Anni Prima

di felpa_fan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Casa Evans ***
Capitolo 2: *** King's Cross ***
Capitolo 3: *** Verso Hogwarts ***
Capitolo 4: *** Lo smistamento ***
Capitolo 5: *** Arrivi e benvenuti ***
Capitolo 6: *** Dolci attenzioni ***
Capitolo 7: *** Quattro amici, una squadra, un mantello e... tanti guai!!! ***
Capitolo 8: *** Che hai intenzione di fare? ***
Capitolo 9: *** Solo un vero Grifondoro ***
Capitolo 10: *** Questo piccolo grande amore ***



Capitolo 1
*** Casa Evans ***


La sveglia suonò. In casa Evans c’era molta agitazione… Era il 1° settembre e secondo alla lettera che aveva ricevuto la figlia minore dei signori Evans, ella doveva partire quella mattina per una scuola di magia e stregoneria, Hogwarts.

- Lily?-
- Sono in bagno mamma, arrivo!-
- Fai presto tesoro, sono quasi le otto …-
- Scendo subito!- rispose Lily eccitatissima.

La signora Evans tornò nella sala dove la stava attendendo il marito.

- È quasi pronta…-
- Bene, non vorrei fare tardi – disse il signor Evans.
- Ma caro, non sono ancora le otto e ed il treno dovrebbe partire alle undici…-
- Si, ma hai notato il nome del binario? Sono stato molte volte a King’s Cross e non ho mai visto qualcosa del genere…-
- Forse lo potrà vedere solo Lily-
- Forse hai ragione, ma è sempre meglio essere in anticipo.- dichiarò il signor Evans.

-     Eccomi qua!- disse raggiante Lily.
- Bene tesoro, vai a chiamare tua sorella.-
- Subito mamma…-

Lily bussò alla porta della sorella:- Vieni Petunia, il babbo vuole partire adesso.-
- Che vuoi?- aprì la porta la sorella.
- Dobbiamo andare… Ma se non vuoi venire, potresti chiedere al babbo se ti lasciasse le chiavi di casa.-
- Scendo subito, mostro…-
- Io non sono un mostro…-
- Si che lo sei, e adesso andiamo.-

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Capitolo 2
*** King's Cross ***


King's Kross Erano le 9:45. La stazione di King's Cross era già molto affollata. Una famiglia di quattro persone aveva già percorso più volte le strade tra i binari novee dieci.

- Vedi? Ti hanno solo preso in giro!- esclamò con cattiveria Petunia.
- Non mi hanno preso in giro. Io sono una strega ed andrò a Hogwarts!- ribattè Lily in tono di sfida.
- Si, ci andrai volando, vero?
- Lascia perdere....- la sorella minore si allontanò dall'altra.
***
- Ehi mà... quando arriviamo a King's Kross??
- Tra poco tesoro...
- Non chiamarmi tesoro, ho undici anni!
- Va bene figliolo...-
La madre guardò il figlio: era un ragazzo magro e non molto alto. I suoi occhi erano marroni ed i suoi capelli castani, tutti spettinati... portava gli occhiali quasi dalla nascita.
- Mà, cos'hai da guardare?
- Niente...- distolse la sguardo la madre - Guarda James, siamo arrivati!-
- Meno male!! Queste cose babbane, le macchine, sono lentissime...- cercò di nascondere lo stupore e l'agitazione.
- Dovevamo fingerci babbani, devi capire che non dobbiamo per nessun motivo rivelare il nostro mondo, capito?- chiese la signora Potter comprensiva.
- Certo mamma, ma adesso andiamo!- esclamò il ragazzo.
***
- Mi raccomando, scrivici appena arrivi nella sala comune dei Serpeverede...
- Certo madre...- disse il ragazzo in modo sarcastico.
- Non usare questo tono con tua madre!-
Il ragazzo non rispose ma si allontanò dai genitori.
- Ricordati di onorare la tua nobile casata...
- Certo madre, la nobile casata dei Black,- ribattè il ragazzo - sicuro!-susurrò.
- Sirius, aspetta...-
- Che vuoi Reg?- chiese scocciato.
- Volevo solo salutarti, spero che ti troverai bene; io, anche se non finisci a Serpeverede ti vorrò sempre bene.
- Grazie Reg, ma adesso vai, altrimenti mamma e papà penseranno che ti stia trasmettendo il vizio dei guai!-
I due fratelli risero felicemente.
- Ciao Reg...-
- Ciao Sirius, ci vediamo a Natale.
- Ok.


" Quello è mio fratello..." pensò Sirius. " Regulus anche se è il preferito di mamma e papà mi vuole bene, nonostante io trasgedisca le regole... E mi aiuta... penso che dovrei continuare a tenermi in contatto con lui... Lui mi vuole bene." Sottolineò più volte nella sua mente queste parole. Reg, era l'unica persona della famiglia che gli voleva bene e che lo rispettava, e lui lo ricambiava da buon fratello. Loro, Sirius e Regulus.
***
- Mi raccomando, non parlarne con nessuno.-
- Stai tranquilla mamma...- la rassicurò il figlio.
- Non essere preoccupato, il professor Silente è brava persona e l'infermiera Madama Chips è la più brava, saprà sicuramente come curarti...
- D'accordo babbo.
- Ci vediamo a Natale Remus.
- Ok.-
- Divertiti!-
E con un ultimo cenno del capo i genitori svanirono, lasciandolo lì, ansioso a riflettere.
L'unica frase che gli balenava per la testa: " Speriamo vada tutto per il meglio."
E con un ultimo accenno alla stazione di King's Cross ed alla sua città, Londra, oltrepassò la barriera, arrivando al binario Nove e Tre Quarti.
***

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Capitolo 3
*** Verso Hogwarts ***


