My secret love

di Sarastoryofmylifex
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter one ***
Capitolo 2: *** Chapter two ***
Capitolo 3: *** Chapter three ***



Capitolo 1
*** Chapter one ***


            Erano le tre del pomeriggio. Il sole splendeva luminosamente e un leggero venticello mi accarezzava il viso. Il dolce profumo dei fiori si diffondeva per tutto il giardino dove ero stesa a leggere un buon libro mentre aspettavo la mia migliore amica Clare. Era in ritardo.
Ero arrivata a un punto cruciale della storia quando sentii una voce familiare urlare dal cancelletto
“Emily aprimi sono Clare”.
Era arrivata. Mi alzai velocemente chiudendo il libro poggiandolo sopra il telo su cui ero stesa e mi diressi verso la mia amica che aspettava con impazienza che la facessi entrare.
“A buon’ora” dissi con sarcasmo dandole un bacio sulla guancia,
“ lo so” rispose “solo che è passato a casa mia Lucas e si è trattenuto un po’ a lungo”.
Lucas era il suo ragazzo, alto dai capelli castano chiaro e dagli occhi color nocciola abbastanza carino. Stavano insieme da ormai quasi un anno e lo trovavo molto simpatico.
Io e Clare eravamo inseparabili ci conoscevamo da bambine e mi era stata sempre vicina anche nei momenti più brutti e non mi aveva mai deluso. Eravamo soprannominate “la mora e la bionda” appunto perché aveva i capelli di un biondo lucente a differenza mia che ce l’avevo scuri. Entrambe avevamo gli occhi chiari l’unica cosa che ci distingueva oltre ai capelli era anche il colore della pelle, lei bianca come il latte e io pelle scura.
Mentre mi raccontava cosa avessero fatto ci dirigemmo verso la porta di casa mia visto che stava facendo troppo caldo e una volta entrate sentimmo delle voci maschili provenire dal salotto. Oh no, mi ero totalmente dimenticata che mio fratello oggi aveva invitato i suoi amici a casa.
Andammo verso le scale cercando di passare inosservate quando mio fratello mi chiamò 
“ Emily dove stai andando?  Non vieni a salutare?”
 Sbuffai ma visto che ero una persona educata andai in salotto e vidi i soliti quattro inseparabili amici di mio fratello Liam. Erano tutti e cinque seduti sul divano con una grandissima ciotola di pop-corn mentre guardavano la tv.
Mio fratello era una persona meravigliosa, dolce, gentile, generoso, aveva un grandissimo successo con le donne e soprattutto era il mio protettore.
Da quando era morto nostro padre a causa di un bruttissimo incidente era diventato lui l’uomo di casa pronto a tenere sott’occhio qualsiasi situazione e a proteggere le donne della sua vita: io e mia madre.
Era bellissimo, era il mio mito ma una cosa che non sopportavo di lui era la sua gelosia, non voleva che nessuno mi facesse soffrire. Si comportava come se fosse mio  padre.
Accanto a lui sedevano altri quattro ragazzi i suoi migliori amici e insieme avevano una band e ogni tanto suonavano in qualche locale di Londra per riuscire a guadagnare qualche soldo. Erano davvero bravi.
I suoi amici si chiamavano Harry, Louis , Niall e Zayn.
Harry era il mio migliore amico, la persona con cui mi confidavo di più dopo mio fratello, lo conoscevo da quando ero piccola e avevo un rapporto bellissimo con lui.
Era stupendo aveva degli occhi di un verde brillante e amavo i suoi ricci, era come un secondo fratello per me.
Louis era il simpaticone del gruppo aveva sempre la battuta pronta e aveva un bellissimo senso dell’umorismo tanto che quando ero triste riusciva sempre a farmi tornare il sorriso.
Poi c’era Niall ragazzo biondo dagli occhi color oceano, lui era calmo, dolce ed era il cucciolo del gruppo  basta vedere la sua faccia per capirlo. Ah amavo la sua risata.
E infine c’era Zayn ragazzo misterioso l’unico problema di quei ragazzi. Andavo d’accordo con tutti erano come una seconda famiglia ma odiavo Zayn, anzi ci odiavamo.
