She will be loved.

di ZLLHN_1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inaspettato. ***
Capitolo 2: *** Ancora tu? ***
Capitolo 3: *** I vicini di casa. ***
Capitolo 4: *** I'm sorry, I'm not perfect ***
Capitolo 5: *** Head up.Stay strong. Fake a smile. ***
Capitolo 6: *** Vodka e discussioni. ***
Capitolo 7: *** Vodka e discussioni. ***
Capitolo 8: *** Ridere per davvero. ***
Capitolo 9: *** I left because you never asked me to stay.! ***
Capitolo 10: *** Amore a prima vista? ***
Capitolo 11: *** Non riesco a smettere di pensarti. ***
Capitolo 12: *** Sto bene con lui. ***
Capitolo 13: *** Novità. ***
Capitolo 14: *** Giochi e baci sfuggiti. ***
Capitolo 15: *** I'm love with you but all I heard was nothing. ***
Capitolo 16: *** AVVISO ***
Capitolo 17: *** Sarà la fine..o quasi.. ***



Capitolo 1
*** L'inaspettato. ***


Vi è mai capitato di pensare che forse la perfezione a volte stanca? A me si,negli ultimi tempi sempre. Insomma ho una famiglia perfetta,porto ottimi voti a scuola e sono fidanzata da quasi un anno con un ragazzo meraviglioso che non mi fa mai mancare nulla. Lui è sempre così sensibile e incredibile,a volte le mie amiche sono addirittura invidiose di me. Sa cosa vuole una ragazza,dice tutto ciò di cui ho bisogno sentirmi dire e non potrei chiedere nulla di meglio. È sempre un gentiluomo con me,mi rende la ragazza perfetta. Anche i miei genitori l’hanno conosciuto,ormai mia madre ci è affezionata e mio padre non fa altro che dirmi che sono fortunata ad aver trovato un ragazzo meraviglioso come lui e di non farmelo scappare perché sa che non mi farà mai soffrire. Rispetta i miei spazi ed è sempre in anticipo quando dobbiamo uscire insieme ma e come se mi mancasse qualcosa.  Mi manca urlare e litigare,insomma l’unica “litigata” che abbiamo avuto,sempre se si può definire tale,era a chi toccava mangiare l’ultima papatina rimasta,mi mancano fare le pazzie con lui che ai primi tempi facevamo,è così innamorato che non riesce a vedere il sorriso che fingo quando sto con lui. Ultimamente non riesco più a capirmi,vorrei trovare un ragazzo che ami l’avventura che è pronto a tutto per me,che mi baci sotto la pioggia,mi faccia sentire le scintille ogni volte che vedo il suo sorriso,e ormai è da un po’ di tempo che tutto ciò non succede più con Niall,il mio ragazzo. Certo con lui mi trovo bene,all’inizio l’ho amato ma ora lo vedo solo come un amico e mi dispiace lasciarlo,non ci riuscirei mai,non potrei mai vedere quei due pozzi blu riempirsi di lacrime per colpa mia.
X:hei Adrianne,finalmente sei arrivata-dice Ally,la mia migliore amica appena mi avvicino a lei e agli altri fuori al cortile della scuola. Salve a tutti mi chiamo Adrianne,ho 18 anni e frequento l’ultimo anno di liceo e vivo a Londra.


Io:Ciao Ally,ragazzi-dico salutando la mia comitiva formata appunto da me e Ally,Niall il mio ragazzo che ancora deve arrivare, da Zayn fidanzato di Ally,Liam e Louis.


Louis:allegria portami via-dice vedendo il mio viso spento,oggi è proprio una giornata no.


Liam:avrai per caso le tue cose?


Io:assolutamente no.


Zayn:ho capito ragazzi,Niall ieri non gliel’ha dato e oggi è di brutto umore.-dice stringendo per la vita Ally.


Io:Zayn smettila di fare il pervertito e pensa a darglielo ad Ally.-dico facendo ridere tutti e facendo arrossire Ally.


Zayn:come non detto..ma Niall?!


Io:starà arrivando,credo.


Liam:oh eccolo li.-dice facendo cenno con il capo verso la direzione in cui stava venendo Niall.


Niall:giorno a tutti,giorno amore-dice baciandomi.


Io:giorno.


Niall:tutto bene?-mi chiede io faccio cenno di si,non molto convincente ma sembra che se l’è bevuta.


Louis:allora ragazzi,vi ricordate che stasera viene quel mio amico dalla Francia?


Ally:quello che si è trasferito li per il lavoro del padre e che stasera ritorna?


Louis:esatto proprio lui e da domani frequenterà anche lui la nostra scuola,quindi cerchiamo di metterlo al suo agio. Forse all’inizio vi potrà sembrare un po’ scontroso ma credetemi quando lo conoscerete bene sa essere davvero amichevole e simpatico.


Io:avremmo a che fare con uno stronzo..


Louis:Adrianne ti prego non iniziare,lo conosco da quando eravamo piccolini non è uno stronzo.


Io:se lo dici tu..Va bhe ora vado in classe ci vediamo nell’ora di pranzo-dico appena è suonata la campanella.


Niall:Adrianne aspetta-dice correndo da me.


Io:dimmi.-lui in tutta risposta mi bacia con passione e mi sussura un “a dopo” e se ne va lasciandomi da sola con i miei pensieri. Magari ci volesse solo un bacio più appassionato per risolvere le cose,non so proprio cosa abbiamo sbagliato durante la nostra relazione per far accadere ciò,so solo che devo trovare un rimedio per non farlo soffrire.


**


Finalmente l’ora di pranzo,non ci vedevo più dalla fame e poi un'altra ora e sarei ritornata a casa finalmente..o quasi..Mi avvicino al tavolo dove già stanno gli altri,con il mio vassoio e mi siedo tra Ally e Niall.


Ally:allora pronta per oggi?


Io:oggi? Perché che c’è?-dico guardandola confusa.


Ally:mi avevi promesso che saresti venuta da me dopo scuola,devi aiutarmi a studiare per il compito di inglese domani.


Io:oh certo,che sbadata-dico portandomi una mano sulla fronte.


Ally:ma che hai ultimamente? Sembri così assente.


Io:niente,assolutamente niente.-lo so che è la mia migliore amica e aveva il diritto di sapere ma so già che mi avrebbe dato della pazza se gli avessi detto che non ero più innamorata di Niall,lei credeva che fossimo destinati a stare insieme per il resto della vita. Io e Ally siamo completamente due caratteri diversi,lei sempre bella,preparata,dolce e simpatica e io bhe,io ero io,orgogliosa,testarda a volte e forse anche un po’ impacciata me se ci mettevo sapevo essere anche molto dolce. Ally è  sempre stata la classica ragazza che crede nelle favole,nel principe azzurro il che l’ha trovato,lei e Zayn sono una coppia bellissima,lui può sembrare il solito ragazzo duro e puttaniere ma alla fine è molto dolce e ama alla follia Ally,non le farebbe mai del male,ormai sono inseparabili quei due,nessuno li frena. A volte mi chiedo se anche io riuscirò a trovare la persona giusta per me,chissà magari dall’altra parte del mondo c’è qualcuno,come me,che aspetta di trovare la sua anima gemella,e magari sono io..


Niall:allora il nostro pomeriggio insieme è rimandato?-dice svegliandomi dai miei pensieri.


Io:oh si,devo aiutare Ally oggi.


Niall:va bene,non preoccuparti-dice dandomi un bacio sulla guancia al quale io sorrisi in risposta.


Louis:allora oggi che si fa?Partita a calcio?-chiede ai ragazzi al quale tutti accettano l’offerta di Louis,e così anche il loro pomeriggio era organizzato.


**


Io:Ally,ora basta ripetere ti prego,sei preparata,sai tutto ormai.Non preoccuparti domani andrai alla grande.


Ally:lo so e che se non prendo un buon voto a questo compito i miei non mi faranno più uscire per due settimane,sai com’è andata l’ultimo compito e se va male a questo posso dire addio ai pomeriggi con Zayn.


Io:oh andiamo Ally lo vedrai la mattina a scuola e poi ripeto devi stare tranquilla perché sai tutto.Ora io però devo tornare a casa.


Ally:di già?


Io:si è tardi e poi dal tempo sembra che vuole venire a fare una grande pioggia quindi è meglio se mi muovo.


Ally:va bene,allora a domani. Grazie ancora-dice abbracciandomi.


Io:di niente-dico per poi prendere la borsa e uscire di casa.
E come avevo previsto, dopo un po’ iniziò a piovere forte e non avevo neanche l’ombrello con me,è meglio se inizio a correre. Come detto,inizio a correre e mentre stavo per svoltare l’angolo,mi ritrovo a terra con il pantalone zuppo d’acqua.

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Capitolo 2
*** Ancora tu? ***


X:hei,ma guarda dove cammini!


Io:ma guarda dove cammini tu invece!-dico alzandomi e facendo attenzione a  non bagnarmi ancora di più il jeans.-Per colpa tua sono tutta zuppa d’acqua!


X:almeno stasera risparmi di lavarti!


Io:ma chi ti credi di essere scusa!?-dico alzando lo sguardo per la prima volta verso il tizio che mi ha fatto cadere,rimanendo colpita da due occhi verdi.


X:guarda che anche io,per colpa TUA,sono zuppo d’acqua.-dice indicandosi


Io:almeno stasera risparmi di lavarti!-dico imitando la sua voce.


X:Touchè..ehm scusami,non volevo essere sgarbato.


Io:sisi certo,non ho tempo per parlare con uno sconosciuto sotto la pioggia o mi ammalerò . Addio -dico andando via e lasciandolo da solo,sotto la pioggia. L’avevo detto io che oggi era una giornata no,è iniziata male ed è finita peggio,se prendo il raffreddore andrò a cercare quel tizio e gli farò causa per avermi fatto perdere tempo sotto la pioggia.
Torno a casa,finalmente,e mi dirigo in bagno a farmi una bella doccia bollente ma..


X:signorina dove credi di andare?-dice la voce squillante di mia madre.


Io:a farmi un bagno mamma.


Mam:ma che hai combinato?Sei tutta bagnata?


Io:sai com’è faceva un caldo tremendo fuori e ho decido di farmi un bel bagno in piscina con tutti i panni.


Mam:non sei simpatica,comunque volevo avvisarti che sono arrivati i nuovi vicini di casa,domani pomeriggio andremo da loro a fargli visita e non accetto un no come risposta.


Io:okkay-dico salendo le scale e andando in camera a prendere una tuta.Ci mancavano solo i nuovi vicini,che palle.


P.O.VHarry.


Io:mamma sono a casa!-dico entrando dalla porta e posando il giubbotto sull’appendiabiti.


Mam:hei tesoro..ma che hai combinato?-dice una volta vedendomi


Io:niente mamma,lasciamo stare.Ora vado a farmi una doccia e poi scendo a mangiare.


Mam:va bene ma muoviti..Ah Harry domani pomeriggio verranno i nuovi vicini,per favore cerca di esserci e sii gentile.


Io:va bene-dico per poi salire di sopra e andare in bagno. Finalmente di nuovo l’Inghilterra,non ne potevo più della Francia,non che non mi piacesse,anzi è una bella nazione ma ormai casa mia è qui da quando sono nato e ora finalmente resterò qui per sempre. Qui avevo lasciato tutti i miei amici,e soprattutto il mio migliore amico,Louis,erano anni che non lo vedevo e finalmente domani ne avrei avuto l’occasione. Sarei andato nella sua scuola fortunatamente così potrebbe farmi conoscere un po’ di gente e magari anche belle ragazze. Ah le ragazze..quella tipa di oggi era proprio aggressiva,spero che non tutte siano come lei,insomma di bellezza ci stava anche,quei lunghi capelli  neri che le ricadevano sul viso,gli occhi grandi e  verdi scuri che sembravano quasi andare nel grigio,le forme al posto giusto,si bhe gli avevo fatto una specie di radiografia,era una bella ragazza ma molto antipatica,dovrebbe scopare più spesso..chissà se l’avrei rivista..


P.O.V Adrianne.


Il giorno dopo,come avevo immaginato,mi svegliai con il raffreddore e in più avevo un compito di matematica,meglio di così non poteva andare.Avevo iniziato la settimana proprio alla grande!
Arrivata a scuola,fuori al cortile come al solito c’erano i ragazzi e andai da loro.


Io:buon giorno.


Louis:eccoti finalmente. Adrianne questo è Harry il mio migliore amico.Harry questa è Adrianne.-dice spostandosi e facendo comparire la figura di un ragazzo alto,dai capelli ricci e dagli occhi verdi.


Io.Harry:TU??!-diciamo entrambi sorpresi.


Io:è uno scherzo vero?-dico per poi starnutire.


Niall:vi..vi conoscete?


Io:cosa? No.


Harry:bhe in realtà ieri ci siamo scontrati ed entrambi siamo scivolati a terra a causa della pioggia e a quanto pare ti è venuto il raffreddore-dice riferendosi a me nell’ultima parte  e lo fulmino con lo sguardo.


Niall:oh piccola,speriamo che non ti salga la febbre-dice baciandomi la fronte e mettendo un braccio intorno alle mie spalle.


Harry:state..insieme?-dice guardando Niall e poi soffermando il suo sguardo su di me


Niall:si,da quasi un anno.


Harry:oh..mi dispiace amico.-dice dando una pacca sulla spalla di Niall.


Niall:che vorresti dire?


Harry:la tua ragazza è aggressiva. Dovevi vedere ieri come mi dava testa.-Cosa?Ma chi si crede di essere?!Non è nemmeno arrivato e già inizia a giudicare?


Io:senti coso..-parto subito in quarta ma vengo fermata da Liam che mi prende e mi porta un po’ lontana dal gruppo.


Io:lasciami.


Liam:ok ma stai calma! Non fare la stronza con lui è nuovo, cerca solo di ambientarsi e sai che Louis ci tiene e già ti aveva avvisato che era un tipo un po’ particolare.


Io:lo so ma non può dirmi che sono aggressiva!Non mi conosce neanche!


Liam:neanche tu lo conosci,quindi per favore cerca di ripartire col piede giusto. Andiamo su.


Io:ok-sbuffo.-ritorniamo dagli altri e tutti mi guardano aspettando che dica qualcosa.


Io:eh okkay va bene,Harry scusami per come mi sono comportata e benvenuto nella nostra scuola-dico sorridendo falsamente.


Harry:grazie e accetto le tue scuse.-dice sorridendo falsamente anche lui.


Io:io vado in classe che ho compito,a dopo-dico salutando tutti e dando un bacio a Niall.


P.O.VHarry


Però,chi se lo aspettava di incontrarla di nuovo. È stato davvero uno shock ma uno shock piacevole devo dire…quella ragazza passerà i suoi guai con me,ci saranno delle belle.


Lou:allora andiamo?.


Io:certo,a dopo ragazzi-salutiamo gli altri e ci dirigiamo verso la classe,prima ora chimica.


Louis:allora..come sta procedendo il tuo primo giorno?


Io:tutto bene devo dire,a parte quella ragazza Adrianne,tutto bene.


Louis:oh si,bhe scusala ancora,eppure l’avevo avvisata di essere cortese con te.


Io:non preoccuparti. Ha sempre questo caratteraccio?


Lou:bhe non sempre,dipende come la prendi e se vuoi un consiglio trattala bene perché da come ho visto già gli stai sulle palle.Ci mancava poco per staccarti la testa a morsi.


Io:so cavarmela con le ragazze,lo sai-dico facendogli un occhiolino.


Lou:oh certo che lo so,già all’asilo c’era una fila intera di bambine dietro di te.-dice prendendomi in giro.


io:ehi!Guarda che è vero-dico dandogli una leggere spinta.


Louis:oh amico mio,non sai quanto mi sei mancato-dice ridendo


io:anche tu Lou-dico per poi entrare in classe.


P.O.VAdrianne


E anche questo compito era andato. Ora c’era letteratura,la mia materia preferita. Ho sempre amato leggere e scrivere,ti immergi proprio in un altro mondo,tutto tuo.
Arrivo prima della prof in classe e mi siedo al solito banco vicino alla finestra e mentre aspetto che la prof e gli altri arrivino inizio a ripassare la lezione del giorno,finché qualcuno non chiede se si può sedere vicino a me.


Io:si cert..oh no!Ancora tu?!Dio cosa ho fatto di male per meritarmi questo?!-dico alzando gli occhi al cielo.


Harry:oh anche per me è un piacere rivederti-dice sedendosi.-a quanto pare avremmo l’ora di letteratura in comune.


Io:già..


Harry:oh vedo che sei molto entusiasta di questo.


Io:moltissimo,non si vede?!-rispondo con sarcasmo.


Harry:bhe..-non risponde perché la prof è entrata e in classe è nato un silenzio tombale. Fortunatamente oggi ha detto che non interroga ma quindi spiega e che la settimana prossima ci sarà un compito,grande.Per tutto il tempo della lezione Harry non faceva altro che guardarmi e mi metteva a disagio,insomma che voleva da me?!


Io:perché mi stai fissando?-gli sussuro.


Harry:non ti sto fissando.-dice negando.


Io:invece si.


Harry:e io ti dico di no.


Io:e io dico di si.


Harry:non crederti tanto importante piccola,solo perché sei una bella ragazza non tutti cadono ai tuoi piedi.


Io:cosa?-dico ad alta voce facendo girare tutti verso di me.


Prof:signorina Adrianne per caso non ha compreso qualcosa?


Io:oh no,tutto chiaro.


Prof:bene allora è così gentile da ripetere le ultime cose che ho detto?-che stronza,ma fortunatamente  qualcosa l’ho sentita e ripeto quello che aveva detto qualche minuto prima facendola rimanere di stucco.Appena finisco di parlare mi giro verso di Harry che mi stava guardando di nuovo e lo fulmino con lo sguardo,aah se solo si potesse uccidere così allora sarebbe già morto milione di volte. Gli ultimi minuti che rimangono di quello’ora,fortunatamente,passano subito e così anche le altre,finché non arriva l’ora di pranzo e purtroppo anche Harry si siederà con noi.Io ci ho provato ad essergli amica ma proprio non ci riesco,ok forse non ci ho del tutto provato ma che volete?! È insopportabile! Peggio di un bambino.


Arrivo al tavolo e come al solito mi siedo accanto a Niall e di fronte a me,dolce sin fondo,c’è il mio caro amichetto di avventure Harry,eh si sono ironica.


Niall:allora amore,oggi ci sei?Dobbiamo rimediare al pomeriggio perso di ieri.


Io:no oggi non posso,ho promesso a mia madre che sarei andata con lei dai nuovi vicini,che ne dici di domani?


Niall:certo.-dice baciandomi-magari riuscirò ad innamorarmi di nuovo di lui. È possibile essere innamorati di una persona,poi smettere e poi essere innamorati di nuovo? Io non credo ma ci provo.


Io:perfetto.


Louis:ragazzi oggi tutti da me a festeggiare l’arrivo di Harry con una bella partita a PES.


Harry:grazie Lou,ma oggi proprio non posso casomai domani.


Lou:allora vada per domani.-Il pranzo è passato tra risate e occhiatacce tra me e Harry e una volta finito i ragazzi rimasero a scuola a fare l’ultima lezione mentre io,dato che la prof non c’era,ci hanno fatti uscire prima.
Tornata a casa saluto a mia madre,come da routine,e mi dirigo in camera a fare i compiti per il giorno dopo,finché mia madre non mi dice di prepararmi per andare dai vicini.Una volta pronta scendiamo e andiamo alla casa di fianco alla mia.


Mam:Adrianne mi raccomando sii gentile.