Verso Hogwarts Lily si guardava intorno, nessuna traccia del binario, del binario Nove e tre Quarti. Stava per demoralizzarsi ed accettare che quello che diceva sua sorella era l'amara verità quando notò un ragazzo col suo stesso biglietto. Aveva gli occhiali rotondi, i capelli spettinati ed un'aria incredibilmente affascinante.
- Ciao, posso farti una domanda?- chiese timidamente Lily.
- Mi vuoi chiedere se sono fidanzato? Sono così Fantastico, così bello?- si beatificò lui.
Lily fece finta di non avere sentito e così il ragazzo continuò:
- Comunque sono libero!!- disse con aria strafottente.
- Ciao, sono Lily.- cercò di mantenere la calma,- tu sai come raggiungere il binario per il quale abbiamo ricevuto il biglietto?-
- Certo che lo so, ma perchè, tu non lo sai? I tuoi vecchi non ti hanno spiegato niente?-
- Chi?- ribattè Lily perplessa.
- I tuoi genitori, dai...
- No, loro non sono maghi, spero che non sia un problema per te...- puntualizzò Lily un pò intimorita.
- Certo che non lo è!- ribattè il ragazzo quasi offeso e ferito.
- Vieni con me, andiamo!- ritrovò la sua allegria.
Il ragazzo aspettò che la sua compagna di viaggio avesse salutato i familiari ma non potè fare a meno di notare una certa tensione tra Lily e quella che presumeva essere sua sorella, ma preferì non chiderle niente.
- Fatto, possiamo andare
- Ok.
Ed insieme iniziarono una nuova avventura.
- Scusa se non te l'ho chiesto, ma... come ti chiami?...
- James, James Potter.
- James...- ripetè sottovoce Lily
Il suo primo conoscente, escluso il suo vecchio amico Sev, era stato lui, James, uno strano ragazzo, però simpatico, forse anche un'pò troppo.
- Ehi, ci sei?-
- Eh...- Lily si accorse che James la stava fissando. - Certo, certo.- Si affrettò a rispondere
- Bene, ecco il binario-
- Ah, ok...
Vedendola perplessa James precisò: - Devi andare contro i lmuro, lo so che sembra imp...-
- Starai scherzando, così vado dritta all'ospedale!
- No, così vai dritta al binario Nove e Tre Quarti. Cosa c'è, quello che ti ho detto è vero! Non ti fidi? Oppure hai paura bambola??-
- Non osare chiamarmi in quel modo e poi io non ho paura.
" Cosa faccio adesso?" pensò ansiosa Lily. "Io ho paura, ma non posso darla vinta al ragazzo."
- D'accordo.
Lily si voltò per prendere più rincorsa, guardò il passaggio per il binatio ed iniziò a correre. In quei momenti pensò a mamma, papà, Petunia ed a James, James, ma perchè a James? Perchè a lui?
Attraversò il muro e si ritrovò di fronte al treno che l'avrebbe portata verso un nuovo mondo, verso Hogwarts, Si ritrovò tra le braccia di un ragazzo; improvvisamente pensò che fosse riuscito ad afferrarla quello strafottente che le aveva indicato il passaggio ma si accorse che quello era un volto troppo familiare.
- Ciao Lily.
- Oh, ciao Sev...
- Ti ho cercato ovunque, ma dov'eri? Come hai fatto a raggiungere il binario?-
- Mi ha aiutato James.-
- Chi?!- chiese Piton nervoso.
- Uno che ho conosciuto.- rispose Lily scocciata.
- Ahh, ma allora sei te quella già fidanzata, vero bambola!!!- Lily riconobbe quella voce che la infastidiva così tanto.
- Pensavo ti fossi perso James.- ribattè Lily furiosa.
- No, ma io ora non ti servo più, hai già la tua compagnia.- urlò Potter allontanandosi.
- Andiamo!- ordinò Lily a Piton.
Lui la seguì, quasi intimorito dal tono che aveva usato. Caricarono i bagagli e salirono sull'espresso.
***
- Posso unirmi a te? Il resto è tutto occupato...- implorò un ragazzo con lunghi capelli neri, lisci e pettinati quanto bastava per fare impazzire la ragazze...
- Certo, vieni pure, io sono James, James Potter.-
- Io Sirius, Sirius Black.- rispose il ragazzo senza molto entusiasmo.
- Black? Quella nobile casata purosangue serpeverede?- chiese disgustato.
- Già, ma non fare quella faccia, li odio tutti anche io, odio tutta la mia famiglia, non voglio finire nella loro stessa casa...- ribattè Sirius.
- Bravo, ben detto, ma sarà tutto comunque nelle mani del cappello parlante!
- Già, te dove speri...
Prima che potesse finire la frase James esclamò:
- Grifonodoro, culla dei coraggiosi di cuore!-
Dallo scompartimento accanto si levò un ghigno.
- E tu, dove vorresti essere smistato moccioso?
- Mi chiamo Severus Piton...- ribattè tranquillamente il ragazo abituato a quel tipo di offese.
- Severus? Ti sta meglio Moccioso, vero?- cercò l'appoggio del suo nuovo amico.
Sirius si alzò dal sedile ridendo:- Moccioso? Aggiungiamoci un tocco di classe: Mocciosus!!!
- Sii, bravo Sirius!- Black era uno che ci stava allo scherzo, "l'amico perfetto", pensò James.
- Adesso smettetela!- si alzò anche Lily.
- Coppia fissa, eh Lily?- la schernì James.
- Anduimo via Sev.- Ed i due se andarono.
James e Sirius si guardarono.
- Grande Sirius!
- No, grande James!!
- Amici?- propose James.
- Per la vita!-concluse Sirius entuasiasta.