Eravamo come il giorno e la notte io dicevo bianco e lui diceva nero non eravamo mai andati d’accordo e se cercavo di evitare tutti e quattro era per causa sua. Non potevo vederlo mi irritavo solo a incrociare il suo sguardo, tutte le mie amiche erano pazze di lui ma non riuscivo a trovare  cosa potesse piacere cosi tanto alle ragazze, si era bello ma aveva un carattere terribile, tra di noi c’era odio e basta.
Entrai in quella stanza seguita da Clare e li salutai abbracciandoli ma quando arrivai davanti a Zayn dissi solo e un semplice “ciao”.
“Che fai non mi abbracci?  Ho la lebbra per caso?”
Mi disse prendendomi in giro, lo faceva apposta?  Sapeva che non lo sopportavo, lo ignorai.
“Noi andiamo in camera mia” dissi rivolgendomi a mio fratello che mi guardava sorridendo.
 “Certo andate ma non fate casino” disse come se fossimo bambine.
Appena uscimmo dalla stanza sentimmo gli altri ragazzi che dissero ridendo:
“Se volete possiamo venire a farvi compagnia”.
“No grazie” urlò Clare dalle scale prendendomi per mano portandomi verso la mia stanza.
Ci sedemmo sul letto e accendemmo il PC e mentre aspettammo che questo si avviasse Clare parlò: 
“Perché non hai salutato Zayn? Secondo me c’è rimasto male poverino”. 
“Poverino?  Lo sai bene che non lo reggo e la cosa è reciproca perciò smettila di compatirlo solo perché è Zayn Malik” dissi infastidita.
Una risata rimbombò nella stanza, la guardai male con faccia interrogativa chiedendo tra me che cosa ci fosse da ridere.
“Avanti Emily dovresti essere fortunata che tuo fratello porta a casa i ragazzi più popolari della scuola, tutte le ragazze ti invidiano”  disse.
Cosa centrava?
“Andiamo Clare uno è mio fratello e tre sono i miei migliori amici e poi non me ne frega niente se sono i ragazzi più popolari della scuola una persona mi deve conquistare per quello che è non per la fama che ha, preferisco avere come amico uno sfigato con un cuore grande piuttosto che il più popolare del pianeta ma vuoto dentro”.
 Si azzittì, mi cadeva in basso quando faceva queste uscite. Zayn era anche molto amato dalle ragazze ma non avrei mai voluto averlo come amico pensava solo a se stesso e non agli altri, si vantava di tutto era INSOPPORTABILE.
Stavamo su facebook quando sentimmo bussare alla porta,  erano i ragazzi.
Stavano andando via ed erano entrati per salutarci, saltai addosso a Harry e misi una mano tra i suoi ricci e gli diedi un bacio sulla guancia. Salutammo anche gli altri ma non considerai minimamente Zayn  finché lui non si piantò davanti a me e con il suo sguardo incrociò i miei occhi e mi disse: “anche se non vuoi salutarmi io ti saluto non sono maleducato come te” e mi diede un bacio sulla guancia. Mi aveva dato della maleducata?!
Mentre mi stavo innervosendo vidi Niall avvicinarsi guardandomi con occhi intensi “Ehi Emily come va con James?”  disse.
“Bene stasera viene da me e ci guardiamo un bel film” dissi sorridendo.
“Ah ok” rispose con un filo di voce mentre si allontanava con la tristezza segnata sul volto.