Io:certo mamma.-busso alla porta e una signora davvero graziosa,che stranamente mi ricorda qualcuno,ci viene ad aprire.


*spazioautrice*
L'altra volta non l'ho detto quindi lo faccio ora.
Eccomi con una nuova storia tutta per voi,aggiornerò una volta alla settimana e bhe spero che vi piaccia. Fatemi sapere :)

 

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Capitolo 3
*** I vicini di casa. ***



X:oh salve,prego entrare.Vi aspettavamo.Piacere io sono Anne.

Mum:piacere mio,Ashley.Lei è mia figlia Adrianne.

Anne:Piacere mio.Ora chiamo subito mio figlio,sai ha la stessa età tua magari diventerete buoni amici.

Mam:anche lei,Anne,ha solo un figlio?

Anne:oh dammi del tu. No,ho anche una figlia più grande ma è via per gli studi.Scusate un attimo.-si avvicina alle scale e:”HARRY SCENDI” mi perfora le orecchie. Oh anche lei ha un figlio che si chiama Harry,spero che non sia deficiente come l’Harry che conosco io.

X:eccomi mamma.-e dalle scale scende il figlio di Anne e..Cosa?! No,vi prego! Che brutto scherzo è mai questo.

Harry:Adrianne?!

Io.già-dico scocciata e incrociando le braccia.

Mam:ah vedo che già vi conoscete.

Harry:si,andiamo a scuola insieme.

Anne:oh che bello! Hai visto Harry? Ti sei già fatto un’amica e tu che pensavi che saresti stato da solo.

Harry:mamma!-dice guardandola male.

Mam:oh che sbadata,questo è per darvi il benvenuto nel vicinato-dice porgendole un dolce fatto da lei.

Anne:Grazie mille.Posso offrirti una tazza di thè ?

Mam:certo.

Anne:Adrianne se vuoi puoi restare anche con Harry,magari ti porta a far vedere la casa.-dice per poi sparire in cucina con mia madre. Bene ora sono sola con Harry,è un po’ imbarazzante la situazione..

Io:allora..-dico dondolandomi sul posto.

Harry:vieni in camera con me.-dice iniziando a salire le scale,così lo raggiungo e insieme entriamo in camera sua.

Io:carina.

Harry:grazie-dice buttandosi sul letto.

Io:hei aspetta..ma da qui si vede la mia camera..oh no!. Posso dire addio alla mia privacy-dico buttandomi dallo sconforto sul letto.

Harry:no ma fai pure eh!-dice facendomi un po’ di spazio.-è cosi saremo compagni di scuola e vicini di casa,chi l’avrebbe mai detto.

Io:io mai.

Harry:forse sarà destino,chissà.

Io:io non ci credo in queste cose,quindi non penso.

Harry:io ci credo e quindi penso di si. Magari ,chissà,un giorno saremo sposati e avremmo due figli stupendi.

Io:ehi ehi,chi ti ha dato tutta questa confidenza?!-dico guardandolo negli occhi,cavolo se sono belli!

Harry:tu!-dice girandosi di lato e guardandomi meglio.

Io:ah si e quando?

Harry:durante l’ora di letteratura.

Io:bhe allora ti sbagli di grosso perché non credo proprio di averti dato tutta questa confidenza.

Harry:vabhe è meglio che non ribatto.

Io:ecco bravo-dico ridendo per la prima volta con lui.

Io:posso farti una domanda Harry?-era da un po’ che mi stava frullando in testa questa cosa e dovevo chiederglielo.

Harry:spara.

Io:davvero credevi che saresti stato da solo?Che non avresti fatto amicizia con nessuno?

Harry:no certo che no,e poi io già conoscevo Louis.-dice agitandosi un po’.

Io:ok scusa,non volevo farti innervosire.

Harry:no,non fa niente e che..

Io:Harry se non vuoi dirmelo capisco,infondo ci conosciamo da poco e capisco che non ti fidi di me,soprattutto dopo che ci trattiamo male a vicenda

Harry:quando stavo in Francia,non avevo molti amici,sono sempre stato solitario e non parlavo quasi mai con nessuno,l’unico vero amico che ho è Louis. Venendo qui,certo sapevo che potevo contare su di lui ma mi sarebbe piaciuto fare altre amicizie e ora grazie a lui le ho fatte.Ho conosciuto gli altri e..te.

Io:oh..bhe penso che sarò felice se farai parte della comitiva..credo-di certo non ho cambiato idea del tutto su di lui,il nostro sembra più un rapporto di odio e amore,più odio che amore,ma ascoltando la sua storia sarà stato difficile vivere tutti quegli anni in Francia e non avere nessuno al suo fianco,mi dispiace.

Harry:dici la verità,speravi di rincontrarmi di nuovo dopo lo scontro di ieri sotto la pioggia,sei rimasta affascinata da me.

Io:ecco ci risiamo con il tuo atteggiamento da sbruffone. Guarda che non tutte cadono ai tuoi piedi e poi io sono già impegnata.

Harry:ah già,Niall.Da quando state insieme?

Io:quasi un anno.-sospiro

Harry:wow è molto..e tu lo ami?-bella domanda.

Io: io..-inizio ma non sapendo come concludere,insomma lui si è fidato di me parlandomi del suo “passato” ma questa è una cosa troppo grande da dirgli,fortunatamente vengo salvata da mia madre che mi chiama,per dirmi che dobbiamo andarcene.

Io:bhe Harry,ci vediamo domani a scuola,ciao-dico alzandomi dal letto e scendendo giù.Insieme a mia madre saluto Anne e finalmente torniamo a casa.

P.O.V Harry

È così anche il mio secondo giorno qui è volato. Non pensavo di aprirmi così con Adrianne,insomma la battaglia tra di noi c’è,ma mi ha fatto bene parlarne con qualcuno quello che ho passato in Francia anche se non mi aspettavo di aprirmi proprio con lei.
Stanco morto,vado in camera a dormire. Ma prima di mettermi a letto mi affaccio alla finestra e noto Adrianne appoggiata su di essa a leggere un libro attentamente finché non si accorge di me e mi rivolge la sua attenzione e apre la finestra.

Io:hei,ancora sveglia?!

Adrianne:già,non riesco a dormire se prima non leggo qualcosa.-dice facendo segno al libro che stava leggendo.

Io:che leggi?-chiedo curioso.

Adrianne:cime tempestose.

Io:ah un classico.

Adrianne:già..e tu come mai ancora sveglio?

Io:bhe in realtà stavo per andare..quindi notte.

Adrianne:buona notte-dice chiudendo la finestra e tende. Faccio anche io lo stesso e mi metto a dormire.


Okkaayy so che non è un capitolo molto lungo e non succede nemmeno chissà cosa ma i prossimi saranno molto più lunghi e vari colpi di scena.

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Capitolo 4
*** I'm sorry, I'm not perfect ***


Qui c'è il trailler: http://www.youtube.com/watch?v=SbX-8zJ2ZO0&feature=youtu.be P.O.V Adrianne 

Se la sera prima pensavo che poteva nascere dell’amicizia tra me e Styles,ora ho cambiato fottutamente idea. Non riesco a stare più di cinque minuti con lui nella stessa stanza che finiamo per litigare,è un coglione ecco. Non fa altro che irritarmi a scuola,si crede simpatico con quelle sue battutine del cazzo,ma non è esattamente così, è solo più odioso del solito. Oggi a scuola è stato davvero infernale,tra le lezioni pesanti e Harry che continuava a fare battute sul mio brutto umore di oggi,tra il quale tutti ridevano e con tutti intendo anche Niall che come mio fidanzato dovrebbe difendermi e invece..finalmente la mia giornata scolastica è finita e ora mi sto preparando per uscire con Niall..sono felice di uscire con lui,gli voglio un mondo di bene,abbiamo passato davvero dei momenti bellissimi insieme ed è stato proprio con lui che ho perso la mia verginità ma ultimamente non va più come prima..ah se solo sapesse,forse ci metterebbe più impegno e potrebbe farmi innamorare di nuovo di lui..oh sono solo io il problema?!Molto probabile. Chi di voi rinuncerebbe a un ragazzo così bello,dolce,simpatico è praticamente perfetto!? Nessuno!Avanti diciamoci la verità,sono io che non vado bene per lui,sono io che non amo la perfezione! Sin da piccola mi hanno insegnato sempre a far la cosa giusta,a vestirmi bene,ad essere sempre la prima in tutto,ma ora mi sono stufata di questo comportamento da principessa perfettina. Io voglio vivere,voglio l’avventura,voglio qualcosa che mi scombussoli la vita! Di certo non mi ribellerò ai miei genitori,mi hanno insegnato l’educazione si,mi permettono di uscire e andare dove voglio basta che non ritardi il copri fuoco ma da me vogliono sempre il meglio. Pensano che dopo il liceo me ne andrò alla facoltà di medicina,convinti che diventerò un bravo dottore come mio padre non sapendo però che ho mandato la domanda di ammissione alla facoltà di lettere a Cambridge,se solo qualche volta mi chiedessero cosa voglio veramente dalla vita,sarebbe tutto più facile.
La voce di mia madre interrompe i miei pensieri e mi avvisa che Niall è appena arrivato.Prendo borsa e cellulare e scendo di sotto per trovarlo a chiacchierare amorevolmente con mia madre.

Io:eccomi,sono pronta.-dico avvicinandomi a Niall e baciandolo sulla guancia.

Niall:andiamo?-mi chiede guardandomi con due occhi che sprizzano gioia.

Io:certo. A più tardi mamma.-la saluto.

Mam:A dopo e divertitevi-dice prima che usciamo di casa.

Niall:sei bellissima-dice fermandosi e dandomi un bacio sulle labbra.

Io:grazie,anche tu lo sei.Allora dove andiamo?-dico mentre saliamo nella sua macchina.

Niall:avevo pensato al cinema,va bene per te?

Io:oh certo.-dico cercando di sorridere,pensavo che saremo stati in un posto all’aperto a divertirci ma il cinema può andare anche bene.

Niall:allora che mi dici del nuovo arrivato?-credo che si riferisca ad Harry.

Io:per favore non roviniamoci il pomeriggio insieme.

Niall:non ti sta tanto a genio a quanto vedo.

Io:bingo!

Niall:ma perché? È simpatico,è un tipo apposto.

Io:oh certo,ho notato come ridevi alle sue battutine su di me.

Niall:ma dai era tanto per. E poi non capisco,e da quando Louis te l’ha presentato che sei scontrosa con lui. Per caso è successo qualcosa quando vi siete incontrati il giorno prima e non me l’hai detto?

Io:più che incontrati ci siamo scontrati,già non avevo l’ombrello e in più mi ha fatto cadere per terra facendomi bagnare tutta! Ed è stato lui ad essere scontroso per primo.-dico ricordandomi il giorno dell’incidente.

Niall:bhe ma potevi sempre metterci una pietra sopra.

Io:oh siamo arrivati,parcheggia li-dico dopo aver visto un posto libero e cambiando discorso.
Il film che vediamo è una commedia,molto bella devo dire. Dopo il cinema siamo andati al parco e li abbiamo passeggiato tranquillamente,abbiamo parlato molto e ci siamo anche divertiti. È davvero simpatico Niall ma ora come ora lo vedo solo come un migliore amico,mi capisce e ormai sa tutto di me ma più del bene non posso dargli niente ora. Dovrò dirglielo prima o poi..Torno a casa che sono le otto e ho una fame pazzesca.

Io:Mamma,sono tornata-dico entrando in casa-Spero che la cena sia pronta perché muoio di fame!-dico togliendomi il giubbotto e mettendolo sull’appendiabiti. Quando mi giro per andare in cucina,dove sono sicura che troverò mia madre,mi cadono le braccia da dosso per l’immagine che sto vedendo.

Io:che..che ci fai tu qui?-chiedo guardando Harry seduto sul divano del mio salotto con mia madre.

Mam:cercava te e dato che sapevo saresti arrivata a momenti l’ho fatto aspettare. Ora con permesso vado a preparare la cena. È stato un piacere parlare con te Harry.

Harry:anche per me Ashley-dice mentre mia madre va via..aspettate un momento: Ashley?Da quando le da del tu?!

Io:che vuoi?-dico avvicinandomi a lui.

Harry:anche per me è un piacere rivederti. Divertita con Niall?

Io:non sono affari tuoi. Dimmi che vuoi così te ne 
vai.

Harry:oh ma quanto sei odiosa. È andata male con Niall vero? Vieni qui e confidati con zio Harry su.-dice facendomi segno di sedere vicino a lui.

Io:Zio Harry?! Ma che cavolo dici?! E con Niall è andata benissimo sei tu che mi rendi nervosa.Dimmi che vuoi e vattene.

Harry:va bene va bene. Mi arrendo. Con te è impossibile essere gentili.

Io:parla.-dico incrociando le braccia al petto.

Harry:bhe volevo chiederti se mi prestavi il libro di letteratura. Sai la settimana prossima abbiamo un compito e dato che sono indietro con il programma e non ho ancora il libro..

Io:ok va bene,te lo presto.-dico interrompendolo.

Harry:davvero?-dice incredulo,forse si aspettava un no come risposta.

Io.vieni-dico facendo cenno di seguirmi in camera.

Harry:davvero molto carina-dice dopo essere entrato in camera e averla osservato per bene.

Io:grazie.-dico prendendo il libro dallo scaffale-tieni e riportamelo entro sabato.

Harry:cosa? Sabato? E tra quasi due giorni?Io devo studiarmi tutto quello che non ho fatto.

Io:senti anche io devo studiare per il compito e mi serve anche a me il libro.Quindi prendere o lasciare.

Harry:e se magari lunedi studiassimo insieme?tu dovresti solo ripetere e studiare la lezione che ha spiegato ieri e oggi mentre io in questi giorni potrei farmi il vecchio e lunedi con te quello nuovo.

Io:io?Studiare con te? No,grazie.

Harry: e dai.

Io:no Harry,non se ne parla! E voglio il mio libro per sabato qua.

Harry:come sei odiosa!.

Io:mh..fammi pensare..se stavi cercando di ferirmi non ci sei riuscito e ora vai.-dico accompagnandolo alla porta di ingresso.

Harry:ok te lo riporterò indietro giusto in tempo. Buona cena-dice dandomi un bacio sulla guancia,il che mi fa irrigidire, e andando via. Chiudo la porta e mia madre mi chiama per mangiare la cena.

Mam:che voleva Harry?-chiede una volta seduti.

Io:un libro.

Papà:chi è Harry?

Mam:è il figlio dei nostri nuovi vicini di casa e va nella stessa scuola di Adrainne. Sai è così adorabile e simpatico.

Io:come no-sussurro.

Mam:sai Robert,dovresti conoscerlo,penso che andreste così d’accordo.

Io:no! Perché dovrebbe?! Non è mica il mio fidanzato-sbotto all’improvviso. È possibile che quel suo faccino dolce abbia ipnotizzato mia madre!? Ho detto davvero faccino dolce?! Oh dio.!..mi manderà al manicomio quel ragazzo,me lo sento.

Mam:va bene,non c’è bisogno di scaldarsi così tanto. Ora su mangia.
Una volta finito di mangiare e aver aiutato mia madre a pulire la cucina,vado a lavarmi e poi a letto. Ma prima di addormentarmi mi arriva un messaggio di Ally dove mi invita a dormire a casa sua la notte seguendo,gli rispondo che accetto molto volentieri per poi crollare in un sonno sereno
 
 
Vi sta piacendo la storia? Fatemi sapere vi prego altrimenti è inutile continuare..

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Capitolo 5
*** Head up.Stay strong. Fake a smile. ***


Trailler della storia-->http://www.youtube.com/watch?v=SbX-8zJ2ZO0&feature=youtu.be
 
 
X:Adrianne ,Adrianne!-sento chiamarmi da qualcuno dal fondo della sala mensa mi giro e vedo Ally che corre verso di noi come una furia.

Io:Hei,che succede?

Ally:io..io-dice piegandosi sulle ginocchia per riprendere fiato.

Zayn:Ally è meglio che ti siedi,ti verrà un collasso.-dice Zayn seduto accanto a me e facendole spazio.

Io:Allora?

Ally:ho preso uno dei voti più alti al compito di inglese!-dice tutta sorridente- è tutto grazie a te!Non so come avrei fatto senza il tuo aiuto-dice abbracciandomi forte.

Harry:secchiona-sbuffa riferendosi a me.

Io:deficiente-dico e come risposta ricevo un suo dito medio.Ma che andasse lui a fanculo!Comunque ritornando ad Ally.-Sono felice per te.

Zayn:è brava la mia piccola-dice dandole un bacio sulla guancia.

Ally:grazie. Allora stasera si festeggia-dice ritornando di nuovo a me.-Mi raccomando alle sette da me.

Io:va bene.

Liam:Ma non è giusto! Perché con lei festeggi e noi no!? Siamo o non siamo i tuoi amici?-dice facendo una faccina da cucciolo.

Ally:caro Liam adorato,è un pigiama party solo tra noi due,dobbiamo parlare di cose importanti,non potete venire.Mi dispiace.

Harry:oh pigiama party..Io ci sto!-dice leccandosi le labbra

Io:quale parola di “non potete venire” non hai capito?

Ally:facciamo la prossima volta con te Harry,magari invece di stare solo io con Adrianne,potresti starci solo tu con lei.-dice facendogli l’occhiolino.

Io:Ally!!-esclamo sconvolta dalla sua frase. Menomale che Niall stava parlando di calcio con Louis e non ha prestato attenzione.

Harry:oh con molto piacere -sghignazza. Ecco,ora capite perché non lo sopporto?Il giorno prima sembra dolce e innocente, il giorno dopo fa lo sbruffone e mi stuzzica. E poi dice che sono io quella acida..

Finita anche l’ora di pranzo finalmente e anche l’ora successiva,ognuno ritorna a casa sua. Al mio rientro,vado subito in camera a iniziare i compiti per il giorno dopo così da finirli subito.Alle cinque inizio a preparare la roba da portare da Ally e poi vado a farmi una doccia. Prendo un asciugamano per avvolgerla intorno al mio esile corpo. Esco dal bagno e mi dirigo verso l’armadio per prendere i vestiti,già avevo un bagno in camera.

X:non pensavo fossi così sexy-dice una voce alle mie spalle.

Io:ma che cazzo?-dico dallo spavento e mi giro.Oh non l’avessi mai fatto.-Che ci fai tu qui?

Harry:sorpresa!-dice facendo uno dei suoi migliori sorrisi e alzando le braccia in aria.

Io:ripeto:Che ci fai tu qui,in camera mia?

Harry:mi scocciavo di stare a casa solo io e sono venuto da te.-dice sdraiandosi sul letto.

Io:non potevi andare da Louis?! O da Liam?

Harry:nah..mi scocciavo di camminare così a lungo.Perché andare da loro quando ho la vicina più simpatica e sexy del mondo?!

Io:Harry finiscila e esci fuori che devo cambiarmi.

Harry:oh guarda che non mi imbarazzo mica se ti cambi davanti a me.-dice sorridendo malizioso. Io sbuffo e prendo i miei vestiti chiudendomi in bagno.Una volta finito di vestirmi e truccarmi esco e per mia sfortuna Harry c’è ancora.

Harry:finalmente! Pensavo che non uscissi più dal bagno.

Io:oddio ma è tardi!-dico guardando l’orologio-Ally mi ucciderà. Sono sempre stata puntuale e Ally non sopporta che si faccia tardi,lei non sopporta i 
ritardatari. Si mi ucciderà.

Harry:ok andiamo.

Io:andiamo?Oh no,tu non verrai con me-dico mettendomi il cappotto e prendendo la borsa.