 

PER FAVORE; RECENSITE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




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Capitolo 4
*** Lo smistamento ***


Lo smistamento Scesero dal binario. Erano arrivati a Hogwarts!
- Sev, è proprio come me l'ero immaginato!- sussurrò sognante Lily all'amico.
- Già, è stupenda...
- Credi che riesca ad imparare tutto in fretta, anche se non so un accidente di magia?
- Cosa ti fa pensare che non ce la farai?- chiese Severus dolce e comprensivo.
- Boh, è come un presentimento... Non vorrei fare brutte figure o cose del genere...-
- Tranquilla, non le farai...- la rassicurò Piton, "almeno non per me..."
- Sev, a cosa stai pensando?
- Alla bellezza che... emana Hogwarts.- si trattene il ragazzo.

- Primo anno, primo anno, per il castello da questa parte!!!!- urlò una voce che risuonò per la stazione.

- Andiamo Sev, amico mio...
Insieme, per mano, impauriti ma sicuri di essere insieme si avvicinarono all'uomo che li aveva chiamati. Avvicinandosi sempre di più si accorsero che l'uomo era gigantesco... l'uomo più grande che avessero mai visto!

- Ehi James, ci chiamano, da questa parte, andiamo!-
Ed insieme, correndo per arrivare in  prima fila si diressero verso la voce che li aveva chiamati.

Arrivati vicino alll'uomo dal "grosso aspetto", si ritrovarono a fianco ad una coppia di ragazzini della loro stessa età:
- Oh, Lily e Mocciosus come va la vostra dolce storia d'amore?-
- Smettila, James!- ribattè nervosa Lily. Non aveva voglia di sentire le frasi che uscivano dalla bocca di Potter.
- Scusa, d'accordo ho capito il problema, non vuoi che la vostra relazione diventi pubblica; stai tranquilla, sarò muto come un pesce!
- Davvero? Sarebbe davvero fantastico che tu riuscissi a tappare almeno per cinque minuti la tua bocca...- ribattè Lily cercando di sembrare ironica...
- Beh, per farmi stare zitto completamente, potresti darmi un bacio...-
- Adesso basta ragazzi...-cercò di alleggerire la situazione la loro guida.
- Ehi,- disse James che fino a quel momento era soltanto interessato a far conversazione con la rossa- ma io lo so chi sei! Te sei Hagrid!-
- E te ragazzino devi essere il figlio di William Potter, vero?-
- Coem ha fatto a indovinare?- chiesefingendosi  imbronciato James.
- Stessi capelli spettinati, stessi occhi e occhiali...
- Avrei dovuto immaginarlo! Che sciocco...

- Bene, ci siete tutti?  Andiamo...- esclamò Hagrid.

Attraversarono il lago divisi in gruppi di quattro: James e Sirius si unirono a due ragazzi tranquilli e piuttosto silenziosi.
- Ciao, noi siamo James e Sirius.- disse in fretta Sirius indicando prima il ragazzo vicino a lui e poi se stesso.
- Piacere, Remus Lupin.-
- Peter... Peter M- Minus.- disse balbettando il quarto componente della barca che era raggomitolato in fondo lontano dagli altri...
I quattro ragazzi cominciarono a fare amicizia ma i loro pensieri furono attratti da dei cancelli che si aprivano: lentrata per Hogwarts.
***
Entrarono nella Sala Grande e la professoressa Mc Grannitt, molto velocemente e con molta freddezza, dispose tutti i primini di fronte al tavolo dei professori e al Cappello Parlante.
- Quando chiamerò i vostri nomi, verrete avanti e sarete smistati nelle vostre case: Grifondoro, Tassarosso, Corvonero e Serpeverede.
 
I ragazzi erano eccitati ma anche molto impauriti... Non sapevano cosa li aspettasse e attendevano con ansia che la professoressa li chiamasse...
La Mc Grannitt aprì il rotolo di pergamena e senza espressione chiamò:
- James Potter.
James, trovandosi insieme a Sirius quasi in fondo alla fila si fece largo tra i ragazzi con una certa superiorità per essere stato chiamato per primo. Lily guardando quella scena non potè non pensare che sarebbe voluta finire in una casa diversa da Potter. Nel frattempo Jamessi sedette sullo sgabello con sicurezza e la profesoressa gli mise in testa il cappello.
- Allora vediamo... Le regole non sono il tuo forte... No, decisamente no... ma sei leale e molto coraggioso... Ed in fondo anche sensibile... Quindi...sarà bene collocarti a... Grifondoro!!!- urlò il cappello.
Urla di gioia si levarono dal tavolo scarlatto e molti strinsero la mano al nuovo arrivato.
- Silenzio prego...- proseguì la Mc Grannitt.- Allora, Peter Minus...-
Il cappello per lui decise in silenzio e nessuno seppe la motivazione della scelta... - Grifondoro!!-
Dopo i soliti cori toccò a Remus Lupin che fu mandato a Grifondoro.
La Mc Grannitt chiamò poi Frederick Tiger che fu collocato a Serpeverde. Amos Diggory, Tassorosso. Xenolophus Lovegood, Corvonero. Frank Paciock e Alice Spinnet furono mandati a Grifondoro.
Poi chiamò Sirius Black: il Cappello Parlante pensò moltissimo prima di collocarlo: la sua famiglia era da generazioni Serpeverde ma lui era diverso, il vecchio Cappello sentiva che il ragazzo voleva cambiare... Inoltre era anche fedele, leale e coraggioso e vero amico di un ragazzo che era stato collocato a Grifondoro; e il Cappello lo sapeva, quella amicizia era molto più importante delle discendenza... Perciò esclamò:- Grifondoro!!-
Le urla di gioia accolsero Sirius che ricambiò i festeggiamenti e si mise accanto a James, il suo migliore amico.
Erano rimasti solo due ragazzi da smistare: Lily Evans e Severus Piton.
La professoressa chiamò Lily. Il cappello decifrò la sua mente, che trovò piena di coraggio e bontà e così non dovette trattenersi molto per collocarla a Grifondoro!
Severus Piton era in contraddizione, osservò il Cappello, gli piaceva Serpeverde ma non voleva separarsi da Lily ma il Cappello decise di mandarlo tra le Serpi perchè quelle erano le sue qualità. Severus non fu contento, no strinse le mani a nessuno, non guardò nessuno ma nel suo volto impassibile scivolò una dolce lacrima.