“Niall qualche problema?” chiesi
“Nono tranquilla sono solo un po’ stanco passa una buona serata” rispose e mi fece l’occhiolino ma non mi convinse.  *** *Spazio autrice* Ciao questa è la mia prima FF spero che vi piaccia lasciate una recensione e scrivete tutto quello che pensate, un bacio :)

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Capitolo 2
*** Chapter two ***


“Vuoi un po’ di noccioline?” chiese James dolcemente. “Sto bene cosi grazie” risposi. James era il mio ragazzo da due mesi l’avevo conosciuto a una festa e mi piacque dal primo momento che lo vidi e la cosa fu reciproca, stavo bene con lui e andavamo molto d’accordo. Eravamo stesi sul divano e la mia testa era appoggiata sulla sua spalla mentre guardavamo la tv. “Emily lo sai che sei bellissima?”mi disse guardandomi fissa negli occhi. Me lo ripeteva in continuazione diceva che amava i miei occhi color ghiaccio, i miei capelli neri lucenti e le mie labbra rosee morbide. Mi ripeteva sempre che secondo lui dovevo fare la modella ma io continuavo a dire di no. Finito il film lo accompagnai alla porta e gli premetti un bacio sulla bocca e ci guardammo fissi negli occhi per un po’ fino a quando sentimmo un rumore dietro di noi. “Ehehehehehehe”. Ci girammo e vidi mio fratello Liam che ci stava guardando male. “Ciao Liam” disse James. “Ciao non sarà ora di tornare a casa?” “Certo stavo per andare” rispose James a mio fratello mentre apriva la porta di casa. “Ci sentiamo per messaggio” disse il mio ragazzo lasciandomi un dolce bacio sulla guancia per poi uscire di corsa da casa. Non trovavo giusto come si era comportato Liam e nel momento in cui stava ritornando in camera sua gli dissi: “ Certo che sei proprio maleducato c’è bisogno di trattarlo cosi? Se ne stava andando!” “Non mi piace il modo in cui ti guardava e non voglio che ti baci in quel modo soprattutto dentro casa mia” disse. “è anche casa mia questa se permetti e come tu porti le tue ragazze qui dentro io porto i miei e non comportarti come se fossi mio padre perché non lo sei!” urlai salendo di corsa in camera mia. “Non vorrai mica andartene lasciando tutto questo casino in sala” disse Liam indicando la stanza. *** Erano le dieci del mattino quando mi svegliai. La luce proveniva dalle piccole fessure della serranda abbassata in camera mia. Il dolce caldo estivo si diffondeva per la mia stanza e si potevano udire da fuori il dolce cinguettio degli uccellini che probabilmente si trovavo sugli alberi del mio giardino. Sentii aprire la porta quindi vidi Toby entrare e salire sul mio letto. Era il mio cagnolino e gli volevo un bene dell’anima. Era un bastardino. Mentre gli stavo accarezzando la testa sentii la voce di mio fratello e sembrava che stesse parlando con qualcuno. Scesi per capire chi fosse e una volta arrivata alla porta della cucina vidi Liam seduto intorno al tavolo e accanto a lui c’era Zayn mentre beveva una tazza di caffè. “Sei proprio un simpaticone! Via vado a prendere il cavo che ho lasciato in macchina torno subito” disse mio fratello a Zayn. Liam si alzò e appena mi vide disse: “Ehi buongiorno sorellina a buon’ora!”. “Buongiorno fratellone” dissi sorridendo. Mi diede un bacio sulla guancia poi si girò verso Zayn e ridendo disse: “Fai pure colazione Emily c’è Zayn che ti fa compagnia” e detto ciò si diresse verso il corridoio. Evvai non vedevo l’ora, fare colazione con quello la mi rendeva la mattinata al quanto bella e sicuramente sarebbe stato l’inizio “perfetto” della giornata. Naturalmente Liam sapeva che non sopportavo Zayn ma alcune volte sembrava che ci facesse apposta. Mi diressi verso la credenza per prendere una tazza fregandomene altamente che in quella stanza ci fosse Zayn. Misi il latte a scaldare e nel momento in cui stavo prendendo i biscotti sentii Zayn ridere. Mi girai verso di lui. “Perché ridi?” chiesi. “Mi fai ridere tu” disse con un ghigno. Mi voltai sbuffando facendo finta di niente ma come non detto riparlò di nuovo. “Lo sai che hai un bel culo?” rise. Come? Non doveva neanche pensare una cosa del genere. Mi voltai lo guardai malissimo abbassando le sopracciglia presi la tazza con il latte caldo dentro, i biscotti e mi diressi in salotto. Appena vide la mia reazione Zayn si alzò di scatto mi prese un braccio e mi tirò verso di lui. Quel