Harry:dai ti accompagno.-dice alzandosi dal letto.

Io:ma non avevi detto che ti scocciavi di camminare a lungo?Sai che Ally non abita proprio qui vicino?!

Harry:Ho cambiato idea. Così potremmo fare quattro chiacchiere e conoscerci meglio.

Io:oh tu sei strano,molto strano.-dico aprendo la porta e scendendo giù. Harry cambia umore peggio di una donna con il ciclo. Salutiamo mia madre e iniziamo a camminare.

Harry:allora secchiona..-fa per continuare la frase quando lo interrompo

Io:chiamami di nuovo secchiona e giuro che ti castro!-dico avvicinandomi a lui e assottigliando gli occhi in due fessure.

Harry:okok-dice alzando le mani in segno di arresa.

Io:bene.Allora che stavi per dire?

Harry:oltre alla letteratura,quelli interessi hai?

Io:come sai che amo la letteratura?

Harry:oh andiamo,in classe sei sempre la prima in letteratura e sai ho notato in camera tua che hai molti libri,tra cui i romanzi più classici come “Cime tempestose” o “Orgoglio e pregiudizio” e anche Shakespeare. 

Io:hai frugato tra la mia roba!

Harry:non è colpa mia se non uscivi più dal bagno!-dice in sua difesa.- e comunque anche a me piace 
molto!

Io:tu?!hahaha è impossibile.

Harry:perché scusa?!

Io:perché non sei il tipo che legge libri del genere o poesie,sonetti.!Tu sei solo uno sbruffone idiota solo in cerca di ragazze facili!

Harry:Cosa?!Tu non sei nessuno per giudicarmi,non sai niente di me!

Io:senti chi parla!Quello che non fa altro che chiamarmi secchiona dalla mattina alla sera o che continua a prendermi in giro riguardo al mio umore!Tu non sai come ci si sente a dover dare sempre il massimo,a non sbagliare mai niente a fare sempre la cosa giusta! Tu non sai quanto ci si sente male a prendere in giro le persone che ami!-dico non accorgendomi di star piangendo,è cosi strano dire ad alta voce tutto quello che mi sono tenuta dentro per così tanto tempo.

Harry:hei,no Adrianne,non volevo scusa.-dice cogliendomi di sorpresa e abbracciandomi. Ricambio l’abbraccio stringendolo forte,non credevo che sarei riuscita,più o meno a sfogarmi con qualcuno,soprattutto con lui e devo dire che ha davvero un buon odore Harry.

Harry:va meglio ora?-dice dopo avermi accarezzata la schiena.

Io:si,grazie.Ehm..scusa per prima-dico staccandomi da lui.

Harry:no,non importa. E avevi ragione,su tutto. Non so nemmeno io perché mi comporto così con te,scusa.

Io:scusami anche tu.-dico riprendendo a camminare.Nel silenzio più totale arriviamo a casa di Ally.

Io:bhe sono arrivata. Grazie per avermi accompagnata.

Harry:di niente. Ci vediamo domani,ciao.-dice andando via.

Io:Harry aspetta!-dico mentre mi avvicino di nuovo a lui.-volevo chiederti scusa per il mio piccolo sfogo e grazie per avermi ascoltata senza fare alcune domande al riguardo.-dico abbassando lo sguardo.

Harry:bhe a che servono gli amici no?-dice alzandomi lo sguardo con due dita.-A domani Adrianne-dice dandomi un bacio sulla guancia e andando via. Ritorno indietro e trovo la porta già aperta con Ally fuori.

Ally:quello era Harry?

Io:si.

Ally:dobbiamo farci una bella chiacchierata,forza entra-dice prendendomi dal braccio e trascinandomi sopra in camera sua.

P.O.V Harry

Non pensavo che Adrainne fosse così fragile. Sembra così forte,ha sempre la parola pronta quando ci stuzzichiamo a vicenda eppure soffre. Ho capito dal suo sfogo che ormai non c’è la fa più ad essere perfetta come vogliono gli altri,vorrebbe solo essere se stessa e divertirsi. La conosco da soli quattro giorni eppure non l’ho mai vista ridere, ridere per davvero. Nemmeno con Niall è così felice.Credo che dovrebbe lasciarsi andare di più quella ragazza,essere più libera,senza pensieri. Ma del suo discorso di prima non ho capita cosa intendeva con “tu non sai quanto ci si sente male a prendere in giro le persone che ami”.A chi sta prendendo in giro? Ally? I ragazzi? O la sua famiglia?Non ho osato fare domande per non peggiorare di più la situazione anche se mi sarebbe piaciuto ricevere qualche risposta…
Non sapendo che fare,mi dirigo a casa di Louis dato che sono per strada,almeno non penserò a questa faccenda per un po’-

P.O.V Adrianne

Credo che oggi sia la giornata delle confessioni per me. Dopo lo sfogo con Harry,Ally ha voluto sapere come mai stavo con lui,ma gli ho solo detto che mi aveva accompagnata,ho omesso la parte del mio piccolo “spettacolo”. Ally,come da buona amica,si è accorta che qualcosa non andava e gli ho raccontato cosa provavo per Niall,anzi cosa non provo più per lui. E devo dire che mi ha ascoltata,senza interrompermi e mi ha anche consigliato di parlare al più presto con lui. Al contrario di come pensavo non mi ha dato addosso o detto le sue solite frasi come “ma è un ragazzo perfetto,non puoi lasciarlo”,mi è vicina e ne sono grata.

Ally:e quindi ora dovrai pensare un modo come lasciare Niall senza ferirlo troppo.

Io:già,spero solo che non mi odi dopo.

Ally:vabhe,parlando d’altro..Tu e Harry siete peggio di una tempesta insieme!Chissà magari un giorno,questa tempesta si calmerà e darà spazio ad un splendido sole!

Io:non credo proprio!

Ally:Sicura che poi non ti innamori di lui?

Io:bhe si..è una delle poche certezze che ho. 

Ally:se lo dici tu..-dice prendendo il pc e mettendo il film che aveva scaricato per quella sera. 
Fortunatamente il discorso non si apre più e rimaniamo a ingozzarci di schifezze fino a notte fonda per poi cadere tra le braccia di Morfeo.
 
 
Non è molto lungo come capitolo ma spero vi piaccia.

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Capitolo 6
*** Vodka e discussioni. ***


Finalmente sabato,questo significava niente scuola e serata tra gli amici. Avevamo deciso di andare in discoteca,era da un po’ che non ci andavo e non vedevo l’ora di ritornarci. Avevo optato per un vestito nero corto e stretto,con le maniche a tre quarti e leggermente scollato dietro da far intravedere la schiena. Tacchi neri,capelli sciolti con i boccoli,un po’ di trucco sugli occhiper vivacizzarli non manca mai e infine gli accessori. Non scendo mai da casa se non ho indosso almeno qualche bracciale o anello,mi piacciono.

X: Adrianne,Adrianne!-sento chiamarmi ma in camera ci sono solo io quindi ipotizzo che sia quell’idiota del mio vicino che mi chiama dalla finestra. Dal mio piccolo “sfogo” con lui,il nostro rapporto non è cambiato e questo diciamo che mi fa piacere perché vuol dire che non gli faccio pena e ha cercato di andare d’accordo,ci comportiamo solo in modo più civile ecco.

Io:dimmi.-dico avvicinandomi alla finestra.

Harry:Mi ha chiamato Louis,stanno per arrivare.

Io:ok,allora ora scendo.Grazie-dico facendo per chiudere la finestra quando Harry mi chiama di nuovo.

Io:si?

Harry:sei davvero bella questa sera.-dice sorridendo

Io:Oh,grazie-ricambio il sorriso e prendo la mia porchette,metto dentro cellulare e chiavi di casa e scendo giù-

Io:mamma io vado,sono arrivati.

Mam:ok tesoro,non fare troppo tardi.-dice sbucando dalla cucina-hei aspetta,cos’è quel coso che indossi?

Io:un vestito?!-dico ovviamente

Mam:sei troppo scollata,abbi la dignità di coprirti un po’-ci mancava solo che mi diceste come vestirmi.

Io:si certo mamma,notte a domani.-dico infilandomi la giacca e uscendo fuori senza ascoltare le proteste di mia madre. Chiudo la porta alle mie spalle e la macchina di Lou è parcheggiata proprio davanti casa mia. Salgo e saluto Harry,Lou e Niall. Zayn,Liam e Ally andavano con la macchina di Liam e li avremmo incontrati fuori al locale.

Lou:wow Adri,sei molto bella stasera.

Niall:già amore,sei bellissima.

Io:grazie ragazzi.-dico sorridendo.

Lou:dimmi la verità,stasera a chi vuoi conquistare?

Niall:perché dovrebbe conquistare qualcuno? Lei è già mia.-dice baciandomi sulle labbra e quando ci stacchiamo ci sorridiamo a vicenda.Vedo Harry guardarmi in modo strano ma non ci faccio tanto caso. Niall è così dolce,ma non sono io la persona adatta a lui,non in questo momento. Lo devo lasciare prima di andare avanti e compiere un anno insieme.

**

Dio,non mi sentivo così libera e spensierata da tanto tempo,ballare con la musica ad alto volume mi fa sentire proprio bene,forse sarà anche l’effetto dell’alcol,probabile dopo quattro bicchieri di vodka.

Io:hei Ally,io vado a bere qualcosa.

Ally:ok tu vai,io ti raggiungo dopo.-dice continuando a ballare.Mi siedo al bancone e ordino un altro bicchiere di vodka e nel frattempo Harry si avvicina a me.

Harry:hei,ti diverti?-dice ordinando una birra 

Io:molto e tu? Ti ho visto che ti sei dato da fare con quella biondina.-dico riferendomi a una ragazza che stava baciando con non poca passione poco prima.

Harry:eh già,che c’è gelosa?

Io:cosa?No,perché dovrei scusa?

Harry:bhe forse perché non ami più il tuo ragazzo e..-non finisce la frase che la mia mano già è finita sulla sua guancia dandogli un bel cinque.

Io:sei uno stronzo!-dico alzandomi e andando via ma vengo fermata da lui che mi prende per il braccio.

Harry:ora capisco l’altra volta a cosa ti riferivi. Si vede che i tuoi sorrisi con lui sono finti,gli vorrai anche bene ma non lo ami più,ammettilo. Ti ho sorpresa eh?

Io:sai Harry,forse hai ragione e non amo più Niall come prima ma non farei mai l’errore di innamorarmi di uno stronzo come te!E complimenti per avermi rovinato la serata.-dico liberandomi dalla sua presa e andando via,il più possibile lontano da lui. Finalmente mi sentivo bene con me stessa e viene lui a rovinarmi la serata. Ma chi si crede di essere?! Lo odio,ecco! Non so come Ally abbia pensato di una possibile relazione tra me e lui,non riusciamo a stare nella stessa stanza per più di cinque minuti.

X:Adrianne?!

Io:che vuoi ora?!-dico urlando e girandomi convinta che fosse Harry e invece era Niall.

Niall:tutto ok?

Io:sisi,dimmi.

Niall:si è fatto tardi e Louis non si regge più in piedi talmente che è ubriaco e dobbiamo andare.

Io:va bene.-usciamo dal locale e ci dirigiamo verso la macchina dove ci aspettano tutti. I passaggi sono come prima solo che questa volta guiderà Niall,Louis seduto davanti con lui e io e Harry dietro. Durante il viaggio in macchina c’è davvero un silenzio imbarazzante,tranne per qualche battuta di Lou e Harry non fa altro che lanciami occhiate. Una volta arrivati,Niall si ferma fuori casa mia e fa scendere me e Harry per poi accompagnare Louis. Prendo le chiavi dalla borsa e mi dirigo verso la porta senza salutare Harry.

Harry:Adrianne aspetta!-dice avvicinandosi a me.

Io:cosa vuoi Harry? Non credi di aver già detto abbastanza?!

Harry:mi dispiace ok?Non volevo dire ciò che ho detto o almeno non in quel modo,immagino che tu ci soffri e..

Io:si Harry ci soffro,e tu non immagini quanto. Non hai la minima idea di com’è stare con qualcuno che non ami e che non sai come lasciarlo perché hai paura che soffri!

Harry:hai ragione e scusami ancora,non dovevo.-dice e va via. Metto le chiavi nella serratura della porta,faccio per entrare ma mi fermo e corro verso Harry prima che entri in casa. Non chiedetemi perché lo sto facendo,me lo sento di fare e basta.

Io:Harry!-si gira e mi viene in contro.

Harry:che succede?

Io:sono stata troppo dura con te scusami,soprattutto per lo schiaffo. Ti ho fatto male?-dico accarezzandogli la guancia dove gli avevo dato lo schiaffo.

Harry:ci sono dolori peggiori di un schiaffo.-dice ridendo e portando la sua mano sulla mia,sulla sua guancia.

Io:quindi è tutto risolto?

Harry:certo,non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Io:bene ehm..allora notte.

Harry:notte.-dice puntando i suoi occhi smeraldini nei mie,sembra non voler staccare il suo sguardo da mio e non mi lascia la mano,così mi avvicino a lui per dargli un bacio sulla guancia e sembra risvegliarsi.

Io:notte Harry.

Harry:notte Adrianne.

Ancora dobbiamo entrare nel vivo della storia,spero che vi stia piacendo altrimenti credo che la cancellerò,fatemi sapere 

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Capitolo 7
*** Vodka e discussioni. ***


Finalmente sabato,questo significava niente scuola e serata tra gli amici. Avevamo deciso di andare in discoteca,era da un po’ che non ci andavo e non vedevo l’ora di ritornarci. Avevo optato per un vestito nero corto e stretto,con le maniche a tre quarti e leggermente scollato dietro da far intravedere la schiena. Tacchi neri,capelli sciolti con i boccoli,un po’ di trucco sugli occhiper vivacizzarli non manca mai e infine gli accessori. Non scendo mai da casa se non ho indosso almeno qualche bracciale o anello,mi piacciono.

X: Adrianne,Adrianne!-sento chiamarmi ma in camera ci sono solo io quindi ipotizzo che sia quell’idiota del mio vicino che mi chiama dalla finestra. Dal mio piccolo “sfogo” con lui,il nostro rapporto non è cambiato e questo diciamo che mi fa piacere perché vuol dire che non gli faccio pena e ha cercato di andare d’accordo,ci comportiamo solo in modo più civile ecco.

Io:dimmi.-dico avvicinandomi alla finestra.

Harry:Mi ha chiamato Louis,stanno per arrivare.

Io:ok,allora ora scendo.Grazie-dico facendo per chiudere la finestra quando Harry mi chiama di nuovo.

Io:si?

Harry:sei davvero bella questa sera.-dice sorridendo

Io:Oh,grazie-ricambio il sorriso e prendo la mia porchette,metto dentro cellulare e chiavi di casa e scendo giù-

Io:mamma io vado,sono arrivati.

Mam:ok tesoro,non fare troppo tardi.-dice sbucando dalla cucina-hei aspetta,cos’è quel coso che indossi?

Io:un vestito?!-dico ovviamente

Mam:sei troppo scollata,abbi la dignità di coprirti un po’-ci mancava solo che mi diceste come vestirmi.

Io:si certo mamma,notte a domani.-dico infilandomi la giacca e uscendo fuori senza ascoltare le proteste di mia madre. Chiudo la porta alle mie spalle e la macchina di Lou è parcheggiata proprio davanti casa mia. Salgo e saluto Harry,Lou e Niall. Zayn,Liam e Ally andavano con la macchina di Liam e li avremmo incontrati fuori al locale.

Lou:wow Adri,sei molto bella stasera.

Niall:già amore,sei bellissima.

Io:grazie ragazzi.-dico sorridendo.

Lou:dimmi la verità,stasera a chi vuoi conquistare?

Niall:perché dovrebbe conquistare qualcuno? Lei è già mia.-dice baciandomi sulle labbra e quando ci stacchiamo ci sorridiamo a vicenda.Vedo Harry guardarmi in modo strano ma non ci faccio tanto caso. Niall è così dolce,ma non sono io la persona adatta a lui,non in questo momento. Lo devo lasciare prima di andare avanti e compiere un anno insieme.

**

Dio,non mi sentivo così libera e spensierata da tanto tempo,ballare con la musica ad alto volume mi fa sentire proprio bene,forse sarà anche l’effetto dell’alcol,probabile dopo quattro bicchieri di vodka.

Io:hei Ally,io vado a bere qualcosa.

Ally:ok tu vai,io ti raggiungo dopo.-dice continuando a ballare.Mi siedo al bancone e ordino un altro bicchiere di vodka e nel frattempo Harry si avvicina a me.

Harry:hei,ti diverti?-dice ordinando una birra 

Io:molto e tu? Ti ho visto che ti sei dato da fare con quella biondina.-dico riferendomi a una ragazza che stava baciando con non poca passione poco prima.

Harry:eh già,che c’è gelosa?

Io:cosa?No,perché dovrei scusa?

Harry:bhe forse perché non ami più il tuo ragazzo e..-non finisce la frase che la mia mano già è finita sulla sua guancia dandogli un bel cinque.

Io:sei uno stronzo!-dico alzandomi e andando via ma vengo fermata da lui che mi prende per il braccio.

Harry:ora capisco l’altra volta a cosa ti riferivi. Si vede che i tuoi sorrisi con lui sono finti,gli vorrai anche bene ma non lo ami più,ammettilo. Ti ho sorpresa eh?

Io:sai Harry,forse hai ragione e non amo più Niall come prima ma non farei mai l’errore di innamorarmi di uno stronzo come te!E complimenti per avermi rovinato la serata.-dico liberandomi dalla sua presa e andando via,il più possibile lontano da lui. Finalmente mi sentivo bene con me stessa e viene lui a rovinarmi la serata. Ma chi si crede di essere?! Lo odio,ecco! Non so come Ally abbia pensato di una possibile relazione tra me e lui,non riusciamo a stare nella stessa stanza per più di cinque minuti.

X:Adrianne?!

Io:che vuoi ora?!-dico urlando e girandomi convinta che fosse Harry e invece era Niall.

Niall:tutto ok?

Io:sisi,dimmi.

Niall:si è fatto tardi e Louis non si regge più in piedi talmente che è ubriaco e dobbiamo andare.

Io:va bene.-usciamo dal locale e ci dirigiamo verso la macchina dove ci aspettano tutti. I passaggi sono come prima solo che questa volta guiderà Niall,Louis seduto davanti con lui e io e Harry dietro. Durante il viaggio in macchina c’è davvero un silenzio imbarazzante,tranne per qualche battuta di Lou e Harry non fa altro che lanciami occhiate. Una volta arrivati,Niall si ferma fuori casa mia e fa scendere me e Harry per poi accompagnare Louis. Prendo le chiavi dalla borsa e mi dirigo verso la porta senza salutare Harry.

Harry:Adrianne aspetta!-dice avvicinandosi a me.

Io:cosa vuoi Harry? Non credi di aver già detto abbastanza?!

Harry:mi dispiace ok?Non volevo dire ciò che ho detto o almeno non in quel modo,immagino che tu ci soffri e..

Io:si Harry ci soffro,e tu non immagini quanto. Non hai la minima idea di com’è stare con qualcuno che non ami e che non sai come lasciarlo perché hai paura che soffri!

Harry:hai ragione e scusami ancora,non dovevo.-dice e va via. Metto le chiavi nella serratura della porta,faccio per entrare ma mi fermo e corro verso Harry prima che entri in casa. Non chiedetemi perché lo sto facendo,me lo sento di fare e basta.

Io:Harry!-si gira e mi viene in contro.

Harry:che succede?