Spero che questo chap vi sia piaciuto, per favore anche se vi ha fatto schifo, recensite, vi prego...  Colgo l'occasione per scusarmi di nuovo con Potterfanlalla17 per l'equivoco che spero sia risolto....



 

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Capitolo 5
*** Arrivi e benvenuti ***


- Complimenti ragazzo!!
Severus non rispose, non gli interessavano i suoi nuovi compagni, lui guardava lei, guardava Lily che stava facendo amicizia con ragazzine del suo stesso tavolo. Non sapeva neanche lui quanto stesse invidiando il ragazzo che sedeva accanto a Lily; Sirius, uno di quei due ragazzi cafoni che sul binario Lily aveva sgridato.
- Ehi, come ti chiami?- gli chiese un ragazzo alto, con dei lunghi capelli biondi.
Piton ritornò nella realtà scacciando via i pensieri:
- Mi chiamo Severus, Severus Piton.
- Ah bene, Severus, il sono il prefetto della tua casa, Lucius Malfoy, conosci la casata dei Malfoy?
- Certo, mia madre me ne ha parlato...
- Tua madre? E quale sarebbe il suo nome?
- Eveline, Eveline Prince...
- Prince? Quella Prince?
Piton lo guardò interrogativamente...
- Colei che ha sporcato il suo sangue sposando un babbano?
- Mi padre non ha poteri magici, no...- disse Piton rattristato...
- Non ha importanza, se il cappello di ha mandato nella casa del nobile Salasar Serpeverde, avrà capito che te non stimi tuo padre per quello che è, vero?
- Già... Lui tratta sempre male mia madre...
- C'era da aspettarselo...- esclamò il prefetto con superiorità!
***
- Io mi chiamo Lily, te sei...
- Alice Spinnet, piacere!
- Io sono molto preoccupata...
- E perchè?- chiese incuriosita Alice
- Perchè i miei genitori non sono maghi...- si rabbuiò Lily.
- Stai tranquilla, molti sono figli di babbani e si trovano benissimo!- la rassicurò Alice.
- Se lo dici tu... speriamo!-
***
- Ehi Sirius, noi nello stesso dormitorio, vero amico?
- Certo Potterino!
- Bene, fantastico; però dicono che dobbiame stare in quattro, come facciamo?
- Chiediamo a quelli delle barche, potremmo diventare amici...
- Con quei due? Forse con quello basso, che sembra un ratto, ma l'altro assomiglia troppo a un secchione...
- E dai...- chiese Sirius supplichevole - sarà soltanto per le notti...-
- Se me lo chiedi con quell'aria da femminuccia come posso rifiutare!- lo schernì James.
- Non osare chiamarmi femminuccia, che altrimenti ti affatturò!- lo ammonì l'altro.
- Davvero... ma se non hai mai fatto incantesimi....- lo prese in giro.
- Perchè tu li hai fatti?- chiese Sirius incuriosito.
- No.
I due si guardarono, prima cercando di essere seri ma poi sostituirono quello sguardo con un largo sorriso!!




SO CHE QUESTO CHAP NON è MOLTO INTRIGANTE, MA IL PROSSIMO LO SARà DI PIù....  NON VI PREOCCUPATE!!!!!   AGGIORNERò PIù IN FRETTA POSSIBILE  (ANCHE SE C'è L'ESAME IN MEZZO)!!!!
SE AVETE LETTO QUESTA STORIA VI PREGO DI RECENSIRLA ANCHE, NE SAREI GRATA!!!!!!

INTANTO VOGLIO RINGRAZIARE TUTTI QUELLI CHE MI HANNO RECENSITO NEI CHAP PRECENDENTI:

ALE90
POTTERFANFALLA17
JOJOND
LYAN
DAPHNE_91
ELIANATITTI
TITTIGRANGER
T_TONKS
FREE_HANDS
LALLY_THEBEST
GERMANA
GAARA92
SHERRY
INO CHAN
HERMIONEX95
MYRAAGAIN

GRAZIE A TUTTI!!!!!!!

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Capitolo 6
*** Dolci attenzioni ***


La Prima notte Erano arrivati nella sala comune dei Grifondoro. Una grande ma accogliente stanza che stava già ospitando i ragazzi più grandi: tutte le pareti erano tappezzate da stendardi scarlatti e al centro il simbolo dei Grifondoro dominava la stanza.

I prefetti fecero scegliere subito la disposizione dei dormitori e mandarono i nuovi arrivati nelle loro camere: James e Sirius scelsero di stare con i ragazzi che avevano incontrato al lago, Peter e Remus. Lily scelse di dormire insieme ad Alice e a Colette e Sandy, altre due nuove arrivate.

***
Lily si sentiva triste perchè prima di partire per la nuova scuola non era riuscita a chiarirsi con la sorella... Lei le voleva bene, ma non capiva perchè Petunia si fosse arrabbiata così tanto con lei, in fondo non era stata Lily a scegliere di diventare una strega, aveva solo ricevuto una lettera a differenza della sorella...

- Lily che cos'hai?- si avvicinò Alice quando aveva finito di sistemare il proprio letto.
- Oh, niente Alice; stavo solo pensando a casa...
- Non ti preoccupare, ci tornerai a per le vacanze natalizie...- la rassicurò l'amica
- Già...- rispose Lily "speriamo che per Natale Tunia mi abbia perdonato..."
Così, sempre immersa nei suoi pensieri sistemò il suo letto e poi scusandosi con le nuove compagne, e dicendo che non aveva sonno si diresse verso la sala comune che a quell'ora era deserta; lì avrebbe potuto riflettere in pace.