movimento fece cadere un po’ di latte per terra che fuoriuscì dalla tazza che stavo tenendo in mano. “Sei un cretino! Guarda che casino hai combinato!” gli dissi guardandolo dritto negli occhi con aria minacciosa. “E dai non te la prendere è solo un po’ di latte non capisco perché ti arrabbi sempre so che non mi sopporti ma non c’è niente di male a dirti che hai un bel sedere anzi dovresti esserne onorata è un complimento e vale molto di più se è fatto da me sai quante ragazze ti invidiano” rispose facendo spuntare un sorrisino dalla sua faccia. Non so come mai ma la vicinanza cosi notevole in cui mi trovavo con Zayn mi fece agitare e sentii il mio cuore battere sempre più forte, non capivo questa mia reazione. Lo allontanai e poggiai la tazza sul tavolo lo fissai negli occhi e dissi: “Chi sei un principe forse? Non mi sento per niente onorata non so chi ti credi di essere ma odio i ragazzi che se la tirano proprio come te ma vedo che non c’hai messo molto per capirlo.” “E io non sopporto le ragazzine come te hai diciassette anni ma di testa ne dimostri dieci sei solo una bambina che ancora deve crescere ma non te la prendere con il tempo maturerai” disse facendomi un occhiolino come presa in giro. Si sedette nel posto in cui stava prima e finì l’ultimo goccio di caffè rimasto nella tazza. Ancora non credevo a ciò che mi aveva detto, mi aveva dato della bambina?!? Accecata dalla rabbia dissi: “Ah io sarei una bambina? Sai non devi crederti superiore a me perché hai diciannove anni e pensi di essere più maturo, non devi crederti superiore agli altri perché hai mille ragazze che ti vengono dietro e vai con quelle più belle in modo tale che i ragazzi ti invidiano, non devi crederti nessuno perché tu non sei nessuno. Per te contano solo queste cose che nella vita non valgono niente non so cosa trovano in te le ragazze ma sappi che è per questo che non ti sopporto e cerco sempre di evitarti.”. Zayn alzò la testa e mi guardò sbalordito, si vedeva dalla sua espressione che non voleva credere a ciò che aveva appena udito. Non fece in tempo a dire una parola che entrò mio fratello con il cavo in mano e con faccia interrogativa ci guardò entrambi intuendo che l’atmosfera che c’era in quella stanza non era delle migliori. “Che succede?” chiese. Il mio sguardo si posò su Liam che mi guardò aspettando una risposta che non arrivò, dopodiché il mio sguardo finì su Zayn che mi fissava dritta negli occhi. Mi voltai e corsi in camera mia non avevo proprio voglia di litigare oggi indipendentemente da chi fosse la persona, ero sicura che Liam avrebbe difeso Zayn. *Spazio autrice* Ecco il secondo capitolo spero che vi piaccia! Se volete lasciate una recensione o scrivetemi su twitter sono @5peoplesavedme... un bacio! :)

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Capitolo 3
*** Chapter three ***


Ero in camera stavo studiando per non rimanere indietro con il programma durante le vacanze. Sentii Liam e Zayn che si stavano salutando, mi sollevai al pensiero che se ne stesse andando e dopo cinque minuti sentii bussare alla porta: era Liam. “Posso?” mi chiese. Annuii. Si sedette sul mio letto osservò che costa stavo studiando e dopo ciò mi disse: “ Ho saputo cos’è successo con Zayn me l’ha raccontato non pensi di essere stata troppo dura con lui?” Guardai Liam con faccia stupita, probabilmente non gli aveva raccontato cosa aveva detto lui a me. “Troppo dura? Sai che mi ha dato della bambina?” “Ehm no questo particolare mi sfugge” rispose. Mi sembrava un caso, l’aveva rigirata a modo suo. “Ehm comunque non so per quale motivo ma mi ha chiesto il tuo numero e mi ha detto che se non glie lo avessi dato l’avrebbe chiesto agli altri ragazzi.” Non potevo crederci. “Cosa?? Ma che vuole da me? E tu glie lo hai dato?” “Si non avevo altra scelta”. Ora Zayn Malik aveva il mio numero, la cosa mi terrorizzava. “Bè non mi dispiacerebbe il fatto che voi parlaste anzi potreste conoscervi meglio e chissà magari anche diventare amici" disse. “Secondo me ci fai apposta sai bene che non lo sopporto e questa cosa non capiterà mai fidati e tonto tu che gli hai dato il mio numero” dissi colpendolo sul braccio. La sua risata risuonò per la stanza si alzò e mi diede un bacio sulla fronte “Mai dire mai che potrebbe succedere tutto il