Io:sono stata troppo dura con te scusami,soprattutto per lo schiaffo. Ti ho fatto male?-dico accarezzandogli la guancia dove gli avevo dato lo schiaffo.

Harry:ci sono dolori peggiori di un schiaffo.-dice ridendo e portando la sua mano sulla mia,sulla sua guancia.

Io:quindi è tutto risolto?

Harry:certo,non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Io:bene ehm..allora notte.

Harry:notte.-dice puntando i suoi occhi smeraldini nei mie,sembra non voler staccare il suo sguardo da mio e non mi lascia la mano,così mi avvicino a lui per dargli un bacio sulla guancia e sembra risvegliarsi.

Io:notte Harry.

Harry:notte Adrianne.

Ancora dobbiamo entrare nel vivo della storia,spero che vi stia piacendo altrimenti credo che la cancellerò,fatemi sapere 

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Capitolo 8
*** Ridere per davvero. ***


Non ci posso credere! Quell’idiota non mi ha riportato il libro, e per di più oggi a scuola non l’ho visto proprio. Ditemi voi ora io come faccio a studiare per domani. Mi toccherà andare da lui  e riprendermelo con le manieri forti. Ah cosa non si fa per l’amore della letteratura. Mi infilo le scarpe ed esco di casa per andare alla villetta a fianco. Busso alla porta e mi viene ad aprire una Anne molto allegra.
Io:ciao Anne.-sorrido cordialmente.


Anne:hei Adrianne,prego entra.-dice aprendo di più la porta per farmi entrare-Come stai?


Io:bene grazie,e tu?


Anne:molto bene. Se cerchi Harry è in camera sua.


Io:oh grazie-dico e inizio a salire le scale pronta ad entrare in camera di Harry e fare una sfuriata. Prendo tutto il fiato che mi serve e apro con forza la porta sto per urlare quando mi accorgo che sta dormendo beatamente sul letto e tra le mani il libro di letteratura. Si è addormentato mentre studiava,che carino…cioè volevo dire si è addormentato mentre studiava letteratura con il MIO libro! Però devo dire che è così dolce quando dorme,sembra un angelo,ma solo quando dorme ovviamente. Mi avvicino lentamente e mi siedo affianco a lui sul letto. Gli tolgo dalla fronte quei piccoli riccioli che sono caduti e continuo a passare la mano tra i capelli. Sembra un tenero bambino indifeso,non ci sono davvero parole per descriverlo,peccato che quando è sveglio diventa insopportabile. Non so con quale coraggio e per qualche strano motivo,mi avvicino al suo viso e gli lascio un bacio sulla guancia. Mi allontano di nuovo dal suo viso e decido di prendere il libro e tornarmene a casa quando, con uno scatto improvviso,mi ritrovo bloccata tra il letto e Harry.


P.O.V Harry


Ero stanco,così mentre ripetevo per il compito di domani mi sono addormentato. È da sabato sera che non riesco a dormire molto,resto sveglio a pensare al vuoto che sento dentro di me non capendo cosa sia. Forse mi manca qualcosa o qualcuno,so solo che quando sto con lei questo vuoto sparisce..e no,Adri non mi piace,si è una bella ragazza ma insomma non abbiamo un bel rapporto e non è la persona che cerco.
Comunque il mio sonno viene svegliato dal suono del campanello e capisco che mia madre sta parlando con Adrianne,così per evitarmi la sfuriata che sicuramente avrà preparato per non averle riportato il libro scelgo di far finta di continuare a dormire. Sento dei passi e poi il letto muoversi e capisco che si è seduta affianco a me. Inizia ad accarezzarmi i capelli e il suo tocco è magico,finché non mi lascia un bacio sulla guancia,stranamente. Così mi  “sveglio” e con una mossa veloce mi ritrovo sopra di lei,poggiando le mani ai lati della sua testa.


Adri:ma tu non stavi dormendo!?-chiede dopo essersi ripresa dallo spavento.


Io:Stavo,poi il tuo tocco mi ha svegliato-dico mentendole.


Adri:oh scusa-dice imbarazzata per la prima volta-non volevo svegliarti.


Io:non preoccuparti,era rilassante.-dico sorridendole.-come mia mi hai dato quel bacio?


Adri:che bacio?-dice arrossendo e facendo finta di non capire.


Io:guarda che ho sentito che mi hai dato un bacio,a cosa devo ciò?Come mai tutta questa dolcezza?


Adri:ma che dolcezza e dolcezza!-dice spingendomi e alzandosi dal letto.-Io ero venuta qui a riprendermi il libro dato che tu-dice puntandomi un dito contro-non me l’hai più restituito!-ecco di nuovo scontrosa come sempre.


Io:ma mi manca da studiare solo quello nuovo!Dai studia con me.


Adri:no,non esiste! Hai avuto un sacco di tempo per studiartelo quindi devi ridarmelo !-dice porgendo la mano. Io invece di darle il libro,la prendo e la ributto di nuovo sul letto,facendole il solletico. Ha una risata così cristallina,è adorabile.


Adri:hahah,dai Harry…basta.-dice continuando a ridere e a muoversi.


Io:studierai con me?-dico fermandomi.


Adri:no!


Io:bene,allora la tortura continuerà -dico riprendendo a farle il solletico.


Adri:hahah ok,basta basta. Studierò con te!


Io:prometti?


Adri:si,ma ora basta solletico ti prego-dice toccandosi la pancia.


Io:va bene,grazie-dico dandole un piccolo buffetto sulla guancia.-sai,sei davvero carina quando ridi,dovresti farlo di più.-dico alzandomi da lei.


Adri:grazie-dice portandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio-allora studiamo?!


Io:certo-apro il libro alla pagina in cui dovevamo studiare la vita di Shakespeare e i vari sonetti.  Mentre mi spiegava e ripeteva le varie cose non facevo altro che guardarla,non toglievo mai gli occhi da lei,dalle sue labbra. Amo il modo in cui gesticola mentre spiega le cose,le fa sembrare in un modo così interessanti.. così semplici,o come si lecca le labbra dopo aver parlato per un po’ e a come si sposta la ciocca di capelli dietro l’orecchio. In tutti quei piccoli gesti che compie è così bella e naturale.


Adri:facile no?..Harry!?-dice risvegliandomi dai miei pensieri.


Io:Sisi,scusami. Comunque sei molto bella quando spieghi le cose.-dico accarezzandole una guancia. Quando sono solo con lei non so che mi succede,e come se avesse un potere su di me,mi rendi più dolce..


Adri:Dai Harry non fare lo scemo,hai capito quello che ho detto?


Io:certo,sei brava a spiegare le cose,potrei prendere l’abitudine di fare i compiti con te.


Adri:oh non ci pensare neanche! Questa è stata la prima è l’ultima volta che abbiamo studiato insieme.


Io:vedremo..hai mai pensato di fare l’insegnate da grande?Saresti davvero brava.


Adri:grazie ma no. I miei vogliono che vada alla facoltà di medicina e diventi un bravo dottore come mio padre..-sosprira.


Io:e non è questo che vuoi giusto?!


Adri:giusto. Loro non sanno che ho mandato la domanda di iscrizione a quella di lettere però,mi piacerebbe tanto diventare una famosa scrittrice un giorno.


Io:bhe da quel poco che ho potuto vedere,sicuramente ti accetteranno.


Adri:grazie,ma ti prego Harry non dire a nessuno quello che ti ho appena detto,tu sei l’unico che lo sa a parte Ally,se i miei genitori lo verrebbero a sapere  mi posso considerare morta.


Io:oh ma non esagerare! Non morirai mica eh!


Adri:forse no,ma potrebbero non parlarmi più. Ti prego di non dire niente Harry,per favore.


Io:certo,non dirò niente. Ma sappi che se verrai accettata dovrai dirglielo no?!


Adri:lo so e quando sarà il momento ci penserò. Grazie-dice abbracciandomi e poi staccandosi subito.-ehm..scusa,non volevo.


Io:non mi offendo mica se mi abbracci qualche volta eh.-dico facendola ridere.


Adri:lo so e solo che non sono abituata a tutto questo affetto,soprattutto con te.


Io:già neanche io,è strano ma..bello.-dico ammettendo ad alta voce, che stare infondo con lei e non litigare è bello.


Adri:si,forse. Bhe,ora è meglio se torno a casa,si è fatto tardi.


Io:si,certo. Ti accompagno allora.


Adri:ok,grazie.-prende la sua roba e insieme scendiamo giù.


Mam:Oh Adrianne,vai già via?Non ti fermi a cena?-dice mia madre appena ci vede.


Adri:Grazie Anna,ma adesso devo proprio andare.Sarà per la prossima volta.


Mam:va bene,ci conto eh.


Adri:certo-dice sorridendole. La accompagno alla porta e:


Io:vuoi che ti accompagni fino a casa?


Adri:no davvero,tanto è due passi-dice sorridendo.


Io:va bene,a domani allora.


Adri:a domani.-dice andando via ma io la fermo per la mano e l’abbraccio forte a me.


Io:dovevi ancora darmi l’abbraccio di prima- sussurro al suo orecchio e la sento ridere.


Adri:mi stai stritolando,ora posso andare?


Io:certo,ora puoi-dico dandole un bacio fra i capelli e lasciandola libera da me.


Adri:di nuovo ciao Harry.-dice e questa volta andando via davvero e lasciandomi solo il suo profumo inebriato nelle narici.


P.O.V Adrianne


È così pazzesco come Harry mi faccia arrabbiare e nello stesso momento stare bene. È incredibile il modo come sola con lui riesca a diventare più dolce,nemmeno con Ally o con i miei genitori lo sono tanto e nemmeno all’inizio con Niall lo ero però lui questo lo sapeva e gli piacevo così come sono,però con lui riesco davvero a parlare di tutto,ad essere me stessa e mi fa ridere,ridere per davvero. Credo che il rapporto tra me e Harry sarà sempre lo stesso,insomma con tutti ci odieremo e quando staremo da soli andremo un po’ più d’accordo e la cosa bella è che noi non lo facciamo di proposito,ormai ci comportiamo così e forse è meglio per tutti…






TADAAAN!
Che ne pensate? Harry capirà presto di essere innamorato di lei? e lei ricambierà? Lo scoprirete solo seguendo la storia <3



 

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Capitolo 9
*** I left because you never asked me to stay.! ***


Martedì,seconda ora,compito di letteratura. La prof stava già distribuendo i compiti e di Harry nessuna traccia,ma dove diamine si è cacciato?! E proprio mentre la prof stava per chiedere di Styles,lui entra dalla porta in tutta fretta,si scusa del ritardo e viene a sedersi vicino a me.

Io:ma che fine avevi fatto?

Harry:sono stato intrattenuto,scusa.-dice prendendo la penna dall’astuccio e iniziando a leggere le domande sul quesito. Così poso lo sguardo sul mio compito e noto con felicità che sono tutte domande alle quali so rispondere e inizio subito a scrivere.

**

Finisco il compito dieci minuti prima che suoni,metto il nome e decido di consegnarlo quando Harry mi chiama preso da una crisi nervosa.

Harry:aiutami ti prego,non mi ricordo niente.

Io:ieri le sapevi le cose,cerca di sforzarti di più a ricordarle.-tutto questo sussurrando senza farci beccare dalla prof.

Harry:ti prego-dice mente si passa nervosamente una mano tra i capelli.

Io:quante domande ancora ti mancano?-dico infine rassegnandomi e cercando di aiutarlo,mi sentirò in colpa se dopo va male anche perché ieri ha studiato con me..

Harry:alle ultime tre domande,non so che rispondere.

Io:le ultime tre domande sono quelle che tu hai studiato da solo. Le hai studiate vero quelle pagine?

Harry:bhe..no.-cosa?!Gli ho prestato il libro proprio per quello,perché gli argomenti precedenti non li sapeva e lui non li ha studiati?

Prof:ragazzi,mancano cinque minuti.-dice guardando l’orologio e poi riprende a leggere il suo libro.

Io:oh dammi qua.-dico facendo scambio fogli e iniziando a scrivere su quello di Harry il più presto possibile cercando di imitare la sua scrittura,finché non suona la campanella e prima che la prof venga a ritirare i compiti faccio di nuovo lo scambio dei fogli. Fortunatamente sono riuscita a rispondere a tutte e tre le domande anche se in un modo più sintetico altrimenti non ce l’avrei mai fatta. Prendo la borsa ed esco dalla classe seguita da Harry.

Harry:Dio Adrianne,non so come ringraziarti!. Se prenderò un buon voto sarà solo merito tuo. Mi è preso il panico e..-lo fermo.

Io:e niente Harry,hai avuto il mio libro più del previsto e nemmeno hai studiato! Perché diamine l’hai voluto allora?!

Harry:io volevo studiare, giuro! l’ho fatto anche, solo che davvero non ricordavo. Non riuscivo più a pensare.

Io:lascia perdere..

Harry:grazie ancora-dice abbracciandomi 
all’improvviso.

Io:ok Harry,basta.-dico dopo un po’.
X:hei Harry!-dice una vocina squillante venendo verso di noi.

Harry:ciao Amber-dice lui tutto sorridente.
Io:Amber..-la saluto in modo freddo.Ora vi spiego subito chi è Amber. Lei è,come potrei dire per non offenderla?! Bhe..ecco lei è una di quelle ragazze con poco,pochissimo cervello e sono brave solo ad andare in ricerca di bei ragazzi per potarli a letto. Amber nella nostra scuola è molto conosciuta per il numero dei ragazzi che sono stati nel suo letto e, vedendo le cose ora come si stanno mentendo, penso che Harry sarà il prossimo.

Amber:allora andiamo?-dice mettendogli una mano sul suo petto.
Harry:ok. Ci vediamo a pranzo Adrianne.-dice togliendosi la mano di Amber dal petto e andando via con lei in classe,da come ho capito avevano l’ora di inglese in comune. Bene quindi le mie teorie su di Harry si sono avverate,è solo uno che va alla ricerca di una scopata facile,ma bravo eh. Vado all’armadietto per prendere il libro di storia e vado in classe.

**

Io:ciao ragazzi-dico sedendomi a pranzare con loro e ricambiano il saluto.

Niall:il compito è andato bene?

Io:credo di si-dico sorridendogli.

Louis: hai visto Harry in giro?-chiede a me dato che sono l’ultima ad essere arrivata.

Io:no,forse starà con Amber..-dico aprendo la lattina di cola.

Ally:Amber?! Stai dicendo quella Amber?!

Io:si,quella Amber. Quante Amber conosci per caso!?-dico un po’ acida,e questo mi dispiace perché Ally è sempre dolce con me mentre io..sono così dura.

Liam:si è fatta quasi l’intera scuola quella. Non porterà malattie? Tipo Aids?!

Louis:Che schifo Liam! Sto mangiando!

Liam: scusa eh. Lo dicevo solo per Harry,dovresti parlare con lui.

Louis:già,lo farò.

Zayn:parlando di Harry eccolo che arriva-dice Zayn facendo cenno con il capo verso di lui.

Harry:ciao ragazzi,scusate il ritardo.-dice sedendosi.

Louis:dov’eri?

Harry:con Amber,quella del mi corso di inglese. È una bomba pazzesca!

Louis:Harry lo dico per il tuo bene,sta alla larga da lei.

Harry:perché scusa!?

Zayn: perché lei non è te che vuole,ma solo il tuo amichetto laggiù!

Ally:Zayn!-dice richiamandolo.

Zayn:che c’è!? Sono stato fine.-dice trattenendo una risata.

Louis:davvero Harry non pensarla,c’è ne sono di meglio in giro.

Harry:bhe ma se è solo quello che vuole perché non accontentarla!?

Liam:perché ti porterà l’Aids!-dice facendo ridere tutti

Niall:la finisci con questa storia?!

Liam:scusa amico,ma lo dico per il suo bene.

Harry:grazie ragazzi,siete molto gentili a preoccuparvi per me. Me la caverò.-dice sorridendo malizioso.

Io:bene a me è passata la fame quindi vado che fra poco suona.-prendo la mia borsa,lascio un bacio a Niall sulle labbra ed esco fuori dalla mensa.

X:Adrianne aspetta!

Io:che c’è?-dico girandomi verso di Harry.

Harry:bhe dato che mi hai aiutata molto oggi con il compito,volevo sdebitarmi. Perché non vieni a cena da me stasera?

Io:non ci sono,devo andare da Niall.

Harry:da Niall?!

Io:si Niall,il mio ragazzo ricordi?

Harry: e perché ci devi andare?-chiede un po’ infastidito.

Io:Dio santo Harry,ma che domande fai?!

Harry:ok,ho capito. Non voglio saperlo..

Io:tu non hai capito un bel niente!-dico iniziando a camminare di nuovo.

Harry:dai aspetta. Nemmeno domani sera non ci sei?!

Io:no.-dico mentendo.

Harry:e fra due sere?

Io: Harry no,sono impegnata tutte le sere!-dico mentendo di nuovo-Lasciami in pace non c’è bisogno di sdebitarsi.

Harry:dico sul serio,voglio ricambiare il favore in qualche modo.

Io:è va bene. Vuoi sapere davvero come sdebitarti ?
Harry:certo-dice sorridendo.
Io:sparisci,lasciami in pace.-dico entrando nel bagno delle femmine sicura che li non mi tormenterà. Ci mancava solo Amber ora.! La detesto!

P.O.V Harry 
che ho detto di sbagliato ora? L’ho solo invitata da me per sdebitarmi,perché se le presa così tanto?Non sarà per caso gelosa di me e di Amber? No,non credo. Lei ha già Niall e stanno insieme da molto e chissà stasera cosa faranno insieme solo loro due a casa di lui..Sarebbe stupendo accarezzarle quel viso così carino,sembra tanto una dura ma è solo una corazza che ha,perché so che lei è dolce,almeno con me lo è a volte,se si sa prenderla bene. E quegli occhi che cambiano colore al secondo del tempo,azzurri quando c’è il sole,grigi quando piove ma quelli che piacciono a me e quando sono verdi e..oddio ma che sto pensando?! Io..io ho bisogno di Amber ora!

P.O.V Adrianne.

La sera è arrivata più in fretta del solito e ora mi trovo sul divano di casa di Niall a guardare la televisione con lui.

Io:allora il film lo scegli tu questa volta?

Niall:dobbiamo proprio guardare il film?-dice avvicinandosi a me

Io:io a monopoli come l’ultima volta non ci gioco!

Niall:no ma che hai capito-dice ridendo

Io:e che vuoi fare?

Niall:mm..questo.-dice baciandomi molto appassionatamente per poi staccarsi e scendere lungo la mascella e poi lasciando piccoli baci umidi sul collo. È sempre così dolce mentre lo fa ma mi fa dannatamente schifo continuare a prenderlo in giro,non..non posso fare l’amore con lui.Credo che sia arrivato il momento di dirglielo anche se non mi sono preparata un discorso.

Io:Niall..Niall aspetta-dico staccandomi da lui-Io non posso.

Niall:cosa? Ah,hai le tue cose..

Io:No Niall non è quello. E che io non posso più continuare così.-dico poggiando i gomiti sulle ginocchia e mettendo la testa tra le mani.

Niall:potresti spiegarti meglio?

Io: Sai che abbiamo passato bellissimi momenti insieme,che sei sempre stato importante per me e lo sei tutt’ora. Io ci sono affezionata a te,sei un ragazzo davvero speciale ma…io non ti amo più come una volta.-dico mentre alcune lacrime mi rigano il viso. Non riesco ancora a crederci che lo sto lasciando.

Niall:mi..mi stai lasciando?-dice e posso notare la sua tristezza negli occhi.