- Ehi, James, te hai sonno???- nel dormitorio maschile regnava una diversa atmosfera. Tutto era a soqquadro, dopo le cuscinate che James e Sirius si erano scambiati. Peter stava ridacchiando mentre Remus stava cercando di leggere un libro.
- Scusate potete fare meno confusione?- chiese pazientemente Remus.
- Scusaci...- lo canzonarono gli altri due
- Sirius, ti andrebbe di girovagare per la scuola?
- Magari potessimo... Ma il custode Gazza dicono che ha occhi dappertutto!
- E chi dice che dobbiamo farci vedere...- così dicendo James tirò fuori dal suo baule un comune mantello.
- Oh...- Sirius sgranò gli occhi - Il mantello dell'Invisibilità?- chiese stupito.
- Già, il mio mantello dell'Invisibilità, che sarò lieto di condividere con voi!
- Grandioso James- esclamò Black.
- Beh, è la prima notte... Potremo non conoscere tutte le regole della scuola...- concluse Peter.
- Non pensateci neanche! Infrangeremmo molte regole in una sola notte... Io non vengo.
- D'accordo, come vuoi.
Remus stava per ribattere ma non vide più nessuno. Evidentemente si erano gettati sul corpo il mantello di James; che strani ragazzi... Non sapeva se aveva fatto la scelta giusta a dormire con loro.

Arrivati in sala comune i tre videro la Evans che stava piangendo...
James sussurrò agli altri due:
- Vi dispiace se andate voi e io resto cinque minuti qua che sono un pò stanco?
- Amico, se vuoi restare solo con la rossa bastava dirlo...- gli susurrò Sirius.
- Bene, allora riaccompagnatemi su, fino alle scale e trattatemi bene il mio mantello.
- Agli ordini! Poi noi ti raccontiamo cosa abbiamo fatto e te ci dovrai raccontare se ti sei fidanzato!
- Giusto...- lo imitò Peter.

James rientrò per la seconda volta nella sala comune.
Si stava avvicinando a lei, a Lily, e stava ancora riflettendo su cosa avrebbe potuto dirgli quando lei si voltò.
- Cosa vuoi?- disse tra le lacrime.
- Niente, ho sentito qualcuno che piangeva e sono venuto qui per vedere se era tutto apposto.
- Tutto apposto, grazie...
- Beh, non direi, guarda la tua faccia...
- Già, non hai abboccato eh?
- Le dico anche io le bugie e riesco a capire quando qualcuno tenta di imbrogliarmi... Anche se devo ancora migliorare qualche tattica... Mia madre mi scopriva sempre quando le dicevo che mi sentivo male per saltare la scuola...-
Lily rise dolcemente. James la guardò come incantato.
- Beh, alla fine ti ho fatto sorridere...- disse compiaciuto il ragazzo
- Già dei Cercatori domani...! Tu devi conoscere un sacco di incantesimi e segreti della scuola, vero?
- In realtà non so molte cose ma, modestamente, sono un vero campione nel Quiddicth. Penso proprio di presentarmi alle selezioni
- Dov'è che sei un campione?- chiese Lily che non aveva idea del tipo di sport del quale stava parlando James.
James così le spiegò tutto del Quiddiccth ed entrambi non si accorsero dell'ora che avevano fatto.
- Mamma mia, sono già mezzanotte... Devo andare andare a letto... Grazie di quello che hai fatto per me, sono stata bene a parlare con te. Ci vediamo domani.- disse Lily.
- Ok, ricordati di venermi a vedere alle selezioni e se vuoi vieni a provare anche te...
- D'accordo, ci penserò! Buonanotte James.
- 'Notte Lily.- la salutò il ragazzo.

Lei si incamminò verso i dormitori e lasciò James nella sala comune che la stava comunque seguendo con gli occhi. Era felice, era felice di aver reso felice Lily. Lily, Lily...
Pensando a quei capelli lunghi e rossi James sentì un nuovo e profondo sentimento che gli percorreva tutto il corpo...
Doveva assolutamente diventare il nuovo Cercatore dei Grifondoro, sapeva che Lily avrebbe tifato per lui.

ECCOMI QUA, CON QUESTO NUOVO CHAPPY... MI RACCOMANDO RECENSITE IN MOLTI!!!!!  

NEL PROSSIMO CAPITOLO CI SARANNO, COME AVRETE INTUITO LE ASPETTATE SELEZIONI DI QUIDDICCTH... E FORSE, DICO FORSE, JAMES E SIRIUS RIUSCIRANNO A FARE AMICIZIA ANCHE CON REMUS...

SPERO CHE QUESTO CHAPPY BI SIA PIACIUTO, MA ANCHE SE VI HA FATTO SCHIFO RECENSITE, PLEASE!!!!    

PS: GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE HANNO RECENSITO FINO ADESSO!




 

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Capitolo 7
*** Quattro amici, una squadra, un mantello e... tanti guai!!! ***


Quella mattina Lily si svegliò presto. Era emozionata. Quello sarebbe stato il suo primo giorno di scuola. Come avevano ricordato i prefetti, il primo giorno non si sarebbero svolte le lezionima sarebbe stata una giornata dedicata allo sport. Chi avesse voluto far parte della squadra di Quiddiccth della propria casaavrebbe dovuto affrontare delle selezioni il pomeriggio stesso. Lily sapeva ora di che gioco si trattava e aveva ricevuto anche un invito da un suo amico.
Quella mattina Lily fece colazione velocemente e si diresse insieme alle sue nuove amiche verso i giardini. Raccontò loro della sua amicizia con James e anche con Severus.
- Sei amica di un Serpeverde?- chiese scettica Alice.- E non ti ha mai preso in giro?
- No, perchè me lo chiedi?
- Sarebbe il tipico comportamento di un Serpeverde...
- Ma lui è un mio amico, non mi farebbe mai del male!- esclamò con decisione Lily.
- Se lo dici tu... Spero davvero che sia così...