contrario da quello che ti aspetti” e detto ciò uscì dalla mia camera. Rimasi a fissare il vuoto poi mi buttai sul letto con le mani in mezzo ai capelli pensando a ciò che era successo prima in cucina con Zayn e poi a ciò che mi aveva appena detto mio fratello. Mentre ero persa nei miei pensieri sentii il mio telefono vibrare. Spalancai gli occhi mi girai presi il mio cellulare e pregai con tutta me stessa che fosse Clare o Harry ma con grande delusione vidi sullo schermo del mio cellulare un nuovo messaggio da un numero che non conoscevo. Lo aprii, avevo il cuore in gola le mani mi tremavano e stavo incominciando a sudare. “Ehi ragazzina sai prima mi hai colpito nessuna ragazza mi aveva mai trattato in quel modo mi piacciono quelle come te sai? Ci sentiamo presto ciao. Zayn x”. Aiuto ero in preda al panico. Non sapevo se rispondergli o no e alla fine decisi di non farlo. Dovevo avvertire assolutamente Clare e decisi di farlo mandandogli un messaggio: “Clare devo parlarti assolutamente vieni da me oggi verso le 3 ti aspetto. Emi x”. *** Eravamo sedute sul divano mentre guardavamo la tv e divoravamo un gelato fresco visto che stavamo morendo dal caldo. “Quindi da quanto ho capito Zayn ha preso il tuo numero?” “Esatto” “Bé sta contenta forse c’è interesse” “Interesse? Stai scherzando spero” “E che ne sai?” “Avanti noi due ci odiamo non potrà mai esserci interesse e poi lui cerca le ragazze popolari quelle che se la tirano non quelle come me e poi io sono fidanzata” “Ok ok ma non ti scaldare!”. In questo momento Clare non mi era di aiuto anzi stava complicando solo le cose e invece di calmarmi mi agitava non so nemmeno io per quale motivo mi facevo tutte queste fisse ma la cosa mi spaventava. Dovevo parlare con il mio migliore amico Harry che tra l’altro era grande amico di Zayn. Erano le cinque del pomeriggio (com’era volato il tempo) e Clare se ne doveva andare e mentre eravamo in corridoio Liam da dietro ci fermò e ci disse: “ ragazze scusate l’interruzione voi stasera avete da fare?” “No” rispondemmo entrambe “Perfetto perché volevo chiedervi se volevate venire al pub “up all night” con me e i ragazzi che ci hanno chiamato all’ultimo momento e canteremo lì”. “Wow penso che sia perfetto ci andiamo vero Emi?” disse Clare dandomi un colpo alla spalla. “Non lo so sono stanca, sai bene Liam che amo sentire te e gli altri cantare ma stasera non ne ho tanta voglia”. “E dai che ti costa ci divertiamo fallo per me e per tuo fratello” disse Clare guardandomi. “Avanti non fare l’asociale dai retta a Clare e vieni” aggiunse Liam. “E va bene basta che non facciamo tardi” “no no tranquilla” risposero entrambi “Con che andremo su?” chiesi a Liam “Oh per quello non c’è problema abbiamo due macchine quella mia e quella di Harry” rispose. Sorrisi poi Clare disse: “ va bene ora scappo che sennò faccio tardi ci vediamo stasera, ora?” “alle 20:00 qui davanti” rispose mio fratello. “Perfetto a dopo” urlò Claire mentre si dirigeva verso la porta. “A dopo” rispondemmo io e Liam. Salii in camera e incominciai a rabbrividire al pensiero che quella sera avrei visto Zayn, non volevo pensarci anzi l’avrei evitato come sempre. Mi diressi verso l’armadio per scegliere cosa avrei indossato avevo intenzione di mettermi un vestitino. Mentre cercavo qualche vestito sentii il telefono squillare lo presi in mano e guardai lo schermo, era Harry. “Ehi Emily” “Ciao Harry” “Come stai?” “Tutto bene te?” “Anche… senti volevo sapere se stasera venivi con noi penso che Liam te l’abbia detto” “si si ci vengo anzi stavo cercando appunto un vestito da mettere” dissi sorridendo “Brava così si fa stasera conquisterai mezzo pub” disse ridendo “Ma anche no” risposi con un piccolo sorriso. Rise. “Per caso c’è anche Clare?” “Si viene anche lei perché?” “Lo voleva sapere Louis” e detta quella frase sentii che vicino a Harry c’era qualcun altro. “Stai zitto Harry” Scoppiai a ridere, era Louis. “Salutami quel cretino di Lou” dissi “Ciao Emilina” disse Louis. Risi. “Comunque Harry stasera ti devo parlare” “Successo qualcosa di grave?” “No no tranquillo ti dirò tutto stasera…. ora devo andare ci vediamo più tardi ciao ragazzi” “Ciao Emi” dissero in coro, riattaccai e mi misi di nuovo alla ricerca del vestito.

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