Io:si..non posso continuare a restare con te se non provo più niente a parte un bene immenso. Ti prenderei solo in giro Niall,e io non voglio. Ti farei soffrire ancora di più.

Niall:una cosa. Ti devo chiedere solo una cosa.-dice passandosi una mano nei capelli.-mi stai lasciando per un altro?

Io:cosa? No Niall,assolutamente no.-dico guardandolo negli occhi.

Niall:quindi è finita? Non provi davvero più niente per me? Non posso fare più niente per rimediare?

Io:tu non devi rimediare a niente Niall. Sono stata davvero bene con te mi hai fatta sentire davvero una principessa ma ripeto oltre al volerti molto bene non provo di più.

Niall:va bene,capisco.

Io:sarà meglio che vada.-dico alzandomi

Niall:ok..Adrianne?

Io:si?!

Niall:mi prometti che anche se non stiamo più insieme,continueremo a parlarci e ad essere buoni amici? Sai non voglio finire come quelle coppie che si lasciano e poi non parlarsi mai più. Infondo anche se mi hai lasciato,non riesco ad odiarti. Ci tengo a te.-dice tutto d’un fiato. Ho appena lasciato un ragazzo davvero davvero speciale.

Io:certo Niall,saremo amici. Posso abbracciarti?

Niall:si.-dice allargando le braccia e io mi ci tuffo dentro,credo che mi mancheranno da morire i suoi abbracci.

Io:bhe ora vado-dico staccandomi da lui e asciugando una piccola lacrima.-Ciao Niall.

Niall:ciao Adri.- è così esco da casa Horan. Pensavo peggio ma è stato davvero duro vederlo così,fa male ma so che un giorno troverà la ragazza giusta per lui,ne sono convinta.
Dopo un bel po’ di cammino a piedi sono quasi arrivata a casa,passo davanti la villetta di Harry e lo vedo scendere dalla macchina.

Harry:hei Adrianne.

Io:ciao Harry-dico col morale a terra.

Harry:già fai ritorno da casa di Niall?!

Io:già..e tu? Da dove stai ritornando?

Harry:sono stato con Amber.

Io:ah.-dico mentre sento una strana sensazione allo stomaco.

Harry:già ma non è come credi tu. È così asfissiante e non ha un briciolo di cervello. L’ho scaricata. E poi sai com’è non volevo che mi venisse l’AIDS.-dice facendomi ridere un po’.

Harry:posso sapere cos’è successo?-dice inclinando la testa e guardandomi con tenerezza. Così sospiro e mi siedo sul marciapiede e così fa anche lui.

Io:io e Niall ci siamo lasciati o meglio dire io ho lasciato Niall.

Harry:Oh mi dispiace..e come mai?!

Io:oh andiamo Harry,come se non lo sapessi..Sei stato il primo a capire che non lo amavo più e ora mi vieni a chiedere il perché?-sorrido amaramente.

Harry:scusami.

P.O.V Harry.

Io:scusami-dico la prima parola che mi esce dalla bocca. Non credevo che lo lasciasse e soprattutto che avevo ragione. Un po’ mi dispiace per entrambi ma sono anche un po’ contento che sia finita tra loro,no che mi piacesse Adrianne ma se lei non era più innamorata allora era meglio finirla così come ha fatto. Mentre io invece con Amber non ho fatto niente,non riuscivo a smettere di pensare a questa ragazza seduta affianco a me che ora si è appena buttata tra le mie braccia piangendo.

Io:sono qui sshh,sfogati pure.-dico accarezzandole i capelli. È così debole.

Adri:mi sento così una persona orribile! Le ho spezzato il cuore capisci?! Lui mi amava,mi ama.

Io:Adrianne guardami-dico alzandole il mento-tu non sei una persona orribile anzi sei davvero una delle persone più dolci e umili che abbia mai conosciuto. Hai fatto bene a mettere in chiaro le cose con Niall,non potevate andare avanti così. Hai fatto la cosa giusta.-dico abbracciandola di nuovo.

Adri:davvero pensi che sia una persona dolce e umile?

Io:certo che lo penso e penso anche tante altre cose belle su di te-mi lascio sfuggire di troppo-ora basta piangere ok?-dico asciugando le sue lacrime.-sei molto più bella quando sorridi.

Adri:grazie Harry,davvero. È strano che non andiamo molto d’accordo ma ci siamo sempre l’uno per l’altro.-dice ridendo.

Io:si è strano ma l’importante è che ci aiutiamo a vicenda no?!

Adri:si hai ragione. Ora è meglio che vada.-dice alzandosi e così faccio anche io.- Grazie per avermi ascoltata,penso che hai ricambiato il favore di questa mattina.

Io:oh è invece no. Domani sera ti voglio a cena da me e non accetto un no come risposta e in più a mia madre piaci e ci tiene davvero se vieni.

Adri:allora non ho altra scelta. A domani.

Io:notte Adri.-e così rientro in casa felice di averla aiutata un'altra volta e di averla stretta di nuovo a me.

TO BE CONTINUE.
è così Adrianne ha lasciato Niall..ve lo aspettavate?Cosa succederà ora tra Harry e Adri? Lo scoprirete solo vivendo 

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Capitolo 10
*** Amore a prima vista? ***


La mattina a scuola avevo fatto un tantino tardi quindi quando arrivai ,la campanella era già suonata e quasi tutti erano entrati. Non avevo visto i ragazzi per l’intera mattinata e ora li avrei visti a pranzo. Ieri sera mandai un messaggio ad Ally dicendo che avevo lasciato Niall,sicuramente lei l’avrà detto a Zayn e così via,quindi non credo che a mensa parleranno di ciò. Fortunatamente oggi non avevo materie molto pesanti e quindi le ore subito passano facendo arrivare quella di pranzo. Mi siedo al solito tavolo e noto con piacere che non c’è quel silenzio imbarazzante che mi ero immaginata e Niall sembra..normale.

Ally:sei sparita questa mattina,che fine hai fatto?

Io:scusa ma ho fatto tardi,la sveglia non è suonata.

Niall:sempre la solita-dice sorridendomi e io ricambio.-Sono felice che non si sia abbattuto,è più forte di quanto pensassi,sarebbe stato dura anche per me vederlo stare male.-Comunque sto bene,non preoccuparti-mi sussurra all’orecchio.

Io:mi fa piacere.-gli dico prima di venire interrotta da una vocina molto da oca. È Amber.

Amber:Harryy! Ciao.-dice sedendosi vicino a lui spingendolo un po’ più in la, e per poco non faceva cadere Louis, e senza salutare nessuno di noi.

Harry:ciao Amber-risponde come se niente fosse.

Amber:stasera ho casa libera e dato che ieri non abbiamo concluso niente ho pensato che potevi venire da me.-dice con lo sguardo malizioso e facendomi rivoltare lo stomaco.

Harry:no grazie.-dice continuando a mangiare senza guardarla.

Amber:cosa? E perché ?

Harry:Non posso,ho un impegno.-dice per poi rivolgere il suo sguardo su di me. Già stasera sarei andata a cena da lui e..aspettate un momento! Ha detto non posso e no non voglio. Questo vuol dire che un giorno di questi ci andrà lo stesso a letto insieme? Cioè niente che mi interessi,sia chiaro eh..lo dico per la sua salute,ovviamente..

Amber:oh bhe allora chiamami quando sei libero.-dice facendogli l’occhiolino per poi andare via.

Harry:contaci.-dice ironico.

Liam:sei stato fantastico! Nessuno l’aveva mai trattata così freddamente.

Lou:già,ma non credo che lei se ne sia accorta. Ha una noce al posto del cervello.-dice facendoci ridere.

Niall:stasera facciamo qualcosa? Non ho voglia di stare a casa-dice sorridendo nonostante sia solo un mercoledì.

Lou:io ci sto.

Liam:anche io.

Ally:per me va bene,basta che non si fa troppo tardi domani c’è comunque scuola-dice e Zayn è dello stesso parere.

Liam:Harry tu vieni?

Harry:ehm..io davvero non posso stasera. Ho ospiti per cena e non posso proprio uscire.

Liam:vabhe sarà per la prossima. E tu Adri? Ci sei vero?

Io:in realtà neanche io non ci sono stasera. Ho un impegno in famiglia-dico distogliendo lo sguardo.

Lou:non è che tu e Harry state inventando tutto ciò per stare soli insieme stasera?-dice ridendo mentre io e Harry ci guardiamo per qualche secondo e poi io abbasso lo sguardo. 

Zayn:Louis smettila,non è il caso.-bhe effettivamente è vero. C’è Niall avanti e potrebbe pensare al peggio.

Lou:oh si. Scusatemi ragazzi.

Io:non fa niente Lou.-dico sorridendogli. Non so perché io e Harry continuiamo a comportarci in un modo davanti a tutti e poi quando siamo da soli siamo diversi,quasi dolci l’uno con l’altro. Forse dovrei parlarne con Harry questa sera..

**

Io:Mamma,papà io vado da Harry allora,a dopo.-dico salutandoli.

Mam:mi raccomando fai la persona educata.

Io:certo mamma-sbuffo.

Papà:qualche sera potremmo invitare Harry qua,magari con tutta la sua famiglia così potrò conoscerli e Adri se vuoi fai venire anche Niall.-dice incurante del fatto che io l’ho lasciato.

Io:ehm..vedete io e Niall ci siamo lasciati.

Mam:oh tesoro,mi dispiace.-dice abbracciandomi.

Io:perché non lo amavo più. Per favore non fate altre domani è già tardi devo andare.-dico prima che mio padre apri bocca ed esco subito di casa.

Busso alla porta di casa Styles e mi viene ad aprire Harry.

Harry:finalmente sei arrivata.

Io:si scusa per il ritardo,ho avuto un piccolo problema con i miei.

Anne:oh Adrianne sei arrivata.-dice venendomi ad abbracciare.-vieni che ti presento Robin,il mio compagno.-è così faccio la conoscenza di quell’uomo che sembra tanto simpatico e con un grande cuore. 

La cena passa velocemente e devo dire che è stata davvero graziosa. Mi hanno fatto domande riguardo al mio futuro,di cosa pensavo di fare e mi hanno ascoltata tutto il tempo. Abbiamo anche riso tanto e mi sentivo davvero in famiglia con loro,mi accettano così come sono e non c’è bisogno di essere tanto perfetti..

Io:è davvero tutto buono. Complimenti Anne.

Anne:grazie,mi fa piacere che hai gradito tutto-dice sorridendomi e poi alzarsi per sparecchiare la tavola mentre Robin va a vedersi una partita e Harry è uscito in giardino dopo che il suo cellulare ha iniziato a squillare. Così mi alzo dal tavolo anche io e do una mano ad Anne.

Anne:non preoccuparti Adrianne,posso fare da sola.

Io:oh no Anne.Voglio darti una mano, per me non ci sono problemi.

Anne:no dico sul serio, va da Harry ora-dice facendo cenno ad Harry che ha appena chiuso la chiamata e lo vedo che sbuffa alzando la testa al cielo stellato.-credo che abbia bisogno di te.-dice sorridendo.

Io:va bene,grazie Anne-le dico per poi raggiungere Harry che si è seduto su una sedia la fuori, così mi avvino a lui e mi siedo sull’altra sedia.

Io:tutto bene?

Harry:si…era Amber.-dice scocciato

Io:Amber? Che voleva?

Harry:voleva sapere se avevo cambiato idea e andavo da lei. Ma non ha capito che io a letto con lei non ci andrò neanche morto!-dice togliendomi un peso dal petto,non so ma mi sento contenta dopo quello che ha detto.

Io:ow..eppure sembrava interessarti molto,com’è che l’hai definita?! “una bomba pazzesca” mi pare..-lui fa un piccolo sorrisetto e poi risponde.

Harry:lo è infatti, ma ora non mi interessa più..Tu credi agli amori a prima vista? O sai al cosiddetto colpo di fulmine?-chiede guardandomi negli occhi e cambiando argomento.

Io:sai,sei il primo che mi fa questa domanda e non ci ho mai pensato veramente,ma ora che mi ci fai riflettere forse potrei crederci. Insomma non mi è mai capitato prima ma se mi accadesse perché non crederci?! E tu invece?

Harry:io non lo so,è strano.

Io:strano?

Harry:si. Penso che dovresti prima conoscere una persona per ritenerti innamorato no?

Io:si, immagino di si. Ma se si chiama amore a prima vista deve pur esserci un motivo no?!

Harry:si,immagino di si.-dice ridendo.

Io:come mai tutte queste domande?

Harry:uhm..così. Magari un giorno te lo dirò.

Io:va bene-dico un po’ confusa e cerco di cambiare argomento.-tua madre è molto dolce e gentile e anche il suo compagno Robin. È simpatico.

Harry:grazie. Si ,sono molto carini insieme.

Io:e tuo padre?-mi lascio sfuggire troppo velocemente.

Harry:oh i miei si sono separati quando ero più piccolo,è stata dura all’inizio ma ora le cose vanno un po’ meglio. 

Io:mi dispiace Harry,io non volevo davvero chiedertelo. Scusa.-dico leggendo il dolore che ha provato, nei suoi occhi.

Harry:non preoccuparti Adrianne,e poi a mio padre lo vedo ogni tanto non è che è sparito del tutto lasciando solo noi. Non si amavano più e hanno deciso di farla finita. Un po’ come te e Niall.

Io:già.-dico abbassando lo sguardo

Harry:oh io non volevo.

Io:si invertono i ruoli ora?-dico guardandolo e ridendo- è acqua passata,davvero. Devo solo sopportare le domande dei miei e tutto andrà bene.

Harry:è per questo che hai fatto tardi prima?

Io:si. Gli ho detto che ci siamo lasciati perché non lo amo più e prima che mio padre iniziasse a parlare sono venuta subito qui.

Harry:è un po’ strano dirtelo ma sappi che sei sempre la benvenuta qui se vuoi scappare un po’ dai tuoi.

Io:grazie Harry. E se tu vuoi scappare da Amber puoi venire a rifugiarti da me.-dico e insieme scoppiamo a ridere.

Io:è bizzarro.-dico dopo che si è stato un po’ di silenzio.

Harry:cosa?

Io:il nostro rapporto. Prima ci odiamo davanti a tutti e poi andiamo d’accordo se siamo soli. Oggi abbiamo dovuto anche mentire-dico sospirando.

Harry:hai ragione e non so neanche il perché di questo comportamento. Forse dovremmo iniziare a comportarci in modo più decente anche davanti agli altri.

Io:si,forse.

Anne:ragazzi,vi ho portato il dolce-dice porgendoci due piatti con una torta al cioccolato dentro. La ringraziamo e raggiunge di nuovo Robin.

Io:è buonissima. L’ha fatta tua mamma?

Harry:immagino di si.

Io:se la cava in cucina-dico e lui mi sorride per poi farmi una domanda e riportando di nuovo l’argomento sull’amore..

Harry:hai mai fatto una pazzia per amore?

Io:di che pazzie parli?

Harry:non so, tipo tu e Niall non avete mai provato a fare una fuga d’amore? O non avete mai litigato pesante e lui per farsi perdonare ha fatto qualcosa di straordinario?! O neanche un semplice bacio sotto la pioggia,quello si che sarebbe bello.-non posso crederci che ha detto tutte le cose che mi sarebbero piaciute fare,sembriamo più simili di quanto pensassimo.

Io:in realtà no. Niall è sempre stato attento a tutto,a non mandare la nostra relazione all’aria. Mai una litigata o un gesto straordinario. Si mi regalava fiori e mi faceva regali ma niente di tutto ciò che hai elencato tu,e forse è proprio questo uno dei motivi per cui ho smesso di amarlo. Io volevo l’avventura e lui no. Io volevo fare qualche pazzie e lui no. Però è sempre stato dolce con me e mi ha amata per davvero.

Harry:oh wow. Non credevo che fossi una a cui piacciono queste cose. Pensavo che fiori e cioccolatini ti bastassero.-ride.

Io:bhe all’inizio si va bene, ma poi stanca.

Harry:ah povero il tuo prossimo ragazzo.

Io:ah povera la tua prossima ragazza.-dico sospirando e scoppiando a ridere con lui.-sono stata davvero bene con te e la tua famiglia questa sera.

Harry:anche io lo sono stato.

Io:è tardi e domani c’è scuola, quindi vado.-dico alzandomi e così seguita a ruota da lui saluto Anne e Robin e Harry insiste ad accompagnarmi fino sotto casa anche se sono davvero due passi. Mi saluta con un abbraccio e se ne va. È così si conclude la mia serata.

Ecco non è niente di che il capitolo però fa un pò capire che Harry sta iniziando forse a provare qualcosa per Adrianne..e lei anche? Chissà..
Alla prossima 

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Capitolo 11
*** Non riesco a smettere di pensarti. ***


P.O.V Harry

Avevo accompagnato Adrianne a casa e ora stavo ritornando alla mia. Però che serata interessante,è stato piuttosto piacevole stare con lei,è dolce e simpatica e abbiamo alcune cose in comune, stranamente.

Mam:Harry,vieni in cucina un attimo-mi dice prima che salgo sopra in camera mia e la raggiungo.

Io:dimmi mamma.

Mam:siediti,dobbiamo parlare un po’-cosa ho fatto questa volta?! Penso mentre mi siedo e lei fa lo stesso.

Mam:oh non fare quella faccia Harry,non hai fatto niente questa volta. Volevo parlarti di Adrianne.

Io:Adrianne?!-non so perché ma qualcosa mi diceva che prima o poi mi portava a lei.

Mam:si lei. Sapevo già che è una bella ragazza ma ora che l’ho conosciuta meglio posso dire anche che è molto dolce. Sembrava davvero trovarsi bene qui stasera insieme a noi.

Io:si infatti lo è stata. Ma mamma arriva al dunque.-dico sapendo già che vuole andare a finire su un altro argomento ancora.

Mam:oh andiamo Harry! Non sono mica scema,ho visto come la guardavi.

Io:e con questo? Che vorresti dire?

Mam: ti sei sempre confidato con Gemma e raramente con me,perché non ammetti che ti piace. Formate una bella coppia e poi mi piace,per te..-dice addolcendosi.

Io:grazie mamma ma lei sta appena uscendo da una relazione ed è troppo presto per dire che mi piace o che ne sono innamorato.

Mam:solo perché non ti è mai capitato non vuol dire che non debba mai accadere.

Io: mamma ma è complicato. Ci conosciamo appena e non voglio correre troppo.

Mam:Quindi ti piace! Avevo ragione allora!-dice sorridente.

Io:si mi piace,da morire.-dico per la prima volta ad alta voce ammettendolo a mia madre ma soprattutto a me stesso.

Mam:che aspetti allora? Conquistala,fai delle pazzie per lei. Sono sicura che accetterà un tuo invito.

Io:mi sembra così strano però..

Mam:so che la conosci da quasi due settimane e sembrerà poco,ma questo Harry si chiama amore a priva vista e credo che tu ne sia a conoscenza di ciò. Quindi un giorno di questi tu la inviti ad uscire,vi conoscerete meglio,farai le cose con calma e poi gli dirai cosa provi.

Io:grazie mamma. Ti voglio bene-dico ringraziandola veramente con il cuore e abbracciandola. Penso che ascolterò i suoi consigli e devo darmi da fare. Voglio davvero conquistarla e so che ci vorrà del tempo ma mi impegnerò. Basta scopate da una notte e via,questa volta si fa seria la situazione.

P.O.V Adrianne.

Fortunatamente oggi c’è l’assemblea d’istituto! Niente lezioni e uscivamo anche prima. In poche parole non facevamo un cavolo e potevo stare con i miei amici.