James si svegliò di soprassalto, aveva fatto un brutto incubo. Aveva sognato che la sera prima Gazza il custode, avesse scoperto Sirius e Peter con il suo mantello e che glielo avesse confiscato. Era stata una brutta notte, aveva fatto molti incubi... Su i suoi amici, Sirius e Peter e anche su Lily...
Con grande sollievo si accorse che il mantello si trovava in fondo al letto.
- Buongiorno ragazzi!
- Ciao James, come va?
- Bene Sirius, cosa avete combinato ieri sera?
- Oh, niente, soltanto qualche scherzo al custode... Però ci siamo divertiti tantissimo: Gazza pensava che fossimo Pix, il fantasma, lo dovevi vedere quanto era arrabbiato...
- Beh, possiamo sempre ripetere questa avventura.
- Ben detto!- commentò Peter da sotto le coperte.
- Poi ci ha aiutati anche Remus!- dichiarò Sirius entusiasta.
- Ah, davvero?
- Si, Gazza ci stava per scoprire e Remus è sbucato dal nulla e l'ha distratto!
- E bravo Remus!
- Beh, non potevo lasciare che i miei nuovi amici si beccassero una punizione la prima sera di scuola...-
- Bravissimo, ben detto!
- Noi siamo una vera squadra, I quattro Amici!!- esclamò Sirius.
- Già, siamo dei veri malandrini...
- Bravo James, Malandrini!!Ci serviva un nome in codice!!- ed ecco l'idea geniale di Remus...
Era nato il loro gruppo, il gruppo degli scherzi e delle malefatte: Hogwarts non si sarebbe più scordato di loro!
- Eccoci: quattro amici, una squadra, un mantello, e tanti guai!!!!- esclamò Sirius entusiasta!!!

Scusate se non ho parlato del Quiddicth come avevo promesso...  ma arriverà, tranquilli...
Il chappy è un pò corto ma ci voleva.... D'altra parte alla nascita dei Malandrini spettava un intero chap...
Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando recensite!!!

PS: Grazie a tutti coloro che mi hanno recensito (35) e a quelli che mi hanno inserito nei preferiti (12)!!!!!

Baci, Felpa_fan

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Capitolo 8
*** Che hai intenzione di fare? ***


Lily aveva deciso di partecipare alle selezioni di Quiddicth e si era iscritta nella bacheca per il ruolo di cacciatrice, il suo preferito. Osservò a lungo la tabella delle selezioni…
Notò che tra i Portieri c’erano scritti i nomi di Sirius Black, la sua amica Alice e Franck Paciock. Lesse il nome del suo amico James iscritto nei Cercatori…
“Strano…”pensò la ragazza, “pensavo fosse un battitore…” Non conosceva nessun altro candidato alle selezioni, saranno stati tutti più grandi di lei.
Arrivò così il pomeriggio tanto atteso. Ai canditati fu dichiarato che prima sarebbero stati scelti i Portieri, poi i Cacciatori, i Battitori ed infine i Cercatori. Black era raggiante visto che si sarebbe esibito tra i primi; James sembrava molto nervoso e teso…
Lily gli si avvicinò:
- Ehi, preoccupato?
- Chi io? Ma dai…- cercò di correggerla.
- Se fossi al tuo posto lo sarei anch’io, è brutto esibirsi per ultimi… Non devi vergognarti dei tuoi sentimenti.
- Ma chi si vergogna! Chi ti ha chiesto niente, e poi ti ho detto che sto una meraviglia.- rispose brusco James.
Entrò anche Sirius:- Oh, scusate se vi ho disturbati…
- No, me ne stavo giusto andando io! Il tuo amico è troppo indaffarato a piangersi addosso per scambiare parola…
- Ma che gli hai fatto?
- Per favore, non cominciare anche tu!
Sapeva che aveva sbagliato a trattare male Sirius e Lily, a ormai lo aveva fatto.
- È solo che non sopporto aspettare a lungo la mia selezione.- si giustificò più a se stesso che nei confronti dell’amico.
- Ti capisco, non preoccuparti, io resterò a vederti fare la figura dell’imbranato!
- Ah, grazie Sir..
- Di niente amico.

***

James osservò un punto della tribuna che sicuramente gli poteva tirare su il morale: vide Piton aggirarsi tra i Grifondoro in cerca di qualcuno. Quando vide chi stava cercando i suoi occhi si illuminarono di una luce che quasi accecò James.

- Ehi Sir, ti andrebbe di dare una lezione a Mocciosus?
- Non vorrei farmelo ripetere due volte- lo guardò Sirius divertito.

- Ehilà Mocciosus, sei venuto a vedermi esibire con la scopa? Guarda che non sei ben accetto qui; quanti ragazzi smeraldini vedi? Nessuno, solo Grifoni.- aggiunse James con orgoglio. – Capito cosa intendo? E poi, rassegnati, la Evans non ti vuole!!!-
- Grande James, bella mossa!- gli sussurrò Sirius.
Prima  che Piton potesse rispondere, qualcuno lo fece per lui.
- Perché hai qualche problema?-
- Che c’è Lily, ti impicci anche negli affari che non ti riguardano?
- Veramente Lui è un mio amico!- scandì quelle parole per colpire James.
- Fai amicizia con un Serpeverde?- si disgustò James.
- Andiamo via Sev.-  e così, senza voltarsi se ne andò.
Sirius stava cercando si sopprimere le risate ma James si rattristò ancora di più; che strana ragazza Lily…
Le selezioni passarono velocemente: Sirius fu considerato il più bravo tra i Portieri: le aveva parate tutte, sei tiri anche il rovesciata . Vennero nominati poi Cacciatori e Battitori ed infine i Cercatori: James fu scelto per quel ruolo. In neanche cinque secondi era riuscito più volte a intercettare e prendere il Boccino d’Oro. L’euforia per la nomina svanì subito dopo… Negli spogliatoi Sirius era immobile con uno sguardo vuoto.
- Sir, cos’hai?
L’amico non rispose ma gli porse una lettera che doveva essere appena arrivata.

