occhi, credeva di trovarsi davanti chissà quale scena.
“Papà! Cosa stai dicendo?” Arrossì in evidente imbarazzo.
Goro aprì gli occhi lentamente per scorgere Shinichi che teneva tra la pinzetta, la scheggia di legno
appena estratta dall’ indice di Ran.
*
FINE
*
Ah! Goro, Goro, cosa vai a pensare XD
Spero che questa drabble
vi sia piaciuta, e se vi va lasciatemi un commentino.
“Guardate,
quella è Ran!” Esclamò Ayumi
additando la liceale in compagnia di un ragazzo e richiamando l’attenzione del
piccolo Conan che assottigliò gli occhi gelosamente.
“E quello chi diavolo sarebbe?” Distrattamente mancò un appiglio della struttura di
legno del parco, su cui stavano giocando.
“Attento
Conan!!!” Ayumi urlò troppo tardi.
Ran,
richiamata dagli schiamazzi, corse in direzione del piccolo notando che si
teneva la spalla destra.
“Oh
no Conan, ti sei fatto male?” Gli chiese facendo
aderire involontariamente il viso contro il suo seno.
“Tutto
apposto Ran” Gli rispose arrossendo in estasi “Essere un bambino ha i suoi vantaggi”.
*
FINE
*
Nota dell’ autrice: eh ehConan
porcellino!!! Però anche Ran ci mette del suo eh!
Come al solito spero abbiate
gradito, e ringrazio chi lascia sempre un segno del suo passaggio e chi ha
inserito questa raccolta tra le storie preferite.
Ran aveva
da poco terminato gli allenamenti di karate, tra qualche
giorno avrebbe disputato una gara importantissima, quando la sorprese
un’ acquazzone che la costrinse a fermarsi sotto un portico.
“Non
hai portato l’ombrello?” Le chiese un ragazzo fermatosi davanti a lei.
“Shinichi” Lo riconobbe dalla voce “…che ci fai da queste parti?”
“Sono
andato in libreria” Cercò di essere il più credibile possibile “…vieni sotto
che ti accompagno a casa” Ran non se lo fece ripetere
due volte.
*
Shinichi
notò che la spalla destra della ragazza era bagnata, così l’avvicinò a sé abbracciandola.
“Che
belli gli innamorati!” Esclamò Ayumi che osservò la scena
da dietro di loro.
*
FINE
*
Nota dell’autrice:Drabble ambientata prima della trasformazione
di Shinichi in Conan (non si
era notato eh? XD), infattiAyumi
non conosce ancora Ran, ma nota come sono innamorati anche
se non si sono dichiarati l’uno all’altro.
Questa giornata
di pioggia, o meglio questi due giorni di pioggia, mi hanno ispirato questa drabble.
Augurandovi
un buon fine settimana, vi mando un abbraccio.
“Stai
guardando la neve?” Esordì Conan spaventando la
giovane che se ne stava appollaiata sul balcone di casa, osservando quei
fiocchi scendere per poi liquefarsi sulla superficie di marmo.
“L’ultima
volta che ha nevicato avrò avuto più o meno la tua età!”
“Si mi ricord…” S’interruppe prima
di pronunciare l’ultima lettera “Cioè…volevo dire…è stato Shinichi
a dirmelo!”
“Già
Shinichi” S’incupì di colpo.
“E’
da molto che non lo senti?”
“Una
settimana”
“Starà
lavorando parecchio, vedrai che quando meno te lo aspetti ti chiamerà!”
*
Quella
sera Ran ricevette un messaggio:
“Vuoi sapere la differenza tra te e un
fiocco di neve? Il fiocco di neve evapora, mentre tu rimani per sempre”.
*
FINE
*
Nota dell’autrice: Eccomi di nuovo qui!!! Scusate l’assenza,
so che devo aggiornare anche le mie altre due storie, il fatto è che in questi
giorni mi sono immersa nella lettura di DOCTOR SLEEP *_* (I love StephenKing!!) e quando non
leggo sono impegnata tra lavoro e faccende domestiche…prometto che settimana
prossima mi dedicherò a quelle due storie (parola di scout!!) e cercherò di
portarle a termine in breve tempo, anche perché ho un’altra storia in mente.