Io:divertiti ieri sera?-chiedo loro dopo un po’
Zayn:si,vi siete persi Liam ubriaco.-dice ridendo evidentemente al ricordo di qualche cretinata che abbia fatto Liam la sera prima.

Io:Liam ma non si fanno queste cose quando non ci sono io! Uffa mi sarò persa un bel spettacolino.-dico mettendo su un broncio. Liam non beve molto ma quelle poche volte che lo fa, da davvero i numeri.

Liam:mi dispiace-dice sorridendo e abbracciandomi.

Ally:a voi come è andata?-dice parlando con me e Harry.

Io:oh tutto bene.

Harry:molto bene anche a me.-dice sorridendo.

Louis:non ti sei scocciato con quegli ospiti? A proposito chi erano?

Harry:no anzi,è stata molto divertente e piacevole la serata e non li conosci.

Louis:oh ok. Andiamo in palestra che è suonata su.-già è li che si svolgeva l’assemblea e quindi tutti iniziamo a camminare per raggiungerla. Mentre camminiamo vedo Harry che sta un po’ più dietro di noi da solo e pensieroso,così decido di raggiungerlo.

Io:hei,tutto bene?

Harry:si,grazie.-dice solo.

Io:ok..ehm..davvero sei stato bene anche tu ieri sera?-dico abbassando lo sguardo.

Harry:si,davvero..senti domenica sei impegnata?-dice grattandosi la nuca.

Io:no-rispondo semplicemente.

Harry:ti va di uscire con me?-cosa? Ho sentito bene!?

Io:non saprei io..-ma vengo interrotta da lui.

Harry:non è un appuntamento,solo un uscita tra due amici-dice tranquillizzandomi. Ci penso un po’ su e poi accetto il suo invito e lui ne sembra davvero contento.

Harry:perfetto,non te ne pentirai -dice dandomi un bacio sulla guancia e raggiungendo gli altri lasciandomi da sola indietro. Così affretto il mio passo e vado da loro e ci sediamo sugli scalini ascoltando i rappresentanti d’istituto parlare di varie cose.

P.O.V Harry.

Il primo passo è fatto. Sono riuscito a invitarla ad uscire con me. Ora devo solo pensare a un posto bello dove portarla. Ci tengo davvero a lei,è buffa come cosa ci conosciamo solo da due settimane ma in questo arco di tempo entrambi ci siamo fidati dell’altro e ci siamo confessati i nostri più intimi segreti. Da come una ragazza estranea e isterica ora è così importante per me. All’improvviso è arrivata lei,m’ha preso poi la quotidiana guerra con la razionalità è questo va bene se serve a fare uscire il vero me.

X:la smetti?-dice una voce maschile rompendo i miei pensieri e quando mi giro verso di lui vedo che è stato Louis a parlare.

Io:di fare cosa?

Lou:le stai sbavando dietro. Smettila di guardarla in quel modo.

Io:non ti sto seguendo.

Lou: parlo di Adrianne,te la stai mangiando con gli occhi.-dice piano.

Io:no io..-dico non sapendo come continuare.

Lou: Harry se ti piace non è un problema,anzi è una 
bella notizia però capisci che Niall è rimasto male dalla rottura.

Io:lo so questo ma noi due non stiamo insieme,siamo solo amici.

Lou:per il momento. Conosco quello sguardo e so che quando vuoi qualcosa riesci sempre ad averla quindi ti chiedo di andarci piano sia per lei e sia per non far soffrire Niall.

Io:Lou so quello che faccio,non preoccuparti.

Lou: va bene,ho fiducia in te. Ma falla soffrire e te la vedrai con me.-dice puntandomi un dito contro.

Io:non pensavo che ci tenessi a lei.

Lou: ormai ci conosciamo tutti da cinque anni,abbiamo un rapporto molto forte e se uno di noi sta male allora anche gli altri lo sono.-dice sorridendo.

Io:sono davvero felice di far parte del vostro gruppo-dico sinceramente,loro si che sono veri amici. 

OKKAAY ammetto che questo capitolo fa un pò schifo ed è corto ma vi prometto che nei prossimi ci saranno delle belle .

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Capitolo 12
*** Sto bene con lui. ***


P.O.V Adrianne.

La domenica subito è arrivata e così ora toccava prepararmi per uscire con Harry,chissà dove mi avrebbe portata…Ieri siamo andati tutti a giocare a bowling e poi a mangiare una pizza,è stata davvero una piacevole serata. Ci siamo divertiti tutti,anche Niall e sono davvero contento che stia andando avanti. Finisco di prepararmi e dopo un po’ mi arriva un messaggio di Harry che dice di trovarsi in macchina davanti casa mia,così prendo la borsa e scendo.

Io: A dopoo!-urlo facendomi sentire dai miei che stavano in cucina ed esco di casa,trovando Harry appoggiato alla sua macchina con le mani nella tasca e lo sguardo in basso.Devo dire che è davvero sexy quel ragazzo,anche con solo un pantalone nero e una maglia bianca,è davvero strabiliante.

Io:hei-dico allegra e facendolo sussultare dato che non mi ha ne vista e ne sentito arrivare.-tutto bene?-gli chiedo subito dopo.

Harry:benissimo grazie, e tu sei bellissima.-dice salutandomi poi con un bacio sulla guancia, io lo ringrazio e saliamo in macchina diretti bhe..

Io:allora dove mi porti?-chiedo appunto.

Harry:mmh..non te lo dico.-dice sorridendo.

Io:Cosa? Perché?-dico mettendo il broncio.

Harry:è una sorpresa-mi guarda e ride per la mia espressione buffa.

Io: è va bene,aspetterò- Il tragitto in macchina è durato più di trenta minuti e nel frattempo ci siamo messi a parlare del più e del meno,abbiamo scoperto varie cose che ci accomunano e devo ammettere che è bello stare con lui.

Harry: ecco,siamo arrivati.-dice fermando la macchina e scendendo.

Io:ma dove siamo?-dico guardandomi intorno

Harry:ora lo vedrai.-prende un cesto dal portabagagli e mi porge la mano che io accetto molto volentieri. 

Dopo un po’ di cammino a piedi,tra gli alberi,mi ritrovo davanti a un laghetto e attorno tutto spazio verde,varie panchine e giostre per i bambini un po’ sparsi in questo magnifico parco.
Io: è così tutto bello qui,come hai trovato questo posto?-chiedo continuando a guardarmi intorno.
Harry: da piccolo mia madre mi ci portava spesso e non ho mai smesso di venirci,mi fa sentire a casa ed è come se ritornassi per un momento bambino,mi sento libero e senza pensieri.-dice sorridendo e io ricambio. Ha ragione questo posto ti rilassa solo a guardalo,non ci sono aggettivi per descriverlo e sono contenta che abbia portato proprio me.

Io:e quel cestino?

Harry:avevo pensato a un picnic,va bene?

Io:va benissimo.-dico prendendogli il cestino di mano e iniziano a prendere la tovaglia,che c’era al suo interno, e metterla sul prato. Lui prende le varie cose che ha preparato da mangiare e ci sediamo.

Io:hai pensato davvero a tutto.

Harry:bhe si,non potevo farmi trovare impreparato e-si gira verso il cestino-ho portato anche il dolce.-dice mostrandomi una piccola torta al cioccolato.

Io:wow,è stupenda. Non vedo l’ora di assaggiarla.-dico con l’acquolina in bocca.

Dopo aver mangiato i panini che aveva preparato,finalmente arriva il dolce ed è davvero buono come pensavo.

Io:non l’hai fatta tu vero? 

Harry:oh no,bhe ci ho provato ma l’ho dovuta buttare così mi sono fatto aiutare da mia madre.Però i panini li ho preparati io-dice ridendo.

Io:erano davvero buoni. Però mi dispiace per te, ma la torta li batte. Ringrazia tua madre da parte mia.

Harry:sarà fatto.-mi sorride.

Finito di mangiare anche la torta,mettiamo il restante di nuovo del cestino e ci sdraiamo sul prato,uno di fianco all’altro,a guardare le nuvole nel cielo sereno.

Io:guarda quella nuvola,sembra un orsacchiotto.-dico indicandola.

Harry:ma no,sembra una scimmia che balla.

Io:una scimmia che balla?! Davvero Harry?-dico ridendo.

Harry:si,hai presente no?!-si mette seduto e inizia ad imitare una scimmia che balla facendomi scoppiare a ridere.

Io:okok basta,sei troppo buffo.

Harry:io?! Buffo?!

Io:si tu! Vedi altre persone qui in giro?

Harry:oh come hai osato prenderti gioco di me?!Dovrò ricorrere alle manieri forti..

Io:oh no,conosco quello sguardo e non porta a nulla di buono.-dico comprendoni la pancia,so che da un momento all’altro inizierà a farmi il solletico.

Harry:perché ti copri la pancia?-dice ridendo.

Io:stai lontano da me!-dico alzandomi e iniziando a correre.

Harry:sappi che ti prenderò-dice alzandosi anche lui. 

Corro per un po’, sempre con lui dietro alle calcagne, finché non entro nello spazio dedicato alle giostre per i bambini piccoli..

Harry: e ora che cosa hai intenzione di fare?-dice raggiungendomi,così salgo su una di quelle giostrine che si sale da una parte,si percorre quel piccolo spazio gattonando che c’è, e si scende dallo scivolo. Mentre gattono e sono quasi arrivata alla fine di questo piccolo tunnel,sento prendermi dalla caviglia e non riesco più ad andare avanti. 
Harry mi ha presa.

P.O.V Harry.

Finalmente l’avevo presa,la tiro verso di me e ci ritroviamo faccia a faccia. È così semplicemente bella. Ha quell’aria dolce. I suoi occhi sono stupendi. Sono folli,selvaggi,come quelli di un animale minacciato dall’incendio della foresta. E il suo sorriso potrebbe rallegrare la giornata anche alla persone più triste del mondo. Vorrei tanto correre il rischio di baciarla ma so che dopo andrà tutto male,devo aspettare,fare le cose con calma.

Adri: perché mi guardi così?-dice spostandosi una ciocca di capelli e sorridendo.

Io: perché io osservo le cose belle. Tipo il tramonto. Tipo il mare. Tipo te.

Adri:ow,non ti facevo così..pieno di frasi fatte.-dice scoppiando a ridere.

Io:ecco hai rovinato un bellissimo momento.-dico mettendo il broncio.

Adri:oh il piccolo Styles si è offeso. Scusami tanto,la prossima volta che capiterà una cosa del genere me ne starò zitta e accetterò il tuo lato romantico pieno di frasi fatte.-dice ridendo di nuovo.

Io:è così ti piace prendermi in giro eh?

Adri:è il mio passatempo preferito.-dice scompigliandomi i capelli e dandomi un bacio sulla guancia.- ora scendiamo da questo coso?

Io:si,forse è meglio.-e così scendiamo dallo scivolo.

Adri: Ci cono le altalene! Dai Harry vieni a spingermi.-dice prendendomi per mano e portandomi verso le altalene. Si siede su una di esse e inizio a spingerla,sempre più forte facendola andare più in alto,finché non mi chiede di smetterla e mi siedo sull’altra altalena,dondolandomi un po’ mentre ascolto la sua risata che è musica per le mie orecchie.

Adri:a che pensi?-mi chiede dopo un po’.

Io:sono contento che tu ti stia divertendo,significa che non mi odi poi così tanto.-dico sinceramente e lei si ferma nel dondolare e mi guarda negli occhi.

Adri:ma io non ti odio,bhe all’inizio si perché sei molto insopportabile però sei anche simpatico e carino. È strano dirlo ma mi diverto con te.-dice e io in questo momento mi sento il ragazzo più felice del mondo. È un inizio questo no?!

Io:quindi potremmo uscire di nuovo insieme?-chiedo sperando in una risposta positiva.

Adri:perché no?-sorride. 

Il resto della giornata la passiamo a camminare nel parco,a scherzare e a parlare di tutto e di più. Abbiamo imparato a conoscerci meglio a vicenda,ora posso dire che so quasi tutto su di lei,e lei su di me. Non mi sono mai confidato così tanto con qualcuno come con lei. Purtroppo stava calando buio e visto che il tragitto per ritornare a casa è molto,dobbiamo andarcene ora. Riprendo il cestino e andiamo in macchina e dopo un po’ Adrianne si addormenta. Così passo il ritorno ad ascoltare musica a basso volume per non svegliarla e dandole alcuni sguardi fugaci.

**

Arriviamo e parcheggio sotto casa sua e cerco di svegliarla,e dopo vari tentativi ci riesco.

Adri:scusa se mi sono addormentata e ti ho lasciato solo.

Io:non preoccuparti.

Adri:bhe grazie di tutto,sono stata davvero bene.

Io:anche io. Ci vediamo domani a scuola.

Adri:certo.-dice e prima che possa farlo io,lei mi da un bacio sulla guancia ed esce fuori dalla macchina ed entra in casa. Così mi ritiro anche io dopo una delle più belle giornate di sempre.

P.O.V Adrianne.

Sono fottuta. Non può piacermi Styles. Sono appena uscita da una storia di quasi un anno e non posso innamorarmi di nuovo,o almeno così velocemente. Purtroppo lui è una di quelle canzoni che ti piacciono a primo impatto. E poi quando ne leggi il significato scopri che è ancora più bello,e la stessa cosa capita con Harry.Sto giocando con il fuoco e so che prima o poi mi scotterò di nuovo.

aaw amo da morire questo capitolo,sono così dolci Adrianne e Harry. Che ve ne pare ? Piaciuto? 

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Capitolo 13
*** Novità. ***


La mattina seguente mi alzai più allegra del solito e a quanto pare,in giro,c’erano arie di novità…Arrivata a scuola,come ogni mattina,mi avvicinavo al mio gruppo di amici e fu li che la giornata delle novità iniziò.

Ally:Adrianne finalmente sei arrivata,stavamo aspettando solo me.

Io:come mai?

Ally:devo dirvi una cosa e mi scocciavo di ripeterla due volte così abbiamo aspettato te.

Io:va bene,di che si tratta?

Ally:vi ricordate di mia cugina Nicky?

Zayn:quella che si è dovuta trasferire qualche anno fa?

Louis:quella per cui Niall aveva una cotta?-dice mettendolo in imbarazzo. Niall era segretamente innamorato di Nicky,bhe come biasimarlo è di una bellezza assoluta quella ragazza ed è dolcissima,ma per problemi economici si è dovuta trasferire con la sua famiglia e li Niall ha perso tutte le speranze con lei. All’inizio è stato davvero dura per lui, ci sono state volte che non usciva di casa o non mangiava neanche,cosa molto strana per uno come Niall,poi grazie ai suoi migliori amici si è ripreso e dopo qualche mese abbiamo iniziato a frequentarci. Credo che quella sia stata la prima volta che abbia visto Niall conciato così,nemmeno quando l’ho lasciato io è stato così male ma spero solo nel meglio per lui.

Ally:si lei. Il padre è riuscito ad avere il suo vecchio lavoro e ora si trasferirà di nuovo qui e verrà nella nostra scuola.-dice sorridendo.

Louis:oh hai sentito Niall? Ora potrai conquistarla e non metterci così tanto o finirà per trasferirsi di nuovo .-dice dandogli un pizzicotto sulla guancia

Liam:Lou smettila,lo metti solo in imbarazzo così.

Niall:grazie Liam-dice sorridendolo riconoscente e poi guarda me e sorride timidamente,come se si sentisse in colpa per tutto ciò. Credo che dovrei parlargli,insomma non è un problema se esce con altre ragazze,anzi mi fa piacere ma forse lui pensa che potrei starci male.

Io:sono contenta che sta per ritornare,almeno ci saranno più ragazza nel gruppo-dico ridendo insieme a Ally.

Harry:non ti trovi bene solo con noi?o solo con me?-mi sussurra Harry che fino a quel momento era stato in silenzio.

Io:si che mi trovo bene con voi,ma una ragazza in più nel gruppo non farebbe male.

Harry:capisco e con me invece? Ti trovi bene?

Io:oh la campanella,devo andare in classe a dopo-dico ringraziando mentalmente la campanella.

Harry:sai vero che abbiamo la prima ore di lezione insieme?-dice ridendo beffardo.

Io:si,certo che lo so-mento-però devo parlare con Niall e già sta entrando quindi a dopo-dico mentre inizio a correre per raggiungere Niall e lasciando Harry con una faccia perplessa e un po’ delusa per non avergli risposto.

Io:Niall aspetta.-dico prima che entri in classe.

Niall:Adrianne,dimmi.

Io:senti..per quanto riguarda prima.-dico ma vengo interrotta da lui.

Niall:mi dispiace per quello che hanno detto su Nicky e me io..

Io:no Niall,ascoltami. Io so quanto ti piaceva Nicky e quanto hai sofferto per lei quando è partita,io sono felice che sta per ritornare e non importa se vuoi provarci con lei per me va più che bene. Tu meriti di essere felice e di stare con lei,ovviamente se provi ancora qualcosa per lei,tu non devi preoccuparti per me perché io sarò la prima ad essere contenta per una tua nuova relazione.

Niall:riesci quasi sempre a capire tutto,e anche se non lo ammetterai mai,a modo tuo sai essere molto dolce ed è uno dei tanti aspetti che mi ha fatto innamorare di te. Grazie Adri,ora so che posso andare avanti senza questo peso sullo stomaco.-dice abbracciandomi.

Io:di nulla biondino,ora è meglio che vada è tardi. A dopo.

Niall:buona lezione-dice prima di entrare in classe. Niall ha ragione,riesco quasi a capire tutto e tutti, tranne me stessa purtroppo..

#nelfrattempo.

P.O.V Harry

Mi ha lasciato da solo come un deficiente,senza rispondermi. È corsa via da Niall invece di venire in classe con me. Che non si sia divertita con me ieri? Non credo che abbia recitato per tutto il tempo. O magari ha capito che ama Niall ed è stato solo uno sbaglio lasciarlo? No,non può essere quello..

Lou:Harry? Ci sei?

Io:si,scusa.

Lou:non vai in classe?

Io:certo,ora vado. A dopo Lou.-dico prendendo la cartella e avviandomi verso la classe di letteratura. Mi siedo al solito posto e aspetto che arrivi la prof o meglio dire,aspetto che arrivi lei…

P.O.V Adrianne

Quando arrivo in classe la prof era appena arrivata,chiedo scusa del piccolo ritardo e come solito fare mi siedo vicino a Harry che sembra immerso nei suoi pensieri.

Io:hei,tutto ok?

Harry:si..te con Niall?Risolto?

Io:Si,tutto apposto.

Harry:oh,quindi siete ritornati insieme?

Io:cosa? No,assolutamente no. Dovevo solo dirgli una cosa ma non stiamo insieme,non lo saremo mai più.

Harry:io pensavo che tu..bhe..

Io:pensavi male Harry. E poi non avrei accettato di uscire con te ieri se poi sarei ritornata da Niall,non credi?

Harry:si,hai ragione..quindi ti trovi bene con me,giusto?-insiste di nuovo.

Prof:ragazzi silenzio,devo darvi un annuncio importante.-dice mentre io rido per la faccia di Harry dato che per l’ennesima volta non ho risposto alla sua domanda.

Prof:come ben sapete,ogni anno,le classi dell’ultimo anno fanno un viaggio di istruzione di quasi dieci giorni e quest’anno toccherà a voi. Le mete che sono state scelte sono due,quindi si andrà prima in Italia, a Verona e infine in Francia,a Parigi. Dovremmo muoverci a firmare le autorizzazioni e a raccogliere i soldi dato che partiremo fra un mese e mezzo,questo è tutto. Ora passerò a consegnarvi i compiti che avete fatto la settimana scorsa-dice prima di fare l’appello.