Caro Sirius,
appena potrò verrò a parlare con il Preside e gli chiederò di annullare lo Smistamento. In caso contrario ti ritirerò dalla scuola. Tu devi essere un Serpeverde. Sappi che sei il disonore della nostra famiglia.
Tua Madre

James aveva capito il motivo della tristezza dell’amico:
- Che hai intenzione di fare?- lo guardò interrogativo…



Vorrei intanto ringraziare chi ha recensito i capitoli precedenti!! GRAZIE!!

Un ringraziamento a chi leggerà questa storia e la Recensirà!!!!!!

Per favore, Recensite!!!!!!!!!!!!!!

Un bacio

Felpa_fan

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Capitolo 9
*** Solo un vero Grifondoro ***


Solo un vero Grifondoro
SPAZIO RINGRAZIAMENTI:

Grazie a tutti coloro che hanno letto la storia e che l'hanno recensita. Grazie anche a chi ha inserito la storia tra i preferiti.

Grazie a coloro che hanno recensito il chappy precedente:
- Lyan: non ti preoccupare, Silente e Sirius la metteranno a posto quella donna!!
- Germana: contentissima che il chappy ti sia piaciuto!!
- Potterfanlalla17: non so perchè ho deciso di far nascere il primo litigio tra James\Lily alle selezioni... Ma, ahimè (adoro la loro coppia) l'amicizia non poteva durare a lungo...
- Gaara92: felice che sei tornata a leggere la storia!!!

A Lyan, Germana e Potterfanlalla17 va un ringraziamento speciale perchè hanno sempre seguito la storia... Grazie!!!!!

Buona lettura!!!!!!



- Signora Black, si calmi.
- No che non mi calmo, ma si rende conto?
- Capisco la sua frustazione ma il Cappello Parlanteha scelto liberamente e mai nella scuola di Hogwarts le sue scelte sono state annullate o peggio dichiarate false.- ribattè deciso Silente.
- Lei non capisce, portatemi qui quello sporco traditore!- urlò la signora Black.
Dopo uno sguardo ammonitore del preside si corresse:- ... quel ragazzo...-
- Certo.- acconsentì Silente. Poco dopo arrivarono la professoressa Mc Grannitt seguita da un affascinate ragazzino già in pigiama scarlatto.
La signora appena lo vide gli tirò un schiaffo, così forte che la professoressa Mc Grannitt intervenne:
- Signora Black!-
- Al diavolo!- poi rivolgendosi al figlio, urlò:- Tu, brutto sporco traditore, indegno ragazzo, minuscolo insetto, come hai osato, come hai osato!!!- urlò così forte che si svegliarono e cominciarono ad imprecare tutti i quadri dei precedenti presidi.
sirius la guardava con aria fiera e di sfida. La madre allora gli tirò un secondo schiaffo.
- Allora? Diglielo che è stato un errore quel maledetto Smistamento.- la signora Black sembrava fuori di sè.
- Io sto bene a Grifondoro!- Sirius scandì lentamente quelle parole quasi per colpire al cuore la madre.
- E sia. Tu da oggi non fai più parte della nostra famiglia.- senza rivolgere altri sguardi ai professori si smaterializzò.
- Posso andare adesso?- chiese cortesemente Sirius tranquillo.
- Aspetta...- gli restituì lo sguardo Silente.
- Io non voglio far parte dei Serpeverde, ne tanto meno della mia famiglia, ossesionata dal sangue puro. Io sto bene a Grifondoro, e la mia nuova famiglia ce l'ho, sono i miei amici: James, Remus e Peter.- disse Sirius deciso anticipando le domande del preside.
- Le tue risposte fanno onore alla tua nuova casa, ma ogni ragazzo ha il diritto di avere una famiglia. Ho capito che sei un ragazzo leale e coraggioso ma adesso devi scegliere... Per quanto possa essere dura e difficile devi affrontare una scelta...
- Mi sembra di averla già fatta!
- Sicuro?
- Mi piace la mia nuova famiglia.- rpetè Sirius deciso.
- Quindi... Benvenuto a a Grifondoro, Sirius Black!- il Presideindicò al ragazzo una spada dentro il Cappello Parlante.
- Soltanto un vero Grifondoro riuscirà ad estrarre la spada di Godric dal Cappello. Provaci ragazzo, dimostra a te stesso chi sei veramente.
Sirius per la prima volta esitò. Sapeva che quella per lui sarebbe stata una prova; e se non ne fosse stato capace?
- Coraggio...- lo incitò la Mc Grannitt - non ti giudicheremo per questo...
Sirius istintivamente pensò un'ultima volta al peso che avrebbe avuto quell'arma ma poi si decise.
Avvicinò un braccio all'impugnatura della spada e poi con un movimento sicuro, quasi violento, la afferrò. Ea felice, raggiante. Era un vero Grifondoro.
Quando si voltò verso il Preside, egli gli ricambiò un enorme sincero sorriso.
***
- Allora, che ti hanno detto?- chiese James preoccupato per l'amico.
- Resto!
- Wiiiiiiiiiiiiiiii!!!! Evvai!!!!! Ce l'hai fatta!!
- Già!- disse raggiante Sirius.
- Qua bisogna festeggiare! Che ne dite del parco?
- A quest'ora? E se ci scoprono?
- Non ci vedranno, stai tranquillo...
Avendo capito i pensieri di James, Sirius chiese: - Ci stiamo tutti e quattro sotto il Mantello?
- Certo che si!! Andiamo!