Io:non posso crederci! Andremo nelle mie città preferite,non vedo l’ora. Visiteremo il balcone di Romeo e Giulietta,l’arena e poi la Torre Eiffel,chissà com’è vederla di sera,tutta illumintata.-dico sorridente.

Harry:se vuoi ti ci porto io a vedere la Torre Eiffel di sera,ci ho vissuto per anni li.

Io:già è vero. Bhe grazie,sarebbe magnifico.-dico mentre la prof passa vicino al nostro banco e ci da i compiti.

Io:ho preso una A! Oddio.

Harry:io una B+! Grazie,Adrianne. Senza di te non ce l’avrei mai fatta-dice abbracciandomi.

Io:di niente..-L’ora passa così,tra una spiegazione e l’altra,così come il resto delle ore facendo arrivare la pausa pranzo. Non vedo l’ora di vedere Allyson e parlarle della gita. Sono emozionatissima. Prendo il vassoio con il cibo sopra e mi avvicino al nostro tavolo,ma noto che c’è solo Harry,strano.

Io:hei Styles,dove sono gli altri?

Harry:Liam e Niall sono usciti prima,Louis è al campo con il coach ancora e Allyson e Zayn a pranzo fuori.

Io:è vero,me ne sono proprio dimenticata-che sbadata che sono.

Harry:staremo solo io e te.

Io: a quanto pare..

Harry:allora non gradisci la mia compagnia? Ammettilo.

Io:la smetti con queste paranoie? Perché ti interessa così tanto? So che ti piaccio ma non essere così..asfissiante.-dico prendendolo in giro,so che sono stata schietta ma mi piace vederlo in difficoltà,e più carino del solito

Harry:frena un attimo..chi ha mai detto che mi piaci?

Io:istinto femminile-dico 

Harry:bhe il tuo istinto sta sbagliando.

Io:fa niente. Non è questo il problema,al momento

Harry: e quale sarebbe? Ci stavamo entrambi sporgendo sul tavolo,l’uno di fronte all’altra. Lui teneva le grandi mani bianche sotto al mento;io mi coprivo il collo con la destra. Mi sforzai di ricordare che eravamo nella sala mensa affollata,probabilmente piena di occhi curiosi. Era troppo facile cedere alla tentazione di lasciarci avvolgere dalla nostra piccola e lucida bolla privata.

Harry:sei davvero convinta di piacermi meno di quanto io piaccia a te?-mormorò facendosi più vicino e inchiodandomi con i suoi occhi velati. La mia mente si svuotò,non ricordavo neppure come si respirasse. Mi tornò il fiato soltanto dopo aver posato lo sguardo altrove.

Io:lo stai facendo.-dissi fra i denti. 

Harry:cosa?.-sgranò gli occhi sorpreso.

Io:stai cercando di incantarmi.-ammisi,tornando ad ammirarlo. Dovevo restare lucida.

Harry:ah-rispose accigliato.

Io:non è colpa tua-sospirai.-non ci puoi fare niente.

Harry:mi vuoi rispondere?

Io:si-abbassai lo sguardo

Harry:si mi vuoi rispondere,o si ne sono convinta?-dice irritandosi.

Io:si ne sono convinta.-tenevo il capo chino verso il tavolo,gli occhi fissi sulle false venature di legno stampate sul laminato. Il silenzio iniziava a pesare. Mi rifiutavo di essere io la prima a romperlo e resistevo con tutte le forze alla tentazione di sbirciare per cogliere l’espressione del suo volto infine fu lui a parlare,a bassa voce:

Harry:ti sbagli.

Io:no mio caro Styles,qui sei tu che ti sbagli.

Harry:Perché sbaglio?

Io:anche se ultimamente le acque tra noi due si sono calmate,non vuol dire di certo che mi piaci!

Harry:ed è proprio qui che ti sbagli! Sappi che ti farò cambiare idea.

Io:ne dubito. Sono testarda e difficilmente cambio idea.

Harry:vedremo.

Io:bene.

Harry:bene.-detto ciò continuiamo a mangiare in silenzio finché Harry non finisce per prima e dice.:”hai da fare oggi?”

Io:no,perché?

Harry:vieni da me?-chiede imbarazzato.

Io:io..va bene,vengo.

Harry:bene.

Io:si,bene-ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere come due deficienti anzi noi siamo due deficienti! Un minuto prima pensiamo di piacersi a vicenda,litighiamo per i nostri diritti e un minuto dopo siamo di nuovo punto a capo,questa situazione non cambierà mai..

Harry:credo che siamo un po’ strani.

Io:solo un po’? –dico continuando a ridere.

Harry:ok,forse tanto.-dice ridendo anche lui.-ora devo andare,ci vediamo oggi.-mi lascia un bacio sulla guancia e va via..Ah l’amore..non lo capirò mai..

eccomiii finalmente con un nuovo capitolooo!! scusate il ritardoo,spero che vi piaccia 

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Capitolo 14
*** Giochi e baci sfuggiti. ***


Prima di andare da Harry mi cambio,indosso un leggins e sopra una maglia larga sportiva con il numero 82 sopra. Rimango i capelli sciolti,metto le mie amate convers e esco di casa.

Giuro che me la sto facendo sotto dalla paura,dopo quello che ci siamo detti questa mattina,non so esattamente come comportarmi. Mi sono lasciata sfuggire che..mi piace..e non so cosa potrà succedere ora. Suono alla porta e stranamente mi viene ad aprire Robin e non Anne come al solito.

Io:salve Robin.

Robin:Adrianne entra. Scusa ma vado di fretta,sto facendo tardi a lavoro. Anne non c’è e Harry è di sopra se cerchi lui.

Io:va bene,grazie.

Robin:ci si vede Adrainne.-dice andando via e così,quasi come sempre,salgo le scale e mi dirigo verso camera di Harry. Entro e lo trovo seduto sul letto a giocare a PES..tipico di ragazzi.

Io:oh ma come siamo applicati!-dico e lui distoglie il suo sguardo dalla tv e lo posa su di me.

Harry:Adrainne!-dice quasi sorpreso di vedermi.

Io:si,sono proprio io!-rido.

Harry:non ti ho sentita arrivare. Potevi avvertirmi che stavi venendo,avrei messo in ordine la camera.-dice guardandosi intorno.

Io:mi ha aperto Robin,evidentemente eri troppo preso dal gioco per sentire il campanello e non preoccuparti per la camera non è messa poi così male.

Harry:Comunque non ero preso dal gioco,anzi mi stavo proprio domandando quando saresti venuta.-dice mentendo.

Io:si certo. Dai passami un joystick che voglio giocare anche io.-dico sedendomi affianco a lui.

Harry:vuoi giocare a PES?Davvero? Ma sei una ragazza,non sai giocare.

Io:e questo chi lo dice? Solo perché sono una ragazza non vuol dire che non sappia giocare e poi ho imparato dai migliori quindi preparati a perdere.

Harry:oh ma che paura-dice ironico.-e chi sarebbero i tuoi maestri?

Io:Louis e Niall! e ora se permetti vorrei iniziare a giocare.-lui mi guarda negli occhi per un ultima volta e poi iniziamo la partita.

Io:buona fortuna.

Harry:non ho bisogno della fortuna.

Io:io credo di si..

**

Io:Siiii!!! Ti ho stracciato per la seconda volta di fila! Avanti dillo!Sono o non sono la migliore?

Harry:Assolutamente no! Voglio la rivincita,è stata solo fortuna!

Io:non è fortuna è bravura. Ammetti che ti da fastidio che hai perso contro di me,contro una ragazza-dico ridendo.

Harry:non lo farò mai! E smettila di ridere-dice mettendo il broncio.

P.O.V Harry.

Adri:non ci riesco! Mi fai troppo ridere.-dice ridendo ancora più forte. So che sta ridendo perché mi ha battuto,sta ridendo perché sa che mi sento un tantino ridicolo al riguardo ma perderei altre mille volte solo per vederla ridere così.

Io:guarda che non sono mica un pagliaccio che faccio ridere eh.

Adri:non proprio ma ti avvicini. Credo che saresti proprio carino con il naso rosso.

Io:io sono sempre carino.

Adri:la convinzione fotte Styles-dice accarezzandomi sulla guancia e li in quel momento,l’universo non 
contava più nulla.

Adri:ehm..ho sete. Scendiamo giù a prendere qualcosa?-dice facendosi rossa e abbassando lo sguardo.

Io:certo,andiamo.-Ci alziamo dal letto e lei inizia a correre per le scale ridendo.

Io:hei aspetta.-così inizio a rincorrerla e riesco a prenderla e rimane bloccata tra la parete e me.

Io:davvero pensavi di riuscire a scappare da me?

Adri:mh..forse.-dice guardandomi negli occhi.Lei aveva questo modo particolare di guardare negli occhi. Non era né timida e né sexy,era perfetta.

Io:sei bellissima-dico cingendole i fianchi.

Adri:grazie-dice arrossendo e abbassando lo sguardo. È così tenera,non riesco più a farne meno di lei. Vaffanculo tutto,io ho voglio di baciarla e lo farò,ora.

P.O.V Adrianne.

Dopo secondi di silenzio,mi alza il mento con la sua mano e avvicina il suo viso al mio. Mi sta per baciare e io non riesco più a ragionare,chiudo solo gli occhi e mi godo il momento,finché una voce non ci riporta sul pianeta terra.

X: Harry!-lui apre gli occhi e si gira verso quella voce.

Harry: Gemma!? Che ci fai qui?-dice alla ragazza,che sembra aver qualche anno in più a noi,e posso dedurre dalla somiglianza che Gemma sia sua sorella.

Gemma:fino a prova contraria io ci vivo qui. Sono appena arrivata da un lungo viaggio e nemmeno mi saluti,fratellino?-dice sorridendo. Detto ciò,Harry si scusa con me e va ad abbracciare la sorella e dopo i saluti,li raggiungo e mi presento a lei.

Gemma:Finalmente ho il piacere di conoscerti Adrianne,ho sentito molto parlare di te.

Harry:Gemma.-dice infastidito

Gemma:Allora Adrianne com’è stare insieme a mio fratello? Si comporta bene o ti fa soffrire?

Io:oh io e Harry non stiamo insieme,siamo solo amici-dico imbarazzata al massimo.

Gemma:scusa,pensavo che..

Io:non preoccuparti.-dico interrompendola

Gemma:bene,allora io vado a disfare i bagagli,spero di rivederti al più presto Adrianne.-dice salendo le scale e andando in camera sua,credo. 

Io:allora questo bicchiere d’acqua?-dico a Harry per cambiare argomento. Lui mi guarda,sbuffa e va in cucina e lo seguo.

Io:che hai ora?

Harry:mi dispiace per quello che ha detto mia sorella.

Io:ma non ti devi preoccupare di ciò,lei non poteva sapere. Non avercela con lei per questo e poi ti somiglia tanto e sembra davvero simpatica.

Harry:già..-sospira. Finito di bere entrambi e di fare un piccolo spuntino saliamo di nuovo sopra in camera di Harry,e ci stendiamo sul letto a parlare del più e del meno.

Io:come mai Gemma ha sentito tanto parlare di me?-gli chiedo all’improvviso,è una piccola parte di me spera che sia stato lui a parlarne.

Harry:mia madre le avrà detto della cena dell’altra sera forse..-ecco,come non detto.

Io:capisco..-dico un po’ delusa..-ah parlando di cena,i miei vorrebbero te e tutta la tua famiglia a cena da noi una di queste sere.

Harry:davvero?

Io:si e poi mio padre vorrebbe tanto conoscerti. 

Harry:davvero?

Io:ma sai dire solo “davvero”? 

Harry:no è che mi hai sorpreso,insomma perché ci tiene tanto a conoscermi?

Io:perché mia madre parla spesso e molto bene di te.

Harry:oh..capisco..-dice usando lo stesso tono che ho usato io prima.

Io:ti ricordi quando l’altra sera a cena,mi hai chiesto quella cosa dell’amore a prima vista?-dico mettendomi di lato e appoggiando la testa sulla mano.

Harry:si..perché?

Io:Perché l’amore può essere in tante forme,ma se è vero amore ti può cambiare la vita..lascia solo che sia il cuore a condurre i tuoi passi e il gioco sarà fatto.

Harry:perché mi stai dicendo questo?

Io:stavo ripensando a quella sera e ora mi sentivo di dirti questa cosa..

Harry:non ti facevo così romantica.

Io:neanche io.-sospiro e appoggio la testa sul suo petto e lui con il braccio mi stringe a se.

Harry:sarò io che ti faccio questo effetto?-ridacchia.

Io:non lo so..non credo-dico mentendo

Harry:io invece credo proprio di si.

Io:io penso che se non ti stai un po’ zitto ti farai molto male.-dico “minacciandolo”

Harry:ok sto zitto.-ride.

Io:bravo Styles!

Harry:perché mi chiami per cognome?

Io:perché è bello,mi piace.-dico iniziando a fare dei cerchi con le dita sul petto di Harry.

Io:che ora sono?

Harry:le sei.-dice dopo aver controllato l’ora sul cellulare

Io:di già? Ogni volta che stiamo insieme il tempo vola. È così strano che perdo la cognizione tempo-spazio quando stiamo insieme.-dico senza pensare al vero significato delle parole.

Harry:l’hai detto davvero?

Io:l’ho detto davvero?-dico alzandomi da lui per guardarlo in faccia.

Harry:credo..si l’hai detto davvero..-sorride dolcemente.

Io:ehm..sai è tardi,i miei mi staranno aspettando per cena. È stato bello passare il pomeriggio con te ma devo andare.-dico alzandomi dal letto.

Harry:non puoi sempre scappare così.

Io:ma non sto scappando.

Harry:è invece si. Scappi e stai negando l’evidenzia. Ammettilo che sei attratta da me.

Io:io non sono attratta da te. Perché non accetti il fatto che io non sono come le altre,non sono come Amber. Se passo del tempo con te è perché mi fa piacere non perché voglio scoparti!-dico alzando un po’ la voce,spero che Gemma non abbia sentito però..

Harry:mi dispiace,non volevo dire quello che ho detto e rovinare l’intera giornata passata insieme. So che non sei come le altre,soprattutto le tipe come Amber. Non volevo dire ciò che ho detto.

Io:e allora cosa volevi dire?-dico più calma.

Harry:io..niente. Non è il momento adatto.

Io:va bene..Ora vado davvero. A domani Harry e salutami tua sorella.-dico per poi andare via da casa Styles.

P.O.V Harry.

Cazzo,ho rovinato tutto! Sono un idiota,ecco cosa sono!Non ne combino mai una buona,mai!Prendo i libri sulla scrivania e li butto a terra creando un gran baccano e Gemma,come sempre,viene in camera.

Gemma:si può sapere che ti prende?

Io:va via-dico iniziando a camminare avanti e indietro.

Gemma:se n’è andata non è così? È per quello che ha detto prima..di una certa Amber?

Io:hai sentito tutto?

Gemma:si,ero nella stanza accanto..Comunque Harry io non so quale sia la vostra situazione attuale ma sembra tanto una brava ragazza non fartela scappare.

Io:Gemma io..io mi sono espresso male,non volevo dire ciò che le ho detto ma sento che ogni giorno che passa quello che provo per lei diventa sempre più forte.

Gemma:ed è una cosa bellissima questa ma pensa più di una volta prima di dire le cose,ok?Ogni ragazza è fatta in modo diverso,non puoi paragonarla ad altre ragazze o a tipe come Amber.

Io:ok..grazie Gemma.

Gemma:sai che sono sempre qui per aiutarti.-dice abbracciandomi. Devo ricordarmi di pensare prima di sparare cazzate,non posso far finire tutto prima che inizi qualcosa.
 
 
 
 
 
Tadaaan! è stranamente dolce questo capitolo non trovate? Allora vi sta piacendo la storia?! 

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Capitolo 15
*** I'm love with you but all I heard was nothing. ***


P.O.V Adrianne 

Erano passati due giorni da quel pomeriggio a casa Styles,e da quel pomeriggio io e Harry non ci rivolgiamo parola. Purtroppo questa sera,anzi fra pochi minuti, sarebbe venuto a cena da me con tutta la sua famiglia e avrei dovuto per forza parlargli. Spero che vada tutto bene.

Mam:Adrii,sei pronta? Hai messo il vestito bianco che ti ho preparato sul letto?-mi urla dalle scale.

Io:si mamma l’ho messo,ora scendo.-dico dandomi un’ ultima sistemata al vestito,che mia madre mi aveva imposto di mettere,almeno è carino.

Papà:Adrianne scendi! Stanno arrivando.-così mi decido a scendere e vedo la tavola,perfettamente,apparecchiata. Tipico di mia madre… Bussano alla porta e vado ad aprire insieme ai miei. Mia madre saluta Anne e Harry e si presenta a Robin e a Gemma e così anche mio padre,tranne per il fatto che si presenta a Anne e a Harry,il quale non smette di guardarmi. Saluto cordialmente Anne,Robin e Gemma e accenno un “ciao” a Harry che lui ricambia. Ci sediamo a tavola e i miei genitori entrano subito in confidenza con quelli di Harry,sembrano che vadano molto d’accordo tra di loro,almeno loro..

**

Per tutta la cena non faccio altro che parlare con Gemma e conoscerla meglio,mentre Harry ogni tanto risponde a quelle domande piccole ma tanto significanti per mio padre,che gli poneva.

Papà:allora Harry,cosa farai finita la scuola? –ecco lo sapevo,le domande sul futuro non potevano di certo mancare per mio padre.

Harry:mi piacerebbe andare a Cambridge,alla facoltà di lettere moderne-dice e io stavo quasi per affogarmi con l’acqua. Harry non mi aveva mai detto una cosa del genere,non mi ha mai accennato sul suo futuro,sono sempre stata io a parlare del mio ma lui non mi ha detto niente..

Papà:oh interessante. Ma non credo che troverai facilmente un lavoro facendo ciò. Sai anche Adri è molto appassionata di letteratura ma andrà a medicina,li sicuro troverà immediatamente un lavoro nel campo.-dice e noto che Harry sta serrando la mascella,si sta innervosendo e questa non è una buona cosa. So cosa ne pensa del fatto che dovrei pensare a quello che voglio io e no a quello che mi viene imposto, ma per il momento non posso farci niente.

Gemma:Sa Ashley,è davvero una brava cuoca. Complimenti.-dice e la ringrazio mentalmente per aver alleviato la situazione che stava per degenerare. Credo che avrà capito che c’era qualcosa che non andava. 

Mam:sei molto gentile Gemma. Che ne dite di un po’ di dolce?-tutti annuiamo e lei insieme all’aiuto di Anne si alzano per togliere le portare finite e preparare il dolce. Nel frattempo Robin e mio padre si sono spostati nel salone,Gemma era andata in bagno e quindi io ne approfitto per fare quattro chiacchiere con Harry.

Io:si può sapere che ti è preso? Perché non mi hai mai detto nulla? E giuro che se l’hai detto solo per dare delle frecciatine a mio padre riguardo la domanda d’iscrizione ,sei un uomo morto.

Harry:perché non ti calmi un po’? Non l’ho detto per quello che pensi tu ma perché veramente andrò a Cambridge se mi accetteranno e non te l’ho detto prima perché..bhe non c’è un motivo vero e proprio, non l’ho fatto e basta-dice più acido del solito.

Io:oh..ok-dico rimanendo per la prima volta senza parole.

Harry: e ora con permesso,devo andare via.-dice alzandosi.

Io:cosa? Perché vai via?Senti se è per quello che è successo l’altro giorno da te io..-non finisco la frase e vengo interrotta da lui.