ECCOMI QUA, CON QUESTO NUOVO CHAPPY!!! SPERO CHE VI SIA PIACIUTO.... PER FAVORE, CHIUNQUE LO LEGGA, LASCI UNA RECENSIONE, PLEASEEEEEEEEEEE....
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CHAPPY.

BACI

FELPA_FAN

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Capitolo 10
*** Questo piccolo grande amore ***


piccolo grande amore Erano già passate due settimane dallo Smistamento. I Malandrini se la passavano bene. James e Sirius erano i ragazzi più "gettonati" del loro anno e non solo. Remus era stato soprannominato "quello che passava ai compiti e Peter, il quarto ed ultimo Malandrini era la loro cavia per i vari scherzi. Esisteva già lo spirito che avrebbe accompagnato i quattro ragazzi per i successivi anni scolastici. Erano già diventati i Re degli Scherzi: i Padroni assoluti della scuola. James e Sirius avevano già subito varie punizioni. Nonostante questo, il loro umorismo li precedeva sempre. Dietro a quella maschera da duri esisteva una grande amicizia che li aveva legati sin dal loro viaggio sull'Espresso. Avevano trovato il modo di parlarsi anche quando ricevevano punizioni separate. Sirius era riuscito a rubare due, all'apparenza inutili specchi al custode Gazza. Quei due oggetti invece si erano rivelati molto utili. I professiori ormai erano abituati a vederli sempre insieme... Quando erano da soli dovevano iniziare a peroccuparsi sul serio.
Tutto era perfetto. O almeno perfetto fino ad allora!
***
- Sev, quanto hai preso al primo compito di Trasfigurazione?
- Ho preso una O. Penso che sia Oltre Ogni Previsione, è quasi il voto più alto. E tu invece?
- A me, la professoressa McGrannitt ha dato una E... Ma tu sai cosa significa?
- Una E? Lily, sei un genio!
Lily lo guardò interrogativa...
- Lily,- cominciò a spiegargli Severus- E sta per Eccezzionale, il voto più alto della scuola! Sei un genio.
Lily sembrava molto imbarazzata. Decise di abbracciare il suo amico, il suo Sev. Severus per ricambiarla le diede un bacio sulla guancia.Quello sarebbe potuto essere un momento perfetto. Il momento perfetto se tutto non fosse andato storto. I due amici non si erano accorti che stava arrivando qualcuno.

Sirius Black e James Potter stavano girovagando per la scuola facendo strage di ragazze. Passarono per il corridoio vicino all'aula di Incantesimi per dirigersi verso la loro Sala Comune. In quel momento, intrapreso il corridoio che li separava dal ritratto luminoso di Grifondoro videro che Piton stava abbracciando e dando un bacio sulla guancia a Lily.

- Ehi, Jam, guarda Mocciosus come si da d'affare con la Evans!
- Cos...- James ebbe appena il tempo di girarsi che impallidì. Lily Evans stava abbracciando Mocciosus. Mocciosus stava abbracciando e dando un bacio sulla guancia a Lily Evans. Gli ci volle qualche secondo per captare del tutto quell'informazione ricevuta, quella visione orrenda. No. Non poteva essere vero. No. Non con Mocciosus. Mocciosus. Cosa aveva Mocciosus che lui, James Potter non aveva?...  
Improvvisamente James provò un nuovo sentimento. Non lo aveva mai provato. Rabbia, rabbia, certo, nei confronti di Severus Piton. Ma provava anche un nuovo sentimento nei confronti di Lily,di Lily Evans. Era strano, nuovo, sconosciuto per lui. In quel momento capì che Lily era diversa dalle altre ragazze, che lei era speciale. Che ormai il suo cuore apparteneva a lei, era suo, suo e di nessun altra ragazza!

Vedendo Piton baciarla non riuscì a trattenersi. Uno pugno colpì il ragazzino dal naso adunco in pieno zigomo.

Lily guardò James esterefatta:
- Ma cosa hai fatto Potter...- sclamò piangendo...- Io... io ti odio!
Quella frase colpì James più di qualunque altro rimprovero.

Nella punizione di quella sera non potè pensare ad altro, se non che quella canzone:

Quella sua maglietta fina
tanto stretta al punto che mi immaginavo tutto
e quell' aria da bambina
che non glielo detto mai ma io ci andavo matto

e chiare sere d' estate
il mare i giochi e le fate
e la paura e la voglia
di essere nudi
un bacio a labbra salate
il fuoco quattro risate
e far l' amore giù al faro...
ti amo davvero ti amo lo giuro...ti amo ti amo
davvero!

E lei
lei mi guardava con sospetto
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
ed io
io non ho mai capito niente
visto che ora mai non me lo levo dalla mente
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più!
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore

Quella camminata strana
pure in mezzo a chissacche l' avrei riconosciuta
mi diceva "sei una frana"
ma io questa cosa qui mica l' ho mai creduta
e lunghe corse affannate
incontro a stelle cadute
e mani sempre più ansiose
di cose proibite
e le canzoni stonate
urlate al cielo lassù
"chi arriva prima a quel muro..."
non sono sicuro se ti amo davvero
non sono...non sono sicuro...

E lei
tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
ed io
io non lo so quant' e' che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei lei era
un piccolo grande amore
solo un piccolo grande amore
niente più di questo niente più
mi manca da morire
quel suo piccolo grande amore
adesso che saprei cosa dire
adesso che che saprei cosa fare
adesso che voglio
un piccolo grande amore...

ED ECCO QUI, QUESTA STORIA è FINITA. JAMES HA FINALMENTE SCOPERTO IL SUO VERO AMORE! SPERO CHE QUESTA FF VI SIA PIACIUTA! ASPETTO RECENSIONI E SPERO CHE GUARDERETE E RECENSIRETE ANCHE LE ALTRE MIE STORIE!

BACI

FELPA_FAN


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