Harry:non me ne vado per quello ma perché ho un appuntamento con Louis e Zayn. Ci si vede a scuola Adrianne-dice per poi salutare i miei genitori e scusarsi per andare via così presto e esce di casa,lasciandomi solo e delusa con i miei pensieri..

P.O.V Harry.

Esco da casa di Adrianne e fuori c’è già Louis e Zayn che mi aspettano in macchina. So di averla trattata male,vorrei non averle dette quelle cose ma ormai è troppo tardi per ritornare indietro. Salgo in macchina e saluto i ragazzi.

Louis:allora com’è andata la cena?

Harry:poteva andare meglio..dove si va quindi?-chiedo cambiando velocemente argomento.

Zayn:in un locale qui vicino,ci divertiremo.

Harry:Ally non ha tipo paura che la potresti tradire?-domando intuendo già che stasera ci ubriacheremo molto.

Zayn:Ally sa che può fidarsi di me e poi la amo moltissimo non potrei mai fare una merdata del genere.

Harry:oh che sentimentalista.-dico e il discorso finisce li.

Dopo un po’ arriviamo al locale e non c’è molta gente ma è carino come posto,adatto per ubriacarsi e deprimersi per una delusione d’amore.

Louis:carino come posto no?-dice e io sorrido ma muoio dentro,provando a non trascinare i miei piedi ma purtroppo sono già finito vicino al bancone e credo che da li non mi muoverò per parecchio.

Zayn:allora ordiniamo qualche bicchiere?-chiede e dopo aver ricevuto consenso da noi due chiama il barista per farci portare qualcosa di forte,almeno per me,da bere.

Louis:dalla tua faccia sembra che qualcosa sia andato storto stasera,ma qualche bicchiere forse ti aiuterà a dimenticare-mormora. Ma dopo quello di troppo,so che non riuscirò mai.

**

Dopo sei bicchieri e un’oretta dopo sono completamente andato e mi sento un deficiente per aver bevuto così tanto,non oso immaginare il mal di testa che mi verrà domani.

Io:sono un idiota.

Zayn:perché?

Io:credo di aver combinato un casino. Devo farmi perdonare,non posso perderla.-dico alzandomi ma barcollando un po’.

Zayn:ma di chi parli?

Lou:oh no. –dice venendo verso di me con Zayn,che stavo uscendo fuori dal locale.

P.O.V Louis

Harry:Adrianne! Adrianne!-inizia a urlare il suo nome per tutta la città.

Zayn:che c’entra Adri ora? –ecco e ora che avrei dovuto fare? Dirgli che Harry provava qualcosa per lei o starmene zitto?

Io:Zayn aiutami prima con Harry e poi ti spiegheremo.

Harry:Adrianne! Giuro che vengo da te-dice alzando sempre di più la voce,sta male proprio.

Io:Harry è tardi,non urlare.

Zayn: aspetta..Harry è innamorato di Adrianne?

Io:già,ora prendiamo questo pazzo ubriaco e portiamolo a casa.

P.O.V Harry.

So che sono ubriaco ma le dirò quelle parole,e lei mi ascolterà questa volta anche se forse saranno pronunciate male. Prendo il cellulare e compongo il suo numero aspettando una risposta che subito arriva.

Adri:Harry?-dice con la voce impastata dal sonno.

Io:Adrianne ti devo dire una cosa.

Adri: Harry sei ubriaco?-mi chiede preoccupata.

Io: Adri io sono innamorato di te!-dico ma tutto ciò che sento è niente.

Lou:ora ti portiamo davvero a casa, sali in macchina-dice prendendo il mio cellulare dalle mani e chiudendo la chiamata. Non mi ha risposto..perché?

P.O.V Adrianne.

È ubriaco marcio,non può essere vero. Non è innamorato di me,domani si sveglierà e non si ricorderà niente e sarà stato solo tutto un errore. 

È tardi e devo ritornare a dormire,sempre se il sonno ritorna. Appena poggio la testa sul cuscino sento un rumore alla finestra,mi affaccio ed è Harry che cerca di tirare sassolini alla mia finestra.

Io:Harry che ci fai qui? Torna a casa.

Harry: Adrianne ti prego,ascoltami.

Io:Aspetta li.-dico e lo vado a prendere in giardino per potarlo in camera mia senza fare troppo rumore per non svegliare i miei.

Io:Harry smettila di ridere o sveglierai i miei.

Harry:ok scusa-dice mettendo il broncio per poi scoppiare di nuovo a ridere. Finalmente siamo arrivati in camera mia,lo faccio distendere sul letto e poi vado a prendere un bicchiere d’acqua per lui e quando ritorno in camera sembra che stia dormendo,ma purtroppo non è così.

Harry:sei bellissima.

Io:Sei ubriaco,Harry.-dico andandomi a sedere vicino a lui.

Harry:si,sono ubriaco. E tu sei bellissima. E domani mattina quando sarò sobrio,tu sarai sempre bellissima.

Io:mi dici perché ti sei ridotto così?-sospiro.

Harry:non volevo ma la situazione mi è sfuggita di mano. Non volevo dirti quelle cose a cena ma ero arrabbiato per aver mandato tutto a rotoli due giorni fa. Tu sei diversa da tutte le altre ed è proprio per questo che mi piaci così tanto.-dice mettendo la sua testa sul mio petto e avvolgendomi con le sue braccia.

Io:dimentichiamo tutto ok?

Harry:no,io non voglio dimenticare tutto. Voglio solo ritornare come prima,fare pace e andare avanti. Non voglio dimenticare il tempo passato insieme a divertirci per una cazzata.

Io:sai che ti dico? Hai ragione,su tutto. Ci stiamo comportando da bambini per niente,facciamola finita qua e andiamo avanti.

Harry:davvero?

Io:davvero.

Harry:dormiamo insieme questa notte?-mi chiede dolcemente e io annuisco. Ci addormentiamo abbracciati,con la mia testa sulla sua spalla,il mio naso a sfiorare la sua guancia,e il mio respiro sul suo. Con il suo braccio intorno al mio corpo e le mie dita leggere a disegnarli il petto. I miei piedi freddi contro i suoi che non sposta nonostante i brividi. Le mie gambe intrecciate alle sue. Tutta la notte stretti da rendere inutili tutti questi pronomi personali.Mio.Tuo.Chi ci distingue più? Siamo noi. È solo nostro.

La storia inizia ad entrare sempre più nel vivo eh? Cosa succederà nel prossimo capitolo? Harry si ricorderà della serata? Adrianne smetterà di aver paura di soffrire e rischierà con Harry? Chi lo sa...Alla prossima 

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Capitolo 16
*** AVVISO ***


Ho scritto il capitolo 15 della mia ff e la storia si concluderà qui. Non ho idee per il prossimo capitolo e la scuola mi rende molto impegnata ultimamente per scrivere quindi ho decido di finirla qui e casomai se riuscirò di nuovo a scrivere di continuare e riprendere da dove mi ero fermata. Scusate ancora..

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Capitolo 17
*** Sarà la fine..o quasi.. ***


15 CAPITOLO
Leggete lo spazio autrice sotto dopo,grazie 

Il mese di febbraio è volato facendo venire marzo, che è iniziato con una bella pioggia. Ma infondo com’è che si dice? Marzo è pazzo,quindi il tempo è sempre incerto. Un giorno puoi uscire con una semplice maglietta mentre il giorno dopo dovevi metterti giubbotto e cappello per il freddo che faceva e purtroppo,oggi è proprio uno di quei giorni. Pioveva a dirotto e non aveva la minima idea di smetterla. Nonostante la pioggia,la scuola non poteva mancare così,munita di ombrello mi avviai verso la scuola.
Al mio risveglio non avevo trovato Harry al mio fianco e a dir la verità,ci sono rimasta un po’ male. No che mi aspettassi chissà cosa ma almeno lasciarmi un bigliettino o anche mandarmi un messaggio sul cellulare,mi avrebbe resa più tranquilla. Ora non so che fare e non so nemmeno se si ricorderà delle cose che mi ha detto questa notte,e tutto ciò mi preoccupa e non poco.

P.O.V.Harry

Un tuono abbastanza forte mi aveva svegliato,mi trovavo in un letto non mio e quando aprì del tutto gli occhi,piccoli flashback della sera precedente iniziarono a farmi ricordare quello che era successo,la cena,il locale con Zayn e Louis,un paio di bicchieri e poi Adrianne..Sono stato davvero un bastardo con lei eppure mi ha perdonato,è una persona davvero dolce anche se dice di non esserlo. Poi ricordo di una chiamata ma precisamente non ricordo ne a chi e ne cosa ho detto,spero solo di non aver fatto un’altra cazzata. Così alzandomi senza svegliarla,me ne vado senza fare rumore,ma prima le lascio un bigliettino sul comodino affianco alla finestra e vado via,non sapendo però che quel bigliettino non lo leggerà mai..o quasi..

P.O.V.Adrianne.

La mattina a scuola l’ho passata senza vedere i ragazzi e senza vedere lui,non so nemmeno se è venuto a scuola o meno..Non faccio altro che pensare a stanotte,soprattutto la sua chiamata,quel suo “sono innamorato di te” non riesce ad uscire dalla mia testa,è vero che si dice che le persone ubriache dicono sempre la verità ma è impossibile che si sia innamorato di me,insomma il nostro è un rapporto strano e poi i ragazzi come Harry non si innamorano,credo. Voglio solo chiarire questa situazione al più presto possibile e sperare di non soffrire,non ancora.

All’ora di pranzo non avevo voglia di stare con nessuno,così decisi di prendermi una barretta dalla macchinetta e sedermi sugli scalini,in modo da non essere disturbata da nessuno dato che tutti erano a mensa,o quasi tutti..

X:posso?-chiede una volta maschile e quando alzo lo sguardo,trovo gli occhi cristallini di Louis aspettando una mia risposta. Faccio un cenno con la testa e si accomoda vicino a me.

Louis:come va?

Io:una meraviglia,meglio di così non si può.-dico sbuffando.

Louis:è un idiota,lo so.-dice sorprendendomi.

Io:tu come sai che sto così per colpa sua?-dico e lui sorride

Louis:non ti conoscerò bene come Ally ma siamo amici da anni,qualche cosa di te l’avrò pur imparata no? Ma ora non è questo il punto. Il punto è che ieri sera Harry si è ubriacato e non poco,non faceva altro che urlare il tuo nome e quando ti ha chiamata dicendoti che è innamorato di te,bhe forse non ti sembrerà vero ma è così.

Io:Louis io..-dico ma vengo fermata da lui.

Louis:fammi un attimo finire-dice e io annuisco lasciandolo continuare a parlare-Quando l’abbiamo riaccompagnato a casa,o meglio a casa tua,perché non faceva altro che dire di voler venire da te e nonostante l’abbiamo accompagnato fino fuori alla porta di casa sua,lui ha fatto di tutto per venire da te,magari causandoti anche alcuni problemi,avevamo capito che era una battaglia persa e quindi l’abbiamo lasciato fare e ce ne siamo andati. Ora non so cosa sia successo dopo fra voi due,Harry a scuola non è venuto e non ho avuto modo di parlare con lui,ma vedendo te ora deduco che non sia successo nulla di buono,o sbaglio?

Io:la situazione è complicata Lou..

Louis:cosa c’è di complicato Adrainne? Harry è innamorato di te,tu lo sei di lui e poi con Niall è finita non vedo dove tu trovi questa situazione complicata.

Io:frena un momento. Chi ha mai detto che io sono innamorata di Harry?

Louis:se non lo saresti,a quest’ora non stavi seduta qui su questi scalini a deprimerti!

Io:non lo so Louis!Non lo so! Ho una tale confusione in testa. All’inizio era impossibile stare insieme più di due minuti e ora se non lo vedo per mezza giornata sento marcarmi l’aria. Io voglio essere sicura dei miei sentimenti, non voglio ferire lui e non voglio essere ferita.

Louis:ma questo non succederà se c’è amore.

Io:anche con Niall c’era amore all’inizio e guarda com’è finita.

Louis:questa volta è diverso.

Io:cosa c’è di diverso? Spiegamelo tu perché io davvero non ci so arrivare.

Louis: perché Niall è il classico ragazzo perfetto che tutte vorrebbero,tranne te a quanto pare. Sai io ti ho capita,tu ami fare le pazzie,ami divertirti e fare tutte le cose più belle di questo mondo con la persona che ami,ma Niall,come il classico principe azzurro,tutto quello che offre è la sua dolcezza,le sue attenzioni e tu oltre a queste due cose le vorresti associare alle altre solo che con lui non è stato possibile. Tu e Harry invece andreste bene insieme,non prenderla a male quello che sto per dire ma, voi due siete talmente sbagliati che solo stando insieme potete essere giusti! Anche se cercherete di allontanarvi,di sfuggirvi,continuerete a cercarvi ancora. Ogni volta finirete per ritornare allo stesso punto di partenza,più confusi di prima,ma più innamorati che mai. Ti è chiaro ora il concetto?-dice sorridendomi dolcemente. Tutto ciò non fa altro che aumentare il caos nella mia testa,le parole di Lousi mi hanno colpita nel profondo ora devo solo accumulare bene la cosa e prendere una decisione.

Io:penso di si,forse mi servivano queste parole. Grazie Lou,sei davvero un amico.

Lou:di niente e ora scusami tanto ma vado a risolvere un altro problema.-dice dandomi un bacio sulla guancia e andando via prima che suoni la campanella. Così prendo la mia borsa e decido di farmi fare un permesso e uscire prima da queste terribili mura e andare prima a casa. 

P.O.V Harry 

Mi stavo nuovamente svegliando,quando un Louis quasi furioso fa irruzione nella mia camera e inizia ad aprire le tende così da far illuminare la mia stanza.

Io:cazzo Lou ma che ti prende? Lasciami dormire.

Lou:lasciarti dormire? Ma hai idea di che ore siano? In più hai saltato anche scuola.

Io:e quindi? Mi merito un giorno di riposo ogni tanto.-gli dico mettendo la faccia sotto il cuscino.

Lou:Tu non ti meriti un bel niente,soprattutto non ti meriti quella povera ragazza che dopo averle detto di essere innamorato di lei non le dai neanche una spiegazione!-aspettate un momento..cosa?!

Io:di chi e di che cosa diavolo parli Lou?-dico questa volta alzandomi dal letto.

Lou:Adrianne,di chi se no?

Io:io non le ho mai detto di essere innamorato di lei. È vero stanotte sono stato a casa sua,abbiamo parlato ma non le ho detto niente di tutto questo.

Lou:ah no?! E la telefonata che l’hai fatto? Te ne sei dimenticato?-ora ritornano tutti i conti.

Io:cazzo! Io..-dico sedendomi sul letto e prendendomi la testa fra le mani.

Lou:eri troppo ubriaco per rendertene conto. Neanche lei ci credeva..

Io:le hai parlato?Che ti ha detto?

Lou: Certo che le ho parlato! Devi darti una mossa Harry!-dice abbastanza incavolato e capisco che sta alzando la voce solo per avere una mia reazione.

Lou:Senti Harry tu ora mi ascolti e fai quello che ti dico io,chiaro? Ora vai a vestirti e corri da lei e dille tutto quello che senti dentro ogni volta che stai con lei o qui si rischia di avere due cuori rotti in mille pezzi. Intesi?-dice avvicinandosi a me e puntandomi un dito contro. Io gli sorrido e lo abbraccio,finalmente il tanto atteso momento è arrivato.

P.O.V Adrianne.

Durante il pomeriggio vado in biblioteca per restituire un libro e quando esco piove a dirotto e ovviamente io non ho l’ombrello,devo ricordarmi di mettere un ombrello in borsa o non me lo porterò mai con me. Inizio a correre per tornare di nuovo a casa,ogni tanto fermandomi sotto a qualche negozio per prendere fiato e non bagnarmi completamente ma ogni mio tentativo fallisce quando,mentre attraverso la strada, mi scontro con qualcuno. Senza alzare lo sguardo chiedo scusa e continuo a correre e stessa cosa anche per lo sconosciuto finché dopo poco mi giro e noto LUI. Lui anche che si gira verso di me e mi sorride. Entrambi ci avviciniamo finché non siamo a un passo dal toccarci.

Harry: è così strano il nostro destino,dobbiamo sempre incontrarci sotto la pioggia.

Io:o meglio dire scontrarci.-dico accennando un sorriso mentre lui ride per poi smettere e iniziando a guadarmi con aria seria.

Harry:qualcosa non va?

Io:In realtà molte cose non vanno. Da dove vogliamo partire? Dal fatto che da un giorno all’altro siamo passati dall’odiarci all’andare d’accordo? O dal fatto che stanotte mi hai chiamata dicendomi di essere innamorato di me e poi ti sei presentato a casa mia come se niente fosse.-dico sputando tutto fuori quello avevo dentro e incrociando le braccia al petto.

Harry: guarda che io non ti ho mai odiato! Sei stata tu ad avere sempre giudizi negativi sul mio conto dal nostro primo scontro e sei stata tu ad essere quella acida. All’inizio ti avrò anche stuzzicata ma alla fine è cambiato qualcosa in te,in noi. Quel rapporto che avevamo una volta ora è cambiato in uno migliore. Siamo diventati amici e pian piano qualcosa cresceva dentro di me anche se sentivo che dal nostro primo incontro che tu saresti stata una parte fondamentale per me. Secondo te perché ti ho fatto tutte quelle domande sull’amore a prima vista? Se non ci fossimo incontrati mai e ci vedessimo oggi per la prima volta,io mi innamorerei di te. Ancora una volta. Farei tutto quello che ho fatto fino ad oggi solo per averti. E so che sei confusa al massimo e che forse è troppo presto per te iniziare un’avventura dopo Niall ma..Io voglio stare con te Adrianne,dammi una possibilità.-dice le ultime parole dolcemente e il mio cuore non riesce a smettere di darsi una regolata.

Io: Harry in questo momento io ho solo bisogno di certezze,di stare bene e di non soffrire. Ho bisogno di qualcuno che abbia bisogno di me e che pensi: “ha un carattere di merda:è acida,paranoica fino allo stremo,ma ne vale la pena” Ho bisogno di qualcuno per cui io valga la pena. Sempre.-dico mentre la pioggia che cade sul mio viso si fondono con le mie lacrime.

Harry: farei qualsiasi cosa per renderti felice e ti garantisco che non te ne pentirai. Forse ci saranno tempi duri..forse un giorno stesso tu vorrai farla finita. Ma se non ti chiedo ora di essere mia lo rimpiangerò tutta la mia vita,perché sento nel mio cuore che sei l’unica per cui ne valga la pena.-dice guardandomi meglio occhi,poggiando una mano sul mio fianco per avvicinarmi a lui e una mano sulla mia guancia.

Io:Harry?!

Harry:si?!-dice sfiorando le mie labbra.

Io:non so quale potere magico tu abbia ma sento che mi sto innamorando di te-gli dico e lui sorride compiaciuto prima di appoggiare le sue soffici labbra sulle mie. Un bacio pieno di amore,passione. Aspettato per troppo tempo da entrambi. Uno di quei baci sotto alla pioggia come si vede spesso nei film,quei baci che ho sempre desiderato darli alla persona che amo e che ora sto facendo.

FINE..o quasi.

All'inizio questo capitolo continuava e finiva in modo diverso ma la scuola mi rende molto impegnata e poi ho lo blocco dello scrittore non riesco più a continuare e a scrivere un sedicesimo capitolo. Quindi per adesso la storia si concluderà in questo modo magari un giorno continuerò. Voglio ringraziare voi fan che mi avete seguito e spero che vi sia piaciuta. Alla prossima 

 
 
 

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